linee di indirizzo per nuovo apprendistato

LINEE DI INDIRIZZO PER L’APPLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO n. 167 del
14/09/2011
RELATIVE
ALLA
FORMAZIONE
IN
APPRENDISTATO
PROFESSIONALIZZANTE O DI MESTIERE.
Premessa
Il contratto di apprendistato introdotto con legge 25 del 19/01/1955, ha subito nel corso degli anni
numerose modifiche, in particolare la legge n. 196/97 ed il D.Lgs. n. 276 del 10/09/2003 hanno
cambiato profondamente la disciplina che regola le attività formative obbligatorie per gli
apprendisti.
A seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo 14 settembre 2011 n. 167 “Testo unico
dell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247”, che
abroga la legge 25/1955, l’Art. 16 della legge 196/1997, nonché il Capo I del Titolo VI del Decreto
Legislativo 276/2003, la Regione Marche
ha proceduto con DGR n. 1365 del 01/10/2012
all’approvazione della disciplina regionale per l’applicazione dell’apprendistato professionalizzante
o di mestiere e dell’apprendistato di alta formazione e ricerca.
In particolare, la Regione ha disciplinato il sistema dell’offerta formativa regionale finalizzata
all’acquisizione delle competenze di base e trasversali, attraverso la definizione di specifici
contenuti formativi e modalità gestionali.
La Provincia di Pesaro e Urbino nell’ottica di un continuo miglioramento del servizio formativo
rivolto agli apprendisti, ha emanato nel passato successivi bandi, attivando una serie di misure e
dispositivi organizzativi aventi l’obiettivo di dare una concreta risposta alle esigenze del mercato
del lavoro ed alla necessità di professionalizzare gli assunti con questa tipologia contrattuale.
Da sempre l’attenzione è stata posta su tre punti ritenuti fondamentali:
-
la massima personalizzazione del percorso formativo;
-
la qualità degli interventi formativi;
-
il riconoscimento delle competenze acquisite.
L’impegno della Provincia è mantenere questa strategia anche con la nuova offerta formativa
attivando misure di accompagnamento utili al raggiungimento degli obiettivi indicati.
Destinatari dell’offerta formativa.
I destinatari dell’offerta formativa esterna, di base e trasversale, sono gli apprendisti assunti dal 25
aprile 2012 con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere ai sensi dell’Art. 4 del
D.Lgs. n. 167/2011.
Per gli apprendisti assunti antecedentemente alla suddetta data vale l’offerta formativa prevista
dalle disposizioni contenute nella DGR 976 dell’ 1 agosto 2005 e dal Bando Apprendistato 2011
della Provincia di Pesaro e Urbino.
Modalità attuative.
La formazione di base e trasversale può essere erogata sia all’esterno che all’interno dell’azienda
che ha assunto l’apprendista, esclusivamente da enti di formazione accreditati dalla Regione
Marche per la macrotipologia “Formazione continua”.
Alla luce di quanto indicato dalla DGR 1365 del 01/10/2012 della Regione Marche e di quanto
concordato con il Sottocomitato Provinciale dell’Apprendistato vengono definite le modalità di
seguito indicate.
1. Il Bando Apprendistato Anno 2011 della Provincia di Pesaro e Urbino, al fine di rendere
stabile e maggiormente efficace il sistema formativo, prevedeva la valenza triennale del
medesimo (scadenza 21 aprile 2014) “….Le ulteriori risorse che si renderanno disponibili
nel suddetto periodo verranno assegnate come ulteriore contributo ai soggetti formativi che
si aggiudicheranno i progetti del presente bando…”
Si evidenzia che i progetti allora presentati contengono già i moduli formativi di base e
trasversali previsti dalla DGR 1365/2012.
Si ritiene quindi utile procedere ad una assegnazione diretta dei contributi agli stessi Enti
prevedendo anche la possibilità di utilizzare le risorse residue del precedente bando per dare
avvio immediato alla formazione prevista dal Testo Unico, ciò permetterà di eliminare i
tempi di: predisposizione di un nuovo bando, promozione, presentazione progetti ed
approvazione da parte della Provincia.
Anche per le risorse finanziarie che verranno ulteriormente assegnate si applicheranno i
parametri previsti dagli Enti per i progetti precedentemente presentati in termini di costo
ora/allievo e costo ora/formazione, come pure le misure previste per le attività dei mentor.
Gli Enti di formazione potranno proporre anche azioni formative per i tutor o referenti
aziendali dell’apprendistato, in questo caso verrà rilasciato un attestato di frequenza da
parte del suddetto ente.
2. Come stabilito da DGR n. 1365/2012, la progettazione dell’offerta formativa pubblica terrà
conto della possibilità di erogare un monte ore complessivo inferiore alle 120 ore in base al
titolo di studio posseduto dall’apprendista seguendo il seguente schema:
120 ore per apprendisti senza titolo di studio o con la licenza elementare o media
100 ore per gli apprendisti con qualifica o diploma di scuola media superiore
80 ore per gli apprendisti in possesso di laurea o laurea specialistica/magistrale
3. Si stabilisce di procedere, come fatto fino ad oggi, ad inviare opportuna comunicazione alle
aziende che hanno assunto apprendisti dalla data del 25/04/2012 in avanti con l’offerta
pubblica della formazione di base e trasversale, prospettando all’azienda stessa due
possibilità:
a) l’Azienda decide di avvalersi dell’offerta pubblica finanziata per le 120/100/80 ore
di formazione di base e trasversale a seconda del titolo di studio dell’apprendista. In
questo caso verranno inviati a cura della Provincia i nominativi all’ente formativo di
riferimento che procederà ad organizzare i percorsi nel seguente modo:
percorso 120 ore totali → 80 ore prima annualità e 40 ore seconda annualità
di vigenza del contratto di apprendistato;
percorso 100 ore totali → 80 ore prima annualità e 20 ore seconda annualità
di vigenza del contratto di apprendistato;
percorso 80 ore totali → 80 ore prima annualità.
Il sistema di gestione e controllo da parte della Provincia sarà il medesimo attuato fino
ad oggi.
b) l’Azienda decide di non avvalersi dell’offerta pubblica finanziata: in questo caso,
sempre per le sole ore di formazione di base e trasversali, si rivolgerà direttamente
ad un Ente accreditato dalla Regione Marche per la formazione continua. In questo
caso è responsabilità dell’azienda comunicare alla Provincia il nominativo dell’Ente
di formazione prescelto e trasmettere copia della convenzione stipulata. A tale scopo
verrà allegato alla lettera un modulo apposito da inviare via fax a codesta
Amministrazione nel caso l’azienda scelga questa opzione. In seguito l’Ente
formativo accreditato contatterà la Provincia per comunicare i nominativi degli
apprendisti da formare, consegnare la documentazione prevista per il monitoraggio
di avvio dell’attività formativa (esclusa la parte finanziaria come previsto dalla DGR
1365/2012), e per la vidimazione dei registri di presenza. Per la gestione di tale
attività formativa verrà attivato bando su Siform.
La suddetta attività formativa trasversale e di base realizzata in azienda, sarà
soggetta a controllo da parte dell’Amministrazione Provinciale.
4. La formazione di base e trasversale prevista dalla DGR 1365 dell’1/10/2012 si sviluppa di
norma in sei discipline:
- competenze relazionali
- organizzazione ed economia
- disciplina del rapporto di lavoro e diritto del lavoro
- salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
- informatica
- lingua straniera o lingua italiana per stranieri.
Il percorso formativo proposto dovrà comunque perseguire, in termini di contenuti,
l’obiettivo della massima personalizzazione, in coerenza con le competenze già in possesso
dell’apprendista e di quelle da acquisire.
5. E’ fatto divieto di accorpare nella stessa lezione apprendisti iscritti con offerta pubblica
finanziata ed apprendisti di aziende che abbiano deciso di svolgere la formazione in
modalità b) del punto 2, ancorché rivolgendosi al medesimo o diverso Ente di formazione.
6. In merito all’assunzione di apprendisti stagionali con contratto di apprendistato
professionalizzante o di mestiere, la formazione obbligatoria esterna è riparametrata in
maniera proporzionale alla durata del contratto stagionale. A titolo esemplificativo, per
contratti della durata di tre mesi verrà erogato un monte ore di formazione trasversale e di
base di 10 ore (40 ore di formazione annua/12 mesi * tre mesi). Verranno privilegiate le
materie Sicurezza sul luogo di lavoro e Disciplina del rapporto di lavoro.
7. Per dare chiarezza sulla gestione del nuovo apprendistato nella nostra Provincia, si propone
di convocare un incontro esplicativo invitando tutti coloro che si occupano dell’assunzione
degli apprendisti; sul sito e sul profilo Facebook della Provincia verranno pubblicate le
presenti linee operative, le Leggi nazionali e Regionali di riferimento, eventuale modulistica
che verrà predisposta, elenco aggiornato degli Enti formativi accreditati dalla Regione
Marche.