CONVENZIONE TRA L`ASL “VC” – VERCELLI E L`UNIONE

CONVENZIONE TRA L’ASL “VC” – VERCELLI E L’UNIONE ITALIANA
CIECHI ED IPOVEDENTI – O.N.L.U.S. – SEZ. PROVINCIALE DI VERCELLI
PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO SOVRAZONALE PER LA
PREVENZIONE, DIAGNOSI, RIABILITAZIONE E REISERIMENTO SOCIALE
DEI SOGGETTI AFFETTI DA CECITA’ O IPOVISIONE
TRA
L’ASL “VC”, con sede legale in Vercelli, C.F. 01811110020, in persona del Direttore
Generale avv. Federico Gallo, nato a _____________ il__________ e domiciliato per la
carica in corso Mario Abbiate n. 21, Vercelli, rappresentata per il presente atto dal
Dirigente Responsabile della Struttura Complessa Affari Generali e Legali Avv. Adriano
Picco, all’uopo delegato
E
L’O.N.L.U.S. UNIONE ITALIANA CIECHI ED IPOVEDENTI Sezione Provinciale di
Vercelli, con sede legale in Vercelli, C.F. 80007580022, in persona del Presidente e legale
rappresentante Sig.ra Cristina Bozzetta, domiciliata per la carica in via Viotti n. 6, Vercelli,
SI CONVIENE E STIPULA
PREMESSO CHE:
•
Con la Legge n. 284 del 28/08/1997, art. 2, ed il successivo Decreto del Ministero
della sanità del 18/12/1997, sono state date disposizioni per la “prevenzione della
cecità, la riabilitazione visiva e l’integrazione sociale e lavorativa dei ciechi
pluriminorati”, con relativa assegnazione di fondi ed individuazione dei requisiti
strutturali e funzionali per la realizzazione di centri all’uopo destinati, nonché date
indicazioni alle Regioni per la realizzazione di detti centri.
•
La Giunta della Regione Piemonte con propria DGR n. 37-624 del 31/07/2000 ha
dato disposizioni per l’attuazione degli interventi di cui al punto precedente,
individuando la ASL 11 di Vercelli quale una delle 4 Aziende Sanitarie deputate
alla gestione dei costituenti Centri regionali sovrazonali per la prevenzione e
riabilitazione della cecità ed ipovisione, con l’assegnazione dei relativi fondi
previsti dalla L. 284/97.
La scelta di Vercelli per la realizzazione di detto Centro è stata dettata dal particolare
sviluppo locale delle esperienze e della competenza in materia di riabilitazione dei soggetti
affetti da cecità o ipovisione sostenuto dalla sezione provinciale di Vercelli della Unione
Italiana Ciechi ed Ipovedenti (di seguito abbreviata con la sigla U.I.C.I), e già da tempo
attuato attraverso varie forme di collaborazione e supporto da parte della ASL “VC”
(concessione all’U.I.C.I. di utilizzo locali ASL per le attività riabilitative, forme varie di
collaborazione attuate tra l’U.I.C.I. ed il personale sanitario della ASL “VC”,
particolarmente, tra gli altri, con i sanitari della Divisione di Oculistica e della
Neuropsichiatria Infantile), sviluppo che merita di essere potenziato e meglio
regolamentato, e può esserlo attraverso i dispositivi della L. 284/97, come elaborato ed
acquisito nel progetto di massima approvato dal Direttore Generale dell’allora ASL 11
(con - lettera all’Assessorato alla Sanità - Settore Programmazione Sanitaria – n. 011701
del 27/07/2000) e recepito dalla Regione con la citata DGR 37-624 del 31/07/2000 e
successivamente perfezionato con le successive Determinazioni della Direzione della
Programmazione Sanitaria n. 420 del 22/11/2000 e n. 101 del 28/03/2001, con
l’assegnazione dei fondi per tale Progetto alla ASL 11, ammontati a €. 130.147,138 per la
realizzazione globale degli obbiettivi previsti all’art. 2 della L. 284/97 risulta fondamentale
l’integrazione delle risorse del Servizio Sanitario con quelle del Privato Sociale, là dove
questo è possibile, e la presente convenzione va a regolare tale forma di collaborazione tra
la ASL “VC” e l’U.I.C.I. di Vercelli, nella cornice del Progetto a suo tempo presentato alla
Regione Piemonte, e definitivamente approvato dall’ allora ASL 11 con atto deliberativo n.
1456 del 04/07/2001, Progetto di seguito denominato “Progetto Ipovisione”.
•
I precedenti punti di premessa costituiscono parte integrante della presente
Convenzione.
SI CONVIENE:
ART. 1
In attuazione di quanto disposto dall’art. 2 della Legge n. 284 del 28/08/1997 viene istituito
un Centro per la prevenzione e la riabilitazione visiva con funzioni sovrazonali gestito
dalla ASL “VC” in collaborazione con l’U.I.C.I. di Vercelli, secondo le forme e le norme
di seguito indicate nei successivi articoli.
ART. 2
L’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sez. Provinciali di Vercelli, per l’espletamento dei
servizi citati nella presente Convenzione si avvarrà della propria struttura operativa
denominata I.R.I.F.O.R. – O.N.L.U.S. (“Istituto di Ricerca, Formazione e Riabilitazione”),
e dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità.
ART. 3
(Sede)
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Il Dirigente Responsabile
S.C. Affari Generali e Legali
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Viene stabilita la sede del Centro in Vercelli –Via Dante Alighieri n. 71, in un alloggio di
proprietà della ASL “VC” di Vercelli, che la medesima, ai sensi dello stesso Progetto
Ipovisione, ha messo a disposizione per le attività del Centro. Tale sede risulta idonea sia
per le attrezzature oculistiche ivi già esistenti, che saranno adeguate per il presente
Progetto con i fondi relativi, sia per le attrezzature inerenti le attività di riabilitazione
tiflologica, già condotte dall’U.I.C.I. e che verranno ricomprese nello svolgimento del
Progetto stesso. Si conviene altresì la possibilità da parte della ASL “VC” di estendere lo
spazio destinato alle attività del Centro, come già preso in considerazione nel recente
passato, in relazione ad una maggiore disponibilità di locali ed all’incremento delle attività
del Centro stesso.
ART. 4
(Attrezzature)
Per l’attività preventiva, diagnostica e riabilitativa di cui trattasi verranno utilizzate
le attrezzature oculistiche, nonché quelle tiflopedagogiche, attualmente in dotazione al
Centro, di proprietà dell’U.I.C.I., stabilendo che:
1. le attrezzature di pertinenza oculistica, anche quelle già esistenti dovranno essere
utilizzate, per le attività del Progetto Ipovisione, esclusivamente sotto la diretta
supervisione del personale sanitario della Divisione di Oculistica dell’ASL “VC”
(in integrazione con le attrezzature esistenti nell’Ambulatorio Ipovisione di tale
Divisione).
2. una quota del fondo del Progetto (al di fuori delle quote assegnate per la presente
Convenzione) sarà destinata all’acquisto di nuove attrezzature oculistiche che
saranno di possesso dell’ASL “VC”, ancorché utilizzate nel Centro, là dove
occorra, mentre un’altra quota (vedasi capitolato al successivo art. 8, comma b)
sarà assegnata per la manutenzione o gestione dei quelle esistenti, là dove
necessario nonché l’acquisto o rinnovo del materiale tiflopedagogico. E’
ovviamente facoltà dell’U.I.C.I. di acquisire attrezzature per conto proprio
(attraverso acquisti o donazioni, ecc.) ma resta stabilito, a norma della presente
Convenzione, che l’utilizzo di qualunque attrezzatura oculistica per le attività del
Progetto Ipovisione deve avvenire nell’ambito di una diretta gestione o
supervisione della Divisione di Oculistica della ASL “VC”.
ART. 5
(Personale)
In ottemperanza a quanto disposto nel Progetto Ipovisione, le attività del centro dovranno
essere espletate con personale dell’U.I.C.I./I.R.I.F.O.R. secondo la presente Convenzione,
e da personale della ASL “VC”, sia dipendente che convenzionato, nel modo che segue:
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Il Dirigente Responsabile
S.C. Affari Generali e Legali
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1. L’U.I.C.I. mette a disposizione, oltre al materiale e alla strumentazione di sua
proprietà, come specificato nel precedente art. 4, il seguente personale:
•
Personale psicologo e psicomotricista, arte terapeuta, psicoterapeuta infantile,
operatore di orientamento e mobilità con particolare competenza nelle attività
inerenti i disturbi connessi con la cecità o ipovisione, con contratto a progetto, o
libero professionale ( 20 -30 ore settimanali)
•
Operatori tiflologici e tiflotecnici ( 8 ore)
•
Pers. Segreteria ( 15 ore)
•
Pers. Informatico ( 6 ore)
•
n. 2 ortottiste ( n. 33 ore settimanali )
L’ASL “VC”, con la presente Convenzione, mette a disposizione, oltre ai locali, come
specificato nel precedente art. 3, ed alle attrezzature, come specificato nel precedente
art. 4, comma b), il seguente personale:
•
n. 1 medico oculista specialista ambulatoriale interno (SUMAI), per n. 24 ore, in
media, al mese
L’ASL “VC” mette a disposizione, nell’ambito dei compiti di istituto e con le proprie
competenze professionali, le figure del Direttore della S.C. Oculistica (nominato referente,
per l’A.S.L. “VC”, del “Progetto” medesimo) e del Direttore della S.C. Neuropsichiatria
Infantile.
Inoltre le spese condominiali e le utenze della sede del Centro sono a carico dell’A.S.L..
ART. 6
(Attività)
Le attività svolte nel Centro sono quelle previste e dettagliate nel testo del Progetto
Ipovisione che traducono le indicazioni dell’art. 2 della L. 284/97: attività di prevenzione,
di diagnosi con predisposizione di diagnosi funzionali, attivazione e monitoraggio di
percorsi riabilitativi, attività di formazione del personale in integrazione con gli altri Centri
individuati dalla Regione (ed in particolare con la ex ASL 17, referente tra questi per
l’organizzazione delle risorse formative regionali per tali progetti), raccolta dati
epidemiologici e relativa informatizzazione in rete con gli altri Centri e con l’Assessorato
alla Sanità della Regione Piemonte, attività di sensibilizzazione ed educazione alla salute
nel campo specifico.
Le tipologie dell’attività si distribuiscono in modo peculiare tra un versante diagnostico,
preventivo e riabilitativo di specifica competenza sanitaria ed un versante riabilitativo di
ordine pedagogico-psico-sociale di particolare competenza dell’U.I.C.I, che gestisce
altresì, di concerto con l’ASL “VC”, le iniziative promozionali, la gestione logistica del
Centro (per cui sono assegnate le quote di fondo al successivo capitolato dell’Art. 8, punti
d) e e).
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Tali attività si svolgeranno di massima presso la sede del centro di via Dante, e verranno
programmate dal Responsabile e dai Dirigenti Medici del Progetto, come sopra, in
collaborazione con il Responsabile dell’U.I.C.I.
La connotazione dell’avvio del Progetto presenta necessari aspetti di sperimentazione volta
ad individuare correttamente il volume e lo svolgimento delle attività medesime, in
relazione al fabbisogno dell’utenza, a criteri di efficacia ed efficienza in relazione al
migliore raggiungimento degli obbiettivi intrinseci al Progetto stesso.
ART. 7
La presente Convenzione si intende valida a far data dal 01.01.2013 e sino al 31.12.2013,
senza possibilità di tacito rinnovo. Il rinnovo potrà avvenire solo a seguito di nuovo atto
formale tra le parti.
ART. 8
Con riferimento al testo definitivo del Progetto ed al relativo capitolato inerente la
ripartizione del fondo assegnato sull’insieme del Progetto stesso vengono specificate le
quote di tale fondo destinate alla presente Convenzione, nel modo seguente:
a) €. 65.000,00 spese per il personale psicologico, psicomotricista e psicoterapeuta,
tiflologico e tiflotecnico, di segreteria, informatico e Coordinatore
b) €. 5.000,00 rinnovo, manutenzione, assicurazione attrezzature già esistenti nel Centro,
appartenenti all’U.I.C.I, secondo i criteri indicati nell’Art. 4
c) €. 2.800,00 spese varie di segreteria, amministrazione e per campagne di promozione e
sensibilizzazione
d) €. 1.500,00 spese per formazione insegnanti per l’educazione speciale ai non vedenti.
e) €. 54.000,00 spese per pagamento prestazioni ortottiste (gennaio-dicembre 2012).
f) €.1.500,00 spese per organizzazione convegni e corsi di aggiornamento specifici
ART. 9
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La liquidazione delle spese di cui sopra verrà fatta, per conto dell’ASL “VC”, dal
Responsabile del Progetto, dietro presentazione di regolare rendicontazione in capo a
ciascuna delle voci sopraelencate da presentare con cadenza mensile.
ART. 10
Per tutto quanto non previsto nei precedenti articoli si fa riferimento al Codice Civile.
UNIONE ITALIANA CIECHI
AZIENDA SANITARIA LOCALE “VC”
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Il Presidente
Il Dirigente Responsabile
Sig.ra Cristina Bozzetta
S.C. Affari Generali e Legali
-Avv. Adriano Picco-
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