Torino, il Piemonte e il cioccolato: una storia d`amore

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Torino, il Piemonte e il cioccolato: una storia d`amore
TORINO, IL PIEMONTE E IL CIOCCOLATO: UNA STORIA D’AMORE
Comunicato n.23 - 11 maggio 2007
Giovedì 10 maggio alle ore 17 al Caffé Torino, nell’ambito degli incontri dedicati
all’iniziativa Libri e cioccolato, l’Assessore al Commercio e Turismo della Città di Torino
Alessandro Altamura, il Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura
Rolando Picchioni, Roberta Ceretto (Aziende Vitivinicole Ceretto), Maria Luisa Coppa
(Presidente Ascom Torino), il maître chocolatier Guido Gobino e il giornalista Gigi
Padovani hanno conversato sul tema Torino, il Piemonte e il cioccolato: una storia
d’amore.
Dopo essersi complimentato con Rolando Picchioni per l’alta qualità raggiunta dalla
Fiera, l’Assessore Altamura ribadisce la volontà di rilanciare il turismo cittadino e
regionale, a partire proprio da realtà di spicco come la produzione dei maîtres chocolatier
torinesi. Rispondendo al giornalista Gigi Padovani, Altamura individua la necessità, per
Torino, di creare un museo del cioccolato, una necessità che nasce dal desiderio di
riscoprire i “tesori sepolti” nelle cantine di artigiani dalla rinomata tradizione.
Rolando Picchioni invita il capoluogo piemontese a riscoprire “la virtù dell’accoglienza,
dell’etica dell’etichetta”, affinché Torino torni a essere la città elegante di un tempo e
riconquisti il titolo di “capitale italiana del cioccolato”, in virtù dell’elevatissima qualità dei
prodotti piemontesi.
Guido Gobino segnala il bisogno di un trampolino di lancio per avviare l’esportazione del
cioccolato piemontese anche sul mercato estero; la Borsa del Cioccolato è considerata
un primo, importante passo, ma “è necessario perseguire la via dell’innovazione
tecnologica”, a cui deve affiancarsi il sostegno delle istituzioni: “dopo il riconoscimento
della nocciola del Piemonte come prodotto Dop, occorre estendere questo
riconoscimento anche ai gianduiotti e al cioccolato gianduja”.
Rocco Pinto, Presidente dei Librai torinesi, ha esordito riportando un dato: a Torino sono
presenti 150 librerie, il numero più alto di tutta Europa; ricordando che solo nell’ultimo
anno hanno chiuso ben tre di esse, ha lanciato un accorato appello per l’istituzione di un
tavolo di discussione sulla proposta di legge Ripamonti, che andrebbe a colmare il vuoto
normativo tuttora esistente nella tutela delle piccole librerie. Quale luogo è più adatto allo
scopo della Fiera Internazionale del Libro?
Caffé Torino, ore 17.00, 10 maggio 2007
Per maggiori informazioni sul programma www.fieralibro.it
Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura
Via Santa Teresa 15 – 10121 Torino – Tel. 011 5184268 – Fax 011 5612109 – www.fieralibro.it - e-mail: [email protected]