PROGETTO 97 Cosa possiamo fare noi bambini? - LaMMA-CRES

Transcript

PROGETTO 97 Cosa possiamo fare noi bambini?
DESCRIZIONE: Il progetto ha lo scopo di sviluppare negli alunni atteggiamenti di curiosità, conoscenza e consapevolezza
dell'ambiente in cui essi vivono con una attenzione particolare al clima e ai suoi cambiamenti; di
riflettere, sensibilizzare alla protezione e conservazione dell'ambiente naturale e costruito promuovendo
comportamenti consapevoli di cura e rispetto. Partendo dall'osservazione dell'ambiente naturale vicino
agli alunni si passerà ad esplorare i fenomeni naturali sollecitando la curiosità, la ricerca e la
sperimentazione per giungere ad una conoscenza più generale sulle tematiche ambientali.
ISTITUTO SCOLASTICO REFERENTE:
Nome: CD 'LA ROSA'
Indirizzo: VIA VILLARI
N° civico: 1
Comune: LIVORNO
Provincia: Livorno
Telefono: 0586812240
E-mail: [email protected]
Fax:
Sito web:
Codice meccanografico: LIEE00900A
Zona: Livornese - LI
INSEGNANTE REFERENTE DELLE UNITA' DI COMPETENZA:
Nome: LILIANA
Cognome: MIGLIUSSI
Telefono: ***********
Cellulare: ***********
E-mail: ***************
Materia: Scientifico-matematiche (matematica, fisica,ecc.)
QUADRO FINANZIARIO RIASSUNTIVO:
Unità di competenza: U326
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 310
pag. 1
DETTAGLIO DELLE UNITA' DI COMPETENZA ATTIVATE
CODICE U326 - Impronta ecologica e alimentazione
Descrizione: Questa unità di competenza ha lo scopo di far comprendere ai bambini il collegamento che esiste tra una sana alimentazione ed
il rispetto dell'ambiente nel quale vivono e nel rispetto del pianeta per una etica distribuzione delle risorse .
Come, quando, perchè:
Questa unità si inserisce nella programmazione annuale di scienze ma è collegata a tutte le altre discipline in maniera trasversale
perchè gli obiettivi che si finalizza questa unità sono gli stessi obiettivi di discipline quali italiano, geografia, matematica
tecnologia ed informatica.Essendo una scuola a tempo pieno infatti il discorso alimentare non è avulso dal contesto, ma riguarda
la quotidianità dei bambini che vivono con le insegnanti questo momento e diventa momento di crescita e di consapevolezza.
pag. 2
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
Competenze trasversali:
Imparare ad imparare
Progettare
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l'informazione
Quadro finanziario di dettaglio:
Denominazione soggetto: EALP
Tipologia: Agenzie Pubbliche
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 320
Cofinanziamento (euro): 180
Cofinanziamento (in risorse): risorse umane e materiali
N. ore: 10
Denominazione soggetto: SPI CGIL
Tipologia: Associazioni
Forma di collaborazione: Personale: consulenze
Cofinanziamento (in risorse): risorse umane
N. ore: 4
Denominazione soggetto: materiale per giardinaggio
Tipologia: Beni materiali
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: beni materiali
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 0
pag. 3
Denominazione soggetto: Famiglie
Tipologia: Altro
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: mezzi di trasporto
pag. 4
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: ELENA
Cognome: MANCINI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Primaria
Provincia: Livorno
Scuola: CD 'LA ROSA'
Cod. mecc.: LIEE00900A
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: MORENA
Cognome: CAMPANI (2)
Email: ***************
Materia insegnata: Scientifico-matematiche (matematica, fisica,ecc.)
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
2
2
46
5
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
Aver sviluppato atteggiamenti di curiosità verso le problematiche ambientaliAver acquisito
una capacità di osservazioneAver sviluppato una capacità di problematizzare la realtà.Capacità
di ascoltare, collaborare, discutere rispettando l'opinione altrui, lavorare in gruppo
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Si utilizzeranno sia prove orali di rielaborazione ed esposizione delle conoscenze, sia le
prove oggettive scritte
COMPETENZE:
Competenza 326s3:
Competenza 326s4:
Acquisisce atteggiamenti volti a rispettare, conservare, migliorare l'ambiente
Applica comportamenti nella scelta quotidiana degli alimenti, rispettosi dell'uomo, dell'ambiente
e di un'economia onesta dell'alimentazione
OBIETTIVI:
Obiettivo 326s3o1:
Conoscere le tradizioni alimentari ed i prodotti tipici de proprio territorio
Obiettivo 326s3o2:
Conoscere la relazione che esiste tra territorio in senso geografico e produzione di certi
alimenti
Obiettivo 326s3o3:
Conoscere la piramide alimentare ed il valore nutrizionale dei più comuni alimenti ed il
concetto di benessere fisico in rapporto all'alimentazione
Obiettivo 326s3o4:
Essere consapevole che determinate scelte alimentari influiscono non solo sulla propria
salute, ma sul benessere dell'intero pianeta
ATTIVITA':
Attività 326s3a1:
Metodo:
Durata (ore):
Narrazione di una storia da parte dell'esperto.Intervista agli alunni della stessa scuola,
intervista ai familiari sulle tematiche sviluppate, raccolta dati.
Brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, OST, world café, giochi di
ruolo, uso della LIM, interventi di esperti in aula, rielaborazioni orali e scritte, disegni,
cartelloni.
10
pag. 5
Note:
pag. 6
Attività 326s3a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Lavori di gruppo per la realizzazione di cartelloni, mappe e Costruzione della piramide alimentare
Lavoro di gruppo cooperativo
6
Attività 326s3a3:
Metodo:
Uso della Lim per ricerche, compilazione di tabelle, costruzione di grafici.
Brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, rielaborazioni grafiche,
tabelle,mappe
8
Durata (ore):
Note:
Attività 326s3a4:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 326s3a5:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 326s3a6:
Metodo:
Utilizzando la risorsa presente nella scuola attraverso il parco didattico, gli alunni coltiveranno
e produrranno frutti ed ortaggi che potranno consumare.
Esperienze dirette nel parco didattico attraverso lavoro in piccoli gruppi e lezioni in classe
10
Il lavoro si sviluppa attraverso un role-game; il gioco è solo un pretesto per affrontare
il tema della filiera produttiva e della responsabilità di tutti quelli che ne fanno parte,
dal produttore al consumatore passando per i vari intermediari. Il gioco si conclude con un
debriefing, che porterà i bambini a acquisire nuove conoscenze, a riflettere sulla filiera
produttiva, ad essere consapevoli degli oggetti e degli alimenti che essi stessi usano nel
quotidiano per valutare se è possibile nel rispetto di tutti optare per diverse e più consapevoli
scelte.
cartelloni.
10
Intervento dell'esperto che attraverso la narrazione di una storia avvicinerà i bambini alla
nozione d'impronta ecologica collegata all'alimentazione
brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, ost, world caffè, giochi
Durata (ore):
Note:
di ruolo, rielaborazioni orali e scritte, disegni, cartelloni, uscite sul campo, Parco la Rosa
dei Venti.
10
___________________________________________________________________________________
CODICE U327 - Risparmio energetico: cosa possiamo fare noi bambini?
Descrizione: Questa unità di competenza propone un percorso graduale di acquisizione di concetti fondamentali per l'apprendimento tutti collegati
tra loro.Le attività saranno supportate da facili esperimenti e semplici strumenti di misura per aiutare il bambino ad acquisire
le conoscenze e le abilità previste.L'unità prevede inoltre il coinvolgimento della famiglia e della scuola stessa per identificare
azioni finalizzate alla diffusione di comportamenti ecosostenibili.
Questa unità si inserisce nella programmazione annuale di scienze e ha collegamenti trasversali con le discipline di italiano,
matematica, geografia, arte ed immagine e tecnologia ed informatica.
Come sviluppare:
Progettare
Comunicare
Risolvere problemi
pag. 7
Cofinanziamento (in risorse): risorse umane e materali
N. ore: 10
N. ore: 4
Denominazione soggetto: acqisto materiale di laboratorio
Tipologia: Beni materiali
Tipologia: Altro
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: ingressi a musei, parchi, ecc.
Nome: ROBERTA
Cognome: BANI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Provincia: Livorno
pag. 8
pag. 9
Nome: MORENA
Cognome: CAMPANI
Email: ***************
Materia insegnata: Scientifico-biologiche (scienze, biologia, astronomia, ecc.)
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
1
2
46
5
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
Saper osservare la realtà con curiosità Saper formulare domande pertinenti al tema esaminatoSaper
formulare un ipotesi Raccogliere dati e confrontarliIndividuare soluzioni realistiche
Utilizzare sia prove strutturate che non strutturate: esposizione delle esperienze e delle
conoscenze, rielaborazione scritta di questionari aperti o con risposte a scelta multipla
COMPETENZE:
Competenza 327s3:
Competenza 327s4:
OBIETTIVI:
conosce il valore dell'ambiente come bene comune.Migliora il proprio comportamento nell'ottica
di cura, conservazione e risparmio del nostro patrimonio naturale.
-
Obiettivo 327s3o1:
Riconoscere le fonti di energia primariaDistinguere i principali tipi di energia
Obiettivo 327s3o2:
Riconoscere gli stati della materia e le loro proprietà. Conoscere le caratteristiche di calore
e temperatura e dell'importanza fondamentale che hanno nella vita di tutti i giorni.
Obiettivo 327s3o3:
Individuare le fonti di energia non rinnovabile Riconoscere le fonti di energia rinnovabili
ATTIVITA':
Attività 327s3a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 327s3a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Riproduzione in classe o in spazio aperto (parco La Rosa) un fenomeno osservato o da osservare.Rispetto
delle principali fasi procedurali.Individuazione delle variabili e relazioniIndividuazione
dei problemi.Socializzazione dell'esperienza sia verbale che scritta.
cartelloni.
10
Produzione di elaborati (disegni, cartelloni ...)
Brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, OST, world café, giochi
di ruolo, uso della LIM, interventi di esperti in aula, rielaborazioni orali e scritte
10
___________________________________________________________________________________
CODICE U328 - Cambiamenti climatici e calcolo dell'impronta ecologica
Descrizione: Attraverso l'intervento dell'esperto e in seguito con un lavoro continuativo da parte dell'insegnante, i bambini saranno avviati
alla conoscenza del termine impronta ecologica.Il racconto di una storia permetterà loro di confrontarsi con altre realtà geografiche
e con l'ausilio di mappe e strumenti diversi di capire che i paesi sviluppati assumono comportamenti poco etici nei confronti
di altre realtà del mondo.Impareranno a cacolare in modo semplificato l'impronta ecologica e ciò permetterà loro di capire quali
comportamenti sono adeguati e quali non lo sono per il rispetto dell'ambiente nel quale vivono e per la salvaguardia del pianeta.
pag. 10
Questa unità non sarà un lavoro isolato nell'ambito di una programmazione scientifica, ma svolgerà un ruolo di completamento
sui valori etici che le insegnanti portano avanti da diverso tempo e che abbracciano tutte le discipline curricolari.Pertanto
il lavoro svolto permetterà collegamenti con l'italiano, la matematica ,per esempio nella raccolta dei dati,nella costruzione
di grafici e tabelle, con la tecnologia per l'uso della LIM, con la geografia per l'uso di mappe e planisfero.
Come sviluppare:
Progettare
Comunicare
Risolvere problemi
N. ore: 10
N. ore: 4
Denominazione soggetto: acquisto materiale laboratorio parco
Tipologia: Altro
pag. 11
pag. 12
Tipologia: Altro
Nome: ELENA
Cognome: MANCINI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Provincia: Livorno
Nome: DANIELA
Cognome: ZUCCAGNOLI (2)
Email: ***************
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Numero utenti:
N. plessi:
Infanzia
0
Primaria
1
Secondaria I gr.
0
Secondaria II gr.
0
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
0
0
0
NO
2
46
5
NO
0
0
0
NO
0
0
0
NO
MACRO-COMPETENZA: Comprendere alcuni fenomeni e le loro interconnessioni rispetto ai cambiamenti climatici
Pre-requisiti:
Capacità di osservazioneCapacità di formulare delle ipotesiCapacità di discutere con gli
altri in maniera costruttiva per arrivare alla soluzione di problemi.Capacità di ascoltare
gli altri in maniera democraticaCapacità di dimostrare e verificare in maniera semplice ciò
che si afferma.Saper fare confronti per trovare differenze Saper discutere in modo democratico
Saper accettare l'opinione altrui e l'altrui punto di vista.
Per la verifica si utilizzeranno sia prove orali di rielaborazione ed esposizione delle conoscenze,
sia le prove oggettive scritte (domande aperte, quesiti vero falso,risposte a scelta multipla).Osservazione
diretta e sistematica degli atteggiamenti, della partecipazione e dei metodi di lavoro degli
alunni.
COMPETENZE:
Competenza 328s1:
Competenza 328s2:
Conosce i fenomeni climatici e sviluppa una mente critica che permetta di capire come i disastri
ambientali siano spesso la conseguenza di scelte sbagliate da parte dell'uomo.
Acquisisce il concetto di impronta ecologica in relazione al rispetto dell'ambiente
OBIETTIVI:
Obiettivo 328s1o1:
Conosce le fasce climatiche del mondo e le loro principali caratteristiche
Obiettivo 328s1o2:
E' consapevole dei numerosi disastri ambientali verificatisi in questi ultimi decenni e le
loro conseguenze.
Obiettivo 328s1o3:
Sa scegliere comportamenti etici ed evitare comportamenti sbagliati nel rispetto della natura
e del proprio ambiente
pag. 13
Obiettivo 328s1o4:
Riconoscere il proprio stile di vita sapendo costruire la propria impronta ecologica semplificata.
Obiettivo 328s1o5:
Riconoscere diversi stili di vita ed il loro diverso impatto sul pianeta
Obiettivo 328s1o6:
Individuare le enormi differenze tra nord e sud del mondo attraverso il confronto delle impronte
ecologiche
ATTIVITA':
Attività 328s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 328s1a2:
Utilizzo di carte geografiche, di planisferi e della LIM per accedere ad informazioni sulle
varie zone climatiche del mondo
cartelloni.
10
Intervento di un esperto che attraverso la narrazione di una storia,fara' avvicinare i
bambini alla nozione di impronta ecologica. Anche per questa attività saranno utilizzate cartine
geografiche e il planisfero, perchè gli alunni possano contestualizzare la narrazione in senso
geografico
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 328s1a3:
Giochi di simulazione, role play per potersi calare in una realtà geografica diversa dalla
propria
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 328s1a4:
Metodo:
L'intervento dell'esperto porterà i bambini attraverso l'utilizzo di semplici questionari
a costruire la propria impronta ecologica. Costruzione dell'impronta ecologica di un bambino
africano e confronto con la propria
cartelloni
pag. 14
Durata (ore):
Note:
Attività 328s1a5:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
10
Il lavoro di gruppo è fondamentale per l'attività di confronto, poichè sviluppa quelle capacità
di relazione interpersonale e di collaborazione tra gli alunni. Essi imparano ad ascoltare
i propri pensieri in modo chiaro e a modificare il proprio
cartelloni.
10
___________________________________________________________________________________
CODICE U348 - Cambiamenti climatici: scopriamo l'aria
Descrizione: Questa unità di competenza è un percorso graduale che guiderà i bambini a capire che l'aria esiste, si trova ovunque,crea movimento
ed energia. L'unità prevede, inoltre il coinvolgimento delle famiglie e della scuola stessa per identificare azioni finalizzate
alla diffusione di comportamenti eco-sostenibili.
L'Udc è inserita nel piano educativo didattico della classe e coinvolge vari ambiti disciplinari quali matematico-scientifico,
linguistico, espressivo. Rientra inoltre nell'educazione alla cittadinanza al fine di sviluppare comportamenti corretti.
Come sviluppare:
In stretto contatto con dipartimento/team/gruppo di plesso
In stretto contatto con dipartimento/team/gruppo di istituto
Progettare
Comunicare
Risolvere problemi
pag. 15
N. ore: 10
N. ore: 4
Denominazione soggetto: Contributo gita al Centro Eolico di Montevaso
Tipologia: Altro
Tipologia: Altro
Nome: LILIANA
pag. 16
Cognome: MIGLIUSSI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Provincia: Livorno
pag. 17
Nome: MONICA
Cognome: LENZI
Email: ***************
Nome: ALESSANDRA
Cognome: CIRRI
Email: ***************
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
1
2
50
5
SI
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
Pre-requisiti:
Riconoscere, denominare e descrivere materiali.Classificare in base a più attributi. Effettuare
semplici confronti. Rappresentare graficamente. Saper ascoltare e comunicare le proprie esperienze
in modo chiaro.
Prove oggettive scritte (quesiti vero falso, close,risposte a scelta multipla).Osservazione
diretta. Realizzazione di semplici strumenti (girandole......)
COMPETENZE:
Competenza 348s1:
Familiarizza con i concetti chiave: aria, calore, vento, energia.
Competenza 348s2:
Conosce le stagioni, i fenomeni atmosferici e la loro variabilità (pioggia, vento, sole).
OBIETTIVI:
Obiettivo 348s1o1:
Familiarizzare con i concetti chiave: aria, calore, vento, energia.
Obiettivo 348s1o2:
Conoscere le stagioni, i fenomeni atmosferici e la loro variabilità (pioggia, vento, sole).
Obiettivo 348s1o3:
Osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza quotidiana manipolando materiali
per coglierne proprietà e qualità.
ATTIVITA':
Attività 348s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 348s1a2:
L'attività partirà dall'osservazione di un fatto o di un fenomeno. Seguirà una conversazione
attraverso la tecnica del brainstorming nella quale si cercherà di individuare il problema.
Si proporranno dei semplici esperimenti per far capire che i vari elementi esistono ed hanno
delle proprietà con materiali vari e la costruzione di oggetti (girandole...). A questi seguirà
una registrazione grafica elaborata sia individualmente che in gruppo.
Osservazione diretta, brainstorming, lavoro di gruppo cooperativo.
8
Per gli esperimenti saranno utilizzati materiali di semplice reperibilità.Le osservazioni
saranno effettuate sia all'interno della scuola che all'esterno, in quanto la nostra scuola
è ubicata in mezzo ad un parco che può essere considerato come un laboratorio all'aperto. Inoltre
verranno effettuate uscite sul territorio.
L'attività partirà dall'osservazione quotidiana dei cambiamenti atmosferici in relazione alla
pag. 18
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 348s1a3:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
stagionalità. Seguirà una registrazione grafica e periodicamente i dati saranno raccolti e
discussi per rilevare la frequenza dei fenomeni e per coglierne le particolarità.
Osservazione diretta, conversazioni collettive,realizzazione di grafici,disegni.
8
Proposta di semplici esperimenti su un fenomeno osservato o da osservare rispettando le principali
fasi procedurali: osservazione, "perché succede?", ipotesi, sperimentazione, verifica dell'ipotesi,
registrazione.
Metodo scientifico, lavoro in piccolo gruppo, manipolazione di materiali e strumenti,rielaborazioni
orali e scritte, disegni.
10
___________________________________________________________________________________
CODICE U406 - Per mano con il Pianeta
Descrizione: Questa unità di competenza si propone di avviare i bambini alla riflessione sull'impronta ecologica derivante dagli stili di
vita. In particolare verrà affrontato l'impatto della produzione, del consumo e dei rifiuti sull'ambiente: la vita dei diversi
prodotti, i loro imballaggi, la durata e le conseguenze dei materiali di scarto nel terreno. Verrà quindi introdotto anche il
concetto di uso consapevole delle risorse: dall'acqua all'energia. Di quest'ultima verrà indagata la differenza tra rinnovabile
e non, tra pulita ed inquinante, e ne sarà considerato l'impatto ambientale. I percorsi tenderanno a promuovere la consapevolezza
che gli stili di vita influiscono sui cambiamenti dell'ambiente in cui viviamo, compresi i cambiamenti climatici.
L' unità di competenza si colloca nella programmazione della classe coinvolgendo altre discipline in un lavoro trasversale quali
ambito matematico-scientifico, linguistico espressivo e all'educazione alla cittadinanza. La durata è annuale con interventi settimanali.
Come sviluppare:
In stretto contatto con dipartimento/team/gruppo di plesso
Progettare
pag. 19
Comunicare
Risolvere problemi
N. ore: 10
N. ore: 4
Denominazione soggetto: Contributo gita al Centro Eolico di Montevaso
Tipologia: Altro
Tipologia: Altro
pag. 20
pag. 21
Nome: ROBERTA
Cognome: BAIANO
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Provincia: Livorno
Nome: ALESSANDRA
Cognome: CIRRI
Email: ***************
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
1
1
25
3
SI
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
Pre-requisiti:
Sapere osservare e cogliere fatti e fenomeniSapere utilizzare materiali e strumenti. Sapere
rispettare le fasi del metodo scientifico. Avere acquisito il concetto del tempo e le trasformazioni
sugli oggetti, sull'ambiente.
Conoscere i vari materiali e le loro proprietà. Avere familiarizzato con concetti: rifiuto,
sostanze di scarto, rifiuto organico, rifiuto urbano. Essere in grado di lavorare in gruppo,
di ascoltare e comunicare le esperienze. Essere in grado di relazionare con gli adulti. Essere
in grado di raccogliere dati in relazione ad una tematica.
Presentazione di un argomento di ricerca scientifica per valutare il metodo utilizzato per
l'indagine al fine di:-rilevarne la focalizzazione di un problema, la formulazione di ipotesi,
le soluzioni procedurali, l'oggettività delle conclusioni.Presentazione di un argomento di
ricerca storica/sociale per valutare la procedura utilizzata per l'indagine al fine di:rilevarne la coerenza tematica, l'oggettività della ricostruzione storica, l'obiettività nell'interpretazione
dei dati.- Osservazione dei comportamenti messi in atto in ambito di consumo, riutilizzo
di cose, collocazione dei rifiuti e uso delle risorse.osservazioni sulla conduzione di esperimenti;-schede
di sintesi sulle fasi procedurali;-elaborazione scritta di un'esperienza;-esposizione orale
dell'esperienza;-prove oggettive scritte (domande aperte, quesiti vero,falso, close, risposte
a scelta multipla).-costruzione della linea del tempo dove collocare i dati raccolti;-costruzione
di tabelle relative a fonti/dati-esposizione orale dell'interpretazione dei dati;-semplici
rielaborazioni scritte per la ricostruzione storica.
COMPETENZE:
Competenza 406s1:
Competenza 406s2:
Acquisisce gli elementi essenziali del pensiero e del metodo scientifico e sa utilizzarli nei campi
di ricerca.
Acquisisce gli elementi essenziali della ricostruzione storica e li sa applicare in ambiti specifici
di ricerca.
OBIETTIVI:
Obiettivo 406s1o1:
Imparare a porre problemi; b) formulare ipotesi, raccogliere, classificare e confrontare
dati; verificare le ipotesi; c) individuare possibili soluzioni; d) socializzare i risultati.
Obiettivo 406s1o2:
Focalizzare un campo tematico di ricerca storica; b) distinguere ed utilizzare le diverse
fonti storiche; c) collocare nel tempo i dati raccolti ed interpretarli; c) rielaborare i dati
raccolti in forma espositiva sia orale che scritta.
Obiettivo 406s1o3:
Promuovere la consapevolezza che gli stili di vita influiscono sui cambiamenti dell'ambiente
pag. 22
in cui viviamo, compresi i cambiamenti climatici.
Obiettivo 406s1o4:
ATTIVITA':
Attività 406s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 406s1a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 406s1a3:
Metodo:
Sviluppare atteggiamenti di attenzione e rispetto verso l'ambiente scolastico e naturale
Riproduzione in classe o spazio esterno(Parco la Rosa dei Venti) di un fenomeno osservato
o da osservare, rispettando le principali fasi procedurali; individuazione delle variabili
e relazioni; focalizzazione dei problemi; socializzazione dell'esperienza in forma verbale,
scritta, fotografica, grafica e/o multimediale. Elaborazione di tabelle e questionari utili
per raccogliere i dati.Sotterrare rifiuti di materiali diversi per verificarne il comportamento
nel terreno dopo alcuni mesi.
Brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, world café, giochi di ruolo,
interventi di esperti in aula, rielaborazioni orali e scritte, disegni, cartelloni.
8
Confronto tra gli stili di vita di diverse generazioni: dai bisnonni ad oggi, attraverso
fonti orali: interviste; fonti scritte: documenti di vari enti/associazioni di commercio e
di smaltimento dei rifiuti; fonti iconografiche: fotografie, stampe, ecc. Quantificare la
produzione giornaliera di rifiuti a casa e a scuola distinguendone la tipologia,nell'arco di
due settimane.Raccogliere informazioni attraverso canali diversi sul "viaggio dei prodotti"
sino allo smaltimento dei rifiuti e/o il riciclo.Rilevare a scuola la dispersione di energia
elettrica e di calore attraverso strumenti specifici.Rilevare a casa e a scuola i comportamenti
d'uso dell'energia e dell'acqua.Raccogliere informazioni e fare semplici esperienze relativamente
ai diversi tipi di energia.
Brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, world café, giochi di ruolo,
interventi di esperti in aula, rielaborazioni orali e scritte, disegni, cartelloni.
8
Quantificare la produzione giornaliera di rifiuti a casa e a scuola distinguendone la tipologia,nell'arco
di due settimane.Raccogliere informazioni attraverso canali diversi sul "viaggio dei prodotti"
sino allo smaltimento dei rifiuti e/o il riciclo.Rilevare a scuola la dispersione di energia
elettrica e di calore attraverso strumenti specifici.-Raccogliere informazioni e fare semplici
esperienze relativamente ai diversi tipi di energia.
Brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, OST, world cafè, giochi di
pag. 23
Durata (ore):
Note:
Attività 406s1a4:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
ruolo, rielaborazioni orali, scritte e grafiche, uscite sul campo.
10
Differenziare il materiale negli appositi contenitori.- Raccogliere e rielaborare i dati
di indagini sul campo per individuare i comportamenti più virtuosi. Estendere i risultati delle
indagini all'intera comunità scolastica.
Brainstorming, lavori di gruppo per l'apprendimento cooperativo, OST, world cafè, giochi di
ruolo, rielaborazioni orali, scritte e grafiche, uscite sul campo.
10
___________________________________________________________________________________
CODICE U615 - Una ventata di energia
Descrizione: L'intento è quello di far vivere un'esperienza che permetta, attraverso la visita di una tenuta come quella del Parco Eolico
del Montevaso, di venire a contatto con un territorio ricco di caratteristiche storiche - archeologiche, naturalistiche, ambientali
e paesaggistiche, al fine di avere una percezione della natura, una consapevolezza verso ciò che ci circonda e quindi sviluppare
un'atteggiamento "ecologico", allenando la capacità di vedere e di dare un significato al nostro mondo a livello naturale e sociale.
Il percorso didattico previsto con questa gita è un momento formativo di rilievo che ben si abbina ai contenuti scientifici
e alla programmazione curricolare.
Come sviluppare:
Denominazione soggetto: Contributo spese gita al Parco eolico del Montevaso
pag. 24
Tipologia: Altro
Nome: LILIANA
Cognome: MIGLIUSSI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Provincia: Livorno
Nome: ALESSANDRA
Cognome: CIRRI
Email: ***************
Nome: MONICA
Cognome: LENZI
Email: ***************
Nome: ROBERTA
Cognome: BAIANO
Email: ***************
pag. 25
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
1
4
89
4
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
Pre-requisiti:
il concetto di energia; le condizioni del problema energetico.
Prove orali e scritte di rielaborazione dell'esperienza e del vissuto di ogni bambino/a. Osservazione
diretta dei comportamenti delle capacità di apprendimento e di partecipazione. Elaborati(disegni,
pensieri, ecc.)
COMPETENZE:
Competenza 615s1:
Capire quali ricadute possono esserci a livello di utilizzo di energie rinnovabili, in particolare
l'energia eolica
OBIETTIVI:
Obiettivo 615s1o1:
saper riconoscere l'importanza delle energie rinnovabili
Obiettivo 615s1o2:
conoscere i principi di funzionamento delle fonti energetiche rinnovabili
Obiettivo 615s1o3:
riconoscere il ruolo delle tecnologie esistenti che consentono il risparmio energetico
Obiettivo 615s1o4:
sapere analizzare le problematiche (vantaggi e svantaggi) delle fonti di energie rinnovabili
pag. 26
Obiettivo 615s1o5:
ATTIVITA':
Attività 615s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 615s1a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
conoscere il concetto di energia pulita come fattore chiave per lo sviluppo sostenibile
Visita del Parco Eolico del Monte Vitalba, passeggiata fra i sette aerogeneratori e visione
dello spettacolo Spifferi.
lavoro di gruppo, guida del parco, esperti teatranti
4
laboratori in cui si vedranno filmati e si faranno attività per imparare l'importanza del
rinnovo energetico fuori e dentro di noi
lavoro di gruppo, brainstorming, visione di filmati
3
___________________________________________________________________________________
CODICE U616 - L'uomo e la natura
Descrizione: Itinerario storico.naturalistico con particolare riguardo ad uno studio botanico della macchia mediterranea, sulle principali
cause di degradazione ambientale vegetazionale ad opera dell'uomo (incendi, pratiche agricole, introduzione di specie estranee);
studio zoologico.
Il percorso didattico previsto con questa gita è un momento formativo di rilievo che ben si abbina ai contenuti scientifici,
allo studio delle possibili cause dei cambiamenti climatici in corso e alla programmazione curricolare.
Come sviluppare:
pag. 27
pag. 28
Denominazione soggetto: contributo gita Isola di Capraia
Tipologia: Altro
Nome: MORENA
Cognome: CAMPANI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Provincia: Livorno
Nome: ELENA
Cognome: MANCINI
Email: ***************
Nome: DANIELA
Cognome: ZUCCAGNOLI
Email: ***************
Materia insegnata: Tecniche (tecnologia, disegno, ecc.)
Nome: ROBERTA
Cognome: BANI
Email: ***************
Nome: LETIZIA
Cognome: COLONNACCHI
Email: ***************
Materia insegnata: Scientifico-biologiche (scienze, biologia, astronomia, ecc.)
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
1
2
46
5
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
Pre-requisiti:
Conoscenza e consapevolezza della biodiversità (intesa come il complesso degli esseri viventi
che popolano il pianeta).
La verifica sarà effettuata sia in itinere (osservazione e sperimentazione) che al termine
dell'unità didattica (analisi degli elaborati prodotti dagli allievi) attraverso prove scritte
ed orali e disegni.
COMPETENZE:
Competenza 616s1:
Favorire la conoscenza degli ecosistemi e della sostenibilità del territorio
pag. 29
pag. 30
OBIETTIVI:
Obiettivo 616s1o1:
comprendere il ruolo fondamentale della biodiversità
Obiettivo 616s1o2:
conoscere le problematiche ambientali
Obiettivo 616s1o3:
saper distinguere varie specie di flora e fauna
Obiettivo 616s1o4:
facilitare la comprensione degli effetti che hanno i nostri stili di vita sull'ambiente per
intervenire positivamente sui comportamenti quotidiani
ATTIVITA':
Attività 616s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 616s1a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
escursione a piedi attraverso il territorio dell'Isola di Capraia
gruppo classe, guida , esperienza diretta
3
soggiorno presso l'Isola di Capraia
gruppo classi, guida, esperienza diretta
10
___________________________________________________________________________________

PROGETTO 97 Cosa possiamo fare noi bambini? - LaMMA-CRES

Transcript

Documenti analoghi

comune di forte dei marmi comune di forte dei marmi

comunicazione assunzione dipendente

BANDO FSA 2014 Comune di TOMBOLO E` indetto il

8 settembre 2010 Il Gazzettino di Treviso

questionario di soddisfazione dei clienti

pag. 01 20 Ottobre 2016 - La Gazzetta dello Sport (ed

www.sofiasabatti.it geode (o pallone da calcio) pag. 1 di 1

DIPLOMA

Scarica Informatica Calcolo Contributo Privato