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Economia 11
L'ARENA
Mercoledì 29 Aprile 2015
brevi
BANCHE. Primaassembleadomenicaa Soavepergli oltre 8milasoci diCrediveneto
Bcc,chiamatiavotare
quasi19milaveronesi
ERRATA CORRIGE
ANNAROBBI, 19ANNI,
ÈTRAIBOCCONIANI
PREMIATI A BRUXELLES
Aumentodeipatrimoni elimaturadel credito miglioranogli indici
dipatrimonializzazione.Utiledi 4 milioniperlaBanca di Verona
Alessandro Azzoni
Stagione di bilanci e assemblee sociali per le banche di
credito cooperativo veronesi.
Le adunate assembleari per
l'approvazione dei conti del
2014 coinvolgeranno quasi 19
mila soci e in più di un'occasione prevedono, come nel caso
della Cassa Rurale di Vestenanova e di Cereabanca, il rinnovo delle cariche sociali.
Conti che testimoniano, ancora una volta, la buona tenuta del sistema provinciale di
credito cooperativo di fronte
ad un non facile percorso di autoriforma. Sofferenze e svalutazioni comprimono ancora
l'ultima riga di bilancio, ma
dalle prime indicazioni tutte
le sei banche hanno chiuso i
conti in nero. Alla tenuta della
raccolta diretta si contrappone ancora un parziale calo degli impieghi, mentre gli ultimi
rimangono stabili se non in
leggero aumento. L'aumento
dei patrimoni e la limatura del
credito migliora ulteriormente gli indici di patrimonializzazione, tutti superiori di almeno tre punti alle indicazioni di
legge. Ancora una volta, se paragonate ad altre province venete, le bcc scaligere reggono
gli urti della crisi e si presenta-
TRIBUTARISTI
NUOVODIRETTIVOLAPET,
MARTIGNONI TORNA
ALLAPRESIDENZA
no con le carte in regola al cospetto della ripresa. La prima
assemblea in calendario è
quella di Crediveneto (oltre
8mila i soci), in programma
domenica 3 maggio alla Cantina sociale di Soave (Borgo Rocca Sveva). Nel pomeriggio di
sabato 9 maggio toccherà invece alla Banca di Verona (all'Istituto Salesiano San Zeno) il cui
bilancio si è chiuso con un utile di oltre 4 milioni, in leggera
crescita rispetto al 2013. Nello
stesso pomeriggio al teatro
don Mazza di San Pietro In Cariano si terrà anche l'assemblea dei soci di Valpolicella Benaco Banca, i cui conti chiudono con utile stabile rispetto al
2013. Sabato 16 sarà la volta
della Cassa Rurale di Vestena-
nova, impegnata fra l'altro nel
rinnovo delle cariche sociali
nel consueto contesto della sala dei fossili del Museo di Bolca. Rinnovo del cda anche per
Cereabanca 1897 che, nello
stesso pomeriggio, terrà la propria assemblea all'area Exp di
Cerea. Per entrambe le bcc, le
prime indicazioni di bilancio
parlano in ogni caso di risultati soddisfacenti. Nel successivo fine settimana chiuderanno gli incontri la Banca Veronese, impegnata sabato mattina, 23 maggio, in Fiera a Verona (auditorium Verdi) e la Cassa Padana domenica 24 mattina a Leno (la bcc bresciana ha
rilevato Banca Veneta 1896
nel 2011). Tutte assieme le bcc
veronesi possono contare su
una raccolta diretta che a fine
2014 superava di poco i 2 miliardi di euro, con un patrimonio complessivo di oltre 250
milioni, 80 sportelli e circa
470 dipendenti.
Nelle prossime settimane entrerà nel vivo il progetto di autoriforma delle 379 bcc italiane che, tra i suoi punti più delicati, prevede l’apertura del sistema a capitali esterni (magari di provenienza cooperativa), nonché la ridefinizione
del ruolo di Iccrea, che da semplice holding di servizi diventerebbe una vera e propria capogruppo chiamata a esercitare funzioni di controllo sulle
singole bcc. Un tema, questo,
sul quale il confronto è tuttora
aperto. •
FORMAZIONE. Ieri nellasede dell’Esevleprovepergli alunnidi quarta
Vicinialdiplomaigeometri
espertidellasicurezza
A tre anni dalla partenza
della sperimentazione
coinvolti 750 studenti
del triennio conclusivo
Si diplomeranno quest’anno i
primi geometri esperti in sicurezza che hanno frequentato
un percorso unico in Veneto,
rivolto alle classi terze, quarte
e quinte, promosso dal Cpt, Comitato paritetico territoriale
per la prevenzione infortuni,
igiene e ambiente di lavoro in
edilizia, con il contributo di
Inail, Spisal Ulss 20, Provincia
e istituto Cangrande della Scala. L’esperimento si conclude
dopo aver coinvolto 750 studenti delle terze (200), quarte
(200) e quinte (350) del Can-
grande, Dal Cero (San Bonifacio) e Calabrese-Levi (San Pietro in Cariano). Il progetto è
iniziato nell’anno scolastico
2012-2013, quando la riforma
ha introdotto la disciplina di
«Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro». Da lì l’idea di strutturare
il corso da testare nel Veronese, rivolto prima ai docenti,
poi agli studenti. «La questione sicurezza in edilizia, come
in agricoltura, resta prioritaria. Nei cantieri veronesi dal
2012 al 2015 gli infortuni mortali calano, ma sono ancora
una cinquantina all’anno quelli che comportano invalidità
permanenti», spiega Toniu Radev, tecnico prevenzione dell’Ulss 20.
Provedi cantiere FOTOMARCHIORI
Ieri, nella sede Esev, ente
scuola edile veronese e Cpt di
via Zeviani a Verona, i ragazzi
delle quarte AC e BC del Cala-
brese-Levi hanno affrontato
una prova di riconoscimento.
«Durante l’anno scolastico
che sta finendo, 25 studenti di
quinta dei tre istituti hanno
frequentato 8 moduli per un
totale di 24 ore durante le quali i formatori Cpt, Spisal e professionisti esperti hanno approfondito argomenti del corso per Coordinatore sicurezza», illustra Antonella Figos,
docente al Cangrande. Dopo
una verifica intermedia, grazie all’accordo con il Collegio
dei geometri, ogni frequentante ha svolto uno stage di 20 ore
in uno studio professionale e
si vedrà riconosciuto un ammontare di crediti formativi
per conseguire il titolo di Coordinatore sicurezza, per il quale sono necessarie 120 ore di lezione. «Speriamo di poter riproporre questa esperienza,
che avvicina la scuola al mondo del lavoro anche in futuro», conclude Luca Picotti, direttore Esev Ctp. • Va.Za.
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Nell’articolo di ieri titolato
«Anche una veronese premiata a Bruxelles» erano
sbagliati nome ed età di Anna Robbi, 19 anni, studentessa e segretaria generale
del gruppo Jeme, Junior enterprise Milano Economia
che ha ricevuto il Jade Excellence Award per l’impresa
di consulenza studentesca
più imprenditoriale d’Europa, distinguendosi in una
rete di studenti proveniente da 12 Paesi europei. Ci
scusiamo dell’errore con
Anna Robbi e con i lettori.
Nuovo direttivo per i Tributaristi Lapet, Libera associazione periti ed esperti tributari, di Verona. Torna presidente Gianni Martignoni,
vice Annalisa Passaia. Giorgio Bertolini tesoriere, Alessandro Vesentini. Consiglieri: Stefano Sartorati, Alessandro Milani, Giampietro
Baù, Emanuela Carmagnani e Carlo Aldegheri. Collegio sindacale: Verga Pierluigi, presidente e Marco Gagliotto e Nicola Zambello
membri effettivi. C.G.
ACASTELVECCHIO
CONVEGNOSULLA
MEDIAZIONEDEDICATO
ALLASCUOLA
Oggi, alle 16, al Circolo Ufficiali a Castelvecchio si tiene
il convegno «Mediazione:
grande opportunità, espressione di civiltà» dedicato alla scuola. Tra i relatori Gianfranco Gilardi, presidente
del tribunale; Stefano Quaglia, dirigente Ufficio scolastico territoriale; Fabio Felicini, responsabile veronese
di 101 Mediatori; Dario Lo
Guarro, Ufficio scolastico
regionale, e gli avvocati mediatori Guido Trabucchi ed
Elisa Fichera. F.S.
FISCO
CONVEGNOONLINE
DIEQUITALIA
CONICOMMERCIALISTI
Convegno in streaming sul
sito del Sole 24 Ore su cartelle, rate e tutele dei contribuenti. L’iniziativa di Equitalia, Consiglio dottori commercialisti ed esperti contabili e Fondazione commercialisti, è oggi dalle 15 alle
19. Moderatore Giovanni
Castellani, Intervengono
Vincenzo Busa, presidente
Equitalia e Gerardo Longobardi presidente commercialisti. Conclusioni di Giorgio Sganga, presidente Fondazione Commercialisti.
MODA. Iniziativaper leaziendeassociate
«Clientealcentro»
inun seminario
delConsorzioModa
Traitemi affrontati, e-commerce
eriprogettazione dell’impresa
Riprogettare le pmi del
fashion, mettendo il cliente al
centro del business, conoscendone nei dettagli gusti, propensione all’acquisito, canali
distributivi preferiti. Guidare
le piccole attività del settore
moda verso l’e-commerce, che
può portare a crescite di fatturato fino al 10%. E verso la creazione di un marchio. Sono questi gli obiettivi dell’iniziativa
«Outside in-telligence, come
mettere davvero il cliente al
centro dell’impresa», in programma martedì 12 maggio
dalle 9.30 alle 17.30 a Villa Vecelli Cavriani di Mozzecane.
Il seminario è proposto dal
Consorzio della Moda veronese, da Italian costumer intelligence e StudioImpresa, e si rivolge alle aziende del consorzio che hanno un brand, operano in modalità conto terzi o
private label (35 associate, che
danno lavoro a 2.500 addetti
per 370 milioni di fatturato
globale).
La giornata si suddivide in
tre momenti dedicati rispettivamente alla customer experience, all’e-commerce e alle
modalità con le quali far nascere un brand indipendente. Italian costumer intelligence è
un marchio che offre servizi alle imprese orientate a riprogettare l’azienda mettendo al centro il cliente e nel corso dell’ap-
puntamento presenterà le proprie modalità operative.
Una seconda parte del programma riguarda l’uso dell’ecommerce per aumentare i ricavi, ma non solo. Le aziende
che vendono via web hanno
un’incidenza di espansione internazionale doppia rispetto a
chi non usa il canale on line.
«La forza del Consorzio», secondo gli organizzatori della
giornata di studio, «potrebbe
essere ampliata efficacemente attraverso una piattaforma
di sistema che riunisca tutte le
associate e sia in grado di mantenere salda l’identità di ciascuna, raggiungendo un’utenza mondiale, via web».
Infine, la presentazione di
un servizio chiavi in mano, in
grado di rendere indipendenti linee e collezioni di chi ancora non ha un proprio brand,
ma aspira a possederlo. Si percorreranno i passaggi dallo
studio di fattibilità, all’apertura di flagship, alla struttura di
e-commerce intelligente per
conoscere il cliente mentre
compra, fino alla ricerca di
partner finanziatori. Per informazioni è possibile scrivere a
Info ed iscrizioni: [email protected] o telefonare allo
045/6340821 oppure info@
italiancustomerintelligence.
it, 02/58307242. • Va.Za.
© RIPRODUZIONERISERVATA
BANCAPOPOLARE. A Leonardo Turrina
LeonardoTurrina trai genitoridi Lorenzo RugolottoLucia e Adriano
Assegnatoil premio
inricordodiRugolotto
È andato a Leonardo Turrina,
studente del secondo anno di
laurea magistrale in banca e finanza con indirizzo Finanza
quantitativa. il premio «Una
laurea con Lorenzo» intitolato a Lorenzo Rugolotto, istituito un anno fa e rivolto agli studenti, residenti nel Veronese e
iscritti alla laurea triennale in
Economia e commercio o a
quello magistrale in banca e finanza dell’Università di Verona. Il riconoscimento è stato
consegnato dai genitori di Lorenzo Rugolotto, Lucia e
Adriano nella sede della Popolare. •