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A.A. 2013-14
PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI
DELLA CLASSE DI LAUREA
IN
LINGUE E CULTURE STRANIERE OCCIDENTALI E
ORIENTALI – CL. L-11
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA E ROMANA
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-ANT/07
Per Mutuazione da Archeologia e storia dell'arte greca e romana (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE
MOD. A
Prof.ssa Francesca Chiusaroli
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/02
metodi didattici:
Lezioni frontali
Impiego di risorse online
Esercizi in aula
modalità di valutazione: Verifica scritta intermedia. Orale.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi: presentare i metodi e gli strumenti della glottodidattica con speciale riferimento agli elementi della
linguistica contrastiva e della sociolinguistica per la didattica della lingua straniera.
prerequisiti:
Conoscenza della lingua italiana
programma del corso:
I Modulo: "Trova le differenze!"
Insegnare la lingua straniera attraverso i confronti con la lingua madre: i suoni e le strutture.
II Modulo: "Bada a come parli!"
Insegnare la lingua straniera attraverso l'analisi degli usi: parlanti e contesti.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) MATTEO SANTIPOLO, Dalla sociolinguistica alla glottodidattica, UTET, Torino, 2006,
2. (A) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma, 2003,
3. (A) GIORGIO GRAFFI, Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2009,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
IL TESTO DI GRAFFI_SCALISE E' AGGIUNTIVO PER I NON FREQUENTANTI
orario di ricevimento:
I semestre: Martedì ore 9-11, Sede Palazzo Illuminati.
e-mail:
[email protected]
DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE
MOD. B
Prof.ssa Edith Cognigni
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 15
CFU: 3
SSD: L-LIN/02
metodi didattici: Lezione frontale e partecipata, gruppi di lavoro, esercitazioni.
modalità di valutazione: La prova finale del modulo consisterà in un esame scritto sulle conoscenze e
competenze teorico-metodologiche obiettivo del corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese, francese, spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi: conoscere i principali orientamenti teorico-metodologici della glottodidattica del passato e del presente e
saperli adattare ai diversi contesti di insegnamento di una lingua non materna.
prerequisiti: conoscenza delle lingua italiana.
programma del corso:
Il modulo intende fornire competenze e conoscenze teorico-metodologiche nell'ambito della glottodidattica. Si affronteranno i
principali approcci e metodi del passato e del presente, con riferimento alle teorie a cui si ispirano e alla loro eventuale attualità
rispetto ai diversi pubblici dell'insegnamento linguistico. Verranno inoltre discusse le attuali tendenze glottodidattiche, con
particolare riferimento all'educazione plurilingue e interculturale alla luce delle politiche linguistiche europee.
Contenuti: Evoluzione e tipologia dei principali approcci/metodi glottodidattici; "Quadro Comune Europeo" e "CARAP" per
un'educazione plurilingue e interculturale; tendenze attuali: la metodologia CLIL e gli approcci plurali alle lingue-culture.
Classe LM-37: sono previsti gli stessi argomenti della classe 11 ma con una prospettiva più specialistica e mirata durante i lavori
di gruppo e le esercitazioni in aula.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) DE MARCO, Anna, Manuale di glottodidattica. Insegnare una lingua straniera, Carocci, Roma, 2000, cap. 8
2. (A) CILIBERTI Anna, Glottodidattica. Per una cultura dell'insegnamento linguistico, Carocci, Roma, 2012, capp. 2, 5, 6
3. (C) CANDELIER M. et al., CARAP - Un Quadro di riferimento per gli Approcci Plurali alle Lingue e Culture., Council of Europe Italiano LinguaDue, http://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/2823/3026, 2012,
4. (C) BARBERO T., CLEGG J., Programmare percorsi CLIL, Carocci, Roma, 2005,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Programma per non frequentanti: oltre al programma per i frequentanti, è previsto un testo a scelta tra Candelier et al. oppure
Barbero-Clegg
orario di ricevimento:
da definire
e-mail:
[email protected]
ESERCITAZIONI PRATICHE DI LINGUA ITALIANA
Prof.ssa Sara Lorenzetti
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 20
CFU: 0
SSD: NN
Per Mutuazione da Esercitazioni pratiche di lingua italiana (corso di laurea: L-10 -LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
ESTETICA
Prof.ssa Silvia Ferretti
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-20
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-FIL/04
Per Mutuazione da Estetica (corso di laurea L-20 - SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
ETNOMUSICOLOGIA
Prof. Vincenzo Caporaletti
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-ART/08
Per Mutuazione da Musicologia transculturale (corso di laurea: L-10 -LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
ETRUSCOLOGIA
Prof.ssa Maria Antonietta Rizzo
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-ANT/06
Per Mutuazione da Etruscologia e antichità italiche (corso di laurea: L-10 -LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
FILOLOGIA ARABA
Prof.ssa Rosa Conte
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-OR/12
metodi didattici: lezioni frontali dialogate e/o con l'ausilio di materiale informatico
modalità di valutazione: prove strutturate (test a scelta multipla, testi a completamento) per la verifica di conoscenze e
relazioni tra le stesse.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo
obiettivi formativi:
Il corso intende offrire le informazioni base sulla storia linguistica degli Arabi. Un'attenzione particolare sarà data alle scuole
grammaticali e alla produzione dei primi grammatici, spesso di origine iranica. Ciò permette di acquisire utili informazioni
sull'evoluzione di una lingua che spesso è stata considerata un complicato puzzle.
prerequisiti:
Conoscenza elementare almeno di una lingua semitica (arabo)
programma del corso:
Storia linguistica degli Arabi. Le lingue dell'Arabia pre-islamica.
Scuole grammaticali e loro localizzazione.
Grammatici arabo-islamici e loro produzione
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) J. OWENS, Early Arabic Grammatical Theory: Heterogeneity and Standardization (Amsterdam studies in the theory and
history of linguistic science. Series III, Studies in the history of the language sciences, 53), John Benjamins Publ. Comp.,
Amsterdam-Philadelphia, 1990,
2. (C) J. OWENS, A Linguistic History of Arabic, Oxford UP, Oxford-New York, 2006,
3. (C) G. LANCIONI - L. BETTINI (ed. by), The Word in Arabic (Studies in Semitic Languages and Linguistics, 62), Brill, LeidenBoston, 2011,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Altro materiale aggiuntivo verrà distribuito nel corso delle lezioni. Il programma da 6 CFU non prevede alcun materiale
aggiuntivo.
orario di ricevimento:
mercoledì 12.00-13.00
e-mail:
FILOLOGIA CELTICA
Prof. Diego Poli
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe LM-37
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-FIL-LET/03
Per Mutuazione da Filologia celtica m (corso di laurea: LM-37 – Lingue, culture e traduzione leteraria)
metodi didattici: Il corso terrà sempre in considerazione i problemi di interferenza linguistico-culturali con la civiltà latina e
latino-cristiana e con il mondo germanico. L'acquisizione dei fondamenti della lingua irlandese antica sarà effettuata
direttamente commentando i testi che a loro volta permetteranno l'interpretazione della tradizione acculturata
dell'Irlanda fra i secoli VII e XII.
modalità di valutazione: Prove di controllo di capacità intermedie, seguite da un esame finale orale basato sula
lettura e commento linguisttico-culturale dei testi.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi: mettere in grado l'allievo di orientarsi nelle particolarità di una filologia di particolare difficoltà per mezzo
di strumenti appartenenti ad altre discipline.
prerequisiti: conoscenze di base della linguistica generale, della linguistica storica e della fonetica. Necessaria una buona
cultura generale.
programma del corso:
Il modulo A - di 6 CFU pari ai 30 ore di didattica - sarà dedicato a illustrare il genere della saga in Irlanda, a leggere alcuni
brani e alla ermeneutica testuale attraverso l'interpretazione di particolarità della lingua irlandese antica.
Il modulo B - di 3 CFU pari a 15 ore - sarà dedicato alla scrittura ogamica e alla illustrazione delle ipotesi della sua origine.
Il corso esige la frequenza.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) CH. GUYONVARC'H, a cura di, L'epopea di Cuchulainn, Mediterranee, Roma, 2009.
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Il libro adottato si riferisce al modulo A. Altri materiali saranno distribuiti durante il corso.
Per il modulo B i materiali didattici saranno forniti durante il corso.
orario di ricevimento:
Lunedì, ore 8,30-9 e 17-18: martedì ore 8,30-9 (presso lo studio del Docente, v. Illuminati 4).
e-mail:
[email protected]
FILOLOGIA CINESE
Prof. Luca Vantaggiato
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-OR/21
metodi didattici: durante le lezioni saranno proposti materiali testuali che affrontano gli aspetti grammaticali trattati. Alle
lezioni frontali si affiancheranno piccole prove di gruppo per permettere aglu studenti di familiarizzare con il processo traduttivo
e acquisire maggiore dimestichezza con le fonti per lo studio della lingua cinese classica.
modalità di valutazione: l’esame consisterà in una prova orale nella quale saranno valutate sia le conoscenze grammaticali
dei candidati; ad essa si affiancherà una prova di traduzione e di analisi dei brani affrontati durante il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese
obiettivi formativi: il corso mira all'acquisizione delle strutture fondamentali e della sintassi della lingua cinese classica
attraverso l'analisi dei testi del periodo pre Qin e imperiale.
Gli studenti saranno in grado di leggere, analizzare comprendere testi del periodo degli Stati Combattenti e di riconoscere le
influenze della lingua classica nei testi cinesi moderni, sia sotto il profilo grammaticale, sia nella comprensione dei testi alla base
della civiltà cinese.
prerequisiti: si richiede una conoscenza elementare della lingua cinese moderna e una sufficiente conoscenza della storia delle
idee filosofiche del periodo classico.
programma del corso:
Programma da 9 crediti: Il corso verterà sull'analisi delle strutture grammaticali e sulla sintassi del cinese classico.
Verranno in particolar modo affrontate gli aspetti della nominalizzazione, della predicazione verbale e nominale attraverso
l'analisi di brani tratti dalle principali opere del periodo pre Qin e imperiale, tra i quali:
Zuozhuan
Mengzi
Xunzi
Hanfeizi
Shiji
In particolar modo saranno affrontate le costruzioni dative e le varie funzioni del morfema "fei".
La prova d'esame consisterà nella traduzione e nella discussione e nell'analisi grammaticale di alcuni passi affrontati nel corso
delle lezioni.
Programma da 6 crediti: Il corso verterà sull'analisi delle strutture grammaticali e sulla sintassi del cinese classico.
Verranno in particolar modo affrontate gli aspetti della nominalizzazione, della predicazione verbale e nominale attraverso
l'analisi di brani tratti dalle principali opere del periodo pre Qin e imperiale, tra i quali:
Zuozhuan
Mengzi
Xunzi
Mozi
La prova d'esame consisterà nella traduzione e nella discussione e nell'analisi grammaticale di alcuni passi affrontati nel corso
delle lezioni.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
(A)
(C)
(C)
(C)
(C)
(C)
SCARPARI MAURIZIO, Avviamento allo studio del cinese classico, Ca'Foscarina, Venezia, 1995,
PULLEYBLANK EDWIN G, Outline of Classical Chinese Grammar, UBC Press, Vancouver, 1995,
INSITUT RICCI, Grand Dictionnaire Ricci de la langue chinoise, Cerf, Paris-Taipei, 2001,
Hanyu dazidian bianji weiyuanhui, Hanyu dazidian (6 voll), Sichuan cishu chubanshe, Chengdu, 1990,
LUO ZHUFENG (Ed.), Hanyu dacidian, Shanghai cishu chubanshe, Shanghai, 1994,
SCARPARI MAURIZIO, Il Confucianesimo, Giulio Einaudi Editore, Torino, 2010,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
orario di ricevimento:
Giovedì 10:00 - 12:00
e-mail:
[email protected]
FILOLOGIA GERMANICA
Prof.ssa Carla Cucina
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-FIL-LET/15
metodi didattici: lezione frontale e partecipata, gruppi di lavoro, esercitazioni.
modalità di valutazione: la prova finale del modulo consisterà in un esame scritto sulle conoscenze e
competenze teorico-metodologiche obiettivo del corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Conoscenza dei caratteri generali delle lingue germaniche nel quadro indoeuropeo. Conoscenza teorica e strumentale della
fonologia e della morfo-sintassi dei principali dialetti del tedesco nel periodo antico e capacità applicativa di tali competenze
all'analisi di uno o più testi di area tedesca. Apprendimento dei fondamenti dell'ecdotica e della critica testuale in ambiente
germanico. Conoscenza sommaria della storia e dell'ambiente culturale tedesco del primo medioevo.
prerequisiti:
Nozioni elementari di fonetica.
programma del corso:
Il corso è articolato in due moduli.
Modulo 1 (6 cfu, 30 ore): "Il tedesco nel quadro del germanico".
Ricapitolazione sommaria dei caratteri generali delle lingue germaniche. Esame, in prospettiva prevalentemente comparativa
entro l'ambiente linguistico germanico, della configurazione fonologica e morfo-sintattica del tedesco antico. Considerazione
delle varietà dialettali, delle coordinate storico-culturali e delle tipologie documentarie dell'area tedesca. Lettura di un breve
testo di agevole approccio tratto dalla produzione letteraria tedesca antica, funzionale alla verifica della conoscenza delle
strutture linguistiche.
Modulo 2 (3 cfu, 15 ore): "Guida all'analisi della poesia tedesca antica".
Definizione dei parametri metodologici di approccio al testo antico in ambiente germanico. Analisi di un passo poetico della
prima produzione tedesca, con commento codicologico e paleografico, linguistico, testuale, storico-letterario e stilistico.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) O. CARRUBA, Avviamento allo studio delle lingue germaniche, Gianni Iuculano, Pavia, 2008,
2. (A) V. DOLCETTI CORAZZA, Introduzione alla filologia germanica, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2009,
3. (A) A. JOLIVET - F. MOSSÉ, Manuel de l'allemand du Moyen Age des origines au XIVe siècle, Aubier, Paris, 1945, Prima
parte: "Grammatica"
4. (A) G. DOLFINI, Lineamenti di grammatica dell'antico alto tedesco, 2a ed., Mursia, Milano, 1989,
5. (A) C. HÄNDL, La letteratura tedesca medievale I. Dalle origini all'età precortese, Edizioni ETS, Pisa, 1995, pp. 15-105
6. (A) C. CUCINA, Introduzione alla lettura del "Carme d'Ildebrando": Note e materiali. Dispensa del corso di Filologia
germanica, Università degli Studi di Macerata, Istituto di Glottologia, Macerata, 2000,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Altro materiale didattico potrà essere fornito durante le lezioni.
N.B. I testi indicati risultano comuni per i due moduli.
Il testo 2 si intende in alternativa al testo 1.
Il testo 4 si intende in alternativa al testo 3.
I testi 3 e 6 risultano disponibili in fotocopia presso la segreteria della SeLLF (Via Illuminati 4).
orario di ricevimento:
Venerdì ore 11-12
e-mail:
[email protected]
FILOLOGIA ROMANZA
Prof. Massimo Bonafin
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 30, 45 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-FIL-LET/09
metodi didattici: lezioni frontali dialogate. Esercitazioni individuali e/o di piccoli gruppi. Uso di supporti multimediali ove
disponibili.
modalità di valutazione: l'esame di svolge in forma di colloquio orale. Allo studente vengono poste domande sui contenuti del
corso volte ad accertarne le conoscenze raggiunte, la capacità di esporre con appropriatezza linguistica e coerenza
argomentativa, la padronanza metodologica e il sicuro orientamento critico.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: latino, antico francese, antico provenzale
(per le fonti); francese, inglese, tedesco (per la letteratura critica)
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi: conoscenza delle origini romanze della cultura europea e dei principali generi in cui si è articolato il
discorso letterario medievale, attraverso un contatto diretto con le opere originali. Consapevolezza degli aspetti storici, filologici
e critici dei testi della letteratura medievale in volgare.
prerequisiti:
Perfetta padronanza della lingua italiana parlata e scritta; abilità allo studio individuale; esercizio alla comprensione della
letteratura critica. Nozioni fondamentali di storia medievale, linguistica, critica letteraria, civiltà classica.
programma del corso:
Contenuti / Programma: Introduzione alla filologia e all'interpretazione dei testi letterari del Medioevo romanzo, della loro forma
linguistica e delle loro tradizioni culturali. Argomenti: la produzione, trasmissione, diffusione e ricezione del testo in volgare;
livelli di cultura (alto/basso; scritto/orale); studio di alcune opere esemplari.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) STEFANO ASPERTI, Origini romanze, Viella, Roma, 2006, 300pp.
2. (C) ERICH AUERBACH, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Einaudi, Torino, 1956, I vol.
3. (A) FURIO BRUGNOLO, Roberta Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Carocci, Roma, 2011, Capitoli 1, 2, 6
4. (C) HENRY J. CHAYTOR, Dal manoscritto alla stampa, Donzelli, Roma, 2008,
5. (C) PAUL ZUMTHOR, La lettera e la voce. Sulla letteratura medievale, Il Mulino, Bologna, 1990,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I frequentanti studieranno gli argomenti e due fra i testi letterari illustrati nelle lezioni (elenco fornito a parte) e i manuali
adottati nel programma.
I non frequentanti studieranno, oltre ai manuali adottati, tre testi letterari a scelta (da un elenco fornito a parte) oppure due
testi letterari e uno dei saggi consigliati.
orario di ricevimento:
martedì / mercoledì : prima / dopo la lezione, e su appuntamento
e-mail:
[email protected]
FILOLOGIA SLAVA
MOD. A
Prof. Vittorio Tomelleri
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/21
metodi didattici: lezioni frontali dialogate con analisi linguistica di differenti tipi di scrittura
modalità di valutazione: prova scritta e orale. Analisi di esempi di scrittura.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo, inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi: il corso è rivolto prevalentemente ma non esclusivamente ad un pubblico di russisti, e si colloca a metà
strada fra la filologia e la storia della cultura.
prerequisiti: nessuno
programma del corso:
Programma del corso (6 cfu)
Gli alfabeti slavi. Illustrazione della storia linguistica e culturale degli Slavi attraverso le varie fasi di "Verschriftlichung", con
qualche excursus sull'utilizzo del cirillico per la creazione di alfabeti di lingue non slave.
Programma del corso (12 cfu)
Il programma è identico a quello da 6 cfu. Per l'integrazione gli interessati sono invitati a contattare il docente per concordare lo
svolgimento di una tesina scritta (al massimo 15 pagine).
Programma per i non frequentanti
Gli studenti che intendano sostenere l'esame da non frequentanti sono pregati di contattare per tempo il docente allo scopo di
concordare letture integrative.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) FACCANI R., Iscrizioni novgorodiane su corteccia di betulla, Dipartimento di lingue e civiltà dell'Europa centro-orientale,
Udine, 1995,
2. (A) BIRNBAUM H., On medieval and renaissance Slavic writing : selected essays, Mouton, The Hague, 1974,
3. (A) COULMAS FLORIAN, Writing systems. An introduction to their linguistic analysis, CUB, Cambridge, 2003,
4. (A) JEAN BREUILLARD, Roger Comtet, Alphabets slaves et interculturalité, Département de Slavistique de l'Université de
Toulouse-Le Mirail : Centre de Recherches Interculturalité et Monde Slave, CRIMS (LLA), Toulouse, 2006,
5. (A) HARTMUT GÜNTHER, Otto Ludwig, Schrift und Schriftlichkeit, De Gruyter, Berlin-New York, 1994,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I materiali per le lezioni saranno resi noti prima dell'inizio delle lezioni e messi a disposizione dei frequentanti presso la
biblioteca del Dipartimento di Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica. Nel corso delle lezioni, inoltre, verranno fornite ulteriori
indicazioni bibliografiche.
orario di ricevimento: Mercoledì 9-11
e-mail: [email protected]
FILOLOGIA SLAVA
MOD. B
Prof. Oleg Rumyantsev
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 15
CFU: 3
SSD: L-LIN/21
Metodologie didattiche: le lezioni consisteranno nel graduale apprendimento delle nozioni fonetiche e grammaticali della lingua,
per procedere poi nelle esercitazioni di comprensione, lettura ed esposizione orale. Il materiale didattico in formato elettronico
sarà disponibile sulla pagina del docente ed utilizzabile sia dai frequentanti che dai non frequentanti. Per eventuali madrelingua
è previsto un lavoro di traduzione scritta.
Modalità di valutazione: in sede di prova orale lo studente dovrà rispondere ad alcune domande elementari, nonché leggere e
tradurre un breve frammento di testo. Verranno valutate la conoscenza lessicali di base e la pronuncia.
Nella parte scritta lo studente dovrà compilare un breve test, in cui verranno valutate le conoscenze di base della grammatica e
la capacità di tradurre frasi elementari. Per eventuali madrelingua è previsto un esame scritto di traduzione.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: ucraino
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: ucraino
obiettivi formativi: acquisizione della conoscenza di base della lingua ucraina.
prerequisiti: buona conoscenza della lingua e della grammatica italiana
programma del corso:
Il corso è destinato sia agli studenti di slavistica, sia agli studenti delle altre lingue. L'insegnamento si svilupperà partendo
dall'alfabeto e dalle nozioni fonetiche della lingua ucraina. Seguiranno lezioni sulla flessione di nomi, pronomi e verbi. Verranno
svolti esercizi allo scopo di agevolare l'acquisizione della padronanza della lingua scritta e parlata.
Le spiegazioni teoriche verranno commentate in modo da fornire allo studente le necessarie nozioni di carattere filologico.
Per gli eventuali partecipanti madrelingua è previsto un lavoro di traduzione dall'italiano all'ucraino.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) CHISTJAKOVA A.B. - Selivestrova L.I. - Lahuta T.M., Ukrajins'ka mova dlja inozemciv, Industrija, Xarkiv, 2008,
2. (C) STEFAN M. PUGH - IAN PRESS, Ukrainian. A comprehensive grammar, Routledge, London, 1999,
3. (C) JUSHCHUK I.P., Ukrajins'ka mova, Lybid', Lyiv, 2005,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante il corso verranno forniti ulteriori materiali e indicazioni bibliografiche.
orario di ricevimento:
Da stabilire
e-mail:
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Prof. Francesco Orilia
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-5
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-FIL/05
Per Mutuazione da Filosofia del linguaggio Mod. 1 (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE
L’INSEGNAMENTO.
FILOSOFIA MORALE
Prof. Luigino Alici
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-5
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-FIL/03
Per Mutuazione da Filosofia morale i Mod. filosofia morale (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE
L’INSEGNAMENTO.
FILOSOFIA TEORETICA
Prof. Roberto Mancini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-5
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-FIL/01
Per Mutuazione da Filosofia teoretica Mod. 1 (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE
L’INSEGNAMENTO.
GEOGRAFIA
Prof. Carlo Pongetti
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-GGR/01
Per Mutuazione da Geografia (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE
L’INSEGNAMENTO.
GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
Prof. Carmelo Maria Porto
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-36
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-GGR/02
Per Mutuazione da Geografia politica ed economica (corso di laurea: L-36 – SCIENZE POLITICHE)
modalità di valutazione:
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE
L’INSEGNAMENTO.
GLOTTOLOGIA
MOD. A
Prof. Daniele Maggi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/01
metodi didattici: lezione frontale, mirata a stimolare la partecipazione degli studenti; seminario.
modalità di valutazione: esame orale, con esercizi di comparazione e ricostruzione proposti individualmente in forma scritta;
per il mod. B risposte scritte a questionario.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi: il corso si propone di rendere consapevoli gli studenti delle finalità e dei metodi di una disciplina non
prevista come a sé stante dai programmi scolastici, quale è la Glottologia, e di avviarli all'esercizio dell'analisi linguistica.
I risultati dell'apprendimento saranno verificati in particolare sulla base della discussione degli esempi che illustrano casi di
comparazione e ricostruzione in ambito indoeuropeo e dell'analisi linguistica dei testi studiati.
prerequisiti:
Non sono previsti prerequisiti particolari. Gli esempi dalle diverse lingue saranno interamente trascritti e tradotti. Non sono
previste propedeuticità.
programma del corso:
Contenuti:
Aspetti e momenti di storia della glottologia, con particolare riferimento alle problematiche d'ordine metodologico
comportate dall'analisi storico-comparativa.
Programma del corso svolto dal professore (45 ore): studio della lingua e studio delle lingue. La scoperta del sanscrito, la
nascita della comparazione linguistica indoeuropea e il costituirsi della glottologia come scienza autonoma nel paradigma
epistemologico.
L'incidenza della nuova scienza sull'orizzonte filosofico: Friedrich Schlegel.
L'idea di nazione e lo studio delle origini linguistiche: i fratelli Grimm e la filologia germanica; la filologia romanza.
Scienze umane e scienze naturali: l'albero genealogico di A. Schleicher e lo sviluppo della concezione naturalistica nei
Neogrammatici; le leggi fonetiche e in particolare la 'legge di Verner'.
Riformulazione dei modelli: la teoria delle onde di J. Schmidt e la dimensione geografica; le 'norme areali'. Leggi
fonetiche e analogia: la dimensione psicologica.
La nascita dell'idea di struttura dalle implicazioni del modello neogrammaticale: F. De Saussure e la ricostruzione del
vocalismo indoeuropeo; lo sviluppo dell'intuizione saussuriana nella linguistica indoeuropea del Novecento: la teoria delle
laringali.
La scienza indiana dei suoni della lingua e il 'tornante' della fonetica nella linguistica della seconda metà dell'Ottocento.
La fonologia strutturale e la sua applicazione alla ricostruzione dell'indoeuropeo: riformulazioni della 'legge di Grimm'.
La linguistica generativo-trasformazionale e la sua applicazione alla problematica ricostruttiva in campo indoeuropeo:
sulla ' legge di Grassmann' e ancora sulla 'legge di Grimm'.
Tale programma intende sviluppare, con particolare riguardo alla discussione dell'esemplificazione, alcuni punti del
manuale di cui ai testi, n° 1. Gli studenti non frequentanti sostituiranno la parte svolta dal professore con il testo di cui qui
sotto, al n° 3 (obbligatorie le pp. 81-306).
In connessione con le letture indicate ai testi, n° 2 (da prendere in considerazione ai fini dell'esame limitatamente alle
pp. 331-353; 355-379, comprendenti i saggi intitolati "... e 'l modo ancor m'offende ..."; "Il disdegno di Guido"), gli studenti
dovranno dimostrarsi in grado di parafrasare i canti dal V al X, compresi, dell'Inferno di Dante. Gli studenti, in particolare gli
studenti di Lettere classiche, possono sostituire questa parte del programma (i saggi di Pagliaro e i canti dell'Inferno di Dante
indicati qui sopra) con un seminario svolto dal professore (15 ore, mutuato da Glottologia m, mod. A) dedicato a una lettura
linguistica di testi greci.
Fa inoltre parte integrante del programma di Glottologia per il raggiungimento dei 12 CFU il corso di Fonetica svolto
dalla prof.ssa C. Ferranti (modulo B, 15 ore).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, il Mulino, Bologna, 2011,
2. (A) A. PAGLIARO, Saggi di critica semantica, D'Anna, Firenze, 1953, pp. 331-353; 355-379
3. (A) G. GRAFFI, Due secoli di pensiero linguistico. Dai primi dell'Ottocento a oggi, Carocci, Roma, 2012, Ved. programma
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Il testo di cui al n° 2 è da prendere in considerazione ai fini dell'esame limitatamente alle pp. 331-353; 355-379 comprendenti i
saggi intitolati ". e 'l modo ancor m'offende"; "Il disdegno di Guido". Il testo di cui al n° 3 è obbligatorio per i non frequentanti
(fino a p. 129).
Gli studenti del CDL T11-C/06 (6 CFU), che rappresenta un secondo livello di Glottologia, seguiranno preferibilmente i modd.
A+B (15+15 ore) del Corso di Linguistica storica, con il testo ivi indicato al n° 2.
orario di ricevimento:
mercoledì, ore 12-14.
e-mail: [email protected]
GLOTTOLOGIA
MOD. B
Prof.ssa Clara Ferranti
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 15
CFU: 3
SSD: L-LIN/01
metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate. Esercitazioni pratiche.
modalità di valutazione: la prova di accertamento è scritta. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la conoscenza
teorica e tecnica da parte dello studente sugli argomenti trattati a lezione
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna
obiettivi formativi:
Acquisizione dei concetti fondamentali della fonetica articolatoria;
acquisizione della sensibilità articolatoria nella produzione dei suoni;
conoscenza dell'alfabeto fonetico internazionale (IPA);
abilità nella trascrizione dell'IPA.
prerequisiti: nessuno
programma del corso:
Concetti generali di fonetica articolatoria; fonetica segmentale, intersegmentale e soprasegmentale; alfabeto fonetico
internazionale (IPA); trascrizione fonetica.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) P. MATURI, I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Introduzione alla fonetica, il Mulino, Bologna, 2009,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiale didattico messo a disposizione dalla docente, scaricabile dalla pagina personale, sezione "materiali didattici"
dell'insegnamento. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni e pubblicate nella pagina personale
del Portale Docenti.
orario di ricevimento:
martedì ore 11-13, anche su appuntamento
e-mail:
[email protected]
ISLAMISTICA
Prof.ssa Annunziata Russo
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-OR/10
Metodologie didattiche:
Il metodo didattico privilegiato nel corso risulta la lezione frontale dialogata. Si intende guidare lo studente attraverso
l’assimilazione di informazioni e l’approfondimento di argomenti via via impartiti durante il corso, il tutto modulato sulla risposta
dello studente stesso alle sollecitazioni critiche delle lezioni. A tale metodo verrà affiancata una possibile visione di materiale
audio-video che completi il quadro di insieme.
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Lo studente dovrà dimostrare di possedere capacità critiche per la discussione e l’
approfondimento del materiale didattico impartito durante il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese, francese, arabo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Il corso si propone di fornire un quadro generale della religione islamica attraverso la contestualizzazione sia a livello storico che
culturale. In particolare sarà preso in esame lo sviluppo scientifico in ambito islamico e il suo rapporto con la religione.
prerequisiti:
Conoscenza di francese o di inglese per approfondimenti della disciplina
programma del corso:
Il mondo arabo preislamico.
Nascita e sviluppo dell'Islam.
I fondamenti della religione islamica
Le fonti giuridiche e teologiche dell'Islam.
La sunna e la shi'a.
La scienza e l'Islam.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. BAUSANI, Il Corano, Rizzoli, Milano, 1988,
2. (A) A. BAUSANI, L'Islam, Garzanti, Milano, 1999,
3. (A) S. H. NASR, Scienza e civiltà nell'Islam, Feltrinelli, Milano, 1977,
4. (C) GEORGE SALIBA, Islamic Science and the Making of the European Renaissance, The MIT Press, Cambridge, 2007,
5. (A) A . BORRUSO, Da Oriente a Occidente, Officina di Studi Medievali, Palermo, 2006,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU per i frequentanti
Programma da 6 CFU per i non frequentanti
orario di ricevimento:
Martedì: h.12-14
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA I
Prof.ssa Marina Camboni
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/11
metodologie didattiche:
Il corso alternerà lezioni frontali e discussione seminariale.
E' richiesta perciò, non solo una regolare frequenza, ma una regolare lettura e discussione dei testi via via che vengono
analizzati in classe.
modalità di valutazione:
a) Per quanti frequentano regolarmente la valutazione avverrà nel seguente modo:
- frequenza e partecipazione alla discussione (30%);
- partecipazione a lavoro di gruppo e realizzazione di materiali interpretativi su ciascun autore innovativi e creativi nel taglio
critico e nell'uso dei media (30%);
- stesura di brevi elaborati critici individuali (1 di max 1000 parole per ciascun autore, da consegnare dattiloscritto) (40%)
b) per i non frequentanti:
esame orale con analisi linguistica e critica dei testi che dimostri anche la conoscenza della lingua inglese (50%)+ saggio critico
sui tre autori di 2000 parole max da consegnare dattiloscritto almeno una settimana prima dell'esame (per i programmi da 6
crediti su 2 autori il saggio sarà di 1500 parole. )
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese
obiettivi formativi:
L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti:
A. Aspetti conoscitivo-culturali: 1.conoscenza di caratteri specifici della cultura americana, della tradizione letteraturaria
statunitense, e delle peculiarità della lingua inglese d'America; 2. conoscenza di autori fondamentali della letteratura angloamericana dell'Ottocento e della loro importanza nel presente.
B. Aspetti teorico-critico-linguistici: 1.Acquisizione di capacità di ricerca e di elaborazione critica autonoma, nonché di
metodologie d'analisi del testo letterario; 2.Acquisizione di capacità di strutturazione del discorso espositivo sia orale che
scritta; 3. avvio alla traduzione letteraria.
prerequisiti:
capacità di lettura e analisi di un testo letterario;
strumenti critici essenziali;
buona conosceza della lingua inglese scritta e orale.
programma del corso:
Pionieri della modernità: Poe, Whitman, Dickinson
Attraverso testi chiave di Edgar Allan Poe, Walt Whitman, e Emily Dickinson, il corso mette al centro la modernità e
l'innovazione letteraria di tre dei più importanti autori dell'ottocento americano. Attraverso le letture critiche, poi, costruisce i fili
che li legano al nostro presente, evidenziando anche quanto la loro opera sia importante anche per la cultura e per
l'immaginario europeo di ieri e di oggi. I racconti di Poe hanno aperto molte strade della narrativa contemporanea, dalla
detective story alla fantascienza, al gotico, mentre le sue poesie e i suoi saggi teorici hanno influenzato la poesia e la critica
letteraria del novecento. Whitman, creatore di una voce personale, è il primo poeta moderno, cantore del movimento e degli
spazi aperti, di quell'essere on the road che caratterizza la cultura americana, ma anche del cosmopolitismo dei nostri giorni. E'
altresì il poeta che immagina un'America meta continua del movimento migratorio da cui nascerà la nazione del futuro,
multietnica e multilingue. Se lo spazio aperto del territorio americano è il luogo in cui si muove l'io whitmaniano alla ricerca di
quel futuro che continuamente muove in avanti, lo spazio che si apre nelle poesie e nelle lettere di Emily Dickinson è quello
della mente e della parola: uno spazio piccolo che si apre all'infinito e all'eternità.
Il corso inizierà con la lettura dei racconti e poesie più rappresentativi e di Poe per metterne in evidenza il mondo fantastico e
visionario, l'abilità tecnica, la logica che li governa anche. Si metterà anche in evidenza l'importanza che la sua opera riveste
per l'Europa e per l'immaginario artistico, in particolare attraverso alcune versioni cinematografiche, e dei testi critici di
Baudelaire, Benjamin. Di Whitman leggeremo "Mannahatta", il famoso "Song of Myself" ma anche quel viaggio attraverso il
continente americano, verso il nostro presente che è "Starting from Paumanok" nonché la lettura critica che della sua opera da
Cesare Pavese. Di Emily Dickinsons analizzeremo alcune poesie e lettere rappresentative, nonché la lettura innovativa che della
sua poesia dà la più importante poetessa americana, Adrienne Rich.
Programma per 9 CFU
Autori e Opere
1. EDGAR ALLAN POE.T he Portable Edgar Allan Poe (Penguin Classics)
2.WALT WHITMAN. "Song of Myself" ,"Starting from Paumanok", "Mannahatta".
Walt Whitman, Foglie d'erba. A cura di B. Tedeschini Lalli. Milano: BUR (Ultima rist.).
3. EMILY DICKINSON.
Dickinson: Tutte le poesie, edizione con testo inglese a fronte,a cura di Marisa Bulgheroni, Milano, Mondadori, 1997.
Saggi Critici indicativi
CHARLES BAUDELAIRE, "Edgar Poe, la sua vita e le sue opere" in E.A. Poe, I racconti, Oscar Mondadori.
WALTER BENJAMIN, "Di alcuni motivi in Baudelaire", in Angelus Novus, Torino, Einaudi (1976 o ristampa).
JORGE LOUIS BORGES, "Nota su Walt Whitman", in Altre inquisizioni, Milano, Feltrinelli.
CESARE PAVESE, "Whitman - Poesia del far poesia", in La letteratura americana e altri saggi, Torino, Einaudi, 1951.
ADRIENNE RICH, "Il Vesuvio fra quattro mura: la forza di Emily Dickinson" in A.Rich, Segreti silenzi bugie, Milano, La Tartaruga.
SANDRA M. GILBERT AND SUSAN GUBAR, " A Woman - White: Emily Dickinson's Yarn of Pearl", in Madwoman in the Attic: The
Woman Writer and the Nineteenth Century Literary Imagination. Yale UP, 1978.
Programma per 6 CFU
Coloro che intendono sostenere un programma da 6 crediti devono scegliere 2 dei 3 autori e le letture critiche pertinenti.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) EDGAR ALLAN POE, The Portable Edgar Allan Poe, Penguin Classics, Inghilterra, 2006,
2. (A) WALT WHITMAN. (Ultima rist.)., Foglie d'erba. A cura di B. Tedeschini Lalli., BUR-Rizzoli, Milano, 1988,
3. (A) EMILY DICKINSON, Dickinson: Tutte le poesie, edizione con testo inglese a fronte,a cura di Marisa Bulgheroni, Mondadori,
Milano, 1997,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Saggi Critici di supporto
9 CFU
Charles Baudelaire, "Edgar Poe, la sua vita e le sue opere" in E.A. Poe, I racconti, Oscar Mondadori.
Walter Benjamin, "Di alcuni motivi in Baudelaire", in Angelus Novus, Torino, Einaudi (1976 o ristampa).
Jorge Louis Borges, "Nota su Walt Whitman", in Altre inquisizioni, Milano, Feltrinelli.
Cesare Pavese, "Whitman - Poesia del far poesia", in La letteratura americana e altri saggi, Torino, Einaudi, 1951.
Adrienne Rich, "Il Vesuvio fra quattro mura: la forza di Emily Dickinson" in A.Rich, Segreti silenzi bugie, Milano, La Tartaruga.
Sandra M. Gilbert and Susan Gubar, " A Woman - White: Emily Dickinson's Yarn of Pearl", in Madwoman in the Attic: The
Woman Writer and the Nineteenth Century Literary Imagination. Yale UP, 1978.
Saggi Critici di supporto
6 CFU
Sceglieri i testi critici pertinenti i due autori prescelti.
orario di ricevimento:
Mercoledì h. 18,00-20,00
e per appuntamento.
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA II
Prof. Valerio Massimo De Angelis
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/11
metodologie didattiche:
Lezioni frontali con momenti seminariali.
modalità di valutazione:
Studenti frequentanti: Presentazione (alla fine del corso) di un intervento su uno dei testi e colloquio sul resto del programma.
Studenti non frequentanti: Colloquio in sede d'esame.
Indicatori: correttezza delle informazioni (1/3), capacità d'analisi critica del testo letterario (1/3), organizzazione logica del
discorso orale (1/3).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese
obiettivi formativi:
L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti:
A.
Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza di caratteri specifici della letteratura e della cultura angloamericana del
Novecento e dei primi anni del Duemila; 2. conoscenza di autori e autrici fondamentali della letteratura e della cultura angloamericana del Novecento e dei primi anni del Duemila.
B.
Aspetti teorico-critico-linguistici: 1. perfezionamento delle capacità di analisi di testi letterari e non in lingua inglese
d'America; 2. perfezionamento delle capacità di elaborazione del discorso critico.
prerequisiti:
Discreta conoscenza della lingua inglese.
programma del corso:
"New York New York: La 'Grande Mela' nella letteratura e cultura angloamericana del Novecento e del nuovo millennio". Il corso
studierà i modi in cui nel Novecento e nel primo decennio del Duemila la letteratura e la cultura americana hanno rappresentato
la "capitale" del mondo globalizzato - New York. Verrà prestata particolare attenzione alle strategie linguistiche e formali
adottate per rendere nel modo più appropriato la "babelicità" della "Grande Mela", seguendo le varie fasi del suo sviluppo:
l'esplosione demografica dei primi decenni del secolo scorso, l'affermazione come centro economico e finanziario nel secondo
dopoguerra, la convulsa ridefinizione della sua identità negli anni dei movimenti per i diritti civili e in quelli immediatamente
successivi, l'esplosione delle sue contraddizioni dopo l'11 settembre.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
altre risorse / materiali aggiuntivi:
TESTI
Obbligatori:
WHARTON, EDITH: The Age of Innocence, qualunque edizione.
LOCKE, ALAIN (ed.): The New Negro, qualunque edizione.
ROTH, HENRY: Call It Sleep, qualunque edizione.
MILLER, ARTHUR: A View from the Bridge, qualunque edizione.
ALLEN, WOODY: Manhattan (film).
GARCÍA, CRISTINA: Dreaming in Cuban, qualunque edizione.
AUSTER, PAUL - KARASIK, PAUL - MAZZUCCHELLI, DAVID: City of Glass, Avon, New York, 1994 (romanzo grafico).
CRONENBERG, DAVID: Cosmopolis (film).
LEHAN, RICHARD: The City in Literature: An Intellectual and Cultural History, University of California Press, Berkeley, 1998, pp.
3-12, 167-292.
PATELL, CYRUS R.K. (ed.): The Cambridge Companion to the Literature of New York, Cambridge University Press, Cambridge,
2010, pp. 1-9, 134-240.
Consigliati
Eventuali altri testi critici potranno essere indicati a inizio modulo.
orario di ricevimento:
Mercoledì, 13-15 (primo semestre)
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA III
Prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/11
Metodologie didattiche: Lezioni frontali e lezioni seminariali.
Modalità di valutazione: Modalità di verifica:
per i FREQUENTANTI: discussione finale in classe del percorso interpretativo ideato durante il modulo (30%); reperimento della
bibliografia del modulo in classe (30%); esame orale finale (40%). NB: Per frequentante si intende chi abbia seguito almeno
2/3 del modulo (10 lezioni su 15). Per i NON FREQUENTANTI: esame orale. I non frequentanti dovranno contattare la docente,
per tempo e anche per e-mail, per la bibliografia aggiuntiva (primaria e secondaria).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: il modulo si svolge in lingua inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: la verifica si svolge in lingua inglese
obiettivi formativi: Obiettivi formativi, abilità professionalizzanti e competenze: A: Aspetti conoscitivo-culturali: 1.
approfondita conoscenza e capacità di interpretare, in modo innovativo e originale, una delle specificità principali della
letteratura e della cultura degli Stati Uniti moderni e contemporanei: la diversità multiculturale nei suoi riflessi letterari,
culturali, linguistici, e nell'influenza sul concetto di letteratura globale. 2. Approfondita conoscenza e capacità di interpretare, in
modo innovativo e originale, le rappresentazioni eterogenee dei miti al cuore delle arti, della storia e della cultura del Nuovo
Mondo: i miti dell'origine. B. aspetti teorico-critici e linguistici: 1. acquisizione di capacità di ricerca e critico-interpretative
valide, autonome e innovative; 2. Capacità di concepire e dimostrare un percorso interpretativo valido, fondato, e personale; 3.
Fondamenti del multilinguismo; 4. Perfezionamento delle strategie di information retrieval.
prerequisiti: capacità di lettura, analisi e interpretazione di un testo letterario e del più ampio contesto culturale statunitense.
Buona conoscenza della lingua inglese, scritta e orale.
programma del corso:
"Miti dell'origine nella letteratura moderna e contemporanea degli Stati Uniti d'America", 30 ore, 6 CFU
Il modulo verte su una delle specificità principali della letteratura e della cultura degli Stati Uniti dell'Ottocento e del Novecento:
la diversità multiculturale nella rappresentazione dei miti dell'origine interpretata nei suoi riflessi letterari, culturali, linguistici, e
nel suo impatto per la nascita del concetto di letteratura globale/mondiale. Il modulo è in lingua inglese.
Attraverso l'insegnamento frontale nonché il lavoro seminariale di lettura, traduzione e discussione delle opere in programma gli
studenti dovranno 1. applicare sia le conoscenze pregresse, sia quelle via via acquisite nel corso del modulo per potenziare
l'autonomia di giudizio, l'abilità comunicativa e le capacità di comprensione, apprendimento e interpretazione; 2. concepire e
dimostrare, entro la chiusura del modulo, un percorso interpretativo valido, fondato, personale e innovativo di una o più opere
in programma. Il reperimento della bibliografia, sia primaria sia critica, avverrà inoltre in classe, sotto la guida della docente, in
modo da 1. imparare a usare, o perfezionare, le strategie di information retrieval e potenziare le capacità di ricerca delle
risorse, tradizionali e di rete, nonché e le più generali capacità critiche e selettive degli studenti.
L'intero lavoro svolto nel corso del modulo intende affinare le capacità e competenze acquisite anche in vista delle capacità e
competenze necessarie per concepire e portare a termine l'elaborato finale della laurea triennale.
PROGRAMMA
Testi primari:
HERMAN MELVILLE, Benito Cereno, 1855, romanzo breve, qualsiasi edizione;
HENRY JAMES, "Daisy Miller: A Sketch", 1879, racconto, qualsiasi edizione;
T. S. ELIOT, The Love Song of J. Alfred Prufrock, 1911, poesia; Gwendolyn Brooks, Kitchenette Building, 1963,
poesia;
ALICE WALKER, "Everyday Use", 1973, racconto breve, qualsiasi edizione;
AMÉRICO PAREDES, George Washington Gòmez: A Mexicotexan Novel, 1990, romanzo, qualsiasi edizione.
Testi secondari/bibliografia:
Articoli/saggi sulle opere in programma da reperire in classe con la guida della docente. NB: come specificato sotto, I non
frequentanti dovranno contattare la docente, per tempo e anche per e-mail, per la bibliografia aggiuntiva (primaria e
secondaria).
Tutte le opere sono reperibili presso la Biblioteca interdipartimentale di Palazzo Ugolini oppure in rete, in versione elettronica.
La bibliografia secondaria verrà pubblicata sulla pagina della docente entro la fine di novembre.
Modalità di verifica: per i FREQUENTANTI: discussione finale in classe del percorso interpretativo ideato durante il modulo
(30%); reperimento della bibliografia del modulo in classe (30%); esame orale finale (40%). NB: Per frequentante si intende
chi abbia seguito almeno 2/3 del modulo (10 lezioni su 15). Per i NON FREQUENTANTI: esame orale. I non frequentanti
dovranno contattare la docente per la bibliografia aggiuntiva (primaria e secondaria).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Nel corso del modulo verranno visionati/presi in esame film, documentari e materiale di supporto.
orario di ricevimento: Mercoledì, ore 18.00-19.45.
e-mail: [email protected]
LETTERATURA E CULTURA ARABA I
Prof.ssa Rosa Conte
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-OR/12
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi: il corso intende introdurre allo studio e alla conoscenza della
letteratura, alla storia, alla cultura e alla tradizione arabo-islamica in genere.
Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese e/o della lingua francese.
Programma del corso: arabia preislamica, elementi distintivi dell'islam delle origini, produzione letteraria classica, epoca delle
traduzioni, periodo abbaside.
Metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate e dove possibile con l'ausilio di materiale informatico
Modalità di valutazione: prove strutturate (test a scelta multipla, testi a completamento) per la verifica di conoscenze e
relazioni tra le stesse
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) PAOLO BRANCA, Introduzione all'Islam, ED. San Paolo, Cinisello Balsamo, 1985;
2. (C) PAOLO BRANCA, Voci dell'islam moderno. Il pensiero arabo-musulmano fra rinnovamento e tradizione, Marietti, Genova,
1991,
3. (A) DANIELA AMALDI, Storia della letteratura araba classica, ZANICHELLI, Bologna, 2004, Capitoli 1-4
4. (C) FRANCESCO GABRIELI, Storia della letteratura araba, SANSONI, Firenze, 1967,
Altre risorse / materiali aggiuntivi: altro materiale (articoli scientifici, testi in arabo o in traduzione) sara' distribuito nel
corso delle lezioni
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Arabo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Arabo
LETTERATURA E CULTURA ARABA II
Prof.ssa Maria Elena Paniconi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-OR/12
metodologie didattiche: il corso prevede lezioni frontali e presentazioni / seminari a cura degli studenti
modalità di valutazione: orale. Verrà accertata la conoscenza e la comprensione degli argomenti trattati durante il corso; la
capacità di muoversi agilmente nel periodo cronologico analizzato, riuscendo a individuare interrelazioni e interdipendenze; la
capacità di condurre un’analisi critica dei testi affrontati.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Arabo, inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Il corso si propone di offrire allo studente un profilo storico e alcune letture critiche di testi letterari arabi premoderni e moderni
prerequisiti:
Conoscenza della lingua araba (livello base) e di quella inglese
programma del corso:
A una parte introduttiva di approccio alla materia seguirà l'analisi di testi di vario genere (autobiografici, poetici e narrativi).
Verrà dato particolare rilievo alla letteratura mamleucca, ai generi della prosa araba in periodo premoderno, e infinoe alla
produzione letteraria della "Nahda" e ai processi di formazione del romanzo arabo.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) DANIELA AMALDI, Storia della letteratura araba classica, Zanichelli, Bologna, 2004,
2. (A) MARIA ELENA PANICONI, LORENZO CASINI, LUCIA SORBERA, Modernità arabe. Nazione, narrazione e nuovi soggetti nel
romanzo egiziano., Mesogea, Messina, 2013,
3. (A) BRUGMAN, An Introduction to the History of Modern Arabic Literature in Egypt, Brill, London, 1984, pp. 232-410
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Altro materiale sarà fornito dalla docente nel corso delle lezioni
orario di ricevimento:
Giovedì 15
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA ARABA III
Prof.ssa Annunziata Russo
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-OR/12
Metodologie didattiche:
Il metodo didattico privilegiato nel corso risulta la lezione frontale dialogata. Si intende guidare lo studente attraverso la
traduzione e l’analisi di alcuni testi in lingua araba oltre all’approfondimento di argomenti via via impartiti durante il corso, il
tutto modulato sulla risposta dello studente stesso alle sollecitazioni critiche delle lezioni. A tale metodo verrà affiancata una
possibile visione di materiale audio-video che completi il quadro di insieme.
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Lo studente dovrà dimostrare di possedere capacità critiche per la traduzione e l’analisi di
testi proposti oltre a capacità di approfondimento nei confronti del materiale didattico impartito durante il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese, francese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo
obiettivi formativi:
Il corso si propone di offrire una vasta panoramica sullo sviluppo della letteratura araba contemporanea e moderna.
prerequisiti:
Conoscenza della lingua araba oltre ad inglese e/o francese
programma del corso:
La rinascita.
Tradizione e innovazione nella narrativa araba.
La poesia moderna.
Il teatro arabo: nascita ed evoluzione.
Il teatro in Siria.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) I. CAMERA D'AFFLITTO, Letteratura araba contemporanea. Dalla nahdah a oggi, Carocci, Roma, 2007,
2. (A) MAS'UD HAMDAN, Poetics, Politics and Protest in Arab Theatre, The Bitter Cup and the Holy Rain, Sussex Academic Press,
Brighton, 2006,
3. (C) SH. MOREH, Live Theatre and dramatic literature in the medieval Arab world, Edinburgh University Press, Edinburgh,
2006,
4. (A) M. RUOCCO, Storia del teatro arabo. Dalla nahdah a oggi, Carocci, Roma, 2010,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Programma da 6 CFU per non frequentanti
Programma da 6 CFU per frequentanti
orario di ricevimento:
Mercoledì: h. 12-14
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA CINESE I
Prof. Maurizio Paolillo
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-OR/21
metodologie didattiche: Lezione frontale. Lettura materiale letterario supplementare
modalità di valutazione: Valutazione esame finale: prova orale
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Apprendimento dei lineamenti storici e stilistici della letteratura cinese, dai primi testi manoscritti (periodo dei Regni
Combattenti, V-III secolo a.C.) alla dinastia Tang (618 - 907). Particolare attenzione sarà riservata soprattutto nella prima fase
del corso alla cosiddetta letteratura sapienziale, di matrice daoista, il cui vocabolario riaffiora in seguito anche nella produzione
letteraria e poetica.
prerequisiti:
Nessun prerequisito
programma del corso:
Gli esordi della letteratura cinese: alcuni esempi dai testi manoscritti di Guodian (Taiyi shengshui).
Il Laozi-Daodejing e il Neiye: letteratura sapienziale daoista.
I Cinque Classici confuciani e i testi successivi (Lunyu, Zhongyong, Mengzi).
La letteratura delle Cento Scuole.
La letteratura imperiale: la dinastia Han.
La letteratura dei secoli di divisione (220-589): influenze estetiche daoiste e buddhiste.
La letteratura Tang: la nuova poesia. La prosa influenzata dal Daoismo.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) W. IDEMA - L. Haft, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2000, 4-207
2. (A) G. BERTUCCIOLI, La letteratura cinese, IsIAO, Roma, 2007, 9-166
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Sia per frequentanti che per non frequentanti, il docente fornirà ulteriore materiale in fotocopia.
orario di ricevimento:
Mercoledì ore 15-16
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA CINESE II
Prof.ssa Giulia Rampolla
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-OR/21
metodologie didattiche: lezione frontale dialogata. Discussioni di gruppo.
Dal punto di vista metodologico, si porrà attenzione sia sull’aspetto critico – teorico che su quello testuale e linguistico, nonché
sulla contestualizzazione di autori, correnti e opere.
Lo studio della storia della letteratura e degli aspetti critici e teorici del periodo saranno quindi integrati con un approccio diretto
al testo, sia lingua originale (traduzione e analisi di brani tratti dalle opere studiate) che in traduzione italiana.
Durante l’anno sono previste esercitazioni. Per quanto riguarda i materiali didattici, oltre ai testi di studio che saranno forniti
durante il corso, in aula è possibile l’utilizzo di materiali audio – visivi.
I non frequentanti devono contattare la docente per concordare un programma.
modalità di valutazione: l’esame consiste di una prova orale, che verterà sul programma illustrato durante il corso. Lo
studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’adeguata conoscenza delle correnti letterarie, degli autori, delle opere, delle
questioni critiche e dei principali eventi letterari della letteratura cinese dalla dinastia Song fino alla fine della dinastia Qing.
Inoltre lo studente dovrà mostrare di essere in grado di collegare le trasformazioni storiche e politiche con le caratteristiche
culturali e letterarie del periodo.
Lo studente dovrà inoltre aver letto almeno uno dei romanzi a scelta, consigliati dalla docente all’inizio del corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese
obiettivi formativi: il corso propone una panoramica generale dell'evoluzione culturale e letteraria cinese dal periodo delle
Cinque Dinastie fino alla fine dell'epoca Qing, e mira a fornire allo studente gli strumenti per orientarsi tra i principali
avvenimenti, correnti e autori che hanno caratterizzato questa fase della storia della letteratura cinese.
prerequisiti:
Conoscenza di base della lingua cinese e buona conoscenza della lingua inglese o francese. Aver già superato l'esame di
letteratura e cultura cinese I.
programma del corso:
Il corso analizza i percorsi letterari e culturali della Cina dal crollo della dinastia Tang (X secolo) fino al crollo della dinastia Qing
(1911).
Durante le lezioni saranno presi in esame i principali eventi, correnti e fenomeni che hanno caratterizzato la storia letteraria
cinese dal X secolo in poi, mettendo in evidenza l'evoluzione dei diversi generi letterari (poesia, teatro, narrativa) durante le
varie fasi dinastiche.
L'aspetto critico e teorico sarà integrato dalla lettura di alcuni brani estratti dalle opere studiate.
Tra gli argomenti che saranno oggetto del corso, gli sviluppi del genere poetico Ci durante le Cinque Dinastie e il suo apogeo in
epoca Song, il neo - confucianesimo, l'influenza della dinastia mongola Yuan sulla diffusione del teatro e della narrativa in lingua
parlata, il romanzo di epoca Ming e Qing, l'introduzione della letteratura occidentale in Cina a metà del XIX secolo, l'importanza
della narrativa di epoca Qing (Pu Songling, Shen Fu).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) W. IDEMA, L. Haft, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2003,
2. (A) L. LANCIOTTI, Letteratura cinese, Is.i.a.o, Roma, 2007,
3. (C) E. MASI, Cento trame di capolavori della letteratura cinese, Rizzoli, Milano, 1991,
4. (C) T'SAO HSUEH-CH'IN, Il sogno della camera rossa, Einaudi, Milano, 1995,
5. (C) M. SABATTINI, P. SANTANGELO, Il pennello di lacca, Laterza, Bari, 1997,
6. (C) G. BERTUCCIOLI, La letteratura cinese, Sansoni, Firenze, 1968,
7. (C) FENG MENGLONG, Il corpetto di perle, Mondadori, Mi, 1990,
8. (C) WU CHENG'EN, Lo scimmiotto, Adelphi, ., 1971,
9. (C) SHI NAI'AN, I briganti, Einaudi, Torino, 1955,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori testi e materiali didattici saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. I non frequentanti dovranno concordare un
programma con il docente.
orario di ricevimento:
giovedì 14 - 16
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA CINESE III
Prof.ssa Giulia Rampolla
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-OR/21
metodologie didattiche: lezione frontale dialogata. Discussioni di gruppo.
Dal punto di vista metodologico, si porrà attenzione sia sull’aspetto critico – teorico che su quello testuale e linguistico, nonché
sulla contestualizzazione di autori, correnti e opere.
Lo studio della storia della letteratura e degli aspetti critici e teorici del periodo saranno quindi integrati con un approccio diretto
al testo, sia lingua originale (traduzione e analisi di brani tratti dalle opere studiate) che in traduzione italiana.
Durante l’anno sono previste esercitazioni. Per quanto riguarda i materiali didattici, oltre ai testi di studio che saranno forniti
durante il corso, in aula è possibile l’utilizzo di materiali audio – visivi.
I non frequentanti devono contattare la docente per concordare un programma.
modalità di valutazione: l’esame consiste in una prova orale, che verterà sul programma illustrato durante il corso. Lo
studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’adeguata conoscenza delle correnti letterarie, degli autori, delle opere, delle
questioni critiche e dei principali eventi letterari della letteratura cinese del Novecento. Inoltre lo studente dovrà mostrare di
essere in grado di collegare le trasformazioni storiche e politiche con le caratteristiche culturali e letterarie del periodo.
Lo studente dovrà inoltre aver letto almeno uno dei romanzi a scelta, consigliati dalla docente all’inizio del corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese
obiettivi formativi: il corso mira a fornire una panoramica generale della letteratura cinese del Novecento, dalla fine della
dinastia Qing fino ai giorni nostri.
prerequisiti: buona conoscenza delle lingue cinese e inglese. Aver superato l'esame di letteratura e cultura cinese II.
programma del corso:
Il corso ripercorrerà in ordine cronologico i maggiori eventi della storia della letteratura cinese del Novecento, a partire dal crollo
dell'impero (1911) fino alla fine degli anni Novanta.
Tra gli argomenti trattati, la rivoluzione letteraria e il movimento del quattro maggio 1919, l'introduzione del baihua e il
problema della lingua, lo sviluppo della letteratura moderna, l'impatto culturale con l'occidente, il ruolo delle associazioni
letterarie e delle riviste, l'impatto della guerra sino - giapponese sullo sviluppo letterario, analisi delle principali correnti
letterarie del primo Novecento, la letteratura rivoluzionaria dopo il 1949, le principali correnti della fase post - maoista, l'impatto
del mercato sull'assetto letterario a partire dagli anni Novanta.
Le correnti letterarie e gli autori saranno inquadrati all'interno di un preciso contesto storico e sociale e si cercherà di fornire
un'impostazione metodologica che tenga conto sia dell'aspetto critico e teorico sia del testo narrativo, attraverso la lettura di
brani estratti dalle opere studiate.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) HONG ZICHENG, A history of contemporary Chinese Literature, Brill, Leiden, 2009,
2. (A) N. DUTRAIT, Leggere la Cina. Piccolo vademecum di letteratura cinese contemporanea (1976 - 2001), Pisani, Isola del
Liri, 2005,
3. (A) W. IDEMA, L. HAFT, La letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia, 2003,
4. (C) B.S. MC DOUGALL, K. LOUIE, The literature of China in the twentieth century, Hong Kong University Press, Hong Kong,
1997,
5. (C) ZHU WEN, Dollari, la mia passione, Metropoli D'Asia, Mi, 2009,
6. (C) YU HUA, Brothers, Feltrinelli, Milano, 2008,
7. (C) CAN XUE, Dialoghi in cielo, Theoria, Roma - Napoli, 1991,
8. (C) HAN HAN, Le tre porte, Metropoli D'Asia, Mi, 2010,
9. (C) MO YAN, Sorgo Rosso, Einaudi, Torino, 2005,
10. (C) WANG ANYI, La canzone dell'eterno rimpianto, Einaudi, Torino, 2011,
11. (C) CHEN SIHE, Zhongguo dangdai wenxue shi jiaocheng, Fudan Daxue Chubanshe, Shanghai, 1999,
12. (C) POZZANA C., Russo A., Nuovi poeti cinesi, Einaudi, Torino, 1996,
13. (C) LU XUN, La falsa libertà, Quodiblet, ., 2006,
14. (A) TAGORE, A., Literary debates in modern China, Centre for East Asian Cultural Studies, ., 1967,
15. (C) YU HUA, Brothers, Feltrinelli, ., 2007,
16. (C) ZHANG JIE, Senza Parole, Salani, Milano, 2009,
17. (C) YAN LIANKE, Servire il popolo, Einaudi, Torino, 2006,
18. (A) LU XUN, La vera storia di Ah Q e altri racconti, Feltrinelli, Milano, 1970,
19. (C) BA JIN, Famiglia, Bompiani, 1980,
altre risorse / materiali aggiuntivi: ulteriori testi e materiali verranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. I non
frequentanti devono concordare un programma con il docente.
orario di ricevimento: giovedì ore 14 - 16
e-mail: [email protected]
LETTERATURA E CULTURA FRANCESE I
Prof.ssa Daniela Fabiani
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/03
metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate; analisi testuali in comune.
modalità di valutazione: la prova di accertamento è orale attraverso domande tese a evidenziare le conoscenze acquisite e la
capacità di rielaborazione critica dei testi letterari in entrambi i moduli.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese
obiettivi formativi:
Acquisizione di competenze di base/medie nell'ambito della storia della letteratura francese moderna. Conseguimento di una
discreta competenza nel campo dell'analisi letteraria.
prerequisiti:
conoscenza delle strutture di base della lingua francese
programma del corso:
Modulo istituzionale:
Le lezioni verteranno sulla presentazione degli aspetti più importanti dell'evoluzione della letteratura francese del XVII e XVIII
secolo;
-Modulo tematico
Il romanzo francofono contemporaneo tra memoria e inchiesta.
Le lezioni intendono analizzare i caratteri e i momenti essenziali dell'evoluzione della narrativa francofona del 1900 e in
particolare i mutamenti che hanno segnato il passaggio dalla modernità alla post-modernità anche nei suoi aspetti socioculturali, utilizzando le varie articolazioni tematiche e formali del romanzo d'inchiesta, in cui il ricorso alla Storia riveste un
ruolo primario.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) LAGARDE ET MICHARD,, XVII siècle, Bordas ultima ed., Paris, 2004,
2. (A) LAGARDE ET MICHARD, XVIII siècle,, Bordas ultima ed., Paris, 2004,
3. (C) GIANNI IOTTI, La civiltà letteraria francese del Settecento, Laterza, Bari, 2009,
4. (A) D.DAENINKXS, Meurtres pour mémoire, Gallimard,, Paris, 1984,
5. (A) PHILIPPE CLAUDEL, Le Rapport de Brodeck, Stock, Paris, 2007,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Gli studenti dovranno leggere e studiare i due romanzi in programma cui aggiungeranno un saggio critico relativo ad ognuno dei
due autori scelti all'interno dei testi indicati nella bibliografia critica che sarà pubblicata dal docente sulla sua pagina web
all'inizio delle lezioni.
N .B. : Coloro che sono impossibilitati a frequentare le lezioni sono invitati a contattare il docente per concordare un programma
specifico.
orario di ricevimento:
mercoledì ore 15-16
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA FRANCESE II
Prof.ssa Patrizia Oppici
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/03
metodologie didattiche: lezioni frontali partecipate; laboratorio di pratica teatrale.
modalità di valutazione: esame orale sui contenuti specificamente letterari illustrati durante il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Acquisizione di una buona conoscenza della letteratura francese del Seicento, e di competenze storico-critiche nel campo
dell'analisi del testo teatrale. Attraverso l'attività laboratoriale collegata al corso inoltre gli studenti svilupperanno la conoscenza
dei meccanismi del comico e si eserciteranno nell'interpretazione del testo, coniugando la riflessione sulle specificità del
linguaggio teatrale con il consolidamento della loro abilità nell'espressione orale in lingua francese.
prerequisiti:
Conoscenze di base di storia della letteratura francese e una discreta conoscenza della lingua.
programma del corso:
Il teatro comico del Seicento francese.
Dopo un breve excursus volto a delineare le caratteristiche del secolo, in particolare l'articolazione tra barocco e classicismo
nella letteratura francese, il corso si concentrerà sul teatro comico, analizzando il percorso di Molière, dalla farsa e la commedia
breve alla grande comédie e la comédie-ballet. E' previsto un seminario di pratica teatrale collegato al corso che permetterà agli
studenti di apprendere e sperimentare i differenti aspetti drammaturgici illustrati a lezione.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) MOLIÈRE, L'école des femmes -L'école des maris, Gallimard folio classique (o altra ed. economica), Paris, 2013,
2. (A) MOLIÈRE, Tartuffe, Cideb, Rapallo, 1997,
3. (C) FRANCESCO FIORENTINO, Il teatro francese del Seicento, Laterza, Bari, 2008,
4. (C) WILLIAM HOWARTH, Molière. Uno scrittore di teatro e il suo pubblico, Il Mulino, Bologna, 1987,
5. (C) JEAN DE GUARDIA, Poétique de Molière. Comédie et répétition, Droz, Genève, 2007,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Tutti i testi di Molière sono inoltre liberamente scaricabili dal sito www.toutmolière.net ,sito di riferimento per tutti gli studiosi
dell'autore, in un'edizione affidabile e criticamente assodata.
orario di ricevimento:
giovedì 9-11
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA FRANCESE III
Prof.ssa Susi Pietri
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/03
metodologie didattiche: lezioni frontali; lezioni frontali dialogate; esercitazioni; relazioni individuali
modalità di valutazione: relazione orale, esame orale volti ad accertare: competenze linguistiche (lingua francese);
conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura francese del Novecento; conoscenze acquisite nel campo specifico del romanzo
sperimentale del secondo Novecento; competenze di analisi testuale e di interpretazione dei testi letterari.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese
obiettivi formativi:
Acquisizione di competenze di livello avanzato nell'ambito della storia della letteratura francese del Novecento. Consolidamento
e sviluppo delle competenze nel campo dell'analisi letteraria.
Gli studenti dovranno sviluppare capacità di analisi linguistica, di critica testuale, di contestualizzazione storico-culturale in
relazione alla letteratura francese del periodo in esame.
prerequisiti:
Competenze di livello medio nell'ambito della storia della letteratura francese del Novecento e dell'analisi critico-letteraria.
programma del corso:
Il romanzo sperimentale francese del secondo Novecento - L'opera di Raymond Queneau.
Il corso si suddivide in due sezioni: 1) una prima parte introduttiva, finalizzata a illustrare i principali sviluppi del romanzo
francese del secondo Novecento (dal dopoguerra agli anni Ottanta) 2) una seconda parte dedicata alla poetica e alle scritture
sperimentali di Raymond Queneau esplorando l'insieme delle sue opere.
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente alcune letture critiche integrative.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) RAYMOND QUENEAU, Zazie dans le métro, Folioplus Gallimard (o altra edizione economica), Paris, 2012, tr. it.:
Zazie
nel metro, Torino, Einaudi, 1996, Fasce CFU: 6
2. (A) RAYMOND QUENEAU, Les fleurs bleues, Gallimard (o altra edizione economica), Paris, 1999, tr. it.: I fiori blu, Torino,
Einaudi, 1967, Fasce CFU: 6
3. (A) RAYMOND QUENEAU, Exercices de style, Folio Gallimard (o altra edizione economica), Paris, 2012, tr. it.: Esercizi di stile,
Torino, Einaudi, 2005, Fasce CFU: 6
4. (A) SANDREA TERONI (a cura di), Il romanzo francese del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2008, Fasce CFU: 6
5. (C) GIANNI POLI, Invito alla lettura di Raymond Queneau, Mursia, Milano, 1995, Fasce CFU: 6
6. (C) CHETRO DE CAROLIS e DELIA GAMBELLI (a cura di), Raymond Queneau : la scrittura e i suoi multipli, Bulzoni, Roma,
2009, Fasce CFU: 6
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali e indicazioni bibliografiche verranno forniti nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti dovranno
concordare con il docente alcune letture critiche integrative al corso.
orario di ricevimento:
Al termine della lezione, previo appuntamento
e-mail:
LETTERATURA E CULTURA INGLESE I
Prof. Giuseppe Nori
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/10
metodologie didattiche: lezione frontale con approfondimenti teorici e metodologici; esercitazioni esemplificative, individuali e
di gruppo, relative alla descrizione, analisi e interpretazione testuale e contestuale; pratica delle abilità linguistiche ricettive e
produttive in relazione a testi letterari complessi.
modalità di valutazione: la prova (preceduta da relazioni preparatorie) consisterà in un colloquio orale della durata di 30
minuti circa che prevede: lettura di passi specifici dai testi in lingua inglese discussi in classe; comprensione alla lettura e
traduzione dall'inglese all'italiano; commento critico con approfondimento specifico al testo in esame e alle dimensioni teoricometodologiche, storico-letterarie e culturali del programma di studio.
Verranno valutate/i: la preparazione generale e la padronanza terminologica nell'esposizione e nell'articolazione del discorso
critico; la correttezza nella lettura in inglese e nella relativa traduzione italiana; la capacità di risposta a domande non
convenzionali; spessore concettuale e livello di astrazione; capacità di applicazione pratica delle nozioni teoriche all'analisi
testuale; competenza culturale e letteraria.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese
obiettivi formativi:
Obiettivi.
Introduzione alla teoria e alla storia del romanzo moderno di lingua inglese: nascita del romanzo ed evoluzione estetica dei
generi letterari, definizione dei generi narrativi e nozioni base della narratologia e dell'analisi testuale. Applicazione delle nozioni
teorico-culturali e delle relative metodologie analitiche alla lettura sequenziale di un classico del primo Novecento, "A Portrait of
the Artist as a Young Man" di James Joyce.
Risultati attesi.
Acquisizione di conoscenze storico-culturali e teorico-metodologiche di base relative alla prosa moderna, ai generi romanzeschi
e alla narratologia. Affinamento dell'abilità ricettiva scritta (lettura e comprensione) di testi narrativi in lingua inglese di
considerevole complessità stilistica, letteraria, e concettuale. Capacità di analisi testuale guidata e competenza nella
rielaborazione individuale finalizzata alla comunicazione di avanzati contenuti critici.
prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua e della cultura inglese a livello elementare avanzato o intermedio. Conoscenza di base dei generi
letterari e delle forme narrative della prosa moderna.
programma del corso:
"Teoria e storia del romanzo. 'A Portrait of the Artist as a Young Man' di James Joyce tra analisi narrativa e critica culturale".
- Sintetica introduzione alla storia del romanzo moderno di lingua inglese dal realismo e dalla satira del Settecento al
Naturalismo di fine Ottocento.
- La narratologia. Teorie della narratività (Il formalismo. Testo e testualità. La prosa. Fabula/intreccio. Ricostruzione logicocronologica della storia. Procedimenti costruttivi del racconto). L'azione (micro-sequenze, sequenze, macro-sequenze). Il tempo
(ordine, anacronie, analessi e prolessi; durata, velocità del racconto, effetti di ritmo, movimenti narrativi, sommario e scena,
pausa ed ellissi; frequenza, singolativo, ripetitivo, iterativo). Il modo (distanza e prospettiva). La voce (tipi di narrazione e livelli
narrativi). Lo spazio (micro-strutture, macro-strutture, descrizione e simbolizzazione). I personaggi (funzioni, ruoli attoriali,
strutture attanziali).
- La teoria del romanzo; l'epica e la condizione universale; la poesia del cuore e la prosa del mondo; la collisione e l'azione
romanzesca; l'eroe e la quest; l'eroe come cercatore-apprendista e la sua educazione; romanzo come romanzo di formazione;
Bild, Bildung, Bildungsroman; eroe, processo formativo, immagini-modello; generi letterari e generi narrativi.
- Lettura sequenziale e segmentazione testuale del "Portrait". Valutazione teorica del romanzo modernista. Contestualizzazione
culturale tra romanzo e storia: Irlanda, Inghilterra, Europa. Lingua, linguaggio letterario, potere. Arte, estetica, politica.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) JAMES JOYCE, A Portrait of the Artist as a Young Man, Penguin (ed. Seamus Deane), London - New York, 2003, 329 pp.
Lettura integrale
2. (A) JOHN BLADES, James Joyce: A Portrait of the Artist as a Young Man, Penguin (Critical Studies), London, 1991, 194 pp.
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I testi adottati sono presenti nella biblioteca di dipartimento. Materiali critici aggiuntivi e altri testi letterari in lingua inglese
relativi al romanzo e a Joyce verranno messi a disposizione dal docente all'inizio del corso sotto forma di dispense cartacee e/o
elettroniche, insieme a una scelta di testi di approfondimento attinenti alla teoria del romanzo e all'analisi narratologica.
orario di ricevimento:
Prima e dopo le lezioni. Ricevimenti aggiuntivi verranno indicati dal docente nella pagina web su base settimanale.
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA INGLESE II
MOD. A
Prof.ssa Renata Morresi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/10
metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate; lavoro seminariale; presentazioni individuali degli/delle studenti; visione e
discussione dei materiali audio-video e delle opere elettroniche.
modalità di valutazione: partecipazione attiva in classe; letture settimanali e svolgimento degli assignments; test di
conoscenza dei materiali; tesina finale di 2000 parole. Gli/le studenti/esse devono dimostrare capacità linguistiche adeguate
all’elaborazione di analisi, competenze interpretative, capacità di immergersi nei testi e contesti studiati.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Capacità di close reading e analisi, in forma sia scritta che orale, di testi poetici del primo novecento e del primo decennio del
21 secolo.
prerequisiti: livello B1/B2 del quadro comune europeo per la conoscenza delle lingue.
programma del corso:
Il primo Novecento: il passaggio dal simbolismo al modernismo, tra riflessione sulla modernità, imminenza delle culture di
masse, e riscrittura della tradizione (Wilde, Yeats, Stein, Pound, ecc.). I 'noughties': la poesia degli anni zero, tra
transnazionalità, polivocalità e nuovi traumi (DuPlessis, Duffy, Oswald, Silliman, e-poetry, ecc.).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) R. BLAU DUPLESSIS, Bozza 111: Arte povera, Arcipelago, Milano, 2013;
2. (A) C.A. DUFFY, La donna sulla luna, Le Lettere, Firenze, 2011;
3. (C) MARJORIE PERLOFF, Poetic license : essays on modernist and postmodernist lyric, Northwestern UP, Evanston, 1990;
4. (A) O.WILDE, The ballad of reading gaol, Mondadori, Milano, 1995;
5. (C) R. BLAU DUPLESSIS, Genders, Races, and Religious Cultures in Modern American Poetry, 1908-1934, Cambridge UP;
New York, 2001,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense elettroniche e dispense cartacee a cura della docente
orario di ricevimento:
dopo la lezione
e-mail:
LETTERATURA E CULTURA INGLESE II
MOD. B
Prof. Valerio Massimo De Angelis
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 15
CFU: 3
SSD: L-LIN/10
metodologie didattiche:
Lezioni frontali con momenti seminariali.
modalità di valutazione: colloquio orale di sede d'esame, parte in italiano e parte in inglese.
Indicatori: correttezza delle informazioni (1/3), capacità d'analisi critica del testo letterario (1/3), organizzazione logica del
discorso orale (1/3).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese
obiettivi formativi:
L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti:
A.
Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza di caratteri specifici della letteratura e della cultura inglese del Novecento;
2. conoscenza approfondita di Nineteen Eighty-Four (1949) di George Orwell e della sua importanza per tutta la letteratura e
cultura del Novecento.
B.
Aspetti teorico-critico-linguistici: 1. acquisizione delle capacità di analisi di testi letterari in lingua inglese; 2.
perfezionamento delle capacità di articolazione del discorso critico.
prerequisiti:
Discreta conoscenza della lingua inglese.
programma del corso:
"Nineteen Eighty-Four: Il Grande Fratello trent'anni dopo".
Il modulo affronterà uno dei romanzi più importanti del secolo scorso, Nineteen Eighty-Four (1949) di George Orwell, e metterà
in luce i modi in cui l'autore inglese ha denunciato la possibile evoluzione autoritaria della moderna società della comunicazione.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
altre risorse / materiali aggiuntivi:
TESTI
Obbligatori:
ORWELL, GEORGE: Nineteen Eighty-Four, qualunque edizione.
BULLA, GUIDO: Il muro di vetro: Nineteen Eighty-Four e l'ultimo Orwell, Bulzoni, Roma, 1989.
Consigliati:
Eventuali altri testi critici potranno essere indicati a inizio modulo.
orario di ricevimento:
Mercoledì, 13-15 (primo semestre)
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA INGLESE III
Prof. Valerio Massimo De Angelis
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/10
Metodologie didattiche: lezioni frontali con momenti seminariali.
Modalità di valutazione: studenti frequentanti: saggio critico (circa 7.500 caratteri, in inglese) su uno dei testi in programma,
da presentare e discutere (in inglese) al termine del corso + colloquio (in inglese) sul resto del programma.
Studenti non frequentanti: saggio critico (circa 7.500 caratteri, in inglese) su uno dei testi in programma, da presentare in
prima stesura almeno due settimane prima dell'appello e discutere (in inglese) in sede d'esame + colloquio (in inglese) sul resto
del programma.
Indicatori: capacità d'analisi del testo letterario (1/3), organizzazione logica del discorso scritto e orale (1/3), autonomia e
originalità di giudizio critico (1/3).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese
obiettivi formativi:
L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti:
A.
Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza di caratteri specifici della letteratura e della cultura inglese; 2. conoscenza
di autori e temi fondamentali della letteratura inglese del Novecento.
B.
Aspetti teorico-critico-linguistici: 1. perfezionamento delle capacità di ricerca e di elaborazione critica autonoma; 2.
perfezionamento delle capacità di organizzazione del discorso espositivo orale (in inglese); 3. acquisizione della capacità di
elaborare un saggio critico (in inglese).
prerequisiti: Buona conoscenza della lingua inglese.
programma del corso:
"London Calling: L'immagine di Londra nella letteratura e cultura inglese del Novecento e del terzo millennio".
Il corso esaminerà l'evoluzione del significato simbolico (e anche del mito) della città di Londra nel corso del Novecento, da
capitale di un impero sull'orlo della disgregazione a ultimo baluardo della democrazia contro la minaccia del totalitarismo
nazista, e da centro della rivoluzione giovanile negli anni della Swinging London a crocevia delle migrazioni globali che stanno
ridefinendo la configurazione dell'Occidente e del mondo intero. Queste quattro tappe fondamentali verranno affrontate
ricorrendo ad alcuni testi esemplari, ovvero The Waste Land (1922) di T.S. Eliot, The Heat of the Day (1948) di Elizabeth
Bowen, il film Absolute Beginners (1986) di Julien Temple, e White Teeth (2000) di Zadie Smith.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
altre risorse / materiali aggiuntivi:
TESTI
Obbligatori
T.S. ELIOT, The Waste Land, qualunque edizione
ELIZABETH BOWEN, The Heat of the Day, qualunque edizione
JULIEN TEMPLE, Absolute Beginners (film)
ZADIE SMITH, White Teeth, Hamish Hamilton, Londra, 2000
LAWRENCE MANLEY (ed.), The Cambridge Companion to the Literature of London, Cambridge University Press, Cambridge,
2011, pp. 1-18, 180-278
Consigliati
Eventuali altri testi critici potranno essere indicati a inizio modulo.
orario di ricevimento:
Mercoledì, 13-15 (primo semestre)
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA RUSSA I
Prof. Marco Sabbatini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/21
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali relative alla formazione dell'identità russa moderna attraverso
l'evoluzione culturale nell'Antica Rus'.
- Lezioni frontali dialogate.
- Visione di materiali audio-video.
- Letture e commento in piccolo e medio gruppo.
modalità di valutazione:
La prova di verifica prevede una parte scritta (risposte estese e a scelta multipla), che sarà completata con la prova orale nel
medesimo appello di esame.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo
obiettivi formativi:
Nel modulo istituzionale si intende offrire uno sguardo d'insieme della civiltà letteraria dell'Antica Rus' , attraverso
l'approfondimento di aspetti peculiari della cultura religiosa di derivazione bizantina e di quella folclorica slava. Il modulo
monografico propone una analisi della questione della lingua nella Russia del Settecento.
prerequisiti:
Un adeguato livello di competenza linguistica (A1-A2)
programma del corso:
DALLA RUS' di KIEV ALLA MOSCOVIA (6 cfu)
Si individueranno i testi, gli eventi e le figure più significative che hanno segnato lo sviluppo culturale e storico-letterario della
Russia medievale tra il X e il XVII secolo.
LA QUESTIONE DELLA LINGUA NELLA RUSSIA DEL SETTECENTO (3 cfu). Il modulo affronta la questione linguistica in particolare
attraverso gli scritti di Tredjakovskij e Lomonosov.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) GUIDO CARPI, Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'Ottobre., Carocci, Roma, 2010, fino a
pag. 201
2. (A) RICCARDO PICCHIO, La letteratura russa antica, Bur, Milano, 1993, 356
3. (A) IVAN IL TERRIBILE, Un buon governo nel regno. Il carteggio con Andrej Kurbskij, Adelphi, Milano, 2000, 252
4. (A) ALEKSANDR RADISCEV, Viaggio da Pietroburgo a Mosca, Voland, Roma, 2006, 256
5. (C) LAURA VENNIRO, Lumi e potere. Scritti di Aleksander Nikolaevic Radiscev sulla Russia di fine Settecento, Falzea, Reggio
Calabria, 2001, 166
6. (A) NIKOLAJ KARAMZIN, Settecento perduto. I racconti sentimentali, Il nuovo melangolo, Genova, 2004, 158
7. (A) SLOVO O POLKU IGUREVE, Il canto della schiera di Igor. A di R. Poggioli, Einaudi, Torino, 2004,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma di esame saranno fornite durante il corso.
*Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente il programma d'esame.
Altri manuali consigliati:
- Storia della civiltà letteraria russa, Utet, Torino, 1997, 3 voll.
- E. LO GATTO, Storia della letteratura russa, Firenze, Sansoni.
- N. RIASANOVSKY, Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri, Bompiani, 2001.
orario di ricevimento:
a fine lezione
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA RUSSA II
Prof. Marco Sabbatini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/21
metodologie didattiche:
-
Lezioni frontali dialogate;
Visione di materiali audio-video
Analisi e traduzione del testo letterario;
Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
modalità di valutazione:
Prova scritta con analisi del testo e verifica orale nel medesimo appello di
esame.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo
obiettivi formativi:
Studio delle dominanti estetiche nel primo Ottocento in Russia con analisi e commento di testi significativi del Secolo d'oro,
privilegiando i generi più in voga: stichi, povest', komedija.
La riflessione sul dibattito ideologico nel secondo Ottocento tra Dostoevskij e Tolstoj.
prerequisiti:
Un adeguato livello di competenza linguistica (A2)
programma del corso:
Da Puskin a Gogol': le dominanti nella letteratura russa del primo Ottocento. Il corso intende offrire una panoramica
dell'evoluzione letteraria in seno al romanticismo, dal Secolo d'oro della poesia sino al realismo, con una attenzione particolare
alla lirica di Puskin, Lermontov, Tjutcev e alla prosa di Gogol'. La lettura e l'analisi dei testi più significativi sarà volta a
evidenziare il loro impatto sociale, oltre che artistico, nel contesto della Russia del primo Ottocento.
1881. Un modulo seminariale sarà riservato alla parte finale del corso, con letture specifiche di Dostoevskij, Tolstoj e altri autori
che hanno caratterizzato il dibattito intellettuale in Russia nel secondo Ottocento.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) NIKOLAJ GOGOL', I racconti di Pietroburgo, Einaudi, Torino, 2006, 316
2. (A) NIKOLAJ GOGOL', Le anime morte, Feltrinelli (o altre edizioni), Milano, 2009, 348
3. (C) ANTONELLA D'AMELIA, Introduzione a Gogol', Laterza, Bari, 1995, 240
4. (C) IVAN TURGENEV, Memorie di un cacciatore, Garzanti, Milano, 2008, 380
5. (A) FEDOR DOSTOEVSKIJ, Delitti e Castigo, Einaudi, Torino, 2005, 655
6. (A) GUIDO CARPI, Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'Ottobre., Carocci, Roma, 2010, da p.
203 a p. 575.
7. (A) ALEKSANDR PUSKIN, Poesie. Testo russo a fronte (o altre edizioni), Bur, Milano, 2002, 333
8. (A) LEV TOLSTOJ, Anna Karenina. Trad. L. Ginzburg, Einaudi (o altre edizioni), Torino, 2005, 888
9. (C) N. GOGOL', L' ispettore generale-Il matrimonio-I giocatori, Feltrinelli, Milano, 2011, 328
10. (A) ALEKSANDR PUSKIN, Evgenij Oneghin, Quodlibet, Macerata, 2008, trad. E. Lo Gatto
11. (A) MICHAIL LERMONTOV, Un eroe del nostro tempo, Feltrinelli, Milano, 2007, trad. P. Nori (o altre edizioni)
12. (A) ETTORE LO GATTO, Il mito di Pietroburgo. Storia, leggenda, poesia, Feltrinelli, Milano, 2011, 285
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma di esame saranno fornite durante il corso.
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente il programma d'esame.
Altri manuali consigliati:
- Storia della civiltà letteraria russa, Utet, Torino, 1997, 3 voll.
- E. LO GATTO, Storia della letteratura russa, Firenze, Sansoni.
- N. RIASANOVSKY, Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri, Bompiani, 2001.
orario di ricevimento:
a fine lezione
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA RUSSA III
Prof. Marco Sabbatini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/21
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate.
Uso di materiali audio e video.
Analisi e traduzione del testo.
modalità di valutazione:
Verifica scritta con analisi del testo e prova orale.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo
obiettivi formativi:
Acquisire gli elementi per una analisi critica della narrativa russa nel primo Novecento.
prerequisiti:
Un livello di competenza linguistica adeguato (A2 - B1).
programma del corso:
L'OPERA DI BORIS PASTERNAK (1890-1960) DAL FUTURISMO AL DISGELO. L'analisi delle opere di Pasternak nell'evolvere dal
contesto storico-letterario modernista a quello sovietico.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) V. STRADA, G. NIVAT (A cura di), Storia della letteratura russa. Il Novecento. III., Einaudi, Torino, 1990, 3 voll.
2. (A) MICHAIL BULGAKOV, Maestro e Margherita, Einaudi, Torino, 2005, o altre edizioni
3. (A) BORIS PASTERNAK, Dottor Zivago, Feltrinelli, Milano, 2009, 450
4. (A) BORIS PASTERNAK, Autobiografia, Feltrinelli, Milano, 2007, 127
5. (C) BORIS PASTERNAK, Poesie. A cura di A.M. Ripellino, Einaudi, Torino, 2009,
6. (C) MICHAIL BACHTIN, Estetica e romanzo, Einaudi, Torino, 2001,
7. (C) DMITRIJ BYKOV, Boris Pasternak, Molodaja Gvardija, Moskva, 2007
8. (A) GUIDO CARPI, Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'Ottobre, Carocci, Roma, 2010,
9. (A) ROMAN JAKOBSON, Una generazione che ha dissipato i suoi poeti. Il problema Majakovskij, SE, Milano, 2004, 127
10. (A) MARINA CVETAEVA, Il poeta e il tempo, Adelphi, Milano, 1984, 260
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali e riferimenti bibliografici saranno forniti durante le lezioni.
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma di esame con il docente.
orario di ricevimento:
martedì, ore 16-19
venerdì, ore 15-17
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA I
Prof. Stefano Torresi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/05
metodologie didattiche:
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Analisi di testi e di documenti
Utilizzo di materiali audiovisivi
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale e consiste in una conversazione sugli autori e le opere analizzate nel corso delle lezioni. Il
colloquio mirerà ad accertare non soltanto la conoscenza teorica degli argomenti affrontati, ma anche la capacità dello studente
di illustrarli con chiarezza espositiva e di fornire, al contempo, una lettura critica delle opere esaminate.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo
obiettivi formativi:
Acquisizione di conoscenze relative alla letteratura e alla cultura spagnola dalle origini alla prima metà del XVI sec. e della
capacità di analisi critica di testi letterari.
prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana.
programma del corso:
Nella prima parte del corso si illustrerà l'evoluzione dei principali generi dalle origini della letteratura spagnola alla prima metà
del XVI sec. attraverso la lettura e il commento di una selezione di testi a carattere antologico.
Nella seconda parte si analizzerà il Diálogo de la lengua di Juan de Valdés.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) C. ALVAR, J. C. MAINER, R. NAVARRO, Storia della letteratura spagnola. Vol. I: Il Medioevo e l'Età d'Oro, Einaudi, Torino,
2000, 1-257
2. (A) G. CARAVAGGI, A. D'AGOSTINO (a cura di), Antologia della letteratura spagnola. Vol. I: dalle origini al Quattrocento,
LED, Milano, 1996, (alcuni brani scelti)
3. (A) L. GENTILLI, G. MAZZOCCHI, J. SEPÚLVEDA (a cura di), Antologia della letteratura spagnola. Vol. II: i Secoli d'Oro, LED,
Milano, 1997, (alcuni brani scelti)
4. (A) JUAN DE VALDÉS, Diálogo de la lengua, Cátedra, Madrid, 2006,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni.
orario di ricevimento:
Al termine delle lezioni.
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA II
Prof.ssa Luciana Gentilli
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/05
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate
Visione di materiali audio-video
modalità di valutazione:
Interrogazioni in cui vengono utilizzati i seguenti
completezza, conoscenze bibliografiche.
indicatori : correttezza delle informazioni e loro organizzazione logica,
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo
obiettivi formativi:
Acquisizione di conoscenze relative alla storia della letteratura e della cultura spagnola del secolo XVII, e della capacità di analisi
di testi in lingua spagnola. Comprensione dei processi di mediazione e trasposizione didattica presentati ed effettivamente
realizzati nel corso delle lezioni
prerequisiti:
Conoscenze della letteratura e della cultura seicentesca spagnola.
programma del corso:
Modulo B istituzionale (15 ore I semestre): Introduzione alla letteratura del Siglo de Oro.
Obiettivo del modulo è quello di esplorare la produzione letteraria secentesca attraverso alcune grandi individualità, il cui
percorso verrà ricostruito in una prospettiva interdisciplinare, al fine di correlare il fatto letterario ispanico a quello europeo
Mod. A. "La morisma en Cervantes" (30 ore II semestre)
Si analizzerà l'atteggiamento di Cervantes in merito alla diaspora morisca attraverso l'esame de El coloquio de los perros , della
storia di Ricote (El Quijote) e ancora del personaggio del Jadraque nel Persiles.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) L. GENTILLI, G. MAZZOCCHI, J. SEPÚLVEDA, Antologia della Letteratura Spagnola. II. I Secoli d'Oro, LED, Milano, 1997,
(alcuni brani scelti)
2. (A) M.G. PROFETI (a cura di), L'età d'oro della letteratura spagnola. Il Seicento, La Nuova Italia, Firenze, 1998, (solo le parti
che verranno indicate durante il corso)
3. (A) DADSON, TREVOR, "Convivencia y cooperación entre moriscos y cristianos del Campo de Calatrava: de nuevo con
Cervantes y Ricote", in P. Civil ed., Siglos dorados. Homenaje a A. Redondo, Castalia, Madrid, 2004, pp. 301-314
4. (A) GENTILLI, LUCIANA, "Cervantes e il mondo islamico", in L'Oriente nella cultura dell'Occidente. Comunicazioni presentate
al Convegno seminariale di Macerata, 21 ottobre 2004, a cura di D.Maggi, D. Poli, EUM, Macerata, 2008, pp. 89-111
5. (A) HITCHCOCK, RICHARD, "Cervantes, Ricote and the Expulsion of the Moriscos", Bulletin of Spanish Studies, LXXXI/2,
2004, pp.175-185
6. (A) JURADO SANTOS, AGAPITA, "Cide Hamete Benengeli: el diálogo de Cervantes con lo musulmán", eHumanista/Cervantes,
1, 2012, pp. 411-417
7. (A) LÓPEZ-BARALT, LUCE, "Un morisco Ricote de carne y hueso nos habla de la angustia secreta de su exilio en Berbería",
Studi Ispanici, XXXII, 2007, pp. 73-88
8. (A) PERCEBAL, JOSÉ MARÍA, "Todos son uno: la invención del morisco que nunca existió", in La expulsión de los moriscos,
Bancaja, Valencia, 1999, pp. 13-40
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I numeri 1 e 2 della Lista di testi si riferiscono al Mod. B Istituzionale "Introduzione alla letteratura spagnola del Siglo de Oro"
(15 ore I semestre)
I numeri dal 3 all'8 della Lista di testi si riferiscono al Mod. A "La morisma en Cervantes" (30 ore II semestre)
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
orario di ricevimento:
Mercoledì, 14.00/16.00
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA III
Prof.ssa Tiziana Pucciarelli
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/05
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate.
Visione di materiali audio-video.
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Il colloquio è volto ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente della
bibliografia del corso, nonchè la sua capacità di analisi dei testi letterari presi in considerazione.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo
obiettivi formativi:
Acquisizione di conoscenze relative alla letteratura e cultura spagnola dal XVIII alla prima metà del XX secolo; sviluppo della
capacità di analisi di testi in lingua spagnola.
prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua spagnola e della letteratura dei Secoli d'Oro.
programma del corso:
Il corso si prefigge di guidare gli studenti all'analisi critica degli ultimi due romanzi storici scritti da Ildefonso Falcones: "La mano
de Fátima" (2009) e "La reina descalza" (2013). Attraverso lo studio di tali opere sarà, inoltre, possibile affrontare questioni
fondamentali della storia, della letteratura e della cultura spagnola del XVII e XVIII secolo, dedicando particolare attenzione alle
vicende di marginazione ed espulsione che hanno visto protagonisti i moriscos e il popolo gitano.
Oltre ai romanzi sopra citati, gli studenti dovranno leggere altre due opere letterarie in lingua originale, appartenenti a generi e
secoli diversi (XVIII-XX), scelte all'interno di un elenco appositamente predisposto e fornito dalla docente all'inizio delle lezioni.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) I. FALCONES, La mano de Fátima, Delbolsillo, Madrid, 2012,
2. (A) I. FALCONES, La reina descalza, Grijalbo, Madrid, 2013,
3. (A) Autore Sconosciuto, "Entrevista a I.Falcones", in Arqueología, historia y viajes sobre el mundo medieval, n. 39, Mallorca,
2011, pp. 90-95
4. (A) S. FANJUL GARCÍA, "Gitanos y moriscos: verdad y ficción", in De mudéjares a moriscos, una conversión forzada, Actas
del Simposio Internacional de Mudejarismo (Teruel, 1999), Instituto de Estudios Turolenses, Centro de Estudios Mudéjares,
Teruel, 2002, pp. 7-26
5. (A) A. GÓMEZ ALFARO, "Algo más sobre gitanos y moriscos", Cuadernos Hispanoaméricanos, n. 512, España, 1993, pp. 7190
6. (A) J.I. GUTIERREZ NIETO, "Inquisición y culturas marginadas: conversos, moriscos y gitanos", in El Siglo del Quijote, vol. 1,
Espasa-Calpe, Madrid, 1996, pp. 837-1015
7. (A) L. MARCHAL, "Del pueblo gitano podemos aprender su ansia de libertad: Ildefonso Falcones, escritor", El siglo de Europa,
n. 1009, España, 2013, pp. 50-52
8. (A) M. MARTÍNEZ MARTÍNEZ, "Gitanos y moriscos: una relación a considerar", in Los marginados en el mundo medieval y
moderno, Instituto de estudios Almerienses, Almería, 2000, pp. 89-99
9. (A) E. MIRA CABALLOS, "Indios y mestizos en la España Moderna. Estado de la cuestión" in Boletín americanista, n. 57,
España, 2007, pp. 179-198
10. (A) A. MOLINER PRADA, La expulsión de los moriscos, Nabla, Barcelona, 2009, Alcuni brani scelti
11. (A) M.G. PROFETI, L'età moderna della letteratura spagnola. Il Settecento e l'Ottocento, La Nuova Italia, Firenze, 2000,
Alcuni capitoli scelti
12. (A) M.G. PROFETI, L'età contemporanea della letteratura spagnola. Il Novecento, La Nuova Italia, Firenze, 2001, Alcuni
capitoli scelti
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante lo svolgimento del corso.
orario di ricevimento:
Al termine delle lezioni.
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA TEDESCA I
Prof.ssa Maria Paola Scialdone
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/13
Metodologie didattiche:
Lezioni partecipate e interventi programmati degli studenti sotto la supervisione del docente.
Modalità di valutazione:
Alla fine del corso lo studente verrà esaminato oralmente. E' possibile che vengano somministrate prove in itinere non
finalizzate a una verifica, bensì a stimolare la riflessione da parte degli studenti sugli argomenti trattati e la loro facoltà critica
autonoma.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco
obiettivi formativi: Titolo: La "deutsche Misere". Figure dell'indignazione dalla Goethezeit al Vormärz.
Il corso intende fornire un approccio critico alla letteratura di lingua tedesca attraverso un preciso taglio tematico da integrare
con le indicazioni metodologiche, storico-letterarie e di periodizzazione fornite dal modulo istituzionale.
Gli obiettivi formativi del corso consistono in una solida formazione di base nella letteratura e cultura tedesca dei secoli SetteOttocento e in un approfondimento filologico delle espressioni tipiche di quella particolare epoca culturale.
prerequisiti:
Vista la modalità partecipativa della didattica che avrà carattere seminariale e non esclusivamente frontale, è richiesta la
disponibilità da parte degli studenti a seguire assiduamente le lezioni e a leggere i testi in programma prima del e durante il
corso.
programma del corso:
Sulla scorta di alcuni testi chiave della storia della letteratura tedesca, il corso intende analizzare il passaggio dalla letteratura
della Kunstperiode, caratterizzata da una forte autoreferenzialità, alla produzione letteraria del Vormärz, più sensibile al
contesto socio-culturale coevo e alle sue esigenze.
FREQUENTANTI: Testi:
Modulo istituzionale:
U. KINDL E M. DALLAPIAZZA, Storia della Letteratura tedesca. Vol. 2: Dal Settecento alla prima guerra mondiale, Roma- Bari,
Editori Laterza, pp. 21-268 oppure
V. ZMEGAC et al., Breve storia della letteratura tedesca, Torino, Einaudi, pp. 82-221 e
H. SCHULZE, Storia della Germania, Roma, Donzelli, pp. 49-77
Testi:
G.E. LESSING, EMILIA GALOTTI, Torino, Einaudi
J.W. GOETHE, Prometeo e Canto di un viandante nella tempesta, in Inni, Torino,
Einaudi
J.W. GOETHE, Werther, Torino, Einaudi
J.W. GOETHE, Ifigenia in Tauride, Milano, Rizzoli
J.W. GOETHE, Le affinità elettive, Venezia, Marsilio
L. TIECK, La montagna delle rune, in Id., Il biondo Eckbert e altri racconti,
Pordenone, Ed. Studio Tesi (fotocopie disponibili in portineria) oppure Novalis,
Enrico di Ofterdingen, in Opere, Milano, Guanda (fotocopie disponibili in portineria)
J. V. EICHENDORFF, Vita di un perdigiorno, Milano, BUR
G. BÜCHNER, Lenz. Seguìto dal diario del pastore Oberlin, Venezia, Marsilio
G. BÜCHNER, Leonce e Lena e Woyzeck, in Teatro, Milano, Adelphi
Testi- storico-critici
I. KANT, Risposta alla domanda: che cos'è l'Illuminismo?, in Che cos'è l'Illuminismo, a cura di N. MERKER, Roma, Editori Riuniti,
pp. 48-63 (fotocopie disponibili in portineria)
G. BÜCHNER, Il messaggero dell'Assia, in Opere e lettere, Torino, UTET, pp. 239-263 (fotocopie disponibili in portineria)
H. Heine, La scuola romantica, in La Germania a cura di P. Chiarini, Roma, Bulzoni, pp. 2-168
NON FREQUENTANTI: Devono concordare il programma direttamente con la docente.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
altre risorse / materiali aggiuntivi: E' previsto il ricorso a supporti audiovisivi per l'approfondimento del rapporto fra la
letteratura e gli altri media
orario di ricevimento: verrà comunicato immediatamente prima dell'inizio delle lezioni. Nel frattempo si può fissare un
appuntamento via mail con la docente
e-mail: [email protected]
LETTERATURA E CULTURA TEDESCA II
Prof. Hans Georg Gruning
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/13
Metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate
Modalità di valutazione: esame orale: - discussione di una tesina (in italiano, su un argomento del corso:
opera, autore); - domande su argomenti del corso
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco
obiettivi formativi:
- lo studente deve acquisire una conoscenza generale della letteratura e cultura tedesca dal Vormärz e Biedermeier al
naturalimo ed una conoscenza specifica di alcuni autori ed opere dell'epoca. Attraverso letture ed interpretazioni lo studente
deve acquisire le competenze dell'analisi di testi letterari
prerequisiti: nessuno
programma del corso:
1. Contesto storico e culturale (arti, musica, filosofia) del periodo fra Vormärz e naturalismo.
2. Periodo fra il romanticismo e realismo: Biedermeier e Vormärz, Junges Deutschland)
- Biedermeier (Grillparzer, Mörike, Droste-Hülshoff, Hebbel, Stifter, Gotthelf)
- Vormärz, Junges Deutschland (Heine, Grabbe, Gutzkow, Büchner)
3. Realismo (poetischer Realismus): Keller, Meyer, Raabe, Storm, Fontane
4. Naturalismo: inizio del modernismo G.Hauptmann, A.Holz, St.George
I Temi:
epigonismo: tradizione ed innovazione
trasformazioni sociali: borghesia e proletariato
emancipazione: donne, ebrei.
rivoluzione industriale: trasformazione della produzione
materialismo e socialismo/comunismo
sviluppo urbano e ambiente
(il programma di 6 CFU si ferma al realismo)
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) : ZMEGAC /SKREB/SEKULIC:Breve Storia della letteratura tedesca, Einaudi PBE 31, Torino, 2000, cap. IX-XII
2. (A) HEINE, H., Il viaggio nello Harz, Marsilio, Venezia, 1994,
3. (A) HEINE, H., Schnabelewopski, Marsilio, Venezia, 1991,
4. (A) GOTTHELF, J., Il ragno nero, adelphi, milano, 2010,
5. (A) KELLER, G., Romeo e Giulietta nel villaggio, marsilio, Venezia, 2002,
6. (A) BÜCHNER, G., WOYZECK, Garzanti, Milano, 2012,
7. (A) FONTANE, T., Effi Briest, Feltrinelli, Milano, 2008,
8. (A) STIFTER, A., Pietre colorate, Marsilio, Venezia, 2005,
9. (A) Storm, T., Novelle, Garzanti, Milano, 1996,
10. (C) WUCHERPFENNIG, W., Geschichte der deutschen Literatur, Klett, Stuttgart, 2010,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
- brevi testi (poesie ecc,) saranno distribuiti in fotocopia. i testi delle opere di cui è richiesta la lettura possono essere di
qualsiasi edizione. (il programma di 6 CFU prevede una riduzione delle letture delle novelle di Storm e Stifter)
orario di ricevimento:
mercoledì 10-12
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA E CULTURA TEDESCA III
Prof.ssa Christine Berthold
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/13
metodologie didattiche:
Lezioni frontali con esercitazioni di analisi del testo e la seguente discussione in aula. All’inizio delle lezioni verranno indicati
l’ordine in cui verranno letti ed analizzati i testi in programma.
modalità di valutazione:
esame orale, in parte in tedesco, con analisi linguistica e critica dei testi; verifica del lavoro svolto durante il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco
obiettivi formativi: sogno e realtà nella Vienna fin de siecle:analizzare e capire l'eccezzionale clima innovativo in tutti i campi
artistici nella capitale austro-ungarico.
prerequisiti:
Buona conoscenza del tedesco
programma del corso:
Il fin de siecle austriaco:come la crisi politica, sociale ed economica dell'impero austro-ungarico ha fatto nascere in tutti i settori
dell'arte e della scienza opere eccezionali.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. SCHNITZLER, Lieutnant Gustl, Reclam, Stuttgart, 2006,
2. (A) A. SCHNITZLER, Fraulein Else, Reclam, Stuttgart, 2001,
3. (A) A. SCHNITZLER, Liebelei, Reclam, Stuttgart, 2001,
4. (A) A. SCHNITZLER, Traumnovelle, Reclam, Stuttgart, 2001,
5. (A) St. ZWEIG, Brennendes Geheimnis, Fischer, Frankfurt, 1961,
6. (A) St. ZWEIG, Angst, Reclam, Stuttgart, 2001,
7. (A) H.V. HOFMANNSTHAL, Erzahlungen, Reclam, Stuttgart, 2006,
8. (A) H. V. HOFMANNSTHAL, Gedichte, Reclam, Stuttgart, 2006,
9. (A) H. BROCH, Hofmannsthal und seine Zeit, Suhrkamp, Berlin, 2001,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Vengono messe a disposizione delle dispense.
orario di ricevimento:
Lunedì 18-19
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA GRECA
Prof.ssa Maria Fernanda Ferrini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-FIL-LET/02
Per Mutuazione da Storia della letteratura greca (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa Laura Melosi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-FIL-LET/10
Per Mutuazione da Istituzioni di letteratura italiana (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA
Prof.ssa Carla Carotenuto
corso di laurea: M24-0/13
classe: LM-37
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-FIL-LET/11
Per Mutuazione da Letteratura italiana moderna e contemporanea (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
LETTERATURA LATINA
Prof. Marcello Salvadore
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-FIL-LET/04
Per Mutuazione da Storia della letteratura latina (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
LETTERATURE COMPARATE
Prof.ssa Michela Meschini
corso di laurea: M04-LCO/08, M04-LO/08 classe: LM-37
mutuazione: classe LM-14,15
ore complessive: 30, 15 CFU: 12, 9
SSD: L-FIL-LET/14
Per Mutuazione da Letterature comparate (corso di laurea: LM-14/15 – FILOLOGIA CLASSICA E MODERNA)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I
Prof. Marco Aurelio Golfetto
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-OR/12
Metodologie didattiche: lezioni frontali, esercizi di traduzione, attività seminariale, lezione dialogata, visione di materiale
audio-video.
È richiesta una regolare frequenza delle lezioni di magistero e di lettorato, il regolare svolgimento delle attività assegnate per
casa e una regolare lettura dei testi via, via che vengono tradotti in classe.
Modalità di valutazione: esame scritto e orale.
L'esame è identico per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Scritto: traduzione arabo-italiano / italiano-arabo e/o esercizi grammaticali (1/2); dettato, composizione in lingua su argomenti
affrontati a lezione e/o attività di scrittura guidata (1/2).
Orale: lettura, traduzione, analisi grammaticale dei testi affrontati a lezione (1/2); colloquio in lingua su argomenti affrontati a
lezione (1/2).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Obiettivo del corso è introdurre gli studenti agli aspetti basilari della lingua araba. Saranno presentati l'alfabeto, alcune nozioni
grammaticali e sintattiche elementari ed elementi lessicali di base.
prerequisiti: nessuno
programma del corso: generalità sulla lingua araba
Elementi morfologici:
Le lettere dell'alfabeto
Le vocali brevi
Altri segni ortografici
La traslitterazione scientifica
Nozioni
-
grammaticali e sintattiche:
La coniugazione del mudari' marfu' (il "non passato")
I pronomi personali suffissi e isolati
La declinazione triptota
L'articolo determinativo
Determinazione e indeterminazione (tanwin)
La frase interrogativa
La frase nominale (jumla ismiyya)
Le cifre arabe
Lo stato costrutto (idafa)
La costruzione del verbo "avere"
Il genere dei nomi
Il numero dei nomi: il plurale (sano e fratto)
La coniugazione del madi (perfetto)
Il duale
Le particelle che reggono l'accusativo (inna e le sue sorelle)
Il participio attivo e passivo (ism al-fa'il e ism al-maf'ul)
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Deheuvels, Luc-Willy, Edizione italiana a c. di Antonella Ghersetti, volume 1,, Manuale di arabo moderno con esercizi e cd
audio per l'ascolto., Zanichelli, Bologna,, 2010,
2. (A) Baldissera, Eros,, Arabo compatto - dizionario italiano arabo, arabo italiano, Zanichelli, Bologna, 2008,
3. (C) Durand-Langone-Mion, Corso di arabo contemporaneo, Hoepli, Milano, 2010,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori riferimenti bibliografici, materiali integrativi in fotocopia e in formato audiovisivo o multimediale saranno forniti nel
corso delle lezioni.
orario di ricevimento:
Martedì 13.00-14.00
(orario da confermare)
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE ARABA II
Prof. Marco Aurelio Golfetto
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 36
CFU: 9
SSD: L-OR/12
Metodologie didattiche: lezioni frontali, esercizi di traduzione, attività seminariale, lezione dialogata, visione di materiale
audio-video.
E' richiesta una regolare frequenza delle lezioni di magistero e di lettorato, il regolare svolgimento delle attività assegnate per
casa e una regolare lettura dei testi via via che vengono tradotti in classe.
Modalità di valutazione: esame scritto e orale.
L'esame è identico per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Scritto: traduzione arabo-italiano / italiano-arabo e/o esercizi grammaticali (1/2); dettato, composizione in lingua su argomenti
affrontati a lezione e/o attività di scrittura guidata (1/2).
Orale: lettura, traduzione, analisi grammaticale dei testi affrontati a lezione (1/2); colloquio in lingua su argomenti affrontati a
lezione (1/2).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Obiettivo del corso è l'ampliamento della conoscenza delle strutture grammaticali e
sintattiche della lingua araba.
prerequisiti:
Avere superato l'esame di Lingua e traduzione araba I.
programma del corso:
Nozioni grammaticali e sintattiche:
La coniugazione del verbo concavo
La coniugazione del mudari' mansub (conguntivo)
La negazione del verbo
I pronomi relativi
Il hal (complemento di stato)
I verbi derivati
I pronomi dimostrativi
Il masdar (infinito)
Il periodo ipotetico (jumla shartiyya)
La flessione dei 5 nomi
Il complemento assoluto
La coniugazione del mudari' majzum (apocopato)
Il passivo (majhul) dei verbi
La coniugazione del amr (imperativo)
I supporti della hamza
La declinazione diptota
Il verbo assimilato
Il verbo concavo
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) DEHEUVELS, LUC-WILLY, Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti, 2011, Manuale di arabo moderno con esercizi e
cd audio per l'ascolto, volume 2, Zanichelli, Bologna, 2011,
2. (A) RENATO TRAINI, Vocabolario arabo-italiano,, Istituto per l'Oriente, Roma, 1993,
3. (C) DURAND-LANGONE-MION, Corso di arabo contemporaneo, Hoepli, Milano, 2010,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori riferimenti bibliografici, materiali integrativi in fotocopia e in formato audiovisivo o multimediale saranno forniti nel
corso delle lezioni.
orario di ricevimento:
Martedì 11.30-12.30
(orario da confermare)
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE ARABA III
Prof. Marco aurelio Golfetto
Ore: 24
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo del corso è l'ampliamento della conoscenza delle strutture grammaticali e
sintattiche di base della lingua araba
Prerequisiti:
Avere superato l'esame di Lingua e traduzione araba II
Programma del corso:
Nozioni grammaticali e sintattiche:
- verbo sorso
- qad e hatta
- nomi collettivi
- verbo sordo
- periodo ipotetico (approfondimento)
- annessione impropia
- nomi in "in"
- tamiyz
- complementi vari
- "ma" esclamativo
- passivi dei verbi deboli
Metodologie didattiche: lezioni frontali, esercizi di traduzione, attività seminariale, lezione dialogata, visione di materiale
audio-video. E' richiesta una regolare frequenza delle lezioni di lettorato, il regolare svolgimento delle attività assegnate per
casa e una regolare lettura dei testi via via che vengono tradotti in classe.
Modalità di valutazione: l'esame è identico per gli studenti frequentanti e non frequentanti. Scritto: traduzione arabo-italiano
e/o italiano-arabo (1/2); dettato, composizione in lingua su argomenti affrontati a lezione e/o attività di scrittura guidata (1/2).
Orale: lettura, traduzione, analisi grammaticale dei testi affrontati a lezione (1/2); colloquio in lingua su argomenti affrontati a
lezione (1/2).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) DEHEUVELS, LUC-WILLY, Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti,, Manuale di arabo moderno con esercizi e cd
audio per l'ascolto., Zanichelli, Bologna, 2011,
2. (A) RENATO TRAINI, Vocabolario arabo-italiano,, Istituto per l'Oriente, Roma, 1993,
3. (C) DURAND-LANGONE-MION, Corso di arabo contemporaneo, Hoepli, M, 2010,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I
Prof. Giorgio Trentin
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-OR/21
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate.
Metodo di apprendimento basato sulla cosiddetta analisi grafica dei componenti.
- Esercitazioni scritte e orali sui diversi temi grammaticali e sintattici affrontati nelle lezioni
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Ascolto di materiali audio
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..)
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è sia scritta che orale. La prova scritta conterrà una prova di traduzione dal cinese all'italiano e
un'analoga prova dall'italiano al cinese. A queste prime due prove si aggiunge una serie di domande tese ad accertare la
conoscenza da parte dello studente delle regole grammaticali e degli usi idiomatici della lingua cinese illustrati durante il corso.
La prova orale consterà di un colloquio in cui lo studente sarà innanzitutto chiamato a commentare ed eventualmente
correggere gli errori commessi nella prova scritta. Seguiranno diverse domande sulla conoscenza delle teorie grammaticali
esposte a lezione e una prova di conversazione con il lettore madrelingua su argomenti affrontati durante le ore di laboratorio
linguisitico che affiancano il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese
obiettivi formativi:
Gettare le basi per la comprensione di testi elementari in lingua cinese e per la formulazione di semplici frasi nella stessa lingua;
Presentare uno sguardo di insieme sulle strutture grammaticali della lingua cinese e cominciarne l'analisi sistematica; Dotare lo
studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 parole
prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato
programma del corso:
- fonetica
- avviamento alla conoscenza degli ideogrammi
- avviamento alla scrittura
- i 214 radicali
- la struttura della frase
- la struttura tema-commento
- le forme predicative
- gli avverbi
- le preposizioni
- la determinazione
- la rappresentazione grafica della frase
- avviamento ai complementi predicativi
- il complemento di risultato
- i numeri
- la misurazione del tempo
- forme idiomatiche
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) YANG JIZHOU, HANYU JIAOCHENG, vol. 1a e 1b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001,
2. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003,
3. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998,
4. (C) CASACCHIA GIORGIO, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009,
5. (C) LI DEJIN, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriore materiale didattico sarà reso disponibile direttamente dal docente
orario di ricevimento:
da stabilirsi con il docente dopo le lezioni
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE CINESE II
Prof. Giorgio Trentin
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 36
CFU: 9
SSD: L-OR/21
Metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Metodo di apprendimento basato sulla cosiddetta analisi grafica dei componenti
- Esercitazioni scritte e orali sui diversi temi grammaticali e sintattici affrontati nelle lezioni
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Ascolto di materiali audio
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..)
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è sia scritta che orale.
La prova scritta conterrà una prova di traduzione dal cinese all'italiano e un'analoga prova dall'italiano al cinese. A queste prime
due prove si aggiunge una serie di domande tese ad accertare la conoscenza da parte dello studente delle regole grammaticali e
degli usi idiomatici della lingua cinese illustrati durante il corso.
La prova orale consterà di un colloquio in cui lo studente sarà innanzitutto chiamato a commentare ed eventualmente
correggere gli errori commessi nella prova scritta. Seguiranno diverse domande sulla conoscenza delle teorie grammaticali
esposte a lezione e una prova di conversazione con il lettore madrelingua su argomenti affrontati durante le ore di laboratorio
linguistico che affiancano il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese
obiettivi formativi:
Affrontare il corpus principale delle regole grammaticali che governano la lingua cinese; dotare lo studente di un bagaglio
lessicale di almeno 500 parole nuove; permettere allo studente di comporre frasi complesse in cinese e di tradurre fumetti,
brevi racconti, articoli di giornale
prerequisiti:
aver superato l'esame di Lingua e Traduzione Cinese I; conoscenza elementare della lingua cinese; buona conoscenza della
lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato con il docente madrelingua
programma del corso:
- le forme di comparazione: di maggioranza; di uguaglianza; di "raggiungimento di standard"; - i principali complementi
predicativi: complemento di risultato, complemento di grado, complemento direzionale semplice, complemento direzionale
composto, complemento potenziale semplice, complemento potenziale assoluto, complemento di quantità, complemento di
misura, complemento di frequenza; - i classificatori verbali; - forme di futuro; - determinazioni avverbiali; - coordinazioni
complesse; - studio dei chengyu; - il passivo "naturale".
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) YANG JIZHOU, Hanyu Jiaocheng, v ol. 2a e 2b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001,
2. (A) CASACCHIA GIORGIO, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009,
3. (C) LI DEJIN, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993,
4. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998,
5. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003,
6. (A) SHEN JIANHUA, A Course in Chinese Colloquial Idioms, Beijing Yuyan Daxue chubanshe, Pechino, 2007,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
ulteriori materiali didattici saranno forniti direttamente dal docente
orario di ricevimento:
da concordarsi con il docente al termine di ogni lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE CINESE III
Prof. Giorgio Trentin
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 24
CFU: 6
SSD: L-OR/21
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Metodo di apprendimento basato sulla cosiddetta analisi grafica dei componenti
- Esercitazioni scritte e orali sui diversi temi grammaticali e sintattici affrontati nelle lezioni
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Ascolto di materiali audio
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..)
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è sia scritta che orale.
La prova scritta conterrà una prova di traduzione dal cinese all'italiano e un'analoga prova dall'italiano al cinese. A queste prime
due prove si aggiunge una serie di domande tese ad accertare la conoscenza da parte dello studente delle regole grammaticali e
degli usi idiomatici della lingua cinese illustrati durante il corso.
La prova orale consterà di un colloquio in cui lo studente sarà innanzitutto chiamato a commentare ed eventualmente
correggere gli errori commessi nella prova scritta. Seguiranno diverse domande sulla conoscenza delle teorie grammaticali
esposte a lezione e una prova di conversazione con il lettore madrelingua su argomenti affrontati durante le ore di laboratorio
linguisitico che affiancano il corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese
obiettivi formativi:
Perfezionare le conoscenze grammaticali dello studente affrontando la vasta gamma di eccezioni presenti nella lingua cinese;
dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 nuove parole; permettere allo studente di poter comporre un testo
articolato in lingua cinese; rendere lo studente in grado di tradurre qualsiasi testo dal cinese moderno
prerequisiti:
buona conoscenza della lingua cinese; buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato;
frequenza obbligatoria delle ore di esercitazione con il docente italiano
programma del corso:
-la forma passiva della frase;
-anticipazione del complemento oggetto
-strutture complesse;
-strutture idiomatiche complesse
-analisi di tutti i complementi predicativi
-le frasi enfatiche
-strutture di coordinazione tra più frasi
-diverse forme di comparazione;
-le diverse forme di futuro
-costruzioni slegate;
-definizione dei cosiddetti "recinti" semantici;
-traduzione avanzata di articoli tratti dalla stampa cinese
-traduzione di brani di letteratura contemporanea cinese
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng, v ol. 3a e 3b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001,
2. (A) Casacchia Giorgio, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009,
3. (A) Li Dejin, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993,
4. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998,
5. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003,
6. (A) Zhang Linuo, Hanyu Xilie Yuedu vol. 1 e 2, Beijing Yuyan Daxue chubanshe, Pechino, 2007,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriore materiale didattico sarà fornito direttamente dal docente
orario di ricevimento:
da stabilirsi con il docente alla fine di ogni lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I
Prof.ssa Sabrina Alessandrini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-LIN/04
metodologie didattiche: Lezioni frontali dialogate; visione di materiale audio-video, esercizi di traduzione.
Il corso alternerà lezioni teoriche frontali a lezioni interattive volte alla traduzione di diverse tipologie di testi e ad una riflessione
sulle scelte traduttive degli stessi.
E' richiesta pertanto una regolare frequenza e una regolare esercitazione dei testi proposti nel corso delle lezioni.
modalità di valutazione:
Studenti frequentanti:
prova scritta di traduzione volta a verificare la competenza pratica acquisita durante il corso;
colloquio orale comprensivo della parte teorica (primi 4 capitoli del testo: Josiane Podeur Jeux de traduction, Napoli,
Liguori 2008 + dispense fornite dal docente) e della traduzione dei brani trattati a lezione .
-
Studenti non frequentanti:
prova scritta di traduzione volta a verificare la competenza pratica acquisita durante il corso;
colloquio orale comprensivo della parte teorica (primi 4 capitoli del testo: JOSIANE PODEUR JEUX de
traduction, Napoli, Liguori 2008 + dispense fornite dal docente) e della traduzione dei brani trattati a
lezione
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese
obiettivi formativi:
- elementi di base di teoria della traduzione;
- sviluppo di competenze nella traduzione di testi narrativi, descrittivi, argomentativi e dialogici dal francese all'italiano;
- sviluppo delle abilità di comprensione, riflessione e analisi testuale;
- sviluppo della padronanza linguistica.
prerequisiti: è auspicabile una conoscenza delle strutture di base della lingua francese, corrispondenti ad un livello di partenza
A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
programma del corso:
CONTENUTI
Il corso mira a fornire un supporto teorico relativo ad elementi di traduttologia, in particolare a questioni legate alle modalità di
restituire, nel testo di arrivo (texte - cible), gli aspetti linguistici, extralinguistici e socioculturali del testo di partenza (texte source). Verranno svolte esercitazioni pratiche di traduzione al fine di consentire allo studente di applicare le competenze
acquisite.
PROGRAMMA
CORSO DI LAUREA IN LINGUE
Francese I e II lingua - 9 CFU
Prova scritta: dettato, test grammaticale, version.
Prova orale
Francese III lingua - 6 CFU
Prova scritta: version e test grammaticale
Prova orale
Francese III lingua - 9 CFU
Prova scritta: dettato, test grammaticale, version
Prova orale
CORSO DI LAUREA IN LETTERE
3 CFU
Prova scritta: version
Prova orale
6CFU
Prova scritta: version
Prova orale
9CFU
Prova scritta: version e test grammaticale
Prova orale
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) JOSIANE PODEUR, Jeux de traduction, Liguori, Napoli, 2008, primi 4 capitoli
2. (C) JOSIANE PODEUR, La pratica della traduzione, Liguori, Napoli, 2002,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Verranno utilizzati, oltre ai testi di riferimento, ulteriori supporti cartacei (dispense) reperibili in portineria.
orario di ricevimento:
lunedì 16 - 17
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II
Prof. Manuel Caprari
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 36
CFU: 9
SSD: L-LIN/04
Metodologie didattiche:
lezioni frontali dialogate alternate a esercitazioni teorico-pratiche in cui lo studente verificherà in via sperimentale le conoscenze
e le competenze acquisite durante il corso, analizzando traduzioni dal punto di vista critico, proponendo versioni alternative
delle stesse, applicando teorie, metodi e schemi presentati durante il corso stesso.
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le teorie e le tecniche di traduzione e di critica
della traduzione presentate durante il corso, di illustrare criticamente le esercitazioni svolte in aula e di svolgere una traduzione
orale dall’italiano al francese di un breve testo inedito.
Allo studente non frequentante sono richieste le stesse competenze teorico-pratiche; in luogo della discussione sul lavoro svolto
in aula, presenterà un’esercitazione di critica della traduzione su un testo a propria scelta.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese
obiettivi formativi: il corso intende fornire allo studente nozioni teoriche e strumenti finalizzati alla traduzioni di testi
dall'italiano al francese.
prerequisiti: buona conoscenza, sia orale che scritta, delle due lingue in questione.
programma del corso:
Il corso illustra il concetto di traduttologia; approfondisce questioni legate ai vari gradi di possibile fedeltà a un testo, dalla
traduzione letterale all'adattamento; presenta esempi di testi che mettono in luce le possibili scelte di traduzione, in relazione
sia al contesto socioculturale che al tipo di fruitore a cui il testo si rivolge. Si svolgeranno esercitazioni pratiche che
permetteranno allo studente di applicare le competenze acquisite.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) JOSIANE PODEUR, La pratica della traduzione, Liguori, Napoli, 2002, tutto
2. (A) UMBERTO ECO, Dire quasi la stessa cosa, RCS libri, Milano, 2003, Introduzione
3. (A) ANTOINE BERMAN, La traduction et la lettre ou l'auberge du lointain, Seuil, Paris, 1999, 13-48
4. (C) PAUL RICOEUR, Sur la traduction, Bayard, Paris, 2004, tutto
5. (A) RAFFAELLA BERTAZZOLI, La Traduzione. Teorie e metoi, Carocci, Roma, 2006,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Testo aggiuntivo per non frequentanti:
Josiane Podeur, Jeux de traduction, Napoli, Liguori, 2008
orario di ricevimento:
venerdi 15.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III
Prof.ssa Silvia Vecchi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 24
CFU: 6
SSD: L-LIN/04
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Visione di materiali audio-video
modalità di valutazione:
Esame finale orale: presentazione in francese dei concetti, degli approcci e degli aspetti tematici del corso; analisi degli elementi
testuali, linguistico-enunciativi e discorsivi presenti nei documenti presi in esame a lezione.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese
obiettivi formativi:
Attraverso l'analisi testuale e del discorso, il corso vuole:
- far conoscere alcuni aspetti del francese contemporaneo con particolare attenzione a lessico, registri, varietà di lingua e
strutture morfo-sintattiche;
- potenziare capacità di analisi di testi dotati di un livello linguistico che corrisponda al concetto di lingua come pratica sociale.
- affinare conoscenze e capacità traduttive
prerequisiti:
I livelli di competenza linguistica di ingresso si riferiscono al livello A2 (per la produzione scritta) e al B1 (per la comprensione
dello scritto e la produzione orale) (rif. Quadro Europeo Comune di riferimento per le lingue).
Si raccomanda la frequenza dei corsi di lettorato fin dal PRIMO SEMESTRE essendo parte integrante dell'insegnamento e questo
in vista del raggiungimento delle competenze - di comprensione, produzione orale e scritta - necessarie ai fini del superamento
dell'esame finale.
programma del corso:
PROGRAMMA DEL CORSO
Le Français Contemporain des Cités et plurilinguisme: aspects sociaux, linguistico-culturels et approches du traducteurmédiateur.
"La difficoltà sta proprio in questo essere « entre deux langues » (tra due lingue). [.] Non si tratta di padroneggiare o meno una
lingua, bensì di «appartenere» a una lingua". - Martella Marco (dal sito di Jacqueline Spaccini "Traduttore e traditore")
Nell'ambito di una riflessione sulla traduzione come atto di mediazione fra culture, il corso si propone di analizzare esempi di
lingua in situazione privilegiando testi letterari contemporanei (Bonn, 1995) e testi di comunicazione (Maingueneau 2002). Si
tratterà di evidenziare attraverso lo studio delle strategie linguistico-enunciative il legame tra uso della lingua e stratificazioni di
senso sensibilizzando lo studente ad una riflessione sul processo di mediazione tra lingue e culture in contesto traduttivo.
Contenuti
Introduzione. Lingue e culture, Lingue/culture, registri, varietà di lingue: come "mediare"? Elementi per una problematica
inerente alla traduzione della variazione sociale in francese (Gadet, 2003).
Modulo 1. I testi letterari contemporanei (Bonn, 1995): Habiba Mahany, Kiffer sa race; Imache Tassadit, Une fille sans histoire ;
Soraya Nini, Ils disent que je suis une Beurette.
Modulo 2. I testi di comunicazione (Maingueneau 2002): la pubblicità, gli slogans, i "palimpsestes verbo-culturels"
(Galisson,1994).
Conclusione. Mediare lingue e culture, mediare "attraverso" le lingue e culture. Riflessione sulle ipotesi d'interesse del
programma di insegnamento nell'ambito del corso di laurea in Lingue e culture moderne.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) CORDONNIER J.-L., « Aspects culturels de la traduction : quelques notions clés »,, in Meta, vol. 47, 1,
http://id.erudit.org/iderudit/007990ar, 2002, 38-50.
2. (A) DUCHÊNE N., « Langue, immigration, culture : paroles de la banlieue française »,, in Meta, vol. 47, n° 1,, in
http://id.erudit.org/iderudit/007989ar., 2002, 30-37
3. (A) ECO U., Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione, Bompiani, Milano, 2003, pp. 225-253; pp.299-302.
4. (A) LEDERER M., La traduction aujourd'hui : le modèle interprétatif, Hachette, Paris, 1994,
5. (A) PODEUR J.,, Jeux de traduction. Giochi di traduzione, Liguori, Napoli, 2008, Capitoli 1,6
6. (A) STEINER G., Après Babel. Une poétique du dire et de la traduction, Albin Michel, Paris, 1998,
7. (A) ZOTTI V., « Traduire en italien la variation socioculturelle du français: le verlan et 'il linguaggio giovanile' », in RiMe, 5,,
Torino, 2010, 23-42
8. (C) MEJRI S., Traduire la langue, traduire la culture, Maisonneuve & Larose, Paris, 2003,
9. (C) BATALHA M.C., "Traduzione e modelli canonizzati: l'angoscia della disobbedienza", in R.M. Bollettieri Bosinelli e E. Di
Giovanni (a cura di), Oltre l'Occidente. Traduzione e alterità culturale, Bompiani, Milano, 2009, pp. 55-76
10. (C) BENSOUSSAN A., "La traduzione: passerella tra culture", in R.M. Bollettieri e E. Di Giovanni (a cura di) Oltre l'Occidente.
Traduzione e alterità, Bompiani, Milano, 2009, pp. 429-456.
altre risorse / materiali aggiuntivi:
NOTE
1) All'inizio del corso verranno precisati i seguenti punti:
- Il lettorato
- I livelli di competenza linguistica richiesti e le competenze da raggiungere al termine del corso;
- L'articolazione dell'insegnamento (obiettivi formativi, approcci, contenuti);
- Le modalità di svolgimento dell'esame scritto e dell'esame orale;
- La bibliografia, le letture di approfondimento.
2) Ulteriore materiale utile per la preparazione dell'esame orale sarà fornito nel corso delle lezioni.
3) Al termine del corso, sarà messa a disposizione degli studenti una dispensa con i seguenti materiali di riferimento*:
a. Un corpus di documenti nella forma di estratti letterari, articoli di giornale unitamente a contributi specifici per
l'approfondimento dell'argomento del corso
c. Estratti di testi di metodologia inerenti alla linguistica dell'enunciazione, all'analisi del discorso per lo studio del corpus
d. Bibliografia e sitografia
*Per MATERIALE DI STUDIO si intende l'insieme dei riferimenti bibliografici (testi adottati e testi consigliati) e dei documenti
presi in esame nel corso delle lezioni.
4) In alternativa al punto 4) dei testi adottati: Danica Seleskovitch, Marianne Lederer, Interpréter pour traduire, Paris, Didier,
ultima edizione.
5) Per il riferimento della citazione di Martella Marco, v. il sito di Jacqueline Spaccini "Traduttore e traditore",
http://traduttoreetraditore.blogspot.it/search/label/intervista%20a%20un%20traduttore
6) Dizionari
- CARADEC F., Pouy J.-B., Dictionnaire du français argotique et populaire, Paris, Larousse, ultima edizione.
- GOUDAILLIER J.-P. (1997), Comment tu tchatches ! Dictionnaire du français contemporain des cités, Paris, Maisonneuve &
Larose.
- COBRA LE CYNIQUE, Le dictionnaire de la zone. Tout l'argot des banlieues, 2008.
- LE PETIT ROBERT o LAROUSSE, u.e.
7) Grammatiche
- CHARAUDEAU PATRICK, Grammaire du sens et de l'expression, Paris, Hachette, 1992.
- Bidaud Françoise, Grammaire du français pour italophones - seconda edizione, Novara, UTET, 2012.
orario di ricevimento:
Nel primo semestre, il ricevimento avrà luogo su appuntamento da concordare per email.
Nel secondo semestre, il ricevimento avrà luogo giovedì, 12h00-13h00
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I
Prof.ssa Anna Lukianowicz
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-LIN/12
metodologie didattiche: il modulo di traduzione comporta lezioni frontali e gruppi seminariali; il modulo di
lettura/produzione orale si svolgerà in gruppi seminariali. I Lettorati prevedono lezioni
frontali e esercitazioni in gruppi.
modalità di valutazione: l'esame di fine corso prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'italiano, test
(grammatica, reading comprehension), listening comprehension; e una prova orale (lettura, traduzione orale dall'inglese,
colloquio in lingua). Si svolgeranno anche prove scritte intermedie, 'Progress Tests', nei diversi ambiti di insegnamento (e.g.
traduzione, grammatica, etc.).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese
obiettivi formativi:
Per il CdL in LINGUE: consolidare le basi per una sicura padronanza della grammatica e della sintassi della lingua inglese al
livello B2; favorire la produzione orale; creare una competenza traduttiva che avvii gli studenti alla traduzione da e
verso l'inglese. Risultati attesi: gli studenti saranno in grado di comprendere e utilizzare la lingua per esprimersi in modo chiaro,
competente e corretto, oralmente e per iscritto, in più contesti, attraverso opinioni personali e valutazioni critiche ragionate;
saranno capaci di tradurre da e verso l'inglese in modo efficiente e corretto ad un buon livello intermedio.
Per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: sviluppare le conoscenze linguistiche già possedute, soprattutto con riferimento alla
grammatica e alla sintassi, per raggiungere il livello B1.
Risultati attesi: gli studenti sapranno comprendere la lingua scritta e orale e saranno in grado di esprimere opinioni e concetti
ad un livello pre-intermedio.
prerequisiti:
Per il CdL in LINGUE: conoscenza della lingua inglese a un livello pre-intermedio B1; buona capacità di comprensione di testi in
italiano. Per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: discreta conoscenza dell'inglese al livello A2.
programma del corso:
Per il CdL in LINGUE: saranno approfondite le conoscenze teoriche della lingua e consolidate le capacità pratiche nelle quattro
abilità di base per favorire una sicura padronanza teorica e pratica della grammatica e della sintassi della lingua al livello B2.
Sarà prestata attenzione al testo di lettura, che sarà utilizzato come base per lo sviluppo delle abilità orali e fonte per un
ampliamento lessicale e di traduzione.
Per essere ammessi all'esame di fine corso sarà indispensabile per frequentanti e non-frequentanti sostenere il TEST
ORIENTATIVO d'INGRESSO all'inizio del I° semestre.
Il corso sarà articolato in moduli seminariali in base al livello indicato dal Test Orientativo d'Ingresso. Pertanto, i gruppi
seminariali saranno stabiliti successivamente al Test Orientativo. Il modulo di traduzione sarà svolto nel primo
semestre; quello di lettura/produzione orale nel secondo semestre. L'esame prevede una prova scritta che si articola in:
traduzione dall'italiano, test (grammatica, reading comprehension), listening comprehension; e una prova
orale (lettura, traduzione orale dall'inglese, colloquio in lingua). Per sostenere la prova orale è necessario aver superato la prova
scritta in tutte le sue parti.
Faranno PART INTEGRANTE del corso i LETTORATI tenuti dai Collaboratori ed Esperti linguistici, dott.ssa Masturah Alatas e dott.
David Tannert. I contenuti, i testi e gliorari dei lettorati saranno indicati all'inizio del corso (ottobre). Gli studenti che
non potranno frequentare i lettorati dovranno prendere contatto con i dott. Alatas e Tannert all'inizio del corso.
Per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: gli studenti seguiranno le lezioni ed esercitazioni di Lettorato che saranno indicate all'inizio
del corso (ottobre).
Per LETTERE e STORIA l'esame consisterà in una prova scritta (test di grammatica) con prova orale (lettura, traduzione orale e
breve colloquio in lingua) che potrà essere sostenuta dopo aver superato lo scritto.
Per FILOSOFIA l'esame sarà orale (lettura, traduzione orale e breve colloquio). Previo accordo con la docente, gli studenti del
CdL in Filosofia potranno optare per una prova scritta (test di grammatica).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Margaret Johnson, All I Want, CUP, Cambridge English Readers, 2002,
2. (A) Antoinette Moses, Dolphin Music, CUP, Cambridge English Readers, 2002,
3. (A) Rod Neilsen, The Sugar Glider, CUP, Cambridge English Readers, 2001,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I tre 'English Readers' sopra indicati fanno parte del programma solo nel CdS in LINGUE.
I testi per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA saranno indicati all'inizio del corso (ottobre).
I testi di riferimento (grammatiche, dizionari) saranno indicati all'inizio del corso.
orario di ricevimento:
martedì 16-18
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II
Prof.ssa Renata Morresi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 36
CFU: 9
SSD: L-LIN/12
metodologie didattiche: lezioni frontali dialogate; lavoro seminariale; presentazioni individuali degli/delle studenti; visione e
discussione di materiali audio-video.
modalità di valutazione: partecipazione attiva in classe; letture settimanali e svolgimento degli assignments; prova scritta
(reading and comprehension, grammar test, listening and comprehension); elaborazione e presentazione di un portfolio
personale da discutere al colloquio orale.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese
obiettivi formativi: gli studenti impareranno a sviluppare strategie di pianificazione, invenzione, analisi e persuasione per la
comunicazione scritta, orale e visuale.
prerequisiti: livello B1 del quadro comune europeo per le lingue
programma del corso:
Understanding the principles and nature of composition and persuasion creating personal essays, visuals, and oral
presentations.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) J. MOXLEY et alii, Writing commons, http://writingcommons.org/, online, 2013,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense elettroniche e cartacee a cura della docente.
orario di ricevimento:
dopo lezione
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III
Prof.ssa Anna Lukianowicz
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 24
CFU: 6
SSD: L-LIN/12
metodologie didattiche: il corso di traduzione sarà svolto attraverso lezioni frontali ed esercitazioni. I Lettorati
prevedono lezioni frontali ed esercitazioni in gruppi.
modalità di valutazione: l'esame di fine corso prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'inglese, reading
comprehension, writing, grammar test, listening comprehension; e una prova orale: colloquio in lingua.
Saranno svolte anche prove scritte intermedie, 'Progress Tests', nei diversi ambiti di insegnamento (e.g. traduzione,
grammatica, etc.).
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese
obiettivi formativi:
Promuovere le competenze traduttive; sviluppare le conoscenze e le capacità linguistiche nelle quattro abilità al livello C1.
Risultati attesi: gli studenti saranno capaci di comprendere e utilizzare la lingua in modo competente e corretto, oralmente e per
iscritto, ad un buon livello post-intermedio. Sapranno, inoltre, analizzare, valutare criticamente e tradurre brani in
lingua di vari generi, anche di natura e livello complessi.
prerequisiti:
Superamento dell'esame di Lingua e traduzione inglese 2/T.
programma del corso:
Corso pratico e metodologico di traduzione dall'inglese di testi di varie tipologie (letteratura, giornalismo, fumetti, poesia e
altre). Per accedere all'esame di fine corso sarà necessario aver consegnato e ritirato (dopo la correzione) almeno due
traduzioni durante il semestre, rispettando le scadenze che saranno indicate.
L'esame prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'inglese, reading comprehension, writing, grammar test,
listening comprehension; e una prova orale: colloquio in lingua. Il colloquio verterà sulla traduzione svolta nella
prova scritta di traduzione e sul Manuale di traduzione adottato nel corso. Per sostenere la prova orale è necessario aver già
superato la prova scritta in tutte le sue parti. Faranno parte integrante del corso i lettorati tenuti dai Lettori, Collaboratori ed
Esperti linguistici, dott.sse Masturah Alatas e Claire Hiscock, dott. David Tannert. I contenuti, i testi e gli orari dei Lettorati
saranno indicati all'inizio del corso (ottobre).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) ROMANA ZACCHI E MASSIMILIANO MORINI (a cura di), Manuale di traduzioni dall'inglese, Bruno Mondadori, Milano,
2008,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Sarà fornito materiale in fotocopia nel corso delle lezioni.
orario di ricevimento:
martedì 16-18
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I
Prof. Vittorio Tomelleri
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-LIN/21
metodi didattici:
Esercitazioni pratiche di lingua
Impostazione teorica per l'apprendimento metalinguistico con abbondanti
esemplificazioni concrete
Pratica di trascrizione fonetica, fonologica
Nozioni di traslitterazione
modalità di valutazione: prova scritta e orale. Traduzione dal russo e in russo. Ascolto. Test grammaticale con scelta
multipla. Test teorico-pratico di fonetica e fonologia.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo
obiettivi formativi:
Nello studio di una lingua straniera occorre sensibilizzare subito l'attenzione del discente alle particolarità fonetiche e
fonologiche della lingua oggetto. Solo attraverso una consapevole analisi ricettiva e metalinguistica sarà possibile assimilare e
apprendere gradualmente come ascoltare, interpretare e pronunciare i suoni del russo.
prerequisiti:
Buona volontà, passione e spirito di sacrificio.
programma del corso:
Programma da 9 crediti
Il corso, che intende accompagnare e integrare le nozioni acquisite nelle esercitazioni di lettorato, verterà sui seguenti punti:
grafematica e ortoepia, fonetica e fonologia, morfologia (flessione nominale, pronominale e verbale), paradigmi accentuali.
Sono inoltre previste prove di ascolto, comprensione, trascrizione fonetica e fonologica e traslitterazione dall'alfabeto cirillico a
quello latino. Si prevedono, inoltre, esercitazioni integrative di listening (audirovanie).
Programma da 6 crediti
Il programma, dato che si tratta dell'apprendimento di una lingua, è il medesimo. Gli
studenti che necessitano di soli 6 crediti riceveranno una riduzione della prova
d'esame, con omissione della prova di ascolto.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) KASATKIN L., KRYSIN L., ZIVOV V., Il russo, Nuova Italia, Firenze, 1995, Capitolo 1
2. (A) CUBBERLEY P., RUSSIAN. A Linguistic Introduction, University Press, Cambridge, 2002, Capitolo su Fonetica-fonologia e
morfologia
3. (C) HART D. K., Topics in the Structure of Russian. An Introduction to Russian Linguistics, Slavica, Columbus Ohio, 1996,
4. (A) DE DOMINICIS AMEDEO, Skomorochova-Venturini Lilia, Introduzione allo studio della lingua russa : fonetica, fonologia,
prosodia, ortoepia, ortografia, grafematica, Rosenberg & Sellier, Torino, 1995,
5. (A) CANEPARI LUCIANO, A Handbook of Pronunciation. English, Italian, French, Spanish, Portuguese, Russian, Arabic, Hindi,
Chinese, Japanese, Esperanto, Lincom, München, 2007,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali per le esercitazioni verranno introdotti nelle lezioni iniziali e/o saranno disponibili presso la biblioteca del
Dipartimento di Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica
orario di ricevimento:
Mercoledì 9-11
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II
Prof. Vittorio Tomelleri
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 36
CFU: 9
SSD: L-LIN/21
metodologie didattiche:
Analisi morfosintattica e traduzione di testi di media difficoltà
Esercitazioni pratiche
modalità di valutazione:
Esame scritto e orale
Prova di traduzione dal e in russo
Test grammaticale a scelta multipla
Prova di ascolto
Analisi linguistica
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo
obiettivi formativi:
Approfondire le nozioni acquisite nel primo anno, sensibilizzare il discente al problema della traduzione russo-italiano e italianorusso, analisi del sistema verbale con particolare riferimento alla correlazione fra valore semantico-lessicale inerente dei verbi e
loro comportamento tempo-aspettuale.
prerequisiti:
Aver frequentato il corso di Lingua e Traduzione Russa 1 o, se provenienti da altro Ateneo o Corso di Laurea, possedere di
conoscenze equiparabili
programma del corso:
Programma per i frequentanti
Il corso affronterà in prospettiva glottodidattica e scientifica il complesso sistema aspettuale del russo. La parte teorica sarà
adeguatamente accompagnata da esercizi mirati e dalla lettura e analisi critica di testi di vario genere. Durante il corso ci si
avvarrà inoltre del Nacional'nyj korpus russkogo jazyka.
Per i non frequentanti le letture consigliate divengano obbligatorie.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) SIEDINA G., L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa. Aspetti cognitivi e applicativi, Aracne,
Roma, 2007,
2. (C) SKVORCOVA G. L., Upotreblenie vidov glagola v russkom jazyke, Russkij jazyk, Moskva, 2004,
3. (C) KARAVANOV A. A., Vidy russkogo glagola: znachenie i upotreblenie, Russkij jazyk, Moskva, 2004,
4. (A) ZALIZNJAK ANNA A., SHMELEV A. D., Lekcii po russkoj aspektologii, Otto Sagner, München, 1997,
5. (A) ---, Nacional'nyj korpus russkogo jazyka, ---, www.ruscorpora.ru, 2009,
6. (A) CUBBERLEY PAUL, Russian. A linguistic introduction, University Press, Cambridge, 2006,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I materiali per le esercitazioni saranno resi disponibili prima dell'inizio delle lezioni presso la biblioteca del Dipartimento di
Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica
orario di ricevimento:
Sulla pagina del docente verranno indicati, mese per mese, giorno e ora del ricevimento
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III
Prof. Vittorio Tomelleri
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 24
CFU: 6
SSD: L-LIN/21
metodologie didattiche:
Analisi linguistica a più livelli di testi di difficoltà medio-alta.
Esercitazioni pratiche
modalità di valutazione:
Prova finale scritta e orale
Test grammaticale a scelta multipla
Comprensione orale e produzione scritta di testi su argomenti vari
Traduzione dal e in russo
Test grammaticale a carattere teorico-pratico su diversi aspetti della lingua russa
Conversazione
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo
obiettivi formativi:
Completare le conoscenze della morfologia russa (participi e gerundi) e fornire nozioni di sintassi della frase semplice e della
frase complessa, con particolare attenzione alla subordinazione.
prerequisiti:
Si presuppone l'acquisizione e conservazione delle conoscenze sviluppate nel corso dei primi due anni di studio della lingua
russa.
programma del corso:
Le esercitazioni linguistiche verteranno su participi e gerundi, su questioni di sintassi (coordinazione e subordinazione), sulla
comprensione di testi audio(visivi) e scritti e, infine, sulla produzione di testi scritti su argomenti trattati durante l'anno.
La prova d'esame si articolerà nelle seguenti parti:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
audirovanie
ctenie
socinenie
perevod na russkij
perevod s russkogo
grammaticeskij test
ustnyj èkzamen
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) SIEDINA GIOVANNA, L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa : aspetti co¬gni¬ti¬vi e applicativi
(con materiali propedeutici al test di lingua russa come L2, TRKI2), Aracne, Roma, 2007,
2. (A) CUBBERLEY PAUL, Russian. A linguistic introduction, CUB, Cambridge, 2006,
3. (A) LEONID KASATKIN, LEONID KRYSIN, VIKTOR ZIVOV, Il russo, La Nuova Italia, Scandicci, 1995,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali e riferimento bibliografici verranno forniti durante lo svolgimento del corso. Gli studenti non frequentanti
dovranno concordare con il docente le letture preparatorie all'esame
orario di ricevimento:
Sulla pagina del docente saranno indicati, mese per mese, giorno e ora del ricevimento
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I
Prof. Mirko Brizi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-LIN/07
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni commentate, individuali e di gruppo
- Analisi delle scelte traduttologiche poste in atto
modalità di valutazione:
- prova scritta volta a verificare il raggiungimento delle competenze linguistiche e grammaticali indicate negli obiettivi formativi;
la prova includerà esercizi di grammatica, un dettato e una traduzione dallo spagnolo all'italiano, e potrà essere integrata da
eventuali ulteriori tipologie di esercitazione adottate in classe (es.: domande a risposta aperta sulla comprensione di un testo in
spagnolo)
- prova orale volta a verificare l'acquisizione delle competenze teoriche indicate negli obiettivi formativi
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo
obiettivi formativi:
Acquisizione di conoscenze linguistiche di base, fino al raggiungimento del livello B1 secondo il Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le Lingue.
Acquisizione di conoscenze di carattere generale relative alla storia della lingua spagnola, all'uso dello spagnolo nel mondo e alla
cultura spagnola in generale; acquisizione delle tecniche traduttive di base.
prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua italiana
programma del corso:
Il corso è diviso in due parti, una prima parte essenzialmente teorica, e una seconda parte di carattere pratico. Nella prima
parte del corso si analizzerà la situazione dello spagnolo nel mondo e si daranno nozioni basilari di storia della lingua spagnola;
le lezioni verteranno su argomenti di ortografia, morfologia e sintassi della lingua spagnola contemporanea, inclusa l'analisi di
alcune peculiarità linguistiche regionali. Nella seconda parte del corso si passerà allo studio della metodologia per la traduzione
dallo spagnolo all'italiano, con cenni anche alla storia della traduzione; la parte teorica verrà affiancata da esempi pratici di
traduzione.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006,
2. (A) H. BERSCHIN, J. Fernández-Sevilla, J. Felixberger, La lingua spagnola. Diffusione, storia, struttura, Le Lettere, Firenze,
2005, pp. 1 - 122
3. (A) B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2011,
4. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo: spagnolo-italiano, italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Eventuali ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni.
Programma per 6 CFU:
Del testo "La lingua spagnola. Diffusione, storia, struttura" (Berschin; Fernández-Sevilla; Felixberger), a scelta una delle parti
"Il mondo ispanofono" (pp. 14-66) o "Storia della lingua" (pp. 68-122).
Del testo "Manuale del traduttore" (Osimo) solo i capitoli 4, 5, 6 e 7.
orario di ricevimento:
Mercoledì, 15-16
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II
Prof. Mirko Brizi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 36
CFU: 9
SSD: L-LIN/07
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni commentate, individuali e di gruppo
- Analisi delle scelte traduttologiche poste in atto
modalità di valutazione:
- prova scritta volta a verificare il raggiungimento delle competenze linguistiche e grammaticali indicate negli obiettivi formativi;
la prova includerà esercizi di grammatica, un dettato, una traduzione dallo spagnolo all'italiano e una traduzione dall'italiano allo
spagnolo, e potrà essere integrata da eventuali ulteriori tipologie di esercitazione adottate in classe (es.: domande a risposta
aperta sulla comprensione di un testo in spagnolo; produzione di un breve testo in spagnolo)
- prova orale volta a verificare l'acquisizione delle competenze teoriche indicate negli obiettivi formativi
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo
obiettivi formativi:
Acquisizione di conoscenze linguistiche intermedie, fino al raggiungimento del livello B2 secondo il Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le Lingue. Acquisizione di strategie traduttive utili ad affrontare con rigore metodologico diverse tipologie di
testi, in particolar modo letterari.
prerequisiti:
Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue
programma del corso:
Il corso prevede una parte teorico-pratica volta all'acquisizione di nuove strutture della lingua spagnola e al consolidamento di
quelle già acquisite. Si privilegerà un approccio contrastivo con la lingua italiana, al fine di approfondire alcuni particolari aspetti
morfosintattici, e si potenzieranno le abilità di comprensione e produzione sia orale che scritta.
Il corso si propone, altresì, di fornire allo studente gli strumenti tecnici e culturali necessari alla risoluzione delle più frequenti
problematiche traduttive di diverse tipologie testuali.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006,
2. (A) B. DI SABATO, E. DI MARTINO, Testi in viaggio, UTET, Novara-Torino, 2011, pp. 124-175
3. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004,
4. (C) M. MOLINER, Diccionario de uso del español, Gredos, Madrid, 2003,
5. (A) V. GARCÍA YEBRA, Teoría y práctica de la traducción, Gredos, Madrid, 1982, pp. 353-408 e 824-847
6. (A) B. HATIM, I. MASON, Teoría de la traducción, Ariel, Barcelona, 1995, pp. 243-279
7. (A) M. MORINI, La traduzione (teorie, strumenti, pratiche), Sironi, Milano, 2007, pp. 97-154
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Eventuali ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni.
orario di ricevimento:
Mercoledì, 15-16
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III
Prof. Mirko Brizi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 24
CFU: 6
SSD: L-LIN/07
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni commentate, individuali e di gruppo
- Analisi delle scelte traduttologiche poste in atto
modalità di valutazione:
- prova scritta volta a verificare il raggiungimento delle competenze linguistiche e grammaticali indicate negli obiettivi formativi;
la prova includerà esercizi di grammatica, una traduzione dall'italiano allo spagnolo, la produzione di un testo in spagnolo
secondo le modalità adottate in classe e potrà essere integrata da eventuali ulteriori tipologie di esercitazione adottate in classe
(es.: domande a risposta aperta sulla comprensione di un testo in spagnolo)
- prova orale volta a verificare l'acquisizione delle competenze teoriche indicate negli obiettivi formativi, da tenersi
prevalentemente in spagnolo per verificare la competenza linguistica raggiunta
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo
obiettivi formativi:
Acquisizione di conoscenze linguistiche avanzate, fino al raggiungimento del livello C2 secondo il Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le Lingue. Acquisizione di strategie traduttive utili ad affrontare con rigore metodologico svariate tipologie di
testi, in particolar modo letterari.
prerequisiti:
Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue
programma del corso:
Le lezioni verteranno essenzialmente su argomenti di ortografia, morfologia e sintassi della lingua spagnola contemporanea e
saranno finalizzate al consolidamento delle competenze linguistiche già acquisite. Si concederà priorità al perfezionamento di
specifiche abilità quali l'interazione e la produzione orale.
Una parte del corso sarà dedicata all'approfondimento di alcune metodologie traduttive per la traduzione dallo spagnolo
all'italiano e viceversa di testi letterari che presentino difficoltà peculiari (stile, lingua, ...), con il supporto di alcuni esempi
pratici di traduzione.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006,
2. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004,
3. (C) M. MOLINER, Diccionario de uso del español, Gredos, Madrid, 2003,
4. (A) N. PÉREZ VICENTE, Traducción y contexto. Aproximación a un análisis crítico de traducciones con fines didácticos,
QuattroVenti, Urbino, 2010,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Eventuali ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni
orario di ricevimento:
Mercoledì, 15-16
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I
Prof.ssa Lucia Giuliano
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
ore complessive: 24, 36 CFU: 6, 9
mutuazione: nessuna
SSD: L-LIN/14
metodologie didattiche: la didattica vedrà l'alternanza di lezioni frontali ed esercitazioni individuali e di gruppo. Essa si
avvarrà altresì di supporti digitali e audio-visivi.
modalità di valutazione: le competenze linguistiche degli studenti verranno valutate attraverso una prova scritta (che
potrebbe essere anche realizzata in termini di verifica intermedia) e un esame orale volto ad appurare la padronanza dei
contenuti teorici forniti dal corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Il corso si propone di fornire una buona conoscenza di base della lingua, secondo i parametri del quadro europeo di riferimento,
attraverso l'introduzione alle strutture morfo-sintattiche, fonetiche e lessicali del tedesco, in una prospettiva il più possibile
comparativa rispetto all'italiano, che risulti utile al successivo approccio alla pratica traduttiva, di cui, in questa fase, si
forniranno i primi rudimenti.
Quale valido aiuto alla formazione di una percezione interculturale, il corso intende altresì offrire gli strumenti necessari a un
primo contatto con la cultura dei paesi di lingua tedesca, attraverso un'introduzione alle istituzioni politiche e sociali di
Germania, Austria e Svizzera, nonché riferimenti alla geografia e alla storia (della seconda metà del XIX secolo, in particolare).
prerequisiti:
Nessun prerequisito richiesto.
programma del corso:
Il corso si articola in due moduli (CFU 6+3):
Modulo A (Linguistico) - 6 CFU: analisi delle strutture morfo-sintattiche, fonetiche e lessicali del tedesco (elementi di teoria ed
esercitazioni pratiche)
Modulo B (Interculturale) - 3 CFU: elementi di civiltà dei paesi di lingua tedesca (lezioni frontali, lavoro sui testi, esercitazioni
sul lessico)
Bibliografia di riferimento
Modulo A:
.
M. G. SAIBENE, Grammatica descrittiva della lingua tedesca, Carocci, Roma
2002.
.
E. BLASCO FERRER, Italiano e tedesco. Un confronto linguistico, Paravia, Torino
1999 (capitoli scelti)
Modulo B:
.
A. DESTRO (a cura di), I paesi di lingua tedesca - Storia, cultura e società, Il
Mulino, Bologna 2004.
.
V. VANNUCCI, F. PREDAZZI, Piccolo viaggio nell'anima tedesca, Feltrinelli,
Milano 2004.
Ulteriore materiale integrativo verrà fornito a lezione.
Materiale di approfondimento per gli studenti non frequentanti (9 CFU e 6 CFU):
. A. TOMASELLI, Introduzione alla sintassi del tedesco, Graphis, Bari 2003 (capitoli scelti).
Lingua e traduzione tedesca I, 9 CFU: A + B
Lingua e traduzione tedesca I, 6 CFU (tedesco III lingua): A
Lingua e traduzione tedesca I, 6 CFU (altri Cdl): A (M. G. SAIBENE, Grammatica descrittiva della lingua tedesca, Carocci, Roma
2002).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) A. TOMASELLI, Introduzione alla sintassi del tedesco, Graphis, Bari, 2003, capitoli scelti
2. (A) A. DESTRO (a cura di), I paesi di lingua tedesca - Storia, cultura e società, Il Mulino, Bologna, 2004,
3. (A) V. VANNUCCI, F. PREDAZZI, Piccolo viaggio nell'anima tedesca, Feltrinelli, Milano, 2004,
4. (A) M.G. SAIBENE, Grammatica descrittiva della lingua tedesca, Carocci, Roma, 2002,
5. (C) E. BLASCO FERRER, Italiano e Tedesco. Un confronto linguistico, Paravia, Torino, 1999, capitoli scelti
altre risorse / materiali aggiuntivi:
La didattica sarà coadiuvata da materiale integrativo e da supporti digitali e audiovisivi forniti dal docente.
orario di ricevimento:
Da definire
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II
Prof.ssa Elisabetta Longhi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 36
CFU: 9
SSD: L-LIN/14
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali
- Esercitazioni di analisi testuale e traduzione
modalità di valutazione:
La valutazione si baserà su una parte scritta e una orale. La prova di accertamento scritta consisterà in una breve traduzione di
argomento affine a quelli affrontati durante le esercitazioni. La prova orale mirerà ad accertare l'apprendimento delle
conoscenze richieste, nonché la competenza terminologica dei candidati nella descrizione dei fenomeni grammaticali.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco
obiettivi formativi:
Il corso mira ad approfondire le competenze teoriche acquisite nel primo anno e a consolidarle prendendo in esame, in chiave
contrastiva, in particolar modo quelle peculiarità della lingua tedesca che creano maggiori difficoltà agli italofoni. Il corso
intende altresì familiarizzare gli studenti con la terminologia specifica utilizzata per descrivere i fenomeni grammaticali e con la
lettura e traduzione di brevi testi tedeschi autentici.
prerequisiti:
livello linguistico A2
programma del corso:
Programma da 9 CFU (36 ore):
Il corso prevede una commistione di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche condotte collegialmente e individualmente dai
singoli studenti. Verranno approfonditi in chiave contrastiva i fenomeni grammaticali più rilevanti per lo studio universitario della
lingua tedesca (composizione nominale, costruzione a parentesi, particelle modali, ecc.), così da osservare parallelismi e
divergenze con l'italiano e analizzare criticamente i più frequenti errori commessi dai parlanti italofoni. Tale confronto porterà i
discenti a comprendere meglio le strutture del tedesco e a saperle descrivere mediante l'uso della corretta terminologia
linguistica, che gli studenti saranno chiamati a padroneggiare in entrambe le lingue (tedesco e italiano). A tal fine, e non da
ultimo per esercitare l'abilità di lettura e traduzione di testi scritti, verranno proposti brevi brani scelti per la loro attinenza agli
argomenti trattati, oltre che per la relativa facilità di lettura rispetto ai testi più complessi che dovranno essere affrontati negli
anni successivi. Correderà il corso una presentazione dell'attuale posizione della lingua tedesca nel mondo, presentazione che
sarà condotta attraverso la lettura e traduzione di alcuni testi particolarmente significativi riguardanti il prestigio internazionale,
la diffusione territoriale e le varietà del tedesco contemporaneo.
Gli studenti sono tenuti a seguire anche le lezioni di lettorato, secondo un calendario indicato all'inizio dell'anno. Gli studenti non
frequentanti sono pregati di contattare la docente nelle sue ore di ricevimento o via e-mail.
Testo adottato:
Donatella Ponti, Renata Buzzo Margari, Marcella Costa, Elementi di linguistica tedesca, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999.
Esercitazioni: brani disponibili nella pagina docente del sito
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) D. PONTI, R. BUZZO MARGARI, M. COSTA, Elementi di linguistica tedesca, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1999, 2 capitoli
a scelta
altre risorse / materiali aggiuntivi:
ulteriori materiali messi a disposizione della docente nella sua pagine personale
orario di ricevimento:
venerdì
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III
Prof.ssa Christine Berthold
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 24
CFU: 6
SSD: L-LIN/14
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate
Lezioni seminariali con ampia discussione sulla tecnica della traduzione e le difficoltà linguistiche che si devono affrontare sia in
italiano sia in tedesco.
Esercitazioni in piccoli gruppi
Analisi dei testi da tradurre
modalità di valutazione: esame scritto ed orale.
Esame scritto: verifica sul lavoro svolto durante l’anno con il lettorato e una traduzione dall’italiano in tedesco.
Esame orale: Colloquio inteso a verificare il lavoro svolto sui temi trattati durante il corso e sui testi in bibliografia
traduzione dal tedesco in italiano.
e una
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco
obiettivi formativi:
Modulo A (15 ore): Introdurre lo studente alla riflessione sui diversi aspetti della lingua tedesca e sulla problematica della
lingua tedesca come lingua pluricentrica.
Mod. B (15 ore): Avviamento alla traduzione di testi più complessi.
prerequisiti: buona conoscenza del tedesco.
programma del corso:
Modulo A: Partendo dalle varietà nazionali del tedesco si passa poi al tedesco nel mondo, sia come lingua ufficiale che come
lingua minoritaria. Poi si illustrerà la differenza fra Standardsprache - Umgangssprache e Dialekt. Inoltre veranno discusse le
problematiche e le differenze fra il tedesco parlato e il tedesco scritto.
Modulo B: Per la traduzione dal tedesco in italiano e viceversa verranno presi in considerazione vari tipi di testo. Oltre alla
traduzione si procederà all'analisi linguistica ed il commento del testo
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) MONALDO/SOFFRITTI, Deutsch aktuell, Carocci, Roma, 2004,
2. (A) CLAUDIO DI MEOLA, La linguistica tedesca, Bulzoni, Roma, 2007, pp.219-243
altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
orario di ricevimento:
Lunedì 18-19
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA GENERALE
MOD. A
Prof. Diego Poli
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-LIN/01
metodologie didattiche:
Il corso è affiancato da un laboratorio propedeutico di fonetica finalizzato a facilitare nei discenti la comprensione della
dimensione acustico - fonatoria della lingua. Con l'applicazione di strategie didattiche mirate, il discente sarà progressivamente
condotto a sviluppare le capacità di analisi che lo mettano in grado di segmentare il continuum linguistico nei suoi elementi
compositivi.
modalità di valutazione: prova scritta per l'accertamento delle conoscenze fonetiche tramite questionari, prova orale per
l'accertamento delle capacità di analisi e di ricomposizione delle componenti fondamentali della lingua.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
La docenza sarà professata in italiano secondo l'attuale standard; l'apparato esemplificativo si servirà di numerose lingue
occidentali e orientali, moderne e antiche.
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
obiettivi formativi:
Fornire al discente i principi di base dell'analisi del linguaggio fonico mettendolo in grado di comprendere analiticamente la
relazione fra la propria varietà di lingua e la processualità linguistica.
prerequisiti:
Buona cultura di base, capacità di analisi, interpretazione critica.
programma del corso:
Il tema sarà sui principi di teoria del linguaggio con particolare riferimento agli elementi minimi costitutivi della cognizione, alle
proprietà semiotiche, alle trasformazioni della lingua.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I frequentanti e i non frequentanti sono tenuti alla lettura del volume di Giorgio Graffi e Sergio Scalise "Le lingue e il
linguaggio" il Mulino (Terza edizione, 2013), al quale i non frequentanti aggiungeranno anche il volume di Robert Robins "Storia
della linguistica", il Mulino (qualsiasi edizione).
orario di ricevimento:
Lunedì, ore 8,30-9 e 17-18: martedì ore 8,30-9 (presso lo studio del Docente, v. Illuminati 4).
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA GENERALE
MOD. B
Prof.ssa Clara Ferranti
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 15
CFU: 3
SSD: L-LIN/01
metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate
Esercitazioni pratiche
modalità di valutazione: la prova di accertamento è scritta. Conterrà una serie di domande tese ad accertare la conoscenza
teorica e tecnica da parte dello studente sugli argomenti trattati a lezione
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna
obiettivi formativi:
Acquisizione dei concetti fondamentali della fonetica articolatoria;
acquisizione della sensibilità articolatoria nella produzione dei suoni;
conoscenza dell'alfabeto fonetico internazionale (IPA);
abilità nella trascrizione dell'IPA.
prerequisiti: nessuno
programma del corso:
Concetti generali di fonetica articolatoria; fonetica segmentale, intersegmentale e soprasegmentale; alfabeto fonetico
internazionale (IPA); trascrizione fonetica.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) P. MATURI, I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Introduzione alla fonetica, il Mulino, Bologna, 2009,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiale didattico messo a disposizione dalla docente, scaricabile dalla pagina personale, sezione "materiali didattici"
dell'insegnamento. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni e pubblicate nella pagina personale
del Portale Docenti.
orario di ricevimento:
martedì ore 11-13, anche su appuntamento
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA INDO-IRANICA
Prof. Daniele Maggi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-OR/18
metodologie didattiche: lezione frontale, mirata a sollecitare la partecipazione degli studenti.
modalità di valutazione: esame orale. Gli studenti dovranno mostrarsi in grado di tradurre il testo sanscrito traslitterato
oggetto del corso e di analizzarlo morfologicamente e sintatticamente secondo le spiegazioni fornite.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate
obiettivi formativi:
Il corso fornisce un'informazione elementare sul sanscrito. Ci si attende che lo studente colleghi tale informazione con le
conoscenze in materia di linguistica già acquisite o in corso di acquisizione.
prerequisiti:
Non sono previsti prerequisiti particolari.
programma del corso:
Il corso verterà in particolare sulla fase più antica del sanscrito, sulla lingua cioè dei testi vedici, considerata nella prospettiva
della comparazione fra i due rami linguistici ari e di questi con le altre lingue indoeuropee.
Programma:
1) nozioni di grammatica vedica;
2) lettura di un testo vedico, in translitterazione.
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno al testo di cui qui sotto, al n° 1, l'altro al n° 2.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) T.J. ELIZARENKOVA, Il Rigveda. L'inizio della letteratura e della cultura in India, a c. di L. Sestri, Aracne editrice, Roma,
2011,
2. (A) STEPHANIE JAMISON, The Rig Veda between two worlds, De Boccard, Paris, 2007,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
orario di ricevimento:
mercoledì, ore 12-14.
e-mail:
[email protected]
SEMINARIO DI "LINGUE E CULTURE ISPANOAMERICANE"
Prof.ssa Maria Amalia Barchiesi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 21
CFU: 3
SSD: L-LIN/06
metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Visione di materiali audio-video
modalità di valutazione:
Presentazione di una tesina
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo
obiettivi formativi:
Al termine del corso lo studente conoscerà gli strumenti primari per stilare tesi di lauree su tematiche inerenti le culture e le
letterature dei paesi ispanoamericani.
prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua spagnola
programma del corso:
Il seminario, svolto in lingua spagnola, intende fornire una panoramica sulla lingua spagnola in Ispanoamerica e sulla nascita e
lo sviluppo delle culture ispanoamericane, con particolare riferimento alla letteratura del secolo XX (J. Luis Borges, Alejo
Carpentier, Gabriel García Márquez, Julio Cortázar, Carlos Fuentes, ecc.).
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) J. FRANCO, Historia de la literatura hispanoamericana, Ariel, Barcelona, 1988,
2. (C) E. PERASSI; L. Scarabelli, Itinerari di cultura ispanoamericana. Ritorno allle origini e ritorno degli origini, UTET, Torino,
2011,
3. (A) J. LIPSKI, El español de América, Cátedra, Madrid, 2011,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
I testi presi in esame durante il corso verranno messi a disposizione dalla docente sotto forma di dispense.
Ulteriori informazioni bibliografiche verrano fornite durante il corso.
orario di ricevimento:
martedì, ore 13-14
e-mail:
[email protected]
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
Prof.ssa Isabella Crespi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-15
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: SPS/08
Per Mutuazione da Sociologia dei processi culturali (corso di laurea: L-15 – SCIENZE DEL TURISMO)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA
CONTEMPORANEA
Prof.ssa Paola Magnarelli
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-STO/04
Per Mutuazione da Storia contemporanea (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA
MEDIEVALE
Prof. Roberto Lambertini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-STO/01
Per Mutuazione da Storia medievale (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
Prof.ssa Letizia Pellegrini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-STO/07
Per Mutuazione da Storia del cristianesimo (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
Prof.ssa Maria Rosaria Caracciolo
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe LM-14,15
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-ART/05
Per Mutuazione da Storia del teatro (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO - PRATICA DI TEATRO FRANCESE
Prof.ssa Maria Rosaria Caracciolo
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-ART/05
metodologie didattiche:
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali di tipo semiotico e di drammaturgia scenica teatrale connesse
con la progettazione e la creazione di un Testo-Spettacolo rispetto al Testo scritto oggetto di studio.
Il corso sarà affiancato da pratica laboratoriale, sia individuale che per gruppi di lavoro, articolata, secondo le coordinate
descritte nella sezione PROGRAMMA, in vari piani operativi convergenti sui meccanismi di transcodificazione scenica del testo
scritto.
modalità di valutazione:
La prova di accertamento è articolata secondo un criterio di work in progress, e tiene conto dell'impegno generale e specifico,
del grado di apprendimento delle metodologie di lavoro e delle questioni teoriche, della correttezza delle informazioni e del loro
impiego operativo, della capacità di coordinamento del proprio lavoro con quello degli altri, soprattutto nel saggio finale.
Valutazione periodica dei risultati parziali attraverso: la elaborazione di schede relative alle funzioni drammaturgiche nel testo
scritto e ai correlativi meccanismi del testo scenico; la ricerca delle fonti iconografiche; la progettazione grafica degli elementi
connessi allo studio dello spazio, del costume, della maschera facciale, delle azioni coreografiche; la ricerca dei materiali e la
loro descrizione in funzione dello specifico impiego nella realizzazione, etc.
Composizione dei risultati parziali per la valutazione finale: Elaborazione multimediale dei risultati di lavoro. Saggio finale.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese
obiettivi formativi:
1. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di affrontare lo specifico del testo drammaturgico consistente non tanto nella
destinazione alla lettura, quanto nella sua afferenza ad altro testo di scrittura scenica, che si avvale di veicoli linguistici e
paralinguistici diversi da quello di provenienza.
2. Nella seconda parte del corso gli studenti dimostreranno di saper individuare codici e meccanismi della creazione e
produzione del Testo Scenico.
3. Dovranno altresì essere in grado di istituire una significativa relazione tra lingua originale e traduzione, onde reperire, della
lingua originale dell'opera, non solo sensi ma anche valenze fonetiche e sonorità della vocalizzazione ai fini interpretativi.
prerequisiti:
L'indispensabile interesse per il fatto teatrale non comporta di necessità coinvolgimento attoriale e recitativo, bensì impegno
laboratoriale nei diversi ambiti di ricerca teorica e operativa per la creazione del Testo Scenico.
programma del corso:
La formula, che da molti anni coniuga lezioni teoriche di teatro con l'applicazione pratica a un'opera di drammaturgia straniera
impiegata sia nella traduzione italiana che in lingua originale, verrà sperimentata, nell'a.a. 2013-14, in collaborazione con la
cattedra di Letteratura e Cultura francese, su una commedia di Molière, La scuola dei mariti, che offre situazioni e stimoli di
diverso genere, consentendo di lavorare su più piani del comico, da quello verbale recitativo a quello gestuale e delle azioni
fisiche.
L'indagine laboratoriale, che il progetto comporta, volge all'appropriazione degli strumenti essenziali atti all'esercizio dei
linguaggi scenici, sia attraverso elementi di teoria del teatro e attoriale, sia attraverso la pratica, fino alla creazione di partiture
del testo vocale, della fisicità, dello spazio, della luce, etc.
La prima fase di lavoro, una volta individuati meccanismi e funzioni drammaturgiche all'interno del testo scritto, concerne
l'analisi dello stesso allo scopo di reperirvi gli elementi significativi su cui basare la costruzione di senso della messa in scena ed
elaborare i criteri per trasferire, nella seconda fase, la parola scritta in un articolato Testo Scenico (o Spettacolare) alla cui
composizione convergono codici e sistemi linguistici diversi, afferenti a spazio, prossemica, fisicità, vocalità, tempo, elementi
musicali, semantica della luce, materiali, valori cromatici, etc. (nonché altre eventuali componenti multimediali e tecnologiche).
Fase intermedia tra le suddette sarà la strutturazione del Copione.
Tale indagine teorico-pratica verrà effettuata in particolare su alcune scene scelte, nodali per funzione drammaturgica e valore
testuale. Delle altre si condurrà, in accordo con le lezioni di Letteratura e cultura francese, un'analisi complessiva, formulando
ipotesi di transcodificazione in un supposto testo scenico ed elaborandone una sintesi di tipo drammaturgico, non
semplicemente narrativo.
Il lavoro sul testo scritto e su quello scenico sarà incentrato sul bilinguismo, per un'interessante esperienza di interpretazionerecitazione sia in lingua originale, che in traduzione italiana.
Saranno organizzati settori di lavoro per la messa in scena, ad almeno uno dei quali parteciperà ciascuno studente, quali:
elaborazione di schemi di studio scenico del testo, ricerca di immagini per la contestualizzazione storico-culturale, con approccio
anche alla Commedia dell'Arte, studi dello spazio e scenografia, dell'oggetto e suoi valori semantici, costume e suo valore
metonimico, illuministica, studio del trucco, programmazione di sala, segreteria di produzione, direzione di scena, etc. Ciò in
dipendenza, o meno, dalle modalità di rappresentazione finale o saggio, in cui confluiranno i risultati raggiunti e cui
parteciperanno tutti i settori di lavoro.
Si precisa che l'intero percorso non intende porre le basi per la formazione di attori o operatori teatrali, ma è volto alla
conoscenza teorica e pratica dei meccanismi testuali di entrambe le tipologie di testo, drammaturgico e scenico, con il fine di
comprendere operativamente la specificità del testo teatrale rispetto a tutti gli altri testi. E ciò attraverso l'impiego di lingue
diverse, a scopo di interpretazione tonale e recitativa nell'uso di entrambe.
Il corso è aperto agli studenti di Lingua e Cultura francese (Cl. L-11) e di Lettere del corso di Storia del Teatro (Cl. LM-14/15).
La frequenza è obbligatoria.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) MOLIÈRE, La scuola dei mariti, Rizzoli, Milano, 1985,
2. (C) MOLINARI, Cesare - Ottolenghi, Vittoria,, Leggere il teatro. Un manuale per l'analisi del fatto teatrale, Vallecchi, Firenze,
1979,
3. (C) UBERSFELD, ANNE, Leggere lo spettacolo, Carocci, Roma, 2008,
4. (C) DE MARINIS, MARCO, Semiotica del teatro. L'analisi testuale dello spettacolo, Bompiani, Milano, 1982,
5. (C) FERRONE, SIRIO, Attori mercanti corsari. La Commedia dell'Arte in Europa fra Cinque e Seicento, Einaudi, Torino, 1993,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
L'edizione consigliata della commedia di Molière può essere sostituita con altra ugualmente idonea.
A supporto teorico, si consiglia vivamente la lettura dei testi di cui ai numeri 2, 3, 4, o di parti di essi che saranno indicate dal
docente.
Il testo di cui al numero 5 risulta utile per collegare il fenomeno teatrale italiano della Commedia dell'Arte con l'ambito francese.
Altri approfondimenti, anche di tipo iconografico, verranno suggeriti all'inizio del corso.
Non prevista la non frequenza.
orario di ricevimento:
martedi ore 13-14
e-mail: [email protected]
STORIA DELLA CULTURA AMERICANA
Prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-LIN/11
metodologie didattiche:
Lezione frontale; lezione seminariale.
modalità di valutazione:
Modalità di verifica: per i FREQUENTANTI: discussione finale in classe del percorso interpretativo ideato durante il modulo
(30%); reperimento della bibliografia del modulo in classe (30%); esame orale finale (40%). NB: Per frequentante si intende
chi abbia seguito almeno 2/3 del modulo (10 lezioni su 15). Per i NON FREQUENTANTI: esame orale. I non frequentanti
dovranno contattare la docente, per tempo e anche per e-mail, per la bibliografia aggiuntiva (primaria e secondaria). Come
specificato nel programma, tutte le opere sono reperibili presso la Biblioteca interdipartimentale di Palazzo Ugolini oppure in
rete, in versione elettronica. La bibliografia secondaria verrà pubblicata sulla pagina della docente entro la fine di novembre.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: la lingua del modulo è l'italiano.
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: la lingua della verifica è l'italiano.
obiettivi formativi:
Acquisizione e uso delle seguenti abilità professionalizzanti e competenze: A: Aspetti conoscitivo-culturali: 1. conoscenza e
capacità di interpretare, in modo innovativo e originale, i processi culturali alla base della formazione della nazione e
dell'identità statunitensi. 2. Conoscenza e capacità di interpretare, in modo innovativo e originale, le rappresentazioni del corpo
fisico come metafora centrale nei processi di formazione della nazione e dell'identità nazionale. B. aspetti teorico-critici e
linguistico-culturali: 1. acquisizione di capacità di ricerca e critico-interpretative valide, autonome e innovative; 2. Capacità di
concepire e dimostrare un percorso interpretativo valido, fondato, e personale di una o più opere in programma, nella loro
versione originale, sulla base della teoria e pratica degli studi culturali; 4. Imparare/perfezionare le strategie di information
retrieval.
prerequisiti:
Prerequisiti: BUONA conoscenza della lingua inglese, scritta e orale.
La lingua del modulo è l'italiano.
programma del corso:
"Corpi statunitensi: il corpo come metafora della formazione e dell'identità della nazione nella cultura degli Stati Uniti".
Nei dipinti e nelle incisioni che rappresentano la 'scoperta' dell'America, la contrapposizione che raffigura l'incontro tra Vecchio e
Nuovo Mondo è netta e si dispiega attraverso i corpi: da un lato stanno corpi scuri, seminudi, spesso femminilizzati (i corpi
'nativi'), dall'altro corpi bianchi, vestiti e armati (i conquistatori). Columbia, e la Principessa nativa, o ancora il corpo maschile
nero e schiavo, svestito e in catene sono noti esempi, in contrappunto, dell'iconografia nazionale nordamericana che riflettono le
aporie della giovane nazione impegnata nei processi di elaborazione identitaria. Altrettanto nota, vera e propria icona laica della
sessualità liberata e dell'espressione di sé personale e politica dei giovani bianchi degli anni Sessanta del Novecento, è la
celebre fotografia del cantante, musicista e leader dei Doors Jim Morrison a torso nudo (sul retro della copertina del disco
postumo An American Prayer, 1978). Il corpo, come ricorda lo storico J. Le Goff (Il corpo nel Medioevo), ha una storia e
costruisce la Storia, anche quando alcuni suoi modelli sono esclusi dal discorso ufficiale e pubblico. All'interno del dualismo
natura/cultura che caratterizza le culture americane nello spazio di frontiera del Nuovo Mondo, le opposizioni corpo
civile/selvaggio, bianco/nero, libero/schiavo, maschile/femminile, giovane/vecchio, naturale/tecnologico, si complicano e
moltiplicano in modelli, e corpi complessi, sia dominanti sia marginali. I corpi sono, in altre parole, metafore culturali che
riflettono, potenziano e contestano riti, miti e simboli nazionali, in primis quello, centrale, dell'America come Nuovo Mondo,
spazio di rigenerazione, trasformazione, libertà e superiore diversità. Il modulo intende fornire un'approfondita conoscenza e
comprensione degli Stati Uniti d'America attraverso lo studio e l'interpretazione di forme eterogenee, e specifiche della cultura
degli Stati Uniti (il romanzo sensazionalista ottocentesco femminile: Alcott; il musical, performance corporea dell'identità
nazionale attraverso l'unione di recitazione, musica, canto e danza: West Side Story; la letteratura afroamericana della linea del
colore: Larsen; la fotografia contemporanea: i corpi marginali o 'freak' di Arbus, l'intreccio tra performance, fotografia, video e
body art di Sherman; il cinema postmoderno di genere e la memoria della schiavitù: Django Unchained). Argomento centrale
del modulo sarà la rappresentazione del corpo come segno simbolico, nella cultura degli Stati Uniti, dei principali processi
storico-culturali, estetici e politico-ideologici di formazione della nazione e dell'identità nazionale.
Testi primari
DJANGO UNCHAINED, Quentin Tarantino, USA 2012, film
LOUISA MAY ALCOTT, "Behind a Mask; or: a Woman's Power", 1866, qualsiasi edizione;
NELLA LARSEN, Quicksand, 1928, qualsiasi edizione;
West Side Story, JEROME ROBBINS, Robert Wise, USA 1961, film;
Selezione a cura della docente di opere fotografiche (Diane Arbus, Cindy Sherman, etc.).
Testi secondari/bibliografia
Articoli/saggi sulle opere in programma da reperire in classe.
Tutte le opere sono reperibili presso la Biblioteca interdipartimentale di Palazzo Ugolini oppure in rete, in versione elettronica.
La bibliografia secondaria verrà pubblicata sulla pagina della docente entro la fine di novembre.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Nel corso del modulo verranno visionati/presi in esame film, documentari e materiale di supporto.
orario di ricevimento:
Mercoledì, ore 18.30-19.45.
e-mail:
[email protected]
STORIA DELLA FILOSOFIA
Prof. Filippo Mignini
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-5
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-FIL/06
Per Mutuazione da Storia della filosofia (corso di laurea: L-5 - FILOSOFIA)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
Prof. Gianluca Frenguelli
corso di laurea: M04-0/08
classe: LM-37
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 60
CFU: 12
SSD: L-FIL-LET/12
Per Mutuazione da Storia della lingua italiana (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
Prof. Roberto Cresti
corso di laurea: M24-0/13
classe: LM-37
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-ART/03
Per Mutuazione da Storia dell'arte contemporanea (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DELL'ARTE DELL'ASIA ORIENTALE - ANTICA
Prof. Pierfrancesco Fedi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-OR/20
semestralità: II Semestre
anno: non indicato
metodologie didattiche: il processo formativo avverrà sostanzialmente con lezioni frontali, alle quali si aggiungeranno
seminari di approfondimento su specifici argomenti. La visione diretta di Mostre e di Musei sul territorio italiano riguardanti l'arte
cinese sarà promossa durante ciascun semestre dell'anno accademico.
modalità di valutazione: attraverso la prova orale gli esaminandi dovranno dimostrare di avere assimilato e compreso i
caratteri principali che contraddistinguono l'arte cinese dalle fasi più antiche alle recenti; di saper riconoscere, opere e
documenti artistici; di sapere inquadrare i singoli argomenti e di conoscere artisti, scuole e i differenti processi artistici trattati
nel corso.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna.
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna.
obiettivi formativi:
Conoscenza dei principali contenuti artistici in Cina dal IV mill. a.C., al XIV sec. d. C.; conoscenza dei molteplici codici visivi
peculiari nell'archeologia e nell'arte cinese. Capacità di affrontare la lettura iconografica propria delle tradizioni religiose e
culturali nell'ambito cinese; riconoscibilità degli aspetti stilistici di alcune produzioni dell'arte cinese, come la pittura, la
produzione ceramica e la scultura buddhista. Collegamento con altri ambiti culturali.
prerequisiti:
Profilo storico dell'area.
programma del corso:
Programma da svolgersi nell'ambito di 6 CFU:
Archeologia e Storia dell'arte della Cina dal Neolitico al XIV secolo. Insediamenti neolitici, produzione della ceramica e della
giada; arte e archeologia al tempo delle prime dinastie (bronzi Shang e Zhou); figurazioni mitiche e planimetria delle città;
evoluzione del linguaggio artistico dai Qin agli Han (mausoleo imperiale di Qin Shihuangdi, esercito di terracotta, tombe Han,
produzione serica, arte della lacca e ceramica, resti pittorici); diffusione dell'arte buddhista e produzione tombale fino alla
conclusione del periodo Song. La produzione pittorica dai regni meridionali del IV-V secolo al XIV secolo. L'arte Liao nel X-XI
secolo. Sviluppo delle ceramiche e delle porcellane dai Tang agli Yuan.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) FAHR-BECKER G. (a cura di ), Arte dell'Estremo Oriente, Koenemann, Koln, 2000, pp. 12-140
2. (A) CATERINA L., Yishu, Manuale di Storia dell'arte cinese, Aracne, Roma, 2007, tutto
3. (C) SCARPARI M., Antica Cina, White Star, Vercelli, 2000, tutto
altre risorse / materiali aggiuntivi:
Degli audiovisivi verranno proiettati in classe a supporto delle lezioni, reperiti e forniti dal docente.
orario di ricevimento:
venerdì dalle 08.00 alle 09.00
e-mail:
STORIA DELL'ARTE MEDIOEVALE
Prof. Graziano Alfredo Vergani
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-ART/01
Per Mutuazione da Storia dell'arte medievale (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DELL'ARTE MODERNA
Prof. Graziano Alfredo Vergani
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-ART/02
Per Mutuazione da Storia dell'arte moderna Mod. A (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
Prof.ssa Paola Persano
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-36
ore complessive: 40
CFU: 6
SSD: SPS/02
Per Mutuazione da Storia del pensiero politico (corso di laurea: L-36 – SCIENZE POLITICHE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA E CIVILTÀ DELL' ESTREMO ORIENTE
Prof. Pierfrancesco Fedi
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: nessuna
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: L-OR/23
metodologie didattiche:
Il percorso didattico si articolerà con lezioni frontali alle quali si potranno aggiungere dei seminari di approfondimento su
argomenti specifici.
modalità di valutazione:
Attraverso una prova orale gli esaminandi dovranno dimostrare di avere compreso i caratteri principali che contraddistinguono
la storia cinese dalle origini alla I Guerra dell'oppio; di sapere inquadrare in un più ampio contesto i singoli avvenimenti storici e
di conoscere e le principali figure legate alla storia cinese.
lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna.
lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna.
obiettivi formativi:
Conoscenza dei principali eventi storici cinesi dal Neolitico alla fine della I Guerra dell'oppio. Individuazione e analisi degli aspetti
salienti e degli avvenimenti storici emblematici della Civiltà cinese dalle origini alla metà del XIX secolo. Approfondimento di
alcune tra le principali figure storiche a partire dalla nascita dell'Impero dei Qin nel 221 a.C. alla decadenza dei Qing durante il
XIX secolo.
prerequisiti:
Conoscenza dei principali eventi storici dell'Occidente.
programma del corso:
Programma da svolgersi nell'ambito di 6 CFU:
Il Neolitico in Cina: le prime culture del Nord, del Nord-Est e del Sud tra V e III millennio a.C.; le prime dinastie nell'Età del
Bronzo: Xia, Shang e Zhou dal II millennio al I millennio a.C.; le fasi "Primavere e Autunni" e "Stati Combattenti" tra V e III
secolo a.C.; l'unificazione dei Qin e la nascita dell'Impero nel 221 a.C.; la dinastia Han e il completamento dell'unificazione
politica e culturale in Cina dal III secolo a.C. al III secolo d.C.; la divisione territoriale nel periodo dei Tre Regni e in quello delle
Dinastie del Nord e del Sud dal III al VI secolo; la riunificazione dei Sui e l'apogeo dei Tang dal VI al IX secolo; le "Cinque
Dinastie" e i "Dieci Regni" nel X secolo; I liao, i Xixia e i Jin dal X al XIII secolo; i Song Settentrionali e i Song Meridionali dal X
al XIII secolo. la "pax mongolica" degli Yuan tra XIII e XIV secolo; i Ming e l'arrivo degli europei nel XVI secolo; la conquista
mancese e il consolidamento del potere dei Qing dalla prima metà del XVII alla seconda metà del XVIII secolo; decadenza dei
Qing e i difficili rapporti con le potenze occidentali tra la fine del XVIII e la metà del XIX secolo.
testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) ROBERTS J.A.G., Storia della Cina, Newton Compton, Roma, 2009,
2. (C) SABATTINI M., SANTANGELO P., Storia della Cina, Laterza, Bari, 2004,
3. (C) REISCHAUER E.O., FAIRBANCK J.K., Storia dell'Asia Orientale 2 voll., Einaudi, Torino, 1974,
altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
orario di ricevimento:
Giovedì dalle 16.00 alle 17.00
e-mail:
STORIA E CRITICA DEL CINEMA
Prof. Anton Giulio Mancino
corso di laurea: M24-0/13
classe: LM-37
mutuazione: classe L-20
ore complessive: 45
CFU: 9
SSD: L-ART/06
Per Mutuazione da Semiologia del cinema e degli audiovisivi
(corso di laurea L-20
- SCIENZE DELLA
COMUNICAZIONE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.
STORIA MODERNA
Prof.ssa Maria Ciotti
corso di laurea: L04-0/08
classe: L-11
mutuazione: classe L-10
ore complessive: 30
CFU: 6
SSD: M-STO/02
Per Mutuazione da Storia moderna (corso di laurea: L-10 - LETTERE)
PROGRAMMA DISPONIBILE NELLA GUIDA A.A. 2013-14 PROPRIA DEL CORSO DI LAUREA CHE OFFRE L’INSEGNAMENTO.