facolta`: psicologia corso di laurea: scienze e tecniche

FACOLTA’: PSICOLOGIA
CORSO DI LAUREA: SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE
INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA
DELL’EDUCAZIONE
NOME DOCENTE: GIULIA CAVALLI
indirizzo e-mail: [email protected]
orario ricevimento via e-mail: martedì dalle 12.30 alle 14.30
(Il docente riceve comunque gli studenti frontalmente dopo il seminario previsto prima dell’esame
nelle tre sedi e negli orari affissi in bacheca nella settimana di esami a Novedrate)
OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI D’APPRENDIMENTO PREVISTI:
Il corso si propone i seguenti obiettivi:
1 Acquisire le conoscenze teoriche e applicative nell’ambito della psicologia dello sviluppo
e della psicologia dell’educazione, con particolare riferimento ai primi anni di vita
2 Fornire le conoscenze sui principali modelli dello sviluppo e, in specifico, introdurre alla
prospettiva dei sistemi complessi, per promuovere una comprensione del bambino come
sistema dinamico non lineare, stimolando contemporaneamente una riflessione sulle
proprie concezioni relative allo sviluppo umano
3 Presentare criteri e strumenti per la trasposizione delle conoscenze psicologiche
acquisite in attività applicative di tipo psicologico ed educativo
4 Promuovere la capacità di riflettere criticamente sui modelli teorici, passati e recenti,
relativi al bambino e al suo sviluppo, cogliendone le implicazioni metodologiche per il
lavoro psicologico
Al termine del corso lo studente
1 sarà in grado di confrontare tra loro i diversi approcci teorici, collocandoli all’interno dei
rispettivi contesti storico-culturali ed epistemologici
2 saprà esplicitare le proprie personali concezioni riguardanti lo sviluppo umano,
rivedendole in ottica critica e confrontandole con gli approcci scientifici studiati nel corso
3 avrà acquisito competenze circa i principali metodi di ricerca nell’ambito della psicologia
dello sviluppo e i rudimenti relativi alla consulenza psicologica ai bambini e alle loro
famiglie
CONTENUTI DEL CORSO:
Lo sviluppo psicologico sarà presentato alla luce delle più recenti prospettive
epistemologiche e teoriche, in accordo con i risultati della ricerca scientifica.
Il corso si focalizzerà sullo sviluppo psicologico nei primi anni di vita e sull’influenza
reciproca tra bambino e contesti sociali (famiglia, scuola, contesti amicali ed educativi
extrascolastici…). Saranno, inoltre, affrontate tematiche specifiche della psicologia
dell’educazione, con particolare riferimento alla motivazione scolastica e alla relazione
genitori-figli.
Il corso promuoverà, inoltre, una riflessione sul legame tra teorie psicologiche, metodi e
tecniche di intervento.
In specifico, i nuclei tematici affrontati nel corso sono:
1) Introduzione: fondamenti epistemologici e teorici
2) Metodi e tecniche di indagine: l’osservazione
3) Lo sviluppo psicomotorio e percettivo
4) Lo sviluppo cognitivo: Piaget, Vigotskij e Bruner
5) Lo sviluppo comunicativo e linguistico
6) Lo sviluppo delle relazioni interpersonali
7) Lo sviluppo affettivo: Freud, Bowlby e l’Infant Research
8) Lo sviluppo della competenza emotiva
9) La motivazione scolastica
10) Il ciclo di vita: adolescenza, età adulta e anziana
11) Prospettive attuali sullo sviluppo
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO ESAME:
L’esame si svolgerà preliminarmente in forma scritta. La prova, della durata di circa un’ora
e differenziata per file, è costituita principalmente da domande chiuse (a scelta multipla).
A ogni risposta è assegnato un punteggio; per accedere all’orale è necessario aver
totalizzato un punteggio sufficiente. L’orale è facoltativo, ma consigliato.
BIBLIOGRAFIA:
Costituiranno materiale obbligatorio di studio:
• lezioni
• “Psicologia dello sviluppo” di L. Camaioni, P. Di Blasio, ed. Il Mulino, Bologna, 2007
(nuova edizione)
• “Tre anni straordinari. Lo sviluppo psicologico dei più piccoli” di G. Cavalli, ed. La
Scuola, Brescia, 2007
• “Mamma perché devo andare a scuola?”, di G. Cavalli, ed. Vita Nuova, Verona, 2009.
• “Lo sguardo consapevole. L’osservazione psicologica in ambito educativo”, di O. Liverta
Sempio, G. Cavalli, ed. Unicopli, Milano, 2005 (nella prima lezione sono specificate le
parti da studiare)
Libro consigliato (inerente alla psicologia dell’educazione):
• “La relazione genitori-figli” di M. Bombardieri e G. Cavalli, ed. La Scuola, Brescia,
2011
Coloro che, provenendo da altre università e avendo già sostenuto un esame di psicologia
dello sviluppo, hanno nel piano di studi un numero inferiore di crediti per questo esame,
dovranno contattare la docente per la bibliografia specifica. L’esame per chi ha meno
crediti si svolge nelle stesse modalità sopra descritte, con domande inerenti solo alla parte
di programma indicata dalla docente.
CONSIGLI DEL DOCENTE:
Si consiglia di studiare le lezioni parallelamente ai testi (in ogni lezione verranno
specificate le pagine del testo a cui riferirsi). Le lezioni non sostituiscono i testi e i testi non
sostituiscono le lezioni, per cui è necessario studiare l’intera bibliografia indicata.
Saranno oggetto di valutazione sia le conoscenze acquisite attraverso lo studio delle lezioni
e dei testi, sia la capacità di riflettere in maniera critica sui modelli teorici presentati nel
corso.
I testi citati e consigliati nelle slide non sono da studiare per l’esame, ma costituiscono utili
riferimenti bibliografici per chi fosse interessato, per motivi personali e professionali,
all’approfondimento di specifici temi.
Non scoraggiatevi se il materiale da studiare è molto! Si tratta di un esame fondamentale
e ciò che apprenderete studiando questa materia vi faciliterà certamente lo studio di altre
materie e fornirà le basi indispensabili per affrontare il corso del secondo anno di
“Psicologia dello sviluppo tipico e atipico”.
Vi auguro di trovare in questo corso materiale utile per capire meglio non solo i bambini
ma anche voi stessi. Anche coloro che non avranno intenzione di occuparsi di infanzia e
adolescenza nella loro professione, potranno trovare spunti critici interessanti per
interrogarsi e riflettere più in generale su chi sia l’uomo, su come funziona e come cambia,
in ogni fase della vita (si tratta delle domande che hanno dato origine alla psicologia e
ancora oggi forniscono linfa vitale – a patto che non si pensi di trovare mai una risposta
certa – alla ricerca scientifica e alle sfide educative quotidiane).