GIOCO D`ORIENTAMENTO

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GIOCO D`ORIENTAMENTO
TITOLO
GIOCO DI ORIENTAMENTO
PER QUALI ALUNNI/E
SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO
AMBIENTAZIONE
all'aperto, possibilmente in zona panoramica; i ragazzi devono potersi allontanare
anche 500 m. - 1 Km nel corso del gioco.
Attività sulla rappresentazione reale mediante l'analisi dei rapporti spaziali.
3h circa + 30' mappa vivente ed uso della bussola
10' spiegazione del gioco, 1 h realizzazione della mappa, 30' ricerca del tesoro, 30'
discussione, 20' spostamenti
(per ciascun gruppo di 3-4 ragazzi)
carta (meglio fogli grandi), biro e/o pennarelli, cartellina rigida, bussola, tesoro (un
qualunque oggetto),orologio
PRIMA FASE (la mappa vivente).
Raggiunto il luogo adatto si chiede ai ragazzi quali siano secondo loro i punti di
riferimento più adatti per orientarsi nella zona e perché. Verranno menzionati i
villaggi, i corsi d’acqua, le cime, varie costruzioni, riferimenti astronomici ecc. Due
ragazzi saranno posti al centro di una mappa vivente rappresentante la zona, e
mimeranno il Centro. A mano a mano che il conduttore del gioco li indicherà gli
altri a turno si disporranno intorno ai primi due mimando i punti prima ricordati.
Alcuni ragazzi non coinvolti nella mappa potranno poi essere fatti spostare su
istruzione del conduttore prima rispetto ai riferimenti presenti, successivamente
in base ai punti cardinali. Ciò consente di evidenziare la relatività di un punto di
riferimento rispetto alla zona in cui esso si trova. A questo punto vengono
consegnate le bussole ai ragazzi e ne è spiegato il funzionamento per poi far loro
provare l’individuazione della posizione di due o tre punti.
SECONDA FASE (il gioco della mappa del tesoro)
I ragazzi sono divisi in gruppi di tre o quattro persone. Partendo da un punto
comune a tutti avranno un'ora di tempo per nascondere un "tesoro" e realizzare
una mappa per ritrovarlo; le mappe potranno essere di due tipi:
sequenza di istruzioni [fai tre passi verso sud, raggiungi l’abete più vicino ... ecc.]
bidimensionali disegnate.
Dopo aver ultimato le mappe i gruppi se le scambiano; ciascuno di essi avrà a
disposizione 30 minuti per ritrovare il tesoro. Terminato il tempo a disposizione i
gruppi si ritrovano per discutere lo svolgimento del gioco ed i motivi delle
difficoltà incontrate. Generalmente queste sono dovute a:
errori di valutazione, di lettura della mappa, di interpretazione della bussola.
la mancata considerazione del fatto che le informazioni disponibili per il gruppo
che redige la mappa sono diverse da quelle in possesso al gruppo che poi la dovrà
utilizzare.
difficoltà nel rappresentare alcuni aspetti del reale nel modello prescelto (la
tridimensionalità, le proporzioni, i particolari ecc.)
la possibilità che anche nel breve tempo di gioco avvengano dei mutamenti tali da
non rendere più la mappa utilizzabile (diminuzione della visibilità, spostamenti di
persone, agenti atmosferici).
DESCRIZIONE
TEMPI
PREPARAZIONE
COME SI GIOCA
APPROCCIO
OBIETTIVI
QUANDO
Ludico
1) approfondire la conoscenza del territorio circostante il Centro assumendo ed
esercitando competenze ed abilità relative all'orientamento.
2) evidenziare alcune caratteristiche dei modelli di rappresentazione del reale
attraverso la loro realizzazione.
A discrezione degli insegnanti, ma considerando il tempo necessario allo
svolgimento
Schede Descrizione GIOCHI – Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Istituto Pedagogico Bolzano