ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 - prontuario dei farmaci italiani

Transcript

ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 - prontuario dei farmaci italiani
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DEI TUMORI PEDIATRICI PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI
DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Nome
composto
Bleomicina
Busulfano
CalcioLevofolinato
Carboplatino
Indicazioni già autorizzate
Attività metaplastiche di alcuni tessuti (in particolare epiteli malpighiani ad alta
cheratinizzazione).
La bleomicina è un antimitotico a base di bleomicina solfato. Da sola, o in
associazione con altri chemioterapici, risulta efficace in diversi tipi di tumori.
Leucemia mieloide cronica.
Leucemia granulocitica cronica
Policitemia vera, soprattutto se resistente al fosforo radioattivo e quando sia
presente una marcata trombocitosi.
Trombocitemia essenziale.
Mielofibrosi.
Seguito da ciclofosfamide (BuCy2) è indicato nel trattamento di condizionamento
precedente al convenzionale trapianto di cellule emopoietiche progenitrici (HPCT)
in pazienti adulti quando l’associazione è considerata la migliore scelta disponibile.
Seguito da ciclofosfamide (BuCy4) o da melfalan (BuMel), è indicato come
trattamento di condizionamento precedente al convenzionale trapianto di cellule
emopoietiche progenitrici in pazienti in età pediatrica.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
In associazione negli schemi PEB per i tumori germinali e
ABVD nel linfoma di Hodgkin
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton,
Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Neuroblastoma stadio 4 in associazione a Melphalan nei
regimi mieloablativi
Hartmann; Bone Marrow Transplant 1999
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcoma di Ewing family a cattiva prognosi in associazione
a Melphalan nei regimi mieloablativi
Oberlin; JCO 2006
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Si intende utilizzabile senza restrizione in associazione alle
fluoropirimidine.
Tutte le forme anemiche da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotta
utilizzazione o insufficiente apporto dietetico di folati.
Antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e per controbattere gli
effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotressato. Rescue dopo
trattamento con metotressato e come potenziante gli effetti del 5-FU in protocolli di
terapia antiblastica.
In associazione alle fluoropirimidine nel trattamento del carcinoma del colon-retto
metastatico con intento palliativo, nel trattamento adiuvante del carcinoma del
colon-retto operato radicalmente e nel “rescue” (salvataggio) da alte dosi di
metotressato o di altri farmaci analoghi.
Medulloblastoma localizzato in alternativa a cisplatino
Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I e II linea)
Carcinoma epidermoide testa e collo
Dunkel JCO 1998
Carcinoma del polmone a piccole cellule in associazione ad altri CT
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Teratoma
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Neuroblastoma stadio 3 e 4 in combinazione ad altri
1
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
citostatici
Castelberry JCO 1994
Ettinger Cancer 1994
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Tumore di Wilms istologia sfavorevole o metastatico in
combinazione
Pein JCO 1994
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Rabdomiosarcoma localizzato e avanzato
Frascella Eur J Cancer 1996
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Glomi a basso grado
Gururangau JCO 2002
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Glomi ad alto grado
Jeyr JCO 2005
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Retinoblastoma localmente avanzato e metastatico
Dunkel Pediatr Blood Cancer 2007
Bellaton Br J Ophthalmol 2002
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Epatoblastoma a prognosi sfavorevole
2
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Ciclofosfamide
Indicazioni già autorizzate
Trattamento citostatico
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Katzenstein JCO 2002
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Leucemia linfoblastica acuta, Non-Hodgkin linfoma, Linfoma
di Hodgkin, Neuroblastoma, Rabdiomiosarcoma, glioma a
basso grado, Sindrome di Ewing, Medulloblastoma,
Osteosarcoma, Epatoblastoma
Yule , et al. :Cancer Res 1995
Yule SM., Price L. Cancer Chemother Pharmacol 2001
Yule SM., Price L. Clin Cancer Res 2004
Kushner BH, et al., Blood Cancer. 2006
London WB, Chang MN. Stat Med. 2005
Aquino VM, et al., J Clin Oncol. 2004
Bowers DC, et al., Pediatr Blood Cancer. 2004
Kushner BH et al., Clin Cancer Res. 2004
Schleiermacher G Br J Cancer. 2003
Saylors RL et al. J Clin Oncol 1998
Carpenter PA et al., Cancer 1997;80
Vasculiti sistemiche.
Ciclosporina
Sindrome
nefrosica,
non
responsiva
o
con
corticodipendenza dallo steroide.
Trapianto d'organo: Prevenzione del rigetto del trapianto allogenico di rene, fegato, Anemia aplastica, malattie autoimmuni gravi, sindrome
cuore, cuore-polmone, polmone e pancreas. Trattamento del rigetto di trapianto in emafagocitica
pazienti che hanno ricevuto precedentemente altre terapie immunosoppressive.
Trapianto di midollo osseo: Prevenzione del rigetto del trapianto di midollo osseo. Walton RC, Onciu MM. Am J Ophthalmol. 2007 J KennedyProfilassi e trattamento della “malattia da trapianto verso ospite” (“graft versus Nasser AA, Biol Blood Marrow Transplant. 2006 Acott PD,
host-disease” o GVHD).
Transplant Proc. 2006.
Malattie autoimmuni: trattamento dell'uveite posteriore o intermedia di origine non Kobayashi R, Br J Haematol. 2006
infettiva, in fase attiva, a rischio di grave perdita della funzione visiva, quando le Pattaragarn A, Pediatr Transplant. 2006
terapie convenzionali non sono risultate efficaci o provocano effetti indesiderati
inaccettabili. Trattamento dell'uveite in morbo di Behçet, con ripetuti attacchi
infiammatori a carico della retina.
Sindrome nefrosica: Sindrome nefrosica steroido-dipendente e steroido-resistente
3
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Cisplatino
Citarabina
Dactinomicina
Indicazioni già autorizzate
in adulti e bambini, dovuta a glomerulopatie quali: glomerulonefrite a lesioni
minime, glomerulosclerosi focale e segmentaria e glomerulonefrite membranosa.
Artrite reumatoide: Trattamento dell'artrite reumatoide severa in fase attiva, in
pazienti in cui i classici farmaci antireumatici a lenta azione risultano inappropriati o
inefficaci.
Psoriasi: Trattamento della psoriasi grave in pazienti in cui le terapie convenzionali
sono inefficaci o inappropriate. Dermatite atopica: Sandimmun Neoral è indicato
nei pazienti con dermatite atopica grave, quando è richiesta una terapia sistemica.
Tumore del testicolo.
Carcinoma dell’ovaio.
Carcinoma della testa-collo.
Carcinoma della vescica
Endometrio, Linfomi e alcune neoplasie dell'infanzia
Dati preliminari indicano che cisplatino e' attivo anche nei sarcomi,linfomi, cancro
polmonare, cancro esofageo, cancro della tiroide, neuroblastoma e melanoma
maligno.
Carcinoma della prostata.
Leucemia acuta mieloide dell'adulto e del bambino. Secondariamente indicata nel
trattamento delle altre forme proliferative della serie bianca.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Neuroblastoma, epatoblstaoma, medulloblastoma, glomi a
basso ed alto grado, osteosarcoma, tumori germinali
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Linfomi non Hodgkin e linfoma di Hodgkin alla ricaduta
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Leucemia linfoblastica acuta, linfomi.
Groninger E., et al., Critical Reviews in Oncology/Hematology
2004. Knoester PD. et al., Anticancer Res 1993
Evans W E. et al. Ped Clin North Am 1989
Avramis VI. et al. Cancer Res 1987
Periclou AP. et al., Cancer Chemother Pharmacol 1996.
Avramis VI. et al. Clin Cancer Res 1998.
Pommier Y Cancer Treat Rep 1983.
Willey JS., et al. J Clin Invest 1985.
Sarcoma di Ewing prima ed ulteriore linea chemioterapia
Tumore di Wilms: +/- RT, anche per metastasi polmonari.
Rabdomiosarcoma: +/- RT.
Burgert EO, JCO 1990;8:1514
Carcinoma del testicolo:+/- alchilante o antimetabolita, anche per stadio IV.
Tra le malattie neoplastiche che hanno risposto in qualche misura in casi Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5th Edition 2006
determinati alla dactinomicina si annoverano il melanoma maligno ed il Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
neuroblastoma.
La dactinomicina, da sola o insieme ad altri agenti antineoplastici, è stata
somministrata anche mediante la tecnica della perfusione isolata, sia come
trattamento palliativo che come coadiuvante nella resezione chirurgica di tumori.
4
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Certi tumori considerati resistenti alla chemioterapia e alla radioterapia possono
rispondere quando il farmaco viene somministrato con la tecnica della perfusione.
Le neoplasie in cui la dactinomicina è stata sperimentata con tale tecnica
comprendono vari tipi di sarcomi, carcinomi e adenocarcinomi.
Daunorubicina
Doxorubicina
Sarcoma di Kaposi AIDS-correlato in pazienti con una bassa conta di cellule CD4
(< 200 cellule/mm3) ed estesa affezione mucocutanea o viscerale. DaunoXome
non dovrebbe essere usato per trattare Sarcoma di Kaposi AIDS-correlato che
potrebbe essere efficacemente trattato con una terapia locale.
Carcinoma mammario, polmone, vescica, tiroide, ovaio ).
Osteosarcoma e sarcoma dei tessuti molli.
Linfomi di Hodgkin e non Hodgkin.
Neuroblastoma, tumore di Wilms.
Leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloblastica acuta.
Per via endovescicale: tumori superficiali della vescica (sia dopo resezione
transuretrale che a scopo terapeutico).
sarcomi delle parti molli ,carcinoma gastrico, carcinoma del fegato, pancreas,
sigma retto, carcinoma del distretto cervico facciale, carcinoma polmonare,
carcinoma ovarico, leucemie.
Carcinoma polmonare a piccole cellule, neuroblastoma.
Leucemie e linfomi del bambino alla ricaduta
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcoma di Ewing in prima line a e alla ricaduta
Burgert JCO 1990
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Rabdomiosarcoma in prima linea e alla ricaduta
Koscielniak Cancer 1992
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Epatoblastoma in prima linea e alla ricaduta
Pritchard JCO 2000
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Epoietina alfa
Trattamento dell’anemia e riduzione del fabbisogno trasfusionale in pazienti adulti
in chemioterapia per tumori solidi, linfoma maligno o mieloma multiplo e a rischio di
trasfusione come indicato dallo stato generale del paziente (situazione
cardiovascolare, anemia preesistente all’inizio della chemioterapia). Può essere
usato per aumentare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un
programma di predonazione. Il trattamento è indicato solo in pazienti con anemia di
grado moderato (Hb 10-13 g/dl [6.2 – 8.1 mmoli/l], nessuna carenza di ferro) se le
procedure di conservazione del sangue non sono disponibili o sono insufficienti in
caso di intervento elettivo di chirurgia maggiore che richieda un elevato quantitativo
di sangue (4 o più unità per le donne o 5 o più unità per gli uomini). Può essere
usato per ridurre l’esposizione a trasfusioni di sangue allogenico in pazienti adulti,
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Prevenzione dell’anemia dei neonati prematuri-Trattamento
dell’anemia sintomatica in pazienti PEDIATRICI con tumore
non mieloide sottoposti a chemioterapia. Incrementare la
quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un
programma di predonazione.Trattamento dell’anemia e
riduzione del fabbisogno trasfusionale in pazienti
PEDIATRICI in chemioterapia per tumori solidi, linfoma
maligno o mieloma multiplo e a rischio di trasfusione come
indicato dallo stato generale del paziente (situazione
cardiovascolare, anemia preesistente all’inizio della
chemioterapia). Può essere usato per ridurre l’esposizione a
5
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Epoietina beta
Etoposide
Indicazioni già autorizzate
che non presentino carenze di ferro, candidati ad interventi maggiori di chirurgia
ortopedica elettiva ritenuti ad elevato rischio di complicazioni da trasfusione. L’uso
deve essere limitato ai pazienti con anemia di grado moderato (emoglobina 10-13
g/dl), per i quali non sia disponibile un programma di predonazione di sangue
autologo, e per i quali si preveda una perdita di sangue moderata (da 900 a 1800
ml).Nel peri-operatorio devono sempre essere seguite le pratiche di buona
gestione del sangue.
Trattamento dell’anemia associata ad insufficienza renale cronica (anemia renale)
in pazienti in trattamento dialitico. trattamento dell’anemia renale sintomatica in
pazienti non ancora sottoposti a dialisi. trattamento dell’anemia sintomatica in
pazienti adulti con tumore non mieloide sottoposti a chemioterapia.incrementare la
quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di
predonazione.Il suo uso in questa indicazione deve essere compensato dal
riportato aumentato rischio di eventi tromboembolici
Tumori polmonari a piccole cellule ( dati preliminari indicano che può essere
efficace in altri tipi di carcinomi polmonare )
Carcinoma del testicolo non seminomatoso resistente.
Morbo di Hodgkin; Linfomi maligni non Hodgkin; Leucemia acuta .
Nel coriocarcinoma gestazionale.
A Etoposide possono rispondere positivamente anche altri tipi di tumori solidi.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
trasfusioni di sangue allogenico in pazienti PEDIATRICI, che
non presentino carenze di ferro, candidati ad interventi
maggiori di chirurgia ortopedica elettiva ritenuti ad elevato
rischio di complicazioni.
Montanaro D et al, G Ital Nefrol. 2007
Azhir A et al. Saudi Med J. 2007
Trattamento dell’anemia sintomatica in pazienti PEDIATRICI
con tumore non mieloide sottoposti a chemioterapia.
Incrementare la quantità di sangue autologo in pazienti
facenti parte di un programma di predonazione.Trattamento
dell’anemia e riduzione del fabbisogno trasfusionale in
pazienti PEDIATRICI in chemioterapia per tumori solidi,
linfoma maligno o mieloma multiplo e a rischio di
trasfusione come indicato dallo stato generale del paziente
(situazione cardiovascolare, anemia preesistente all’inizio
della chemioterapia). Può essere usato per ridurre
l’esposizione a trasfusioni di sangue allogenico in pazienti
PEDIATRICI, che non presentino carenze di ferro, candidati
ad interventi maggiori di chirurgia ortopedica elettiva ritenuti
ad elevato rischio di complicazioni da trasfusione.
Montanaro D et al, G Ital Nefrol. 2007
Azhir A et al. Saudi Med J. 2007
Tumore di Wilms a prognosi sfavorevole e metastatico
Pein JCO 1994
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Neuroblastoma stadio 3 e 4
Castelberry JCO 1994
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcomi dei tessuti molli alla ricaduta
6
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Saeter Eur J Cancer 1997
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcoma di Ewing family
Grier, NEJM 2003
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Rabdomiosarcoma alla ricaduta
Breitfeld J Pediatr Hemagtol Oncol 2001
Osteosarcoma
LeDeley Eur J Cancer 2007
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Glomi a basso grado
Massimino JCO 2002
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Glomi ad alto grado
Massimino Neuro-oncol 2005
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Ependimomi
Bouffet Childs Nerv Syst 1999
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
7
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
PNET Cerebrali
Massimino J Int Radiat Oncol Biol Phys 2006
Pizzo
th
Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Retinoblastoma localmente avanzato o metastatico
Bellaton Br J Ophthalmol 2003
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Istiocitosi a cellule di Langerhans
th
Fludarabina
Ifosfamide
Leucemia linfatica cronica della linea B in pazienti con sufficiente riserva midollare
(pazienti con patologia avanzata)
Tumori maligni inoperabili:
Carcinoma bronchiale.
Carcinoma ovarico, tumori testicolari.
Sarcomi delle parti molli.
Carcinoma mammario.
Carcinoma pancreatico.
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Trapianto di midollo osseo, leucemia linfoblastica acuta.
Avramis VI.,et al., Cancer Res 1990
Avramis VI et al., Clin Cancer Res 1998
Dinndorf PA., et al.: J Clin Oncol 1997
McCarthy et al., Med Pediatr Oncol 1999
Fleischhack G. et al., Br J Hematol 1998
Petropoulos D. et al., Bone Marrow Transplant
Abrahamsson J,. et al., Br J Haematol. 2007
Sauer M, et.al. Bone Marrow Transplant. 2007
Sauer M, K, et al., Bone Marrow Transplant. 2005
Jacobsohn
DA,
et
al.,
Lancet.
Bornhauser
M,
et
al.,
Blood.
Nobili B, et al., Br J Haematol. 2002.
Tumore di Wilms a prognosi sfavorevole o metastatico
Aby-Ghosh Ann Oncol 2002
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Epatoblastoma a prognosi sfavorevole o metastatico
8
2004
2003
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Indicazioni già autorizzate
Ipernefroma.
Carcinoma endometriale.
Linfomi maligni.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
von Schweinitz Eur J Cancer 1997
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcoma di Ewing
Grier NEJM 2003
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Osteosarcoma
Bacci Eur J Cancer 2001
Smeland Eur J Cancer 2003
LeDeley Eur J Cancer 2007
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Rabdomiosarcoma
Bisogno Cancer 2005,
th
Arndt Eur J Cancer 1998 Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5
Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Neuroblastoma
th
Irinotecan
Carcinoma colon-retto avanzato:
In combinazione con 5FU/FA in pazienti non precedentemente trattati con CT per
malattia avanzata.
Come monochemioterapia in pazienti già trattati con regime convenzionale
contenente 5FU senza beneficio.
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Rabdomiosarcoma alla ricaduta
Vassal JCO 2007
Pappo JCO 2007
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
9
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcoma di Ewing family alla ricaduta
Melfalan
Mercaptopurina
Bisogno Cancer 2006
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcoma di Ewing family a cattiva prognosi in associazione
Via endovenosa:
• Mieloma multiplo, carcinoma ovarico avanzato, adenocarcinoma ovarico a Busulfano nei regimi mieloablativi
avanzato.
• Carcinoma mammario. Da solo o in combinazione con altri farmaci ha un Oberlin; JCO 2006
th
signifi¬cativo effetto terapeutico in una parte dei pazienti affetti da Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
carcinoma mammario .
• Policitemia vera.
• Carcinoma ovaio avanzato.
Perfusione arteriosa regionale:
• Melanoma maligno delle estremità.
• Sarcoma dei tessuti molli localizzato delle estremità.
Ad alte dosi, per via ev:
•
Mieloma multiplo (con o senza trapianto di midollo autologo), sia come
prima linea che come consolidamento.
Neuroblastoma avanzato nell’infanzia: Melfalan Soluzione iniettabile ad alte
dosi con trapianto di midollo osseo autologo è stato impiegato, sia da solo che
associato alla radioterapia e/o altri farmaci citotossici, per consolidare la
risposta al trattamento convenzionale.
Leucemia acuta. E' utile nell'indurre la remissione ed è specialmente indicato nella Linfoma linfoblastico dell’infanzia
terapia di mantenimento della leucemia linfoblastica acuta e della leucemia
Reiter JCO 1995
mieloide acuta.
th
Leucemia linfoblastica acuta.
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Leucemia mieloide cronica.
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Leucemia granulocitica cronica.
Istiocitosi a cellule di Langerhans
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
10
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Metotrexato
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Indicazioni già autorizzate
Leucemia linfatica e meningea acuta e subacuta, leucemia acuta.
Carcinoma mammario.
Coriocarcinoma, linfosarcoma, micosi fungoide, sarcoma osteogenico.
Carcinoma polmonare.
Carcinoma epidermoide di testa e collo.
Corioadenoma destruente, mola vescicolare idatiforme.
Sarcomi, linfomi, linfosarcoma del bambino.
Neoplasie cervico-faciali.
Carcinoma della cervice uterina.
Studi recenti hanno evidenziato l'ottima risposta terapeutica indotta
metotressato nella leucemia linfoblastica del bambino.
Artrite rematoide, artrite psoriasica, psoriasi
Gliomi ad alto grado
Massimino Neuroncol 2005
Duffner NEJM 1993
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
PNET Cerebrali
dal
Massimino J Int Radiat Oncol Biol Phys 2006 Duffner NEJM
1993
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Fibromatosi aggressiva
Skapek JCO 2007
Azzarelli Cancer 2001
Weiss Am J Clin Oncol 1999
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Istiocitosi a cellule di Langerhans
th
Micofenolato
mofetile
Muromonab-cd3
Indicato per la profilassi del rigetto acuto in pazienti che ricevono un allotrapianto
renale, cardiaco o epatico in associazione con ciclosporina e corticosteroidi.
Indicato per il trattamento del rigetto acuto di allotrapianto resistente agli steroidi in
pazienti sottoposti a trapianto renale, epatico e cardiaco.
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Malattie autoimmuni gravi, sindrome nefrotica steroideresistente e steroide-dipendente, trapianto di midollo osseo
Tannuri U, et al., Pediatr Transplant. 2007
Vilalta Casas R,. et alTransplant Proc. 2006
Fujinaga S, et al., Pediatr Nephrol. 2007
Ksiazek J, et al. ,Przegl Lek. 2006.
Kwinta-Rybicka J, et al., Przegl Lek. 2006
Malattia da trapianto verso ospite (GVHD)
Benekli M, Bone Marrow Transplant. 2006
11
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Oxaliplatino
Paclitaxel
Rituximab
Indicazioni già autorizzate
Tumori colorettali metastatici in associazione a 5-fluorouracile e acido folinico.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Aoun E, Transfusion. 2003
Albert MH, Bone Marrow Transplant. 2003.
Keever-Taylor CA, Biol Blood Marrow Transplant. 2001.
Murakami T, Acta Paediatr Jpn. 1997.
Tumori germinali
Pratt CB., et al., Abstract 2001 ASCO Annual Meeting
Iacono LC. et al., 2002 ASCO Annual Meeting
Geoerger B. et al., Abstract 2003 ASCO Annual Meeting
Carcinoma ovarico: nella chemioterapia di prima linea del carcinoma ovarico è Tumori germinali
indicato per il trattamento di pazienti con carcinoma dell'ovaio in stadio avanzato o
con carcinoma residuo dopo laparatomia iniziale, in combinazione con cisplatino. Shamash J et al, A phase II study of irinotecan, paclitaxel and
Nella chemioterapia di seconda linea del carcinoma ovarico è indicato per il oxaliplatin (IPO in patients with multiply relapsed germ cell
trattamento del carcinoma metastatizzato dell'ovaio quando la terapia standard, tumours (GCT))
non sia risultata efficace.Carcinoma della mammella: nella terapia adiuvante, è
indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma della mammella con linfonodi Groninger E., Prost JH., de Graaf SSN.: Pharmacokinetic studies
positivi dopo terapia con antraciclina e ciclofosfamide. E’ indicato per il trattamento in children with cancer. Critical
iniziale del carcinoma localmente avanzato o metastatico della mammella in Reviews in Oncology/Hematology 2004;52:173-197.
combinazione sia con una antraciclina nelle pazienti per le quali è adatta la terapia
con l'antraciclina sia con trastuzumab nelle pazienti con iperespressione di HER-2
di livello 3+ all'esame immunoistochimico, e per le quali non sia possibile il
trattamento con un'antraciclina. In monoterapia, è indicato per il trattamento del
carcinoma metastatizzato della mammella quando la terapia standard, contenente
derivati antraciclinici, non sia ritenuta possibile o non sia risultata efficace.
Carcinoma del polmone non a piccole cellule in stadio avanzato: in combinazione
con cisplatino, è indicato per il trattamento del carcinoma del polmone non a
piccole cellule (NSCLC) in pazienti che non possono essere sottoposti ad
intervento chirurgico radicale e/o a terapia radiante. Sarcoma di Kaposi correlato
ll'AIDS: Taxol è indicato per il trattamento di pazienti con sarcoma di Kaposi
correlato all'AIDS avanzato che hanno fallito una terapia precedente con
antraciclina liposomiale.
Linfoma non-Hodgkin: è indicato per il trattamento di pazienti affetti da linfoma Linfoma non-Hodgkin CD20 positivo; trattamento della
follicolare in III-IV stadio, chemioresistente o in seconda o ulteriore recidiva dopo sindrome linfoproliferativa post-trapianto (Ebstein Barr
chemioterapia. E’ indicato per il trattamento di pazienti affetti da linfoma follicolare correlata).
in III-IV stadio precedentemente non trattati, in associazione a chemioterapia CVP.
La terapia di mantenimento con MabThera è indicata per pazienti con linfoma Culic S et al. Ped Hematol Oncol 2003
follicolare ricaduto/refrattario che rispondono a terapia di induzione con de Vries MJ et al., Br J Hematol 2004
12
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Tacrolimus
Tamoxifene
Tioguanina
Tiotepa
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
chemioterapia con o senza rituximab. e’ indicato per il trattamento di pazienti affetti Pinkerton R. Br J Hematol 2005; 130
da linfoma non-Hodgkin, CD20 positivo, diffuso a grandi cellule B, in associazione
a chemioterapia CHOP. Artrite reumatoide: MabThera in associazione a
metotressato è indicato per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado
severo in pazienti adulti che hanno mostrato un'inadeguata risposta o
un'intolleranza ad altri farmaci antireumatici modificanti la malattia, comprendenti
uno o più inibitori del fattore di necrosi tumorale (TNF).
Profilassi del rigetto del trapianto nei pazienti riceventi trapianto allogenico di Malattie autoimmuni gravi, trapianto di midollo osseo
fegato, rene o cuore. Trattamento del rigetto resistente al trattamento con altri
prodotti medicinali immunosoppressivi.
Bourdeaux C, Am J Transplant. 2007.
Guleria S, Transplant Proc. 2006
O'Keefe SJ, Curr Gastroenterol Rep. 2006
Joseph A, Br J Ophthalmol. 2007
Pattaragarn A. Pediatr Transplant. 2006
Saeed SA,Pediatr Transplant. 2006
Granot E,. Pediatr Transplant. 2006
Ueno T, Transplant Proc. 2006
Castillo O, Transplant Proc. 2006
Ueno T, Transplant Proc. 2006
Agarwal A, Semin Pediatr Surg. 2006
Trattamento del carcinoma mammario. Pazienti con una recente prova negativa per Fibromatosi aggressiva
l’espressione dei recettori per gli estrogeni hanno minore probabilità di rispondere
Ohashi T, Int J Clin Oncol 2006;11:150
al farmaco.
Chao AS, Hum Reprod 2000;15:311
Hansmann A, Cancer 2004;100
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004:612
Linfoma Non-Hodgkin
Leucemia acuta e particolarmente leucemia mieloblastica acuta
Leucemia linfoblastica acuta
Leucemia granulocitica cronica.
Groninger E et al., Critical Reviews in Oncology/Hematology
2004.
Tan CT., et al. J Clin Oncol 1994.
Schmiegelow K., Cancer Chemother Pharmacol 1994.
Nei regimi mieloablativi dei tumori cerebrali pediatrici
Trattamento palliativo di diverse neoplasie. I risultati piu'incoraggianti sono stati
osservati tuttavia nei seguenti tumori:
Hara Bone Marrow Transplantation 1998 P
-adenocarcinoma della mammella
th
-adenocarcinoma dell'ovaio;
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
13
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Topotecan
Indicazioni già autorizzate
-controllo delle effusioni intracavitarie secondarie a processi neoplastici diffusi o
localizzati di diverse cavità sierose.
- carcinoma papillare superficiale della vescica.
E' stato inoltre impiegato nel trattamento di linfomi, quali ad esempio il linfosarcoma
e il linfoma di Hodgkin.
Cancro ovarico metastatico dopo esito negativo della terapia di I linea o delle
successive terapie.
Carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante per i quali non è considerato
appropriato un ulteriore trattamento con il regime terapeutico di I linea.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Neuroblastoma resistente alla terapia di prima linea
Garaventa Cancer 2003
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Sarcoma di Ewing resistente alla terapia di prima linea
Saylors JCO 2001
Hunold Pediatr Blood Cancer 2006
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Rabdomiosarcoma resistente alla terapia di prima linea
Treosulfano
Farmaco estero con l’indicazione registrata per carcinoma ovarico
Saylors 2001
Walterhouse JCO 2004
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE) del
bambino e dell’adulto affetti da patologia oncologica e non
oncologica ad alto rischio di tossicità.
Bitan M, Shapira MY, et al.,
Exp Hematol. 2005 Jun;
Casper J, Freund M.
Int J Clin Pharmacol Ther. 2004 Nov;42(11):661-2. No abstract
available.
Hilger RA, Baumgart J, et al.,Int J Clin Pharmacol Ther. 2004
Nov;42(11):654-5. No abstract available
Beelen DW, Trenschel R, et al.,Bone Marrow Transplant. 2005
Feb;
Shimoni A, Kröger N, et al.,Leukemia. 2005 Jan;
14
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Vincristina
Vindesina
Indicazioni già autorizzate
Leucemia acuta (soprattutto linfoblastica).
Morbo di Hodgkin, linfosarcoma, reticolosarcoma.
Risposte positive sono state riscontrate anche in pazienti con altre neoplasie in
modo particolare nei casi di tumore di W ilms, neuroblastoma, tumori del cervello,
rabdomiosarcoma e carcinomi della mammella, della vescica e degli organi
riproduttivi maschili e femminili
Rabdomiosarcoma
Leucemia linfoblastica acuta dei bambini resistente ad altri farmaci.
Crisi blastiche di leucemia mieloide cronica. Melanoma maligno non responsivo ad
altre forme di terapia.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Casper J, Knauf W , Blau I, et al.,Ann Hematol. 2004;
Casper J, Knauf W , Kiefer T, et al.,Blood. 2004 Jan 15;
Bacher U, Klyuchnikov E, et al.,.
Expert Opin Drug Saf. 2009 May;
Cutting R, Mirelman A, Vora A.
Br J Haematol. 2008 Dec;
Główka FK, Karaźniewicz-Łada M, et al.,Bone Marrow
Transplant. 2008 Oct;
Bernardo ME, Zecca M, et al.,Br J Haematol. 2008 Nov;
Baronciani D, Rambaldi A, et al.,
Am J Hematol. 2008 Sep;
Holowiecki J, Giebel S, et al.,.
Br J Haematol. 2008 Jun;
Shimoni A, Hardan I, et al.,Leuk Lymphoma. 2007 Dec;
Giebel S, Wojnar J, et al., Ann Transplant. 2006;
Blau IW, Schmidt-Hieber M, et al.,
Ann Hematol. 2007 Aug; Schmidt-Hieber M, Blau IW , et al.,Bone
Marrow Transplant. 2007 Apr;
Sauer M, Zeidler C, et al.,Bone Marrow Transplant. 2007 Feb;
Kröger N, Shimoni A, et al.,Bone Marrow Transplant. 2006 Feb;
Casper J, W ilhelm S, et al.,Dtsch Med Wochenschr. 2005 Sep
23;
Wandt H, Schaefer-Eckart K, et al.,Haematologica. 2005 Sep;
Sarcoma Ewing
Burgert EO, JCO 1990;8:1514
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Istiocitosi a cellule di Langerhans
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Linfomi
Protocollo AIEOP LNH 97
TEDDY EG: Large experience in NHL and relapsed ALL. No
experience in other paediatric tumors, but likely of little interest
15
ALLEGATO 2 – Aprile 2011
Nome
composto
Vinorelbine
Indicazioni già autorizzate
Carcinoma polmonare NSCLC.
Carcinoma mammario metastatico.
Estensione di indicazione relative ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Fibromatosi aggressiva
Weiss Am J Clin Oncol 1999
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
Rabdomiosarcoma
Casanova Cencer 2002
Casanova Cancer 2004
th
Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006
Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004
16
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DELLE NEOPLASIE E PATOLOGIE EMATOLOGICHE PER INDICAZIONI
ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Utilizzo nella terapia di prima linea della leucemia linfatica cronica ad alto rischio
(mutazioni di p53, delezione 17p):
Lozanski G. et al., Blood 2004
Utilizzo nella terapia di consolidamento della leucemia linfatica cronica in remissione
dopo chemioterapia.
O’Brien S.M. et al., Cancer 2003
Alemtuzumab
MabCampath è indicato per il trattamento dei
pazienti affetti da leucemia linfocitica cronica
(LLC) che sono stati trattati con agenti
alchilanti e che non sono riusciti a raggiungere
una risposta completa o parziale o che hanno
raggiunto soltanto una breve remissione
(meno di 6 mesi) dopo terapia con
fludarabina.
Utilizzo, in regimi di associazione, nel trattamento della leucemia linfatica cronica
resistente o in recidiva.
Elter T. et al., J. Clin. Oncol. 2005
Utilizzo, da solo o in associazione, nel trattamento dei linfomi non-Hodgkin a cellule T
resistenti o in recidiva.
Dearden C., Semin. Oncol. 2006
Utilizzo in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Giralt S., Semin. Oncol. 2006
Utilizzo della via di somministrazione sottocutanea nei trattamenti di prima linea e di
salvataggio della leucemia linfatica cronica.
Keating M. et al., Clin. Lymphoma 2004
Utilizzo nei Linfomi a cellule T in prima linea e recidivati in associazione a
chemioterapia in linfomi a cellule T periferici in prima linea o salvataggio:
Alemtuzumab (Campath-1H) and CHOP chemotherapy as first-line treatment of
peripheral T-cell lymphoma: results of a GITIL (Gruppo Italiano Terapie Innovative nei
1
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Linfomi) prospective multicenter trial. Gallamini A, Zaja F, Patti C, Billio A, Specchia
MR, Tucci A, Levis A, Manna A, Secondo V, Rigacci L, Pinto A, Iannitto E, Zoli V,
Torchio P, Pileri S, Tarella C. Blood. 2007 Oct 1;110(7):2316-23. Epub 2007 Jun 20
Alemtuzumab plus CHOP as front-line chemotherapy for patients with peripheral T-cell
lymphomas: a phase II study. Kim JG, Sohn SK, Chae YS, Cho YY, Yang DH, Lee JJ, Kim
HJ, Shin HJ, Chung JS, Cho GJ, Lee WS, Joo YD, Sohn CH, Oh SJ. Cancer Chemother
Pharmacol. 2007 Jun;60(1):129-34. Epub 2007 Apr 4
A phase II study of alemtuzumab, fludarabine, cyclophosphamide, and doxorubicin
(Campath-FCD) in peripheral T-cell lymphomas. Weidmann E, Hess G, Chow KU,
Krause SW, Subklewe M, Kruse J, Weisel KC, Soekler M, Kim SZ, Napieralski S, Rech J,
Dreyling M, Jäger E, Mitrou PS. Leuk Lymphoma. 2010 Mar;51(3):447-55
Alemtuzumab and DHAP (A-DHAP) is effective for relapsed peripheral T-cell lymphoma,
unspecified: interim results of a phase II prospective study.
Kim SJ, Kim K, Kim BS, Suh C, Huh J, Ko YH, Kim WS. Ann Oncol. 2009 Feb;20(2):390-2
Bendamustina
No AIC
Utilizzo nella Leucemia linfatica cronica in ricaduta:
- In prima linea: in pazienti candidabili a schema immun. chemioterapico includente
anticorpi monoclonali ma nei quali non è consigliata la associazione chemioterapica
fludarabina e ciclofosfamide;
- Linea successiva alla I°: come monoterapia o in associazione a chemioterapici e/o
anticorpi monoclonali:
Kath R, Blumenstengel K, Fricke HJ, Höffken K. Bendamustine monotherapy in advanced
and refractory chronic lymphocytic leukemia. J Cancer Res Clin Oncol. 2001
Bergmann MA, Goebeler ME, Herold M, et al. Efficacy of bendamustine in patients with
relapsed or refractory chronic lymphocytic leukemia: results of a phase I/II study of
the German CLL Study Group. Haematologica. 2005 Oct;90(10):1357-64.
Lissitchkov T, Arnaudov G, Peytchev D, Merkle Kh. Phase-I/II study to evaluate dose
limiting toxicity, maximum tolerated dose, and tolerability of bendamustine HCl in
pre-treated patients with B-chronic lymphocytic leukaemia (Binet stages B and C)
requiring therapy. J Cancer Res Clin Oncol. 132(2), 99-104 (2006).
Köppler H, Heymanns J, Pandorf A, Weide R. Bendamustine plus mitoxantrone--a new
effective treatment for advanced chronic lymphocytic leukaemia: results of a phase
2
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
I/II study.Leuk Lymphoma. 45(5),911-913 (2004).
Weide R, Mergenthaler U, Friesenhahn V, et al. Bendamustine/mitoxantrone/rituximab:
a short remission induction chemoimmunotherapy for elderly patients with relapsed
or refractory chronic lymphocytic leukemia. Leuk Lymphoma. 50(9), 1468-1474
(2009).
Fischer K, Stilgenbauer S, Schweighofer CD, et al. The German CLL Study Group
Bendamustine in Combination with Rituximab (BR) for Patients with Relapsed
Chronic Lymphocytic Leukemia (CLL): A Multicentre Phase II Trial of the German CLL
Study Group (GCLLSG). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts). 112, abstract 330
(2008).
Fischer K, Cramer P, Stilgenbauer S, et al. Bendamustine Combined with Rituximab (BR)
in First-Line Therapy of Advanced CLL: A Multicenter Phase II Trial of the German CLL
Study Group (GCLLSG). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts).114, abstract 205
(2009).
Utilizzo nel Linfoma follicolare: in monoterapia o associazione ad anticorpi
monoclonali nei linfomi non-Hodgkin indolenti in recidiva e in linfomi di Hodgkin
pretrattati con almeno due linee chemioterapiche:
Weidmann E, Kim SZ, Rost A, et al. Bendamustine is effective in relapsed or refractory
aggressive non-Hodgkin's lymphoma. Ann Oncol. 2002 Aug;13(8):1285-9.
Heider A, Niederle N. Efficacy and toxicity of bendamustine in patients with relapsed
low-grade non-Hodgkin's lymphomas. Anticancer Drugs. 2001 Oct;12(9):725-9.
Friedberg JW, Cohen P, Chen L, et al. Bendamustine in patients with rituximabrefractory indolent and transformed non- Hodgkin's lymphoma: results from a phase
II multicenter, single-agent study. J Clin Oncol. 2008 Jan 10;26(2):204-10.
Kath R, Blumenstengel K, Fricke HJ, Höffken K. Bendamustine monotherapy in advanced
and refractory chronic lymphocytic leukemia. J Cancer Res Clin Oncol. 2001
Bergmann MA, Goebeler ME, Herold M, et al. Efficacy of bendamustine in patients with
relapsed or refractory chronic lymphocytic leukemia: results of a phase I/II study of
the German CLL Study Group. Haematologica. 2005 Oct;90(10):1357-64.
Rummel MJ. Bendamustine in chronic lymphocytic leukemia and refractory lymphoma.
Semin Hematol. 2008 Jul;45(3 Suppl 2):S7-10. Review.
3
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Robinson KS, Williams ME, van der Jagt RH, et al. Phase II multicenter study of
bendamustine plus rituximab in patients with relapsed indolent B-cell and mantle cell
non-Hodgkin's lymphoma. J Clin Oncol. 2008 Sep 20;26(27):4473-9.
Rummel M, von Gruenhagen U, Niederle N, et al. Bendamustine Plus Rituximab Versus
CHOP Plus Rituximab in the First-Line Treatment of Patients with Indolent and
Mantle Cell Lymphomas - First Interim Results of a Randomized Phase III Study of the
StiL (Study Group Indolent Lymphomas, Germany). Blood (ASH Annual Meeting
Abstracts 2008), Nov 2008; 2596
Rummel M, Niederle N, Maschmeyer G, at al. Bendamustine Plus Rituximab Is Superior
in Respect of Progression Free Survival and CR Rate When Compared to CHOP Plus
Rituximab as First-Line Treatment of Patients with Advanced Follicular, Indolent, and
Mantle Cell Lymphomas: Final Results of a Randomized Phase III Study of the StiL
(Study Group IndolentLymphomas,Germany). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts),
Nov 2009; 114: 4
Bleomicina
Trattamento chemioterapico delle attività
metaplastiche di alcuni tessuti, fra i quali in
particolare gli epiteli malpighiani ad alta
cheratinizzazione.
Utilizzo in regimi di associazione (ABVD o simili) nel trattamento del linfoma di
Hodgkin:
Linee Guida NCCN 2006
Bortezomib
VELCADE in associazione con melfalan e
prednisone è indicato per il trattamento di
pazienti con mieloma multiplo
precedentemente non trattato non candidabili
a chemioterapia ad alte dosi con trapianto di
midollo osseo. VELCADE è indicato per il
trattamento in monoterapia del mieloma
multiplo in progressione in
pazienti che abbiano già ricevuto almeno una
precedente linea di trattamento e che siano
già stati sottoposti o non siano candidabili a
trapianto di midollo osseo.
Utilizzo nel trattamento, con o senza Rituximab, del linfoma mantellare recidivato.
O’Connor OA, Wright J, Mosckowitz C, et al. Phase II clinical experience with the novel
peoteasome inhibitor bortezomib in patient with indolent non Hodgkin lymphoma
and mantle cell lymphoma. J Clin Oncol. 2005; 23(4): 676-84
Goy A, Younes A, McLaughin P, et al. Phase II study of proteasome inhibitor bortezomib
in relapsed or refractory B-cell non – Hodgkin’s lymphoma. J Clin Oncol. 2005; 23(4):
667-75
Fisher RI, Bernstein SH, Kahl BS, et al. Multicenter phase II study of bortezomib in
patients with relapsed or refractory mantle cell lymphoma. J Clin Oncol 2006; 24:
4867-74
Agathocleus A, Rohatiner A, Rule S, et al. Weekly versus twice weekly bortezomib given
in conjunction with rituximab, in patients with recurrent follicular lymphoma, mantle
cell lymphoma and Waldenstrom macroglobulinemia. Br J Haematol. 2010 (Epub
4
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
ahead of print).
Chiappella A, Pregno P, Zinzani PL, et al. The combination of bortezomib and rituximab
is safe in relpsed and refractory indolent non follicular and mantle cell non hodgkin
lymphoma: a phase II multicenter study by Intergruppo Italiano Linfomi. Blood 2009
(50th ASH annual meeting) 3758°
Utilizzo in monoterapia o in associazione a steroide e/o Rituximab per i pazienti affetti
da macroglobulinemia di Waldenstrom in seconda o successiva linea di trattamento:
Ghobrial IM, Hong F, Padmanabhan S, et al. Phase II trial of weekly bortezomib in
combination with rituximab in relapsed or refractory Waldenstrom
macroglobulinemia. J Clin Oncol. 2010; 28(8): 1422-8
Treon SP, Ioakimidis L, Soumeral JD, et al. Primary therapy of Waldenstrom
macroglobulinemia with bortezomib, dexamethasone and rituximab: WMCTG clinical
trial 05-180. J Clin Oncol. 2009; 27(23): 3830-5
Ghobrial IM, Xie W, , Padmanabhan S, et al. Phase II trial of weekly bortezomib in
combination
with
rituximab
untreated
patients
with
Waldenstrom
macroglobulinemia. Am J Hematol. 2010; 85(9): 670-4
Mieloma Multiplo per VTD in prima linea nel paziente candidabile a trapianto
autologo (Monitoraggio AIFA tramite Registro riguarda solo la specialità medicinale
THALIDOMIDE Celgene -con la specifica del regime VTD- per la corretta gestione del Risk
Managment Plan):
Cavo M, et al Blood 2007; 110 (11) abstract 73
Kaufman JL et al Blood 2007; 110 (11) abstract 3605
Utilizzo in prima linea dell’Amiloidosi:
Kastritis E, et al. Treatment of light chain (AL) amyloidosis with the combination of
Bortezomib and Dexamethasone. Haematologica. 2007;92:1351-1358.
Kastritis E, et al. Bortezomib with and without dexamethasone in primary systemic (light
chain) amyloidosis. J Clin Oncol. 2010;28:1031-1037.
Wechaleker A, et al. Efficacy of Bortezomib in systemic AL amyloidosis
withrelapsed/refractory clonal disease. Haematologica. 2008;93:295-298.
5
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Reece D, et al. Weekly and twice-weekly bortezomib in patients with systemicAL
amyloidosis: results of a phase I dose escalation study. Blood. 2009;114:1489-1497.
Busulfano
Trattamento della leucemia granulocitica
cronica. Il farmaco è inoltre efficace nel
produrre una prolungata remissione nei casi
di policitemia vera, specialmente quando si
sia riscontrata una resistenza al fosforo
radioattivo e quando sia presente una
marcata trombocitosi. Infine il farmaco può
essere utile in alcuni casi di trombocitopenia
essenziale e Mielofibrosi.
Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche
Blaise D. et al., Blood 1992
Clift R.A. et al., Blood 1994
Carboplatino
Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I e II
linea)
Carcinoma epidermoide testa e collo.
Carcinoma del polmone a piccole cellule.
Utilizzato, in sostituzione del cisplatino, in regimi di associazione nel trattamento di
salvataggio dei linfomi maligni (Hodgkin e non-Hodgkin). Utilizzato ad alte dosi in
regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Ahmed T. et al., Leukemia 1994
Demirer T. et al., Bone Marrow Transpl. 2004
Trattamento citostatico.
Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche, ed in protocolli di mobilizzazione dei
progenitori emopoietici.
Blaise D. et al., Blood 1992
Clift R.A. et al., Blood 1994
Koc O.N. et al., J. Clin. Oncol. 2000
Tumore del testicolo.
Carcinoma dell’ovaio.
Carcinoma della testa-collo.
Carcinoma della vescica.
Carcinoma dell’endometrio, Linfomi e alcune
neoplasie dell'infanzia.
Carcinoma della prostata.
Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento di salvataggio dei linfomi maligni
(Hodgkin e non-Hodgkin).
Cabanillas F. et al., Semin. Hematol. 1988
Ciclofosfamide
Cisplatino
6
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Citarabina
Indicato per indurre la remissione nella
leucemia acuta mieloide dell'adulto e del
bambino. E' secondariamente indicato nel
trattamento delle altre forme proliferative
della serie bianca.
Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, nel trattamento delle leucemie acute,
dei linfomi non-Hodgkin, ed in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule
staminali emopoietiche.
Buchner T., Curr. Opin. Oncol. 1997
Tarella C. et al., Ann. Hematol. 2001
Linee Guida NCCN 2006
Cladribina
Indicato per il trattamento di pazienti affetti
da leucemia a cellule capellute (LCC). Indicato
per il trattamento di pazienti affetti da
leucemia linfatica cronica (LLC) della linea B
che non hanno risposto o la cui malattia è
progredita durante o dopo il trattamento con
almeno un protocollo terapeutico standard
contenente un agente alchilante.
Utilizzato, anche per via sottocutanea, da solo o in regimi di combinazione, nel
trattamento di prima linea o di salvataggio delle malattie linfoproliferative croniche e
dei linfomi non-Hodgkin indolenti.
Blum KA et al, Cancer 2006
Robak T, Cancer Treat. Rev. 2007
Carcinoma della mammella, del polmone,
della vescica, della tiroide, dell'ovaio;
osteosarcoma e sarcoma dei tessuti molli,
linfomi di Hodgkin e non-Hodgkin,
neuroblastoma, tumore di Wilms, leucemia
linfoblastica acuta, leucemia mieloblastica
acuta. Il farmaco ha dato risultati positivi nei
tumori superficiali della vescica, quando
somministrata per via endovescicale, sia dopo
resezione transuretrale (trattamento
precauzionale), sia a scopo terapeutico.
Utilizzato in regimi di associazione (VAD o simili) nel trattamento del mieloma
multiplo.
Linee Guida SIE 2004
Myocet, in associazione con la ciclofosfamide,
è indicato per il trattamento di prima linea del
cancro metastatizzato della mammella nelle
donne.
In associazione a ciclofosfamide, vincristina, prednisone e rituximab in pazienti affetti
da Linfoma non Hodgkin aggressivo, con associata cardiopatia o pretrattati con
antracicline o anziani.
Rigacci L. et al. Liposome-encapsulated doxorubicin in combination with cyclofosfamide,
vincristine, prednisone and rituximab in patients with lymphoma and concurrent
Doxorubicina
Doxorubicina
liposomiale
(Myocet)
7
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
cardiac diseases or pre-treated with antracyclines, Hematol Oncol. 2007
Dec;25(4):198-203.
Federico M. et al. An international, open-label Phase II study of cyclophosphamide,
vincristine, non-pegylated liposomal doxorubicin (Myocet), and prednisone with
rituximab (R-COMP chemoimmunotherapy) in the treatment of elderly patients with
aggressive non-Hodgkin’s lymphoma, 11th Congress of the European Hematology
Association 2006.
Tulpule A. et al. Phase I7II Trial of Nonpegylated liposomal doxorubicin,
cyclophosphamide, vincristine and prednisone in the treatment of newly diagnosed
aggressive non-hodgkin’s lymphoma, Clinical Lymphoma and Myeloma 2006vol.7
No.1 59-64.
Epoetina alfa
Trattamento dell’anemia e riduzione del
fabbisogno trasfusionale in pazienti adulti in
chemioterapia per tumori solidi, linfoma
maligno o mieloma multiplo e a rischio di
trasfusione come indicato dallo stato generale
del paziente. Eprex può essere usato per
aumentare la quantità di sangue autologo in
pazienti facenti parte di un programma di
predonazione. L’uso in questa indicazione
deve essere valutato alla luce dei rischi di
eventi tromboembolici. Il trattamento è
indicato solo in pazienti con anemia di grado
moderato. Eprex può essere usato per ridurre
l’esposizione a trasfusioni di sangue
allogenico in pazienti adulti, che non
presentino carenze di ferro, candidati ad
interventi maggiori di chirurgia ortopedica
elettiva ritenuti ad elevato rischio di
complicazioni da trasfusione. L’uso deve
essere limitato ai pazienti con anemia di grado
Utilizzo nel trattamento dell’anemia (Hgb < 10 g/dL o riduzione dell’emoglobina > 2
g/dL durante un qualsiasi periodo di 4 settimane di trattamento) nei pazienti che
ricevono ribavirina in combinazione con interferone standard o peghilato per il
trattamento dell’infezione cronica da HCV e che presentano risposta virologica alla
terapia.
N.Bräu, Journal of viral Hepatitis, 2004, 11, 191-197
Dieterich DT, Am J Gastroenterol. 2003 Nov; 98 (11): 2491-9
Shiffman ML, Hepatology. 2007 Aug; 46 (2): 371-9
Homoncik M., Am J Gastroenterol. 2006 Oct; 101(10): 2275-82.
Sharvadze L, Georgian Med News. 2006 Aug; (137): 62-5
Jain A, Transplant Proc. 2005 Sep; 37 (7): 3190-6
Abonyi ME, Anticancer Res. 2005 Mar-Apr; 25 (2B): 1315-20
Balan V, Am J Gastroenterol. 2005 Feb; 100(2): 299-307.
Shergill AK, Am J Transplant. 2005 Jan; 5 (1): 118-24
Pockros PJ, Hepatology. 2004 Dec;40 (6): 1450-8
Afdhal NH, Gastroenterology. 2004 May; 126(5): 1302-11
Lunel-Fabiani F, Pathol Biol (Paris). 2003 Oct; 51 (8-9): 520-4
Gergely AE, Hepatology. 2002 May;35 (5): 1281-2
Talal AH, Am J Gastroenterol. 2001 Sep; 96(9): 2802-4.
8
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
moderato per i quali non sia disponibile un
programma di predonazione di sangue
autologo, e per i quali si preveda una perdita
di sangue moderata (da 900 a 1800 ml). Nel
perioperatorio devono sempre essere seguite
le pratiche di buona gestione del sangue.
Epoetina beta
Trattamento dell’anemia associata a
insufficienza renale cronica in pazienti in
trattamento dialitico; trattamento
dell’anemia renale sintomatica in pazienti
non ancora sottoposti a dialisi; prevenzione
dell’anemia dei neonato prematuri con un
peso alla nascita compreso tra 750 e 1500 g e
con un periodo di gestazione inferiore a 34
settimane ; trattamento dell’anemia
sintomatica in pazienti adulti con tumori
solidi sottoposti a chemioterapia;
trattamento dell’anemia sintomatica in
pazienti adulti con mieloma multiplo, linfoma
non Hodgkin a basso grado o leucemia
linfatica cronica, che hanno una carenza
relativa di eritropoietina e ricevono terapia
antineoplastica. Viene definita carenza di
eritropoietina il riscontro di un livello sierico
di eritropoietina inappropriatamente basso in
relazione al grado di anemia; incrementare la
quantità di sangue autologo in pazienti
facenti parte di un programma di
predonazione. Il suo uso in questa indicazione
deve essere compensato dal riportato
aumentato rischio di eventi tromboembolici.
Il trattamento deve essere riservato solo a
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
In pazienti HIV pluritrattati con anemia (Hgb < 8,5 g/dL) nei quali l’uso di farmaci
anemizzanti è l’unica alternativa terapeutica.
Pau AK, AIDS Care SRDS. 2006 Sep;20 (9): 612-9
Alvarez D, J Viral Hepat. 2006 Oct; 13 (10): 683-9
Sulkowski MS, J Acquir Immune Defic Syndr. 2005 Aug 1; 39 (4): 504-6
Trattamento dell’anemia (Hgb < 10 g/dL o riduzione dell’emoglobina > 2 g/dL
durante un qualsiasi periodo di 4 settimane di trattamento) nei pazienti che ricevono
ribavirina in combinazione con interferone standard o peghilato per il trattamento
dell’infezione cronica da HCV e che presentano risposta virologica alla terapia.
N.Bräu, Journal of viral Hepatitis, 2004, 11, 191-197
Dieterich DT, Am J Gastroenterol. 2003 Nov; 98 (11): 2491-9
Shiffman ML, Hepatology. 2007 Aug; 46 (2): 371-9
Homoncik M., Am J Gastroenterol. 2006 Oct; 101(10): 2275-82.
Sharvadze L, Georgian Med News. 2006 Aug; (137): 62-5
Jain A, Transplant Proc. 2005 Sep; 37 (7): 3190-6
Abonyi ME, Anticancer Res. 2005 Mar-Apr; 25 (2B): 1315-20
Balan V, Am J Gastroenterol. 2005 Feb; 100(2): 299-307.
Shergill AK, Am J Transplant. 2005 Jan; 5 (1): 118-24
Pockros PJ, Hepatology. 2004 Dec;40 (6): 1450-8
Afdhal NH, Gastroenterology. 2004 May; 126(5): 1302-11
Lunel-Fabiani F, Pathol Biol (Paris). 2003 Oct; 51 (8-9): 520-4
Gergely AE, Hepatology. 2002 May;35 (5): 1281-2
Talal AH, Am J Gastroenterol. 2001 Sep; 96(9): 2802-4.
In pazienti HIV pluritrattati con anemia (Hgb < 8,5 g/dL) nei quali l’uso di farmaci
anemizzanti è l’unica alternativa terapeutica.
Pau AK, AIDS Care SRDS. 2006 Sep;20 (9): 612-9
Alvarez D, J Viral Hepat. 2006 Oct; 13 (10): 683-9
Sulkowski MS, J Acquir Immune Defic Syndr. 2005 Aug 1; 39 (4): 504-6
9
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
pazienti con anemia di grado moderato.
Epoetina zeta
Trattamento dell'anemia sintomatica
associata a insufficienza renale cronica (IRC)
in pazienti adulti e pediatrici: trattamento
dell'anemia associata ad insufficienza renale
cronica in pazienti adulti e pediatrici in
emodialisi ed in pazienti adulti in dialisi
peritoneale; trattamento dell'anemia grave di
origine renale con sintomatologia clinica in
pazienti adulti con insufficienza renale non
ancora sottoposti a dialisi; trattamento
dell'anemia e riduzione del fabbisogno
trasfusionale in pazienti adulti sottoposti a
chemioterapia per tumori solidi, linfoma
maligno o mieloma multiplo e a rischio di
emotrasfusione come indicato dallo stato
generale del paziente (situazione
cardiovascolare, anemia preesistente all'inizio
della chemioterapia). «Retacrit» può essere
usato per incrementare la quantità di sangue
autologo in pazienti facenti parte di un
programma di predonazione. L'uso in questa
indicazione deve essere valutato alla luce dei
rischi riferiti di eventi tromboembolici. Il
trattamento deve essere riservato solo a
pazienti con anemia di grado moderato (in
assenza di sideropenia) se le procedure di
emoconservazione non sono disponibili o
sono insufficienti quando l'intervento elettivo
di chirurgia maggiore previsto richiede un
notevole volume di sangue (4 o piu' unità di
sangue per le donne, 5 o più unità per gli
Trattamento delle sindromi mielodisplastiche
10
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
uomini).
Indicato per il trattamento di: Carcinoma del
polmone a piccole cellule; Linfoma di Hodgkin;
Linfomi maligni (non Hodgkin); Leucemia
acuta non linfocitica. Al farmaco possono
rispondere positivamente anche altri tipi di
tumori solidi.
Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento della leucemia linfoide acuta e del
mieloma multiplo. Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di
condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Linker C. et al., J. Clin. Oncol. 2002
Cogle C.R. et al., Am. J. Hematol. 2003
Linee Guida SIE 2004
Fludarabina
Trattamento della leucemia linfatica cronica
(LLC) della linea B in pazienti con sufficiente
riserva midollare. Il trattamento di prima linea
con Fludara deve essere iniziato solo in
pazienti con patologia avanzata, stadio Rai
III/IV (stadio Binet C), o stadio RAI I/II (stadio
Binet A/B), dove il paziente mostra i sintomi
relativi alla malattia o è evidente la
progressione della malattia.
Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento dei linfomi non-Hodgkin, delle
leucemie acute, della leucemia linfatica cronica ed in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche.
Zinzani P.L., Best Pract. Res. Clin. Haematol. 2002
Virchis A. et al., Br. J. Haematol. 2004
Foss F.M., Semin. Hematol. 2006
Gemcitabina
Indicato nel trattamento di pazienti con
carcinoma polmonare non a piccole cellule
localmente avanzato o metastatico. GEMZAR
è indicato nel trattamento di pazienti con
adenocarcinoma del pancreas localmente
avanzato o metastatico. GEMZAR è indicato
nei pazienti con carcinoma pancreatico
refrattario alla terapia con 5-Fluorouracile.
GEMZAR è indicato nel trattamento di
pazienti con carcinoma della vescica.
GEMZAR, in combinazione con paclitaxel, è
indicato nel trattamento di pazienti con
carcinoma della mammella non resecabile
localmente ricorrente o metastatico che
hanno recidivato dopo chemioterapia
Etoposide
Utilizzato, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento del linfoma di Hodgkin e
dei linfomi non-Hodgkin.
Chau L. et al., Clin. Lymphoma 2002
Bredenfeld H. et al., J. Clin. Oncol. 2004
11
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
adiuvante e/o neoadiuvante. GEMZAR in
combinazione con carboplatino è indicato nel
trattamento di pazienti con carcinoma
ricorrente dell'epitelio dell'ovaio che hanno
recidivato almeno 6 mesi dopo terapia con
platino.
Idroxicarbamide
Leucemia mieloide cronica; sindromi
mieloproliferative croniche (trombocitemia
essenziale, policitemia vera e mielofibrosi
idiopatica). Idrossicarbomide è anche indicato
nel trattamento dei soggetti affetti da anemia
falciforme omozigote.
Utilizzo nel trattamento di citoriduzione della leucemia mieloide acuta.
Sekeres M.A., Stone R.M., Curr. Opin. Oncol. 2002
Linee Guida NCCN 2006
Ifosfamide
Tumori maligni inoperabili sensibili
all'ifosfamide, quali ad esempio carcinoma
bronchiale, carcinoma ovarico, tumori
testicolari, sarcomi delle parti molli,
carcinoma mammario, carcinoma pancreatico,
ipernefroma, carcinoma endometriale, linfomi
maligni.
Utilizzo in regimi di associazione nel trattamento di salvataggio del linfoma di
Hodgkin, ed in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali
emopoietiche.
Zinzani P.L. et al., Haematologica 1994
Oblon D.J. et al., Bone Marrow Transpl. 1997
Interferone alfa
Leucemia a cellule capellute.
Leucemia mieloide cronica. In monoterapia:
trattamento di pazienti adulti affetti da
leucemia mieloide cronica positiva per il
cromosoma Philadelphia o per la
traslocazione bcr/abl. Terapia di associazione:
l’associazione di interferone alfa-2b e
citarabina (Ara-C) somministrata durante i
primi 12 mesi di trattamento ha dimostrato di
migliorare in modo significativo la percentuale
di risposte citogenetiche maggiori e di
Utilizzo come terapia di prima linea della trombocitenia essenziale in gravidanza, ed in
pazienti di età minore di 40 anni. Utilizzato come terapia di seconda linea della
trombocitenia essenziale in pazienti di età compresa tra 40-60 anni a basso rischio di
complicanze tromboemboliche.
Linee Guida SIE 2004
12
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
prolungare in modo significativo la
sopravvivenza globale a tre anni rispetto ad
interferone alfa-2b in monoterapia.
Mieloma multiplo: terapia di mantenimento
in pazienti che abbiano raggiunto una
remissione obiettiva della malattia (riduzione
maggiore del 50 % delle proteine di origine
mielomatosa) in seguito ad una chemioterapia
iniziale di induzione.
Linfoma follicolare: trattamento del linfoma
follicolare ad elevata massa neoplastica in
aggiunta ad una appropriata
polichemioterapia di induzione, quale ad
esempio regimi tipo-CHOP.
Tumore carcinoide: trattamento di tumori
carcinoidi con linfonodi o metastasi epatiche e
con “sindrome da carcinoide”. Melanoma
maligno, anche come terapia adiuvante.
Epatite cronica B o C.
Lenalidomide
In associazione con desametasone, è indicato
per il trattamento di pazienti con mieloma
multiplo sottoposti ad almeno una
precedente terapia.
Utilizzo nei Linfomi diffusi a grandi cellule B e linfomi mantellari MCL recidivatirefrattari a precedenti trattamenti chemioterapici per i quali non si ravvisano
alternative terapeutiche e non candidabili a trapianto di cellule staminali autologhe o
allogeniche. Monitoraggio tramite Registro
Habermann TM, Lossos IS, Justice G, et al. Lenalidomide oral monotherapy produces a
high response rate in patients with
relapsed or refractory mantle cell lymphoma. Br J Haematol. 2009; 145 (3): 344-349
Witzig TE, et al. Results from a phase of lenalidomide oral monotherapy in
relapsed/refractory indolent non Hodgkin’s
lymphoma. Blood 2007 (49 ASH Annual Meeting) 2560 a
Vose JM, et al. High response rate to lenalidomide in relapsed/refractory aggressive non
Hodgkin’s lymphoma with prior stem
13
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
cell transplant. Blood 2007 (49 ASH Annual Meeting) 2570 a
Zaja F, De Luca S, Vitolo U, et al. Salvage therapy with lenalidomide and dexamethasone
in patients with relapsed/refractory
mantle cell lymphoma. Blood 2009 (49 ASH Annual Meeting) 1713 a
Wiernik PH, Lossos IS, Tuscano JM, et al. Lenalidomide monotherapy in relapsed
refractory aggressive non Hodgkin’s lymphoma. J Clin Oncol. 2008; 26: 4952-7
Utilizzo nell’Amiloidosi in pazienti già trattati con melphalan e bortezomib (o in quelli
che hanno controindicazioni a essere esposti a melphalan e/o bortezomib).
Monitoraggio tramite Registro.
Dispenzieri A, Lacy M, Zeldenrust S, et al: The activity of lenalidomide with or without
dexamethasone in patients with primary systemic amyloidosis. Blood 109:465-470,
2007
Sanchorawala V, Wright D, Rosenzweig M, et al: Lenalidomide and dexamethasone in
the treatment of AL amyloidosis: results of a phase 2 trial. Blood 109:492-496, 2007
Moreau P, Jaccard A, Benboubker L, et al: Lenalidomide in combination with melphalan
and dexamethasone in patients with newly-diagnosed AL amyloidosis: a multicenter
phase 1/2 dose escalation study. Blood, 2010
Palladini G, Perfetti V, Obici L, et al: Association of melphalan and high-dose
dexamethasone is effective and well tolerated in patients with AL (primary)
amyloidosis who are ineligible for stem cell transplantation. Blood 103:2936-2938,
2004
Jaccard A, Moreau P, Leblond V, et al: High-dose melphalan versus melphalan plus
dexamethasone for AL amyloidosis. N Engl J Med 357:1083-1093, 2007
Specter R, Sanchorawala V, Seldin D, et al: Kidney dysfunction during lenalidomide
treatment for AL amyloidosis. Nephrol Dial Transplant, 2010 (in press)
Palladini G, Russo P, Bragotti L, et al: A Phase II Trial of Cyclophosphamide, Lenalidomide
and Dexamethasone (CLD) in Previously Treated Patients with AL Amyloidosis.
Blood:1117-1118, 2009
Trattamento di pazienti anemici trasfusione dipendenti, con sindrome
mielodisplastica a rischio basso o intermedio-1, portatori di delezione 5q- associata
14
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
o meno ad altre anomalie cromosomiche. Monitoraggio tramite Registro.
Melfalan
Indicato nel trattamento di: melanoma
maligno localizzato delle estremità; sarcoma
dei tessuti molli localizzato delle estremità.
ALKERAN Soluzione iniettabile, al dosaggio
convenzionale per via endovenosa, può essere
usato nel trattamento di: mieloma multiplo:
ALKERAN Soluzione iniettabile, da solo o in
associazione con altri farmaci citotossici, è
efficace quanto la formulazione orale nel
trattamento del mieloma multiplo. carcinoma
ovarico avanzato: ALKERAN Soluzione
iniettabile, somministrato da solo o in
associazione con altri farmaci citotossici, dà
luogo ad una risposta diretta in circa il 50%
dei pazienti con adenocarcinoma ovarico
avanzato. ALKERAN Soluzione iniettabile, ad
alto dosaggio per via endovenosa, può essere
usato nel trattamento di: mieloma multiplo:
remissioni complete sono state raggiunte fino
al 50% dei pazienti ai quali era stato
somministrato ALKERAN Soluzione iniettabile
ad alte dosi, con o senza trapianto di midollo
osseo autologo, sia come trattamento di prima
linea che per consolidare una risposta alla
chemioterapia convenzionale; neuroblastoma
avanzato nell'infanzia: ALKERAN Soluzione
iniettabile ad alte dosi con trapianto di midollo
osseo autologo è stato impiegato, sia da solo
che associato alla radioterapia e/o altri
farmaci citotossici, per
Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche nei linfomi maligni e nelle leucemie acute
e croniche.
Singhal S. et al., Bone Marrow Transpl. 1996
Giralt S. et al., Blood 2001
15
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
consolidare la risposta al trattamento
convenzionale.
Indicato per il trattamento chemioterapico
antineoplastico delle seguenti forme:
carcinoma della mammella, coriocarcinoma
ed affezioni trofoblastiche similari, leucemia
linfatica e meningea acuta e subacuta,
linfosarcoma, micosi fungoide.
Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, nel trattamento delle leucemie acute
e dei linfomi non-Hodgkin. Utilizzato, in associazione con ciclosporina, nella profilassi
della GVHD in pazienti sottoposti ad allo trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Gianni M. et al., N. Engl. J. Med. 1997
Storb R. et al., N. Engl. J. Med. 1986
Kantarjian H. et al., Cancer 2004
Linee Guida NCCN 2006
Mitoxantrone
Indicato per la chemioterapia delle forme
metastatiche di carcinoma della mammella,
del linfoma non-Hodgkin, della leucemia non
linfocitica acuta dell'adulto, della leucemia
mieloide cronica in crisi blastica, del
carcinoma epatocellulare. Il Novantrone in
combinazione con basse dosi di cortisonici
orali, incluso prednisone e idrocortisone, è
indicato nel trattamento palliativo iniziale di
pazienti con sintomatologia dolorosa
correlata a carcinoma della prostata in stato
avanzato non rispondente a terapia ormonale.
Il Novantrone è inoltre indicato nei pazienti
ambulatoriali (non ancora costretti alla sedia
a rotelle) affetti da sclerosi multipla
progressiva cronica secondaria.
Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento della leucemia linfoide acuta e
cronica, ed in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali
emopoietiche.
Zinzani P.L.. et al., J. Clin. Oncol. 2004
Buchner T.. et al., J. Clin. Oncol. 2003
Tsimberidou A.M.. et al., Cancer 2004
Tarella C. et al., Cancer 2003
Oxaliplatino
In associazione con 5FU/FA è indicato per:
Trattamento adiuvante del tumore al colon
stadio 3 (C di Dukes) dopo completa resezione
del tumore primario. Tumori colon rettali
metastatici.
Utilizzo nei schemi di salvataggio per LNH e LH con Gemcitabina o ARA-C +/Rituximab
Machover D et al. Dexamethasone, high dose cytarabine and oxaliplatin (DHAOx) as
salvage treatment for patients with initially refractory or relapsed non Hodgkin’s
lymphoma. (2001) Ann Oncol 12: 1439-43.
Metotrexate
16
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Chau I et al. An oxaliplatino-based chemotherapy in patients with relapsed or refractory
intermediate and high grade non-Hodgkin’s lymphoma. (2001), Br J Haematol 115:
786-92.
Sun Jin Sym et al. A multi center phase II trial of etoposide , methelprednisolone, hig
dose cytarabine and oxaliplatin for
patients with primary refarctory/relapsed aggressive non Hodgkin’s lymphoma. (2008)
Cancer Chemoter Phatmacol.
Pentostatina
Pipobromano
Rituximab
Indicato come agente terapeutico singolo per
il trattamento dei pazienti adulti con leucemia
a cellule capellute.
Utilizzato nel trattamento dei linfomi non-Hodgkin a cellule T. Utilizzato nella
profilassi e nel trattamento della GVHD refrattaria a trattamenti di prima linea.
Ho A.D. et al., Semin. Oncol. 2000
Bolanos-Meade J. et al., J. Clin. Oncol. 2005
Utilizzo, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento di prima linea o di
salvataggio della leucemia linfatica cronica.
Dillman R.O., Expert Rev. Anticancer Ther. 2004
Kay N.E. et al., Blood 2007
Indicato principalmente nel trattamento della
policitemia vera. Si è dimostrato utile anche
nel trattamento della leucosi mieloide
cronica, specie in soggetti resistenti alla
terapia con busulfano che rimane però il
chemioterapico da preferire nel trattamento
di questa affezione.
Utilizzato nel trattamento di prima linea della trombocitemia essenziale in pazienti ad
alto rischio di complicazioni tromboemboliche.
Passamonti F. et al., Br. J. Haematol. 2002
Linee Guida SIE 2004
Linfoma non-Hodgkin: MabThera è indicato
per il trattamento di pazienti affetti da
linfoma follicolare in III-IV stadio,
chemioresistente o in seconda o ulteriore
recidiva dopo chemioterapia. MabThera è
indicato per il trattamento di pazienti affetti
da linfoma follicolare in III-IV stadio
Linfomi non-Hodgkin a cellule B (CD20 positivi), di qualunque istologia, in associazione
con regimi vari di polichemioterapia (includenti farmaci quali antracicline, fludarabina,
cisplatino, citarabina, etoposide, metotrexato) impiegati per il trattamento di prima
linea o di salvataggio, inclusi i regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule
staminali emopoietiche.
Tarella C. et al., Cancer 2003
Linee Guida NCCN 2006
17
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
precedentemente non trattati, in associazione
a chemioterapia CVP. La terapia di
mantenimento con MabThera è indicata per
pazienti con linfoma follicolare
ricaduto/refrattario che rispondono a terapia
di induzione con chemioterapia con o senza
MabThera. MabThera è indicato per il
trattamento di pazienti affetti da linfoma nonHodgkin, CD20 positivo, diffuso a grandi
cellule B, in associazione a chemioterapia
CHOP.
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Leucemia linfatica cronica a cellule B, in associazione con regimi di polichemioterapia
(includenti antracicline, fludarabina) impiegati per il trattamento di prima linea o di
salvataggio.
Keating M. et al., J. Clin. Oncol. 2005
Profilassi e terapia dei disordini linfoproliferativi EBV-correlati in soggetti trapiantati
(organi o cellule staminali emopoietiche).
Svoboda J. et al., Transpl. Int. 2006
Terapia della GVHD acuta e cronica steroido-resistente.
Cutler C. et al., Blood 2006
Utilizzo in monochemioterapia nei linfomi follicolari nei pazienti non candidabili al
trattamento chemioterapico:
Martinelli et al., 2010 Journal of Clinical Oncology
Linfomi di Hodgkin a Predominanza linfocitaria in monoterapia e in associazione a
chemioterapia e in 1° linea e come terapia di salvataggio e di mantenimento:
Nogova L, Reineke T, Brillant C, Sieniawski M, Rudiger T, Josting A, et al. Lymphocytepredominant and classical Hodgkin's lymphoma: a comprehensive analysis from the
German Hodgkin Study Group. J Clin Oncol. 2008 Jan 20;26(3):434-9.
Jackson C, Sirohi B, Cunningham D, Horwich A, Thomas K, Wotherspoon A. Lymphocytepredominant Hodgkin lymphoma—clinical features and treatment outcomes from a
30-year experience. Ann Oncol. 2010 Mar 23, Epub ahead of print.
von Wasielewski R, Werner M, Fischer R, Hansmann ML, Hubner K, Hasenclever D, et al.
Lymphocyte-predominant Hodgkin's disease. An immunohistochemical analysis of
208 reviewed Hodgkin's disease cases from the German Hodgkin Study Group. Am J
Pathol. 1997 Mar;150(3):793-803.
Schulz H, rehwald U, Morschhauser F, Elter T, Driessen C, Rudiger T, Borchmann P,
Scnell R, Diehl V, Engert A, Reiser M. Rituximab in relapsed lymphocyte-predominant
Hodgkin lymphoma: long-term results of a phase 2 trial by the German Hodgkin
18
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Lymphoma Study Group (GHSG). Blood 2008; 111: 109-111.
Horning SJ, Bartlett NL, Breslin S, Advani RH, Hoppe RT, Ekstrand BC, Lucas JB. Results of
a Prospective Phase II Trial of Limited and Extended Rituximab Treatment in Nodular
Lymphocyte Predominant Hodgkin’s Disease (NLPHD). Blood (ASH Annual Meeting
Abstracts) 2007; 110: Abstract # 644.
Ekstrand BC, Lucas JB, Horwitz SM, Fan Z, Breslin S, Hoppe RT, et al. Rituximab in
lymphocyte-predominant Hodgkin disease: results of a phase 2 trial. Blood. 2003 Jun
1;101(11):4285-9.
Nogova L, Reineke T, Brillant C, Sieniawski M, Rudiger T, Josting A, Bredenfeld H,
Skripnittchenko R, Muller RP, Muller-Hermelink
K, Diehl V, Engert A. Lymphocyte-predominant and classic hodgkin’s lymphoma: a
comprehensive analysis from teh German Hodgkin Study Group. J Clin Oncol 2008;
26: 434-439.
Rehwald U, Schulz H, Reiser M, Sieber M, Staak JO, Morschhauser F, et al. Treatment of
relapsed CD20+ Hodgkin lymphoma with the monoclonal antibody rituximab is
effective and well tolerated: results of a phase 2 trial of the German Hodgkin
Lymphoma Study Group. Blood. 2003 Jan 15;101(2):420-4.
Horning SJ, Bartlett NL, Breslin S, Advani RH, Hoppe RT, Ekstrand BC, et al. Results of a
Prospective Phase II Trial of Limited and Extended Rituximab Treatment in Nodular
Lymphocyte Predominant Hodgkin's Disease (NLPHD). 2007:644-.
Unal A, Sari I, Deniz K, Ozkan M, Kontas O, Eser B, et al. Familial nodular lymphocyte
predominant Hodgkin lymphoma: Successful treatment with CHOP plus rituximab.
Leukemia & lymphoma. 2005 Nov;46(11):1613-7.
Boulanger E, Meignin V, Leverger G, Solal-Celigny P. Rituximab monotherapy in nodular
lymphocyte-predominant Hodgkin's disease. Ann Oncol. 2003 Jan;14(1):171.
Keilholz U, Szelenyi H, Siehl J, Foss HD, Knauf W, Thiel E. Rapid regression of
chemotherapy refractory lymphocyte predominant Hodgkin's disease after
administration of rituximab (anti CD 20 mono- clonal antibody) and interleukin-2.
Leukemia & lymphoma. 1999 Nov;35(5-6):641-2.
Weine DM, Gelfand RM, Fraser CR, Weg AL. The first reported case of nodular
lymphocyte-predominant Hodgkin's lymphoma of the appendix. Am J Gastroenterol.
2009 Jul;104(7):1860-1.
19
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Lush RJ, Jones SG, Haynes AP. Advanced-stage, chemorefractory lymphocytepredominant Hodgkin's disease: long-term followup of allografting and monoclonal
antibody therapy. British journal of haematology. 2001 Sep;114(3):734-5.
Pijuan L, Vicioso L, Bellosillo B, Ferrer MD, Baro T, Pedro C, et al. CD20-negative Tcell-rich B-cell lymphoma as a progression of a nodular lymphocyte-predominant
Hodgkin's lymphoma treated with rituximab: a molecular analysis using laser capture
microdissection. Am J Surg Pathol. 2005 Oct;29(10):1399-403.
Culic S, Armanda V, Kuljis D, Kuzmic I, Pranic-Kragic A, Jankovic S. Anti-CD20
monoclonal antibody (rituximab) for therapy of CD20-positive nodular lymphocytepredominant Hodgkin lymphoma in an 10-year-old girl. Pediatr Hematol Oncol. 2006
Dec;23(8):661-6.
Galan L, Sanchez AC, Cantos B, Provencio M. Rituximab monotherapy in relapsed
lymphocyte-predominant Hodgkin's lymphoma. Clin Transl Oncol. May;12(5):384-6.
Azim HA, Jr., Pruneri G, Cocorocchio E, Cinieri S, Raviele PR, Bassi S, et al. Rituximab
in lymphocyte-predominant Hodgkin disease. Oncology. 2009;76(1):26-9.
Anemia emolitica autoimmune da anticorpi caldi, recidivata o refrattaria, in pazienti
già sottoposti o con controindicazioni a splenectomia, e crioagglutininemia idiopatica:
Bussone G, Ribeiro E, Dechartres A, Viallard JF, Bonnotte B, Fain O, Godeau B, Michel M.
Efficacy and safety of rituximab in adults' warm antibody autoimmune haemolytic
anemia: retrospective analysis of 27 cases.Am J Hematol. 2009 Mar;84(3):153-7
Berentsen S, Ulvestad E, Gjertsen BT, Hjorth-Hansen H, Langholm R, Knutsen H,
Ghanima W, Shammas FV, Tjønnfjord GE: Rituximab for primary chronic cold
agglutinin disease: a prospective study of 37 courses of therapy in 27 patients. Blood.
2004 Apr 15;103(8):2925-8. Epub 2003 Dec 30.
Porpora trombotica trombocitopenica, recidivata o refrattaria a plasmaexchange:
Rubia JD, Moscardó F, Gómez MJ, Guardia R, Rodríguez P, Sebrango A, Zamora C, Debén
G, Goterris R, López R, Peña F, Pujol M, Vidaller A, Río-Garma JD, Sanz MA; on behalf
of the Grupo Español de Aféresis (GEA).Efficacy and safety of rituximab in adult
patients with idiopathic relapsing or refractory thrombotic thrombocytopenic
purpura: Results of a Spanish multicenter study. Transfus Apher Sci. 2010 Oct 7.
20
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
J. Evan Sadler ASH 50th Anniversary Review. Von Willebrand factor, ADAMTS13, and
thrombotic thrombocytopenic purpura. Blood. 2008 July 1; 112(1): 11–18.
Trombocitopenia immune primitiva o porpora trombocitopenica idiopatica (PTI) in
pazienti resistenti ai trattamenti standard:
Peñalver FJ, Jiménez-Yuste V, Almagro M, Alvarez-Larrán A, Rodríguez L, Casado M,
Gallur L, Giraldo P, Hernández R, Menor D, Rodríguez MJ, Caballero D, González R,
Mayans J, Millán I, Cabrera JR; Multi-institutional Retrospective Spanish Study Group on
the Use of Rituximab in Refractory ITP. Rituximab in the management of chronic
immune thrombocytopenic purpura: an effective and safe therapeutic alternative in
refractory patients. Ann Hematol. 2006 Jun;85(6):400-6. Epub 2006 Mar 21.
Cooper N, Stasi R, Cunningham-Rundles S, Feuerstein MA, Leonard JP, Amadori S, Bussel
JB. The efficacy and safety of B-cell depletion with anti-CD20 monoclonal antibody in
adults with chronic immune thrombocytopenic purpura. Br J Haematol. 2004
Apr;125(2):232-9.
Hasan A, Michel M, Patel V, Stasi R, Cunningham-Rundles S, Leonard JP, Bussel
J.Repeated courses of rituximab in chronic ITP: Three different regimens.
Am J Hematol. 2009 Oct;84(10):661-5
Emofilia acquisita in pazienti resistenti ai trattamenti standard:
Franchini M. Rituximab in the treatment of adult acquired hemophilia A: a systematic
review. Crit Rev Oncol Hematol. 2007 Jul;63(1):47-52. Epub 2007 Jan 19. Review.
Talidomide
Thalidomide Celgene, in associazione a
melfalan e prednisone, è indicata per il
trattamento di prima linea di pazienti con
mieloma multiplo non trattato di età ≥ 65 anni
o non idonei a chemioterapia a dosi elevate.
Thalidomide Celgene viene prescritta e
dispensata in conformità al Programma di
Prevenzione della Gravidanza di Thalidomide
Celgene
Utilizzo nel trattamento di mantenimento Mieloma Multiplo. Monitoraggio tramite
Registro.
Mihelic R, Kaufman JL, Lonial S. Maintenance therapy in multiple myeloma. Leukemia
2007;21(6):1150-7.
Attal M, Harousseau JL, Leyvraz S, et al. Maintenance therapy with thalidomide
improves survival in multiple myeloma patients. Blood 2006; 108:3289-32294.
Spencer A, Prince HM, Roberts AW, et al. Consolidation therapy with low-dose
thalidomide and prednisolone prolongs the survival of multiple myeloma patients
21
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
undergoing a single autologous stem-cell transplantation procedure. J Clin Oncol 27;
1788-1793, 2009
Abdelkefi A, Ladeb S, Torjman L, et al. Single autologous stem-cell transplantation
followed by maintenance therapy with thalidomide is superior to double autologous
transplantation in multiple myeloma: results of a multicenter randomized clinical
trial. Blood 111; 1805-1810, 2008.
Morgan G, Jackson GH, Davies FE, et al. Thalidomide maintenance significantly improves
progression-free survival (PFS) and overall survival (OS) of myeloma patients when
effective relapse treatments are used: MRC Myeloma IX Results. Blood 2010;116 (21)
(abstract 623).
Lokhorst HM, van der Holt B, Zweegman S, et al. A randomized phase 3 study on the
effect of thalidomide combined with adriamycin, dexamethasone, and high-dose
melphalan, followed by thalidomide maintenance in patients with multiple myeloma.
Blood 2010;115(6):1113-1120.
Barlogie B, Tricot G, Anaissie E, et al. Thalidomide and hematopoietic-cell
transplantation for multiple myeloma. N Engl J Med 354: 1021-1030, 2006.
Hicks LK, Haynes AE, Reece DE, Walker IR, Herst JA, Meyer RM, et al. A meta-analysis
and systematic review of thalidomide for patients with previously untreated multiple
myeloma. Cancer Treat Rev. 2008;34(5):442-452.
Stewart AK, Trudel S, Bahlis NJ, et al. A randomized phase III trial of thalidomide and
prednisone as maintenance therapy following autologous stem cell transplantation in
patients with multiple myeloma: the NCIC CTG MY.10 trial. Blood 2010; 116(21)
(abstract 39).
Cavo M, Pantani L, Tacchetti P, Pallotti MC, Brioli A, Petrucci A, et al. Thalidomide
maintenance in multiple myeloma: certainties and controversies. J Clin Oncol 2009;
27(32):e186-187.
Cavo M, Tacchetti P, Patriarca F, et al. Bortezomib, thalidomide and dexamethasone
compared with thalidomide and dexamethasone as induction before and
22
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
consolidation therapy after double autologous stem cell transplantation in newly
diagnosed multiple myeloma: results from a randomized phase III study. Lancet
2010; 376(9758): 2075-2085.
Utilizzo nella terapia di mantenimento nel trattamento dell’Amiloidosi. Monitoraggio
tramite Registro.
Dispenzieri A, Lacy M, Rajkumar S, et al: Poor tolerance to high doses of thalidomide in
patients with primary systemic amyloidosis. Amyloid 10:257-261, 2003
Seldin D, Choufani E, Dember L, et al: Tolerability and efficacy of thalidomide for the
treatment of patients with light chain-associated (AL) amyloidosis. Clin Lymphoma
3:241-246, 2003
Palladini G, Perfetti V, Perlini S, et al: The combination of thalidomide and intermediatedose dexamethasone is an effective but toxic treatment for patients with primary
amyloidosis (AL). Blood 105:2949-2951, 2005
Wechalekar A, Goodman H, Lachmann H, et al: Safety and efficacy of risk-adapted
cyclophosphamide, thalidomide, and dexamethasone in systemic AL amyloidosis.
Blood 109:457-464, 2007
Palladini G, Russo P, Lavatelli F, et al: Treatment of patients with advanced cardiac AL
amyloidosis with oral melphalan, dexamethasone, and thalidomide. Ann Hematol
88:347-350, 2009
Palladini G, Perfetti V, Perlini S, et al: The combination of thalidomide and intermediatedose dexamethasone is an effective but toxic treatment for patients with primary
amyloidosis (AL). Blood 105:2949-2951, 2005
Temozolomide
-Nel trattamento dei tumori cerebrali
(glioblastoma multiforme o astrocitoma
anaplastico), che manifestano recidiva o PD
dopo terapia standard.
-Nel trattamento del glioblastoma multiforme
di nuova diagnosi.
Nel trattamento dei linfomi cerebrali in monoterapia o in associazione a Rituximab
Linee guida NCCN - Gennaio 2008
Wong Immunochemotherapy with rituximab and Temozolomide for central nervous
system Lymphomas Cancer 2004, 101, 139-145
Enting Salvage therapy for primary CNS lymphoma with a combination of rituximab and
temozolomide Neurology 2004, 63: 901-903
Reni Salvage chemotherapy with temozolomide in primary CNS lymphomas: preliminary
results of a phase II trial. Eur J Cancer. 2004 Jul;40(11):1682-8.
23
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura
Tiotepa
Indicato nel trattamento palliativo di diverse
neoplasie. I risultati più incoraggianti sono
stati osservati tuttavia nei seguenti tumori:
Adenocarcinoma della mammella.
Adenocarcinoma dell'ovaio Controllo delle
effusioni intracavitarie secondarie a processi
neoplastici diffusi o localizzati di diverse
cavità sierose. Carcinoma papillare
superficiale della vescica. Il Thiotepa è stato
inoltre impiegato nel trattamento di linfomi,
quali ad esempio il linfosarcoma e il linfoma di
Hodgkin.
Utilizzato in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali
emopoietiche.
Aversa F. et al., N. Engl. J. Med. 1998
Corradini P. et al., Blood 2002
Valganciclovir
Trattamento di induzione e mantenimento
della retinite da CMV in pazienti con AIDS.
Prevenzione della malattia da CMV in pazienti
CMV negativi e sottoposti a trapianto di
organo solido da donatore CMV positivo.
Utilizzo nei pazienti sottoposti a terapia con alemtuzumab come agente singolo e/o
con analoghi nucleosidici in associazione a anticorpi monoclonali, come estensione
dell’utilizzo già consentito in pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali:
Liu K et al: Chin Med J 2010; 123: 2199-205; Ayala E et al: Bone Marrow Transplant
2006; 37: 851-6; va der Heiden PLJ et al: Bone Marrow Transplant 2006; 37: 693-8.
Ferrajoli et al: Cancer 2003; 98: 773-8; O’Brien S et al:. Blood 2008; 111: 1816-19;
Cheung WW et al: Regular virologic surveillance showed very frequent cytomegalovirus
reactivation in patients treated with alemtuzumab. Am J Hematol 2007; 82: 108-11;
Morrison VA. Best Pract Res Clin Haematol. 2010; 23:145-53.
Vindesina
Leucemia linfoblastica acuta dei bambini
resistente ad altri farmaci. Crisi blastiche di
leucemia mieloide cronica. Melanoma
maligno non responsivo ad altre forme di
terapia.
Utilizzato, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento delle leucemie acute e
dei linfomi maligni dell’adulto.
Gokbuget N., Hoelzer D., Leuk. Lymphoma 1997
Vinorelbina
Carcinoma polmonare non a piccole cellule.
Carcinoma mammario metastatico.
Utilizzato, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento del linfoma di Hodgkin e
dei linfomi non-Hodgkin.
Borchmann P. et al., Ann. Oncol. 1998
Rule S. et al., Hematol. Oncol. 1998
24
ALLEGATO 3 – Aprile 2011
25
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO CORRELATO AI TRAPIANTI PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI
DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Nome composto
Basiliximab
Indicazioni già autorizzate
Indicato per la profilassi del rigetto acuto in
pazienti adulti e pediatrici sottoposti a
trapianto renale allogenico de novo. Deve
essere usato in associazione ad un
trattamento immunosoppressivo a base di
ciclosporina in microemulsione e
corticosteroidi nei pazienti con una quantità di
anticorpi reattivi inferiore all’80%, o in uno
schema terapeutico immunosoppressivo di
mantenimento in triplice terapia comprendente
ciclosporina in microemulsione, corticosteroidi
e azatioprina o micofenolato mofetile.
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti e pediatrici sottoposti a
trapianto di fegato e a Trapianto isole di Langerhans.
Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti sottoposti a trapianto di rene e
pancreas
M. Spada et al. Randomized Trial of Basixilimab Induction versus steroid Therapy in Pediatric Liver Allograft
Recipients Under Tacrolimus Immunosuppression Am. J. Transplantation 2006; 6: 1913-1921
S. Gruttadauria et al. A Safe Immunosuppressive Protocol in Adult to-Adult Living Related Liver
Transplantation. Transplant Proc 38, 1106-1108 (2006)
Laura Lladò et al. Immunosuppression without steroids in liver transplantation is safe and reduces infection and
metabolic complications: Results from a prospective multicenter randomized study. J. Hepatol 44 /(2006) 710718
D.W. Orr et al. Anti-Interleukin 2 Receptor Antibodies and Mycorphenolate Mofetil for Treatment of Steroid Resistant Rejection in Adult Liver Transplantation. Transplant Proc 37, 4373-4379 (2005)
R. Ganschow et al. Long.-tern results of basixilimab induction immunosuppression in paediatric liver transplants
recipients. Pediatr Transplantation 2005; 9: 741-745
M. Spada et al. An anti-interleukin 2 receptor monoclonal antibody to reduce the incidence of acute cellular
rejection afetr liver transplantation. Pediatr Transplantation 2000, Vol 4., p. 62 (Abs P49)
R. Ganschow et al. The anti-interleukin 2 receptor antodoby basixilimavb after pediatric liver transplantation: a
pilot study. Pediatr Transplantation 2000, Vol. 4, p. 95 (Abs O145)
R: Ganschow et al. First experience with basixilimab in pediatric liver graft recipients. Pediatr Transplantation
2001, Vol. 5, p. 353-358
F. Filipponi et al. Study of Simulect.Based, Steroid-Free Immunosuppressive Regimen in HCV+ De Novo Liver
Transplant Patients: Preliminary Results. Transplantation Proceedings 33, 3211-3212 (2001)
D.A. Kelly The use of anti-interleukin 2 receptor antibodies in pediatric liver transplantation. Pediatr
Transplantation 2001; 5: 386-389
P. Neuhaus et al. Improved Treatment Response With Basixilimab Immunoproflaxis Afetr Liver Transplantation:
Results from a Double-Blind Randomized Placebo-Controlled Trial. Liver Transplantation 2002, Vol. 8, 132-142
M. Cantarovich et al. Anti-CD25 Mmonoclonal antibody coverage allows for calcuneurin inhibitor "Holiday" in
solid organ transplant patients with acute renal dysfunction. Transplantation Vol 73 n 7
B. Nashan. The Interleukin " "Pathway" and the Route to Logical Immunosuppression. Current Issues in Liver and
Small Bowel Transplantation 2002, 9, 164-174
E. Kuse et al. Immunoprophylaxis with Simulect ® (Basixilimab) in combination with Cyclosporine and Steoirds
in Liver Transplantation. American Journal of Transplantation 2001, vol 1, p 202 (Abs 266)
A. Venze et al. Basixilimab monotherpy following B-cell lymphoma after pediatric liver transplantation and antiCD20 therapy. Pediatr Transplantation 2003; 7: 404-407
R. Reding et al. Stepird-free liver transplantation in children. Lancet 2003; 362: 2068-70
C.L. Liu et al. Interleukin 2-Receptor Antibody (Basiliximab) for Immunosuppressive Indcution Therapy Afer
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Liver Transplantation: A Protocol With Early Elimination of Seroids and Reduction of Tacrolimus Dosage. Liver
Transplantation, 10: No. 6 (June) 728-733
S. Grattadauria et al. Basixilimab in a Triple-Drug Regiment with Tacrolimus and Steroids in Liver
Transplantation. Transplantation Proceedings, 37, 2611-2613 (2005)
Trapianto di isole di Langerhans
Oberholzer J, Toso C, Triponez F, Ris F, Bucher P, et al:Human islet allotransplantation with Basiliximab in type I
diabetic patients with end-stage renal failure. Transplantation Proceedings, 34, (3) 823-825
Trapianto di Rene-Pancreas
Zhang R, Florman S, Devidoss S, Zarifian A, Yau CL, Paramesh A, Killackey M, Alper B, Fonseca V, Slakey D.
A comparison of long-term survivals of simultaneous pancreas-kidney transplant between African American and
Caucasian recipients with basiliximab induction therapy.
Am J Transplant. 2007 Jul;7(7):1815-21.
Boggi U, Vistoli F, Del Chiaro M, Signori S, Amorese G, Vahadia Bartolo T, Sgambelluri F, Barsotti M,
Tregnaghi C, Paleologo G, Coppelli A, Giannarelli R, Rizzo G, Marchetti P, Mosca F.
Neoral versus prograf in simultaneous pancreas-kidney transplantation with portal venous drainage: three-year
results of a single-center, open-label, prospective, randomized pilot study.
Transplant Proc. 2005 Jul-Aug;37(6):2641-3.
Chow FY, Polkinghorne K, Saunder A, Kerr PG, Atkins RC, Chadban SJ.
Historical controlled trial of OKT3 versus basiliximab induction therapy in simultaneous pancreas-renal
transplantation.
Nephrology (Carlton). 2003 Aug;8(4):212-6.
Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti e pediatrici sottoposti a
trapianto di cuore.
Trapianto di cuore
J. Segovia et al
A randomized Multicenter Comparison of Basiliximab and Muromonab (OKT3) in Heart Transplantation:
SIMCOR Study .
Transplantation 2006; 81:1542-1548
F.M. Mattei et al.
Lower Risk of Infectious Deaths in Cardiac Transplant Patients Receiving Basiliximab versus Anti-thymocyte
Globulin as Induction Therapy
J Heart Lung Transplantation 2007; 26:693-9
Katrina A. Ford et al.
Initial Data on Basiliximab in Critically Children Undergoing Heart Transplantation
J Heart Lung Transplantation 2005; 24:1284-88
K.M. Ward et al.
Basiliximab in pediatric heart transplantation-Initial Experience
J Heart Lung Transplantation 2004;
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Abs 103 – Vol 23 – Number 2S
Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici
sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale.
Adenovirus Infections in Pediatric Small Bowel Transplant Recipients, Diana F. Florescu, Monirul K. Islam,
David F. Mercer, Wendy Grant, Alan N. Langnas, Alison G. Freifeld, Debra Sudan, Rishika Basappa, Dominick
Dimaio, and Andre C. Kalil, Transplantation 2010;90: 198–204
Graft-vs-host disease after small bowel transplantation in children, Ane M. Andres, Manuel Lopez Santamaría,
Esther Ramos, Jesus Sarriá, Manuel Molina, Francisco Hernandez, Jose L. Encinas, Javier Larrauri, Gerardo
Prieto, Juan Antonio Tovar, Department of Pediatric Surgery, Hospital Universitario La Paz, Paseo de la
Castellana 261, 28046 Madrid, Spain, 27 October 2009, Journal of Pediatric Surgery (2010) 45, 330–336
Basiliximab Decreases the Incidence of Acute Rejection After Intestinal Transplantation, D.L. Sudan, S.
Chinnakotla, S. Horslen, K. Iyer, I. Fox, B. Shaw Jr, and A.N. Langnas, Transplantation Proceedings, 34, 940–
941 (2002)
Incidence and outcome of fungal infections in pediatric small bowel transplant recipients, D.F. Florescu, K.M.
Islam,W. Grant, D.F. Mercer, A. Langnas, J. Botha, B. Nielsen, A.C. Kalil, Transpl Infect Dis 2010, 1-8
Graft-versus-Host Disease Presenting With Pancytopenia After En Bloc Multiorgan Transplantation: Case
Report and Literature Review, R. Mawad, A. Hsieh, and L. Damon, Transplantation Proceedings, 41, 4431–4433
(2009)
Intestinal transplantation before and after the introduction of sirolimus Thomas M. Fishbein, Sander Florman,
Gabriel Gondolesi, Thomas Schiano, Neal Leleiko, Allan Tschernia, and Stuart Kaufman, Transplantation, Vol.
73, 1538–1542, No. 10, May 27, 2002
Etanercept
(e.v.)
Everolimus
Artrite reumatoide; artrite giovanile
poliarticolare idiopatica; artrite psoriasica;
spondilite anchilosante; psoriasi a placche;
psoriasi pediatrica a placche.
Profilassi del rigetto d’organo in pazienti adulti,
a rischio immunologico da lieve a moderato,
sottoposti a trapianto renale o cardiaco
allogenico. Everolimus deve essere utilizzato
in associazione con ciclosporina in
microemulsione e corticosteroidi.
Trattamento in prima linea della aGvHD.
1. Levine JE et al., Blood 2008;111;4: p 2470
2. Alousi AM et al., Blood 2009 114:3; p 511
Profilassi del rigetto acuto in pazienti pediatrici sottoposti a trapianto di
rene.
Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti sottoposti a trapianto di
polmone.
Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti sottoposti a trapianto di fegato.
Pazienti con trapianto di fegato che necessitano la riduzione/sospensione
nell'inibitore della calcineurina con problemi di tossicità renale.
L.Pape et al. Reversal of loss of glomerular fuiltration rate in children with transplant nephropathy after switch to
everolimus and low-dose cyclosporine A. Pediatr Transplantation 2007: 11: 291-293
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Vester U et al. Everolimus (Certican) in combination with Neoral in Pediatric Renal Transplant Recipients:
Interim analysis after 3 Months. Transplantattion Proceedings, 34, 2209-2210 (2002)
P. Hoyer et al. Everolimus in Pediatric de Novo Renal Transplant Patients. Transplantation Vol 75; 2082-2085
(2003)
R. Van Damme-Lombaerts et al. Single-dose pharmacokinetics and tolerability of everolimus in stable pediatric
renal transplant patients. Pediatric Transplantation 2002; 6: 147-152
J.M. Kovarik et al. Everolimus in Pulmonary Transplantation: Pharmacokinetics and Exposure-Response
Relationship. The Journal of Heart and Lung Transplantation Vol. 25 No 4 (2006)
Everolimus versus Azathioptine in Maintenance Lung Transplant Recipients: An International, Randomized
Double-Blind Clinical Trial. American Journal of Transplantation 2006; 6: 169-177
Azzola et al. Everolimus and Mycophenolate Mofetil are poten inhibitors of fibroblast proliferation after lung
Transplantation. Transplantation Vol 77, No. 4 (2004)
G. Everson. Everolmus and mTOR Inhibitors in Liver Transplantation: Opening the "Box". Liver Transplantation
12: 1571-1573, 2006
C.D. Poirier Promise of Neoarl C2; Basixilimab and Everolumus in Lung Transplantation. Transplantation
Proceedings, 36 (Suppl 2S)N, 509S-513S (2004)
Levy e al. Safety, Telerability and Efficacy of Everolimus in De Novo Liver Transplant Recipients: 12-and 36Month Results. Liver Transplantation 12: 1640-1648, 2006
Trapianto di fegato pediatrico
Trapianto di fegato
Katrina A. Ford
Paediatric Immunosuppression Following Solid Organ Transplantation
Arch Dis Child Educ Ed 2006; 91:87-91
Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici
sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale.
Persistent effects of everolimus on strength of experimental wounds in intestine and fascia, Martine C. M.
Willems, MD1; J. Adam van der Vliet, MD, PhD1; Ben M. de Man, BSc1; Jeroen A. W. M. van der Laak, PhD2;
Roger M. L. M. Lomme, BSc1; Thijs Hendriks, PhD1, Wound Rep Reg (2010) 18; 98–104
Fattori di crescita
dei leucociti:
•
•
filgrastim
lenograstim
Trattamento della neutropenia
Neutropenia (neutrofili < 750/L) nei pazienti trapiantati di fegato o con
diagnosi clinica di cirrosi, che ricevono interferone standard o peghilato in
monoterapia o in combinazione con ribavirina e che presentano risposta
virologica precoce alla terapia.
Manns MP, et al. and the International Hepatitis Interventional Therapy Group. Peginterferon alfa-2b plus
ribavirin compared with interferon alfa-2b plus ribavirin for initial treatment of chronic hepatitis C: a randomised
trial. Lancet 2001;358:958-65.
Fried MW, et al. Peg Interferon alf 2a plus Ribavirin in chronic hepatitis C virus infection. N Engl J Med 2002;
347: 975-82.
Higashi Y, et al. Case report: agranulocytosis induced by inteferon alpha therapy for chronic hepatitis C J
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Gastroenterol Hepatol 1996; 11:1012-1015.
Van Thiel DH, et al. Combination treatment of advanced HCV associated liver disease with interferon and GCSF. Hepatogastroenterology 1995; 42:907-12
Fukuda A, et al. Effects of interferon alpha on peripheral neutrophil counts and serum granulocyte colonystimulating factor for the treatment of chronic hepatitis C Cell Mol Ther 2000; 6:149-154.
Carreno V, et al. Randomized controlled trial of recombinant human granulocyte-macrophage colony-stimulating
factor for the treatment of chronic hepatitis C Cytokine 2000; 12: 165-70.
Shiffman ML, et al. Use of granulocyte macrophage colony stimulating factor alone or in combination with
interferon-alpha-2b for treatment of chronic hepatitis C J Hepatol 1998; 28: 382-89.
National Institutes of health consensus development conference statement: Management of hepatitis C: 2002 –
June 10-12 2002. Hepatology 2002; 36: S3-S20.
Fotemustina
(e.v.)
Imatinib
(os)
Melanoma maligno disseminato, comprese le
localizzazioni cerebrali.
Tumori cerebrali primitivi.
• pazienti adulti e pediatrici con leucemia
mieloide cronica (LMC) con cromosoma
Philadelphia (bcr-abl) positivo (Ph+) di nuova
diagnosi, per i quali il trapianto di midollo
osseo non è considerato come trattamento di
prima linea.
• pazienti adulti e pediatrici con LMC Ph+ in
fase cronica dopo il fallimento della terapia
con interferone-alfa, o in fase accelerata o in
crisi blastica.
• pazienti adulti con leucemia linfoblastica
acuta con cromosoma Philadelphia positivo
(LLA Ph+) di nuova diagnosi integrato con
chemioterapia.
• pazienti adulti con LLA Ph+ recidivante o
refrattaria come monoterapia.
• pazienti adulti con malattie
mielodisplastiche/mieloproliferative
(MDS/MPD) associate a riarrangiamenti del
gene del recettore per il fattore di crescita di
origine piastrinica (PDGFR).
In sostituzione della carmustina nel condizionamento BEAM.
1. Musso M. et al., Bone Marrow Transplantation 2009 November 1-7.
Terapia della malattia del trapianto contro l’ospite comprensiva dei quadri di
bronchiolite.
1.
Olivieri A. et al., Blood 2009 114; 3 p 709
2.
Magro L. et al., Blood 2009 114; 3: p 719
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
• pazienti adulti con sindrome ipereosinofila
avanzata (HES) e/o con leucemia eosinofila
cronica (LEC) con riarrangiamento FIP1L1PDGFRα.
• il trattamento di pazienti adulti con tumori
stromali del tratto gastro-intestinale (GIST)
maligni non operabili e/o metastatici, positivi al
Kit (CD 117).
• il trattamento adiuvante di pazienti adulti con
un significativo rischio di recidiva dopo
resezione di GIST positivi al Kit (CD 117). I
pazienti con un rischio di recidiva basso o
molto basso non dovrebbero ricevere il
trattamento adiuvante.
• il trattamento di pazienti adulti con
dermatofibrosarcoma protuberans (DFSP) non
resecabile e pazienti adulti con DFSP
recidivante e/o metastatico non eleggibili per
la chirurgia.
Immunoglobulina di Profilassi nell'adulto della malattia acuta e
coniglio
cronica da trapianto verso ospite in trapianti da
antitimocitaria
donatore familiare non immunocompatibile o
immunocompatibile non familiare (Graft versus
Host Disease, GvHD)
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Trattamento nell'adulto della malattia acuta e cronica da trapianto verso
ospite (Graft versus Host Disease, GvHD)
Profilassi e trattamento nel paziente pediatrico della malattia acuta e cronica
da trapianto verso ospite (Graft versus Host Disease, GvHD)
Regime di condizionamento nel trapianto autologo per malattie autoimmuni
Use of antithymocyte globulin for treatment of steroid-refractory acute graft-versus-host disease: an international
practice survey
B Hsu, R May, G Carrum, R Krance and D Przepiorka
Bone Marrow Transplantation (2001) 28, 945–950
Treatment of acute graft-versus-host disease with low-dose, alternate-day antithymocyte globulin
Francesco Graziani, Maria Teresa Van Lint, Alida Dominietto, Anna Maria Raiola, Carmela Di Grazia, Teresa
Lamparelli, Francesca Gualandi, Stefania Bregante, Merilù Fiorone, Barbara Bruno, Andrea Bacigalupo
haematologica 2002; 87:973-978
Fludarabine, cyclophosphamide and anti-thymocyte globulin for alternative donor transplants in acquired severe
aplastic anemia: a report from the EBMT-SAA Working Party
A Bacigalupo, F Locatelli, E Lanino, J Marsh, G Socie´, S Maury, A Prete, A Locasciulli, S Cesaro and J Passweg,
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
for the Severe Aplastic Anemia Working Party of the European Group for Bloodand Marrow Transplantation (SAA
WP-EBMT)
Bone Marrow Transplantation (2005) 36, 947–950
Fludarabine, cyclophosphamide plus thymoglobulin conditioning regimen for unrelated bone marrow
transplantation in severe aplastic anemia
HJ Kang, HY Shin, HS Choi and HS Ahn
Bone Marrow Transplantation (2004) 34, 939–943
Reduced intensity conditioning using intravenous busulfan, fludarabine and rabbit ATG for children with
nonmalignant disorders and CML
B Horn, L-A Baxter-Lowe, L Englert, A McMillan, M Quinn, K DeSantes and M Cowan
Bone Marrow Transplantation (2006) 37, 263–269
Nonmyeloablative stem cell transplantation for nonmalignant diseases in children with severe organ dysfunction
A Kikuta, M Ito, K Mochizuki, M Akaihata, K Nemoto, H Sano and H Ohto
Bone Marrow Transplantation (2006) 38, 665–669
Use of antithymocyte globulin for treatment of steroid-refractory acute graft-versus-host disease: an international
practice survey
B Hsu, R May, G Carrum, R Krance and D Przepiorka
Bone Marrow Transplantation (2001) 28, 945–950
Favourable response to antithymocyte globulin therapy in resistant acute graft-versus-host disease
A. Tagliabue, P. Corti, E Vigano`, S. Bonanomi, C. Uderzo
Bone Marrow Transplantation (2005) 36, 45
Micofenolato
Mofetile
Trapianto rene; trapianto rene pediatrico;
trapianto cuore; trapianto fegato
Trapianto cuore pediatrico; trapianto fegato pediatrico; trapianto pancreas;
trapianto polmone; trapianto di midollo osseo; trapianto isole di Langerhans
Trapianto di cuore pediatrico
J. Agüero et al. Influence of Immunosuppression Regimen on Heart Transplantation Survival. Transplantation
Proceedings 2006; 38: 2550–2
Olivia Boyer et al. Improvement of Renal Function in Pediatric Heart Transplant Recipients Treated with LowDose Calcineurin Inhibitor and Mycophenolate Mofetil. Transplantation 2005; 79 (10): 1405–1410
Dipchand AI et al. Mycophenolate mofetil in pediatric heart transplant recipients: A single-center experience.
Pediatr Transplantation 2001: 5: 112–118
Tonshoff B et al. Treatment strategies in pediatric solid organ transplant recipients with calcineurin inhibitorinduced nephrotoxicity. Pediatr Transplantation 2006; 10: 721–729
Groetzner J et al. Cardiac transplantation in pediatric patients: fifteen-year experience of a single center. Ann
Thorac Surg 2005; 79 (1): 53-60
Since the introduction of mycophenolate mofetil, freedom from acute rejection increased to 62%.
Gajarski RJ et al. Lack of correlation between MMF dose and MPA level in pediatric and young adult cardiac
transplant patients: does the MPA level matter? Am J Transplant 2004; 4 (9): 1495-500
Shaddy RE et al. Mycophenolic mofetil reduces the HLA antibody response of children to valved allograft
implantation. Ann-Thorac-Surg 2004; 77 (5): 1734-9
This study demonstrates the ability to pharmacologically abrogate the HLA class I antibody response to valved
allograft implantation in children using MMF.
Boucek RJ, Boucek MM Pediatric heart transplantation. Curr-Opin-Pediatr 2002; 14 (5): 611-9
Currently, recipients are maintained on immunosuppressive medications that target calcineurin (eg, cyclosporine,
tacrolimus), lymphocyte proliferation (eg, azathioprine, mycophenolate mofetil (MMF), sirolimus) and, in some
instances antiinflammatory corticosteroids.
Kobashigawa
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Review of Major Clinical Trials with Mycophenolate Mofetil in Cardiac Transplantation. Transplantation 2005;
80 (2S): S235–S243
Trapianto di Fegato pediatrico
Renz JF et al. Mycophenolate mofetil, microemulsion cyclosporine, and prednisone as primary
immunosuppression for pediatric liver transplant recipients. Liver Transpl Surg. 19995(2): 136-43
Chardot C et al. Use of mycophenolate mofetil as rescue therapy after pediatric liver
transplantation. Transplantation 2001; 71 (2): 224-9
These preliminary results suggest that MMF is an effective and safe immunosuppressant in pediatric LT
recipients. Its use is hampered by frequent gastrointestinal and hematological side-effects. MMF does not seem to
increase the risk of PTLD nor CMV disease.
Aw MM et al. Calcineurin-inhibitor related nephrotoxicity- reversibility in paediatric liver transplant recipients.
Transplantation 2001; 72 (4): 746-9
MMF allows the recovery of renal function from CI related nephrotoxicity in more than 70% of paediatric liver
transplant recipients with renal impairment.
Ferraris JR et al. Mycophenolate mofetil and reduced doses of cyclosporine in pediatric liver transplantation with
chronic renal dysfunction: changes in the immune responses. Pediatr Transplant 2004; 8 (5): 454.
Evans HM et al. Mycophenolate Mofetil for Renal Dysfunction after Pediatric Liver Transplantation.
Transplantation 2005; 79: 1575–1580)
Klupp J et al. Indications of Mycophenolate Mofetil in Liver Transplantation. Transplantation 2005; 80: S142–
S146
Marion M. Mycophenolic Acid Pharmacokinetics in Pediatric Liver Transplant Recipients. Liver Transplantation
2003; 9 (4): 383-388
Apezzato ML et al. Mycophenolate mofetil promotes prolonged improvement of renal dysfunction after pediatric
liver transplantation: Experience of a single center. Pediatr Transplantation 2007: 11: 82–86.
Tredger JM. Monitoring Mycophenolate in Liver Transplant Recipients: Toward a Therapeutic Range. Liver
Transplantation 2004; 10 (4): 492–502
Mention K et al. Renal function outcome in pediatric liver transplant recipients. Pediatr-Transplant 2005; 9 (2):
201-7
Nobili V et al. Mycophenolate mofetil in pediatric liver transplant patients with renal dysfunction: preliminary
data. Pediatr-Transplant 2003; 7 (6): 454-7
Trapianto di Pancreas
Odorico JS et al. Improved solitary pancreas transplant graft survival in the modern immunosuppressive era. CellTransplant 2000; 9 (6): 919-27
Rigotti P et al. Mycophenolate mofetil (MMF) versus azathioprine (AZA) in pancreas transplantation: a singlecenter experience. Clin-Nephrol 2000; 53 (4): 52-4
In conclusion, patients treated with MMF required less frequent and less intensive treatment for acute rejection.
However, its short- and long-term side effects should be further investigated.
Gruessner RW et al. Mycophenolate mofetil in pancreas transplantation. Transplantation 1998; 66 (3): 318-23
For SPK recipients, the incidence of acute reversible rejection episodes was significantly lower with MMF than
with azathioprine.
Paleologo G et al. Solitary pancreas transplantation: preliminary findings about early reduction of proteinuria in
incipient or evident diabetic type I nephropathy. Transplant Proc 2004; 36 (3): 591-6
The immunosuppressive therapy used basilixmab induction and tacrolimus, mycophenolate mophetil (MMF), and
low dose steroid maintenance therapy.
Kaufman DB et al. Pancreas transplantation at Northwestern University. Clin Transpl 2000; 239-46
We have found that multimodal immunotherapy including induction with tacrolimus-based maintenance combined
with either MMF or sirolimus, with or without corticosteroids, resulted in excellent patient and graft survival
rates with low rates of rejection.
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Sutherland DE et al. Lessons learned from more than 1,000 pancreas transplants at a single institution. Ann Surg
2001; 233 (4): 463-501
From December 16, 1966, to March 31, 2000, the authors performed 1,194 pancreas transplants. The analyses
were divided into five eras: era 0, 1966 to 1973 (n = 14), historical; era 1, 1978 to 1986 (n = 148), transition to
cyclosporine for immunosuppression, multiple duct management techniques, and only solitary (PAK and PTA)
transplants; era 2, 1986 to 1994 (n = 461), all categories (SPK, PAK, and PTA), predominantly bladder drainage
for graft duct management, and primarily triple therapy (cyclosporine, azathioprine, and prednisone) for
maintenance immunosuppression; era 3, 1994 to 1998 (n = 286), tacrolimus and mycophenolate mofetil used; and
era 4, 1998 to 2000 (n = 275), use of daclizumab for induction immunosuppression, primarily enteric drainage for
SPK transplants, pretransplant immunosuppression in candidates awaiting PTA Patient and graft survival rates
have significantly improved over time as surgical techniques and immunosuppressive protocols have evolved.
Jordan ML et al. Steroid withdrawal for pancreas transplants under tacrolimus immunosuppression. TransplantProc 2001; 33 (1-2): 1655
Egidi FM. Management of Hyperglycaemia After Pancreas Transplantation. Are New Immunosuppressants the
Answer? Drugs 2005; 65 (2): 153-166
Garcia VD et al. Immunosuppression in Pancreas Transplantation: Mycophenolate Mofetil Versus Sirolimus.
Transplantation Proceedings 2004; 36: 975–977
Gruessner AC, Sutherland DER. Pancreas transplant outcomes for United States (US) and non-US cases as
reported to the United Network for Organ Sharing (UNOS) and the International Pancreas Transplant Registry
(IPTR) as of June 2004. Clin Transplant 2005: 19: 433–455.
Jung M et al. Comparison of Azathioprine and Mycophenolate Mofetil for the Prevention of Acute Rejection in
Recipients of Pancreas Transplantation. J Clin Pharmacol 2001;41: 861-869.
In conclusion, compared with AZA, MMF significantly reduces the rate of biopsy-proven pancreas rejection
during the first 6 months of transplantation and is well tolerated,
Mark W et al. Impact of Steroid Withdrawal on Metabolic Parameters in a Series of 112 Enteric/Systemic-Drained
Pancreatic Transplants. Transplantation Proceedings 2005, 37, 1821–1825
Trapianto di Polmone
Izbicki G et al. Improved Survival After Lung Transplantation in Patients Treated With
Tacrolimus/Mycophenolate Mofetil as Compared With Cyclosporine/Azathioprine. Transplantation Proceedings
2002; 34: 3258–3259
Lama R et al. Lung Transplants With Tacrolimus and Mycophenolate Mofetil: A Review. Transplantation
Proceedings 2003; 35: 1968–1973
Palmer SM et al. Results of a randomized, prospectiv, multicenter trial of Mycophenolate Mofetil versus
azathioprine in the prevention of acute lung allograft rejection. Transplantation 2001; 71: 1772–1776
McNeil K et al. Comparison of Mycophenolate Mofetil and Azathioprine for Prevention of Bronchiolitis
Obliterans Syndrome in De Novo Lung Transplant Recipients. Transplantation 2006; 81 (7): 998–1003
Roman A et al. Preliminary Results of Rescue Therapy With Tacrolimus and Mycophenolate Mofetil in Lung
Transplanted Patients With Bronchiolitis Obliterans. Transplantation Proceedings 2002; 34: 146–147
Treede H et al. Tacrolimus versus Cyclosporine after Lung Transplantation: A Prospective, Open, Randomized
Two-Center Trial Comparing Two Different Immunosuppressive Protocols. J Heart Lung Transplant 2001; 20:
511–517.
Zuckermann A et al. Comparison Between Mycophenolate Mofetil and Azathioprine-Based Immunosuppressions
in Clinical Lung Transplantation. J Heart Lung Transplant 1999;18: 432–440.
Zuckermann A et al. Benefit of Mycophenolate Mofetil in Patients With Cyclosporine A-Induced Nephropathy
After Lung Transplantation. Transplantation Proceedings 1999; 31: 1160–1161
Bhorade SM et al. Comparison of three tacrolimus-based immunosuppressive regimens in lung transplantation.
Am J Transplant. 2003; 3 (12): 1570-5
Addition of daclizumab and MMF to a tacrolimus-based immunosuppressive regimen decreased the incidence of
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
acute rejection episodes without increasing any adverse events in our lung transplantation population.
Groetzner J et al. Conversion to sirolimus and mycophenolate can attenuate the progression of bronchiolitis
obliterans syndrome and improves renal function after lung transplantation. Transplantation. 2006; 81 (3): 355-60
After BOS was diagnosed, conversion to MMF and Sir stabilized graft function only in some of the converted
patients. Therefore, earlier administration of Sir-based immunosuppression might be a more promising approach.
Whether conversion to CNI-free immunosuppression can actually ameliorate the extent or progression of BOS has
to be investigated in randomized trials.
Trapianto di isole di Langerhans
Shapiro AMJ, Ricordi C, Hering BJ et al: International trial of the Edmonton Protocol for islet transplantation. N
Engl J Med 2006; 355: 1318-30,
Froud T, Baidal DA, Ponte G, Ferreira DV, Ricordi C, Alejandro R: Resolution of neurotoxicity and beta-cell
toxicity in an islet transplant recipient following substitution of tacrolimus with MMF. Cell transplant 2006, 15
(7): 613-629
Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici
sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale.
Mycophenolate Mofetil–Related Gastrointestinal Mucosal Injury in Multivisceral Transplantation V. Delacruz, D.
Weppler, E. Island, M. Gonzalez, P. Tryphonopoulos, J. Moon, L. Smith, A. Tzakis, and P. Ruiz, Transplantation
Proceedings, 42, 82–84 (2010)
Intestinal transplantation: evolution in immunosuppression protocols, Jacques Pirenne and Masaru Kawai, Current
Opinion in Organ Transplantation 2009, 14:250–255
Living-Related Small Bowel Transplantation for Three Patients With Short Gut Syndrome, M. Li, G. Ji, F. Feng,
W. Song, R. Ling, D. Chen, X. Liu, J. Li, H. Shi, W. Wang, and H. Zhang, Transplantation Proceedings, 40,
3629–3633 (2008)
Non-composite combined liver and intestinal allotransplantation, Ning Li, You-Sheng Li, Yuan-Xin Li, Wei-Ming
Zhu, Xiao-Dong Ni, Liang Zhu, Bin Cao, Wei-Su Li, Kai Luo and Jie-Shou Li, Hepatobiliary Pancreat Dis Int
2006; 5: 613-616
Living Related Segmental Bowel Transplantation From Experimental to Standardized Procedure Enrico Benedetti,
MD,* Mark Holterman, MD,† Massimo Asolati, MD,* Stefano Di Domenico, MD,* Jose´ Oberholzer, MD,*
Howard Sankary, MD,* Herand Abcarian, MD,‡ and Giuliano Testa, MD*, Ann Surg 2006;244: 694–699
Isolated small bowel transplantation from a living-related donor at the Catholic University of Korea--a case report
of rejection -free course-, Lee MD, Kim DG, Ahn ST, Moon IS, Choi MG, Hong SG, Park SC, Chung IS, Choi
JY, Yoon SK, Kim SI, Choi JH, Jung ES, Yonsei Med J. 2004 Dec 31;45(6):1198-202.
[A case report of simultaneous liver, pancreas-duodenum, and kidney transplantation in a patient with posthepatitic cirrhosis combined with uremia and insulin-dependent diabetes related to chronic pancreatitis], Wang H,
Dou KF, Yang XJ, Qin WJ, Zhang G, Yu L, Kang FX, Chen SY, Xiong LZ, Song ZS, Liu ZC, Zhonghua Yi Xue
Za Zhi. 2006 Sep 12;86(34):2421-4. [Article in Chinese].
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Micofenolato
Sodico
Indicazioni già autorizzate
Myfortic è indicato in associazione con
ciclosporina e corticosteroidi, per la profilassi
del rigetto acuto, in pazienti adulti che
ricevono un trapianto allogenico di rene.
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti con trapianto di cuore. Pazienti
adulti con trapianto di fegato e di cuore in cui il micofenolato mofetile dia
effetti collaterali di tipo gastroenterico che richiedano la
diminuzione/sospensione della dose.
J. Kobashigawa et al. Similar Efficacy and Safety of Enteric-coated Mycophenolate Sodium (E-MPS, Myfortic)
compared with Mycophenolate Mofetil (NNF) in de Novo Transplant Recipients: Results of a 12-Month, Singleblind, Randomized, Parallel-Group, Multicenetr Study. The Jouran of Hearth and Lung Transplantation. Vol. 25,
Number 8, 2006
M. Zackliczynski et al. Letter:Elective conversion from CellCept to Myfortic under Control of Mycorphenolate
Acid Concentration in Stable Heart Transplant Recipients. He Jouran of Heart and Lung Transplantation, Vol. 26,
No. 3, 2007
Pharmacokinetics and variability of mycophenolic acid form enteric-coated mycophenolate sodium compared with
mycophenolate mofetil in de novo heart transplant recipients. Clin Transplant 2997; 21: 18-23
J. Dumortier et al. Conversion from Mycophenolate Mofetil to Enteric-coated Mycophenolate Sodium in Liver
Transplant Patients Gastrointestinal Disorders: A Pilot Study. Liver Transplantation 12: 1342-1346, 2006
Cantisani G.P.C.Enteric-coated Mycophenolate Sodium Experience in Liver Transplant Patients. Transplantation
Proceedings, 38: 932-933, 2006
H.W. Sollinger. Mycophenolate in transplantation. Clin Transplant 2004;18: 485-492
L. Chan et al. Patient- Reported Gastrointestinal Symptom Burden and Health-Related Quality of Life following
Conversion from Mycophenolate Mofetil to Enteric-Coated Mycophenolate Sodium. Transplantation Vol 81, No 9
2006
Profilassi del rigetto acuto nel trapianto di rene in associazione con
Tacrolimus
Trapianto di rene
J.M. Puig et al.
Comparison of Mycofenolate Mofetil (MMF) and enteric-coated mycophenolate sodium (EC-MPS)
pharmacokinetic profile in stable renal transplant (RT) patients treated with tacrolimus (FK) without steroids
American Journal of Transplantation 7: 349-349; 780 Suppl. 2 May 2007
P. Bolin et al.
Improvement in 3-Month Patient Reported Gastrointestinal Symptoms After Conversion From Mycophenolate
Mofetil to Enteric-Coated Mycophenolate Sodium in Renal Transplant Patients
Transplantation 2007; 84:1443-1451
K. Budde et al.
Conversion from Mycophenolate Mofetil to Enteric-Coated Mycophenolate Sodium in Maintenance Renal
Transplant Recipients Receiving Tacrolimus: Clinical Pharmaccokinetics, and Pharmacodynamic Outcomes
Transplantations 2007:83:417-424
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Rapamicina
(sirolimus)
Indicazioni già autorizzate
Trapianto rene
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Trapianto fegato; trapianto pediatrico di fegato e/o rene; trapianto
midollo;trapianto pancreas, cuore, polmone.
Trapianto isole di Langerhans
Trapianto di fegato
Wiesner R, Klintmalm GB, McDiarmid S, and the Rapamune Liver Transplant Study Group. SIROLIMUS
IMMUNOTHERAPY RESULTS IN REDUCED RATES OF ACUTE REJECTION IN DE NOVO
ORTHOTOPIC LIVER TRANSPLANT RECIPIENTS. In: American Journal of Transplantation; 2002;
Washington; 2002.
Maheshwari A, Torbenson MS, Thuluvath PJ. Sirolimus Monotherapy Versus Sirolimus in Combination with
Steroidsand/or MMF for Immunosuppression After Liver transplantation. Dig Dis Sci 2006.
Zaghla H, Selby RR, Chan LS, Kahn JA, Donovan JA, Jabbour N, et al. A comparison of sirolimus vs. calcineurin
inhibitor-based immunosuppressive therapies in liver transplantation. Alimentary Pharmacology and Therapeutics
2006;23(4):513-520.
Trotter JF, Wallack A, Steinberg T. Low incidence of cytomegalovirus disease in liver transplant recipients
receiving sirolimus primary immunosuppression with 3-day corticosteroid taper. Transplant Infect Dis
2003;5(4):174-180.
Trotter JF. Sirolimus in liver transplantation. Transplant Proc 2003;35(3 Suppl):S193-200.
Neff GW, Montalbano M, Tzakis AG. Ten years of sirolimus therapy in orthotopic liver transplant recipients.
Transplant Proc 2003;35(3 Suppl):S209-16.
McAlister VC, Peltekian K, Gao Z, Mahalati K, Dominquez J, MacDonald AS. Liver and kidney pancreas
transplantation using tacrolimus, sirolimus and steroid immunosuppression. Transplantation 1999;67(9):S601.
Watson CJ, Friend PJ, Jamieson NV, Frick TW, Alexander G, Gimson AE, et al. Sirolimus: a potent new
immunosuppressant for liver transplantation. Transplantation 1999;67(4):505-509.
Kneteman NM, Oberholzer J, Al Saghier M, Meeberg GA, Blitz M, Ma MM, et al. Sirolimus-based
immunosuppression for liver transplantation in the presence of extended criteria for hepatocellular carcinoma.
Liver Transpl 2004;10(10):1301.
Neff GW, Montalbano M, Slapak-Green G, Meyer D, Berney T, Safdar K, et al. Sirolimus therapy in orthotopic
liver transplant recipients with calcineurin inhibitor related chronic renal insufficiency. Transplant Proc
2003;35(8):3029-3031.
Nair S, Eason J, Loss G. Sirolimus monotherapy in nephrotoxicity due to calcineurin inhibitors in liver transplant
recipients. Liver Transpl 2003;9(2):126-9.
Nour B, Egidi MF, Cowan PA, Sebastian A, Shokouh-Amiri MH, Vera SH, et al. Safety and effectiveness of
conversion to sirolimus in liver transplant recipients with renal dysfunction. in: American Journal of
Transplantation; 2002; 2002.
Sanchez EQ, Martin AP, Ikegami T, Uemura T, Narasimhan G, Goldstein RM, et al. Sirolimus conversion after
liver transplantation: improvement in measured glomerular filtration rate after 2 years. Transplant Proc
2005;37(10):4416-23.
Sindhi R, Seward J, Mazariegos G, Soltys K, Seward L, Smith A, et al. Replacing calcineurin inhibitors with
mTOR inhibitors in children. Pediatric Transplantation 2005;9(3):391-397.
Vester U, Kranz B, Nadalin S, Paul A, Becker J, Hoyer PF. Sirolimus rescue of renal failure in children after
combined liver-kidney transplantation. Pediatric Nephrology 2005;20(5):686-9.
Casas-Melley AT, Falkenstein KP, Flynn LM, Ziegler VL, Dunn SP. Improvement in renal function and rejection
control in pediatric liver transplant recipients with the introduction of sirolimus. Pediatr Transplant 2004;8(4):3626.
Trapianti pediatrici di rene e fegato
Sindhi R, Seward J, Mazariegos G, Soltys K, Seward L, Smith A, et al. Replacing calcineurin inhibitors with
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
mTOR inhibitors in children. Pediatric Transplantation 2005;9(3):391-397.
Vester U, Kranz B, Nadalin S, Paul A, Becker J, Hoyer PF. Sirolimus rescue of renal failure in children after
combined liver-kidney transplantation. Pediatric Nephrology 2005;20(5):686-9.
Casas-Melley AT, Falkenstein KP, Flynn LM, Ziegler VL, Dunn SP. Improvement in renal function and rejection
control in pediatric liver transplant recipients with the introduction of sirolimus. Pediatr Transplant 2004;8(4):3626.
Markiewicz M, Kalicinski P, Teisseyre J, Ismail H, Kaminski A, Teisseyre M. Rapamycin in children after liver
transplantation. Transplant Proc 2003;35(6):2284-6.
Trapianti di midollo
(GVHD-Stem cell transplantation-malignancy-pediatric).Cutler C, Antin JH. Sirolimus for GVHD prophylaxis in
allogeneic stem cell transplantation. Bone Marrow Transplant 2004;34(6):471-6.Rapamycin (sirolimus) for
treatment of chronic graft-versus-host disease. Biol Blood Marrow Transplant. 2005; 11: 1: 47-55. Marty FM,
Lowry CM, Cutler CS, Campbell BJ, Fiumara K, Baden LR, et al. Voriconazole and Sirolimus Coadministration
after Allogeneic Hematopoietic Stem Cell Transplantation. Biol Blood Marrow Transplant 2006;12(5):552-559.
Trapianto di pancreas, cuore, polmone
Toso C, Baertschiger R, Morel P, Bosco D, Armanet M, Wojtusciszyn A, et al. Sequential kidney/islet
transplantation: efficacy and safety assessment of a steroid-free immunosuppression protocol. Am J Transplant
2006;6(5):1049-58.
Knight RJ, Kerman RH, Zela S, Podbielski J, Podder H, Van Buren CT, et al. Pancreas transplantation utilizing
thymoglobulin, sirolimus, and cyclosporine. Transplantation 2006;81(8):1101-5.
Gleissner CA, Doesch A, Ehlermann P, Koch A, Sack FU, Katus HA, et al. Cyclosporine Withdrawal Improves
Renal Function in Heart Transplant Patients on Reduced-Dose Cyclosporine Therapy. Am J Transplant 2006.
Vazquez de Prada JA, Vilchez FG, Cobo M, Ruisanchez C, Valls MF, Ruano J, et al. Sirolimus in de novo heart
transplant recipients with severe renal impairment. Transplant International 2006;19(3):245-248.
Bestetti R, Theodoropoulos TA, Burdmann EA, Filho MA, Cordeiro JA, Villafanha D. Switch from Calcineurin
Inhibitors to Sirolimus-Induced Renal Recovery in Heart Transplant Recipients in the Midterm Follow-up.
Transplantation 2006;81(5):692-696.
Laporta Hernandez R, Ussetti Gil P, Garcia Gallo C, de Pablo Gafas A, Carreno Hernandez MC, Ferreiro Alvarez
MJ. Rapamycin in Lung Transplantation. Transplant Proc 2005;37(9):3999-4000.
Sanchez EQ, Martin AP, Ikegami T, Uemura T, Narasimhan G, Goldstein RM, et al. Sirolimus conversion after
liver transplantation: improvement in measured glomerular filtration rate after 2 years. Transplant Proc
2005;37(10):4416-23.
Trapianto di isole di Langerhans
Shapiro AMJ, Lakey JRT, Ryan EA, Korbutt GS, Toth EL, Warnock GL, Kneteman NM, Rajotte RV: Islet
transplantation in seven patients with type 1 diabetes mellitus using a glucocorticoid-free immunosuppressive
regimen. N Engl J Med ; 343:230-238
Shapiro AMJ, Ricordi C, Hering BJ et al: International trial of the Edmonton Protocol for islet transplantation. N
Engl J Med 2006; 355: 1318-30,
Froud T, Baidal DA, Ponte G, Ferreira DV, Ricordi C, Alejandro R: Resolution of neurotoxicity and beta-cell
toxicity in an islet transplant recipient following substitution of tacrolimus with MMF. Cell transplant 2006, 15
(7): 613-629
Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale.
Twenty-five consecutive isolated intestina ltransplants in adult patients: a five-yr clinical experience, Lauro A,
Zanfi C, Ercolani G, Dazzi A, Golfieri L, Amaduzzi A, Grazi GL, Vivarelli M, Cescon M, Varotti G, Del Gaudio
M, Ravaioli M, Pironi L, Pinna AD. , Clin Transplant 2007: 21: 177–185.
Influence of Immunosuppression on Alloresponse, Inflammation and Contractile Function of Graft After
Intestinal Transplantation, J. Fujishiroa,b,c, T. C. Pecha, T. F. Fingera, M. Praktinjoa, B. Stoffelsa, J. Standopa,
K. Abu-Elmagdd, A. Tuerlera, A. Hirnera, J. C. Kalffa and N. Schaefera, American Journal of Transplantation
2010; 10: 1545–1555
Intestinal Transplantation, Loris Pironi, M.D., Michael Staun, M.D., Ph.D., André Van Gossum, M.D., The New
England Journal of Medicine 361;24, december 10, 2009: 2388-2389
Intestinal Transplantation, Thomas M. Fishbein, M.D., The New England Journal of Medicine 2009;361: 9981008
100 Multivisceral Transplants at a Single Center, Andreas G. Tzakis, MD, PhD,* Tomoaki Kato, MD,* David M.
Levi, MD,* Werviston DeFaria, MD,*Gennaro Selvaggi, MD,* Debbie Weppler, MSN,* Seigo Nishida, MD,
PhD,* Jang Moon, MD,*Juan R. Madariaga, MD, PhD,* Andre I. David, MD,* Jeffrey J. Gaynor, PhD,*John
Thompson, MD,† Erick Hernandez, MD,† Enrique Martinez, MD, G. Patricia Cantwell, MD,†Jeffrey S.
Augenstein, MD,§ Anthony Gyamfi, MD,§ Ernesto A. Pretto, MD,§ Lorraine Dowdy, MD,‡ Panagiotis
Tryphonopoulos, MD,* and Phillip Ruiz, MD, PhD, Annals Surgey 2005; 242: 480–493
The current status of multivisceral transplantation, Qi Mao, You-Sheng Li and Jie-Shou Li, Hepatobiliary
Pancreat Dis Int, Vol 8, No 4 • August 15, 2009; 345-350
Tacrolimus
Profilassi AR e trattamento AR in: trapianto
rene, trapianto fegato, trapianto cuore;
trattamento AR in: trapianto rene-pancreas,
trapianto pancreas, trapianto cuore-polmone,
trapianto polmone, trapianto intestino
multiviscerale
Profilassi AR in trapianto di cuore-polmone, trapianto polmone, trapianto
pancreas, trapianto rene - pancreas, trapianto intestino trapianto isole di
Langerhans; profilassi AR e trattamento GVHD in trapianto midollo osseo
Profilassi Tx polmone:
- Treede et Al, 3rd ICI San Diego, US, 2004; abstract 22
- Keenan et Al, Ann Thoracic Surg 1995,60:580
- Treede et Al, J Heart Lung Transplant 2001; 20:511
Profilassi Tx Rene pancreas e pancreas:
- Bechstein et Al, Transplantation 2004;7:1221
- J Malaise et Al and EUROSPK Study Group, Tranpslantation Proceedings 2005 37,2843-2845
- F Saudek and the SPK Study Group, Nephrology Dialysis Transplantation 2005
Profilassi Tx Intestino-Multiviscerale:
Abu Elmagd et Al, Ann Surg
2001;234:404 Trapianto di Midollo:
- Koehler MT et Al Bone Marrow Transplantation 1995 15:895
- Kananaru A et Al for the Japanese FK 506 Study Group; Bone Marrow Transplantation 1995 15:885
- Nash R.A et Al Blood 1995 85: 3746
- Nash R.A et Al Blood 1996 88:3634
Nash R.A et Al Blood 2000 96:2062-2068
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Trapianto di isole di Langerhans
Shapiro AMJ, Lakey JRT, Ryan EA, Korbutt GS, Toth EL, Warnock GL, Kneteman NM, Rajotte RV: Islet
transplantation in seven patients with type 1 diabetes mellitus using a glucocorticoid-free immunosuppressive
regimen. N Engl J Med ; 343:230-238
Shapiro AMJ, Ricordi C, Hering BJ et al: International trial of the Edmonton Protocol for islet transplantation. N
Engl J Med 2006; 355: 1318-30,
Tutte le indicazioni anche in associazione con altri farmaci ad attività
immunosoppressiva o immunomodulante e/o steroide.
Bibliografia associazioni:
Generale: Undre N., Nephrol Dial Transplant (2003) 18 [Suppl 1]: i12–i15; Andreoni KA et al., American Journal
of Transplantation 2007; 7 (Part 2): 1359–1375; Guerra G. et al., Transplant International ISSN 0934-0874;
Webster A. et al., BMJ, doi:10.1136/bmj.38569.471007
Micofenolato Mofetile (MMF):Vitko S. et al. ,Transplantation 2005;80: 1734–1741; Squifflet JP et al.,
Transplantation Proceedings, 34, 1584–1586 (2002); Rostaing L. et al., Transplantation • Volume 79, Number 7,
April 15, 2005; Mc Taggart S., NEPHROLOGY 2007; 12, S106–S110; Augustine j.j. et al., Transplantation
2006;81: 1004–1009; H.T. Silva et al., American Journal of Transplantation 2007; 7: 595–608; Ekberg H. et al., N
Engl J Med 2007;357:2562-75; McAlister H. et al., Cochrane Database of Systematic Reviews 2006, Issue 4. Art.
No.: CD005161. DOI: 10.1002/14651858.CD005161.pub2; Pageaux GP. Et al., LIVER TRANSPLANTATION
12:1755-1760, 2006; Grimm M. et al., American Journal of Transplantation 2006; 6: 1387–1397; Kobashigawa JA
et al., American Journal of Transplantation 2006; 6: 1377–1386; Bravo C. et al., Transplantation Proceedings, 39,
2409–2412 (2007); Gallon LG et al., Transplantation 2007;83: 1324–1329
Acido Micofenolico: Budde K. Et al., Transplantation 2007;83: 417–424
Sirolimus: Vitko S. et al. ,Transplantation 2005;80: 1734–1741; ; Augustine j.j. et al., Transplantation 2006;81:
1004–1009; ; Kobashigawa JA et al., American Journal of Transplantation 2006; 6: 1377–1386; Ciancio G. et al.,
Transplantation 2006;81: 845–852
Everolimus: Chan L. et al., Transplantation 2008;85: 821–826; Kovarik JM et al., Transplantation Proceedings,
38, 3456–3458 (2006)
Azatioprina: Grimm M. et al., American Journal of Transplantation 2006; 6: 1387–1397; Bravo C. et al.,
Transplantation Proceedings, 39, 2409–2412 (2007); Jessupp M et al., Curr. Opin.in organ Transplantation 12:
536-542 (2007)
Anticorpi (mono o policlonali): Boillot O. et al., Liver Transplantation, Vol 11, No 1 ( January), 2005: pp 61–67;
H.T. Silva et al., American Journal of Transplantation 2007; 7: 595–608; Kobashigawa JA et al., American
Journal of Transplantation 2006; 6: 1377–1386; Rostaing L. et al., Transplantation • Volume 79, Number 7, April
15, 2005; Bravo C. et al., Transplantation Proceedings, 39, 2409–2412 (2007); Maudgil A et al., Pediatr. Drugs
2007 9(5)
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Thymoglobuline
ATC: L04AA04
Indicazioni già autorizzate
Profilassi nell’adulto della malattia acuta e
cronica da trapianto verso ospite (Graft vs
Host Disease) nel trapianto da donatore
familiare non immunocompatibile o
immunocompatibile non familiare
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Profilassi nell’adulto della malattia acuta e cronica da trapianto verso ospite
(GvHD) nel trapianto da donatore familiare immunocompatibile (HLA
identico)
1) Once-Daily Intravenous Busulfan Given with Fludarabine as Conditioning for Allogeneic Stem Cell
Transplantation: Study of Pharmacokinetics and Early Clinical Outcomes
J. A. Russell, H. T. Tran, D. Quinlan, A. Chaudhry, P. Duggan, C. Brown, D. Stewart, J. D. Ruether, D. Morris, S.
Glück, E. Gyonyor, B. S. Andersson
Biology of Blood and Marrow Transplantation 8:468-476 (2002)
2) Graft-versus-host disease following allogeneic transplantation from HLA-identical sibling with antithymocyte
globulin–based reduced-intensity preparative regimen
Mohamad Mohty, Jacques-Olivier Bay, Catherine Faucher, Bachra Choufi, Karin Bilger, Olivier Tournilhac,
Norbert Vey, Anne-Marie Stoppa, Diane Coso, Christian Chabannon, Patrice Viens, Dominique Maraninchi, and
Didier Blaise.
Blood, 15 July 2003 - Vol 102, Number 2
3) Antithymocyte globulin affects the occurrence of acute and chronic graft-versus-host disease after a reducedintensity conditioning regimen by modulating mixed chimerism induction and immune reconstitution.
Nakai K, Mineishi S, Kami M, Saito T, Hori A, Kojima R, Imataki O, Hamaki T, Yoshihara S, Ohnishi M, Kim
SW, Ando T, Fumitoh A, Kanda Y, Makimoto A, Tanosaki R, Kanai S, Heike Y, Ohnishi T, Kawano Y,
Wakasugi H, Takaue Y.
Transplantation 2003 Jun 27;75(12):2135-43
4) Reduced-intensity preparative regimen and allogeneic stem cell transplantation for advanced solid tumors
Blaise D, Bay JO, Faucher C, Michallet M, Boiron JM, Choufi B, Cahn JY, Gratecos N, Sotto JJ, François S,
Fleury J, Mohty M, Chabannon C, Bilger K, Gravis G, Viret F, Braud AC, Bardou VJ, Maraninchi D, Viens P.
Blood 2004 Jan 15;103(2):435-41
5) Protective Conditioning for Acute Graft-versus-Host Disease
Robert Lowsky, M.D., Tsuyoshi Takahashi, M.D., Ph.D., Yin Ping Liu, M.D., Sussan Dejbakhsh-Jones, M.S., F.
Carl Grumet, M.D., Judith A. Shizuru, M.D., Ph.D., Ginna G. Laport, M.D., Keith E. Stockerl-Goldstein,
M.D., Laura J. Johnston, M.D., Richard T. Hoppe, M.D., Daniel A. Bloch, Ph.D., Karl G. Blume, M.D., Robert S.
Negrin, M.D., and Samuel Strober, M.D.
N Engl J Med Sept 29, 2005 353;13
6) Reduced Incidence of Acute and Chronic Graftversus-Host Disease with the Addition of Thymoglobulin to a
Targeted Busulfan/Cyclophosphamide Regimen
H. Joachim Deeg, Barry E. Storer, Michael Boeckh, Paul J. Martin, Jeannine S. McCune, David Myerson, Shelly
Heimfeld, Mary E. Flowers, Claudio Anasetti, Kristine C. Doney, John A. Hansen, Hans-Peter Kiem, Richard A.
Nash, Paul V. O’Donnell, Jerald P. Radich, Brenda M. Sandmaier, Bart L. Scott, Mohamed L. Sorror, E. Houston
Warren, Robert P. Witherspoon, Ann Woolfrey, Frederick R. Appelbaum, Rainer Storb.
Biology of Blood and Marrow Transplantation 12:573-584 (2006)
7) Allogeneic transplantation for adult acute leukemia in first and second remission with a novel regimen
incorporating daily intravenous busulfan, fludarabine, 400 CGY total-body irradiation, and Thymoglobulin
Russell JA, Savoie ML, Balogh A, Turner AR, Larratt L, Chaudhry MA, Storek J, Bahlis NJ, Brown CB, Quinlan
D, Geddes M, Stewart DA.
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Biol Blood Marrow Transplant. 2007 Jul;13(7):814-21
8) Adult Recipients of Matched Related Donor Blood Cell Transplants Given Myeloablative Regimens Including
Pretransplant Antithymocyte Globulin Have Lower Mortality Related to Graft-versus-Host Disease: A Matched
Pair Analysis
James A. Russell, A. Robert Turner, Loree Larratt, Ahsan Chaudhry, Donald Morris, Christopher Brown,1,2
Diana Quinlan, Douglas Stewart
Biology of Blood and Marrow Transplantation 13:299-306 (2007)
Treosulfano
Farmaco estero con l’indicazione registrata
per carcinoma ovarico
Trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE) del bambino e dell’adulto
affetti da patologia oncologica e non oncologica ad alto rischio di tossicità.
Bitan M, Shapira MY, et al., Exp Hematol. 2005 Jun;
Casper J, Freund M. Int J Clin Pharmacol Ther. 2004 Nov;42(11):661-2. No abstract available.
Hilger RA, Baumgart J, et al.,Int J Clin Pharmacol Ther. 2004 Nov;42(11):654-5. No abstract available
Beelen DW, Trenschel R, et al.,Bone Marrow Transplant. 2005 Feb;
Shimoni A, Kröger N, et al.,Leukemia. 2005 Jan;
Casper J, Knauf W, Blau I, et al.,Ann Hematol. 2004;
Casper J, Knauf W, Kiefer T, et al.,Blood. 2004 Jan 15;
Bacher U, Klyuchnikov E, et al.,.Expert Opin Drug Saf. 2009 May;
Cutting R, Mirelman A, Vora A.Br J Haematol. 2008 Dec;
Główka FK, Karaźniewicz-Łada M, et al.,Bone Marrow Transplant. 2008 Oct;
Bernardo ME, Zecca M, et al.,Br J Haematol. 2008 Nov;
Baronciani D, Rambaldi A, et al., Am J Hematol. 2008 Sep;
Holowiecki J, Giebel S, et al.,. Br J Haematol. 2008 Jun;
Shimoni A, Hardan I, et al.,Leuk Lymphoma. 2007 Dec;
Giebel S, Wojnar J, et al., Ann Transplant. 2006;
Blau IW, Schmidt-Hieber M, et al., Ann Hematol. 2007 Aug;
Schmidt-Hieber M, Blau IW, et al.,Bone Marrow Transplant. 2007 Apr;
Sauer M, Zeidler C, et al.,Bone Marrow Transplant. 2007 Feb;
Kröger N, Shimoni A, et al.,Bone Marrow Transplant. 2006 Feb;
Casper J, Wilhelm S, et al.,Dtsch Med Wochenschr. 2005 Sep 23;
Wandt H, Schaefer-Eckart K, et al.,Haematologica. 2005 Sep;
Valganciclovir
Trattamento di induzione e mantenimento
della retinite da CMV in pazienti con AIDS.
Prevenzione della malattia da CMV in pazienti
CMV negativi e sottoposti a trapianto d’organo
SOLIDO da donatore CMV positivo.
Trapianto midollo osseo; trapianto d’organo solido in pazienti adulti e
pediatrici.
BMT
Winston DJ et al. Pharmacokinetics of ganciclovir after oral valganciclovir versus intravenous ganciclovir in
allogeneic stem cell transplant patients with graft-versus-host disease of the gastrointestinal tract. Biol Blood
Marrow Transplant 2006; 12 (6): 635-40
The pharmacokinetics of ganciclovir after oral valganciclovir versus intravenous ganciclovir were compared in
allogeneic stem cell transplant recipients with stable graft-versus-host disease of the gastrointestinal tract. Oral
valganciclovir could be a useful alternative to intravenous ganciclovir in certain stable stem cell transplant
patients who require prophylaxis or preemptive therapy for cytomegalovirus infection.
Ayala E et al. Valganciclovir is safe and effective as pre-emptive therapy for CMV infection in allogeneic
hematopoietic stem cell transplantation. Bone Marrow Transplant 2006; 37 (9): 851-6
Pre-emptive therapy of CMV infection with oral VGC is safe and effective in allogeneic HSCT recipients.
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Van der Heiden PLJ et al. Oral valganciclovir as pre-emptive therapy has similar efficacy on cytomegalovirus
DNA load reduction as intravenous ganciclovir in allogeneic stem cell transplantation recipients. Bone Marrow
Transplant 2006; 37 (7): 693-8
The efficacy and safety of oral valganciclovir was compared to ganciclovir i.v. in pre-emptive treatment of
cytomegalovirus (CMV) in T-cell-depleted allogeneic stem cell transplant (allo-SCT) recipients. In conclusion,
pre-emptive treatment with valganciclovir and ganciclovir, led to similar reduction of CMV DNA load. Oral
valganciclovir is an attractive and safe alternative for pre-emptive CMV treatment in T-cell-depleted allo-SCT
recipients.
Einsele H et al. Oral valganciclovir leads to higher exposure to ganciclovir than intravenous ganciclovir in patients
following allogeneic stem cell transplantation. Blood 2006; 107 (7): 3002-8
This supports the use of V-GCV in SCT, even in patients with I-GVHD grades I-II. Due to higher exposure after VGCV compared with IV-GCV, patients should be monitored carefully for safety reasons.
Boeckh M et al. Cytomegalovirus in hematopoietic stem cell transplant recipients: Current status, known
challenges, and future strategies. Biol Blood Marrow Transplant 2003; 9 (9): 543-58
Strategies currently being investigated include long-term suppression of CMV with valganciclovir for the
prevention of late CMV infection and disease, adoptive transfer of CMV-specific T cells, and donor and recipient
vaccination strategies.
Infezione da Cytomegalovirus in pazienti pediatrici con trapianto
Clark BS et al. Valganciclovir for the prophylaxis of cytomegalovirus disease in pediatric liver transplant
recipients. Transplantation. 2004; 77 (9): 1480
Burri M et al. Oral valganciclovir in children: single dose pharmacokinetics in a six-year-old girl. Ped Infectious
Dis J 2004; 23 (3): 263-266
Razonable RR, Paya CV. Valganciclovir for the prevention and treatment of cytomegalovirus disease in
immunocompromised hosts. Expert Rev. Anti-infect. Ther. 2004; 2 (1): 27–42)
Vaudry W et al. Safeto of oral valganciclovir powder for oral solution in pediatric solid organ transplant
recipients. Am J Transplant / Transplantation 2006 WTC 215 Abs 441
Bouw R et al. Ganciclovir pharmacokinetics in pediatric solid organ transplant recipients after administration of
valganciclovir oral solution. Am J Transplant / Transplantation 2006 WTC 215 Abs 442.
E’ ammesso l’utilizzo del valganciclovir come terapia preventiva della
malattia da CMV nei pazienti sottoposti a trapianto di rene.
Kalpoe JS et al. Similar reduction of cytomegalovirus DNA load by oral valganciclovir and intravenous
ganciclovir on pre-emptive therapy after renal and renal-pancreas transplantation. Antivir Ther (Lond). 2005
Khoury JA et al. Prophylactic Versus Preemptive Oral Valganciclovir for the Management of Cytomegalovirus
Infection in Adult Renal Transplant Recipients. Am J Transplant. 2006
Lopau K et al. Efficacy and safety of preemptive anti-CMV therapy with valganciclovir after kidney
transplantation. Clin Transplant. 2007.
Said T et al. Oral Valgancyclovir Versus Intravenous for Cytomegalovirus Prophylaxis in Kidney Transplant
Recipient. Transplantation Proceedings. 2007
Reischig T et al. Intragraft cytomegalovirus infection: a randomized trial of valacyclovir prophylaxis versus preemptive therapy in renal transplant recipients. Antivir Ther (Lond). 2010
E’ ammesso l’utilizzo del valganciclovir come terapia preventiva della
malattia da CMV nei pazienti sottoposti a trapianto di organo solido.
ALLEGATO 5 - Aprile 2010
Nome composto
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Diaz-Pedroche C et al. Efficacy and Safety of Valgancyclovir as Preemptive Therapy for the Prevention of
Cytomegalovirus Disease in Solid Organ Transplant Recipients. Transplantation Proceedings 2005
Strippoli GF et al. Pre-emptive treatment for cytomegalovirus viraemia to prevent cytomegalovirus disease in solid
organ transplant recipients. Cochrane Database Syst Rev. 2006
Asberg A et al. Oral valganciclovir is an effective and safe treatment option for CMV disease in solid organ
transplant recipients Am J Transplant. 2007
Sun H-Y et al. Prevention of Posttransplant Cytomegalovirus Disease and Related Outcomes with Valganciclovir:
A Systematic Review. Am J Transplant. 2008.
ALLEGATO 6 - Aprile 2011
RADIOFARMACI CON USO CONSOLIDATO PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL
PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Nome medicinale
Fluorodesossiglucosio
18
( F)
Indicazioni già autorizzate
Medicinale solo per uso diagnostico.
18
Il Fluorodesossiglucosio ( F) è indicato per l'uso in tomografia ad emissione di
positroni (PET).
Estensione di indicazione relativa ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Neurologia
18
Il Fluorodesossiglucosio ( F) è consigliato nella diagnosi
differenziale tra malattia di Alzheimer (AD) e altre forme di
demenza, in particolare la demenza vascolare (VD) e la
Oncologia
demenza frontotemporale (FTD), limitatamente alla risoluzione di
18
Fluorodesossiglucosio ( F) è indicato per l'imaging in pazienti sottoposti a casi dubbi, in cui la diagnosi clinica è incerta.
procedure diagnostiche oncologiche funzionali e per classificare le patologie in
cui l'aumento dell'afflusso di glucosio in organi o tessuti specifici sia il target
diagnostico. Le seguenti indicazioni sono sufficientemente documentate Linea guida 19 ”Impiego delle tecniche di imaging delle demenze” –a
cura dell’ISS (Settembre 2010)
(vedere anche paragrafo 4.4):
(http://www.iss.it/binary/pres/cont/LG_demenze_08_09_10.pdf)
Diagnosi:
• Caratterizzazione di noduli polmonari solitari.
• Ricerca di neoplasie di origine sconosciuta, rivelate ad esempio da
adenopatie cervicali, metastasi epatiche od ossee.
• Caratterizzazione di masse pancreatiche.
Stadiazione:
• Neoplasie della testa e del collo, anche come strumento di aiuto nel
guidare le biopsie
• Neoplasia polmonare primaria
• Neoplasia mammaria localmente avanzata
• Neoplasia esofagea
• Carcinoma del pancreas
• Neoplasia colon-rettale, soprattutto nelle recidive che necessitano una
nuova stadiazione
• Linfoma maligno
• Melanoma maligno, indice di Breslow > 1,5 mm o metastasi linfonodali
alla prima diagnosi
Silverman DH. J Nucl Med. 2004; 45:594-607.
Yuan Y, Z.-X. Gu Z-X, Wie W-S. AJNR 2009 ;30 :404-410.
Nobili F, Salmaso D, Morbelli S, Girtler N, Piccardo A, Brugnolo A, Dessi
B, Larsson SA, Rodriguez G, Pagani M. Eur J Nucl Med Mol Imaging
2008;35:2191–2202
Hoffman JM, Welsh-Bohmer KA, Hanson M, Crain B, Hulette C, Earl N,
Coleman RE. J Nucl Med. 2000;41:1920-1928.
Monitoraggio della risposta terapeutica:
• Linfoma maligno
1
ALLEGATO 6 - Aprile 2011
Indicazioni già autorizzate
Nome medicinale
•
Estensione di indicazione relativa ad usi
consolidati sulla base di evidenze scientifiche
presenti in letteratura.
Neoplasie della testa e del collo
Indagine in caso di ragionevole sospetto di recidiva:
• Glioma con elevato grado di malignità (III o IV)
• Neoplasie della testa e del collo
• Neoplasia della tiroide (non midollare): pazienti con aumento dei livelli
sierici di tireoglobulina e con scintigrafia total body con iodio radioattivo
negativa
• Neoplasia polmonare primitiva (vedere anche paragrafo 4.4)
• Neoplasia mammaria
• Carcinoma del pancreas
• Neoplasia colon-rettale
• Neoplasia ovarica
• Linfoma maligno
• Melanoma maligno
Cardiologia
In cardiologia l’obiettivo diagnostico è costituito dal miocardio vitale che è in
grado di assorbire glucosio ma si trova in condizioni di ipoperfusione,
condizione che deve essere valutata prima di scegliere la tecnica di imaging
per il flusso più adeguata.
• Valutazione del miocardio vitale in pazienti con scompenso cardiaco
ventricolare sinistro di grado severo che siano candidati a procedure di
rivascolarizzazione, quando le tecniche di imaging convenzionale non
sono risolutive.
Neurologia
In neurologia l’obiettivo diagnostico è costituito dall’ipometabolismo glucidico
che si manifesta nei periodi intermedi tra episodi acuti.
• Localizzazione dei foci epilettogeni nella valutazione prechirurgica
dell’epilessia temporale parziale.
2
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DEI TUMORI SOLIDI NELL’ADULTO PER INDICAZIONI ANCHE
DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Aldesleuchina
Carcinoma renale metastatico
Utilizzo nel melanoma maligno. Via di somministrazione
sottocutanea.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Anastrozolo
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile
in associazione a LHRH analogo.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
Trattamento carcinoma mammario in fase
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
avanzata in donne in post-menopausa.
DeVita, Samuel Hellman, et al.
L'efficacia non è stata dimostrata in pz con
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
ER -, a meno che non avessero
Oncologica Settima Edizione, Masson.
precedentemente avuto una risposta
Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast
clinica positiva al Tamoxifene. Trattamento
Cancer
adiuvante degli stadi precoci del
Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical
carcinoma invasivo della mammella con
Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006
ER+, in donne in post-menopausa.
American Society of Clinical Oncology.
Trattamento adiuvante degli stadi precoci
del carcinoma della mammella con
Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato
recettori ormonali positivi in donne in
NCCN Guidelines.2008
postmenopausa, dopo 2 o 3 anni di terapia
adiuvante con tamoxifene.
Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con
carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali
positivi in associazione a LHRH analogo (con accertata
Nome Composto
1
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
controindicazione a tamoxifen):
Carlson RW, Theriault R, Schurman CM, Rivera E, Chung CT,
Phan SC, Arun B, Dice K, Chiv VY, Green M, Valero V. Phase II
trial of anastrozole plus goserelin
in the treatment of hormone receptor-positive, metastatic
carcinoma of the breast in premenopausal women. J Clin Oncol.
2010 Sep 1;28(25):3917-21. Epub 2010 Aug 2. PubMed PMID:
20679610.
Bleomicina
Attività metaplastiche di alcuni tessuti (in
partic. epiteli malpighiani ad alta
cheratinizzazione). La bleomicina è un
antimitotico a base di bleomicina solfato.
Da sola, o in associazione con altri
chemioterapici, risulta efficace in diversi
tipi di tumori.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition
Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by
Vincent T DeVita, Samuel Hellman,et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson
Linee Guida NCI 2006
CalcioLevofolinato
Tutte le forme anemiche da carenza di
folati dovute ad aumentata richiesta,
ridotta utilizzazione o insufficiente apporto
dietetico di folati. Antidoto di dosi
eccessive di antagonisti dell’acido folico e
per controbattere gli effetti collaterali
indotti da aminopterina e da metotressato.
Rescue dopo trattamento con
metotressato e come potenziante gli effetti
del 5-FU in protocolli di terapia
antiblastica. In associazione alle
fluoropirimidine nel trattamento del
carcinoma del colon-retto metastatico con
Utilizzo senza restrizione in associazione alle
fluoropirimidine.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Ed. Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
2
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
intento palliativo, nel trattamento
adiuvante del carcinoma del colon-retto
operato radicalmente e nel “rescue”
(salvataggio) da alte dosi di metotressato o
di altri farmaci analoghi.
Capecitabina
Terapia adiuvante per carcinoma del colon
in stadio III (Dukes C). Trattamento del
tumore del colon-retto metastatico.
In associazione a docetaxel nel tumore
mammario localmente avanzato o
metastatico dopo fallimento della
chemioterapia citotossica (la precedente
terapia deve aver incluso una antraciclina).
Monoterapia nel tumore mammario
localmente avanzato o metastatico dopo
fallimento di un regime chemioterapico
contenente taxani e un’antraciclina o per le
quali non è indicata un’ulteriore terapia
con antracicline. Trattamento di prima
linea del tumore gastrico avanzato in
combinazione con un regime a base di
platino.
Carboplatino
Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I
e II linea). Carcinoma epidermoide testa e
collo. Carcinoma del polmone a piccole
cellule in associazione ad altri CT.
Teratoma
Utilizzo come alternativa al fluorouracile dove non si ritenga
opportuno o indicato un trattamento infusionale.
Utilizzo nel Carcinoma della mammella localmente avanzato
o metastatico in associazione ad altri farmaci antineoplastici
registrati in tale patologia.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: alternativa al cisplatino quando questo è
controindicato oppure quando, a parità di efficacia, risulti
essere meno tossico.
Utilizzo, associato a taxani, nel trattamento dei tumori
polmonari e ovarici.
3
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo nel Seminoma.
Utilizzo nel trattamento del carcinoma della mammella da
solo o in associazione.
Utilizzo nel Mesotelioma pleurico.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson
Linee Guida NCI 2006
Ciclofosfamide
Trattamento citostatico
Utilizzo ad alte dosi nei regimi di condizionamento pretrapianto.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman
Ciclosporina
Trapianto d'organo: Prevenzione del
rigetto del trapianto allogenico di rene,
fegato, cuore, cuore-polmone, polmone e
pancreas. Trattamento del rigetto di
trapianto in pazienti che hanno ricevuto
precedentemente altre terapie
immunosoppressive. Trapianto di midollo
osseo: Prevenzione del rigetto del
trapianto di midollo osseo. Profilassi e
trattamento della “malattia da trapianto
verso ospite” (“graft versus host-disease”
Utilizzo nell’anemia aplastica, malattie autoimmuni gravi,
sindrome emofagocitica.
Walton RC, Onciu MM. Am J Ophthalmol. 2007 J KennedyNasser AA, Biol Blood Marrow Transplant. 2006 Acott PD,
Transplant Proc. 2006.
Kobayashi R, Br J Haematol. 2006
Pattaragarn A, Pediatr Transplant. 2006
4
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
o GVHD).
Malattie autoimmuni: trattamento
dell'uveite posteriore o intermedia di
origine non infettiva, in fase attiva, a
rischio di grave perdita della funzione
visiva, quando le terapie convenzionali
non sono risultate efficaci o provocano
effetti indesiderati inaccettabili.
Trattamento dell'uveite in morbo di
Behçet, con ripetuti attacchi infiammatori
a carico della retina.
Sindrome nefrosica: Sindrome nefrosica
steroido-dipendente e steroido-resistente
in adulti e bambini, dovuta a
glomerulopatie quali: glomerulonefrite a
lesioni minime, glomerulosclerosi focale e
segmentaria e glomerulonefrite
membranosa.
Artrite reumatoide: Trattamento dell'artrite
reumatoide severa in fase attiva, in
pazienti in cui i classici farmaci
antireumatici a lenta azione risultano
inappropriati o inefficaci.
Psoriasi: Trattamento della psoriasi grave
in pazienti in cui le terapie convenzionali
sono inefficaci o inappropriate. Dermatite
atopica: Sandimmun Neoral è indicato nei
pazienti con dermatite atopica grave,
quando è richiesta una terapia sistemica
Cisplatino
Tumore del testicolo. Carcinoma
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
5
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Docetaxel
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
dell’ovaio. Carcinoma della testa-collo.
Carcinoma della vescica. Endometrio,
Linfomi e alcune neoplasie dell'infanzia.
Dati preliminari indicano che cisplatino e'
attivo anche nei sarcomi,linfomi, cancro
polmonare, cancro esofageo, cancro della
tiroide, neuroblastoma e melanoma
maligno. Carcinoma della prostata.
particolare: Carcinoma della mammella; Mesotelioma
pleurico; Carcinoma dello stomaco; Carcinoma spinocellulare
della cute; Carcinoma del pancreas; Neoplasie celebrali;
Carcinoma della cervice uterina; Neoplasie a sede primitiva
ignota e Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
In combinazione con doxorubicina e
ciclofosfamide è indicato per il
trattamento adiuvante di Pazienti con
tumore della mammella operabile con
linfonodo positivo. In combinazione con
doxorubicina è indicato per il trattamento
di pazienti con tumore della mammella
localmente avanzato o metastatico che
non hanno ricevuto una precedente terapia
citotossica per questa patologia. In
monoterapia è indicato per il trattamento di
pazienti con tumore della mammella
localmente avanzato o metastatico, dopo
fallimento di una terapia citotossica. La
precedente chemioterapia dovrebbe
comprendere una antraciclina o un agente
alchilante. In combinazione con
trastuzumab è indicato per il trattamento di
tumori della mammella metastatico, con
Utilizzo nel Carcinoma Gastrico e della giunzione
gastroesofagea, anche in monoterapia.
Jaffer A. Ajani Optimizing Docetaxel Chemotherapy in Patients
With Cancer of the Gastric and Gastroesophageal Junction
Evolution of the Docetaxel, Cisplatin, and 5-fluorouracil Regimen
CANCER September 1, 2008 / Volume 113 / Number 5.
Utilizzo in monoterapia o in associazione con altri
chemioterapici nel carcinoma ovarico recidivato dopo
trattamento con Paclitaxel.
Ferrandina G. Docetaxel and oxaliplatin in the second-line
treatment of platinum-sensitive recurrent ovarian cancer: a phase
II study. Ann Oncol. 2007 Aug;18(8):1348-53.
Kushner DM; For the Wisconsin Oncology Network. Weekly
docetaxel and carboplatin for recurrent ovarian and peritoneal
cancer: a phase II trial. Gynecol Oncol. 2007 May;105(2):358-64.
Tinker AV. Phase II trial of weekly docetaxel for patients with
relapsed ovarian cancer who have previously received paclitaxel-ANZGOG 02-01. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):647-53.
6
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
iperespressione HER2 e che non hanno
ricevuto in precedenza una terapia
chemioterapia per la malattia metastatica.
In combinazione con capecitabina è
indicato per il trattamento di pazienti con
tumore della mammella localmente
avanzato o metastatico, dopo fallimento di
una chemioterapia citotosssica, (la
precedente chemioterapia dovrebbe aver
compreso una antraciclina. Trattamento di
pazienti con tumore del polmone NSCLC
localmente avanzato o metastatico, dopo
fallimento di un precedente trattamento
chemioterapico. In combinazione con
Cisplatino è indicato per il trattamento di
pazienti con tumore NSCLC non operabile,
localmente avanzato o metastatico che
non hanno ricevuto precedenti
chemioterapie in questa condizione. In
combinazione con Prednisone o
Prednisolone è indicato nella terapia di
pazienti con carcinoma della prostata
metastatico ormono-refrattario.
In combinazione con Cisplatino e
5Fluorouracile è indicato per il trattamento
dei pazienti con adenocarcinoma gastrico
metastatico, compreso l’adenocarcinoma
della giunzione gastroesofagea, che non
hanno in precedenza ricevuto
chemioterapia per la malattia metastatica.
In combinazione con Cisplatino e
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Strauss HG. Phase II trial of docetaxel and carboplatin in recurrent
platinum-sensitive ovarian, peritoneal and tubal cancer. Gynecol
Oncol. 2007 Mar;104(3):612-6
Polyzos A. Docetaxel in combination with irinotecan (CPT-11) in
platinum-resistant paclitaxel-pretreated ovarian cancer. Anticancer
Res. 2005 Sep-Oct;25(5):3559-64.
Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma ovarico
in alternativa al paclitaxel in combinazione con platino
derivati.
Vasey P.A.,phase III randomized trial of docetaxel-carboplatin vs
paclitaxel-carboplatin as first line chemotherapy for ovarian
carcinoma
J Natl cancer Inst,2004,N0v 17,96,1682-1691
Utilizzo in associazione a ciclofosfamide in fase adiuvante
nel carcinoma mammario, in pazienti non candidabili a terapia
con antracicline .
Jones SE: Phase III trial comparing doxorubicin plus
cyclophosphamide with docetaxel plus cyclophosphamide as
adjuvant therapy for operable breast cancer. J Clin Oncol
2006,24:5381-5387.
Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante,
sequenziale a chemioterapia con antracicline, in pazienti con
linfonodi positivi.
Rochè Sequential adjuvant epirubicin-based and docetaxel
chemotherapy for node-positive breast cancer patients: the
FNCLCC PACS 01 Trial J Clin Oncol. 2006 Dec 20;24(36):566471
7
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
5Fluorouracile è indicato per il trattamento
di induzione dei pazienti con carcinoma a
cellule squamose localmente avanzato
della testa e del collo.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante in pazienti
con linfonodi negativi ad alto rischio nell’ambito degli stessi
schemi di polichemioterapia o terapia impiegati nelle pazienti
con linfonodi positivi.
De Laurentiis M. Taxane-based combinations as adjuvant
chemotherapy of early breast cancer: a meta-analysis of
randomized trials. J Clin Oncol. 2008 Jan 1;26(1):44-53.
Estévez LG. Evidence-based use of taxanes in the adjuvant
setting of breast cancer. A review of randomized phase III trials.,
Cancer Treat Rev. 2007 Aug;33(5):474-83.
Linee guida NCCN v 2/2008
Utilizzo nel carcinoma mammario operabile ad alto rischio in
fase neoadiuvante in combinazione ad antracicline (utilizzo
concomitante o sequenziale) o in associazione ad altri
chemioterapici attivi in tale neoplasia.
Linee guida NCCN v 2/2008
Utilizzo nel trattamento dei sarcomi delle parti molli in
combinazione con Gemcitabina.
Maki M. G. "Gemcitabine and Docetaxel in metastatic sarcoma:
past, present and future", The Oncologist, 2007, 12:999-1006.
Linee guida NCCN 2008
Doxorubicina
Carcinoma mammario, polmone, vescica,
tiroide, ovaio). Osteosarcoma e sarcoma
dei tessuti molli. Linfomi di Hodgkin e non
Hodgkin. Neuroblastoma, tumore di Wilms.
Leucemia linfoblastica acuta, leucemia
mieloblastica acuta. Per via endovescicale:
tumori superficiali della vescica (sia dopo
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: tutti i tipi di sarcomi in cui si ritiene indicato.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
8
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
resezione transuretrale che a scopo
terapeutico). Sarcomi delle parti molli,
carcinoma gastrico, carcinoma del fegato,
pancreas, sigma retto, carcinoma del
distretto cervico facciale, carcinoma
polmonare, carcinoma ovarico, leucemie.
Carcinoma polmonare a piccole cellule,
neuroblastoma.
Doxorubicina
liposomiale
Pegilata (Caelyx)
Doxorubicina liposomiale è indicata:
- In monoterapia in pazienti con tumore
mammario metastatico, nei casi in cui sia
presente un rischio cardiaco aumentato.
- Nel trattamento del tumore ovarico in
stadio avanzato in donne che abbiano
fallito un trattamento chemioterapico di
prima linea a base di platino.
- In associazione a bortezomib per il
trattamento del mieloma multiplo in
progressione in pazienti che hanno
ricevuto in precedenza almeno un
trattamento e che sono stati già sottoposti,
o non possono essere sottoposti, a
trapianto di midollo osseo.
- Nel trattamento del sarcoma di Kaposi
correlato all’AIDS (KS-AIDS), in pazienti
con un basso numero di CD4 (linfociti CD4
< 200/mm3) e malattia a livello
mucocutaneo o viscerale diffusa.
Può essere utilizzato come chemioterapia
sistemica di prima linea o di seconda linea
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Linee Guida NCI 2006.
Utilizzo nel trattamento dei sarcomi di Kaposi non correlati da
infezioni da HIV.
Utilizzo nel trattamento dei sarcomi dei tessuti molli
recidivati o metastatici in pazienti con controindicazioni
all’impiego di antracicline convenzionali per rischio
cardiologico.
Judson et al. Randomised phase II trial of pegylated liposomal
doxorubicin (DOXIL/CAELYX) versus doxorubicin in the treatment
of advanced or metastatic soft tissue sarcoma: a study by the
EORTC Soft Tissue and Bone Sarcoma Group. Eur J Cancer.
2001 May;37(7):870-7
9
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
in pazienti affetti da KS-AIDS con malattia
già in stadio avanzato o in pazienti
intolleranti ad un precedente trattamento
chemioterapico sistemico di associazione
con almeno due delle seguenti sostanze:
un alcaloide della vinca, bleomicina e
doxorubicina standard (o un’altra
antraciclina).
Epirubicina
Carcinoma mammario. Linfomi, sarcomi
delle parti molli. Carcinoma gastrico,
fegato, pancreas, sigma-retto. Carcinoma
cervico-faciale. Carcinoma polmonare.
Carcinoma ovarico. Leucemie. Instillazione
endovescicale per Carcinoma della
vescica superficiale (a cellule transizionali,
carcinoma in situ). Profilassi delle recidive
dopo intervento di resezione transuretrale.
Utilizzo al posto della doxorubicina da sola od in
associazione nel trattamento dei tumori solidi, sia in fase
precoce che avanzata.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Etoposide
Tumori polmonari a piccole cellule (dati
preliminari indicano che può essere
efficace in altri tipi di carcinomi
polmonare). Carcinoma del testicolo non
seminomatoso resistente. Morbo di
Hodgkin; Linfomi maligni non Hodgkin;
Leucemia acuta. Nel coriocarcinoma
gestazionale. A Etoposide possono
rispondere positivamente anche altri tipi di
tumori solidi.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: sarcomi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Exemestane
Trattamento del carcinoma mammario in
fase avanzata, in donne in stato di
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile
in associazione a LHRH analogo.
10
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
postmenopausa naturale o indotta, nelle
quali la malattia e' progredita dopo
trattamento con terapia anti-estrogenica.
Trattamento adiuvante nelle donne in postmenopausa con carcinoma mammario
invasivo in fase iniziale e con recettori
estrogenaci positivi, dopo iniziale terapia
adiuvante con tamoxifene per 2-3 anni.
L’efficacia non è stata dimostrata nelle
pazienti con recettori estrogenici negativi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast
Cancer
Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical
Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006
American Society of Clinical Oncology.
Fluorouracile
Trattamento palliativo dei tumori maligni
epiteliali soprattutto retto, colon,
mammella, stomaco, pancreas, fegato
(primitivo). Tumori dell'utero, ovaio,
vescica. Trattamento profilattico delle
recidive di tumori quando l'intervento
chirurgico non garantisce la radicalità.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Fulvestrant
Trattamento di donne in postmenopausa
affette da carcinoma della mammella
localmente avanzato o metastatico con
recettori per gli estrogeni positivi, in
ricaduta di malattia durante o dopo terapia
antiestrogenica adiuvante o progressione
di malattia durante terapia con un
antiestrogeno.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Agrawal A, Cheung KL, Robertson JF. Fulvestrant in advanced
male breast cancer. Breast Cancer Res Treat. 2007
Jan;101(1):123. Epub 2006 Jun 29. No abstract available.
Gemcitabina
NSCLC localmente avanzato o metastatico. Utilizzo nella terapia di salvataggio delle neoplasia germinale
Adenocarcinoma pancreatico localmente
del testicolo.
avanzato o metastatico. Adenocarcinoma
Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli
pancreatico refrattario al 5FU. Carcinoma
Nome Composto
11
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
della vescica avanzato. In combinazione
con carboplatino è indicato nel carcinoma
ricorrente dell'epitelio dell'ovaio che
hanno recidivato almeno 6 mesi dopo
terapia con platino. Con Paclitaxel in
carcinoma della mammella non resecabile
localmente ricorrente o metastatico che
hanno recidivato dopo chemio adiuvante e
neoadiuvante.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Annals of Oncology 19 (Supplement 2): ii89–ii93, 2008 Soft tissue
sarcomas: ESMO Clinical Recommendations for
diagnosis, treatment and follow-up P. G. Casali, L. Jost, S.
Sleijfer, J. Verweij & J.-Y. Blay On behalf of the ESMO Guidelines
Working Group*
Utilizzo nel Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari.
Utilizzo nelle Neoplasie del distretto cervico-facciale.
Utilizzo in monoterapia o in associazione con Antracicline o
platino-derivati nel carcinoma ovarico recidivato:
Tas F, A pilot study evaluating the efficacy and toxicity of biweekly
gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin in recurrent
platinum-resistant epithelial ovarian cancer. Int J Clin Oncol. 2008
Apr;13(2):156-60.
Kalykaki A.Gemcitabine plus oxaliplatin (GEMOX) in pretreated
patients with advanced ovarian cancer: a multicenter phase II
study of the Hellenic Oncology Research Group (HORG).
Anticancer Res. 2008 Jan-Feb;28(1B):495-500.
Ferrandina G.Phase III trial of gemcitabine compared with
pegylated liposomal doxorubicin in progressive or recurrent
ovarian cancer. J Clin Oncol. 2008 Feb 20;26(6):890-6.
Germano D. Gemcitabine combined with oxaliplatin (GEMOX) as
salvage treatment in elderly patients with advanced ovarian cancer
refractory or resistant to platinum: a single institution experience. J
Chemother. 2007 Oct;19(5):577-81.
Pectasides D.Gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin
alternating with cisplatin plus cyclophosphamide in platinum
refractory/resistant, paclitaxel-pretreated, ovarian
carcinoma.Gynecol Oncol. 2008 Jan;108(1):47-52.
12
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Mutch DG. Randomized phase III trial of gemcitabine compared
with pegylated liposomal doxorubicin in patients with platinumresistant ovarian cancer. J Clin Oncol. 2007 Jul 1;25(19):2811-8.
Harnett P. Phase II study of gemcitabine and oxaliplatin in patients
with recurrent ovarian cancer: an Australian and New Zealand
Gynaecological Oncology Group study. Int J Gynecol Cancer.
2007 Mar- Apr;17(2):359-66.
Bozas G. Biweekly gemcitabine and cisplatin in platinum
resistant/refractory, paclitaxel-pretreated, ovarian and peritoneal
carcinoma. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):580-5.
Pfisterer J. Gemcitabine plus carboplatin compared with
carboplatin in patients with platinum-sensitive recurrent ovarian
cancer: an intergroup trial of the AGOOVAR, the NCIC CTG, and
the EORTC GCG. J Clin Oncol. 2006 Oct 10;24(29):4699-707..
Galligioni E. Gemcitabine and anthracyclines in platinum-resistant
ovarian cancer. Ann Oncol. 2006 May;17 Suppl 5:v195-8.
Safra T. Heavily pretreated ovarian cancer patients treated by
single-agent gemcitabine. A retrospective outcome comparison
between platinum-sensitive and platinum-resistant patients. Acta
Oncol. 2006;45(4):463-8.
Utilizzo in associazione a Carboplatino nel trattamento del
carcinoma mammario metastatico in pazienti pretrattate:
Laessig et al. Gemcitabine and Carboplatin in Intensively
Preatreated Patients with Metastatic Breast Cancer 2008 Jun
2.,73, 407-414
Utilizzo nel trattamento adiuvante del carcinoma pancreatico:
Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina
Oncologica 8° edizione Masson Conko trial Adjuvant
chemotherapy with gemcitabine vs observation in patients
13
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
undergoing curative intent resection of pancreatic cancer- A
randomized control trial JAMA 2007, 297: 267-277.
Utilizzo nel Carcinoma dell’endometrio e della cervice uterina,
in monoterapia o in associazione a platino:
Brown J, Smith JA, Ramondetta LM, Sood AK, Ramirez PT,
Coleman RL, Levenback CF, Munsell MF, Jung M, Wolf JK.
Combination of gemcitabine and cisplatin is highly active in
women with endometrial carcinoma: results of a prospective phase
2 trial. Cancer. 2010 Nov 1;116(21):4973-9.
Monk BJ, Sill MW, McMeekin DS, Cohn DE, Ramondetta LM,
Boardman CH, Benda J, Cella D. Phase III trial of four cisplatincontaining doublet combinations in stage IVB, recurrent, or
persistent cervical carcinoma: a Gynecologic Oncology Group
study. J Clin Oncol. 2009 Oct 1;27(28):4649-55. Epub 2009 Aug
31
Utilizzo in mesotelioma senza indicazioni di linea in
monoterapia o in associazione con cis- o carbo-platino:
Kalmadi SR, Rankin C, Kraut MJ et al. Gemcitabine and cisplatin
in unresectable malignant mesothelioma of the pleura: a phase II
study of the Southwest Oncology group (SWOG 9810). Lung
Cancer 2008 May; 60(2): 259-63
Nowak AK, Byrne MJ, Williamson R et al. A multicentre phase II
study of cisplatin and gemcitabine for malignant mesothelioma. Br
J Cancer 2002 Aug 27; 87(5):491-6
Favaretto AG, Aversa SM, Paccagnella A, et al. Gemcitabine
combined with carboplatin in patients with malignant pleural
mesothelioma: a multicentric phase II study. Cancer 2003 Jun
1;97(11):2791-7
14
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Idrossiurea
Leucemia mieloide cronica
Utilizzo nei tumori cerebrali e meningiomi:
Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment
of unresectable and recurrent meningiomas. I. Inhibition of primary
human meningioma cells in culture and in meningioma transplants
by induction of the apoptotic pathway. J Neurosurg. 1997
May;86(5):845-52.
Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment
of unresectable and recurrent meningiomas. II. Decrease in the
size of meningiomas in patients treated with hydroxyurea. J
Neurosurg. 1997 May;86(5):840-844.
Newton, H. B., Slivka, M. A., and Stevens, C.: Hydroxyurea
chemotherapy for unresectable or residual meningioma. J
Neurooncol. 2000; 49: 165-70.
Mason, W. P., et al.: Stabilization of disease progression by
hydroxyurea in patients with recurrent or unresectable
meningioma. J Neurosurg. 2002; 97: 341-6.
Rosenthal, M. A., Ashley, D. L., and Cher, L.: Treatment of high
risk or recurrent meningiomas with hydroxyurea. J Clin Neurosci.
2002; 9: 156-8.
Loven D, Hardoff R, Sever ZB, et al. Non-resectable slow-growing
meningiomas treated by hydroxyurea. J Neurooncol. 2004 MarApr;67(1-2):221-6.
Ifosfamide
Tumori maligni inoperabili: Carcinoma
bronchiale; Carcinoma ovarico, tumori
testicolari. Sarcomi delle parti molli.
Carcinoma mammario. Carcinoma
pancreatico. Ipernefroma. Carcinoma
endometriale. Linfomi maligni.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi:
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Nome Composto
15
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Interferone alfa 2a
Leucemia a cellule capellute. Pazienti
affetti da AIDS con sarcoma di Kaposi.
Leucemia mieloide cronica Philadelphia
positiva in fase cronica. Linfoma cutaneo a
cellule T. Pazienti in età adulta affetti da
epatite cronica B. Pazienti in età adulta con
epatite cronica C. Linfoma non Hodgkin
follicolare. Carcinoma renale avanzato.
Pazienti con melanoma maligno di stadio II
secondo la classificaz. AJCC.
Utilizzo nel Kaposi non HIV
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
Utilizzo nel trattamento di seconda linea dei carcinomi
avanzati del tratto gastroenterico (colon, retto, esofago,
stomaco e pancreas).
Irinotecan
Carcinoma colon-retto avanzato: In
combinazione con 5FU/FA in pazienti non
precedentemente trattati con CT per
malattia avanzata. Come
monochemioterapia in pazienti già trattati
con regime convenzionale contenente 5FU
senza beneficio.
Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma
pancreatico:
Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial
comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I],
and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment
for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned
interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc
Am Soc Clin Oncol 2010
Utilizzo nel trattamento dei glioblastomi recidivanti a
fallimento della terapia con Temozolomide:
Puduvalli VK, Giglio P, Groves MD, Hess KR, Gilbert MR,
Mahankali S, Jackson EF, Levin VA, Conrad CA, Hsu SH, Colman
H, de Groot JF, Ritterhouse MG, Ictech SE, Yung WK. Phase II
trial of irinotecan and thalidomide in adults with recurrent
glioblastoma multiforme. Neuro Oncol. 2008 Apr;10(2):216-22.
16
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Epub 2008 Feb 26.
Vredenburgh JJ, Desjardins A, Reardon DA, Friedman HS.
Experience with irinotecan for the treatment of malignant glioma.
Neuro Oncol. 2009 Feb;11(1):80-91
Friedman HS, Petros WP, Friedman AH, et al. Irinotecan therapy
in adults with recurrent or progressive malignant glioma. J Clin
Oncol. 1999;17:1516–1525.
Weller M, Winter S, Schmidt C, et al. Topoisomerase-1 inhibitors
for human malignant gliomas: differential modulation of p53, p21,
bax and bcl-2 expression and of CD95–mediated apoptosis by
camptothecin and beta-lapachone. Int J Cancer. 1997;73:707–
714.
Coggins CA, Elion GB, Houghton PJ, et al. Enhancement of
irinotecan (CPT-11) activity against central nervous system tumor
xenografts by alkylating agents. Cancer Chemother Pharmacol.
1998;41:485–490.
Nakatsu S, Kondo S, Kondo Y, et al. Induction of apoptosis in
multidrug resistant (MDR) human glioblastoma cells by SN-38, a
metabolite of the camptothecin derivative CPT-11. Cancer
Chemother Pharmacol. 1997;39:417–423.
Buckner JC, Reid JM, Wright K, et al. Irinotecan in the treatment of
glioma patients: current and future studies of the North Central
Cancer Treatment Group. Cancer. 2003;97:2352–2358.
Raymond E, Fabbro M, Boige V, et al. Multicentre phase II study
and pharmacokinetic analysis of irinotecan in chemotherapy-naïve
patients with glioblastoma. Ann Oncol. 2003;14:603–614.
Chamberlain MC. Salvage chemotherapy with CPT-11 for
recurrent glioblastoma multiforme. J Neurooncol. 2002;56:183–
188
Cloughesy TF, Filka E, Nelson G, et al. Irinotecan treatment for
recurrent malignant glioma using an every-three-week regimen.
17
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Am J Clin Oncol. 2002;25:204–208.
Cloughesy TF, Filka E, Kuhn J, et al. Two studies evaluating
irinotecan treatment for recurrent malignant glioma using an everythree-week regimen. Cancer. 2003;97:2381–2386.
Batchelor TT, Gilbert MR, Supko JG, et al. Phase 2 study of
weekly irinotecan in adults with recurrent malignant glioma: final
report of NABTT 97–11. Neuro-Oncol. 2004;6:21–27.
Gilbert MR, Supko JG, Batchelor T, et al. Phase I clinical and
pharmacokinetic study of irinotecan in adults with recurrent
malignant glioma. Clin Cancer Res. 2003;9:2940–2949.
Prados MD, Yung WKA, Jaeckle KA, et al. Phase 1 trial of
irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a
North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol.
2004;6:44–54.
Prados MD, Lamborn K, Yung WKA, et al. A phase 2 trial of
irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a
North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol.
2006;8:189–193.
Lanreotide
Trattamento dell'acromegalia: nei pazienti
in attesa di intervento chirurgico o qualora
la secrezione dell’ormone della crescita
non risulti normalizzata in seguito ad
intervento chirurgico o radioterapia.
Trattamento dei sintomi clinici dei tumori
carcinoidi: dopo iniezione test.
Trattamento degli adenomi tireotropi
primari.
Lanreotide acetato
Trattamento dell'acromegalia e dei pazienti Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
nei quali la secrezione dell’ormone della
evolutiva in pazienti non sindromici.
Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
evolutiva in pazienti non sindromici.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998
18
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
crescita non risulti normalizzata in seguito
ad intervento chirurgico o a radioterapia.
Trattamento dei sintomi clinici dei tumori
neuroendocrini.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998
Lapatinib
Tyverb è indicato nel trattamento di
pazienti affetti da carcinoma mammario, il
cui tumore sovraesprime l’HER2 (ErB2);
- in associazione con capecitabina nei
pazienti con malattia avanzata o
metastatica in progressione dopo che i
pazienti abbiano ricevuto un trattamento
che deve aver incluso antracicline e taxani
ed una terapia con trastuzumab per
malattia metastatica.
- in associazione con un inibitore
dell’aromatasi, nelle donne in postmenopausa con malattia metastatica
positiva per il recettore ormonale, per le
quali al momento non è indicata
lachemioterapia. Le pazienti nello studio
registrativo non erano state trattate in
precedenza con trastuzumab o con un
inibitore dell’aromatasi.
Utilizzo del lapatinib e capecitabina in pazienti andati in
progressione durante o entro 6 mesi dal termine di
trastuzumab adiuvante
Blackwell KL, Burstein HJ, Storniolo AM, Rugo H, Sledge G,
Koehler M, Ellis C, Casey M, Vukelja S, Bischoff J, Baselga J,
O'Shaughnessy J. Randomized study of Lapatinib alone or in
combination with trastuzumab in women with ErbB2-positive,
trastuzumab-refractory metastatic breast cancer. J Clin Oncol.
2010 Mar 1;28(7):1124-30. Epub 2010 Feb 1. PubMed PMID:
20124187.
Vedi anche NCCN (ultima versione)
Letrozolo
Trattamento di prima linea del carcinoma
mammario ormonosensibile, in fase
avanzata in donne in post-menopausa.
Trattamento del carcinoma mammario in
fase avanzata in post-menopausa naturale
o indotta dopo ripresa o PD in pz già
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile
in associazione a LHRH analogo.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Nome Composto
19
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
trattate con antiestrogeno. Efficacia non
dimostrata in pz ER -. Trattamento
adiuvante del carcinoma mammario
ormonosensibile in fase precoce in donne
in postmenopausa dopo trattamento
adiuvante standard con tamoxifene della
durata di cinque anni. Trattamento
adiuvante del carcinoma mammario in fase
precoce in donne in postmenopausa con
stato recettoriale ormonale positivo.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast
Cancer
Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical
Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006
American Society of Clinical Oncology.
Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato
NCCN Guidelines 2008
Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con
carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali
positivi in associazione a LHRH analogo (nei casi con
accertata controindicazione a tamoxifen):
Park IH, Ro J, Lee KS, Kim EA, Kwon Y, Nam BH, Jung SY, Lee
S, Kim SW, Kang HS. Phase II parallel group study showing
comparable efficacy between premenopausal metastatic breast
cancer patients treated with letrozole plus goserelin and
postmenopausal patients treated with letrozole alone as first-line
hormone therapy. J Clin Oncol. 2010 Jun 1;28(16):2705-11. Epub
2010 Apr 26. PubMed PMID: 20421538.
Medrossiprogester
one acetato
Trattamento palliativo del carcinoma della
mammella e dell'endometrio. Sindrome
anoressia-cachessia da neoplasia maligna
in fase avanzata e da AIDS. Trattamento
palliativo di neoplasie ormono-dipendenti:
carcinoma dell'endometrio, carcinoma
mammario, ipernefroma, carcinoma della
prostata. Trattamento palliativo del
carcinoma della mammella e
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
20
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
dell'endometrio. Sindrome anoressiacachessia da neoplasia maligna in fase
avanzata e da AIDS.
Megestrolo
Acetato
Trattamento palliativo del carcinoma
mammario o dell'endometrio in fase
avanzata. Sindrome anoressica e della
perdita di peso secondarie a neoplasie o
AIDS.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Metotrexate
Leucemia linfatica e meningea acuta e
subacuta, leucemia acuta. Carcinoma
mammario. Coriocarcinoma, linfosarcoma,
micosi fungoide, sarcoma steogenico.
Carcinoma polmonare. Carcinoma
epidermoide di testa e collo.
Corioadenoma destruente, mola
vescicolare idatiforme. Sarcomi, linfomi,
linfosarcoma del bambino. Neoplasie
cervico-faciali.
Carcinoma della cervice uterina. Studi
recenti hanno evidenziato l'ottima risposta
terapeutica indotta dal metotressato nella
leucemia linfoblastica del bambino. Artrite
rematoide, artrite psoriasica, psoriasi.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: carcinoma della vescica.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman,Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita,Samuel Hellman , et al.
G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione , Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Micofenolato
mofetile
Indicato per la profilassi del rigetto acuto
in pazienti che ricevono un allotrapianto
renale, cardiaco o epatico in associazione
con ciclosporina e corticosteroidi.
Utilizzo nelle malattie autoimmuni gravi, sindrome nefrotica
steroide-resistente e steroide-dipendente, trapianto di midollo
osseo:
Tannuri U, et al., Pediatr Transplant. 2007
Vilalta Casas R,. et alTransplant Proc. 2006
21
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Fujinaga S, et al., Pediatr Nephrol. 2007
Ksiazek J, et al. ,Przegl Lek. 2006. KwintaRybicka J, et al., Przegl Lek. 2006
Alcuni tipi di neoplasie sia da sola, sia
associata con altri farmaci o dopo che il
protocollo d'elezione ha fallito, compresi i
carcinomi gastrici, pancreatici, uterini e
della mammella; l'adenocarcinoma
polmonare, la carcinosi peritoneale, i
tumori del colon, della vescica, del retto e
della cute. Inoltre è stato impiegato con
qualche successo nei sarcomi, negli
epatocarcinomi, nelle leucemie acute e
croniche e nel morbo di Hodgkin.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi e in
particolare nel carcinoma dell’ano.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Nadroparina
Profilassi delle trombosi venose profonde
(TVP) in chirurgia generale e in chirurgia
ortopedica. Trattamento delle trombosi
venose profonde. Prevenzione della
coagulazione in corso di emodialisi.
Trattamento dell'angina instabile e
dell'infarto miocardico non-Q.
Utilizzo nella profilassi delle trombosi venose profonde in
pazienti oncologici ambulatoriali a rischio (KORANA > 3)[ con
condizione che l’indicazione sia posta dallo specialista
ematologo o oncologo]:
Agnelli G, Gussoni G, Bianchini C. et al. Nadroparin for the
prevention of thromboembolic events in ambulatory patients with
metastatic or locally advanced solid cancer receiving
chemotherapy: a randomised, placebo-controlled, double-blind
study. Lancet Oncol. 2009 Oct;10(10):943-9. Epub 2009 Aug 31.
Ecc.,
Octreotide
Trattamento delle sindromi da tumori
endocrini gastro-entero-pancreatici in
particolare:
- Carcinoidi (sindrome del carcinoide);
- VIPomi;
Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
evolutiva in pazienti non sindromici.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Mitomicina C
22
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
- Glucagonomi;
- Gastrinomi / sindrome di Zollinger-Ellison
(eventualmente in associazione con
farmaci anti-H2, con o senza antiacidi);
- Insulinomi (per la prevenzione delle crisi
ipoglicemiche pre-intervento e terapia di
mantenimento);
- GRFomi.
Per il trattamento sintomatico e la
riduzione dei livelli plasmatici di GH e
Somatomedina-C nei casi di acromegalia
non adeguatamente controllati con terapia
chirurgica, radiante o farmacologica (con
dopamino-agonisti). Il trattamento con
octreotide è anche indicato nei pazienti
acromegalici in cui l'intervento chirurgico
sia controindicato o comunque non
accettato o nei pazienti precedentemente
sottoposti a radioterapia, in attesa che
quest'ultimo intervento raggiunga la
massima efficacia. Trattamento profilattico
delle complicazioni post-operatorie
conseguenti ad interventi sul pancreas.
Trattamento coadiuvante delle fistole
pancreatiche. Trattamento della diarrea
refrattaria severa correlata ad
immunodeficienza. Trattamento d'urgenza
e protezione dalle recidive precoci
dell'emorragia da varici esofagee in
pazienti cirrotici. Octreotide è da utilizzarsi
in associazione al trattamento
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998
Utilizzo nel trattamento dell’occlusione intestinale di pazienti
con neoplasia avanzata (i.e.ovaio, colon) e carcinosi
peritoneale:
Zulian G.B., Weber C.: Malignant irreversibile intestinal
obstruction: the powerful association of octreotide to
corticosteroids, antiemetics and analgesic. Am J Hosp Palliate
Care, pp. 1 – 5, 2008.
Ripamonti C., Gerde H.: Management of malignant bowel
obstruction. Eur J Cancer 2008, 44: 1105 – 1115
Utilizzo nella diarrea indotta da chemioterapia e resistente a
trattamento con loperamide
Topkan E, Karaoglu A. Octreotide in the management of
chemoradiotherapy induced diarrhea refractory to loperamide in
patients with recatl carcinoma. Oncology 2006 (71(5-6):354-60
Wadler S, Benson AB 3rd, Engelking C, et al. Recommended
guidelines for the treatment of chemotherapy-induced diarrhea. J
Clin Oncol 1998 Sep; 16(9): 3169-78
23
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
endoscopico.
Octreotide acetato
Oxaliplatino
Trattamento dell'acromegalia in pazienti
che sono controllati in modo
soddisfacente con octreotide per via
sottocutanea; pazienti acromegalici in cui
siano controindicati, o comunque non
efficaci, l'intervento chirurgico, il
trattamento con agonisti dopaminergici o
la radioterapia, o in attesa che
quest'ultima raggiunga la massima
efficacia. Trattamento della sindrome da
tumori endocrini gastro-entero-pancreatici
in pazienti controllati in modo
soddisfacente con octreotide per via
sottocutanea:
- Carcinoidi (sindrome del carcinoide);
- VIPomi;
- Glucagonomi;
- Gastrinomi / sindrome di ZollingerEllison;
- Insulinomi (per la prevenzione delle crisi
ipoglicemiche pre-intervento e terapia di
mantenimento);
- GRFomi.
In associazione con 5FU/FA è indicato per:
Trattamento adiuvante del tumore al colon
stadio 3 (C di Dukes) dopo completa
resezione del tumore primario. Tumori
colon rettali metastatici.
Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
evolutiva in pazienti non sindromici.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998
Utilizzo nel trattamento in associazione a farmaci alternativi al
fluorouracile nel trattamento dei tumori del colon rettali
metastatici.
Utilizzo in associazione a Gemcitabina nel trattamento del
carcinoma del pancreas e delle vie biliari.
24
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo in combinazione con fluoropirimidine o raltitrexed
associate a antracicline o docetaxel nel trattamento del
carcinoma gastrico avanzato o metastatico:
Seo HY. Treatment outcomes of oxaliplatin, 5-FU, and leucovorin
as salvage therapy for patients with advanced or metastatic gastric
cancer: a retrospective analysis. Cancer Chemother Pharmacol.
2008 Apr 9.
Luo HY. A Pilot Study of Oxaliplatin, Fluorouracil and Folinic Acid
(FOLFOX-6) as First-Line Chemotherapy in Advanced or
Recurrent Gastric Cancer. Chemotherapy. 2008 Jun18;54(3):228235.
Liu ZF. Biweekly oxaliplatin in combination with continuous
infusional 5-fluorouracil and leucovorin (modified FOLFOX-4
regimen) as first-line chemotherapy for elderly patients with
advanced gastric cancer. Am J Clin Oncol. 2008 Jun;31(3):259-63.
Hwang WS. Phase II study of oxaliplatin in combination with
continuous infusion of 5- fluorouracil/leucovorin as first-line
chemotherapy in patients with advanced gastric cancer.
Anticancer Drugs. 2008 Mar;19(3):283-8.
Zhu X.Phase II clinical trial of advanced and metastatic gastric
cancer based on continuous infusion of 5-fluorouracil combined
with epirubicin and oxaliplatin.J Cancer Res Clin Oncol. 2008
Mar 15.
Jeong J. Phase II study of combination chemotherapy of 5fluorouracil, low-dose leucovorin, and oxaliplatin (FLOX regimen)
in pretreated advanced gastric cancer.Ann Oncol. 2008
Jun;19(6):1135-40. Epub 2008 Feb 13.
Barone C. Docetaxel and oxaliplatin combination in second-line
treatment of patients with advanced gastric cancer.Gastric Cancer.
2007;10(2):104-11.
25
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Neri B. Oxaliplatin, 5-fluorouracil/leucovorin and epirubicin as firstline treatment in advanced gastric carcinoma: a phase II study.Br J
Cancer. 2007 Apr 10;96(7):1043-6.
Jatoi A; North Central Cancer Treatment Group.Oxaliplatin and
capecitabine in patients with metastatic adenocarcinoma of the
esophagus, gastroesophageal junction and gastric cardia: a phase
II study from the North Central Cancer Treatment Group. Ann
Oncol. 2006 Jan;17(1):29-34.
Kim DY. Phase II study of oxaliplatin, 5-fluorouracil and leucovorin
in previously platinum-treated patients with advanced gastric
cancer. Ann Oncol. 2003 Mar;14(3):383-7.
Schmid KE. Second-line treatment of advanced gastric cancer
with oxaliplatin plus raltitrexed. Onkologie. 2003 Jun;26(3):255-8.
Keam B. Modified FOLFOX-6 chemotherapy in advanced gastric
cancer: Results of phase II study and comprehensive analysis of
polymorphisms as a predictive and prognostic marker., BMC
Cancer. 2008 May 27;8(1):148
Al-Batran SE Phase III trial in metastatic gastroesophageal
adenocarcinoma with fluorouracil, leucovorin plus either oxaliplatin
or cisplatin: a study of the Arbeitsgemeinschaft Internistische
Onkologie., J Clin Oncol. 2008 Mar 20;26(9):1435-42.
Linee guida NCCn v 1/2008
Cunningham Capecitabine and oxaliplatin for advanced
esophagogastric cancer. N Engl J Med. 2008 Jan 3;358(1):36-46.
Utilizzo in associazione a capecitabina o 5-FU concomitante
alla radioterapia in fase neoadiuvante nel carcinoma del retto:
Koeberle D. Phase II study of capecitabine and oxaliplatin given
prior to and concurrently with preoperative pelvic radiotherapy in
patients with locally advanced rectal cancer., Br J Cancer. 2008
Apr 8;98(7):1204-9
26
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Fakih MG. Phase II Study of Weekly Intravenous Oxaliplatin
Combined with Oral Daily Capecitabine and Radiotherapy with
Biologic Correlates in Neoadjuvant Treatment of Rectal
Adenocarcinoma. Int J Radiat Oncol Biol Phys. 2008 Jun 17
Aschele C, A phase I-II study of weekly oxaliplatin, 5-fluorouracil
continuous infusion and preoperative radiotherapy in locally
advanced rectal cancer. Ann Oncol. 2005 Jul;16(7):1140-6.
Utilizzo nel trattamento adiuvante della neoplasia del retto.
Linee guida NCCN v 1/2008
Utilizzo nella terapia di salvataggio dei tumori germinali
testicolari ed extragonadici, in associazione a gemcitabina o
a gemcitabina e paclitaxel:
Bokemeyer C; German Testicular Cancer Study Group.
Combination chemotherapy with gemcitabine, oxaliplatin, and
paclitaxel in patients with cisplatin-refractory or multiply relapsed
germ-cell tumors: a study of the German Testicular Cancer Study
Group. Ann Oncol. 2008 Mar;19(3):448-53.
De Giorgi U,. Phase II study of oxaliplatin and gemcitabine
salvage chemotherapy in patients with cisplatin-refractory
nonseminomatous germ cell tumor.
Eur Urol. 2006 Nov;50(5):1032-8; discussion 1038-9.
Kollmannsberger C. Combination chemotherapy with gemcitabine
plus oxaliplatin in patients with intensively pretreated or refractory
germ cell cancer: a study of the German Testicular Cancer Study
Group. J Clin Oncol. 2004 Jan 1;22(1):108-14.
Pectasides D. Gemcitabine and oxaliplatin (GEMOX) in patients
with cisplatin-refractory germ cell tumors: a phase II study. Ann
Oncol. 2004 Mar;15(3):493-7.
Kollmannsberger C,. Activity of oxaliplatin in patients with relapsed
27
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
or cisplatin-refractory germ cell cancer: a study of the German
Testicular Cancer Study Group. J. Clin. Oncol. 2002
Apr.15;20(8):2031-7.
Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma
pancreatico (anche non associato a Gemcitabina):
Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial
comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I],
and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment
for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned
interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc
Am Soc Clin Oncol 2010
Paclitaxel
Carcinoma ovarico: I linea (stadio avanzato
o con carcinoma residuo >1cm dopo
laparotomia iniziale, in combinazione con
cisplatino). II linea (quando la terapia
standard, contenente derivati del platino
non sia risultata efficace). Carcinoma
mammario terapia adiuvante –linfonodi
positivi- post antraciclina e ciclofosfamide;
Il trattamento adiuvante deve essere
considerato come una alternativa alla
continuazione della terapia con AC.
Carcinoma mammario localmente
avanzato o metastatico sia con
antraciclina, sia con trastuzumab (HER2 3+
all’esame immunoistochimico) per le quali
non sia possibile il trattamento con
un'antraciclina. In monoterapia qualora la
terapia standard, contenente antracicline,
Utilizzo nel Carcinoma del distretto cervico-facciale.
Utilizzo nel Carcinoma dell’ endometrio e della cervice
metastatica.
Utilizzo nella Neoplasia germinale del testicolo.
Utilizzo nel Carcinoma della vescica.
Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli.
Utilizzo nel carcinoma ovarico in prima linea ovvero in
adiuvante nei primi stadi a rischio, in associazione a
carboplatino:
DuBois A.,A randomized clinical trial of cisplatin/ paclitaxel vs
carboplatin/paclitaxel as first line treatment of ovarian cancer.
J Natl Cancer Inst,2003,sep3, 95,1320-1309.
Colombo N., International Collaborative ovarian neoplasms trial
28
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
non sia ritenuta possibile o non sia
risultata efficace. NSCLC in stadio
avanzato (in combinazione con CDDP, in
pz. che non possono essere sottoposti a
chirurgia radicale o RT). Sarcoma di
Kaposi–AIDS correlato che abbiano fallito
terapia precedente con antraciclina
liposomiale.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
1:a randomized trial of adjuvant chemotherapy in women with
early stage ovarian cancer J Natl cancer Inst, 2003, jan 15,95,125132.
Utilizzo nella neoplasia mammaria in associazione ad
antracicline, seguita da terapia sequenziale con
ciclofosfamide, metotrexate e fluorouracile, in fase adiuvante,
in pazienti con linfonodi positivi o negativi ad alto rischio, ed
in fase neoadiuvante:
Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina
Oncologica 8° edizione Masson Gianni Feasibility and tolerability
of sequential doxorubicin/paclitaxel followed by
cyclophosphamide, methotrexate, and fluorouracil and its effects
on tumor response as preoperative therapy Clin Cancer Res. 2005
Dec 15;11(24 Pt 1):8715-21
Gianni L. et al ECTO:Improved freedom from progression from
adding paclitaxel to doxorubicin followed by
cyclophosphamide,methotrexate and fluorouracil JCO,2005,ASCO
Annual Meeting Proc,23,16S,pag 513
Battelli Paclitaxel and epirubicin followed by cyclophosphamide,
methotrexate and 5-fluorouracil for patients with stage IIIC breast
cancer with ten or more involved axillary lymph nodes Am J Clin
Oncol. 2006 Aug;29(4):380-4
NCCN clinical practice Guidelines in oncology. Breast cancer.
Version 2, 2008.
Utilizzo nella neoplasia mammaria nodi positivi o negativi a
rischio, in fase adiuvante, secondo schedula settimanale.
Sparano J.A:,. Weekly paclitaxel in the adjuvant treatment of
breast cancer. N Engl J Med. 2008 Apr 17;358(16):1663-71
Martin M., Multicenter randomized phase II study of adjuvant
29
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
chemotherapy for node positive breast cancer comparing six
cycles of FEC90 bvs 4cicles of FEC90 followed by 8 weekly
paclitaxel administrations: interim efficacy analysis of GEICAM
9906 trial ICO,2005 ASCO Meeting Proc, 23, abstr N39.
Nel trattamento del melanoma maligno metastatico pretrattato
Gogas H. The role of taxanes in the treatment of metastatic
melanoma. Melanoma Res 2004;14:415-420
Zonder JA. Phase II trial of weekly paclita.xel as 2nd line
treatment of metastatic malignant melanoma (MMM). Proc Am
Soc Clin Oncol 2000; 19:(abstract 2249]
Bedikian AY. Phase II evaluation of paclitaxel by short iv infusion
in metastatic melanoma. Melanoma Res 2004;14:63-67.
Pemetrexed
Mesotelioma pleurico maligno. ALIMTA in
associazione con cisplatino è indicato nel
trattamento chemioterapico di pazienti non
pretrattati con mesotelioma pleurico
maligno non resecabile. Carcinoma
Polmonare Non a Piccole Cellule
ALIMTA in associazione con cisplatino è
indicato come prima linea di trattamento di
pazienti con carcinoma polmonare non a
piccole cellule localmente avanzato o
metastatico ad eccezione dell'istologia a
predominanza di cellule squamose.
Alimta è indicato come monoterapia per il
trattamento di mantenimento del
carcinoma polmonare non a piccole cellule
localmente avanzato o metastatico ad
eccezione dell'istologia a predominanza di
Utilizzo nel Mesotelioma peritoneale
Lung Cancer. 2009 May;64(2):211-8. Epub 2008 Nov 29.
Malignant peritoneal mesothelioma-Results from the International
Expanded Access Program using pemetrexed alone or in
combination with a platinum agent. Carteni G, Manegold C, Garcia
GM, Siena S, Zielinski CC, Amadori D, Liu Y, Blatter J, VisserenGrul C, Stahel R.
30
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
cellule squamose in pazienti la cui malattia
non ha progredito immediatamente dopo la
chemioterapia basata sulla
somministrazione di platino. Il trattamento
di prima linea deve essere un medicinale a
base di platino associato a gemcitabina,
paclitaxel o docetaxel. ALIMTA è indicato
in monoterapia nel trattamento di seconda
linea di pazienti con carcinoma polmonare
non a piccole cellule localmente avanzato
o metastatico ad eccezione dell'istologia a
predominanza di cellule squamose.
Procarbazina
Malattia di Hodgkin. Linfosarcoma.
Reticolosarcoma. Malattia di BrillSymmers.
Utilizzo in combinazione con altri farmaci nel trattamento
delle neoplasie cerebrali e dei linfomi non Hodgkin.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Tamoxifene
Trattamento del carcinoma mammario.
Pazienti con una recente prova negativa
per l’espressione dei recettori per gli
estrogeni hanno minore probabilità di
rispondere al farmaco.
Utilizzo nella Fibromatosi aggressive.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Utilizzo nella prevenzione e nel trattamento della
31
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
ginecomastia indotta da bicalutamide nel carcinoma
prostatico:
Boccardo F. Evaluation of tamoxifen and anastrozole in the
prevention of gynecomastia and breast pain induced by
bicalutamide monotherapy of prostate cancer. J Clin Oncol. 2005
Feb 1;23(4):808-15.
Boccardo F. Exploratory study of drug plasma levels during
bicalutamide 150 mg therapy coadministered with tamoxifen or
anastrozole for prophylaxis of gynecomastia and breast pain in
men with prostate cancer. Cancer Chemother Pharmacol. 2005
Oct;56(4):415-20. Epub 2005 Apr 19.
Perdonà S. Efficacy of tamoxifen and radiotherapy for prevention
and treatment of gynaecomastia and breast pain caused by
bicalutamide in prostate cancer: a randomised controlled
trial.Lancet Oncol. 2005 May;6(5):295-300.
Di Lorenzo G. Gynecomastia and breast pain induced by adjuvant
therapy with bicalutamide after radical prostatectomy in patients
with prostate cancer: the role of tamoxifen and radiotherapy.J Urol.
2005 Dec;174(6):2197-203.
Boccardo F. Influence of bicalutamide with or without tamoxifen or
anastrozole on insulin-like growth factor 1 and binding proteins in
prostate cancer patients. Int J Biol Markers.
2006 Apr-Jun;21(2):123-6.
Fradet Y. Tamoxifen as prophylaxis for prevention of
gynaecomastia and breast pain associated with bicalutamide 150
mg monotherapy in patients with prostate cancer: a randomised,
placebo-controlled, dose-response study. Eur Urol. 2007
Jul;52(1):106-14. Epub 2007 Jan 16.
Nuttall MC. The role of tamoxifen in reducing bicalutamide induced
gynaecomastia and breast pain.BJU Int. 2007 Feb;99(2):243-4
32
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato:
NCCN Guidelines.2008
Tegafur/Uracile
Prima linea del carcinoma metastatico del
colon retto in combinazione con calcio
folinato.
Utilizzo in alternativa al fluorouracile dove non si ritenga
opportuno o indicato un trattamento infusionale.
Utilizzo nel Melanoma Maligno quando non si ritenga
opportuno un trattamento con Dacarbazina.
Temozolomide
Tumore cerebrale (glioblastoma
multiforme o astrocitoma anaplastico, che
manifestano recidiva o PD dopo terapia
standard). Glioblastoma multiforme di
nuova diagnosi.
Utilizzo in associazione a radioterapia encefalica nel
trattamento delle metastasi cerebrali da neoplasia polmonare
e mammaria:
Christodoulou C: Phase II study of temozolomide in heavily
pretreated cancer patients with brain metastases. Ann Oncol
2001, 12:249-254.
Abrey LE: A phase II trial of temozolomide for patients with
recurrent or progressive brain metastases. J Neurooncol 2001,
53:259-265.
Antonadau D: Phase II randomised trial of Temozolomide and
concurrent radiotherapy in patients with brain metastases. J Clin
Oncol 2002, 20(17):3644-3650.
Verger E: Temozolomide and concomitant whole brain
radiotherapy in patients with brain metastases: a phase II
randomized trial. Int J Radiat Oncol Biol Phys 2005, 61(1):185-191
Wedge SR: In vitro evaluation of temozolomide combined with Xirradiation. Anticancer Drugs 1997, 8:92-97.
Addeo R, Concomitant treatment of brain metastasis with Whole
Brain Radiotherapy [WBRT] and Temozolomide [TMZ] is active
and improves Quality of Life. BMC Cancer 2007, 7(1):18
R. Addeo, Phase II Trial of Temozolomide [TMZ] using protracted
33
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
low dose and Whole Brain Radiotherapy [WBRT] for non-small-cell
lung cancer [NSCLC] and breast cancer patients with brain
metastases [BM]. Cancer 2008 in press
Eichler AF. Multidisciplinary management of brain metastases.
Oncologist 2007; 12(7):884-98.
Utilizzo negli Adenomi ipofisari aggressivi o carcinomi
ipofisari (AIOM):
Syro LV, Ortiz LD, Scheithauer BW, Lloyd R, Lau Q, Gonzalez R,
Uribe H,
Cusimano M, Kovacs K, Horvath E. “ Treatment of pituitary
neoplasms with temozolomide: a review”. Cancer. 2010 Sep 15.
Raverot G, Sturm N, de Fraipont F, Muller M, Salenave S, Caron
P, Chabre O, Chanson P, Cortet-Rudelli C, Assaker R, Dufour H,
Gaillard S, François P, Jouanneau E, Passagia JG, Bernier M,
Cornélius A, Figarella-Branger D, Trouillas J, Borson-Chazot F,
Brue T. “Temozolomide treatment in aggressive pituitary tumors
and pituitary carcinomas: a French multicenter experience”. J Clin
Endocrinol Metab. 2010 Oct;95(10):4592-9.
Hagen C, Schroeder HD, Hansen S, Hagen C, Andersen M.
“Temozolomide treatmentof a pituitary carcinoma and two pituitary
macroadenomas resistant to conventional therapy.” Eur J
Endocrinol. 2009 Oct;161(4):631-7.
Byrne S, Karapetis C, Vrodos N. “A novel use of temozolomide in
a patient with malignant prolactinoma ». J Clin Neurosci. 2009
Dec;16(12):1694-6.
Maïza JC, Caron P. “Pituitary carcinomas and aggressive
adenomas: an overview and new therapeutic options”. Ann
Endocrinol (Paris). 2009 Sep;70 Suppl 1:S12-9.
Syro LV, Scheithauer BW, Ortiz LD, Fadul CE, Horvath E,
Rotondo F, Kovacs K. “Effect of temozolomide in a patient with
34
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
recurring oncocytic gonadotrophic pituitary adenoma”. Hormones
(Athens). 2009 Oct-Dec;8(4):303-6.
Utilizzo nei Carcinomi endocrini avanzati, qualora non si
ritenga di praticare streptozotocina:
Ekeblad S, Sundin A, et al. Temozolomide as monotherapy is
effective in treatment of advanced malignant neuroendcrine
tumors. Clin Cancer Res 2007 May 15 ; 13(10) : 2986-91
Maire F, Hammel P. et al, Temozolomide : a safe and effective
treatment for malignant digestive neuroendocrine tumors.
Neuroendocrinology 2009; 90(1) : 67-72
Toremifene
Trattamento di particolari tipi di tumore
della mammella in donne che abbiano già
raggiunto la menopausa. Trattamento
ormonale di prima linea del carcinoma
mammario metastatico ormono dipendente, in pazienti in post-menopausa.
Toremifene non è raccomandato in
pazienti affette da tumori con recettore per
l’estrogeno negativo.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Trastuzumab
Carcinoma mammario
Herceptin è indicato per il trattamento di
pazienti con carcinoma mammario
metastatico HER2 positivo:
- in monoterapia per il trattamento di
pazienti che hanno ricevuto almeno due
regimi chemioterapici per la malattia
metastatica. La chemioterapia
precedentemente somministrata deve aver
Utilizzo in associazione a o dopo terapia con o includente
taxani, sia in fase adiuvante che neoadiuvante nel carcinoma
mammario HER2 positivo:
Madarnas Y. Adjuvant/neoadjuvant trastuzumab therapy in women
with HER-2/neu-overexpressing breast cancer: A systematic
review., Cancer Treat Rev. 2008 May 23.
Dawood S, Efficacy and safety of neoadjuvant trastuzumab
combined with paclitaxel and epirubicin: a retrospective review of
the M. D. Anderson experience., Cancer. 2007 Sep
35
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
contenuto almeno una antraciclina e un
taxano, tranne nel caso in cui il paziente
non sia idoneo a tali trattamenti. I pazienti
positivi al recettore ormonale devono
inoltre non aver risposto alla terapia
ormonale, tranne nel caso in cui il paziente
non sia idoneo a tali trattamenti.
- in associazione al paclitaxel per il
trattamento di pazienti che non sono stati
sottoposti a chemioterapia per la malattia
metastatica e per i quali non è indicato il
trattamento con antracicline.
- in associazione al docetaxel per il
trattamento di pazienti che non sono stati
sottoposti a chemioterapia per la malattia
metastatica.
- in associazione ad un inibitore
dell’aromatasi nel trattamento di pazienti in
postmenopausa affetti da carcinoma
mammario metastatico positivo per i
recettori ormonali, non precedentemente
trattati con trastuzumab.
Herceptin è indicato nel trattamento di
pazienti con carcinoma mammario in fase
iniziale HER-2-positivo dopo chirurgia,
chemioterapia (neoadiuvante o adiuvante)
e radioterapia (se applicabile).
Herceptin deve essere utilizzato soltanto in
pazienti con carcinoma mammario
metastatico o in fase iniziale i cui tumori
presentano iperespressione di HER2 o
15;110(6):1195-200
Coudert BP. Multicenter phase II trial of neoadjuvant therapy with
trastuzumab, docetaxel, and carboplatin for human epidermal
growth factor receptor-2-overexpressing stage II or III breast
cancer: results of the GETN(A)-1 trial., J Clin Oncol. 2007 Jul
1;25(19):2678-84
Limentani SA. Phase II study of neoadjuvant docetaxel,
vinorelbine, and trastuzumab followed by surgery and adjuvant
doxorubicin plus cyclophosphamide in women with human
epidermal growth factor receptor 2-overexpressing locally
advanced breast cancer., J Clin Oncol. 2007 Apr 1;25(10):1232-8
Buzdar AU, et al : Significantly higher pathologic complete
remission rate after neoadjuvant therapy with trastuzumab,
paclitaxel, and epirubicin chemotherapy:results of a randomized
trial of human epidermal growth factor receptor 2-positive operable
breast cancer J Clin Oncol 2005, 23:3676-3685
Buzdar AU, et al.: neadjuvant therapy with paclitaxel followed by
5-fluorouracil, epirubicin, and cyclophosphamide chemotherapy
and concurrent trastuzumab in human epidermal growth factor
receptor2-positive operable breast cancer: an update of the initial
randomized study population and data of additional patients
treated with the same regimen. Clin Cancer Res 2007, 13:228-233
Gianni L, et al Neoadjuvant trastuzumab in locally advanced
breast cancer (NOAH): antitumor and safety analysis J Clin Oncol
Suppl 2007 25:10s.
Heikki Joensuu, et al.: Adjuvant Docetaxel or Vinorelbine with or
without Trastuzumab for Breast Cancer., N Engl J Med
2006;354:809-20.
Edward H. Romond, et al.: Trastuzumab plus Adjuvant
Chemotherapy
for Operable HER2-Positive Breast Cancer., N Engl J Med
36
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Vinblastina
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
amplificazione del gene HER2 come
determinato mediante un test accurato e
convalidato.
Carcinoma gastrico metastatico
Herceptin in associazione a capecitabina o
5-fluorouracile e cisplatino è indicato nel
trattamento di pazienti con
adenocarcinoma metastatico dello
stomaco o della giunzione gastroesofagea
HER2-positivo, che non siano stati
precedentemente sottoposti a trattamento
antitumorale per la malattia metastatica.
Herceptin deve essere somministrato
soltanto a pazienti con carcinoma gastrico
metastatico i cui tumori presentano
iperespressione di HER2, definita come un
risultato IHC2+ e confermata da un
risultato SISH o FISH, o definita come un
risultato IHC3+. Devono essere utilizzati
metodi di determinazione accurati e
convalidati.
2005;353:1673-84.
Gustavo A Viani, et al.: Adjuvant trastuzumab in the treatment of
her-2-positive early breast cancer: a meta-analysis of published
randomized trials., BMC Cancer 2007, 7:153 doi:10.1186/14712407-7-153.
Linfomi istiocitario, linfocitico (nodulare e
diffuso, scarsamente o ben differenziato).
Morbo Hodgkin generalizzato. (Stadio III-IV
della modificazione Ann Arbor del Rye
Utilizzo nel trattamento dei carcinomi della vescica e del rene.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della
Utilizzo in trattamento della neoplasia mammaria metastatica
HER2 positiva o in progressione, in associazione a
vinorelbina o capecitabina:
Bartsch Analysis of trastuzumab and chemotherapy in advanced
breast cancer after the failure of at least one earlier combination:
an observational study. BMC Cancer. 2006 Mar 15;6:63.
Garcia Saenz Trastuzumab associated with successive cytotoxic
therapies beyond disease progression in metastatic breast cancer.
Clin Breast Cancer. 2005 Oct;6(4):325-9.
Fountzilas Continuation of trastuzumab beyond disease
progression is feasible and safe in patients with metastatic breast
cancer: a retrospective analysis of 80 cases by the hellenic
cooperative oncology group. Clin Breast Cancer. 2003
Jun;4(2):120-5
Adamo V:,Safety and activity of trastuzumab-containing therapies
for the treatment of metastatic breast cancer: our long-term clinical
experience (GOIM study). Ann Oncol. 2007 Jun;18 Suppl 6:vi11-5
Tripathy Safety of treatment of metastatic breast cancer with
trastuzumab beyond disease progression J Clin Oncol. 2004 Mar
15;22(6):1063-70
37
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione,
staging system). Carcinoma del testicolo
Masson.
in stadio avanzato. Istiocitosi X. Micosi
fungoide (stadi avanzati). Sarcoma di
Kaposi. Coriocarcinoma resistent ad altri
chemioterapici. Carcinoma mammario non
responsivo ad adeguata chirurgia
endocrina e a terapia ormonale. La
Vinblastina viene generalmente
somministrato in combinazioni con altri
agenti anti-neoplastici. In caso di morbo di
Hodgkin recidivante dopo regime MOPP o
precedentemente trattato, è disponibile un
protocollo che prevede la ciclofosfamide
invece della mostarda azotata e
vinblastina invece di Vincristina. La
Vinblastina somministrato da 6 a 8 ore
prima della bleomicina può
significativamente potenziare l’azione di
quest’ultima.
Utilizzo nel carcinoma mammario metastatico HER2 positivo
(IHC 3+ o FISH positivo) in associazione a trastuzumab in
pazienti precedentemente trattate con taxani in adiuvante o
non candidate al trattamento con taxani.
Vinorelbine
Nella formulazione endovenosa è in
indicazione:
- Nel trattamento del carcinoma polmonare
Utilizzo nel Carcinoma del distretto Cervico Facciale.
NSCLC.
- Nel trattamento del carcinoma mammario
Utilizzo nel Carcinoma Prostatico ormonoresistente.
metastatico.
Utilizzo nel Carcinoma della cervice uterina.
38
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo nel Carcinoma dell’ovaio pluritrattato in progressione.
Utilizzo, per via orale nelle stesse indicazioni della
formulazione endovenosa:
Caristi N et al.- "Oral vinorelbine as first line chemotherapy in unfit
elderly patients with hormone-refractory prostate cancer". J of
Chemotherapy Jensen Randomized cross-over study of patient preference for
oral or intravenous vinorelbine in combination with carboplatin in
the treatment of advanced NSCLC Lung Cancer. 2008 Mar 25.
Ardizzoia Epirubicin-vinorelbine intravenous combination followed
by oral vinorelbine as first-line treatment in metastatic breast
cancer Tumori. 2007 Nov-Dec;93(6):544-9
Serin Vinorelbine alternating oral and intravenous plus epirubicin
in first-line therapy of metastatic breast cancer: results of a
multicentre phase II study Br J Cancer. 2005 Jun 6;92(11):198996
39
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DEI TUMORI SOLIDI NELL’ADULTO PER INDICAZIONI ANCHE
DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Aldesleuchina
Carcinoma renale metastatico
Utilizzo nel melanoma maligno. Via di somministrazione
sottocutanea.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Anastrozolo
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile
in associazione a LHRH analogo.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
Trattamento carcinoma mammario in fase
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
avanzata in donne in post-menopausa.
DeVita, Samuel Hellman, et al.
L'efficacia non è stata dimostrata in pz con
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
ER -, a meno che non avessero
Oncologica Settima Edizione, Masson.
precedentemente avuto una risposta
Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast
clinica positiva al Tamoxifene. Trattamento
Cancer
adiuvante degli stadi precoci del
Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical
carcinoma invasivo della mammella con
Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006
ER+, in donne in post-menopausa.
American Society of Clinical Oncology.
Trattamento adiuvante degli stadi precoci
del carcinoma della mammella con
Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato
recettori ormonali positivi in donne in
NCCN Guidelines.2008
postmenopausa, dopo 2 o 3 anni di terapia
adiuvante con tamoxifene.
Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con
carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali
positivi in associazione a LHRH analogo (con accertata
Nome Composto
1
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
controindicazione a tamoxifen):
Carlson RW, Theriault R, Schurman CM, Rivera E, Chung CT,
Phan SC, Arun B, Dice K, Chiv VY, Green M, Valero V. Phase II
trial of anastrozole plus goserelin
in the treatment of hormone receptor-positive, metastatic
carcinoma of the breast in premenopausal women. J Clin Oncol.
2010 Sep 1;28(25):3917-21. Epub 2010 Aug 2. PubMed PMID:
20679610.
Bleomicina
Attività metaplastiche di alcuni tessuti (in
partic. epiteli malpighiani ad alta
cheratinizzazione). La bleomicina è un
antimitotico a base di bleomicina solfato.
Da sola, o in associazione con altri
chemioterapici, risulta efficace in diversi
tipi di tumori.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition
Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by
Vincent T DeVita, Samuel Hellman,et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson
Linee Guida NCI 2006
CalcioLevofolinato
Tutte le forme anemiche da carenza di
folati dovute ad aumentata richiesta,
ridotta utilizzazione o insufficiente apporto
dietetico di folati. Antidoto di dosi
eccessive di antagonisti dell’acido folico e
per controbattere gli effetti collaterali
indotti da aminopterina e da metotressato.
Rescue dopo trattamento con
metotressato e come potenziante gli effetti
del 5-FU in protocolli di terapia
antiblastica. In associazione alle
fluoropirimidine nel trattamento del
carcinoma del colon-retto metastatico con
Utilizzo senza restrizione in associazione alle
fluoropirimidine.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Ed. Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
2
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
intento palliativo, nel trattamento
adiuvante del carcinoma del colon-retto
operato radicalmente e nel “rescue”
(salvataggio) da alte dosi di metotressato o
di altri farmaci analoghi.
Capecitabina
Terapia adiuvante per carcinoma del colon
in stadio III (Dukes C). Trattamento del
tumore del colon-retto metastatico.
In associazione a docetaxel nel tumore
mammario localmente avanzato o
metastatico dopo fallimento della
chemioterapia citotossica (la precedente
terapia deve aver incluso una antraciclina).
Monoterapia nel tumore mammario
localmente avanzato o metastatico dopo
fallimento di un regime chemioterapico
contenente taxani e un’antraciclina o per le
quali non è indicata un’ulteriore terapia
con antracicline. Trattamento di prima
linea del tumore gastrico avanzato in
combinazione con un regime a base di
platino.
Carboplatino
Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I
e II linea). Carcinoma epidermoide testa e
collo. Carcinoma del polmone a piccole
cellule in associazione ad altri CT.
Teratoma
Utilizzo come alternativa al fluorouracile dove non si ritenga
opportuno o indicato un trattamento infusionale.
Utilizzo nel Carcinoma della mammella localmente avanzato
o metastatico in associazione ad altri farmaci antineoplastici
registrati in tale patologia.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: alternativa al cisplatino quando questo è
controindicato oppure quando, a parità di efficacia, risulti
essere meno tossico.
Utilizzo, associato a taxani, nel trattamento dei tumori
polmonari e ovarici.
3
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo nel Seminoma.
Utilizzo nel trattamento del carcinoma della mammella da
solo o in associazione.
Utilizzo nel Mesotelioma pleurico.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson
Linee Guida NCI 2006
Ciclofosfamide
Trattamento citostatico
Utilizzo ad alte dosi nei regimi di condizionamento pretrapianto.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman
Ciclosporina
Trapianto d'organo: Prevenzione del
rigetto del trapianto allogenico di rene,
fegato, cuore, cuore-polmone, polmone e
pancreas. Trattamento del rigetto di
trapianto in pazienti che hanno ricevuto
precedentemente altre terapie
immunosoppressive. Trapianto di midollo
osseo: Prevenzione del rigetto del
trapianto di midollo osseo. Profilassi e
trattamento della “malattia da trapianto
verso ospite” (“graft versus host-disease”
Utilizzo nell’anemia aplastica, malattie autoimmuni gravi,
sindrome emofagocitica.
Walton RC, Onciu MM. Am J Ophthalmol. 2007 J KennedyNasser AA, Biol Blood Marrow Transplant. 2006 Acott PD,
Transplant Proc. 2006.
Kobayashi R, Br J Haematol. 2006
Pattaragarn A, Pediatr Transplant. 2006
4
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
o GVHD).
Malattie autoimmuni: trattamento
dell'uveite posteriore o intermedia di
origine non infettiva, in fase attiva, a
rischio di grave perdita della funzione
visiva, quando le terapie convenzionali
non sono risultate efficaci o provocano
effetti indesiderati inaccettabili.
Trattamento dell'uveite in morbo di
Behçet, con ripetuti attacchi infiammatori
a carico della retina.
Sindrome nefrosica: Sindrome nefrosica
steroido-dipendente e steroido-resistente
in adulti e bambini, dovuta a
glomerulopatie quali: glomerulonefrite a
lesioni minime, glomerulosclerosi focale e
segmentaria e glomerulonefrite
membranosa.
Artrite reumatoide: Trattamento dell'artrite
reumatoide severa in fase attiva, in
pazienti in cui i classici farmaci
antireumatici a lenta azione risultano
inappropriati o inefficaci.
Psoriasi: Trattamento della psoriasi grave
in pazienti in cui le terapie convenzionali
sono inefficaci o inappropriate. Dermatite
atopica: Sandimmun Neoral è indicato nei
pazienti con dermatite atopica grave,
quando è richiesta una terapia sistemica
Cisplatino
Tumore del testicolo. Carcinoma
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
5
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Docetaxel
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
dell’ovaio. Carcinoma della testa-collo.
Carcinoma della vescica. Endometrio,
Linfomi e alcune neoplasie dell'infanzia.
Dati preliminari indicano che cisplatino e'
attivo anche nei sarcomi,linfomi, cancro
polmonare, cancro esofageo, cancro della
tiroide, neuroblastoma e melanoma
maligno. Carcinoma della prostata.
particolare: Carcinoma della mammella; Mesotelioma
pleurico; Carcinoma dello stomaco; Carcinoma spinocellulare
della cute; Carcinoma del pancreas; Neoplasie celebrali;
Carcinoma della cervice uterina; Neoplasie a sede primitiva
ignota e Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
In combinazione con doxorubicina e
ciclofosfamide è indicato per il
trattamento adiuvante di Pazienti con
tumore della mammella operabile con
linfonodo positivo. In combinazione con
doxorubicina è indicato per il trattamento
di pazienti con tumore della mammella
localmente avanzato o metastatico che
non hanno ricevuto una precedente terapia
citotossica per questa patologia. In
monoterapia è indicato per il trattamento di
pazienti con tumore della mammella
localmente avanzato o metastatico, dopo
fallimento di una terapia citotossica. La
precedente chemioterapia dovrebbe
comprendere una antraciclina o un agente
alchilante. In combinazione con
trastuzumab è indicato per il trattamento di
tumori della mammella metastatico, con
Utilizzo nel Carcinoma Gastrico e della giunzione
gastroesofagea, anche in monoterapia.
Jaffer A. Ajani Optimizing Docetaxel Chemotherapy in Patients
With Cancer of the Gastric and Gastroesophageal Junction
Evolution of the Docetaxel, Cisplatin, and 5-fluorouracil Regimen
CANCER September 1, 2008 / Volume 113 / Number 5.
Utilizzo in monoterapia o in associazione con altri
chemioterapici nel carcinoma ovarico recidivato dopo
trattamento con Paclitaxel.
Ferrandina G. Docetaxel and oxaliplatin in the second-line
treatment of platinum-sensitive recurrent ovarian cancer: a phase
II study. Ann Oncol. 2007 Aug;18(8):1348-53.
Kushner DM; For the Wisconsin Oncology Network. Weekly
docetaxel and carboplatin for recurrent ovarian and peritoneal
cancer: a phase II trial. Gynecol Oncol. 2007 May;105(2):358-64.
Tinker AV. Phase II trial of weekly docetaxel for patients with
relapsed ovarian cancer who have previously received paclitaxel-ANZGOG 02-01. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):647-53.
6
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
iperespressione HER2 e che non hanno
ricevuto in precedenza una terapia
chemioterapia per la malattia metastatica.
In combinazione con capecitabina è
indicato per il trattamento di pazienti con
tumore della mammella localmente
avanzato o metastatico, dopo fallimento di
una chemioterapia citotosssica, (la
precedente chemioterapia dovrebbe aver
compreso una antraciclina. Trattamento di
pazienti con tumore del polmone NSCLC
localmente avanzato o metastatico, dopo
fallimento di un precedente trattamento
chemioterapico. In combinazione con
Cisplatino è indicato per il trattamento di
pazienti con tumore NSCLC non operabile,
localmente avanzato o metastatico che
non hanno ricevuto precedenti
chemioterapie in questa condizione. In
combinazione con Prednisone o
Prednisolone è indicato nella terapia di
pazienti con carcinoma della prostata
metastatico ormono-refrattario.
In combinazione con Cisplatino e
5Fluorouracile è indicato per il trattamento
dei pazienti con adenocarcinoma gastrico
metastatico, compreso l’adenocarcinoma
della giunzione gastroesofagea, che non
hanno in precedenza ricevuto
chemioterapia per la malattia metastatica.
In combinazione con Cisplatino e
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Strauss HG. Phase II trial of docetaxel and carboplatin in recurrent
platinum-sensitive ovarian, peritoneal and tubal cancer. Gynecol
Oncol. 2007 Mar;104(3):612-6
Polyzos A. Docetaxel in combination with irinotecan (CPT-11) in
platinum-resistant paclitaxel-pretreated ovarian cancer. Anticancer
Res. 2005 Sep-Oct;25(5):3559-64.
Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma ovarico
in alternativa al paclitaxel in combinazione con platino
derivati.
Vasey P.A.,phase III randomized trial of docetaxel-carboplatin vs
paclitaxel-carboplatin as first line chemotherapy for ovarian
carcinoma
J Natl cancer Inst,2004,N0v 17,96,1682-1691
Utilizzo in associazione a ciclofosfamide in fase adiuvante
nel carcinoma mammario, in pazienti non candidabili a terapia
con antracicline .
Jones SE: Phase III trial comparing doxorubicin plus
cyclophosphamide with docetaxel plus cyclophosphamide as
adjuvant therapy for operable breast cancer. J Clin Oncol
2006,24:5381-5387.
Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante,
sequenziale a chemioterapia con antracicline, in pazienti con
linfonodi positivi.
Rochè Sequential adjuvant epirubicin-based and docetaxel
chemotherapy for node-positive breast cancer patients: the
FNCLCC PACS 01 Trial J Clin Oncol. 2006 Dec 20;24(36):566471
7
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
5Fluorouracile è indicato per il trattamento
di induzione dei pazienti con carcinoma a
cellule squamose localmente avanzato
della testa e del collo.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante in pazienti
con linfonodi negativi ad alto rischio nell’ambito degli stessi
schemi di polichemioterapia o terapia impiegati nelle pazienti
con linfonodi positivi.
De Laurentiis M. Taxane-based combinations as adjuvant
chemotherapy of early breast cancer: a meta-analysis of
randomized trials. J Clin Oncol. 2008 Jan 1;26(1):44-53.
Estévez LG. Evidence-based use of taxanes in the adjuvant
setting of breast cancer. A review of randomized phase III trials.,
Cancer Treat Rev. 2007 Aug;33(5):474-83.
Linee guida NCCN v 2/2008
Utilizzo nel carcinoma mammario operabile ad alto rischio in
fase neoadiuvante in combinazione ad antracicline (utilizzo
concomitante o sequenziale) o in associazione ad altri
chemioterapici attivi in tale neoplasia.
Linee guida NCCN v 2/2008
Utilizzo nel trattamento dei sarcomi delle parti molli in
combinazione con Gemcitabina.
Maki M. G. "Gemcitabine and Docetaxel in metastatic sarcoma:
past, present and future", The Oncologist, 2007, 12:999-1006.
Linee guida NCCN 2008
Doxorubicina
Carcinoma mammario, polmone, vescica,
tiroide, ovaio). Osteosarcoma e sarcoma
dei tessuti molli. Linfomi di Hodgkin e non
Hodgkin. Neuroblastoma, tumore di Wilms.
Leucemia linfoblastica acuta, leucemia
mieloblastica acuta. Per via endovescicale:
tumori superficiali della vescica (sia dopo
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: tutti i tipi di sarcomi in cui si ritiene indicato.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
8
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
resezione transuretrale che a scopo
terapeutico). Sarcomi delle parti molli,
carcinoma gastrico, carcinoma del fegato,
pancreas, sigma retto, carcinoma del
distretto cervico facciale, carcinoma
polmonare, carcinoma ovarico, leucemie.
Carcinoma polmonare a piccole cellule,
neuroblastoma.
Doxorubicina
liposomiale
Pegilata (Caelyx)
Doxorubicina liposomiale è indicata:
- In monoterapia in pazienti con tumore
mammario metastatico, nei casi in cui sia
presente un rischio cardiaco aumentato.
- Nel trattamento del tumore ovarico in
stadio avanzato in donne che abbiano
fallito un trattamento chemioterapico di
prima linea a base di platino.
- In associazione a bortezomib per il
trattamento del mieloma multiplo in
progressione in pazienti che hanno
ricevuto in precedenza almeno un
trattamento e che sono stati già sottoposti,
o non possono essere sottoposti, a
trapianto di midollo osseo.
- Nel trattamento del sarcoma di Kaposi
correlato all’AIDS (KS-AIDS), in pazienti
con un basso numero di CD4 (linfociti CD4
< 200/mm3) e malattia a livello
mucocutaneo o viscerale diffusa.
Può essere utilizzato come chemioterapia
sistemica di prima linea o di seconda linea
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Linee Guida NCI 2006.
Utilizzo nel trattamento dei sarcomi di Kaposi non correlati da
infezioni da HIV.
Utilizzo nel trattamento dei sarcomi dei tessuti molli
recidivati o metastatici in pazienti con controindicazioni
all’impiego di antracicline convenzionali per rischio
cardiologico.
Judson et al. Randomised phase II trial of pegylated liposomal
doxorubicin (DOXIL/CAELYX) versus doxorubicin in the treatment
of advanced or metastatic soft tissue sarcoma: a study by the
EORTC Soft Tissue and Bone Sarcoma Group. Eur J Cancer.
2001 May;37(7):870-7
9
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
in pazienti affetti da KS-AIDS con malattia
già in stadio avanzato o in pazienti
intolleranti ad un precedente trattamento
chemioterapico sistemico di associazione
con almeno due delle seguenti sostanze:
un alcaloide della vinca, bleomicina e
doxorubicina standard (o un’altra
antraciclina).
Epirubicina
Carcinoma mammario. Linfomi, sarcomi
delle parti molli. Carcinoma gastrico,
fegato, pancreas, sigma-retto. Carcinoma
cervico-faciale. Carcinoma polmonare.
Carcinoma ovarico. Leucemie. Instillazione
endovescicale per Carcinoma della
vescica superficiale (a cellule transizionali,
carcinoma in situ). Profilassi delle recidive
dopo intervento di resezione transuretrale.
Utilizzo al posto della doxorubicina da sola od in
associazione nel trattamento dei tumori solidi, sia in fase
precoce che avanzata.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Etoposide
Tumori polmonari a piccole cellule (dati
preliminari indicano che può essere
efficace in altri tipi di carcinomi
polmonare). Carcinoma del testicolo non
seminomatoso resistente. Morbo di
Hodgkin; Linfomi maligni non Hodgkin;
Leucemia acuta. Nel coriocarcinoma
gestazionale. A Etoposide possono
rispondere positivamente anche altri tipi di
tumori solidi.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: sarcomi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Exemestane
Trattamento del carcinoma mammario in
fase avanzata, in donne in stato di
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile
in associazione a LHRH analogo.
10
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
postmenopausa naturale o indotta, nelle
quali la malattia e' progredita dopo
trattamento con terapia anti-estrogenica.
Trattamento adiuvante nelle donne in postmenopausa con carcinoma mammario
invasivo in fase iniziale e con recettori
estrogenaci positivi, dopo iniziale terapia
adiuvante con tamoxifene per 2-3 anni.
L’efficacia non è stata dimostrata nelle
pazienti con recettori estrogenici negativi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast
Cancer
Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical
Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006
American Society of Clinical Oncology.
Fluorouracile
Trattamento palliativo dei tumori maligni
epiteliali soprattutto retto, colon,
mammella, stomaco, pancreas, fegato
(primitivo). Tumori dell'utero, ovaio,
vescica. Trattamento profilattico delle
recidive di tumori quando l'intervento
chirurgico non garantisce la radicalità.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Fulvestrant
Trattamento di donne in postmenopausa
affette da carcinoma della mammella
localmente avanzato o metastatico con
recettori per gli estrogeni positivi, in
ricaduta di malattia durante o dopo terapia
antiestrogenica adiuvante o progressione
di malattia durante terapia con un
antiestrogeno.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Agrawal A, Cheung KL, Robertson JF. Fulvestrant in advanced
male breast cancer. Breast Cancer Res Treat. 2007
Jan;101(1):123. Epub 2006 Jun 29. No abstract available.
Gemcitabina
NSCLC localmente avanzato o metastatico. Utilizzo nella terapia di salvataggio delle neoplasia germinale
Adenocarcinoma pancreatico localmente
del testicolo.
avanzato o metastatico. Adenocarcinoma
Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli
pancreatico refrattario al 5FU. Carcinoma
Nome Composto
11
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
della vescica avanzato. In combinazione
con carboplatino è indicato nel carcinoma
ricorrente dell'epitelio dell'ovaio che
hanno recidivato almeno 6 mesi dopo
terapia con platino. Con Paclitaxel in
carcinoma della mammella non resecabile
localmente ricorrente o metastatico che
hanno recidivato dopo chemio adiuvante e
neoadiuvante.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Annals of Oncology 19 (Supplement 2): ii89–ii93, 2008 Soft tissue
sarcomas: ESMO Clinical Recommendations for
diagnosis, treatment and follow-up P. G. Casali, L. Jost, S.
Sleijfer, J. Verweij & J.-Y. Blay On behalf of the ESMO Guidelines
Working Group*
Utilizzo nel Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari.
Utilizzo nelle Neoplasie del distretto cervico-facciale.
Utilizzo in monoterapia o in associazione con Antracicline o
platino-derivati nel carcinoma ovarico recidivato:
Tas F, A pilot study evaluating the efficacy and toxicity of biweekly
gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin in recurrent
platinum-resistant epithelial ovarian cancer. Int J Clin Oncol. 2008
Apr;13(2):156-60.
Kalykaki A.Gemcitabine plus oxaliplatin (GEMOX) in pretreated
patients with advanced ovarian cancer: a multicenter phase II
study of the Hellenic Oncology Research Group (HORG).
Anticancer Res. 2008 Jan-Feb;28(1B):495-500.
Ferrandina G.Phase III trial of gemcitabine compared with
pegylated liposomal doxorubicin in progressive or recurrent
ovarian cancer. J Clin Oncol. 2008 Feb 20;26(6):890-6.
Germano D. Gemcitabine combined with oxaliplatin (GEMOX) as
salvage treatment in elderly patients with advanced ovarian cancer
refractory or resistant to platinum: a single institution experience. J
Chemother. 2007 Oct;19(5):577-81.
Pectasides D.Gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin
alternating with cisplatin plus cyclophosphamide in platinum
refractory/resistant, paclitaxel-pretreated, ovarian
carcinoma.Gynecol Oncol. 2008 Jan;108(1):47-52.
12
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Mutch DG. Randomized phase III trial of gemcitabine compared
with pegylated liposomal doxorubicin in patients with platinumresistant ovarian cancer. J Clin Oncol. 2007 Jul 1;25(19):2811-8.
Harnett P. Phase II study of gemcitabine and oxaliplatin in patients
with recurrent ovarian cancer: an Australian and New Zealand
Gynaecological Oncology Group study. Int J Gynecol Cancer.
2007 Mar- Apr;17(2):359-66.
Bozas G. Biweekly gemcitabine and cisplatin in platinum
resistant/refractory, paclitaxel-pretreated, ovarian and peritoneal
carcinoma. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):580-5.
Pfisterer J. Gemcitabine plus carboplatin compared with
carboplatin in patients with platinum-sensitive recurrent ovarian
cancer: an intergroup trial of the AGOOVAR, the NCIC CTG, and
the EORTC GCG. J Clin Oncol. 2006 Oct 10;24(29):4699-707..
Galligioni E. Gemcitabine and anthracyclines in platinum-resistant
ovarian cancer. Ann Oncol. 2006 May;17 Suppl 5:v195-8.
Safra T. Heavily pretreated ovarian cancer patients treated by
single-agent gemcitabine. A retrospective outcome comparison
between platinum-sensitive and platinum-resistant patients. Acta
Oncol. 2006;45(4):463-8.
Utilizzo in associazione a Carboplatino nel trattamento del
carcinoma mammario metastatico in pazienti pretrattate:
Laessig et al. Gemcitabine and Carboplatin in Intensively
Preatreated Patients with Metastatic Breast Cancer 2008 Jun
2.,73, 407-414
Utilizzo nel trattamento adiuvante del carcinoma pancreatico:
Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina
Oncologica 8° edizione Masson Conko trial Adjuvant
chemotherapy with gemcitabine vs observation in patients
13
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
undergoing curative intent resection of pancreatic cancer- A
randomized control trial JAMA 2007, 297: 267-277.
Utilizzo nel Carcinoma dell’endometrio e della cervice uterina,
in monoterapia o in associazione a platino:
Brown J, Smith JA, Ramondetta LM, Sood AK, Ramirez PT,
Coleman RL, Levenback CF, Munsell MF, Jung M, Wolf JK.
Combination of gemcitabine and cisplatin is highly active in
women with endometrial carcinoma: results of a prospective phase
2 trial. Cancer. 2010 Nov 1;116(21):4973-9.
Monk BJ, Sill MW, McMeekin DS, Cohn DE, Ramondetta LM,
Boardman CH, Benda J, Cella D. Phase III trial of four cisplatincontaining doublet combinations in stage IVB, recurrent, or
persistent cervical carcinoma: a Gynecologic Oncology Group
study. J Clin Oncol. 2009 Oct 1;27(28):4649-55. Epub 2009 Aug
31
Utilizzo in mesotelioma senza indicazioni di linea in
monoterapia o in associazione con cis- o carbo-platino:
Kalmadi SR, Rankin C, Kraut MJ et al. Gemcitabine and cisplatin
in unresectable malignant mesothelioma of the pleura: a phase II
study of the Southwest Oncology group (SWOG 9810). Lung
Cancer 2008 May; 60(2): 259-63
Nowak AK, Byrne MJ, Williamson R et al. A multicentre phase II
study of cisplatin and gemcitabine for malignant mesothelioma. Br
J Cancer 2002 Aug 27; 87(5):491-6
Favaretto AG, Aversa SM, Paccagnella A, et al. Gemcitabine
combined with carboplatin in patients with malignant pleural
mesothelioma: a multicentric phase II study. Cancer 2003 Jun
1;97(11):2791-7
14
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Idrossiurea
Leucemia mieloide cronica
Utilizzo nei tumori cerebrali e meningiomi:
Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment
of unresectable and recurrent meningiomas. I. Inhibition of primary
human meningioma cells in culture and in meningioma transplants
by induction of the apoptotic pathway. J Neurosurg. 1997
May;86(5):845-52.
Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment
of unresectable and recurrent meningiomas. II. Decrease in the
size of meningiomas in patients treated with hydroxyurea. J
Neurosurg. 1997 May;86(5):840-844.
Newton, H. B., Slivka, M. A., and Stevens, C.: Hydroxyurea
chemotherapy for unresectable or residual meningioma. J
Neurooncol. 2000; 49: 165-70.
Mason, W. P., et al.: Stabilization of disease progression by
hydroxyurea in patients with recurrent or unresectable
meningioma. J Neurosurg. 2002; 97: 341-6.
Rosenthal, M. A., Ashley, D. L., and Cher, L.: Treatment of high
risk or recurrent meningiomas with hydroxyurea. J Clin Neurosci.
2002; 9: 156-8.
Loven D, Hardoff R, Sever ZB, et al. Non-resectable slow-growing
meningiomas treated by hydroxyurea. J Neurooncol. 2004 MarApr;67(1-2):221-6.
Ifosfamide
Tumori maligni inoperabili: Carcinoma
bronchiale; Carcinoma ovarico, tumori
testicolari. Sarcomi delle parti molli.
Carcinoma mammario. Carcinoma
pancreatico. Ipernefroma. Carcinoma
endometriale. Linfomi maligni.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi:
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Nome Composto
15
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Interferone alfa 2a
Leucemia a cellule capellute. Pazienti
affetti da AIDS con sarcoma di Kaposi.
Leucemia mieloide cronica Philadelphia
positiva in fase cronica. Linfoma cutaneo a
cellule T. Pazienti in età adulta affetti da
epatite cronica B. Pazienti in età adulta con
epatite cronica C. Linfoma non Hodgkin
follicolare. Carcinoma renale avanzato.
Pazienti con melanoma maligno di stadio II
secondo la classificaz. AJCC.
Utilizzo nel Kaposi non HIV
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
Utilizzo nel trattamento di seconda linea dei carcinomi
avanzati del tratto gastroenterico (colon, retto, esofago,
stomaco e pancreas).
Irinotecan
Carcinoma colon-retto avanzato: In
combinazione con 5FU/FA in pazienti non
precedentemente trattati con CT per
malattia avanzata. Come
monochemioterapia in pazienti già trattati
con regime convenzionale contenente 5FU
senza beneficio.
Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma
pancreatico:
Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial
comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I],
and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment
for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned
interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc
Am Soc Clin Oncol 2010
Utilizzo nel trattamento dei glioblastomi recidivanti a
fallimento della terapia con Temozolomide:
Puduvalli VK, Giglio P, Groves MD, Hess KR, Gilbert MR,
Mahankali S, Jackson EF, Levin VA, Conrad CA, Hsu SH, Colman
H, de Groot JF, Ritterhouse MG, Ictech SE, Yung WK. Phase II
trial of irinotecan and thalidomide in adults with recurrent
glioblastoma multiforme. Neuro Oncol. 2008 Apr;10(2):216-22.
16
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Epub 2008 Feb 26.
Vredenburgh JJ, Desjardins A, Reardon DA, Friedman HS.
Experience with irinotecan for the treatment of malignant glioma.
Neuro Oncol. 2009 Feb;11(1):80-91
Friedman HS, Petros WP, Friedman AH, et al. Irinotecan therapy
in adults with recurrent or progressive malignant glioma. J Clin
Oncol. 1999;17:1516–1525.
Weller M, Winter S, Schmidt C, et al. Topoisomerase-1 inhibitors
for human malignant gliomas: differential modulation of p53, p21,
bax and bcl-2 expression and of CD95–mediated apoptosis by
camptothecin and beta-lapachone. Int J Cancer. 1997;73:707–
714.
Coggins CA, Elion GB, Houghton PJ, et al. Enhancement of
irinotecan (CPT-11) activity against central nervous system tumor
xenografts by alkylating agents. Cancer Chemother Pharmacol.
1998;41:485–490.
Nakatsu S, Kondo S, Kondo Y, et al. Induction of apoptosis in
multidrug resistant (MDR) human glioblastoma cells by SN-38, a
metabolite of the camptothecin derivative CPT-11. Cancer
Chemother Pharmacol. 1997;39:417–423.
Buckner JC, Reid JM, Wright K, et al. Irinotecan in the treatment of
glioma patients: current and future studies of the North Central
Cancer Treatment Group. Cancer. 2003;97:2352–2358.
Raymond E, Fabbro M, Boige V, et al. Multicentre phase II study
and pharmacokinetic analysis of irinotecan in chemotherapy-naïve
patients with glioblastoma. Ann Oncol. 2003;14:603–614.
Chamberlain MC. Salvage chemotherapy with CPT-11 for
recurrent glioblastoma multiforme. J Neurooncol. 2002;56:183–
188
Cloughesy TF, Filka E, Nelson G, et al. Irinotecan treatment for
recurrent malignant glioma using an every-three-week regimen.
17
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Am J Clin Oncol. 2002;25:204–208.
Cloughesy TF, Filka E, Kuhn J, et al. Two studies evaluating
irinotecan treatment for recurrent malignant glioma using an everythree-week regimen. Cancer. 2003;97:2381–2386.
Batchelor TT, Gilbert MR, Supko JG, et al. Phase 2 study of
weekly irinotecan in adults with recurrent malignant glioma: final
report of NABTT 97–11. Neuro-Oncol. 2004;6:21–27.
Gilbert MR, Supko JG, Batchelor T, et al. Phase I clinical and
pharmacokinetic study of irinotecan in adults with recurrent
malignant glioma. Clin Cancer Res. 2003;9:2940–2949.
Prados MD, Yung WKA, Jaeckle KA, et al. Phase 1 trial of
irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a
North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol.
2004;6:44–54.
Prados MD, Lamborn K, Yung WKA, et al. A phase 2 trial of
irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a
North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol.
2006;8:189–193.
Lanreotide
Trattamento dell'acromegalia: nei pazienti
in attesa di intervento chirurgico o qualora
la secrezione dell’ormone della crescita
non risulti normalizzata in seguito ad
intervento chirurgico o radioterapia.
Trattamento dei sintomi clinici dei tumori
carcinoidi: dopo iniezione test.
Trattamento degli adenomi tireotropi
primari.
Lanreotide acetato
Trattamento dell'acromegalia e dei pazienti Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
nei quali la secrezione dell’ormone della
evolutiva in pazienti non sindromici.
Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
evolutiva in pazienti non sindromici.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998
18
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
crescita non risulti normalizzata in seguito
ad intervento chirurgico o a radioterapia.
Trattamento dei sintomi clinici dei tumori
neuroendocrini.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998
Lapatinib
Tyverb è indicato nel trattamento di
pazienti affetti da carcinoma mammario, il
cui tumore sovraesprime l’HER2 (ErB2);
- in associazione con capecitabina nei
pazienti con malattia avanzata o
metastatica in progressione dopo che i
pazienti abbiano ricevuto un trattamento
che deve aver incluso antracicline e taxani
ed una terapia con trastuzumab per
malattia metastatica.
- in associazione con un inibitore
dell’aromatasi, nelle donne in postmenopausa con malattia metastatica
positiva per il recettore ormonale, per le
quali al momento non è indicata
lachemioterapia. Le pazienti nello studio
registrativo non erano state trattate in
precedenza con trastuzumab o con un
inibitore dell’aromatasi.
Utilizzo del lapatinib e capecitabina in pazienti andati in
progressione durante o entro 6 mesi dal termine di
trastuzumab adiuvante
Blackwell KL, Burstein HJ, Storniolo AM, Rugo H, Sledge G,
Koehler M, Ellis C, Casey M, Vukelja S, Bischoff J, Baselga J,
O'Shaughnessy J. Randomized study of Lapatinib alone or in
combination with trastuzumab in women with ErbB2-positive,
trastuzumab-refractory metastatic breast cancer. J Clin Oncol.
2010 Mar 1;28(7):1124-30. Epub 2010 Feb 1. PubMed PMID:
20124187.
Vedi anche NCCN (ultima versione)
Letrozolo
Trattamento di prima linea del carcinoma
mammario ormonosensibile, in fase
avanzata in donne in post-menopausa.
Trattamento del carcinoma mammario in
fase avanzata in post-menopausa naturale
o indotta dopo ripresa o PD in pz già
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile
in associazione a LHRH analogo.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Nome Composto
19
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
trattate con antiestrogeno. Efficacia non
dimostrata in pz ER -. Trattamento
adiuvante del carcinoma mammario
ormonosensibile in fase precoce in donne
in postmenopausa dopo trattamento
adiuvante standard con tamoxifene della
durata di cinque anni. Trattamento
adiuvante del carcinoma mammario in fase
precoce in donne in postmenopausa con
stato recettoriale ormonale positivo.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast
Cancer
Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical
Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006
American Society of Clinical Oncology.
Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato
NCCN Guidelines 2008
Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con
carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali
positivi in associazione a LHRH analogo (nei casi con
accertata controindicazione a tamoxifen):
Park IH, Ro J, Lee KS, Kim EA, Kwon Y, Nam BH, Jung SY, Lee
S, Kim SW, Kang HS. Phase II parallel group study showing
comparable efficacy between premenopausal metastatic breast
cancer patients treated with letrozole plus goserelin and
postmenopausal patients treated with letrozole alone as first-line
hormone therapy. J Clin Oncol. 2010 Jun 1;28(16):2705-11. Epub
2010 Apr 26. PubMed PMID: 20421538.
Medrossiprogester
one acetato
Trattamento palliativo del carcinoma della
mammella e dell'endometrio. Sindrome
anoressia-cachessia da neoplasia maligna
in fase avanzata e da AIDS. Trattamento
palliativo di neoplasie ormono-dipendenti:
carcinoma dell'endometrio, carcinoma
mammario, ipernefroma, carcinoma della
prostata. Trattamento palliativo del
carcinoma della mammella e
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
20
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
dell'endometrio. Sindrome anoressiacachessia da neoplasia maligna in fase
avanzata e da AIDS.
Megestrolo
Acetato
Trattamento palliativo del carcinoma
mammario o dell'endometrio in fase
avanzata. Sindrome anoressica e della
perdita di peso secondarie a neoplasie o
AIDS.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Metotrexate
Leucemia linfatica e meningea acuta e
subacuta, leucemia acuta. Carcinoma
mammario. Coriocarcinoma, linfosarcoma,
micosi fungoide, sarcoma steogenico.
Carcinoma polmonare. Carcinoma
epidermoide di testa e collo.
Corioadenoma destruente, mola
vescicolare idatiforme. Sarcomi, linfomi,
linfosarcoma del bambino. Neoplasie
cervico-faciali.
Carcinoma della cervice uterina. Studi
recenti hanno evidenziato l'ottima risposta
terapeutica indotta dal metotressato nella
leucemia linfoblastica del bambino. Artrite
rematoide, artrite psoriasica, psoriasi.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in
particolare: carcinoma della vescica.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent
T DeVita, Samuel Hellman,Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita,Samuel Hellman , et al.
G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione , Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Micofenolato
mofetile
Indicato per la profilassi del rigetto acuto
in pazienti che ricevono un allotrapianto
renale, cardiaco o epatico in associazione
con ciclosporina e corticosteroidi.
Utilizzo nelle malattie autoimmuni gravi, sindrome nefrotica
steroide-resistente e steroide-dipendente, trapianto di midollo
osseo:
Tannuri U, et al., Pediatr Transplant. 2007
Vilalta Casas R,. et alTransplant Proc. 2006
21
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Fujinaga S, et al., Pediatr Nephrol. 2007
Ksiazek J, et al. ,Przegl Lek. 2006. KwintaRybicka J, et al., Przegl Lek. 2006
Alcuni tipi di neoplasie sia da sola, sia
associata con altri farmaci o dopo che il
protocollo d'elezione ha fallito, compresi i
carcinomi gastrici, pancreatici, uterini e
della mammella; l'adenocarcinoma
polmonare, la carcinosi peritoneale, i
tumori del colon, della vescica, del retto e
della cute. Inoltre è stato impiegato con
qualche successo nei sarcomi, negli
epatocarcinomi, nelle leucemie acute e
croniche e nel morbo di Hodgkin.
Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi e in
particolare nel carcinoma dell’ano.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Linee Guida NCI 2006.
Nadroparina
Profilassi delle trombosi venose profonde
(TVP) in chirurgia generale e in chirurgia
ortopedica. Trattamento delle trombosi
venose profonde. Prevenzione della
coagulazione in corso di emodialisi.
Trattamento dell'angina instabile e
dell'infarto miocardico non-Q.
Utilizzo nella profilassi delle trombosi venose profonde in
pazienti oncologici ambulatoriali a rischio (KORANA > 3)[ con
condizione che l’indicazione sia posta dallo specialista
ematologo o oncologo]:
Agnelli G, Gussoni G, Bianchini C. et al. Nadroparin for the
prevention of thromboembolic events in ambulatory patients with
metastatic or locally advanced solid cancer receiving
chemotherapy: a randomised, placebo-controlled, double-blind
study. Lancet Oncol. 2009 Oct;10(10):943-9. Epub 2009 Aug 31.
Ecc.,
Octreotide
Trattamento delle sindromi da tumori
endocrini gastro-entero-pancreatici in
particolare:
- Carcinoidi (sindrome del carcinoide);
- VIPomi;
Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
evolutiva in pazienti non sindromici.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Mitomicina C
22
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
- Glucagonomi;
- Gastrinomi / sindrome di Zollinger-Ellison
(eventualmente in associazione con
farmaci anti-H2, con o senza antiacidi);
- Insulinomi (per la prevenzione delle crisi
ipoglicemiche pre-intervento e terapia di
mantenimento);
- GRFomi.
Per il trattamento sintomatico e la
riduzione dei livelli plasmatici di GH e
Somatomedina-C nei casi di acromegalia
non adeguatamente controllati con terapia
chirurgica, radiante o farmacologica (con
dopamino-agonisti). Il trattamento con
octreotide è anche indicato nei pazienti
acromegalici in cui l'intervento chirurgico
sia controindicato o comunque non
accettato o nei pazienti precedentemente
sottoposti a radioterapia, in attesa che
quest'ultimo intervento raggiunga la
massima efficacia. Trattamento profilattico
delle complicazioni post-operatorie
conseguenti ad interventi sul pancreas.
Trattamento coadiuvante delle fistole
pancreatiche. Trattamento della diarrea
refrattaria severa correlata ad
immunodeficienza. Trattamento d'urgenza
e protezione dalle recidive precoci
dell'emorragia da varici esofagee in
pazienti cirrotici. Octreotide è da utilizzarsi
in associazione al trattamento
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998
Utilizzo nel trattamento dell’occlusione intestinale di pazienti
con neoplasia avanzata (i.e.ovaio, colon) e carcinosi
peritoneale:
Zulian G.B., Weber C.: Malignant irreversibile intestinal
obstruction: the powerful association of octreotide to
corticosteroids, antiemetics and analgesic. Am J Hosp Palliate
Care, pp. 1 – 5, 2008.
Ripamonti C., Gerde H.: Management of malignant bowel
obstruction. Eur J Cancer 2008, 44: 1105 – 1115
Utilizzo nella diarrea indotta da chemioterapia e resistente a
trattamento con loperamide
Topkan E, Karaoglu A. Octreotide in the management of
chemoradiotherapy induced diarrhea refractory to loperamide in
patients with recatl carcinoma. Oncology 2006 (71(5-6):354-60
Wadler S, Benson AB 3rd, Engelking C, et al. Recommended
guidelines for the treatment of chemotherapy-induced diarrhea. J
Clin Oncol 1998 Sep; 16(9): 3169-78
23
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
endoscopico.
Octreotide acetato
Oxaliplatino
Trattamento dell'acromegalia in pazienti
che sono controllati in modo
soddisfacente con octreotide per via
sottocutanea; pazienti acromegalici in cui
siano controindicati, o comunque non
efficaci, l'intervento chirurgico, il
trattamento con agonisti dopaminergici o
la radioterapia, o in attesa che
quest'ultima raggiunga la massima
efficacia. Trattamento della sindrome da
tumori endocrini gastro-entero-pancreatici
in pazienti controllati in modo
soddisfacente con octreotide per via
sottocutanea:
- Carcinoidi (sindrome del carcinoide);
- VIPomi;
- Glucagonomi;
- Gastrinomi / sindrome di ZollingerEllison;
- Insulinomi (per la prevenzione delle crisi
ipoglicemiche pre-intervento e terapia di
mantenimento);
- GRFomi.
In associazione con 5FU/FA è indicato per:
Trattamento adiuvante del tumore al colon
stadio 3 (C di Dukes) dopo completa
resezione del tumore primario. Tumori
colon rettali metastatici.
Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase
evolutiva in pazienti non sindromici.
Lamberts S, N Engl J Med - 1996
Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999
Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000
Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998
Utilizzo nel trattamento in associazione a farmaci alternativi al
fluorouracile nel trattamento dei tumori del colon rettali
metastatici.
Utilizzo in associazione a Gemcitabina nel trattamento del
carcinoma del pancreas e delle vie biliari.
24
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo in combinazione con fluoropirimidine o raltitrexed
associate a antracicline o docetaxel nel trattamento del
carcinoma gastrico avanzato o metastatico:
Seo HY. Treatment outcomes of oxaliplatin, 5-FU, and leucovorin
as salvage therapy for patients with advanced or metastatic gastric
cancer: a retrospective analysis. Cancer Chemother Pharmacol.
2008 Apr 9.
Luo HY. A Pilot Study of Oxaliplatin, Fluorouracil and Folinic Acid
(FOLFOX-6) as First-Line Chemotherapy in Advanced or
Recurrent Gastric Cancer. Chemotherapy. 2008 Jun18;54(3):228235.
Liu ZF. Biweekly oxaliplatin in combination with continuous
infusional 5-fluorouracil and leucovorin (modified FOLFOX-4
regimen) as first-line chemotherapy for elderly patients with
advanced gastric cancer. Am J Clin Oncol. 2008 Jun;31(3):259-63.
Hwang WS. Phase II study of oxaliplatin in combination with
continuous infusion of 5- fluorouracil/leucovorin as first-line
chemotherapy in patients with advanced gastric cancer.
Anticancer Drugs. 2008 Mar;19(3):283-8.
Zhu X.Phase II clinical trial of advanced and metastatic gastric
cancer based on continuous infusion of 5-fluorouracil combined
with epirubicin and oxaliplatin.J Cancer Res Clin Oncol. 2008
Mar 15.
Jeong J. Phase II study of combination chemotherapy of 5fluorouracil, low-dose leucovorin, and oxaliplatin (FLOX regimen)
in pretreated advanced gastric cancer.Ann Oncol. 2008
Jun;19(6):1135-40. Epub 2008 Feb 13.
Barone C. Docetaxel and oxaliplatin combination in second-line
treatment of patients with advanced gastric cancer.Gastric Cancer.
2007;10(2):104-11.
25
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Neri B. Oxaliplatin, 5-fluorouracil/leucovorin and epirubicin as firstline treatment in advanced gastric carcinoma: a phase II study.Br J
Cancer. 2007 Apr 10;96(7):1043-6.
Jatoi A; North Central Cancer Treatment Group.Oxaliplatin and
capecitabine in patients with metastatic adenocarcinoma of the
esophagus, gastroesophageal junction and gastric cardia: a phase
II study from the North Central Cancer Treatment Group. Ann
Oncol. 2006 Jan;17(1):29-34.
Kim DY. Phase II study of oxaliplatin, 5-fluorouracil and leucovorin
in previously platinum-treated patients with advanced gastric
cancer. Ann Oncol. 2003 Mar;14(3):383-7.
Schmid KE. Second-line treatment of advanced gastric cancer
with oxaliplatin plus raltitrexed. Onkologie. 2003 Jun;26(3):255-8.
Keam B. Modified FOLFOX-6 chemotherapy in advanced gastric
cancer: Results of phase II study and comprehensive analysis of
polymorphisms as a predictive and prognostic marker., BMC
Cancer. 2008 May 27;8(1):148
Al-Batran SE Phase III trial in metastatic gastroesophageal
adenocarcinoma with fluorouracil, leucovorin plus either oxaliplatin
or cisplatin: a study of the Arbeitsgemeinschaft Internistische
Onkologie., J Clin Oncol. 2008 Mar 20;26(9):1435-42.
Linee guida NCCn v 1/2008
Cunningham Capecitabine and oxaliplatin for advanced
esophagogastric cancer. N Engl J Med. 2008 Jan 3;358(1):36-46.
Utilizzo in associazione a capecitabina o 5-FU concomitante
alla radioterapia in fase neoadiuvante nel carcinoma del retto:
Koeberle D. Phase II study of capecitabine and oxaliplatin given
prior to and concurrently with preoperative pelvic radiotherapy in
patients with locally advanced rectal cancer., Br J Cancer. 2008
Apr 8;98(7):1204-9
26
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Fakih MG. Phase II Study of Weekly Intravenous Oxaliplatin
Combined with Oral Daily Capecitabine and Radiotherapy with
Biologic Correlates in Neoadjuvant Treatment of Rectal
Adenocarcinoma. Int J Radiat Oncol Biol Phys. 2008 Jun 17
Aschele C, A phase I-II study of weekly oxaliplatin, 5-fluorouracil
continuous infusion and preoperative radiotherapy in locally
advanced rectal cancer. Ann Oncol. 2005 Jul;16(7):1140-6.
Utilizzo nel trattamento adiuvante della neoplasia del retto.
Linee guida NCCN v 1/2008
Utilizzo nella terapia di salvataggio dei tumori germinali
testicolari ed extragonadici, in associazione a gemcitabina o
a gemcitabina e paclitaxel:
Bokemeyer C; German Testicular Cancer Study Group.
Combination chemotherapy with gemcitabine, oxaliplatin, and
paclitaxel in patients with cisplatin-refractory or multiply relapsed
germ-cell tumors: a study of the German Testicular Cancer Study
Group. Ann Oncol. 2008 Mar;19(3):448-53.
De Giorgi U,. Phase II study of oxaliplatin and gemcitabine
salvage chemotherapy in patients with cisplatin-refractory
nonseminomatous germ cell tumor.
Eur Urol. 2006 Nov;50(5):1032-8; discussion 1038-9.
Kollmannsberger C. Combination chemotherapy with gemcitabine
plus oxaliplatin in patients with intensively pretreated or refractory
germ cell cancer: a study of the German Testicular Cancer Study
Group. J Clin Oncol. 2004 Jan 1;22(1):108-14.
Pectasides D. Gemcitabine and oxaliplatin (GEMOX) in patients
with cisplatin-refractory germ cell tumors: a phase II study. Ann
Oncol. 2004 Mar;15(3):493-7.
Kollmannsberger C,. Activity of oxaliplatin in patients with relapsed
27
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
or cisplatin-refractory germ cell cancer: a study of the German
Testicular Cancer Study Group. J. Clin. Oncol. 2002
Apr.15;20(8):2031-7.
Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma
pancreatico (anche non associato a Gemcitabina):
Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial
comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I],
and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment
for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned
interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc
Am Soc Clin Oncol 2010
Paclitaxel
Carcinoma ovarico: I linea (stadio avanzato
o con carcinoma residuo >1cm dopo
laparotomia iniziale, in combinazione con
cisplatino). II linea (quando la terapia
standard, contenente derivati del platino
non sia risultata efficace). Carcinoma
mammario terapia adiuvante –linfonodi
positivi- post antraciclina e ciclofosfamide;
Il trattamento adiuvante deve essere
considerato come una alternativa alla
continuazione della terapia con AC.
Carcinoma mammario localmente
avanzato o metastatico sia con
antraciclina, sia con trastuzumab (HER2 3+
all’esame immunoistochimico) per le quali
non sia possibile il trattamento con
un'antraciclina. In monoterapia qualora la
terapia standard, contenente antracicline,
Utilizzo nel Carcinoma del distretto cervico-facciale.
Utilizzo nel Carcinoma dell’ endometrio e della cervice
metastatica.
Utilizzo nella Neoplasia germinale del testicolo.
Utilizzo nel Carcinoma della vescica.
Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli.
Utilizzo nel carcinoma ovarico in prima linea ovvero in
adiuvante nei primi stadi a rischio, in associazione a
carboplatino:
DuBois A.,A randomized clinical trial of cisplatin/ paclitaxel vs
carboplatin/paclitaxel as first line treatment of ovarian cancer.
J Natl Cancer Inst,2003,sep3, 95,1320-1309.
Colombo N., International Collaborative ovarian neoplasms trial
28
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
non sia ritenuta possibile o non sia
risultata efficace. NSCLC in stadio
avanzato (in combinazione con CDDP, in
pz. che non possono essere sottoposti a
chirurgia radicale o RT). Sarcoma di
Kaposi–AIDS correlato che abbiano fallito
terapia precedente con antraciclina
liposomiale.
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
1:a randomized trial of adjuvant chemotherapy in women with
early stage ovarian cancer J Natl cancer Inst, 2003, jan 15,95,125132.
Utilizzo nella neoplasia mammaria in associazione ad
antracicline, seguita da terapia sequenziale con
ciclofosfamide, metotrexate e fluorouracile, in fase adiuvante,
in pazienti con linfonodi positivi o negativi ad alto rischio, ed
in fase neoadiuvante:
Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina
Oncologica 8° edizione Masson Gianni Feasibility and tolerability
of sequential doxorubicin/paclitaxel followed by
cyclophosphamide, methotrexate, and fluorouracil and its effects
on tumor response as preoperative therapy Clin Cancer Res. 2005
Dec 15;11(24 Pt 1):8715-21
Gianni L. et al ECTO:Improved freedom from progression from
adding paclitaxel to doxorubicin followed by
cyclophosphamide,methotrexate and fluorouracil JCO,2005,ASCO
Annual Meeting Proc,23,16S,pag 513
Battelli Paclitaxel and epirubicin followed by cyclophosphamide,
methotrexate and 5-fluorouracil for patients with stage IIIC breast
cancer with ten or more involved axillary lymph nodes Am J Clin
Oncol. 2006 Aug;29(4):380-4
NCCN clinical practice Guidelines in oncology. Breast cancer.
Version 2, 2008.
Utilizzo nella neoplasia mammaria nodi positivi o negativi a
rischio, in fase adiuvante, secondo schedula settimanale.
Sparano J.A:,. Weekly paclitaxel in the adjuvant treatment of
breast cancer. N Engl J Med. 2008 Apr 17;358(16):1663-71
Martin M., Multicenter randomized phase II study of adjuvant
29
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
chemotherapy for node positive breast cancer comparing six
cycles of FEC90 bvs 4cicles of FEC90 followed by 8 weekly
paclitaxel administrations: interim efficacy analysis of GEICAM
9906 trial ICO,2005 ASCO Meeting Proc, 23, abstr N39.
Nel trattamento del melanoma maligno metastatico pretrattato
Gogas H. The role of taxanes in the treatment of metastatic
melanoma. Melanoma Res 2004;14:415-420
Zonder JA. Phase II trial of weekly paclita.xel as 2nd line
treatment of metastatic malignant melanoma (MMM). Proc Am
Soc Clin Oncol 2000; 19:(abstract 2249]
Bedikian AY. Phase II evaluation of paclitaxel by short iv infusion
in metastatic melanoma. Melanoma Res 2004;14:63-67.
Pemetrexed
Mesotelioma pleurico maligno. ALIMTA in
associazione con cisplatino è indicato nel
trattamento chemioterapico di pazienti non
pretrattati con mesotelioma pleurico
maligno non resecabile. Carcinoma
Polmonare Non a Piccole Cellule
ALIMTA in associazione con cisplatino è
indicato come prima linea di trattamento di
pazienti con carcinoma polmonare non a
piccole cellule localmente avanzato o
metastatico ad eccezione dell'istologia a
predominanza di cellule squamose.
Alimta è indicato come monoterapia per il
trattamento di mantenimento del
carcinoma polmonare non a piccole cellule
localmente avanzato o metastatico ad
eccezione dell'istologia a predominanza di
Utilizzo nel Mesotelioma peritoneale
Lung Cancer. 2009 May;64(2):211-8. Epub 2008 Nov 29.
Malignant peritoneal mesothelioma-Results from the International
Expanded Access Program using pemetrexed alone or in
combination with a platinum agent. Carteni G, Manegold C, Garcia
GM, Siena S, Zielinski CC, Amadori D, Liu Y, Blatter J, VisserenGrul C, Stahel R.
30
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
cellule squamose in pazienti la cui malattia
non ha progredito immediatamente dopo la
chemioterapia basata sulla
somministrazione di platino. Il trattamento
di prima linea deve essere un medicinale a
base di platino associato a gemcitabina,
paclitaxel o docetaxel. ALIMTA è indicato
in monoterapia nel trattamento di seconda
linea di pazienti con carcinoma polmonare
non a piccole cellule localmente avanzato
o metastatico ad eccezione dell'istologia a
predominanza di cellule squamose.
Procarbazina
Malattia di Hodgkin. Linfosarcoma.
Reticolosarcoma. Malattia di BrillSymmers.
Utilizzo in combinazione con altri farmaci nel trattamento
delle neoplasie cerebrali e dei linfomi non Hodgkin.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Tamoxifene
Trattamento del carcinoma mammario.
Pazienti con una recente prova negativa
per l’espressione dei recettori per gli
estrogeni hanno minore probabilità di
rispondere al farmaco.
Utilizzo nella Fibromatosi aggressive.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Utilizzo nella prevenzione e nel trattamento della
31
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
ginecomastia indotta da bicalutamide nel carcinoma
prostatico:
Boccardo F. Evaluation of tamoxifen and anastrozole in the
prevention of gynecomastia and breast pain induced by
bicalutamide monotherapy of prostate cancer. J Clin Oncol. 2005
Feb 1;23(4):808-15.
Boccardo F. Exploratory study of drug plasma levels during
bicalutamide 150 mg therapy coadministered with tamoxifen or
anastrozole for prophylaxis of gynecomastia and breast pain in
men with prostate cancer. Cancer Chemother Pharmacol. 2005
Oct;56(4):415-20. Epub 2005 Apr 19.
Perdonà S. Efficacy of tamoxifen and radiotherapy for prevention
and treatment of gynaecomastia and breast pain caused by
bicalutamide in prostate cancer: a randomised controlled
trial.Lancet Oncol. 2005 May;6(5):295-300.
Di Lorenzo G. Gynecomastia and breast pain induced by adjuvant
therapy with bicalutamide after radical prostatectomy in patients
with prostate cancer: the role of tamoxifen and radiotherapy.J Urol.
2005 Dec;174(6):2197-203.
Boccardo F. Influence of bicalutamide with or without tamoxifen or
anastrozole on insulin-like growth factor 1 and binding proteins in
prostate cancer patients. Int J Biol Markers.
2006 Apr-Jun;21(2):123-6.
Fradet Y. Tamoxifen as prophylaxis for prevention of
gynaecomastia and breast pain associated with bicalutamide 150
mg monotherapy in patients with prostate cancer: a randomised,
placebo-controlled, dose-response study. Eur Urol. 2007
Jul;52(1):106-14. Epub 2007 Jan 16.
Nuttall MC. The role of tamoxifen in reducing bicalutamide induced
gynaecomastia and breast pain.BJU Int. 2007 Feb;99(2):243-4
32
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato:
NCCN Guidelines.2008
Tegafur/Uracile
Prima linea del carcinoma metastatico del
colon retto in combinazione con calcio
folinato.
Utilizzo in alternativa al fluorouracile dove non si ritenga
opportuno o indicato un trattamento infusionale.
Utilizzo nel Melanoma Maligno quando non si ritenga
opportuno un trattamento con Dacarbazina.
Temozolomide
Tumore cerebrale (glioblastoma
multiforme o astrocitoma anaplastico, che
manifestano recidiva o PD dopo terapia
standard). Glioblastoma multiforme di
nuova diagnosi.
Utilizzo in associazione a radioterapia encefalica nel
trattamento delle metastasi cerebrali da neoplasia polmonare
e mammaria:
Christodoulou C: Phase II study of temozolomide in heavily
pretreated cancer patients with brain metastases. Ann Oncol
2001, 12:249-254.
Abrey LE: A phase II trial of temozolomide for patients with
recurrent or progressive brain metastases. J Neurooncol 2001,
53:259-265.
Antonadau D: Phase II randomised trial of Temozolomide and
concurrent radiotherapy in patients with brain metastases. J Clin
Oncol 2002, 20(17):3644-3650.
Verger E: Temozolomide and concomitant whole brain
radiotherapy in patients with brain metastases: a phase II
randomized trial. Int J Radiat Oncol Biol Phys 2005, 61(1):185-191
Wedge SR: In vitro evaluation of temozolomide combined with Xirradiation. Anticancer Drugs 1997, 8:92-97.
Addeo R, Concomitant treatment of brain metastasis with Whole
Brain Radiotherapy [WBRT] and Temozolomide [TMZ] is active
and improves Quality of Life. BMC Cancer 2007, 7(1):18
R. Addeo, Phase II Trial of Temozolomide [TMZ] using protracted
33
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
low dose and Whole Brain Radiotherapy [WBRT] for non-small-cell
lung cancer [NSCLC] and breast cancer patients with brain
metastases [BM]. Cancer 2008 in press
Eichler AF. Multidisciplinary management of brain metastases.
Oncologist 2007; 12(7):884-98.
Utilizzo negli Adenomi ipofisari aggressivi o carcinomi
ipofisari (AIOM):
Syro LV, Ortiz LD, Scheithauer BW, Lloyd R, Lau Q, Gonzalez R,
Uribe H,
Cusimano M, Kovacs K, Horvath E. “ Treatment of pituitary
neoplasms with temozolomide: a review”. Cancer. 2010 Sep 15.
Raverot G, Sturm N, de Fraipont F, Muller M, Salenave S, Caron
P, Chabre O, Chanson P, Cortet-Rudelli C, Assaker R, Dufour H,
Gaillard S, François P, Jouanneau E, Passagia JG, Bernier M,
Cornélius A, Figarella-Branger D, Trouillas J, Borson-Chazot F,
Brue T. “Temozolomide treatment in aggressive pituitary tumors
and pituitary carcinomas: a French multicenter experience”. J Clin
Endocrinol Metab. 2010 Oct;95(10):4592-9.
Hagen C, Schroeder HD, Hansen S, Hagen C, Andersen M.
“Temozolomide treatmentof a pituitary carcinoma and two pituitary
macroadenomas resistant to conventional therapy.” Eur J
Endocrinol. 2009 Oct;161(4):631-7.
Byrne S, Karapetis C, Vrodos N. “A novel use of temozolomide in
a patient with malignant prolactinoma ». J Clin Neurosci. 2009
Dec;16(12):1694-6.
Maïza JC, Caron P. “Pituitary carcinomas and aggressive
adenomas: an overview and new therapeutic options”. Ann
Endocrinol (Paris). 2009 Sep;70 Suppl 1:S12-9.
Syro LV, Scheithauer BW, Ortiz LD, Fadul CE, Horvath E,
Rotondo F, Kovacs K. “Effect of temozolomide in a patient with
34
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
recurring oncocytic gonadotrophic pituitary adenoma”. Hormones
(Athens). 2009 Oct-Dec;8(4):303-6.
Utilizzo nei Carcinomi endocrini avanzati, qualora non si
ritenga di praticare streptozotocina:
Ekeblad S, Sundin A, et al. Temozolomide as monotherapy is
effective in treatment of advanced malignant neuroendcrine
tumors. Clin Cancer Res 2007 May 15 ; 13(10) : 2986-91
Maire F, Hammel P. et al, Temozolomide : a safe and effective
treatment for malignant digestive neuroendocrine tumors.
Neuroendocrinology 2009; 90(1) : 67-72
Toremifene
Trattamento di particolari tipi di tumore
della mammella in donne che abbiano già
raggiunto la menopausa. Trattamento
ormonale di prima linea del carcinoma
mammario metastatico ormono dipendente, in pazienti in post-menopausa.
Toremifene non è raccomandato in
pazienti affette da tumori con recettore per
l’estrogeno negativo.
Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al.
G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina
Oncologica Settima Edizione, Masson.
Trastuzumab
Carcinoma mammario
Herceptin è indicato per il trattamento di
pazienti con carcinoma mammario
metastatico HER2 positivo:
- in monoterapia per il trattamento di
pazienti che hanno ricevuto almeno due
regimi chemioterapici per la malattia
metastatica. La chemioterapia
precedentemente somministrata deve aver
Utilizzo in associazione a o dopo terapia con o includente
taxani, sia in fase adiuvante che neoadiuvante nel carcinoma
mammario HER2 positivo:
Madarnas Y. Adjuvant/neoadjuvant trastuzumab therapy in women
with HER-2/neu-overexpressing breast cancer: A systematic
review., Cancer Treat Rev. 2008 May 23.
Dawood S, Efficacy and safety of neoadjuvant trastuzumab
combined with paclitaxel and epirubicin: a retrospective review of
the M. D. Anderson experience., Cancer. 2007 Sep
35
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
contenuto almeno una antraciclina e un
taxano, tranne nel caso in cui il paziente
non sia idoneo a tali trattamenti. I pazienti
positivi al recettore ormonale devono
inoltre non aver risposto alla terapia
ormonale, tranne nel caso in cui il paziente
non sia idoneo a tali trattamenti.
- in associazione al paclitaxel per il
trattamento di pazienti che non sono stati
sottoposti a chemioterapia per la malattia
metastatica e per i quali non è indicato il
trattamento con antracicline.
- in associazione al docetaxel per il
trattamento di pazienti che non sono stati
sottoposti a chemioterapia per la malattia
metastatica.
- in associazione ad un inibitore
dell’aromatasi nel trattamento di pazienti in
postmenopausa affetti da carcinoma
mammario metastatico positivo per i
recettori ormonali, non precedentemente
trattati con trastuzumab.
Herceptin è indicato nel trattamento di
pazienti con carcinoma mammario in fase
iniziale HER-2-positivo dopo chirurgia,
chemioterapia (neoadiuvante o adiuvante)
e radioterapia (se applicabile).
Herceptin deve essere utilizzato soltanto in
pazienti con carcinoma mammario
metastatico o in fase iniziale i cui tumori
presentano iperespressione di HER2 o
15;110(6):1195-200
Coudert BP. Multicenter phase II trial of neoadjuvant therapy with
trastuzumab, docetaxel, and carboplatin for human epidermal
growth factor receptor-2-overexpressing stage II or III breast
cancer: results of the GETN(A)-1 trial., J Clin Oncol. 2007 Jul
1;25(19):2678-84
Limentani SA. Phase II study of neoadjuvant docetaxel,
vinorelbine, and trastuzumab followed by surgery and adjuvant
doxorubicin plus cyclophosphamide in women with human
epidermal growth factor receptor 2-overexpressing locally
advanced breast cancer., J Clin Oncol. 2007 Apr 1;25(10):1232-8
Buzdar AU, et al : Significantly higher pathologic complete
remission rate after neoadjuvant therapy with trastuzumab,
paclitaxel, and epirubicin chemotherapy:results of a randomized
trial of human epidermal growth factor receptor 2-positive operable
breast cancer J Clin Oncol 2005, 23:3676-3685
Buzdar AU, et al.: neadjuvant therapy with paclitaxel followed by
5-fluorouracil, epirubicin, and cyclophosphamide chemotherapy
and concurrent trastuzumab in human epidermal growth factor
receptor2-positive operable breast cancer: an update of the initial
randomized study population and data of additional patients
treated with the same regimen. Clin Cancer Res 2007, 13:228-233
Gianni L, et al Neoadjuvant trastuzumab in locally advanced
breast cancer (NOAH): antitumor and safety analysis J Clin Oncol
Suppl 2007 25:10s.
Heikki Joensuu, et al.: Adjuvant Docetaxel or Vinorelbine with or
without Trastuzumab for Breast Cancer., N Engl J Med
2006;354:809-20.
Edward H. Romond, et al.: Trastuzumab plus Adjuvant
Chemotherapy
for Operable HER2-Positive Breast Cancer., N Engl J Med
36
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Vinblastina
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
amplificazione del gene HER2 come
determinato mediante un test accurato e
convalidato.
Carcinoma gastrico metastatico
Herceptin in associazione a capecitabina o
5-fluorouracile e cisplatino è indicato nel
trattamento di pazienti con
adenocarcinoma metastatico dello
stomaco o della giunzione gastroesofagea
HER2-positivo, che non siano stati
precedentemente sottoposti a trattamento
antitumorale per la malattia metastatica.
Herceptin deve essere somministrato
soltanto a pazienti con carcinoma gastrico
metastatico i cui tumori presentano
iperespressione di HER2, definita come un
risultato IHC2+ e confermata da un
risultato SISH o FISH, o definita come un
risultato IHC3+. Devono essere utilizzati
metodi di determinazione accurati e
convalidati.
2005;353:1673-84.
Gustavo A Viani, et al.: Adjuvant trastuzumab in the treatment of
her-2-positive early breast cancer: a meta-analysis of published
randomized trials., BMC Cancer 2007, 7:153 doi:10.1186/14712407-7-153.
Linfomi istiocitario, linfocitico (nodulare e
diffuso, scarsamente o ben differenziato).
Morbo Hodgkin generalizzato. (Stadio III-IV
della modificazione Ann Arbor del Rye
Utilizzo nel trattamento dei carcinomi della vescica e del rene.
Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T
DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della
Utilizzo in trattamento della neoplasia mammaria metastatica
HER2 positiva o in progressione, in associazione a
vinorelbina o capecitabina:
Bartsch Analysis of trastuzumab and chemotherapy in advanced
breast cancer after the failure of at least one earlier combination:
an observational study. BMC Cancer. 2006 Mar 15;6:63.
Garcia Saenz Trastuzumab associated with successive cytotoxic
therapies beyond disease progression in metastatic breast cancer.
Clin Breast Cancer. 2005 Oct;6(4):325-9.
Fountzilas Continuation of trastuzumab beyond disease
progression is feasible and safe in patients with metastatic breast
cancer: a retrospective analysis of 80 cases by the hellenic
cooperative oncology group. Clin Breast Cancer. 2003
Jun;4(2):120-5
Adamo V:,Safety and activity of trastuzumab-containing therapies
for the treatment of metastatic breast cancer: our long-term clinical
experience (GOIM study). Ann Oncol. 2007 Jun;18 Suppl 6:vi11-5
Tripathy Safety of treatment of metastatic breast cancer with
trastuzumab beyond disease progression J Clin Oncol. 2004 Mar
15;22(6):1063-70
37
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione,
staging system). Carcinoma del testicolo
Masson.
in stadio avanzato. Istiocitosi X. Micosi
fungoide (stadi avanzati). Sarcoma di
Kaposi. Coriocarcinoma resistent ad altri
chemioterapici. Carcinoma mammario non
responsivo ad adeguata chirurgia
endocrina e a terapia ormonale. La
Vinblastina viene generalmente
somministrato in combinazioni con altri
agenti anti-neoplastici. In caso di morbo di
Hodgkin recidivante dopo regime MOPP o
precedentemente trattato, è disponibile un
protocollo che prevede la ciclofosfamide
invece della mostarda azotata e
vinblastina invece di Vincristina. La
Vinblastina somministrato da 6 a 8 ore
prima della bleomicina può
significativamente potenziare l’azione di
quest’ultima.
Utilizzo nel carcinoma mammario metastatico HER2 positivo
(IHC 3+ o FISH positivo) in associazione a trastuzumab in
pazienti precedentemente trattate con taxani in adiuvante o
non candidate al trattamento con taxani.
Vinorelbine
Nella formulazione endovenosa è in
indicazione:
- Nel trattamento del carcinoma polmonare
Utilizzo nel Carcinoma del distretto Cervico Facciale.
NSCLC.
- Nel trattamento del carcinoma mammario
Utilizzo nel Carcinoma Prostatico ormonoresistente.
metastatico.
Utilizzo nel Carcinoma della cervice uterina.
38
ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011
Nome Composto
Indicazioni già autorizzate (AIC)
Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di
evidenze scientifiche presenti in letteratura.
Utilizzo nel Carcinoma dell’ovaio pluritrattato in progressione.
Utilizzo, per via orale nelle stesse indicazioni della
formulazione endovenosa:
Caristi N et al.- "Oral vinorelbine as first line chemotherapy in unfit
elderly patients with hormone-refractory prostate cancer". J of
Chemotherapy Jensen Randomized cross-over study of patient preference for
oral or intravenous vinorelbine in combination with carboplatin in
the treatment of advanced NSCLC Lung Cancer. 2008 Mar 25.
Ardizzoia Epirubicin-vinorelbine intravenous combination followed
by oral vinorelbine as first-line treatment in metastatic breast
cancer Tumori. 2007 Nov-Dec;93(6):544-9
Serin Vinorelbine alternating oral and intravenous plus epirubicin
in first-line therapy of metastatic breast cancer: results of a
multicentre phase II study Br J Cancer. 2005 Jun 6;92(11):198996
39
N° Det
RSC/SC/CT
/
Protocollo
OGGETTO
Aggiornamento dell’elenco dei medicinali, istituito con il provvedimento della Commissione Unica
del Farmaco datato 20 luglio 2000, erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai sensi
della legge 23 dicembre 1996, n. 648.
IL DIRETTORE GENERALE
Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto l'art. 48 del decreto‐legge 30 settembre 2003 n. 269, convertito nella legge 24 novembre
2003, n. 326, che istituisce l'Agenzia Italiana del Farmaco ed in particolare il comma 13;
Visto il decreto del Ministro della salute di concerto con i Ministri della funzione pubblica e
dell'economia e finanze in data 20 settembre 2004, n. 245 recante norme sull'organizzazione ed il
funzionamento dell'Agenzia Italiana del Farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato,
ed in particolare l’art. 19;
Visto il decreto del Ministro della Salute dell’8 novembre 2011, registrato dall’Ufficio Centrale del
Bilancio al Registro “Visti Semplici”, Foglio n. 1282, in data 14 novembre 2011, con cui è stato
nominato Direttore Generale dell’Agenzia italiana del farmaco il Prof. Luca Pani, a decorrere dal 16
novembre 2011;
Visto il Decreto del Ministro della Salute 28 settembre 2004 che ha costituito la Commissione
consultiva Tecnico‐scientifica dell’ Agenzia Italiana del Farmaco;
Vista la legge 23 dicembre 1996 n. 648, di conversione del decreto legge 21 ottobre 1996, n. 536,
relativa alle misure per il contenimento della spesa farmaceutica e la determinazione del tetto di
spesa per l’anno 1996, pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 300 del 23/12/ 1996;
Visto il provvedimento della Commissione Unica del Farmaco (CUF) datato 20 luglio 2000,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 219 del 19 settembre 2000 con errata‐corrige su Gazzetta
Ufficiale n. 232 del 04/10/00, concernente l’istituzione dell’elenco dei medicinali innovativi la cui
commercializzazione è autorizzata in altri Stati ma non sul territorio nazionale, dei medicinali non
ancora autorizzati ma sottoposti a sperimentazione clinica e dei medicinali da impiegare per una
indicazione terapeutica diversa da quella autorizzata, da erogarsi a totale carico del Servizio
sanitario nazionale qualora non esista valida alternativa terapeutica, ai sensi dell’art. 1, comma 4,
del decreto legge 21 ottobre 1996 n. 536, convertito dalla legge 23 dicembre 1996 n. 648;
Visto l’art 3, commi 2, 4 e 5 del decreto‐legge 17 febbraio 1998, n. 23, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 aprile 1998, n, 94, pubblicato nella G.U. n. 39 del 17 febbraio 1998,
Pagina 1 di 3
recante disposizioni urgenti in materia di sperimentazioni cliniche in campo oncologico e altre
misure in materia sanitaria;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pubblicato nel Supplemento ordinario alla G.U. n.
142 del 21 giugno 2006, recante attuazione della direttiva 2001/83/CR (e successive direttive di
modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonché della
direttiva 2003/94/CE;
Visto il decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211, pubblicato nel Supplemento ordinario alla G.U.
n. 184 del 9 agosto 2003, recante attuazione della direttiva 2001/20/CR relativa all’applicazione
della buona pratica clinica nell’esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali per uso
clinico;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), in particolare l’art. 1, comma 796, lettera z);
Vista la nota del Ministro della salute n. DGFDM/SDG/P/5106/I.4.c.b del 12 febbraio 2007,
finalizzata a continuare ad assicurare agli assistiti trattamenti indispensabili e appropriati alle loro
specifiche condizioni patologiche, attraverso la revisione e l’aggiornamento dell’elenco dei farmaci
predisposto in attuazione dell’art. 1, comma 4, del decreto‐legge n. 536 del 1996;
Ritenuto di integrare ed aggiornare l’elenco dei farmaci erogabili a totale carico del Servizio
sanitario nazionale, predisposto in attuazione dell’art. 1, comma 4, del decreto‐legge 21 ottobre
1996, n. 536, sopra citato, nella specifica sezione suddivisa in sei distinti allegati, concernenti i
farmaci con uso consolidato, sulla base dei dati della letteratura scientifica, nel trattamento dei
tumori solidi nell’adulto, nel trattamento dei tumori pediatrici, nel trattamento delle neoplasie e
patologie ematologiche, nel trattamento di patologie neurologiche, nel trattamento correlato ai
trapianti e infine i radiofarmaci, per indicazioni anche differenti da quelle previste dal
provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008), in particolare l’art. 2, commi 348 e 349;
Tenuto conto della decisione assunta dalla Commissione consultiva Tecnico‐scientifica (CTS)
dell’AIFA nella riunione del 15 e 16 novembre 2012 – Stralcio Verbale n. 5;
Tenuto conto degli approfondimenti effettuati nel corso della riunione del Gruppo tecnico delle
Regioni sul tema dell’off‐label in data 3 aprile 2007;
DETERMINA
Art.1
L’elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai sensi della legge
648/96, citato in premessa, e già aggiornato come da determinazione 29 maggio 2007, pubblicata
nel Supplemento ordinario (S.O.) alla G.U. n. 129 del 6 giugno 2007, da determinazione 16 ottobre
2007, pubblicata nel S. O. alla G.U. n. 254 del 31 ottobre 2007, da determinazione 9 dicembre
2008, pubblicata nel S. O. alla G.U. n. 1 del 2 gennaio 2009 e da determinazione 18 maggio 2011,
pubblicata nella G.U. n. 118 del 23 maggio 2011, è ulteriormente integrato e aggiornato mediante
l’aggiunta, nella specifica sezione contenente i sei distinti allegati, di una nuova lista (allegato 7),
che ne costituisce parte integrante, relativa ai farmaci con uso consolidato nel trattamento di
patologie infettive per indicazioni anche differenti da quelle previste dal provvedimento di
autorizzazione all’immissione in commercio.
Art. 2
I medicinali inclusi nell’elenco di cui all'art. 1 sono erogabili a totale carico del Servizio sanitario
nazionale, nel rispetto delle estensioni di indicazioni riportate nell’elenco medesimo.
Pagina 2 di 3
Art. 3
L’elenco dei medicinali di cui all’art. 1, può essere sottoposto a revisione periodica.
La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma,
Il Direttore Generale
(Luca Pani)
Pagina 3 di 3
ALLEGATO 7 – Maggio 2013
FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DI PATOLOGIE INFETTIVE PER INDICAZIONI ANCHE
DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Principio attivo
Indicazioni già autorizzate
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze
scientifiche presenti in letteratura
lopinavir/ritonavir
(in combinazione
fissa: Kaletra)
Kaletra è indicato, in associazione con altri agenti antiretrovirali, per il
trattamento di bambini > 2 anni e di adulti con infezione HIV‐1. La
maggior parte dell’esperienza con Kaletra deriva dall’uso del prodotto
in pazienti mai sottoposti precedentemente a terapia antiretrovirale.
La scelta di Kaletra per il trattamento di pazienti con infezione HIV‐1
con precedente esperienza di inibitori della proteasi, deve basarsi su
test di resistenza virale individuale e sulla storia dei trattamenti
precedenti.
Utilizzo in monoterapia in pazienti ben selezionati senza storia di
fallimento virologico, rispondenti stabilmente alla terapia antiretrovirale
con viremia non rilevabile (< 50 copie/ml) da almeno 12 mesi, con un
buon recupero immunologico e senza mutazioni di resistenza agli Inibitori
della Proteasi determinata prima dell’inizio del trattamento
antiretrovirale.
darunavir
(Prezista)
Prezista, somministrato in associazione a una bassa dose di ritonavir, è
indicato per il trattamento dei pazienti affetti da HIV‐1 (virus
dell’immunodeficienza umana), in associazione con altri
antiretrovirali.
Prezista 400 mg compresse può essere utilizzato per un regime
appropriato:
- Per il trattamento dell’infezione HIV‐1 in pazienti adulti naïve
- Per il trattamento dell’infezione HIV‐1 in pazienti adulti pre‐trattati
con terapia antiretrovirale (ART) che non presentano mutazioni
associate a resistenza a darunavir (DRV‐RAM) e che hanno livelli
plasmatici di HIV‐1 RNA inferiore a 100.000 copie/ml e conta delle
cellule CD4+ ≥ 100 cellule x 106 /l. Nel decidere di iniziare un
trattamento con Prezista in pazienti adulti pre‐trattati con ART,
l’analisi del genotipo deve essere una guida per l’utilizzo di Prezista.
Prezista compresse da 600 mg può essere utilizzato per stabilire un
regime appropriato:
- Per il trattamento dell’infezione HIV‐1 in pazienti adulti pre‐trattati
con terapia antiretrovirale (ART), inclusi quelli fortemente pre‐trattati.
Utilizzo in monoterapia in pazienti ben selezionati senza storia di
fallimento virologico, rispondenti stabilmente alla terapia antiretrovirale
con viremia non rilevabile (< 50 copie/ml) da almeno 12 mesi, con un
buon recupero immunologico e senza mutazioni di resistenza agli Inibitori
della Proteasi determinata prima dell’inizio del trattamento
antiretrovirale.
ALLEGATO 4 - Febbraio 2011
FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DI PATOLOGIE NEUROLOGICHE PER INDICAZIONI ANCHE
DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Indicazioni già autorizzate
Nome composto
Amantadina
- Profilassi e terapia precoce dell'influenza da virus
influenzali di tipo A.
- Morbo di Parkinson, parkinsonismi, bradipsichismi
dell'età involutiva
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati
sulla base di evidenze scientifiche presenti in
letteratura.
Fatica nella sclerosi multipla
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
2002 pp 941-942
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 420
Amitriptilina
Azatioprina
Depressione endogena. Fase depressiva della psicosi
maniaco-depressiva. Depressione reattiva. Depressione
mascherata. Depressione neurotica. Depressione in
corso di psicosi schizofreniche. Depressioni involutive.
Depressioni gravi in corso di malattie neurologiche o di
altre affezioni organiche.
Indicata in associazione ad altri farmaci
immunosoppressori, per la profilassi del rigetto nel
trapianto di organi allogenici quali rene, fegato, cuore,
polmone e pancreas. L’Azatioprina è indicata nei casi
gravi delle seguenti patologie, in cui i pazienti risultano
intolleranti o hanno sviluppato tolleranza agli steroidi e in
cui la risposta terapeutica è inadeguata nonostante il
trattamento con dosi elevate di steroidi :
Multiple Sclerosis. Mc Alpine’s. Fourth Edition. Churchill
Livingstone Elsevier. 2006 pp 717-718
Dolore neuropatico
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
2002 pp 147-151
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 419
Le basi farmacologiche della terapia. Goodman and Gilman.
Decima edizione. Edited by Mc Graw Hill, New York. 2003 pp
451
Malattie autoimmuni a carattere neurologico
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
2002 pp 941 (sclerosi multipla); pp 1486-1487 (miastenia grave)
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 419 (sclerosi multipla); pp 533 (miastenia
ALLEGATO 4 - Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate
Nome composto
Carbamazepina
artrite reumatoide attiva grave che non può essere
controllata con farmaci meno tossici
malattie intestinali infiammatorie gravi e
moderatamente gravi (Morbo di Crohn o colite
ulcerosa)
lupus eritematoso sistemico
dermatomiosite e polimiosite
epatite cronica attiva autoimmune
poliartrite nodosa
anemia emolitica autoimmune refrattaria ad anticorpi
caldi
porpora trombocitopenica cronica idiopatica refrattaria.
COMPRESSE: epilessie (psicomotorie o temporali,
grande male, forme miste, crisi focali). Nevralgie
essenziali del trigemino. Mania.
SOSPENSIONE: Stati convulsivi dell’infanzia. Epilessie
con le stesse caratteristiche di Carbamazepina Eg
compresse (psicomotorie o temporali, grande male, forme
miste, crisi focali).
Di norma carbamazepina Eg non agisce sul piccolo male
(assenze). In qualche caso è stata riferita una
occasionale intensificazione degli accessi in pazienti
affetti da forme di assenza atipica.
Trattamento citostatico
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati
sulla base di evidenze scientifiche presenti in
letteratura.
grave)
Dolore neuropatico
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
2002 pp 147-151
Le basi farmacologiche della terapia. Goodman and Gilman.
Decima edizione. Edited by Mc Graw Hill, New York. 2003 pp
511-512
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 50
Malattie autoimmuni a carattere neurologico
Ciclofosfamide
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
2002 pp 941 (sclerosi multipla)
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 419 (sclerosi multipla); pp 533 (miastenia
grave)
ALLEGATO 4 - Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate
Nome composto
Clonidina
Fenobarbital
Natalizumab
Indicato nel trattamento di tutte le forme di ipertensione
arteriosa
Indicato principalmente come sedativo generale, con
particolare riguardo all’epilessia e a tutte le condizioni che
richiedono una sedazione di lunga durata. È
particolarmente utile nelle convulsioni tonico-cloniche del
grande male e nelle convulsioni corticali focali. Può
essere usato come ipnotico e nella detossificazione dal
barbiturismo cronico.
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati
sulla base di evidenze scientifiche presenti in
letteratura.
Tics
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 312-313
Tremore essenziale
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
2002 pp 100
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 308
TYSABRI è indicato come monoterapia disease- - E’ ammesso l’utilizzo del Glatiramer Acetato come
modifying nella sclerosi multipla recidivante-remittente ad trattamento di prima linea prima di passare a natalizumab,
per i pazienti che rientrano nelle caratteristiche dei gruppi
elevata attività nei seguenti gruppi di pazienti:
A o B del Registro Tysabri.
Pazienti con un'elevata attività della malattia nonostante
la terapia con interferone-beta. Tali pazienti sono definiti Ghezzi A et al. Natalizumab therapy of multiple sclerosis:
come pazienti che hanno fallito nella risposta ad un ciclo recommendations of the Multiple Sclerosis Study Group-Italian
terapeutico completo ed adeguato (di solito, almeno un Neurological Society. Neurol Sci. 2011
anno di trattamento) con un interferone beta. I pazienti
devono avere avuto almeno 1 recidiva nell’anno Mikol DD et al. Comparison of subcutaneous interferon beta-1a
precedente mentre erano in terapia e devono presentare with glatiramer acetate in patients with relapsing multiple
almeno 9 lesioni iperintense in T2 alla RM cerebrale o sclerosis (the REbif vs Glatiramer Acetate in Relapsing MS
almeno 1 lesione captante Gadolinio. Un paziente non- Disease [REGARD] study): a multicentre, randomised, parallel,
responder può anche essere definito come un paziente open-label trial. Lancet Neurol. 2008
che presenta, rispetto all’anno precedente, un tasso di
recidive invariato o aumentato o che presenta recidive O'Connor P et al. 250 microg or 500 microg interferon beta-1b
versus 20 mg glatiramer acetate in relapsing-remitting multiple
gravi..
sclerosis: a prospective, randomised, multicentre study. Lancet
Neurol. 2009.
oppure
Pazienti con sclerosi multipla recidivante remittente grave
Belachew S, Phan-Ba R, Bartholome E, et al. Natalizumab
ALLEGATO 4 - Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate
Nome composto
ad evoluzione rapida, definita da due o più recidive
disabilitanti in un anno e con 1 o più lesioni captanti
Gadolinio alla RM cerebrale o un aumento significativo
del carico lesionale in T2 rispetto ad una precedente RM
effettuata di recente.
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati
sulla base di evidenze scientifiche presenti in
letteratura.
induces a rapid improvement of disability status and ambulation
after failure of previous therapy in relapsing-remitting multiple
sclerosis. European J Neurology 2010
- E’ ammesso l’utilizzo del Natalizumab negli adolescenti di
età compresa fra i 12 ed i 18 anni che rientrano nelle
caratteristiche del gruppo B del Registro Tysabri.
Banwell B et al. Therapies for multiple sclerosis: considerations
in the pediatric patient Nat. Rev. Neurol. 2010
Consensus Statement :Evaluation of new and existing
therapeutics for pediatric MS: International Pediatric MS Study
Group (IPMSSG) Jan 2011
Ghezzi A. et al. Natalizumab therapy of multiple sclerosis:
recommendations of the Multiple Sclerosis Study Group-Italian
Neurological Society Published online Neurol Sci 2011
Ghezzi A et al. The management of multiple sclerosis in children:
a European view
Mult Scler published online 4 August 2010
Ghezzi et al. Safety and efficacy of natalizumab in children with
multiple sclerosis Neurology 2010
Primidone
Indicato nel trattamento del grande male e dell'epilessia
psicomotoria (epilessia del lobo temporale).
Può anche essere utilizzato nella terapia delle crisi focali
o Jacksoniane, delle crisi miocloniche e acinetiche.
Ghezzi a Therapeutic strategies in childhood multiple sclerosis
Ther Adv Neurol Disord 2010
Tremore essenziale
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
2002 pp 100
Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L.
ALLEGATO 4 - Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate
Nome composto
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati
sulla base di evidenze scientifiche presenti in
letteratura.
Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W.
Engstrom. 2006 pp 308
- Spasticità
Tossina botulinica
Trattamento:
- del blefarospasmo, dello spasmo emifacciale e delle
distonie focali associate;
Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill.
- della distonia cervicale (torcicollo spasmodico);
2002 pp 942-943;
- della spasticità focale:
Multiple Sclerosis. Mc Alpine’s. Fourth Edition. Churchill
§ associata a deformità dinamica del piede equino dovuta Livingstone Elsevier. 2006 pp 713-716;
a spasticità in pazienti pediatrici deambulanti con paralisi
- Iperidrosi focale
cerebrale, di due anni di età o superiore;
§ del polso e della mano in pazienti adulti colpiti da ictus
1) Rystedt A., Swartling C., Färnstrand, et al. Equipotent
cerebrale.
concentrations of Botox and Dysport in the treatment of palmar
Iperidrosi primaria persistente e severa delle ascelle che
hyperhidrosis. Acta Derm.Veneoreol. 2008; 88: 458-461.
interferisce con le normali attività quotidiane ed è
resistente al trattamento topico.
Trattamento di spasticità muscolare degli arti superiori ed 2) Solish N., Bertucci V., Dansereau A., et al. A comprehensive
approach to the recognition, diagnosis, and severity-based
inferiori causata da ictus.
treatment of focal hyperhidrosis. Recommendations of the
Canadian Hyperhidrosis Advisory Committee. Dermatol. Surg.
2007; 33: 908-923.
3) Bhidayasiri R., Truong D. D. Evidence for effectiveness of
botulinum toxin for hyperhidrosis. J. Neural. Transm. 2007; 115:
641-645.
4) Glaser D. A. The use of Botulinum toxins to treat
hyperhidrosis and gustatory sweating syndrome. Neurotox. Res.
2006; 9:173-178.
5) Schnider P., Moraru E., Kittler H., et al. Treatment of focal
hyperhidrosis with botulinum toxin type A: long-term follow-up in
61 patients. Br. J. Dermatol. 2001; 145: 289-293.
- distonie focali e segmentarie
1: Kartha N. Therapeutic challenges in dystonia. Neurol Clin.
2010
ALLEGATO 4 - Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate
Nome composto
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati
sulla base di evidenze scientifiche presenti in
letteratura.
Nov;28(4):927-40. Epub 2010 Jul 14. Review. PubMed PMID:
20816271.
2: Dressler D. Botulinum toxin for treatment of dystonia. Eur J
Neurol. 2010
Jul;17 Suppl 1:88-96. PubMed PMID: 20590814.
3: Albanese A, Asmus F, Bhatia KP, Elia AE, Elibol B, Filippini G,
Gasser T,
Krauss JK, Nardocci N, Newton A, Valls-Solé J. EFNS guidelines
on diagnosis and
treatment of primary dystonias. Eur J Neurol. 2011 Jan;18(1):518. doi:
10.1111/j.1468-1331.2010.03042.x. PubMed PMID: 20482602.
4: Jankovic J. Treatment of hyperkinetic movement disorders.
Lancet Neurol. 2009
Sep;8(9):844-56. Review. PubMed PMID: 19679276.
5: Mohammadi B, Buhr N, Bigalke H, Krampfl K, Dengler R,
Kollewe K. A long-term
follow-up of botulinum toxin A in cervical dystonia. Neurol Res.
2009
Jun;31(5):463-6. Epub 2009 Mar 11. PubMed PMID: 19278576.
6: Adam OR, Jankovic J. Treatment of dystonia. Parkinsonism
Relat Disord. 2007;13
Suppl 3:S362-8. Review. PubMed PMID: 18267265.
7: Torres-Russotto D, Perlmutter JS. Task-specific dystonias: a
review. Ann N Y
Acad Sci. 2008 Oct;1142:179-99. Review. PubMed PMID:
18990127; PubMed Central
PMCID: PMC2652841.
ALLEGATO 4 - Febbraio 2011
Indicazioni già autorizzate
Nome composto
Estensione di indicazione relative ad usi consolidati
sulla base di evidenze scientifiche presenti in
letteratura.
8: Swope D, Barbano R. Treatment recommendations and
practical applications of
botulinum toxin treatment of cervical dystonia. Neurol Clin. 2008
May;26 Suppl
1:54-65. Review. PubMed PMID: 18603168.
9: Kranz G, Sycha T, Voller B, Kranz GS, Schnider P, Auff E.
Neutralizing
antibodies in dystonic patients who still respond well to botulinum
toxin type A.
Neurology. 2008 Jan 8;70(2):133-6. PubMed PMID: 18180443.
Tossina botulinica
intravescicale
Trattamento:
- del blefarospasmo, dello spasmo emifacciale e delle
distonie focali associate;
- della distonia cervicale (torcicollo spasmodico);
- della spasticità focale:
§ associata a deformità dinamica del piede equino dovuta
a spasticità in pazienti pediatrici deambulanti con paralisi
cerebrale, di due anni di età o superiore;
§ del polso e della mano in pazienti adulti colpiti da ictus
cerebrale.
Iperidrosi primaria persistente e severa delle ascelle che
interferisce con le normali attività quotidiane ed è
resistente al trattamento topico.
Trattamento di spasticità muscolare degli arti superiori ed
inferiori causata da ictus.
10: Bonanni L, Thomas A, Varanese S, Scorrano V, Onofrj M.
Botulinum toxin
treatment of lateral axial dystonia in Parkinsonism. Mov Disord.
2007 Oct
31;22(14):2097-103. PubMed PMID: 17685467.
Disfunzioni vescico-uretrali di origine neurologica
Multiple Sclerosis. Mc Alpine’s. Fourth Edition. Churchill
Livingstone Elsevier. 2006 pp 701-710