Rassegna stampa - Comune di Sassuolo
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Rassegna stampa - Comune di Sassuolo
Ufficio stampa Rassegna stampa sabato 28 luglio 2012 Pagina 1 di 100 INDICE Comunicati Stampa CONCORSO DI IDEE PER PIAZZA MARTIRI PARTIGIANI 27/07/12 Comunicati SI CHIUDE LA STGIONE DEL CENTRO PER LE FAMIGLIE APPUNTAMENTO ALLA RIAPERTURA DEL 1° SETTEMBRE 27/07/12 Comunicati BANDO DI SELEZIONE PER UN “DIRIGENTE CONTABILE” 27/07/12 Comunicati 6 7 8 Corriere della Sera Tasse più alte per i fuoricorso E sulle province spunta il riordino 28/07/12 Pubblica amministrazione Sanità, nelle Regioni sprecone i servizi peggiorano 28/07/12 Pubblica amministrazione 10 11 Gazzetta di Modena Prima pagina: Terremoto: 13 miliardi di danni 28/07/12 13 Prima pagina Il soccorso modenese alla ceramica Sant’Agostino 28/07/12 Economia Studio sugli sbocchi commerciali in India e Brasile 28/07/12 Economia Comune, tagli ai premi: il sindacato non ci sta 28/07/12 17 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico «Non vogliamo la chiusura ma il Temple deve cambiare» 28/07/12 Economia Trenta primi piani dedicati agli uccelli 28/07/12 20 Sport Sassuolo, questa sera test con la Reggiana Rea al Varese: è fatta 28/07/12 Sport Sindaco Caselli in visita nel ritiro di Carpineti 28/07/12 18 19 Cultura e Spettacoli Le nuove divise griffate Messori 28/07/12 15 16 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico L’omicidio Galiotto in un libro 28/07/12 14 21 22 Sport Il Mese Modena magazine ArmoniosaMente tra Echi Musicali 01/07/12 23 Cultura e Spettacoli Il Resto del Carlino Rimini, la dolce vita va in trincea «Noi sotto Ravenna? Mai» 28/07/12 Pubblica amministrazione Stangata sugli studenti fuoricorso Province, il riordino tocca alle Regioni 28/07/12 Pubblica amministrazione SPECULATORI IN CAMPO 28/07/12 25 26 27 Pubblica amministrazione Il Resto del Carlino Modena Prima pagina: «Aziende, danni per 350 milioni Soldi subito o sarà un disastro» 28/07/12 Prima pagina 28 Cultura e Spettacoli 29 La visita 28/07/12 Pagina 2 di 100 «Governo lento e poco attento» 28/07/12 30 Economia QS: Sassuolo, visita in ritiro di Caselli e Barbieri 28/07/12 31 Sport QS: Reava al Varese. Oggi test con la Reggiana 28/07/12 32 Sport «Temple bar, dove sono gli eventi?» 28/07/12 33 Economia PIAZZA MARTIRI CONCORSO D’IDEE, PROGETTI AL VAGLIO 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Centro di Braida, chiusura e festa 28/07/12 35 Cultura e Spettacoli Cercasi dirigente contabile 28/07/12 36 Economia Classica in jazz 28/07/12 37 Cultura e Spettacoli Delitto Galiotto, la madre scrive un libro «Così renderò giustizia alla mia Giulia» 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Lo stabilimento Marazzi si allarga ‘privatizzando’ via Ferrari Carazzoli 28/07/12 Economia Il piano di Uri Caine svela l’anima jazz di Bach 28/07/12 34 38 39 40 Cultura e Spettacoli Il Sole 24 Ore No alle deroghe sulle Province 28/07/12 41 Pubblica amministrazione Restano i 4.7 miliardi di tagli Scontro aperto sui farmaci 28/07/12 Pubblica amministrazione Sindaci già in pressing sugli 800 milioni in arrivo 28/07/12 44 Pubblica amministrazione Una pioggia di rincari avviata dal federalismo 28/07/12 45 Pubblica amministrazione Dal 2013 rischio super-Irpef per 18 milioni 28/07/12 46 Pubblica amministrazione istituti tecnici: obiettivo ricostruzione 28/07/12 48 Pubblica amministrazione Per l'agricoltura pronti 117 milioni 28/07/12 50 Pubblica amministrazione I danni salgono a 13.2 miliardi 28/07/12 43 51 Pubblica amministrazione Italia Oggi Se le province, a fine luglio, non hanno i soldi per aprire le scuole è bene che siano eliminate 28/07/12 Pubblica amministrazione Salvi i consorzi dei servizi sociali 28/07/12 54 Pubblica amministrazione Province, il governo usa il bon ton 28/07/12 55 Pubblica amministrazione Dopo regioni ed enti locali Monti saccheggia le scuole 28/07/12 Pubblica amministrazione Nella pa ritornano le pagelle 28/07/12 56 57 Pubblica amministrazione Regioni autonome, tasse allo stato 28/07/12 53 58 Pubblica amministrazione La Nuova Prima Pagina di Modena Prima pagina: Sisma, danni per 13,2 miliardi 28/07/12 60 Prima pagina Mattinata “sportiva” per il sindaco Caselli: visita al Sassuolo calcio 28/07/12 Sport «Temple bar, mai chiesto la chiusura» 28/07/12 62 Economia I nostri tesori 28/07/12 63 Cultura e Spettacoli Il Sassuolo piomba su Falco 28/07/12 61 64 Sport Pagina 3 di 100 La Repubblica Bologna URI CAINE 28/07/12 65 Cultura e Spettacoli Modena Qui Prima pagina: Danni da sisma, la stima reale: 11,5 miliardi solo nella Bassa 28/07/12 Prima pagina Temple bar, il Pd torna all’attacco: «Si pensa al profitto e non al progetto» 28/07/12 Economia Classica in jazz 28/07/12 69 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Da Cavezzo 60 ragazzi ospiti a Montegibbio 28/07/12 70 Cultura e Spettacoli Contabile cercasi disperatamente 28/07/12 71 Economia Gente che viene, gente che va E, soprattutto, gente che suda 28/07/12 Sport 72 Sport 73 Sassuolo 28/07/12 Per Confindustria si va nella direzione giusta.Maforse è troppo ottimista 28/07/12 Economia Sant’Agostino torna a produrre: «Ma il terremoto ci ha trasformati» 28/07/12 Economia E con l’azienda collabora Philippe Starck 28/07/12 67 68 Cultura e Spettacoli Dal comitato delle Cavedoni stufe per Rovereto 28/07/12 66 74 75 76 Economia Nostro Tempo Cose su cui riflettere 08/07/12 77 Cultura e Spettacoli Un’asta per la scuola di Camposanto 08/07/12 78 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Lo sport è di tutti 15/07/12 79 Sport Sassuolo 2000 Sassuolo, Pd: “Cosa succede al Temple Bar?” 28/07/12 80 Economia 60 ragazzi di Cavezzo in visita al Castello di Montegibbio 28/07/12 Cultura e Spettacoli Sassuolo: bando di selezione per un posto di “Dirigente Contabile” 28/07/12 Economia Si chiude la stagione del Centro per le Famiglie sassolese. Riapertura il 1° Settembre 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Sassuolo, concorso di idee per Piazza Martiri Partigiani: Mercoledì 1 agosto si riunisce la commissione giudicatrice 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Sindaco e Assessore allo Sport a Carpineti in visita al Sassuolo Calcio 28/07/12 Sport Donazioni del Comitato Genitori Scuola Cavedoni di Sassuolo 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico 81 82 83 84 85 86 Sassuolooggi.it Cena benefica pro terremotati coi neroverdi 28/07/12 87 Sport Africa nel cuore dona 6 mila euro alle scuole di Cavezzo 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Visita del sindaco e dell'assessore allo sport nel ritiro del Sassuolo 28/07/12 Sport Cena dagli alpini "benefici" 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Lapam spiega la “Riforma del lavoro” 28/07/12 91 92 Economia Ancora musica alla Casa nel Parco ducale 28/07/12 89 90 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Donazioni della media Cavedoni a terremotati, ospedale e associazioni 28/07/12 88 93 Cultura e Spettacoli Pagina 4 di 100 I Film della settimana 28/07/12 94 Cultura e Spettacoli Cover con il gruppo System Error al parco di Braida 28/07/12 Cultura e Spettacoli Chiusura del Centro per le famiglie 28/07/12 96 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Parcheggio di piazza Martiri, mercoledì la commissione 28/07/12 Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico Boakye, Juve e ritorno? 28/07/12 99 Economia Stasera "Le antiche contrade di Sassuolo" alla "Notte dell'arte" 28/07/12 97 98 Sport Il Comune cerca il Dirigente contabile 28/07/12 95 Cultura e Spettacoli Pagina 5 di 100 100 press unE COMUNICATI 27/07/2012 Comune di Sassuolo Ufficio Stampa Città di Sassuolo via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo telefono 0536 1844792 fax 0536 1844900 [email protected] www.cornune.sassuob.rno.it p.i, 235880366 comunicato stampa CONCORSO DI IDEE PER PIAZZA MARTIRI PARTIGIANI Mercoledì 1 agosto si riunisce la commissione giudicatrice Si svolgerà mercoledì 1 agosto 2012 alle ore 9, presso l'ufficio tecnico del Comune di Sassuolo, in via Decorati al valor militare n.30, la seconda seduta pubblica della commissione giudicatrice delle proposte progettuali presentate nell'ambito del concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri Partigiani. Dopo la scadenza per la presentazione delle proposte progettuali, del 18 luglio scorso, la commissione giudicatrice ha il compito di valutare quelle maggiormente rispondenti ai criteri richiesti dal bando. Sarà stilata una graduatoria di merito con l'attribuzione al vincitore di un premio di 10.000 euro, di 5000 e 3.500 euro rispettivamente al secondo e al terzo classificato. Il progetto vincitore sarà presentato nella prossima edizione del Cersaie. "Siamo già entrati in una nuova importante fase del concorso. Siamo orgogliosi e soddisfatti del grande interesse suscitato anche a livello internazionale da questa iniziativa che ha avuto in Edicer un importante supporto. La riqualificazione urbanistica e funzionale di una parte così centrale del centro storico, cerniera naturale tra Piazza Garibaldi e Piazzale della Rosa, dovrà rappresentare il futuro biglietto da visita di Sassuolo. SASSUOLO, 27 luglio 2012 Pagina 6 di 100 press unE COMUNICATI 27/07/2012 Comune di Sassuolo Ufficio Stampa Città di Sassuolo via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo telefono 0536 1844792 fax 0536 1844900 [email protected] www.cornune.sassuob.rno.it p.i, 235880366 comunicato stampa SI CHIUDE LA STGIONE DEL CENTRO PER LE FAMIGLIE APPUNTAMENTO ALLA RIAPERTURA DEL 1° SETTEMBRE Si avvia alla tradizionale chiusura, prevista da sabato prossimo, 28 Luglio e sino a tutto il 31 Agosto compreso, per un meritato periodo di riposo, la densa attività del Centro per le famiglie di Braida. Attività che riprenderà dal 1 Settembre. Anche quest'anno si prevede poi una grande festa"Tante famiglie per una citta" a suggello di stagione. L'appuntamento atteso è fissato per Domenica 9 settembre prossimo al Parco Amico con giochi, animazione e spazi per le famiglie. Un appuntamento da non perdere che coinvolgerà tante realtà associative del territorio. "Non solo sul piano della realizzazione delle attività ma anche su quello dell'ideazione e dell'organizzazione delle stesse — spiegano i responsabili del centro per le famiglie —puntiamolcvgedirtoul egnitr.Qusoèapet importante soprattutto in vista della definizione delle future attività. Invitiamo tutti coloro che hanno idee, proposte, suggerimenti o che ritengono opportuno approfondire determinate tematiche, a farsi avanti e a contattarci per costruire insieme sempre più momenti di collaborazione, confronto e condivisione. INFO : Centro Per le Famiglie - te1.0536/1844680 wwwcentrorerle arai lie,it sassuolo centro erlefami SASSUOLO, 26 LUGLIO 2012 Pagina 7 di 100 press unE COMUNICATI 27/07/2012 Comune di Sassuolo Ufficio Stampa Città di Sassuolo via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo telefono 0536 1844792 fax 0536 1844900 [email protected] www.cornune.sassuob.rno.it p.i, 235880366 comunicato stampa BANDO DI SELEZIONE PER UN "DIRIGENTE CONTABILE" E' stato pubblicato oggi il bando di selezione pubblica, per esami, per la copertura di n. 1 posto di "Dirigente Contabile", qualifica unica dirigenziale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed a tempo pieno. Il dirigente ricercato dovrà occuparsi di: direzione del servizio bilancio, programmazione finanziaria, controllo di gestione; direzione del servizio entrate; direzione del servizio economato e provveditorato; direzione del servizio organizzazione e gestione risorse umane, con responsabilità delle relazioni sindacali; direzione dell'ufficio patrimonio e dell'ufficio espropri; pianificazione tecnica e funzionale dei sistemi di supporto al controllo e pianificazione del territorio e al sistema di gestione delle entrate tributarie comunali; programmazione delle acquisizioni del personale, sistemi di gestione delle risorse umane e progettazione di piattaforme contrattuali con particolare attenzione ai sistemi di valutazione e premialità delle prestazioni, dei risultati e delle performance dei dipendenti e delle strutture aziendali; progettazione e direzione dei processi di valorizzazione degli asset patrimoniali del Comune; gestione di bilanci di società controllate redatti secondo i principi civilistici; supporto agli organi di governo nell'esercizio delle funzioni di controllo analogo in materia economico-finanziaria e patrimoniale su società di diritto privato a totale capitale pubblico; pianificazione e programmazione delle azioni di recupero tributario e riscossione coattiva tramite ruolo. Per l'ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per coloro che sono equiparati dalla legge ai cittadini italiani e per i soggetti appartenenti all'Unione Europea; età non inferiore ad anni diciotto; non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; non essere stati licenziati da una Pubblica Amministrazione ad esito di procedimento disciplinare; non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione o non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. n. 3/1957; per chi è soggetto all'obbligo di leva, essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo; essere immune da condanne penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e/o del vigente C.C.N.L., precludano l'assunzione all'impiego presso gli Enti Locali; idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo professionale ricercato ovvero compatibilità dell'eventuale handicap posseduto con le mansioni stesse. E' richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Laurea triennale appartenente alle seguenti classi: L14 Scienze dei Servizi Giuridici, L16 Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione, L18 Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale, L33 Scienze Economiche, L36 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali; Laurea specialistica appartenente alle seguenti classi: LS22 Lauree specialistiche in giurisprudenza, LS64 Lauree specialistiche in scienze dell'economia, LS70 Lauree specialistiche in scienze della politica, LS84 Lauree specialistiche in scienze economico-aziendali, LS71 Lauree Pagina 8 di 100 press unE COMUNICATI 27/07/2012 Comune di Sassuolo Ufficio Stampa Città di Sassuolo via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo telefono 0536 1844792 fax 0536 1844900 [email protected] www.cornune.sassuob.rno.it p.i, 235880366 specialistiche in scienze delle pubbliche amministrazioni, o Diploma di Laurea (vecchio ordinamento) o Laurea magistrale ad esse equiparata (ex D.M. 5/5/2004) od equipollente ai sensi di legge; Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea: avere compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni; Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea ed in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca: avere compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea; Ulteriori requisiti sono esplicitamente indicati nel bando. La domanda di partecipazione, con oggetto: "Domanda di partecipazione alla selezione, per esami, di un Dirigente Contabile", debitamente sottoscritta, dovrà pervenire al Servizio "Organizzazione e gestione risorse umane" - Via Pretorio n. 18 - Sassuolo (MO), ovvero all'Ufficio Protocollo - Via Fenuzzi n. 5 - Sassuolo (MO), entro le ore 12.00 del giorno 28 Agosto. SASSUOLO, 27/07/2012 Pagina 9 di 100 press unE 28/07/2012 CORRIERE DELLA SERA Tasse più alte per i fuoricorso E sulle Pro * ce spunta il «riordino» Spending review, via la parola «soppressione». Il governo: non cambia nulla ROMA Adesso sì che sono «sfigati» per davvero gli studenti fuori corso, come profetizzò qualche mese fa il viceministro del Lavoro, Michel Martone. Gli universitari indietro con gli esami dovranno pagare una tassa più salata al momento dell'iscrizione. E l'aumento sarà legato al reddito dichiarato dalle loro famiglie: al di sotto dei go mila. euro lordi annui il rincaro sarà del 25%, tra i go mila e i 150 mila del 50%. Mentre per chi ha la rarissima fortuna di appartenere a una famiglia che dichiara. più di 150 mila euro, le tasse potranno addirittura raddoppiare. La novità arriva da un emendamento al decreto legge sulla spending review, la revisione della spesa pubblica, in conversione al Senato. E porta la firma dei due relatori, Paolo Giaretta del Pd e Gilberto Pichetto Eratin del Pdl. Sarà un successivo decreto ministeriale a entrare nei dettagli ma fin da ora si stabilisce che saranno esentati gli studenti lavoratori. Il coordinamento universitario Link è pronto a scendere in piazza ma la norma una sua logica ce l'ha: i fondi pubblici sono da anni in calo e troppo spesso le facoltà diventano un parcheggio in attesa di un autobus (il lavoro) che così potrebbe non arrivare mai. Le risorse aggiuntive serviranno a finanziare le borse di studio ma sarebbe sbagliato pensare a un tesoretto. Gli aumenti più pesanti riguarderanno una minoranza. Non perché manchino i fuori corso, anzi. sono 6o0 mila, uno su tre. Piuttosto perché scarseggiano i ricchi, almeno al momento della dichiarazione dei redditi: al di sopra dei go tyx.ila. euro c'è solo l'1,28% dei contribuenti, sopra i 15o mila addirit- tura lo o,36%. Qualcosina la perdono anche i professori: un emendamento di Giuseppe Vaiditara (Eli) elimina il trascinamento delle indennità per i docenti che tornano a insegnare dopo un incarico esterno in un ente pubblico. Nello stesso decreto legge c'è anche la riforma delle Province che tanto ha fatto discutere. Alla fine è rimasto fuori dall'emendamento dei relatori il salvataggio di Terni, Isernia e Matera, le tre amministrazioni mignon che pur non rispettando i due criteri fissati dal governo (350 mila abitanti e 2,500 chilometri quadrati di superficie), l'avrebbero scampata grazie alla cosiddetta «regola del due», almeno due Province in ogni Regione a statuto ordinario. Ma sull'argomento c'è polemica sia perché sono stati allungati i tempi a disposizione dei consigli delle autonomie locali per fare le loro proposte. Sia perché non si parla più di «soppressione e accorpamento» ma di. «riordino». L'Italia dei valori ci vede una «manina che fa marcia indietro», il ministro della Pubblica amministrazione Filippo Patroni Griffi ribatte che non cambia nulla e alla fine le Province saranno «dimezzate, ne resteranno 5o/52». In ogni caso anche le Province incassano un aiutino: wo milioni di euro che dovrebbero dare qualche sollievo alle loro casse. Nelle norme sull'austerity rientra pure la Banca d'Italia, che dovrà adeguarsi ai tagli su buoni pasto, auto blu e consu lenze, mentre raddoppiano le multe per gli scioperi selvaggi comminate dalla Commissione di garanzia per i servizi pubblici. E passato anche l'emendamento ad personam della Lega per prorogare di un anno l'incarico del senatore Giuseppe Leoni al vertice dell'Aero Club d'Italia. Nel dubbio, Io stesso Leoni. ne aveva presentato uno identico per l'Aula. Anche ieri i lavori nella commissione Bilancio sono andati avanti tino a notte. Il decreto dovrebbe arrivare in Aula lunedì, per poi passare alla Camera, Lorenzo Salvia Isalvia@corrierel RIPRODUZ: ONE RiDERVAITA Pagina 11 Pagina 10 di 100 press unE 28/07/2012 li caso CORRIERE DELLA SERA Le cifre in un rapporto d Confartigianato: il 20% delle imposte pagate ogni anno dai cittadini dei Sud serve a finanziare 244 mia «viarrgi de la speranza» Sanità nelle Regioni «sprecone» i servizi peggiori , Le sei aree del Paese con i bilanci più in rosso sono quelle dove i pazienti sono meno soddisfai ii ROMA — In un mondo normale se uno paga più tasse si aspetta servizi migliori. Ma nella Sanità è il contrario. I cittadini delle regioni con i conti sanitari in deficit pagheranno di più già dal 2013, come dice l'emendamento al decreto di spending review che anticipa l'aumento dell'addizionale Irpef, ma sono anche quelli che ricevono i servizi peggiori. Sei regioni, da sole, hanno cumulato tra il 2008 e il 2011 un disavanzo di 10,4. miliardi, pari al 94,5% del totale. Si tratta, nell'ordine, di Lazio (quasi 5 miliardi, cioè 865 euro per abitante), Campania (2,3 miliardi), Puglia (1,1), Sardegna (786 milioni), Calabria (632) e Sicilia (592). E sono le stesse che registrano il più alto tasso di insoddisfazione tra gli utenti e di ospedalizzazione fuori regione: «Un quinto delle imposte pagate dalle famiglie e imprese del Sud serve a finanziare i viaggi della speranza». Sempre al Sud la percentuale di parti cesarei (dal 4o al 61%) è doppia rispetto alle migliori regioni del Nord. Doppia anche la durata media delle code agli sportelli Asl: in Calabria nel 74% dei casi si superano i 20 minuti. Le Ineffiderime Sicilia, Calabria e Lazio hanno cumulato, in 3 anni, un buco di 6,2 miliardi: ma più di un cittadino su 5 boccia l'assistenza sanitaria. A Trento è uno su venti Sono cifre e considerazioni contenute in un rapporto della Confartigianato, che chiede al governo di «eliminare senza pietà sprechi e sacche di inefficienza perché — dice il segretario generale Cesare Eurnagrdli è iniprocrastinabile una riduzione della pressione fiscale su lavoro e imprese che pagano le tasse più alte del mondo», anche per finanziare la Sanità. Vediamo alcuni dati di partenza: tra il 2000 e il 20 1. i la spesa sanitaria è cresciuta del 64,1%, a un ritmo doppio rispetto al Prodotto interno lordo (31,9%), ma in parte è naturale perché la popolazione invecchia e le cure diventano sofisticate. Oggi la spesa ammonta a 114,5 miliardi, pari al 7,2% del Pii, un livello non eccessivo. La spesa pro capite media è di 1.851 euro. Al primo posto c'è la Provincia di Bolzano con 2.256 euro, seguita da Friuli Venezia Giulia (2.074) e Molise (2.054). All'ultimo posto c'è la Campania con 1.710. 11 Lazio è al settimo posto con 1.969 curo, la Lombardia al dodicesimo con 1.867. Come si finanzia questa spesa? Con le imposte, comprese le famigerate addizionali regionali lrpef. Se c'è una bassa evasione fiscale e una gestione efficiente si possono chiudere i conti in attivo. Succede in 8 Regioni, che nel 2008-201 hanno appunto cumulato un avanzo. In testa l'Emilia Romagna con 113 milioni, seguita da Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Lombardia, Umbria e Piemonte. Ora uno potrebbe pensare che dove si spende senza badare agli equilibri di bilancio il servizio sia migliore, invece «al crescere del deficit vi è — solo per fare un esempio ---- una tendenza alla diminuzione della soddisfazione dei pazienti ospedalieri per i diversi aspetti del ricovero»: assistenza, vitto, servizi igienici, In Sicilia, Calabria e La-zio più di un paziente su 4 si dichiara scontento. A Trento solo il 5,2%, in Emilia Romagna 1'8,9%, in Lombardia il 16,5%. In un anno poi (dati 2010) dal Mezzogiorno si muovono 244 mila pazienti per ricoverarsi altrove, «pari al 9,2%, oltre sei volte il valore registrato nel Nord». Così nel Sud. «una quota significativa (il 20% circa) delle imposte pagate dai cittadini e dalle imprese per finanziare il servizio sanitario viene assorbita dal pagamento di Asl e aziende ospedaliere localizzate fuori regione». Un altro esempio macroscopico di spreco, secondo il rapporto, è rappresentato dall'eccesso dei parti cesarei. .L'Istituto superiore di Sanità raccomanda un tetto del 15% sul totale dei parti. In Campania, nel 2010, sono stati invece il 61,8% e tutte le regioni del Sud stanno sopra il 40%. Le stesse che registrano anche le file più lunghe agli sportelli Asl. Nel 64% dei casi l'attesa supera i 20 minuti, contro il 38,4% nel Nord -est. Ora, come ha scritto ieri sul sito lavoce.info Vittorio Mapelli, docente di Economia sanitaria all'Università di Milano, il sistema sanitario è a un bivio: Regioni e Asl possono prendersela col governo per i tali e ridurre i servizi «oppure aumentare la produttività, tagliare gli sprechi e garanti- Le attese record Al Sud oltre I 40% dei partì avviene con il taglio cesareo, E tempi di attesa agli sportelli delle Asl sforano 20 minuti nel 64% dei casi re la stessa quantità di prestazioni di oggi anche con meno risorse». Si può fare: A tagli alla spesa. sanitaria non sono un attentato alla salute degli italiani, perché i dati mostrano che le regioni più efficienti senza deficit e spesa pro capite contenuta — sono anche quelle con i servizi più efficaci (con i migliori esiti di guarigione e salute). E viceversa, quelle (del Sud) con i più alti deficit e la spesa incontrollata, hanno le peggiori performance, in termini di efficienza, efficacia e appropriatezza. Magari, spesa più elevata volesse significare migliore qualità dei servizi!». Secondo i calcoli del professore, per garantire gli stessi servizi nonostante i tagli, «sarà necessario eliminare i consumi eccessivi o in.appropriati del 3-4% all'anno», per esempio riducendo l'uso di farmaci, soprattutto al Sud, ai valori medi nazionali (si potrebbe risparmiare fino all'8%), aumentando i ricoveri in day hospital (risparmi fino al 20%), e la produttività del personale. Se Regioni e Asl non lo faranno, conclude, saranno «i cittadini a soffrir-ne, si allungheranno le liste di attesa e molti si rivolgeranno al privato». Enrico Marro Pagina 11 di 100 RIPRODUZIOE P:SERVATA Pagina 11 tihse oh) ulle per i fl1,111,e0P, .1Ie irce press unE CORRIERE DELLA SERA 28/07/2012 ‘‘‘, Pro capite Vaori postM E Vrn egatM H confronto lidisavanzo per Regione (ad es ,'Ausione delle Province autonome rfi Trento e Balzano) del Servizio Sanitario Nazionale, cumu:ato annl 2008-2011 Valori in miliardi di curo e pro capite in curo G ínsoddisfattí In:pe,rce,ntuale tra gli utenti ricoverati ;' 3 65 VALLE D'AOSTA -17 TRENTO • FRULI-VENEZIA GIULIA Emha- 89 58 -32 .7 Trento Romagna 10,0 veneto PIEMONTE 119 Valle &Aosta 28 121 Bolzano 142 LIGURIA -449 TOSCANA -15 UMBRIA • F4CHE Marche 144 GFriulullila-Venezla " 14 7 Sardegna 15,7 Liguria 16 5 Lombardia I\ 170 Mose \ 17,8 Piemonte 181 Toscana \ 183 >3 18,7 Basilicata 20,5 Pugfl a ZUAS Umbria 1 214 Campania 254 Lazio \ 265 Sicilia 2 Calabria CORRERE DELLA SIPA \ Pagina 12 di 100 press unE GAllETTA DI MODENA 28/07/2012 L CA$O -» Deficit di tre milioni in Seta, Odorici assicura: bilancio in ry - nel 2 014 O SERVIZI A PAG 16 ZZETTA DI MODE QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE € 1,00 0000 32 - N° 207 435TEITALYIESPED.I..?.-9,53,003COWL4.061 ARIAL 'Lja SABATO 28 LUGIJO 2012 DIREZIONE E REDAZIONE: VIA RICCI, 56 -41121 MODENA TEL. 059 247311 - FAX 059 218903 M REDAZIONE DI CARPI: VIA NOVA, 28 - TEL. 059 698765 11 www.gazzettadirnodenajt vl I - 9 "v 9;) l : i k \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\ \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\ \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\ \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\ Olimpiadi, Londra da spettacolo Suggestiva cerimonia inaugurale. E per gli azzurri è già caccia alle medaglie Lo spettacolo della cerimonia d'apertura dei Giochi di bondea 2012, ha anticipalo quello sportivo che da oggi animeranno le Olimpiadi. Per quanto riguarda i protagonisti modenese sarà cubi io io gara l'Italvolley femminile di Massimo Barhol in i. Grande attesa per Na taBa nei tiro con l'arco, Programma, protagonisti e servizi nel nostro speciale. MODENA AI GIOCHI Le frecce top secret di Natalia Valeeva 5i73 SERVIZIO A PAG. 45 A ALLE PAGG. 6, 7 E NELLO SPORT per i'ap erturadri trentesimi Giochi olimpici L. Terremoto: 13 È la cifra del rapporto della Protezione Civile all'Unione Europea Il Dipartimento della Protezione Civile ha trasmesso a Bruxelles il fascicolo relativo alla richiesta di attivazione del Fondo di Solidarietii ne Europea per i dalli causati dal terremoto. Secondo le stime effettuale, i danni provocati dalle scosse del 20 e del 20 maggio in Emilia-Ramagna, Lombardia e Veneto ammontano a 10,2 miliardi di euro, cui vanno aggiunti 700 milioni per le spese di prima emergenza. D NDAGINE DEI VIGILI A SERVIZIO /3 RAI. 17 Cantiere fermo da anni: l'ex cinema rifugio di sbandati estato "zio" olestatore di una b bina NOVI, IN TENDOPOLI A 5E91100.4 PAG. 25 TERREMOTO 2 La famiglia non denuncia il pedofilo Capannoni crollati: pool di esperti della Procura DECINE DI CASI Ancora cinque mesi, Entro la fine dell'anno, se ce ne sarà motivo, scatteranno avvisi di garanzia, indagini ispettive garantite nei confronti di una o più figure coinvolte nei crolli di edifici e capannoni: costruttori, proprietari, esecutori, aziende di prefabbricati. La Procura si è dotata di un poni di esperti che affiancheranno l'inchiesta ha corso. §v§§ L'ex cinema Odeon, in piazza Marteolli, divente:a ur. garage rnuitipiaro ma i lavori sono fermi da tempo e la struttura abbandonata è diventata rifugio di sbandati. Residenti e negozianti protestano per il degrado, per l' incantiere lagru. ma la proprietà assicura:a giorni riprende; anno i lavori A SERVO° A PAG.15 A SERVIZIO A RAI. Internet, t a dei pirati russi finti poliziotti ERRAMAZZONI ana dà la caccia al pitone •""""""7rr,-. ,r.rr,, mooagge • eLi miti romantico Le suore non escono dal convento. Reti attorno le case mi Massaggio di Mannagffie rilassa Rl000tnadona anglicano 040 Ca3Ca da SII M NN.\, ~.N \NN N"‘3‘33, 2‘2'3" "n" \•. 5E0'0210 A P21.29 MODENA CALCIO FORMULA 1 Commini ha firmato e lunedì deve pagare La Ferrari in Ungheria: Alonso cerca il colpo del ko A 1E0VIZI0 A kI 31 Pagina 13 di 100 SERVIZI DA MI. 41A 021 44 ,:1; 04280 Si nfermw. di via Paparzen$ 1 7 cinta a tra il trasfenmente n& C9 23M3' MUOVO LOCAU O% MALE MOREAL1 .mg E,0 MALE TREE:M MESTE, l Nei mese di sposta somme ffispenibill presse l'agenzia di via Allegri, 207 laterale di viale Amendola, &ama i pegni t a tonati tv ut naghera e sempre pia mem s voi, ci sensi-ama per Oli eventuali disagi, press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA n soccorso modenese ai la ceramica Sant9Agostino Trenta dipendenti trasferiti nel modenese, dare continuità Età alla ali lavo cerami u' ceramica della -.s nodi Ferrara. , Sant,Agasti razione ie- ri Fi E, DA outzz19 manager I Puto a dell'az ienda, h a teil duee mesi -mi aatodalla s i s si dal tragedia }la colpito ii suoi diPend che ha • Presa i • - -a parlato dei ripresa (già dopo 10 giorni), evorati ell'opPvuert(ugoità dd due aziende ende arrivnai3;a da t modenesi che fanno p ar grazie (goerri anno gruppo Finra e del e quali si nese) azie alle cendo ilgres 5 sta p rcellan..,.tto producendo Filippo Manuzzi dopo -Po il crollo dello linee sant,Agostíon - a razia burocrazia o' della b che h non consente tempi certi per ricostruire e - novità -della collaborazione con architetto francesce Philippe Starck. «l giorni dopo il sisma- ha detto Manuzzi - ho visl:o subito la gente che si dava da fare e che aveva voglia di continuare a lavorare. I nostri 5 forni sono diventati solo uno, quello per la ricottura, mentre per il gres porcellanato abbiamo spostato 30 persone nel modenese, dove abbiamo ripreso a lavorare i prodotti in listino. Abbiamo avuto riscontri positivi sia dai clienti italiani che stranieri ed abbiamo ridotto il gap sullo scorso anno so90 soload un meno .,„„ bene 20%» « Va meno bene con 9, burocrazia. «Cr 9, ch e da vista vi siano ' problemii i „ do s Stato arriv ' ano quando i trattac'è con civile e sta . Protezioneeenon si penetra, ci un'aria che io sentiamo dimenticati, messi - i ma <Innen'. $, tenzinne dispartepttoall sent a, rispetto 9, at . abitazioni e d ai d aotial nanl11 c m e natb: In»ta * h u eu n o. che a pagato Sant'Ag°5 '(due prezzo o alto in v'ite umane ne i contii con oltre .e morti) deve_„ SO milioni di danni. d-- starck La primasci) disegnerà prossimo corsale o sarà al Prucs sl ezioni . . Pagina 3 Grulli, podi zii esperti e poi gli evenboali "avvisi' Pagina 14 di 100 press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA CERAMICA Studio sugli sbocchi commerciali in India e Brasile Per fare il punto su India e Brasile, mercati di sbocco per la ceramica italiana, Confindustria Ceramica ha organizzato un incontro per presentare due indagini, utili per valutare gli sbocchi commerciali e le modalità operative per le aziende ceramiche sui mercati stessi. Entrambi i Paesi si presentano di grande :interesse per la ceramica modenese. Solo in Brasile le esportazioni di ceramica italiani erano pari a 1 milione di dollari nel 2006 e sono diventati 4 nel 2011; mentre la quota degli italiani sull'impnrt totale era dello 0,6% nel 2006 ed è arrivata all' 1,7% nel 2011. Pagina 13 In tre mesi 'scomparse" CiliqUeCCIA0 imprese Pagina 15 di 100 press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA Com e, tagli ai pre il sindacato non ci sta Posizioni ancora distanti tra H sindaco Caselli e i rappresentanti di Cgil e Cisl Dubbi sui compensi "ad personam", La giunta: «Dobbiamo recuperare denaro» Lunedì le pani si ritrovano per la non facile trattativa sul taglio al fondo di premialità dei dipendenti comunali. Deciso con delibera del consiglio, ma subito avversato dai sindacati, questo punto nel capitolo che riguarda il personale del Comune di Sassuolo, p rornetite di essere fra i più roventi dell'estate. L'incontro più volte saltato fra il sindaco, neo assessore al personale dopo l'uscita dalla giunta di Paolo Vincermi, e i rappresentanti sindacali della funzione pubblica di Cgil e Cisl, sarà solo il primo di una serie che promette di protrarsi almeno fino a settembre. Le posizioni si sono avvicinate di poco. Il sindacato è contrario al taglio, ma visto che ormai la decurtazione è stata decisa e comunicata, chiede che venga effettuato in modo proporzionale su tuoi i servizi e anche sulle posizioni che invece godono di premi di produttività stabiliti direttamente con delibera dalla giunta. Se il taglio non è per i soliti noti, dice il sindacato (e ha detto anche il sindaco in una lettera ai dipendenti), allora sia ve- \"\\— s':_•s \‘,: L'ingresso del palazzo municipale ramerete per tutti. Le delibera uscita il IO luglio scorso che stabilisce appunto i criteri per l'assegnazione delle premialità non sembra andare incontro a questa richiesta. Di positivo a parere dei sindacati, c'è che stabilisce criteri comuni di assegnazione dei premi e spal- irta quindi _h e del fondo su tutti i servizi comunali, :rapportandola e tagliandola in base al pagato dell'anno precedente. Ma nulla dice a proposito dei premi ad personam. Anzi, contestano i sindacati, tenta di allargare questa facoltà di attribuzione ad altre figure, per esempio alle cosiddette "posizioni organizzative" che fino ad ora ne erano escluse, aggiungendo una serie di attribuzioni per "specifiche responsabilità". Su questi punti quindi ripartirà un confronto per niente facile, che nelle puntate precedenti ha già visto veti e accuse pubbliche fra le parti. Va ricordato che non parliamo di un taglio leggero, ma pari a circa il 40% dell'entità del fondo. Giustificato con almeno due motivazioni da parte dell'amministraziQne comunale: è il fondo più alto della provincia, più di Modena e anche più di Bologna; il denaro recuperato serve ad alimentare l'assessorato ai servizi sociali, vittima a sua volta di sforbiciate pesanti a causa delle ristrettezze di bilancio e della scomparsa di forme di contributo regionale che non arriveranno più. L'assessorato di Barbieri deve recuperare oltre un milione e una buona parte dovrebbe arrivare dal fondo produttività dei dipendenti. Da parte sindacale si contesta però il confronto improprio con altri Comuni. (g.b.) Pagina 24 Comune, tagli ai premi: il sindacato non ci sia Pagina 16 di 100 press unE GAllETTA DI MODENA 28/07/2012 AUTRICE LA MADRE DELLA VITTIMA L'o *Mio Galiotto in libro «Voglio rendere giustizia a Giulia per non dargliela vinta» Jn libro sull'omicidio Galiotto, commesso da Marco Manzini, tragico evento del febbraio 2009 a San Michele. A decidere per la pubblicazione dì quello che era successo e sta succedendo (l'iter processuale è ancora in corso) è statala madre della vittima, Giovanna Ferrari, che in un certo senso vuole "rendere giustizia" alla figlia, alla sua memoria e fare anche "memoria storica" per coloro che hanno vissuto quei terribili giorni. La sua decisione, per un volume che dovrebbe vedere la luce nel prossimo autunno, è anche un grido polemico verso la giustizia che, come ha avuto occasione di ripetere \„, Giulia Gallotto, assassinata più volte, "non funziona". ll titolo scelto è di quello che non hanno bisogno di presentazioni supplementari: "Per non dargliela vinta". Un preciso intendimento che riassume lo stato d'animo della donna, - madre e vit ama anch'essa, ma soprattutto la vita della figlia, dalla giovinezza al momento del matrimonio e di quella tragica notte. Pagine e pagine scritte con la consapevolezza che prima c'era tanta gioia di vivere, poi tanta rabbia, adesso tanta amarezza per come si stanno mettendo le cose, dal punto di vista giudiziario. Non si è soffermata a giudicare i 19 anni di pena, nelle sue pagine, ma a criticare, tra l'altro, la conduzione dei vari iter processuali, che hanno stralciato la premeditazione, che hanno visto prima ammettere e poi ritirare dichiarazioni da parte di testi e familiari di Marco Manzini. (aLsci.) Pagina 24 = CfalidflC, tagli siudacato non ci sta Pagina 17 di 100 press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA PD SUL LOCALE CONTESTATO «Non vogliamo la chiusura ma il Tempie deve cambiare» L'esterrrtr del Tempi Pd non chiede la chiusura del Tempie Bar, ma di sapere che fine abbia fatto la programmazione di eventi che era stata promessa e che aveva consentito all'attuale gestione di vincere il bando, Si trattava di un insieme di attività necessarie per mantenere la funzione aggregai iva caratteristica principe della Casa nel Parco». Ecco come reagisce la segreteria del partito dopo le polemiche dei giorni scorsi. «Non abbiamo mai detto di voler chiudere il Tempie Bar -- dicono da via 20 settembre --- ma siamo preoccupati per la situazione che si è creata. Auspicare un. rapido Intervento dell'amministrazione comunale verso i gestori, affinché vengano fatte rispettare le regole base di civile convivenza, soprattutto durante le ore notturne, non vuoi di- re però chiederne la chiusura. Era stato il sindaco, quasi un. anno fa, a minacciare la chiusura del Tempie Bar se non fosse riuscito a garantire una efficace tutela dell'ordine pubblico e una limitazione degli schiamazzi notturni. Come mai Caselli, che ci ha messo la faccia, non si é ancora mosso, come promesso, per risolvere problemi? In questi due aarn la giunta ha fallito l'obbiettivo e non ha mai vigilato sul rispetto del progetto, permettendo all'associazione di pensare più al pm ritto che alla qualità attività culturale. La Giunta municipale - conclude - dovrebbe presentare un report con le attività realmente svolte in questi due anni dal Tempie Bar, allegando il rendiconto finanziario della gestione economica». Pagina 24 = CCM-6311C, tagli a;ifirC61i: siudacato non ei sta Pagina 18 di 100 press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA TRENTA PRIMI PIANI DEDICATI AGLI UCCELLI 0 Trenta prima piani di uccelli e una decina di immagini di volati l i. Si compone così la mostra collettiva "li volto degli uccelli" organizzata dalle Lipu di Modena, Carpi, Sassuolo e Pavul lo, in collaborazione con il Comune di Lama Mocogno, che inaugura oggi, a 1 le 17, ai centro culturale Agorà di Lama Mocogno. L'esposizione resterà aperta 'fino al 18 agosto nelle giornate di martedi, venera sabato e domenica dalle 9 ala 12 (venerd) e sabato 16 a 11E?29). Pagina 33 Pagina 19 di 100 press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA Le nuove divise griffate Messori Anche per questa stagione Messori prosegue la sua avventura nell'ambiente sportivo. Tante le novità presentate da Gianmarco Messori, amministratore delegato dell'azienda: «Lo scorso anno ci sono state diverse delusioni in campo sportivo - sostiene - ma non abbiamo intenzione di sederci, anzi. Rilanciamo con divise nuove per i giocatori e lo staff tecnico del Sassuolo calcio, con la speranza che siano un nuovo portafortuna. Sono un grande tifoso del Sassuolo calcio e del progetto del presidente Squinzi, sono grato di fare parte di questa bellissima avventura». Oltre alla squadra calcistica lo scorso anno il brand ha sponsorizzato la squadra di pallavolo Casa Modena e, quest'anno, rilancia aggiungendo al carnet anche laPallavolo Sassuolo. Un altro tassello per Messori Group che, nonostante abbia chiuso il fatturato con un incremento del 25% dovuto in buona parte alle partnership cinesi e con lo sviluppo di mercati come Sud Africa, Bahrein e Russia, non rinunciaatenerei piedi nella sua terra di nascita. «Noi potremmo crescere esponenzialmente ma non rinunceremmo mai a mettere attenzione e cura nella sartoria su misura che effettuiamo sempre nella nostra sede fioranese. Così come l'outlet aziendale che, da sempre, è un punto di riferimento per i nostri clienti di tutta Italia». Pagina 38 yl•,,, Pagina 20 di 100 ++, press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA Sassuolo, questa sera test con la R iana Rea al Varese: è fatta Alle ore 20,30 c'è il derby coi granata a Castelnovo Monti Mercato: in partenza anche Bressan, pronto Pigliacelli Un occhio al campo e uno al mercato. Mentre Bonato contimia a trattare per sistemare la rosa neroverde, è in arrivo il secondo test match di livello per gli uomini di Di Francesco. Questa sera il centro di atletica leggera "L Fornaciari" di Casteinovo Monti ospita un altro derby estivo, ormai un appuntamento fisso del precampionato neroverde: alle 2030 il Sassuolo sfida la Reggiana di Lamberto Zaull che, dopo la delusione dello scorso campionato, punta ad una stagione d'alta classifica in Prima Divisione. i granata contano già diversi infortunati: tra gli assenti nella sfida di stasera, il giocatore simbolo Messi e i due portieri Tornasig e Bellucci. Tra i pali ci sarà il giovanissimo Pellegrinelli mentre in mezzo al campo tocca all'ex Sampdoria e Cagliari Andrea Parola, colpo di mercato dei granata. Più leggera la situazione di infermeria dei Sassuolo, con i soli Marzorati, Masucci e Benedetti alle prese conil lavoro differenziato: perla parte tecnica, però, il terzetto ieri si è unito ai gruppo. Prima dell'amichevole di questa sera (lìschio di inizio ore 20.30, ingresso 10 euro, ridotto 5 euro per donne e Under 14), i ragazzi di Di Francesco si alleneranno in mattinata sul campo centrale del centro sportivo di Carpineti E il derby estivo ha avuto un antipasto ieri sera, nel segno della solidarietà: mister Di Francesco, il team manager Fattori, capitan Magnanelii e alcuni giocatori hanno partecipato insieme ad una delegazione della Reggiana alla cena organizzata dalla Banca di Cavola e Sassuolo al ristorante l'Onda di Pietra di Castelnovo :Monti. L'incasso della serata sarà destinato alle popolazioni colpite dal sisma dello scorso maggio. Ma non è solo l'appuntamento con la Reggiana a tenere banco in casa neroverde: mentre i ragazzi di Di Francesco continuano a lavorare sul campo, Bollato prova ad incastrare i tasselli del mercato per definire la rosa da affidare al mister. .Angelo Rea è già in viaggio verso Varese: ieri l'accordo tra le due società e un contratto biennale per il giocatore. in Lombardia, il difensore napoletano potrebbe essere raggiunto da Bressan: quella del portiere sarebbe comunque l'ultima cessione di un mercato che poi vi- vrà soltanto di rinforzi. Tre sono i prestiti già definiti, Che necessita' no soltanto dei tempi stabiliti dalle società titolari dei cartelliai per essere formalizzati: Clubsah, Pigliacelli e Boakye. Aspettando il nuovo Sansone, su cui Bonato e Di Francesco temporeggiano, aspettando dal lavoro in ritiro indicazioni pii: precise sul profilo del nuovo obiettivo. nome più forte è sempre quello di Ceravolo ma non. si possono escludere sorprese. Intanto sembra raffredarsi la pista che porta Terranova al Torino: il [innovo di Di Cesare esclude l'arrivo in granata di un altro centrale. Giacomo Guilo Pagina 38 Sassonfo,questasara test cori la nTgaita ne ai ~me Matta Pagina 21 di 100 press unE 28/07/2012 GAllETTA DI MODENA IERI CON BARBIERI Sindaco Caselli in visita nel ritiro di Carpineti ieri blitz del sindaco di Sassuolo Luca Caselli e dell'assessore allo sport Giorgio Barbieri nel ritiro del Sassuolo. i due hanno seguito da bordo campo l'allenamento mattutino dei neroverdi per poi cimentarsi in una gara a rigori che vedeva in porta mister Di Francesco. Al termine dell'allenamento, prima di pranzare con la squadra a cui si è unito, assieme a tutto lo staff tecnico, anche il presidente Carlo Rossi, Caselli e Barbieri hanno voluto fare un saluto a giocatori, tecnici e dirigenti per testimoniare l'attaccamento e la vicinanza dell'amministrazione comunale al Sassuolo in serata una delegazione del Sassuolo guidata da Di Francesco, da] tra Stefano Fattori e dal capitano Francesco Magnanelli ha partecipato, assieme alla A.C. Reggiana, alla cena di beneficenza pro terremotati organizzata da Banca di Cavola e Sassuolo all'Onda della Pietra di Casteinovo ne' Monti. Pagina 38 yl•,,, Pagina 22 di 100 ++, press unE . ECHI MUSICALI XII ore Sassuolo Musiche della famiglia Strauss Duo Metro Fati , Maranello Duo Virtuoso Duo pianoforte violino !i 21 Spilamberto Dalla Serenata al Caffé Concerto ' Duo chitarra flauto Looto 21 Carpi - Cantina Sociale di 5 Croce Un palco all'opera Duo Guaiti Orlando Log Serramazzoni Operetta che passione Franchin, Georgiadis, Sensale 1n Vignola s Omaggio a Michael Bublé Duo Voce Pianoforte li 21 Maranello Non solo opera Duo Pianoforte Soprano 19 u, 21 Lama Mocogno Omaggio a Rota e Morncone Fellini Rimini Ensamble ..221,:e2i7lic ore 21 Vignola Alma viva! Trio Pianoforte Violino Voce 2 csrei Bomporto Violoncello e fisarmonica Duo Casadei Zubitsky MAE odEna N E ArmoniosaMente tra Echi Musicali Rassegne estive nelle pievi e nelle chiese della nostra montagna con una particolare attenzione verso i musicisti colpiti dal sisma ono tante le rassegne musicali della provincia modenese. Potete già prezzare nei calendari qui a fianco il ricco cartellone di Echi Musicali i cui eventi quest'anno contribuiranno a raccogliere fondi per giovani musicisti residenti nelle zone colpite dal sisma. Altra bella manifestazione è ArmoniosaMente musica nelle Pievi che prende il via a Olino nella Chiesa Santi Pietro e Paolo, il 1 luglio alle ore 19 con Federico FranzonL In calendario ancora, alle ore 21: Serramazzoni, B.V. di Pompei, il 2 Nicolò Sari all'organo; Gombola Chiesa S. Michele il 13, duo Paolo Forini-Roberto Bonetto; Maserno, S. Giovanni il 13, Sonia Ricciardi e Anna Contini; Pieve di Renno, domenica 15 Luca Antoni e Stefano Calli, Ciano, Chiesa S. Lorenzo, 21 luglio Sergio Zampetti e Luigi Verrini, Pieve di Trebbio, il 22, Enrico Contini, violoncello, Anna Mancini, flauto e Lorenzo Montenz, arpa. Semelano, Chiesa Santi Pietro e Paolo, il 27 Gabriele Giacomelli all'organo; Coscogno, Parrocchiale Sant'Apollinare, il 29 Luca Garuti all'organo;Vesale, San Giorgio, 31 luglio Antonio Galanti all' organo; Montalto, San Giorgio, 4 agosto Lughio i2re-. Budrione di Carni Duo Sconcerto Duo Chitarra Flauto k-u Vignola Sentimental Mood Trio Bertolini to ocra 21 Pavullo Ciao Lucio Ricky Portera Eskra Menarin Agosto o Pavullo Duo estense Duo Chitarra Flauto 2o...sto ore Serramazzonì Quantum Pop Sestetto Vocale I s gzusg.0 orn, 21 Sestola The sound of silence East and West Trio Pagina 23 di 100 Daniela Zerbinati e Guido Bottura; Trentino di Fanano, Parrocchiale, rs Alessandro Bianchi all'organo; Serpiano Chiesa S. Lorenzo, il 10 Rossana Antoniolli, soprano e Alberto Guerzoni, organo. A Ligorzano, Parrocchiale, 1'11 Fabio Mattivi e Mario Caldonazzi alla tromba e Sandro Carnelos organo; Castellaro (Sestola) B.V.A, il 13 Christian Tarabbia all'organo; Vitriola 13 Agosto Visita guidata ore 20 e alle ore 21 concerto di Giuliano Ruggi, organo. Frassinoro, Parrocchiale, 18 agosto Emanuele Antoniucci e Daniele Dori; Fiumalbo, 21 press• unE . MAE odEna I N E ECHI MUSICALI XII ,estb ori 21 Fanano ' Trio Kabaret Trío Pianoforte Violino Soprano 9 Agosto ore 2 Rocca Malatina Da Napoli a Roma Trio Voce Chitarra Violino e A 21 Fanano Omaggio a Rota e Morricone Fellini Ensamble ore 9 Serrlamazzoni Il mare di mezzo Ensamble D'autore 2 Agosto or<-3 Pavullo trae Flauto, cornamusa, Marra '1 Agosto ore ,Montese Alkemie Ensemble Trio Soprano Flauto Chitarra . Agoett) ore 21 Fiumalbo Emozioni musicali Duo Buccini Peroliní Riolunato Oltretango Duo Gasparini & Chiappelli AgcstL ore $ 1 Pavullo Gran galà dell'operetta Allegro ma non troppo Ao.osto ora 21 Zocca Da Bach a Piazzolla Trío Asolano • Agasbo coe, '-'e= Lama Mocogno Andrea Ferrari Show Spettacolo comico musicale agosto, ore 17 Conferenza itinerante e ore 21, Fabio Macera all' organo. Fanano, San Giuseppe, il 25 Francesco Gibellini, tromba e Stefano Manfredini, organo. Pompeano, Chiesa San Geminiano, il 26 Fabio Mancini, organo. E scendiamo a Sassuolo, martedì 28 agosto, visita Chiesa di San Giuseppe, ore 21.30 e ore 22.30 concerto di Francesco Scarcella all'organo. A Montale Rangone, Chiesa Parrocchiale, 4 luglio, Marino Bedetti e Agosto ore $ 1 Fanano La soubrette in i D mosse Allegro ma non troppo ▪ Agoett) ora 21 Carpi Rosso tango Duo d'Autore ..:z2 Agosto ore Guiglia L'italia per il cinema Quartetto Klez 27 Agestt., Samone Quantum Pop Sestetto Vocale 2 Settembre ore 21 San Felice sul Panaro Incanto D'operetta Duo Soprano Pianoforte i nno: xa Laboratorio musicale del frignano wnwechimusicali.it/ Pagina 24 di 100 Andrea Macinanti, a Bastiglia, giovedì 5 luglio, Classicamente: Mozart e Mendelssohn; Stuffione, Villa Castelcrescente, il 19 luglio, Silvia Felisetti con Davide Burani all' arpa. Chiudiamo con Castelnuovo Rangone, Parco Nizzola Cavidole, 18 luglio L'universo musicale intorno a Fabrizio De Andrè, con Paola Matarrese e Riccardo Almagro e il 7 agosto, Anema e Core con Silvia Felisetti e Davide Burani. Info: 1~ provincia. modena. it CONTRO ,s.ZOS.NC.,' LA FUSIONE DELLE PROVINCE IRRITA LA PATRIA Dl FELLINI Rimini, la dolce vita va in trincea «Noi sotto Ravenna? Mai» Croda Buscaglja RIMINI-RAVENNA CHISSÀ cosa diranno, lassù in cielo, il grande Federico Fellini e Tonino Guerra della loro Rimini destinata a finire sotto Ravenna. La Romagna sarà anche una sola, ma il campanilismo impera anche da questa parte. Benvenuti nella patria del turismo, ma questo matrimonio, per la parte riminese, non s'ha da fare. Si indigna e tuona il vecchio cuore da giornalista e senatore del Pd, Sergio Zavoli, metà ravennate, metà riminese ed amico fraterno di Fellini: «Rimini non può perdere la provincia, senza di essa perderebbe la sua identità. Tra le quattro città romagnole sarebbe la più penalizzata». E quando spira il vento che a Rimini chiamano il garbino, alla gente saltano i nervi. Come all'idea di andare sotto Ravenna: piazza Cavour succursale di piazza del Popolo. Anche l'aria che si repira in Corso D'Augusto pare più frizzante rispetto a quella di via 9 febbraio o via Paolo Costa. A unire le due città ci pensa solo il mare: lontane solo 60 chilometri, ma lon- tanissime anni luce, come tradizioni e cultura. Il treno sbuffa lento sulla costa, fra saline e pinete: un'ora per fare solo sessanta chilometri, un viaggio lungo una vita. Anche le due spiagge, guardandole bene, sembrano diverse, dune e pinete contro un'infinita distesa di ombrelloni. A dividere le due rivali ci sono le cesenati Savignano Mare, San Mauro Mare, Gatte° e poi Cesenatico, come ultimo baluardo. «Ravenna è Ravenna spiega l'intellettuale ravennate Walter Della Monica con la sua storia secolare. E' stata la capitale dell'impero romano, vuole diventare capitale europea della Cultura nel 2019. Diventare capoluogo della provincia di Romagna sarebbe un ottimo auspicio. Capisco le ambizioni di una realtà internazionale come Rimini». Poche parole di consolazione, ma «Ravenna è Ravenna», il resto è altro. D'altronde il fascino del passato imperiale di Ravenna è in ogni angolo della città, rimasta lontana da quel clamore alla Rimini. Ravenna è silenzio, Rimini è rumore, così dice il cuore delle due città, vicine, ma infinitamente lontane. Scriveva il poeta Diego Valeri: «Ravenna sta com'è stata molti anni, meravigliosa capitale della solitudine». Mosaici contro lustrini, arte contro divertimento, la nuova ruota panoramica che svetta nel porto di Rimini contro la Basilica di sant'Apolliilare nel nome di una rivalità che nei secoli non era mai esistita. «Ai tempi dei Polenta e dei Mala testi Pagina 25 di 100 sono state addirittura alleate Rimini e Ravenna, persino con doppio matrimonio», spiega lo storico Piero Me!dirti. Poi l'affaire dei cognati amanti cantati da Dante nella Divina Commedia, Paolo (di Verucchio lui) e Francesca (nata a Ravenna, ma poi diventata rirni E1CSC lei) ha scritto un'altra pagina di storia. Così Rimini e Ravenna si ritrovano ora rivali. E Rimini, in nome del suo appeal internazionale, non molla. Resta sempre la meta più amata dagli italiani e la seconda dagli europei, perché finire sotto Ravenna? «Macché provincia di Ravenna, sarà la provincia di Romagna taglia corto Riberto Neri, segretario provinciale ravennate Uil, da sempre abituato a ben altre battaglie . Superiamo i campanilismi e cerchiamo di capire quali modelli attuare per farla funzionare questa nuova provincia». GU RIBATTE Gabriele Pagliarani, storico bagnino riminese del numero 26 a Marina Centro: «E' una patacata, avevamo fatto tanto per diventare provincia ed ora ce la tolgono. Dovrebbero cominciare a tagliare da Roma, dai grandi, non da noi poverelli». Piuttosto che andare sotto la bandiera bizantina, Rimini adesso chiede di unirsi all'antica rivale Forlì, quella stessa da cui si staccò nel 1992. «Per le competenze e le attività e per il ruolo che deve avere, è preferibile avere una provincia unica con le sole Porli e Cesena», ha chiesto Stefano Vitali, presidente della Provincia di Rimini. Il suo collega ravennate, Claudio Casadio, sotto sotto, se la ride: «Da tempo ragioniamo in termini di area vasta, non si subisce niente. Per noi è un percorso importante, questa è l'occasione per realizzarlo. Chiarnamola provincia di Romagna, senza mettere nessuna città». Ed a far da mediatore si inserisce un altro romagnolo, il deputato Pdl, il forlivese Giancarlo Mazzuca: «Mettiamo da parte i campanilismi, questa può essere una grande occasione per la Romagna». Sarà, ma a Rimini non vogliono proprio sentire. «Peggio di così ci poteva solo capitare di finire sotto Pesaro». Ma questa è ancora un'altra storia, Stangata sugli studenti fuoricorso Province, il riordino tocca alle Regioni Nel tkcreto stu tagh alla spesa spuntano rinculi' no ai raddoppio conti tiegisì studentl Matteo Palo ROMA UN EMENDAMENTO approvato nella notte di ieri e più o meno un terzo degli studenti italiani potrebbe trovarsi a pagare fino al doppio delle tasse universitarie. L'ennesima stangata del Governo Monti è frutto di un'iniziativa, maturata nelle pieghe della conversione del decreto spending review, ad opera dei relatori Paolo Giaretta (Pd) e Gilberto Pichetto Fratin (Pdi), La modifica stabilisce che i fai.-)ricorso dovranno pagare più tasse. E lo faranno in maniera diversa, a seconda degli scaglioni di reddito individuati dalla norma. UNA PRIMA fascia di studenti doVr à pagare fino al 25% in più, rispetto a quanto corrispondono ogni anno al loro ateneo gli studenti in corto, se il reddito Isee è inferiore a 90mila Cu ro. Se le famiglie guadagnano di più, però, Io scaglione aumenta: il tetto sale fino al limite del 50% per chi ha un. Isee familiare tra 90mila e 150mila curo. Pagheranno il 100% in più gli studenti con un Isee superiore ai 150mila curo. In questo caso, quello che viene pagato normalmente potrebbe raddoppiare. Nell'anno accademico 2010/2011, secondo gli ultimi dati disponibili del ministero dell'Università, in Italia si contavano circa un milione e 782mila iscritti nelle decine di atenei italiani. Di questi, esattamente un terzo ha superato i tempi previsti dall'ordinamento universitario: sono i 600mila fuoricorso italiani. Si tratta di una vera e propria marea, se pensiamo 782.000 Sono gli iscritti registrati dall'Udu (Unione degli universitari) nell'anno accademico 2010/2011 negli atenei italiani che sempre nel 2010 in Italia si sono laureati 289mila studenti e di questi 162mila non hanno rispettato i tempi: oltre il 56% del totale. Anche se va precisato che gli incrementi non saranno automatici, ma potranno essere disposti dalle università entro i limiti mas- L> STRETT,', Stop ad assegni ad personam' per i professori. Non potranno più cumulare Le indennità simi che saranno individuati dal ministero dell'Istruzione entro il 31 marzo di ogni anno. Gli atenei dovranno comunque applicarli sulla base di principi di «equità, progressività e redistribuzione». Agevolazioni particolari potranno essere stabilite a favore degli studenti lavoratori. Onesti soldi saranno destinati, per il 50%, alle borse di studio e a interventi di sostegno a servizi abitativi, di orientamento, di ristorazione e di assistenza. La nuova norma prevede un processo di accorpamento di alcuni consorzi interuniversitari. A questo punto la legge di conversione del decreto spending review si avvia a chiudere, ma la rivolta degli universitari è già pronta, con la minaccia di scendere in piazza. La commissione Bilancio del Senato, dopo un'altra giornata di lavori, ha rinviato l'approdo in aula a lunedì. Tra le altre novità, il riordino delle Province che sarà gestito dalle Regioni e non più dallo Stato, ci sarà un allineamento di Bank- ital.:a alla stretta per le spese della pubblica amministrazione su auto blu, buoni pasto, ferie e permessi e IO sto agli assegni "ad persimarn" ai professori universitari, che non potranno più cumulare le indennità. Sono gli studenti universi tari fuoricorso che si sono registrati sempre nell'anno accademico 2010/2011 E il rincaro minimo di tasse Universitarie che colpirà fuoricorso con reddito isee sotto ai 90 mila euro E il rincaro massimo di tasse per gli studenti fuoricorso che hanno un reddito Isee superiore ai 150mila curo Pagina 9 Pagina 26 di 100 nkg 925MM" 2_1V 21.":". • g : N......51m ••• SPECULATORI IN CAMPO CONTINUA a diminuire la S'au (Superficie agraria utilizzata), il numero delle aziende e il numero dei nostri addetti al settore. Secondo alcune recenti stime, solo 11 2% delle aziende attuali sembra essere in grado di realizzare un fatturato con un margine di valore aggiunto. Progredendo questa pericolosa realtà il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, ha annunciato un disegno di legge quadro M materia di tutela delle aree agricole e di contenimento del consumo di suolo coltivato. Ha ricordato che negli ultimi quattro decenni sono andati perduti 5 milioni di ettari di superficie agricola, di cui un milione e mezzo clm cementificazione delle campagne. Ancora oggi, ogni giorno si perdono 100 ettari di terreno coltivato. Tutto ciò mentre l'auto-approvvigionamento circa alimentare copre solo del nostro fabbisogno nazionale e le commodities che siamo costretti ad importare hanno prezzi che tendono a crescere, in mano a pericolose speculazioni finanziarie. Come ha precisato il ministro, la nuova legge contemplerà anche l'abrogazione delle norme in base alle quali i Comuni, possono utilizzare gli oneri di urbanizzazione per finanziare spese correnti. Auguriamo al ministro che la sua iniziativa, da tempo invocata dai Georgofili, possa avere pieno e rapido successo. NON BISOGNA però trascurare nulla. Si continua a vessare l'agricoltura in nome di una statica pianificazione conservatrice dell'attuale paesaggio agrario, interpretando non correttamente le nuove normative vigenti ed applicando piani territoriali comunali vincolanti, ispirati a discutibili criteri urbanistici. Per "tutela" del paesaggio agricolo deve invece intendersi una giusta e anche urgente conservazione della destinazione d'uso delle superfici coltivate, senza entrare nel -merito di cosa e come si coltiva. Per mantenere paesaggi agricoli rigogliosi e piacevoli occorre che sopravviva un'agricoltura. competitiva e quindi cangiante nel tempo, dalla quale gli agricoltori possano trarre un reddito. Il vero e prioritario problema da affrontare è oggi rappresentato dalta deitsa e crescente dfflikoltà di conseguire un pur minimo reddito. Da eia deriva la tendenza ad abbandonare la coltivazione dei campi, stimolando la facile destinazione di questi ad altri usi che comportano cementificazione. Siamo con lei, ministro. Faccia valere la forza delle sue convinzioni su queste problematiche che non possono essere ulteriormente trascurate. Pagina 23 SZhi- --- - 2enzwai. agosto senza scioperi Pararne con periti-ieri e banche Pagina 27 di 100 i g. :i titr iS a Resto del Carlino pressunE Modena 28/07/2012 o l‘ h h a %. " e sso n e kAl. brìAl*i nO • nEheà svwwilrestodelcarlino.it/modena Sabato 28 Luglio 2012 -‘,- e-mail: [email protected] [email protected] Redazione. via Carlo ZUCChi 31, Modena Tel. 059 823911 Fax 059 020329 • Pubblicità. 5.P.E. - Via Carlo Zucchi 31, Modena Tel. 059 9781757 - Fax 059 9731789 a, il bilancio di Confindustria. Il presidente Ferrari: «Fondamentali i 6 miliardi» < f= prende, cl. • per 350 milioni Soldi subito o sana un disastro» Pietro t=errari e Giovanni Mess ri IL COMMENTO • in Nazionale e a pagina 5 ven tenne che ,,,,,,,edestava l 2„;,.)n-41,3 di 6 Serramazzoni di BARBARA MANICARDI Tagliazucchi torna agli arresti domiciliari HICOSTRI7IONE FARE PRESTO O RMAl gli appelli ano si Mutane più: prima. cittadini. ctziende, industrie, negozi. agricoltura...Tutti chiedono dna cosa sola: «Faccisano presto». 7 ani registrano la stessa situazione: «Qui è auto immobile». ppi.‘re io ali-e sfere sono certa ene «siamo ii buon i punto», aire(` e, sui territorio, (I/O lieSSUTIO ha dubbi,ul fatto non amomo proprio dci nessuna. parte. 11. piano casa e stato presentato aia i proprietari sano confusi: grandi linee ma Manie, (li concreto. Le banche ancora non sanno che /gra con mutui e prestiti. 1",6' lezioni partiranno in ritardo, in attesa dei prefabbricati. Gli ospedali e le strutture sanitarie sono in ginocchia Air(i. soprattutto è M ginocchio quel maga comparto Industriale che fa da traino alh nostra economia. Sì, c'è di che preoccuparsi, sn A pagina 23 Maranello Addio a Manfre lo sport è in lutto « A pagina 20 Sassuolo «Aria fetida, blindati in casa piano di Uni Caino in piazzale della Rosa • A natii N A pagina 25 1.[ La protesta s e mien on ano PALI O RESINE E la soluzione più adatta per il consolidamento Sopralluo hi e preventivi gratuiti e Pagina 28 di 100 tww .vppo&t 1~U~ press unE il Resto del Carlino Modena 28/07/2012 La • Sessanta persone, ragazzi tg:::Ca!Vezzo con i toro adgentpagnatori, hanno terminato 1.a seconda vista presso R Castello di MOntegibbio. Una giornata d:svago per bambini. Pagina 29 di 100 press unE 28/07/2012 il Resto del Carlino Modena C2KA.srZA LA SANTAGOSTINO DECENTRA PARTE DELLA PRODUZIONE A FIORAN «Governo lento e poco attento» C'È ANCHE un po' del nostro distretto ceramico nella rinascita di ceramica Sant'Agostino, l'azienda ferrarese gravemente danneggiata dal terremoto del 20 maggio e che sta riaffacciandosi al mercato. La proprietà di Sant'Agostino possiede infatti la maggioranza del pacchetto azionario di Ceramica Fioranese e Coem ed è proprio in questi stabilimenti che Sant' Agostino ha decentrato parte della produzione che ancora non è possibile riavviare presso la sede principale dell'azienda, «Dove — ha detto Filippo Manuzzi, ieri in Confindustria Ceramica per fare il punto della situazione post-sisma — il funzionamento di un solo forno, d.ei cinque in funzione prima del 20 maggio, ci ha obbligato a decentrare parte della produzione proprio sugli stabilimenti di Coem e Fioranese: abbiamo spostato alcune decoratici digitali, la tecnologia e una trentina di addetti. ti n decentramento necessario per far fronte agli ordinativi e rimanere dentro il mercato in attesa di poter ripristinare la normale produzione presso i nostri stabilimenti di Sant'Agostino. Abbiamo subito danni per oltre 50 milioni di euro, ma la nostra volonta, e lo stesso spostamento temporaneo di parte dei macchi- nari e degli addetti, è quella di rimanere un'azienda che produce piastrelle, e ogni sforzo, dopo il 20 maggio, va in quella direzione, anche se non è semplice. Da una parte ha detto ancora Manuzzi registriamo le attenzioni delle amministrazioni locali e delle associazioni di categoria, dall'altra vediamo governo e protezione civile muoversi in modo macchinoso e poco attento alle necessità delle imprese. Allo Stato chiediamo certezze e rapidità». Insomma, ancora una volta torna il terna ricorrente dei soldi che non arrivano e che consentirebbero dì ripartire. Stefano Fogliani Pagina 30 di 100 gi-22T ;'1'` • ' Un vigile del fuoco di fronte alle macerie della ceramica Sant'Agostino nel Ferrarese press unE 28/07/2012 il Resto del Carlino Modena Sassuolo, visita in ritiro di Caselli e Barbieri Carpíneti SINDACO e assessore alo sport in visita, ieri mattina, al Sassuolo Calcio in quel di Carpineti. Luca Caselli e Giorgio Barbieri sono stati protagonisti di una parentesi tra l'istituzionale e l'informale, seguendo prima l'allenamento a bordo campo e cimentandosi poi in una sfida ai rigori che ha visto giudice d'eccezione — nelle vesti di portiere, nemmeno troppo improvvisalo il tecnico del Sassuolo Eusebio di Francesco, con il quale Caselli e Barbieri hanno poi pranzato alla presenza del presidente Carlo Rossi, non prima di aver testimoniato la vicinanza dell'amministrazione al Sassuolo Calcio con un saluto ai giocatori. Resta un dubbio, che la nota di via Fenuzzi che da' conto della mezza giornata in appennino di Caselli e Barbieri non chiarisce: come è finita ai rigori tra il sindaco sassolese (ma orgogliosamente tifoso del Modena) e il nero -verdissimo (ex allenatore ed ex giocatore del Sassuolo) assessore allo sport? Pagina 31 di 100 il Resto del Carlino press unE Modena 28/07/2012 Sii>à lt difensore saluta dopo tre stagionm e mezzo. Forring per tenersi Terranova Rea va at Varese w Oggi test con La Reggiana Sassuolo TRE anni e mezzo, dall'inizio della stagione 2008/09, 67 presenze - una ai playoff - e una rete. Questo era il molino di marcia in neroverde di Angelo Rea (netta foto) il giorno del raduno, e tale resterà dal momento che il difetas'ore dì Portaiglia,no d'Arco, 26 anni il prossimo settembre, passa al Varese a titolo definìtìvo. «Ho voglia di tornare protagonista con questa maglia», aveva detto un paio di settimane fa, fresco rie al aac re ln tro da quella Nocerina nella quale ìk giocatlsendpr tagioe scorsa, ma sulle voglie del Rea neroverde ha prevalso il robusto biennale biancorossi gli hanno proposto, dando chel i concretezza ad una trattativa nell'aria da un po', Almeno daquando Varese ha scelto Fabrizio Castori come tecnico e proprio la volontà del tecnico ex Ascoli sarebbe stata determinante per un'operazione sulla quale il Sassuolo non si é messo di traverso, deciso come sembra a tenersi Terranova, già forte, nel reparto centrale della difesa, di Bianco e Massoni ed eventualmente Marzorati e anche considerando i recenti contatti con Borghese, che resta possibile puntello per la difesa neroverde, Un'al- tra uscita, dunque, dentro un mercato sul tela viaggia linoilà. finoraavviam v e, dioincabotaggio>, con trattative g te entrata- Chibsah, Boakye e Pigi' i celicer3voio,Merino gli obiettivi n immediati, e muovere ti, tu. , e alil quelli su cui dopo i o - e altre problematiche da risolvere in uscita, come quella della possibile partenza di Bressan, per il quale Varese è solo una delle possibili opzioni. Rea, dunque, non sarà in campo stasera a C'astelnovo Monti, dove il Sassuolo affronta, alle 20,30, la Reggiana, Di Francesco -- 4-3-3 scontato, peri neroverdi - non potrà contare nemmeno su Masticci e Mworati, e sarà interessante vedere come varierà sullo spartito con i due jolly che da inizio stagione alterna tra centrocampo e attacco ovvero Missirolì e 1-aribi. Pagina 8 ; I. fine i.i Coran.in; JrJc accoMJ ° Pagina 32 di 100 press unE 28/07/2012 il Resto del Carlino Modena WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWN PD, LA POLEMiICA «Tempie bar, dove sono gli eventi «LA GIUNTA presenti un report con le attività svolte in questi due anni dal Tempie Bar, allegando il rendiconto finanziario della gestione economica». A chiederlo è il Pd, ricordando come «il Tempie ha un obiettivo statutario ben preciso: offrire un intrattenimento culturale alla città. Proprio per favorire questa funzione era stato predisposto un bando pubblico per facilitare l'attività di gestione, ma l'amministrazione non ha mai effettivamente vigilato sul rispetto del progetto. Non abbiamo mai detto di voler chiudere il Tempie Bar, ma siamo preoccupati per la situazione che si è creata con questa gestione». s .f. Pagina 33 di 100 press unE 28/07/2012 a Resto del Carlino Modena PIAZZA N,•\\RTIRI CONCORSO D'IDEE, PROGETTI AL VAGLIO Si SVOLGERÀ mercoledì i agosto alle 9, all'ufficio tecnico del Comune di Sassuolo, in via Decorati al valor militare n.30, la seconda seduta pubblica della commissione giudicatrice delle proposte progettuali presentate nell'ambito del concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri. Pagina 19 1,'m ur héro m2,1re , na 1,122e, „_.„ Pagina 34 di 100 press unE il Resto del Carlino Modena 28/07/2012 *G( ntro d Braida chiusura e festa IA alla trattino prevista da sino al 31 agosto corrip') ladensa tiv àdelCn per le famiglie di B che riprenderà lAsttit evtità enb r ai L t re, Anche questsanno sì prevede festa finale 'Tante poi s iglie per una eitta'. riso asparuntamento atteso è per domenica 9 ettem al Pareo'Ani' on giochi, ani mazione " e span per le famiAle Un apprintamenro da non perdere che coinvolgerà tante realtà assoeiativ lgeà. er 4 nostro territorio, ' Pagina 19 Ingttn 1;111d:te la 'mire sei e ur h'b" «Così gio us,,,,i/i,q,, u,1,1,u, 171, a Ginhr, Pagina 35 di 100 press unE 28/07/2012 il Resto del Carlino Modena WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWC C O MUN E Cercasi dirigente contabiLe E' STATO pubblicato sul sito del Comune il bando di selezione pubblica, per esami, per la copertura del posto di dirigente contabile, con qualifica unica dirigenziale. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al prossimo 28 agosto e il concorso si rende necessario per procedere alla sostituzione della dottoressa Cinzia Farinelli, già dirigente contabile di via Fenuzzi arrivata in municipio alla fine del 2010 e passata ad altra amministrazione a inizio 2012, una volta approvato il bilancio conmnale, $ZAth12, • •- Pagina 36 di 100 IregtInGlliette la 'mire srive ur héro «UN remero gillgl/r1 alla 1,112 press unE il Resto del Carlino Modena 28/07/2012 ititt titt' hip 2012 Dr e 2 1CA IN JAll tRt ttitt t::tt titt' Utt »do Sísitto direCa Lirì Caine plando fl FILARMONUARTU lì TOSCANI NI t::tt ttit: ,., AUtt,It. ttA. A Ili1.A2 ODU mu: Delittn Gailette la madre scrive ur baro «Così remerò gruarizia alla ama Crinhatr Pagina 37 di 100 press unE il Resto del Carlino Modena 28/07/2012 LA TRAGEDIA Ladkian: Giuda Galiotto è stata uccisa 1.'11 febbraio dei, 2009 con una pietra e poi it corpo fu gettato nel Secchia dat marito che inscenò un suicidio ..\ La co n da nna E' 5 tata confermata in ApPe llu ta e° odooua di . 0 grado a 19 on ni e 4 primo mesi di carcere. Atta fam iglia detta vittima Liquidato un milione Il luogo del ritrovamento del cadavere della 30enne Giulia Galiotto (in alto a destra). Sotto la madre, Giovanna %mari, che ha scritto un libro Delitto Galiotto, la madre scrive un libro «Così renderò giustizia alla mia Giulia» Nelle pagine il «calvario processuale» e la verità della famiglia «GIULIA era una ragazza normalissima». Una ragazza che credeva nella famiglia, che voleva coronare il suo sogno con un figlio. Per i genitori girerebbe intorno a questo desiderio non condiviso il movente che ha spinto il marito, la sera dell'undici febbraio 2009 a San Michele dei Mucchietti, a ucciderla. Secondo la famiglia della vittima l'infedeltà non c'entra nulla, la gelosia è solo un pretesto. Ritengono che la personalità della giovane sia stata stravolta nelle aule giudiziarie, Per questo, la madre, Giovanna Ferrari, ha deciso di scrivere un libro per «avere giustizia». Dove per giustizia intende «raccontare la verità». Quella verità che la famiglia ha sempre difeso e che ritiene sia stata travisata, «VOLEVO con questo libro dare una immagine corretta di Giulia. Le accuse di tradimenti ripetuti sono molto lontane dalla realtà. Ci si è voluti attaccare a questa idea a scapito della vittima». Se- condo la madre l'unica voce narrante di questa orribile tragedia presa in considerazione è stata quella del marito, Marco Manzini (in Appello confermata la condanna a 19 anni). Così, in queste pagine, 'dà voce' alla figlia, uccisa con DOLORE «La gelosia non c'entra nulla, Lei credeva nei matrimonio e desiderava un figlio» una pietra e poi gettata nel Secchia simulando un suicidio. Il volume intitolato 'Per non dargliela vinta' uscirà tra qualche mese. «La cosa peggiore è stata veder calpestata la sua immagine anche da morta». Per la famiglia di Giulia il processo è stato un «calvario». Hanno lottato per veder riconosciuta la premeditazione ma anche in Appello il ricorso del pm Mazzei è stato giudicato inammis- Pagina 38 di 100 sibile. La famiglia non ha mai dubitato del fatto che quell'invito nel garage degli suoceri, dove è stata colpita a morte, fosse una trappola studiata anche se per la giustizia non ci sono prove. Una lite degenerata secondo il giudice. QUELLO che emerge dalla descrizione dei familiari è, invece, che la crisi coniugale durava da tempo. «Lui doveva sempre avere l'ultima parola. Il titolo del libro deriva proprio da una sua frase 'Per non dargliela vinta' (riferito a Giulia, ndr). Anche noi — dice la madre—non vogliamo dargliela vinta. Vogliamo ribellarci a questi femmicidi». Vogliono ribellarsi allo schema al quale si assiste sempre piìi spesso della violenza brutale dell'uomo contro la donna. Un libro che ripercorre i fatti attraverso la perizia psichiatrica del marito e le udienze e che apre a riflessioni anche culturali. «Abbiamo assistito impotenti all'iter processuale». Ora possono mettere nero su bianco la 'loro' verità. v.s. press unE il Resto del Carlino Modena 28/07/2012 Lo stabe ento Marazzi si allarga privatizzando via Ferrari Carazzoli iortmo, al via i lavori per trasferire parte della produzione da Sassuolo HORANO MARAZZ1 GROUP ha comunicato al Comune di Fiorano la chiusura al transito pubblico del tratto di strada privata di via Ferrari Carazzoli, compreso tra via Cameazzo e la Circondariale San Giovanni Evangelista II Tronco a partire dal giorno 1 agosto 2012. Sarà perciò installata apposita cartollonistica con le scritte 'Proprietà privata' e 'Divieto di accesso ai non diretti allo stabilimento ceramico'. In un secondo tempo, con l'avvio dei lavori previsti per la riorganizzazione logistica dello stabilimento di Marazzi Group, l'accesso sarà chiuso mediante rete di delimitazione del cantiere. Il consiglio comunale aveva volato nel giugno 2010 la variante al Poc che prevedeva la possibilità di ampliamento per circa 10mila metri quadri dell'unità produttiva di Marazzi Group che si affaccia su via Ferrari Carazzoli, con la condizione che i limiti delle emissioni rimangano invariati. Tale previsione urbanistica era stata elaborata in accordo con il Comune di Sassuolo e con la volontà di spostare parte delle lavorazioni effettuate nello stabilimento Marazzi di via Regina l'acis in quanto ormai inserito nel centro urbano di Sassuolo. Contestualmente il Psc aveva previsto anche la possibilità di cedere all'azienda il tratto prospiciente di via Ferrari Carazzoli, ritenuta non rilevante per la viabilidi di attraversamento del territorio e usata prevalentemente a servizio dell'azienda. Il Comune aveva incassato dalla vendita 269mila curo più il passaggio a proprietà di una vasta area verde nella zona degli orti per anziani e del centro di incontro di via Cameazzo. Si apre il cantiere per l'ampliamento della ceramica di via Cameazzo Pagina 20 L9 Pagina 39 di 100 s'abIrrLoNlauza :3:egn &nnCann oii press unE a Resto del Carlino Modena 28/07/2012 AL: STASERA IN CONCERTO IL TALENTO STATUNITENSE 11 piano di Uri C e a iazz di Badi svela l' 'Note d'estate', appuntamento in piazzale della Rosa DOPPIO appuntamento stasera a Sassuolo con il pianista Un Caine, nell'ambito della rassegna Note d'estate, promossa dal Comune di Sassuolo e dalla Fondazione Arturo Toscanini di Parma, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. In programma non solo il concerto, ma anche una lezione esclusiva con il grande musicista. Il suo originale spettacolo 'Classica in Jazz', dalle 21 sul palco nella suggestiva cornice di Piazzale della Rosa, sarà infatti anticipato, alle 17,30, da una esclusiva lezione concerto che si terrà presso il cortile interno del 'Ristorante Salone dei Cocchied(sempre in piazzale della rosa). Durante la lezione lo straordinario pianista, una lunga esperienza alle spalle nei più importanti jazz club degli Stati Uniti, coinvolgerà il pubblico in un viaggio nella musica, dalla classica al jazz, spiegando, attraverso il pianoforte, che cosa accomuna le note di Bach o di Beethoven a quelle dei grandi pianisti del 900. Un'ora di emozionante trasmissione di amore per il pianoforte, attraverso le parole e la musica di una delle personalità musicali più eclettiche del nostro tempo. La partecipazione alla lezione concerto è consentita lino a esaurimento posti (65). Dalle 21 Uni Calme salirà poi sul. palco di Piazzale della Rosa insieme alla Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Aldo Sisillo, e guiderà gli spettatori in un percorso musicale di cross-over. Nella prima parte del concerto il virtuo- Il musicista statunitense Ur Cane n concerto stasera a Sassuolo con lo spettacolo 'Classica in jazz' L'EVENTO Prevista anche una Lezione di musica al ristorante 'Salone dei Cocchierr so pianista statunitense eseguirà un mediey al pianoforte solo su temi classici, mentre nella seconda parte Come presenta le Variazioni in do maggiore sopra un valzer di Diabelli op. 120 di Beethoven nel suo arrangiamento per pianoforte e orchestra. «E' un onore e un privilegio ha affermato l'Assessore alla cultura del Comune di Sassuolo, Claudio Corrado — potere regalare al pubblico due momenti di straordinaria cultura musicale con uno de- gli artisti più originali e quotati. della scena internazionale». «Qualità e gratuità dell'offerta musicale ha continuato Corrado rappresentano i due elementi alla base della prestigiosa rassegna Note d'Estate. Sassuolo ancora una volta porta e offre a tutti, in piazza, un grande spettacolo musicale in uno dei luoghi più belli e simbolo della ricchezza culturale della nostra città». Dopo l'appuntamento con Uri Caine, la rassegna Note d'Estate si concluderà venerdì 3 agosto con lo spettacolo 'Tutti per uno'. Al centro della serata ci saranno le opere di Dvo 0ak e Bruch eseguite dalla Filarmonica Arturo Toscanini sul palco insieme al violino solista Viktoria Borissova e al viol ino concertatore Mihaela Costea. Il pino di I e.la Variamo Rach • Pagina 40 di 100 press unE Il Sole12 28/07/2012 No alle deroghe sulle Province In realtà, nel testo del Dl non è stata inserita alcuna eccezione. Ora la palla passa, in prim4battuta, ai Consigli delle autonomie locali (Cal). Che - entro 7o gioni (e non più 4o) dalla pubblicazione della delibera del Cdrn - dovranno elaborare le proposte di riorganizzazione sulla base dei predetti criteri di popolazione ed estensione. Nei 20 giorni successivi saranno però le Regioni a decidere se confermare o emendare quella propósta e inviarla all'Esecutivo che provvederà poi con decreto. Con un termine massimo per decidere fis sato sin d'ora in 6o giorni dalla conversione del Dl. Calendario alla mano a metà ottobre potrebbe esserci la nuova mappa delle Province italiane. A far discutere per ore la commissione ella pensato poi un'altra novità contenuta nell'emendamento dei relatori Gilberto Picheti° Fratin (Pdl) e Paolo Giaretta (Pd). Vale a dire l'introduzione del comma 4-bis che individua, salvo diverso accordo, in quello più popoloso il futuro capoluogo delle realtà di nuova istituzione. Prestando il fianco a numerosi sub-emendamenti che puntavano a rivedere la norma e che invece sono stati tutti respinti. Degni di nota sono infine altri due cambiamenti. Da un lato, la scelta di lasciare agli "enti di mezzo" le competenze in materia di «programmazione della rete scolastica» e «gestione dell'edilizia scolastica» negli istituti secondari di secondo grado; dall'altro, l'erogazione di un contributo di wo milioni per l'abbattimento del debito. Senza però toccare l'entità dei tagli che continuano a essere di so° milioni nel 2012 e un miliardo nel 2013. C RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 41 di 100 press unE Il Sole12 28/07/2012 Le amministrazioni che rischiano Le province dentro o fuori dai parametri per l'abolizione (350mila abitanti "e 2.500 kmq) o Piemonte Torino, Cuneo, Alessandria Lombardia Milano, Brescia, Bergamo, Pavia Veneto Venezia, Verona, Vicenza Liguria Genova, La Spezia Emilia Romagna Bologna, Parma, Modena, Ferrara Toscana Firenze Umbria Perugia Marche Ancona, Pesaro e Urbino Lazio Roma, Frosinone Abruzzo L'Aquila, Chieti Molise Campobasso Campania Napoli, Salerno, Caserta,Avellino Basilicata Potenza Puglia Bari,Foggia,Lecce Calabria Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro Sicilia Palermo, Agrigento, Catania, Messina Sardegna Cagliari Friuli V. G. Trieste, Udine Pagina 42 di 100 A ris press unE II sule/ /,1 28/07/2012 La stretta. Confermata la riduzione della spesa per asl e ospedali fino a12014 Restano i 4,7 miliardi di tagli Scontro aperto sui farmaci ROMA I farmaci e i tagli a farmacie e industrie farmaceutiche hanno lasciato in bilico fmo all'ultimo nella notte il capitolo sanità della spending review, rimasto non a caso l'ultimo nodo da sciogliere del decreto. Anche se dall'esame di ieri della commissione Bilancio del Senato i saldi resteranno invariati e dunque sarà confermata la sforbiciata da 4,7 miliardi della spesa sanitaria pubblica tra quest'anno e i12014. Per interventi totali che dal 2010 a oggi, sommando tutte le manovre di Tremonti, valgono 21,7 miliardi di dimagrimento delle risorse per il Ssn. Tra forti tensioni, posizioni contro di Pd e Pdl, mediazioni e tentativi di mandare gambe all'aria tutti gli accordi faticosamente raggiunti, la sanità s'è confermata uno dei nodi più spinosi per il Governo. Sebbene la stangata a carico del Servizio sanitario nazionale resterà inalterata, anche se il Governo sostiene che non ci sarà alcun effetto sui servizi ai cittadini. Interpretazione ancora ieri respinta in blocco da Regioni, sindacati e imprese che denunciano il pericolo dell'affondamento della sanità pubblica e dell'abbassamento della qualità delle prestazioni, che saranno colpite anche dal varo dei nuovi Lea (livelli essenziali di assistenza) che potrebbero trovare forma in autunno. L'emendamento dei relatori, anticipato ieri, è stato rimesso in discussione in più parti. Con un punto che più di tutti ha continuato a "ballare" per tutta la giornata: il livello dello sconto in favore del Ssn a carico di farmacie e industrie farmaceuti- che e il payback in caso di sfora- (dal dal 3,2 al 3,5%) del tetto. La mento del budget. Le farmacie difficile mediazione raggiunta hanno tentato fmo all'ultimo di giovedì con l'emendamento trovare sponde per abbassare dei relatori, è rimasta così in alancora il livello del taglio, che talena fino all'ultimo. Con la già l'emendamento dei relatori possibilità di confermare i tagli aveva ridotto del 7o per cento. per il 2012 e di affidare, con una Mentre le farmaceutiche han- clausola di salvaguardia, la soluno spinto per ottenere la ridu- zione a un accordo da raggiunzione del 5o% di ripiano a loro gere entro 2 mesi. Tutto questo carico in caso di superamento mentre Federfarma, sostenuta della spesa per farmaci in ospe- dal Pdl, chiedeva l'azzeramendale, che intanto ha potuto con- to tout court del taglio e annuntare su un incremento ulteriore ciava altrimenti «nuove proteste entro pochi giorni» dopo la serrata di giovedì. LA MEDIAZIONE Nel testo del mani emendaGuerra sugli sconti dovuti mento che sarà presentato lunedì in aula saranno però conferda farmacie e industrie, mate le modifiche sui tagli ai popoi spunta la proposta di sti letto (almeno il5o% dovrà esdecidere la sforbiciata tra sere a carico delle strutture pubdue mesi garantendo i saldi bliche), che nella nuova formulazione dei relatori lascia più spazi di manovra alle Regioni, a cominciare da quelle che hanI tagli alla sanità no una maggiore mobilità in entrata di assistiti. Ma già non Totale mancano le resistenze: il gover4,7 miliardi 2012 natore lombardo, Roberto For900 migoni, ha annunciato ieri che milioni nella sua Regione «non ci sarà alcun taglio dei posti letto», semmai riconversioni. Una altro distinguo è arriva2013 to dal presidente del Lazio, Re1,8 nata Polverini, davanti alla posmiliardi sibilità per'tutte le Regioni sotto piano di rientro dal deficit sanitario, di aumentare dallo o,5 all'i" le addizionali Irpef: «Aumentare l'Irpef? Faremo di tut2014 to per abbassarle», ha promesIn attesa anche di capire co2,0 so. sa ne sarà del «Patto per la salumiliardi te 2013-2015», che per la spending review dovrà arrivare in porto entro il 15 novembre. Pagina 43 di 100 R. Tu. 9 RIPRODUZIONE RISERVATA press unE Il Sole12 28/07/2012 Comuni. Le risorse sbloccate arriveranno dal patto di stabilità regionale Sindaci già in pressing sugli 800 milioni in arrivo MILANO In commissione Bilancio vince la linea "rigorista", che non consente modifiche al fondo di svalutazione chiamato fin dal preventivo 2012 dei Comuni a coprire almeno il 25% delle vecchie entrate tributarie ed extratributarie non riscosse (residui attivi fino al 2006), mentre sul territorio comincia la pressione dei sindaci per ottenere le risorse del patto di stabilità regionale sbloccate dall'emendamento varato ieri dalla commissione Bilancio. Sul fondo di svalutazione nessuno dei numerosi emendamenti presentati, che facevano slittare l'applicazione a fine 2012 o all'esercizio finanziario 2013, ha ottenuto il disco verde. Rimane, a meno di imprevisti dell'ultimo minuto, l'obbligo per i sindaci di attivare fin dal preventivi di quest'anno un paracadute sulle vecchie entrate. Sopíattutto nei Comuni dove la riscossione funziona male, infatti, queste voci continuano a essere riportate nei bilanci, anche se di fatto non sono più esigibili, andando a coprire spese che invece sono effettive. Il record è a Napoli, dove queste voci sfiorano i zoo milioni, mentre Torino si ferma poco sopra i 250 milioni, Palermo supera i 18o e Milano si attesta a 115. A preoccupare i sindaci è soprattutto l'esigenza, emersa dalla versione originaria della norma, di bloccare da subito risorse a copertura: resta da capire se in via interpretativa è possibile ipotizzare un'applicazione più mOrbida, che consenta di strutturarsi nel corso dell'anno, ma la via appare stretta. A dare una boccata d'ossigeno ai pagamenti dei sindaci ai fornitori, liberando risorse incagliate dai vincoli di finanza pubblica, è il rilancio del patto di stabilità regionale portato dall'emendamento approvato mercoledì. In pratica, si mettono a di- FONDO DI SVALUTAZIONE Respinte la richiesta Anci: rimane l'obbligo di iscrivere a bilancio il 25% delle entrate tributarie ed extra più vecchie di 5 anni Le risorse sbloccate Dati in migliaia di euro Abruzzo Basilicata Emilia Romagna Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana sposizione delle Regioni 800 milioni (con un quasi equivalente peggioramento del loro patto di stabilità) per concedere spazi finanziari ai Comuni del loro territorio. Per ricevere un milione, i governatori devono sbloccarne 1,2 (il "premio" è pari all'83,3% delle risorse liberate), per cui gli effetti attesi valgono almeno 96o milioni. A consuntivo, però, potrebbero essere anche di più, dal momento che qualche Regione già nel 2011 aveva "aiutato" i propri Comuni per un valore superiore a quello previsto quest'anno, e sarà chiamata dai sindaci almeno a pareggiare i conti con lo scorso anno, quando l'incentivo non c'era. Va in questo senso una lettera indirizzata già ieri dal presidente dell'Anci Graziano Delrio alle Anci regionali, ín cui si sottolinea che le Regioni che già si erano mosse nel 2011 « dovranno mettere a di sposizione almeno la stessa cifra», e per garantire questo risultato occorre attivare «fin da subito tavoli negoziali» con i governatori. La distribuzione delle risorse indicata dalla tabella allegata al provvedimento, che premia la Sicilia, seguita da Lombardia e Sardegna, ha già acceso i malumori sul territorio, come mostra l'accusa mossa da Anci Veneto di aver "sottratto 20 milioni" ai Comuni della Regione per indirizzarli in Sicilia. La geografia degli incentivi è stata decisa in Conferenza Stato-Regioni, senza coinvolgere i sindaci, e potrebbe essere modificata in caso di nuovo accordo entro il 5 agosto. G. Tr. RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 44 di 100 press unE Il Sole12 28/07/2012 I passaggi. Dallo sblocco a oggi Una pioggia di rincari avviata dal «federalismo» Luigi Lovecchio Anticipazione al 2013 del potere di aumentare fino all'i" l'aliquota base dell'addizionale all'Irpef nelle Regioni sottoposte al piano di rientro del deficit. Con l'emendamento presentato al decreto legge sulla spending review prosegue l'accelerazione "a strappi" del processo di attuazione del federalismo fiscale. Si tratta, peraltro, di un federalismo improprio, poiché non c'è alcuno spazio significativo all'autonomia degli enti territoriali, che sono indotti all'incremento generalizzato dei tributi. Nel caso dell'addizionale regionale, il primo intervento legislativo, previsto con l'articolo i del Dl 138/2011, ha anticipato al 2012 la possibilità di manovrare l'aliquota, che era stata congelata dal 2008. Il secondo intervento è stato attuato con l'articolo 28 del decreto legge 201/11, che ha elevato la misura base dell'aliquota dallo o,9% all'1,23 per cen,w1k to. L'aumento ha avuto efficacia retroattiva, già a partire dai redditi conseguiti nel 2011. A legislazione vigente (articolo 6, decreto legislativo 68/n), sulla nuova misura base dell'1,23% le Regioni hanno il potere di applicare maggiorazioni di ammontare crescente di an- IL QUADRO Un'accelerazione a strappi per il processo di attuazione della riforma del fisco territoriale no in anno. In particolare, per gli anni 2012 e 2013, la variazione può arrivare sino allo o,5%, per l'anno 2014 il tetto è dell'i", a partire dal 2015 si sale al 2,1 per cento. Va inoltre ricordato che, in teoria, a partire dal 2013 l'aliquota base dell'addizionale do- ge 191). Assumendo il tetto massimo oggi vigente dell'1,73% (1,23 + 0,5), si può quindi arrivare all'aliquota del 2,33 per cento. L'emendamento al Dl sulla spending review prevede dunque la facoltà (non l'obbligo) delle Regioni soggette al piano di vrebbe essere rimodulata in au- stabilizzazione finanziaria di inmento, con una corrispondente crementare l'aliquota base riduzione degli scaglioni Irpef dell'addizionale all'Irpef sino al statali. Su tale nuova misura ri- 1,1% già a partire dal 2013, invece sulteranno applicabili le mag- che dal 2014, come previsto nella disciplina vigente. Va ricordagiorazioni. • Per le Regioni sottoposte a to in proposito che l'articolo 6 piano di rientro, le regole sono del decreto 68/n, dispone che ovviamente più rigide e diventa- gli _incrementi superiori allo no sempre più pesanti per i con- 0,5% non trovino applicazione tribuenti in caso di mancato rag- sui redditi ricadenti nel primo giungimento degli obiettivi indi- scaglione Irpef. Proprio per indicati. Per tutta la durata del piano viduare le modalità di attuaziodi rientro, le aliquote sono appli- ne di tale vincolo, la norma precate, in linea di principio, al mas- vede l'adozione di un appoosito simo di legge, in base all'articolo decreto delle Finanze. Ne deriva che, qualora l'emendamento 2, comma 8o della legge 191/2009. In caso di perdurante venisse approvato, occorrerà atinadempienza della Regione ri- tendere l'emanazione del decrespetto all'obiettivo di risana- to per completare la disciplina mento del deficit, le aliquote so- applicativa. Sempre dal 2013, le no aumentate automaticamen- Regioni potranno differenziare te di un ulteriore o,3o per ceno. le aliquote esclusivamente in Infine, in caso di accertata for- funzione degli scaglioni Irpef e mazione di un disavanzo sanita- disporre con legge detrazioni fario durante il periodo di rientro, miliari aggiuntive rispetto a si aggiunge ancora un altro quelle statali. 0,30% (articolo 2, comma 86, leg© RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 45 di 100 press unE Il Sole12 28/07/2012 Dal 2013 rischio super-Irpef per 18 milioni La possibilità riguarda i contribuenti delle otto Regioni impegnate nel rientro dal deficit sanitario Gianni Trovati Mezza Italia a rischio per la nuova super-Irpef regionale disegnata dall'emendamento al decreto legge sulla revisione di spesa approvato dalla commissione Bilancio del Senato. Nel raggio della nuova regola, che permette di anticipare al 2013 il tassello aggiuntivo dell'addizionale fino all'U per mille (oggi è il 5 per mille), ci sono le Regioni impegnate. nei piani di rientro dal deficit sanitario: in pratica tutto il Mezzogiorno, con l'eccezione della Basilicata, più il Piez=?z.v GU AUMENTI In Calabria, Campania e Molise per redditi di 30mila euro si potrà pagare fino al 114%in più che nelle Regioni in ordine monte. Territori in cui vivono 18 milioni e 226mila contribuenti, cioè il 44% degli italiani che ogni anno versano l'Irpef alle Regioni. L'emendamento scrive solo l'ultimo capitolo della lunga vicenda dell'Irpef regionale, che nell'ultimo anno è stata al centro di una miriade di interventi al rialzo, e potrà avere effetti differenziati a seconda delle Regioni. L'aumento, prima dì tutto, è una possibilità e non un obbligo: la Regione potrà prevedere l'anticipo con legge propria, e tutto dipenderà dallo stato dei conti locali e soprattutto dal tasso di successo dei piani di rientro dal passivo sanitario. In cinque Regioni su otto, vale a dire Piemonte, Abruzzo, Lazio, Puglia e Sicilia, la novità potrà portare nel 2013 l'Irpef locale al 2,33 per cento, con un incremento del 35% rispetto al tetto attuale dell'1,73%: in soldoni, un reddito da 3omila euro che oggi paga 519 euro all'anno, dal 2013 potrebbe doverne versare 699. Prima del "salva-Italia" di Natale, che ha aumentato dello 0,33% in maniera lineare e retroattiva tutte le aliquote di base (anche nelle Regioni con i conti della sanità a posto, perché l'intera somma è "girata" allo Stato sotto_ forma di taglio equivalente ai trasferimenti), lo stesso contribuente pagava 420 euro all'anno, per cui l'aumento cumulato si attesta al 66,4 per cento. Nelle tre Regioni (Molise, Campania, Calabria) dove i tagli di spesa previsti dai piani di rientro non bastano, e scattano gli incrementi automatici appena confermati per il 2012 dal ministero dell'Economia, se la situazione non migliorerà l'Irpef locale 2013 potrà volare ancora più in alto. L'anticipo nel nuovo scalino di autonomia, infatti, in base al testo dell'emendamento non cancella l'aumento automatico dello 0,3%, per cui l'aliquota chiesta nel 2013 potrebbe volare al 2,73%: in questo caso, il solito reddito da 3omila euro si vedrà presentare un conto da 789 euro. Si tratta, come si vede, di cifre importanti, soprattutto se confrontate con quelle chieste ai propri 1,23% Aliquota base Aliquota base dopo il Dl 201/2011: nelle Regioni con piano di rientro, è applicata in Piemonte peri redditi fino a 15mila euro 1,73% Aliquota massima per tutti Aliquota massima nella generalità delle Regioni: è applicata in Piemonte, per redditi sopra i 22mila euro, in Puglia peri redditi sopra i 28mila euro, e nel Lazio, in Abruzzo e Sicilia per tutti i redditi 2,03% Aliquota extradeficit Aliquota applicata nelle Regioni in extradeficit: Molise, Campania, Calabria 2,33% Aliquota massima extradefidt Aliquota massima applicabile in base all'emendamento nelle Regioni con piano di rientro (Piemonte, Abruzzo, Lazio, Puglia e Sicilia) 2,63% Il nuovo tetto Aliquota massima applicabile in base all'emendamento nelle Regioni con piano di rientro ed extradeficit (Molise, Campania, Calabria) Pagina 46 di 100 contribuenti dalle Regioni che non hanno troppi problemi con i bilanci sanitari: in questi territori, la richiesta per il reddito da 3omila euro oscillano a seconda dei casi fra 519 e 699 euro e, visti i sistemi di prelievo scaglionati adottati da molte di queste Regioni, la distanza si fa sentire soprattutto per i redditi più bassi, che nelle Regioni in extra-deficit potranno pagare dall'anno prossimo fino al 114% in più di quanto richiesto nei territori con i bilanci in ordine. Tradotto in euro, la richiesta per un reddito lombardo da mmila euro potrebbe rimanere a 123 euro, contro i 269 a cui si potrà arrivare in Molise, Campania e Calabria. La regola dettata per il 2013 per le otto Regioni impegnate nei piani di rientro, comunque, è solo un anticipo di quello che potrebbe accadere nel resto d'Italia dall'anno successivo, perché l'incremento dallo 0,5 all'i" della "fascia libera" alle decisioni regionali (da aggiungere alla base dell'1,23% uguale per tutti) è stato previsto l'anno scorso dal decreto attuativo sul federalismo regionale (Dlgs 68/2011): dal 2015, in base allo stesso provvedimento, il tassello regionale potrebbe salire addirittura al 2,1%, portando l'aliquota complessiva al 3,33 per cento. Un rischio, questo, generalizzato, ma naturalmente più concreto nelle Regioni dove i bilanci soffrono di più. [email protected] O RIPRODUZIONE RISERVATA press unE II soler /,1 28/07/2012 Le Regioni in deficit Le otto Regioni in deficit di bilancio, le aliquote contributive applicate e la platea di contribuenti che potrebbe ritrovarsi con un'Irpef regionale maggiorata I NUMERI DELL'OPERAZIONE Pie Abruzzo Contribuenti 3.265.324 1,35 entro i 15mila euro; 1,53 tra 15.001_e 22.000 euro; 1,73 oltre i 22.000 euro 1,73 su tutti i redditi Contribuenti Contribuenti 934.484 Contribuenti 224.495 3.833.583 2,03 su tutti i redditi 1,73 su tutti i redditi Campa Contribuenti Contribuenti 3.159.340 2.592.884 1,53 entro 28.000 euro 1,73 oltre 28.000 euro 2,03 su tutti i redditi TOTALE CONTRI8UEN1 DICHIARAZIONI 2011 41.547.228 CONTRIBUENTI RE IN DEFICIT 201 1 Contribuenti 18.226.825 43.87% del totale 2.977.439 Contribuenti 1,73 su tutti i redditi 1.239.276 2,03 su tutti i redditi Il prelievo determinato dalle addizionali regionali all'Irpef in base alle diverse aliquote praticabili al lordo della sterilizzazione prevista per il primo scaglione (fino a 15.000 euro), per la quale manca il regolamento attuativo « ì,9 ,3 1,43 1,53 1,63 1,83 cst1,73 1,93 2,03 2,13 2,23 i')2,33 2,43 2 , 53 213 223 233 243 253 i 263 ,6 10.000 90 123 133 143 153 163 173 183 193 203 20.000 180 246 266 286 306 326 346 366 386 406 426 446 466 486 506 526 30.000 270 369 399 429 459 489 519 549 579 609 639 669 699 729 759 789 40.000 360 492 532 572 612 652 692 732 772 812 852 892 932 972 1.012 1052 50.000 450 615 665 715 765 815 865 915 965 1.015 1.065 L115 1.165 1.215 1.265 1315 60.000 540 738 798 858 918 978 1.038 1.098 1.158 1.218 L278 1.338 1.398 1.458 1.518 1578 70.000 630 861 931 1.001 1.071 1.141 1.211 1.281 1.351 1.421 1.491 1.561 1.631 1.701 1.771 1841 1.464 1.544 o 1.624 1.704 1.784 1.864 1.944 2.024 2104 80.000 720 984 1.064 1.144 1.224 1.304 1.384 . 90.000 810 L107 1.197 1.287 1.377 1.467 1.557 L647 1.737 1.827 1.917 2.007 2.097 2.187 2.277 2367 100.000 900 1.230 1.330 1.430 1.530 1.630 1.730 L830 ,1.930 2.030 2.130 2.230 2.330 2.430 2.530 2630 250.000 2250 3.075 3.325 3.575 3.825 4.075 4,325 4.575 4.825 5.075 5.325 5.575 5.825 6.075 6.325 6575 500.000 4500 6.150 6.650 7.150 7.650 8.150 8.650 9.150 9.650 10.150 10.650 11.150 1L650 12.150 12.650 13150 L000.000 9.000 12.300 13.300 14.300 15.300 16.300 17.300 18.300 19.300 20.300 2L300 22.300 23.300 24.300 25.300 26300 Nota: (1) aliquota base prima del DI 201/2011; (2) aliquota base dopo il DI 201/201.1.; (3) aliquota massima nella generalità delle Regioni; (4) aliquota massima applicabile in base all'emendamento nelle Regioni con piano di rientro; (5) aliquota massima applicabile in base alremenda mento nelle Regioni con piano di rientro ed extr'adeficit Pagina 47 di 100 press unE Il Sole12 28/07/2012 La campagna di solidarietà del Sole 24 Ore. I 610mila euro raccolti serviranno a garantire lezioni regolari già da metà settembre. Ma è corsa contro tempo Istituti tecnici: obiettivo ricostruzione Natascia Ronchetti BOLOGNA !sfa Dell'istituto Galileo Galilei di Mirandola, nel Modenese, restano quasi solo macerie. «Probabilmente potremo recuperare la palestra e ì laboratori delle macchine pesanti, ma il corpo centrale deve essere demolito», dice la preside Milena Prandini. L'istituto comprende un liceo scientifico opzione scienze applicate, un istituto tecnico con due indirizzi - meccanica e ed elettronica -, un istituto professionale. È una delle quattro scuole emiliane colpite dal sisma alla quale andranno i fondi della raccolta pubblicitaria realizzata i12 e i13 giugno da il Sole 24 Ore. In tutto bio mila euro che il gruppo ha deciso di destinare alla ricostruzione degli istituti tecnici industriali. Una iniziativa di solidarietà in una regione impegnata in una corsa per riuscire a riaprire le scuole il i7 settembre. Il conto del sisma, per il sistema scolastico regionale, è del resto salatissimo: quasi 20o edifici colpiti, 79 dei quali totalmente distrutti, gli altri completa- mente o parzialmente inagibili: tutto per un totale di 2.592 classi e quasi 59mila studenti. «In settembre ci ritroveremo con strutture provvisorie - spiega Stefano Versari, direttore dell'Ufficio scolastico regionale - e abbiamola necessità di dare un segnale di fiducia ai ragazzi e alle loro famiglie, anche se ci vorrà tempo per un ritorno alla normalità, a una ripresa completa». I fondi saranno destinati alla ristrutturazione e alla dotazione tecnologica di aule informatiche o laboratori scientifici. «Tra gli studenti - prosegue Versari- c'è chi ha perso la casa, e con essa i libri, il computer. Gli strumenti tecnologici adesso sono fondamentali per le attività laboratoriali, ancora più importanti in un territorio che ha una spessa tradizione di apprendistato e simulazione di impresa che rischia ora di disperdersi». La raccolta è stata realizzata in collaborazione con lo stesso Ufficio scolastico regionale da Confindustria Emilia-Romagna e dalle associazioni degli industriali di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia. «Ricostruire le scuole e arricchirle di attrezzature tecnologiche innovative - osserva Maurizio Marchesini, presidente degli industriali emiliano-roma- SOLIDARIETÀ CONCRETA R72. IOD 0.04g. .02110 !.^: ■ <avet. 40113) e emy, Solidarietà concreta. La pagina pubblicata sul Sole 24 Ore del 7 giugno in cui si riportavano l'esito della raccolta ,e tutti gli sponsor AL LAVORO Versa ri (Ufficio scolastico regionale): «Il primo obiettivo è dare un segnale di fiducia ai ragazzi e alle loro famiglie» gnoli - è fondamentale. E non a caso sono state scelte, d'intesa con le istituzioni scolastiche, quelle ad indirizzo tecnico, perché il sapere tecnico-professionale è l'elemento fondamentale su cui fondare una rinnovata Pagina 48 di 100 capacità produttiva dell'industria di queste aree. Il futuro che desideriamo per questi territori è un futuro manifatturiero, che offra ai giovani nuove opportunità di lavoro». La strada è ancora tutta in salita. L'istituto di Mirandola, che riceverà uomila euro, probabilmente dovrà ricorrere all'aiuto di enti pubblici e strutture private . Solo a metà ottobre saranno infatti pronti i prefabbricati capaci di contenere 46 aule, oltre a 15 locali per uffici e laboratori. «E per ricostruire la nostra scuola - dice la preside - ci vorranno almeno tre anni» Un destino che più o meno accomuna anche gli altri istituti destinatari della donazione. All'Isit di Cento, nel Ferrarese, andranno 25omila euro. Il preside MauroBorsarini ha presentato alla Provincia l'elenco di ciò che serve. Tutto materiale ad alto contenuto tecnologico, per l'allestimento dei laboratori in rete di informatica. Con un liceo scientifico, un istituto tecnico con due indirizzi (industriale ed economico-commerciale), corsi serali di alfabetizzazione degli stranieri e di educazione per gli adulti, conta in tutto quasi 1400 tra allievi e studenti. «Il piano terra della sede - dice Borsarini - ha subito gravi dan- press unE Il Sole12 28/07/2012 ni. Una parte delle aule saranno ricavate in due succursali. Altre i6 classi saranno ospitate in prefabbricati. Ma non basterà, dovremo fare i doppi turni, sapendo che ci vorrà almeno un anno per completare la ristrutturazione». Anche l'Istituto professionale Marcello Malpighi di Crevalcore, in provincia di Bologna (una donazione di izomila euro), ricorrerà a moduli prefabbricati. «Una bella boccata d'ossigeno - spiega il preside Marco Roccia - anche se la situazione resta molto difficile. Sappiamo già che nella struttura prefabbricata potremo disporre di soli sei laboratgri, contro i dieci che avevamo. L'area è stata individuata, la nostra prima preoccupazione adesso è di poter ripartire in settembre». A Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia, è la scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo ad aver subito í danni più consistenti. «Con i izomila euro di donazione - dice la preside Maria Grazia Culzoni - vogliamo fare qualcosa di bello e positivo per gli studenti, qualcosa che duri nel tempo». Anche qui, a Reggiolo, la riapertura della scuola avverrà con strutture prefabbricate. Dovrebbero ospitare 13 classi. RIPRODUZIONE RISERVATA La destinazione dei fondi agli istituti scolastici danneggiati Isit Bassi Burgatti Iis Marcello Malpighi Iis Galileo Galilei Cento (Ferrara) Crevalcore (Bologna) Mirandola (Modena) Istituto comprensivo Reggiolo Reggiolo (Reggio Emilia) • per la ristrutturazione e dotazione tecnologica di aula informatica o laboratorio scientifico per la dotazione tecnologica di aula informatica o laboratorio scientifico Pagina 49 di 100 per la dotazione tecnologica di aula informatica o laboratorio scientifico per la dotazione tecnologica di aula informatica o laboratorio scientifico della scuola secondaria di primo grado press unE Il Sole12 28/07/2012 In-arrivo i fondi dei Piani di sviluppo rurale Per l'agricoltura pronti 117 milioni BOLOGNA È un conto da 2,3 miliardi, sugli u,5 complessivi dell'EmiliaRomagna, quello che il terremoto ha presentato alla filiera agroalimentare, «ma si tratta ancora di stime - avverte l'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio Rabboni - e la parola definitiva si avrà solo con le perizie giurate». Di certo oggi, per le imprese agricole, ci sono i n7 milioni di euro raccolti dai Piani di sviluppo rurale delle regioni, «che potrebbero salire a 135 milioni l'anno prossimo con la rimodulazione dei bandi e che saranno destinati al ripristino di macchinari, attrezzature, impianti e ricoveri. Mentre le strutture murarie danneggiate, come le case rurali, saranno indennizzate attingendo ai 2,5 miliardi del D174 e ai 6 miliardi garantiti dalla C dp» precisa Rabboni, intervenuto ieri sera a Mirandola all'incontro coni vertici regionali e nazionali di Confagricoltura per fare il punto su danni, norme e risorse a due mesi dal sisma. «I 11.7 milioni dei Psr, per quanto rimpinguati, non saranno sufficienti a ripristinare macchinari e attrezzature per ripartire a regime con le attività agricole avverte Guglielmo Garagnani, presidente Confagricoltura Emilia-Romagna - ma restiamo fiduciosi di fronte agli ultimi annunci. Così come è una buona notizia la decisione di Brintelles di anticipare circa il 25% dei titoli Pac: già dal i° agosto avremo liquidità che in media non arriva prima dell'autunno». Altro tema urgente affrontato ieri dall'assessorato all'Agricoltura è quello della sicurezza idraulica nel cratere, dove due consorzi di bonifica (il modenese Burana e il reggiano Emilia centrale) sono stati pesantemente danneggiati. E dove non si può aspettare l'autunno per intervenire, perché pioggia significherebbe alluvione, senza impianti idrovori funzionanti in grado di pompare acqua nel Po. «Erogheremo subìto 6 milioni di euro - garantisce Rabboni per le opere provvisionali di bonifica. L'ordinanza è sulla scrivania di Errani per la firma fmale. Cifra che sale a 8 milioni con gli interventi sulle arginature danneggiate e altre opere urgenti identificate dall'Autorità per il Po e dai servizi tecnici di bacino». «Ci sono 2oomila ettari di terreno a rischio - avverte Massimiliano Pederzoli, presidente di Urber, l'Unione regionale bonifiche - se non saranno resi agi- IL CONTO DEI DANNI «I primi stanziamenti non saranno sicuramente sufficienti», avverte Guglielmo Garagnani di Confagricoltura bili prima dell'autunno gli impianti idraulici di sollevamento acqua dell'area. I5,8 milioni di risorse in arrivo sono solo una piccola fetta dei 7o milioni di danni subiti dalle bonifiche, per i quali contiamo di poter attingere al fondo di solidarietà europeo, quel 2,5% dei danni complessivi destinato alle opere pubbliche». I. Ve. e RIPRODUZIONE RISERVATA 2,3 miliardi I danni all'agroindustria È la stima inviata dall'Emilia Romagna a Bruxelles su un totale di 11,5 miliardi di danni causati dal sisma in regione 117 milioni I fondi ottenuti dai Psr Si tratta di risorse attivate per fronteggiare calamità naturali, ottenute grazie alla decisione delle regioni di devolvere il 4% dei fondi Psr 2013 all'Emilia 5,8 milioni Le risorse per le bonifiche Soldi da erogare subito per gli interventi d'emergenza sulle opere idrauliche messe fuori uso dal sisma ed evitare alluvioni in autunno Pagina 50 di 100 press unE Il Sole 28/07/2012 Terre `n Emitia. Inviato a Bruxelles il dossier per attivare il fondo di solidarietà europeo, che dovrebbe erogare 330 milioni I danni salgono a 13,2 miliardi Ferrari (Confindustria Modena): «Serve l'aiuto del Governo, ma abbiamo fiducia» fondo perduto alimentato dalla spendingreview (e garantito dalla Cassa depositi e prestiti), per il quale il commissario straordinario Vasco Errani ha annunciato Ilaria Vesentini un emendamento in aula a Roma BOLOGNA entro la prossima settimana. aVO. È salito ancora il consuntivo A registrare i. danni maggiori dei danni causati dalle due scos- sono state proprio le attività prose sismiche del 20 e 29 maggio duttive, oltre 5 miliardi di danni scorso: oltre 13,2 miliardi tra Emi- sugli 11,5 complessivi calcolati lia-Romagna, Lombardia e Vene- tra Modena, Ferrara, Reggio Emito. Undici miliardi e mezzo di. lia e Bologna. Come Confindudanni solo sulla via Emilia, 98o stria ha sottolineato fm dalle primilioni nel Mantovano, 51 milio- me ore dell'emergenza post sini nel Rodigino. È questa la som- sma e come ha ribadito ieri Piema totale, seppure ancoraprovvi- tro Ferrari, presidente degli Indusoria, contenuta nel dossier invia- striali modenesi, facendo il punto ieri a Bruxelles per attivare il to della situazione a due mesi dalfondo di solidarietà europeo, da la seconda scossa. «È la prima cui dovrebbero arrivare, a conti volta che un terremoto colpisce fatti, 33o milioni di euro (il 2,5% un'area così intensamente prodei danni subiti). Risorse che an- duttiva e cí ha colto tutti imprepadranno a integrare i 2,5 miliardi rati. Sono stati due mesi di lavoro già stanziati nel decreto legge 74, intensissimo per noi di Confìnduper cui lunedì prossimo è attesa stria e in cui, come associazione, la conversione definitiva in leg- abbiamo ottenuto risultati che ge, e i 6 miliardi di maxiprestito a nessun altro può esibire. Ma c'è ancora molto lavoro da fare, ci aspettano almeno cinque anni di impegno su questa vicenda. il nostro timore è che dopo il sisma di maggio inizi a settembre il terremoto economico». Una paura che affonda nella penuria di risorse pubbliche e nella conta dei danni tra le aziende associate dell'area Nord, in particolare in quei nove comuni modenesi dell'epicentro sismico che hanno riempito le prime pagine dei giornali (come Mirandola, Cavezzo, Finale, Medolla, San Felice) dove operano 1.5o industrie per 14.500 dipendenti e un business di 3,6 miliardi. Aziende non solo del biomedicale ma an- LA RICHIESTA Il presidente: «Occorre prorogare le scadenze fiStali ben oltre il 30 settembre: chiediamo uno slittamento al 30 giugno 2013» che della meccanica, dell'edilizia e del tessile (si veda tabella). «Calcoliamo 35o milioni di euro solo di danni diretti agli immobili delle nostre associate, con una media grossolana di circa un milione e mezzo di danni a impresa. Considerando gli oneri per l'adeguamento sismico cui dovranno sottostare tutti i capannoni (sono 36o solo le aziende associate a Confindustria neii8 comuni modenesi del cratere, ndr) e il costo della mancata produzione si superano velocemente i 3 miliardi di danni», tira le somme Ferrari. Eppure non trapela pessimismo dalle stanze di Confindustria. «I 6 miliardi di finanziamento garantito dalla Cdp tramite il meccanismo della spending review, per coprire a fondo perduto 1'80% dei danni, con l'erogazione diretta da parte della b anca dietro fattura ad avanzamento lavori- spiega il presidente - ci permettono di impostare un ragionamento serio e concreto di rico- Le aziende colpite dal sisma nella provincia di Modena Ripartizione per settori di attività NUMERO AZIENDE Alimentare Tessile abbigliamento NUMERO DIPENDENTI FATTURATO 439 154,29 8 Imprese edili • Terziario dar Biomedicale tr"'S 783,01 Metalmeccanico Fonte, Confindustria Modena Pagina 51 di 100 press unE Il Sole12 28/07/2012 struzione che coni 2,5 miliardi stanziati nel Dl 74 non era possibile. La firma sull'emendamento ancora non c'è e i soldi neppure, ma diamo la nostra fiducia a Errani e al Governo. Anche perché questo territorio si merita una rísposta corale, sta mostrando una capacità di reazione q una fiducia al di sopra delle aspettative. E nonho la sensazione di grandi delocalizzazioni. Però, ripeto, da soli non ce la possiamo fare». Il lavoro di Confindustria non si ferma di fronte all'annuncio dei 6 miliardi o ai risultati già raggiunti: come la moratoria dei mutui estesa anche alle aziende con sede operativa (nonlegale) nel cratere; il congelamento dei rating d'impresa per due anni; l'allungamento fino a 8 anni per l'adeguamento antisismico o il credito d'imposta inserito in extremis nel decreto Sviluppo. «Proprio sul credito di imposta lavoreremo ora per aumentarne le risorse, per- ché 3o milioni in tre anni sono una cifra ridicola. Così come è vergognoso- ribadisce Ferrari - che si siano prorogate le scadenze fiscali solo fino al 3o settembre. Chiediamo uno slittamento al 3o giugno 2013 da inserire nella legge di stabilità che sarà approvata a settembre. E chiediamo la.detrazione delle spese di ristrutturazione anche per le imprese, non solo per i privati». Tornando ai danni ufficializzati ieri dalla Protezione civile, sui 13,2 Miliardi complessivi, circa 700 milioni sono già stati spesi per gli interventi di emergenza nelle tre regioni. Mentre sugli 11,5 miliardi a carico del territorio emiliano, oltre ai 5 miliardi di danni alle attività produttive si contano 3,5 miliardi di danni ad abitazioni, oltre 732 milioni agli edifici pubblici, 117,5 milioni di danni alle infrastrutture e 2,7 miliardi al patrimonio storico e artistico. Pagina 52 di 100 O RIPRODUZIONE RISERVATA press unE ItaliaOggi 28/07/2012 LA COLPA NON È DELLA SPENDING REVIEW MA DELLA SPESA IRRESPONSABILE, FUOR CONTROLLO Se le Province 5 a fine ►5 n on hanno i soldi per apr ire le scuo le e bene che siano eliminale DI GIANCARLO o* lamo a poco più di un mese dalla riapertura delle scuole e già si sente i o per giro che non ci sono garantire il corretto annoscolastico. avvio del Nulla solleone: la riun'avvenpresa della scuol scuolasoétt°sempre il o novitàc' ide _ elia si.'; hi a2usest'adrigo,re •ew la tcura pen revisione spesa, Il governo Monti ha tagliato un numero non piccolo di enti provinciali (non tutti, pur troppo) e così sono nate le proteste, le l amentele e i tentativi di revisionare la revisione della spesa Tra gli argomenti uusati c'è ' 'anche quello scolastico comee hanno fatto poli : Provincia di Na dalle Parti della «Attenzione non ni. sono i soldi per ' garantire jariapertura delle scuole». accorgendosi è une buonmtiv per osifare chema 'marcia qurest°inon Non ndietro o _vita gli_ enti provinciali ma,rtn contrario, erlo, per ai)ol,:Ii tutti e devam I al a_ - e deveche llg infatti, le funzioni zione provincial sono" pr utenzi pnomandato ere P suo sol amminístr precipuo solo due: la lone delle scuole (e tra queste ma nl 13°o u gli istituti tuti di Se secon d do grado) e la cura delle strade. ncia Alla fine di luglio, o . Provi ll ifl . di neces8ariosde avere in cassa i soldi .0 per garantire senza drammi r. . denti /111den 'anno scolastico. Se l'enteprovinciale' non è in grado di raggiungere lo scopo principale del suo mandato amministrativo, allora, è bene che venga abolito e non inutilmente e passivamente sovvenzionato. Se si andesse a controllare qual è lo stato della manutenzione della scuole (edifici, palestre, banchi sedie, computer) se ne vedrebbero delle belle. Tutta colpa della revisione della spesa? Al contrario: tutta colpa della spesa fuori. controllo che non è usata per garantire gli scopi istituzionali e sociali ma per mille altri obiettivi di clientela e tonsenso. La situazione è tragica ma noi2e seria, Per dirlacon n Flaiano. La Provincia di Napoli non è sta t «tagliata», ma proprio dal capoluogo regionale è venuto l'allarme «di scuola». Invece, la provincia beneventana è praticamente spacciata ma il Sannio sa fin da ora che a settembre le scuole potranno riaprire senza difficoltà, evidente, dunque, che i tagli del governo e la revisione della spesa non mettono =a rischio il servizio scolastico che è garantito dove la Provincia è soppressa ed è in forse dove la Provincia è sopravvissuta. Paradosso, quest'ultimo, che ne evidenzia un altro: quello della cosiddetta incostituzionalità. La Costituzione è stata tirata più volte in ballo per dimostrare la incostituzionalità della oppressione delle Province- Ma perché i tagli sono incosti tuzionali mentre la spesa è sempre costituzionale? Anche qui, è vero il contrario: la speenza copertura incostituzionale e i tagli che mettono i conti in ordine sono costituzionali. Si sa che Einaudi olle scrivere di suo pugno l'articolo 81 della Costituzione, quello che termi na così: «Ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte». La spesa senza copertura si cbiama'debite e i soldi per finanziare i debiti non ci sono più. * dai Corriere dei Mezzogiorno Pagina 10 San Marino (Hee ok alleiakIpie ga) Pagina 53 di 100 press unE 28/07/2012 ItaliaOggi Salvi i consorzi dei servizi sociali Salvi i consorzi dei servizi sociali. Questo l'effetto dell'emendamento apportato all'articolo 9, comma 1, del decreto legge 95/2012 (spending review), che esclude dalla programmata estinzione gli enti preposti alla funzione socio-assistenziale. L'articolo 9 del decreto 95, nel testo originario, dispone la soppressione o l'accorpamento da parte di regioni, province e comuni di enti, agenzie e organismi comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica .che esercitano, anche in via strumentale, funzioni fondamentali. L'emendamento firmato dai relatori ha limitato l'ambito di applicazione della norma escludendo dalla soppressione o accorpamento le aziende speciali, gli enti e le istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali, educativi e culturali. Questo significa che la programmata soppressione dei consorzi (al momento della scadenza del consiglio) non ci sarà più. Lo conferma anche il fatto che il governo, durante la discussione in senato, in commissione bilancio, ha accolto un ordine del giorno con il quale si è impegnato a tener conto, nell'interpretazione della norma, che gli enti rientranti nella deroga, comprendono anche i consorzi preposti all'erogazione di servizi socio-assistenziali. La conseguenza dell'emendamento, dun- que, è che i consorzi dei comuni che gestiscono i servizi sociali possono rimanere operativi, senza prospettiva di soppressione. L'emendamento all'articolo 9 del decreto sulla spending review azzera, dunque, quanto previsto dalla legge 191/2009 che aveva previsto la soppressione dei consorzi di funzioni tra gli enti locali, a eccezione dei bacini imbriferi montani. Questa disposizione è stata interpretata nel senso che si applica anche ai servizi sociali, in quanto l'attività socio-assistenziale deve considerarsi funzione a tutti gli effetti; qualche dubbio è sorto circa il tempo della soppressione, ma è stato risolto facendo riferimento agli organi del consorzio. Anzi, dal 2009 alcuni consorzi si sono sciolti con funzioni e personale assorbiti dalle aziende sanitarie locali, mentre si è programmata la possibilità che le funzioni siano esercitate da unioni di comuni. A questo punto l'emendamento all'articolo 9, che tra l'altro prevede che la soppressione debba realizzarsi nel brevissimo termine di nove mesi, ribalta la situazione. Tra l'altro non può sostenersi che rimane vigente la legge 191/2009: non è possibile la convivenza di due norme, di cui la prima sopprime i consorzi dei servizi sociali e la seconda li fa salvi. Antonio Ciccia Pagina 21 Province. il governo osa il toni ton _-- Pagina 54 di 100 press unE ItaliaOggi 28/07/2012 SPENDING REVIEW/ Raffica di modifiche in commissione al senato. Da lunedì parola all'aula Province, il governo usa i1 bon ton Dalla soppressione si passa al riordino. E i tempi si allungano Pagina a cura DI FRANCESCO CERISANO e parole sono importanti. E quando ci sono di mezzo le province, protagoniste in uesti anni di innumerevoli tentativi di restyling sempre puntualmente naufragati, ancor di più. E così non ci sarà alcuna «soppressione o accorpamento» degli enti intermedi, ma solo un «riordino». Perché anche quando si decide di usare il machete invece del bisturi, come nelle intenzioni del governo Monti, bisogna osservare un certo galateo e non dare «l'impressione che c'è una provincia che vive e una che viene soppressa». Così Pablo Giaretta, relatore assieme a Gilberto Pichetto Fratin della spending review, spiega le ragioni della correzione approvata, d'intesa col governo, in commissione bilancio del senato. Una modifica apparentemente solo terminologica che «non modifica l'obiettivo di dimezzare le province» (come si è affannato a chiarire il ministro della funzione pubblica Filippo Patroni Griffa), ma che rischia di aprire delle pericolose falle nel procedimento di riordino. Innanzitutto perché i tempi si allungano. E con essi l'orizzonte Li temporale per celebrare il dimezzamento delle province che passerà da ottobre 2012 al 2013. I Consigli delle autonomie locali (Cal) avranno 70 giorni di tempo (e non più 40) per approvare le ipotesi di riordino. E le regioni avranno fino a 90 giorni di tempo per trasmettere i piani al governo il quale a sua volta potrà contare su 40 giorni in più (60 invece di 20 dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto) per adottare la legge di riordino. Poi perché viene espressamente previsto che le regioni debbano rispettare i parametri di popolazione e territorio fissati dal governo, ma anche la volontà di spostamento dei comuni da una provincia a un'altra. Il che apre lo spiraglio a trattative locali che potrebbero vanificare lo spirito della legge. Anche sulla scelta del capoluogo conteranno le decisioni locali perché, ferma restando la regola generale che assegna al comune più popoloso il ruolo di capoluogo, gli enti potranno sempre mettersi d'accordo per individuare un comune diverso. Le province risultanti dal «riordino» avranno più poteri. Dopo le polemiche sul ristretto novero di funzioni che sarebbero state assegnate agli enti superstiti (pianificazione territoriale, tutela e valorizzazione dell'ambiente, trasporti e gestione delle strade provinciali) l'edilizia scolastica resta una competenza provinciale. Negli emendamenti dei relatori è invece saltata la norma ad hoc per salvare le province di Terni, Matera e Isernia ed evitare Arm," che Umbria, Basilicata e Mohse diventino regioni monoprovinciali È stato invece inserito un contributo di 100 milioni di euro che arriveranno alle province dal fondo per i rimborsi fiscali alle imprese. Le entrate provenienti da tale bonus non saranno conteggiate ai fini del patto di stabilità. Riproduzione riservata--M Pagina 21 , l'I N-mini-e, il governo uso il beli lon Pagina 55 di 100 press unE ItaliaOggi 28/07/2012 Dopo regioni ed enti o ali fott i saccheggia e s cuole o 12 o eolici dovranno v ed esìgibillt deposita degli en e • entro 1115 ot mPle tabella dl anno i requisiti pe nbre nonsi applicheranno le rvediamo le o le nti Medea àt la fiducia In aula lux Corso. Le tas un v corso o i 50.000 entri. ogni anno con un frattempo il dl al tra .000 e ► 0 degli stufi+ no si o 7, 8 e colo 3 blu, i buo ersconto che ilpu e, nonché Per 1 ,, per ie aziende o e dl azione a soste o oS do >Yiiasse maatmuto. do iaa< zioni dalla C son enot s°d o: dni e eme gjdeoin ion.eudn ° del delles onl i confronti dei O Polo o sindacati e d onsabiii delle amministrazioni p ubbliche, al della legge, dalle vecchie tiare o, rad oppiaando di fatto l'importo. e ti e. Un lin emendamento dei relat o essere 'fino alla scadenza naturale e coaffidarn eacque fin o al dicembre 2014 (un anno in più rispetto 4 precedent scadenza fissata Eli 31 dicembre 2013). eesesiessiseMer.ssievemovensevons~e~e~ Srees»,~ Pagina 56 di 100 Pagina to, 21 Province. il governo osa il [ani ton press unE 28/07/2012 ItaliaOggi Gli emendamenti al dl 95 rispolverano il tormentone della valutazione delle performance Nella p.a. ritornano le pagelle Dirigenti, contano obiettivi individuali e capacità organizzative DI LUIGI OLIVERI E FRANCESCO CERISANO T ornano le fasce di valutazione, sia pure edulcorate e semplificate. Si ripresenta, dunque, il tormentone della valutazione della «performance» per fasce, introdotta dall'articolo 19 del dlgs 150/2009, sospeso dall'accordo governosindacati del febbraio 2011, poi congelato dall'articolo 6 del dlgs 141/2011. Gli emendamenti alla legge di conversione del dl 95/2012 sulla spending review rispolverano quello che ormai può considerarsi un «classico» della legislazione, le modalità per valutare il risultato individuale dei dipendenti pubblici. L'articolo 5, comma 11, del decreto aveva previsto che nelle more dei rinnovi dei contratti collettivi nazionali di lavoro un dpcm individuasse i criteri per la valutazione organizzativa e individuale dei dipendenti pubblici, precisando che essi non si dovessero applicare alle amministrazioni già dotate di strumenti per la valutazione organizzativa e individuale dei dipendenti. Insom- ma, un sistema per forzare le amministrazioni refrattarie ai sistemi di valutazione a rassegnarsi a realizzarle. L'emendamento cambia decisamente la struttura del comma 11 e introduce ex lege criteri di valutazione valevoli per tutte le amministrazioni, comprese quelle già dotate di propri strumenti, creando anche un problema di coordinamento con i sistemi di valutazione già costruiti dagli enti e con l'articolo 7 del dlgs 150/2009. L'emendamento introduce criteri valutativi intanto per la dirigenza, prevedendo che il trattamento accessorio collegato alla performance individuale debba considerare due elementi. Il primo è il raggiungimento degli obiettivi individuali, connessi alla struttura organizzativa diretta, nonché il contributo assicurato dal dirigente al risultato complessivo conseguito dell'amministrazione nel suo complesso. Il secondo elemento riguarda i comportamenti organizzativi e la capacità di valutare in modo differenziati i propri collaboratori, tenuto conto delle loro diverse rispetto a quello che spetterebbe sulla base del punteggio; il bonus sarà un importo compreso «tra il 10 e i130 per cento rispetto al trattamento accessorio medio attribuito ai dipendenti», suddivisi per categoria, secondo quanto • fissato dal sistema di valu. tazione di cui all'articolo 7 del dlgs 150/2009. Tuttavia, il tentativo di anticipare anche se solo in parte il sistema delle fasce si scontra con la carenza di risorse. Infatti, la maggiorazione al 10% del personale più meritevole potrà essere finanziata, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, del dlgs 141/2011, alle risorse aggiuntive alla contrattazione collettiva, reperibili applicando l'articolo 16, commi 4 e 5, del dl 138/2011, convertito in legge 148/2011. Si tratta della possibilità di assegnare alla contrattazione collettiva il 50% dei risparmi scaturenti da azioni virtuose di gestione, che incrementino i risultati di contenimento della spesa, già previsti dalla normativa vigente. Tina possibilità interessante, ma molto probabilmente destinata a rimanere lettera morta. Con i molti tagli e limiti alla spesa aggiunti dallo stesso dl 95/2012 per le amministrazioni, specie quelle già ligie all'applicazione delle varie regole contabili molto restrittive di questi anni, risulterà estremamente complicato adottare piani di ulteriore riduzione delle spese: per esempio, su appalti e consumi intermedi, direttamente regolati dal dl 95/2012, è sostanzialmente impossibile intervenire. Più efficace la previsione tendente a dare effettività al principio di trasparenza. Il nuovo comma 11-sexies impone alle amministrazioni di rendere nota l'entità del premio di risultato mediamente conseguibile da ciascun dipendente, pubblicando sul sito istituzionale i dati relativi al trattamento accessorio distribuito in modo aggregato, ma tale da far risultare il tasso di differenziazione nella distribuzione di premi e incentivi. L'emendamento esclude dalla valutazione della performance individuale i periodi di assenza dal servizio per congedo per maternità, paternità e parentale. Riproduzione riservata—M periormance. Due gli ambiti valutativi anche per i dipendenti non aventi qualifica dirigenziale: il raggiungimento di specifici obietti i gruppo o individuali, nonché il contributo assicurato alla performance dell'unità organizzativa nella quale operano, oltre ai comportamenti organizzativi posti in essere. Il sistema che cerca di reintrodurre il concetto di ripartizione in fasce, è contenuto nel comma 11-quinques. I dirigenti e il personale non dirigenziale più meritevoli, sulla base della valutazione, avranno una sorta di bonus. Almeno il 10% dei dirigenti e dei dipendenti (quelli, evidentemente, con i punteggi valutativi più elevati) riceveranno un trattamento accessorio maggiorato Pagina 23 Nella p.a. ritornano le pagelle Pagina 57 di 100 press unE ItaliaOggi 28/07/2012 .11 blocco dell'Erario in un decreto emanato da direttore generale delle finanze e ragioniere dello stato Regioni autonome, tasse allo stato Trattenuta per cinque anni la quota di prelievo locale aggiuntivo DI ILARIA ACCARDI p er i prossimi cinque anni lo stato tratterrà la quota di gettito, che altrimenti sarebbe dovuta spettare alle regioni a statuto speciale, in base ai rispettivi statuti territoriali. Sono stati, infatti, approvati i criteri che consentono allo stato di incamerare le maggiori entrate derivanti dalle ultime due manovre finanziarie del 2011. Il decreto, emanato in data 20 luglio 2012 dal Direttore generale delle finanze e dal Ragioniere generale dello Stato, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 173 del 26 luglio 2012. E concerne le «modalità di individuazione del maggior gettito da riservare all'Erario, ai sensi dell'art. 2, comma 36, del dl 13 agosto 2011, n. 138, convertito dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, e dell'art. 48, comma 1, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214». Dette norme prevedono che le maggiori,entrate derivanti dai rispettivi decreti sono riservate all'Erario, per un periodo di cinque anni, per essere destinate alle esigenze prioritarie di raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica concordati in sede europea, anche alla luce della eccezionalità della situazione economica internazionale. È proprio questa superiore esigenza che ha determinato da parte del legislatore statale la creazione a favore dell'Erario di queste riserve di un gettito che sarebbe naturalmente confluito nelle casse delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano, alle quali, in base alle norme statutarie, spetta una consistente quota (per la Sicilia pari addirittura al 100%) del gettito di specifici tributi erariali riscossi sul territorio delle stesse autonomie speciali. Basti pensare ad esempio che il Friuli-Venezia Giulia ha diritto ai 6/10 dell'Irpef riscossa sul suo territorio, la Sardegna, i 7/10, mentre la misura arriva ai 9/10 per la Valle d'Aosta e le province autonome di Trento e di Bolzano e ai 10/10 per la Sicilia. L'emanazione del decreto in questione era prescritta da entrambe le norme proprio perché c'era la necessità di individuare le modalità che avrebbero consentito di intercettare il maggior gettito derivante dalle manovre finanziarie e di contabilizzarlo separatamente, in modo da attribuire allo Stato solo gli incrementi del gettito dei tributi destinato a far fronte alle esigenze derivanti dalla complicata situazione economico-finanziaria. E infatti al decreto è allegata una tabella dove: • sono innanzitutto riportate le previsioni degli incrementi di gettito dei tributi per l'anno 2012, distinte per capitolo/articolo di imputazione del bilancio dello Stato, derivanti dai due provvedimenti; • sono, poi, raffrontate per ciascuno dei due provvedimenti, le previsioni degli incrementi di gettito dei tributi con quelle complessive di competenza degli stessi capitoli/articoli di en- • trata del bilancio dello Stato, al fine di determinare le incidenze percentuali degli incrementi di gettito derivanti dalle citate disposizioni rispetto al gettito complessivo previsto per i rispettivi capitoli/articoli; altro scopo della disposizione è quello di individuare gli appositi capitoli/articoli di entrata sui quali devono essere separatamente contabilizzate le maggiori entrate, riservate all'Erario. Spetterà alla struttura di gestione dell'Agenzia delle entrate, in fase di ripartizione del gettito relativo alle entrate erariali riscosse attraverso il «modello F24», e il «modello F24 enti pubblici» (F24 EP), imputare e contabilizzare separatamente le somme corrispondenti alle percentuali riportate nell'allegato A agli appositi capitoli e articoli di entrata del bilancio dello Stato per la definitiva acquisizione all'Erario delle somme dovute. Tale lavoro sarà svolto dagli Pagina 27 . Regioni autonome, tasse allo stato Pagina 58 di 100 press unE 28/07/2012 ItaliaOggi agenti della riscossione per le entrate erariali riscosse attraverso il «modello F23». Più complicata è la procedura da seguire per i soggetti che effettuano direttamente alla tesoreria dello Stato i versamenti delle somme da imputare . ai capitoli/articoli del bilancio dello Stato indicati nell'allegato A del decreto, giacché sono proprio detti soggetti che devono scorporare la parte corrispondente alle percentuali di riserva all'Erario indicate nell'allegato A, che deve essere distintamente versata agli appositi capitoli/ articoli ivi indicati. A ben vedere, però, è lo stesso ordinamento tributario a dare una adeguata soluzione al problema, in quanto tali soggetti possono evitare lo svolgimento di questi ulteriori adempimenti adottane° come forma di pagamento il «modello F24», che ribalta automaticamente tale onere alla struttura di gestione dell'Agenzia delle entrate. L'art. 5 del decreto stabilisce che nel computo delle spettanze da attribuire alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano (che viene effettuato secondo le disposizioni dei singoli statuti speciali, delle norme di attuazione e dei relativi decreti attuativi), sono naturalmente escluse le somme contabilizzate agli appositi capitoli e articoli di entrata indicate nello stesso decreto. Per quanto attiene, invece, al gettito che nel frattempo è già stato attribuito direttamente alle regioni a statuto speciale e alle province autonome, sarà la struttura di gestione a procedere al recupero a carico delle medesime degli importi corrispondenti alle percentuali di gettito da riservare allo Stato indicate nell'allegato A, a valere sulle spettanze da attribuire successivamente all'entrata in vigore del presente decreto. ---© Riproduzione riservata— Pagina 27 „, „ Regioni autonome, tasse allo stato Pagina 59 di 100 PRIMA PAGAIA press unE 28/07/2012 5 PRIMA PAGINA Modem e Pia qu SABATO 28 LUGHO 2012 ANNO 1- NR,153 € 1,00 WCOSTRUSIONE Stima ufficiale della Protezione civile inviata all'Unione europea Sisma, danni per 13,2 miliardi E, nell'inchiesta sui capannoni crollati, la procura crea un mal di tecnici Seta in crisi? E' un progetto strategico che richiede tempo di Emilio Sa battini e Giorgio Pighi" a OTaZiOn , a:i Un'un , iefo L azienda (le, i raspt. , r 31 bbli ■ x) Locale del 1,11,` rmorcid2nta le e, senz'altro 1.; n'operaziotig. complessa. tosi sapeva anche prima di pai.dire. Ma è an t a. getto il ci<l valore tee'leo non è USS011itallier W in diseus-. Usi te, e che richi,ele i tempi necessari per essere í .m/i2 rato. A sole sette, mesi dalia sua nwcita ogni. giudi2 io è assolutamente prematuro. .pn:sidente della Provincia e sindaco di Modena ‘,..~ SEME A PAGINA eah. na Sti 012 i IllpreSSi nante, che la di ce lu n g a su quante risorse serra no per ripartire. Il pi imo. documenthali danni del sisma nel nord Italia e targato Protezione civile, che ieri ha inviato 3' 1V-fini:me europea un dos ; ler i datori n ammontano a s15 , 2 miliardi euro. Alme ; , 'secondo i primissimi ro calcoli. Di questi, 11,5 miliardi si contano in. Emina Romagna, la più colpita dalle scosse. E intanto, è stata corser ata in Procura la reramoil e—dedi accertamenti tec ; nci sui capannoni crollati Che ha portato ai di sseque s'rr, di alcuni stabili. Il procuratore 'sito Zincani: «wormeremo un pool di es:erti per approfondire la vicenda». ALLE PAGINE Milano dice sì alle unioni civili A PAGINA 18 Concordia, quei che resta dei municipi ESTERI Spagna la disoccupazione sfiora il 25% In A PAGINA 20 SPORT Mourinho: «Kakà può restare» A PAGINA 28 ECONOMIA 7 E 30 nan PWORLA I fermo é stato disposto dagli agenti dell'ufficio Sicurezza nucleo Problematiciie del territorio della Municipale Molesta una bimba di 6 anni, in carcere lo "zio" «Sciopero della sosta al Novi Park» -nweMut INTERNI Volkswagen a Marchionne: «Dimettiti» Il 2lenne ghanese viveva in casa della famiglia della piccola. L'arresto è scattato il mese scorso g.X.:9LA k. temenaktmeauk\\\\\\\\\\ 3,\ olestie ripetute su un minore con l'aggra"earne del rapporto di. convi; enza ambito famihare. Di questo ' è accusato M.G.K., i l 2h,rme &mese arrestate dagli-agenti della Polizia main'cipale per presume molestie; su una bambina di 6 anni. 1. g iovane era ospite della fan ufficialmente in qua : itàdzomaglnqurei non escludono si tratti di un fratellastro della bambina. A PAGINA 32 TRAVAGLIO PD Boschini vara la sua segreteria: cinque uomini e cinque donne Ma non c'è spazio per 1 richettiani a pagina 8 A PAGINA e Boschini ha deriso, La se gre'eria Pd è stata corsia: cinque uomini e cinque donne, bersaniani e ran,eechin ia n], amici fidati e g'evani intransigenti, br, n o esserci pr oprio 71;- ie:snime, Accidenti, ci i? dimenticati degli nomini di Matteo !tetti_ Bo1 sr,=ai'rtili/ma roiiaaati. A PAGINA i "\~. sti t APti 4A01 A TUTTA MERCE el UOVA ' ARREDAM TT;°1)11‘7A1b NI$RtLì128E6sZET'Si t) oFelaFg.:4,'XI A TITA PFet3P4ITA COPI I TIPO A PREUI INCREDIB Pagina 60 di 100 PRIMA PAGINA press unE 28/07/2012 ••• Mattinata "sportiva" per il sindaco Caselli: visita al Sassuolo calcio l sindaco di Sassuolo Luca Caselli e l'assessore allo Sport Giorgio Barbieri (jòto) hanno fatto visita, ieri mattina, al Sassuolo calcio che sta terminando il ritiro estivo a Carpineti, sull'appennino reggiano. Una visita al tempo stesso istituzionale ed informale: il sindaco e l'assessore hanno seguito da bordo campo l'allenamento mattutino dei neroverdi per poi cimentarsi in una gara a rigori che vedeva in porta mister Di Francesco, Al termine dell'allenamento, prima di pranzare con la squadra a cui si è unito, assieme a tutto lo staff tecnico, anche il presidente Rossi, il sindaco Caselli e l'assessore Barbieri hanno voluto fare un saluto istituzionale a giocatori, tecnici e dirigenti per testimoniare una volta di più l'attaccamento e la vicinanza dell'amministrazione comunale al Sassuolo calcio. Pagina 14 ii.duase,rcores....9.srenv Pagina 61 di 100 press unE 28/07/2012 PRIMA PAGINA SASSUOLO L'oposizione: <‹11 sindaco non ha vigilato e l'associazione si è concentrata sul profitto» «Tempie bar, mai chiesta la chiusura» Il Pd sassolese interviene sulla questione della Casa nel parco ori abbiamo mai detto di voler chiudere il Tempie Bar, siamo preoccupati per la situazione che si è creata con questa gestione. Che i residenti accusassero problemi di. convivenza con la Casa nel Parco, è fatto noto d.a tempo. Auspicare un rapido intervento dell'amministrazione comunale verso i gestori, affinché vengano fatte rispettare le regole base di civile convivenza, soprattutto durante le ore notturne, non vuoi dire chiederne la chiusura». Con queste parole il Pd di Sassuolo spiega la sua posizione in merito al Tempie bar. «Era stato il sindaco, qua- si un anno fa, a minacciare la chiusura del locale se non fosse riuscito a garantire una efficace tutela dell'ordine pubblico e una limitazione degli schiamazzi notturni - proseguono i rappresentanti del Pd sassolese - Come mai Caselli, che ci ha messo la faccia, non si è ancora mosso, come promesso, per risolvere i problemi? Abbiamo chiesto in consiglio dove fosse finita la programmazione di eventi che aveva permesso all'associazione di vincere il bando per la gestione del locale. L'amministrazione non ha mai effettivamente vigilato sul rispetto del progetto, permettendo all'associazione di pensare più al profitto che alla qualità dell'attività culturale». Pagina 14 Te(1108t8r, I11.31chlosti • Pagina 62 di 100 chvasura press unE 28/07/2012 PRIMA PAGINA ‘'s • • '"""""""""""""'"""""""""""""""' " ••\ •• ••••"•• • • • • .„. ••• t'e cere un, documentendone gt sup ne ne "' ••\ ,, Og■ ".■ ....................... ..................... ...................... .................... ..................... ................... ..................... ................... ..................... .................... Pagina 22 Pagina 63 di 100 press unE 28/07/2012 PRIMA PAGAIA C„4LC:0 SER:e.'. 3 Mentre stasera neroverdi affrontano in amichevole la Reggiana II Sassuolo piomba su Falco Ma sul "Messi del Salento" c'è anche la Temano assuolo e Ternana si soL.) no lanciate sulle tracce del fantasista, classe '92, Filippo Falco. 11 Lecce in caso di retrocessione in Lega Pro potrebbe privarsene e i due club sono in prima fila per, eventualmente, accaparrarselo, Sul fronte delle partenze, il difensore Angelo Rea ha firmato con Varese. Contratto biennale per l'ex Nocerina che dunque lascia il Sassuolo. , ' uRNNWL Prosegue il ritiro estivo del Sassuolo a Care pinti.. Nella giornata di ieri la squadra ha svolto una doppia seduta. Lavoro differen- afa cÌ, ex í. EFÈf & ^ te deì ee „ etmodoemitow:::.:000r.„„„„ gponAeg~: "2jori.o:::0: i re e- MWS DE.SALW" Filippo Falco zi ato per Benedetti, Marzorati e Masucci, che hanno svolto assieme al gruppo la parte tecnica dell'allenamento, Oggi allenamento mattu- tino alle ore 10, mentre alle 20.30 è in programma l'amichevole contro la Reggiana presso il campo di Castelnovo ne' Monti. 7s r L jitd Part le 0000g, (Ofr,i)i Pagina 243 Sassualf, piena6a su =alea Pagina 64 di 100 press unE 28/07/2012 LOGNA URI CAINE Alle 21 in piazzale della Rosa a Sassuolo (MO), per la rassegna Note d'estate, «Classica jazz», concerto di Uri Caine insieme alla Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Aldo Sisillo. Pagina 21 Pagina 65 di 100 press unE na a. 28/07/2012 1 euro Sabato 28 luglio 2012 www.modenaqui.it Anno 4 - Numero 179 Mazzette sul sagrato: il dirigente Comunale torna ai domiciliari Le dlie facce, del Pd: giustizialisti a Milano morbidi in città IN BREVE FTSEIT Ali-Share Cf 2, 15 145 0 14500 14401 14300 14200 14100 • • 14000 ' D Un italiano nel cda del fondo BlackRock Un italiano nel consiglio d'amministrazione della maggiore società di fondi d'investimento del mondo. BlackRock ha annunciato che Fabrizio Freda, nato a Napoli 55 anni fa, e attualmente presidente e amministratore delegato del colosso cosmetico Usa Estee Lauder, e Jessica Einhorn, ex preside della Paul H. Nitze School of Advanced International Studies (SAIS) alla Johns Hopkins University. sono stati eletti nel board. .55,5555 5.555555 5.555555 5.555555 5,555 5.555555. 5.555555 5.555555 5.555555 La Sailt'Agostitio tenti rtpresi produttiva Finalmente l'Europa — — 1 annii da sisma, a s tima rea e: 11,5 miliardi solo nella Bassa Così parla il report della Protezione Civile E adesso si chiede aiuto ai fondi Ue MODENA - In inno di un minuto 13,2 miliardi di euro di danni, di cui 11,5 solo nella Bassa. Questa l'ultima stima ufficiale della situazione post-sisma rilevata dalla protezione civile nel cratere modenese. In tre scosse di pochi secondi ciascuna il terremoto più terribile che abbia mai colpito i nostri paesi si è portato via una cifra tanto importante. Non i 2,5 miliardi che il governo Monti D Confindustria: al via i vorrebbe elargire, non i 6 miliardi lavori per la riforma che in un guizzo di realismo il comPartono i lavori per la riforma di Con- missario speciale alla ricostruzione findustria. E stata ufficialmente pre- Vasco Errani si è reso conto di dosentata dal presidente Giorgio Squin- ver ancora chiedere, ma bensì 13,2 zi e agli organi confindustriali la miliardi a cui vanno aggiunti 700 Commissione per la riforma di Con- milioni utilizzati per la prima, prifindustria presieduta da Carlo Pesen- missima emergenza. E finalmente ti. «La Commissione - si legge in una qualcunio ha anche pensato di chianota - intende intraprendere un per- mare in causa l'Europa, quell'Eurocorso di modernizzazione del ruolo e pa che , almeno per le emregenze, della struttura di Confindustria, an- dovrebbe essere pronta ad interveniche in considerazione dei radicali ele- re. E' stato il Dipartimento della menti di novità e di criticità nel conte- Protezione Civile che ha trasmesso, sto economico e politico del Paese». ieri, a Bruxelles, in anticipo sui tempi indicati dallo stesso Commissario D A maggio gli stipendi europeo alla politica regionale, sono calati ancora Johannes Hahn, il fascicolo relativo Retribuzioni in calo a maggio. Nel alla richiesta di attivazione del Fonmese in esame, riferisce l'Istat, la re- do di Solidarietà dell'Unione Eurotribuzione lorda per ora lavorata (dati pea per l'emergenza. Una stima che, destagionalizzati) registra un calo nello specifico, vede danni per 11,5 del 2,2% rispetto al mese preceden- miliardi di euro nella Regione Emite. In termini tendenziali l'indice grez- lia-Romagna, 980 milioni in Lombardia e 51 milioni in Veneto. zo diminuisce dello 0,4%. E sempre la Protezione civile ha D ll Pil degli Stati Uniti quantificato i costi sostenuti per cresce più del previsto l'emergenza, invece, superano i 670 Il prodotto interno lordo americano è milioni di euro in Emilia-Romagna, cresciuto dell'1,5 per cento nel se- 37 milioni in Lombardia ed 1,6 micondo trimestre dell'anno, sorpren- lioni in Veneto. Realizzato in stretta dendo gli analisti che si aspettavano collaborazione con le Regioni inteun incremento più moderato, pari al- ressate il dossier sarà ora sottoposto 1'1,3 per cento. dalla Rappresentanza Permanente d'Italia alla Direzione Generale Politica Regionale della Commissione Europea, che provvederà a verifica- re la sussistenza delle condizioni ne- grare gli sforzi degli Stati colpiti da cessarie per l'attivazione del Fondo eventi calamitosi. costituito nel 2002 e rivolto ad inte(alpe.) Dal carcere al cratere Dal cratere E così saranno i detenuti a ricostruire la Bassa. Lo hanno deciso la Regione e il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e l'accordo verrà controfirmato il prossimo lunedì. Obiettivo? L'inserimento dei cittadini detenuti in attività di volontariato nelle zone colpite dal terremoto. Un obiettivo certo egregio a livello umanitario, maforse non proprio azzeccato per una zona in forte sofferenza come la Bassa modenese. Per almeno due motivi: primo la Bassa semidistrutta ha bisogno di competenze molto specifiche. Che non è affatto scontato si trovino tra i cittadini detenuti che verranno inviati come volontari in quella zona. Secondo la Bassa ha bisogno di speranza e forza e non è così scontato che sia, in questo momento, un territorio in grado di assorbire altre storie di sofferenza dando a chi ne è portatore un rimando realmente positivo di integrazione. In ogni caso, ovviamente, anche questa volta il parere ai cittadini non è stato chiesto. Central Park Hote Viale Vittorio Veneto IO, 41100 Modena Tel: +39 059 225858 - Fax +39 059 225'14' 1 info@oentraigariunedenacarn wwweentrolocirkrnodetio,com Pagina 66 di 100 Temple bar, il Pd torna all'attacco: «Si pensa al profitto e non al progetto» Ancora una volta il Pd vede nel Temple bar un punto debole dell'amministrazione Caselli e torna ad attaccare. Questa volta più degli schiamazzi il dito è puntato contro la programmazione; accusando la gestione di pensare di più al profitto che ai contenuti culturali, il partitone chiede dove sia il progetto originale che ha permesso di vincere il bando. La vicenda è nota già da tempo e sul tempo c'è sempre stato scontro aperto, fin da quando è cambiata la gestione della Casa nel parco, sede del Temple bar. Il Pd specifica però di non chiedere la chiusura del locale , ma di voler sapere che fine abbia fatto la programmazione di eventi che era stata promessa e che aveva consentito all'attuale gestione di vincere il bando. Si trattava di un insieme di attività necessarie per mantenere la funzione aggregativa caratteristica principe della Casa nel Parco. «Non abbiamo mai detto di voler chiudere il Temple Bar - si afferma nella nota -, siamo preoccupati per la situazione che si é creata con que- sta gestione». Sul fronte degli schiamazzi il partitone chiede un rapido intervento dell'amministrazione affinché vengano fatte rispettare le regole base di civile convivenza, soprattutto durante le ore notturne. «Era stato il sindaco - si ricorda nella nota -, quasi un anno fa, a minacciare la chiusura del Temple Bar se non fosse riuscito a garantire una efficace tutela dell'ordine pubblico». Ma è sul fronte del programma che si concentra maggiormente l'attacco. «Abbiamo chiesto in Consiglio comunale, dove fosse finita la programmazione di eventi, che aveva permesso all'associazione di vincere il bando per la gestione del locale». Si tratta di un insieme di attività necessarie per mantenere la funzione aggregativa, da sempre caratteristica principale della Casa nel parco che ha come obbiettivo statutario offrire un intrattenimento culturale. «L'amministrazione non ha mai effettivamente vigilato sul rispetto del progetto - conclude la nota -, permettendo all'associazione di pensare più al . p.re,-.3.39 • ar profitto che alla qualità dell'attività culturale. Per una maggiore trasparenze la giunta dovrebbe presentare un report con le attività realmente svolte». Contabile cercasi disperatamente L Pagina 67 di 100 urnminiA azione ci riprova do, il' no' eli Muleauyi pressunE na a. 28/07/2012 ‘%. Venerdì 28 Luglio 2012 ore 21.15 CLASSICA IN JAZZ Aldo Sisillo direttore Uni Caine pianoforte FILARMONICA ARTURO TOSCANINI € concerti si terranno net PUZZALE DELLA ROSA dalle ore 21.15 e saranno ffertí dai, Comune di Sassucto datia Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. FONDA.Z1{,NF-:: Citléz di as&uo#o Sossuo h%i w Arat:»Tealiini Contabile cercasi disperatamente rumminiAmzione e i ripr 'urlo, il' no' eliMuleauyi Pagina 68 di 100 press unE na a. 28/07/2012 Dal comitato delle Cavedoni stufe per Rovereto g::::M30 ;a5,ACIO: GO:tw7di leteffi deí V,o;, Il comitato genitori della scuola Giacomo Cavedoni di Sassuolo, da sempre impegnato nel sociale, ha donato 350 curo per l'acquisto di 12 stufe da destinare alla tendopoli di Rovereto. Ieri un gruppo di alunni e genitori ha consegnato al presidente dei V.o.s. (Volontari per la sicurezza) Paolo Gottardi ed al coordinatore Anselmo Torelli (in foto) le 12 stufe che saranno consegnate alla fine di agosto alla tendopoli. Il comitato si augura che «lo stesso impegno e la stessa dedizione siano perseguite dai genitori anche per l'anno scolastico 2012/2013, anno di grandi novità sul fronte dell'organizzazione scolastica sassolese, con l'avvio dei nuovi istituti comprensivi che vedono la scuola Cavedoni al centro di una "rivoluzione" sia logistica che di coordinamento». Contabile cercasi disperatamente rumminiAmzione e i rip, 'urlo, il no' Pagina 69 di 100 press unE na a. 28/07/2012 Da Cavezzo 60 ragazzi ospiti a Montegibbio Sessanta persone, ragazzi di Cavezzo con i loro accompagnatori, hanno terminato giovedì la seconda visita presso il Castello di Montegibbio. Una giornata di svago per i bambini che hanno perso tutto a causa del terremoto di fine maggio e che, grazie alla collaborazione dei volontari della Protezione Civile di Sassuolo, i Vos ed il Comune di Sassuolo, hanno potuto passare una giornata a Montegibbio visitando il Castello, gli scavi al Poggio e pranzare tutti assieme. «A nome di tutti i volontari e degli stessi ragazzi - afferma il coordinatore Biagio Antonio Santomauro che con Torelli ha organizzato la visita - voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato ad aiutare: in particolar modo Isabella del ristorante Il Pifferaio Magico, sempre disponibile ad aiutare i volotari e a servire i ragazzini a Montegibbio». Contabile cercasi disperatamente rumminiAmzione e i rip, 'urlo, il no' Pagina 70 di 100 press unE na a. 28/07/2012 Contabile cercasi disperatamente L'amministrazione ci riprova dopo il 'no' di Malavasi SASSUOLO - Un Paese di santi e navigatori, ma forse non di ragionieri. Strano perché in un momento di disoccupazione crescente come questo non si riesce proprio a trovare un dirigente contabile per Sassuolo. Un incarico dorato: da oltre 80mila eur o l'anno. Il posto è ormai rimasto vacante da dopo il bilancio di previsione, da quando cioè Cinzia Farinelli si è trasferita per motivi personali a Riccione. Da allora è già stato indetto un bando, ma il vincitore, l'ex comandante della polizia municipale dell'Unione terre verdiane di Parma Claudio Malavasi, ha clamorosamente rifiutato. Tutto da rifare insomma e con un nuovo bando pubblicato ieri l'amministrazione, che già fatica anche sul fronte alienazioni, spera di avere maggiori fortune. Il dirigente dovrà occuparsi della direzione del bilancio della programmazione finanziaria e del controllo di gestione. Tutte cose assolutamente molto delicate soprattutto in un Comune, come quello di Sassuolo, che deve fare i conti con una società patrimoniale (Sgp) fortemente indebitata. Per l'ammissione alla selezione è richiesta la nazionalità italiana e la laurea. Inoltre il candidato non deve es- L'ex dìr_i.g:Ht: eg3t3hne sere stato licenziato prima da una pubblica amministrazione. Ulteriori requisiti sono esplicitamente indicati nel bando. La domanda di partecipazione deve essere spedita presso gli uffici di via Pretorio entro il 28 agosto. A settembre sarà annunciato l'esito. Sperando che questa sia la volta buona. ppp Pagina 16 Contabile cercasi disperatamente L ammuumr a e Pagina 71 di 100 press unE : ria a. 28/07/2012 Gente che viene, gente che va E, soprattutto, gente che suda Breve viaggio nell'estate di Modena, Sassuolo e Carpi Si suda, si fa gruppo, ci si allena e si.. cazzeggia, a stretto contatto telefonico con le famiglie e le compagne rimaste a casa: storie di ritiro, dei ritiri delle nostre squadre. A Carpineti il Sassuolo, a Montese il Carpi, a Borgo Valsugana il Modena, l'unico a centinaia di chilometri di distanza da casa. Molte le differenze, molti anche i punti in comune a tutti i ritiri: fra questi ultimi corsa, fondo, montagne, aria buona e un senso di distan- MERCATO La sede di lavoro del Carpi è un porto di mare: è arrivato Letizia, se ne è andato Memushaj za - e a tratti di noia - piuttosto evidente. Eppure, mentre a Borgo Valsugana la comitiva gialloblù si apmplia un giorno dopo l'altro, a Carineti quella neroverde è sempre la stessa, o quasi, sin dal primo giorno. Tutt'altra aria quella di Montese, un vero e proprio porto di mare, dove l'ultimo arrivato è stato Gaetano Letizia (ma prima era arrivato De Bode), mentre c„1„:„hí ■Mg: se ne è andato Memushaj, che ha salutato gli ormai ex compagni ed è finito (via Chievo) al Lecce. Ma non finisce qui, con il mercato ancora clamorosamente aperto. OGGI REGGIANA - SASSUOLO - Si giocherà questa sera Reggiana-Sassuolo, primo test amichevole... in trasferta per i neroverdi, reduci dal confortante 4-0 con il Carpi. In trasferta, - '• '• R3u•-; si diceva: si giocherà infatti a Castelnuovo ne' Monti, e lì la squadra di Di Francesco dovrà confermare le buone indicazioni del test di mercoledì. Domani, invece, esordirà il Modena, l'unica delle nostre compagini a non essere ancora scesa in campo: i ragazzi di Marcolin se la vedranno con il Mezzocorona. (re.sp. Pagina 20 Gente che viene, gente che va E. soprattutto, gente che suda Pagina 72 di 100 Ac quisti Massoni (d, Lanciano, fp) Pavoletti (a, Lanciano, fp)) (a, Juve Stabia, f1 3) Frascatore (d, Roma) - Rea (d, Nocerina, fp) Trattative Cu tolo (c, Pad P ova) C occo (c, Albinoleffe) Ch ibsa h(c, Pa rma) B orghese (d, Bari) Cessioni Boakye (a, Genoa, fp) - Cofie (c, Genoa, fp) Bassi (p, , Empoll, fp) - Marchì (a, Benevento) Piccioni (d, Padova, fc) - Bruno (a, fc) - CO11501 ini (d, fc) - Donazzan (d, fc) - Sansone (a, Torino) Così in cam o -••■ -.'''>-- s. s b ' :,,....". ,:::".:' 2.", ,'' n .‘'':.\\ \ •••••••.'"‘"•::.... '.s •CN :l .., ' 1›. , •,•;••\`‘ •••••,•.:•.\ \:.'‘‘.. ■.,;•".MAR , "'...•‘\‘,\ \ \ • \ '\+' ,:••• \•:: ‘•• s..,•:' \. \''..' ›,•1tttk :;:•`' ''.•:• •\%;>. •„. •„. ••••• :„.,:,.,,t. ...;,..... ,.,..,<,,.. ggiregg3tuktilt"2: • • " • • v • "" •,,,,,, , Ttratt • Pagina 73 di 100 press unE zia a. 28/07/2012 Per Confindustria si va nella direzione giusta. Ma forse è troppo ottimista L' Associazione plaude ai 6 miliardi dello Stato. Però dimentica che le aziende hanno bisogno di risorse subito Sono passati due mesi da quando la terra della Bassa ha iniziato a tremare. Due mesi in cui centinaia di aziende hanno dovuto fare i conti con danni, stime, voglia di ricominciare e paura di non farcela. Tra risorse a favore delle zone colpite contenute in un Decreto Sviluppo che ancora non è legge (e che con tutta probabilità il governo Monti voterà ricorrendo alla fiducia) e i tanti (forse troppi) che danno già per scontati i 6 miliardi (oltre ai 2,5 già messi a disposizione) a favore della ripresa nelle zone terremotate. E ieri è stata Confindustria Modena a fare un bilancio sui provvedimenti adottati fino ad oggi da Governo ed enti locali. Un'analisi che il presidente Pietro Ferrari ha iniziato ricordando che «i danni per le nostre associate nell'Area Nord sono pari a 350 milioni di euro in un conto complessivo di 10 miliardi per tutte le aziende presenti nel cosiddetto cratere». E nella Bassa, Confindustria può contare su oltre il 14% delle imprese associate, ovvero oltre 150 per un numero com- plessivo che sfiora i 14.500 dipendenti e un fatturato vicino ai 3.600 milioni di euro. Numeri importanti che lascerebbero presupporre come l'associazione dovrebbe essere capofila nel chiedere date certe per l'arrivo del denaro e provvedimenti immediati per quegli imprenditori che hanno necessità di ragionare nel breve termine. Ma la sensazione durante la conferenza è stata quella di una Confindustria Modena molto attenta alle sacrosante e imprenscindibili agevolazioni fiscali, ma troppo sicura che tutte le caselle della ricostruzione siano già vicine al loro posto. Anche perchè se molte delle aziende della Bassa hanno ripreso a produrre (sotto le tensostrutture o delocalizzandosi temporaneamente) è soprattutto per lo sforzo dei singoli imprenditori o dei grandi gruppi alle spalle. Sforzo impossibile per le piccole e medie imprese. E così l'analisi di Ferrari ha dato soprattutto spazio al meccanismo con cui si potrà accedere agli ancora teorici 6 miliardi anticipati dalla Cassa Depositi Prestiti e a quel- preNlik13:: P: ■:.:21).1-1",r eerRei ceWr) le agevolazioni fiscali che. però, saranno effettivamente d'aiuto quando le aziende potranno accedere ai soldi per la ricostruzione. Una presa di posizione blanda e forse troppo interlocutoria è stata, poi, quella espressa a riguardo del Decreto 74 nella parte che impone alle imprese di adeguare i capannoni all'ultima normativa antisismica per almeno il 60%. «Siamo Eígo prhlw bA3.ne pro ,vgdlig3eni'l riusciti a far passare il termine dei 18 mesi a un periodo variabile dai 4 agli 8 anni che almeno ci fa prendere un po' di tempo per riflettere meglio», ha confidato ancora Ferrari. Ma il tempo stringe e lo stesso leader degli Industriali modenesi lo ha fatto presente a più riprese: «La sismicità è alle spalle (almeno speriamo), ma il terremoto dell'economia inizia da settembre in avanti», ha affermato. Ma settembre è dietro l'angolo e, nonostante nella conferenza di ieri sia stato solamente accennato, molti dei soldi arriveranno, forse. a fine anno o ad inizio 2013. Anche sul pericolo delocalizzazione Ferrari si è detto certo che sarà un fenomeno limitato. Ipotesi forse precipitosa perchè, come ha ribadito lui, i conti veri con le conseguenze del sisma si faranno a settembre e forse per allora qualcuno avrà prepararato le valige. Nemmeno la `No tax area' sembra così la soluzione migliore per il presidente di Confmdustria: «E' meglio impegnarsi perchè il credito di imposta venga incrementato rispetto ai soli 30 milioni previsti nei prossimi tre anni e rinviare la scadenza per i versamenti tributari almeno fino al 30 giugno 2013». Ma forse quello che ci si aspettava maggiormente era qualche proposta più performante e, magari, ad hoc per quelle aziende che non possono aspettare le promesse (e i tempi) di uno Stato con le casse vuote. ■ Vincenzo Malara Pagina 28 LA RIPRESA PUS r SISMA „ ,• Sant'Agostino torna a produrre: «Ma il terremoto ci ha trasformati» Infuturo dimen,ioni pii, snelle e eliend Pagina 74 di 100 e.ster o press unE ria a. 28/07/2012 Sant'Agostino torna a produrre: «Ma il terremoto ci ha trasformati» In futuro dimensioni più snelle e clienti all'estero Nei capannoni rimasti in piedi si lavora a testa bassa, l'attività di produzione è ripresa a tempo di record e la risposta dei clienti, soprattutto quelli esteri, è stata straordinaria. La sciagura del terremoto, però, ha cambiato le cose. Per sempre, forse. Il futuro resta pieno di punti interrogativi, ma DIFFICOLTÀ' brand manager : «Non torneremo ad avere 350 d spendenti. E non ricostruiremo tutto» tornare quelli di prima non è verosimilmente possibile. A due mesi di distanza dal sisma, Ceramica Sant'Agostino traccia un primo bilancio di ciò che è stato e ciò che sarà. Nella cornice sassuolese della sede di Confindustria Ceramica, a parlare è Filippo Manuzzi, brand manager e terza generazione della famiglia fondatrice dell'azienda: «Già dopo la prima scossa - sottolinea - abbiamo mantenuto vivi i rapporti con i clienti. Dieci giorni dopo eravamo già ripartiti con le consegne. E dal 23 luglio scorso siamo tornati ad essere un'azienda produttrice». Rimettersi in sesto non è stato e non è facile, però. Manuzzi lo rimarca più volte: gli oltre 50 milioni di euro di 5.'itpCd.:.0 agh SCOSSZ: deg 20 350 danni subiti dai crolli dei capannoni e dai danneggiamenti agli impianti sono un fardello pesante da portare. E più grave ancora è il peso dei due operai morti sotto le macerie. Dopo il sisma, una trentina di dipendenti, insieme con i macchinari più strategici, sono stati traferiti presso gli stabilimenti di Ceramiche Com e Ceramiche Fioranese, società partecipate da Sant'Agostino. Manuzzi riporta qualche numero che dà l'idea di quanto il terremoto abbia inciso: «Dal 20 maggio ad og- d ofg:re 50 sAì..Ii?rd 17C so :'.3NaCa gi, rispetto allo stesso periodo del 2011, abbiamo avuto un calo degli ordini del 20%. Prima del sisma avevamo 2,1 milioni metri quadri di magazzini, ora ne abbiamo circa 1,3 milioni. Prima del sisma avevamo 350 dipendenti, ora, in loco, ne abbiamo 160-170, quasi tutti sottoposti a cassa i ntegrazi one». Ecco spiegato, allora, perché riprendere la forma e le dimensioni di due mesi fa non sarà possibile. «I 30 dipendenti dislocati torneranno da noi - chiarisce Manuzzi ma certamente non torneremo ad essere 350 occupati. Così come è sicuro che non ricostruiremo tutto quello che è crollato. Sia per quest'anno che per l'anno prossimo, prevediamo una sensibile riduzione del fatturato. Avremo meno particolarità e articolazioni nelle serie e saremo più rigidi su quello che facciamo». Un occhio di riguardo, poi - Manuzzi lo lascia chiaramente intendere -, sarà riservato alla clientela estera. «Nel rapporto tra ordini dall'Italia e da fuori per ora siamo ad un 50 e 50, ma presto potremmo passare ad un 40-60». «La nostra idea è che la ceramica italiana in futuro verrà scelta per le eccellenze - conclude Manuzzi - , presto saremo un'azienda profondamente trasformata». Sant'Agostino torna a produrre: «Ma il terremoto ci ha trasformati, Pauro Juna swra nue men, I i alr,stero Pagina 75 di 100 press unE na a. 28/07/2012 E con l'azienda collabora Philippe Starck Sarà presentata a fine settembre al Cersaie di Bologna (il Salone internazionale della ceramica per l'edilizia e l'arredobagno) la prima collezione realizzata da Philippe Starck per Ceramica Sant'Agostino. E' la prima volta che il famoso designer si cimenta con il prodotto ceramica. «E il fatto che, tra cinque aziende che se lo contendevano, abbia scelto proprio noi - osserva Filippo Manuzzi, brand manager dell'azienda - è per noi motivo di soddisfazione e di vanto». Il `corteggiamento' dell'aziende ferrarese all'archistar è partito tre anni e mezzo fa: «Volevamo affidarci ad un designer internazionale spiega Manuzzi - perché crediamo che il futuro della ceramica italiana sia nel realizzare prodotto d'eccellenza». E dopo oltre anni di inseguimento finalmente Starck ha accettato la collaborazione. La prima collezione, come detto, verrà presentata al Cersaie 2012. Per la seconda linea bisognerà attendere il Salone del Mobile 2013. LA RIPRESA PUS r SISMA „ ,• Sant'Agostino torna a produrre: «Ma il terremoto ci ha trasformati» Infuturo dimen,ioni pii, snelle e eliend Pagina 76 di 100 e.ster o press LITE NOSTRO TEMPO 08/07/2012 s,r11,1,NALL CA1 1OLICO .101)11NE“ Cose su cui riflettere Presentata h dodicesima edizione di Festivalfilosofia, dal 14 al 16 settembre, sugli oggetti che ci circondano una questione calda dell'esperienza contemporanea - sottolineano i membri del Comitato Scientifico del Consorzio per il Festivalfilosofia -. Cose è un termine critico, che consente di riflettere sugli oggetti che ci circondano, sulla loro dimensione quotidiana, ma anche sui modi in cui essi vengono prodotti. Il prossimo festival porterà quindi a considerare l'attività umana nelle sue diverse forme produttive: da quella lavorativa a quella artistica". La manifestazione, che lo scorso anno ha registrato oltre 176 mila presenze e in undici anni ha superato il milione di presenze, è organizzata dal "Consorzio per il festivalfilosofia" ed è stata presentata nei giorni scorsi (Nostro Tempo è stato chiuso in redazione prima della conferenza stampa che ha illustrato il programma nel dettaglio) presso la sede della stampa estera a Roma. E dalla capitale, anche per l'edizione 2012 il festival ottiene il suggello del Quirinale: il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha infatti confermato il suo Alto Patronato alla manifestazione, per il dodicesimo anno consecutivo. Lo ha comunicato, con un telegramma inviato al presidente del Consorzio per il festivalfilosofia e sindaco di Modena Giorgio Pighi, il segretario generale alla Presidenza della Repubblica Donato Marra, sottolineando la particolare rilevanza del festival. Il messaggio rivolge "l'augurio per il successo della manifesta- D uecento appuntamenti gratuiti distribuiti in tre giorni per riflettere sul significato delle "cose"; oltre 50 lezioni magistrali affidate a grandi protagonisti del pensiero contemporaneo con il corredo di mostre, concerti, spettacoli, letture, iniziative per bambini e cene filosofiche. E' quanto propone la dodicesima edizione del festivalfilosofia di Modena, Carpi, Sassuolo, in programma da venerdì 14 a domenica 16 settembre in 40 luoghi delle tre città. "Il tema scelto per questa edizione è un concetto importante della tradizione filosofica e zione". I nomi dei filosofi protagonisti, i titoli degli interventi, la descrizione delle mostre, degli spettacoli, dei concerti, dei film e dei giochi inseriti nel programma creativo che animeranno Modena, Carpi e Sassuolo sono a disposizione del pubblico di Festivalfilosofia online a partire dal 4 luglio all'indirizzo www. festivalfilosofia.it. E sempre dal sito, fino a domenica 8 luglio saranno visibili in streaming, senza possibilità di download, le lezioni tenute nel festival 2011 sulla natura da Remo Bodei e Vincenzo Paglia e riproposte le lezioni di Zygmunt Bauman e Giovanni Reale (2010) e di Elena Pulcini e Wolfgang Schluchter (2009). Già programmate anche le sei lezioni che andranno in onda a partire dal 9 luglio, tra novità dell'edizione 2011 (Felix Duque e Sergio Givone) e riproposte delle edizioni 2010 (Carlo Galli e Salvatore Veca) e 2009 ( Jean-Luc Nancy e Gabriella Turnaturi): tra due settimane sugli schermi multimediali del sito. 18AreW e t r ll abt tt di dei atri st r c di 3"16MW:Ctp' Mighori:sgrant~nate:::oci -MéO4e:né:i::tréOrni:di::MOMfé Pagina 2 0"&"*.dit Cose su cui riflettere wom Obiettivo educazione r.,,,znzto, Pagina 77 di 100 press LITE NOSTRO TEMPO 08/07/2012 s,r11,1,NALL CA1 1OLICO .101)11NE“ Un'asta per la scuola di Camposanto C i sarà anche il commissario tecnico della nazionale italiana di pallavolo maschile Mauro Berruto sul palco dell'asta benefica di maglie dei campioni organizzata per venerdì 6 luglio in piazza Garibaldi (ore 20.45) a Sassuolo dall'associazione Concretamente Sassuolo, con la collaborazione di Provincia di Modena e Comune di Sassuolo. Dopo la conferma della presenza dell'arbitro Nicola Rizzoli, originario di Mirandola e recente protagonista ai campionati europei di calcio, un altro personaggio dello sport italiano ha accolto l'invito degli organizzatori a partecipare all'iniziativa il cui ricavato sarà destinato per la metà al conto corrente aperto dalla Provincia, per interventi di solidarietà dopo il terremoto, l'altra metà sarà consegnata al Comune di Camposanto, a sostegno del progetto "Adottiamo le scuole". Tra le maglie all'asta spiccano anche quelle dei calciatori Javier Zanetti, Zlatan Ibrahimovic, Filippo Inzaghi, Christian Maggio e diversi altri atleti anche del Modena e del Sassuolo, poi diverse maglie della nazionale e di società di pallavolo maschile e la maglia di Stefano Baldini. Pagina 6 Estate insieme, nella Bassa partiti i centri estivi Da Squinzano a San Felice Pagina 78 di 100 press LITE 15/07/2012 NOSTRO TEMPO s,r11,1,NALL CA1 1OLICO .101)11NE“ Lo sport è di tutti 250 alunni disabili coinvolti nel progetto del Csi 3 istituti superiori e 7 scuole medie, per un totale di 250 alunni disabili certificati: a Modena l'integrazione passa per lo sport. Quello che il Csi di Modena offre agli alunni disabili degli istituti cittadini è un aiuto concreto dal punto di vista fisico e sociale attraverso l'inserimento della pratica sportiva nello svolgimento ordinario dell'attività didattica. Come in tutte le iniziative dell'associazione, anche nel progetto "Lo sport è di tutti - Disabili e sport" lo sport 1 assume due valori fondamentali e complementari: lo sport è salute, perchè la sua pratica comporta benessere fisico e miglioramento dello sviluppo psico-fisico, ma lo sport è anche aggregazione e miglioramento della qualità della vita, perchè l'attività, specie se di gruppo, accresce l'integrazione sociale e la stima di sé. In sintesi il progetto, giunto al suo quinto anni di vita, prevede la creazione di un'attività motoria curriculare per studenti disabili all'interno delle strutture scolastiche di appartenenza con la partecipazione qualificata di tecnici specializzati in diverse discipline sportive per disabili. Lo scopo è quello di ampliare le proposte e le attività per favorire uno sviluppo delle potenzialità dell'alunno disabile, rendere consapevoli gli alunni in situazione di handicap delle possibilità di movimento del corpo umano, introdurre gli allievi a nuove esperienze sensopercettive e motorie e ricercare in loro un benessere fisiologico. Nel concreto si articola in attività ludico-motorie e sportive mirate per ogni tipo di disabilità. L'alunno disabile, proprio in considerazione dei suoi limiti oggettivi, dovrebbe infatti sottoporsi maggiormente all'esercizio fisico, per potenziare tutte le possibili mancanze sensopercettive e motorie e raggiungere un armonico e funzionale sviluppo psico-fisico. In questo senso l'acquisto di attrezzature e di ausili è fondamentale per l'attività in ogni istituto perché la specificità dell'attrezzo è basilare per individuare un percorso motorio adeguato per ogni alunno. Sport come strumento di crescita e di valorizzazione, non solo a scuola, ma più in generale nella vita, è dunque la mission principale di un progetto che ad oggi si rivolge ad un numero crescente di alunni disabili nella nostra provincia, con risultati sempre assolutamente positivi. Attualmente le scuole interessate dall'intervento del Csi di Modena sono Muratori, San Carlo e Venturi di Modena, Elsa Morante e Baggi di Sassuolo, Calvi di Finale Emilia, Spallanzani di Castelfranco, Levi di Vignola, Comprensivo di Sestola, Scuola Media Carducci di Formigine, Istituto Selmi di Modena, Istituti Meucci, Leonardo Da Vinci, Fassi, Comprensorio Zona Nord e Comprensivo Zona Centro di Carpi, Istituti Guinizzelli di Castelfranco, Muratori di Vignola, Sassi di Soliera e Scuola Media Fiori di Formigine, Scuola Media Paoli di Modena. Partner in questo progetto del Csi sono l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, l'Ufficio Scolastico Provinciale — Ufficio Educazione Fisica e Ufficio Handicap, il Comitato Italiano Paralimpico, l'Azienda Ausl di Modena-Servizio di Medicina dello Sport, il Coni Modena, la Provincia di Modena e il Panathlon Modena. Pagina 19 Adotta una pan ocdiia Pagina 79 di 100 press unE SASS 27/07/2012 Sassuolo, Pd: "Cosa succede al Tempie Bar?" del 27 luglio 2012i'L.1`. 12:03 in Politica.Sassuolo ! z-) ,.•A.Ù • • • ••‘•• •::\ :''', , r•::::srfiz:e-r.: ptr ,..tge! ccsa ;:mac a! tu -.): 22e, k\'' ,'" ,‘‘'`,;;.‘‘i- Il Pd non chiede la chiusura del Tempie Bar ; ma di sapere che fine abbia fatto la programmazione di eventi che era stata promessa e che aveva consentito all'attuale Gestione di vincere il bando. Si trattava di un insieme di attività necessarie per mantenere la funzione aggregativa caratteristica principe della Casa nel Parco. Di seguito il commenti) del Pd di Sassuolo: <Non abbiamo mai detto di voler chiudere il Tempie Bar ; siamo preoccupati per la situazione che si é creata con questa gestione. Che i residenti accusassero problemi di convivenza con la Casa nel Parco, é fatto noto da tempo. Auspicare un rapido intervento dell'amministrazione comunale verso i aestori della Casa nel Parco ; affinché venaano fatte rispettare le reaole base di civile convivenza ; soprattutto durante le ore notturne ; non vuol dire chiederne la chiusura. Era stato il sindaco ; quasi un anno fa ; a minacciare la chiusura del Tempie Bar se non fosse riuscito a Garantire una efficace tutela dell'ordine pubblico e una limitazione degli schiamazzi notturni. Come mai Caselli ; che ci ha messo la faccia ; non si é ancora mosso, come promesso ; per risolvere i problemi? Il Pd ha sempre ribadito quanto sia importante creare spazi di aaareaazione ; e realizzare una progettazione seria di eventi ; iniziative e politiche tese a ridare vita alla città di Sassuolo. In questi due anni l' amministrazione ha fallito questo obbiettivo..4bbiamo chiesto in Consialio comunale ; dove fosse finita la proarammazione di eventi, che aveva permesso all'associazione di vincere il bando per la gestione del locale: un insieme di attività ritenute da noi necessarie ; per mantenere la funzione aaareaativa ; da sempre caratteristica principale della Casa nel Parco. Ricordiamoci che questa non é un "normale' pubblico esercizio e ha un obbiettivo statutario ben preciso: offrire un intrattenimento culturale alla città. Proprio per favorire il mantenimento di questa funzione ; e' stato predisposto un bando pubblico per facilitare l'attività di gestione. L'amministrazione non ha mai effettivamente viailato sul rispetto del proietto ; permettendo all'associazione di pensare più al profitto che alla qualità dell'attività culturale. Per una maaaiore trasparenze la Giunta dovrebbe presentare un report con ie attività realmente svolte in questi due anni dal Tempie Bar ; allenando il rendiconto finanziario della aestione economica.,. Pagina 80 di 100 press unE SASS 27/07/2012 60 ragazzi dì Cavezzo in visita al Castello dì Montegibbio del 27 luglio 2012i'L.1`. 13:00 in Attuakta'Sassuolo a L: • td t! t ce , mac:ai taci anc: • , •‘\. Sessanta persone, ranazzi di Cavezzo con i loro accompannatori, hanno terminato ieri la seconda visita presso il Castello di Montenibbio. Una giornata di svano per i bambini che hanno perso tutto a causa del terremoti) di fine mannio e che, Grazie alla collaborazione dei volontari della Protezione Civile di Sassuolo ; i Voti ed il Comune di Sassuolo ; hanno potuto passare una a iornata a Mr ntenibbio visitando il Castello ; ali scavi al Ponnio e pranzare tutti assieme. "A nome di tutti i volontari e deak stessi raaazzi - afferma il coordinatore Biaaio Antonio Santomauro che con Anselmo Torelli ha organizzato e gestito la visita - voalio rinaraziare tutti coloro che ci hanno aiutato ad aiutare: in particolar modo Isabella del ristorante II Pifferaio Manico ; sempre disponibile ad aiutare i volotari sin dal primo aiorno di emergenza, che ieri non solo ha offerto un pranzo completo a rapai ed accompagnatori ; ma si è resa disponibile anche a servire i rada tini a Monteaibbio-. Pagina 81 di 100 press unE SASS 27/07/2012 Sassuolo: bando di selezione per un posto di "Dirigente Contabile" del 27 luglio 2012 :LI'. 9:58 in Attuanta'Sassuolo L'A) r=',ItCe a persna. pe cose pLacs tuoi ano, • • E' stato pubblicati) oaai il bando di selezione pubblica ; per esami ., per la copertura di n. 1 posto di ''Dirigente Contabile", qualifica unica dirigenziale ; con rapporto di lavoro a tempo indeterminati) ed a tempo pieno. Il diriaente ricercato dovrà occuparsi di: direzione del servizio bilancio ; proarammazione finanziaria, controllo di aestione; direzione del servizio entrate; direzione del servizio economato e provveditorato; direzione del servizio oraanizzazione e aestione risorse umane ; con responsabilità delle relazioni sindacali; direzione dell'ufficio patrimonio e dell'ufficio espropri; pianificazione tecnica e funzionale dei sistemi di supporto al controllo e pianificazione del territorio e al sistema di aestione delle entrate tributarie comunali; proarammazione delle acquisizioni del personale ; sistemi di aestione delle risorse umane e proaettazione di piattaforme contrattuali con particolare attenzione ai sistemi di valutazione e premialità delle prestazioni ; deirsulta pfomncedi tlsrueazind;poteirznd processi di valorizzazione degli asset patrimoniali del Comune; aestione di bilanci di società controllate redatti secondo i principi civilistici; supporto agli organi di governo nell'esercizio delle funzioni di controllo analoao in materia economico-finanziaria e patrimoniale su società di diritto privato a totale capitale pubblico; pianificazione e proarammazione delle azioni di recupero tributario e riscossione coattiva tramite ruolo. Per l'ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per coloro che sono equiparati dalla legge ai cittadini italiani e per i soggetti appartenenti all'Unione Europea; età non inferiore ad anni diciotto; non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; non essere stati licenziati da una Pubblica Amministrazione ad esito di procedimento disciplinare; non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione o non essere stati dichiarati deceduti da un impiego statale ai sensi dell'ari 127, comma 1 ; lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato ; approvato con D.F.R. n. 3/1957; per chi è soggetto all'obbligo di leva ; essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo; essere immune da condanne penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni di leaue elo del vigente precludano l'assunzione all'impiego presso gli Enti Locali; idoneità fisica allo svolgimenti) delle mansioni proprie del profilo professionale ricercato ovvero compatibilità dell'eventuale handicap posseduto con le mansioni stesse. E' richiesto il possesso di uno dei seauenti titoli di studio: Laurea triennale appartenente alle seauenti classi: L14 Scienze dei Servizi Giuridici ; L16 Scienze dell'Amministrazione e dell'Oraanizzazione ; L18 Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale, L33 Scienze Economiche ; L36 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali; Laurea specialistica appartenente alle seauenti LS22 Lauree specialistiche in giurisprudenza ; LS64 Lauree specialistiche in scienze dell'economia ; LS70 Lauree specialistiche in scienze della politica ; LS84 Lauree specialistiche in scienze economico-aziendali ; LS71 Lauree specialistiche in scienze delle pubbliche amministrazioni ; o Diploma di Laurea (vecchio ordinamento) o Laurea magistrale ad esse equiparata (ex D.M. 5/5/2004) od equipollente ai sensi di leaae; Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea: avere compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionai' per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corsoconcorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni; Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea ed in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseauito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consialio dei ministri ; di concerto con il Ministro dell'istruzione ; dell'università e della ricerca: avere compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea: Ulteriori requisiti sono esplicitamente indicati nel bando. La domanda di partecipazione ; con oggetto; "Domanda di partecipazione alla selezione ; per esami ; di un Dirigente Contabile - ; debitamente sottoscritta ; dovrà pervenire al Servizio "Organizzazione e aestione risorse umane - - Via Pretorio n. 18 - Sassuolo (MO) ; ovvero all'Ufficio Protocollo - Via Fenuzzi n. 5 Sassuolo (MO) ; entro le ore 12.00 del giorno 28 Aaosto. Pagina 82 di 100 press unE SASS 27/07/2012 Si chiude la stagione del Centro per le Famiglie sassolese. Riapertura t# 1') Settembre del 27 luglio 2012 © 0:03 in .Attuanta'Sassuolo ' P pt! oi)la pince ai ki): a!- i._.. Si avvia alla tradizionale chiusura ; prevista da sabato prossimo, 28 Luglio e sino a tutto il 31 Agosto compreso ; per un meritato periodo di riposo ; la densa attività del Centro per le famiglie di Braida, ,Attività che riprenderà dal 1 Settembre. Anche quest'anno si prevede poi una grande festa -Tante famiglie per una citta' a suggello di stagione. L'appuntamento atteso è fissato per Domenica 9 settembre prossimo al Parco Amico con giochi ; animazione e spazi per le famiglie. Un appuntamento da non perdere che coinvolgerà tante realtà associative del territorio. "Non solo sul piano della realizzazione delle attività ma anche su quello dell'ideazione e dell'organizzazione delle stesse - spiegano i responsabili del centro per le famiglie - puntiamo al coinvolgimento diretto ed ulteriore dei genitori. Questo è un aspetto importante soprattutto in vista della definizione delle future attività. Invitiamo tutti coloro che hanno idee, proposte, suggerimenti o che ritengono opportuno approfondire determinate tematiche ; a farsi avanti e a contattarci per costruire insieme sempre più momenti di collaborazione ; confronto e condivisione. Iinfo : Centro Per le Famiglie - te1.0536/1844680 - sassuoloazentroperlefamialie.it www.centroperlefamialie.it Pagina 83 di 100 press unE SASS 27/07/2012 Sassuolo, concorso dì idee per Piazza Martiri Partigiani: Mercoledì I agosto si riunisce la commissione giudicatrice del 27 luglio 2012 © 0:11 in Attuanta'Sassuolo ff P Pà,-_e a perso. ,ede!.., cose Mce ai tlie■ ,. ,:\ L\\\\ , Si svolgerà mercoledì 1 agosti) 2012 alle ore 9 ; presso l'ufficio tecnico del Comune di Sassuolo ; in via Decorati al valor militare n.30, la seconda seduta pubblica della commissione giudicatrice delle proposte proaettuali presentate nell'ambito del concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri Partigiani. Dopo la scadenza per la presentazione delle proposte proaettuali ; del 18 luglio scorso ; la commissione aiudicatrice ha il compito di valutare quelle maaaiormente rispondenti ai criteri richiesti dal bando. Sarà stilata una araduatoria di merito con l'attribuzione al vincitore di un premio di 10.000 curo, di 5000 e 3.500 curo rispettivamente al secondo e al terzo classificato. Il progetto vincitore sarà presentato nella prossima edizione del Cersaie. "Siamo aià entrati in una nuova importante fase del concorso. Siamo oraoaliosi e soddisfatti del arando interesse suscitato anche a livello internazionale da questa iniziativa che ha avuto in Edicer un importante supporto. La riqualificazione urbanistica e funzionale di una parte cosi centrale del centro storico, cerniera naturale tra Piazza Garibaldi e Piazzale della Rosa ; dovrà rappresentare il futuro bialietto da visita di Sassuolo. Pagina 84 di 100 press unE SASS 27/07/2012 Sindaco e Assessore allo Sport a Carpineti in visita al Sassuolo Calcio del 27 luglio 2012 15:25 in SassuoloSoort A àct, 5 La p.tr2:3!,a ptr 5: Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli e l'Assessore allo Sport Giorgio Barbieri hanno tatto visita, questa mattina, al Sassuolo Calcio che sta terminando il ritiro estivo a Carpineti, sull'appennino reggiano. Una visita al tempo stesso istituzionale ed informale: il Sindaco e l'Assessore allo Sport hanno seguito da bordo campo l'allenamento mattutino dei neroverdi per poi cimentarsi in una gara a rigori che vedeva in porta mister Di Francesco. AI termine dell'allenamento ; prima di pranzare con la squadra a cui si è unito, assieme a tutto Io staff tecnico, anche il Presidente Rossi, il Sindaco Luca Caselli e l'Assessore allo Sport Giorgio Barbieri hanno voluto fare un saluto istituzionale a giocatori, tecnici e dirigenti per testimoniare una volta di più l'attaccamento e la vicinanza dell'Amministrazione comunale al Sassuolo Calcio. Pagina 85 di 100 press unE SASS 27/07/2012 Donazioni del Comitato Genitori Scuola Cavedoni dì Sassuolo del 27 luglio 2012 17:46 in Attualita'.Sassuolo Q ptri,:e,. peí CC•2.3 pi5Ct Si ILiCi AII Comitato Genitori della Scuola Secondaria di Primo Grado Giacomo Cavedoni di Sassuolo„ a seguito delle decisioni prese il 14 aprile durante l'ultima riunione del Comitato dove si deliberava all'unanimità di devolvere tre donazioni ad istituti attivi sul nostro territorio per l'assistenza a bambini e ragazzi, per la loro salute o per i problemi adolescenziali. e visti ali spiacevoli eventi successi il 20 ed il 29 maeeio 2012 con il terremoto nell'Emilia e tutte le successive problematiche sopraggiunte, hanno ritenuto opportuno utilizzare sia la somma convenuta in prima battuta che quella raccolta appositamente dai aenitori„ con la collaborazione degli insegnanti e dei ragazzi in due mattinate prima della fine dell'anno scolastico, nei seguenti modi per aiutare i paesi e le persone delle zone terremotate così vicine a noi: 1) donazione di euro 100,00 all'Associazione Socio-Sanitario-Culturale "Ridere per - Vivere" Emilia Romagna Onlus„ Medici Clown, www.riderepervivere.it, che si occupa di alleviare i disaai infantili nelle strutture ospedaliere e carcerarie; 2) donazione di un tappeto per la sala ciechi del reparto di pediatria dell'Ospedale di Sassuolo, del valore di euro 130,00„ come richiesto dalle operatrici e dai medici del reparto (quello vecchio era rotto), 3) donazione di euro 200,00 + 150 ; 00 euro in bibite varie (succhi, acqua, the) per i ragazzi del Centro Estivo della Parrocchia di Novi e Ravarino (con la collaborazione del Prof. Ezio Rebecchi); 4) adesione al progetta "Adotta una scuola': della Regione Emilia Romagna e donazione di euro 350,00 per la Scuola Secondaria di Primo Grado Frassoni di Finale Emilia (referente Dirigente Scolastica Prof.ssa Rossella Rossi) http://ww2.istruzioneer.it12012/06/05/adotta-una-scuola/ vedi in data 29 alunno 2012; 5) utilizzo di euro 350,00 per l'acquisto di n. 12 stufe da destinare alla tendopoli di Rovereto. Stamattina un gruppo di alunni e aenitori della Cavedoni hanno consegnato al Presidente dei V.O.S. Paolo Gottardi ed al Coordinatore Anselmo Torelli (vedi foto) le 12 stufe che saranno consegnate alla fine di agosto alla tendopoli di Rovereto e sono stati presi accordi affinché anche alcuni aenitori si rechino con i volontari a Rovereto a consegnare le stufe a nome del Comitato Genitori Cavedoni. Ci auauriamo che lo stesso impeano e b stessa dedizione siano perseauite dai aenitori anche per Vanno scolastico 2012/2013, anno di arandi novità sul fronte dell'organizzazione scolastica sassolese, con l'avvio dei nuovi istituti comprensivi che vedono la scuola Cavedani al centro di una "rivoluzione' sia loaistica che di coordinamento fra i due nuovi istituti comprensivi che si insedieranno nel plesso e speriamo che la fruttuosa collaborazione che da diversi anni esiste fra aenitori, inseananti e diriaenza scolastica non venaa meno proprio in un periodo cosi complesso. (Il Comitato Genitori Scuola G. Cavedoni - Sassuolo) fct-13 esnseena stufe î Ì/ O.1. Pagina 86 di 100 Sassuo Cena benefica pro terremotati coi neroverdi yenerzj: b:N.7 :utl- b 2:1:12 •,51 .-5, d2: tq2q , cspare Frsr:à,2c.c, ag:isi':,e;;; ta s;r2.6: g;ye•ate,r ;yarieci:,à;- à. ce,; Reg,;:a:a. a;a cena ,j; r>er,etic , .eza 5r,;V!:2•25t3 zj'a .33:?Ca 5.65K, acia La .,,eata apeila a :fitti. ;a pa!leepaze cen s i'Liffet. à di 15 ;1;)e;2z. !nazz; a •::` a•-• ,*• •de-1, tr,a; ce,!Tà ce,p!tà recer.-t 2,:à• deb B3!?e2 Ftn Ats....Agte\N Pagina 87 di 100 sassua Africa nel cuore dona 6 mila euro alle scuote di Cavezzo yenerzj: :utl- b 2:1:12 n& cuore', '-dtairce: c;e: •GirDpzza'. ccr lks.2.-2,2!e-2!kbe!- by Senm 3C, iY :e.!ern-tati F.Aran a :7g yez2C, :3 oc, 1!e no L: 3C, L■ Ci3 àm, e 31L!3 a Ginrzno :T!a!- e 25:ti !•:5C, CS - h8 ■155 CUCrt 5:3:n3 c•er:: che sen, g eastet E 2,5 ■-,Z5 cue,!- e c'.!a sostenuti ar:!7‘eque.2.ts c;e!-,azne Pagina 88 di 100 sassua Vìstta del sindaco e dell'assessore allo sport nel ritìro del Sassuolo yenerzj: 27 :utl- b 2:1:12 Lue.s i'ane & k, Sprt_ Gk9•;.,,le Barberi L&tnia:t.:Fa, ter!,.nr:cie :=2, n1, 21, 0-2 ca;ci,y, c!ie sqa Ca,rpr,.eti.1, til ,.. apryei^p Rt-;,, pin:3. nempo if,y!- im-a'!e: àli ,e rarepamepte C*;ti2:K1, ■ Fra:7cesco.. s::::Liadi- a a cui I, !?ti ,2: a!- a n che trT,int pran- ve cpr: ass'eue a tlity staf tecico. periat tLil.t ■y Pagina 89 di 100 se;,à., ào perp,, e!ti ;yer pDi kt cta sassua Cena daqff al nì "benefier yenerzjì Ce:s b.t!,..tficer,ra 2. 5 te:-!-emohy. Pagina 90 di 100 La cyle;:ae ;rnptel-,t sa se,Jje;j& 2:25 plibt, :utl- b 2:1:12 sassua Donazioni deila media Cavedoni a terremotati, os edaie e associazioni yenerzj: 27 ;utl- ;!ty 2:1:12 ::22PAat2 e2it2r:2tt:2 dei-at-;y a;cu!'„e rS.2::::t22!!!: q: 22:- Y2tgqqC 2 t:q! iAriait.a! e 22:::12. 2(,:! 2.2!:1,F:t 2! I t'ar2 5‘;2,:t2.5'22.!a2!:>2:el'Rk!?! ..ere. per s.";•èere' • pe,:i. atr;s nera .,,a;pred eurp1 3 ;:e-LiccH, the: per Cetc 1, 222:5' e cina2k,!'..e: E2 -1-2! Lili:i22C 2! 3'z,) :q :1:,!te !!2:;- 2Z2: zje; ce:•q:z. esti:. zie:à t Ra.a:- 2e,; adeshynt :Y2:7,Y223 Z! 2:it:Nt2.2: t 22:5 gr:,2!): ot; 25! !!!!!!ei 2e: :- ept ir, : 2e,qa2;(,!,.e • • ■a tapeliy WY2-2::22t r.m- c,,;•-ttu, Lira eu!-p peí à -2.cLiea o! 12 2t.LiTe oa LiiY e,ruppe rt2 St2!'rat:!"2 ■ cemse l!-.M a; r.,ces, !otte oci 2:'F2 riìr P2nY Ge,z;n:- o! eg • c;y:'.rd'ir,aipre .;::ne!me,73re;;; !e 12 r.21Life che r, , arsi:. con,leprate a!a t:!le 2! aatiy a!;a t:2,,y;=, ,-. 5:C.Lin:geMc, r e ,,,,A.;cent. Pagina 91 di 100 d ce.r, ;a p:- eae!'..Za sassua Lapam spiega la "Riforma del lavoro" ;TherC;•22',T; 52-U;20t5, 52 per :s 3e2t3 27 i-dúne 2!)12 3 Lapap,-, Sassu:yb eser,.tve e d'e cu ,.- e!-e ry,,•ks de;k9 :2R:5sta pert:52e:- .t•g.,13:5 3!;3 C3:re:•3 pàce p;yco — •2;y:r-o;:re ,3 !-;•c!-ins :yreskite La:Y5:T; Z;•., ;3 — :1;Y;11;•::5 2L:r ter2er22 3,1 !Te!'C.;515 de: ;syo!-c-, i:- :-.1:•èeJare plve r3 o,ruste so;u:;n: per :3 co:npet!tpd:à pe:- c!-,escb Li sàten73 Paes,e' •; Le2.-2F;t 3F.5 n::112,:ria52;.:Tt ::',1“`:;&:3;;5!?5, ;5 52-33 — c,•ylrne:•!1-3 iyre2!jeM-e ,I,tee!- A!e ::‘,Lesta c, re! n2stny tern:or:2 pst.: 33: ;:Pe picco:a nresal !-,e!;3 et:!- ezio:•te ne su; ost!- G tem:2r2 P3ese, ;ye!- a ■ ts!- e yec, tcoW, Pagina 92 di 100 per2sa ;3 CZ:?!f5r.i0 Cn;5 ;19..•vc, ! testo e pe,20o!-3' pe!- ne• te:- Remmo ■ ;)!-5 m33 •,7!-ir. c2r,..segLenze taefe:-2uesle ,:;!1•1,2m3 a;;a c!-esb i:,-Jcper,ssi-2::e, c!-tescis :•est.o sassua Ancora musìca alla Casa nel Parco ducale yenerzj: per ti iya!lwe L n:2:5+J Pagina 93 di 100 >tr't s;:s cal, a 2:1:1 Parcc,. Que..F.'ts 21:32 cem5 SaL ct,e ce,t FO!- CP, • Sassuo Film detta settimana 27 ;:i05 2012 di i7,&Mt Turrini ,t p-e:ce in Liscr_a in qiitsie a::. inremd de;:a str,a !h!! setiT3na. corne J! suerimenr: L: seata istensi••,, 3 5n c - Pzeoà B&tse ar Kormàkur. USA 2a12. Tnrileer. Cr Ber: Fd3tei-.15;b3 ,an:Pàài. Nate Haas. Fari-adny, pi-ofear:e per yi••,, ,et L:na dell« settimorist appwlsta con :nogikt t firA; guarc;c: p:Ho suo odgnatd, cdsti-eltd ao -rane La memoria de: ou -ye - Rei;là di ien:ae: S:ie2y. USA Ei -n-3:ie. bJk 09ni tettiMagna Francà, Austra:à. Gran Bretagna. Germarà 2512 : -_!\arr,rnst-be. Cr c4,da 223, C-2ar:n:ng DaVide Turrin Sedtt jese.:ca Sam Paig,e perGt 3 -3eg.1:ad UP n2::11:3ME. Led, .30C 223:- W starà accanto airentanCe j rres ather Step!er: Si. Lteer. US.A Fra:7ca 2512. F nins c2en2a ke,u i - CCP. Pearce. Pete Sti:1-3r5. jdseph Gi;.;Lir! Ler!23..;5.2. Anno 2579. fioià presbente Stati presa un carcere spaziake. 52\52:13 5:3 ir!caricatd di 3a;:uia. Bed Time - Regja di jaline Ba:aperè. Spa:lx:a 2511. 7ì:ser. OrA Luà 7.)sar, Lr a E:ma, etra Marijrer, Cee poilk=re ,ject quindi Li cdnddmine ..-•ede n C:ara una 0:a fe;ice e :Lini) gutk che mnnea: riy•èinnr!.st-sten ,n. Un anno qa leoni - Recia f Lassitt Aberto S8n n;32. nffel.t dn Fr3:`k.e. Ste .ce :-3!IH2 Jack E:ack C--e 'NC:,Armrican USA 22-11. Briar: :\er:neb, A.̀e:23 Eic Year, cc eannale per orriftoilygi. Ler5 erre: apeamenit tre con=renit •ceci pù c;:e m& a vinc,ere pr2-nd premid. Pagina 94 di 100 sassua Cover con gruppo System Error al parco dì Brida :utl-b 2:1:12 yenerzj: alies.ta sera T:61, cs parcc 1■ 15 cszs •;N:'. a tanL Pagina 95 di 100 s Brsk:a. ,ne pace, p:- ssbr,c, i,s sassua Chiusura det Centro per te famiglie yenerzjì 27 :utl- b 2:1:12 e 3 cp!'n.res.p ner lamte B!- 3!:-.13 S3:-• cr,e iy!e!- ue!- 3!1!-,,y on: 1 1\e,.'leTzre :à!"5 '73M3 per L3 t3 ta-23:n l'enemUe p c,s‘si:pac, c, 'Amw' aninazyr:e e -2.pnzi per s;:,;:,wnnme0.•,-)Ps pe!-ce- e ante !- eúà 23; Pagina 96 di 100 Sassuo Parcheggodì piazza hilartirí, mercoledì la commissione yenerzj: 27 :utl- b 2:1:12 : Si Merea'AE•C;; a;:e: oc; ia ce; iy,yp1\3:e tee.c.: e:e; Ikegu:a ;yrepote: ;yrne:tsE ;yet, emste: gi pazza pe!r)re..,,,etazone !7a ce,t at-t_rbuzbi)e a: :ee.Ramer,:e a; sewnee e si 83 ;yre2e!':tatc r.-•e:s‘ Pagina 97 di 100 15:- 2(, CA-32.3!t913:•il,. sassua Boak e, Juve e fitorno? yenerzj: 27 :utl- b 2:1:12 Bc303 ;yen:-e:b tcra re da::a Ju ,.,en:u2 n; trynt,•3 trs ;;;•jt :3 t.;yc.:ttà bis Rào!- cime si ce:- ca ..ert-e, :3 c'N2ura mercat3. Ch-, 3 pe:- ;a Slip*!-cwa SIL3:2i23 Pagina 98 di 100 ne wm, a ;:,:3223 pi,r;ark: ar-che. sassua UCornunecercaU Nrigente contabìle staio pLibK.2at.d t•ade pu:-AAica, deF5,25ML a cdpert_L:fa d; 1 pd2td d; !'aper:.y 21.3 a•,••r:3 a Iempe, ed a temp•-.y deser:••iric, ctr de; emate; d:ezkvte dei •-:_ • -'r•è:: de:!'uùee, i•Li:•tr .Nvt-seLI& a: e 5C.3!".:?".3i gesti.y:e ■•5;32k:, dee pat.:- :-fidpi-: s'e!',•'.2:e, :3Fgazzazky:-,-.e t.e.na e pà.-• ,i- caz;dr,e dei tC a ■ dtà•ett: - ate t.r:bL-tare ee, ff:u!"2; ; r)rd:va.yn-aric,.7e de:e 3C.2,1i ■3 ■ 2b!'.! , \ rarat LiT,325 • • ' ■ prdgetla:i•ane ak& 31j5.2kYtE d; ;23eL, t:o:•ie r)e.sd:•t-ae. :2:ymrattua : :.aL.;ta2kye e »e:Tià;:tà ciee \‘‘‘‘‘ de: -._, Li•rtti peF ,:r ,.-,anot• •a-e: prd:,,ettazic,:•te deii,e •:.., i-ter;.yr,e dei 55.S; de: Odn-,Lme; gestime l'ocEeta au;.yg'.3a ,.-,atea e.:',Y.,YD-..:2d-firzàrs r)rd:va.yn -aric,.7e de:e ara d; La ,•je, 23•3 e 15 ;yartecipale, patrrr.-.yaie ..,‘,2,2.eta ::`,irfttil` ■ prat.-. a tma e capbie pazkyr-e ..5;:'"jr)5,:,t_!'_'.•Lit"3!'bC',W•2-Ek!5 mattia ':.)r2azza -zone perere - ■ aF55.;i22 5 - 5•53.-23 Pagina 99 di 100 ge•-.-_,I:e•reraaraa u:Tane a1a e 3P5 - Pret.yri.y le\ - sassua Stasera "Le antiche contrade di Sassuolo" alla "Notte dell'arte" yenerzjì Si izis :utl- b 2:1:12 tF5tC lar.2.1-~ a nerr.1 e5CTe 2em;yre, e i Ce,!Ir■ L• ;)rtZ1::, Li!.2 pat-F2,eats Staae!- a jearie' e cem- Re!•ce,ri,e, urtan tix,!-,33maatts dere 2b- ade e de i, c;ypería zie:à nc,rà iyàzze ,ie ceM pressà r.Anta Tralta Pa , n ei a are 22, S&gar;j1 ea Pagina 100 di 100 P!'eni,tazne -I t r_, :522•Sit ,,vat.Lib a cli!- a j. p.et :5