Sermone 27 novembre 2016

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Sermone 27 novembre 2016
Testo: Giovanni 1:6-8
LUG 27 novembre 2016
Tema: Tu puoi essere la persona mandata da Dio
Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era Giovanni. 7 Egli venne come testimone per rendere
testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui. 8 Egli stesso non era la luce, ma
venne per rendere testimonianza alla luce.
Verso la fine del quarto Vangelo, l’autore, l’apostolo Giovanni, dice per
quale scopo ha scritto quelle cose: «Questi fatti sono stati scritti perché
crediate che Gesù è il Cristo (il Messia), il Figlio di Dio, in modo che,
credendo, possiate avere la vita per mezzo di Lui» (Gv 20:31).
Dal v. 1 al 5 l’apostolo Giovanni ha definito Gesù Cristo «La Parola».
Gesù Cristo era con Dio (è sempre esistito, non fu creato).
Se era con Dio vuol dire che era una persona distinta da Dio.
La Parola, Cristo, era Dio. Ha creato ogni cosa che esiste.
“Ma Dio, quando fu giunto il tempo stabilito, mandò suo Figlio.
Egli nacque da una donna” (Gal 4:4).
v. 14 La Parola, Cristo, divenne uomo e visse qui fra noi (33 anni).
Dice Giovanni: “Noi abbiamo visto la sua gloria” (il suo carattere,
la sua potenza). v. 14
Nessuno ha mai visto Dio. Chi ha visto Gesù può sapere com’è Dio.
Nel v. 6 l’apostolo parla di un uomo mandato da Dio (Giovanni Battista).
Lo chiamavano così perché battezzava la gente nel fiume Giordano.
La gente andava da lui per sentir parlare di Gesù, il Messia.
Quelli che credevano al suo messaggio dovevano pentirsi dei loro peccati,
cioè cambiare cuore e comportamento.
E come segno del loro sincero pentimento si facevano battezzare.
Giovanni Battista era l’ultimo profeta del Vecchio Testamento.
Negli ultimi 400 anni non c’era più stato nessun profeta di Dio,
finché non arrivò Giovanni.
Gesù parlando di Giovanni disse: “Fra tutti gli uomini su questa terra,
non ce n’è mai stato uno maggiore di Giovanni Battista” (Mt 11:11).
1
La sua venuta era stata predetta nel Vecchio Testamento (Is 40:3; Mal 4:5).
Giovanni Battista è nato in maniera miracolosa. Sua madre era sterile.
I suoi genitori (Elisabetta e Zaccaria) erano molto vecchi (Lc 1:7).
La sua nascita fu annunciata da un angelo di Dio a Zaccaria (Lc 1:11).
Il suo ministero pubblico iniziò nel tempo stabilito da Dio.
Lc 1:80 “Il bambino cresceva e si fortificava in spirito; e stette nei deserti fino al
giorno in cui doveva manifestarsi ad Israele” (all’età di 30 anni).
Tutti sapevano che Giovanni Battista era un profeta (Mt 14:5 e Mt 21:26).
Anche il re Erode aveva soggezione di Giovanni, sapendo che era uomo
giusto e santo, e lo proteggeva; dopo averlo udito era molto perplesso,
e l'ascoltava volentieri (Mc 6:20).
Giovanni è nato 6 mesi prima di Gesù (Lc 1:36).
Era pieno di Spirito Santo già prima della nascita (Lc 1:15).
Giovanni Battista era un uomo coraggioso e schietto, ma umile (Mt 3:11;
Gv 3:30). Fu fedele a Dio fino al punto di morire per la causa di Dio.
Erode lo fece decapitare (Mt 14:1-12).
Giovanni non attirava la gente a sé, ma li indirizzava a Gesù:
“Ecco l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo” (Gv 1:29).
Gesù era la luce che illumina il mondo.
Giovanni venne per rendere testimonianza alla luce.
Scopo: affinché tutti credessero in Gesù, per mezzo di lui (v. 7).
Questo è il compito, la responsabilità di ogni credente: parlare di Cristo.
Non guardare al tuo passato (a quello che non hai fatto finora)
Guarda al futuro (a quello che decidi di fare d’ora in poi).
Non è mai troppo tardi per fare la cosa giusta.
Allenati a cogliere le occasioni, o a creare delle occasioni
per presentare Cristo al maggior numero possibile di persone.
2
Gesù prima di salire in cielo ordinò ai suoi discepoli: “Andate in tutto
il mondo” - a far cosa? “Predicate il vangelo ad ogni persona”
Perché dobbiamo fare questo?
Rom 10:13 “Chiunque invocherà il nome del Signore, sarà salvato”.
10:11 “Chiunque crede in lui non sarà deluso”.
10:14 “Ma come potranno chiedergli di essere salvati,
se non credono in Lui? E come possono credere in lui,
se non ne hanno mai sentito parlare?
E come possono sentir di lui, se qualcuno non ne parla?”
E come possono andare a parlare di lui,
se non c’è nessuno che li manda?
Rom 10:17 “La fede nasce proprio dal sentir parlare di Cristo”.
Giovanni è un modello (anche tu puoi essere una persona mandata da Dio).
Gv 1:7 “Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce,
affinché tutti credessero per mezzo di lui”.
Le persone arrivano alla salvezza credendo alle parole di un credente
che parla di Cristo (un testimone di Cristo è uno che ha sperimentato la salvezza).
In genere, quelli che vengono a Cristo, vengono per mezzo di una persona.
Paolo dice “Guai a me se non annuncio il vangelo (la Buona Notizia)” (1 Cor 9:16).
Rom 1:14, 16, 18 “Mi sento in debito verso di voi e verso tutti gli altri: sia Greci
che Barbari, sia verso i colti che verso gli ignoranti. 16 Infatti io non mi
vergogno del vangelo, che è il mezzo potente di Dio per la salvezza
di chiunque crede”.
Rom 1:18 “Sembra sciocco a quelli sulla via della perdizione sentir predicare che
Gesù è morto sulla croce per salvarli, ma per noi che siamo sulla via
della salvezza questo messaggio è la potenza di Dio”.
Gesù disse: «Io sono la luce del mondo. Chi mi segue non camminerà
nelle tenebre, ma avrà la luce della vita» (Gv 8:12).
3
Il sole è la sorgente della luce.
Il sole risplende per tutti, per i grandi e per i piccoli, per i ricchi
e per i poveri, per i Giudei e per gli altri popoli.
Il sole è gratuito per tutti.
Tutti possono guardare il sole e trarre salute dalla sua luce.
Se milioni di uomini fossero cosi stolti da rimanere rinchiusi in una caverna
o da bendarsi gli occhi, il buio che vedrebbero sarebbe solo colpa loro
e non del sole.
Allo stesso modo, se milioni di uomini e di donne preferiscono il buio
alla luce, la colpa è del loro cuore cieco.
Come il sole è la luce che illumina il mondo,
così Cristo è la luce che illumina ogni uomo.
Non c’è un’altra luce.
Se accetti la vera luce (Cristo), sei salvato,
e se rifiuti la vera luce, sei condannato (Gv 3:18-19).
Gv 1:10 “Benché fosse venuto nel mondo, che egli stesso aveva creato,
quando venne, il mondo non lo riconobbe”.
Tutti hanno potuto vedere il suo carattere, le sue opere potenti,
ma non lo hanno riconosciuto.
Non solo i pagani non l’hanno riconosciuto,
Gv 1:11 “Non fu accettato neppure nel proprio paese, fra la sua gente”.
Ancora oggi è così. Il cuore dell’uomo è malvagio (Ger 17:9).
Milioni di uomini e di donne preferiscono il buio alla luce.
Non scoraggiamoci. Perseveriamo a parlare di Cristo (che è la vera luce).
Come il Signore ha salvato noi, salverà anche altri.
Gv 1:12 “Ma a tutti quelli che lo hanno ricevuto (che hanno creduto in Cristo)
Dio ha dato il privilegio di diventare figli di Dio, cioè a coloro che credono in lui”.
Figli di Dio non si nasce, si diventa.
Sono una nuova creazione, chiamata “nuova nascita”.
Gv 3:3 “Nessuno può entrare nel regno di Dio, se non nasce di nuovo”.
4
Gv 1:13 Non si diventa figli di Dio per una nascita fisica (per discendenza).
né per i propri sforzi e le proprie buone azioni;
né per mezzo di cerimonie religiose impartite dagli uomini.
La nuova nascita è solo opera di Dio, senza il nostro contributo.
Gesù ha pregato per noi che ora abbiamo creduto in Gesù.
Gesù ha pregato anche per quelli che crederanno alle nostre parole.
Gv 17:20 “Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me
per mezzo della loro parola”.
Dobbiamo sapere che Dio vuole salvare i peccatori.
Dobbiamo sapere che i peccatori sono ciechi e preferiscono il buio alla luce.
Dobbiamo sapere che Cristo è la vera luce che illumina ogni uomo.
Dobbiamo sapere che il nostro compito è presentare Cristo alla gente,
e stare a vedere ciò che Dio fa per la sua gloria.
Fa’ tutto quello che puoi, e dove non puoi, fatti aiutare da qualcuno;
ciò che conta è che molte persone siano salvate.
Tu puoi essere la persona mandata da Dio.
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