2.4 IL TURISMO IN ABRUZZO Secondo il World Tourism
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2.4 IL TURISMO IN ABRUZZO Secondo il World Tourism
117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 117 2.4 IL TURISMO IN ABRUZZO 2.4.1 L’ANDAMENTO DEL SETTORE IN ITALIA Secondo il World Tourism Organization nel corso del 2002 gli arrivi internazionali hanno raggiunto i 715 milioni, registrando un aumento del 3,1%. L’area che ha mostrato il maggior tasso di crescita è stata quella dell’Asia-Pacifico (+7,9%) che assorbe il 18% del mercato mondiale. L’Europa continua ad essere la maggiore area di attrazione dei flussi mondiali, dato che ne assorbe il 57,5%. Le Americhe hanno fatto registrare un lieve calo dei flussi ad esse diretti (-0,6%) in conseguenza dei noti eventi internazionali. Durante il 2002 il comparto del turismo in Italia ha mostrato una battuta d’arresto della tendenza espansiva che, espressa a partire dal 1998, aveva raggiunto la massima intensità nel 2000, in corrispondenza delle manifestazioni legate all’evento Giubileo. Secondo i dati forniti dall’Istat, infatti, nel nostro Paese sono stati rilevati 81.513.000 arrivi e 346.968.000 presenze, che hanno prodotto rispetto al 2001 un lieve calo pari rispettivamente allo 0,3% e all’1%. Considerando la provenienza dei turisti è evidente che anche nel 2002 il turismo nazionale ha prevalso su quello straniero, per il fatto che gli italiani costituiscono più della metà sia degli arrivi che delle presenze (rispettivamente 56,0% e 57,8%). Tali percentuali hanno subito un lievissimo decremento rispetto all’anno precedente, per il fatto che la componente nazionale ha registrato tassi di variazione peggiori rispetto a quella straniera sia riguardo agli arrivi che alle presenze. MOVIMENTO TURISTICO IN ITALIA - Anni 2001 e 2002 anni Italiani presenze arrivi 2001 2002 var. % 46.005 45.662 -0,7 203.651 200.487 -1,6 Stranieri presenze arrivi 35.768 35.851 0,2 146.672 146.481 -0,1 Totale presenze arrivi 81.773 81.513 -0,3 350.323 346.968 -1,0 117 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 118 Nel primo caso, infatti, gli italiani hanno fatto registrare un tasso di variazione lievemente negativo (-0,7%), a differenza dell’andamento impercettibilmente positivo della componente estera (+0,2%). Anche per quanto riguarda le presenze, la componente nazionale ha manifestato una diminuzione (-1,6%), sensibilmente inferiore a quella degli stranieri (-0,7%). Le variazioni suddette, per la loro lievissima entità, non hanno determinato modifiche alla permanenza media (intesa come rapporto tra le presenze e gli arrivi) che è rimasta stabile a 4,2 giorni. Osservando l’andamento congiunturale, sulla base dei dati trimestrali depurati della stagionalità, è possibile notare che nei primi due trimestri le presenze hanno registrato diminuzioni lievissime (-0,8% nel primo e –0,2% nel secondo). Durante il trimestre estivo il calo è stato molto più accentuato (-1,6%), anche se è stato poi parzialmente recuperato nell’ultimo periodo (+1,2%). Distinguendo la componente nazionale da quella straniera, si nota che gli italiani hanno mostrato un andamento negativo delle presenze durante l’intero arco dell’anno, mentre gli stranieri hanno registrato una diminuzione solo nel trimestre estivo che è stata recuperata nel periodo successivo. Analizzando il movimento turistico sulla base delle strutture ricettive utilizzate nel soggiorno si osserva che nel 2002, nell’ambito della seppur lieve diminuzione del movimento turistico, la propensione ad utilizzare le strutture alberghiere è diminuita rispetto a quella verso gli esercizi extralberghieri, considerando che nel primo caso le giornate di presenza sono diminuite dell’1,4% e nel secondo sono rimaste costanti (+0,1%). È da notare che nel corso del 2002 sono diminuiti sensibilmente sia gli arrivi che le presenze di turisti italiani negli esercizi alberghieri (rispettivamente –1,0% e –2,4%). Relativamente alle tipologie di turismo i dati del 2002 confermano che, come solitamente accade, le località marine e lacuali assorbono le quote maggiori sia di turisti italiani (41,1%) che stranieri (39%), mentre le città d’arte e i capoluoghi raccolgono le preferenze del 31,6% degli stranieri e del 20,7% degli italiani. 118 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 119 MOVIMENTO TURISTICO NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI ED EXTRALBERGHIERI IN ITALIA - Anni 2001 e 2002 anni Italiani arrivi presenze arrivi Totale presenze 2001 2002 var. % 38.648 38.251 -1,0 138.560 135.235 -2,4 100.322 100.236 -0,1 67.786 67.416 -0,5 238.882 235.471 -1,4 2001 2002 var. % 7.357 7.411 0,7 esercizi extra alberghieri 65.091 6.630 46.350 65.252 6.686 46.245 0,2 0,8 -0,2 13.987 14.097 0,8 111.441 111.497 0,1 arrivi Stranieri presenze esercizi alberghieri 29.138 29.165 0,1 Fonte: Istat Dal punto di vista territoriale, si nota che quasi tutte le ripartizioni italiane hanno mostrato un calo delle presenze (che va dal –1,8% del Nord-Est al –0,7% del Centro). L’unica eccezione è rappresentata dalle regioni meridionali (+0,9%) che hanno visto crescere soprattutto la componente italiana. A livello regionale, il Veneto continua a prevalere come meta dei maggiori flussi turistici, considerando che le sue 55.663.000 presenze costituiscono il 16,0% del totale nazionale (percentuale leggermente inferiore a quella registrata nell’anno precedente). Come già rilevato nel 2001, il Veneto è la meta preferita dai turisti stranieri (32.165.000 presenze) mentre l’Emilia Romagna quella preferita dagli italiani (27.671.000 presenze). Riguardo alla provenienza della clientela straniera, si osserva che nel 2002 il peso degli otto Paesi che incidono maggiormente sul turismo italiano è lievemente diminuito (dal 74% del 2001 al 73,3% del 2002). Le variazioni per singolo Paese sono state differenziate: tra quelli extraeuropei aumentano le presenze di Giapponesi (+3,5%), mentre calano quelle di Statunitensi (-11,8%). Tra i Paesi europei, all’incremento delle presenze francesi (+5,2%) e olandesi (+5%), si affianca la netta contrazione di quelle tedesche (-2%) e austriache (-3,2%). Gli effetti valutari prodotti dal fenomeno turistico in Italia possono essere analizzati attraverso i dati forniti dall’Ufficio Italiano Cambi, riguardanti la Bilancia dei pagamenti turistica. Secondo la terminologia 119 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 120 adottata dall’UIC, essa è quella parte della bilancia dei pagamenti che registra le transazioni internazionali in quei beni e servizi che costituiscono le spese turistiche. Essa riporta tra i crediti le spese turistiche che i viaggiatori stranieri hanno effettuato in Italia, e nei debiti le spese turistiche che i viaggiatori italiani hanno effettuato all’estero. Nel corso del 2002 le entrate (spese sostenute dai viaggiatori stranieri in Italia) sono state pari a 28.207 milioni di Euro, registrando una diminuzione del 2,7% rispetto all’anno precedente. Tale andamento negativo è legato al calo rilevato nei primi due trimestri dell’anno, solo parzialmente compensato dalle variazioni positive dei due periodi successivi. Per quanto riguarda le uscite (spese sostenute dai turisti italiani all’estero), i valori delle serie storiche hanno subito una revisione tenendo conto dell’aggiornamento delle stime relative alle spese di trasporto internazionale Sulla base di ciò è stato rilevato un incremento del 7,6% (da 16.550 a 17.811 milioni di Euro) che ha completamente recuperato il calo manifestatosi durante il 2001. A questo proposito sembra superato l’effetto negativo legato agli attentati dell’11 settembre 2001, considerando che la tendenza al calo manifestatasi nel quarto trimestre del 2001 si è protratta nel solo trimestre successivo, a partire dal quale è tornato poi ad evidenziarsi un trend positivo. 2.4.2 IL MOVIMENTO TURISTICO IN ABRUZZO Il turismo in Abruzzo nel 2002 ha vissuto un anno certamente positivo, per il fatto che, secondo i dati pubblicati dall’Istat, le presenze totali (di turisti italiani e stranieri negli esercizi ricettivi alberghieri ed extralberghieri) sono arrivate a 6.859.000, mostrando un incremento del 2,9% rispetto all’anno precedente. E’ facile notare che l’andamento rilevato si inserisce nella tendenza positiva osservata negli ultimi anni, anche se mostra un certo rallentamento rispetto al 2001 quando l’incremento del numero di presenze era stato pari al 6,1%. Bisogna tenere presente comunque che, nonostante il rallentamento subito, l’evoluzione positiva regionale è tra le migliori riscontrate nelle regioni italiane, considerando che si 120 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 121 colloca immediatamente dopo i risultati ottenuti dalla Calabria (+10,8%) e dalla Puglia (+5,7%). Benché questi dati siano incoraggianti, bisogna sempre ricordare che il peso che l’Abruzzo rappresenta sul totale delle presenze turistiche registrate in Italia è veramente ridotto (1,9%), collocandosi al 15° posto in un’ipotetica graduatoria tra le regioni italiane. Anche gli arrivi totali (italiani e stranieri negli esercizi alberghieri ed extralberghieri) hanno subito un forte rallentamento rispetto al 2001 quando l’incremento era stato del 4,3%. Di conseguenza, la permanenza media, intesa come rapporto tra le presenze e gli arrivi, è leggermente aumentata raggiungendo i 5,11 giorni. Se si distinguono i turisti secondo la loro provenienza, si osserva che entrambe le componenti (estera e italiana) hanno registrato incrementi sensibili, anche se meno intensi rispetto al 2001. Le presenze straniere sono aumentate in misura maggiore (+4,1% rispetto al +2,7% delle presenze italiane), ma è importante sottolineare che esse rappresentano solo il 15,5% del totale regionale. La permanenza media dei turisti stranieri nella regione continua ad essere più lunga (5,68 giorni) rispetto a quella degli italiani (5,02 giorni), benché lievemente in diminuzione rispetto al 2001. Con riferimento alle strutture ricettive utilizzate dai turisti in Abruzzo, si osserva che è proseguita la tendenza, rilevata già negli anni passati, alla maggiore utilizzazione delle strutture extralberghiere rispetto a quelle alberghiere. Infatti, il numero di presenze registrate nelle prime è aumentato rispettivamente del 5,4% e dell’1,9%. Si osserva, inoltre, che la permanenza media è molto più elevata nelle struttura extralberghiere (11,17 giorni) rispetto a quelle alberghiere (4,14 giorni). La provincia dell’Aquila Nel 2002 il turismo nella provincia ha superato il momento negativo registrato nell’anno precedente per il fatto che le presenze, secondo i dati forniti dall’Assessorato al Turismo della Regione Abruzzo, sono aumentate del 5,5% (raggiungendo 1.285.194). Esse, però, non sono ancora ri- 121 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 122 uscite a risalire al valore rilevato nel 2000. Se si distinguono le tipologie di esercizi ricettivi, si nota che sono stati quelli alberghieri a contribuire maggiormente al recupero (+11,2% delle presenze), superando abbondantemente i valori raggiunti nel 2000. Analizzando separatamente la provenienza dei turisti, è possibile osservare che entrambe le componenti (italiana e straniera) hanno fatto registrare incrementi (rispettivamente +5,6% e +4,9%). Gli stranieri hanno aumentato la propensione ad utilizzare gli alberghi (+7,1%), mentre hanno scelto meno le strutture extralberghiere. La provincia di Teramo Anche per la provincia di Teramo il 2002 è stato un anno positivo per il turismo, considerando che le presenze totali sono aumentate del 2,0%, raggiungendo 3.453.536, che ne fanno la provincia che maggiormente incide sul totale regionale. L’incremento rilevato è notevolmente inferiore a quello registrato a partire dal 2000, rendendo evidente che l’effetto Giubileo si è ormai quasi completamente smorzato. Analizzando separatamente le due tipologie di esercizi ricettivi, si nota che nell’ultimo anno la propensione ad utilizzare le strutture extralberghiere è aumentata in misura maggiore (+3,2%) rispetto agli alberghi (+1,1%). Il successo degli esercizi extralberghieri si accentua tra i turisti stranieri (+6,0%) rispetto a quelli italiani (+2,3%), che comunque rappresentano i tre quarti della clientela nella provincia. Tra gli stranieri è invece diminuita la preferenza per le strutture alberghiere (-1,7%). Dal punto di vista globale, le presenze di turisti stranieri sono aumentate di più rispetto a quelle italiane (rispettivamente +2,4% e +1,9%), anche se queste ultime continuano a rappresentare la parte preponderante del turismo teramano (80,1%). La provincia di Pescara Anche la provincia di Pescara ha visto aumentare le presenze turistiche durante il 2002, sebbene con un incremento (+2,0%) sensibilmente 122 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 123 inferiore a quello registrato negli anni precedenti. A tale crescita i settori alberghiero ed extralberghiero hanno contribuito in maniera differenziata, essendo aumentata la propensione all’utilizzo soprattutto delle strutture extralberghiere (+4,5%) rispetto a quelle alberghiere (+1,9%), anche se queste ultime vengono preferite dalla quasi totalità dei turisti della provincia (98,8%). Considerando separatamente la provenienza dei turisti, è evidente che l’incremento delle presenze totali è da legare alla sola componente straniera, che è aumentata del 14,4%, mentre quella italiana è rimasta approssimativamente costante (-0,1%). Gli stranieri hanno aumentato la loro preferenza soprattutto delle strutture extralberghiere (+62,8% delle presenze) rispetto a quelle alberghiere (+13,8%), sebbene anche in questo caso le presenze negli alberghi rappresentino il 98,2% delle presenze straniere totali. Le presenze dei turisti italiani nelle strutture alberghiere sono rimaste costanti, mentre sono sensibilmente diminuite le loro presenze nelle strutture extralberghiere (-4,7%). La provincia di Chieti In mancanza dei dati che annualmente fornisce l’Assessorato al Turismo della Regione Abruzzo, per la provincia di Chieti il Cresa ha stimato 1.108.196 presenze, con un incremento del 3,1%. 123 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 124 TAB. 2.4.1 - MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DELL’AQUILA - Anni 2000-2002 Anni Italiani Arrivi Presenze 2000 2001 2002 309.845 301.428 310.927 1.128.398 1.024.406 1.074.147 2000 2001 2002 18.631 18.761 17.386 93.450 87.365 100.149 2000 2001 2002 328.476 320.189 328.313 1.221.848 1.111.771 1.174.296 Stranieri Arrivi Presenze esercizi alberghieri 28.523 99.301 28.600 92.457 28.912 99.055 esercizi extralberghieri 3.348 10.782 4.371 13.350 3.240 11.843 totale esercizi 31.871 110.083 32.971 105.807 32.152 110.898 Totale Arrivi Presenze 338.368 330.028 339.839 1.227.699 1.116.863 1.173.202 21.979 23.132 20.626 104.232 100.715 111.992 360.347 353.160 360.465 1.331.931 1.217.578 1.285.194 Fonte: Elaborazione CRESA su dati Regione Abruzzo - Settore Turismo TAB. 2.4.1 (segue) - MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI TERAMO - Anni 2000-2002 Anni Italiani Arrivi Presenze 2000 2001 2002 245.060 255.241 259.644 1.461.451 1.534.117 1.559.726 2000 2001 2002 87.030 92.073 96.454 1.091.465 1.180.893 1.208.110 2000 2001 2002 332.090 347.314 356.098 2.552.916 2.715.010 2.767.836 Stranieri Arrivi Presenze esercizi alberghieri 40.896 285.752 43.313 309.019 43.993 303.594 esercizi extralberghieri 32.362 297.664 36.115 360.434 40.174 382.106 totale esercizi 73.258 583.416 79.428 669.453 84.167 685.700 Totale Arrivi Presenze 285.956 298.554 303.637 1.747.203 1.843.136 1.863.320 119.392 128.188 136.628 1.389.129 1.541.327 1.590.216 405.348 426.742 440.265 3.136.332 3.384.463 3.453.536 Fonte: Elaborazione CRESA su dati Regione Abruzzo - Settore Turismo TAB. 2.4.1 (segue) - MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PESCARA - Anni 2000-2002 Anni Italiani Arrivi Presenze 2000 2001 2002 245.677 257.664 258.826 782.701 849.684 850.785 2000 2001 2002 1.684 1.900 1.656 10.093 10.256 9.771 2000 2001 2002 247.361 259.564 260.482 792.794 859.940 860.556 Stranieri Arrivi Presenze esercizi alberghieri 32.163 121.745 37.640 130.789 44.050 148.868 esercizi extralberghieri 140 842 206 1.628 489 2.650 totale esercizi 32.303 122.587 37.846 132.417 44.539 151.518 Fonte: Elaborazione CRESA su dati Regione Abruzzo - Settore Turismo 124 Totale Arrivi Presenze 277.840 295.304 302.876 904.446 980.473 999.653 1.824 2.106 2.145 10.935 11.884 12.421 279.664 297.410 305.021 915.381 992.357 1.012.074 117-126 02/10/2003 8.52 Pagina 125 TAB. 2.4.1 (segue) - MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI CHIETI - Anni 2000-2002 Anni Italiani Arrivi Presenze 2000 2001 2002 175.020 191.140 - 561.278 666.582 - 2000 2001 2002 18.657 22.058 - 254.829 295.105 - 2000 2001 2002 193.677 213.198 - 816.107 961.687 - Stranieri Arrivi Presenze Totale Arrivi Presenze esercizi alberghieri 22.807 77.567 25.088 89.484 esercizi extralberghieri 1.915 11.109 2.916 23.726 totale esercizi 24.722 88.676 28.004 113.210 - 197.827 216.228 - 638.845 756.066 - 20.572 24.974 - 265.938 318.831 - 218.399 904.783 241.202 1.074.897 - *1.108.196 * valore stimato Fonte: Elaborazione CRESA su dati Regione Abruzzo - Settore Turismo TAB. 2.4.1 (segue) - MOVIMENTO TURISTICO NELLA REGIONE ABRUZZO - Anni 2000-2002 Anni Italiani Arrivi Presenze 2000 2001 2002 975.602 1.005.473 - 3.933.828 4.074.789 - 2000 2001 2002 126.002 134.792 - 1.449.837 1.573.619 - 2000 2001 2002 1.101.604 1.140.265 - 5.383.665 5.648.408 - Stranieri Arrivi Presenze Totale Arrivi Presenze esercizi alberghieri 124.389 584.365 134.641 621.749 esercizi extralberghieri 37.765 320.397 43.608 399.138 totale esercizi 162.154 904.762 178.249 1.020.887 - 1.099.991 1.140.114 - 4.518.193 4.696.538 - 163.767 178.400 - 1.770.234 1.972.757 - 1.263.758 6.288.427 1.318.514 6.669.295 - *6.859.000 * valore stimato Fonte: Elaborazione CRESA su dati Regione Abruzzo - Settore Turismo TAB. 2.4.2 - MOVIMENTO TURISTICO - GIORNATE MEDIE DI PERMANENZA - Anni 2001 e 2002 Italiani 2001 Stranieri L'Aquila Teramo Pescara Chieti ABRUZZO 3,4 6,0 3,3 3,5 4,1 3,2 7,1 3,5 3,6 4,6 L'Aquila Teramo Pescara Chieti ABRUZZO 4,7 12,8 5,4 13,4 11,7 3,1 10,0 7,9 8,1 9,2 L'Aquila Teramo Pescara Chieti ABRUZZO 3,5 7,8 3,3 4,5 5,0 3,2 8,4 3,5 4,0 5,7 Province Totale esercizi alberghieri 3,4 6,2 3,3 3,5 4,1 esercizi extralberghieri 4,4 12,0 5,6 12,8 11,1 alberghieri + extralberghieri 3,4 7,9 3,3 4,5 5,1 Italiani 2002 Stranieri Totale 3,5 6,0 3,3 - 3,4 6,9 3,4 - 3,5 6,1 3,3 - 5,8 12,5 5,9 - 3,7 9,5 5,4 - 5,4 11,6 5,8 - 3,6 7,8 3,3 5,0 3,4 8,1 3,4 5,7 3,6 7,8 3,3 5,1 Fonte: Elaborazione CRESA su dati Regione Abruzzo - Settore Turismo 125 126 ***** **** *** ** * R.T.A. Totale ***** **** *** ** * R.T.A. Totale ***** **** *** ** * R.T.A. Totale ***** **** *** ** * R.T.A. Totale ***** **** *** ** * R.T.A. Totale L'Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo 2 36 192 71 82 13 396 11 48 21 5 1 86 1 10 30 5 11 4 61 176 2.880 7.689 1.432 1.137 636 13.950 548 1.616 383 60 18 2.625 34 1.063 1.442 76 166 424 3.205 142 1.269 4.631 973 911 194 8.120 - Camere - Letti 352 5.844 14.900 2.726 2.073 1.747 27.642 1.068 3.141 724 119 60 5.112 68 2.123 2.837 157 299 1.324 6.808 284 2.653 8.922 1.845 1.655 363 15.722 Costa 176 2.884 7.676 1.373 1.002 627 13.738 533 1.615 338 44 18 2.548 34 1.082 1.438 65 80 424 3.123 142 1.269 4.623 970 878 185 8.067 - Bagni 1 34 185 88 74 5 387 3 31 18 10 62 3 17 9 6 35 4 14 14 25 4 61 1 24 123 47 33 1 229 Esercizi 17 1.474 6.242 1.488 809 115 10.145 130 993 296 112 1.531 90 573 171 74 908 179 465 231 247 89 1.211 17 1.075 4.211 790 376 26 6.495 Camere 34 3.007 12.234 2.829 1.506 341 19.951 246 2.006 586 207 3.045 220 1.074 322 151 1.767 357 945 428 469 257 2.456 34 2.184 8.209 1.493 679 84 12.683 Zona Interna Letti 17 1.456 6.145 1.366 655 109 9.748 131 979 292 81 1.483 90 569 148 69 876 179 458 227 230 83 1.177 17 1.056 4.139 699 275 26 6.212 Bagni 3 70 377 159 156 18 783 14 79 39 15 1 148 1 13 47 14 17 4 96 1 19 128 59 91 12 310 1 24 123 47 33 1 229 Esercizi 193 4.354 13.931 2.920 1.946 751 24.095 678 2.609 679 172 18 4.156 34 1.153 2.015 247 240 424 4.113 142 1.448 5.096 1.204 1.158 283 9.331 17 1.075 4.211 790 376 26 6.495 Totale Camere 386 8.851 27.134 5.555 3.579 2.088 47.593 1.314 5.147 1.310 326 60 8.157 68 2.343 3.911 479 450 1.324 8.575 284 3.010 9.867 2.273 2.124 620 18.178 34 2.184 8.209 1.493 679 84 12.683 Letti 193 4.340 13.821 2.739 1.657 736 23.486 664 2.594 630 125 18 4.031 34 1.172 2.007 213 149 424 3.999 142 1.448 5.081 1.197 1.108 268 9.244 17 1.056 4.139 699 275 26 6.212 Bagni Pagina 1 15 114 45 66 8 249 - Esercizi 8.52 Fonte: Elaborazione CRESA su dati Regione Abruzzo - Settore Turismo Categoria 02/10/2003 Provincia Tab. 2.4.3 - CONSISTENZA ALBERGHIERA PER CATEGORIA - Anno 2002 117-126 126
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