Rassegna stampa - Comune di Sassuolo

Transcript

Rassegna stampa - Comune di Sassuolo
Ufficio stampa
Rassegna stampa
sabato 28 luglio 2012
Pagina 1 di 100
INDICE
Comunicati Stampa
CONCORSO DI IDEE PER PIAZZA MARTIRI PARTIGIANI
27/07/12
Comunicati
SI CHIUDE LA STGIONE DEL CENTRO PER LE FAMIGLIE APPUNTAMENTO ALLA RIAPERTURA
DEL 1° SETTEMBRE
27/07/12
Comunicati
BANDO DI SELEZIONE PER UN “DIRIGENTE CONTABILE”
27/07/12
Comunicati
6
7
8
Corriere della Sera
Tasse più alte per i fuoricorso E sulle province spunta il riordino
28/07/12
Pubblica amministrazione
Sanità, nelle Regioni sprecone i servizi peggiorano
28/07/12
Pubblica amministrazione
10
11
Gazzetta di Modena
Prima pagina: Terremoto: 13 miliardi di danni
28/07/12
13
Prima pagina
Il soccorso modenese alla ceramica Sant’Agostino
28/07/12
Economia
Studio sugli sbocchi commerciali in India e Brasile
28/07/12
Economia
Comune, tagli ai premi: il sindacato non ci sta
28/07/12
17
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
«Non vogliamo la chiusura ma il Temple deve cambiare»
28/07/12
Economia
Trenta primi piani dedicati agli uccelli
28/07/12
20
Sport
Sassuolo, questa sera test con la Reggiana Rea al Varese: è fatta
28/07/12
Sport
Sindaco Caselli in visita nel ritiro di Carpineti
28/07/12
18
19
Cultura e Spettacoli
Le nuove divise griffate Messori
28/07/12
15
16
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
L’omicidio Galiotto in un libro
28/07/12
14
21
22
Sport
Il Mese Modena magazine
ArmoniosaMente tra Echi Musicali
01/07/12
23
Cultura e Spettacoli
Il Resto del Carlino
Rimini, la dolce vita va in trincea «Noi sotto Ravenna? Mai»
28/07/12
Pubblica amministrazione
Stangata sugli studenti fuoricorso Province, il riordino tocca alle Regioni
28/07/12
Pubblica amministrazione
SPECULATORI IN CAMPO
28/07/12
25
26
27
Pubblica amministrazione
Il Resto del Carlino Modena
Prima pagina: «Aziende, danni per 350 milioni Soldi subito o sarà un disastro»
28/07/12
Prima pagina
28
Cultura e Spettacoli
29
La visita
28/07/12
Pagina 2 di 100
«Governo lento e poco attento»
28/07/12
30
Economia
QS: Sassuolo, visita in ritiro di Caselli e Barbieri
28/07/12
31
Sport
QS: Reava al Varese. Oggi test con la Reggiana
28/07/12
32
Sport
«Temple bar, dove sono gli eventi?»
28/07/12
33
Economia
PIAZZA MARTIRI CONCORSO D’IDEE, PROGETTI AL VAGLIO
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Centro di Braida, chiusura e festa
28/07/12
35
Cultura e Spettacoli
Cercasi dirigente contabile
28/07/12
36
Economia
Classica in jazz
28/07/12
37
Cultura e Spettacoli
Delitto Galiotto, la madre scrive un libro «Così renderò giustizia alla mia Giulia»
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Lo stabilimento Marazzi si allarga ‘privatizzando’ via Ferrari Carazzoli
28/07/12
Economia
Il piano di Uri Caine svela l’anima jazz di Bach
28/07/12
34
38
39
40
Cultura e Spettacoli
Il Sole 24 Ore
No alle deroghe sulle Province
28/07/12
41
Pubblica amministrazione
Restano i 4.7 miliardi di tagli Scontro aperto sui farmaci
28/07/12
Pubblica amministrazione
Sindaci già in pressing sugli 800 milioni in arrivo
28/07/12
44
Pubblica amministrazione
Una pioggia di rincari avviata dal federalismo
28/07/12
45
Pubblica amministrazione
Dal 2013 rischio super-Irpef per 18 milioni
28/07/12
46
Pubblica amministrazione
istituti tecnici: obiettivo ricostruzione
28/07/12
48
Pubblica amministrazione
Per l'agricoltura pronti 117 milioni
28/07/12
50
Pubblica amministrazione
I danni salgono a 13.2 miliardi
28/07/12
43
51
Pubblica amministrazione
Italia Oggi
Se le province, a fine luglio, non hanno i soldi per aprire le scuole è bene che siano eliminate
28/07/12
Pubblica amministrazione
Salvi i consorzi dei servizi sociali
28/07/12
54
Pubblica amministrazione
Province, il governo usa il bon ton
28/07/12
55
Pubblica amministrazione
Dopo regioni ed enti locali Monti saccheggia le scuole
28/07/12
Pubblica amministrazione
Nella pa ritornano le pagelle
28/07/12
56
57
Pubblica amministrazione
Regioni autonome, tasse allo stato
28/07/12
53
58
Pubblica amministrazione
La Nuova Prima Pagina di Modena
Prima pagina: Sisma, danni per 13,2 miliardi
28/07/12
60
Prima pagina
Mattinata “sportiva” per il sindaco Caselli: visita al Sassuolo calcio
28/07/12
Sport
«Temple bar, mai chiesto la chiusura»
28/07/12
62
Economia
I nostri tesori
28/07/12
63
Cultura e Spettacoli
Il Sassuolo piomba su Falco
28/07/12
61
64
Sport
Pagina 3 di 100
La Repubblica Bologna
URI CAINE
28/07/12
65
Cultura e Spettacoli
Modena Qui
Prima pagina: Danni da sisma, la stima reale: 11,5 miliardi solo nella Bassa
28/07/12
Prima pagina
Temple bar, il Pd torna all’attacco: «Si pensa al profitto e non al progetto»
28/07/12
Economia
Classica in jazz
28/07/12
69
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Da Cavezzo 60 ragazzi ospiti a Montegibbio
28/07/12
70
Cultura e Spettacoli
Contabile cercasi disperatamente
28/07/12
71
Economia
Gente che viene, gente che va E, soprattutto, gente che suda
28/07/12
Sport
72
Sport
73
Sassuolo
28/07/12
Per Confindustria si va nella direzione giusta.Maforse è troppo ottimista
28/07/12
Economia
Sant’Agostino torna a produrre: «Ma il terremoto ci ha trasformati»
28/07/12
Economia
E con l’azienda collabora Philippe Starck
28/07/12
67
68
Cultura e Spettacoli
Dal comitato delle Cavedoni stufe per Rovereto
28/07/12
66
74
75
76
Economia
Nostro Tempo
Cose su cui riflettere
08/07/12
77
Cultura e Spettacoli
Un’asta per la scuola di Camposanto
08/07/12
78
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Lo sport è di tutti
15/07/12
79
Sport
Sassuolo 2000
Sassuolo, Pd: “Cosa succede al Temple Bar?”
28/07/12
80
Economia
60 ragazzi di Cavezzo in visita al Castello di Montegibbio
28/07/12
Cultura e Spettacoli
Sassuolo: bando di selezione per un posto di “Dirigente Contabile”
28/07/12
Economia
Si chiude la stagione del Centro per le Famiglie sassolese. Riapertura il 1° Settembre
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Sassuolo, concorso di idee per Piazza Martiri Partigiani: Mercoledì 1 agosto si riunisce la commissione
giudicatrice
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Sindaco e Assessore allo Sport a Carpineti in visita al Sassuolo Calcio
28/07/12
Sport
Donazioni del Comitato Genitori Scuola Cavedoni di Sassuolo
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
81
82
83
84
85
86
Sassuolooggi.it
Cena benefica pro terremotati coi neroverdi
28/07/12
87
Sport
Africa nel cuore dona 6 mila euro alle scuole di Cavezzo
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Visita del sindaco e dell'assessore allo sport nel ritiro del Sassuolo
28/07/12
Sport
Cena dagli alpini "benefici"
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Lapam spiega la “Riforma del lavoro”
28/07/12
91
92
Economia
Ancora musica alla Casa nel Parco ducale
28/07/12
89
90
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Donazioni della media Cavedoni a terremotati, ospedale e associazioni
28/07/12
88
93
Cultura e Spettacoli
Pagina 4 di 100
I Film della settimana
28/07/12
94
Cultura e Spettacoli
Cover con il gruppo System Error al parco di Braida
28/07/12
Cultura e Spettacoli
Chiusura del Centro per le famiglie
28/07/12
96
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Parcheggio di piazza Martiri, mercoledì la commissione
28/07/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Boakye, Juve e ritorno?
28/07/12
99
Economia
Stasera "Le antiche contrade di Sassuolo" alla "Notte dell'arte"
28/07/12
97
98
Sport
Il Comune cerca il Dirigente contabile
28/07/12
95
Cultura e Spettacoli
Pagina 5 di 100
100
press
unE
COMUNICATI
27/07/2012
Comune di Sassuolo
Ufficio Stampa
Città di
Sassuolo
via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo
telefono 0536 1844792
fax 0536 1844900
[email protected]
www.cornune.sassuob.rno.it
p.i, 235880366
comunicato stampa
CONCORSO DI IDEE PER PIAZZA MARTIRI PARTIGIANI
Mercoledì 1 agosto si riunisce la commissione giudicatrice
Si svolgerà mercoledì 1 agosto 2012 alle ore 9, presso l'ufficio tecnico del Comune di
Sassuolo, in via Decorati al valor militare n.30, la seconda seduta pubblica della
commissione giudicatrice delle proposte progettuali presentate nell'ambito del concorso di
idee per la riqualificazione di Piazza Martiri Partigiani.
Dopo la scadenza per la presentazione delle proposte progettuali, del 18 luglio scorso, la
commissione giudicatrice ha il compito di valutare quelle maggiormente rispondenti ai
criteri richiesti dal bando. Sarà stilata una graduatoria di merito con l'attribuzione al
vincitore di un premio di 10.000 euro, di 5000 e 3.500 euro rispettivamente al secondo e al
terzo classificato.
Il progetto vincitore sarà presentato nella prossima edizione del Cersaie.
"Siamo già entrati in una nuova importante fase del concorso. Siamo orgogliosi e
soddisfatti del grande interesse suscitato anche a livello internazionale da questa iniziativa
che ha avuto in Edicer un importante supporto. La riqualificazione urbanistica e funzionale
di una parte così centrale del centro storico, cerniera naturale tra Piazza Garibaldi e
Piazzale della Rosa, dovrà rappresentare il futuro biglietto da visita di Sassuolo.
SASSUOLO, 27 luglio 2012
Pagina 6 di 100
press unE
COMUNICATI
27/07/2012
Comune di Sassuolo
Ufficio Stampa
Città di
Sassuolo
via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo
telefono 0536 1844792
fax 0536 1844900
[email protected]
www.cornune.sassuob.rno.it
p.i, 235880366
comunicato stampa
SI CHIUDE LA STGIONE DEL CENTRO PER LE FAMIGLIE
APPUNTAMENTO ALLA RIAPERTURA DEL 1° SETTEMBRE
Si avvia alla tradizionale chiusura, prevista da sabato prossimo, 28 Luglio e sino a tutto il
31 Agosto compreso, per un meritato periodo di riposo, la densa attività del Centro per le
famiglie di Braida. Attività che riprenderà dal 1 Settembre.
Anche quest'anno si prevede poi una grande festa"Tante famiglie per una citta" a
suggello di stagione. L'appuntamento atteso è fissato per Domenica 9 settembre
prossimo al Parco Amico con giochi, animazione e spazi per le famiglie. Un
appuntamento da non perdere che coinvolgerà tante realtà associative del territorio.
"Non solo sul piano della realizzazione delle attività ma anche su quello dell'ideazione e
dell'organizzazione delle stesse — spiegano i responsabili del centro per le famiglie
—puntiamolcvgedirtoul egnitr.Qusoèapet
importante soprattutto in vista della definizione delle future attività. Invitiamo tutti coloro
che hanno idee, proposte, suggerimenti o che ritengono opportuno approfondire
determinate tematiche, a farsi avanti e a contattarci per costruire insieme sempre più
momenti di collaborazione, confronto e condivisione.
INFO : Centro Per le Famiglie - te1.0536/1844680
wwwcentrorerle arai lie,it
sassuolo centro erlefami
SASSUOLO, 26 LUGLIO 2012
Pagina 7 di 100
press unE
COMUNICATI
27/07/2012
Comune di Sassuolo
Ufficio Stampa
Città di
Sassuolo
via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo
telefono 0536 1844792
fax 0536 1844900
[email protected]
www.cornune.sassuob.rno.it
p.i, 235880366
comunicato stampa
BANDO DI SELEZIONE PER UN "DIRIGENTE CONTABILE"
E' stato pubblicato oggi il bando di selezione pubblica, per esami, per la copertura di n. 1
posto di "Dirigente Contabile", qualifica unica dirigenziale, con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato ed a tempo pieno.
Il dirigente ricercato dovrà occuparsi di: direzione del servizio bilancio, programmazione
finanziaria, controllo di gestione; direzione del servizio entrate; direzione del servizio
economato e provveditorato; direzione del servizio organizzazione e gestione risorse
umane, con responsabilità delle relazioni sindacali; direzione dell'ufficio patrimonio e
dell'ufficio espropri; pianificazione tecnica e funzionale dei sistemi di supporto al controllo
e pianificazione del territorio e al sistema di gestione delle entrate tributarie comunali;
programmazione delle acquisizioni del personale, sistemi di gestione delle risorse umane
e progettazione di piattaforme contrattuali con particolare attenzione ai sistemi di
valutazione e premialità delle prestazioni, dei risultati e delle performance dei dipendenti e
delle strutture aziendali; progettazione e direzione dei processi di valorizzazione degli
asset patrimoniali del Comune; gestione di bilanci di società controllate redatti secondo i
principi civilistici; supporto agli organi di governo nell'esercizio delle funzioni di controllo
analogo in materia economico-finanziaria e patrimoniale su società di diritto privato a
totale capitale pubblico; pianificazione e programmazione delle azioni di recupero tributario
e riscossione coattiva tramite ruolo.
Per l'ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza
italiana. Tale requisito non è richiesto per coloro che sono equiparati dalla legge ai cittadini
italiani e per i soggetti appartenenti all'Unione Europea; età non inferiore ad anni diciotto;
non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; non essere stati licenziati da una Pubblica
Amministrazione ad esito di procedimento disciplinare; non essere stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione o non essere stati dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del testo unico
delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con
D.P.R. n. 3/1957; per chi è soggetto all'obbligo di leva, essere in posizione regolare nei
confronti di tale obbligo; essere immune da condanne penali che, ai sensi delle vigenti
disposizioni di legge e/o del vigente C.C.N.L., precludano l'assunzione all'impiego presso
gli Enti Locali; idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo
professionale ricercato ovvero compatibilità dell'eventuale handicap posseduto con le
mansioni stesse.
E' richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Laurea triennale appartenente
alle seguenti classi: L14 Scienze dei Servizi Giuridici, L16 Scienze dell'Amministrazione e
dell'Organizzazione, L18 Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale, L33 Scienze
Economiche, L36 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali; Laurea specialistica
appartenente alle seguenti classi: LS22 Lauree specialistiche in giurisprudenza, LS64
Lauree specialistiche in scienze dell'economia, LS70 Lauree specialistiche in scienze della
politica, LS84 Lauree specialistiche in scienze economico-aziendali, LS71 Lauree
Pagina 8 di 100
press unE
COMUNICATI
27/07/2012
Comune di Sassuolo
Ufficio Stampa
Città di
Sassuolo
via Fenuzzi, 5 - 41049 Sassuolo
telefono 0536 1844792
fax 0536 1844900
[email protected]
www.cornune.sassuob.rno.it
p.i, 235880366
specialistiche in scienze delle pubbliche amministrazioni, o Diploma di Laurea (vecchio
ordinamento) o Laurea magistrale ad esse equiparata (ex D.M. 5/5/2004) od equipollente
ai sensi di legge;
Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea: avere compiuto
almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è
richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (per i dipendenti delle
amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto
a quattro anni;
Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea ed in possesso
del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di
specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di
concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca: avere compiuto
almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il
possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea;
Ulteriori requisiti sono esplicitamente indicati nel bando.
La domanda di partecipazione, con oggetto: "Domanda di partecipazione alla selezione,
per esami, di un Dirigente Contabile", debitamente sottoscritta, dovrà pervenire al Servizio
"Organizzazione e gestione risorse umane" - Via Pretorio n. 18 - Sassuolo (MO), ovvero
all'Ufficio Protocollo - Via Fenuzzi n. 5 - Sassuolo (MO), entro le ore 12.00 del giorno 28
Agosto.
SASSUOLO, 27/07/2012
Pagina 9 di 100
press unE
28/07/2012
CORRIERE DELLA SERA
Tasse più alte per i fuoricorso
E sulle Pro * ce spunta il «riordino»
Spending review, via la parola «soppressione». Il governo: non cambia nulla
ROMA Adesso sì che sono
«sfigati» per davvero gli studenti fuori corso, come profetizzò
qualche mese fa il viceministro
del Lavoro, Michel Martone. Gli
universitari indietro con gli esami dovranno pagare una tassa
più salata al momento dell'iscrizione. E l'aumento sarà legato
al reddito dichiarato dalle loro
famiglie: al di sotto dei go mila.
euro lordi annui il rincaro sarà
del 25%, tra i go mila e i 150 mila del 50%. Mentre per chi ha la
rarissima fortuna di appartenere a una famiglia che dichiara.
più di 150 mila euro, le tasse potranno addirittura raddoppiare.
La novità arriva da un emendamento al decreto legge sulla
spending review, la revisione
della spesa pubblica, in conversione al Senato. E porta la firma
dei due relatori, Paolo Giaretta
del Pd e Gilberto Pichetto Eratin del Pdl. Sarà un successivo
decreto ministeriale a entrare
nei dettagli ma fin da ora si stabilisce che saranno esentati gli
studenti lavoratori. Il coordinamento universitario Link è
pronto a scendere in piazza ma
la norma una sua logica ce l'ha:
i fondi pubblici sono da anni in
calo e troppo spesso le facoltà
diventano un parcheggio in attesa di un autobus (il lavoro)
che così potrebbe non arrivare
mai. Le risorse aggiuntive serviranno a finanziare le borse di
studio ma sarebbe sbagliato
pensare a un tesoretto.
Gli aumenti più pesanti riguarderanno una minoranza.
Non perché manchino i fuori
corso, anzi. sono 6o0 mila, uno
su tre. Piuttosto perché scarseggiano i ricchi, almeno al momento della dichiarazione dei
redditi: al di sopra dei go tyx.ila.
euro c'è solo l'1,28% dei contribuenti, sopra i 15o mila addirit-
tura lo o,36%. Qualcosina la perdono anche i professori: un
emendamento di Giuseppe Vaiditara (Eli) elimina il trascinamento delle indennità per i docenti che tornano a insegnare
dopo un incarico esterno in un
ente pubblico.
Nello stesso decreto legge c'è
anche la riforma delle Province
che tanto ha fatto discutere. Alla fine è rimasto fuori dall'emendamento dei relatori il
salvataggio di Terni, Isernia e
Matera, le tre amministrazioni
mignon che pur non rispettando i due criteri fissati dal governo (350 mila abitanti e 2,500
chilometri quadrati di superficie), l'avrebbero scampata grazie alla cosiddetta «regola del
due», almeno due Province in
ogni Regione a statuto ordinario. Ma sull'argomento c'è polemica sia perché sono stati allungati i tempi a disposizione dei
consigli delle autonomie locali
per fare le loro proposte. Sia perché non si parla più di «soppressione e accorpamento» ma di.
«riordino». L'Italia dei valori ci
vede una «manina che fa marcia indietro», il ministro della
Pubblica amministrazione Filippo Patroni Griffi ribatte che
non cambia nulla e alla fine le
Province saranno «dimezzate,
ne resteranno 5o/52».
In ogni caso anche le Province incassano un aiutino: wo milioni di euro che dovrebbero dare qualche sollievo alle loro casse. Nelle norme sull'austerity
rientra pure la Banca d'Italia,
che dovrà adeguarsi ai tagli su
buoni pasto, auto blu e consu lenze, mentre raddoppiano le
multe per gli scioperi selvaggi
comminate dalla Commissione
di garanzia per i servizi pubblici. E passato anche l'emendamento ad personam della Lega
per prorogare di un anno l'incarico del senatore Giuseppe Leoni al vertice dell'Aero Club d'Italia. Nel dubbio, Io stesso Leoni.
ne aveva presentato uno identico per l'Aula.
Anche ieri i lavori nella commissione Bilancio sono andati
avanti tino a notte. Il decreto dovrebbe arrivare in Aula lunedì,
per poi passare alla Camera,
Lorenzo Salvia
Isalvia@corrierel
RIPRODUZ: ONE RiDERVAITA
Pagina 11
Pagina 10 di 100
press unE
28/07/2012
li caso
CORRIERE DELLA SERA
Le cifre in un rapporto d Confartigianato: il 20% delle imposte pagate ogni anno dai cittadini dei Sud serve a finanziare 244 mia «viarrgi de la speranza»
Sanità nelle Regioni «sprecone» i servizi peggiori
,
Le sei aree del Paese con i bilanci più in rosso sono quelle dove i pazienti sono meno soddisfai ii
ROMA — In un mondo normale se uno paga
più tasse si aspetta servizi migliori. Ma nella Sanità è il contrario. I cittadini delle regioni con i conti sanitari in deficit pagheranno di più già dal
2013, come dice l'emendamento al decreto di
spending review che anticipa l'aumento dell'addizionale Irpef, ma sono anche quelli che ricevono i
servizi peggiori.
Sei regioni, da sole, hanno cumulato tra il 2008
e il 2011 un disavanzo di 10,4. miliardi, pari al
94,5% del totale. Si tratta, nell'ordine, di Lazio
(quasi 5 miliardi, cioè 865 euro per abitante),
Campania (2,3 miliardi), Puglia (1,1), Sardegna
(786 milioni), Calabria (632) e Sicilia (592). E sono le stesse che registrano il più alto tasso di insoddisfazione tra gli utenti e di ospedalizzazione
fuori regione: «Un quinto delle imposte pagate
dalle famiglie e imprese del Sud serve a finanziare
i viaggi della speranza». Sempre al Sud la percentuale di parti cesarei (dal 4o al 61%) è doppia rispetto alle migliori regioni del Nord. Doppia anche la durata media delle code agli sportelli Asl:
in Calabria nel 74% dei casi si superano i 20 minuti.
Le Ineffiderime
Sicilia, Calabria e Lazio hanno cumulato,
in 3 anni, un buco di 6,2 miliardi: ma più
di un cittadino su 5 boccia l'assistenza
sanitaria. A Trento è uno su venti
Sono cifre e considerazioni contenute in un
rapporto della Confartigianato, che chiede al governo di «eliminare senza pietà sprechi e sacche
di inefficienza perché — dice il segretario generale Cesare Eurnagrdli è iniprocrastinabile una riduzione della pressione fiscale su lavoro e imprese che pagano le tasse più alte del mondo», anche
per finanziare la Sanità.
Vediamo alcuni dati di partenza: tra il 2000 e il
20 1. i la spesa sanitaria è cresciuta del 64,1%, a un
ritmo doppio rispetto al Prodotto interno lordo
(31,9%), ma in parte è naturale perché la popolazione invecchia e le cure diventano sofisticate. Oggi la spesa ammonta a 114,5 miliardi, pari al 7,2%
del Pii, un livello non eccessivo. La spesa pro capite media è di 1.851 euro. Al primo posto c'è la Provincia di Bolzano con 2.256 euro, seguita da Friuli
Venezia Giulia (2.074) e Molise (2.054). All'ultimo
posto c'è la Campania con 1.710. 11 Lazio è al settimo posto con 1.969 curo, la Lombardia al dodicesimo con 1.867. Come si finanzia questa spesa? Con
le imposte, comprese le famigerate addizionali regionali lrpef. Se c'è una bassa evasione fiscale e
una gestione efficiente si possono chiudere i conti
in attivo. Succede in 8 Regioni, che nel 2008-201
hanno appunto cumulato un avanzo. In testa
l'Emilia Romagna con 113 milioni, seguita da Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Lombardia, Umbria e Piemonte.
Ora uno potrebbe pensare che dove si spende
senza badare agli equilibri di bilancio il servizio
sia migliore, invece «al crescere del deficit vi è —
solo per fare un esempio ---- una tendenza alla diminuzione della soddisfazione dei pazienti ospedalieri per i diversi aspetti del ricovero»: assistenza, vitto, servizi igienici, In Sicilia, Calabria e La-zio più di un paziente su 4 si dichiara scontento.
A Trento solo il 5,2%, in Emilia Romagna 1'8,9%,
in Lombardia il 16,5%. In un anno poi (dati 2010)
dal Mezzogiorno si muovono 244 mila pazienti
per ricoverarsi altrove, «pari al 9,2%, oltre sei volte il valore registrato nel Nord». Così nel Sud.
«una quota significativa (il 20% circa) delle imposte pagate dai cittadini e dalle imprese per finanziare il servizio sanitario viene assorbita dal pagamento di Asl e aziende ospedaliere localizzate fuori regione». Un altro esempio macroscopico di
spreco, secondo il rapporto, è rappresentato dall'eccesso dei parti cesarei. .L'Istituto superiore di
Sanità raccomanda un tetto del 15% sul totale dei
parti. In Campania, nel 2010, sono stati invece il
61,8% e tutte le regioni del Sud stanno sopra il
40%. Le stesse che registrano anche le file più lunghe agli sportelli Asl. Nel 64% dei casi l'attesa supera i 20 minuti, contro il 38,4% nel Nord -est.
Ora, come ha scritto ieri sul sito lavoce.info Vittorio Mapelli, docente di Economia sanitaria all'Università di Milano, il sistema sanitario è a un
bivio: Regioni e Asl possono prendersela col governo per i tali e ridurre i servizi «oppure aumentare la produttività, tagliare gli sprechi e garanti-
Le attese record
Al Sud oltre I 40% dei partì avviene
con il taglio cesareo, E tempi
di attesa agli sportelli delle Asl
sforano 20 minuti nel 64% dei casi
re la stessa quantità di prestazioni di oggi anche
con meno risorse». Si può fare: A tagli alla spesa.
sanitaria non sono un attentato alla salute degli
italiani, perché i dati mostrano che le regioni più
efficienti senza deficit e spesa pro capite contenuta — sono anche quelle con i servizi più efficaci (con i migliori esiti di guarigione e salute). E
viceversa, quelle (del Sud) con i più alti deficit e
la spesa incontrollata, hanno le peggiori performance, in termini di efficienza, efficacia e appropriatezza. Magari, spesa più elevata volesse significare migliore qualità dei servizi!». Secondo i calcoli del professore, per garantire gli stessi servizi
nonostante i tagli, «sarà necessario eliminare i
consumi eccessivi o in.appropriati del 3-4% all'anno», per esempio riducendo l'uso di farmaci, soprattutto al Sud, ai valori medi nazionali (si potrebbe risparmiare fino all'8%), aumentando i ricoveri in day hospital (risparmi fino al 20%), e la
produttività del personale. Se Regioni e Asl non
lo faranno, conclude, saranno «i cittadini a soffrir-ne, si allungheranno le liste di attesa e molti si
rivolgeranno al privato».
Enrico Marro
Pagina 11 di 100
RIPRODUZIOE P:SERVATA
Pagina 11
tihse oh) ulle per i fl1,111,e0P,
.1Ie
irce
press unE
CORRIERE DELLA SERA
28/07/2012
‘‘‘, Pro capite
Vaori postM E Vrn egatM
H confronto
lidisavanzo per Regione (ad es ,'Ausione delle Province autonome rfi Trento e Balzano) del Servizio Sanitario
Nazionale, cumu:ato annl 2008-2011 Valori in miliardi di curo e pro capite in curo
G ínsoddisfattí
In:pe,rce,ntuale tra
gli utenti ricoverati
;' 3
65
VALLE D'AOSTA
-17
TRENTO
•
FRULI-VENEZIA GIULIA
Emha-
89
58
-32 .7
Trento
Romagna
10,0 veneto
PIEMONTE
119 Valle &Aosta
28
121 Bolzano
142
LIGURIA
-449
TOSCANA
-15
UMBRIA
•
F4CHE
Marche
144 GFriulullila-Venezla
"
14 7 Sardegna
15,7 Liguria
16 5 Lombardia
I\
170 Mose
\
17,8 Piemonte
181 Toscana
\
183
>3
18,7 Basilicata
20,5 Pugfl a
ZUAS Umbria
1
214
Campania
254 Lazio
\ 265 Sicilia
2 Calabria
CORRERE DELLA SIPA \
Pagina 12 di 100
press unE
GAllETTA DI MODENA
28/07/2012
L CA$O -»
Deficit di tre milioni in Seta, Odorici assicura: bilancio in ry - nel 2 014
O SERVIZI A PAG 16
ZZETTA DI MODE
QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE
€ 1,00 0000 32 - N° 207
435TEITALYIESPED.I..?.-9,53,003COWL4.061
ARIAL 'Lja
SABATO 28 LUGIJO 2012
DIREZIONE E REDAZIONE: VIA RICCI, 56 -41121 MODENA
TEL. 059 247311 - FAX 059 218903 M REDAZIONE DI CARPI: VIA NOVA, 28 - TEL. 059 698765
11 www.gazzettadirnodenajt
vl I -
9 "v 9;) l :
i
k \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\ \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\ \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\ \ \‘\ \‘~‘~~ \ \‘\
Olimpiadi, Londra da spettacolo
Suggestiva cerimonia inaugurale. E per gli azzurri è già caccia alle medaglie
Lo spettacolo della cerimonia
d'apertura dei Giochi di bondea 2012, ha anticipalo quello
sportivo che da oggi animeranno le Olimpiadi. Per quanto riguarda i protagonisti modenese sarà cubi io io gara l'Italvolley femminile di Massimo Barhol in i. Grande attesa per Na taBa
nei tiro con l'arco,
Programma, protagonisti e servizi nel nostro speciale.
MODENA AI GIOCHI
Le frecce
top secret
di Natalia
Valeeva
5i73 SERVIZIO A PAG. 45
A ALLE PAGG. 6, 7 E NELLO SPORT
per i'ap erturadri trentesimi Giochi olimpici
L.
Terremoto: 13
È la cifra del rapporto della Protezione Civile all'Unione Europea
Il Dipartimento della Protezione Civile ha trasmesso a Bruxelles il fascicolo relativo alla
richiesta di attivazione del
Fondo di Solidarietii
ne Europea per i dalli causati
dal terremoto. Secondo le stime effettuale, i danni provocati dalle scosse del 20 e del 20
maggio in Emilia-Ramagna,
Lombardia e Veneto ammontano a 10,2 miliardi di euro, cui
vanno aggiunti 700 milioni per
le spese di prima emergenza.
D
NDAGINE DEI VIGILI A SERVIZIO /3 RAI. 17
Cantiere fermo da anni: l'ex cinema rifugio di sbandati
estato "zio"
olestatore
di una b bina
NOVI, IN TENDOPOLI A 5E91100.4 PAG. 25
TERREMOTO 2
La famiglia
non denuncia
il pedofilo
Capannoni
crollati:
pool di esperti
della Procura
DECINE DI CASI
Ancora cinque mesi, Entro la
fine dell'anno, se ce ne sarà
motivo, scatteranno avvisi di
garanzia, indagini ispettive garantite nei confronti di una o
più figure coinvolte nei crolli
di edifici e capannoni: costruttori, proprietari, esecutori,
aziende di prefabbricati. La
Procura si è dotata di un poni
di esperti che affiancheranno
l'inchiesta ha corso.
§v§§ L'ex cinema Odeon, in piazza Marteolli, divente:a ur. garage rnuitipiaro ma i lavori sono fermi da tempo e la
struttura abbandonata è diventata rifugio di sbandati. Residenti e negozianti protestano per il degrado, per l' incantiere lagru. ma la proprietà assicura:a giorni riprende; anno i lavori
A SERVO° A PAG.15
A SERVIZIO A RAI.
Internet, t a
dei pirati russi
finti poliziotti
ERRAMAZZONI
ana dà la caccia al pitone
•""""""7rr,-.
,r.rr,, mooagge
•
eLi miti
romantico
Le suore non escono dal convento. Reti attorno le case
mi
Massaggio di
Mannagffie rilassa
Rl000tnadona anglicano
040
Ca3Ca da SII
M
NN.\, ~.N \NN
N"‘3‘33,
2‘2'3" "n"
\•.
5E0'0210 A P21.29
MODENA CALCIO
FORMULA 1
Commini
ha firmato
e lunedì
deve pagare
La Ferrari
in Ungheria:
Alonso cerca
il colpo del ko
A 1E0VIZI0 A kI 31
Pagina 13 di 100
SERVIZI DA MI. 41A 021 44
,:1; 04280
Si nfermw.
di via Paparzen$ 1 7 cinta a tra
il trasfenmente n&
C9 23M3'
MUOVO LOCAU O% MALE MOREAL1
.mg E,0 MALE TREE:M MESTE,
l
Nei mese di sposta somme ffispenibill
presse l'agenzia di via Allegri, 207
laterale di viale Amendola,
&ama i pegni t a tonati tv ut
naghera e sempre pia mem s voi,
ci sensi-ama per Oli eventuali disagi,
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
n soccorso modenese ai la ceramica Sant9Agostino
Trenta dipendenti trasferiti nel
modenese,
dare continuità
Età
alla
ali lavo
cerami u'
ceramica
della
-.s
nodi Ferrara.
,
Sant,Agasti
razione
ie- ri Fi E,
DA outzz19 manager
I
Puto a
dell'az ienda, h a
teil
duee mesi
-mi aatodalla
s
i
s
si dal
tragedia
}la colpito ii suoi
diPend che ha
• Presa i • - -a parlato dei
ripresa
(già dopo 10
giorni), evorati
ell'opPvuert(ugoità
dd due aziende
ende
arrivnai3;a da
t
modenesi che fanno p ar
grazie
(goerri
anno
gruppo
Finra e del
e
quali si nese)
azie
alle
cendo ilgres
5 sta
p rcellan..,.tto
producendo
Filippo Manuzzi
dopo
-Po il crollo dello linee
sant,Agostíon
- a
razia
burocrazia
o' della b
che
h non consente tempi certi
per ricostruire e - novità -della
collaborazione con architetto
francesce Philippe Starck.
«l giorni dopo il sisma- ha detto
Manuzzi - ho visl:o subito la
gente che si dava da fare e che
aveva voglia di continuare a
lavorare. I nostri 5 forni sono
diventati solo uno, quello per la
ricottura, mentre per il gres
porcellanato abbiamo spostato
30 persone nel modenese, dove
abbiamo ripreso a lavorare i
prodotti in listino. Abbiamo
avuto riscontri positivi sia dai
clienti italiani che stranieri ed
abbiamo ridotto il gap sullo
scorso anno
so90
soload
un meno
.,„„ bene
20%» « Va meno
bene con 9,
burocrazia. «Cr 9, ch e da
vista vi siano
'
problemii i „
do s Stato
arriv
' ano quando
i trattac'è
con
civile e sta
.
Protezioneeenon
si penetra, ci
un'aria
che
io
sentiamo dimenticati, messi
- i ma <Innen'. $, tenzinne
dispartepttoall
sent a, rispetto
9,
at .
abitazioni e d ai
d aotial nanl11 c
m
e natb: In»ta
*
h
u eu n
o. che a pagato
Sant'Ag°5
'(due
prezzo
o alto in v'ite umane
ne
i contii con oltre
.e
morti) deve_„
SO milioni di
danni.
d-- starck
La primasci)
disegnerà
prossimo
corsale
o
sarà al Prucs sl
ezioni . .
Pagina 3
Grulli, podi zii esperti
e poi gli evenboali "avvisi'
Pagina 14 di 100
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
CERAMICA
Studio sugli sbocchi
commerciali
in India e Brasile
Per fare il punto su India e Brasile, mercati di sbocco per la
ceramica italiana, Confindustria Ceramica ha organizzato
un incontro per presentare
due indagini, utili per valutare
gli sbocchi commerciali e le
modalità operative per le
aziende ceramiche sui mercati
stessi.
Entrambi i Paesi si presentano di grande :interesse per la
ceramica modenese. Solo in
Brasile le esportazioni di ceramica italiani erano pari a 1 milione di dollari nel 2006 e sono
diventati 4 nel 2011; mentre la
quota degli italiani sull'impnrt
totale era dello 0,6% nel 2006
ed è arrivata all' 1,7% nel 2011.
Pagina 13
In tre mesi 'scomparse"
CiliqUeCCIA0 imprese
Pagina 15 di 100
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
Com e, tagli ai pre
il sindacato non ci sta
Posizioni ancora distanti tra H sindaco Caselli e i rappresentanti di Cgil e Cisl
Dubbi sui compensi "ad personam", La giunta: «Dobbiamo recuperare denaro»
Lunedì le pani si ritrovano per
la non facile trattativa sul taglio al fondo di premialità dei
dipendenti comunali. Deciso
con delibera del consiglio, ma
subito avversato dai sindacati,
questo punto nel capitolo che
riguarda il personale del Comune di Sassuolo, p rornetite di
essere fra i più roventi
dell'estate. L'incontro più volte saltato fra il sindaco, neo assessore al personale dopo
l'uscita dalla giunta di Paolo
Vincermi, e i rappresentanti
sindacali della funzione pubblica di Cgil e Cisl, sarà solo il
primo di una serie che promette di protrarsi almeno fino a
settembre. Le posizioni si sono avvicinate di poco. Il sindacato è contrario al taglio, ma visto che ormai la decurtazione
è stata decisa e comunicata,
chiede che venga effettuato in
modo proporzionale su tuoi i
servizi e anche sulle posizioni
che invece godono di premi di
produttività stabiliti direttamente con delibera dalla giunta. Se il taglio non è per i soliti
noti, dice il sindacato (e ha detto anche il sindaco in una lettera ai dipendenti), allora sia ve-
\"\\—
s':_•s
\‘,:
L'ingresso del palazzo municipale
ramerete per tutti. Le delibera
uscita il IO luglio scorso che
stabilisce appunto i criteri per
l'assegnazione delle premialità non sembra andare incontro a questa richiesta. Di positivo a parere dei sindacati, c'è
che stabilisce criteri comuni di
assegnazione dei premi e spal-
irta quindi
_h e del fondo su tutti i servizi comunali,
:rapportandola e tagliandola in
base al pagato dell'anno precedente. Ma nulla dice a proposito dei premi ad personam. Anzi, contestano i sindacati, tenta di allargare questa facoltà di
attribuzione ad altre figure,
per esempio alle cosiddette
"posizioni organizzative" che
fino ad ora ne erano escluse,
aggiungendo una serie di attribuzioni per "specifiche responsabilità". Su questi punti
quindi ripartirà un confronto
per niente facile, che nelle
puntate precedenti ha già visto veti e accuse pubbliche fra
le parti. Va ricordato che non
parliamo di un taglio leggero,
ma pari a circa il 40% dell'entità del fondo. Giustificato con
almeno due motivazioni da
parte dell'amministraziQne comunale: è il fondo più alto della provincia, più di Modena e
anche più di Bologna; il denaro recuperato serve ad alimentare l'assessorato ai servizi sociali, vittima a sua volta di sforbiciate pesanti a causa delle ristrettezze di bilancio e della
scomparsa di forme di contributo regionale che non arriveranno più. L'assessorato di
Barbieri deve recuperare oltre
un milione e una buona parte
dovrebbe arrivare dal fondo
produttività dei dipendenti.
Da parte sindacale si contesta
però il confronto improprio
con altri Comuni. (g.b.)
Pagina 24
Comune, tagli ai premi:
il sindacato non ci sia
Pagina 16 di 100
press unE
GAllETTA DI MODENA
28/07/2012
AUTRICE LA MADRE DELLA VITTIMA
L'o *Mio Galiotto in libro
«Voglio rendere giustizia a Giulia per non dargliela vinta»
Jn libro sull'omicidio Galiotto, commesso da Marco Manzini, tragico evento del febbraio 2009 a San Michele. A decidere per la pubblicazione dì
quello che era successo e sta
succedendo (l'iter processuale
è ancora in corso) è statala madre della vittima, Giovanna
Ferrari, che in un certo senso
vuole "rendere giustizia" alla
figlia, alla sua memoria e fare
anche "memoria storica" per
coloro che hanno vissuto quei
terribili giorni.
La sua decisione, per un volume che dovrebbe vedere la
luce nel prossimo autunno, è
anche un grido polemico verso la giustizia che, come ha
avuto occasione di ripetere
\„,
Giulia Gallotto, assassinata
più volte, "non funziona". ll titolo scelto è di quello che non
hanno bisogno di presentazioni supplementari: "Per non
dargliela vinta". Un preciso intendimento che riassume lo
stato d'animo della donna,
-
madre e vit ama anch'essa, ma
soprattutto la vita della figlia,
dalla giovinezza al momento
del matrimonio e di quella tragica notte. Pagine e pagine
scritte con la consapevolezza
che prima c'era tanta gioia di
vivere, poi tanta rabbia, adesso tanta amarezza per come si
stanno mettendo le cose, dal
punto di vista giudiziario.
Non si è soffermata a giudicare i 19 anni di pena, nelle sue
pagine, ma a criticare, tra l'altro, la conduzione dei vari iter
processuali, che hanno stralciato la premeditazione, che
hanno visto prima ammettere
e poi ritirare dichiarazioni da
parte di testi e familiari di Marco Manzini.
(aLsci.)
Pagina 24
= CfalidflC, tagli
siudacato non ci sta
Pagina 17 di 100
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
PD SUL LOCALE CONTESTATO
«Non vogliamo la chiusura
ma il Tempie deve cambiare»
L'esterrrtr del Tempi
Pd non chiede la chiusura
del Tempie Bar, ma di sapere
che fine abbia fatto la programmazione di eventi che
era stata promessa e che aveva
consentito all'attuale gestione
di vincere il bando, Si trattava
di un insieme di attività necessarie per mantenere la funzione aggregai iva caratteristica
principe della Casa nel Parco».
Ecco come reagisce la segreteria del partito dopo le polemiche dei giorni scorsi. «Non abbiamo mai detto di voler chiudere il Tempie Bar -- dicono da
via 20 settembre --- ma siamo
preoccupati per la situazione
che si è creata. Auspicare un.
rapido Intervento dell'amministrazione comunale verso i gestori, affinché vengano fatte rispettare le regole base di civile
convivenza, soprattutto durante le ore notturne, non vuoi di-
re però chiederne la chiusura.
Era stato il sindaco, quasi un.
anno fa, a minacciare la chiusura del Tempie Bar se non fosse riuscito a garantire una efficace tutela dell'ordine pubblico e una limitazione degli
schiamazzi notturni. Come
mai Caselli, che ci ha messo la
faccia, non si é ancora mosso,
come promesso, per risolvere
problemi? In questi due aarn
la giunta ha fallito l'obbiettivo
e non ha mai vigilato sul rispetto del progetto, permettendo
all'associazione di pensare più
al pm ritto che alla qualità
attività culturale. La Giunta
municipale - conclude - dovrebbe presentare un report
con le attività realmente svolte
in questi due anni dal Tempie
Bar, allegando il rendiconto finanziario della gestione economica».
Pagina 24
= CCM-6311C, tagli a;ifirC61i:
siudacato non ei sta
Pagina 18 di 100
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
TRENTA PRIMI PIANI
DEDICATI AGLI UCCELLI
0 Trenta prima piani di uccelli
e una decina di immagini di
volati l i. Si compone così la
mostra collettiva "li volto degli
uccelli" organizzata dalle Lipu di
Modena, Carpi, Sassuolo e
Pavul lo, in collaborazione con il
Comune di Lama Mocogno, che
inaugura oggi, a 1 le 17, ai centro
culturale Agorà di Lama
Mocogno. L'esposizione resterà
aperta 'fino al 18 agosto nelle
giornate di martedi, venera
sabato e domenica dalle 9 ala 12
(venerd) e sabato 16 a 11E?29).
Pagina 33
Pagina 19 di 100
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
Le nuove divise
griffate Messori
Anche per questa stagione Messori
prosegue la sua avventura
nell'ambiente sportivo. Tante le
novità presentate da Gianmarco
Messori, amministratore delegato
dell'azienda: «Lo scorso anno ci
sono state diverse delusioni in
campo sportivo - sostiene - ma non
abbiamo intenzione di sederci,
anzi. Rilanciamo con divise nuove
per i giocatori e lo staff tecnico del
Sassuolo calcio, con la speranza
che siano un nuovo portafortuna.
Sono un grande tifoso del Sassuolo
calcio e del progetto del
presidente Squinzi, sono grato di
fare parte di questa bellissima
avventura».
Oltre alla squadra calcistica lo
scorso anno il brand ha
sponsorizzato la squadra di
pallavolo Casa Modena e,
quest'anno, rilancia aggiungendo
al carnet anche laPallavolo
Sassuolo. Un altro tassello per
Messori Group che, nonostante
abbia chiuso il fatturato con un
incremento del 25% dovuto in
buona parte alle partnership
cinesi e con lo sviluppo di mercati
come Sud Africa, Bahrein e Russia,
non rinunciaatenerei piedi nella
sua terra di nascita.
«Noi potremmo crescere
esponenzialmente ma non
rinunceremmo mai a mettere
attenzione e cura nella sartoria su
misura che effettuiamo sempre
nella nostra sede fioranese. Così
come l'outlet aziendale che, da
sempre, è un punto di riferimento
per i nostri clienti di tutta Italia».
Pagina 38
yl•,,,
Pagina 20 di 100
++,
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
Sassuolo, questa sera
test con la R iana
Rea al Varese: è fatta
Alle ore 20,30 c'è il derby coi granata a Castelnovo Monti
Mercato: in partenza anche Bressan, pronto Pigliacelli
Un occhio al campo e uno al
mercato. Mentre Bonato contimia a trattare per sistemare la
rosa neroverde, è in arrivo il secondo test match di livello per
gli uomini di Di Francesco. Questa sera il centro di atletica leggera "L Fornaciari" di Casteinovo Monti ospita un altro derby
estivo, ormai un appuntamento
fisso del precampionato neroverde: alle 2030 il Sassuolo sfida
la Reggiana di Lamberto Zaull
che, dopo la delusione dello
scorso campionato, punta ad
una stagione d'alta classifica in
Prima Divisione. i granata contano già diversi infortunati: tra
gli assenti nella sfida di stasera,
il giocatore simbolo Messi e i
due portieri Tornasig e Bellucci.
Tra i pali ci sarà il giovanissimo
Pellegrinelli mentre in mezzo al
campo tocca all'ex Sampdoria e
Cagliari Andrea Parola, colpo di
mercato dei granata. Più leggera la situazione di infermeria dei
Sassuolo, con i soli Marzorati,
Masucci e Benedetti alle prese
conil lavoro differenziato: perla
parte tecnica, però, il terzetto ieri si è unito ai gruppo. Prima
dell'amichevole di questa sera
(lìschio di inizio ore 20.30, ingresso 10 euro, ridotto 5 euro
per donne e Under 14), i ragazzi
di Di Francesco si alleneranno
in mattinata sul campo centrale
del centro sportivo di Carpineti
E il derby estivo ha avuto un antipasto ieri sera, nel segno della
solidarietà: mister Di Francesco, il team manager Fattori, capitan Magnanelii e alcuni giocatori hanno partecipato insieme
ad una delegazione della Reggiana alla cena organizzata dalla Banca di Cavola e Sassuolo al
ristorante l'Onda di Pietra di Castelnovo :Monti. L'incasso della
serata sarà destinato alle popolazioni colpite dal sisma dello
scorso maggio. Ma non è solo
l'appuntamento con la Reggiana a tenere banco in casa neroverde: mentre i ragazzi di Di
Francesco continuano a lavorare sul campo, Bollato prova ad
incastrare i tasselli del mercato
per definire la rosa da affidare al
mister. .Angelo Rea è già in viaggio verso Varese: ieri l'accordo
tra le due società e un contratto
biennale per il giocatore. in
Lombardia, il difensore napoletano potrebbe essere raggiunto
da Bressan: quella del portiere
sarebbe comunque l'ultima cessione di un mercato che poi vi-
vrà soltanto di rinforzi. Tre sono
i prestiti già definiti, Che necessita' no soltanto dei tempi stabiliti
dalle società titolari dei cartelliai per essere formalizzati: Clubsah, Pigliacelli e Boakye. Aspettando il nuovo Sansone, su cui
Bonato e Di Francesco temporeggiano, aspettando dal lavoro
in ritiro indicazioni pii: precise
sul profilo del nuovo obiettivo.
nome più forte è sempre quello di Ceravolo ma non. si possono escludere sorprese. Intanto
sembra raffredarsi la pista che
porta Terranova al Torino: il [innovo di Di Cesare esclude l'arrivo in granata di un altro centrale.
Giacomo Guilo
Pagina 38
Sassonfo,questasara
test cori la nTgaita
ne ai ~me Matta
Pagina 21 di 100
press unE
28/07/2012
GAllETTA DI MODENA
IERI CON BARBIERI
Sindaco Caselli
in visita nel ritiro
di Carpineti
ieri blitz del sindaco di Sassuolo Luca Caselli e dell'assessore
allo sport Giorgio Barbieri nel ritiro del Sassuolo. i due hanno
seguito da bordo campo l'allenamento mattutino dei neroverdi per poi cimentarsi in una
gara a rigori che vedeva in porta
mister Di Francesco. Al termine
dell'allenamento, prima di
pranzare con la squadra a cui si
è unito, assieme a tutto lo staff
tecnico, anche il presidente
Carlo Rossi, Caselli e Barbieri
hanno voluto fare un saluto a
giocatori, tecnici e dirigenti per
testimoniare l'attaccamento e
la vicinanza dell'amministrazione comunale al Sassuolo
in serata una delegazione
del Sassuolo guidata da Di Francesco, da] tra Stefano Fattori e
dal capitano Francesco Magnanelli ha partecipato, assieme alla A.C. Reggiana, alla cena di beneficenza pro terremotati organizzata da Banca di Cavola e
Sassuolo all'Onda della Pietra
di Casteinovo ne' Monti.
Pagina 38
yl•,,,
Pagina 22 di 100
++,
press unE
.
ECHI MUSICALI XII
ore
Sassuolo
Musiche della famiglia Strauss
Duo Metro Fati
,
Maranello
Duo Virtuoso
Duo pianoforte violino
!i
21
Spilamberto
Dalla Serenata al Caffé Concerto '
Duo chitarra flauto
Looto
21
Carpi - Cantina Sociale di 5 Croce
Un palco all'opera
Duo Guaiti Orlando
Log
Serramazzoni
Operetta che passione
Franchin, Georgiadis, Sensale
1n
Vignola s
Omaggio a Michael Bublé
Duo Voce Pianoforte
li
21
Maranello
Non solo opera
Duo Pianoforte Soprano
19 u,
21
Lama Mocogno
Omaggio a Rota e Morncone
Fellini Rimini Ensamble
..221,:e2i7lic ore 21
Vignola
Alma viva!
Trio Pianoforte Violino Voce
2
csrei
Bomporto
Violoncello e fisarmonica
Duo Casadei Zubitsky
MAE
odEna
N
E
ArmoniosaMente
tra Echi Musicali
Rassegne estive nelle pievi e nelle chiese della nostra montagna
con una particolare attenzione verso i musicisti colpiti dal sisma
ono tante le rassegne musicali della
provincia modenese. Potete già
prezzare nei calendari qui a fianco il
ricco cartellone di Echi Musicali i cui eventi
quest'anno contribuiranno a raccogliere
fondi per giovani musicisti residenti nelle
zone colpite dal sisma.
Altra bella manifestazione è ArmoniosaMente musica nelle Pievi che prende il via
a Olino nella Chiesa Santi Pietro e Paolo, il
1 luglio alle ore 19 con Federico FranzonL
In calendario ancora, alle ore 21: Serramazzoni, B.V. di Pompei, il 2 Nicolò Sari
all'organo; Gombola Chiesa S. Michele il
13, duo Paolo Forini-Roberto Bonetto;
Maserno, S. Giovanni il 13, Sonia Ricciardi
e Anna Contini; Pieve di Renno, domenica
15 Luca Antoni e Stefano Calli, Ciano, Chiesa S. Lorenzo, 21 luglio Sergio Zampetti e
Luigi Verrini, Pieve di Trebbio, il 22, Enrico
Contini, violoncello, Anna Mancini, flauto e
Lorenzo Montenz, arpa.
Semelano, Chiesa Santi Pietro e Paolo,
il 27 Gabriele Giacomelli all'organo; Coscogno, Parrocchiale Sant'Apollinare,
il 29 Luca Garuti all'organo;Vesale, San
Giorgio, 31 luglio Antonio Galanti all'
organo; Montalto, San Giorgio, 4 agosto
Lughio i2re-.
Budrione di Carni
Duo Sconcerto
Duo Chitarra Flauto
k-u
Vignola
Sentimental Mood
Trio Bertolini
to ocra 21
Pavullo
Ciao Lucio
Ricky Portera Eskra Menarin
Agosto o
Pavullo
Duo estense
Duo Chitarra Flauto
2o...sto ore
Serramazzonì
Quantum Pop
Sestetto Vocale
I
s
gzusg.0 orn, 21
Sestola
The sound of silence
East and West Trio
Pagina 23 di 100
Daniela Zerbinati e Guido Bottura; Trentino
di Fanano, Parrocchiale, rs Alessandro
Bianchi all'organo; Serpiano Chiesa S.
Lorenzo, il 10 Rossana Antoniolli, soprano
e Alberto Guerzoni, organo. A Ligorzano,
Parrocchiale, 1'11 Fabio Mattivi e Mario
Caldonazzi alla tromba e Sandro Carnelos
organo; Castellaro (Sestola) B.V.A, il 13
Christian Tarabbia all'organo; Vitriola 13
Agosto Visita guidata ore 20 e alle ore 21
concerto di Giuliano Ruggi, organo. Frassinoro, Parrocchiale, 18 agosto Emanuele
Antoniucci e Daniele Dori; Fiumalbo, 21
press• unE
.
MAE
odEna
I
N
E
ECHI MUSICALI XII
,estb ori 21
Fanano
'
Trio Kabaret
Trío Pianoforte Violino Soprano
9 Agosto ore 2
Rocca Malatina
Da Napoli a Roma
Trio Voce Chitarra Violino
e
A
21
Fanano
Omaggio a Rota e Morricone
Fellini Ensamble
ore
9
Serrlamazzoni
Il mare di mezzo
Ensamble D'autore
2 Agosto or<-3
Pavullo
trae
Flauto, cornamusa, Marra
'1 Agosto ore ,Montese
Alkemie Ensemble
Trio Soprano Flauto Chitarra
. Agoett) ore 21
Fiumalbo
Emozioni musicali
Duo Buccini Peroliní
Riolunato
Oltretango
Duo Gasparini & Chiappelli
AgcstL ore $ 1
Pavullo
Gran galà dell'operetta
Allegro ma non troppo
Ao.osto ora 21
Zocca
Da Bach a Piazzolla
Trío Asolano
•
Agasbo coe, '-'e=
Lama Mocogno
Andrea Ferrari Show
Spettacolo comico musicale
agosto, ore 17 Conferenza itinerante e
ore 21, Fabio Macera all' organo. Fanano,
San Giuseppe, il 25 Francesco Gibellini,
tromba e Stefano Manfredini, organo.
Pompeano, Chiesa San Geminiano, il
26 Fabio Mancini, organo. E scendiamo
a Sassuolo, martedì 28 agosto, visita
Chiesa di San Giuseppe, ore 21.30 e ore
22.30 concerto di Francesco Scarcella
all'organo. A Montale Rangone, Chiesa
Parrocchiale, 4 luglio, Marino Bedetti e
Agosto ore $ 1
Fanano
La soubrette in i D mosse
Allegro ma non troppo
▪ Agoett) ora 21
Carpi
Rosso tango
Duo d'Autore
..:z2 Agosto ore
Guiglia
L'italia per il cinema
Quartetto Klez
27 Agestt.,
Samone
Quantum Pop
Sestetto Vocale
2 Settembre ore 21
San Felice sul Panaro
Incanto D'operetta
Duo Soprano Pianoforte
i nno: xa
Laboratorio musicale del frignano
wnwechimusicali.it/
Pagina 24 di 100
Andrea Macinanti, a Bastiglia, giovedì 5
luglio, Classicamente: Mozart e Mendelssohn; Stuffione, Villa Castelcrescente, il
19 luglio, Silvia Felisetti con Davide Burani
all' arpa. Chiudiamo con Castelnuovo Rangone, Parco Nizzola Cavidole, 18 luglio
L'universo musicale intorno a Fabrizio De
Andrè, con Paola Matarrese e Riccardo
Almagro e il 7 agosto, Anema e Core con
Silvia Felisetti e Davide Burani.
Info: 1~ provincia. modena. it
CONTRO ,s.ZOS.NC.,' LA FUSIONE DELLE PROVINCE IRRITA LA PATRIA Dl FELLINI
Rimini, la dolce vita va in trincea
«Noi sotto Ravenna? Mai»
Croda Buscaglja
RIMINI-RAVENNA
CHISSÀ cosa diranno, lassù in cielo, il grande Federico Fellini e Tonino Guerra della loro Rimini destinata a finire sotto Ravenna. La
Romagna sarà anche una sola, ma
il campanilismo impera anche da
questa parte. Benvenuti nella patria del turismo, ma questo matrimonio, per la parte riminese, non
s'ha da fare. Si indigna e tuona il
vecchio cuore da giornalista e senatore del Pd, Sergio Zavoli, metà ravennate, metà riminese ed amico
fraterno di Fellini: «Rimini non
può perdere la provincia, senza di
essa perderebbe la sua identità. Tra
le quattro città romagnole sarebbe
la più penalizzata». E quando spira
il vento che a Rimini chiamano il
garbino, alla gente saltano i nervi.
Come all'idea di andare sotto Ravenna: piazza Cavour succursale di
piazza del Popolo. Anche l'aria che
si repira in Corso D'Augusto pare
più frizzante rispetto a quella di via
9 febbraio o via Paolo Costa. A unire le due città ci pensa solo il mare:
lontane solo 60 chilometri, ma lon-
tanissime anni luce, come tradizioni e cultura. Il treno sbuffa lento
sulla costa, fra saline e pinete:
un'ora per fare solo sessanta chilometri, un viaggio lungo una vita.
Anche le due spiagge, guardandole
bene, sembrano diverse, dune e pinete contro un'infinita distesa di
ombrelloni. A dividere le due rivali
ci sono le cesenati Savignano Mare, San Mauro Mare, Gatte° e poi
Cesenatico, come ultimo baluardo.
«Ravenna è Ravenna spiega l'intellettuale ravennate Walter Della
Monica con la sua storia secolare. E' stata la capitale dell'impero
romano, vuole diventare capitale
europea della Cultura nel 2019. Diventare capoluogo della provincia
di Romagna sarebbe un ottimo auspicio. Capisco le ambizioni di una
realtà internazionale come Rimini». Poche parole di consolazione,
ma «Ravenna è Ravenna», il resto è
altro. D'altronde il fascino del passato imperiale di Ravenna è in ogni
angolo della città, rimasta lontana
da quel clamore alla Rimini. Ravenna è silenzio, Rimini è rumore, così
dice il cuore delle due città, vicine,
ma infinitamente lontane. Scriveva il poeta Diego Valeri: «Ravenna
sta com'è stata molti anni, meravigliosa capitale della solitudine».
Mosaici contro lustrini, arte contro
divertimento, la nuova ruota panoramica che svetta nel porto di Rimini contro la Basilica di sant'Apolliilare nel nome di una rivalità che
nei secoli non era mai esistita. «Ai
tempi dei Polenta e dei Mala testi
Pagina 25 di 100
sono state addirittura alleate Rimini
e Ravenna, persino
con doppio matrimonio», spiega lo
storico Piero Me!dirti. Poi l'affaire
dei cognati amanti
cantati da Dante
nella Divina Commedia, Paolo (di
Verucchio lui) e
Francesca (nata a
Ravenna, ma poi diventata rirni E1CSC
lei) ha scritto un'altra pagina di storia.
Così Rimini e Ravenna si ritrovano
ora rivali. E Rimini, in nome del suo
appeal internazionale, non molla. Resta sempre la meta
più amata dagli italiani e la seconda dagli
europei, perché finire
sotto Ravenna? «Macché provincia di Ravenna, sarà la provincia di
Romagna
taglia corto
Riberto Neri, segretario
provinciale ravennate
Uil, da sempre abituato a
ben altre battaglie . Superiamo i campanilismi e cerchiamo di capire quali modelli attuare per farla funzionare questa nuova provincia».
GU RIBATTE Gabriele Pagliarani, storico bagnino riminese
del numero 26 a Marina Centro:
«E' una patacata, avevamo fatto tanto per diventare provincia ed ora ce
la tolgono. Dovrebbero cominciare
a tagliare da Roma, dai grandi, non
da noi poverelli». Piuttosto che andare sotto la bandiera bizantina, Rimini adesso chiede di unirsi all'antica rivale Forlì, quella stessa da
cui si staccò nel 1992. «Per le competenze e le attività e per il ruolo
che deve avere, è preferibile avere
una provincia unica con le sole Porli e Cesena», ha chiesto Stefano Vitali, presidente della Provincia di
Rimini. Il suo collega ravennate,
Claudio Casadio, sotto sotto, se la
ride: «Da tempo ragioniamo in termini di area vasta, non si subisce
niente. Per noi è un percorso
importante, questa è l'occasione per realizzarlo.
Chiarnamola provincia di Romagna, senza mettere nessuna
città». Ed a far da mediatore si inserisce
un altro romagnolo,
il deputato Pdl, il forlivese Giancarlo Mazzuca: «Mettiamo da parte i campanilismi, questa
può essere una grande occasione per la Romagna». Sarà, ma a Rimini non vogliono proprio sentire.
«Peggio di così ci poteva solo capitare di finire sotto Pesaro». Ma questa è ancora un'altra storia,
Stangata sugli studenti fuoricorso
Province, il riordino tocca alle Regioni
Nel tkcreto stu tagh alla spesa spuntano rinculi' no ai raddoppio
conti
tiegisì studentl
Matteo Palo
ROMA
UN EMENDAMENTO approvato
nella notte di ieri e più o meno un
terzo degli studenti italiani potrebbe trovarsi a pagare fino al
doppio delle tasse universitarie.
L'ennesima stangata del Governo
Monti è frutto di un'iniziativa,
maturata nelle pieghe della conversione del decreto spending review, ad opera dei relatori Paolo
Giaretta (Pd) e Gilberto Pichetto
Fratin (Pdi), La modifica stabilisce che i fai.-)ricorso dovranno pagare più tasse. E lo faranno in maniera diversa, a seconda degli scaglioni di reddito individuati dalla
norma.
UNA PRIMA fascia di studenti doVr à pagare fino al 25% in più, rispetto a quanto corrispondono
ogni anno al loro ateneo gli studenti in corto, se il reddito Isee è
inferiore a 90mila Cu ro. Se le famiglie guadagnano di più, però, Io
scaglione aumenta: il tetto sale fino al limite del 50% per chi ha un.
Isee familiare tra 90mila e 150mila curo. Pagheranno il 100% in
più gli studenti con un Isee superiore ai 150mila curo. In questo caso, quello che viene pagato normalmente potrebbe raddoppiare.
Nell'anno accademico 2010/2011,
secondo gli ultimi dati disponibili del ministero dell'Università,
in Italia si contavano circa un milione e 782mila iscritti nelle decine di atenei italiani. Di questi,
esattamente un terzo ha superato
i tempi previsti dall'ordinamento
universitario: sono i 600mila fuoricorso italiani. Si tratta di una vera e propria marea, se pensiamo
782.000
Sono gli iscritti registrati
dall'Udu (Unione degli
universitari) nell'anno
accademico 2010/2011
negli atenei italiani
che sempre nel 2010 in Italia si sono laureati 289mila studenti e di
questi 162mila non hanno rispettato i tempi: oltre il 56% del totale. Anche se va precisato che gli
incrementi non saranno automatici, ma potranno essere disposti
dalle università entro i limiti mas-
L> STRETT,',
Stop ad assegni ad personam'
per i professori. Non potranno
più cumulare Le indennità
simi che saranno individuati dal
ministero dell'Istruzione entro il
31 marzo di ogni anno. Gli atenei
dovranno comunque applicarli
sulla base di principi di «equità,
progressività e redistribuzione».
Agevolazioni particolari potranno essere stabilite a favore degli
studenti lavoratori. Onesti soldi
saranno destinati, per il 50%, alle
borse di studio e a interventi di sostegno a servizi abitativi, di orientamento, di ristorazione e di assistenza. La nuova norma prevede
un processo di accorpamento di
alcuni consorzi interuniversitari.
A questo punto la legge di conversione del decreto spending review
si avvia a chiudere, ma la rivolta
degli universitari è già pronta,
con la minaccia di scendere in
piazza. La commissione Bilancio
del Senato, dopo un'altra giornata
di lavori, ha rinviato l'approdo in
aula a lunedì. Tra le altre novità,
il riordino delle Province che sarà
gestito dalle Regioni e non più
dallo Stato, ci sarà un allineamento di Bank- ital.:a alla stretta per le
spese della pubblica amministrazione su auto blu, buoni pasto, ferie e permessi e IO sto agli assegni "ad persimarn" ai professori
universitari, che non potranno
più cumulare le indennità.
Sono gli studenti
universi tari fuoricorso
che si sono registrati
sempre nell'anno
accademico 2010/2011
E il rincaro minimo
di tasse Universitarie
che colpirà fuoricorso
con reddito isee sotto
ai 90 mila euro
E il rincaro massimo
di tasse per gli studenti
fuoricorso che hanno un
reddito Isee superiore
ai 150mila curo
Pagina 9
Pagina 26 di 100
nkg
925MM" 2_1V 21.":".
•
g
: N......51m
•••
SPECULATORI
IN CAMPO
CONTINUA a diminuire la S'au
(Superficie agraria utilizzata), il
numero delle aziende e il numero
dei nostri addetti al settore.
Secondo alcune recenti stime, solo
11 2% delle aziende attuali sembra
essere in grado di realizzare un
fatturato con un margine di valore
aggiunto. Progredendo questa
pericolosa realtà il ministro delle
Politiche agricole, Mario Catania,
ha annunciato un disegno di legge
quadro M materia di tutela delle
aree agricole e di contenimento del
consumo di suolo coltivato. Ha
ricordato che negli ultimi quattro
decenni sono andati perduti 5
milioni di ettari di superficie
agricola, di cui un milione e mezzo
clm cementificazione delle
campagne. Ancora oggi, ogni
giorno si perdono 100 ettari di
terreno coltivato. Tutto ciò mentre
l'auto-approvvigionamento
circa
alimentare copre solo
del nostro fabbisogno nazionale e le
commodities che siamo costretti ad
importare hanno prezzi che
tendono a crescere, in mano a
pericolose speculazioni finanziarie.
Come ha precisato il ministro, la
nuova legge contemplerà anche
l'abrogazione delle norme in base
alle quali i Comuni, possono
utilizzare gli oneri di
urbanizzazione per finanziare
spese correnti. Auguriamo al
ministro che la sua iniziativa, da
tempo invocata dai Georgofili,
possa avere pieno e rapido
successo.
NON BISOGNA però trascurare
nulla. Si continua a vessare
l'agricoltura in nome di una statica
pianificazione conservatrice
dell'attuale paesaggio agrario,
interpretando non correttamente le
nuove normative vigenti ed
applicando piani territoriali
comunali vincolanti, ispirati a
discutibili criteri urbanistici. Per
"tutela" del paesaggio agricolo
deve invece intendersi una giusta e
anche urgente conservazione della
destinazione d'uso delle superfici
coltivate, senza entrare nel -merito
di cosa e come si coltiva. Per
mantenere paesaggi agricoli
rigogliosi e piacevoli occorre che
sopravviva un'agricoltura.
competitiva e quindi cangiante nel
tempo, dalla quale gli agricoltori
possano trarre un reddito. Il vero e
prioritario problema da affrontare
è oggi rappresentato dalta deitsa e
crescente dfflikoltà di conseguire
un pur minimo reddito. Da eia
deriva la tendenza ad
abbandonare la coltivazione dei
campi, stimolando la facile
destinazione di questi ad altri usi
che comportano cementificazione.
Siamo con lei, ministro. Faccia
valere la forza delle sue
convinzioni su queste
problematiche che non possono
essere ulteriormente trascurate.
Pagina 23
SZhi- --- - 2enzwai. agosto senza scioperi
Pararne con periti-ieri e banche
Pagina 27 di 100
i g. :i titr
iS
a Resto del Carlino
pressunE
Modena
28/07/2012
o
l‘
h h a %.
"
e
sso
n
e
kAl.
brìAl*i nO
•
nEheà
svwwilrestodelcarlino.it/modena
Sabato 28 Luglio 2012
-‘,-
e-mail: [email protected]
[email protected]
Redazione. via Carlo ZUCChi 31, Modena Tel. 059 823911 Fax 059 020329
• Pubblicità. 5.P.E. - Via Carlo Zucchi 31, Modena Tel. 059 9781757 - Fax 059 9731789
a, il bilancio di Confindustria. Il presidente Ferrari: «Fondamentali i 6 miliardi»
< f= prende, cl. • per 350 milioni
Soldi subito o sana un disastro»
Pietro t=errari e Giovanni Mess ri
IL COMMENTO
• in Nazionale e a pagina 5
ven tenne che ,,,,,,,edestava l
2„;,.)n-41,3
di 6
Serramazzoni
di BARBARA MANICARDI
Tagliazucchi
torna
agli arresti
domiciliari
HICOSTRI7IONE
FARE PRESTO
O
RMAl
gli appelli ano si
Mutane più: prima.
cittadini. ctziende,
industrie, negozi.
agricoltura...Tutti chiedono
dna cosa sola: «Faccisano
presto». 7 ani registrano la
stessa situazione: «Qui è auto
immobile». ppi.‘re io ali-e sfere
sono certa ene «siamo ii buon
i
punto», aire(` e, sui territorio,
(I/O
lieSSUTIO ha dubbi,ul fatto
non amomo proprio dci nessuna.
parte. 11. piano casa e stato
presentato aia i proprietari
sano confusi: grandi linee ma
Manie, (li concreto. Le banche
ancora non sanno che /gra con
mutui e prestiti. 1",6' lezioni
partiranno in ritardo, in attesa
dei prefabbricati. Gli ospedali e
le strutture sanitarie sono in
ginocchia Air(i. soprattutto è M
ginocchio quel maga comparto
Industriale che fa da traino alh
nostra economia. Sì, c'è di che
preoccuparsi,
sn A pagina 23
Maranello
Addio
a Manfre
lo sport
è in lutto
« A pagina 20
Sassuolo
«Aria fetida,
blindati in casa
piano
di Uni Caino
in piazzale
della Rosa
• A natii
N A pagina 25
1.[
La protesta
s e mien
on ano
PALI O RESINE
E
la soluzione più adatta per il consolidamento
Sopralluo hi e
preventivi gratuiti
e
Pagina 28 di 100
tww .vppo&t
1~U~
press unE
il Resto del Carlino
Modena
28/07/2012
La
•
Sessanta persone, ragazzi
tg:::Ca!Vezzo con i toro
adgentpagnatori, hanno
terminato 1.a seconda
vista presso R Castello di
MOntegibbio. Una giornata
d:svago per bambini.
Pagina 29 di 100
press unE
28/07/2012
il Resto del Carlino
Modena
C2KA.srZA LA SANTAGOSTINO DECENTRA PARTE DELLA PRODUZIONE A FIORAN
«Governo lento e poco attento»
C'È ANCHE un po' del nostro distretto ceramico nella rinascita di
ceramica Sant'Agostino, l'azienda ferrarese gravemente danneggiata dal terremoto del 20 maggio
e che sta riaffacciandosi al mercato.
La proprietà di Sant'Agostino
possiede infatti la maggioranza
del pacchetto azionario di Ceramica Fioranese e Coem ed è proprio
in questi stabilimenti che
Sant' Agostino ha decentrato parte della produzione che ancora
non è possibile riavviare presso la
sede principale dell'azienda,
«Dove — ha detto Filippo Manuzzi, ieri in Confindustria Ceramica
per fare il punto della situazione
post-sisma — il funzionamento
di un solo forno, d.ei cinque in
funzione prima del 20 maggio, ci
ha obbligato a decentrare parte
della produzione proprio sugli stabilimenti di Coem e Fioranese:
abbiamo spostato alcune decoratici digitali, la tecnologia e una trentina di addetti.
ti n decentramento necessario per
far fronte agli ordinativi e rimanere dentro il mercato in attesa di
poter ripristinare la normale produzione presso i nostri stabilimenti di Sant'Agostino.
Abbiamo subito danni per oltre
50 milioni di euro, ma la nostra
volonta, e lo stesso spostamento
temporaneo di parte dei macchi-
nari e degli addetti, è quella di rimanere un'azienda che produce
piastrelle, e ogni sforzo, dopo il
20 maggio, va in quella direzione,
anche se non è semplice.
Da una parte ha detto ancora
Manuzzi registriamo le attenzioni delle amministrazioni locali
e delle associazioni di categoria,
dall'altra vediamo governo e protezione civile muoversi in modo
macchinoso e poco attento alle necessità delle imprese.
Allo Stato chiediamo certezze e rapidità».
Insomma, ancora una volta torna
il terna ricorrente dei soldi che
non arrivano e che consentirebbero dì ripartire.
Stefano Fogliani
Pagina 30 di 100
gi-22T
;'1'` •
'
Un vigile del fuoco di fronte
alle macerie della ceramica
Sant'Agostino nel Ferrarese
press unE
28/07/2012
il Resto del Carlino
Modena
Sassuolo, visita in ritiro
di Caselli e Barbieri
Carpíneti
SINDACO e assessore alo sport in visita, ieri mattina, al Sassuolo Calcio in quel di Carpineti. Luca Caselli e Giorgio Barbieri sono stati protagonisti di
una parentesi tra l'istituzionale e l'informale, seguendo prima l'allenamento a bordo campo e cimentandosi poi in una sfida ai rigori che ha visto
giudice d'eccezione — nelle vesti di portiere, nemmeno troppo improvvisalo il tecnico del Sassuolo
Eusebio di Francesco, con il quale Caselli e Barbieri hanno poi pranzato alla presenza del presidente
Carlo Rossi, non prima di aver testimoniato la vicinanza dell'amministrazione al Sassuolo Calcio con
un saluto ai giocatori.
Resta un dubbio, che la nota di via Fenuzzi che da'
conto della mezza giornata in appennino di Caselli
e Barbieri non chiarisce: come è finita ai rigori tra
il sindaco sassolese (ma orgogliosamente tifoso del
Modena) e il nero -verdissimo (ex allenatore ed ex
giocatore del Sassuolo) assessore allo sport?
Pagina 31 di 100
il Resto del Carlino
press unE
Modena
28/07/2012
Sii>à
lt difensore saluta dopo tre stagionm e mezzo. Forring per tenersi Terranova
Rea va at Varese w Oggi test con La Reggiana
Sassuolo
TRE anni e mezzo, dall'inizio della stagione 2008/09, 67 presenze - una ai
playoff - e una rete. Questo era il molino di marcia in neroverde di Angelo
Rea (netta foto) il giorno del raduno, e
tale resterà dal momento che il difetas'ore dì Portaiglia,no d'Arco, 26 anni il prossimo settembre, passa al Varese a titolo
definìtìvo. «Ho voglia di tornare protagonista con questa maglia», aveva detto
un paio di settimane fa, fresco rie
al aac re ln
tro da quella Nocerina nella quale
ìk
giocatlsendpr tagioe
scorsa, ma sulle voglie del Rea neroverde ha prevalso il robusto biennale
biancorossi gli hanno proposto, dando
chel i
concretezza ad una trattativa nell'aria
da un po', Almeno daquando Varese
ha scelto Fabrizio Castori come tecnico
e proprio la volontà del tecnico ex Ascoli sarebbe stata determinante per
un'operazione sulla quale il Sassuolo
non si é messo di traverso, deciso come
sembra a tenersi Terranova, già forte,
nel reparto centrale della difesa, di Bianco e Massoni ed eventualmente Marzorati e anche considerando i recenti contatti con Borghese, che resta possibile
puntello per la difesa neroverde, Un'al-
tra uscita, dunque, dentro un mercato
sul tela
viaggia linoilà.
finoraavviam
v e,
dioincabotaggio>, con trattative g
te
entrata- Chibsah, Boakye e Pigi' i
celicer3voio,Merino
gli obiettivi n immediati,
e
muovere
ti,
tu.
, e alil quelli su cui
dopo i o - e altre problematiche da risolvere in uscita, come
quella della possibile partenza di Bressan, per il quale Varese è solo una delle
possibili opzioni. Rea, dunque, non sarà in campo stasera a C'astelnovo Monti, dove il Sassuolo affronta, alle 20,30,
la Reggiana, Di Francesco -- 4-3-3 scontato, peri neroverdi - non potrà contare
nemmeno su Masticci e Mworati, e sarà interessante vedere come varierà sullo spartito con i due jolly che da inizio
stagione alterna tra centrocampo e attacco ovvero Missirolì e 1-aribi.
Pagina 8
; I. fine i.i Coran.in;
JrJc accoMJ
°
Pagina 32 di 100
press unE
28/07/2012
il Resto del Carlino
Modena
WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWN
PD, LA POLEMiICA
«Tempie bar,
dove sono
gli eventi
«LA GIUNTA presenti un
report con le attività svolte
in questi due anni dal Tempie Bar, allegando il rendiconto finanziario della gestione economica». A chiederlo è il Pd, ricordando come «il Tempie ha un obiettivo statutario ben preciso: offrire un intrattenimento culturale alla città. Proprio per
favorire questa funzione era
stato predisposto un bando
pubblico per facilitare l'attività di gestione, ma l'amministrazione non ha mai effettivamente vigilato sul rispetto del progetto.
Non abbiamo mai detto di
voler chiudere il Tempie
Bar, ma siamo preoccupati
per la situazione che si è creata con questa gestione».
s .f.
Pagina 33 di 100
press unE
28/07/2012
a Resto del Carlino
Modena
PIAZZA N,•\\RTIRI CONCORSO D'IDEE, PROGETTI AL VAGLIO
Si SVOLGERÀ mercoledì i agosto alle 9, all'ufficio tecnico del Comune di
Sassuolo, in via Decorati al valor militare n.30, la seconda seduta pubblica
della commissione giudicatrice delle proposte progettuali presentate
nell'ambito del concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri.
Pagina 19
1,'m
ur héro
m2,1re
, na
1,122e,
„_.„
Pagina 34 di 100
press unE
il Resto del Carlino
Modena
28/07/2012
*G(
ntro d Braida
chiusura e festa
IA alla trattino
prevista da
sino al 31 agosto corrip')
ladensa tiv àdelCn
per le famiglie di B
che riprenderà
lAsttit
evtità
enb
r ai L
t re, Anche
questsanno sì prevede
festa finale 'Tante poi
s iglie per una eitta'.
riso
asparuntamento atteso è
per domenica 9
ettem al Pareo'Ani'
on giochi, ani
mazione
"
e
span per le famiAle
Un apprintamenro da non
perdere che coinvolgerà
tante realtà assoeiativ
lgeà.
er
4 nostro territorio,
'
Pagina 19
Ingttn 1;111d:te la 'mire sei e ur
h'b"
«Così
gio us,,,,i/i,q,, u,1,1,u, 171, a Ginhr,
Pagina 35 di 100
press unE
28/07/2012
il Resto del Carlino
Modena
WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWC
C O MUN E
Cercasi
dirigente
contabiLe
E' STATO pubblicato sul
sito del Comune il bando di
selezione pubblica, per esami, per la copertura del posto di dirigente contabile,
con qualifica unica dirigenziale. La scadenza per la presentazione delle domande è
fissata al prossimo 28 agosto e il concorso si rende necessario per procedere alla
sostituzione della dottoressa Cinzia Farinelli, già dirigente contabile di via Fenuzzi arrivata in municipio
alla fine del 2010 e passata
ad altra amministrazione a
inizio 2012, una volta approvato il bilancio conmnale,
$ZAth12,
•
•-
Pagina 36 di 100
IregtInGlliette la 'mire srive ur héro
«UN remero gillgl/r1 alla 1,112
press unE
il Resto del Carlino
Modena
28/07/2012
ititt
titt'
hip 2012 Dr e 2
1CA IN JAll
tRt
ttitt
t::tt
titt'
Utt
»do Sísitto direCa
Lirì Caine plando fl
FILARMONUARTU lì TOSCANI NI
t::tt
ttit:
,.,
AUtt,It. ttA.
A
Ili1.A2 ODU
mu:
Delittn Gailette la madre scrive ur baro
«Così remerò gruarizia alla ama Crinhatr
Pagina 37 di 100
press unE
il Resto del Carlino
Modena
28/07/2012
LA TRAGEDIA
Ladkian:
Giuda Galiotto è stata
uccisa 1.'11 febbraio dei,
2009 con una pietra e poi
it corpo fu gettato nel
Secchia dat marito che
inscenò un suicidio
..\
La co n da nna
E' 5 tata confermata in
ApPe llu ta e° odooua di
. 0 grado a 19 on ni e 4
primo
mesi di carcere. Atta
fam iglia detta vittima
Liquidato un milione
Il luogo del ritrovamento del cadavere della 30enne Giulia Galiotto (in
alto a destra). Sotto la madre, Giovanna %mari, che ha scritto un libro
Delitto Galiotto, la madre scrive un libro
«Così renderò giustizia alla mia Giulia»
Nelle pagine il «calvario processuale» e la verità della famiglia
«GIULIA era una ragazza normalissima». Una ragazza che credeva
nella famiglia, che voleva coronare il suo sogno con un figlio. Per i
genitori girerebbe intorno a questo desiderio non condiviso il movente che ha spinto il marito, la sera dell'undici febbraio 2009 a San
Michele dei Mucchietti, a ucciderla. Secondo la famiglia della vittima l'infedeltà non c'entra nulla,
la gelosia è solo un pretesto. Ritengono che la personalità della giovane sia stata stravolta nelle aule
giudiziarie, Per questo, la madre,
Giovanna Ferrari, ha deciso di
scrivere un libro per «avere giustizia». Dove per giustizia intende
«raccontare la verità». Quella verità che la famiglia ha sempre difeso e che ritiene sia stata travisata,
«VOLEVO con questo libro dare
una immagine corretta di Giulia.
Le accuse di tradimenti ripetuti
sono molto lontane dalla realtà.
Ci si è voluti attaccare a questa
idea a scapito della vittima». Se-
condo la madre l'unica voce narrante di questa orribile tragedia
presa in considerazione è stata
quella del marito, Marco Manzini
(in Appello confermata la condanna a 19 anni). Così, in queste pagine, 'dà voce' alla figlia, uccisa con
DOLORE
«La gelosia non c'entra nulla,
Lei credeva nei matrimonio
e desiderava un figlio»
una pietra e poi gettata nel Secchia simulando un suicidio. Il volume intitolato 'Per non dargliela
vinta' uscirà tra qualche mese.
«La cosa peggiore è stata veder calpestata la sua immagine anche da
morta». Per la famiglia di Giulia
il processo è stato un «calvario».
Hanno lottato per veder riconosciuta la premeditazione ma anche in Appello il ricorso del pm
Mazzei è stato giudicato inammis-
Pagina 38 di 100
sibile. La famiglia non ha mai dubitato del fatto che quell'invito
nel garage degli suoceri, dove è
stata colpita a morte, fosse una
trappola studiata anche se per la
giustizia non ci sono prove. Una
lite degenerata secondo il giudice.
QUELLO che emerge dalla descrizione dei familiari è, invece,
che la crisi coniugale durava da
tempo. «Lui doveva sempre avere
l'ultima parola. Il titolo del libro
deriva proprio da una sua frase
'Per non dargliela vinta' (riferito
a Giulia, ndr). Anche noi — dice
la madre—non vogliamo dargliela vinta. Vogliamo ribellarci a questi femmicidi». Vogliono ribellarsi allo schema al quale si assiste
sempre piìi spesso della violenza
brutale dell'uomo contro la donna. Un libro che ripercorre i fatti
attraverso la perizia psichiatrica
del marito e le udienze e che apre
a riflessioni anche culturali. «Abbiamo assistito impotenti all'iter
processuale». Ora possono mettere nero su bianco la 'loro' verità.
v.s.
press unE
il Resto del Carlino
Modena
28/07/2012
Lo stabe ento Marazzi si allarga
privatizzando via Ferrari Carazzoli
iortmo, al via i lavori per trasferire parte della produzione da Sassuolo
HORANO
MARAZZ1 GROUP ha comunicato al Comune di Fiorano la
chiusura al transito pubblico del
tratto di strada privata di via Ferrari Carazzoli, compreso tra via
Cameazzo e la Circondariale San
Giovanni Evangelista II Tronco a
partire dal giorno 1 agosto 2012.
Sarà perciò installata apposita cartollonistica con le scritte 'Proprietà privata' e 'Divieto di accesso ai
non diretti allo stabilimento ceramico'. In un secondo tempo, con
l'avvio dei lavori previsti per la
riorganizzazione logistica dello
stabilimento di Marazzi Group,
l'accesso sarà chiuso mediante rete di delimitazione del cantiere. Il
consiglio comunale aveva volato
nel giugno 2010 la variante al Poc
che prevedeva la possibilità di ampliamento per circa 10mila metri
quadri dell'unità produttiva di
Marazzi Group che si affaccia su
via Ferrari Carazzoli, con la condizione che i limiti delle emissioni
rimangano invariati. Tale previsione urbanistica era stata elaborata in accordo con il Comune di
Sassuolo e con la volontà di spostare parte delle lavorazioni effettuate nello stabilimento Marazzi
di via Regina l'acis in quanto ormai inserito nel centro urbano di
Sassuolo. Contestualmente il Psc
aveva previsto anche la possibilità
di cedere all'azienda il tratto prospiciente di via Ferrari Carazzoli,
ritenuta non rilevante per la viabilidi di attraversamento del territorio e usata prevalentemente a servizio dell'azienda. Il Comune aveva incassato dalla vendita 269mila curo più il passaggio a proprietà di una vasta area verde nella zona degli orti per anziani e del centro di incontro di via Cameazzo.
Si apre il cantiere per l'ampliamento della ceramica di via Cameazzo
Pagina 20
L9
Pagina 39 di 100
s'abIrrLoNlauza :3:egn
&nnCann oii
press unE
a Resto del Carlino
Modena
28/07/2012
AL:
STASERA IN CONCERTO IL TALENTO STATUNITENSE
11 piano di Uri C e
a iazz di Badi
svela l'
'Note d'estate', appuntamento in piazzale della Rosa
DOPPIO appuntamento stasera
a Sassuolo con il pianista Un Caine, nell'ambito della rassegna Note d'estate, promossa dal Comune
di Sassuolo e dalla Fondazione
Arturo Toscanini di Parma, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
In programma non solo il concerto, ma anche una lezione esclusiva con il grande musicista. Il suo
originale spettacolo 'Classica in
Jazz', dalle 21 sul palco nella suggestiva cornice di Piazzale della
Rosa, sarà infatti anticipato, alle
17,30, da una esclusiva lezione
concerto che si terrà presso il cortile interno del 'Ristorante Salone
dei Cocchied(sempre in piazzale
della rosa).
Durante la lezione lo straordinario pianista, una lunga esperienza
alle spalle nei più importanti jazz
club degli Stati Uniti, coinvolgerà il pubblico in un viaggio nella
musica, dalla classica al jazz, spiegando, attraverso il pianoforte,
che cosa accomuna le note di Bach o di Beethoven a quelle dei
grandi pianisti del 900. Un'ora di
emozionante trasmissione di amore per il pianoforte, attraverso le
parole e la musica di una delle personalità musicali più eclettiche
del nostro tempo.
La partecipazione alla lezione
concerto è consentita lino a esaurimento posti (65).
Dalle 21 Uni Calme salirà poi sul.
palco di Piazzale della Rosa insieme alla Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Aldo Sisillo, e
guiderà gli spettatori in un percorso musicale di cross-over. Nella
prima parte del concerto il virtuo-
Il musicista statunitense Ur Cane n concerto stasera a Sassuolo
con lo spettacolo 'Classica in jazz'
L'EVENTO
Prevista anche una Lezione
di musica al ristorante
'Salone dei Cocchierr
so pianista statunitense eseguirà
un mediey al pianoforte solo su temi classici, mentre nella seconda
parte Come presenta le Variazioni
in do maggiore sopra un valzer di
Diabelli op. 120 di Beethoven nel
suo arrangiamento per pianoforte
e orchestra.
«E' un onore e un privilegio
ha
affermato l'Assessore alla cultura
del Comune di Sassuolo, Claudio
Corrado — potere regalare al pubblico due momenti di straordinaria cultura musicale con uno de-
gli artisti più originali e quotati.
della scena internazionale».
«Qualità e gratuità dell'offerta musicale ha continuato Corrado
rappresentano i due elementi
alla base della prestigiosa rassegna Note d'Estate. Sassuolo ancora una volta porta e offre a tutti, in
piazza, un grande spettacolo musicale in uno dei luoghi più belli e
simbolo della ricchezza culturale
della nostra città».
Dopo l'appuntamento con Uri
Caine, la rassegna Note d'Estate
si concluderà venerdì 3 agosto
con lo spettacolo 'Tutti per uno'.
Al centro della serata ci saranno
le opere di Dvo 0ak e Bruch eseguite dalla Filarmonica Arturo
Toscanini sul palco insieme al violino solista Viktoria Borissova e
al viol ino concertatore Mihaela
Costea.
Il pino di I
e.la Variamo
Rach
•
Pagina 40 di 100
press unE
Il Sole12
28/07/2012
No alle deroghe sulle Province
In realtà, nel testo del Dl non è
stata inserita alcuna eccezione.
Ora la palla passa, in prim4battuta, ai Consigli delle autonomie
locali (Cal). Che - entro 7o gioni
(e non più 4o) dalla pubblicazione della delibera del Cdrn - dovranno elaborare le proposte di
riorganizzazione sulla base dei
predetti criteri di popolazione
ed estensione. Nei 20 giorni successivi saranno però le Regioni
a decidere se confermare o
emendare quella propósta e inviarla all'Esecutivo che provvederà poi con decreto. Con un termine massimo per decidere fis
sato sin d'ora in 6o giorni dalla
conversione del Dl. Calendario
alla mano a metà ottobre potrebbe esserci la nuova mappa delle
Province italiane.
A far discutere per ore la commissione ella pensato poi un'altra novità contenuta nell'emendamento dei relatori Gilberto Picheti° Fratin (Pdl) e Paolo Giaretta (Pd). Vale a dire l'introduzione
del comma 4-bis che individua,
salvo diverso accordo, in quello
più popoloso il futuro capoluogo
delle realtà di nuova istituzione.
Prestando il fianco a numerosi
sub-emendamenti che puntavano a rivedere la norma e che invece sono stati tutti respinti.
Degni di nota sono infine altri
due cambiamenti. Da un lato, la
scelta di lasciare agli "enti di mezzo" le competenze in materia di
«programmazione della rete scolastica» e «gestione dell'edilizia
scolastica» negli istituti secondari di secondo grado; dall'altro,
l'erogazione di un contributo di
wo milioni per l'abbattimento
del debito. Senza però toccare
l'entità dei tagli che continuano a
essere di so° milioni nel 2012 e un
miliardo nel 2013.
C RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 41 di 100
press unE
Il Sole12
28/07/2012
Le amministrazioni che rischiano
Le province dentro o fuori dai parametri per l'abolizione
(350mila abitanti "e 2.500 kmq)
o
Piemonte
Torino, Cuneo,
Alessandria
Lombardia
Milano, Brescia,
Bergamo,
Pavia
Veneto
Venezia, Verona,
Vicenza
Liguria
Genova,
La Spezia
Emilia Romagna Bologna, Parma,
Modena, Ferrara
Toscana
Firenze
Umbria
Perugia
Marche
Ancona, Pesaro
e Urbino
Lazio
Roma, Frosinone
Abruzzo
L'Aquila, Chieti
Molise
Campobasso
Campania
Napoli, Salerno,
Caserta,Avellino
Basilicata
Potenza
Puglia
Bari,Foggia,Lecce
Calabria
Cosenza, Reggio
Calabria,
Catanzaro
Sicilia
Palermo,
Agrigento,
Catania, Messina
Sardegna
Cagliari
Friuli V. G.
Trieste, Udine
Pagina 42 di 100
A ris
press
unE
II sule/ /,1
28/07/2012
La stretta. Confermata la riduzione della spesa per asl e ospedali fino a12014
Restano i 4,7 miliardi di tagli
Scontro aperto sui farmaci
ROMA
I farmaci e i tagli a farmacie
e industrie farmaceutiche hanno lasciato in bilico fmo all'ultimo nella notte il capitolo sanità
della spending review, rimasto
non a caso l'ultimo nodo da sciogliere del decreto. Anche se
dall'esame di ieri della commissione Bilancio del Senato i saldi
resteranno invariati e dunque
sarà confermata la sforbiciata
da 4,7 miliardi della spesa sanitaria pubblica tra quest'anno e
i12014. Per interventi totali che
dal 2010 a oggi, sommando tutte
le manovre di Tremonti, valgono 21,7 miliardi di dimagrimento delle risorse per il Ssn.
Tra forti tensioni, posizioni
contro di Pd e Pdl, mediazioni e
tentativi di mandare gambe
all'aria tutti gli accordi faticosamente raggiunti, la sanità s'è
confermata uno dei nodi più spinosi per il Governo. Sebbene la
stangata a carico del Servizio sanitario nazionale resterà inalterata, anche se il Governo sostiene che non ci sarà alcun effetto
sui servizi ai cittadini. Interpretazione ancora ieri respinta in
blocco da Regioni, sindacati e
imprese che denunciano il pericolo dell'affondamento della
sanità pubblica e dell'abbassamento della qualità delle prestazioni, che saranno colpite
anche dal varo dei nuovi Lea (livelli essenziali di assistenza)
che potrebbero trovare forma
in autunno.
L'emendamento dei relatori,
anticipato ieri, è stato rimesso
in discussione in più parti. Con
un punto che più di tutti ha continuato a "ballare" per tutta la
giornata: il livello dello sconto
in favore del Ssn a carico di farmacie e industrie farmaceuti-
che e il payback in caso di sfora- (dal dal 3,2 al 3,5%) del tetto. La
mento del budget. Le farmacie difficile mediazione raggiunta
hanno tentato fmo all'ultimo di giovedì con l'emendamento
trovare sponde per abbassare dei relatori, è rimasta così in alancora il livello del taglio, che talena fino all'ultimo. Con la
già l'emendamento dei relatori possibilità di confermare i tagli
aveva ridotto del 7o per cento. per il 2012 e di affidare, con una
Mentre le farmaceutiche han- clausola di salvaguardia, la soluno spinto per ottenere la ridu- zione a un accordo da raggiunzione del 5o% di ripiano a loro gere entro 2 mesi. Tutto questo
carico in caso di superamento mentre Federfarma, sostenuta
della spesa per farmaci in ospe- dal Pdl, chiedeva l'azzeramendale, che intanto ha potuto con- to tout court del taglio e annuntare su un incremento ulteriore ciava altrimenti «nuove proteste entro pochi giorni» dopo la
serrata di giovedì.
LA MEDIAZIONE
Nel testo del mani emendaGuerra sugli sconti dovuti
mento che sarà presentato lunedì in aula saranno però conferda farmacie e industrie,
mate le modifiche sui tagli ai popoi spunta la proposta di
sti letto (almeno il5o% dovrà esdecidere la sforbiciata tra
sere a carico delle strutture pubdue mesi garantendo i saldi
bliche), che nella nuova formulazione dei relatori lascia più
spazi di manovra alle Regioni, a
cominciare da quelle che hanI tagli alla sanità
no una maggiore mobilità in entrata di assistiti. Ma già non
Totale
mancano le resistenze: il gover4,7 miliardi
2012
natore lombardo, Roberto For900 migoni, ha annunciato ieri che
milioni nella sua Regione «non ci sarà
alcun taglio dei posti letto»,
semmai riconversioni.
Una altro distinguo è arriva2013
to dal presidente del Lazio, Re1,8 nata Polverini, davanti alla posmiliardi
sibilità per'tutte le Regioni sotto piano di rientro dal deficit sanitario, di aumentare dallo o,5
all'i" le addizionali Irpef: «Aumentare l'Irpef? Faremo di tut2014 to per abbassarle», ha promesIn attesa anche di capire co2,0 so.
sa ne sarà del «Patto per la salumiliardi
te 2013-2015», che per la spending review dovrà arrivare in
porto entro il 15 novembre.
Pagina 43 di 100
R. Tu.
9 RIPRODUZIONE RISERVATA
press unE
Il Sole12
28/07/2012
Comuni. Le risorse sbloccate arriveranno dal patto di stabilità regionale
Sindaci già in pressing
sugli 800 milioni in arrivo
MILANO
In commissione Bilancio vince la linea "rigorista",
che non consente modifiche
al fondo di svalutazione chiamato fin dal preventivo 2012
dei Comuni a coprire almeno il 25% delle vecchie entrate tributarie ed extratributarie non riscosse (residui attivi fino al 2006), mentre
sul territorio comincia la
pressione dei sindaci per ottenere le risorse del patto
di stabilità regionale sbloccate dall'emendamento varato ieri dalla commissione
Bilancio.
Sul fondo di svalutazione
nessuno dei numerosi emendamenti presentati, che facevano slittare l'applicazione
a fine 2012 o all'esercizio finanziario 2013, ha ottenuto il
disco verde. Rimane, a meno di imprevisti dell'ultimo
minuto, l'obbligo per i sindaci di attivare fin dal preventivi di quest'anno un paracadute sulle vecchie entrate.
Sopíattutto nei Comuni dove la riscossione funziona
male, infatti, queste voci continuano a essere riportate
nei bilanci, anche se di fatto
non sono più esigibili, andando a coprire spese che invece sono effettive. Il record è
a Napoli, dove queste voci
sfiorano i zoo milioni, mentre Torino si ferma poco sopra i 250 milioni, Palermo supera i 18o e Milano si attesta
a 115. A preoccupare i sindaci
è soprattutto l'esigenza,
emersa dalla versione originaria della norma, di bloccare da subito risorse a copertura: resta da capire se in via
interpretativa è possibile
ipotizzare un'applicazione
più mOrbida, che consenta
di strutturarsi nel corso
dell'anno, ma la via appare
stretta.
A dare una boccata d'ossigeno ai pagamenti dei sindaci ai fornitori, liberando risorse incagliate dai vincoli
di finanza pubblica, è il rilancio del patto di stabilità regionale portato dall'emendamento approvato mercoledì. In pratica, si mettono a di-
FONDO DI SVALUTAZIONE
Respinte la richiesta Anci:
rimane l'obbligo di iscrivere
a bilancio il 25% delle
entrate tributarie ed extra
più vecchie di 5 anni
Le risorse sbloccate
Dati in migliaia di euro
Abruzzo
Basilicata
Emilia Romagna
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
sposizione delle Regioni
800 milioni (con un quasi
equivalente peggioramento
del loro patto di stabilità)
per concedere spazi finanziari ai Comuni del loro territorio. Per ricevere un milione, i governatori devono
sbloccarne 1,2 (il "premio" è
pari all'83,3% delle risorse liberate), per cui gli effetti attesi valgono almeno 96o milioni. A consuntivo, però, potrebbero essere anche di
più, dal momento che qualche Regione già nel 2011 aveva "aiutato" i propri Comuni
per un valore superiore a
quello previsto quest'anno,
e sarà chiamata dai sindaci
almeno a pareggiare i conti
con lo scorso anno, quando
l'incentivo non c'era. Va in
questo senso una lettera indirizzata già ieri dal presidente dell'Anci Graziano
Delrio alle Anci regionali, ín
cui si sottolinea che le Regioni che già si erano mosse nel
2011 « dovranno mettere a di
sposizione almeno la stessa
cifra», e per garantire questo risultato occorre attivare «fin da subito tavoli negoziali» con i governatori. La
distribuzione delle risorse
indicata dalla tabella allegata al provvedimento, che
premia la Sicilia, seguita da
Lombardia e Sardegna, ha
già acceso i malumori sul
territorio, come mostra l'accusa mossa da Anci Veneto
di aver "sottratto 20 milioni" ai Comuni della Regione per indirizzarli in Sicilia. La geografia degli incentivi è stata decisa in Conferenza Stato-Regioni, senza
coinvolgere i sindaci, e potrebbe essere modificata in
caso di nuovo accordo entro il 5 agosto.
G. Tr.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 44 di 100
press unE
Il Sole12
28/07/2012
I passaggi. Dallo sblocco a oggi
Una pioggia di rincari
avviata dal «federalismo»
Luigi Lovecchio
Anticipazione al 2013 del potere di aumentare fino all'i"
l'aliquota base dell'addizionale
all'Irpef nelle Regioni sottoposte al piano di rientro del deficit.
Con l'emendamento presentato
al decreto legge sulla spending
review prosegue l'accelerazione "a strappi" del processo di attuazione del federalismo fiscale. Si tratta, peraltro, di un federalismo improprio, poiché non
c'è alcuno spazio significativo
all'autonomia degli enti territoriali, che sono indotti all'incremento generalizzato dei tributi.
Nel caso dell'addizionale regionale, il primo intervento legislativo, previsto con l'articolo i
del Dl 138/2011, ha anticipato al
2012 la possibilità di manovrare
l'aliquota, che era stata congelata dal 2008. Il secondo intervento è stato attuato con l'articolo
28 del decreto legge 201/11, che
ha elevato la misura base dell'aliquota dallo o,9% all'1,23 per cen,w1k
to. L'aumento ha avuto efficacia
retroattiva, già a partire dai redditi conseguiti nel 2011.
A legislazione vigente (articolo 6, decreto legislativo 68/n),
sulla nuova misura base
dell'1,23% le Regioni hanno il potere di applicare maggiorazioni
di ammontare crescente di an-
IL QUADRO
Un'accelerazione
a strappi per il processo
di attuazione
della riforma
del fisco territoriale
no in anno. In particolare, per gli
anni 2012 e 2013, la variazione
può arrivare sino allo o,5%, per
l'anno 2014 il tetto è dell'i", a
partire dal 2015 si sale al 2,1 per
cento. Va inoltre ricordato che,
in teoria, a partire dal 2013 l'aliquota base dell'addizionale do-
ge 191). Assumendo il tetto massimo oggi vigente dell'1,73%
(1,23 + 0,5), si può quindi arrivare
all'aliquota del 2,33 per cento.
L'emendamento al Dl sulla
spending review prevede dunque la facoltà (non l'obbligo) delle Regioni soggette al piano di
vrebbe essere rimodulata in au- stabilizzazione finanziaria di inmento, con una corrispondente crementare l'aliquota base
riduzione degli scaglioni Irpef dell'addizionale all'Irpef sino al
statali. Su tale nuova misura ri- 1,1% già a partire dal 2013, invece
sulteranno applicabili le mag- che dal 2014, come previsto nella disciplina vigente. Va ricordagiorazioni.
• Per le Regioni sottoposte a to in proposito che l'articolo 6
piano di rientro, le regole sono del decreto 68/n, dispone che
ovviamente più rigide e diventa- gli _incrementi superiori allo
no sempre più pesanti per i con- 0,5% non trovino applicazione
tribuenti in caso di mancato rag- sui redditi ricadenti nel primo
giungimento degli obiettivi indi- scaglione Irpef. Proprio per indicati. Per tutta la durata del piano viduare le modalità di attuaziodi rientro, le aliquote sono appli- ne di tale vincolo, la norma precate, in linea di principio, al mas- vede l'adozione di un appoosito
simo di legge, in base all'articolo decreto delle Finanze. Ne deriva che, qualora l'emendamento
2, comma 8o della legge
191/2009. In caso di perdurante venisse approvato, occorrerà atinadempienza della Regione ri- tendere l'emanazione del decrespetto all'obiettivo di risana- to per completare la disciplina
mento del deficit, le aliquote so- applicativa. Sempre dal 2013, le
no aumentate automaticamen- Regioni potranno differenziare
te di un ulteriore o,3o per ceno. le aliquote esclusivamente in
Infine, in caso di accertata for- funzione degli scaglioni Irpef e
mazione di un disavanzo sanita- disporre con legge detrazioni fario durante il periodo di rientro, miliari aggiuntive rispetto a
si aggiunge ancora un altro quelle statali.
0,30% (articolo 2, comma 86, leg© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 45 di 100
press unE
Il Sole12
28/07/2012
Dal 2013 rischio super-Irpef per 18 milioni
La possibilità riguarda i contribuenti delle otto Regioni impegnate nel rientro dal deficit sanitario
Gianni Trovati
Mezza Italia a rischio per
la nuova super-Irpef regionale
disegnata dall'emendamento
al decreto legge sulla revisione
di spesa approvato dalla commissione Bilancio del Senato.
Nel raggio della nuova regola, che permette di anticipare
al 2013 il tassello aggiuntivo
dell'addizionale fino all'U per
mille (oggi è il 5 per mille), ci
sono le Regioni impegnate.
nei piani di rientro dal deficit
sanitario: in pratica tutto il
Mezzogiorno, con l'eccezione della Basilicata, più il Piez=?z.v
GU AUMENTI
In Calabria, Campania
e Molise per redditi
di 30mila euro si potrà
pagare fino al 114%in più
che nelle Regioni in ordine
monte. Territori in cui vivono
18 milioni e 226mila contribuenti, cioè il 44% degli italiani che ogni anno versano l'Irpef alle Regioni.
L'emendamento scrive solo
l'ultimo capitolo della lunga vicenda dell'Irpef regionale, che
nell'ultimo anno è stata al centro di una miriade di interventi
al rialzo, e potrà avere effetti
differenziati a seconda delle
Regioni. L'aumento, prima dì
tutto, è una possibilità e non un
obbligo: la Regione potrà prevedere l'anticipo con legge propria, e tutto dipenderà dallo stato dei conti locali e soprattutto
dal tasso di successo dei piani
di rientro dal passivo sanitario.
In cinque Regioni su otto, vale a dire Piemonte, Abruzzo,
Lazio, Puglia e Sicilia, la novità
potrà portare nel 2013 l'Irpef locale al 2,33 per cento, con un incremento del 35% rispetto al
tetto attuale dell'1,73%: in soldoni, un reddito da 3omila euro che oggi paga 519 euro all'anno, dal 2013 potrebbe doverne
versare 699.
Prima del "salva-Italia" di
Natale, che ha aumentato dello
0,33% in maniera lineare e retroattiva tutte le aliquote di base (anche nelle Regioni con i
conti della sanità a posto, perché l'intera somma è "girata" allo Stato sotto_ forma di taglio
equivalente ai trasferimenti),
lo stesso contribuente pagava
420 euro all'anno, per cui l'aumento cumulato si attesta al
66,4 per cento.
Nelle tre Regioni (Molise,
Campania, Calabria) dove i tagli di spesa previsti dai piani di
rientro non bastano, e scattano
gli incrementi automatici appena confermati per il 2012 dal ministero dell'Economia, se la situazione non migliorerà l'Irpef
locale 2013 potrà volare ancora
più in alto. L'anticipo nel nuovo scalino di autonomia, infatti, in base al testo dell'emendamento non cancella l'aumento
automatico dello 0,3%, per cui
l'aliquota chiesta nel 2013 potrebbe volare al 2,73%: in questo caso, il solito reddito da
3omila euro si vedrà presentare un conto da 789 euro. Si tratta, come si vede, di cifre importanti, soprattutto se confrontate con quelle chieste ai propri
1,23%
Aliquota base
Aliquota base dopo il Dl
201/2011: nelle Regioni con
piano di rientro, è applicata in
Piemonte peri redditi fino a
15mila euro
1,73%
Aliquota massima per tutti
Aliquota massima nella
generalità delle Regioni: è
applicata in Piemonte, per
redditi sopra i 22mila euro, in
Puglia peri redditi sopra i 28mila
euro, e nel Lazio, in Abruzzo e
Sicilia per tutti i redditi
2,03%
Aliquota extradeficit
Aliquota applicata nelle Regioni
in extradeficit: Molise,
Campania, Calabria
2,33%
Aliquota massima extradefidt
Aliquota massima applicabile in
base all'emendamento nelle
Regioni con piano di rientro
(Piemonte, Abruzzo, Lazio,
Puglia e Sicilia)
2,63%
Il nuovo tetto
Aliquota massima applicabile in
base all'emendamento nelle
Regioni con piano di rientro ed
extradeficit (Molise, Campania,
Calabria)
Pagina 46 di 100
contribuenti dalle Regioni che
non hanno troppi problemi
con i bilanci sanitari: in questi
territori, la richiesta per il reddito da 3omila euro oscillano a
seconda dei casi fra 519 e 699
euro e, visti i sistemi di prelievo scaglionati adottati da molte di queste Regioni, la distanza si fa sentire soprattutto per i
redditi più bassi, che nelle Regioni in extra-deficit potranno
pagare dall'anno prossimo fino al 114% in più di quanto richiesto nei territori con i bilanci in ordine.
Tradotto in euro, la richiesta
per un reddito lombardo da
mmila euro potrebbe rimanere a 123 euro, contro i 269 a cui
si potrà arrivare in Molise,
Campania e Calabria.
La regola dettata per il 2013
per le otto Regioni impegnate
nei piani di rientro, comunque,
è solo un anticipo di quello che
potrebbe accadere nel resto
d'Italia dall'anno successivo,
perché l'incremento dallo 0,5
all'i" della "fascia libera" alle
decisioni regionali (da aggiungere alla base dell'1,23% uguale
per tutti) è stato previsto l'anno scorso dal decreto attuativo sul federalismo regionale
(Dlgs 68/2011): dal 2015, in base
allo stesso provvedimento, il
tassello regionale potrebbe salire addirittura al 2,1%, portando l'aliquota complessiva al
3,33 per cento.
Un rischio, questo, generalizzato, ma naturalmente più
concreto nelle Regioni dove i
bilanci soffrono di più.
[email protected]
O RIPRODUZIONE RISERVATA
press unE
II soler /,1
28/07/2012
Le Regioni in deficit
Le otto Regioni in deficit di bilancio, le aliquote contributive applicate e la platea di contribuenti che potrebbe ritrovarsi con un'Irpef
regionale maggiorata
I NUMERI DELL'OPERAZIONE
Pie
Abruzzo
Contribuenti
3.265.324
1,35 entro i 15mila euro;
1,53 tra 15.001_e
22.000 euro;
1,73 oltre i 22.000 euro
1,73 su tutti i redditi
Contribuenti
Contribuenti
934.484
Contribuenti
224.495
3.833.583
2,03 su tutti i redditi
1,73 su tutti i redditi
Campa
Contribuenti
Contribuenti 3.159.340
2.592.884
1,53 entro 28.000 euro
1,73 oltre 28.000 euro
2,03 su tutti i redditi
TOTALE CONTRI8UEN1
DICHIARAZIONI 2011
41.547.228
CONTRIBUENTI RE
IN DEFICIT 201 1
Contribuenti
18.226.825
43.87% del totale
2.977.439
Contribuenti
1,73 su tutti i redditi
1.239.276
2,03 su tutti i redditi
Il prelievo determinato dalle addizionali regionali all'Irpef in base alle diverse aliquote praticabili al lordo della sterilizzazione
prevista per il primo scaglione (fino a 15.000 euro), per la quale manca il regolamento attuativo
« ì,9
,3
1,43
1,53
1,63
1,83
cst1,73
1,93
2,03
2,13
2,23
i')2,33
2,43
2 , 53
213
223
233
243
253
i
263
,6
10.000
90
123
133
143
153
163
173
183
193
203
20.000
180
246
266
286
306
326
346
366
386
406
426
446
466
486
506
526
30.000
270
369
399
429
459
489
519
549
579
609
639
669
699
729
759
789
40.000
360
492
532
572
612
652
692
732
772
812
852
892
932
972
1.012
1052
50.000
450
615
665
715
765
815
865
915
965
1.015
1.065
L115
1.165
1.215
1.265
1315
60.000
540
738
798
858
918
978
1.038
1.098
1.158
1.218
L278
1.338
1.398
1.458
1.518
1578
70.000
630
861
931
1.001
1.071
1.141
1.211
1.281
1.351
1.421
1.491
1.561
1.631
1.701
1.771
1841
1.464
1.544
o
1.624 1.704
1.784
1.864
1.944
2.024
2104
80.000
720
984
1.064
1.144
1.224
1.304
1.384
.
90.000
810
L107
1.197
1.287
1.377
1.467
1.557
L647
1.737
1.827
1.917
2.007
2.097
2.187
2.277
2367
100.000
900 1.230
1.330
1.430
1.530
1.630
1.730
L830
,1.930
2.030
2.130
2.230
2.330
2.430
2.530
2630
250.000
2250 3.075
3.325
3.575
3.825
4.075
4,325
4.575
4.825
5.075
5.325
5.575
5.825
6.075
6.325
6575
500.000
4500 6.150
6.650
7.150
7.650
8.150
8.650
9.150
9.650 10.150 10.650
11.150 1L650 12.150 12.650
13150
L000.000 9.000 12.300 13.300 14.300 15.300 16.300 17.300 18.300 19.300 20.300 2L300 22.300 23.300 24.300 25.300 26300
Nota: (1) aliquota base prima del DI 201/2011; (2) aliquota base dopo il DI 201/201.1.; (3) aliquota massima nella generalità delle Regioni; (4) aliquota massima applicabile in base
all'emendamento nelle Regioni con piano di rientro; (5) aliquota massima applicabile in base alremenda mento nelle Regioni con piano di rientro ed extr'adeficit
Pagina 47 di 100
press unE
Il Sole12
28/07/2012
La campagna di solidarietà del Sole 24 Ore. I 610mila euro raccolti serviranno a garantire lezioni regolari già da metà settembre. Ma è corsa contro tempo
Istituti tecnici: obiettivo ricostruzione
Natascia Ronchetti
BOLOGNA
!sfa Dell'istituto Galileo Galilei
di Mirandola, nel Modenese, restano quasi solo macerie. «Probabilmente potremo recuperare la palestra e ì laboratori delle
macchine pesanti, ma il corpo
centrale deve essere demolito», dice la preside Milena Prandini. L'istituto comprende un liceo scientifico opzione scienze
applicate, un istituto tecnico
con due indirizzi - meccanica e
ed elettronica -, un istituto professionale. È una delle quattro
scuole emiliane colpite dal sisma alla quale andranno i fondi
della raccolta pubblicitaria realizzata i12 e i13 giugno da il Sole
24 Ore. In tutto bio mila euro
che il gruppo ha deciso di destinare alla ricostruzione degli istituti tecnici industriali. Una iniziativa di solidarietà in una regione impegnata in una corsa
per riuscire a riaprire le scuole
il i7 settembre.
Il conto del sisma, per il sistema scolastico regionale, è del resto salatissimo: quasi 20o edifici colpiti, 79 dei quali totalmente distrutti, gli altri completa-
mente o parzialmente inagibili:
tutto per un totale di 2.592 classi
e quasi 59mila studenti. «In settembre ci ritroveremo con
strutture provvisorie - spiega
Stefano Versari, direttore
dell'Ufficio scolastico regionale - e abbiamola necessità di dare un segnale di fiducia ai ragazzi e alle loro famiglie, anche se
ci vorrà tempo per un ritorno alla normalità, a una ripresa completa». I fondi saranno destinati
alla ristrutturazione e alla dotazione tecnologica di aule informatiche o laboratori scientifici.
«Tra gli studenti - prosegue
Versari- c'è chi ha perso la casa,
e con essa i libri, il computer.
Gli strumenti tecnologici adesso sono fondamentali per le attività laboratoriali, ancora più importanti in un territorio che ha
una spessa tradizione di apprendistato e simulazione di impresa che rischia ora di disperdersi». La raccolta è stata realizzata in collaborazione con lo stesso Ufficio scolastico regionale
da Confindustria Emilia-Romagna e dalle associazioni degli industriali di Bologna, Ferrara,
Modena e Reggio Emilia.
«Ricostruire le scuole e arricchirle di attrezzature tecnologiche innovative - osserva Maurizio Marchesini, presidente degli industriali emiliano-roma-
SOLIDARIETÀ
CONCRETA
R72.
IOD
0.04g.
.02110
!.^:
■ <avet. 40113)
e
emy,
Solidarietà concreta. La pagina
pubblicata sul Sole 24 Ore del 7
giugno in cui si riportavano l'esito
della raccolta ,e tutti gli sponsor
AL LAVORO
Versa ri (Ufficio scolastico
regionale): «Il primo
obiettivo è dare un segnale
di fiducia ai ragazzi
e alle loro famiglie»
gnoli - è fondamentale. E non a
caso sono state scelte, d'intesa
con le istituzioni scolastiche,
quelle ad indirizzo tecnico, perché il sapere tecnico-professionale è l'elemento fondamentale su cui fondare una rinnovata
Pagina 48 di 100
capacità produttiva dell'industria di queste aree. Il futuro
che desideriamo per questi territori è un futuro manifatturiero, che offra ai giovani nuove
opportunità di lavoro». La strada è ancora tutta in salita. L'istituto di Mirandola, che riceverà
uomila euro, probabilmente
dovrà ricorrere all'aiuto di enti
pubblici e strutture private . Solo a metà ottobre saranno infatti pronti i prefabbricati capaci
di contenere 46 aule, oltre a 15
locali per uffici e laboratori. «E
per ricostruire la nostra scuola
- dice la preside - ci vorranno almeno tre anni»
Un destino che più o meno accomuna anche gli altri istituti
destinatari della donazione.
All'Isit di Cento, nel Ferrarese,
andranno 25omila euro. Il preside MauroBorsarini ha presentato alla Provincia l'elenco di ciò
che serve. Tutto materiale ad alto contenuto tecnologico, per
l'allestimento dei laboratori in
rete di informatica. Con un liceo scientifico, un istituto tecnico con due indirizzi (industriale ed economico-commerciale), corsi serali di alfabetizzazione degli stranieri e di educazione per gli adulti, conta in tutto
quasi 1400 tra allievi e studenti.
«Il piano terra della sede - dice
Borsarini - ha subito gravi dan-
press unE
Il Sole12
28/07/2012
ni. Una parte delle aule saranno
ricavate in due succursali. Altre
i6 classi saranno ospitate in prefabbricati. Ma non basterà, dovremo fare i doppi turni, sapendo che ci vorrà almeno un anno
per completare la ristrutturazione». Anche l'Istituto professionale Marcello Malpighi di
Crevalcore, in provincia di Bologna (una donazione di izomila euro), ricorrerà a moduli prefabbricati. «Una bella boccata
d'ossigeno - spiega il preside
Marco Roccia - anche se la situazione resta molto difficile. Sappiamo già che nella struttura
prefabbricata potremo disporre di soli sei laboratgri, contro i
dieci che avevamo. L'area è stata individuata, la nostra prima
preoccupazione adesso è di poter ripartire in settembre». A
Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia, è la scuola secondaria di primo grado dell'Istituto
comprensivo ad aver subito í
danni più consistenti. «Con i
izomila euro di donazione - dice la preside Maria Grazia Culzoni - vogliamo fare qualcosa di
bello e positivo per gli studenti,
qualcosa che duri nel tempo».
Anche qui, a Reggiolo, la riapertura della scuola avverrà con
strutture prefabbricate. Dovrebbero ospitare 13 classi.
RIPRODUZIONE RISERVATA
La destinazione dei fondi agli istituti scolastici danneggiati
Isit Bassi Burgatti
Iis Marcello Malpighi
Iis Galileo Galilei
Cento (Ferrara)
Crevalcore (Bologna)
Mirandola (Modena)
Istituto comprensivo
Reggiolo
Reggiolo (Reggio Emilia)
•
per la ristrutturazione
e dotazione tecnologica di aula informatica
o laboratorio
scientifico
per la dotazione
tecnologica di aula
informatica
o laboratorio
scientifico
Pagina 49 di 100
per la dotazione
tecnologica di aula
informatica
o laboratorio
scientifico
per la dotazione tecnologica di aula informatica
o laboratorio scientifico
della scuola secondaria
di primo grado
press unE
Il Sole12
28/07/2012
In-arrivo i fondi dei Piani di sviluppo rurale
Per l'agricoltura
pronti 117 milioni
BOLOGNA
È un conto da 2,3 miliardi,
sugli u,5 complessivi dell'EmiliaRomagna, quello che il terremoto ha presentato alla filiera agroalimentare, «ma si tratta ancora
di stime - avverte l'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio
Rabboni - e la parola definitiva
si avrà solo con le perizie giurate». Di certo oggi, per le imprese
agricole, ci sono i n7 milioni di
euro raccolti dai Piani di sviluppo rurale delle regioni, «che potrebbero salire a 135 milioni l'anno prossimo con la rimodulazione dei bandi e che saranno destinati al ripristino di macchinari,
attrezzature, impianti e ricoveri. Mentre le strutture murarie
danneggiate, come le case rurali, saranno indennizzate attingendo ai 2,5 miliardi del D174 e ai
6 miliardi garantiti dalla C dp»
precisa Rabboni, intervenuto ieri sera a Mirandola all'incontro
coni vertici regionali e nazionali di Confagricoltura per fare il
punto su danni, norme e risorse
a due mesi dal sisma.
«I 11.7 milioni dei Psr, per quanto rimpinguati, non saranno sufficienti a ripristinare macchinari e attrezzature per ripartire a
regime con le attività agricole avverte Guglielmo Garagnani,
presidente Confagricoltura Emilia-Romagna - ma restiamo fiduciosi di fronte agli ultimi annunci. Così come è una buona notizia la decisione di Brintelles di
anticipare circa il 25% dei titoli
Pac: già dal i° agosto avremo liquidità che in media non arriva
prima dell'autunno».
Altro tema urgente affrontato ieri dall'assessorato all'Agricoltura è quello della sicurezza
idraulica nel cratere, dove due
consorzi di bonifica (il modenese Burana e il reggiano Emilia
centrale) sono stati pesantemente danneggiati. E dove non si
può aspettare l'autunno per intervenire, perché pioggia significherebbe alluvione, senza impianti idrovori funzionanti in
grado di pompare acqua nel Po.
«Erogheremo subìto 6 milioni
di euro - garantisce Rabboni per le opere provvisionali di bonifica. L'ordinanza è sulla scrivania di Errani per la firma fmale.
Cifra che sale a 8 milioni con gli
interventi sulle arginature danneggiate e altre opere urgenti
identificate dall'Autorità per il
Po e dai servizi tecnici di bacino». «Ci sono 2oomila ettari di
terreno a rischio - avverte Massimiliano Pederzoli, presidente
di Urber, l'Unione regionale bonifiche - se non saranno resi agi-
IL CONTO DEI DANNI
«I primi stanziamenti
non saranno sicuramente
sufficienti», avverte
Guglielmo Garagnani
di Confagricoltura
bili prima dell'autunno gli impianti idraulici di sollevamento
acqua dell'area. I5,8 milioni di risorse in arrivo sono solo una piccola fetta dei 7o milioni di danni
subiti dalle bonifiche, per i quali
contiamo di poter attingere al
fondo di solidarietà europeo,
quel 2,5% dei danni complessivi
destinato alle opere pubbliche».
I. Ve.
e RIPRODUZIONE RISERVATA
2,3 miliardi
I danni all'agroindustria
È la stima inviata dall'Emilia Romagna a Bruxelles su un
totale di 11,5 miliardi di danni
causati dal sisma in regione
117 milioni
I fondi ottenuti dai Psr
Si tratta di risorse attivate per
fronteggiare calamità naturali,
ottenute grazie alla decisione
delle regioni di devolvere il 4%
dei fondi Psr 2013 all'Emilia
5,8 milioni
Le risorse per le bonifiche
Soldi da erogare subito per gli
interventi d'emergenza sulle
opere idrauliche messe fuori
uso dal sisma ed evitare
alluvioni in autunno
Pagina 50 di 100
press unE
Il Sole
28/07/2012
Terre
`n Emitia. Inviato a Bruxelles il dossier per attivare il fondo di solidarietà europeo, che dovrebbe erogare 330 milioni
I danni salgono a 13,2 miliardi
Ferrari (Confindustria Modena): «Serve l'aiuto del Governo, ma abbiamo fiducia»
fondo perduto alimentato dalla
spendingreview (e garantito dalla Cassa depositi e prestiti), per il
quale il commissario straordinario Vasco Errani ha annunciato
Ilaria Vesentini
un emendamento in aula a Roma
BOLOGNA
entro la prossima settimana.
aVO. È salito ancora il consuntivo
A registrare i. danni maggiori
dei danni causati dalle due scos- sono state proprio le attività prose sismiche del 20 e 29 maggio duttive, oltre 5 miliardi di danni
scorso: oltre 13,2 miliardi tra Emi- sugli 11,5 complessivi calcolati
lia-Romagna, Lombardia e Vene- tra Modena, Ferrara, Reggio Emito. Undici miliardi e mezzo di. lia e Bologna. Come Confindudanni solo sulla via Emilia, 98o stria ha sottolineato fm dalle primilioni nel Mantovano, 51 milio- me ore dell'emergenza post sini nel Rodigino. È questa la som- sma e come ha ribadito ieri Piema totale, seppure ancoraprovvi- tro Ferrari, presidente degli Indusoria, contenuta nel dossier invia- striali modenesi, facendo il punto ieri a Bruxelles per attivare il to della situazione a due mesi dalfondo di solidarietà europeo, da la seconda scossa. «È la prima
cui dovrebbero arrivare, a conti volta che un terremoto colpisce
fatti, 33o milioni di euro (il 2,5% un'area così intensamente prodei danni subiti). Risorse che an- duttiva e cí ha colto tutti imprepadranno a integrare i 2,5 miliardi rati. Sono stati due mesi di lavoro
già stanziati nel decreto legge 74, intensissimo per noi di Confìnduper cui lunedì prossimo è attesa stria e in cui, come associazione,
la conversione definitiva in leg- abbiamo ottenuto risultati che
ge, e i 6 miliardi di maxiprestito a nessun altro può esibire. Ma c'è
ancora molto lavoro da fare, ci
aspettano almeno cinque anni di
impegno su questa vicenda. il nostro timore è che dopo il sisma di
maggio inizi a settembre il terremoto economico».
Una paura che affonda nella
penuria di risorse pubbliche e
nella conta dei danni tra le aziende associate dell'area Nord, in
particolare in quei nove comuni
modenesi dell'epicentro sismico
che hanno riempito le prime pagine dei giornali (come Mirandola, Cavezzo, Finale, Medolla, San
Felice) dove operano 1.5o industrie per 14.500 dipendenti e un
business di 3,6 miliardi. Aziende
non solo del biomedicale ma an-
LA RICHIESTA
Il presidente: «Occorre
prorogare le scadenze fiStali
ben oltre il 30 settembre:
chiediamo uno slittamento
al 30 giugno 2013»
che della meccanica, dell'edilizia
e del tessile (si veda tabella).
«Calcoliamo 35o milioni di euro
solo di danni diretti agli immobili delle nostre associate, con una
media grossolana di circa un milione e mezzo di danni a impresa.
Considerando gli oneri per l'adeguamento sismico cui dovranno
sottostare tutti i capannoni (sono 36o solo le aziende associate a
Confindustria neii8 comuni modenesi del cratere, ndr) e il costo
della mancata produzione si superano velocemente i 3 miliardi
di danni», tira le somme Ferrari.
Eppure non trapela pessimismo dalle stanze di Confindustria. «I 6 miliardi di finanziamento garantito dalla Cdp tramite il meccanismo della spending
review, per coprire a fondo perduto 1'80% dei danni, con l'erogazione diretta da parte della b anca
dietro fattura ad avanzamento lavori- spiega il presidente - ci permettono di impostare un ragionamento serio e concreto di rico-
Le aziende colpite dal sisma nella provincia di Modena
Ripartizione per settori di attività
NUMERO AZIENDE
Alimentare
Tessile abbigliamento
NUMERO DIPENDENTI
FATTURATO
439
154,29
8
Imprese edili
•
Terziario
dar
Biomedicale
tr"'S
783,01
Metalmeccanico
Fonte, Confindustria Modena
Pagina 51 di 100
press unE
Il Sole12
28/07/2012
struzione che coni 2,5 miliardi
stanziati nel Dl 74 non era possibile. La firma sull'emendamento
ancora non c'è e i soldi neppure,
ma diamo la nostra fiducia a Errani e al Governo. Anche perché
questo territorio si merita una rísposta corale, sta mostrando una
capacità di reazione q una fiducia al di sopra delle aspettative. E
nonho la sensazione di grandi delocalizzazioni. Però, ripeto, da soli non ce la possiamo fare».
Il lavoro di Confindustria
non si ferma di fronte all'annuncio dei 6 miliardi o ai risultati
già raggiunti: come la moratoria
dei mutui estesa anche alle
aziende con sede operativa
(nonlegale) nel cratere; il congelamento dei rating d'impresa
per due anni; l'allungamento fino a 8 anni per l'adeguamento
antisismico o il credito d'imposta inserito in extremis nel decreto Sviluppo. «Proprio sul credito di imposta lavoreremo ora
per aumentarne le risorse, per-
ché 3o milioni in tre anni sono
una cifra ridicola. Così come è
vergognoso- ribadisce Ferrari
- che si siano prorogate le scadenze fiscali solo fino al 3o settembre. Chiediamo uno slittamento al 3o giugno 2013 da inserire nella legge di stabilità che sarà approvata a settembre. E chiediamo la.detrazione delle spese
di ristrutturazione anche per le
imprese, non solo per i privati».
Tornando ai danni ufficializzati ieri dalla Protezione civile,
sui 13,2 Miliardi complessivi, circa 700 milioni sono già stati spesi per gli interventi di emergenza nelle tre regioni. Mentre sugli 11,5 miliardi a carico del territorio emiliano, oltre ai 5 miliardi
di danni alle attività produttive
si contano 3,5 miliardi di danni
ad abitazioni, oltre 732 milioni
agli edifici pubblici, 117,5 milioni
di danni alle infrastrutture e 2,7
miliardi al patrimonio storico e
artistico.
Pagina 52 di 100
O RIPRODUZIONE RISERVATA
press unE
ItaliaOggi
28/07/2012
LA COLPA NON È DELLA SPENDING REVIEW MA DELLA SPESA IRRESPONSABILE, FUOR CONTROLLO
Se le Province 5 a fine
►5 n on hanno i soldi
per apr ire le scuo le e bene che siano eliminale
DI GIANCARLO
o*
lamo a poco più di un mese dalla
riapertura delle scuole e già si
sente
i o per giro che non ci sono
garantire il corretto
annoscolastico.
avvio del
Nulla
solleone: la riun'avvenpresa della scuol
scuolasoétt°sempre
il
o novitàc' ide
_ elia
si.';
hi a2usest'adrigo,re •ew la
tcura
pen
revisione
spesa, Il governo Monti ha tagliato un
numero non piccolo di enti provinciali
(non tutti, pur troppo) e così sono nate
le proteste, le l amentele e i tentativi di
revisionare la revisione della spesa
Tra gli argomenti uusati c'è
' 'anche
quello scolastico comee hanno fatto
poli :
Provincia di Na
dalle Parti della
«Attenzione non ni. sono i soldi per
'
garantire jariapertura
delle scuole».
accorgendosi
è une buonmtiv
per
osifare
chema
'marcia
qurest°inon
Non
ndietro
o
_vita gli_ enti provinciali
ma,rtn
contrario,
erlo, per ai)ol,:Ii tutti e devam
I al
a_
- e deveche llg
infatti, le funzioni
zione
provincial sono"
pr
utenzi
pnomandato
ere P suo
sol amminístr
precipuo
solo due: la
lone delle scuole (e tra queste ma
nl
13°o
u
gli istituti
tuti di Se
secon d
do grado) e la cura
delle strade.
ncia
Alla fine di luglio, o . Provi
ll
ifl .
di neces8ariosde
avere in cassa i soldi
.0 per garantire senza drammi r. .
denti
/111den 'anno scolastico.
Se l'enteprovinciale' non è in grado di
raggiungere lo scopo principale del suo
mandato amministrativo, allora, è bene
che venga abolito e non inutilmente e
passivamente sovvenzionato. Se si andesse a controllare
qual è lo stato della
manutenzione della scuole (edifici,
palestre, banchi
sedie, computer) se
ne vedrebbero delle
belle.
Tutta colpa della revisione della
spesa? Al contrario:
tutta colpa della
spesa fuori. controllo
che non è usata per
garantire gli scopi
istituzionali e sociali ma per mille altri
obiettivi di clientela
e tonsenso.
La situazione è
tragica ma noi2e
seria, Per dirlacon
n
Flaiano.
La Provincia di Napoli non è sta t
«tagliata», ma proprio dal capoluogo regionale è venuto l'allarme «di scuola».
Invece, la provincia beneventana è praticamente spacciata ma il Sannio sa fin da
ora che a settembre le scuole potranno
riaprire senza difficoltà,
evidente, dunque, che i tagli del
governo e la revisione della spesa non
mettono =a rischio il servizio scolastico
che è garantito dove la Provincia è soppressa ed è in forse dove la Provincia è
sopravvissuta. Paradosso, quest'ultimo,
che ne evidenzia un
altro: quello della
cosiddetta incostituzionalità.
La Costituzione
è stata tirata più
volte in ballo per
dimostrare la incostituzionalità della
oppressione delle
Province- Ma perché
i tagli sono incosti
tuzionali mentre la
spesa è sempre costituzionale?
Anche qui, è vero
il contrario: la speenza copertura
incostituzionale e
i tagli che mettono i
conti in ordine sono
costituzionali.
Si sa che Einaudi
olle scrivere di suo pugno l'articolo 81
della Costituzione, quello che termi na così: «Ogni altra legge che importi
nuove o maggiori spese deve indicare i
mezzi per farvi fronte». La spesa senza
copertura si cbiama'debite e i soldi per
finanziare i debiti non ci sono più.
* dai Corriere dei Mezzogiorno
Pagina 10
San Marino (Hee ok alleiakIpie ga)
Pagina 53 di 100
press unE
28/07/2012
ItaliaOggi
Salvi i consorzi dei servizi sociali
Salvi i consorzi dei servizi sociali. Questo
l'effetto dell'emendamento apportato all'articolo 9, comma 1, del decreto legge 95/2012
(spending review), che esclude dalla programmata estinzione gli enti preposti alla
funzione socio-assistenziale.
L'articolo 9 del decreto 95, nel testo originario, dispone la soppressione o l'accorpamento da parte di regioni, province e comuni di enti, agenzie e organismi comunque
denominati e di qualsiasi natura giuridica
.che esercitano, anche in via strumentale,
funzioni fondamentali.
L'emendamento firmato dai relatori ha limitato l'ambito di applicazione della norma
escludendo dalla soppressione o accorpamento le aziende speciali, gli enti e le istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali,
educativi e culturali.
Questo significa che la programmata soppressione dei consorzi (al momento della
scadenza del consiglio) non ci sarà più. Lo
conferma anche il fatto che il governo, durante la discussione in senato, in commissione bilancio, ha accolto un ordine del giorno
con il quale si è impegnato a tener conto,
nell'interpretazione della norma, che gli enti
rientranti nella deroga, comprendono anche
i consorzi preposti all'erogazione di servizi
socio-assistenziali.
La conseguenza dell'emendamento, dun-
que, è che i consorzi dei comuni che gestiscono i servizi sociali possono rimanere operativi, senza prospettiva di soppressione.
L'emendamento all'articolo 9 del decreto
sulla spending review azzera, dunque, quanto previsto dalla legge 191/2009 che aveva
previsto la soppressione dei consorzi di funzioni tra gli enti locali, a eccezione dei bacini
imbriferi montani.
Questa disposizione è stata interpretata
nel senso che si applica anche ai servizi sociali, in quanto l'attività socio-assistenziale
deve considerarsi funzione a tutti gli effetti;
qualche dubbio è sorto circa il tempo della
soppressione, ma è stato risolto facendo riferimento agli organi del consorzio.
Anzi, dal 2009 alcuni consorzi si sono sciolti con funzioni e personale assorbiti dalle
aziende sanitarie locali, mentre si è programmata la possibilità che le funzioni siano esercitate da unioni di comuni.
A questo punto l'emendamento all'articolo
9, che tra l'altro prevede che la soppressione
debba realizzarsi nel brevissimo termine di
nove mesi, ribalta la situazione. Tra l'altro
non può sostenersi che rimane vigente la
legge 191/2009: non è possibile la convivenza di due norme, di cui la prima sopprime i
consorzi dei servizi sociali e la seconda li
fa salvi.
Antonio Ciccia
Pagina 21
Province. il governo osa il toni ton
_--
Pagina 54 di 100
press unE
ItaliaOggi
28/07/2012
SPENDING REVIEW/ Raffica di modifiche in commissione al senato. Da lunedì parola all'aula
Province, il governo usa i1 bon ton
Dalla soppressione si passa al riordino. E i tempi si allungano
Pagina a cura
DI FRANCESCO CERISANO
e parole sono importanti. E
quando ci sono di mezzo le
province, protagoniste in
uesti anni di innumerevoli tentativi di restyling sempre
puntualmente naufragati, ancor
di più. E così non ci sarà alcuna
«soppressione o accorpamento»
degli enti intermedi, ma solo un
«riordino». Perché anche quando
si decide di usare il machete invece del bisturi, come nelle intenzioni del governo Monti, bisogna
osservare un certo galateo e non
dare «l'impressione che c'è una
provincia che vive e una che viene soppressa».
Così Pablo Giaretta, relatore assieme a Gilberto Pichetto Fratin della spending review,
spiega le ragioni della correzione
approvata, d'intesa col governo,
in commissione bilancio del senato. Una modifica apparentemente solo terminologica che «non
modifica l'obiettivo di dimezzare
le province» (come si è affannato
a chiarire il ministro della funzione pubblica Filippo Patroni
Griffa), ma che rischia di aprire
delle pericolose falle nel procedimento di riordino.
Innanzitutto perché i tempi si
allungano. E con essi l'orizzonte
Li
temporale per celebrare il dimezzamento delle province che
passerà da ottobre 2012 al 2013.
I Consigli delle autonomie locali
(Cal) avranno 70 giorni di tempo
(e non più 40) per approvare le
ipotesi di riordino. E le regioni
avranno fino a 90 giorni di tempo per trasmettere
i piani al governo
il quale a sua volta
potrà contare su
40 giorni in più (60
invece di 20 dalla
data di entrata in
vigore della legge
di conversione del
decreto) per adottare la legge di riordino.
Poi perché viene espressamente
previsto che le regioni debbano rispettare i parametri di popolazione e
territorio fissati dal governo, ma
anche la volontà di spostamento
dei comuni da una provincia a
un'altra. Il che apre lo spiraglio
a trattative locali che potrebbero
vanificare lo spirito della legge.
Anche sulla scelta del capoluogo conteranno le decisioni locali
perché, ferma restando la regola
generale che assegna al comune
più popoloso il ruolo di capoluogo,
gli enti potranno sempre mettersi d'accordo per individuare un
comune diverso.
Le province risultanti dal «riordino» avranno più poteri. Dopo
le polemiche sul ristretto novero
di funzioni che sarebbero state
assegnate agli enti superstiti
(pianificazione
territoriale, tutela e valorizzazione
dell'ambiente, trasporti e gestione
delle strade provinciali) l'edilizia
scolastica resta
una competenza
provinciale.
Negli emendamenti dei relatori
è invece saltata la
norma ad hoc per
salvare le province
di Terni, Matera e
Isernia ed evitare
Arm,"
che Umbria, Basilicata e Mohse diventino regioni
monoprovinciali
È stato invece inserito un contributo di 100 milioni di euro che
arriveranno alle province dal
fondo per i rimborsi fiscali alle
imprese. Le entrate provenienti da tale bonus non saranno
conteggiate ai fini del patto di
stabilità.
Riproduzione riservata--M
Pagina 21
,
l'I N-mini-e, il governo uso il beli lon
Pagina 55 di 100
press unE
ItaliaOggi
28/07/2012
Dopo regioni ed enti o ali
fott i saccheggia e s cuole
o 12
o
eolici dovranno v
ed esìgibillt deposita
degli en
e
•
entro 1115 ot
mPle
tabella dl
anno i requisiti pe
nbre nonsi applicheranno le
rvediamo le
o
le nti
Medea àt la fiducia In aula lux
Corso. Le tas un v
corso
o
i 50.000 entri.
ogni anno con un
frattempo il dl al
tra
.000 e
►
0
degli stufi+
no
si
o
7, 8 e
colo 3
blu, i buo
ersconto che ilpu
e, nonché
Per 1
,, per ie aziende
o e dl azione a soste o
oS
do >Yiiasse maatmuto.
do
iaa< zioni
dalla C
son
enot s°d
o:
dni
e eme gjdeoin
ion.eudn
° del
delles
onl i confronti dei
O Polo
o
sindacati e d
onsabiii delle amministrazioni
p ubbliche,
al della legge, dalle vecchie
tiare
o, rad oppiaando di fatto l'importo.
e ti
e. Un lin
emendamento dei relat o
essere 'fino alla scadenza naturale e coaffidarn eacque fin o al
dicembre 2014 (un anno in più rispetto
4 precedent scadenza fissata Eli 31 dicembre 2013).
eesesiessiseMer.ssievemovensevons~e~e~ Srees»,~
Pagina 56 di 100
Pagina
to, 21
Province. il governo osa il [ani ton
press unE
28/07/2012
ItaliaOggi
Gli emendamenti al dl 95 rispolverano il tormentone della valutazione delle performance
Nella p.a. ritornano le pagelle
Dirigenti, contano obiettivi individuali e capacità organizzative
DI LUIGI OLIVERI
E FRANCESCO CERISANO
T
ornano le fasce di valutazione, sia pure edulcorate
e semplificate. Si ripresenta, dunque, il tormentone della valutazione della «performance» per fasce, introdotta
dall'articolo 19 del dlgs 150/2009,
sospeso dall'accordo governosindacati del febbraio 2011, poi
congelato dall'articolo 6 del dlgs
141/2011.
Gli emendamenti alla legge di
conversione del dl 95/2012 sulla
spending review rispolverano
quello che ormai può considerarsi
un «classico» della legislazione, le
modalità per valutare il risultato
individuale dei dipendenti pubblici. L'articolo 5, comma 11, del
decreto aveva previsto che nelle
more dei rinnovi dei contratti
collettivi nazionali di lavoro un
dpcm individuasse i criteri per la
valutazione organizzativa e individuale dei dipendenti pubblici,
precisando che essi non si dovessero applicare alle amministrazioni già dotate di strumenti per
la valutazione organizzativa e individuale dei dipendenti. Insom-
ma, un sistema per forzare le
amministrazioni refrattarie
ai sistemi di valutazione a
rassegnarsi a realizzarle.
L'emendamento cambia
decisamente la struttura del
comma 11 e introduce ex lege
criteri di valutazione valevoli
per tutte le amministrazioni,
comprese quelle già dotate di
propri strumenti, creando anche
un problema di coordinamento
con i sistemi di valutazione già
costruiti dagli enti e con l'articolo
7 del dlgs 150/2009.
L'emendamento introduce
criteri valutativi intanto per
la dirigenza, prevedendo che il
trattamento accessorio collegato alla performance individuale
debba considerare due elementi.
Il primo è il raggiungimento degli obiettivi individuali, connessi
alla struttura organizzativa diretta, nonché il contributo assicurato dal dirigente al risultato
complessivo conseguito dell'amministrazione nel suo complesso. Il secondo elemento riguarda
i comportamenti organizzativi e
la capacità di valutare in modo
differenziati i propri collaboratori, tenuto conto delle loro diverse
rispetto a quello che spetterebbe sulla base del punteggio; il bonus sarà un importo
compreso «tra il 10 e i130 per
cento rispetto al trattamento
accessorio medio attribuito
ai dipendenti», suddivisi per
categoria, secondo quanto
• fissato dal sistema di valu.
tazione di cui all'articolo 7
del dlgs 150/2009.
Tuttavia, il tentativo di anticipare anche se solo in parte il
sistema delle fasce si scontra con
la carenza di risorse. Infatti, la
maggiorazione al 10% del personale più meritevole potrà essere
finanziata, ai sensi dell'articolo
6, comma 1, del dlgs 141/2011,
alle risorse aggiuntive alla contrattazione collettiva, reperibili
applicando l'articolo 16, commi
4 e 5, del dl 138/2011, convertito
in legge 148/2011. Si tratta della
possibilità di assegnare alla contrattazione collettiva il 50% dei
risparmi scaturenti da azioni virtuose di gestione, che incrementino i risultati di contenimento
della spesa, già previsti dalla
normativa vigente. Tina possibilità interessante, ma molto probabilmente destinata a rimanere
lettera morta. Con i molti tagli
e limiti alla spesa aggiunti dallo
stesso dl 95/2012 per le amministrazioni, specie quelle già ligie
all'applicazione delle varie regole
contabili molto restrittive di questi anni, risulterà estremamente
complicato adottare piani di ulteriore riduzione delle spese: per
esempio, su appalti e consumi
intermedi, direttamente regolati
dal dl 95/2012, è sostanzialmente
impossibile intervenire.
Più efficace la previsione tendente a dare effettività al principio di trasparenza. Il nuovo
comma 11-sexies impone alle
amministrazioni di rendere nota
l'entità del premio di risultato
mediamente conseguibile da ciascun dipendente, pubblicando sul
sito istituzionale i dati relativi al
trattamento accessorio distribuito in modo aggregato, ma tale da
far risultare il tasso di differenziazione nella distribuzione di
premi e incentivi.
L'emendamento esclude dalla
valutazione della performance
individuale i periodi di assenza
dal servizio per congedo per maternità, paternità e parentale.
Riproduzione riservata—M
periormance.
Due gli ambiti valutativi anche per i dipendenti non aventi
qualifica dirigenziale: il raggiungimento di specifici obietti
i gruppo o individuali, nonché il
contributo assicurato alla performance dell'unità organizzativa nella quale operano, oltre
ai comportamenti organizzativi
posti in essere.
Il sistema che cerca di reintrodurre il concetto di ripartizione
in fasce, è contenuto nel comma
11-quinques. I dirigenti e il personale non dirigenziale più meritevoli, sulla base della valutazione, avranno una sorta di bonus.
Almeno il 10% dei dirigenti e
dei dipendenti (quelli, evidentemente, con i punteggi valutativi
più elevati) riceveranno un trattamento accessorio maggiorato
Pagina 23
Nella p.a. ritornano le pagelle
Pagina 57 di 100
press unE
ItaliaOggi
28/07/2012
.11 blocco dell'Erario in un decreto emanato da direttore generale delle finanze e ragioniere dello stato
Regioni autonome, tasse allo stato
Trattenuta per cinque anni la quota di prelievo locale aggiuntivo
DI ILARIA ACCARDI
p
er i prossimi cinque
anni lo stato tratterrà la
quota di gettito, che altrimenti sarebbe dovuta
spettare alle regioni a statuto
speciale, in base ai rispettivi
statuti territoriali. Sono stati,
infatti, approvati i criteri che
consentono allo stato di incamerare le maggiori entrate derivanti dalle ultime due manovre
finanziarie del 2011. Il decreto,
emanato in data 20 luglio 2012
dal Direttore generale delle finanze e dal Ragioniere generale
dello Stato, è stato pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale n. 173
del 26 luglio 2012. E concerne
le «modalità di individuazione
del maggior gettito da riservare all'Erario, ai sensi dell'art.
2, comma 36, del dl 13 agosto
2011, n. 138, convertito dalla
legge 14 settembre 2011, n. 148,
e dell'art. 48, comma 1, del decreto legge 6 dicembre 2011, n.
201, convertito dalla legge 22
dicembre 2011, n. 214».
Dette norme prevedono che
le maggiori,entrate derivanti dai rispettivi decreti sono
riservate all'Erario, per un
periodo di cinque anni, per
essere destinate alle esigenze
prioritarie di raggiungimento degli obiettivi di finanza
pubblica concordati in sede
europea, anche alla luce della
eccezionalità della situazione
economica internazionale.
È proprio questa superiore
esigenza che ha determinato
da parte del legislatore statale
la creazione a favore dell'Erario
di queste riserve di un gettito
che sarebbe naturalmente confluito nelle casse delle regioni
a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di
Bolzano, alle quali, in base alle
norme statutarie, spetta una
consistente quota (per la Sicilia pari addirittura al 100%)
del gettito di specifici tributi
erariali riscossi sul territorio
delle stesse autonomie speciali.
Basti pensare ad esempio che
il Friuli-Venezia Giulia ha diritto ai 6/10 dell'Irpef riscossa
sul suo territorio, la Sardegna,
i 7/10, mentre la misura arriva
ai 9/10 per la Valle d'Aosta e le
province autonome di Trento
e di Bolzano e ai 10/10 per la
Sicilia.
L'emanazione del decreto in
questione era prescritta da entrambe le norme proprio perché
c'era la necessità di individuare le modalità che avrebbero
consentito di intercettare il
maggior gettito derivante dalle manovre finanziarie e di contabilizzarlo separatamente, in
modo da attribuire allo Stato
solo gli incrementi del gettito
dei tributi destinato a far fronte alle esigenze derivanti dalla
complicata situazione economico-finanziaria.
E infatti al decreto è allegata
una tabella dove:
• sono innanzitutto riportate le previsioni degli incrementi
di gettito dei tributi per l'anno
2012, distinte per capitolo/articolo di imputazione del bilancio
dello Stato, derivanti dai due
provvedimenti;
• sono, poi, raffrontate per
ciascuno dei due provvedimenti, le previsioni degli incrementi
di gettito dei tributi con quelle
complessive di competenza degli stessi capitoli/articoli di en- •
trata del bilancio dello Stato, al
fine di determinare le incidenze
percentuali degli incrementi di
gettito derivanti dalle citate
disposizioni rispetto al gettito
complessivo previsto per i rispettivi capitoli/articoli; altro
scopo della disposizione è quello
di individuare gli appositi capitoli/articoli di entrata sui quali
devono essere separatamente
contabilizzate le maggiori entrate, riservate all'Erario.
Spetterà alla struttura di
gestione dell'Agenzia delle entrate, in fase di ripartizione del
gettito relativo alle entrate erariali riscosse attraverso il «modello F24», e il «modello F24 enti
pubblici» (F24 EP), imputare e
contabilizzare separatamente
le somme corrispondenti alle
percentuali riportate nell'allegato A agli appositi capitoli e
articoli di entrata del bilancio
dello Stato per la definitiva acquisizione all'Erario delle somme dovute.
Tale lavoro sarà svolto dagli
Pagina 27
.
Regioni autonome, tasse allo stato
Pagina 58 di 100
press unE
28/07/2012
ItaliaOggi
agenti della riscossione per le entrate
erariali riscosse attraverso
il «modello
F23». Più
complicata è
la procedura
da seguire
per i soggetti
che effettuano
direttamente
alla tesoreria dello Stato i versamenti
delle somme da imputare .
ai capitoli/articoli del bilancio
dello Stato indicati nell'allegato
A del decreto, giacché sono proprio detti soggetti che devono
scorporare la parte corrispondente alle percentuali di riserva
all'Erario indicate nell'allegato
A, che deve essere distintamente versata agli appositi capitoli/
articoli ivi indicati. A ben vedere, però, è lo stesso ordinamento
tributario a dare una adeguata
soluzione al problema, in quanto tali soggetti possono evitare
lo svolgimento di questi ulteriori adempimenti adottane° come
forma di pagamento il «modello
F24», che ribalta automaticamente tale onere alla struttura di gestione dell'Agenzia delle
entrate.
L'art. 5 del decreto stabilisce
che nel computo delle spettanze da attribuire alle regioni a
statuto speciale e alle province
autonome di Trento e Bolzano
(che viene effettuato secondo le
disposizioni dei singoli
statuti speciali, delle norme
di attuazione e
dei relativi decreti attuativi), sono
naturalmente escluse le somme contabilizzate
agli appositi capitoli e articoli
di entrata indicate nello stesso decreto. Per quanto attiene,
invece, al gettito che nel frattempo è già stato attribuito
direttamente alle regioni a
statuto speciale e alle province autonome, sarà la struttura
di gestione a procedere al recupero a carico delle medesime
degli importi corrispondenti
alle percentuali di gettito da
riservare allo Stato indicate
nell'allegato A, a valere sulle
spettanze da attribuire successivamente all'entrata in vigore
del presente decreto.
---© Riproduzione riservata—
Pagina 27
„, „
Regioni autonome, tasse allo stato
Pagina 59 di 100
PRIMA PAGAIA
press unE
28/07/2012
5
PRIMA PAGINA
Modem e Pia
qu
SABATO 28 LUGHO 2012
ANNO 1- NR,153
€ 1,00
WCOSTRUSIONE Stima ufficiale della Protezione civile inviata all'Unione europea
Sisma, danni per 13,2 miliardi
E, nell'inchiesta sui capannoni crollati, la procura crea un mal di tecnici
Seta in crisi?
E' un progetto
strategico che
richiede tempo
di Emilio Sa battini
e Giorgio Pighi"
a OTaZiOn , a:i Un'un , iefo
L azienda (le, i raspt. , r
31 bbli ■ x) Locale del 1,11,` rmorcid2nta le e, senz'altro
1.; n'operaziotig. complessa.
tosi sapeva anche prima di
pai.dire. Ma è an t a. getto il
ci<l valore
tee'leo non è
USS011itallier W in diseus-.
Usi te, e che richi,ele i tempi
necessari per essere í .m/i2
rato. A sole sette, mesi dalia
sua nwcita ogni. giudi2 io è
assolutamente prematuro.
.pn:sidente della Provincia e sindaco di Modena
‘,..~ SEME A PAGINA eah.
na Sti 012 i IllpreSSi
nante, che la di ce lu n
g a su quante risorse serra
no per ripartire. Il pi imo.
documenthali
danni del sisma nel nord Italia e targato Protezione
civile, che ieri ha inviato
3' 1V-fini:me europea un dos ;
ler i datori
n ammontano a
s15 , 2 miliardi
euro. Alme ;
, 'secondo i primissimi ro
calcoli. Di questi, 11,5 miliardi si contano in. Emina
Romagna, la più colpita
dalle scosse.
E intanto, è stata corser ata in Procura la reramoil e—dedi accertamenti tec ;
nci sui capannoni crollati
Che ha portato ai di sseque
s'rr, di alcuni stabili. Il procuratore 'sito Zincani:
«wormeremo un pool di es:erti per approfondire la
vicenda».
ALLE PAGINE
Milano
dice sì
alle unioni
civili
A PAGINA 18
Concordia, quei che resta dei municipi
ESTERI
Spagna la
disoccupazione
sfiora il 25%
In
A PAGINA 20
SPORT
Mourinho:
«Kakà può
restare»
A PAGINA 28
ECONOMIA
7 E 30 nan
PWORLA I fermo é stato disposto dagli agenti dell'ufficio Sicurezza nucleo Problematiciie del territorio della Municipale
Molesta una bimba di 6 anni, in carcere lo "zio"
«Sciopero
della sosta
al Novi Park»
-nweMut
INTERNI
Volkswagen
a Marchionne:
«Dimettiti»
Il 2lenne ghanese viveva in casa della famiglia della piccola. L'arresto è scattato il mese scorso
g.X.:9LA
k.
temenaktmeauk\\\\\\\\\\
3,\
olestie ripetute su un
minore con l'aggra"earne del rapporto di. convi;
enza ambito
famihare. Di
questo
'
è accusato M.G.K., i l
2h,rme &mese arrestate dagli-agenti della Polizia main'cipale per presume molestie;
su una bambina di 6 anni. 1.
g iovane era ospite della fan ufficialmente in qua :
itàdzomaglnqurei
non escludono si tratti di un
fratellastro della bambina.
A PAGINA 32
TRAVAGLIO PD
Boschini vara la sua segreteria:
cinque uomini e cinque donne
Ma non c'è spazio per 1 richettiani
a pagina 8
A PAGINA e
Boschini ha deriso, La se
gre'eria Pd è stata corsia:
cinque uomini e cinque
donne, bersaniani e ran,eechin ia n], amici fidati e
g'evani intransigenti,
br, n o esserci pr oprio
71;- ie:snime, Accidenti, ci
i? dimenticati degli nomini di Matteo !tetti_ Bo1 sr,=ai'rtili/ma roiiaaati.
A PAGINA i "\~.
sti
t
APti 4A01 A
TUTTA MERCE el UOVA
'
ARREDAM
TT;°1)11‘7A1b
NI$RtLì128E6sZET'Si
t)
oFelaFg.:4,'XI
A TITA PFet3P4ITA COPI
I TIPO A PREUI INCREDIB
Pagina 60 di 100
PRIMA PAGINA
press unE
28/07/2012
•••
Mattinata "sportiva"
per il sindaco Caselli:
visita al Sassuolo calcio
l sindaco di Sassuolo Luca Caselli e l'assessore
allo Sport Giorgio Barbieri (jòto) hanno fatto
visita, ieri mattina, al Sassuolo calcio che sta terminando il ritiro estivo a Carpineti, sull'appennino reggiano. Una visita al tempo stesso istituzionale ed informale: il sindaco e l'assessore hanno seguito da bordo campo l'allenamento mattutino dei neroverdi per poi cimentarsi in una gara
a rigori che vedeva in porta mister Di Francesco,
Al termine dell'allenamento, prima di pranzare
con la squadra a cui si è unito, assieme a tutto lo
staff tecnico, anche il presidente Rossi, il sindaco
Caselli e l'assessore Barbieri hanno voluto fare
un saluto istituzionale a giocatori, tecnici e dirigenti per testimoniare una volta di più l'attaccamento e la vicinanza dell'amministrazione comunale al Sassuolo calcio.
Pagina 14
ii.duase,rcores....9.srenv
Pagina 61 di 100
press unE
28/07/2012
PRIMA PAGINA
SASSUOLO L'oposizione: <‹11 sindaco non ha vigilato e l'associazione si è concentrata sul profitto»
«Tempie bar, mai chiesta la chiusura»
Il Pd sassolese interviene sulla questione della Casa nel parco
ori abbiamo mai detto di voler chiudere
il Tempie Bar, siamo preoccupati per la situazione che
si è creata con questa gestione. Che i residenti accusassero problemi di. convivenza con la Casa nel
Parco, è fatto noto d.a tempo. Auspicare un rapido intervento dell'amministrazione comunale verso i gestori, affinché vengano fatte rispettare le regole base
di civile convivenza, soprattutto durante le ore
notturne, non vuoi dire
chiederne la chiusura».
Con queste parole il Pd di
Sassuolo spiega la sua posizione in merito al Tempie
bar.
«Era stato il sindaco, qua-
si un anno fa, a minacciare
la chiusura del locale se
non fosse riuscito a garantire una efficace tutela dell'ordine pubblico e una limitazione degli schiamazzi
notturni - proseguono i
rappresentanti del Pd sassolese - Come mai Caselli,
che ci ha messo la faccia,
non si è ancora mosso, come promesso, per risolvere
i problemi? Abbiamo chiesto in consiglio dove fosse
finita la programmazione
di eventi che aveva permesso all'associazione di vincere il bando per la gestione
del locale. L'amministrazione non ha mai effettivamente vigilato sul rispetto
del progetto, permettendo
all'associazione di pensare
più al profitto che alla qualità dell'attività culturale».
Pagina 14
Te(1108t8r, I11.31chlosti
•
Pagina 62 di 100
chvasura
press unE
28/07/2012
PRIMA PAGINA
‘'s •
• '"""""""""""""'"""""""""""""""' "
••\
••
••••"•• • • •
•
.„.
•••
t'e
cere un, documentendone gt sup ne ne
"' ••\ ,,
Og■ ".■
.......................
.....................
......................
....................
.....................
...................
.....................
...................
.....................
....................
Pagina 22
Pagina 63 di 100
press unE
28/07/2012
PRIMA PAGAIA
C„4LC:0 SER:e.'. 3 Mentre stasera neroverdi affrontano in amichevole la Reggiana
II Sassuolo piomba su Falco
Ma sul "Messi del Salento" c'è anche la Temano
assuolo e Ternana si soL.) no lanciate sulle tracce
del fantasista, classe '92, Filippo Falco. 11 Lecce in caso
di retrocessione in Lega Pro
potrebbe privarsene e i due
club sono in prima fila per, eventualmente, accaparrarselo,
Sul fronte delle partenze,
il difensore Angelo Rea ha
firmato con Varese. Contratto biennale per l'ex Nocerina che dunque lascia il
Sassuolo.
, ' uRNNWL Prosegue il ritiro estivo del Sassuolo a Care
pinti.. Nella giornata di ieri
la squadra ha svolto una doppia seduta. Lavoro differen-
afa cÌ, ex í. EFÈf & ^ te deì
ee
„
etmodoemitow:::.:000r.„„„„
gponAeg~:
"2jori.o:::0:
i
re
e-
MWS DE.SALW" Filippo Falco
zi ato per Benedetti, Marzorati e Masucci, che hanno svolto assieme al gruppo la parte
tecnica dell'allenamento,
Oggi allenamento mattu-
tino alle ore 10, mentre alle
20.30 è in programma l'amichevole contro la Reggiana
presso il campo di Castelnovo ne' Monti.
7s r L
jitd
Part le
0000g, (Ofr,i)i
Pagina 243
Sassualf, piena6a su =alea
Pagina 64 di 100
press unE
28/07/2012
LOGNA
URI CAINE
Alle 21 in piazzale
della Rosa a
Sassuolo (MO), per
la rassegna Note
d'estate, «Classica
jazz», concerto di Uri
Caine insieme alla
Filarmonica Arturo
Toscanini diretta da
Aldo Sisillo.
Pagina 21
Pagina 65 di 100
press unE
na
a.
28/07/2012
1 euro Sabato 28 luglio 2012
www.modenaqui.it Anno 4 - Numero 179
Mazzette sul sagrato:
il dirigente Comunale
torna ai domiciliari
Le dlie facce, del Pd:
giustizialisti a Milano
morbidi in città
IN BREVE
FTSEIT
Ali-Share
Cf 2, 15
145 0
14500
14401
14300
14200
14100 • •
14000
'
D Un italiano nel cda del
fondo BlackRock
Un italiano nel consiglio d'amministrazione della maggiore società di
fondi d'investimento del mondo.
BlackRock ha annunciato che Fabrizio Freda, nato a Napoli 55 anni fa, e
attualmente presidente e amministratore delegato del colosso cosmetico Usa Estee Lauder, e Jessica
Einhorn, ex preside della Paul H. Nitze School of Advanced International
Studies (SAIS) alla Johns Hopkins
University. sono stati eletti nel board.
.55,5555 5.555555 5.555555 5.555555 5,555 5.555555. 5.555555 5.555555 5.555555
La Sailt'Agostitio
tenti rtpresi
produttiva
Finalmente l'Europa —
—
1
annii da sisma, a s tima rea e:
11,5 miliardi solo nella Bassa
Così parla il report della Protezione Civile
E adesso si chiede aiuto ai fondi Ue
MODENA - In inno di un minuto
13,2 miliardi di euro di danni, di cui
11,5 solo nella Bassa. Questa l'ultima stima ufficiale della situazione
post-sisma rilevata dalla protezione
civile nel cratere modenese. In tre
scosse di pochi secondi ciascuna il
terremoto più terribile che abbia
mai colpito i nostri paesi si è portato
via una cifra tanto importante. Non
i 2,5 miliardi che il governo Monti
D Confindustria: al via i vorrebbe elargire, non i 6 miliardi
lavori per la riforma
che in un guizzo di realismo il comPartono i lavori per la riforma di Con- missario speciale alla ricostruzione
findustria. E stata ufficialmente pre- Vasco Errani si è reso conto di dosentata dal presidente Giorgio Squin- ver ancora chiedere, ma bensì 13,2
zi e agli organi confindustriali la miliardi a cui vanno aggiunti 700
Commissione per la riforma di Con- milioni utilizzati per la prima, prifindustria presieduta da Carlo Pesen- missima emergenza. E finalmente
ti. «La Commissione - si legge in una qualcunio ha anche pensato di chianota - intende intraprendere un per- mare in causa l'Europa, quell'Eurocorso di modernizzazione del ruolo e pa che , almeno per le emregenze,
della struttura di Confindustria, an- dovrebbe essere pronta ad interveniche in considerazione dei radicali ele- re. E' stato il Dipartimento della
menti di novità e di criticità nel conte- Protezione Civile che ha trasmesso,
sto economico e politico del Paese».
ieri, a Bruxelles, in anticipo sui tempi indicati dallo stesso Commissario
D A maggio gli stipendi europeo alla politica regionale,
sono calati ancora
Johannes Hahn, il fascicolo relativo
Retribuzioni in calo a maggio. Nel alla richiesta di attivazione del Fonmese in esame, riferisce l'Istat, la re- do di Solidarietà dell'Unione Eurotribuzione lorda per ora lavorata (dati pea per l'emergenza. Una stima che,
destagionalizzati) registra un calo nello specifico, vede danni per 11,5
del 2,2% rispetto al mese preceden- miliardi di euro nella Regione Emite. In termini tendenziali l'indice grez- lia-Romagna, 980 milioni in Lombardia e 51 milioni in Veneto.
zo diminuisce dello 0,4%.
E sempre la Protezione civile ha
D ll Pil degli Stati Uniti quantificato i costi sostenuti per
cresce più del previsto
l'emergenza, invece, superano i 670
Il prodotto interno lordo americano è milioni di euro in Emilia-Romagna,
cresciuto dell'1,5 per cento nel se- 37 milioni in Lombardia ed 1,6 micondo trimestre dell'anno, sorpren- lioni in Veneto. Realizzato in stretta
dendo gli analisti che si aspettavano collaborazione con le Regioni inteun incremento più moderato, pari al- ressate il dossier sarà ora sottoposto
1'1,3 per cento.
dalla Rappresentanza Permanente
d'Italia alla Direzione Generale Politica Regionale della Commissione
Europea, che provvederà a verifica-
re la sussistenza delle condizioni ne- grare gli sforzi degli Stati colpiti da
cessarie per l'attivazione del Fondo eventi calamitosi.
costituito nel 2002 e rivolto ad inte(alpe.)
Dal carcere al cratere
Dal cratere E così saranno i detenuti a ricostruire la Bassa. Lo hanno deciso la Regione e il dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria e l'accordo verrà controfirmato il prossimo lunedì. Obiettivo? L'inserimento dei
cittadini detenuti in attività di volontariato nelle zone colpite dal terremoto. Un obiettivo certo egregio a livello
umanitario, maforse non proprio azzeccato per una zona in forte sofferenza come la Bassa modenese. Per almeno due
motivi: primo la Bassa semidistrutta ha bisogno di competenze molto specifiche. Che non è affatto scontato si trovino
tra i cittadini detenuti che verranno inviati come volontari in quella zona. Secondo la Bassa ha bisogno di speranza e
forza e non è così scontato che sia, in questo momento, un territorio in grado di assorbire altre storie di sofferenza
dando a chi ne è portatore un rimando realmente positivo di integrazione. In ogni caso, ovviamente, anche questa volta
il parere ai cittadini non è stato chiesto.
Central Park Hote
Viale Vittorio Veneto IO, 41100 Modena
Tel: +39 059 225858 - Fax +39 059 225'14' 1
info@oentraigariunedenacarn wwweentrolocirkrnodetio,com
Pagina 66 di 100
Temple bar, il Pd torna all'attacco:
«Si pensa al profitto e non al progetto»
Ancora una volta il Pd vede nel Temple bar un punto debole dell'amministrazione Caselli e torna ad attaccare.
Questa volta più degli schiamazzi il dito è puntato contro la programmazione; accusando la gestione di pensare di
più al profitto che ai contenuti culturali, il partitone chiede dove sia il progetto originale che ha permesso di vincere
il bando. La vicenda è nota già da tempo e sul tempo c'è sempre stato scontro
aperto, fin da quando è cambiata la gestione della Casa nel parco, sede del
Temple bar. Il Pd specifica però di non
chiedere la chiusura del locale , ma di
voler sapere che fine abbia fatto la programmazione di eventi che era stata
promessa e che aveva consentito all'attuale gestione di vincere il bando. Si
trattava di un insieme di attività necessarie per mantenere la funzione aggregativa caratteristica principe della Casa nel Parco. «Non abbiamo mai detto
di voler chiudere il Temple Bar - si afferma nella nota -, siamo preoccupati
per la situazione che si é creata con que-
sta gestione». Sul fronte degli schiamazzi il partitone chiede un rapido intervento dell'amministrazione affinché
vengano fatte rispettare le regole base
di civile convivenza, soprattutto durante le ore notturne. «Era stato il sindaco
- si ricorda nella nota -, quasi un anno
fa, a minacciare la chiusura del Temple
Bar se non fosse riuscito a garantire
una efficace tutela dell'ordine pubblico». Ma è sul fronte del programma
che si concentra maggiormente l'attacco. «Abbiamo chiesto in Consiglio comunale, dove fosse finita la programmazione di eventi, che aveva permesso
all'associazione di vincere il bando per
la gestione del locale». Si tratta di un
insieme di attività necessarie per mantenere la funzione aggregativa, da sempre caratteristica principale della Casa
nel parco che ha come obbiettivo statutario offrire un intrattenimento culturale. «L'amministrazione non ha mai
effettivamente vigilato sul rispetto del
progetto - conclude la nota -, permettendo all'associazione di pensare più al
.
p.re,-.3.39
•
ar
profitto che alla qualità dell'attività
culturale. Per una maggiore trasparenze la giunta dovrebbe presentare un report con le attività realmente svolte».
Contabile cercasi disperatamente
L
Pagina 67 di 100
urnminiA azione ci riprova do, il' no' eli Muleauyi
pressunE
na
a.
28/07/2012
‘%.
Venerdì 28 Luglio 2012
ore 21.15
CLASSICA IN JAZZ
Aldo Sisillo direttore
Uni Caine pianoforte
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
€ concerti si terranno net PUZZALE DELLA ROSA
dalle ore 21.15 e saranno ffertí dai, Comune di Sassucto
datia Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
FONDA.Z1{,NF-::
Citléz di
as&uo#o
Sossuo h%i
w
Arat:»Tealiini
Contabile cercasi disperatamente
rumminiAmzione e i ripr 'urlo, il' no' eliMuleauyi
Pagina 68 di 100
press unE
na
a.
28/07/2012
Dal comitato
delle Cavedoni
stufe per Rovereto
g::::M30 ;a5,ACIO: GO:tw7di
leteffi deí V,o;,
Il comitato genitori della scuola Giacomo Cavedoni di Sassuolo, da sempre impegnato nel
sociale, ha donato 350 curo per l'acquisto di
12 stufe da destinare alla tendopoli di Rovereto.
Ieri un gruppo di alunni e genitori ha consegnato al presidente dei V.o.s. (Volontari per
la sicurezza) Paolo Gottardi ed al coordinatore Anselmo Torelli (in foto) le 12 stufe che
saranno consegnate alla fine di agosto alla
tendopoli. Il comitato si augura che «lo stesso
impegno e la stessa dedizione siano perseguite
dai genitori anche per l'anno scolastico
2012/2013, anno di grandi novità sul fronte
dell'organizzazione scolastica sassolese, con
l'avvio dei nuovi istituti comprensivi che vedono la scuola Cavedoni al centro di una "rivoluzione" sia logistica che di coordinamento».
Contabile cercasi disperatamente
rumminiAmzione e i rip, 'urlo, il no'
Pagina 69 di 100
press unE
na
a.
28/07/2012
Da Cavezzo
60 ragazzi ospiti
a Montegibbio
Sessanta persone, ragazzi di Cavezzo con i loro
accompagnatori, hanno terminato giovedì la seconda visita presso il Castello di Montegibbio.
Una giornata di svago per i bambini che hanno
perso tutto a causa del terremoto di fine maggio e
che, grazie alla collaborazione dei volontari della
Protezione Civile di Sassuolo, i Vos ed il Comune
di Sassuolo, hanno potuto passare una giornata
a Montegibbio visitando il Castello, gli scavi al
Poggio e pranzare tutti assieme. «A nome di tutti
i volontari e degli stessi ragazzi - afferma il coordinatore Biagio Antonio Santomauro che con
Torelli ha organizzato la visita - voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato ad aiutare: in
particolar modo Isabella del ristorante Il Pifferaio Magico, sempre disponibile ad aiutare i volotari e a servire i ragazzini a Montegibbio».
Contabile cercasi disperatamente
rumminiAmzione e i rip, 'urlo, il no'
Pagina 70 di 100
press unE
na
a.
28/07/2012
Contabile cercasi disperatamente
L'amministrazione ci riprova dopo il 'no' di Malavasi
SASSUOLO - Un Paese di santi e navigatori, ma forse non di ragionieri.
Strano perché in un momento di disoccupazione crescente come questo
non si riesce proprio a trovare un dirigente contabile per Sassuolo. Un incarico dorato: da oltre 80mila eur o
l'anno. Il posto è ormai rimasto vacante da dopo il bilancio di previsione, da quando cioè Cinzia Farinelli si
è trasferita per motivi personali a Riccione. Da allora è già stato indetto un
bando, ma il vincitore, l'ex comandante della polizia municipale dell'Unione terre verdiane di Parma
Claudio Malavasi, ha clamorosamente rifiutato.
Tutto da rifare insomma e con un
nuovo bando pubblicato ieri l'amministrazione, che già fatica anche sul
fronte alienazioni, spera di avere
maggiori fortune.
Il dirigente dovrà occuparsi della direzione del bilancio della programmazione finanziaria e del controllo di
gestione. Tutte cose assolutamente
molto delicate soprattutto in un Comune, come quello di Sassuolo, che
deve fare i conti con una società patrimoniale (Sgp) fortemente indebitata.
Per l'ammissione alla selezione è richiesta la nazionalità italiana e la laurea. Inoltre il candidato non deve es-
L'ex dìr_i.g:Ht: eg3t3hne
sere stato licenziato prima da una
pubblica amministrazione. Ulteriori
requisiti sono esplicitamente indicati
nel bando.
La domanda di partecipazione deve
essere spedita presso gli uffici di via
Pretorio entro il 28 agosto. A settembre sarà annunciato l'esito. Sperando
che questa sia la volta buona.
ppp
Pagina 16
Contabile cercasi disperatamente
L ammuumr a e
Pagina 71 di 100
press unE
: ria a.
28/07/2012
Gente che viene, gente che va
E, soprattutto, gente che suda
Breve viaggio nell'estate di Modena, Sassuolo e Carpi
Si suda, si fa gruppo, ci si allena e si..
cazzeggia, a stretto contatto telefonico con le famiglie e le compagne rimaste a casa: storie di ritiro, dei ritiri
delle nostre squadre. A Carpineti il
Sassuolo, a Montese il Carpi, a Borgo Valsugana il Modena, l'unico a
centinaia di chilometri di distanza da
casa.
Molte le differenze, molti anche i
punti in comune a tutti i ritiri: fra
questi ultimi corsa, fondo, montagne, aria buona e un senso di distan-
MERCATO
La sede di lavoro del
Carpi è un porto di mare:
è arrivato Letizia,
se ne è andato Memushaj
za - e a tratti di noia - piuttosto evidente. Eppure, mentre a Borgo Valsugana la comitiva gialloblù si apmplia un giorno dopo l'altro, a Carineti quella neroverde è sempre la stessa,
o quasi, sin dal primo giorno. Tutt'altra aria quella di Montese, un vero e
proprio porto di mare, dove l'ultimo
arrivato è stato Gaetano Letizia (ma
prima era arrivato De Bode), mentre
c„1„:„hí
■Mg:
se ne è andato Memushaj, che ha salutato gli ormai ex compagni ed è finito (via Chievo) al Lecce. Ma non
finisce qui, con il mercato ancora clamorosamente aperto.
OGGI REGGIANA - SASSUOLO - Si
giocherà questa sera Reggiana-Sassuolo, primo test amichevole... in trasferta per i neroverdi, reduci dal confortante 4-0 con il Carpi. In trasferta,
- '•
'•
R3u•-;
si diceva: si giocherà infatti a Castelnuovo ne' Monti, e lì la squadra di Di
Francesco dovrà confermare le buone indicazioni del test di mercoledì.
Domani, invece, esordirà il Modena,
l'unica delle nostre compagini a non
essere ancora scesa in campo: i ragazzi di Marcolin se la vedranno con il
Mezzocorona.
(re.sp.
Pagina 20
Gente che viene, gente che va
E. soprattutto, gente che suda
Pagina 72 di 100
Ac quisti
Massoni (d, Lanciano, fp) Pavoletti (a, Lanciano,
fp)) (a, Juve Stabia, f1 3) Frascatore (d,
Roma) - Rea (d, Nocerina, fp)
Trattative
Cu tolo (c, Pad
P ova) C occo (c, Albinoleffe) Ch ibsa h(c, Pa rma) B orghese (d, Bari)
Cessioni
Boakye (a, Genoa, fp) - Cofie (c, Genoa, fp) Bassi (p,
, Empoll, fp) - Marchì (a, Benevento)
Piccioni (d, Padova, fc) - Bruno (a, fc) - CO11501 ini
(d, fc) - Donazzan (d, fc) - Sansone (a, Torino)
Così in cam o
-••■ -.'''>--
s.
s b ' :,,....". ,:::".:' 2.",
,''
n
.‘'':.\\ \
•••••••.'"‘"•::....
'.s
•CN :l ..,
'
1›. , •,•;••\`‘ •••••,•.:•.\
\:.'‘‘.. ■.,;•".MAR ,
"'...•‘\‘,\
\ \ • \ '\+'
,:•••
\•::
‘••
s..,•:'
\.
\''..'
›,•1tttk
:;:•`' ''.•:•
•\%;>.
•„.
•„.
•••••
:„.,:,.,,t.
...;,.....
,.,..,<,,..
ggiregg3tuktilt"2:
•
• " • • v • "" •,,,,,,
, Ttratt
•
Pagina 73 di 100
press unE
zia
a.
28/07/2012
Per Confindustria si va nella direzione giusta. Ma forse è troppo ottimista
L' Associazione plaude ai 6 miliardi dello Stato. Però dimentica che le aziende hanno bisogno di risorse subito
Sono passati due mesi da quando la
terra della Bassa ha iniziato a tremare. Due mesi in cui centinaia di aziende hanno dovuto fare i conti con danni, stime, voglia di ricominciare e paura di non farcela. Tra risorse a favore delle zone colpite contenute in un
Decreto Sviluppo che ancora non è
legge (e che con tutta probabilità il
governo Monti voterà ricorrendo alla fiducia) e i tanti (forse troppi) che
danno già per scontati i 6 miliardi (oltre ai 2,5 già messi a disposizione) a
favore della ripresa nelle zone terremotate.
E ieri è stata Confindustria Modena
a fare un bilancio sui provvedimenti
adottati fino ad oggi da Governo ed
enti locali. Un'analisi che il presidente Pietro Ferrari ha iniziato ricordando che «i danni per le nostre associate
nell'Area Nord sono pari a 350 milioni di euro in un conto complessivo di
10 miliardi per tutte le aziende presenti nel cosiddetto cratere». E nella Bassa, Confindustria può contare su oltre il 14% delle imprese associate, ovvero oltre 150 per un numero com-
plessivo che sfiora i 14.500 dipendenti e un fatturato vicino ai 3.600 milioni di euro. Numeri importanti che lascerebbero presupporre come l'associazione dovrebbe essere capofila nel
chiedere date certe per l'arrivo del denaro e provvedimenti immediati per
quegli imprenditori che hanno necessità di ragionare nel breve termine.
Ma la sensazione durante la conferenza è stata quella di una Confindustria Modena molto attenta alle sacrosante e imprenscindibili agevolazioni fiscali, ma troppo sicura che tutte le caselle della ricostruzione siano
già vicine al loro posto.
Anche perchè se molte delle aziende
della Bassa hanno ripreso a produrre
(sotto le tensostrutture o delocalizzandosi temporaneamente) è soprattutto per lo sforzo dei singoli imprenditori o dei grandi gruppi alle spalle.
Sforzo impossibile per le piccole e medie imprese. E così l'analisi di Ferrari
ha dato soprattutto spazio al meccanismo con cui si potrà accedere agli
ancora teorici 6 miliardi anticipati
dalla Cassa Depositi Prestiti e a quel-
preNlik13:: P: ■:.:21).1-1",r eerRei
ceWr)
le agevolazioni fiscali che. però, saranno effettivamente d'aiuto quando
le aziende potranno accedere ai soldi
per la ricostruzione. Una presa di posizione blanda e forse troppo interlocutoria è stata, poi, quella espressa a
riguardo del Decreto 74 nella parte
che impone alle imprese di adeguare i
capannoni all'ultima normativa antisismica per almeno il 60%. «Siamo
Eígo
prhlw bA3.ne
pro ,vgdlig3eni'l
riusciti a far passare il termine dei 18
mesi a un periodo variabile dai 4 agli
8 anni che almeno ci fa prendere un
po' di tempo per riflettere meglio»,
ha confidato ancora Ferrari. Ma il
tempo stringe e lo stesso leader degli
Industriali modenesi lo ha fatto presente a più riprese: «La sismicità è alle
spalle (almeno speriamo), ma il terremoto dell'economia inizia da settembre in avanti», ha affermato. Ma settembre è dietro l'angolo e, nonostante nella conferenza di ieri sia stato solamente accennato, molti dei soldi arriveranno, forse. a fine anno o ad inizio 2013. Anche sul pericolo delocalizzazione Ferrari si è detto certo che
sarà un fenomeno limitato. Ipotesi
forse precipitosa perchè, come ha ribadito lui, i conti veri con le conseguenze del sisma si faranno a settembre e forse per allora qualcuno avrà
prepararato le valige. Nemmeno la
`No tax area' sembra così la soluzione migliore per il presidente di Confmdustria: «E' meglio impegnarsi perchè il credito di imposta venga incrementato rispetto ai soli 30 milioni
previsti nei prossimi tre anni e rinviare la scadenza per i versamenti tributari almeno fino al 30 giugno 2013».
Ma forse quello che ci si aspettava
maggiormente era qualche proposta
più performante e, magari, ad hoc
per quelle aziende che non possono
aspettare le promesse (e i tempi) di
uno Stato con le casse vuote.
■ Vincenzo Malara
Pagina 28
LA RIPRESA PUS r SISMA
„
,•
Sant'Agostino torna a produrre:
«Ma il terremoto ci ha trasformati»
Infuturo dimen,ioni pii, snelle e eliend
Pagina 74 di 100
e.ster o
press unE
ria
a.
28/07/2012
Sant'Agostino torna a produrre:
«Ma il terremoto ci ha trasformati»
In futuro dimensioni più snelle e clienti all'estero
Nei capannoni rimasti in piedi si lavora a testa bassa, l'attività di produzione è ripresa a tempo di record e la
risposta dei clienti, soprattutto quelli
esteri, è stata straordinaria. La sciagura del terremoto, però, ha cambiato le cose. Per sempre, forse. Il futuro
resta pieno di punti interrogativi, ma
DIFFICOLTÀ'
brand manager : «Non
torneremo ad avere 350
d spendenti. E non
ricostruiremo tutto»
tornare quelli di prima non è verosimilmente possibile. A due mesi di distanza dal sisma, Ceramica Sant'Agostino traccia un primo bilancio di
ciò che è stato e ciò che sarà. Nella
cornice sassuolese della sede di Confindustria Ceramica, a parlare è Filippo Manuzzi, brand manager e terza generazione della famiglia fondatrice dell'azienda: «Già dopo la prima scossa - sottolinea - abbiamo
mantenuto vivi i rapporti con i clienti. Dieci giorni dopo eravamo già ripartiti con le consegne. E dal 23 luglio scorso siamo tornati ad essere
un'azienda produttrice».
Rimettersi in sesto non è stato e non
è facile, però. Manuzzi lo rimarca più
volte: gli oltre 50 milioni di euro di
5.'itpCd.:.0
agh SCOSSZ: deg 20
350
danni subiti dai crolli dei capannoni
e dai danneggiamenti agli impianti
sono un fardello pesante da portare.
E più grave ancora è il peso dei due
operai morti sotto le macerie. Dopo
il sisma, una trentina di dipendenti,
insieme con i macchinari più strategici, sono stati traferiti presso gli stabilimenti di Ceramiche Com e Ceramiche Fioranese, società partecipate
da Sant'Agostino.
Manuzzi riporta qualche numero
che dà l'idea di quanto il terremoto
abbia inciso: «Dal 20 maggio ad og-
d ofg:re 50 sAì..Ii?rd
17C so
:'.3NaCa
gi, rispetto allo stesso periodo del
2011, abbiamo avuto un calo degli
ordini del 20%. Prima del sisma avevamo 2,1 milioni metri quadri di magazzini, ora ne abbiamo circa 1,3 milioni. Prima del sisma avevamo 350
dipendenti, ora, in loco, ne abbiamo
160-170, quasi tutti sottoposti a cassa i ntegrazi one».
Ecco spiegato, allora, perché riprendere la forma e le dimensioni di due
mesi fa non sarà possibile. «I 30 dipendenti dislocati torneranno da noi
- chiarisce Manuzzi ma certamente
non torneremo ad essere 350 occupati. Così come è sicuro che non ricostruiremo tutto quello che è crollato.
Sia per quest'anno che per l'anno
prossimo, prevediamo una sensibile
riduzione del fatturato. Avremo meno particolarità e articolazioni nelle
serie e saremo più rigidi su quello che
facciamo». Un occhio di riguardo,
poi - Manuzzi lo lascia chiaramente
intendere -, sarà riservato alla clientela estera. «Nel rapporto tra ordini
dall'Italia e da fuori per ora siamo ad
un 50 e 50, ma presto potremmo passare ad un 40-60». «La nostra idea è
che la ceramica italiana in futuro verrà scelta per le eccellenze - conclude
Manuzzi - , presto saremo un'azienda profondamente trasformata».
Sant'Agostino torna a produrre:
«Ma il terremoto ci ha trasformati,
Pauro Juna swra nue men,
I i alr,stero
Pagina 75 di 100
press unE
na
a.
28/07/2012
E con l'azienda
collabora
Philippe Starck
Sarà presentata a fine settembre al
Cersaie di Bologna (il Salone internazionale della ceramica per l'edilizia e l'arredobagno) la prima collezione realizzata da Philippe Starck per Ceramica Sant'Agostino.
E' la prima volta che il famoso designer si cimenta con il prodotto
ceramica. «E il fatto che, tra cinque aziende che se lo contendevano, abbia scelto proprio noi - osserva Filippo Manuzzi, brand manager dell'azienda - è per noi motivo di soddisfazione e di vanto». Il
`corteggiamento' dell'aziende ferrarese all'archistar è partito tre anni e mezzo fa: «Volevamo affidarci ad un designer internazionale spiega Manuzzi - perché crediamo
che il futuro della ceramica italiana sia nel realizzare prodotto d'eccellenza». E dopo oltre anni di inseguimento finalmente Starck ha
accettato la collaborazione. La
prima collezione, come detto, verrà presentata al Cersaie 2012. Per
la seconda linea bisognerà attendere il Salone del Mobile 2013.
LA RIPRESA PUS r SISMA
„
,•
Sant'Agostino torna a produrre:
«Ma il terremoto ci ha trasformati»
Infuturo dimen,ioni pii, snelle e eliend
Pagina 76 di 100
e.ster o
press LITE
NOSTRO TEMPO
08/07/2012
s,r11,1,NALL CA1 1OLICO .101)11NE“
Cose su cui riflettere
Presentata h
dodicesima
edizione di
Festivalfilosofia,
dal 14 al 16
settembre, sugli
oggetti che ci
circondano
una questione calda dell'esperienza contemporanea - sottolineano i membri del Comitato
Scientifico del Consorzio per
il Festivalfilosofia -. Cose è un
termine critico, che consente di
riflettere sugli oggetti che ci circondano, sulla loro dimensione
quotidiana, ma anche sui modi
in cui essi vengono prodotti. Il
prossimo festival porterà quindi
a considerare l'attività umana
nelle sue diverse forme produttive: da quella lavorativa a quella
artistica".
La manifestazione, che lo scorso
anno ha registrato oltre 176 mila presenze e in undici anni ha
superato il milione di presenze,
è organizzata dal "Consorzio
per il festivalfilosofia" ed è stata presentata nei giorni scorsi
(Nostro Tempo è stato chiuso in
redazione prima della conferenza stampa che ha illustrato il
programma nel dettaglio) presso la sede della stampa estera a
Roma. E dalla capitale, anche
per l'edizione 2012 il festival
ottiene il suggello del Quirinale:
il presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano ha infatti
confermato il suo Alto Patronato alla manifestazione, per il
dodicesimo anno consecutivo.
Lo ha comunicato, con un telegramma inviato al presidente
del Consorzio per il festivalfilosofia e sindaco di Modena Giorgio Pighi, il segretario generale
alla Presidenza della Repubblica
Donato Marra, sottolineando la
particolare rilevanza del festival.
Il messaggio rivolge "l'augurio
per il successo della manifesta-
D
uecento appuntamenti gratuiti distribuiti in tre giorni
per riflettere sul
significato delle "cose";
oltre 50 lezioni magistrali affidate a grandi
protagonisti del pensiero contemporaneo con il
corredo di mostre, concerti, spettacoli, letture,
iniziative per bambini e
cene filosofiche. E' quanto propone la dodicesima
edizione del festivalfilosofia di Modena, Carpi,
Sassuolo, in programma
da venerdì 14 a domenica 16 settembre in 40
luoghi delle tre città.
"Il tema scelto per questa edizione è un concetto importante della
tradizione filosofica e
zione". I nomi dei filosofi protagonisti, i titoli degli interventi,
la descrizione delle mostre, degli
spettacoli, dei concerti, dei film e
dei giochi inseriti nel programma creativo che animeranno
Modena, Carpi e Sassuolo sono
a disposizione del pubblico di
Festivalfilosofia online a partire
dal 4 luglio all'indirizzo www.
festivalfilosofia.it. E sempre dal
sito, fino a domenica 8 luglio saranno visibili in streaming, senza
possibilità di download, le lezioni tenute nel festival 2011 sulla
natura da Remo Bodei e Vincenzo Paglia e riproposte le lezioni
di Zygmunt Bauman e Giovanni
Reale (2010) e di Elena Pulcini e
Wolfgang Schluchter (2009).
Già programmate anche le sei
lezioni che andranno in onda
a partire dal 9 luglio, tra novità
dell'edizione 2011 (Felix Duque
e Sergio Givone) e riproposte
delle edizioni 2010 (Carlo Galli e
Salvatore Veca) e 2009 ( Jean-Luc
Nancy e Gabriella Turnaturi): tra
due settimane sugli schermi multimediali del sito.
18AreW e t r ll abt
tt di dei atri st r c di 3"16MW:Ctp'
Mighori:sgrant~nate:::oci -MéO4e:né:i::tréOrni:di::MOMfé
Pagina 2
0"&"*.dit
Cose su cui riflettere
wom
Obiettivo educazione r.,,,znzto,
Pagina 77 di 100
press LITE
NOSTRO TEMPO
08/07/2012
s,r11,1,NALL CA1 1OLICO .101)11NE“
Un'asta per la scuola
di Camposanto
C
i sarà anche il commissario tecnico della nazionale italiana di
pallavolo maschile Mauro Berruto sul palco dell'asta benefica di maglie dei campioni organizzata per venerdì 6 luglio
in piazza Garibaldi (ore 20.45) a Sassuolo dall'associazione Concretamente Sassuolo, con la collaborazione di Provincia di Modena e
Comune di Sassuolo.
Dopo la conferma della presenza dell'arbitro Nicola Rizzoli, originario di Mirandola e recente protagonista ai campionati europei di calcio, un altro personaggio dello sport italiano ha accolto l'invito degli
organizzatori a partecipare all'iniziativa il cui ricavato sarà destinato
per la metà al conto corrente aperto dalla Provincia, per interventi di
solidarietà dopo il terremoto, l'altra metà sarà consegnata al Comune
di Camposanto, a sostegno del progetto "Adottiamo le scuole".
Tra le maglie all'asta spiccano anche quelle dei calciatori Javier Zanetti, Zlatan Ibrahimovic, Filippo Inzaghi, Christian Maggio e diversi altri atleti anche del Modena e del Sassuolo, poi diverse maglie
della nazionale e di società di pallavolo maschile e la maglia di Stefano Baldini.
Pagina 6
Estate insieme,
nella Bassa partiti i centri estivi
Da Squinzano a San Felice
Pagina 78 di 100
press LITE
15/07/2012
NOSTRO TEMPO
s,r11,1,NALL CA1 1OLICO .101)11NE“
Lo sport è di tutti
250 alunni disabili
coinvolti nel
progetto del Csi
3 istituti superiori e 7
scuole medie, per un
totale di 250 alunni disabili certificati: a Modena l'integrazione passa per lo
sport. Quello che il Csi di Modena offre agli alunni disabili
degli istituti cittadini è un aiuto
concreto dal punto di vista fisico
e sociale attraverso l'inserimento della pratica sportiva nello
svolgimento ordinario dell'attività didattica. Come in tutte le
iniziative dell'associazione, anche nel progetto "Lo sport è di
tutti - Disabili e sport" lo sport
1
assume due valori fondamentali e complementari: lo sport
è salute, perchè la sua pratica
comporta benessere fisico e
miglioramento dello sviluppo
psico-fisico, ma lo sport è anche aggregazione e miglioramento della qualità della vita,
perchè l'attività, specie se di
gruppo, accresce l'integrazione sociale e la stima di sé. In
sintesi il progetto, giunto al suo
quinto anni di vita, prevede la
creazione di un'attività motoria
curriculare per studenti disabili
all'interno delle strutture scolastiche di appartenenza con
la partecipazione qualificata di
tecnici specializzati in diverse
discipline sportive per disabili.
Lo scopo è quello di ampliare le proposte e le attività per
favorire uno sviluppo delle potenzialità dell'alunno disabile,
rendere consapevoli gli alunni
in situazione di handicap delle
possibilità di movimento del
corpo umano, introdurre gli allievi a nuove esperienze sensopercettive e motorie e ricercare
in loro un benessere fisiologico.
Nel concreto si articola in attività ludico-motorie e sportive mirate per ogni tipo di
disabilità. L'alunno disabile,
proprio in considerazione dei
suoi limiti oggettivi, dovrebbe infatti sottoporsi maggiormente all'esercizio fisico, per
potenziare tutte le possibili
mancanze sensopercettive e
motorie e raggiungere un armonico e funzionale sviluppo
psico-fisico. In questo senso
l'acquisto di attrezzature e di
ausili è fondamentale per l'attività in ogni istituto perché la
specificità dell'attrezzo è basilare per individuare un percorso motorio adeguato per ogni
alunno. Sport come strumento
di crescita e di valorizzazione,
non solo a scuola, ma più in
generale nella vita, è dunque la
mission principale di un progetto che ad oggi si rivolge ad
un numero crescente di alunni
disabili nella nostra provincia,
con risultati sempre assolutamente positivi. Attualmente
le scuole interessate dall'intervento del Csi di Modena sono
Muratori, San Carlo e Venturi di Modena, Elsa Morante
e Baggi di Sassuolo, Calvi di
Finale Emilia, Spallanzani di
Castelfranco, Levi di Vignola,
Comprensivo di Sestola, Scuola Media Carducci di Formigine, Istituto Selmi di Modena,
Istituti Meucci, Leonardo Da
Vinci, Fassi, Comprensorio
Zona Nord e Comprensivo
Zona Centro di Carpi, Istituti Guinizzelli di Castelfranco,
Muratori di Vignola, Sassi di
Soliera e Scuola Media Fiori
di Formigine, Scuola Media
Paoli di Modena. Partner in
questo progetto del Csi sono
l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, l'Ufficio
Scolastico Provinciale — Ufficio Educazione Fisica e Ufficio
Handicap, il Comitato Italiano
Paralimpico, l'Azienda Ausl di
Modena-Servizio di Medicina
dello Sport, il Coni Modena, la
Provincia di Modena e il Panathlon Modena.
Pagina 19
Adotta una pan ocdiia
Pagina 79 di 100
press unE
SASS
27/07/2012
Sassuolo, Pd: "Cosa succede al Tempie Bar?"
del 27 luglio 2012i'L.1`. 12:03 in Politica.Sassuolo
!
z-)
,.•A.Ù
• • • ••‘•• •::\
:''', ,
r•::::srfiz:e-r.: ptr ,..tge! ccsa ;:mac a! tu -.): 22e,
k\''
,'"
,‘‘'`,;;.‘‘i-
Il Pd non chiede la chiusura del Tempie Bar ; ma di sapere che
fine abbia fatto la programmazione di eventi che era stata promessa e che aveva consentito all'attuale
Gestione di vincere il bando. Si trattava di un insieme di attività necessarie per mantenere la funzione
aggregativa caratteristica principe della Casa nel Parco. Di seguito il commenti) del Pd di Sassuolo:
<Non abbiamo mai detto di voler chiudere il Tempie Bar ; siamo preoccupati per la situazione che si é creata
con questa gestione. Che i residenti accusassero problemi di convivenza con la Casa nel Parco, é fatto noto
da tempo. Auspicare un rapido intervento dell'amministrazione comunale verso i aestori della Casa nel
Parco ; affinché venaano fatte rispettare le reaole base di civile convivenza ; soprattutto durante le ore
notturne ; non vuol dire chiederne la chiusura. Era stato il sindaco ; quasi un anno fa ; a minacciare la
chiusura del Tempie Bar se non fosse riuscito a Garantire una efficace tutela dell'ordine pubblico e una
limitazione degli schiamazzi notturni. Come mai Caselli ; che ci ha messo la faccia ; non si é ancora mosso,
come promesso ; per risolvere i problemi? Il Pd ha sempre ribadito quanto sia importante creare spazi di
aaareaazione ; e realizzare una progettazione seria di eventi ; iniziative e politiche tese a ridare vita alla
città di Sassuolo. In questi due anni l' amministrazione ha fallito questo obbiettivo..4bbiamo chiesto in
Consialio comunale ; dove fosse finita la proarammazione di eventi, che aveva permesso all'associazione di
vincere il bando per la gestione del locale: un insieme di attività ritenute da noi necessarie ; per mantenere
la funzione aaareaativa ; da sempre caratteristica principale della Casa nel Parco. Ricordiamoci che questa
non é un "normale' pubblico esercizio e ha un obbiettivo statutario ben preciso: offrire un intrattenimento
culturale alla città. Proprio per favorire il mantenimento di questa funzione ; e' stato predisposto un bando
pubblico per facilitare l'attività di gestione. L'amministrazione non ha mai effettivamente viailato sul rispetto
del proietto ; permettendo all'associazione di pensare più al profitto che alla qualità dell'attività culturale.
Per una maaaiore trasparenze la Giunta dovrebbe presentare un report con ie attività realmente svolte in
questi due anni dal Tempie Bar ; allenando il rendiconto finanziario della aestione economica.,.
Pagina 80 di 100
press unE
SASS
27/07/2012
60 ragazzi dì Cavezzo in visita al Castello dì Montegibbio
del 27 luglio 2012i'L.1`. 13:00 in Attuakta'Sassuolo
a L:
•
td t! t ce , mac:ai taci anc:
• ,
•‘\.
Sessanta persone, ranazzi di Cavezzo con i loro
accompannatori, hanno terminato ieri la seconda visita presso il Castello di Montenibbio. Una giornata di
svano per i bambini che hanno perso tutto a causa del terremoti) di fine mannio e che, Grazie alla
collaborazione dei volontari della Protezione Civile di Sassuolo ; i Voti ed il Comune di Sassuolo ; hanno
potuto passare una a iornata a Mr ntenibbio visitando il Castello ; ali scavi al Ponnio e pranzare tutti
assieme.
"A nome di tutti i volontari e deak stessi raaazzi - afferma il coordinatore Biaaio Antonio Santomauro che
con Anselmo Torelli ha organizzato e gestito la visita - voalio rinaraziare tutti coloro che ci hanno aiutato ad
aiutare: in particolar modo Isabella del ristorante II Pifferaio Manico ; sempre disponibile ad aiutare i volotari
sin dal primo aiorno di emergenza, che ieri non solo ha offerto un pranzo completo a rapai ed
accompagnatori ; ma si è resa disponibile anche a servire i rada tini a Monteaibbio-.
Pagina 81 di 100
press unE
SASS
27/07/2012
Sassuolo: bando di selezione per un posto di "Dirigente Contabile"
del 27 luglio 2012 :LI'. 9:58 in Attuanta'Sassuolo
L'A)
r=',ItCe
a
persna.
pe
cose pLacs tuoi ano,
• •
E' stato pubblicati) oaai il bando di selezione pubblica ; per
esami ., per la copertura di n. 1 posto di ''Dirigente Contabile", qualifica unica dirigenziale ; con rapporto di
lavoro a tempo indeterminati) ed a tempo pieno.
Il diriaente ricercato dovrà occuparsi di: direzione del servizio bilancio ; proarammazione finanziaria, controllo
di aestione; direzione del servizio entrate; direzione del servizio economato e provveditorato; direzione del
servizio oraanizzazione e aestione risorse umane ; con responsabilità delle relazioni sindacali; direzione
dell'ufficio patrimonio e dell'ufficio espropri; pianificazione tecnica e funzionale dei sistemi di supporto al
controllo e pianificazione del territorio e al sistema di aestione delle entrate tributarie comunali;
proarammazione delle acquisizioni del personale ; sistemi di aestione delle risorse umane e proaettazione di
piattaforme contrattuali con particolare attenzione ai sistemi di valutazione e premialità delle prestazioni ;
deirsulta pfomncedi tlsrueazind;poteirznd
processi di valorizzazione degli asset patrimoniali del Comune; aestione di bilanci di società controllate
redatti secondo i principi civilistici; supporto agli organi di governo nell'esercizio delle funzioni di controllo
analoao in materia economico-finanziaria e patrimoniale su società di diritto privato a totale capitale
pubblico; pianificazione e proarammazione delle azioni di recupero tributario e riscossione coattiva tramite
ruolo.
Per l'ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana. Tale
requisito non è richiesto per coloro che sono equiparati dalla legge ai cittadini italiani e per i soggetti
appartenenti all'Unione Europea; età non inferiore ad anni diciotto; non essere esclusi dall'elettorato
politico attivo; non essere stati licenziati da una Pubblica Amministrazione ad esito di procedimento
disciplinare; non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione o non
essere stati dichiarati deceduti da un impiego statale ai sensi dell'ari 127, comma 1 ; lettera d), del testo
unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato ; approvato con D.F.R. n.
3/1957; per chi è soggetto all'obbligo di leva ; essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo;
essere immune da condanne penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni di leaue elo del vigente
precludano l'assunzione all'impiego presso gli Enti Locali; idoneità fisica allo svolgimenti) delle mansioni
proprie del profilo professionale ricercato ovvero compatibilità dell'eventuale handicap posseduto con le
mansioni stesse.
E' richiesto il possesso di uno dei seauenti titoli di studio: Laurea triennale appartenente alle seauenti
classi: L14 Scienze dei Servizi Giuridici ; L16 Scienze dell'Amministrazione e dell'Oraanizzazione ; L18 Scienze
dell'Economia e della Gestione Aziendale, L33 Scienze Economiche ; L36 Scienze Politiche e delle Relazioni
Internazionali; Laurea specialistica appartenente alle seauenti
LS22 Lauree specialistiche in
giurisprudenza ; LS64 Lauree specialistiche in scienze dell'economia ; LS70 Lauree specialistiche in scienze
della politica ; LS84 Lauree specialistiche in scienze economico-aziendali ; LS71 Lauree specialistiche in
scienze delle pubbliche amministrazioni ; o Diploma di Laurea (vecchio ordinamento) o Laurea magistrale ad
esse equiparata (ex D.M. 5/5/2004) od equipollente ai sensi di leaae;
Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea: avere compiuto almeno cinque
anni di servizio svolti in posizioni funzionai' per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di
ricerca o del diploma di laurea (per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corsoconcorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni;
Per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti di laurea ed in possesso del dottorato di
ricerca o del diploma di specializzazione conseauito presso le scuole di specializzazione individuate con
decreto del Presidente del Consialio dei ministri ; di concerto con il Ministro dell'istruzione ; dell'università e
della ricerca: avere compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali
è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea:
Ulteriori requisiti sono esplicitamente indicati nel bando.
La domanda di partecipazione ; con oggetto; "Domanda di partecipazione alla selezione ; per esami ; di un
Dirigente Contabile - ; debitamente sottoscritta ; dovrà pervenire al Servizio "Organizzazione e aestione
risorse umane - - Via Pretorio n. 18 - Sassuolo (MO) ; ovvero all'Ufficio Protocollo - Via Fenuzzi n. 5 Sassuolo (MO) ; entro le ore 12.00 del giorno 28 Aaosto.
Pagina 82 di 100
press unE
SASS
27/07/2012
Si chiude la stagione del Centro per le Famiglie sassolese. Riapertura t# 1')
Settembre
del 27 luglio 2012 © 0:03 in .Attuanta'Sassuolo
'
P
pt!
oi)la pince ai ki): a!-
i._..
Si avvia alla tradizionale chiusura ; prevista da sabato prossimo,
28 Luglio e sino a tutto il 31 Agosto compreso ; per un meritato periodo di riposo ; la densa attività del
Centro per le famiglie di Braida, ,Attività che riprenderà dal 1 Settembre.
Anche quest'anno si prevede poi una grande festa -Tante famiglie per una citta' a suggello di stagione.
L'appuntamento atteso è fissato per Domenica 9 settembre prossimo al Parco Amico con giochi ; animazione
e spazi per le famiglie. Un appuntamento da non perdere che coinvolgerà tante realtà associative del
territorio.
"Non solo sul piano della realizzazione delle attività ma anche su quello dell'ideazione e dell'organizzazione
delle stesse - spiegano i responsabili del centro per le famiglie - puntiamo al coinvolgimento diretto ed
ulteriore dei genitori. Questo è un aspetto importante soprattutto in vista della definizione delle future
attività. Invitiamo tutti coloro che hanno idee, proposte, suggerimenti o che ritengono opportuno
approfondire determinate tematiche ; a farsi avanti e a contattarci per costruire insieme sempre più momenti
di collaborazione ; confronto e condivisione.
Iinfo : Centro Per le Famiglie - te1.0536/1844680 - sassuoloazentroperlefamialie.it
www.centroperlefamialie.it
Pagina 83 di 100
press unE
SASS
27/07/2012
Sassuolo, concorso dì idee per Piazza Martiri Partigiani: Mercoledì I agosto si
riunisce la commissione giudicatrice
del 27 luglio 2012 © 0:11 in Attuanta'Sassuolo
ff
P
Pà,-_e a
perso.
,ede!.., cose Mce ai tlie■
,.
,:\
L\\\\
,
Si svolgerà mercoledì 1 agosti) 2012 alle ore 9 ; presso l'ufficio
tecnico del Comune di Sassuolo ; in via Decorati al valor militare n.30, la seconda seduta pubblica della
commissione giudicatrice delle proposte proaettuali presentate nell'ambito del concorso di idee per la
riqualificazione di Piazza Martiri Partigiani.
Dopo la scadenza per la presentazione delle proposte proaettuali ; del 18 luglio scorso ; la commissione
aiudicatrice ha il compito di valutare quelle maaaiormente rispondenti ai criteri richiesti dal bando. Sarà
stilata una araduatoria di merito con l'attribuzione al vincitore di un premio di 10.000 curo, di 5000 e 3.500
curo rispettivamente al secondo e al terzo classificato.
Il progetto vincitore sarà presentato nella prossima edizione del Cersaie.
"Siamo aià entrati in una nuova importante fase del concorso. Siamo oraoaliosi e soddisfatti del arando
interesse suscitato anche a livello internazionale da questa iniziativa che ha avuto in Edicer un importante
supporto. La riqualificazione urbanistica e funzionale di una parte cosi centrale del centro storico, cerniera
naturale tra Piazza Garibaldi e Piazzale della Rosa ; dovrà rappresentare il futuro bialietto da visita di
Sassuolo.
Pagina 84 di 100
press unE
SASS
27/07/2012
Sindaco e Assessore allo Sport a Carpineti in visita al Sassuolo Calcio
del 27 luglio 2012
15:25 in SassuoloSoort
A àct, 5 La
p.tr2:3!,a
ptr
5:
Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli e l'Assessore allo Sport
Giorgio Barbieri hanno tatto visita, questa mattina, al Sassuolo Calcio che sta terminando il ritiro estivo a
Carpineti, sull'appennino reggiano.
Una visita al tempo stesso istituzionale ed informale: il Sindaco e l'Assessore allo Sport hanno seguito da
bordo campo l'allenamento mattutino dei neroverdi per poi cimentarsi in una gara a rigori che vedeva in
porta mister Di Francesco.
AI termine dell'allenamento ; prima di pranzare con la squadra a cui si è unito, assieme a tutto Io staff
tecnico, anche il Presidente Rossi, il Sindaco Luca Caselli e l'Assessore allo Sport Giorgio Barbieri hanno
voluto fare un saluto istituzionale a giocatori, tecnici e dirigenti per testimoniare una volta di più
l'attaccamento e la vicinanza dell'Amministrazione comunale al Sassuolo Calcio.
Pagina 85 di 100
press unE
SASS
27/07/2012
Donazioni del Comitato Genitori Scuola Cavedoni dì Sassuolo
del 27 luglio 2012
17:46 in Attualita'.Sassuolo
Q
ptri,:e,.
peí
CC•2.3 pi5Ct Si ILiCi
AII Comitato
Genitori della Scuola Secondaria di Primo Grado Giacomo Cavedoni di Sassuolo„ a seguito delle decisioni
prese il 14 aprile durante l'ultima riunione del Comitato dove si deliberava all'unanimità di devolvere tre
donazioni ad istituti attivi sul nostro territorio per l'assistenza a bambini e ragazzi, per la loro salute o per i
problemi adolescenziali. e visti ali spiacevoli eventi successi il 20 ed il 29 maeeio 2012 con il terremoto
nell'Emilia e tutte le successive problematiche sopraggiunte, hanno ritenuto opportuno utilizzare sia la
somma convenuta in prima battuta che quella raccolta appositamente dai aenitori„ con la collaborazione
degli insegnanti e dei ragazzi in due mattinate prima della fine dell'anno scolastico, nei seguenti modi per
aiutare i paesi e le persone delle zone terremotate così vicine a noi:
1) donazione di euro 100,00 all'Associazione Socio-Sanitario-Culturale "Ridere per - Vivere" Emilia Romagna
Onlus„ Medici Clown, www.riderepervivere.it, che si occupa di alleviare i disaai infantili nelle strutture
ospedaliere e carcerarie;
2) donazione di un tappeto per la sala ciechi del reparto di pediatria dell'Ospedale di Sassuolo, del valore di
euro 130,00„ come richiesto dalle operatrici e dai medici del reparto (quello vecchio era rotto),
3) donazione di euro 200,00 + 150 ; 00 euro in bibite varie (succhi, acqua, the) per i ragazzi del Centro
Estivo della Parrocchia di Novi e Ravarino (con la collaborazione del Prof. Ezio Rebecchi);
4) adesione al progetta "Adotta una scuola': della Regione Emilia Romagna e donazione di euro 350,00 per
la Scuola Secondaria di Primo Grado Frassoni di Finale Emilia (referente Dirigente Scolastica Prof.ssa
Rossella Rossi) http://ww2.istruzioneer.it12012/06/05/adotta-una-scuola/ vedi in data 29 alunno 2012;
5) utilizzo di euro 350,00 per l'acquisto di n. 12 stufe da destinare alla tendopoli di Rovereto.
Stamattina un gruppo di alunni e aenitori della Cavedoni hanno consegnato al Presidente dei V.O.S. Paolo
Gottardi ed al Coordinatore Anselmo Torelli (vedi foto) le 12 stufe che saranno consegnate alla fine di
agosto alla tendopoli di Rovereto e sono stati presi accordi affinché anche alcuni aenitori si rechino con i
volontari a Rovereto a consegnare le stufe a nome del Comitato Genitori Cavedoni.
Ci auauriamo che lo stesso impeano e b stessa dedizione siano perseauite dai aenitori anche per Vanno
scolastico 2012/2013, anno di arandi novità sul fronte dell'organizzazione scolastica sassolese, con l'avvio
dei nuovi istituti comprensivi che vedono la scuola Cavedani al centro di una "rivoluzione' sia loaistica che di
coordinamento fra i due nuovi istituti comprensivi che si insedieranno nel plesso e speriamo che la fruttuosa
collaborazione che da diversi anni esiste fra aenitori, inseananti e diriaenza scolastica non venaa meno
proprio in un periodo cosi complesso.
(Il Comitato Genitori Scuola G. Cavedoni - Sassuolo)
fct-13 esnseena stufe î Ì/ O.1.
Pagina 86 di 100
Sassuo
Cena benefica pro terremotati coi neroverdi
yenerzj:
b:N.7
:utl- b 2:1:12
•,51 .-5,
d2: tq2q ,
cspare Frsr:à,2c.c,
ag:isi':,e;;;
ta s;r2.6: g;ye•ate,r
;yarieci:,à;- à. ce,;
Reg,;:a:a. a;a cena ,j; r>er,etic , .eza
5r,;V!:2•25t3 zj'a .33:?Ca
5.65K, acia
La .,,eata
apeila a :fitti. ;a
pa!leepaze
cen s i'Liffet. à di 15
;1;)e;2z.
!nazz;
a •::` a•-• ,*•
•de-1, tr,a;
ce,!Tà
ce,p!tà
recer.-t
2,:à•
deb B3!?e2
Ftn
Ats....Agte\N
Pagina 87 di 100
sassua
Africa nel cuore dona 6 mila euro alle scuote di Cavezzo
yenerzj:
:utl- b 2:1:12
n& cuore', '-dtairce: c;e: •GirDpzza'. ccr
lks.2.-2,2!e-2!kbe!- by Senm
3C, iY
:e.!ern-tati
F.Aran a :7g yez2C,
:3 oc, 1!e no L:
3C, L■ Ci3
àm, e
31L!3
a
Ginrzno
:T!a!- e 25:ti !•:5C, CS
- h8
■155
CUCrt 5:3:n3 c•er:: che sen, g
eastet E 2,5 ■-,Z5
cue,!- e
c'.!a sostenuti ar:!7‘eque.2.ts c;e!-,azne
Pagina 88 di 100
sassua
Vìstta del sindaco e dell'assessore allo sport nel ritìro del Sassuolo
yenerzj: 27 :utl- b 2:1:12
Lue.s
i'ane
&
k, Sprt_ Gk9•;.,,le Barberi
L&tnia:t.:Fa,
ter!,.nr:cie
:=2, n1, 21, 0-2 ca;ci,y, c!ie sqa
Ca,rpr,.eti.1, til ,.. apryei^p Rt-;,, pin:3.
nempo
if,y!- im-a'!e: àli ,e
rarepamepte
C*;ti2:K1, ■
Fra:7cesco..
s::::Liadi- a a cui
I, !?ti ,2: a!- a n
che
trT,int
pran- ve cpr:
ass'eue a tlity
staf tecico.
periat
tLil.t ■y
Pagina 89 di 100
se;,à., ào
perp,, e!ti ;yer pDi
kt
cta
sassua
Cena daqff al nì "benefier
yenerzjì
Ce:s
b.t!,..tficer,ra
2.
5
te:-!-emohy.
Pagina 90 di 100
La cyle;:ae
;rnptel-,t
sa se,Jje;j&
2:25
plibt,
:utl- b 2:1:12
sassua
Donazioni deila media Cavedoni a terremotati, os edaie e associazioni
yenerzj: 27 ;utl- ;!ty 2:1:12
::22PAat2 e2it2r:2tt:2
dei-at-;y a;cu!'„e
rS.2::::t22!!!:
q: 22:- Y2tgqqC 2 t:q! iAriait.a! e 22:::12. 2(,:! 2.2!:1,F:t 2! I
t'ar2 5‘;2,:t2.5'22.!a2!:>2:el'Rk!?! ..ere. per s.";•èere'
•
pe,:i. atr;s
nera
.,,a;pred eurp1 3
;:e-LiccH,
the: per
Cetc
1, 222:5' e cina2k,!'..e:
E2 -1-2! Lili:i22C 2! 3'z,)
:q
:1:,!te
!!2:;- 2Z2: zje; ce:•q:z. esti:. zie:à
t Ra.a:- 2e,; adeshynt
:Y2:7,Y223 Z!
2:it:Nt2.2: t
22:5 gr:,2!): ot;
25! !!!!!!ei 2e: :- ept ir, : 2e,qa2;(,!,.e
•
•
■a
tapeliy
WY2-2::22t
r.m- c,,;•-ttu,
Lira
eu!-p peí à -2.cLiea
o! 12 2t.LiTe oa
LiiY
e,ruppe
rt2 St2!'rat:!"2
■
cemse l!-.M a; r.,ces, !otte oci
2:'F2
riìr
P2nY Ge,z;n:- o! eg
• c;y:'.rd'ir,aipre .;::ne!me,73re;;; !e 12 r.21Life che r, , arsi:. con,leprate
a!a t:!le 2! aatiy a!;a t:2,,y;=, ,-.
5:C.Lin:geMc, r e ,,,,A.;cent.
Pagina 91 di 100
d
ce.r, ;a p:- eae!'..Za
sassua
Lapam spiega la "Riforma del lavoro"
;TherC;•22',T;
52-U;20t5, 52 per :s 3e2t3
27
i-dúne
2!)12
3 Lapap,-, Sassu:yb
eser,.tve e d'e cu ,.- e!-e
ry,,•ks de;k9
:2R:5sta pert:52e:- .t•g.,13:5 3!;3 C3:re:•3
pàce p;yco — •2;y:r-o;:re ,3
!-;•c!-ins
:yreskite La:Y5:T; Z;•., ;3
— :1;Y;11;•::5 2L:r ter2er22 3,1
!Te!'C.;515 de: ;syo!-c-,
i:- :-.1:•èeJare
plve
r3
o,ruste so;u:;n: per :3 co:npet!tpd:à
pe:- c!-,escb Li sàten73 Paes,e'
•; Le2.-2F;t
3F.5 n::112,:ria52;.:Tt ::',1“`:;&:3;;5!?5, ;5 52-33
— c,•ylrne:•!1-3
iyre2!jeM-e ,I,tee!- A!e
::‘,Lesta c, re!
n2stny tern:or:2 pst.:
33:
;:Pe
picco:a nresal
!-,e!;3 et:!- ezio:•te
ne su; ost!- G tem:2r2
P3ese, ;ye!- a ■ ts!- e
yec,
tcoW,
Pagina 92 di 100
per2sa
;3 CZ:?!f5r.i0 Cn;5
;19..•vc, ! testo e pe,20o!-3'
pe!- ne•
te:- Remmo
■
;)!-5
m33
•,7!-ir.
c2r,..segLenze
taefe:-2uesle ,:;!1•1,2m3
a;;a c!-esb
i:,-Jcper,ssi-2::e,
c!-tescis
:•est.o
sassua
Ancora musìca alla Casa nel Parco ducale
yenerzj:
per
ti iya!lwe
L n:2:5+J
Pagina 93 di 100
>tr't
s;:s cal, a
2:1:1
Parcc,. Que..F.'ts
21:32
cem5 SaL
ct,e
ce,t
FO!- CP,
•
Sassuo
Film detta settimana
27 ;:i05 2012
di i7,&Mt Turrini
,t p-e:ce in Liscr_a in qiitsie
a::. inremd de;:a
str,a
!h!!
setiT3na. corne
J! suerimenr:
L:
seata
istensi••,, 3 5n c
- Pzeoà
B&tse ar Kormàkur. USA 2a12. Tnrileer. Cr
Ber: Fd3tei-.15;b3 ,an:Pàài.
Nate
Haas.
Fari-adny,
pi-ofear:e
per yi••,, ,et L:na
dell« settimorist
appwlsta con :nogikt t firA; guarc;c: p:Ho suo
odgnatd,
cdsti-eltd ao
-rane
La memoria de: ou -ye - Rei;là di ien:ae: S:ie2y. USA Ei -n-3:ie.
bJk
09ni tettiMagna
Francà, Austra:à. Gran Bretagna. Germarà 2512 : -_!\arr,rnst-be. Cr
c4,da 223, C-2ar:n:ng
DaVide Turrin
Sedtt
jese.:ca
Sam
Paig,e perGt
3
-3eg.1:ad
UP n2::11:3ME.
Led, .30C 223:- W
starà accanto airentanCe
j rres ather Step!er: Si. Lteer. US.A Fra:7ca 2512. F nins c2en2a
ke,u i -
CCP.
Pearce. Pete Sti:1-3r5. jdseph Gi;.;Lir! Ler!23..;5.2.
Anno 2579.
fioià
presbente
Stati
presa
un carcere spaziake.
52\52:13 5:3
ir!caricatd di 3a;:uia.
Bed Time - Regja di jaline Ba:aperè. Spa:lx:a 2511. 7ì:ser.
OrA Luà 7.)sar, Lr a E:ma, etra Marijrer,
Cee
poilk=re
,ject quindi
Li
cdnddmine
..-•ede n C:ara una 0:a fe;ice e :Lini) gutk che
mnnea:
riy•èinnr!.st-sten ,n.
Un anno qa leoni - Recia
f
Lassitt Aberto S8n n;32.
nffel.t dn
Fr3:`k.e.
Ste .ce :-3!IH2 Jack E:ack C--e
'NC:,Armrican
USA 22-11.
Briar: :\er:neb, A.̀e:23
Eic Year, cc eannale per orriftoilygi. Ler5 erre: apeamenit tre con=renit •ceci pù c;:e m& a vinc,ere
pr2-nd premid.
Pagina 94 di 100
sassua
Cover con gruppo System Error al parco dì Brida
:utl-b 2:1:12
yenerzj:
alies.ta sera T:61, cs
parcc
1■ 15
cszs •;N:'. a tanL
Pagina 95 di 100
s
Brsk:a.
,ne
pace,
p:- ssbr,c, i,s
sassua
Chiusura det Centro per te famiglie
yenerzjì 27 :utl- b 2:1:12
e
3
cp!'n.res.p
ner
lamte B!- 3!:-.13 S3:-•
cr,e iy!e!- ue!- 3!1!-,,y on: 1
1\e,.'leTzre
:à!"5
'73M3
per L3
t3 ta-23:n
l'enemUe p c,s‘si:pac, c, 'Amw'
aninazyr:e e -2.pnzi per
s;:,;:,wnnme0.•,-)Ps
pe!-ce- e
ante !- eúà
23;
Pagina 96 di 100
Sassuo
Parcheggodì piazza hilartirí, mercoledì la commissione
yenerzj: 27 :utl- b 2:1:12
:
Si
Merea'AE•C;;
a;:e:
oc;
ia
ce;
iy,yp1\3:e
tee.c.: e:e;
Ikegu:a
;yrepote: ;yrne:tsE ;yet, emste:
gi pazza
pe!r)re..,,,etazone
!7a
ce,t at-t_rbuzbi)e a:
:ee.Ramer,:e a; sewnee e si
83 ;yre2e!':tatc r.-•e:s‘
Pagina 97 di 100
15:- 2(, CA-32.3!t913:•il,.
sassua
Boak e, Juve e fitorno?
yenerzj: 27 :utl- b 2:1:12
Bc303 ;yen:-e:b
tcra re
da::a Ju ,.,en:u2
n;
trynt,•3 trs ;;;•jt
:3 t.;yc.:ttà bis
Rào!- cime
si ce:- ca
..ert-e, :3 c'N2ura
mercat3.
Ch-, 3 pe:- ;a Slip*!-cwa
SIL3:2i23
Pagina 98 di 100
ne
wm, a
;:,:3223
pi,r;ark: ar-che.
sassua
UCornunecercaU Nrigente contabìle
staio pLibK.2at.d
t•ade
pu:-AAica, deF5,25ML
a cdpert_L:fa d; 1 pd2td d;
!'aper:.y
21.3
a•,••r:3 a Iempe,
ed a temp•-.y
deser:••iric,
ctr
de;
emate;
d:ezkvte
dei
•-:_
• -'r•è::
de:!'uùee,
i•Li:•tr .Nvt-seLI&
a:
e
5C.3!".:?".3i
gesti.y:e
■•5;32k:,
dee
pat.:- :-fidpi-:
s'e!',•'.2:e,
:3Fgazzazky:-,-.e
t.e.na
e pà.-• ,i- caz;dr,e dei
tC a
■
dtà•ett: - ate t.r:bL-tare ee, ff:u!"2; ;
r)rd:va.yn-aric,.7e de:e 3C.2,1i ■3 ■ 2b!'.!
,
\
rarat LiT,325
•
•
'
■
prdgetla:i•ane
ak& 31j5.2kYtE
d; ;23eL, t:o:•ie
r)e.sd:•t-ae.
:2:ymrattua :
:.aL.;ta2kye e »e:Tià;:tà ciee
\‘‘‘‘‘
de:
-._, Li•rtti
peF ,:r ,.-,anot•
•a-e:
prd:,,ettazic,:•te
deii,e
•:.., i-ter;.yr,e dei
55.S;
de: Odn-,Lme; gestime
l'ocEeta
au;.yg'.3a
,.-,atea e.:',Y.,YD-..:2d-firzàrs
r)rd:va.yn -aric,.7e de:e ara d;
La ,•je, 23•3
e
15
;yartecipale,
patrrr.-.yaie
..,‘,2,2.eta
::`,irfttil`
■
prat.-. a tma e capbie
pazkyr-e
..5;:'"jr)5,:,t_!'_'.•Lit"3!'bC',W•2-Ek!5 mattia
':.)r2azza -zone
perere
-
■
aF55.;i22 5 - 5•53.-23
Pagina 99 di 100
ge•-.-_,I:e•reraaraa u:Tane
a1a e 3P5
-
Pret.yri.y le\ -
sassua
Stasera "Le antiche contrade di Sassuolo" alla "Notte dell'arte"
yenerzjì
Si izis
:utl- b 2:1:12
tF5tC lar.2.1-~ a nerr.1
e5CTe
2em;yre,
e
i Ce,!Ir■ L•
;)rtZ1::,
Li!.2
pat-F2,eats
Staae!- a
jearie' e cem- Re!•ce,ri,e, urtan
tix,!-,33maatts dere 2b- ade e de
i, c;ypería zie:à nc,rà
iyàzze ,ie ceM
pressà r.Anta Tralta Pa ,
n
ei a
are 22,
S&gar;j1
ea
Pagina 100 di 100
P!'eni,tazne
-I
t
r_, :522•Sit
,,vat.Lib a cli!- a
j.
p.et :5