E qui casca l`asino - IC Dosolo Pomponesco Viadana

Progetto di sezione ( Ottobre – Giugno ) sezione anni 5
Insegnante : Battisacchi Giulia
“ E qui casca l’asino …”
MOTIVAZIONE
Le sollecitazioni fisiche e mentali che giornalmente riceviamo sono forti, frequenti e
invasive …
Riportarci ad una dimensione di maggior equilibrio con l’ambiente circostante è un
processo che consente il recupero di forze, emozioni e sensibilità che ci aiutano nei
processi cognitivi e relazionali con gli altri: l’asino in questo può essere un mediatore
efficace.
Il moto lento e tranquillo, la dolcezza delle forme unito all’empatia con le persone e
l’ambiente che ci circonda, ci faranno vivere esperienze dirette e laboratoriali affascinanti
dove ritrovare il tempo per approfondire la conoscenza di noi stessi. Nello specifico gli
ambiti comprendono:
Il “decentramento” da se: imparare a percepire l’altro….diverso da se, con
caratteristiche particolari e come tale portatore di una diversa prospettiva sul
mondo. ( Il decentramento è il primo passo per lo sviluppo e la maturazione delle
capacità empatiche che portano ad accettare e comprendere le varie forme di
diversità )
La sicurezza affettiva: l’asino può diventare un’importante referente affettivo e
svolgere un ruolo di “base” sicura, in un modo analogo a quello di una figura
significativa con effetti positivi sulla sicurezza e l’autostima derivanti dal sostegno
affettivo.
La cura: sul piano pedagogico la cura è una questione essenziale perché educare
significa anche coltivare nell’altro il desiderio d’aver cura della vita anche se la vita
ci sollecita attraverso il raglio di un asino.
Proposte didattiche
La stesura di questo progetto si è compiuta in collaborazione con
l’azienda agricola Parmigiani Saverio “ L’asino e il contadino “
In azienda “ CON LA TESTA FRA LE NUVOLE … E GLI STIVALI AI
PIESDI “………
SEZIONE Grandi (anni 5)
N°ALUNNI: 19
TEMPI: 15 incontri della durata di circa due ore ciascuno
LUOGO: Fattoria Didattica ‘L’asino e il contadino’
CALENDARIO:
Il calendario di massima che si propone è il seguente
1. Venerdi 4 ottobre 2013
2. Venerdi 18 ottobre 2013
3. Venerdi 8 novembre 2013
4. Venerdi 22 novembre 2013
5. Venerdi 17 gennaio 2014
6. Venerdi 31 gennaio 2014
7. Venerdi 14 febbraio 2014
8. Venerdi 14 marzo 2014
9. Venerdi 28 marzo 2014
10. Venerdi 4 aprile 2014
11. Venerdi 11 aprile 2014
12. Venerdi 9 maggio 2014
13. Venerdi 23 maggio 2014
14. Venerdi 6 giugno 2014
15. Ultimo incontro in data da definirsi
ATTIVITA’ PROPOSTE:
La lettura in classe da parte dell’insegnante della storia “l’asino Gastone e la principessa
Malcontenta” funge da stimolo per trasmettere ai bambini la curiosità di conoscere dal vivo gli
asinelli, vedere dove vivono e come. Da questo input prende vita un percorso che porta i
bambini al di fuori dei loro ambienti di vita abituali e li accompagna alla scoperta
dell’ambiente-fattoria, composto di piante, animali, terra, frutti, persone che vi lavorano.
L’approccio all’asino avverrà in modo graduale. Nei primi incontri si cercherà attraverso l’aiuto
di una storia di trasmettere ai bambini rispetto e amore per la natura in generale, di far capire
che così come le persone anche gli animali, e in particolare gli asini necessitano di tempo per
potersi fidare e quindi entrare in relazione. Nell’arco dei primi incontri, quindi, si inizierà a
stabilire una relazione senza contatto diretto con l’animale, chiedendo di volta in volta ai
bambini di svolgere attività che permettano di avvicinarsi ed entrare in sintonia sempre
maggiormente con il mondo a cui appartengono questi meravigliosi esseri viventi. Il percorso li
porterà ad un approccio diretto con l’animale per poter infine prendersi cura di lui e farlo
diventare un compagno di viaggio ed avventure.
Le attività saranno organizzate in macro-aree legate alle 4 stagioni:
AUTUNNO
Il percorso inizierà in autunno in concomitanza con la Festa del Creato per cui oltre ad una
prima visita alla Fattoria si proporranno attività sulla figura di S.Francesco e quindi sul contatto
diretto con la natura attraverso un percorso sensoriale da costruire con le cose trovate in
natura e successivamente da sperimentare a piedi nudi. Nei successivi incontri ci si dedicherà
ad attività ed esperimenti con le foglie, al disegno con colori naturali, alla piantumazione di
una siepe e alla raccolta di frutti. Proveremo infine a costruire una tana.
INVERNO
In inverno si porrà attenzione alla terra attraverso la raccolta di terreno e realizzazione di un
lombricaio. Si proporrà poi un laboratorio di panificazione che sarà occasione per affrontare il
tema del lievito e della lievitazione e riscoprire la farina integrale. Si approfondirà il concetto
del riposo con visite alle tane costruite. Inizieranno inoltre attività di approccio all’asino in cui
si stabilirà un primo contatto con l’animale.
PRIMAVERA
In questa stagione si concentrerà il maggior numero di incontri. L’osservazione e la riflessione
su come cambia la natura in primavera passeranno attraverso attività di lavoro nell’orto
(semina, cure colturali e raccolta), governo della mano con gli asinelli ed esplorazioni guidate
dell’ambiente. Ci sarà inoltre occasione per scoprire l’affascinante mondo delle api.
ESTATE
L’estate è il periodo delle vacanze ma c’è chi lavora … ad inizio giugno potremo già vedere i
frutti dell’impegno delle api: il miele e la cera. Nell’ultimo incontro le insegnanti potranno
scegliere tra un grande gioco finale che ripercorra i momenti salienti del percorso o una festa
conclusiva del progetto.
In sezione verranno elaborate le esperienze e i dati raccolti attraverso tutti i campi di
esperienza per il raggiungimento dei traguardi di sviluppo previsti dalle indicazioni
nazionali/europee
La valutazione documenterà i processi di crescita di ogni bambino incoraggiando lo
sviluppo di tutte le loro potenzialità.
La documentazione comprenderà la raccolta in un libro di tutte le rappresentazioni
grafiche individuali libere e guidate; un DVD collettivo che raccoglie la memoria dei nostri
percorsi dentro e fuori la scuola accompagnato dalla spiegazione cartacea con obiettivi,
motivazione delle esperienze e valutazione delle proposte didattiche; le risposte, il
coinvolgimento e il gradimento da parte dei bambini.