l`anno scorso
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domenica 18 aprile 2010 www.lacittaquotidiano.it Pagina IL CaSO 3 DOPO LA LETTERA DELLA MADRE DISPERATA PER IL FIGLIO, CI SCRIVE LA CUGINA: «ABBIAMO TUTTI PAURA» «Se l’è presa anche con gli infermieri» Prima di scagliarsi contro i genitori, il 28enne malato e violento ha aggredito pure in ospedale La lettera della madre terrorizzata dal figlio malato, alcolizzato e violento ha aperto un caso. Ieri ci ha scritto anche la cugina del ragazzo teramano, figlia di una infermiera del Reparto di Psichiatria da cui è "fuggito" la scorsa settimana prima di tornare a casa a scatenare la sua rabbia incontrollabile nei confronti dei familiari e dei vicini di casa. «Tutto ciò che è stato detto è vero ci scrive la cugina L., che anche in questo caso nonostante ci abbia inviato una lettera firmata, non renderemo riconoscibile - Abbiamo tutti paura, ma c’e’ un qualcosa tralasciato: in Psichiatria ci lavora anche mia madre (sua zia) che, tra la notte di sabato e domenica è stata aggredita dallo stesso soggetto (come riportato sul verbale del turno della notte) tanto che si è poi presa due giorni di ferie per lo shock subito. Cosa che mia madre in 34 anni di lavoro, tra manicomio e psichiatria, non ha mai fatto. Comunque non è vero che il Reparto di Psichiatria non ha fatto nulla: secondo noi lui è malato al 30%. Per il resto la sua è solo cattiveria, furbizia, invidia e tutto ciò che di brutto può venir fuori da una personalità con dei seri problemi. Problemi che si possono constatare con esami clinici appositi. Mi auguro che la denuncia fatta per mezzo dell’articolo, venga presa davvero in considerazione da chi di dovere, perché gente del genere deve esser portata in istituti appositi. Mi cugino non può andare in giro mettendo tutti i familiari in allarme. Non possiamo neanche difenderci: la sua è "una categoria protetta”. La nostra purtroppo no. E se mi fa SCUOLa EMANUELE ZIPPO DI RIPATTONI Olimpiadi di Matematica è bellantese lo studente che le ha azzeccate tutte Emanuele Zippo non ne ha sbagliata una. Ai Campionati internazionali di giochi matematici 2010 ha risposto a tutti i quesiti, classificandosi come migliore della provincia di Teramo alla semifinale italiana svoltasi al pascal il 20 marzo. Partecipavano per la categoria C1 più di 360 ragazzi di prima e seconda media e il 10% (36 alunni) sono stati ammessi alla finale che si terrà a Milano il 15 maggio prossimo. Il 1° classificato tra tutte le scuole della provincia di Teramo è Emanuele Zippo della seconda C della scuola media Ripattoni. Ha svolto tutti i quesiti (8 su 8) totalizzando il massimo punteggio (36 su 36) impiegando 52 minuti su 90’. L’altra classificata è una ragazza di origine albanese della 1ªD di Ripattoni, svolgendo 5 esercizi su 8, totalizzando 44 punti impiegando 22 minuti. I giochi sono organizzati dal Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano. Info sul sito: http://matematica.unibocconi.it qualcosa? Casa mia sa dov’è: passa sempre ma noi facciamo finta di non vederlo, non gli apriamo la porta. A pochi metri da casa nostra abita un’altra zia che ogni giorno accudisce quattro bambini sotto la sua diretta responsabilità. Quando i figli grandi sono a lavoro, lei come può difendersi da mio cugino? Nostra nonna, che vive anche nella zona, ha 83 anni ed è tutto il giorno sola. Abbiamo tutti paura. Certe persone purtroppo non cambiano. Anzi, lui peggiora. Lo dimostrano i vari danni che è andato a fare in giro e che continua negli anni a fare sempre di più. Per quanto riguarda il reparto di Psichiatria dove lavora mia madre: è un luogo di cura ma purtroppo non fa miracoli. Perché un malato di mente come lui non guarirà mai, ahimè, ricordiamocelo». VIaBILITÀ RIPRISTINATA LA DEVIAZIONE SUL CORSO, STAVOLTA IN VIA ROZZI Traffico caos, un altro mese di passione Un ingorgo destinato a durare ancora un mesetto. Lo stesso che, nelle ore di punta, diventa un vero e proprio capestro per chi, uscito dall'ufficio o di ritorno dall'aver ripreso i ragazzi a scuola, aspirerebbe solo al ritorno a casa. Il nervo scoperto della situazione, che va ad impiantasi su una condizione di traffico e viabilità già di suo “turbolenta”, è quell'insidioso budello di strada che è via Albi e la sua fresca inversione del senso di marcia. Provvedimento da ricondurre ai lavori di restyling in corso sullo stabile del teatro Comunale inciampati, in corso d'opera, in qualche difficoltà aggiunta che ha allungato i tempi. Via Albi non tornerà all'antico senso di marcia, quello che da corso San Giorgio riportava in direzione dei Tigli, prima ancora di una manciata di giorni mentre, perchè i lavori siano completati, occorrerà attendere almeno un altro mese. Nell'ultima settimana, però, nell'ora di punta della tarda mattinata, dal cilindro dei Vigili urbani è uscita l'intui- zione, intelligente, di sperimentare un piccolo escamotage che può sembrare il classico uovo di Colombo ma che qualche risultato pare lo stia consegnando: l'ultimo tratto di corso San Giorgio diventa off limits per chi arriva da via Cerulli Irelli, “sbarrato” dalla presenza fisica degli agenti che dirottano il tutto, guarda un po', su via Rozzi. Sono pochi metri di distanza quelli che separano via Albi da via Rozzi ma, per una strana alchimia, la svolta in via Rozzi sembra fluidificare di molto la questione, stranamente anche rispetto alla svolta in via Albi, non obbligando tutti, anche chi deve muoversi in direzione dei Tigli, a dover affrontare la temuta piazza Garibaldi. Un dato di fatto, questo, che dovrà essere portato all'attenzione dell'assessore al Traffico perchè non si sa mai: magari proprio da un'inversione di marcia, che si era rivelata una vera e propria fabbrica di ingorghi, potrebbe arrivare una piccola ciambella di salvataggio per il problema traffico in centro!