CASA DI RIPOSO “REDENTA FLORIANI”

A.P.S.P. "Piccolo Spedale" - PIEVE TESINO
Via Battaglion Feltre 19 - 38050 Pieve Tesino (Tn)
p.i. 01007740226 – c.f. 81002110229
Verbale di deliberazione del Consiglio di
Amministrazione
Prot. n. 08/2017
d.d. 03.01.2017
nr. 33
Oggetto: Determinazione della tariffa per prenotazione posto letto dell’A.P.S.P.
“Piccolo Spedale” di Pieve Tesino anno 2017.
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Il giorno VENTINOVE del mese di DICEMBRE 2016, ad ore 14:30 nella sala delle
sedute, presso l'A.P.S.P. "Piccolo Spedale" di Pieve Tesino, in seguito a convocazione
disposta con avvisi ai singoli Consiglieri, al Revisore dei conti ed al Direttore si è
riunito il Consiglio di Amministrazione dell’Ente.
Sono presenti i signori:
1) Luciano Buffa
2) Nervo Valterio
3) Gloria Trenti
4) Roman Selvino
Presidente
Vice Presidente
Consigliere
Consigliere
Assume le funzioni di Segretario il Direttore dott.ssa Armanda Denicolò.
Presente alla seduta il Revisore dei Conti dott. Carlo Paternolli;
Assente giustificata la Consigliera Francesca Forlin;
Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed
invita il Consiglio a deliberare in merito all’oggetto suindicato.
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
(art. 20 comma 1, L.R. 27.09.2005, n. 7)
Certifico, io sottoscritto Direttore, che copia del presente verbale, regolarmente registrato nel Repertorio degli atti
pubblicati all'Albo, viene pubblicata all'Albo della A.P.S.P. “Piccolo Spedale” e all'albo informatico
(www.piccolospedale.it) per dieci giorni consecutivi dal 03.01.2017 al 13.01.2017 compreso.
LA DIRETTRICE
F.to Dott.ssa Armanda Denicolò
Deliberazione del Consiglio di Amministrazione
N°33
di data 29.12.2016
Oggetto: Determinazione della tariffa per prenotazione posto letto dell’A.P.S.P.
“Piccolo Spedale” di Pieve Tesino anno 2016.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Visto l'art.11 dello Statuto dell'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "Piccolo Spedale"
di Pieve Tesino approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 278 d.d. 19.12.2014 e
constatato che l'oggetto del presente atto rientra nella competenza del Consiglio di Amministrazione;
Vista la L.R. 21 settembre 2005, n. 7, concernente “Nuovo ordinamento delle istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza – aziende pubbliche di servizi alla persona”;
Visto il regolamento di esecuzione concernente la contabilità delle aziende pubbliche di servizi alla
persona ai sensi del Titolo III della L.R. 21 settembre 2005, n. 7, approvato con D.P. Reg. 13 aprile
2006, n. 4/L;
Dato atto che ai sensi dell’art. 6, comma 4, del Regolamento di esecuzione D.P.Reg. 13
aprile 2006 n. 4/L si rende necessario provvedere a deliberare con separati provvedimenti,
contestualmente al budget, entro il 31 dicembre di ogni anno, le tariffe sui servizi prestati;
Richiamate le proprie precedenti deliberazioni di questa medesima seduta: - n. 30 con la quale
sono state determinate le rette residenziali presso l’A.P.S.P. Piccolo Spedale di Pieve Tesino per
l’anno 2017 nelle seguenti misure giornaliere:
OSPITE CON RESIDENZA
ANAGRAFICA in
RESIDENZIALE
(EURO/GIORNO)
PAT - autosufficienti
PAT - non autosufficienti
FUORI PAT - autosufficienti
FUORI PAT - non autosufficienti
45,50
45,50
45,50
45,50
SANITARIA
(EURO/GIORNO)
73,98
75,91
TOTALE
EURO
45,50
119,48
45,50
121,41
Viste le direttive per l’assistenza sanitaria ed assistenziale a rilievo sanitario nelle
Residenze Sanitarie Assistenziali pubbliche e private a sede territoriale e ospedaliera del S.S.P. per
l’anno 2016 e relativo finanziamento, approvate con deliberazione della Giunta Provinciale n. 2414
dd. 20.12.2016;
Preso atto che con le suddette direttive il finanziamento delle RSA si basa sull’effettiva
occupazione del posto letto;
Richiamato in particolare il punto 16 “Gestione degli accessi in RSA” delle direttive
sopraccitate che al comma 11 così recita: “Qualora la famiglia desiderasse posticipare di qualche
giorno l’inserimento della persona, è facoltà della RSA chiedere la corresponsione di una retta di
prenotazione del posto dal 2° giorno successivo alla chiamata da parte della struttura”.
Considerato che in base alle direttive il comma 3 e 4 del punto 16 sopraccitato prevede da
parte dell’U.V.M. la segnalazione del nominativo della persona da inserire in struttura entro 72 ore
dalla comunicazione della disponibilità del posto letto;
Rilevato inoltre che il tempo minimo necessario a questo Ente per inserire una persona in
RSA dalla chiamata da parte della struttura è di 3 giorni effettivi di calendario, tempo che serve per
adempiere a tutti gli atti burocratici necessari per l’accesso (tra cui colloquio di pre-inserimento
infermieri-parenti, firma dei consensi privacy e impegnativa pagamento rette).
Considerato quindi che eventuali ritardi nella copertura del posto letto, dovuti alla volontà
della persona residente o di suo familiare referente/persona cara o causa di forza maggiore, a partire
dal momento in cui l’APSP è pronta ad accogliere il nuovo residente, comportano il mancato realizzo
di un ricavo da parte dell’Azienda;
Ricordato che il costo complessivo sostenuto dall’Azienda per l’assistenza di una persona
residente comprende una quota alberghiera (vitto, alloggio, servizi generali, animazione, lavanderiaguardaroba, servizio cura della persona, spese varie) e una quota sanitaria ed assistenziale a
valenza sanitaria (coordinamento sanitario, assistenza medico generica, assistenza specialistica,
assistenza infermieristica, riabilitazione, assistenza generica alla persona, fornitura di farmaci,
presidi, materiale di medicazione e dispositivi medici nonché presidi per l’incontinenza, trasposti
sanitari);
Ritenuto pertanto necessario provvedere alla determinazione di una tariffa per la
prenotazione del posto letto, a fronte di ingressi posticipati rispetto alla disponibilità del posto letto
secondo la procedura di accoglienza, destinata alla copertura dei costi sostenuti dall’APSP per il
mantenimento del posto letto;
Visto che ogni giorno di ritardo nell’ingresso dell’ospite comporta una decurtazione della
tariffa giornaliera pari ad una tariffa sanitaria di euro 73,98 come da direttive e un mancato introito
della retta alberghiera di 45,50 €;
Visto, alla luce di quanto sopra si ritiene di applicare una retta di prenotazione del posto
letto pari alla retta alberghiera intera ossia Euro 45,50 senza decurtazione del pasto;
Ricordato che con l’entrata in vigore dell’art. 13 della L.P. 24 luglio 2012, n. 15 è venuta
meno la disciplina relativa ai controlli sugli atti delle APSP di cui all’art. 19 della L.R. 21 settembre
2005, n. 7;
Ricordato inoltre che secondo quanto previsto dalla Direttive 2017 vanno tempestivamente
comunicati all'Assessorato alla Salute e Politiche sociali - Servizio Politiche sanitarie e per la non
autosufficienza della Provincia Autonoma di Trento gli importi delle rette alberghiere applicate,
specificando le differenziazioni praticate (riduzione per assenza, prenotazione posto letto);
Acquisito il parere di regolarità tecnico-amministrativa, nonché contabile, in assenza del
responsabile della ragioneria, da parte del Direttore, ai sensi dell’art. 9, comma 4, della L. R.
n.7/2005;
Tutto ciò premesso,
ad unanimità di voti, espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
1. di approvare la tariffa per la prenotazione del posto letto anno 2017, pari alla retta alberghiera
intera senza decurtazione del pasto ossia pari ad euro 45,50 €, applicata dopo 3 giorni effettivi di
calendario dalla chiamata da parte della struttura;
2. di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo preventivo di legittimità da
parte della Giunta Provinciale in quanto con l’entrata in vigore dell’art. 13 della L.P. 24 luglio 2012,
n. 15 è venuta meno la disciplina relativa ai controlli sugli atti delle APSP di cui all’art. 19 della L.R.
21 settembre 2005, n. 7;
3. di trasmettere per via posta certificata all'Assessorato alla Salute e Politiche sociali - Servizio
politiche sanitarie e per la non autosufficienza della Provincia Autonoma di Trento gli importi delle
rette alberghiere applicate e delle differenziazioni praticate (riduzione per assenza, prenotazione
posto letto);
4. di dichiarare inoltre la presente deliberazione, previa votazione unanime espressa per appello
nominale, immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 20, comma 5 della L.R. 21.09.2005 n. 7;
5. di pubblicare all’albo dell’A.P.S.P. la presente deliberazione per 10 giorni consecutivi ai sensi
dell’art. 20, comma 1 della L. R. nr. 7/2005;
6. di diffondere il presente atto tramite il sito Internet istituzionale dell’A.P.S.P. ai sensi dell’art. 32
della Legge 69/2009;
7. di dare evidenza, ai sensi dell'art. 5 della L. R. 31.07.1993 nr. 13, che avverso alla presente
deliberazione è ammesso, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale:
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ex art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199,
entro 120 giorni,
ricorso giurisdizionale avanti al T. R. G. A. di Trento, ex art.2 lett. b) della Legge 06.12.1971 n.
1034, entro 60 giorni.
APSP2016/Delibere del CdA/ 33 approvazione tariffa prenotazione posto letto