Allegato 1-bis - TecnoServiceCamere

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idoneità morale “Busta A – Documentazione amministrativa” ALLEGATO 1‐BIS DICHIARAZIONI DI IDONEITÀ MORALE DEI SEGUENTI SOGGETTI NON FIRMATARI DELL’OFFERTA: a.
titolare (per impresa individuale); soci (società in nome collettivo); soci accomandatari (società in accomandita semplice); amministratori muniti di poteri di rappresentanza e socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (per altro tipo di società) b. direttore tecnico (ai sensi del D.P.R. 445/00) OGGETTO:
Procedura per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 276/2003 e s.m.i., tramite contratto con un unico operatore per tutto il territorio nazionale. CIG: 66616718CF
Il sottoscritto (cognome) (nome) (codice fiscale) nato a (luogo) (prov.) (data) residente a (luogo) (prov.) (indirizzo) nella sua qualità di (carica sociale) …………………………………………………………………………………………………………..… della società (denominazione e ragione sociale) …………….………………………………………………………………………………………………….……………… consapevole della responsabilità penale in cui incorre chi sottoscrive dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000, nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato, ai sensi del D.P.R. 445/2000, che i fatti, stati e qualità riportati nei successivi paragrafi corrispondono a verità (barrare la casella che interessa) DICHIARA che nei propri confronti; Oppure che nei confronti di (qualora la dichiarazione venisse resa dal legale rappresentante firmatario dell’offerta): (cognome e nome)……………………………………………………………………………………………………………………………………………..……. (carica sociale)………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 1
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idoneità morale “Busta A – Documentazione amministrativa” ALLEGATO 1‐BIS a) non è stata disposta la misura di prevenzione della sorveglianza di cui alla legge 1423/56; ***** b) non è stata applicata dall’organo giudiziario competente una delle misure di prevenzione di cui alla legge 1423/56, nei confronti dei soggetti richiamati dall’art. 38, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. (di seguito denominato “Codice”), misure che conseguono all’annotazione – negli appositi registri presso le segreterie delle procure della Repubblica e presso le cancellerie dei tribunali – della richiesta del relativo procedimento, la quale era stata inserita come informazione nel casellario informatico; ***** c)
non è pendente un procedimento per l’applicazione delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui alla legge 1423/56 e di non ricadere nelle ipotesi di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. m ter), del Codice; ***** d) non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale ovvero condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; Oppure d) che è venuta meno, a seguito di condanna con sentenza definitiva per uno dei reati richiamati dall’art. 38, comma 1, lettera c), del Codice, l’incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione in forza della depenalizzazione del reato; Oppure d) che è venuta meno, a seguito di condanna con sentenza definitiva per uno dei reati richiamati dall’art. 38, comma 1, lettera c), del Codice, l’incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione in forza della concessione del provvedimento di riabilitazione; Oppure d) che è venuta meno, a seguito di condanna con sentenza definitiva per uno dei reati richiamati dall’art. 38, comma 1, lettera c), del Codice, l’incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione in forza della estinzione del reato dopo la condanna; Oppure d) che è venuta meno, a seguito di condanna con sentenza definitiva per uno dei reati richiamati dall’art. 38, comma 1, lettera c), del Codice, l’incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione in forza della revoca della condanna. Il dichiarante ………………………………………………………………………………
Luogo e data ………………………………………………………………………………. 2
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idoneità morale “Busta A – Documentazione amministrativa” ALLEGATO 1‐BIS N.B.: La presente dichiarazione, da sottoscrivere a pena di esclusione, va inserita nella “Busta A – Documentazione amministrativa” insieme alla fotocopia, non autenticata, di un valido documento di identità del soggetto firmatario. 3