Percorso trekking dal Castello all`Eremo
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Percorso trekking dal Castello all`Eremo
PER CORSI VITA Percorso trekking dal Castello all'Eremo Comune di Nola Le colline di Cicala e di Visciano si ergono non lontane dal centro di Nola, città un tempo riconosciuta con il nome Hyria; i luoghi ameni della zona collinare sono ricchi di flora e di fauna e ancora oggi come all'epoca sono riconosciuti come il belvedere nolano, dal quale, in condizioni di ottima visibilità è possibile perdere lo sguardo a 360 gradi sui Monti Lattari della Costiera Sorrentina fino a Punta Campanella, le collina di San Martino di Napoli, il monte Epomeo di Ischia, il Monte Somma, la Cima del cratere del Vesuvio, i monti del Partenio. CENNI STORICI La collina di Cicala (200 metri di quota sul livello del mare) è caratterizzata dal borgo di Castelcicala, dove nel 1548 nacque il filosofo nolano Giordano Bruno e ivi si trova il Castello di Cicala di epoca longobarda che sovrasta la città di Nola; la fortificazione ha un perimetro di forma circolare, racchiude la sommità della collina e di essa sono evidenti le maggiori consistenze architettoniche nel lato sud dove è ubicata una struttura in pietra (conosciuta come "il mulino") di forma cilindrica che potrebbe rappresentare una torre; sullo stesso lato è possibile osservare una cinta muraria. La collina di Visciano si erge per 300 metri sul livello del mare, qui, sorge il nuovo Eremo di Santa Maria degli Angeli come ampliamento dei Camaldoli vecchi i cui ruderi sono situati sulle rupi che sovrastano i territori di Liveri e San Paolo Belsito. Il nuovo Eremo fu costruito acquistando nel 1602 l’intera montagna chiamata Sant’angelo a Monte offerta da un certo abate Troiano Mastrilli, da parte dell’eremita Camaldolese Pier Serafino per volontà testamentaria del patrizio nolano Pompeo Fellecchia fratello dell’eremita. Attualmente presso l’Eremo camaldolese i Missionari della Divina Redenzione hanno realizzato la Fattoria Didattica che si estende su circa dieci ettari di terreno, le cui principali colture sono: vite, olivo, nocciole, noci, agrumi, ciliegie, albicocche, susine e prodotti dell'orto, presenti animali come mucche, pecore, asini, api, maiali. Ci sono ampie aiuole ombreggiate ricche di fiori, di erbe aromatiche ed officinali che fanno respirare un’aria pura e balsamica. Nola TREKKING L'escursionismo è un'attività motoria basata sul camminare nel territorio, sia lungo percorsi (strade, sentieri), anche variamente attrezzati, sia liberamente, al di fuori di percorsi fissi. L'escursionista deve avere rispetto dell'ambiente che attraversa, evitare di fare rumore, rispettare i sentieri, non manomettere la segnaletica, non lasciare rifiuti (che potranno essere compattati e trasportati fino ad un cestino, o meglio ancora a valle). Non cogliere specie botaniche protette o molestare animali selvatici, non accendere fuochi non gettare mozziconi di sigaretta o fazzoletti di carta comunque utilizzati. Visciano via via Caratteristiche Itinerari di interesse naturalistico, storico e paesagistico che consentono una completa esplorazione delle colline Nolane circondati da oliveti e noccioleti con vista panoramica. Castel Cicala Sentiero breve Sentiero Lungo Distanza 2km Distanza 3km Dislivello 190m D+ Dislivello 190m D+ Tempo stimato 1h Tempo stimato 1h 30' Difficoltà Escursionistica Difficoltà Semplice Percorsi vita nel comune di Nola prot. 4977 del 27/2/2015 realizzati attraverso il conbtributo ottenuto con il bilancio partecipato del Comune di Nola. San ta L SIETE uci a QUI Er em o oli ald i Cam de Ristorante Santa Lucia Eremo dei Camaldoli Legenda Sentiero breve Sentiero lungo Strada asfaltata Mulattiera Norme comportamentali Area verde o coltivata Castello Punto panoramico Rispetta la natura. Non estirpare piante, fiori e coltivazioni. Dotati di attrezzatura ed abbigliamento adeguati alle escursioni. Non danneggiare i sentieri, la segnaletica e quanto trovi sui percorsi. Per camminare in natura utilizza la testa, lascia a casa lo stress e libera la mente. Utilizza un sacchetto per i tuoi rifiuti. Riportali a casa, non abbandonarli sui sentieri. Segui gli itinerari prestabiliti e segnati per la tua sicurezza e incolumità. Osserva il silenzio per riscoprire il rumore dei tuoi passi e le voci della natura. Questo luogo è anche il tuo! PER CORSI VITA Percorso trekking dal Castello all'Eremo Comune di Nola Le colline di Cicala e di Visciano si ergono non lontane dal centro di Nola, città un tempo riconosciuta con il nome Hyria; i luoghi ameni della zona collinare sono ricchi di flora e di fauna e ancora oggi come all'epoca sono riconosciuti come il belvedere nolano, dal quale, in condizioni di ottima visibilità è possibile perdere lo sguardo a 360 gradi sui Monti Lattari della Costiera Sorrentina fino a Punta Campanella, le collina di San Martino di Napoli, il monte Epomeo di Ischia, il Monte Somma, la Cima del cratere del Vesuvio, i monti del Partenio. CENNI STORICI La collina di Cicala (200 metri di quota sul livello del mare) è caratterizzata dal borgo di Castelcicala, dove nel 1548 nacque il filosofo nolano Giordano Bruno e ivi si trova il Castello di Cicala di epoca longobarda che sovrasta la città di Nola; la fortificazione ha un perimetro di forma circolare, racchiude la sommità della collina e di essa sono evidenti le maggiori consistenze architettoniche nel lato sud dove è ubicata una struttura in pietra (conosciuta come "il mulino") di forma cilindrica che potrebbe rappresentare una torre; sullo stesso lato è possibile osservare una cinta muraria. La collina di Visciano si erge per 300 metri sul livello del mare, qui, sorge il nuovo Eremo di Santa Maria degli Angeli come ampliamento dei Camaldoli vecchi i cui ruderi sono situati sulle rupi che sovrastano i territori di Liveri e San Paolo Belsito. Il nuovo Eremo fu costruito acquistando nel 1602 l’intera montagna chiamata Sant’angelo a Monte offerta da un certo abate Troiano Mastrilli, da parte dell’eremita Camaldolese Pier Serafino per volontà testamentaria del patrizio nolano Pompeo Fellecchia fratello dell’eremita. Attualmente presso l’Eremo camaldolese i Missionari della Divina Redenzione hanno realizzato la Fattoria Didattica che si estende su circa dieci ettari di terreno, le cui principali colture sono: vite, olivo, nocciole, noci, agrumi, ciliegie, albicocche, susine e prodotti dell'orto, presenti animali come mucche, pecore, asini, api, maiali. Ci sono ampie aiuole ombreggiate ricche di fiori, di erbe aromatiche ed officinali che fanno respirare un’aria pura e balsamica. Nola TREKKING L'escursionismo è un'attività motoria basata sul camminare nel territorio, sia lungo percorsi (strade, sentieri), anche variamente attrezzati, sia liberamente, al di fuori di percorsi fissi. L'escursionista deve avere rispetto dell'ambiente che attraversa, evitare di fare rumore, rispettare i sentieri, non manomettere la segnaletica, non lasciare rifiuti (che potranno essere compattati e trasportati fino ad un cestino, o meglio ancora a valle). Non cogliere specie botaniche protette o molestare animali selvatici, non accendere fuochi non gettare mozziconi di sigaretta o fazzoletti di carta comunque utilizzati. QUI via via Caratteristiche Itinerari di interesse naturalistico, storico e paesagistico che consentono una completa esplorazione delle colline Nolane circondati da oliveti e noccioleti con vista panoramica. Castel Cicala Sentiero breve Sentiero Lungo Distanza 2km Distanza 3km Dislivello 190m D+ Dislivello 190m D+ Tempo stimato 1h Tempo stimato 1h 30' Difficoltà Escursionistica Difficoltà Semplice Percorsi vita nel comune di Nola prot. 4977 del 27/2/2015 realizzati attraverso il conbtributo ottenuto con il bilancio partecipato del Comune di Nola. Visciano SIETE San ta L Er em o oli ald i Cam de uci a Ristorante Santa Lucia Eremo dei Camaldoli Legenda Sentiero breve Sentiero lungo Strada asfaltata Mulattiera Norme comportamentali Area verde o coltivata Castello Punto panoramico Rispetta la natura. Non estirpare piante, fiori e coltivazioni. Dotati di attrezzatura ed abbigliamento adeguati alle escursioni. Non danneggiare i sentieri, la segnaletica e quanto trovi sui percorsi. Per camminare in natura utilizza la testa, lascia a casa lo stress e libera la mente. Utilizza un sacchetto per i tuoi rifiuti. Riportali a casa, non abbandonarli sui sentieri. Segui gli itinerari prestabiliti e segnati per la tua sicurezza e incolumità. Osserva il silenzio per riscoprire il rumore dei tuoi passi e le voci della natura. Questo luogo è anche il tuo!