false credenze e miti sul gioco
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false credenze e miti sul gioco
Alcuni miti e false credenze sul gioco Credenza Realtà Bisogna giocare ogni giorno per avere un problema con il gioco d’azzardo. Il giocatore d’azzardo può giocare spesso o raramente. Si parla di gioco d’azzardo patologico quando il gioco causa problemi di dipendenza. Credenza Realtà Quando si gioca, se si annotano i risultati precedenti è possibile prevedere quelli futuri. Ogni evento, nel gioco d’azzardo, non è legato a quello precedente. Credenza Realtà Essere abile a giocare ai videogiochi equivale a essere abile alle slot machine o al videopoker. Mentre il videogioco richiede capacità e abilità, il videopoker e le slot machine sono governati unicamente dal caso. Credenza Realtà Alcune persone sono più fortunate di altre Il giocatore d’azzardo crede che la fortuna possa influenzare il risultato del gioco oppure gioca quando si sente particolarmente fortunato. In realtà il gioco d’azzardo è insensibile alla fortuna o alla sfortuna. Il giocatore tende a confondere gli eventi legati al caso o alla pura probabilità con la fortuna. Credenza Realtà Se si continua a giocare la fortuna prima o poi girerà e si vinceranno i soldi persi. Ogni volta che si gioca, l’esito non dipende mai dalle giocate precedenti: le probabilità di vincere sono sempre le stesse. Credenza Realtà Se ci si avvicina alla vincita vuol dire che la prossima sarà la volta buona. Avvicinarsi alla vincita non significa che si sta per vincere: l’esito della prossima giocata non è influenzato dall’avere quasi vinto in precedenza. Credenza Realtà Oggetti portafortuna o riti scaramantici aumentano le probabilità che ho di vincere. L'esito della giocata non dipende MAI dai riti scaramantici che si fanno mentre si gioca. Credenza Realtà Le vincite e le perdite tendono ad accadere in modo ciclico. Non esiste ciclicità nelle perdite e nelle vincite.