Concetti fondamentali della metafisica - M. Heidegger
Transcript
Concetti fondamentali della metafisica - M. Heidegger
Concetti fondamentali della metafisica - M. Heidegger pp. 230-235, 241-245, 250-273, 340-361. l’uomo domina e serve il mondo al tempo stesso mondo = tutto ciò che non è Dio Che cos’è il mondo? le tre vie: 1. Storia della parola mondo 2. Studio del fenomeno (Essere e Tempo) 3. Osservazione comparata Problemi: determinare l’essenza della vita determinare l’accessibilità dell’essenza del vivente Movimento circolare della filosofia “Le differenze di relazione e non-relazione delineano il mondo.” animale povero di mondo come -> 'mancanza di' pietra, assenza di mondo -> assenza della possibilità di accesso all’ente in quanto tale nuova definizione provvisoria di mondo: accessibilità all’ente l’animale ha accesso al mondo, eppure manca di mondo uomo e trasposizione pietra: non offre vie di trasposizione animale: trasposizione possibile, ma problematica uomo: per essenza l’uomo, in quanto esser-ci (Dasein), si traspone all’uomo immedesimazione: una falsità prodotta dalla filosofia dell’uomo come individuo finitezza: assenza di fondamento, assenza di consequenzialità l’animale cessa di vivere (‘crepa’), l’uomo muore avere mondo dell’animale -> condividere con l’uomo la possibilità della trasposizione non-avere mondo dell’animale -> l’animale è negato della possibilità di accompagnarsi avere mondo dell’animale -> apertura all’istintuale (stordimento) non-avere mondo dell’animale -> incapace di avere mondo, ovvero una relazione con l’ente in quanto tale per l’uomo il mondo è conoscenza dell’ente in quanto ente riconoscere l’ente in quanto ente significa dare esperienza con esso, essere in relazione essere in relazione con l’ente come lasciar essere e non-essere esperienza del quotidiano - manifestatività (possibilità presente dell’ente che si manifesta) monotonica, uniforme dell’ente dietro osservazione, emergono però differenze nei rapporti dell’uomo con l’ente vi sono diverse specie di essere e di ente nozione del cerchio ambientale, proprio di ogni animale, in sovrapposizione l’uno all’altro tale sovrapposizione di cerchi va a ridefinire l’essenza del concetto ‘natura’ natura non è più qualche cosa che faccia da sfondo alle attività del vivente non vi può essere comparazione tra i diversi cerchi, poiché non vi è un unico ente naturale di base, del quale ciascun ente intraveda un diverso aspetto; per essenza l’uomo, egli si ritrova prigioniero di una maniera specifica di stare nel mondo, con un proprio modo d’essere tra altri modi d'essere uomo formatore di mondo -> questione intorno a noi stessi, all’esser-ci dell'uomo stato d'animo fondamentale della noia profonda rimanda allo stordimento animale