Untitled - Comune di Montespertoli
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Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli INDICE 1. Premessa___________________________________________________ 2 2. Individuazione dell’area oggetto del piano di recupero ________________ 2 3. Identificazione catastale e proprieta’ ______________________________ 3 4. Legittimita’ urbanistica _________________________________________ 4 5. Identificazione urbanistica e vincoli _______________________________ 5 6. Stato attuale: analisi delle preesistenze edilizie e territoriali ____________ 8 7. Stato di progetto: il piano di recupero ed i suoi obiettivi ______________ 10 8. Reti tecnologiche ____________________________________________ 14 9. Oneri e dotazione minima di aree per il soddisfacimento degli standard urbanistici _________________________________________________________ 16 10. Documenti del Piano _________________________________________ 17 LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 1 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli 1. PREMESSA La finalità del presente Piano è quella del recupero di un fabbricato rurale e del circostante terreno, posti nel comune di Montespertoli. Il fabbricato è parte del complesso edilizio denominato Poggio Ubertini ubicato al margine Est del territorio comunale. Nel seguito si farà riferimento agli strumenti urbanistici vigenti ed approvati indicandoli con la seguente terminologia: - Piano di Recupero è lo strumento di attuazione del P.R.G. per interventi sul patrimonio edilizio esistente, proposto per il recupero del fabbricato sopra descritto. Con tale strumento si definiscono le previsioni edilizie ed urbanistiche previste nell’area i cui limiti sono definiti negli elaborati ed indicati al successivo cap.2. Di seguito il Piano di Recupero potrà essere indicato anche come Piano o P.d.R. - Piano Regolatore, P.R.G. intendendo il Piano Regolatore Generale ovvero lo strumento urbanistico comunale attualmente vigente (con le relative norme tecniche di attuazione). - Regolamento edilizio, R.E, è il regolamento edilizio attualmente in vigore. - Piano Strutturale, P.S. è il nuovo strumento per la pianificazione del territorio comunale, di cui all’art. 9 della Legge Regionale 1/05, recentemente approvato. - Norme Tecniche di Attuazione, N.T.A. le norme tecniche di attuazione del presente Piano di Recupero. 2. INDIVIDUAZIONE DELL’AREA OGGETTO DEL PIANO DI RECUPERO Il complesso edilizio di Poggio Ubertini è disposto lungo la strada provinciale n. 81. nel tratto che collega San Quirico in collina a Montagnana ed è costituito da vari edifici. Il fabbricato oggetto della presente proposta di Piano di Recupero, è un edificio isolato rispetto agli altri edifici che costituiscono l’aggregato, separato da quest’ultimi dalla strada. Il Piano proposto individua un’area territoriale interessata al recupero, all’interno della quale sono previsti interventi di tipo edilizio (comprendenti l’edificio e le relative pertinenze). L’edificio inserito nell’area del Piano è costituito da due parti indicate con la lettera A e B. LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 2 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli 3. IDENTIFICAZIONE CATASTALE E PROPRIETA’ Il perimetro dell’area interessata dal Piano di Recupero proposto coincide con il limite della p.lla catastale n. 224 del foglio 55 del comune di Montespertoli ed in corrispondenza della strada con il limite della particella n.34 del medesimo foglio. Quest’ultima identifica il fabbricato oggetto d’intervento e la sua area di pertinenza (vedi fig. 1). La consistenza catastale del terreno e dei fabbricati viene di seguito riportata: Catasto Terreni Foglio n. 55, Particella 224:Uliveto, classe 2, superficie 8595 mq. Catasto Fabbricati Foglio n. 55, Particella 34: Categoria C2, classe 3, consistenza 169 mq. Proprieta’ Il presente Piano di Recupero è presentato dalla società MARINA 5 SRL con sede in via Volterrana Nord n.175, nel comune di Montespertoli quale proprietaria degli immobili oggetto del Piano, tale società è rappresentata dal sig. Massimo Piazzini nato a Firenze il 26/09/1977 e residente in via Piazza del Popolo n.24 nel comune di Montespertoli, in qualità di Amministratore Unico. Fig.1 – Estratto di mappa Foglio n.55, Particelle n.34 e 224 del comune di Montespertoli LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 3 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli 4. LEGITTIMITA’ URBANISTICA Il fabbricato interessato dal Piano di Recupero è stato costruito in data antecedente al 01.09.1967, successivamente non ha subito interventi tali da richiedere il rilascio di atti abilitativi. E’ stato acquistato dall’attuale proprietà in data 28.12.2007 e negli ultimi anni è stato oggetto di due pratiche edilizie: 1. Permesso di costruire n.491/2007 del 22.01.2007 per l’esecuzione di lavori di Ristrutturazione. 2. Denuncia di inizio attività prot. n.21047 del 08.08.2011 per il rifacimento della copertura. E’ importante sottolineare che i lavori relativi alle due pratiche edilizie non sono stati realizzati ed in particolare il permesso di costruire di cui sopra, dopo essere stato rilasciato è stato annullato dall’amministrazione comunale. Analizzando i disegni allegati a tali pratiche sono emerse delle differenze dimensionali rispetto allo stato da noi rilevato ed allagato al presente piano. Tali differenze sono probabilmente dovute alle difficili condizioni di rilevamento dell’immobile, causate dal suo stato di abbandono e dalle condizioni precarie in cui si trova. Il fabbricato ha subito infatti il crollo di alcune porzioni della copertura e dei solai e presenta notevoli lesioni che ne hanno compromesso l’aspetto statico. LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 4 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli 5. IDENTIFICAZIONE URBANISTICA E VINCOLI Il vigente Piano Regolatore Generale individua l’area oggetto del Piano di Recupero come facente parte delle Zone agricole del territorio extraurbano in particolare nella tavola A2.12 –“Carta della localizzazione delle zone ed ambiti di particolare pregio e delle pertinenze degli edifici da tutelare” l’area del Piano rientra nelle “Sottozone ed Ambiti di particolare pregio”; ed è suddivisa tra: 1. “Zone di influenza degli elementi di riferimento storico-architettonici e paesaggistici per la tutela delle visuali prospettiche” (art.19) 2. “Nuclei, borghi, complessi come ville,castelli,mulini ed altri siti importanti per la memoria storica del territorio comunale” (art.20) In merito al punto 1) la maggior parte dell’area del Piano di Recupero rientra all’interno di tali zone, per le quali è prevista la salvaguardia dell’impianto morfologico del territorio, delle caratteristiche del paesaggio e della continuità visiva del paesaggio. “…. In tali zone la costruzione di nuovi edifici e manufatti dovrà dimostrare …. la non interferenza ed alterazione con i caratteri dominanti e di pregio del paesaggio individuati agli artt. 20 e 21…”. Per tali zone sono ammessi Piani di Recupero che permettano la demolizione di volumetrie non considerate di valore e la loro ricostruzione in zone più consone alla tutela del paesaggio. In merito al punto 2), l’area del Piano di Recupero inclusa in tale zona è quella sviluppata lungo la strada e comprendente il fabbricato oggetto d’intervento. Queste aree identificano “…quelle preesistenze significative dei caratteri storico-territoriali, tipologico-architettonici in territorio agricolo che identificano il sistema insediativo proprio del paesaggio di Montespertoli…l’obbiettivo principale è il mantenimento ed il recupero dei valori storicoarchitettonici e paesistici del loro organico consolidatosi nel tempo..”. Secondo quanto riportato all’articolo 20 in queste aree sono ammessi piani di recupero con cambio di destinazione d’uso degli edifici esistenti secondo i criteri indicati dall’articolo 6. Quest’ultimo per gli edifici di Valore Tipologico ed Architettonico consente interventi fino alla ristrutturazione D2 prevedendo che gli interventi garantiscano l’integrità degli elementi tipologici ed architettonici dell’ edificio e senza sostanziali modifiche ai prospetti. Il nuovo Piano Strutturale approvato dal comune di Montespertoli, identifica l’area oggetto del Piano di Recupero in funzione dei seguenti aspetti: Quadro conoscitivo - Uso del suolo: l’area circostante al fabbricato è indicata con utilizzo a Colture temporanee associate a colture permanenti, mentre i terreni limitrofi rientranti dentro il perimetro interessato dal Piano di Recupero sono indicati con utilizzo ad Oliveti. LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 5 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli - Inoltre nella carta dove è indicato l’uso del suolo è indicata anche la visibilità del paesaggio e degli elementi storico-culturali lungo la via Romita (provinciale n.81) e nel tratto interessato dal Piano la caratteristica delle visuali è indicata come: Visuale lunga. - Localizzazione edifici, nuclei e aggregati nel territorio aperto: l’edificio oggetto d’intervento sulla Tavola n.28 del PS è stato schedato nella scheda generale n.308 ed è indicato assieme a tutto il nucleo di Poggio Ubertini come ES - edifici sparsi, nella scheda di dettaglio è indicato con il n.308c con Tipologia edilizia F – Fornace; inoltre al fabbricato è stato assegnato Valore storico - artistico VT – Edificio di valore per la presenza di caratteri tipici della tradizione locale. Nella tavola n. 29 dove è riassunta la scheda dell’edificio invece il fabbricato è indicato con Tipologia Edilizia – Destinazione d’uso Fienile. L’immobile era stato censito anche nel 1991 nella scheda n.474. - Vincoli sovrordinati: Tutta la zona interessata dal Piano è compresa all’interno delle Aree sottoposte a vincolo idrogeologico R.D.n.3267 del 30/12/1923 e s.m. Il fabbricato rientra in un’area con pericolosità geomorfologica G2 – pericolosità media. Statuto del territorio Il territorio comunale è suddiviso in sistemi e sottosistemi territoriali, ed in sistemi e sottosistemi ambientali La zona interessata dal Piano di Recupero è classificata come di seguito riportato: - Sistemi territoriali: Sistema delle colline orientali - Sottosistemi territoriali: Sottosistema San Quirico/Poppiano - Sistema ambientale: Sistema delle colline permeabili - Sottosistema ambientale: 1.3 – Sottosistema delle colline del Pesa Il Piano Strutturale individua le invarianti del territorio Comunale scomponendo secondo tre tipologie fondamentali: a. Invarianti strutturali territoriali; b. Invarianti strutturali ambientali; c. Invarianti strutturali culturali e socio-economiche. E’ invariante strutturale territoriale la Molteplicità e differenziazione dei microinsediamenti agricoli che hanno strutturato il territorio comunale; il territorio infatti è ricco di nuclei rurali configurati sulle regole aggregative della villa – fattoria - podere con casa colonica – mulini; di cui l’aggregato di Poggio Ubertini ne è un esempio. Strategie Il territorio comunale è stato scomposto in sette Unità Territoriali Organiche Elementari, l’area soggetta al Piano di Recupero appartiene all’UTOR n.5 – Colli Virginio Pesa Sud. LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 6 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli Come sopra riportato il Piano Strutturale classifica l’immobile con la sigla VT identificando così gli edifici sparsi nel territorio rurale che presentano caratteri tipici della tradizione locale. Secondo l’articolo 51 tali edifici “ sono privi di caratteristiche architettoniche significative, ma conservano elementi costruttivi e decorativi tradizionali, riconoscibili dalle caratteristiche tipologiche, importanti per la testimonianza dell’epoca di insediamento e per i criteri di inserimento nel territorio aperto: essi possono essere definiti componenti integranti della morfologia territoriale.” L’articolo 98 prescrive la tipologia di interventi ammessi sugli edifici del territorio aperto in base alla loro classificazione e per gli edifici classificati VT ammette oltre alle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, agli interventi di risanamento conservativo e di restauro ed agli interventi necessari al superamento delle barriere architettoniche anche interventi di ristrutturazione edilizia come definiti dall’articolo 79.comma 2, lett. d) della L.R. 1/2005. Inoltre prescrive per gli edifici agricoli inutilizzati e fatiscenti che conservano l’integrità volumetrica la possibilità di un loro recupero ammettendo cambi di destinazione d’uso. Tali interventi potranno essere attuati mediante la redazione di un piano di recupero. Il ricorso al piano di recupero è previsto anche nei casi in cui si preveda anche solo parzialmente la sostituzione edilizia, con cambio di destinazione d’uso associato ad incremento delle unità immobiliari o per il superamento delle categorie d’intervento ammesse sul patrimonio esistente dalla schedatura degli edifici anche nelle aree disciplinate dall’art.20 del PRG. LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 7 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli 6. STATO ATTUALE: ANALISI DELLE PREESISTENZE EDILIZIE E TERRITORIALI Come precedentemente premesso l’area oggetto di Piano di Recupero è posta lungo la provinciale 81, e si sviluppa verso Est, attorno ad un piccolo fabbricato rurale che originariamente faceva parte del complesso di Poggio Ubertini. Come emerge dall’analisi degli strumenti urbanistici l’aggregato di Poggio Ubertini raffigura uno dei tanti nuclei rurali che articolano il territorio del comune di Montespertoli, configurati sulle regole aggregative della villa-fattoria e l’immobile oggetto d’intervento rappresenta probabilmente un annesso agricolo anticamente a servizio del complesso, posto in posizione isolata, al di là della provinciale, con una facciata disposta sulla strada. I terreni circostanti il fabbricato scendono in maniera degradante dalla strada, verso Est e sono utilizzati prevalentemente per la coltivazione di colture temporanee associate a colture permanenti nella fascia più vicina all’edificio e come Oliveto nella fascia più lontana. All’interno dell’area del piano di recupero oltre agli olivi sono presenti anche alberi da frutto ed arbusti spontanei. Dal fabbricato e dalla strada si aprono ampie visuali panoramiche verso la valle. L’edificio, è posto in posizione parallela rispetto alla strada, è accostato alla stessa ed è costituito da due parti adiacenti probabilmente costruite in epoche diverse. La parte principale identificata con la lettera A ha una pianta rettangolare ed è distribuita su due livelli tra i quali non esiste collegamento. Il piano primo è disposto alla quota della strada dalla quale è accessibile mentre la quota d’imposta del piano terra è inferiore di circa 3.80 mt. La parte secondaria, con funzione accessoria, costruita forse successivamente, identificata con la lettera B è addossata alla porzione A sul fronte rivolto verso valle, anche questa presenta come la precedente pianta rettangolare ed è distribuita su due piani. Tra la strada ed il piano d’imposta di questa seconda porzione esiste un dislivello di circa 5 mt. Al livello inferiore dell’immobile si accede da una stradella attualmente in stato di abbandono che si innesta sulla provinciale a Sud del fabbricato. Entrambe le parti sono costituite da volumi semplici e compatti con copertura inclinata ad una sola falda. Presentano strutture verticali in muratura portante di pietrame e laterizio, costituite da una tessitura muraria priva di particolare pregio e solai in parte in voltine di laterizio ed in parte con tipologia costituita da orditura in legno e pianelle. Tutte le facciate sono intonacate e la facciata principale che si affaccia sulla provinciale presenta un intonaco decorato a costituire finte modanature. Inoltre tutti i fronti della parte principale ad eccezione del fronte Est sono arricchiti nella zona alta da una cornice sagomata. Analizzando i prospetti si nota che l’immobile presenta poche aperture, dalla diversa tipologia, sono presenti infatti sia aperture rettangolari che arcuate e aperture trattate con frangisole in LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 8 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli laterizio. In merito alla tessitura muraria a seguito del distacco dell’intonaco conseguente allo stato di degrado dell’immobile, sono emerse aperture tamponate con muratura di soli elementi in laterizio, visibili anche all’interno del fabbricato, che si distinguono dal resto delle murature dove invece prevale il pietrame. Osservando la composizione delle murature si può notare di fatto che quest’ultime sono costituite prevalentemente da pietre di piccolo taglio, riscontrabili soprattutto al piano primo, mentre al piano terra e sugli spigoli del fabbricato sono presenti elementi in pietra più grandi. In merito alla copertura, la parte principale presenta una doppia orditura lignea composta da capriate e travi ed una doppia orditura di travetti sui quali appoggiano direttamente le tegole in laterizio, mentre la copertura della parte accessoria è realizzata in maniera tradizionale con travetti lignei, pianelle in laterizio e manto costituito da tegole marsigliesi. Entrambe le parti del fabbricato non presentano aggetti di gronda sporgenti, fatta eccezione per il fronte Nord-Est. Come emerge dalla documentazione fotografica allegata, attualmente, l’immobile è in condizioni di elevato degrado: ha subito il crollo di alcune porzioni della copertura e dei solai e le murature sono caratterizzate in alcuni punti da numerose lesioni e fenomeni fessurativi che ne hanno compromesso l’aspetto statico. Il degrado delle murature e l’instabilità statica di alcune parti del fabbricato derivano probabilmente dalla composizione delle strutture murarie che risultano di scarsa fattura e sono stati accentuati dallo stato di abbandono del manufatto. Tali fenomeni di degrado, rendono eventuali operazioni di recupero dell’immobile difficili e molto onerose. Consistenza dimensionale edificio esistente Con il Piano di recupero è prevista la sostituzione edilizia mediante la demolizione del volume esistente e la ricostruzione di un nuovo fabbricato posto in altra posizione. Il volume dell’edificio da ricostruire non potrà essere maggiore del volume dell’edificio demolito, fatta eccezione per gli spazi accessori. Nell’elaborato grafico A05 è riportata la dimostrazione grafica ed analitica del volume dell’edificio esistente che è stato scomposto in una parte principale (volume A) ed in una parte accessoria (volume B). Tale quantità è schematizzata nella tabella seguente. Tab.1 – Consistenza dimensionale edificio esistente Volume LAVORO N: 037.11 edificio preesistente porzione A (volume principale) edificio preesistente porzione B (volume accessorio) 739,81 mc 70,09 mc OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 9 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli 7. STATO DI PROGETTO: IL PIANO DI RECUPERO ED I SUOI OBIETTIVI Come emerge dalla documentazione fotografica e dagli elaborati grafici del Piano, il fabbricato attuale è in condizioni di elevato degrado, per cui come accennato sopra, recuperarlo sarebbe molto difficile ed oneroso. Tali operazioni sarebbero aggravate inoltre dalla posizione dell’edificio posto su una viabilità di collegamento importante per il territorio, qual’è la provinciale n.81. Il progetto prevede la sostituzione edilizia, ovvero la demolizione dell’edificio preesistente e la sua ricostruzione, allontanandolo dalla strada. Il nuovo fabbricato sarà quindi traslato verso la valle di circa 6.00 mt e come l’edificio attuale avrà: impianto planimetrico elementare, riproponendo la forma rettangolare, sarà disposto su due piani e sarà costituito da un volume semplice e compatto con copertura inclinata ad una falda. Inoltre: la larghezza del fronte parallelo al crinale, sarà pari a quella esistente. Pertanto la tipologia edilizia del nuovo fabbricato recupera quella dell’immobile attuale. Con il piano di recupero verrà effettuato il cambio di destinazione d’uso, pertanto l’immobile di progetto avrà destinazione residenziale, al piano terra sarà distribuita la zona giorno, comprendente spazi accessori e di servizio, mentre al piano primo verrà collocata la zona notte. Il piano d’imposta del fabbricato rispetto alla strada sarà posto ad una quota inferiore di circa 4.87 mt. Del vecchio edificio verrà mantenuta solo la parte del piano terra a ridosso della strada, che verrà recuperata e destinata a cantina, inoltre sul luogo della facciata disposta sulla provinciale verrà realizzato un muretto alto circa 1.5 mt che servirà a dare privacy al nuovo fabbricato. Tra la parte ripristinata del vecchio immobile ed il nuovo edificio verrà realizzato: al piano terra, un disimpegno che permetterà di raggiungere la cantina ed uno scannafosso accessibile dall’esterno; mentre, al piano primo verrà realizzato un percorso dal quale sarà possibile accedere all’ampia terrazza che si costituisce sull’estradosso del solaio di copertura della cantina. Infine al piano terra in adiacenza del fronte Sud è stata prevista la realizzazione di una loggia metallica coperta con vetro con profondità di 2 mt. L’obbiettivo del piano è quindi quello di recuperare la memoria storica del fabbricato esistente recuperandone i caratteri tipologici, migliorandone però la fruibilità e la vivibilità degli spazi attraverso l’allontanamento dalla strada. Questo obbiettivo, di svincolare l’immobile rispetto alla provinciale ha determinato anche la scelta di creare un nuovo accesso carrabile che avverrà dal lato a valle, tracciando un nuovo percorso viario. Infatti, come precedentemente esposto, attualmente, al piano terra dell’edificio si accede mediante una strada che si innesta sulla provinciale a Sud del fabbricato, le caratteristiche dell’intersezione attuale rendono la manovra di uscita e di immissione nella provinciale LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 10 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli particolarmente difficile, pertanto il progetto prevede: il mantenimento di quest’ultima come viabilità di servizio da utilizzare occasionalmente e la realizzazione di una nuova strada. La nuova viabilità si immetterà sulla strada poderale esistente a Nord-Ovest del fabbricato in corrispondenza del confine della particella catastale n.224 del foglio 55 e raggiungerà l’immobile tagliando il pendio. Tale viabilità poderale illustrata nell’elaborato A14, sulla quale i proprietari dell’area oggetto d’intervento esercitano già diritto di passo, insiste su particelle di altre proprietà ed è una strada bianca, che dalla provinciale scende verso la valle e conduce ad un edificio residenziale. In base al rilievo strumentale la strada discende da quota 15.25 in corrispondenza della provinciale a quota 6.00 mt circa, in corrispondenza del cancello d’ingresso alla residenza privata. Il diritto di passo esercitato dai proprietari dell’area oggetto di Piano di Recupero deriva dall’Atto di Compravendita redatto dal Notaio Giovanna Basile a Montespertoli in data 28.12.2007, numero di Repertorio 20084, numero di Raccolta 8903, attraverso il quale la Societa Marina 5 srl è venuta in possesso delle particelle catastali n.34 e 224 (ex 220) del foglio n.55. Sull’atto, la strada poderale è identificata come uno degli accessi alla particella catastale n. 224. Il nuovo percorso di progetto, si immetterà sulla strada poderale a quota -4.32 mt circa e terminerà in prossimità di una zona di sosta e parcheggio, ribassata rispetto alla quota d’imposta del nuovo edificio. Quest’ultimo sarà dotato di un resede pavimentato, sviluppato in senso longitudinale, che sarà collegato alla zona a parcheggio mediante una scala. L’area per il posteggio delle auto soddisferà i minimi dimensionali previsti dalla Legge 122/89, pari a 1mq di parcheggio ogni mc di volume edificato. Parte di tale area inoltre verrà provvista di una pergola lignea per il supporto di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica in quantità necessaria ad assolvere al fabbisogno della nuova unità immobiliare che si va a costituire. A valle dell’edificio è prevista anche la realizzazione di una piscina con pianta rettangolare e con forma allungata che quindi si adatta all’andamento della collina, di dimensioni 12x5 mt. Attorno al bordo della piscina verrà realizzata un’area pavimentata in pietra con larghezza massima di 2mt ed aree più ampie pavimentate in legno a doghe. Quest’ultima tipologia di pavimentazione non prevede la realizzazione di particolari opere per la posa ed è facilmente removibile, pertanto poco impattante sull’ambiente. Per la realizzazione della piscina data la pendenza del terreno non sarà possibile rispettare quanto previsto dal’art.15 delle Norme tecniche del PRG comunale, ovvero dovranno essere effettuate delle movimentazioni di terreno che saranno maggiori di un metro rispetto alle quote attuali del terreno; pertanto per mitigare tale intervento verranno create attorno alla piscina scarpatelle inerbite che potranno essere schermate anche con la piantumazione di essenze arboree locali. In generale all’interno dell’area soggetta al Piano di Recupero sia per la sistemazione del resede del fabbricato sia per la realizzazione della nuova strada dovranno essere eseguite opere di sistemazione e regolarizzazione delle scarpate e movimentazioni di terreno ed in alcuni punti LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 11 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli dovranno essere realizzati muretti di sostegno per il contenimento dei terrazzamenti e per il consolidamento del pendio. Tali opere però si integreranno all’ambiente circostante senza creare ostacolo visivo rispetto alle visuali panoramiche che si aprono verso la valle come è rappresentato nell’elaborato grafico A12. In merito ad i materiali proposti: per il fabbricato è previsto l’utilizzo di intonaco tinteggiato come finitura all’esterno delle pareti, tale finitura sarà estesa anche al muretto prospiciente la strada provinciale. Come sopra descritto sul fronte Sud verrà realizzata una loggia costituita da profili in acciaio, e copertura in vetro; l’uso dell’acciaio deriva dalla volontà di voler introdurre per certe parti accessorie l’uso di materiali contemporanei, da affiancare ai materiali tradizionali, proposti per i volumi principali. In questo modo con i materiali tipici del territorio si potranno identificare i fabbricati nati come recupero dell’immobile esistente che quindi possono costituire un legame con il passato mentre con i materiali attuali si potranno identificare le parti di completamento che potranno evocare il presente. Per quanto riguarda le aperture sui fronti, sono state proposte le tipologie riscontrate sul fabbricato esistente: aperture rettangolari e aperture arcuate per evidenziare particolari zone o accessi. Inoltre sono state introdotte alcune finestrelle quasi quadrate, che spesso si ritrovano nei manufatti diffusi nel territorio rurale. Ulteriormante sulla facciata rivolta verso la strada sono state proposte due aperture arcuate tamponate come se fossero la proiezione delle aperture del fronte dell’edificio attuale che si affaccia sulla provinciale. Per le aperture non si prevedono incorniciature con mostre di pietra ma potranno essere realizzate cornici dipinte. Gli infissi saranno realizzati in legno, e le finestre verranno oscurate con scuri lignei interni. La copertura sarà finita con manto in elementi in laterizio e gronde e pluviali in rame. I muretti di contenimento delle scarpate e dei percorsi saranno realizzati in pietra a faccia vista e in alcuni punti saranno messe in opera ringhiere metalliche. Per ciò che riguarda i materiali utilizzati per le pavimentazioni il progetto prevede: l’uso della pietra per i marciapiedi ed i vialetti, l’uso della pietra e del legno per le parti pavimentate attorno alla piscina, come precedentemente esposto e l’uso di materiali naturali come la ghiaia, per la zona a parcheggio, in modo da garantirne la permeabilità. La ghiaia sarà utilizzata anche per la finitura della nuova strada anche se per i punti di maggior pendenza per migliorarne la fruizione potrà essere impiegato il cemento effetto lavato o l’asfalto. In merito alle sistemazioni a verde l’obbiettivo del Piano è quello della salvaguardia del paesaggio e delle essenze vegetali per cui è previsto il mantenimento delle alberature esistenti con l’abbattimento delle sole essenze che siano di ostacolo all’attuazione delle opere previste dal progetto. Inoltre potranno essere messe a dimora nuove piante, arbusti e siepi, utilizzando LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 12 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli essenze locali già presenti nella zona, per mitigare eventuali opere di sistemazione del resede e della strada. Quanto sopra esposto è rappresentato sulle tavole di progetto allegate, dove è individuata l’area soggetta al Piano di recupero, che è suddivisa in due Unità Minime d’Intervento, all’interno delle quali sono disciplinati gli interventi ammessi. Nel dettaglio le u.m.i. sono associate una all’unità edilizia ed alla strada di accesso, l’altra alla rimanente area territoriale compresa nel perimetro dello stesso piano di recupero. All’interno della U.M.I. 1 è incluso il fabbricato esistente ed è previsto l’intervento di sostituzione edilizia, inoltre sono incluse: la zona pavimentata che circonda il fabbricato di progetto ed il giardino limitrofo oltre alla strada di accesso ed alla zona a parcheggio. Per l’ intervento di sostituzione edilizia, il volume del fabbricato ricostruito sarà pari al volume del fabbricato oggetto di demolizione, più un incremento percentuale per gli spazi accessori. La U.M.I. 2 coincide con la parte Sud – Est dell’area territoriale compresa nel perimetro del piano di recupero; al suo interno è prevista la realizzazione della piscina. Entrambe le u.m.i. sono interessate dalle realizzazione delle opere necessarie per la posa delle reti di urbanizzazione illustrate nel successivo paragrafo, ammettendo interventi che rispettino in ogni modo la tutela ambientale. Consistenza dimensionale edificio A’ Nell’elaborato grafico A08 è riportata la dimostrazione grafica ed analitica del volume dell’edificio di progetto identificato con la lettera A’ da realizzare nella U.M.I. 1. Tale quantità è schematizzata nella tabella seguente dove è riportata anche la volumetria massima realizzabile. La volumetria da realizzare all’interno della U.M.I. 1 è costituita dal volume dell’edificio principale di progetto e dal volume accessorio di progetto . Il volume realizzabile corrisponde per il fabbricato principale ad uso residenziale con il volume del fabbricato principale esistente; mentre, per i fabbricati accessori, il volume massimo realizzabile è pari al volume accessorio esistente più il 20% della volumetria dell’edificio principale di progetto. E’ importante sottolineare che nel computo del volume di progetto non è stata inserita la loggia coperta in quanto la sua profondità è pari a 2 mt . Tab.2 – Consistenza dimensionale edificio di progetto Id. Volume max. Edificio realizzabile (vol. fabbricato esistente) (mc) LAVORO N: 037.11 Volume max. Volume Volume max. edifici di accessorio max. edifici accessori di progetto (mc) realizzabile (vol. progetto (mc) fabbricato esistente + 20% volume fabbricato OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 13 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli principale di progetto) (mc) A’ 739,81 731,97 216,49 214,17 . 8. RETI TECNOLOGICHE All’interno dell’area oggetto di Piano di Recupero sono previsti e consentiti interventi di realizzazione o integrazione delle reti tecnologiche, necessarie per rendere pienamente abitabile la costruzione presente e di progetto, dotandola di tutti i servizi essenziali, compatibilmente con la localizzazione degli stessi. Di seguito si riporta una descrizione degli interventi inerenti la viabilità di accesso e gli impianti tecnici che potranno interessare anche aree esterne al Piano, a seguito di specifiche modalità di distribuzione definite nelle successive fasi progettuali, in accordo con gli enti gestori. Viabilità di accesso La nuova strada di accesso al fabbricato si immetterà verso valle, sulla viabilità poderale che si innesta sulla provinciale a Nord-Ovest del fabbricato esistente. Sarà costituita sostanzialmente da due tratti rettilinei con finitura in ghiaia e in cemento lavato o asfalto nei punti di maggior pendenza, come precedentemente accennato. Lungo la strada verranno anche effettuate opere di regimazione delle acque piovane. Tutto lo sviluppo della strada ricade all’interno dei limiti del Piano. In merito alla viabilità esistente a Sud del fabbricato sono possibili interventi di manutenzione che abbiano come obiettivo il ripristino del tracciato, date le sue attuali condizioni di abbandono; il miglioramento delle condizioni superficiali dei punti più sconnessi, ottenibile con la regolarizzazione del fondo stradale; oltre alla regimazione delle acque piovane. Tale viabilità rientra solo in parte all’interno dei limiti del Piano. E’ importante sottolineare che l’intento progettuale è quello di considerare tale viabilità esistente secondaria per l’accesso all’immobile rispetto a quella di progetto, da utilizzare solo sporadicamente per l’uso della cantina. Gestione acque meteoriche Il Piano prevede interventi per la regimazione delle acque meteoriche, infatti saranno predisposti adeguati sistemi di captazione e sub dispersione delle acque piovane provenienti dalla copertura dell’ edificio e dalle nuove pavimentazioni impermeabili. Tali sistemi saranno poi collegati al reticolo idrografico esistente. Con il rallentamento del flusso attuato dai sistemi su detti non si genererà un aumento della portata sui fossetti di scolo esistenti. LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 14 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli Rete fognaria La posizione isolata dell’immobile non permette la possibilità di scarico in pubblica fognatura. Pertanto è prevista la posa in opera di una fossa settica di pretrattamento e di un impianto di subirrigazione tradizionale per la depurazione totale delle acque reflue che verranno poi smaltite nel suolo; Il sistema utilizzato sarà dimensionato e realizzato in conformità e con le modalità previste dalle vigenti normative e garantirà un armonico inserimento nell’ambiente, evitando di creare elementi di impatto nel territorio o disturbo del paesaggio. In merito alla piscina gli effluenti provenienti dal contro lavaggio dei filtri della piscina verranno convogliati in una fossa di pretrattamento di tipo Imhoff e successivamente diretti all’impianto di subirrigazione. La presente è corredata dalla relazione geologica che attesta la compatibilità dell’intervento in rapporto al contesto geologico ed idrogeologico a firma del Dott. Geologo Alessandro Marratzu. Acqua potabile L’approvvigionamento idrico del fabbricato esistente è già garantito mediante allaccio alla fornitura pubblica pertanto con la ricostruzione dell’edificio l’impianto di adduzione dell’acqua verrà riallacciato alla fornitura esistente. Sistema di riscaldamento Il fabbricato esistente non è ne dotato di sistema di riscaldamento, ne di allaccio alla fornitura di gas-metano. Nel nuovo edificio sarà previsto un impianto di riscaldamento che potrà essere alimentato da combustibili di tipo liquido o gassoso contenuti in serbatoi interrati. Questi saranno collocati in aree poste in prossimità dell’edificio nella posizione più idonea, nel rispetto delle normative specifiche vigenti e del minor impatto ambientale. Inoltre potrà essere effettuato l’allaccio alla fornitura pubblica di gas-metano qualora l’ente gestore realizzi un’estensione della linea di fornitura nelle vicinanze dell’immobile. Nel progetto è prevista anche la possibilità di alimentare l’impianto di riscaldamento mediante l’installazione di pannelli solari termici, infatti sulla planimetria, a Sud del fabbricato è stata individuata un’area dove potrebbero essere disposti i pannelli, in una posizione intermedia tra l’immobile e la piscina in modo che potrebbero essere sfruttati per entrambi. I pannelli sono stati disposti a terra perché non è possibile posizionarli sulla copertura del fabbricato in quanto la falda è disposta in maniera sfavorevole alla corretta captazione dell’irraggiamento solare, pertanto dovendoli montare con adeguati orientamenti e pendenze il loro posizionamento sulla copertura risulterebbe estremamente impattante in relazione al contesto ambientale in cui l’immobile è inserito. LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 15 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli Rete Enel La rete di alimentazione elettrica è già presente nella zona e serve attualmente l’edificio esistente. Pertanto con gli interventi previsti nel progetto verrà sfruttata la fornitura esistente. Inoltre è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica utilizzando la radiazione solare. Rete telefonica Attualmente all’interno dell’area oggetto di Piano di recupero è presente una linea telefonica su palo pertanto sarà sufficiente allacciarsi alla rete esistente. 9. ONERI E DOTAZIONE MINIMA DI AREE PER IL SODDISFACIMENTO DEGLI STANDARD URBANISTICI In merito alla corresponsione dei contributi relativi agli oneri, nell’ambito dell’intervento e del piano di recupero non è prevista la realizzazione di opere di urbanizzazione ed infrastrutture o di costruzioni a servizio della collettività pertanto verrà effettuato il pagamento degli oneri verdi. All’interno dell’area oggetto di piano di recupero intesa come spazio di un nuovo insediamento residenziale, è stata inoltre individuata un’area per la soddisfazione degli standard di servizi pubblici da cedere gratuitamente al comune. Tale area è stata dimensionata secondo quanto previsto dal D.M. 1444/1968 il quale prescrive che per ogni abitante da insediare, la dotazione minima delle aeree a standard che dovranno essere reperite corrisponde a 18 mq. Tale superficie dovrà essere destinata per spazi pubblici o riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggio, a supporto del nuovo insediamento. Per il calcolo degli abitanti equivalenti dell’insediamento residenziale si assume come parametro volumetrico il valore di 100 mc per abitante. Come riportato nell’elaborato grafico A13, il volume dei fabbricati di progetto è pari complessivamente a 946.14 mq al quale corrispondono 10 abitanti equivalenti. Per cui la superficie minima da cedere al comune corrisponde a 180 mq. Tale area è stata individuata lungo la strada poderale, sul confine della particella catastale 224, del foglio 55,all’interno della U.M.I. 1. 10. DOCUMENTI DEL PIANO Il presente Piano di Recupero è composto dai seguenti elaborati: LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 16 di 17 Piano di Recupero: per la Demolizione e la Ricostruzione di un fabbricato in ARKETIPO zona Agricola – Località Poggio Ubertini Comune di Montespertoli - R01 RELAZIONE TECNICA - R02 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - A01 INQUADRAMENTO URBANISTICO E CATASTALE - A02 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA - A03 PLANIMETRIA E SEZIONI AMBIENTALI – Stato attuale - A04 PLANIMETRIA, PIANTE, PROSPETTI E SEZIONI EDIFICIO – Stato attuale - A05 CALCOLO VOLUMI EDIFICIO Stato attuale - A06 PLANIMETRIA E SEZIONI AMBIENTALI – Stato di progetto - A07 PLANIMETRIA, PIANTE, PROSPETTI E SEZIONI EDIFICIO – Stato di progetto - A08 CALCOLO VOLUMI EDIFICIO Stato di progetto - A09 PLANIMETRIA E SEZIONI AMBIENTALI – Stato sovrapposto - A10 PLANIMETRIA, PIANTE, PROSPETTI E SEZIONI EDIFICIO – Stato sovrapposto - A11 SCHEMA SMALTIMENTO ACQUE REFLUE E METEORICHE - A12 SIMULAZIONI FOTOREALISTICHE - A13 DOTAZIONE MINIMA DI AREE A STANDARD - A14 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA STRADA PODERALE LAVORO N: 037.11 OGGETTO: ELABORATO: RELAZIONE TECNICA R01 PAGINA: 17 di 17