Accattoni, scontro tra Da Re e Tonon

Accattoni
tra Da Re
Il sindaco leghista: «Sono molti Macche, va tutto bene»
Ilcandidato del Pd: ((Foglio di v se vinco le elezioni»
di Francesca Gallo
b VITTORIO VENETO
Mendicanti senza freni in città. Ieri mattina un 36enne africano è stato identificatoe multato daiia polizia locale. Ma al
pomeriggio come niente fosse
ha continuato a chiedere I'elemosina davanti alla Coop di
ma De Nadai. «AVittorio vengo il giovedì e il sabato»,ha raccontato l'extracomunitano,
((vengoda Conegliano».I questuanti hanno ormai un loro
calendario settimanale. Ii lunedì si aggirano con cautela al
mercato settimanale. Da martedì a sabato c'è un vero e propno tumover davanti ai supermercati. Quindi la domenica
altri mendicanti si piazzano
all'uscita della chiese.
La fantasia per chiedere soldi non ha limiti. Ai supermercato lunedìuna donna, che esibiva una grossa pancia raccontando di essere incinta, ha importunato i clienti del supermercato. Chiedeva l'elemosina prima che entrassero, per
poi ritentare all'uscita. Non
contenta, li accompagnava
d'auto, sempre insistendo
per un'offerta. Un accattonaggio molesto che in qualche caso è finito con parole d'astio
proferite contro chi non dava
l'obolo. «Se i direttori dei supermercati non ci awisano,
vuol dire che va bene così)),
aveva provocatoriamente detto il sindaco Gianantonio Da
Re. Il tema surriscalda però la
campagna elettorale. «L'amministrazione leghista ha detto che in città il problema ac-
Anchea Vittoriovenetoct&ilfenomeno dei mendicanti
cattonaggio è stato risolto»,interviene il candidato democratic0 Roberto Tonon, «lapolitica dell'annuncio è tipica della
Lega. Ha fatto molti proclami,
ma da questo punto di vista
ma non si è mossa molto)).
L'accattonaggio a Vittorio
Veneto èvietato, divieto sancito con tanto di ordinanza. Eppure i mendicanti continuano
a imperversare. E se muitati
dalla polizia locale, spesso
non pagano i 50 euro della sanzione. «Per affrontare seriamente il problema occorre prima di tutto distinguere)),spiega Tonon, «unacosa è l'umana
solidarietà e la carità cristiana
nei confrontidi chi è in stato di
necessità, dei veri poveri. Queste persone devono essere aiutate dagli enti preposti. Altra
cosa è chi fa accattonaggio molesto o peggio ancora organizzato dal punto di vista delinquenziale. Per questi tolleranza zero».La posizione dei dem
vittoriesi nechemia la linea dura assunta per <&nidai comuni capoluogo di Padova,Treviso e Venezia e via via allargata
a MoghanoVeneto, Montebelluna, CastelfrancoVeneto e ad
altri ancora.
«Pugnodi ferro per i mendicanti professionisti gestiti dal
racket delle elemosine)),conferma Tonon, ((quindi sì alla
schedatura e d'allontanamento dal suolo italiano per
tre anni. Non si può considerare queste persone alla stregua
di chi si trova in necessità anche temporanea». In tempi di
crisi, la distinzione non sempre è facile.In città ci sono ben
300 famiglie che ricevono generi alimentari e altri sostegni
dalla San Vincenzo De Padi.
«Chi è in stato d'indigenza va
aiutato)),conferma il candidato sindaco democratico. «Ci
sono per fortuna persone nel
mondo del volontariato che si
danno da fare per questo. Questaèlaprimacosadafare».
Un libro per celebrare l'Azione
VITTORIOVENETO ilsettimanale
diocesano l'Azione, diretto da
don GiampieroMoret (in foto)
compie cent'anni. Per l'occasione
èstato datoalle stampe illibro
"Santi e Beatitra Piavee
Livenza", chetrattale figure di
Santi e Beatidelia diocesidi
Vittorioveneto. h
presentazionedel volume, di
Enrico Dall'Anese, oggi alle 20.30
nellachiesa di Santa Luciadi
Piave. intervengonoilvescovo
Corrado Piuiolo, Cristina
Falsareila, direttricedell'Ufficio
Arte sacra, iCantoridi
Sottoselva,diretti da Camillo De
Biasi. Ilvolume6 la prima
propostadellanuovaeditrice
"L'Azione". ilsecondoeventoper
iCentoannidell'Azionesarà un
convegnoil5 aprileal patronato
Turronidi Oderzosulleoriginidei
Cristanesimoin Diocesi. (f.g.1