ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 - prontuario dei farmaci italiani
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ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 - prontuario dei farmaci italiani
ALLEGATO 2 – Aprile 2011 FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DEI TUMORI PEDIATRICI PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Nome composto Bleomicina Busulfano CalcioLevofolinato Carboplatino Indicazioni già autorizzate Attività metaplastiche di alcuni tessuti (in particolare epiteli malpighiani ad alta cheratinizzazione). La bleomicina è un antimitotico a base di bleomicina solfato. Da sola, o in associazione con altri chemioterapici, risulta efficace in diversi tipi di tumori. Leucemia mieloide cronica. Leucemia granulocitica cronica Policitemia vera, soprattutto se resistente al fosforo radioattivo e quando sia presente una marcata trombocitosi. Trombocitemia essenziale. Mielofibrosi. Seguito da ciclofosfamide (BuCy2) è indicato nel trattamento di condizionamento precedente al convenzionale trapianto di cellule emopoietiche progenitrici (HPCT) in pazienti adulti quando l’associazione è considerata la migliore scelta disponibile. Seguito da ciclofosfamide (BuCy4) o da melfalan (BuMel), è indicato come trattamento di condizionamento precedente al convenzionale trapianto di cellule emopoietiche progenitrici in pazienti in età pediatrica. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. In associazione negli schemi PEB per i tumori germinali e ABVD nel linfoma di Hodgkin th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Neuroblastoma stadio 4 in associazione a Melphalan nei regimi mieloablativi Hartmann; Bone Marrow Transplant 1999 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcoma di Ewing family a cattiva prognosi in associazione a Melphalan nei regimi mieloablativi Oberlin; JCO 2006 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Si intende utilizzabile senza restrizione in associazione alle fluoropirimidine. Tutte le forme anemiche da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotta utilizzazione o insufficiente apporto dietetico di folati. Antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e per controbattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotressato. Rescue dopo trattamento con metotressato e come potenziante gli effetti del 5-FU in protocolli di terapia antiblastica. In associazione alle fluoropirimidine nel trattamento del carcinoma del colon-retto metastatico con intento palliativo, nel trattamento adiuvante del carcinoma del colon-retto operato radicalmente e nel “rescue” (salvataggio) da alte dosi di metotressato o di altri farmaci analoghi. Medulloblastoma localizzato in alternativa a cisplatino Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I e II linea) Carcinoma epidermoide testa e collo Dunkel JCO 1998 Carcinoma del polmone a piccole cellule in associazione ad altri CT th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Teratoma Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Neuroblastoma stadio 3 e 4 in combinazione ad altri 1 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. citostatici Castelberry JCO 1994 Ettinger Cancer 1994 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Tumore di Wilms istologia sfavorevole o metastatico in combinazione Pein JCO 1994 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Rabdomiosarcoma localizzato e avanzato Frascella Eur J Cancer 1996 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Glomi a basso grado Gururangau JCO 2002 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Glomi ad alto grado Jeyr JCO 2005 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Retinoblastoma localmente avanzato e metastatico Dunkel Pediatr Blood Cancer 2007 Bellaton Br J Ophthalmol 2002 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Epatoblastoma a prognosi sfavorevole 2 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Ciclofosfamide Indicazioni già autorizzate Trattamento citostatico Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Katzenstein JCO 2002 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Leucemia linfoblastica acuta, Non-Hodgkin linfoma, Linfoma di Hodgkin, Neuroblastoma, Rabdiomiosarcoma, glioma a basso grado, Sindrome di Ewing, Medulloblastoma, Osteosarcoma, Epatoblastoma Yule , et al. :Cancer Res 1995 Yule SM., Price L. Cancer Chemother Pharmacol 2001 Yule SM., Price L. Clin Cancer Res 2004 Kushner BH, et al., Blood Cancer. 2006 London WB, Chang MN. Stat Med. 2005 Aquino VM, et al., J Clin Oncol. 2004 Bowers DC, et al., Pediatr Blood Cancer. 2004 Kushner BH et al., Clin Cancer Res. 2004 Schleiermacher G Br J Cancer. 2003 Saylors RL et al. J Clin Oncol 1998 Carpenter PA et al., Cancer 1997;80 Vasculiti sistemiche. Ciclosporina Sindrome nefrosica, non responsiva o con corticodipendenza dallo steroide. Trapianto d'organo: Prevenzione del rigetto del trapianto allogenico di rene, fegato, Anemia aplastica, malattie autoimmuni gravi, sindrome cuore, cuore-polmone, polmone e pancreas. Trattamento del rigetto di trapianto in emafagocitica pazienti che hanno ricevuto precedentemente altre terapie immunosoppressive. Trapianto di midollo osseo: Prevenzione del rigetto del trapianto di midollo osseo. Walton RC, Onciu MM. Am J Ophthalmol. 2007 J KennedyProfilassi e trattamento della “malattia da trapianto verso ospite” (“graft versus Nasser AA, Biol Blood Marrow Transplant. 2006 Acott PD, host-disease” o GVHD). Transplant Proc. 2006. Malattie autoimmuni: trattamento dell'uveite posteriore o intermedia di origine non Kobayashi R, Br J Haematol. 2006 infettiva, in fase attiva, a rischio di grave perdita della funzione visiva, quando le Pattaragarn A, Pediatr Transplant. 2006 terapie convenzionali non sono risultate efficaci o provocano effetti indesiderati inaccettabili. Trattamento dell'uveite in morbo di Behçet, con ripetuti attacchi infiammatori a carico della retina. Sindrome nefrosica: Sindrome nefrosica steroido-dipendente e steroido-resistente 3 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Cisplatino Citarabina Dactinomicina Indicazioni già autorizzate in adulti e bambini, dovuta a glomerulopatie quali: glomerulonefrite a lesioni minime, glomerulosclerosi focale e segmentaria e glomerulonefrite membranosa. Artrite reumatoide: Trattamento dell'artrite reumatoide severa in fase attiva, in pazienti in cui i classici farmaci antireumatici a lenta azione risultano inappropriati o inefficaci. Psoriasi: Trattamento della psoriasi grave in pazienti in cui le terapie convenzionali sono inefficaci o inappropriate. Dermatite atopica: Sandimmun Neoral è indicato nei pazienti con dermatite atopica grave, quando è richiesta una terapia sistemica. Tumore del testicolo. Carcinoma dell’ovaio. Carcinoma della testa-collo. Carcinoma della vescica Endometrio, Linfomi e alcune neoplasie dell'infanzia Dati preliminari indicano che cisplatino e' attivo anche nei sarcomi,linfomi, cancro polmonare, cancro esofageo, cancro della tiroide, neuroblastoma e melanoma maligno. Carcinoma della prostata. Leucemia acuta mieloide dell'adulto e del bambino. Secondariamente indicata nel trattamento delle altre forme proliferative della serie bianca. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Neuroblastoma, epatoblstaoma, medulloblastoma, glomi a basso ed alto grado, osteosarcoma, tumori germinali th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Linfomi non Hodgkin e linfoma di Hodgkin alla ricaduta th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Leucemia linfoblastica acuta, linfomi. Groninger E., et al., Critical Reviews in Oncology/Hematology 2004. Knoester PD. et al., Anticancer Res 1993 Evans W E. et al. Ped Clin North Am 1989 Avramis VI. et al. Cancer Res 1987 Periclou AP. et al., Cancer Chemother Pharmacol 1996. Avramis VI. et al. Clin Cancer Res 1998. Pommier Y Cancer Treat Rep 1983. Willey JS., et al. J Clin Invest 1985. Sarcoma di Ewing prima ed ulteriore linea chemioterapia Tumore di Wilms: +/- RT, anche per metastasi polmonari. Rabdomiosarcoma: +/- RT. Burgert EO, JCO 1990;8:1514 Carcinoma del testicolo:+/- alchilante o antimetabolita, anche per stadio IV. Tra le malattie neoplastiche che hanno risposto in qualche misura in casi Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5th Edition 2006 determinati alla dactinomicina si annoverano il melanoma maligno ed il Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 neuroblastoma. La dactinomicina, da sola o insieme ad altri agenti antineoplastici, è stata somministrata anche mediante la tecnica della perfusione isolata, sia come trattamento palliativo che come coadiuvante nella resezione chirurgica di tumori. 4 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Certi tumori considerati resistenti alla chemioterapia e alla radioterapia possono rispondere quando il farmaco viene somministrato con la tecnica della perfusione. Le neoplasie in cui la dactinomicina è stata sperimentata con tale tecnica comprendono vari tipi di sarcomi, carcinomi e adenocarcinomi. Daunorubicina Doxorubicina Sarcoma di Kaposi AIDS-correlato in pazienti con una bassa conta di cellule CD4 (< 200 cellule/mm3) ed estesa affezione mucocutanea o viscerale. DaunoXome non dovrebbe essere usato per trattare Sarcoma di Kaposi AIDS-correlato che potrebbe essere efficacemente trattato con una terapia locale. Carcinoma mammario, polmone, vescica, tiroide, ovaio ). Osteosarcoma e sarcoma dei tessuti molli. Linfomi di Hodgkin e non Hodgkin. Neuroblastoma, tumore di Wilms. Leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloblastica acuta. Per via endovescicale: tumori superficiali della vescica (sia dopo resezione transuretrale che a scopo terapeutico). sarcomi delle parti molli ,carcinoma gastrico, carcinoma del fegato, pancreas, sigma retto, carcinoma del distretto cervico facciale, carcinoma polmonare, carcinoma ovarico, leucemie. Carcinoma polmonare a piccole cellule, neuroblastoma. Leucemie e linfomi del bambino alla ricaduta th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcoma di Ewing in prima line a e alla ricaduta Burgert JCO 1990 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Rabdomiosarcoma in prima linea e alla ricaduta Koscielniak Cancer 1992 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Epatoblastoma in prima linea e alla ricaduta Pritchard JCO 2000 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Epoietina alfa Trattamento dell’anemia e riduzione del fabbisogno trasfusionale in pazienti adulti in chemioterapia per tumori solidi, linfoma maligno o mieloma multiplo e a rischio di trasfusione come indicato dallo stato generale del paziente (situazione cardiovascolare, anemia preesistente all’inizio della chemioterapia). Può essere usato per aumentare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di predonazione. Il trattamento è indicato solo in pazienti con anemia di grado moderato (Hb 10-13 g/dl [6.2 – 8.1 mmoli/l], nessuna carenza di ferro) se le procedure di conservazione del sangue non sono disponibili o sono insufficienti in caso di intervento elettivo di chirurgia maggiore che richieda un elevato quantitativo di sangue (4 o più unità per le donne o 5 o più unità per gli uomini). Può essere usato per ridurre l’esposizione a trasfusioni di sangue allogenico in pazienti adulti, Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Prevenzione dell’anemia dei neonati prematuri-Trattamento dell’anemia sintomatica in pazienti PEDIATRICI con tumore non mieloide sottoposti a chemioterapia. Incrementare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di predonazione.Trattamento dell’anemia e riduzione del fabbisogno trasfusionale in pazienti PEDIATRICI in chemioterapia per tumori solidi, linfoma maligno o mieloma multiplo e a rischio di trasfusione come indicato dallo stato generale del paziente (situazione cardiovascolare, anemia preesistente all’inizio della chemioterapia). Può essere usato per ridurre l’esposizione a 5 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Epoietina beta Etoposide Indicazioni già autorizzate che non presentino carenze di ferro, candidati ad interventi maggiori di chirurgia ortopedica elettiva ritenuti ad elevato rischio di complicazioni da trasfusione. L’uso deve essere limitato ai pazienti con anemia di grado moderato (emoglobina 10-13 g/dl), per i quali non sia disponibile un programma di predonazione di sangue autologo, e per i quali si preveda una perdita di sangue moderata (da 900 a 1800 ml).Nel peri-operatorio devono sempre essere seguite le pratiche di buona gestione del sangue. Trattamento dell’anemia associata ad insufficienza renale cronica (anemia renale) in pazienti in trattamento dialitico. trattamento dell’anemia renale sintomatica in pazienti non ancora sottoposti a dialisi. trattamento dell’anemia sintomatica in pazienti adulti con tumore non mieloide sottoposti a chemioterapia.incrementare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di predonazione.Il suo uso in questa indicazione deve essere compensato dal riportato aumentato rischio di eventi tromboembolici Tumori polmonari a piccole cellule ( dati preliminari indicano che può essere efficace in altri tipi di carcinomi polmonare ) Carcinoma del testicolo non seminomatoso resistente. Morbo di Hodgkin; Linfomi maligni non Hodgkin; Leucemia acuta . Nel coriocarcinoma gestazionale. A Etoposide possono rispondere positivamente anche altri tipi di tumori solidi. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. trasfusioni di sangue allogenico in pazienti PEDIATRICI, che non presentino carenze di ferro, candidati ad interventi maggiori di chirurgia ortopedica elettiva ritenuti ad elevato rischio di complicazioni. Montanaro D et al, G Ital Nefrol. 2007 Azhir A et al. Saudi Med J. 2007 Trattamento dell’anemia sintomatica in pazienti PEDIATRICI con tumore non mieloide sottoposti a chemioterapia. Incrementare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di predonazione.Trattamento dell’anemia e riduzione del fabbisogno trasfusionale in pazienti PEDIATRICI in chemioterapia per tumori solidi, linfoma maligno o mieloma multiplo e a rischio di trasfusione come indicato dallo stato generale del paziente (situazione cardiovascolare, anemia preesistente all’inizio della chemioterapia). Può essere usato per ridurre l’esposizione a trasfusioni di sangue allogenico in pazienti PEDIATRICI, che non presentino carenze di ferro, candidati ad interventi maggiori di chirurgia ortopedica elettiva ritenuti ad elevato rischio di complicazioni da trasfusione. Montanaro D et al, G Ital Nefrol. 2007 Azhir A et al. Saudi Med J. 2007 Tumore di Wilms a prognosi sfavorevole e metastatico Pein JCO 1994 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Neuroblastoma stadio 3 e 4 Castelberry JCO 1994 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcomi dei tessuti molli alla ricaduta 6 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Saeter Eur J Cancer 1997 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcoma di Ewing family Grier, NEJM 2003 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Rabdomiosarcoma alla ricaduta Breitfeld J Pediatr Hemagtol Oncol 2001 Osteosarcoma LeDeley Eur J Cancer 2007 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Glomi a basso grado Massimino JCO 2002 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Glomi ad alto grado Massimino Neuro-oncol 2005 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Ependimomi Bouffet Childs Nerv Syst 1999 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 7 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. PNET Cerebrali Massimino J Int Radiat Oncol Biol Phys 2006 Pizzo th Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Retinoblastoma localmente avanzato o metastatico Bellaton Br J Ophthalmol 2003 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Istiocitosi a cellule di Langerhans th Fludarabina Ifosfamide Leucemia linfatica cronica della linea B in pazienti con sufficiente riserva midollare (pazienti con patologia avanzata) Tumori maligni inoperabili: Carcinoma bronchiale. Carcinoma ovarico, tumori testicolari. Sarcomi delle parti molli. Carcinoma mammario. Carcinoma pancreatico. Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Trapianto di midollo osseo, leucemia linfoblastica acuta. Avramis VI.,et al., Cancer Res 1990 Avramis VI et al., Clin Cancer Res 1998 Dinndorf PA., et al.: J Clin Oncol 1997 McCarthy et al., Med Pediatr Oncol 1999 Fleischhack G. et al., Br J Hematol 1998 Petropoulos D. et al., Bone Marrow Transplant Abrahamsson J,. et al., Br J Haematol. 2007 Sauer M, et.al. Bone Marrow Transplant. 2007 Sauer M, K, et al., Bone Marrow Transplant. 2005 Jacobsohn DA, et al., Lancet. Bornhauser M, et al., Blood. Nobili B, et al., Br J Haematol. 2002. Tumore di Wilms a prognosi sfavorevole o metastatico Aby-Ghosh Ann Oncol 2002 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Epatoblastoma a prognosi sfavorevole o metastatico 8 2004 2003 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Indicazioni già autorizzate Ipernefroma. Carcinoma endometriale. Linfomi maligni. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. von Schweinitz Eur J Cancer 1997 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcoma di Ewing Grier NEJM 2003 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Osteosarcoma Bacci Eur J Cancer 2001 Smeland Eur J Cancer 2003 LeDeley Eur J Cancer 2007 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Rabdomiosarcoma Bisogno Cancer 2005, th Arndt Eur J Cancer 1998 Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Neuroblastoma th Irinotecan Carcinoma colon-retto avanzato: In combinazione con 5FU/FA in pazienti non precedentemente trattati con CT per malattia avanzata. Come monochemioterapia in pazienti già trattati con regime convenzionale contenente 5FU senza beneficio. Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Rabdomiosarcoma alla ricaduta Vassal JCO 2007 Pappo JCO 2007 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 9 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcoma di Ewing family alla ricaduta Melfalan Mercaptopurina Bisogno Cancer 2006 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcoma di Ewing family a cattiva prognosi in associazione Via endovenosa: • Mieloma multiplo, carcinoma ovarico avanzato, adenocarcinoma ovarico a Busulfano nei regimi mieloablativi avanzato. • Carcinoma mammario. Da solo o in combinazione con altri farmaci ha un Oberlin; JCO 2006 th signifi¬cativo effetto terapeutico in una parte dei pazienti affetti da Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 carcinoma mammario . • Policitemia vera. • Carcinoma ovaio avanzato. Perfusione arteriosa regionale: • Melanoma maligno delle estremità. • Sarcoma dei tessuti molli localizzato delle estremità. Ad alte dosi, per via ev: • Mieloma multiplo (con o senza trapianto di midollo autologo), sia come prima linea che come consolidamento. Neuroblastoma avanzato nell’infanzia: Melfalan Soluzione iniettabile ad alte dosi con trapianto di midollo osseo autologo è stato impiegato, sia da solo che associato alla radioterapia e/o altri farmaci citotossici, per consolidare la risposta al trattamento convenzionale. Leucemia acuta. E' utile nell'indurre la remissione ed è specialmente indicato nella Linfoma linfoblastico dell’infanzia terapia di mantenimento della leucemia linfoblastica acuta e della leucemia Reiter JCO 1995 mieloide acuta. th Leucemia linfoblastica acuta. Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Leucemia mieloide cronica. Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Leucemia granulocitica cronica. Istiocitosi a cellule di Langerhans th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 10 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Metotrexato Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Indicazioni già autorizzate Leucemia linfatica e meningea acuta e subacuta, leucemia acuta. Carcinoma mammario. Coriocarcinoma, linfosarcoma, micosi fungoide, sarcoma osteogenico. Carcinoma polmonare. Carcinoma epidermoide di testa e collo. Corioadenoma destruente, mola vescicolare idatiforme. Sarcomi, linfomi, linfosarcoma del bambino. Neoplasie cervico-faciali. Carcinoma della cervice uterina. Studi recenti hanno evidenziato l'ottima risposta terapeutica indotta metotressato nella leucemia linfoblastica del bambino. Artrite rematoide, artrite psoriasica, psoriasi Gliomi ad alto grado Massimino Neuroncol 2005 Duffner NEJM 1993 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 PNET Cerebrali dal Massimino J Int Radiat Oncol Biol Phys 2006 Duffner NEJM 1993 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Fibromatosi aggressiva Skapek JCO 2007 Azzarelli Cancer 2001 Weiss Am J Clin Oncol 1999 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Istiocitosi a cellule di Langerhans th Micofenolato mofetile Muromonab-cd3 Indicato per la profilassi del rigetto acuto in pazienti che ricevono un allotrapianto renale, cardiaco o epatico in associazione con ciclosporina e corticosteroidi. Indicato per il trattamento del rigetto acuto di allotrapianto resistente agli steroidi in pazienti sottoposti a trapianto renale, epatico e cardiaco. Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Malattie autoimmuni gravi, sindrome nefrotica steroideresistente e steroide-dipendente, trapianto di midollo osseo Tannuri U, et al., Pediatr Transplant. 2007 Vilalta Casas R,. et alTransplant Proc. 2006 Fujinaga S, et al., Pediatr Nephrol. 2007 Ksiazek J, et al. ,Przegl Lek. 2006. Kwinta-Rybicka J, et al., Przegl Lek. 2006 Malattia da trapianto verso ospite (GVHD) Benekli M, Bone Marrow Transplant. 2006 11 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Oxaliplatino Paclitaxel Rituximab Indicazioni già autorizzate Tumori colorettali metastatici in associazione a 5-fluorouracile e acido folinico. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Aoun E, Transfusion. 2003 Albert MH, Bone Marrow Transplant. 2003. Keever-Taylor CA, Biol Blood Marrow Transplant. 2001. Murakami T, Acta Paediatr Jpn. 1997. Tumori germinali Pratt CB., et al., Abstract 2001 ASCO Annual Meeting Iacono LC. et al., 2002 ASCO Annual Meeting Geoerger B. et al., Abstract 2003 ASCO Annual Meeting Carcinoma ovarico: nella chemioterapia di prima linea del carcinoma ovarico è Tumori germinali indicato per il trattamento di pazienti con carcinoma dell'ovaio in stadio avanzato o con carcinoma residuo dopo laparatomia iniziale, in combinazione con cisplatino. Shamash J et al, A phase II study of irinotecan, paclitaxel and Nella chemioterapia di seconda linea del carcinoma ovarico è indicato per il oxaliplatin (IPO in patients with multiply relapsed germ cell trattamento del carcinoma metastatizzato dell'ovaio quando la terapia standard, tumours (GCT)) non sia risultata efficace.Carcinoma della mammella: nella terapia adiuvante, è indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma della mammella con linfonodi Groninger E., Prost JH., de Graaf SSN.: Pharmacokinetic studies positivi dopo terapia con antraciclina e ciclofosfamide. E’ indicato per il trattamento in children with cancer. Critical iniziale del carcinoma localmente avanzato o metastatico della mammella in Reviews in Oncology/Hematology 2004;52:173-197. combinazione sia con una antraciclina nelle pazienti per le quali è adatta la terapia con l'antraciclina sia con trastuzumab nelle pazienti con iperespressione di HER-2 di livello 3+ all'esame immunoistochimico, e per le quali non sia possibile il trattamento con un'antraciclina. In monoterapia, è indicato per il trattamento del carcinoma metastatizzato della mammella quando la terapia standard, contenente derivati antraciclinici, non sia ritenuta possibile o non sia risultata efficace. Carcinoma del polmone non a piccole cellule in stadio avanzato: in combinazione con cisplatino, è indicato per il trattamento del carcinoma del polmone non a piccole cellule (NSCLC) in pazienti che non possono essere sottoposti ad intervento chirurgico radicale e/o a terapia radiante. Sarcoma di Kaposi correlato ll'AIDS: Taxol è indicato per il trattamento di pazienti con sarcoma di Kaposi correlato all'AIDS avanzato che hanno fallito una terapia precedente con antraciclina liposomiale. Linfoma non-Hodgkin: è indicato per il trattamento di pazienti affetti da linfoma Linfoma non-Hodgkin CD20 positivo; trattamento della follicolare in III-IV stadio, chemioresistente o in seconda o ulteriore recidiva dopo sindrome linfoproliferativa post-trapianto (Ebstein Barr chemioterapia. E’ indicato per il trattamento di pazienti affetti da linfoma follicolare correlata). in III-IV stadio precedentemente non trattati, in associazione a chemioterapia CVP. La terapia di mantenimento con MabThera è indicata per pazienti con linfoma Culic S et al. Ped Hematol Oncol 2003 follicolare ricaduto/refrattario che rispondono a terapia di induzione con de Vries MJ et al., Br J Hematol 2004 12 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Tacrolimus Tamoxifene Tioguanina Tiotepa Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. chemioterapia con o senza rituximab. e’ indicato per il trattamento di pazienti affetti Pinkerton R. Br J Hematol 2005; 130 da linfoma non-Hodgkin, CD20 positivo, diffuso a grandi cellule B, in associazione a chemioterapia CHOP. Artrite reumatoide: MabThera in associazione a metotressato è indicato per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado severo in pazienti adulti che hanno mostrato un'inadeguata risposta o un'intolleranza ad altri farmaci antireumatici modificanti la malattia, comprendenti uno o più inibitori del fattore di necrosi tumorale (TNF). Profilassi del rigetto del trapianto nei pazienti riceventi trapianto allogenico di Malattie autoimmuni gravi, trapianto di midollo osseo fegato, rene o cuore. Trattamento del rigetto resistente al trattamento con altri prodotti medicinali immunosoppressivi. Bourdeaux C, Am J Transplant. 2007. Guleria S, Transplant Proc. 2006 O'Keefe SJ, Curr Gastroenterol Rep. 2006 Joseph A, Br J Ophthalmol. 2007 Pattaragarn A. Pediatr Transplant. 2006 Saeed SA,Pediatr Transplant. 2006 Granot E,. Pediatr Transplant. 2006 Ueno T, Transplant Proc. 2006 Castillo O, Transplant Proc. 2006 Ueno T, Transplant Proc. 2006 Agarwal A, Semin Pediatr Surg. 2006 Trattamento del carcinoma mammario. Pazienti con una recente prova negativa per Fibromatosi aggressiva l’espressione dei recettori per gli estrogeni hanno minore probabilità di rispondere Ohashi T, Int J Clin Oncol 2006;11:150 al farmaco. Chao AS, Hum Reprod 2000;15:311 Hansmann A, Cancer 2004;100 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004:612 Linfoma Non-Hodgkin Leucemia acuta e particolarmente leucemia mieloblastica acuta Leucemia linfoblastica acuta Leucemia granulocitica cronica. Groninger E et al., Critical Reviews in Oncology/Hematology 2004. Tan CT., et al. J Clin Oncol 1994. Schmiegelow K., Cancer Chemother Pharmacol 1994. Nei regimi mieloablativi dei tumori cerebrali pediatrici Trattamento palliativo di diverse neoplasie. I risultati piu'incoraggianti sono stati osservati tuttavia nei seguenti tumori: Hara Bone Marrow Transplantation 1998 P -adenocarcinoma della mammella th -adenocarcinoma dell'ovaio; Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 13 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Topotecan Indicazioni già autorizzate -controllo delle effusioni intracavitarie secondarie a processi neoplastici diffusi o localizzati di diverse cavità sierose. - carcinoma papillare superficiale della vescica. E' stato inoltre impiegato nel trattamento di linfomi, quali ad esempio il linfosarcoma e il linfoma di Hodgkin. Cancro ovarico metastatico dopo esito negativo della terapia di I linea o delle successive terapie. Carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante per i quali non è considerato appropriato un ulteriore trattamento con il regime terapeutico di I linea. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Neuroblastoma resistente alla terapia di prima linea Garaventa Cancer 2003 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Sarcoma di Ewing resistente alla terapia di prima linea Saylors JCO 2001 Hunold Pediatr Blood Cancer 2006 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Rabdomiosarcoma resistente alla terapia di prima linea Treosulfano Farmaco estero con l’indicazione registrata per carcinoma ovarico Saylors 2001 Walterhouse JCO 2004 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE) del bambino e dell’adulto affetti da patologia oncologica e non oncologica ad alto rischio di tossicità. Bitan M, Shapira MY, et al., Exp Hematol. 2005 Jun; Casper J, Freund M. Int J Clin Pharmacol Ther. 2004 Nov;42(11):661-2. No abstract available. Hilger RA, Baumgart J, et al.,Int J Clin Pharmacol Ther. 2004 Nov;42(11):654-5. No abstract available Beelen DW, Trenschel R, et al.,Bone Marrow Transplant. 2005 Feb; Shimoni A, Kröger N, et al.,Leukemia. 2005 Jan; 14 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Vincristina Vindesina Indicazioni già autorizzate Leucemia acuta (soprattutto linfoblastica). Morbo di Hodgkin, linfosarcoma, reticolosarcoma. Risposte positive sono state riscontrate anche in pazienti con altre neoplasie in modo particolare nei casi di tumore di W ilms, neuroblastoma, tumori del cervello, rabdomiosarcoma e carcinomi della mammella, della vescica e degli organi riproduttivi maschili e femminili Rabdomiosarcoma Leucemia linfoblastica acuta dei bambini resistente ad altri farmaci. Crisi blastiche di leucemia mieloide cronica. Melanoma maligno non responsivo ad altre forme di terapia. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Casper J, Knauf W , Blau I, et al.,Ann Hematol. 2004; Casper J, Knauf W , Kiefer T, et al.,Blood. 2004 Jan 15; Bacher U, Klyuchnikov E, et al.,. Expert Opin Drug Saf. 2009 May; Cutting R, Mirelman A, Vora A. Br J Haematol. 2008 Dec; Główka FK, Karaźniewicz-Łada M, et al.,Bone Marrow Transplant. 2008 Oct; Bernardo ME, Zecca M, et al.,Br J Haematol. 2008 Nov; Baronciani D, Rambaldi A, et al., Am J Hematol. 2008 Sep; Holowiecki J, Giebel S, et al.,. Br J Haematol. 2008 Jun; Shimoni A, Hardan I, et al.,Leuk Lymphoma. 2007 Dec; Giebel S, Wojnar J, et al., Ann Transplant. 2006; Blau IW, Schmidt-Hieber M, et al., Ann Hematol. 2007 Aug; Schmidt-Hieber M, Blau IW , et al.,Bone Marrow Transplant. 2007 Apr; Sauer M, Zeidler C, et al.,Bone Marrow Transplant. 2007 Feb; Kröger N, Shimoni A, et al.,Bone Marrow Transplant. 2006 Feb; Casper J, W ilhelm S, et al.,Dtsch Med Wochenschr. 2005 Sep 23; Wandt H, Schaefer-Eckart K, et al.,Haematologica. 2005 Sep; Sarcoma Ewing Burgert EO, JCO 1990;8:1514 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Istiocitosi a cellule di Langerhans th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Linfomi Protocollo AIEOP LNH 97 TEDDY EG: Large experience in NHL and relapsed ALL. No experience in other paediatric tumors, but likely of little interest 15 ALLEGATO 2 – Aprile 2011 Nome composto Vinorelbine Indicazioni già autorizzate Carcinoma polmonare NSCLC. Carcinoma mammario metastatico. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Fibromatosi aggressiva Weiss Am J Clin Oncol 1999 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 Rabdomiosarcoma Casanova Cencer 2002 Casanova Cancer 2004 th Pizzo-Poplack: Pediatric Oncology, 5 Edition 2006 Pinkerton, Pediatric Oncology 3rd Edition 2004 16 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DELLE NEOPLASIE E PATOLOGIE EMATOLOGICHE PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Utilizzo nella terapia di prima linea della leucemia linfatica cronica ad alto rischio (mutazioni di p53, delezione 17p): Lozanski G. et al., Blood 2004 Utilizzo nella terapia di consolidamento della leucemia linfatica cronica in remissione dopo chemioterapia. O’Brien S.M. et al., Cancer 2003 Alemtuzumab MabCampath è indicato per il trattamento dei pazienti affetti da leucemia linfocitica cronica (LLC) che sono stati trattati con agenti alchilanti e che non sono riusciti a raggiungere una risposta completa o parziale o che hanno raggiunto soltanto una breve remissione (meno di 6 mesi) dopo terapia con fludarabina. Utilizzo, in regimi di associazione, nel trattamento della leucemia linfatica cronica resistente o in recidiva. Elter T. et al., J. Clin. Oncol. 2005 Utilizzo, da solo o in associazione, nel trattamento dei linfomi non-Hodgkin a cellule T resistenti o in recidiva. Dearden C., Semin. Oncol. 2006 Utilizzo in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Giralt S., Semin. Oncol. 2006 Utilizzo della via di somministrazione sottocutanea nei trattamenti di prima linea e di salvataggio della leucemia linfatica cronica. Keating M. et al., Clin. Lymphoma 2004 Utilizzo nei Linfomi a cellule T in prima linea e recidivati in associazione a chemioterapia in linfomi a cellule T periferici in prima linea o salvataggio: Alemtuzumab (Campath-1H) and CHOP chemotherapy as first-line treatment of peripheral T-cell lymphoma: results of a GITIL (Gruppo Italiano Terapie Innovative nei 1 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Linfomi) prospective multicenter trial. Gallamini A, Zaja F, Patti C, Billio A, Specchia MR, Tucci A, Levis A, Manna A, Secondo V, Rigacci L, Pinto A, Iannitto E, Zoli V, Torchio P, Pileri S, Tarella C. Blood. 2007 Oct 1;110(7):2316-23. Epub 2007 Jun 20 Alemtuzumab plus CHOP as front-line chemotherapy for patients with peripheral T-cell lymphomas: a phase II study. Kim JG, Sohn SK, Chae YS, Cho YY, Yang DH, Lee JJ, Kim HJ, Shin HJ, Chung JS, Cho GJ, Lee WS, Joo YD, Sohn CH, Oh SJ. Cancer Chemother Pharmacol. 2007 Jun;60(1):129-34. Epub 2007 Apr 4 A phase II study of alemtuzumab, fludarabine, cyclophosphamide, and doxorubicin (Campath-FCD) in peripheral T-cell lymphomas. Weidmann E, Hess G, Chow KU, Krause SW, Subklewe M, Kruse J, Weisel KC, Soekler M, Kim SZ, Napieralski S, Rech J, Dreyling M, Jäger E, Mitrou PS. Leuk Lymphoma. 2010 Mar;51(3):447-55 Alemtuzumab and DHAP (A-DHAP) is effective for relapsed peripheral T-cell lymphoma, unspecified: interim results of a phase II prospective study. Kim SJ, Kim K, Kim BS, Suh C, Huh J, Ko YH, Kim WS. Ann Oncol. 2009 Feb;20(2):390-2 Bendamustina No AIC Utilizzo nella Leucemia linfatica cronica in ricaduta: - In prima linea: in pazienti candidabili a schema immun. chemioterapico includente anticorpi monoclonali ma nei quali non è consigliata la associazione chemioterapica fludarabina e ciclofosfamide; - Linea successiva alla I°: come monoterapia o in associazione a chemioterapici e/o anticorpi monoclonali: Kath R, Blumenstengel K, Fricke HJ, Höffken K. Bendamustine monotherapy in advanced and refractory chronic lymphocytic leukemia. J Cancer Res Clin Oncol. 2001 Bergmann MA, Goebeler ME, Herold M, et al. Efficacy of bendamustine in patients with relapsed or refractory chronic lymphocytic leukemia: results of a phase I/II study of the German CLL Study Group. Haematologica. 2005 Oct;90(10):1357-64. Lissitchkov T, Arnaudov G, Peytchev D, Merkle Kh. Phase-I/II study to evaluate dose limiting toxicity, maximum tolerated dose, and tolerability of bendamustine HCl in pre-treated patients with B-chronic lymphocytic leukaemia (Binet stages B and C) requiring therapy. J Cancer Res Clin Oncol. 132(2), 99-104 (2006). Köppler H, Heymanns J, Pandorf A, Weide R. Bendamustine plus mitoxantrone--a new effective treatment for advanced chronic lymphocytic leukaemia: results of a phase 2 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura I/II study.Leuk Lymphoma. 45(5),911-913 (2004). Weide R, Mergenthaler U, Friesenhahn V, et al. Bendamustine/mitoxantrone/rituximab: a short remission induction chemoimmunotherapy for elderly patients with relapsed or refractory chronic lymphocytic leukemia. Leuk Lymphoma. 50(9), 1468-1474 (2009). Fischer K, Stilgenbauer S, Schweighofer CD, et al. The German CLL Study Group Bendamustine in Combination with Rituximab (BR) for Patients with Relapsed Chronic Lymphocytic Leukemia (CLL): A Multicentre Phase II Trial of the German CLL Study Group (GCLLSG). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts). 112, abstract 330 (2008). Fischer K, Cramer P, Stilgenbauer S, et al. Bendamustine Combined with Rituximab (BR) in First-Line Therapy of Advanced CLL: A Multicenter Phase II Trial of the German CLL Study Group (GCLLSG). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts).114, abstract 205 (2009). Utilizzo nel Linfoma follicolare: in monoterapia o associazione ad anticorpi monoclonali nei linfomi non-Hodgkin indolenti in recidiva e in linfomi di Hodgkin pretrattati con almeno due linee chemioterapiche: Weidmann E, Kim SZ, Rost A, et al. Bendamustine is effective in relapsed or refractory aggressive non-Hodgkin's lymphoma. Ann Oncol. 2002 Aug;13(8):1285-9. Heider A, Niederle N. Efficacy and toxicity of bendamustine in patients with relapsed low-grade non-Hodgkin's lymphomas. Anticancer Drugs. 2001 Oct;12(9):725-9. Friedberg JW, Cohen P, Chen L, et al. Bendamustine in patients with rituximabrefractory indolent and transformed non- Hodgkin's lymphoma: results from a phase II multicenter, single-agent study. J Clin Oncol. 2008 Jan 10;26(2):204-10. Kath R, Blumenstengel K, Fricke HJ, Höffken K. Bendamustine monotherapy in advanced and refractory chronic lymphocytic leukemia. J Cancer Res Clin Oncol. 2001 Bergmann MA, Goebeler ME, Herold M, et al. Efficacy of bendamustine in patients with relapsed or refractory chronic lymphocytic leukemia: results of a phase I/II study of the German CLL Study Group. Haematologica. 2005 Oct;90(10):1357-64. Rummel MJ. Bendamustine in chronic lymphocytic leukemia and refractory lymphoma. Semin Hematol. 2008 Jul;45(3 Suppl 2):S7-10. Review. 3 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Robinson KS, Williams ME, van der Jagt RH, et al. Phase II multicenter study of bendamustine plus rituximab in patients with relapsed indolent B-cell and mantle cell non-Hodgkin's lymphoma. J Clin Oncol. 2008 Sep 20;26(27):4473-9. Rummel M, von Gruenhagen U, Niederle N, et al. Bendamustine Plus Rituximab Versus CHOP Plus Rituximab in the First-Line Treatment of Patients with Indolent and Mantle Cell Lymphomas - First Interim Results of a Randomized Phase III Study of the StiL (Study Group Indolent Lymphomas, Germany). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts 2008), Nov 2008; 2596 Rummel M, Niederle N, Maschmeyer G, at al. Bendamustine Plus Rituximab Is Superior in Respect of Progression Free Survival and CR Rate When Compared to CHOP Plus Rituximab as First-Line Treatment of Patients with Advanced Follicular, Indolent, and Mantle Cell Lymphomas: Final Results of a Randomized Phase III Study of the StiL (Study Group IndolentLymphomas,Germany). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts), Nov 2009; 114: 4 Bleomicina Trattamento chemioterapico delle attività metaplastiche di alcuni tessuti, fra i quali in particolare gli epiteli malpighiani ad alta cheratinizzazione. Utilizzo in regimi di associazione (ABVD o simili) nel trattamento del linfoma di Hodgkin: Linee Guida NCCN 2006 Bortezomib VELCADE in associazione con melfalan e prednisone è indicato per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo precedentemente non trattato non candidabili a chemioterapia ad alte dosi con trapianto di midollo osseo. VELCADE è indicato per il trattamento in monoterapia del mieloma multiplo in progressione in pazienti che abbiano già ricevuto almeno una precedente linea di trattamento e che siano già stati sottoposti o non siano candidabili a trapianto di midollo osseo. Utilizzo nel trattamento, con o senza Rituximab, del linfoma mantellare recidivato. O’Connor OA, Wright J, Mosckowitz C, et al. Phase II clinical experience with the novel peoteasome inhibitor bortezomib in patient with indolent non Hodgkin lymphoma and mantle cell lymphoma. J Clin Oncol. 2005; 23(4): 676-84 Goy A, Younes A, McLaughin P, et al. Phase II study of proteasome inhibitor bortezomib in relapsed or refractory B-cell non – Hodgkin’s lymphoma. J Clin Oncol. 2005; 23(4): 667-75 Fisher RI, Bernstein SH, Kahl BS, et al. Multicenter phase II study of bortezomib in patients with relapsed or refractory mantle cell lymphoma. J Clin Oncol 2006; 24: 4867-74 Agathocleus A, Rohatiner A, Rule S, et al. Weekly versus twice weekly bortezomib given in conjunction with rituximab, in patients with recurrent follicular lymphoma, mantle cell lymphoma and Waldenstrom macroglobulinemia. Br J Haematol. 2010 (Epub 4 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura ahead of print). Chiappella A, Pregno P, Zinzani PL, et al. The combination of bortezomib and rituximab is safe in relpsed and refractory indolent non follicular and mantle cell non hodgkin lymphoma: a phase II multicenter study by Intergruppo Italiano Linfomi. Blood 2009 (50th ASH annual meeting) 3758° Utilizzo in monoterapia o in associazione a steroide e/o Rituximab per i pazienti affetti da macroglobulinemia di Waldenstrom in seconda o successiva linea di trattamento: Ghobrial IM, Hong F, Padmanabhan S, et al. Phase II trial of weekly bortezomib in combination with rituximab in relapsed or refractory Waldenstrom macroglobulinemia. J Clin Oncol. 2010; 28(8): 1422-8 Treon SP, Ioakimidis L, Soumeral JD, et al. Primary therapy of Waldenstrom macroglobulinemia with bortezomib, dexamethasone and rituximab: WMCTG clinical trial 05-180. J Clin Oncol. 2009; 27(23): 3830-5 Ghobrial IM, Xie W, , Padmanabhan S, et al. Phase II trial of weekly bortezomib in combination with rituximab untreated patients with Waldenstrom macroglobulinemia. Am J Hematol. 2010; 85(9): 670-4 Mieloma Multiplo per VTD in prima linea nel paziente candidabile a trapianto autologo (Monitoraggio AIFA tramite Registro riguarda solo la specialità medicinale THALIDOMIDE Celgene -con la specifica del regime VTD- per la corretta gestione del Risk Managment Plan): Cavo M, et al Blood 2007; 110 (11) abstract 73 Kaufman JL et al Blood 2007; 110 (11) abstract 3605 Utilizzo in prima linea dell’Amiloidosi: Kastritis E, et al. Treatment of light chain (AL) amyloidosis with the combination of Bortezomib and Dexamethasone. Haematologica. 2007;92:1351-1358. Kastritis E, et al. Bortezomib with and without dexamethasone in primary systemic (light chain) amyloidosis. J Clin Oncol. 2010;28:1031-1037. Wechaleker A, et al. Efficacy of Bortezomib in systemic AL amyloidosis withrelapsed/refractory clonal disease. Haematologica. 2008;93:295-298. 5 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Reece D, et al. Weekly and twice-weekly bortezomib in patients with systemicAL amyloidosis: results of a phase I dose escalation study. Blood. 2009;114:1489-1497. Busulfano Trattamento della leucemia granulocitica cronica. Il farmaco è inoltre efficace nel produrre una prolungata remissione nei casi di policitemia vera, specialmente quando si sia riscontrata una resistenza al fosforo radioattivo e quando sia presente una marcata trombocitosi. Infine il farmaco può essere utile in alcuni casi di trombocitopenia essenziale e Mielofibrosi. Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche Blaise D. et al., Blood 1992 Clift R.A. et al., Blood 1994 Carboplatino Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I e II linea) Carcinoma epidermoide testa e collo. Carcinoma del polmone a piccole cellule. Utilizzato, in sostituzione del cisplatino, in regimi di associazione nel trattamento di salvataggio dei linfomi maligni (Hodgkin e non-Hodgkin). Utilizzato ad alte dosi in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Ahmed T. et al., Leukemia 1994 Demirer T. et al., Bone Marrow Transpl. 2004 Trattamento citostatico. Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche, ed in protocolli di mobilizzazione dei progenitori emopoietici. Blaise D. et al., Blood 1992 Clift R.A. et al., Blood 1994 Koc O.N. et al., J. Clin. Oncol. 2000 Tumore del testicolo. Carcinoma dell’ovaio. Carcinoma della testa-collo. Carcinoma della vescica. Carcinoma dell’endometrio, Linfomi e alcune neoplasie dell'infanzia. Carcinoma della prostata. Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento di salvataggio dei linfomi maligni (Hodgkin e non-Hodgkin). Cabanillas F. et al., Semin. Hematol. 1988 Ciclofosfamide Cisplatino 6 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Citarabina Indicato per indurre la remissione nella leucemia acuta mieloide dell'adulto e del bambino. E' secondariamente indicato nel trattamento delle altre forme proliferative della serie bianca. Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, nel trattamento delle leucemie acute, dei linfomi non-Hodgkin, ed in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Buchner T., Curr. Opin. Oncol. 1997 Tarella C. et al., Ann. Hematol. 2001 Linee Guida NCCN 2006 Cladribina Indicato per il trattamento di pazienti affetti da leucemia a cellule capellute (LCC). Indicato per il trattamento di pazienti affetti da leucemia linfatica cronica (LLC) della linea B che non hanno risposto o la cui malattia è progredita durante o dopo il trattamento con almeno un protocollo terapeutico standard contenente un agente alchilante. Utilizzato, anche per via sottocutanea, da solo o in regimi di combinazione, nel trattamento di prima linea o di salvataggio delle malattie linfoproliferative croniche e dei linfomi non-Hodgkin indolenti. Blum KA et al, Cancer 2006 Robak T, Cancer Treat. Rev. 2007 Carcinoma della mammella, del polmone, della vescica, della tiroide, dell'ovaio; osteosarcoma e sarcoma dei tessuti molli, linfomi di Hodgkin e non-Hodgkin, neuroblastoma, tumore di Wilms, leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloblastica acuta. Il farmaco ha dato risultati positivi nei tumori superficiali della vescica, quando somministrata per via endovescicale, sia dopo resezione transuretrale (trattamento precauzionale), sia a scopo terapeutico. Utilizzato in regimi di associazione (VAD o simili) nel trattamento del mieloma multiplo. Linee Guida SIE 2004 Myocet, in associazione con la ciclofosfamide, è indicato per il trattamento di prima linea del cancro metastatizzato della mammella nelle donne. In associazione a ciclofosfamide, vincristina, prednisone e rituximab in pazienti affetti da Linfoma non Hodgkin aggressivo, con associata cardiopatia o pretrattati con antracicline o anziani. Rigacci L. et al. Liposome-encapsulated doxorubicin in combination with cyclofosfamide, vincristine, prednisone and rituximab in patients with lymphoma and concurrent Doxorubicina Doxorubicina liposomiale (Myocet) 7 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura cardiac diseases or pre-treated with antracyclines, Hematol Oncol. 2007 Dec;25(4):198-203. Federico M. et al. An international, open-label Phase II study of cyclophosphamide, vincristine, non-pegylated liposomal doxorubicin (Myocet), and prednisone with rituximab (R-COMP chemoimmunotherapy) in the treatment of elderly patients with aggressive non-Hodgkin’s lymphoma, 11th Congress of the European Hematology Association 2006. Tulpule A. et al. Phase I7II Trial of Nonpegylated liposomal doxorubicin, cyclophosphamide, vincristine and prednisone in the treatment of newly diagnosed aggressive non-hodgkin’s lymphoma, Clinical Lymphoma and Myeloma 2006vol.7 No.1 59-64. Epoetina alfa Trattamento dell’anemia e riduzione del fabbisogno trasfusionale in pazienti adulti in chemioterapia per tumori solidi, linfoma maligno o mieloma multiplo e a rischio di trasfusione come indicato dallo stato generale del paziente. Eprex può essere usato per aumentare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di predonazione. L’uso in questa indicazione deve essere valutato alla luce dei rischi di eventi tromboembolici. Il trattamento è indicato solo in pazienti con anemia di grado moderato. Eprex può essere usato per ridurre l’esposizione a trasfusioni di sangue allogenico in pazienti adulti, che non presentino carenze di ferro, candidati ad interventi maggiori di chirurgia ortopedica elettiva ritenuti ad elevato rischio di complicazioni da trasfusione. L’uso deve essere limitato ai pazienti con anemia di grado Utilizzo nel trattamento dell’anemia (Hgb < 10 g/dL o riduzione dell’emoglobina > 2 g/dL durante un qualsiasi periodo di 4 settimane di trattamento) nei pazienti che ricevono ribavirina in combinazione con interferone standard o peghilato per il trattamento dell’infezione cronica da HCV e che presentano risposta virologica alla terapia. N.Bräu, Journal of viral Hepatitis, 2004, 11, 191-197 Dieterich DT, Am J Gastroenterol. 2003 Nov; 98 (11): 2491-9 Shiffman ML, Hepatology. 2007 Aug; 46 (2): 371-9 Homoncik M., Am J Gastroenterol. 2006 Oct; 101(10): 2275-82. Sharvadze L, Georgian Med News. 2006 Aug; (137): 62-5 Jain A, Transplant Proc. 2005 Sep; 37 (7): 3190-6 Abonyi ME, Anticancer Res. 2005 Mar-Apr; 25 (2B): 1315-20 Balan V, Am J Gastroenterol. 2005 Feb; 100(2): 299-307. Shergill AK, Am J Transplant. 2005 Jan; 5 (1): 118-24 Pockros PJ, Hepatology. 2004 Dec;40 (6): 1450-8 Afdhal NH, Gastroenterology. 2004 May; 126(5): 1302-11 Lunel-Fabiani F, Pathol Biol (Paris). 2003 Oct; 51 (8-9): 520-4 Gergely AE, Hepatology. 2002 May;35 (5): 1281-2 Talal AH, Am J Gastroenterol. 2001 Sep; 96(9): 2802-4. 8 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate moderato per i quali non sia disponibile un programma di predonazione di sangue autologo, e per i quali si preveda una perdita di sangue moderata (da 900 a 1800 ml). Nel perioperatorio devono sempre essere seguite le pratiche di buona gestione del sangue. Epoetina beta Trattamento dell’anemia associata a insufficienza renale cronica in pazienti in trattamento dialitico; trattamento dell’anemia renale sintomatica in pazienti non ancora sottoposti a dialisi; prevenzione dell’anemia dei neonato prematuri con un peso alla nascita compreso tra 750 e 1500 g e con un periodo di gestazione inferiore a 34 settimane ; trattamento dell’anemia sintomatica in pazienti adulti con tumori solidi sottoposti a chemioterapia; trattamento dell’anemia sintomatica in pazienti adulti con mieloma multiplo, linfoma non Hodgkin a basso grado o leucemia linfatica cronica, che hanno una carenza relativa di eritropoietina e ricevono terapia antineoplastica. Viene definita carenza di eritropoietina il riscontro di un livello sierico di eritropoietina inappropriatamente basso in relazione al grado di anemia; incrementare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di predonazione. Il suo uso in questa indicazione deve essere compensato dal riportato aumentato rischio di eventi tromboembolici. Il trattamento deve essere riservato solo a Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura In pazienti HIV pluritrattati con anemia (Hgb < 8,5 g/dL) nei quali l’uso di farmaci anemizzanti è l’unica alternativa terapeutica. Pau AK, AIDS Care SRDS. 2006 Sep;20 (9): 612-9 Alvarez D, J Viral Hepat. 2006 Oct; 13 (10): 683-9 Sulkowski MS, J Acquir Immune Defic Syndr. 2005 Aug 1; 39 (4): 504-6 Trattamento dell’anemia (Hgb < 10 g/dL o riduzione dell’emoglobina > 2 g/dL durante un qualsiasi periodo di 4 settimane di trattamento) nei pazienti che ricevono ribavirina in combinazione con interferone standard o peghilato per il trattamento dell’infezione cronica da HCV e che presentano risposta virologica alla terapia. N.Bräu, Journal of viral Hepatitis, 2004, 11, 191-197 Dieterich DT, Am J Gastroenterol. 2003 Nov; 98 (11): 2491-9 Shiffman ML, Hepatology. 2007 Aug; 46 (2): 371-9 Homoncik M., Am J Gastroenterol. 2006 Oct; 101(10): 2275-82. Sharvadze L, Georgian Med News. 2006 Aug; (137): 62-5 Jain A, Transplant Proc. 2005 Sep; 37 (7): 3190-6 Abonyi ME, Anticancer Res. 2005 Mar-Apr; 25 (2B): 1315-20 Balan V, Am J Gastroenterol. 2005 Feb; 100(2): 299-307. Shergill AK, Am J Transplant. 2005 Jan; 5 (1): 118-24 Pockros PJ, Hepatology. 2004 Dec;40 (6): 1450-8 Afdhal NH, Gastroenterology. 2004 May; 126(5): 1302-11 Lunel-Fabiani F, Pathol Biol (Paris). 2003 Oct; 51 (8-9): 520-4 Gergely AE, Hepatology. 2002 May;35 (5): 1281-2 Talal AH, Am J Gastroenterol. 2001 Sep; 96(9): 2802-4. In pazienti HIV pluritrattati con anemia (Hgb < 8,5 g/dL) nei quali l’uso di farmaci anemizzanti è l’unica alternativa terapeutica. Pau AK, AIDS Care SRDS. 2006 Sep;20 (9): 612-9 Alvarez D, J Viral Hepat. 2006 Oct; 13 (10): 683-9 Sulkowski MS, J Acquir Immune Defic Syndr. 2005 Aug 1; 39 (4): 504-6 9 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura pazienti con anemia di grado moderato. Epoetina zeta Trattamento dell'anemia sintomatica associata a insufficienza renale cronica (IRC) in pazienti adulti e pediatrici: trattamento dell'anemia associata ad insufficienza renale cronica in pazienti adulti e pediatrici in emodialisi ed in pazienti adulti in dialisi peritoneale; trattamento dell'anemia grave di origine renale con sintomatologia clinica in pazienti adulti con insufficienza renale non ancora sottoposti a dialisi; trattamento dell'anemia e riduzione del fabbisogno trasfusionale in pazienti adulti sottoposti a chemioterapia per tumori solidi, linfoma maligno o mieloma multiplo e a rischio di emotrasfusione come indicato dallo stato generale del paziente (situazione cardiovascolare, anemia preesistente all'inizio della chemioterapia). «Retacrit» può essere usato per incrementare la quantità di sangue autologo in pazienti facenti parte di un programma di predonazione. L'uso in questa indicazione deve essere valutato alla luce dei rischi riferiti di eventi tromboembolici. Il trattamento deve essere riservato solo a pazienti con anemia di grado moderato (in assenza di sideropenia) se le procedure di emoconservazione non sono disponibili o sono insufficienti quando l'intervento elettivo di chirurgia maggiore previsto richiede un notevole volume di sangue (4 o piu' unità di sangue per le donne, 5 o più unità per gli Trattamento delle sindromi mielodisplastiche 10 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura uomini). Indicato per il trattamento di: Carcinoma del polmone a piccole cellule; Linfoma di Hodgkin; Linfomi maligni (non Hodgkin); Leucemia acuta non linfocitica. Al farmaco possono rispondere positivamente anche altri tipi di tumori solidi. Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento della leucemia linfoide acuta e del mieloma multiplo. Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Linker C. et al., J. Clin. Oncol. 2002 Cogle C.R. et al., Am. J. Hematol. 2003 Linee Guida SIE 2004 Fludarabina Trattamento della leucemia linfatica cronica (LLC) della linea B in pazienti con sufficiente riserva midollare. Il trattamento di prima linea con Fludara deve essere iniziato solo in pazienti con patologia avanzata, stadio Rai III/IV (stadio Binet C), o stadio RAI I/II (stadio Binet A/B), dove il paziente mostra i sintomi relativi alla malattia o è evidente la progressione della malattia. Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento dei linfomi non-Hodgkin, delle leucemie acute, della leucemia linfatica cronica ed in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche. Zinzani P.L., Best Pract. Res. Clin. Haematol. 2002 Virchis A. et al., Br. J. Haematol. 2004 Foss F.M., Semin. Hematol. 2006 Gemcitabina Indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico. GEMZAR è indicato nel trattamento di pazienti con adenocarcinoma del pancreas localmente avanzato o metastatico. GEMZAR è indicato nei pazienti con carcinoma pancreatico refrattario alla terapia con 5-Fluorouracile. GEMZAR è indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma della vescica. GEMZAR, in combinazione con paclitaxel, è indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma della mammella non resecabile localmente ricorrente o metastatico che hanno recidivato dopo chemioterapia Etoposide Utilizzato, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento del linfoma di Hodgkin e dei linfomi non-Hodgkin. Chau L. et al., Clin. Lymphoma 2002 Bredenfeld H. et al., J. Clin. Oncol. 2004 11 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura adiuvante e/o neoadiuvante. GEMZAR in combinazione con carboplatino è indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma ricorrente dell'epitelio dell'ovaio che hanno recidivato almeno 6 mesi dopo terapia con platino. Idroxicarbamide Leucemia mieloide cronica; sindromi mieloproliferative croniche (trombocitemia essenziale, policitemia vera e mielofibrosi idiopatica). Idrossicarbomide è anche indicato nel trattamento dei soggetti affetti da anemia falciforme omozigote. Utilizzo nel trattamento di citoriduzione della leucemia mieloide acuta. Sekeres M.A., Stone R.M., Curr. Opin. Oncol. 2002 Linee Guida NCCN 2006 Ifosfamide Tumori maligni inoperabili sensibili all'ifosfamide, quali ad esempio carcinoma bronchiale, carcinoma ovarico, tumori testicolari, sarcomi delle parti molli, carcinoma mammario, carcinoma pancreatico, ipernefroma, carcinoma endometriale, linfomi maligni. Utilizzo in regimi di associazione nel trattamento di salvataggio del linfoma di Hodgkin, ed in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Zinzani P.L. et al., Haematologica 1994 Oblon D.J. et al., Bone Marrow Transpl. 1997 Interferone alfa Leucemia a cellule capellute. Leucemia mieloide cronica. In monoterapia: trattamento di pazienti adulti affetti da leucemia mieloide cronica positiva per il cromosoma Philadelphia o per la traslocazione bcr/abl. Terapia di associazione: l’associazione di interferone alfa-2b e citarabina (Ara-C) somministrata durante i primi 12 mesi di trattamento ha dimostrato di migliorare in modo significativo la percentuale di risposte citogenetiche maggiori e di Utilizzo come terapia di prima linea della trombocitenia essenziale in gravidanza, ed in pazienti di età minore di 40 anni. Utilizzato come terapia di seconda linea della trombocitenia essenziale in pazienti di età compresa tra 40-60 anni a basso rischio di complicanze tromboemboliche. Linee Guida SIE 2004 12 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura prolungare in modo significativo la sopravvivenza globale a tre anni rispetto ad interferone alfa-2b in monoterapia. Mieloma multiplo: terapia di mantenimento in pazienti che abbiano raggiunto una remissione obiettiva della malattia (riduzione maggiore del 50 % delle proteine di origine mielomatosa) in seguito ad una chemioterapia iniziale di induzione. Linfoma follicolare: trattamento del linfoma follicolare ad elevata massa neoplastica in aggiunta ad una appropriata polichemioterapia di induzione, quale ad esempio regimi tipo-CHOP. Tumore carcinoide: trattamento di tumori carcinoidi con linfonodi o metastasi epatiche e con “sindrome da carcinoide”. Melanoma maligno, anche come terapia adiuvante. Epatite cronica B o C. Lenalidomide In associazione con desametasone, è indicato per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo sottoposti ad almeno una precedente terapia. Utilizzo nei Linfomi diffusi a grandi cellule B e linfomi mantellari MCL recidivatirefrattari a precedenti trattamenti chemioterapici per i quali non si ravvisano alternative terapeutiche e non candidabili a trapianto di cellule staminali autologhe o allogeniche. Monitoraggio tramite Registro Habermann TM, Lossos IS, Justice G, et al. Lenalidomide oral monotherapy produces a high response rate in patients with relapsed or refractory mantle cell lymphoma. Br J Haematol. 2009; 145 (3): 344-349 Witzig TE, et al. Results from a phase of lenalidomide oral monotherapy in relapsed/refractory indolent non Hodgkin’s lymphoma. Blood 2007 (49 ASH Annual Meeting) 2560 a Vose JM, et al. High response rate to lenalidomide in relapsed/refractory aggressive non Hodgkin’s lymphoma with prior stem 13 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura cell transplant. Blood 2007 (49 ASH Annual Meeting) 2570 a Zaja F, De Luca S, Vitolo U, et al. Salvage therapy with lenalidomide and dexamethasone in patients with relapsed/refractory mantle cell lymphoma. Blood 2009 (49 ASH Annual Meeting) 1713 a Wiernik PH, Lossos IS, Tuscano JM, et al. Lenalidomide monotherapy in relapsed refractory aggressive non Hodgkin’s lymphoma. J Clin Oncol. 2008; 26: 4952-7 Utilizzo nell’Amiloidosi in pazienti già trattati con melphalan e bortezomib (o in quelli che hanno controindicazioni a essere esposti a melphalan e/o bortezomib). Monitoraggio tramite Registro. Dispenzieri A, Lacy M, Zeldenrust S, et al: The activity of lenalidomide with or without dexamethasone in patients with primary systemic amyloidosis. Blood 109:465-470, 2007 Sanchorawala V, Wright D, Rosenzweig M, et al: Lenalidomide and dexamethasone in the treatment of AL amyloidosis: results of a phase 2 trial. Blood 109:492-496, 2007 Moreau P, Jaccard A, Benboubker L, et al: Lenalidomide in combination with melphalan and dexamethasone in patients with newly-diagnosed AL amyloidosis: a multicenter phase 1/2 dose escalation study. Blood, 2010 Palladini G, Perfetti V, Obici L, et al: Association of melphalan and high-dose dexamethasone is effective and well tolerated in patients with AL (primary) amyloidosis who are ineligible for stem cell transplantation. Blood 103:2936-2938, 2004 Jaccard A, Moreau P, Leblond V, et al: High-dose melphalan versus melphalan plus dexamethasone for AL amyloidosis. N Engl J Med 357:1083-1093, 2007 Specter R, Sanchorawala V, Seldin D, et al: Kidney dysfunction during lenalidomide treatment for AL amyloidosis. Nephrol Dial Transplant, 2010 (in press) Palladini G, Russo P, Bragotti L, et al: A Phase II Trial of Cyclophosphamide, Lenalidomide and Dexamethasone (CLD) in Previously Treated Patients with AL Amyloidosis. Blood:1117-1118, 2009 Trattamento di pazienti anemici trasfusione dipendenti, con sindrome mielodisplastica a rischio basso o intermedio-1, portatori di delezione 5q- associata 14 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura o meno ad altre anomalie cromosomiche. Monitoraggio tramite Registro. Melfalan Indicato nel trattamento di: melanoma maligno localizzato delle estremità; sarcoma dei tessuti molli localizzato delle estremità. ALKERAN Soluzione iniettabile, al dosaggio convenzionale per via endovenosa, può essere usato nel trattamento di: mieloma multiplo: ALKERAN Soluzione iniettabile, da solo o in associazione con altri farmaci citotossici, è efficace quanto la formulazione orale nel trattamento del mieloma multiplo. carcinoma ovarico avanzato: ALKERAN Soluzione iniettabile, somministrato da solo o in associazione con altri farmaci citotossici, dà luogo ad una risposta diretta in circa il 50% dei pazienti con adenocarcinoma ovarico avanzato. ALKERAN Soluzione iniettabile, ad alto dosaggio per via endovenosa, può essere usato nel trattamento di: mieloma multiplo: remissioni complete sono state raggiunte fino al 50% dei pazienti ai quali era stato somministrato ALKERAN Soluzione iniettabile ad alte dosi, con o senza trapianto di midollo osseo autologo, sia come trattamento di prima linea che per consolidare una risposta alla chemioterapia convenzionale; neuroblastoma avanzato nell'infanzia: ALKERAN Soluzione iniettabile ad alte dosi con trapianto di midollo osseo autologo è stato impiegato, sia da solo che associato alla radioterapia e/o altri farmaci citotossici, per Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, in regimi di condizionamento pretrapianto di cellule staminali emopoietiche nei linfomi maligni e nelle leucemie acute e croniche. Singhal S. et al., Bone Marrow Transpl. 1996 Giralt S. et al., Blood 2001 15 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura consolidare la risposta al trattamento convenzionale. Indicato per il trattamento chemioterapico antineoplastico delle seguenti forme: carcinoma della mammella, coriocarcinoma ed affezioni trofoblastiche similari, leucemia linfatica e meningea acuta e subacuta, linfosarcoma, micosi fungoide. Utilizzato ad alte dosi, da solo o in associazione, nel trattamento delle leucemie acute e dei linfomi non-Hodgkin. Utilizzato, in associazione con ciclosporina, nella profilassi della GVHD in pazienti sottoposti ad allo trapianto di cellule staminali emopoietiche. Gianni M. et al., N. Engl. J. Med. 1997 Storb R. et al., N. Engl. J. Med. 1986 Kantarjian H. et al., Cancer 2004 Linee Guida NCCN 2006 Mitoxantrone Indicato per la chemioterapia delle forme metastatiche di carcinoma della mammella, del linfoma non-Hodgkin, della leucemia non linfocitica acuta dell'adulto, della leucemia mieloide cronica in crisi blastica, del carcinoma epatocellulare. Il Novantrone in combinazione con basse dosi di cortisonici orali, incluso prednisone e idrocortisone, è indicato nel trattamento palliativo iniziale di pazienti con sintomatologia dolorosa correlata a carcinoma della prostata in stato avanzato non rispondente a terapia ormonale. Il Novantrone è inoltre indicato nei pazienti ambulatoriali (non ancora costretti alla sedia a rotelle) affetti da sclerosi multipla progressiva cronica secondaria. Utilizzato in regimi di associazione nel trattamento della leucemia linfoide acuta e cronica, ed in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Zinzani P.L.. et al., J. Clin. Oncol. 2004 Buchner T.. et al., J. Clin. Oncol. 2003 Tsimberidou A.M.. et al., Cancer 2004 Tarella C. et al., Cancer 2003 Oxaliplatino In associazione con 5FU/FA è indicato per: Trattamento adiuvante del tumore al colon stadio 3 (C di Dukes) dopo completa resezione del tumore primario. Tumori colon rettali metastatici. Utilizzo nei schemi di salvataggio per LNH e LH con Gemcitabina o ARA-C +/Rituximab Machover D et al. Dexamethasone, high dose cytarabine and oxaliplatin (DHAOx) as salvage treatment for patients with initially refractory or relapsed non Hodgkin’s lymphoma. (2001) Ann Oncol 12: 1439-43. Metotrexate 16 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Chau I et al. An oxaliplatino-based chemotherapy in patients with relapsed or refractory intermediate and high grade non-Hodgkin’s lymphoma. (2001), Br J Haematol 115: 786-92. Sun Jin Sym et al. A multi center phase II trial of etoposide , methelprednisolone, hig dose cytarabine and oxaliplatin for patients with primary refarctory/relapsed aggressive non Hodgkin’s lymphoma. (2008) Cancer Chemoter Phatmacol. Pentostatina Pipobromano Rituximab Indicato come agente terapeutico singolo per il trattamento dei pazienti adulti con leucemia a cellule capellute. Utilizzato nel trattamento dei linfomi non-Hodgkin a cellule T. Utilizzato nella profilassi e nel trattamento della GVHD refrattaria a trattamenti di prima linea. Ho A.D. et al., Semin. Oncol. 2000 Bolanos-Meade J. et al., J. Clin. Oncol. 2005 Utilizzo, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento di prima linea o di salvataggio della leucemia linfatica cronica. Dillman R.O., Expert Rev. Anticancer Ther. 2004 Kay N.E. et al., Blood 2007 Indicato principalmente nel trattamento della policitemia vera. Si è dimostrato utile anche nel trattamento della leucosi mieloide cronica, specie in soggetti resistenti alla terapia con busulfano che rimane però il chemioterapico da preferire nel trattamento di questa affezione. Utilizzato nel trattamento di prima linea della trombocitemia essenziale in pazienti ad alto rischio di complicazioni tromboemboliche. Passamonti F. et al., Br. J. Haematol. 2002 Linee Guida SIE 2004 Linfoma non-Hodgkin: MabThera è indicato per il trattamento di pazienti affetti da linfoma follicolare in III-IV stadio, chemioresistente o in seconda o ulteriore recidiva dopo chemioterapia. MabThera è indicato per il trattamento di pazienti affetti da linfoma follicolare in III-IV stadio Linfomi non-Hodgkin a cellule B (CD20 positivi), di qualunque istologia, in associazione con regimi vari di polichemioterapia (includenti farmaci quali antracicline, fludarabina, cisplatino, citarabina, etoposide, metotrexato) impiegati per il trattamento di prima linea o di salvataggio, inclusi i regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Tarella C. et al., Cancer 2003 Linee Guida NCCN 2006 17 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate precedentemente non trattati, in associazione a chemioterapia CVP. La terapia di mantenimento con MabThera è indicata per pazienti con linfoma follicolare ricaduto/refrattario che rispondono a terapia di induzione con chemioterapia con o senza MabThera. MabThera è indicato per il trattamento di pazienti affetti da linfoma nonHodgkin, CD20 positivo, diffuso a grandi cellule B, in associazione a chemioterapia CHOP. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Leucemia linfatica cronica a cellule B, in associazione con regimi di polichemioterapia (includenti antracicline, fludarabina) impiegati per il trattamento di prima linea o di salvataggio. Keating M. et al., J. Clin. Oncol. 2005 Profilassi e terapia dei disordini linfoproliferativi EBV-correlati in soggetti trapiantati (organi o cellule staminali emopoietiche). Svoboda J. et al., Transpl. Int. 2006 Terapia della GVHD acuta e cronica steroido-resistente. Cutler C. et al., Blood 2006 Utilizzo in monochemioterapia nei linfomi follicolari nei pazienti non candidabili al trattamento chemioterapico: Martinelli et al., 2010 Journal of Clinical Oncology Linfomi di Hodgkin a Predominanza linfocitaria in monoterapia e in associazione a chemioterapia e in 1° linea e come terapia di salvataggio e di mantenimento: Nogova L, Reineke T, Brillant C, Sieniawski M, Rudiger T, Josting A, et al. Lymphocytepredominant and classical Hodgkin's lymphoma: a comprehensive analysis from the German Hodgkin Study Group. J Clin Oncol. 2008 Jan 20;26(3):434-9. Jackson C, Sirohi B, Cunningham D, Horwich A, Thomas K, Wotherspoon A. Lymphocytepredominant Hodgkin lymphoma—clinical features and treatment outcomes from a 30-year experience. Ann Oncol. 2010 Mar 23, Epub ahead of print. von Wasielewski R, Werner M, Fischer R, Hansmann ML, Hubner K, Hasenclever D, et al. Lymphocyte-predominant Hodgkin's disease. An immunohistochemical analysis of 208 reviewed Hodgkin's disease cases from the German Hodgkin Study Group. Am J Pathol. 1997 Mar;150(3):793-803. Schulz H, rehwald U, Morschhauser F, Elter T, Driessen C, Rudiger T, Borchmann P, Scnell R, Diehl V, Engert A, Reiser M. Rituximab in relapsed lymphocyte-predominant Hodgkin lymphoma: long-term results of a phase 2 trial by the German Hodgkin 18 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Lymphoma Study Group (GHSG). Blood 2008; 111: 109-111. Horning SJ, Bartlett NL, Breslin S, Advani RH, Hoppe RT, Ekstrand BC, Lucas JB. Results of a Prospective Phase II Trial of Limited and Extended Rituximab Treatment in Nodular Lymphocyte Predominant Hodgkin’s Disease (NLPHD). Blood (ASH Annual Meeting Abstracts) 2007; 110: Abstract # 644. Ekstrand BC, Lucas JB, Horwitz SM, Fan Z, Breslin S, Hoppe RT, et al. Rituximab in lymphocyte-predominant Hodgkin disease: results of a phase 2 trial. Blood. 2003 Jun 1;101(11):4285-9. Nogova L, Reineke T, Brillant C, Sieniawski M, Rudiger T, Josting A, Bredenfeld H, Skripnittchenko R, Muller RP, Muller-Hermelink K, Diehl V, Engert A. Lymphocyte-predominant and classic hodgkin’s lymphoma: a comprehensive analysis from teh German Hodgkin Study Group. J Clin Oncol 2008; 26: 434-439. Rehwald U, Schulz H, Reiser M, Sieber M, Staak JO, Morschhauser F, et al. Treatment of relapsed CD20+ Hodgkin lymphoma with the monoclonal antibody rituximab is effective and well tolerated: results of a phase 2 trial of the German Hodgkin Lymphoma Study Group. Blood. 2003 Jan 15;101(2):420-4. Horning SJ, Bartlett NL, Breslin S, Advani RH, Hoppe RT, Ekstrand BC, et al. Results of a Prospective Phase II Trial of Limited and Extended Rituximab Treatment in Nodular Lymphocyte Predominant Hodgkin's Disease (NLPHD). 2007:644-. Unal A, Sari I, Deniz K, Ozkan M, Kontas O, Eser B, et al. Familial nodular lymphocyte predominant Hodgkin lymphoma: Successful treatment with CHOP plus rituximab. Leukemia & lymphoma. 2005 Nov;46(11):1613-7. Boulanger E, Meignin V, Leverger G, Solal-Celigny P. Rituximab monotherapy in nodular lymphocyte-predominant Hodgkin's disease. Ann Oncol. 2003 Jan;14(1):171. Keilholz U, Szelenyi H, Siehl J, Foss HD, Knauf W, Thiel E. Rapid regression of chemotherapy refractory lymphocyte predominant Hodgkin's disease after administration of rituximab (anti CD 20 mono- clonal antibody) and interleukin-2. Leukemia & lymphoma. 1999 Nov;35(5-6):641-2. Weine DM, Gelfand RM, Fraser CR, Weg AL. The first reported case of nodular lymphocyte-predominant Hodgkin's lymphoma of the appendix. Am J Gastroenterol. 2009 Jul;104(7):1860-1. 19 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Lush RJ, Jones SG, Haynes AP. Advanced-stage, chemorefractory lymphocytepredominant Hodgkin's disease: long-term followup of allografting and monoclonal antibody therapy. British journal of haematology. 2001 Sep;114(3):734-5. Pijuan L, Vicioso L, Bellosillo B, Ferrer MD, Baro T, Pedro C, et al. CD20-negative Tcell-rich B-cell lymphoma as a progression of a nodular lymphocyte-predominant Hodgkin's lymphoma treated with rituximab: a molecular analysis using laser capture microdissection. Am J Surg Pathol. 2005 Oct;29(10):1399-403. Culic S, Armanda V, Kuljis D, Kuzmic I, Pranic-Kragic A, Jankovic S. Anti-CD20 monoclonal antibody (rituximab) for therapy of CD20-positive nodular lymphocytepredominant Hodgkin lymphoma in an 10-year-old girl. 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Efficacy and safety of rituximab in adults' warm antibody autoimmune haemolytic anemia: retrospective analysis of 27 cases.Am J Hematol. 2009 Mar;84(3):153-7 Berentsen S, Ulvestad E, Gjertsen BT, Hjorth-Hansen H, Langholm R, Knutsen H, Ghanima W, Shammas FV, Tjønnfjord GE: Rituximab for primary chronic cold agglutinin disease: a prospective study of 37 courses of therapy in 27 patients. Blood. 2004 Apr 15;103(8):2925-8. Epub 2003 Dec 30. Porpora trombotica trombocitopenica, recidivata o refrattaria a plasmaexchange: Rubia JD, Moscardó F, Gómez MJ, Guardia R, Rodríguez P, Sebrango A, Zamora C, Debén G, Goterris R, López R, Peña F, Pujol M, Vidaller A, Río-Garma JD, Sanz MA; on behalf of the Grupo Español de Aféresis (GEA).Efficacy and safety of rituximab in adult patients with idiopathic relapsing or refractory thrombotic thrombocytopenic purpura: Results of a Spanish multicenter study. Transfus Apher Sci. 2010 Oct 7. 20 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura J. Evan Sadler ASH 50th Anniversary Review. Von Willebrand factor, ADAMTS13, and thrombotic thrombocytopenic purpura. Blood. 2008 July 1; 112(1): 11–18. Trombocitopenia immune primitiva o porpora trombocitopenica idiopatica (PTI) in pazienti resistenti ai trattamenti standard: Peñalver FJ, Jiménez-Yuste V, Almagro M, Alvarez-Larrán A, Rodríguez L, Casado M, Gallur L, Giraldo P, Hernández R, Menor D, Rodríguez MJ, Caballero D, González R, Mayans J, Millán I, Cabrera JR; Multi-institutional Retrospective Spanish Study Group on the Use of Rituximab in Refractory ITP. Rituximab in the management of chronic immune thrombocytopenic purpura: an effective and safe therapeutic alternative in refractory patients. Ann Hematol. 2006 Jun;85(6):400-6. Epub 2006 Mar 21. 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Thalidomide Celgene viene prescritta e dispensata in conformità al Programma di Prevenzione della Gravidanza di Thalidomide Celgene Utilizzo nel trattamento di mantenimento Mieloma Multiplo. Monitoraggio tramite Registro. Mihelic R, Kaufman JL, Lonial S. Maintenance therapy in multiple myeloma. Leukemia 2007;21(6):1150-7. Attal M, Harousseau JL, Leyvraz S, et al. Maintenance therapy with thalidomide improves survival in multiple myeloma patients. Blood 2006; 108:3289-32294. Spencer A, Prince HM, Roberts AW, et al. Consolidation therapy with low-dose thalidomide and prednisolone prolongs the survival of multiple myeloma patients 21 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura undergoing a single autologous stem-cell transplantation procedure. J Clin Oncol 27; 1788-1793, 2009 Abdelkefi A, Ladeb S, Torjman L, et al. Single autologous stem-cell transplantation followed by maintenance therapy with thalidomide is superior to double autologous transplantation in multiple myeloma: results of a multicenter randomized clinical trial. Blood 111; 1805-1810, 2008. Morgan G, Jackson GH, Davies FE, et al. Thalidomide maintenance significantly improves progression-free survival (PFS) and overall survival (OS) of myeloma patients when effective relapse treatments are used: MRC Myeloma IX Results. Blood 2010;116 (21) (abstract 623). Lokhorst HM, van der Holt B, Zweegman S, et al. A randomized phase 3 study on the effect of thalidomide combined with adriamycin, dexamethasone, and high-dose melphalan, followed by thalidomide maintenance in patients with multiple myeloma. Blood 2010;115(6):1113-1120. Barlogie B, Tricot G, Anaissie E, et al. Thalidomide and hematopoietic-cell transplantation for multiple myeloma. N Engl J Med 354: 1021-1030, 2006. Hicks LK, Haynes AE, Reece DE, Walker IR, Herst JA, Meyer RM, et al. 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Bortezomib, thalidomide and dexamethasone compared with thalidomide and dexamethasone as induction before and 22 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura consolidation therapy after double autologous stem cell transplantation in newly diagnosed multiple myeloma: results from a randomized phase III study. Lancet 2010; 376(9758): 2075-2085. Utilizzo nella terapia di mantenimento nel trattamento dell’Amiloidosi. Monitoraggio tramite Registro. Dispenzieri A, Lacy M, Rajkumar S, et al: Poor tolerance to high doses of thalidomide in patients with primary systemic amyloidosis. Amyloid 10:257-261, 2003 Seldin D, Choufani E, Dember L, et al: Tolerability and efficacy of thalidomide for the treatment of patients with light chain-associated (AL) amyloidosis. 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Blood 105:2949-2951, 2005 Temozolomide -Nel trattamento dei tumori cerebrali (glioblastoma multiforme o astrocitoma anaplastico), che manifestano recidiva o PD dopo terapia standard. -Nel trattamento del glioblastoma multiforme di nuova diagnosi. Nel trattamento dei linfomi cerebrali in monoterapia o in associazione a Rituximab Linee guida NCCN - Gennaio 2008 Wong Immunochemotherapy with rituximab and Temozolomide for central nervous system Lymphomas Cancer 2004, 101, 139-145 Enting Salvage therapy for primary CNS lymphoma with a combination of rituximab and temozolomide Neurology 2004, 63: 901-903 Reni Salvage chemotherapy with temozolomide in primary CNS lymphomas: preliminary results of a phase II trial. Eur J Cancer. 2004 Jul;40(11):1682-8. 23 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura Tiotepa Indicato nel trattamento palliativo di diverse neoplasie. I risultati più incoraggianti sono stati osservati tuttavia nei seguenti tumori: Adenocarcinoma della mammella. Adenocarcinoma dell'ovaio Controllo delle effusioni intracavitarie secondarie a processi neoplastici diffusi o localizzati di diverse cavità sierose. Carcinoma papillare superficiale della vescica. Il Thiotepa è stato inoltre impiegato nel trattamento di linfomi, quali ad esempio il linfosarcoma e il linfoma di Hodgkin. Utilizzato in regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche. Aversa F. et al., N. Engl. J. Med. 1998 Corradini P. et al., Blood 2002 Valganciclovir Trattamento di induzione e mantenimento della retinite da CMV in pazienti con AIDS. Prevenzione della malattia da CMV in pazienti CMV negativi e sottoposti a trapianto di organo solido da donatore CMV positivo. Utilizzo nei pazienti sottoposti a terapia con alemtuzumab come agente singolo e/o con analoghi nucleosidici in associazione a anticorpi monoclonali, come estensione dell’utilizzo già consentito in pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali: Liu K et al: Chin Med J 2010; 123: 2199-205; Ayala E et al: Bone Marrow Transplant 2006; 37: 851-6; va der Heiden PLJ et al: Bone Marrow Transplant 2006; 37: 693-8. Ferrajoli et al: Cancer 2003; 98: 773-8; O’Brien S et al:. Blood 2008; 111: 1816-19; Cheung WW et al: Regular virologic surveillance showed very frequent cytomegalovirus reactivation in patients treated with alemtuzumab. Am J Hematol 2007; 82: 108-11; Morrison VA. Best Pract Res Clin Haematol. 2010; 23:145-53. Vindesina Leucemia linfoblastica acuta dei bambini resistente ad altri farmaci. Crisi blastiche di leucemia mieloide cronica. Melanoma maligno non responsivo ad altre forme di terapia. Utilizzato, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento delle leucemie acute e dei linfomi maligni dell’adulto. Gokbuget N., Hoelzer D., Leuk. Lymphoma 1997 Vinorelbina Carcinoma polmonare non a piccole cellule. Carcinoma mammario metastatico. Utilizzato, da solo o in regimi di associazione, nel trattamento del linfoma di Hodgkin e dei linfomi non-Hodgkin. Borchmann P. et al., Ann. Oncol. 1998 Rule S. et al., Hematol. Oncol. 1998 24 ALLEGATO 3 – Aprile 2011 25 ALLEGATO 5 - Aprile 2010 FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO CORRELATO AI TRAPIANTI PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Nome composto Basiliximab Indicazioni già autorizzate Indicato per la profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti e pediatrici sottoposti a trapianto renale allogenico de novo. Deve essere usato in associazione ad un trattamento immunosoppressivo a base di ciclosporina in microemulsione e corticosteroidi nei pazienti con una quantità di anticorpi reattivi inferiore all’80%, o in uno schema terapeutico immunosoppressivo di mantenimento in triplice terapia comprendente ciclosporina in microemulsione, corticosteroidi e azatioprina o micofenolato mofetile. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti e pediatrici sottoposti a trapianto di fegato e a Trapianto isole di Langerhans. Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti sottoposti a trapianto di rene e pancreas M. Spada et al. Randomized Trial of Basixilimab Induction versus steroid Therapy in Pediatric Liver Allograft Recipients Under Tacrolimus Immunosuppression Am. J. Transplantation 2006; 6: 1913-1921 S. Gruttadauria et al. 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The anti-interleukin 2 receptor antodoby basixilimavb after pediatric liver transplantation: a pilot study. Pediatr Transplantation 2000, Vol. 4, p. 95 (Abs O145) R: Ganschow et al. First experience with basixilimab in pediatric liver graft recipients. Pediatr Transplantation 2001, Vol. 5, p. 353-358 F. Filipponi et al. Study of Simulect.Based, Steroid-Free Immunosuppressive Regimen in HCV+ De Novo Liver Transplant Patients: Preliminary Results. Transplantation Proceedings 33, 3211-3212 (2001) D.A. Kelly The use of anti-interleukin 2 receptor antibodies in pediatric liver transplantation. Pediatr Transplantation 2001; 5: 386-389 P. Neuhaus et al. Improved Treatment Response With Basixilimab Immunoproflaxis Afetr Liver Transplantation: Results from a Double-Blind Randomized Placebo-Controlled Trial. Liver Transplantation 2002, Vol. 8, 132-142 M. Cantarovich et al. 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Interleukin 2-Receptor Antibody (Basiliximab) for Immunosuppressive Indcution Therapy Afer ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Liver Transplantation: A Protocol With Early Elimination of Seroids and Reduction of Tacrolimus Dosage. Liver Transplantation, 10: No. 6 (June) 728-733 S. Grattadauria et al. Basixilimab in a Triple-Drug Regiment with Tacrolimus and Steroids in Liver Transplantation. Transplantation Proceedings, 37, 2611-2613 (2005) Trapianto di isole di Langerhans Oberholzer J, Toso C, Triponez F, Ris F, Bucher P, et al:Human islet allotransplantation with Basiliximab in type I diabetic patients with end-stage renal failure. Transplantation Proceedings, 34, (3) 823-825 Trapianto di Rene-Pancreas Zhang R, Florman S, Devidoss S, Zarifian A, Yau CL, Paramesh A, Killackey M, Alper B, Fonseca V, Slakey D. 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Segovia et al A randomized Multicenter Comparison of Basiliximab and Muromonab (OKT3) in Heart Transplantation: SIMCOR Study . Transplantation 2006; 81:1542-1548 F.M. Mattei et al. Lower Risk of Infectious Deaths in Cardiac Transplant Patients Receiving Basiliximab versus Anti-thymocyte Globulin as Induction Therapy J Heart Lung Transplantation 2007; 26:693-9 Katrina A. Ford et al. Initial Data on Basiliximab in Critically Children Undergoing Heart Transplantation J Heart Lung Transplantation 2005; 24:1284-88 K.M. Ward et al. Basiliximab in pediatric heart transplantation-Initial Experience J Heart Lung Transplantation 2004; ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Abs 103 – Vol 23 – Number 2S Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale. Adenovirus Infections in Pediatric Small Bowel Transplant Recipients, Diana F. Florescu, Monirul K. Islam, David F. Mercer, Wendy Grant, Alan N. Langnas, Alison G. Freifeld, Debra Sudan, Rishika Basappa, Dominick Dimaio, and Andre C. Kalil, Transplantation 2010;90: 198–204 Graft-vs-host disease after small bowel transplantation in children, Ane M. Andres, Manuel Lopez Santamaría, Esther Ramos, Jesus Sarriá, Manuel Molina, Francisco Hernandez, Jose L. Encinas, Javier Larrauri, Gerardo Prieto, Juan Antonio Tovar, Department of Pediatric Surgery, Hospital Universitario La Paz, Paseo de la Castellana 261, 28046 Madrid, Spain, 27 October 2009, Journal of Pediatric Surgery (2010) 45, 330–336 Basiliximab Decreases the Incidence of Acute Rejection After Intestinal Transplantation, D.L. Sudan, S. Chinnakotla, S. Horslen, K. Iyer, I. Fox, B. Shaw Jr, and A.N. Langnas, Transplantation Proceedings, 34, 940– 941 (2002) Incidence and outcome of fungal infections in pediatric small bowel transplant recipients, D.F. Florescu, K.M. Islam,W. Grant, D.F. Mercer, A. Langnas, J. Botha, B. Nielsen, A.C. Kalil, Transpl Infect Dis 2010, 1-8 Graft-versus-Host Disease Presenting With Pancytopenia After En Bloc Multiorgan Transplantation: Case Report and Literature Review, R. Mawad, A. Hsieh, and L. Damon, Transplantation Proceedings, 41, 4431–4433 (2009) Intestinal transplantation before and after the introduction of sirolimus Thomas M. Fishbein, Sander Florman, Gabriel Gondolesi, Thomas Schiano, Neal Leleiko, Allan Tschernia, and Stuart Kaufman, Transplantation, Vol. 73, 1538–1542, No. 10, May 27, 2002 Etanercept (e.v.) Everolimus Artrite reumatoide; artrite giovanile poliarticolare idiopatica; artrite psoriasica; spondilite anchilosante; psoriasi a placche; psoriasi pediatrica a placche. Profilassi del rigetto d’organo in pazienti adulti, a rischio immunologico da lieve a moderato, sottoposti a trapianto renale o cardiaco allogenico. Everolimus deve essere utilizzato in associazione con ciclosporina in microemulsione e corticosteroidi. Trattamento in prima linea della aGvHD. 1. Levine JE et al., Blood 2008;111;4: p 2470 2. Alousi AM et al., Blood 2009 114:3; p 511 Profilassi del rigetto acuto in pazienti pediatrici sottoposti a trapianto di rene. Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti sottoposti a trapianto di polmone. Profilassi del rigetto acuto in pazienti adulti sottoposti a trapianto di fegato. Pazienti con trapianto di fegato che necessitano la riduzione/sospensione nell'inibitore della calcineurina con problemi di tossicità renale. L.Pape et al. Reversal of loss of glomerular fuiltration rate in children with transplant nephropathy after switch to everolimus and low-dose cyclosporine A. Pediatr Transplantation 2007: 11: 291-293 ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Vester U et al. Everolimus (Certican) in combination with Neoral in Pediatric Renal Transplant Recipients: Interim analysis after 3 Months. Transplantattion Proceedings, 34, 2209-2210 (2002) P. Hoyer et al. Everolimus in Pediatric de Novo Renal Transplant Patients. Transplantation Vol 75; 2082-2085 (2003) R. Van Damme-Lombaerts et al. Single-dose pharmacokinetics and tolerability of everolimus in stable pediatric renal transplant patients. Pediatric Transplantation 2002; 6: 147-152 J.M. Kovarik et al. Everolimus in Pulmonary Transplantation: Pharmacokinetics and Exposure-Response Relationship. The Journal of Heart and Lung Transplantation Vol. 25 No 4 (2006) Everolimus versus Azathioptine in Maintenance Lung Transplant Recipients: An International, Randomized Double-Blind Clinical Trial. American Journal of Transplantation 2006; 6: 169-177 Azzola et al. Everolimus and Mycophenolate Mofetil are poten inhibitors of fibroblast proliferation after lung Transplantation. Transplantation Vol 77, No. 4 (2004) G. Everson. Everolmus and mTOR Inhibitors in Liver Transplantation: Opening the "Box". Liver Transplantation 12: 1571-1573, 2006 C.D. Poirier Promise of Neoarl C2; Basixilimab and Everolumus in Lung Transplantation. Transplantation Proceedings, 36 (Suppl 2S)N, 509S-513S (2004) Levy e al. Safety, Telerability and Efficacy of Everolimus in De Novo Liver Transplant Recipients: 12-and 36Month Results. Liver Transplantation 12: 1640-1648, 2006 Trapianto di fegato pediatrico Trapianto di fegato Katrina A. Ford Paediatric Immunosuppression Following Solid Organ Transplantation Arch Dis Child Educ Ed 2006; 91:87-91 Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale. Persistent effects of everolimus on strength of experimental wounds in intestine and fascia, Martine C. M. Willems, MD1; J. Adam van der Vliet, MD, PhD1; Ben M. de Man, BSc1; Jeroen A. W. M. van der Laak, PhD2; Roger M. L. M. Lomme, BSc1; Thijs Hendriks, PhD1, Wound Rep Reg (2010) 18; 98–104 Fattori di crescita dei leucociti: • • filgrastim lenograstim Trattamento della neutropenia Neutropenia (neutrofili < 750/L) nei pazienti trapiantati di fegato o con diagnosi clinica di cirrosi, che ricevono interferone standard o peghilato in monoterapia o in combinazione con ribavirina e che presentano risposta virologica precoce alla terapia. Manns MP, et al. and the International Hepatitis Interventional Therapy Group. Peginterferon alfa-2b plus ribavirin compared with interferon alfa-2b plus ribavirin for initial treatment of chronic hepatitis C: a randomised trial. Lancet 2001;358:958-65. Fried MW, et al. Peg Interferon alf 2a plus Ribavirin in chronic hepatitis C virus infection. N Engl J Med 2002; 347: 975-82. Higashi Y, et al. Case report: agranulocytosis induced by inteferon alpha therapy for chronic hepatitis C J ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Gastroenterol Hepatol 1996; 11:1012-1015. Van Thiel DH, et al. Combination treatment of advanced HCV associated liver disease with interferon and GCSF. Hepatogastroenterology 1995; 42:907-12 Fukuda A, et al. Effects of interferon alpha on peripheral neutrophil counts and serum granulocyte colonystimulating factor for the treatment of chronic hepatitis C Cell Mol Ther 2000; 6:149-154. Carreno V, et al. 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Tumori cerebrali primitivi. • pazienti adulti e pediatrici con leucemia mieloide cronica (LMC) con cromosoma Philadelphia (bcr-abl) positivo (Ph+) di nuova diagnosi, per i quali il trapianto di midollo osseo non è considerato come trattamento di prima linea. • pazienti adulti e pediatrici con LMC Ph+ in fase cronica dopo il fallimento della terapia con interferone-alfa, o in fase accelerata o in crisi blastica. • pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta con cromosoma Philadelphia positivo (LLA Ph+) di nuova diagnosi integrato con chemioterapia. • pazienti adulti con LLA Ph+ recidivante o refrattaria come monoterapia. • pazienti adulti con malattie mielodisplastiche/mieloproliferative (MDS/MPD) associate a riarrangiamenti del gene del recettore per il fattore di crescita di origine piastrinica (PDGFR). In sostituzione della carmustina nel condizionamento BEAM. 1. Musso M. et al., Bone Marrow Transplantation 2009 November 1-7. Terapia della malattia del trapianto contro l’ospite comprensiva dei quadri di bronchiolite. 1. Olivieri A. et al., Blood 2009 114; 3 p 709 2. Magro L. et al., Blood 2009 114; 3: p 719 ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate • pazienti adulti con sindrome ipereosinofila avanzata (HES) e/o con leucemia eosinofila cronica (LEC) con riarrangiamento FIP1L1PDGFRα. • il trattamento di pazienti adulti con tumori stromali del tratto gastro-intestinale (GIST) maligni non operabili e/o metastatici, positivi al Kit (CD 117). • il trattamento adiuvante di pazienti adulti con un significativo rischio di recidiva dopo resezione di GIST positivi al Kit (CD 117). I pazienti con un rischio di recidiva basso o molto basso non dovrebbero ricevere il trattamento adiuvante. • il trattamento di pazienti adulti con dermatofibrosarcoma protuberans (DFSP) non resecabile e pazienti adulti con DFSP recidivante e/o metastatico non eleggibili per la chirurgia. Immunoglobulina di Profilassi nell'adulto della malattia acuta e coniglio cronica da trapianto verso ospite in trapianti da antitimocitaria donatore familiare non immunocompatibile o immunocompatibile non familiare (Graft versus Host Disease, GvHD) Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Trattamento nell'adulto della malattia acuta e cronica da trapianto verso ospite (Graft versus Host Disease, GvHD) Profilassi e trattamento nel paziente pediatrico della malattia acuta e cronica da trapianto verso ospite (Graft versus Host Disease, GvHD) Regime di condizionamento nel trapianto autologo per malattie autoimmuni Use of antithymocyte globulin for treatment of steroid-refractory acute graft-versus-host disease: an international practice survey B Hsu, R May, G Carrum, R Krance and D Przepiorka Bone Marrow Transplantation (2001) 28, 945–950 Treatment of acute graft-versus-host disease with low-dose, alternate-day antithymocyte globulin Francesco Graziani, Maria Teresa Van Lint, Alida Dominietto, Anna Maria Raiola, Carmela Di Grazia, Teresa Lamparelli, Francesca Gualandi, Stefania Bregante, Merilù Fiorone, Barbara Bruno, Andrea Bacigalupo haematologica 2002; 87:973-978 Fludarabine, cyclophosphamide and anti-thymocyte globulin for alternative donor transplants in acquired severe aplastic anemia: a report from the EBMT-SAA Working Party A Bacigalupo, F Locatelli, E Lanino, J Marsh, G Socie´, S Maury, A Prete, A Locasciulli, S Cesaro and J Passweg, ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. for the Severe Aplastic Anemia Working Party of the European Group for Bloodand Marrow Transplantation (SAA WP-EBMT) Bone Marrow Transplantation (2005) 36, 947–950 Fludarabine, cyclophosphamide plus thymoglobulin conditioning regimen for unrelated bone marrow transplantation in severe aplastic anemia HJ Kang, HY Shin, HS Choi and HS Ahn Bone Marrow Transplantation (2004) 34, 939–943 Reduced intensity conditioning using intravenous busulfan, fludarabine and rabbit ATG for children with nonmalignant disorders and CML B Horn, L-A Baxter-Lowe, L Englert, A McMillan, M Quinn, K DeSantes and M Cowan Bone Marrow Transplantation (2006) 37, 263–269 Nonmyeloablative stem cell transplantation for nonmalignant diseases in children with severe organ dysfunction A Kikuta, M Ito, K Mochizuki, M Akaihata, K Nemoto, H Sano and H Ohto Bone Marrow Transplantation (2006) 38, 665–669 Use of antithymocyte globulin for treatment of steroid-refractory acute graft-versus-host disease: an international practice survey B Hsu, R May, G Carrum, R Krance and D Przepiorka Bone Marrow Transplantation (2001) 28, 945–950 Favourable response to antithymocyte globulin therapy in resistant acute graft-versus-host disease A. Tagliabue, P. Corti, E Vigano`, S. Bonanomi, C. Uderzo Bone Marrow Transplantation (2005) 36, 45 Micofenolato Mofetile Trapianto rene; trapianto rene pediatrico; trapianto cuore; trapianto fegato Trapianto cuore pediatrico; trapianto fegato pediatrico; trapianto pancreas; trapianto polmone; trapianto di midollo osseo; trapianto isole di Langerhans Trapianto di cuore pediatrico J. Agüero et al. Influence of Immunosuppression Regimen on Heart Transplantation Survival. Transplantation Proceedings 2006; 38: 2550–2 Olivia Boyer et al. Improvement of Renal Function in Pediatric Heart Transplant Recipients Treated with LowDose Calcineurin Inhibitor and Mycophenolate Mofetil. Transplantation 2005; 79 (10): 1405–1410 Dipchand AI et al. Mycophenolate mofetil in pediatric heart transplant recipients: A single-center experience. Pediatr Transplantation 2001: 5: 112–118 Tonshoff B et al. 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Pancreas transplantation at Northwestern University. Clin Transpl 2000; 239-46 We have found that multimodal immunotherapy including induction with tacrolimus-based maintenance combined with either MMF or sirolimus, with or without corticosteroids, resulted in excellent patient and graft survival rates with low rates of rejection. ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Sutherland DE et al. Lessons learned from more than 1,000 pancreas transplants at a single institution. Ann Surg 2001; 233 (4): 463-501 From December 16, 1966, to March 31, 2000, the authors performed 1,194 pancreas transplants. The analyses were divided into five eras: era 0, 1966 to 1973 (n = 14), historical; era 1, 1978 to 1986 (n = 148), transition to cyclosporine for immunosuppression, multiple duct management techniques, and only solitary (PAK and PTA) transplants; era 2, 1986 to 1994 (n = 461), all categories (SPK, PAK, and PTA), predominantly bladder drainage for graft duct management, and primarily triple therapy (cyclosporine, azathioprine, and prednisone) for maintenance immunosuppression; era 3, 1994 to 1998 (n = 286), tacrolimus and mycophenolate mofetil used; and era 4, 1998 to 2000 (n = 275), use of daclizumab for induction immunosuppression, primarily enteric drainage for SPK transplants, pretransplant immunosuppression in candidates awaiting PTA Patient and graft survival rates have significantly improved over time as surgical techniques and immunosuppressive protocols have evolved. Jordan ML et al. Steroid withdrawal for pancreas transplants under tacrolimus immunosuppression. 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Whether conversion to CNI-free immunosuppression can actually ameliorate the extent or progression of BOS has to be investigated in randomized trials. Trapianto di isole di Langerhans Shapiro AMJ, Ricordi C, Hering BJ et al: International trial of the Edmonton Protocol for islet transplantation. N Engl J Med 2006; 355: 1318-30, Froud T, Baidal DA, Ponte G, Ferreira DV, Ricordi C, Alejandro R: Resolution of neurotoxicity and beta-cell toxicity in an islet transplant recipient following substitution of tacrolimus with MMF. Cell transplant 2006, 15 (7): 613-629 Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale. Mycophenolate Mofetil–Related Gastrointestinal Mucosal Injury in Multivisceral Transplantation V. Delacruz, D. Weppler, E. Island, M. Gonzalez, P. Tryphonopoulos, J. Moon, L. Smith, A. Tzakis, and P. 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Zhang, Transplantation Proceedings, 40, 3629–3633 (2008) Non-composite combined liver and intestinal allotransplantation, Ning Li, You-Sheng Li, Yuan-Xin Li, Wei-Ming Zhu, Xiao-Dong Ni, Liang Zhu, Bin Cao, Wei-Su Li, Kai Luo and Jie-Shou Li, Hepatobiliary Pancreat Dis Int 2006; 5: 613-616 Living Related Segmental Bowel Transplantation From Experimental to Standardized Procedure Enrico Benedetti, MD,* Mark Holterman, MD,† Massimo Asolati, MD,* Stefano Di Domenico, MD,* Jose´ Oberholzer, MD,* Howard Sankary, MD,* Herand Abcarian, MD,‡ and Giuliano Testa, MD*, Ann Surg 2006;244: 694–699 Isolated small bowel transplantation from a living-related donor at the Catholic University of Korea--a case report of rejection -free course-, Lee MD, Kim DG, Ahn ST, Moon IS, Choi MG, Hong SG, Park SC, Chung IS, Choi JY, Yoon SK, Kim SI, Choi JH, Jung ES, Yonsei Med J. 2004 Dec 31;45(6):1198-202. 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Pazienti adulti con trapianto di fegato e di cuore in cui il micofenolato mofetile dia effetti collaterali di tipo gastroenterico che richiedano la diminuzione/sospensione della dose. J. Kobashigawa et al. Similar Efficacy and Safety of Enteric-coated Mycophenolate Sodium (E-MPS, Myfortic) compared with Mycophenolate Mofetil (NNF) in de Novo Transplant Recipients: Results of a 12-Month, Singleblind, Randomized, Parallel-Group, Multicenetr Study. The Jouran of Hearth and Lung Transplantation. Vol. 25, Number 8, 2006 M. Zackliczynski et al. Letter:Elective conversion from CellCept to Myfortic under Control of Mycorphenolate Acid Concentration in Stable Heart Transplant Recipients. He Jouran of Heart and Lung Transplantation, Vol. 26, No. 3, 2007 Pharmacokinetics and variability of mycophenolic acid form enteric-coated mycophenolate sodium compared with mycophenolate mofetil in de novo heart transplant recipients. Clin Transplant 2997; 21: 18-23 J. Dumortier et al. 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Trapianto di isole di Langerhans Shapiro AMJ, Lakey JRT, Ryan EA, Korbutt GS, Toth EL, Warnock GL, Kneteman NM, Rajotte RV: Islet transplantation in seven patients with type 1 diabetes mellitus using a glucocorticoid-free immunosuppressive regimen. N Engl J Med ; 343:230-238 Shapiro AMJ, Ricordi C, Hering BJ et al: International trial of the Edmonton Protocol for islet transplantation. N Engl J Med 2006; 355: 1318-30, Froud T, Baidal DA, Ponte G, Ferreira DV, Ricordi C, Alejandro R: Resolution of neurotoxicity and beta-cell toxicity in an islet transplant recipient following substitution of tacrolimus with MMF. Cell transplant 2006, 15 (7): 613-629 Terapia immunodepressiva e antirigetto in pazienti adulti e pediatrici ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. sottoposti a tx di intestino e multi-viscerale. Twenty-five consecutive isolated intestina ltransplants in adult patients: a five-yr clinical experience, Lauro A, Zanfi C, Ercolani G, Dazzi A, Golfieri L, Amaduzzi A, Grazi GL, Vivarelli M, Cescon M, Varotti G, Del Gaudio M, Ravaioli M, Pironi L, Pinna AD. , Clin Transplant 2007: 21: 177–185. Influence of Immunosuppression on Alloresponse, Inflammation and Contractile Function of Graft After Intestinal Transplantation, J. Fujishiroa,b,c, T. C. Pecha, T. F. Fingera, M. Praktinjoa, B. Stoffelsa, J. Standopa, K. Abu-Elmagdd, A. Tuerlera, A. Hirnera, J. C. Kalffa and N. Schaefera, American Journal of Transplantation 2010; 10: 1545–1555 Intestinal Transplantation, Loris Pironi, M.D., Michael Staun, M.D., Ph.D., André Van Gossum, M.D., The New England Journal of Medicine 361;24, december 10, 2009: 2388-2389 Intestinal Transplantation, Thomas M. Fishbein, M.D., The New England Journal of Medicine 2009;361: 9981008 100 Multivisceral Transplants at a Single Center, Andreas G. Tzakis, MD, PhD,* Tomoaki Kato, MD,* David M. Levi, MD,* Werviston DeFaria, MD,*Gennaro Selvaggi, MD,* Debbie Weppler, MSN,* Seigo Nishida, MD, PhD,* Jang Moon, MD,*Juan R. Madariaga, MD, PhD,* Andre I. David, MD,* Jeffrey J. Gaynor, PhD,*John Thompson, MD,† Erick Hernandez, MD,† Enrique Martinez, MD, G. Patricia Cantwell, MD,†Jeffrey S. Augenstein, MD,§ Anthony Gyamfi, MD,§ Ernesto A. Pretto, MD,§ Lorraine Dowdy, MD,‡ Panagiotis Tryphonopoulos, MD,* and Phillip Ruiz, MD, PhD, Annals Surgey 2005; 242: 480–493 The current status of multivisceral transplantation, Qi Mao, You-Sheng Li and Jie-Shou Li, Hepatobiliary Pancreat Dis Int, Vol 8, No 4 • August 15, 2009; 345-350 Tacrolimus Profilassi AR e trattamento AR in: trapianto rene, trapianto fegato, trapianto cuore; trattamento AR in: trapianto rene-pancreas, trapianto pancreas, trapianto cuore-polmone, trapianto polmone, trapianto intestino multiviscerale Profilassi AR in trapianto di cuore-polmone, trapianto polmone, trapianto pancreas, trapianto rene - pancreas, trapianto intestino trapianto isole di Langerhans; profilassi AR e trattamento GVHD in trapianto midollo osseo Profilassi Tx polmone: - Treede et Al, 3rd ICI San Diego, US, 2004; abstract 22 - Keenan et Al, Ann Thoracic Surg 1995,60:580 - Treede et Al, J Heart Lung Transplant 2001; 20:511 Profilassi Tx Rene pancreas e pancreas: - Bechstein et Al, Transplantation 2004;7:1221 - J Malaise et Al and EUROSPK Study Group, Tranpslantation Proceedings 2005 37,2843-2845 - F Saudek and the SPK Study Group, Nephrology Dialysis Transplantation 2005 Profilassi Tx Intestino-Multiviscerale: Abu Elmagd et Al, Ann Surg 2001;234:404 Trapianto di Midollo: - Koehler MT et Al Bone Marrow Transplantation 1995 15:895 - Kananaru A et Al for the Japanese FK 506 Study Group; Bone Marrow Transplantation 1995 15:885 - Nash R.A et Al Blood 1995 85: 3746 - Nash R.A et Al Blood 1996 88:3634 Nash R.A et Al Blood 2000 96:2062-2068 ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Trapianto di isole di Langerhans Shapiro AMJ, Lakey JRT, Ryan EA, Korbutt GS, Toth EL, Warnock GL, Kneteman NM, Rajotte RV: Islet transplantation in seven patients with type 1 diabetes mellitus using a glucocorticoid-free immunosuppressive regimen. N Engl J Med ; 343:230-238 Shapiro AMJ, Ricordi C, Hering BJ et al: International trial of the Edmonton Protocol for islet transplantation. N Engl J Med 2006; 355: 1318-30, Tutte le indicazioni anche in associazione con altri farmaci ad attività immunosoppressiva o immunomodulante e/o steroide. Bibliografia associazioni: Generale: Undre N., Nephrol Dial Transplant (2003) 18 [Suppl 1]: i12–i15; Andreoni KA et al., American Journal of Transplantation 2007; 7 (Part 2): 1359–1375; Guerra G. et al., Transplant International ISSN 0934-0874; Webster A. et al., BMJ, doi:10.1136/bmj.38569.471007 Micofenolato Mofetile (MMF):Vitko S. et al. ,Transplantation 2005;80: 1734–1741; Squifflet JP et al., Transplantation Proceedings, 34, 1584–1586 (2002); Rostaing L. et al., Transplantation • Volume 79, Number 7, April 15, 2005; Mc Taggart S., NEPHROLOGY 2007; 12, S106–S110; Augustine j.j. et al., Transplantation 2006;81: 1004–1009; H.T. Silva et al., American Journal of Transplantation 2007; 7: 595–608; Ekberg H. et al., N Engl J Med 2007;357:2562-75; McAlister H. et al., Cochrane Database of Systematic Reviews 2006, Issue 4. Art. No.: CD005161. DOI: 10.1002/14651858.CD005161.pub2; Pageaux GP. 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Opin.in organ Transplantation 12: 536-542 (2007) Anticorpi (mono o policlonali): Boillot O. et al., Liver Transplantation, Vol 11, No 1 ( January), 2005: pp 61–67; H.T. Silva et al., American Journal of Transplantation 2007; 7: 595–608; Kobashigawa JA et al., American Journal of Transplantation 2006; 6: 1377–1386; Rostaing L. et al., Transplantation • Volume 79, Number 7, April 15, 2005; Bravo C. et al., Transplantation Proceedings, 39, 2409–2412 (2007); Maudgil A et al., Pediatr. Drugs 2007 9(5) ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Thymoglobuline ATC: L04AA04 Indicazioni già autorizzate Profilassi nell’adulto della malattia acuta e cronica da trapianto verso ospite (Graft vs Host Disease) nel trapianto da donatore familiare non immunocompatibile o immunocompatibile non familiare Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Profilassi nell’adulto della malattia acuta e cronica da trapianto verso ospite (GvHD) nel trapianto da donatore familiare immunocompatibile (HLA identico) 1) Once-Daily Intravenous Busulfan Given with Fludarabine as Conditioning for Allogeneic Stem Cell Transplantation: Study of Pharmacokinetics and Early Clinical Outcomes J. A. Russell, H. T. Tran, D. Quinlan, A. Chaudhry, P. Duggan, C. Brown, D. Stewart, J. D. Ruether, D. Morris, S. Glück, E. Gyonyor, B. S. Andersson Biology of Blood and Marrow Transplantation 8:468-476 (2002) 2) Graft-versus-host disease following allogeneic transplantation from HLA-identical sibling with antithymocyte globulin–based reduced-intensity preparative regimen Mohamad Mohty, Jacques-Olivier Bay, Catherine Faucher, Bachra Choufi, Karin Bilger, Olivier Tournilhac, Norbert Vey, Anne-Marie Stoppa, Diane Coso, Christian Chabannon, Patrice Viens, Dominique Maraninchi, and Didier Blaise. Blood, 15 July 2003 - Vol 102, Number 2 3) Antithymocyte globulin affects the occurrence of acute and chronic graft-versus-host disease after a reducedintensity conditioning regimen by modulating mixed chimerism induction and immune reconstitution. Nakai K, Mineishi S, Kami M, Saito T, Hori A, Kojima R, Imataki O, Hamaki T, Yoshihara S, Ohnishi M, Kim SW, Ando T, Fumitoh A, Kanda Y, Makimoto A, Tanosaki R, Kanai S, Heike Y, Ohnishi T, Kawano Y, Wakasugi H, Takaue Y. Transplantation 2003 Jun 27;75(12):2135-43 4) Reduced-intensity preparative regimen and allogeneic stem cell transplantation for advanced solid tumors Blaise D, Bay JO, Faucher C, Michallet M, Boiron JM, Choufi B, Cahn JY, Gratecos N, Sotto JJ, François S, Fleury J, Mohty M, Chabannon C, Bilger K, Gravis G, Viret F, Braud AC, Bardou VJ, Maraninchi D, Viens P. Blood 2004 Jan 15;103(2):435-41 5) Protective Conditioning for Acute Graft-versus-Host Disease Robert Lowsky, M.D., Tsuyoshi Takahashi, M.D., Ph.D., Yin Ping Liu, M.D., Sussan Dejbakhsh-Jones, M.S., F. Carl Grumet, M.D., Judith A. Shizuru, M.D., Ph.D., Ginna G. Laport, M.D., Keith E. Stockerl-Goldstein, M.D., Laura J. Johnston, M.D., Richard T. Hoppe, M.D., Daniel A. Bloch, Ph.D., Karl G. Blume, M.D., Robert S. Negrin, M.D., and Samuel Strober, M.D. N Engl J Med Sept 29, 2005 353;13 6) Reduced Incidence of Acute and Chronic Graftversus-Host Disease with the Addition of Thymoglobulin to a Targeted Busulfan/Cyclophosphamide Regimen H. Joachim Deeg, Barry E. Storer, Michael Boeckh, Paul J. Martin, Jeannine S. McCune, David Myerson, Shelly Heimfeld, Mary E. Flowers, Claudio Anasetti, Kristine C. Doney, John A. Hansen, Hans-Peter Kiem, Richard A. Nash, Paul V. O’Donnell, Jerald P. Radich, Brenda M. Sandmaier, Bart L. Scott, Mohamed L. Sorror, E. Houston Warren, Robert P. Witherspoon, Ann Woolfrey, Frederick R. Appelbaum, Rainer Storb. Biology of Blood and Marrow Transplantation 12:573-584 (2006) 7) Allogeneic transplantation for adult acute leukemia in first and second remission with a novel regimen incorporating daily intravenous busulfan, fludarabine, 400 CGY total-body irradiation, and Thymoglobulin Russell JA, Savoie ML, Balogh A, Turner AR, Larratt L, Chaudhry MA, Storek J, Bahlis NJ, Brown CB, Quinlan D, Geddes M, Stewart DA. ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Biol Blood Marrow Transplant. 2007 Jul;13(7):814-21 8) Adult Recipients of Matched Related Donor Blood Cell Transplants Given Myeloablative Regimens Including Pretransplant Antithymocyte Globulin Have Lower Mortality Related to Graft-versus-Host Disease: A Matched Pair Analysis James A. Russell, A. Robert Turner, Loree Larratt, Ahsan Chaudhry, Donald Morris, Christopher Brown,1,2 Diana Quinlan, Douglas Stewart Biology of Blood and Marrow Transplantation 13:299-306 (2007) Treosulfano Farmaco estero con l’indicazione registrata per carcinoma ovarico Trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE) del bambino e dell’adulto affetti da patologia oncologica e non oncologica ad alto rischio di tossicità. Bitan M, Shapira MY, et al., Exp Hematol. 2005 Jun; Casper J, Freund M. Int J Clin Pharmacol Ther. 2004 Nov;42(11):661-2. No abstract available. Hilger RA, Baumgart J, et al.,Int J Clin Pharmacol Ther. 2004 Nov;42(11):654-5. No abstract available Beelen DW, Trenschel R, et al.,Bone Marrow Transplant. 2005 Feb; Shimoni A, Kröger N, et al.,Leukemia. 2005 Jan; Casper J, Knauf W, Blau I, et al.,Ann Hematol. 2004; Casper J, Knauf W, Kiefer T, et al.,Blood. 2004 Jan 15; Bacher U, Klyuchnikov E, et al.,.Expert Opin Drug Saf. 2009 May; Cutting R, Mirelman A, Vora A.Br J Haematol. 2008 Dec; Główka FK, Karaźniewicz-Łada M, et al.,Bone Marrow Transplant. 2008 Oct; Bernardo ME, Zecca M, et al.,Br J Haematol. 2008 Nov; Baronciani D, Rambaldi A, et al., Am J Hematol. 2008 Sep; Holowiecki J, Giebel S, et al.,. Br J Haematol. 2008 Jun; Shimoni A, Hardan I, et al.,Leuk Lymphoma. 2007 Dec; Giebel S, Wojnar J, et al., Ann Transplant. 2006; Blau IW, Schmidt-Hieber M, et al., Ann Hematol. 2007 Aug; Schmidt-Hieber M, Blau IW, et al.,Bone Marrow Transplant. 2007 Apr; Sauer M, Zeidler C, et al.,Bone Marrow Transplant. 2007 Feb; Kröger N, Shimoni A, et al.,Bone Marrow Transplant. 2006 Feb; Casper J, Wilhelm S, et al.,Dtsch Med Wochenschr. 2005 Sep 23; Wandt H, Schaefer-Eckart K, et al.,Haematologica. 2005 Sep; Valganciclovir Trattamento di induzione e mantenimento della retinite da CMV in pazienti con AIDS. Prevenzione della malattia da CMV in pazienti CMV negativi e sottoposti a trapianto d’organo SOLIDO da donatore CMV positivo. Trapianto midollo osseo; trapianto d’organo solido in pazienti adulti e pediatrici. BMT Winston DJ et al. Pharmacokinetics of ganciclovir after oral valganciclovir versus intravenous ganciclovir in allogeneic stem cell transplant patients with graft-versus-host disease of the gastrointestinal tract. Biol Blood Marrow Transplant 2006; 12 (6): 635-40 The pharmacokinetics of ganciclovir after oral valganciclovir versus intravenous ganciclovir were compared in allogeneic stem cell transplant recipients with stable graft-versus-host disease of the gastrointestinal tract. Oral valganciclovir could be a useful alternative to intravenous ganciclovir in certain stable stem cell transplant patients who require prophylaxis or preemptive therapy for cytomegalovirus infection. Ayala E et al. Valganciclovir is safe and effective as pre-emptive therapy for CMV infection in allogeneic hematopoietic stem cell transplantation. Bone Marrow Transplant 2006; 37 (9): 851-6 Pre-emptive therapy of CMV infection with oral VGC is safe and effective in allogeneic HSCT recipients. ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Van der Heiden PLJ et al. Oral valganciclovir as pre-emptive therapy has similar efficacy on cytomegalovirus DNA load reduction as intravenous ganciclovir in allogeneic stem cell transplantation recipients. Bone Marrow Transplant 2006; 37 (7): 693-8 The efficacy and safety of oral valganciclovir was compared to ganciclovir i.v. in pre-emptive treatment of cytomegalovirus (CMV) in T-cell-depleted allogeneic stem cell transplant (allo-SCT) recipients. In conclusion, pre-emptive treatment with valganciclovir and ganciclovir, led to similar reduction of CMV DNA load. Oral valganciclovir is an attractive and safe alternative for pre-emptive CMV treatment in T-cell-depleted allo-SCT recipients. Einsele H et al. Oral valganciclovir leads to higher exposure to ganciclovir than intravenous ganciclovir in patients following allogeneic stem cell transplantation. Blood 2006; 107 (7): 3002-8 This supports the use of V-GCV in SCT, even in patients with I-GVHD grades I-II. Due to higher exposure after VGCV compared with IV-GCV, patients should be monitored carefully for safety reasons. Boeckh M et al. Cytomegalovirus in hematopoietic stem cell transplant recipients: Current status, known challenges, and future strategies. Biol Blood Marrow Transplant 2003; 9 (9): 543-58 Strategies currently being investigated include long-term suppression of CMV with valganciclovir for the prevention of late CMV infection and disease, adoptive transfer of CMV-specific T cells, and donor and recipient vaccination strategies. Infezione da Cytomegalovirus in pazienti pediatrici con trapianto Clark BS et al. Valganciclovir for the prophylaxis of cytomegalovirus disease in pediatric liver transplant recipients. Transplantation. 2004; 77 (9): 1480 Burri M et al. Oral valganciclovir in children: single dose pharmacokinetics in a six-year-old girl. Ped Infectious Dis J 2004; 23 (3): 263-266 Razonable RR, Paya CV. Valganciclovir for the prevention and treatment of cytomegalovirus disease in immunocompromised hosts. Expert Rev. Anti-infect. Ther. 2004; 2 (1): 27–42) Vaudry W et al. Safeto of oral valganciclovir powder for oral solution in pediatric solid organ transplant recipients. Am J Transplant / Transplantation 2006 WTC 215 Abs 441 Bouw R et al. Ganciclovir pharmacokinetics in pediatric solid organ transplant recipients after administration of valganciclovir oral solution. Am J Transplant / Transplantation 2006 WTC 215 Abs 442. E’ ammesso l’utilizzo del valganciclovir come terapia preventiva della malattia da CMV nei pazienti sottoposti a trapianto di rene. Kalpoe JS et al. Similar reduction of cytomegalovirus DNA load by oral valganciclovir and intravenous ganciclovir on pre-emptive therapy after renal and renal-pancreas transplantation. Antivir Ther (Lond). 2005 Khoury JA et al. Prophylactic Versus Preemptive Oral Valganciclovir for the Management of Cytomegalovirus Infection in Adult Renal Transplant Recipients. Am J Transplant. 2006 Lopau K et al. Efficacy and safety of preemptive anti-CMV therapy with valganciclovir after kidney transplantation. Clin Transplant. 2007. Said T et al. Oral Valgancyclovir Versus Intravenous for Cytomegalovirus Prophylaxis in Kidney Transplant Recipient. Transplantation Proceedings. 2007 Reischig T et al. Intragraft cytomegalovirus infection: a randomized trial of valacyclovir prophylaxis versus preemptive therapy in renal transplant recipients. Antivir Ther (Lond). 2010 E’ ammesso l’utilizzo del valganciclovir come terapia preventiva della malattia da CMV nei pazienti sottoposti a trapianto di organo solido. ALLEGATO 5 - Aprile 2010 Nome composto Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Diaz-Pedroche C et al. Efficacy and Safety of Valgancyclovir as Preemptive Therapy for the Prevention of Cytomegalovirus Disease in Solid Organ Transplant Recipients. Transplantation Proceedings 2005 Strippoli GF et al. Pre-emptive treatment for cytomegalovirus viraemia to prevent cytomegalovirus disease in solid organ transplant recipients. Cochrane Database Syst Rev. 2006 Asberg A et al. Oral valganciclovir is an effective and safe treatment option for CMV disease in solid organ transplant recipients Am J Transplant. 2007 Sun H-Y et al. Prevention of Posttransplant Cytomegalovirus Disease and Related Outcomes with Valganciclovir: A Systematic Review. Am J Transplant. 2008. ALLEGATO 6 - Aprile 2011 RADIOFARMACI CON USO CONSOLIDATO PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Nome medicinale Fluorodesossiglucosio 18 ( F) Indicazioni già autorizzate Medicinale solo per uso diagnostico. 18 Il Fluorodesossiglucosio ( F) è indicato per l'uso in tomografia ad emissione di positroni (PET). Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Neurologia 18 Il Fluorodesossiglucosio ( F) è consigliato nella diagnosi differenziale tra malattia di Alzheimer (AD) e altre forme di demenza, in particolare la demenza vascolare (VD) e la Oncologia demenza frontotemporale (FTD), limitatamente alla risoluzione di 18 Fluorodesossiglucosio ( F) è indicato per l'imaging in pazienti sottoposti a casi dubbi, in cui la diagnosi clinica è incerta. procedure diagnostiche oncologiche funzionali e per classificare le patologie in cui l'aumento dell'afflusso di glucosio in organi o tessuti specifici sia il target diagnostico. Le seguenti indicazioni sono sufficientemente documentate Linea guida 19 ”Impiego delle tecniche di imaging delle demenze” –a cura dell’ISS (Settembre 2010) (vedere anche paragrafo 4.4): (http://www.iss.it/binary/pres/cont/LG_demenze_08_09_10.pdf) Diagnosi: • Caratterizzazione di noduli polmonari solitari. • Ricerca di neoplasie di origine sconosciuta, rivelate ad esempio da adenopatie cervicali, metastasi epatiche od ossee. • Caratterizzazione di masse pancreatiche. Stadiazione: • Neoplasie della testa e del collo, anche come strumento di aiuto nel guidare le biopsie • Neoplasia polmonare primaria • Neoplasia mammaria localmente avanzata • Neoplasia esofagea • Carcinoma del pancreas • Neoplasia colon-rettale, soprattutto nelle recidive che necessitano una nuova stadiazione • Linfoma maligno • Melanoma maligno, indice di Breslow > 1,5 mm o metastasi linfonodali alla prima diagnosi Silverman DH. J Nucl Med. 2004; 45:594-607. Yuan Y, Z.-X. Gu Z-X, Wie W-S. AJNR 2009 ;30 :404-410. Nobili F, Salmaso D, Morbelli S, Girtler N, Piccardo A, Brugnolo A, Dessi B, Larsson SA, Rodriguez G, Pagani M. Eur J Nucl Med Mol Imaging 2008;35:2191–2202 Hoffman JM, Welsh-Bohmer KA, Hanson M, Crain B, Hulette C, Earl N, Coleman RE. J Nucl Med. 2000;41:1920-1928. Monitoraggio della risposta terapeutica: • Linfoma maligno 1 ALLEGATO 6 - Aprile 2011 Indicazioni già autorizzate Nome medicinale • Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Neoplasie della testa e del collo Indagine in caso di ragionevole sospetto di recidiva: • Glioma con elevato grado di malignità (III o IV) • Neoplasie della testa e del collo • Neoplasia della tiroide (non midollare): pazienti con aumento dei livelli sierici di tireoglobulina e con scintigrafia total body con iodio radioattivo negativa • Neoplasia polmonare primitiva (vedere anche paragrafo 4.4) • Neoplasia mammaria • Carcinoma del pancreas • Neoplasia colon-rettale • Neoplasia ovarica • Linfoma maligno • Melanoma maligno Cardiologia In cardiologia l’obiettivo diagnostico è costituito dal miocardio vitale che è in grado di assorbire glucosio ma si trova in condizioni di ipoperfusione, condizione che deve essere valutata prima di scegliere la tecnica di imaging per il flusso più adeguata. • Valutazione del miocardio vitale in pazienti con scompenso cardiaco ventricolare sinistro di grado severo che siano candidati a procedure di rivascolarizzazione, quando le tecniche di imaging convenzionale non sono risolutive. Neurologia In neurologia l’obiettivo diagnostico è costituito dall’ipometabolismo glucidico che si manifesta nei periodi intermedi tra episodi acuti. • Localizzazione dei foci epilettogeni nella valutazione prechirurgica dell’epilessia temporale parziale. 2 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DEI TUMORI SOLIDI NELL’ADULTO PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Aldesleuchina Carcinoma renale metastatico Utilizzo nel melanoma maligno. Via di somministrazione sottocutanea. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Anastrozolo Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile in associazione a LHRH analogo. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T Trattamento carcinoma mammario in fase DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T avanzata in donne in post-menopausa. DeVita, Samuel Hellman, et al. L'efficacia non è stata dimostrata in pz con G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina ER -, a meno che non avessero Oncologica Settima Edizione, Masson. precedentemente avuto una risposta Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast clinica positiva al Tamoxifene. Trattamento Cancer adiuvante degli stadi precoci del Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical carcinoma invasivo della mammella con Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006 ER+, in donne in post-menopausa. American Society of Clinical Oncology. Trattamento adiuvante degli stadi precoci del carcinoma della mammella con Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato recettori ormonali positivi in donne in NCCN Guidelines.2008 postmenopausa, dopo 2 o 3 anni di terapia adiuvante con tamoxifene. Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali positivi in associazione a LHRH analogo (con accertata Nome Composto 1 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. controindicazione a tamoxifen): Carlson RW, Theriault R, Schurman CM, Rivera E, Chung CT, Phan SC, Arun B, Dice K, Chiv VY, Green M, Valero V. Phase II trial of anastrozole plus goserelin in the treatment of hormone receptor-positive, metastatic carcinoma of the breast in premenopausal women. J Clin Oncol. 2010 Sep 1;28(25):3917-21. Epub 2010 Aug 2. PubMed PMID: 20679610. Bleomicina Attività metaplastiche di alcuni tessuti (in partic. epiteli malpighiani ad alta cheratinizzazione). La bleomicina è un antimitotico a base di bleomicina solfato. Da sola, o in associazione con altri chemioterapici, risulta efficace in diversi tipi di tumori. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman,et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson Linee Guida NCI 2006 CalcioLevofolinato Tutte le forme anemiche da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotta utilizzazione o insufficiente apporto dietetico di folati. Antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e per controbattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotressato. Rescue dopo trattamento con metotressato e come potenziante gli effetti del 5-FU in protocolli di terapia antiblastica. In associazione alle fluoropirimidine nel trattamento del carcinoma del colon-retto metastatico con Utilizzo senza restrizione in associazione alle fluoropirimidine. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Ed. Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. 2 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. intento palliativo, nel trattamento adiuvante del carcinoma del colon-retto operato radicalmente e nel “rescue” (salvataggio) da alte dosi di metotressato o di altri farmaci analoghi. Capecitabina Terapia adiuvante per carcinoma del colon in stadio III (Dukes C). Trattamento del tumore del colon-retto metastatico. In associazione a docetaxel nel tumore mammario localmente avanzato o metastatico dopo fallimento della chemioterapia citotossica (la precedente terapia deve aver incluso una antraciclina). Monoterapia nel tumore mammario localmente avanzato o metastatico dopo fallimento di un regime chemioterapico contenente taxani e un’antraciclina o per le quali non è indicata un’ulteriore terapia con antracicline. Trattamento di prima linea del tumore gastrico avanzato in combinazione con un regime a base di platino. Carboplatino Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I e II linea). Carcinoma epidermoide testa e collo. Carcinoma del polmone a piccole cellule in associazione ad altri CT. Teratoma Utilizzo come alternativa al fluorouracile dove non si ritenga opportuno o indicato un trattamento infusionale. Utilizzo nel Carcinoma della mammella localmente avanzato o metastatico in associazione ad altri farmaci antineoplastici registrati in tale patologia. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: alternativa al cisplatino quando questo è controindicato oppure quando, a parità di efficacia, risulti essere meno tossico. Utilizzo, associato a taxani, nel trattamento dei tumori polmonari e ovarici. 3 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo nel Seminoma. Utilizzo nel trattamento del carcinoma della mammella da solo o in associazione. Utilizzo nel Mesotelioma pleurico. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson Linee Guida NCI 2006 Ciclofosfamide Trattamento citostatico Utilizzo ad alte dosi nei regimi di condizionamento pretrapianto. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman Ciclosporina Trapianto d'organo: Prevenzione del rigetto del trapianto allogenico di rene, fegato, cuore, cuore-polmone, polmone e pancreas. Trattamento del rigetto di trapianto in pazienti che hanno ricevuto precedentemente altre terapie immunosoppressive. Trapianto di midollo osseo: Prevenzione del rigetto del trapianto di midollo osseo. Profilassi e trattamento della “malattia da trapianto verso ospite” (“graft versus host-disease” Utilizzo nell’anemia aplastica, malattie autoimmuni gravi, sindrome emofagocitica. Walton RC, Onciu MM. Am J Ophthalmol. 2007 J KennedyNasser AA, Biol Blood Marrow Transplant. 2006 Acott PD, Transplant Proc. 2006. Kobayashi R, Br J Haematol. 2006 Pattaragarn A, Pediatr Transplant. 2006 4 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. o GVHD). Malattie autoimmuni: trattamento dell'uveite posteriore o intermedia di origine non infettiva, in fase attiva, a rischio di grave perdita della funzione visiva, quando le terapie convenzionali non sono risultate efficaci o provocano effetti indesiderati inaccettabili. Trattamento dell'uveite in morbo di Behçet, con ripetuti attacchi infiammatori a carico della retina. Sindrome nefrosica: Sindrome nefrosica steroido-dipendente e steroido-resistente in adulti e bambini, dovuta a glomerulopatie quali: glomerulonefrite a lesioni minime, glomerulosclerosi focale e segmentaria e glomerulonefrite membranosa. Artrite reumatoide: Trattamento dell'artrite reumatoide severa in fase attiva, in pazienti in cui i classici farmaci antireumatici a lenta azione risultano inappropriati o inefficaci. Psoriasi: Trattamento della psoriasi grave in pazienti in cui le terapie convenzionali sono inefficaci o inappropriate. Dermatite atopica: Sandimmun Neoral è indicato nei pazienti con dermatite atopica grave, quando è richiesta una terapia sistemica Cisplatino Tumore del testicolo. Carcinoma Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in 5 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Docetaxel Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. dell’ovaio. Carcinoma della testa-collo. Carcinoma della vescica. Endometrio, Linfomi e alcune neoplasie dell'infanzia. Dati preliminari indicano che cisplatino e' attivo anche nei sarcomi,linfomi, cancro polmonare, cancro esofageo, cancro della tiroide, neuroblastoma e melanoma maligno. Carcinoma della prostata. particolare: Carcinoma della mammella; Mesotelioma pleurico; Carcinoma dello stomaco; Carcinoma spinocellulare della cute; Carcinoma del pancreas; Neoplasie celebrali; Carcinoma della cervice uterina; Neoplasie a sede primitiva ignota e Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. In combinazione con doxorubicina e ciclofosfamide è indicato per il trattamento adiuvante di Pazienti con tumore della mammella operabile con linfonodo positivo. In combinazione con doxorubicina è indicato per il trattamento di pazienti con tumore della mammella localmente avanzato o metastatico che non hanno ricevuto una precedente terapia citotossica per questa patologia. In monoterapia è indicato per il trattamento di pazienti con tumore della mammella localmente avanzato o metastatico, dopo fallimento di una terapia citotossica. La precedente chemioterapia dovrebbe comprendere una antraciclina o un agente alchilante. In combinazione con trastuzumab è indicato per il trattamento di tumori della mammella metastatico, con Utilizzo nel Carcinoma Gastrico e della giunzione gastroesofagea, anche in monoterapia. Jaffer A. Ajani Optimizing Docetaxel Chemotherapy in Patients With Cancer of the Gastric and Gastroesophageal Junction Evolution of the Docetaxel, Cisplatin, and 5-fluorouracil Regimen CANCER September 1, 2008 / Volume 113 / Number 5. Utilizzo in monoterapia o in associazione con altri chemioterapici nel carcinoma ovarico recidivato dopo trattamento con Paclitaxel. Ferrandina G. Docetaxel and oxaliplatin in the second-line treatment of platinum-sensitive recurrent ovarian cancer: a phase II study. Ann Oncol. 2007 Aug;18(8):1348-53. Kushner DM; For the Wisconsin Oncology Network. Weekly docetaxel and carboplatin for recurrent ovarian and peritoneal cancer: a phase II trial. Gynecol Oncol. 2007 May;105(2):358-64. Tinker AV. Phase II trial of weekly docetaxel for patients with relapsed ovarian cancer who have previously received paclitaxel-ANZGOG 02-01. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):647-53. 6 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) iperespressione HER2 e che non hanno ricevuto in precedenza una terapia chemioterapia per la malattia metastatica. In combinazione con capecitabina è indicato per il trattamento di pazienti con tumore della mammella localmente avanzato o metastatico, dopo fallimento di una chemioterapia citotosssica, (la precedente chemioterapia dovrebbe aver compreso una antraciclina. Trattamento di pazienti con tumore del polmone NSCLC localmente avanzato o metastatico, dopo fallimento di un precedente trattamento chemioterapico. In combinazione con Cisplatino è indicato per il trattamento di pazienti con tumore NSCLC non operabile, localmente avanzato o metastatico che non hanno ricevuto precedenti chemioterapie in questa condizione. In combinazione con Prednisone o Prednisolone è indicato nella terapia di pazienti con carcinoma della prostata metastatico ormono-refrattario. In combinazione con Cisplatino e 5Fluorouracile è indicato per il trattamento dei pazienti con adenocarcinoma gastrico metastatico, compreso l’adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea, che non hanno in precedenza ricevuto chemioterapia per la malattia metastatica. In combinazione con Cisplatino e Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Strauss HG. Phase II trial of docetaxel and carboplatin in recurrent platinum-sensitive ovarian, peritoneal and tubal cancer. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):612-6 Polyzos A. Docetaxel in combination with irinotecan (CPT-11) in platinum-resistant paclitaxel-pretreated ovarian cancer. Anticancer Res. 2005 Sep-Oct;25(5):3559-64. Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma ovarico in alternativa al paclitaxel in combinazione con platino derivati. Vasey P.A.,phase III randomized trial of docetaxel-carboplatin vs paclitaxel-carboplatin as first line chemotherapy for ovarian carcinoma J Natl cancer Inst,2004,N0v 17,96,1682-1691 Utilizzo in associazione a ciclofosfamide in fase adiuvante nel carcinoma mammario, in pazienti non candidabili a terapia con antracicline . Jones SE: Phase III trial comparing doxorubicin plus cyclophosphamide with docetaxel plus cyclophosphamide as adjuvant therapy for operable breast cancer. J Clin Oncol 2006,24:5381-5387. Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante, sequenziale a chemioterapia con antracicline, in pazienti con linfonodi positivi. Rochè Sequential adjuvant epirubicin-based and docetaxel chemotherapy for node-positive breast cancer patients: the FNCLCC PACS 01 Trial J Clin Oncol. 2006 Dec 20;24(36):566471 7 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) 5Fluorouracile è indicato per il trattamento di induzione dei pazienti con carcinoma a cellule squamose localmente avanzato della testa e del collo. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante in pazienti con linfonodi negativi ad alto rischio nell’ambito degli stessi schemi di polichemioterapia o terapia impiegati nelle pazienti con linfonodi positivi. De Laurentiis M. Taxane-based combinations as adjuvant chemotherapy of early breast cancer: a meta-analysis of randomized trials. J Clin Oncol. 2008 Jan 1;26(1):44-53. Estévez LG. Evidence-based use of taxanes in the adjuvant setting of breast cancer. A review of randomized phase III trials., Cancer Treat Rev. 2007 Aug;33(5):474-83. Linee guida NCCN v 2/2008 Utilizzo nel carcinoma mammario operabile ad alto rischio in fase neoadiuvante in combinazione ad antracicline (utilizzo concomitante o sequenziale) o in associazione ad altri chemioterapici attivi in tale neoplasia. Linee guida NCCN v 2/2008 Utilizzo nel trattamento dei sarcomi delle parti molli in combinazione con Gemcitabina. Maki M. G. "Gemcitabine and Docetaxel in metastatic sarcoma: past, present and future", The Oncologist, 2007, 12:999-1006. Linee guida NCCN 2008 Doxorubicina Carcinoma mammario, polmone, vescica, tiroide, ovaio). Osteosarcoma e sarcoma dei tessuti molli. Linfomi di Hodgkin e non Hodgkin. Neuroblastoma, tumore di Wilms. Leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloblastica acuta. Per via endovescicale: tumori superficiali della vescica (sia dopo Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: tutti i tipi di sarcomi in cui si ritiene indicato. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. 8 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) resezione transuretrale che a scopo terapeutico). Sarcomi delle parti molli, carcinoma gastrico, carcinoma del fegato, pancreas, sigma retto, carcinoma del distretto cervico facciale, carcinoma polmonare, carcinoma ovarico, leucemie. Carcinoma polmonare a piccole cellule, neuroblastoma. Doxorubicina liposomiale Pegilata (Caelyx) Doxorubicina liposomiale è indicata: - In monoterapia in pazienti con tumore mammario metastatico, nei casi in cui sia presente un rischio cardiaco aumentato. - Nel trattamento del tumore ovarico in stadio avanzato in donne che abbiano fallito un trattamento chemioterapico di prima linea a base di platino. - In associazione a bortezomib per il trattamento del mieloma multiplo in progressione in pazienti che hanno ricevuto in precedenza almeno un trattamento e che sono stati già sottoposti, o non possono essere sottoposti, a trapianto di midollo osseo. - Nel trattamento del sarcoma di Kaposi correlato all’AIDS (KS-AIDS), in pazienti con un basso numero di CD4 (linfociti CD4 < 200/mm3) e malattia a livello mucocutaneo o viscerale diffusa. Può essere utilizzato come chemioterapia sistemica di prima linea o di seconda linea Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Linee Guida NCI 2006. Utilizzo nel trattamento dei sarcomi di Kaposi non correlati da infezioni da HIV. Utilizzo nel trattamento dei sarcomi dei tessuti molli recidivati o metastatici in pazienti con controindicazioni all’impiego di antracicline convenzionali per rischio cardiologico. Judson et al. Randomised phase II trial of pegylated liposomal doxorubicin (DOXIL/CAELYX) versus doxorubicin in the treatment of advanced or metastatic soft tissue sarcoma: a study by the EORTC Soft Tissue and Bone Sarcoma Group. Eur J Cancer. 2001 May;37(7):870-7 9 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. in pazienti affetti da KS-AIDS con malattia già in stadio avanzato o in pazienti intolleranti ad un precedente trattamento chemioterapico sistemico di associazione con almeno due delle seguenti sostanze: un alcaloide della vinca, bleomicina e doxorubicina standard (o un’altra antraciclina). Epirubicina Carcinoma mammario. Linfomi, sarcomi delle parti molli. Carcinoma gastrico, fegato, pancreas, sigma-retto. Carcinoma cervico-faciale. Carcinoma polmonare. Carcinoma ovarico. Leucemie. Instillazione endovescicale per Carcinoma della vescica superficiale (a cellule transizionali, carcinoma in situ). Profilassi delle recidive dopo intervento di resezione transuretrale. Utilizzo al posto della doxorubicina da sola od in associazione nel trattamento dei tumori solidi, sia in fase precoce che avanzata. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Etoposide Tumori polmonari a piccole cellule (dati preliminari indicano che può essere efficace in altri tipi di carcinomi polmonare). Carcinoma del testicolo non seminomatoso resistente. Morbo di Hodgkin; Linfomi maligni non Hodgkin; Leucemia acuta. Nel coriocarcinoma gestazionale. A Etoposide possono rispondere positivamente anche altri tipi di tumori solidi. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: sarcomi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Exemestane Trattamento del carcinoma mammario in fase avanzata, in donne in stato di Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile in associazione a LHRH analogo. 10 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. postmenopausa naturale o indotta, nelle quali la malattia e' progredita dopo trattamento con terapia anti-estrogenica. Trattamento adiuvante nelle donne in postmenopausa con carcinoma mammario invasivo in fase iniziale e con recettori estrogenaci positivi, dopo iniziale terapia adiuvante con tamoxifene per 2-3 anni. L’efficacia non è stata dimostrata nelle pazienti con recettori estrogenici negativi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast Cancer Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006 American Society of Clinical Oncology. Fluorouracile Trattamento palliativo dei tumori maligni epiteliali soprattutto retto, colon, mammella, stomaco, pancreas, fegato (primitivo). Tumori dell'utero, ovaio, vescica. Trattamento profilattico delle recidive di tumori quando l'intervento chirurgico non garantisce la radicalità. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Fulvestrant Trattamento di donne in postmenopausa affette da carcinoma della mammella localmente avanzato o metastatico con recettori per gli estrogeni positivi, in ricaduta di malattia durante o dopo terapia antiestrogenica adiuvante o progressione di malattia durante terapia con un antiestrogeno. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Agrawal A, Cheung KL, Robertson JF. Fulvestrant in advanced male breast cancer. Breast Cancer Res Treat. 2007 Jan;101(1):123. Epub 2006 Jun 29. No abstract available. Gemcitabina NSCLC localmente avanzato o metastatico. Utilizzo nella terapia di salvataggio delle neoplasia germinale Adenocarcinoma pancreatico localmente del testicolo. avanzato o metastatico. Adenocarcinoma Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli pancreatico refrattario al 5FU. Carcinoma Nome Composto 11 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) della vescica avanzato. In combinazione con carboplatino è indicato nel carcinoma ricorrente dell'epitelio dell'ovaio che hanno recidivato almeno 6 mesi dopo terapia con platino. Con Paclitaxel in carcinoma della mammella non resecabile localmente ricorrente o metastatico che hanno recidivato dopo chemio adiuvante e neoadiuvante. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Annals of Oncology 19 (Supplement 2): ii89–ii93, 2008 Soft tissue sarcomas: ESMO Clinical Recommendations for diagnosis, treatment and follow-up P. G. Casali, L. Jost, S. Sleijfer, J. Verweij & J.-Y. Blay On behalf of the ESMO Guidelines Working Group* Utilizzo nel Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari. Utilizzo nelle Neoplasie del distretto cervico-facciale. Utilizzo in monoterapia o in associazione con Antracicline o platino-derivati nel carcinoma ovarico recidivato: Tas F, A pilot study evaluating the efficacy and toxicity of biweekly gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin in recurrent platinum-resistant epithelial ovarian cancer. Int J Clin Oncol. 2008 Apr;13(2):156-60. Kalykaki A.Gemcitabine plus oxaliplatin (GEMOX) in pretreated patients with advanced ovarian cancer: a multicenter phase II study of the Hellenic Oncology Research Group (HORG). Anticancer Res. 2008 Jan-Feb;28(1B):495-500. Ferrandina G.Phase III trial of gemcitabine compared with pegylated liposomal doxorubicin in progressive or recurrent ovarian cancer. J Clin Oncol. 2008 Feb 20;26(6):890-6. Germano D. Gemcitabine combined with oxaliplatin (GEMOX) as salvage treatment in elderly patients with advanced ovarian cancer refractory or resistant to platinum: a single institution experience. J Chemother. 2007 Oct;19(5):577-81. Pectasides D.Gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin alternating with cisplatin plus cyclophosphamide in platinum refractory/resistant, paclitaxel-pretreated, ovarian carcinoma.Gynecol Oncol. 2008 Jan;108(1):47-52. 12 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Mutch DG. Randomized phase III trial of gemcitabine compared with pegylated liposomal doxorubicin in patients with platinumresistant ovarian cancer. J Clin Oncol. 2007 Jul 1;25(19):2811-8. Harnett P. Phase II study of gemcitabine and oxaliplatin in patients with recurrent ovarian cancer: an Australian and New Zealand Gynaecological Oncology Group study. Int J Gynecol Cancer. 2007 Mar- Apr;17(2):359-66. Bozas G. Biweekly gemcitabine and cisplatin in platinum resistant/refractory, paclitaxel-pretreated, ovarian and peritoneal carcinoma. 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Gemcitabine and Carboplatin in Intensively Preatreated Patients with Metastatic Breast Cancer 2008 Jun 2.,73, 407-414 Utilizzo nel trattamento adiuvante del carcinoma pancreatico: Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina Oncologica 8° edizione Masson Conko trial Adjuvant chemotherapy with gemcitabine vs observation in patients 13 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. undergoing curative intent resection of pancreatic cancer- A randomized control trial JAMA 2007, 297: 267-277. Utilizzo nel Carcinoma dell’endometrio e della cervice uterina, in monoterapia o in associazione a platino: Brown J, Smith JA, Ramondetta LM, Sood AK, Ramirez PT, Coleman RL, Levenback CF, Munsell MF, Jung M, Wolf JK. Combination of gemcitabine and cisplatin is highly active in women with endometrial carcinoma: results of a prospective phase 2 trial. Cancer. 2010 Nov 1;116(21):4973-9. Monk BJ, Sill MW, McMeekin DS, Cohn DE, Ramondetta LM, Boardman CH, Benda J, Cella D. Phase III trial of four cisplatincontaining doublet combinations in stage IVB, recurrent, or persistent cervical carcinoma: a Gynecologic Oncology Group study. J Clin Oncol. 2009 Oct 1;27(28):4649-55. Epub 2009 Aug 31 Utilizzo in mesotelioma senza indicazioni di linea in monoterapia o in associazione con cis- o carbo-platino: Kalmadi SR, Rankin C, Kraut MJ et al. Gemcitabine and cisplatin in unresectable malignant mesothelioma of the pleura: a phase II study of the Southwest Oncology group (SWOG 9810). Lung Cancer 2008 May; 60(2): 259-63 Nowak AK, Byrne MJ, Williamson R et al. A multicentre phase II study of cisplatin and gemcitabine for malignant mesothelioma. Br J Cancer 2002 Aug 27; 87(5):491-6 Favaretto AG, Aversa SM, Paccagnella A, et al. Gemcitabine combined with carboplatin in patients with malignant pleural mesothelioma: a multicentric phase II study. Cancer 2003 Jun 1;97(11):2791-7 14 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Idrossiurea Leucemia mieloide cronica Utilizzo nei tumori cerebrali e meningiomi: Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment of unresectable and recurrent meningiomas. I. Inhibition of primary human meningioma cells in culture and in meningioma transplants by induction of the apoptotic pathway. J Neurosurg. 1997 May;86(5):845-52. Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment of unresectable and recurrent meningiomas. II. Decrease in the size of meningiomas in patients treated with hydroxyurea. J Neurosurg. 1997 May;86(5):840-844. Newton, H. B., Slivka, M. A., and Stevens, C.: Hydroxyurea chemotherapy for unresectable or residual meningioma. J Neurooncol. 2000; 49: 165-70. Mason, W. 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Nome Composto 15 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Interferone alfa 2a Leucemia a cellule capellute. Pazienti affetti da AIDS con sarcoma di Kaposi. Leucemia mieloide cronica Philadelphia positiva in fase cronica. Linfoma cutaneo a cellule T. Pazienti in età adulta affetti da epatite cronica B. Pazienti in età adulta con epatite cronica C. Linfoma non Hodgkin follicolare. Carcinoma renale avanzato. Pazienti con melanoma maligno di stadio II secondo la classificaz. AJCC. Utilizzo nel Kaposi non HIV Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. Utilizzo nel trattamento di seconda linea dei carcinomi avanzati del tratto gastroenterico (colon, retto, esofago, stomaco e pancreas). Irinotecan Carcinoma colon-retto avanzato: In combinazione con 5FU/FA in pazienti non precedentemente trattati con CT per malattia avanzata. Come monochemioterapia in pazienti già trattati con regime convenzionale contenente 5FU senza beneficio. Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma pancreatico: Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I], and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc Am Soc Clin Oncol 2010 Utilizzo nel trattamento dei glioblastomi recidivanti a fallimento della terapia con Temozolomide: Puduvalli VK, Giglio P, Groves MD, Hess KR, Gilbert MR, Mahankali S, Jackson EF, Levin VA, Conrad CA, Hsu SH, Colman H, de Groot JF, Ritterhouse MG, Ictech SE, Yung WK. Phase II trial of irinotecan and thalidomide in adults with recurrent glioblastoma multiforme. Neuro Oncol. 2008 Apr;10(2):216-22. 16 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Epub 2008 Feb 26. Vredenburgh JJ, Desjardins A, Reardon DA, Friedman HS. Experience with irinotecan for the treatment of malignant glioma. Neuro Oncol. 2009 Feb;11(1):80-91 Friedman HS, Petros WP, Friedman AH, et al. Irinotecan therapy in adults with recurrent or progressive malignant glioma. J Clin Oncol. 1999;17:1516–1525. Weller M, Winter S, Schmidt C, et al. Topoisomerase-1 inhibitors for human malignant gliomas: differential modulation of p53, p21, bax and bcl-2 expression and of CD95–mediated apoptosis by camptothecin and beta-lapachone. Int J Cancer. 1997;73:707– 714. Coggins CA, Elion GB, Houghton PJ, et al. Enhancement of irinotecan (CPT-11) activity against central nervous system tumor xenografts by alkylating agents. Cancer Chemother Pharmacol. 1998;41:485–490. Nakatsu S, Kondo S, Kondo Y, et al. Induction of apoptosis in multidrug resistant (MDR) human glioblastoma cells by SN-38, a metabolite of the camptothecin derivative CPT-11. Cancer Chemother Pharmacol. 1997;39:417–423. Buckner JC, Reid JM, Wright K, et al. Irinotecan in the treatment of glioma patients: current and future studies of the North Central Cancer Treatment Group. Cancer. 2003;97:2352–2358. Raymond E, Fabbro M, Boige V, et al. Multicentre phase II study and pharmacokinetic analysis of irinotecan in chemotherapy-naïve patients with glioblastoma. Ann Oncol. 2003;14:603–614. Chamberlain MC. Salvage chemotherapy with CPT-11 for recurrent glioblastoma multiforme. J Neurooncol. 2002;56:183– 188 Cloughesy TF, Filka E, Nelson G, et al. Irinotecan treatment for recurrent malignant glioma using an every-three-week regimen. 17 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Am J Clin Oncol. 2002;25:204–208. Cloughesy TF, Filka E, Kuhn J, et al. Two studies evaluating irinotecan treatment for recurrent malignant glioma using an everythree-week regimen. Cancer. 2003;97:2381–2386. Batchelor TT, Gilbert MR, Supko JG, et al. Phase 2 study of weekly irinotecan in adults with recurrent malignant glioma: final report of NABTT 97–11. Neuro-Oncol. 2004;6:21–27. Gilbert MR, Supko JG, Batchelor T, et al. Phase I clinical and pharmacokinetic study of irinotecan in adults with recurrent malignant glioma. Clin Cancer Res. 2003;9:2940–2949. Prados MD, Yung WKA, Jaeckle KA, et al. Phase 1 trial of irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol. 2004;6:44–54. Prados MD, Lamborn K, Yung WKA, et al. A phase 2 trial of irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol. 2006;8:189–193. Lanreotide Trattamento dell'acromegalia: nei pazienti in attesa di intervento chirurgico o qualora la secrezione dell’ormone della crescita non risulti normalizzata in seguito ad intervento chirurgico o radioterapia. Trattamento dei sintomi clinici dei tumori carcinoidi: dopo iniezione test. Trattamento degli adenomi tireotropi primari. Lanreotide acetato Trattamento dell'acromegalia e dei pazienti Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase nei quali la secrezione dell’ormone della evolutiva in pazienti non sindromici. Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase evolutiva in pazienti non sindromici. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998 18 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. crescita non risulti normalizzata in seguito ad intervento chirurgico o a radioterapia. Trattamento dei sintomi clinici dei tumori neuroendocrini. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998 Lapatinib Tyverb è indicato nel trattamento di pazienti affetti da carcinoma mammario, il cui tumore sovraesprime l’HER2 (ErB2); - in associazione con capecitabina nei pazienti con malattia avanzata o metastatica in progressione dopo che i pazienti abbiano ricevuto un trattamento che deve aver incluso antracicline e taxani ed una terapia con trastuzumab per malattia metastatica. - in associazione con un inibitore dell’aromatasi, nelle donne in postmenopausa con malattia metastatica positiva per il recettore ormonale, per le quali al momento non è indicata lachemioterapia. Le pazienti nello studio registrativo non erano state trattate in precedenza con trastuzumab o con un inibitore dell’aromatasi. Utilizzo del lapatinib e capecitabina in pazienti andati in progressione durante o entro 6 mesi dal termine di trastuzumab adiuvante Blackwell KL, Burstein HJ, Storniolo AM, Rugo H, Sledge G, Koehler M, Ellis C, Casey M, Vukelja S, Bischoff J, Baselga J, O'Shaughnessy J. Randomized study of Lapatinib alone or in combination with trastuzumab in women with ErbB2-positive, trastuzumab-refractory metastatic breast cancer. J Clin Oncol. 2010 Mar 1;28(7):1124-30. Epub 2010 Feb 1. PubMed PMID: 20124187. Vedi anche NCCN (ultima versione) Letrozolo Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata in donne in post-menopausa. Trattamento del carcinoma mammario in fase avanzata in post-menopausa naturale o indotta dopo ripresa o PD in pz già Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile in associazione a LHRH analogo. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Nome Composto 19 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) trattate con antiestrogeno. Efficacia non dimostrata in pz ER -. Trattamento adiuvante del carcinoma mammario ormonosensibile in fase precoce in donne in postmenopausa dopo trattamento adiuvante standard con tamoxifene della durata di cinque anni. Trattamento adiuvante del carcinoma mammario in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Oncologica Settima Edizione, Masson. Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast Cancer Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006 American Society of Clinical Oncology. Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato NCCN Guidelines 2008 Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali positivi in associazione a LHRH analogo (nei casi con accertata controindicazione a tamoxifen): Park IH, Ro J, Lee KS, Kim EA, Kwon Y, Nam BH, Jung SY, Lee S, Kim SW, Kang HS. Phase II parallel group study showing comparable efficacy between premenopausal metastatic breast cancer patients treated with letrozole plus goserelin and postmenopausal patients treated with letrozole alone as first-line hormone therapy. J Clin Oncol. 2010 Jun 1;28(16):2705-11. Epub 2010 Apr 26. PubMed PMID: 20421538. Medrossiprogester one acetato Trattamento palliativo del carcinoma della mammella e dell'endometrio. Sindrome anoressia-cachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS. Trattamento palliativo di neoplasie ormono-dipendenti: carcinoma dell'endometrio, carcinoma mammario, ipernefroma, carcinoma della prostata. Trattamento palliativo del carcinoma della mammella e Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. 20 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. dell'endometrio. Sindrome anoressiacachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS. Megestrolo Acetato Trattamento palliativo del carcinoma mammario o dell'endometrio in fase avanzata. Sindrome anoressica e della perdita di peso secondarie a neoplasie o AIDS. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Metotrexate Leucemia linfatica e meningea acuta e subacuta, leucemia acuta. Carcinoma mammario. Coriocarcinoma, linfosarcoma, micosi fungoide, sarcoma steogenico. Carcinoma polmonare. Carcinoma epidermoide di testa e collo. Corioadenoma destruente, mola vescicolare idatiforme. Sarcomi, linfomi, linfosarcoma del bambino. Neoplasie cervico-faciali. Carcinoma della cervice uterina. Studi recenti hanno evidenziato l'ottima risposta terapeutica indotta dal metotressato nella leucemia linfoblastica del bambino. Artrite rematoide, artrite psoriasica, psoriasi. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: carcinoma della vescica. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman,Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita,Samuel Hellman , et al. G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione , Masson. Linee Guida NCI 2006. Micofenolato mofetile Indicato per la profilassi del rigetto acuto in pazienti che ricevono un allotrapianto renale, cardiaco o epatico in associazione con ciclosporina e corticosteroidi. Utilizzo nelle malattie autoimmuni gravi, sindrome nefrotica steroide-resistente e steroide-dipendente, trapianto di midollo osseo: Tannuri U, et al., Pediatr Transplant. 2007 Vilalta Casas R,. et alTransplant Proc. 2006 21 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Fujinaga S, et al., Pediatr Nephrol. 2007 Ksiazek J, et al. ,Przegl Lek. 2006. KwintaRybicka J, et al., Przegl Lek. 2006 Alcuni tipi di neoplasie sia da sola, sia associata con altri farmaci o dopo che il protocollo d'elezione ha fallito, compresi i carcinomi gastrici, pancreatici, uterini e della mammella; l'adenocarcinoma polmonare, la carcinosi peritoneale, i tumori del colon, della vescica, del retto e della cute. Inoltre è stato impiegato con qualche successo nei sarcomi, negli epatocarcinomi, nelle leucemie acute e croniche e nel morbo di Hodgkin. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi e in particolare nel carcinoma dell’ano. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Nadroparina Profilassi delle trombosi venose profonde (TVP) in chirurgia generale e in chirurgia ortopedica. Trattamento delle trombosi venose profonde. Prevenzione della coagulazione in corso di emodialisi. Trattamento dell'angina instabile e dell'infarto miocardico non-Q. Utilizzo nella profilassi delle trombosi venose profonde in pazienti oncologici ambulatoriali a rischio (KORANA > 3)[ con condizione che l’indicazione sia posta dallo specialista ematologo o oncologo]: Agnelli G, Gussoni G, Bianchini C. et al. Nadroparin for the prevention of thromboembolic events in ambulatory patients with metastatic or locally advanced solid cancer receiving chemotherapy: a randomised, placebo-controlled, double-blind study. Lancet Oncol. 2009 Oct;10(10):943-9. Epub 2009 Aug 31. Ecc., Octreotide Trattamento delle sindromi da tumori endocrini gastro-entero-pancreatici in particolare: - Carcinoidi (sindrome del carcinoide); - VIPomi; Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase evolutiva in pazienti non sindromici. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Mitomicina C 22 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) - Glucagonomi; - Gastrinomi / sindrome di Zollinger-Ellison (eventualmente in associazione con farmaci anti-H2, con o senza antiacidi); - Insulinomi (per la prevenzione delle crisi ipoglicemiche pre-intervento e terapia di mantenimento); - GRFomi. Per il trattamento sintomatico e la riduzione dei livelli plasmatici di GH e Somatomedina-C nei casi di acromegalia non adeguatamente controllati con terapia chirurgica, radiante o farmacologica (con dopamino-agonisti). Il trattamento con octreotide è anche indicato nei pazienti acromegalici in cui l'intervento chirurgico sia controindicato o comunque non accettato o nei pazienti precedentemente sottoposti a radioterapia, in attesa che quest'ultimo intervento raggiunga la massima efficacia. Trattamento profilattico delle complicazioni post-operatorie conseguenti ad interventi sul pancreas. Trattamento coadiuvante delle fistole pancreatiche. Trattamento della diarrea refrattaria severa correlata ad immunodeficienza. Trattamento d'urgenza e protezione dalle recidive precoci dell'emorragia da varici esofagee in pazienti cirrotici. Octreotide è da utilizzarsi in associazione al trattamento Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998 Utilizzo nel trattamento dell’occlusione intestinale di pazienti con neoplasia avanzata (i.e.ovaio, colon) e carcinosi peritoneale: Zulian G.B., Weber C.: Malignant irreversibile intestinal obstruction: the powerful association of octreotide to corticosteroids, antiemetics and analgesic. Am J Hosp Palliate Care, pp. 1 – 5, 2008. Ripamonti C., Gerde H.: Management of malignant bowel obstruction. Eur J Cancer 2008, 44: 1105 – 1115 Utilizzo nella diarrea indotta da chemioterapia e resistente a trattamento con loperamide Topkan E, Karaoglu A. Octreotide in the management of chemoradiotherapy induced diarrhea refractory to loperamide in patients with recatl carcinoma. Oncology 2006 (71(5-6):354-60 Wadler S, Benson AB 3rd, Engelking C, et al. Recommended guidelines for the treatment of chemotherapy-induced diarrhea. J Clin Oncol 1998 Sep; 16(9): 3169-78 23 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. endoscopico. Octreotide acetato Oxaliplatino Trattamento dell'acromegalia in pazienti che sono controllati in modo soddisfacente con octreotide per via sottocutanea; pazienti acromegalici in cui siano controindicati, o comunque non efficaci, l'intervento chirurgico, il trattamento con agonisti dopaminergici o la radioterapia, o in attesa che quest'ultima raggiunga la massima efficacia. Trattamento della sindrome da tumori endocrini gastro-entero-pancreatici in pazienti controllati in modo soddisfacente con octreotide per via sottocutanea: - Carcinoidi (sindrome del carcinoide); - VIPomi; - Glucagonomi; - Gastrinomi / sindrome di ZollingerEllison; - Insulinomi (per la prevenzione delle crisi ipoglicemiche pre-intervento e terapia di mantenimento); - GRFomi. In associazione con 5FU/FA è indicato per: Trattamento adiuvante del tumore al colon stadio 3 (C di Dukes) dopo completa resezione del tumore primario. Tumori colon rettali metastatici. Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase evolutiva in pazienti non sindromici. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998 Utilizzo nel trattamento in associazione a farmaci alternativi al fluorouracile nel trattamento dei tumori del colon rettali metastatici. Utilizzo in associazione a Gemcitabina nel trattamento del carcinoma del pancreas e delle vie biliari. 24 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo in combinazione con fluoropirimidine o raltitrexed associate a antracicline o docetaxel nel trattamento del carcinoma gastrico avanzato o metastatico: Seo HY. Treatment outcomes of oxaliplatin, 5-FU, and leucovorin as salvage therapy for patients with advanced or metastatic gastric cancer: a retrospective analysis. Cancer Chemother Pharmacol. 2008 Apr 9. Luo HY. A Pilot Study of Oxaliplatin, Fluorouracil and Folinic Acid (FOLFOX-6) as First-Line Chemotherapy in Advanced or Recurrent Gastric Cancer. Chemotherapy. 2008 Jun18;54(3):228235. Liu ZF. Biweekly oxaliplatin in combination with continuous infusional 5-fluorouracil and leucovorin (modified FOLFOX-4 regimen) as first-line chemotherapy for elderly patients with advanced gastric cancer. Am J Clin Oncol. 2008 Jun;31(3):259-63. Hwang WS. Phase II study of oxaliplatin in combination with continuous infusion of 5- fluorouracil/leucovorin as first-line chemotherapy in patients with advanced gastric cancer. Anticancer Drugs. 2008 Mar;19(3):283-8. Zhu X.Phase II clinical trial of advanced and metastatic gastric cancer based on continuous infusion of 5-fluorouracil combined with epirubicin and oxaliplatin.J Cancer Res Clin Oncol. 2008 Mar 15. Jeong J. Phase II study of combination chemotherapy of 5fluorouracil, low-dose leucovorin, and oxaliplatin (FLOX regimen) in pretreated advanced gastric cancer.Ann Oncol. 2008 Jun;19(6):1135-40. Epub 2008 Feb 13. Barone C. Docetaxel and oxaliplatin combination in second-line treatment of patients with advanced gastric cancer.Gastric Cancer. 2007;10(2):104-11. 25 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Neri B. Oxaliplatin, 5-fluorouracil/leucovorin and epirubicin as firstline treatment in advanced gastric carcinoma: a phase II study.Br J Cancer. 2007 Apr 10;96(7):1043-6. Jatoi A; North Central Cancer Treatment Group.Oxaliplatin and capecitabine in patients with metastatic adenocarcinoma of the esophagus, gastroesophageal junction and gastric cardia: a phase II study from the North Central Cancer Treatment Group. Ann Oncol. 2006 Jan;17(1):29-34. Kim DY. Phase II study of oxaliplatin, 5-fluorouracil and leucovorin in previously platinum-treated patients with advanced gastric cancer. Ann Oncol. 2003 Mar;14(3):383-7. Schmid KE. Second-line treatment of advanced gastric cancer with oxaliplatin plus raltitrexed. Onkologie. 2003 Jun;26(3):255-8. Keam B. 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Phase II study of capecitabine and oxaliplatin given prior to and concurrently with preoperative pelvic radiotherapy in patients with locally advanced rectal cancer., Br J Cancer. 2008 Apr 8;98(7):1204-9 26 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Fakih MG. Phase II Study of Weekly Intravenous Oxaliplatin Combined with Oral Daily Capecitabine and Radiotherapy with Biologic Correlates in Neoadjuvant Treatment of Rectal Adenocarcinoma. Int J Radiat Oncol Biol Phys. 2008 Jun 17 Aschele C, A phase I-II study of weekly oxaliplatin, 5-fluorouracil continuous infusion and preoperative radiotherapy in locally advanced rectal cancer. Ann Oncol. 2005 Jul;16(7):1140-6. Utilizzo nel trattamento adiuvante della neoplasia del retto. Linee guida NCCN v 1/2008 Utilizzo nella terapia di salvataggio dei tumori germinali testicolari ed extragonadici, in associazione a gemcitabina o a gemcitabina e paclitaxel: Bokemeyer C; German Testicular Cancer Study Group. Combination chemotherapy with gemcitabine, oxaliplatin, and paclitaxel in patients with cisplatin-refractory or multiply relapsed germ-cell tumors: a study of the German Testicular Cancer Study Group. Ann Oncol. 2008 Mar;19(3):448-53. De Giorgi U,. Phase II study of oxaliplatin and gemcitabine salvage chemotherapy in patients with cisplatin-refractory nonseminomatous germ cell tumor. Eur Urol. 2006 Nov;50(5):1032-8; discussion 1038-9. Kollmannsberger C. Combination chemotherapy with gemcitabine plus oxaliplatin in patients with intensively pretreated or refractory germ cell cancer: a study of the German Testicular Cancer Study Group. J Clin Oncol. 2004 Jan 1;22(1):108-14. Pectasides D. Gemcitabine and oxaliplatin (GEMOX) in patients with cisplatin-refractory germ cell tumors: a phase II study. Ann Oncol. 2004 Mar;15(3):493-7. Kollmannsberger C,. Activity of oxaliplatin in patients with relapsed 27 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. or cisplatin-refractory germ cell cancer: a study of the German Testicular Cancer Study Group. J. Clin. Oncol. 2002 Apr.15;20(8):2031-7. Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma pancreatico (anche non associato a Gemcitabina): Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I], and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc Am Soc Clin Oncol 2010 Paclitaxel Carcinoma ovarico: I linea (stadio avanzato o con carcinoma residuo >1cm dopo laparotomia iniziale, in combinazione con cisplatino). II linea (quando la terapia standard, contenente derivati del platino non sia risultata efficace). Carcinoma mammario terapia adiuvante –linfonodi positivi- post antraciclina e ciclofosfamide; Il trattamento adiuvante deve essere considerato come una alternativa alla continuazione della terapia con AC. Carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico sia con antraciclina, sia con trastuzumab (HER2 3+ all’esame immunoistochimico) per le quali non sia possibile il trattamento con un'antraciclina. In monoterapia qualora la terapia standard, contenente antracicline, Utilizzo nel Carcinoma del distretto cervico-facciale. Utilizzo nel Carcinoma dell’ endometrio e della cervice metastatica. Utilizzo nella Neoplasia germinale del testicolo. Utilizzo nel Carcinoma della vescica. Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli. Utilizzo nel carcinoma ovarico in prima linea ovvero in adiuvante nei primi stadi a rischio, in associazione a carboplatino: DuBois A.,A randomized clinical trial of cisplatin/ paclitaxel vs carboplatin/paclitaxel as first line treatment of ovarian cancer. J Natl Cancer Inst,2003,sep3, 95,1320-1309. Colombo N., International Collaborative ovarian neoplasms trial 28 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) non sia ritenuta possibile o non sia risultata efficace. NSCLC in stadio avanzato (in combinazione con CDDP, in pz. che non possono essere sottoposti a chirurgia radicale o RT). Sarcoma di Kaposi–AIDS correlato che abbiano fallito terapia precedente con antraciclina liposomiale. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. 1:a randomized trial of adjuvant chemotherapy in women with early stage ovarian cancer J Natl cancer Inst, 2003, jan 15,95,125132. Utilizzo nella neoplasia mammaria in associazione ad antracicline, seguita da terapia sequenziale con ciclofosfamide, metotrexate e fluorouracile, in fase adiuvante, in pazienti con linfonodi positivi o negativi ad alto rischio, ed in fase neoadiuvante: Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina Oncologica 8° edizione Masson Gianni Feasibility and tolerability of sequential doxorubicin/paclitaxel followed by cyclophosphamide, methotrexate, and fluorouracil and its effects on tumor response as preoperative therapy Clin Cancer Res. 2005 Dec 15;11(24 Pt 1):8715-21 Gianni L. et al ECTO:Improved freedom from progression from adding paclitaxel to doxorubicin followed by cyclophosphamide,methotrexate and fluorouracil JCO,2005,ASCO Annual Meeting Proc,23,16S,pag 513 Battelli Paclitaxel and epirubicin followed by cyclophosphamide, methotrexate and 5-fluorouracil for patients with stage IIIC breast cancer with ten or more involved axillary lymph nodes Am J Clin Oncol. 2006 Aug;29(4):380-4 NCCN clinical practice Guidelines in oncology. Breast cancer. Version 2, 2008. Utilizzo nella neoplasia mammaria nodi positivi o negativi a rischio, in fase adiuvante, secondo schedula settimanale. Sparano J.A:,. Weekly paclitaxel in the adjuvant treatment of breast cancer. N Engl J Med. 2008 Apr 17;358(16):1663-71 Martin M., Multicenter randomized phase II study of adjuvant 29 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. chemotherapy for node positive breast cancer comparing six cycles of FEC90 bvs 4cicles of FEC90 followed by 8 weekly paclitaxel administrations: interim efficacy analysis of GEICAM 9906 trial ICO,2005 ASCO Meeting Proc, 23, abstr N39. Nel trattamento del melanoma maligno metastatico pretrattato Gogas H. The role of taxanes in the treatment of metastatic melanoma. Melanoma Res 2004;14:415-420 Zonder JA. Phase II trial of weekly paclita.xel as 2nd line treatment of metastatic malignant melanoma (MMM). Proc Am Soc Clin Oncol 2000; 19:(abstract 2249] Bedikian AY. Phase II evaluation of paclitaxel by short iv infusion in metastatic melanoma. Melanoma Res 2004;14:63-67. Pemetrexed Mesotelioma pleurico maligno. ALIMTA in associazione con cisplatino è indicato nel trattamento chemioterapico di pazienti non pretrattati con mesotelioma pleurico maligno non resecabile. Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule ALIMTA in associazione con cisplatino è indicato come prima linea di trattamento di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dell'istologia a predominanza di cellule squamose. Alimta è indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dell'istologia a predominanza di Utilizzo nel Mesotelioma peritoneale Lung Cancer. 2009 May;64(2):211-8. Epub 2008 Nov 29. Malignant peritoneal mesothelioma-Results from the International Expanded Access Program using pemetrexed alone or in combination with a platinum agent. Carteni G, Manegold C, Garcia GM, Siena S, Zielinski CC, Amadori D, Liu Y, Blatter J, VisserenGrul C, Stahel R. 30 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. cellule squamose in pazienti la cui malattia non ha progredito immediatamente dopo la chemioterapia basata sulla somministrazione di platino. Il trattamento di prima linea deve essere un medicinale a base di platino associato a gemcitabina, paclitaxel o docetaxel. ALIMTA è indicato in monoterapia nel trattamento di seconda linea di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dell'istologia a predominanza di cellule squamose. Procarbazina Malattia di Hodgkin. Linfosarcoma. Reticolosarcoma. Malattia di BrillSymmers. Utilizzo in combinazione con altri farmaci nel trattamento delle neoplasie cerebrali e dei linfomi non Hodgkin. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Tamoxifene Trattamento del carcinoma mammario. Pazienti con una recente prova negativa per l’espressione dei recettori per gli estrogeni hanno minore probabilità di rispondere al farmaco. Utilizzo nella Fibromatosi aggressive. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Utilizzo nella prevenzione e nel trattamento della 31 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. ginecomastia indotta da bicalutamide nel carcinoma prostatico: Boccardo F. Evaluation of tamoxifen and anastrozole in the prevention of gynecomastia and breast pain induced by bicalutamide monotherapy of prostate cancer. J Clin Oncol. 2005 Feb 1;23(4):808-15. Boccardo F. Exploratory study of drug plasma levels during bicalutamide 150 mg therapy coadministered with tamoxifen or anastrozole for prophylaxis of gynecomastia and breast pain in men with prostate cancer. Cancer Chemother Pharmacol. 2005 Oct;56(4):415-20. Epub 2005 Apr 19. Perdonà S. Efficacy of tamoxifen and radiotherapy for prevention and treatment of gynaecomastia and breast pain caused by bicalutamide in prostate cancer: a randomised controlled trial.Lancet Oncol. 2005 May;6(5):295-300. Di Lorenzo G. Gynecomastia and breast pain induced by adjuvant therapy with bicalutamide after radical prostatectomy in patients with prostate cancer: the role of tamoxifen and radiotherapy.J Urol. 2005 Dec;174(6):2197-203. Boccardo F. Influence of bicalutamide with or without tamoxifen or anastrozole on insulin-like growth factor 1 and binding proteins in prostate cancer patients. Int J Biol Markers. 2006 Apr-Jun;21(2):123-6. Fradet Y. Tamoxifen as prophylaxis for prevention of gynaecomastia and breast pain associated with bicalutamide 150 mg monotherapy in patients with prostate cancer: a randomised, placebo-controlled, dose-response study. Eur Urol. 2007 Jul;52(1):106-14. Epub 2007 Jan 16. Nuttall MC. The role of tamoxifen in reducing bicalutamide induced gynaecomastia and breast pain.BJU Int. 2007 Feb;99(2):243-4 32 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato: NCCN Guidelines.2008 Tegafur/Uracile Prima linea del carcinoma metastatico del colon retto in combinazione con calcio folinato. Utilizzo in alternativa al fluorouracile dove non si ritenga opportuno o indicato un trattamento infusionale. Utilizzo nel Melanoma Maligno quando non si ritenga opportuno un trattamento con Dacarbazina. Temozolomide Tumore cerebrale (glioblastoma multiforme o astrocitoma anaplastico, che manifestano recidiva o PD dopo terapia standard). Glioblastoma multiforme di nuova diagnosi. Utilizzo in associazione a radioterapia encefalica nel trattamento delle metastasi cerebrali da neoplasia polmonare e mammaria: Christodoulou C: Phase II study of temozolomide in heavily pretreated cancer patients with brain metastases. Ann Oncol 2001, 12:249-254. Abrey LE: A phase II trial of temozolomide for patients with recurrent or progressive brain metastases. J Neurooncol 2001, 53:259-265. Antonadau D: Phase II randomised trial of Temozolomide and concurrent radiotherapy in patients with brain metastases. J Clin Oncol 2002, 20(17):3644-3650. Verger E: Temozolomide and concomitant whole brain radiotherapy in patients with brain metastases: a phase II randomized trial. Int J Radiat Oncol Biol Phys 2005, 61(1):185-191 Wedge SR: In vitro evaluation of temozolomide combined with Xirradiation. Anticancer Drugs 1997, 8:92-97. Addeo R, Concomitant treatment of brain metastasis with Whole Brain Radiotherapy [WBRT] and Temozolomide [TMZ] is active and improves Quality of Life. BMC Cancer 2007, 7(1):18 R. Addeo, Phase II Trial of Temozolomide [TMZ] using protracted 33 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. low dose and Whole Brain Radiotherapy [WBRT] for non-small-cell lung cancer [NSCLC] and breast cancer patients with brain metastases [BM]. Cancer 2008 in press Eichler AF. Multidisciplinary management of brain metastases. Oncologist 2007; 12(7):884-98. Utilizzo negli Adenomi ipofisari aggressivi o carcinomi ipofisari (AIOM): Syro LV, Ortiz LD, Scheithauer BW, Lloyd R, Lau Q, Gonzalez R, Uribe H, Cusimano M, Kovacs K, Horvath E. “ Treatment of pituitary neoplasms with temozolomide: a review”. Cancer. 2010 Sep 15. Raverot G, Sturm N, de Fraipont F, Muller M, Salenave S, Caron P, Chabre O, Chanson P, Cortet-Rudelli C, Assaker R, Dufour H, Gaillard S, François P, Jouanneau E, Passagia JG, Bernier M, Cornélius A, Figarella-Branger D, Trouillas J, Borson-Chazot F, Brue T. “Temozolomide treatment in aggressive pituitary tumors and pituitary carcinomas: a French multicenter experience”. J Clin Endocrinol Metab. 2010 Oct;95(10):4592-9. Hagen C, Schroeder HD, Hansen S, Hagen C, Andersen M. “Temozolomide treatmentof a pituitary carcinoma and two pituitary macroadenomas resistant to conventional therapy.” Eur J Endocrinol. 2009 Oct;161(4):631-7. Byrne S, Karapetis C, Vrodos N. “A novel use of temozolomide in a patient with malignant prolactinoma ». J Clin Neurosci. 2009 Dec;16(12):1694-6. Maïza JC, Caron P. “Pituitary carcinomas and aggressive adenomas: an overview and new therapeutic options”. Ann Endocrinol (Paris). 2009 Sep;70 Suppl 1:S12-9. Syro LV, Scheithauer BW, Ortiz LD, Fadul CE, Horvath E, Rotondo F, Kovacs K. “Effect of temozolomide in a patient with 34 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. recurring oncocytic gonadotrophic pituitary adenoma”. Hormones (Athens). 2009 Oct-Dec;8(4):303-6. Utilizzo nei Carcinomi endocrini avanzati, qualora non si ritenga di praticare streptozotocina: Ekeblad S, Sundin A, et al. Temozolomide as monotherapy is effective in treatment of advanced malignant neuroendcrine tumors. Clin Cancer Res 2007 May 15 ; 13(10) : 2986-91 Maire F, Hammel P. et al, Temozolomide : a safe and effective treatment for malignant digestive neuroendocrine tumors. Neuroendocrinology 2009; 90(1) : 67-72 Toremifene Trattamento di particolari tipi di tumore della mammella in donne che abbiano già raggiunto la menopausa. Trattamento ormonale di prima linea del carcinoma mammario metastatico ormono dipendente, in pazienti in post-menopausa. Toremifene non è raccomandato in pazienti affette da tumori con recettore per l’estrogeno negativo. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Trastuzumab Carcinoma mammario Herceptin è indicato per il trattamento di pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo: - in monoterapia per il trattamento di pazienti che hanno ricevuto almeno due regimi chemioterapici per la malattia metastatica. La chemioterapia precedentemente somministrata deve aver Utilizzo in associazione a o dopo terapia con o includente taxani, sia in fase adiuvante che neoadiuvante nel carcinoma mammario HER2 positivo: Madarnas Y. Adjuvant/neoadjuvant trastuzumab therapy in women with HER-2/neu-overexpressing breast cancer: A systematic review., Cancer Treat Rev. 2008 May 23. Dawood S, Efficacy and safety of neoadjuvant trastuzumab combined with paclitaxel and epirubicin: a retrospective review of the M. D. Anderson experience., Cancer. 2007 Sep 35 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. contenuto almeno una antraciclina e un taxano, tranne nel caso in cui il paziente non sia idoneo a tali trattamenti. I pazienti positivi al recettore ormonale devono inoltre non aver risposto alla terapia ormonale, tranne nel caso in cui il paziente non sia idoneo a tali trattamenti. - in associazione al paclitaxel per il trattamento di pazienti che non sono stati sottoposti a chemioterapia per la malattia metastatica e per i quali non è indicato il trattamento con antracicline. - in associazione al docetaxel per il trattamento di pazienti che non sono stati sottoposti a chemioterapia per la malattia metastatica. - in associazione ad un inibitore dell’aromatasi nel trattamento di pazienti in postmenopausa affetti da carcinoma mammario metastatico positivo per i recettori ormonali, non precedentemente trattati con trastuzumab. Herceptin è indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale HER-2-positivo dopo chirurgia, chemioterapia (neoadiuvante o adiuvante) e radioterapia (se applicabile). Herceptin deve essere utilizzato soltanto in pazienti con carcinoma mammario metastatico o in fase iniziale i cui tumori presentano iperespressione di HER2 o 15;110(6):1195-200 Coudert BP. Multicenter phase II trial of neoadjuvant therapy with trastuzumab, docetaxel, and carboplatin for human epidermal growth factor receptor-2-overexpressing stage II or III breast cancer: results of the GETN(A)-1 trial., J Clin Oncol. 2007 Jul 1;25(19):2678-84 Limentani SA. Phase II study of neoadjuvant docetaxel, vinorelbine, and trastuzumab followed by surgery and adjuvant doxorubicin plus cyclophosphamide in women with human epidermal growth factor receptor 2-overexpressing locally advanced breast cancer., J Clin Oncol. 2007 Apr 1;25(10):1232-8 Buzdar AU, et al : Significantly higher pathologic complete remission rate after neoadjuvant therapy with trastuzumab, paclitaxel, and epirubicin chemotherapy:results of a randomized trial of human epidermal growth factor receptor 2-positive operable breast cancer J Clin Oncol 2005, 23:3676-3685 Buzdar AU, et al.: neadjuvant therapy with paclitaxel followed by 5-fluorouracil, epirubicin, and cyclophosphamide chemotherapy and concurrent trastuzumab in human epidermal growth factor receptor2-positive operable breast cancer: an update of the initial randomized study population and data of additional patients treated with the same regimen. Clin Cancer Res 2007, 13:228-233 Gianni L, et al Neoadjuvant trastuzumab in locally advanced breast cancer (NOAH): antitumor and safety analysis J Clin Oncol Suppl 2007 25:10s. Heikki Joensuu, et al.: Adjuvant Docetaxel or Vinorelbine with or without Trastuzumab for Breast Cancer., N Engl J Med 2006;354:809-20. Edward H. Romond, et al.: Trastuzumab plus Adjuvant Chemotherapy for Operable HER2-Positive Breast Cancer., N Engl J Med 36 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Vinblastina Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. amplificazione del gene HER2 come determinato mediante un test accurato e convalidato. Carcinoma gastrico metastatico Herceptin in associazione a capecitabina o 5-fluorouracile e cisplatino è indicato nel trattamento di pazienti con adenocarcinoma metastatico dello stomaco o della giunzione gastroesofagea HER2-positivo, che non siano stati precedentemente sottoposti a trattamento antitumorale per la malattia metastatica. Herceptin deve essere somministrato soltanto a pazienti con carcinoma gastrico metastatico i cui tumori presentano iperespressione di HER2, definita come un risultato IHC2+ e confermata da un risultato SISH o FISH, o definita come un risultato IHC3+. Devono essere utilizzati metodi di determinazione accurati e convalidati. 2005;353:1673-84. Gustavo A Viani, et al.: Adjuvant trastuzumab in the treatment of her-2-positive early breast cancer: a meta-analysis of published randomized trials., BMC Cancer 2007, 7:153 doi:10.1186/14712407-7-153. Linfomi istiocitario, linfocitico (nodulare e diffuso, scarsamente o ben differenziato). Morbo Hodgkin generalizzato. (Stadio III-IV della modificazione Ann Arbor del Rye Utilizzo nel trattamento dei carcinomi della vescica e del rene. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Utilizzo in trattamento della neoplasia mammaria metastatica HER2 positiva o in progressione, in associazione a vinorelbina o capecitabina: Bartsch Analysis of trastuzumab and chemotherapy in advanced breast cancer after the failure of at least one earlier combination: an observational study. BMC Cancer. 2006 Mar 15;6:63. Garcia Saenz Trastuzumab associated with successive cytotoxic therapies beyond disease progression in metastatic breast cancer. Clin Breast Cancer. 2005 Oct;6(4):325-9. Fountzilas Continuation of trastuzumab beyond disease progression is feasible and safe in patients with metastatic breast cancer: a retrospective analysis of 80 cases by the hellenic cooperative oncology group. Clin Breast Cancer. 2003 Jun;4(2):120-5 Adamo V:,Safety and activity of trastuzumab-containing therapies for the treatment of metastatic breast cancer: our long-term clinical experience (GOIM study). Ann Oncol. 2007 Jun;18 Suppl 6:vi11-5 Tripathy Safety of treatment of metastatic breast cancer with trastuzumab beyond disease progression J Clin Oncol. 2004 Mar 15;22(6):1063-70 37 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, staging system). Carcinoma del testicolo Masson. in stadio avanzato. Istiocitosi X. Micosi fungoide (stadi avanzati). Sarcoma di Kaposi. Coriocarcinoma resistent ad altri chemioterapici. Carcinoma mammario non responsivo ad adeguata chirurgia endocrina e a terapia ormonale. La Vinblastina viene generalmente somministrato in combinazioni con altri agenti anti-neoplastici. In caso di morbo di Hodgkin recidivante dopo regime MOPP o precedentemente trattato, è disponibile un protocollo che prevede la ciclofosfamide invece della mostarda azotata e vinblastina invece di Vincristina. La Vinblastina somministrato da 6 a 8 ore prima della bleomicina può significativamente potenziare l’azione di quest’ultima. Utilizzo nel carcinoma mammario metastatico HER2 positivo (IHC 3+ o FISH positivo) in associazione a trastuzumab in pazienti precedentemente trattate con taxani in adiuvante o non candidate al trattamento con taxani. Vinorelbine Nella formulazione endovenosa è in indicazione: - Nel trattamento del carcinoma polmonare Utilizzo nel Carcinoma del distretto Cervico Facciale. NSCLC. - Nel trattamento del carcinoma mammario Utilizzo nel Carcinoma Prostatico ormonoresistente. metastatico. Utilizzo nel Carcinoma della cervice uterina. 38 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo nel Carcinoma dell’ovaio pluritrattato in progressione. Utilizzo, per via orale nelle stesse indicazioni della formulazione endovenosa: Caristi N et al.- "Oral vinorelbine as first line chemotherapy in unfit elderly patients with hormone-refractory prostate cancer". J of Chemotherapy Jensen Randomized cross-over study of patient preference for oral or intravenous vinorelbine in combination with carboplatin in the treatment of advanced NSCLC Lung Cancer. 2008 Mar 25. Ardizzoia Epirubicin-vinorelbine intravenous combination followed by oral vinorelbine as first-line treatment in metastatic breast cancer Tumori. 2007 Nov-Dec;93(6):544-9 Serin Vinorelbine alternating oral and intravenous plus epirubicin in first-line therapy of metastatic breast cancer: results of a multicentre phase II study Br J Cancer. 2005 Jun 6;92(11):198996 39 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DEI TUMORI SOLIDI NELL’ADULTO PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Aldesleuchina Carcinoma renale metastatico Utilizzo nel melanoma maligno. Via di somministrazione sottocutanea. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Anastrozolo Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile in associazione a LHRH analogo. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T Trattamento carcinoma mammario in fase DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T avanzata in donne in post-menopausa. DeVita, Samuel Hellman, et al. L'efficacia non è stata dimostrata in pz con G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina ER -, a meno che non avessero Oncologica Settima Edizione, Masson. precedentemente avuto una risposta Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast clinica positiva al Tamoxifene. Trattamento Cancer adiuvante degli stadi precoci del Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical carcinoma invasivo della mammella con Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006 ER+, in donne in post-menopausa. American Society of Clinical Oncology. Trattamento adiuvante degli stadi precoci del carcinoma della mammella con Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato recettori ormonali positivi in donne in NCCN Guidelines.2008 postmenopausa, dopo 2 o 3 anni di terapia adiuvante con tamoxifene. Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali positivi in associazione a LHRH analogo (con accertata Nome Composto 1 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. controindicazione a tamoxifen): Carlson RW, Theriault R, Schurman CM, Rivera E, Chung CT, Phan SC, Arun B, Dice K, Chiv VY, Green M, Valero V. Phase II trial of anastrozole plus goserelin in the treatment of hormone receptor-positive, metastatic carcinoma of the breast in premenopausal women. J Clin Oncol. 2010 Sep 1;28(25):3917-21. Epub 2010 Aug 2. PubMed PMID: 20679610. Bleomicina Attività metaplastiche di alcuni tessuti (in partic. epiteli malpighiani ad alta cheratinizzazione). La bleomicina è un antimitotico a base di bleomicina solfato. Da sola, o in associazione con altri chemioterapici, risulta efficace in diversi tipi di tumori. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman,et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson Linee Guida NCI 2006 CalcioLevofolinato Tutte le forme anemiche da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotta utilizzazione o insufficiente apporto dietetico di folati. Antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e per controbattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotressato. Rescue dopo trattamento con metotressato e come potenziante gli effetti del 5-FU in protocolli di terapia antiblastica. In associazione alle fluoropirimidine nel trattamento del carcinoma del colon-retto metastatico con Utilizzo senza restrizione in associazione alle fluoropirimidine. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Ed. Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. 2 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. intento palliativo, nel trattamento adiuvante del carcinoma del colon-retto operato radicalmente e nel “rescue” (salvataggio) da alte dosi di metotressato o di altri farmaci analoghi. Capecitabina Terapia adiuvante per carcinoma del colon in stadio III (Dukes C). Trattamento del tumore del colon-retto metastatico. In associazione a docetaxel nel tumore mammario localmente avanzato o metastatico dopo fallimento della chemioterapia citotossica (la precedente terapia deve aver incluso una antraciclina). Monoterapia nel tumore mammario localmente avanzato o metastatico dopo fallimento di un regime chemioterapico contenente taxani e un’antraciclina o per le quali non è indicata un’ulteriore terapia con antracicline. Trattamento di prima linea del tumore gastrico avanzato in combinazione con un regime a base di platino. Carboplatino Carcinoma epiteliale dell’ovaio avanzato (I e II linea). Carcinoma epidermoide testa e collo. Carcinoma del polmone a piccole cellule in associazione ad altri CT. Teratoma Utilizzo come alternativa al fluorouracile dove non si ritenga opportuno o indicato un trattamento infusionale. Utilizzo nel Carcinoma della mammella localmente avanzato o metastatico in associazione ad altri farmaci antineoplastici registrati in tale patologia. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: alternativa al cisplatino quando questo è controindicato oppure quando, a parità di efficacia, risulti essere meno tossico. Utilizzo, associato a taxani, nel trattamento dei tumori polmonari e ovarici. 3 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo nel Seminoma. Utilizzo nel trattamento del carcinoma della mammella da solo o in associazione. Utilizzo nel Mesotelioma pleurico. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson Linee Guida NCI 2006 Ciclofosfamide Trattamento citostatico Utilizzo ad alte dosi nei regimi di condizionamento pretrapianto. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman Ciclosporina Trapianto d'organo: Prevenzione del rigetto del trapianto allogenico di rene, fegato, cuore, cuore-polmone, polmone e pancreas. Trattamento del rigetto di trapianto in pazienti che hanno ricevuto precedentemente altre terapie immunosoppressive. Trapianto di midollo osseo: Prevenzione del rigetto del trapianto di midollo osseo. Profilassi e trattamento della “malattia da trapianto verso ospite” (“graft versus host-disease” Utilizzo nell’anemia aplastica, malattie autoimmuni gravi, sindrome emofagocitica. Walton RC, Onciu MM. Am J Ophthalmol. 2007 J KennedyNasser AA, Biol Blood Marrow Transplant. 2006 Acott PD, Transplant Proc. 2006. Kobayashi R, Br J Haematol. 2006 Pattaragarn A, Pediatr Transplant. 2006 4 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. o GVHD). Malattie autoimmuni: trattamento dell'uveite posteriore o intermedia di origine non infettiva, in fase attiva, a rischio di grave perdita della funzione visiva, quando le terapie convenzionali non sono risultate efficaci o provocano effetti indesiderati inaccettabili. Trattamento dell'uveite in morbo di Behçet, con ripetuti attacchi infiammatori a carico della retina. Sindrome nefrosica: Sindrome nefrosica steroido-dipendente e steroido-resistente in adulti e bambini, dovuta a glomerulopatie quali: glomerulonefrite a lesioni minime, glomerulosclerosi focale e segmentaria e glomerulonefrite membranosa. Artrite reumatoide: Trattamento dell'artrite reumatoide severa in fase attiva, in pazienti in cui i classici farmaci antireumatici a lenta azione risultano inappropriati o inefficaci. Psoriasi: Trattamento della psoriasi grave in pazienti in cui le terapie convenzionali sono inefficaci o inappropriate. Dermatite atopica: Sandimmun Neoral è indicato nei pazienti con dermatite atopica grave, quando è richiesta una terapia sistemica Cisplatino Tumore del testicolo. Carcinoma Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in 5 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Docetaxel Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. dell’ovaio. Carcinoma della testa-collo. Carcinoma della vescica. Endometrio, Linfomi e alcune neoplasie dell'infanzia. Dati preliminari indicano che cisplatino e' attivo anche nei sarcomi,linfomi, cancro polmonare, cancro esofageo, cancro della tiroide, neuroblastoma e melanoma maligno. Carcinoma della prostata. particolare: Carcinoma della mammella; Mesotelioma pleurico; Carcinoma dello stomaco; Carcinoma spinocellulare della cute; Carcinoma del pancreas; Neoplasie celebrali; Carcinoma della cervice uterina; Neoplasie a sede primitiva ignota e Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. In combinazione con doxorubicina e ciclofosfamide è indicato per il trattamento adiuvante di Pazienti con tumore della mammella operabile con linfonodo positivo. In combinazione con doxorubicina è indicato per il trattamento di pazienti con tumore della mammella localmente avanzato o metastatico che non hanno ricevuto una precedente terapia citotossica per questa patologia. In monoterapia è indicato per il trattamento di pazienti con tumore della mammella localmente avanzato o metastatico, dopo fallimento di una terapia citotossica. La precedente chemioterapia dovrebbe comprendere una antraciclina o un agente alchilante. In combinazione con trastuzumab è indicato per il trattamento di tumori della mammella metastatico, con Utilizzo nel Carcinoma Gastrico e della giunzione gastroesofagea, anche in monoterapia. Jaffer A. Ajani Optimizing Docetaxel Chemotherapy in Patients With Cancer of the Gastric and Gastroesophageal Junction Evolution of the Docetaxel, Cisplatin, and 5-fluorouracil Regimen CANCER September 1, 2008 / Volume 113 / Number 5. Utilizzo in monoterapia o in associazione con altri chemioterapici nel carcinoma ovarico recidivato dopo trattamento con Paclitaxel. Ferrandina G. Docetaxel and oxaliplatin in the second-line treatment of platinum-sensitive recurrent ovarian cancer: a phase II study. Ann Oncol. 2007 Aug;18(8):1348-53. Kushner DM; For the Wisconsin Oncology Network. Weekly docetaxel and carboplatin for recurrent ovarian and peritoneal cancer: a phase II trial. Gynecol Oncol. 2007 May;105(2):358-64. Tinker AV. Phase II trial of weekly docetaxel for patients with relapsed ovarian cancer who have previously received paclitaxel-ANZGOG 02-01. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):647-53. 6 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) iperespressione HER2 e che non hanno ricevuto in precedenza una terapia chemioterapia per la malattia metastatica. In combinazione con capecitabina è indicato per il trattamento di pazienti con tumore della mammella localmente avanzato o metastatico, dopo fallimento di una chemioterapia citotosssica, (la precedente chemioterapia dovrebbe aver compreso una antraciclina. Trattamento di pazienti con tumore del polmone NSCLC localmente avanzato o metastatico, dopo fallimento di un precedente trattamento chemioterapico. In combinazione con Cisplatino è indicato per il trattamento di pazienti con tumore NSCLC non operabile, localmente avanzato o metastatico che non hanno ricevuto precedenti chemioterapie in questa condizione. In combinazione con Prednisone o Prednisolone è indicato nella terapia di pazienti con carcinoma della prostata metastatico ormono-refrattario. In combinazione con Cisplatino e 5Fluorouracile è indicato per il trattamento dei pazienti con adenocarcinoma gastrico metastatico, compreso l’adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea, che non hanno in precedenza ricevuto chemioterapia per la malattia metastatica. In combinazione con Cisplatino e Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Strauss HG. Phase II trial of docetaxel and carboplatin in recurrent platinum-sensitive ovarian, peritoneal and tubal cancer. Gynecol Oncol. 2007 Mar;104(3):612-6 Polyzos A. Docetaxel in combination with irinotecan (CPT-11) in platinum-resistant paclitaxel-pretreated ovarian cancer. Anticancer Res. 2005 Sep-Oct;25(5):3559-64. Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma ovarico in alternativa al paclitaxel in combinazione con platino derivati. Vasey P.A.,phase III randomized trial of docetaxel-carboplatin vs paclitaxel-carboplatin as first line chemotherapy for ovarian carcinoma J Natl cancer Inst,2004,N0v 17,96,1682-1691 Utilizzo in associazione a ciclofosfamide in fase adiuvante nel carcinoma mammario, in pazienti non candidabili a terapia con antracicline . Jones SE: Phase III trial comparing doxorubicin plus cyclophosphamide with docetaxel plus cyclophosphamide as adjuvant therapy for operable breast cancer. J Clin Oncol 2006,24:5381-5387. Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante, sequenziale a chemioterapia con antracicline, in pazienti con linfonodi positivi. Rochè Sequential adjuvant epirubicin-based and docetaxel chemotherapy for node-positive breast cancer patients: the FNCLCC PACS 01 Trial J Clin Oncol. 2006 Dec 20;24(36):566471 7 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) 5Fluorouracile è indicato per il trattamento di induzione dei pazienti con carcinoma a cellule squamose localmente avanzato della testa e del collo. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo nel carcinoma mammario in fase adiuvante in pazienti con linfonodi negativi ad alto rischio nell’ambito degli stessi schemi di polichemioterapia o terapia impiegati nelle pazienti con linfonodi positivi. De Laurentiis M. Taxane-based combinations as adjuvant chemotherapy of early breast cancer: a meta-analysis of randomized trials. J Clin Oncol. 2008 Jan 1;26(1):44-53. Estévez LG. Evidence-based use of taxanes in the adjuvant setting of breast cancer. A review of randomized phase III trials., Cancer Treat Rev. 2007 Aug;33(5):474-83. Linee guida NCCN v 2/2008 Utilizzo nel carcinoma mammario operabile ad alto rischio in fase neoadiuvante in combinazione ad antracicline (utilizzo concomitante o sequenziale) o in associazione ad altri chemioterapici attivi in tale neoplasia. Linee guida NCCN v 2/2008 Utilizzo nel trattamento dei sarcomi delle parti molli in combinazione con Gemcitabina. Maki M. G. "Gemcitabine and Docetaxel in metastatic sarcoma: past, present and future", The Oncologist, 2007, 12:999-1006. Linee guida NCCN 2008 Doxorubicina Carcinoma mammario, polmone, vescica, tiroide, ovaio). Osteosarcoma e sarcoma dei tessuti molli. Linfomi di Hodgkin e non Hodgkin. Neuroblastoma, tumore di Wilms. Leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloblastica acuta. Per via endovescicale: tumori superficiali della vescica (sia dopo Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: tutti i tipi di sarcomi in cui si ritiene indicato. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. 8 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) resezione transuretrale che a scopo terapeutico). Sarcomi delle parti molli, carcinoma gastrico, carcinoma del fegato, pancreas, sigma retto, carcinoma del distretto cervico facciale, carcinoma polmonare, carcinoma ovarico, leucemie. Carcinoma polmonare a piccole cellule, neuroblastoma. Doxorubicina liposomiale Pegilata (Caelyx) Doxorubicina liposomiale è indicata: - In monoterapia in pazienti con tumore mammario metastatico, nei casi in cui sia presente un rischio cardiaco aumentato. - Nel trattamento del tumore ovarico in stadio avanzato in donne che abbiano fallito un trattamento chemioterapico di prima linea a base di platino. - In associazione a bortezomib per il trattamento del mieloma multiplo in progressione in pazienti che hanno ricevuto in precedenza almeno un trattamento e che sono stati già sottoposti, o non possono essere sottoposti, a trapianto di midollo osseo. - Nel trattamento del sarcoma di Kaposi correlato all’AIDS (KS-AIDS), in pazienti con un basso numero di CD4 (linfociti CD4 < 200/mm3) e malattia a livello mucocutaneo o viscerale diffusa. Può essere utilizzato come chemioterapia sistemica di prima linea o di seconda linea Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Linee Guida NCI 2006. Utilizzo nel trattamento dei sarcomi di Kaposi non correlati da infezioni da HIV. Utilizzo nel trattamento dei sarcomi dei tessuti molli recidivati o metastatici in pazienti con controindicazioni all’impiego di antracicline convenzionali per rischio cardiologico. Judson et al. Randomised phase II trial of pegylated liposomal doxorubicin (DOXIL/CAELYX) versus doxorubicin in the treatment of advanced or metastatic soft tissue sarcoma: a study by the EORTC Soft Tissue and Bone Sarcoma Group. Eur J Cancer. 2001 May;37(7):870-7 9 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. in pazienti affetti da KS-AIDS con malattia già in stadio avanzato o in pazienti intolleranti ad un precedente trattamento chemioterapico sistemico di associazione con almeno due delle seguenti sostanze: un alcaloide della vinca, bleomicina e doxorubicina standard (o un’altra antraciclina). Epirubicina Carcinoma mammario. Linfomi, sarcomi delle parti molli. Carcinoma gastrico, fegato, pancreas, sigma-retto. Carcinoma cervico-faciale. Carcinoma polmonare. Carcinoma ovarico. Leucemie. Instillazione endovescicale per Carcinoma della vescica superficiale (a cellule transizionali, carcinoma in situ). Profilassi delle recidive dopo intervento di resezione transuretrale. Utilizzo al posto della doxorubicina da sola od in associazione nel trattamento dei tumori solidi, sia in fase precoce che avanzata. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Etoposide Tumori polmonari a piccole cellule (dati preliminari indicano che può essere efficace in altri tipi di carcinomi polmonare). Carcinoma del testicolo non seminomatoso resistente. Morbo di Hodgkin; Linfomi maligni non Hodgkin; Leucemia acuta. Nel coriocarcinoma gestazionale. A Etoposide possono rispondere positivamente anche altri tipi di tumori solidi. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: sarcomi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Exemestane Trattamento del carcinoma mammario in fase avanzata, in donne in stato di Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile in associazione a LHRH analogo. 10 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. postmenopausa naturale o indotta, nelle quali la malattia e' progredita dopo trattamento con terapia anti-estrogenica. Trattamento adiuvante nelle donne in postmenopausa con carcinoma mammario invasivo in fase iniziale e con recettori estrogenaci positivi, dopo iniziale terapia adiuvante con tamoxifene per 2-3 anni. L’efficacia non è stata dimostrata nelle pazienti con recettori estrogenici negativi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast Cancer Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006 American Society of Clinical Oncology. Fluorouracile Trattamento palliativo dei tumori maligni epiteliali soprattutto retto, colon, mammella, stomaco, pancreas, fegato (primitivo). Tumori dell'utero, ovaio, vescica. Trattamento profilattico delle recidive di tumori quando l'intervento chirurgico non garantisce la radicalità. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Fulvestrant Trattamento di donne in postmenopausa affette da carcinoma della mammella localmente avanzato o metastatico con recettori per gli estrogeni positivi, in ricaduta di malattia durante o dopo terapia antiestrogenica adiuvante o progressione di malattia durante terapia con un antiestrogeno. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Agrawal A, Cheung KL, Robertson JF. Fulvestrant in advanced male breast cancer. Breast Cancer Res Treat. 2007 Jan;101(1):123. Epub 2006 Jun 29. No abstract available. Gemcitabina NSCLC localmente avanzato o metastatico. Utilizzo nella terapia di salvataggio delle neoplasia germinale Adenocarcinoma pancreatico localmente del testicolo. avanzato o metastatico. Adenocarcinoma Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli pancreatico refrattario al 5FU. Carcinoma Nome Composto 11 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) della vescica avanzato. In combinazione con carboplatino è indicato nel carcinoma ricorrente dell'epitelio dell'ovaio che hanno recidivato almeno 6 mesi dopo terapia con platino. Con Paclitaxel in carcinoma della mammella non resecabile localmente ricorrente o metastatico che hanno recidivato dopo chemio adiuvante e neoadiuvante. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Annals of Oncology 19 (Supplement 2): ii89–ii93, 2008 Soft tissue sarcomas: ESMO Clinical Recommendations for diagnosis, treatment and follow-up P. G. Casali, L. Jost, S. Sleijfer, J. Verweij & J.-Y. Blay On behalf of the ESMO Guidelines Working Group* Utilizzo nel Colangiocarcinoma e carcinomi delle vie biliari. Utilizzo nelle Neoplasie del distretto cervico-facciale. Utilizzo in monoterapia o in associazione con Antracicline o platino-derivati nel carcinoma ovarico recidivato: Tas F, A pilot study evaluating the efficacy and toxicity of biweekly gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin in recurrent platinum-resistant epithelial ovarian cancer. Int J Clin Oncol. 2008 Apr;13(2):156-60. Kalykaki A.Gemcitabine plus oxaliplatin (GEMOX) in pretreated patients with advanced ovarian cancer: a multicenter phase II study of the Hellenic Oncology Research Group (HORG). Anticancer Res. 2008 Jan-Feb;28(1B):495-500. Ferrandina G.Phase III trial of gemcitabine compared with pegylated liposomal doxorubicin in progressive or recurrent ovarian cancer. J Clin Oncol. 2008 Feb 20;26(6):890-6. Germano D. Gemcitabine combined with oxaliplatin (GEMOX) as salvage treatment in elderly patients with advanced ovarian cancer refractory or resistant to platinum: a single institution experience. J Chemother. 2007 Oct;19(5):577-81. Pectasides D.Gemcitabine and pegylated liposomal doxorubicin alternating with cisplatin plus cyclophosphamide in platinum refractory/resistant, paclitaxel-pretreated, ovarian carcinoma.Gynecol Oncol. 2008 Jan;108(1):47-52. 12 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Mutch DG. Randomized phase III trial of gemcitabine compared with pegylated liposomal doxorubicin in patients with platinumresistant ovarian cancer. J Clin Oncol. 2007 Jul 1;25(19):2811-8. Harnett P. Phase II study of gemcitabine and oxaliplatin in patients with recurrent ovarian cancer: an Australian and New Zealand Gynaecological Oncology Group study. Int J Gynecol Cancer. 2007 Mar- Apr;17(2):359-66. Bozas G. Biweekly gemcitabine and cisplatin in platinum resistant/refractory, paclitaxel-pretreated, ovarian and peritoneal carcinoma. 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Gemcitabine and Carboplatin in Intensively Preatreated Patients with Metastatic Breast Cancer 2008 Jun 2.,73, 407-414 Utilizzo nel trattamento adiuvante del carcinoma pancreatico: Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina Oncologica 8° edizione Masson Conko trial Adjuvant chemotherapy with gemcitabine vs observation in patients 13 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. undergoing curative intent resection of pancreatic cancer- A randomized control trial JAMA 2007, 297: 267-277. Utilizzo nel Carcinoma dell’endometrio e della cervice uterina, in monoterapia o in associazione a platino: Brown J, Smith JA, Ramondetta LM, Sood AK, Ramirez PT, Coleman RL, Levenback CF, Munsell MF, Jung M, Wolf JK. Combination of gemcitabine and cisplatin is highly active in women with endometrial carcinoma: results of a prospective phase 2 trial. Cancer. 2010 Nov 1;116(21):4973-9. Monk BJ, Sill MW, McMeekin DS, Cohn DE, Ramondetta LM, Boardman CH, Benda J, Cella D. Phase III trial of four cisplatincontaining doublet combinations in stage IVB, recurrent, or persistent cervical carcinoma: a Gynecologic Oncology Group study. J Clin Oncol. 2009 Oct 1;27(28):4649-55. Epub 2009 Aug 31 Utilizzo in mesotelioma senza indicazioni di linea in monoterapia o in associazione con cis- o carbo-platino: Kalmadi SR, Rankin C, Kraut MJ et al. Gemcitabine and cisplatin in unresectable malignant mesothelioma of the pleura: a phase II study of the Southwest Oncology group (SWOG 9810). Lung Cancer 2008 May; 60(2): 259-63 Nowak AK, Byrne MJ, Williamson R et al. A multicentre phase II study of cisplatin and gemcitabine for malignant mesothelioma. Br J Cancer 2002 Aug 27; 87(5):491-6 Favaretto AG, Aversa SM, Paccagnella A, et al. Gemcitabine combined with carboplatin in patients with malignant pleural mesothelioma: a multicentric phase II study. Cancer 2003 Jun 1;97(11):2791-7 14 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Idrossiurea Leucemia mieloide cronica Utilizzo nei tumori cerebrali e meningiomi: Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment of unresectable and recurrent meningiomas. I. Inhibition of primary human meningioma cells in culture and in meningioma transplants by induction of the apoptotic pathway. J Neurosurg. 1997 May;86(5):845-52. Schrell UM, Rittig MG, Anders M, et al. Hydroxyurea for treatment of unresectable and recurrent meningiomas. II. Decrease in the size of meningiomas in patients treated with hydroxyurea. J Neurosurg. 1997 May;86(5):840-844. Newton, H. B., Slivka, M. A., and Stevens, C.: Hydroxyurea chemotherapy for unresectable or residual meningioma. J Neurooncol. 2000; 49: 165-70. Mason, W. 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Nome Composto 15 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Interferone alfa 2a Leucemia a cellule capellute. Pazienti affetti da AIDS con sarcoma di Kaposi. Leucemia mieloide cronica Philadelphia positiva in fase cronica. Linfoma cutaneo a cellule T. Pazienti in età adulta affetti da epatite cronica B. Pazienti in età adulta con epatite cronica C. Linfoma non Hodgkin follicolare. Carcinoma renale avanzato. Pazienti con melanoma maligno di stadio II secondo la classificaz. AJCC. Utilizzo nel Kaposi non HIV Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. Utilizzo nel trattamento di seconda linea dei carcinomi avanzati del tratto gastroenterico (colon, retto, esofago, stomaco e pancreas). Irinotecan Carcinoma colon-retto avanzato: In combinazione con 5FU/FA in pazienti non precedentemente trattati con CT per malattia avanzata. Come monochemioterapia in pazienti già trattati con regime convenzionale contenente 5FU senza beneficio. Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma pancreatico: Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I], and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc Am Soc Clin Oncol 2010 Utilizzo nel trattamento dei glioblastomi recidivanti a fallimento della terapia con Temozolomide: Puduvalli VK, Giglio P, Groves MD, Hess KR, Gilbert MR, Mahankali S, Jackson EF, Levin VA, Conrad CA, Hsu SH, Colman H, de Groot JF, Ritterhouse MG, Ictech SE, Yung WK. Phase II trial of irinotecan and thalidomide in adults with recurrent glioblastoma multiforme. Neuro Oncol. 2008 Apr;10(2):216-22. 16 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Epub 2008 Feb 26. Vredenburgh JJ, Desjardins A, Reardon DA, Friedman HS. Experience with irinotecan for the treatment of malignant glioma. Neuro Oncol. 2009 Feb;11(1):80-91 Friedman HS, Petros WP, Friedman AH, et al. Irinotecan therapy in adults with recurrent or progressive malignant glioma. J Clin Oncol. 1999;17:1516–1525. Weller M, Winter S, Schmidt C, et al. Topoisomerase-1 inhibitors for human malignant gliomas: differential modulation of p53, p21, bax and bcl-2 expression and of CD95–mediated apoptosis by camptothecin and beta-lapachone. Int J Cancer. 1997;73:707– 714. Coggins CA, Elion GB, Houghton PJ, et al. Enhancement of irinotecan (CPT-11) activity against central nervous system tumor xenografts by alkylating agents. Cancer Chemother Pharmacol. 1998;41:485–490. Nakatsu S, Kondo S, Kondo Y, et al. Induction of apoptosis in multidrug resistant (MDR) human glioblastoma cells by SN-38, a metabolite of the camptothecin derivative CPT-11. Cancer Chemother Pharmacol. 1997;39:417–423. Buckner JC, Reid JM, Wright K, et al. Irinotecan in the treatment of glioma patients: current and future studies of the North Central Cancer Treatment Group. Cancer. 2003;97:2352–2358. Raymond E, Fabbro M, Boige V, et al. Multicentre phase II study and pharmacokinetic analysis of irinotecan in chemotherapy-naïve patients with glioblastoma. Ann Oncol. 2003;14:603–614. Chamberlain MC. Salvage chemotherapy with CPT-11 for recurrent glioblastoma multiforme. J Neurooncol. 2002;56:183– 188 Cloughesy TF, Filka E, Nelson G, et al. Irinotecan treatment for recurrent malignant glioma using an every-three-week regimen. 17 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Am J Clin Oncol. 2002;25:204–208. Cloughesy TF, Filka E, Kuhn J, et al. Two studies evaluating irinotecan treatment for recurrent malignant glioma using an everythree-week regimen. Cancer. 2003;97:2381–2386. Batchelor TT, Gilbert MR, Supko JG, et al. Phase 2 study of weekly irinotecan in adults with recurrent malignant glioma: final report of NABTT 97–11. Neuro-Oncol. 2004;6:21–27. Gilbert MR, Supko JG, Batchelor T, et al. Phase I clinical and pharmacokinetic study of irinotecan in adults with recurrent malignant glioma. Clin Cancer Res. 2003;9:2940–2949. Prados MD, Yung WKA, Jaeckle KA, et al. Phase 1 trial of irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol. 2004;6:44–54. Prados MD, Lamborn K, Yung WKA, et al. A phase 2 trial of irinotecan (CPT-11) in patients with recurrent malignant glioma: a North American Brain Tumor Consortium study. Neuro-Oncol. 2006;8:189–193. Lanreotide Trattamento dell'acromegalia: nei pazienti in attesa di intervento chirurgico o qualora la secrezione dell’ormone della crescita non risulti normalizzata in seguito ad intervento chirurgico o radioterapia. Trattamento dei sintomi clinici dei tumori carcinoidi: dopo iniezione test. Trattamento degli adenomi tireotropi primari. Lanreotide acetato Trattamento dell'acromegalia e dei pazienti Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase nei quali la secrezione dell’ormone della evolutiva in pazienti non sindromici. Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase evolutiva in pazienti non sindromici. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998 18 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. crescita non risulti normalizzata in seguito ad intervento chirurgico o a radioterapia. Trattamento dei sintomi clinici dei tumori neuroendocrini. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Tomasetti P, Am J Gastroenterol – 1998 Lapatinib Tyverb è indicato nel trattamento di pazienti affetti da carcinoma mammario, il cui tumore sovraesprime l’HER2 (ErB2); - in associazione con capecitabina nei pazienti con malattia avanzata o metastatica in progressione dopo che i pazienti abbiano ricevuto un trattamento che deve aver incluso antracicline e taxani ed una terapia con trastuzumab per malattia metastatica. - in associazione con un inibitore dell’aromatasi, nelle donne in postmenopausa con malattia metastatica positiva per il recettore ormonale, per le quali al momento non è indicata lachemioterapia. Le pazienti nello studio registrativo non erano state trattate in precedenza con trastuzumab o con un inibitore dell’aromatasi. Utilizzo del lapatinib e capecitabina in pazienti andati in progressione durante o entro 6 mesi dal termine di trastuzumab adiuvante Blackwell KL, Burstein HJ, Storniolo AM, Rugo H, Sledge G, Koehler M, Ellis C, Casey M, Vukelja S, Bischoff J, Baselga J, O'Shaughnessy J. Randomized study of Lapatinib alone or in combination with trastuzumab in women with ErbB2-positive, trastuzumab-refractory metastatic breast cancer. J Clin Oncol. 2010 Mar 1;28(7):1124-30. Epub 2010 Feb 1. PubMed PMID: 20124187. Vedi anche NCCN (ultima versione) Letrozolo Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata in donne in post-menopausa. Trattamento del carcinoma mammario in fase avanzata in post-menopausa naturale o indotta dopo ripresa o PD in pz già Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile in associazione a LHRH analogo. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Nome Composto 19 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) trattate con antiestrogeno. Efficacia non dimostrata in pz ER -. Trattamento adiuvante del carcinoma mammario ormonosensibile in fase precoce in donne in postmenopausa dopo trattamento adiuvante standard con tamoxifene della durata di cinque anni. Trattamento adiuvante del carcinoma mammario in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Oncologica Settima Edizione, Masson. Leuprolide Acetate Plus Aromatase Inhibition for Male Breast Cancer Sharon H. Giordano, Gabriel N. Hortobagyi Journal of Clinical Oncology, Vol 24, No 21 (July 20), 2006: pp. 42e-43 © 2006 American Society of Clinical Oncology. Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato NCCN Guidelines 2008 Utilizzo nel trattamento delle pazienti in premenopausa con carcinoma mammario metastatico e recettori ormonali positivi in associazione a LHRH analogo (nei casi con accertata controindicazione a tamoxifen): Park IH, Ro J, Lee KS, Kim EA, Kwon Y, Nam BH, Jung SY, Lee S, Kim SW, Kang HS. Phase II parallel group study showing comparable efficacy between premenopausal metastatic breast cancer patients treated with letrozole plus goserelin and postmenopausal patients treated with letrozole alone as first-line hormone therapy. J Clin Oncol. 2010 Jun 1;28(16):2705-11. Epub 2010 Apr 26. PubMed PMID: 20421538. Medrossiprogester one acetato Trattamento palliativo del carcinoma della mammella e dell'endometrio. Sindrome anoressia-cachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS. Trattamento palliativo di neoplasie ormono-dipendenti: carcinoma dell'endometrio, carcinoma mammario, ipernefroma, carcinoma della prostata. Trattamento palliativo del carcinoma della mammella e Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. 20 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. dell'endometrio. Sindrome anoressiacachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS. Megestrolo Acetato Trattamento palliativo del carcinoma mammario o dell'endometrio in fase avanzata. Sindrome anoressica e della perdita di peso secondarie a neoplasie o AIDS. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Metotrexate Leucemia linfatica e meningea acuta e subacuta, leucemia acuta. Carcinoma mammario. Coriocarcinoma, linfosarcoma, micosi fungoide, sarcoma steogenico. Carcinoma polmonare. Carcinoma epidermoide di testa e collo. Corioadenoma destruente, mola vescicolare idatiforme. Sarcomi, linfomi, linfosarcoma del bambino. Neoplasie cervico-faciali. Carcinoma della cervice uterina. Studi recenti hanno evidenziato l'ottima risposta terapeutica indotta dal metotressato nella leucemia linfoblastica del bambino. Artrite rematoide, artrite psoriasica, psoriasi. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi ed in particolare: carcinoma della vescica. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman,Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita,Samuel Hellman , et al. G. Bonadonna . G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione , Masson. Linee Guida NCI 2006. Micofenolato mofetile Indicato per la profilassi del rigetto acuto in pazienti che ricevono un allotrapianto renale, cardiaco o epatico in associazione con ciclosporina e corticosteroidi. Utilizzo nelle malattie autoimmuni gravi, sindrome nefrotica steroide-resistente e steroide-dipendente, trapianto di midollo osseo: Tannuri U, et al., Pediatr Transplant. 2007 Vilalta Casas R,. et alTransplant Proc. 2006 21 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Fujinaga S, et al., Pediatr Nephrol. 2007 Ksiazek J, et al. ,Przegl Lek. 2006. KwintaRybicka J, et al., Przegl Lek. 2006 Alcuni tipi di neoplasie sia da sola, sia associata con altri farmaci o dopo che il protocollo d'elezione ha fallito, compresi i carcinomi gastrici, pancreatici, uterini e della mammella; l'adenocarcinoma polmonare, la carcinosi peritoneale, i tumori del colon, della vescica, del retto e della cute. Inoltre è stato impiegato con qualche successo nei sarcomi, negli epatocarcinomi, nelle leucemie acute e croniche e nel morbo di Hodgkin. Utilizzo, da solo o in associazione, nei tumori solidi e in particolare nel carcinoma dell’ano. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Linee Guida NCI 2006. Nadroparina Profilassi delle trombosi venose profonde (TVP) in chirurgia generale e in chirurgia ortopedica. Trattamento delle trombosi venose profonde. Prevenzione della coagulazione in corso di emodialisi. Trattamento dell'angina instabile e dell'infarto miocardico non-Q. Utilizzo nella profilassi delle trombosi venose profonde in pazienti oncologici ambulatoriali a rischio (KORANA > 3)[ con condizione che l’indicazione sia posta dallo specialista ematologo o oncologo]: Agnelli G, Gussoni G, Bianchini C. et al. Nadroparin for the prevention of thromboembolic events in ambulatory patients with metastatic or locally advanced solid cancer receiving chemotherapy: a randomised, placebo-controlled, double-blind study. Lancet Oncol. 2009 Oct;10(10):943-9. Epub 2009 Aug 31. Ecc., Octreotide Trattamento delle sindromi da tumori endocrini gastro-entero-pancreatici in particolare: - Carcinoidi (sindrome del carcinoide); - VIPomi; Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase evolutiva in pazienti non sindromici. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Mitomicina C 22 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) - Glucagonomi; - Gastrinomi / sindrome di Zollinger-Ellison (eventualmente in associazione con farmaci anti-H2, con o senza antiacidi); - Insulinomi (per la prevenzione delle crisi ipoglicemiche pre-intervento e terapia di mantenimento); - GRFomi. Per il trattamento sintomatico e la riduzione dei livelli plasmatici di GH e Somatomedina-C nei casi di acromegalia non adeguatamente controllati con terapia chirurgica, radiante o farmacologica (con dopamino-agonisti). Il trattamento con octreotide è anche indicato nei pazienti acromegalici in cui l'intervento chirurgico sia controindicato o comunque non accettato o nei pazienti precedentemente sottoposti a radioterapia, in attesa che quest'ultimo intervento raggiunga la massima efficacia. Trattamento profilattico delle complicazioni post-operatorie conseguenti ad interventi sul pancreas. Trattamento coadiuvante delle fistole pancreatiche. Trattamento della diarrea refrattaria severa correlata ad immunodeficienza. Trattamento d'urgenza e protezione dalle recidive precoci dell'emorragia da varici esofagee in pazienti cirrotici. Octreotide è da utilizzarsi in associazione al trattamento Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998 Utilizzo nel trattamento dell’occlusione intestinale di pazienti con neoplasia avanzata (i.e.ovaio, colon) e carcinosi peritoneale: Zulian G.B., Weber C.: Malignant irreversibile intestinal obstruction: the powerful association of octreotide to corticosteroids, antiemetics and analgesic. Am J Hosp Palliate Care, pp. 1 – 5, 2008. Ripamonti C., Gerde H.: Management of malignant bowel obstruction. Eur J Cancer 2008, 44: 1105 – 1115 Utilizzo nella diarrea indotta da chemioterapia e resistente a trattamento con loperamide Topkan E, Karaoglu A. Octreotide in the management of chemoradiotherapy induced diarrhea refractory to loperamide in patients with recatl carcinoma. Oncology 2006 (71(5-6):354-60 Wadler S, Benson AB 3rd, Engelking C, et al. Recommended guidelines for the treatment of chemotherapy-induced diarrhea. J Clin Oncol 1998 Sep; 16(9): 3169-78 23 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. endoscopico. Octreotide acetato Oxaliplatino Trattamento dell'acromegalia in pazienti che sono controllati in modo soddisfacente con octreotide per via sottocutanea; pazienti acromegalici in cui siano controindicati, o comunque non efficaci, l'intervento chirurgico, il trattamento con agonisti dopaminergici o la radioterapia, o in attesa che quest'ultima raggiunga la massima efficacia. Trattamento della sindrome da tumori endocrini gastro-entero-pancreatici in pazienti controllati in modo soddisfacente con octreotide per via sottocutanea: - Carcinoidi (sindrome del carcinoide); - VIPomi; - Glucagonomi; - Gastrinomi / sindrome di ZollingerEllison; - Insulinomi (per la prevenzione delle crisi ipoglicemiche pre-intervento e terapia di mantenimento); - GRFomi. In associazione con 5FU/FA è indicato per: Trattamento adiuvante del tumore al colon stadio 3 (C di Dukes) dopo completa resezione del tumore primario. Tumori colon rettali metastatici. Utilizzo nel trattamento di tumori neuroendocrini in fase evolutiva in pazienti non sindromici. Lamberts S, N Engl J Med - 1996 Newman CB. Endocrinol Metab Clin - 1999 Steward PM. Trends Endocrinol Metab - 2000 Tomasetti P, Am J Gastroenterol - 1998 Utilizzo nel trattamento in associazione a farmaci alternativi al fluorouracile nel trattamento dei tumori del colon rettali metastatici. Utilizzo in associazione a Gemcitabina nel trattamento del carcinoma del pancreas e delle vie biliari. 24 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo in combinazione con fluoropirimidine o raltitrexed associate a antracicline o docetaxel nel trattamento del carcinoma gastrico avanzato o metastatico: Seo HY. Treatment outcomes of oxaliplatin, 5-FU, and leucovorin as salvage therapy for patients with advanced or metastatic gastric cancer: a retrospective analysis. Cancer Chemother Pharmacol. 2008 Apr 9. Luo HY. A Pilot Study of Oxaliplatin, Fluorouracil and Folinic Acid (FOLFOX-6) as First-Line Chemotherapy in Advanced or Recurrent Gastric Cancer. Chemotherapy. 2008 Jun18;54(3):228235. Liu ZF. Biweekly oxaliplatin in combination with continuous infusional 5-fluorouracil and leucovorin (modified FOLFOX-4 regimen) as first-line chemotherapy for elderly patients with advanced gastric cancer. Am J Clin Oncol. 2008 Jun;31(3):259-63. Hwang WS. Phase II study of oxaliplatin in combination with continuous infusion of 5- fluorouracil/leucovorin as first-line chemotherapy in patients with advanced gastric cancer. Anticancer Drugs. 2008 Mar;19(3):283-8. Zhu X.Phase II clinical trial of advanced and metastatic gastric cancer based on continuous infusion of 5-fluorouracil combined with epirubicin and oxaliplatin.J Cancer Res Clin Oncol. 2008 Mar 15. Jeong J. Phase II study of combination chemotherapy of 5fluorouracil, low-dose leucovorin, and oxaliplatin (FLOX regimen) in pretreated advanced gastric cancer.Ann Oncol. 2008 Jun;19(6):1135-40. Epub 2008 Feb 13. Barone C. Docetaxel and oxaliplatin combination in second-line treatment of patients with advanced gastric cancer.Gastric Cancer. 2007;10(2):104-11. 25 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Neri B. Oxaliplatin, 5-fluorouracil/leucovorin and epirubicin as firstline treatment in advanced gastric carcinoma: a phase II study.Br J Cancer. 2007 Apr 10;96(7):1043-6. Jatoi A; North Central Cancer Treatment Group.Oxaliplatin and capecitabine in patients with metastatic adenocarcinoma of the esophagus, gastroesophageal junction and gastric cardia: a phase II study from the North Central Cancer Treatment Group. Ann Oncol. 2006 Jan;17(1):29-34. Kim DY. Phase II study of oxaliplatin, 5-fluorouracil and leucovorin in previously platinum-treated patients with advanced gastric cancer. Ann Oncol. 2003 Mar;14(3):383-7. Schmid KE. Second-line treatment of advanced gastric cancer with oxaliplatin plus raltitrexed. Onkologie. 2003 Jun;26(3):255-8. Keam B. Modified FOLFOX-6 chemotherapy in advanced gastric cancer: Results of phase II study and comprehensive analysis of polymorphisms as a predictive and prognostic marker., BMC Cancer. 2008 May 27;8(1):148 Al-Batran SE Phase III trial in metastatic gastroesophageal adenocarcinoma with fluorouracil, leucovorin plus either oxaliplatin or cisplatin: a study of the Arbeitsgemeinschaft Internistische Onkologie., J Clin Oncol. 2008 Mar 20;26(9):1435-42. Linee guida NCCn v 1/2008 Cunningham Capecitabine and oxaliplatin for advanced esophagogastric cancer. N Engl J Med. 2008 Jan 3;358(1):36-46. Utilizzo in associazione a capecitabina o 5-FU concomitante alla radioterapia in fase neoadiuvante nel carcinoma del retto: Koeberle D. Phase II study of capecitabine and oxaliplatin given prior to and concurrently with preoperative pelvic radiotherapy in patients with locally advanced rectal cancer., Br J Cancer. 2008 Apr 8;98(7):1204-9 26 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Fakih MG. Phase II Study of Weekly Intravenous Oxaliplatin Combined with Oral Daily Capecitabine and Radiotherapy with Biologic Correlates in Neoadjuvant Treatment of Rectal Adenocarcinoma. Int J Radiat Oncol Biol Phys. 2008 Jun 17 Aschele C, A phase I-II study of weekly oxaliplatin, 5-fluorouracil continuous infusion and preoperative radiotherapy in locally advanced rectal cancer. Ann Oncol. 2005 Jul;16(7):1140-6. Utilizzo nel trattamento adiuvante della neoplasia del retto. Linee guida NCCN v 1/2008 Utilizzo nella terapia di salvataggio dei tumori germinali testicolari ed extragonadici, in associazione a gemcitabina o a gemcitabina e paclitaxel: Bokemeyer C; German Testicular Cancer Study Group. Combination chemotherapy with gemcitabine, oxaliplatin, and paclitaxel in patients with cisplatin-refractory or multiply relapsed germ-cell tumors: a study of the German Testicular Cancer Study Group. Ann Oncol. 2008 Mar;19(3):448-53. De Giorgi U,. Phase II study of oxaliplatin and gemcitabine salvage chemotherapy in patients with cisplatin-refractory nonseminomatous germ cell tumor. Eur Urol. 2006 Nov;50(5):1032-8; discussion 1038-9. Kollmannsberger C. Combination chemotherapy with gemcitabine plus oxaliplatin in patients with intensively pretreated or refractory germ cell cancer: a study of the German Testicular Cancer Study Group. J Clin Oncol. 2004 Jan 1;22(1):108-14. Pectasides D. Gemcitabine and oxaliplatin (GEMOX) in patients with cisplatin-refractory germ cell tumors: a phase II study. Ann Oncol. 2004 Mar;15(3):493-7. Kollmannsberger C,. Activity of oxaliplatin in patients with relapsed 27 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. or cisplatin-refractory germ cell cancer: a study of the German Testicular Cancer Study Group. J. Clin. Oncol. 2002 Apr.15;20(8):2031-7. Utilizzo nel trattamento di prima linea del carcinoma pancreatico (anche non associato a Gemcitabina): Conroy T, Desseigne F, Ychou M, et al. Randomized phase III trial comparing FOLFIRINOX (F: 5FU/leucovorin [LV], irinotecan [I], and oxaliplatin [O]) versus gemcitabine (G) as first-line treatment for metastatic pancreatic adenocarcinoma (MPA): Preplanned interim analysis results of the PRODIGE 4/ACCORD 11 trial. Proc Am Soc Clin Oncol 2010 Paclitaxel Carcinoma ovarico: I linea (stadio avanzato o con carcinoma residuo >1cm dopo laparotomia iniziale, in combinazione con cisplatino). II linea (quando la terapia standard, contenente derivati del platino non sia risultata efficace). Carcinoma mammario terapia adiuvante –linfonodi positivi- post antraciclina e ciclofosfamide; Il trattamento adiuvante deve essere considerato come una alternativa alla continuazione della terapia con AC. Carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico sia con antraciclina, sia con trastuzumab (HER2 3+ all’esame immunoistochimico) per le quali non sia possibile il trattamento con un'antraciclina. In monoterapia qualora la terapia standard, contenente antracicline, Utilizzo nel Carcinoma del distretto cervico-facciale. Utilizzo nel Carcinoma dell’ endometrio e della cervice metastatica. Utilizzo nella Neoplasia germinale del testicolo. Utilizzo nel Carcinoma della vescica. Utilizzo nei Sarcomi dei tessuti molli. Utilizzo nel carcinoma ovarico in prima linea ovvero in adiuvante nei primi stadi a rischio, in associazione a carboplatino: DuBois A.,A randomized clinical trial of cisplatin/ paclitaxel vs carboplatin/paclitaxel as first line treatment of ovarian cancer. J Natl Cancer Inst,2003,sep3, 95,1320-1309. Colombo N., International Collaborative ovarian neoplasms trial 28 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) non sia ritenuta possibile o non sia risultata efficace. NSCLC in stadio avanzato (in combinazione con CDDP, in pz. che non possono essere sottoposti a chirurgia radicale o RT). Sarcoma di Kaposi–AIDS correlato che abbiano fallito terapia precedente con antraciclina liposomiale. Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. 1:a randomized trial of adjuvant chemotherapy in women with early stage ovarian cancer J Natl cancer Inst, 2003, jan 15,95,125132. Utilizzo nella neoplasia mammaria in associazione ad antracicline, seguita da terapia sequenziale con ciclofosfamide, metotrexate e fluorouracile, in fase adiuvante, in pazienti con linfonodi positivi o negativi ad alto rischio, ed in fase neoadiuvante: Bonadonna, Robustelli della Cuna, Valagussa Medicina Oncologica 8° edizione Masson Gianni Feasibility and tolerability of sequential doxorubicin/paclitaxel followed by cyclophosphamide, methotrexate, and fluorouracil and its effects on tumor response as preoperative therapy Clin Cancer Res. 2005 Dec 15;11(24 Pt 1):8715-21 Gianni L. et al ECTO:Improved freedom from progression from adding paclitaxel to doxorubicin followed by cyclophosphamide,methotrexate and fluorouracil JCO,2005,ASCO Annual Meeting Proc,23,16S,pag 513 Battelli Paclitaxel and epirubicin followed by cyclophosphamide, methotrexate and 5-fluorouracil for patients with stage IIIC breast cancer with ten or more involved axillary lymph nodes Am J Clin Oncol. 2006 Aug;29(4):380-4 NCCN clinical practice Guidelines in oncology. Breast cancer. Version 2, 2008. Utilizzo nella neoplasia mammaria nodi positivi o negativi a rischio, in fase adiuvante, secondo schedula settimanale. Sparano J.A:,. Weekly paclitaxel in the adjuvant treatment of breast cancer. N Engl J Med. 2008 Apr 17;358(16):1663-71 Martin M., Multicenter randomized phase II study of adjuvant 29 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. chemotherapy for node positive breast cancer comparing six cycles of FEC90 bvs 4cicles of FEC90 followed by 8 weekly paclitaxel administrations: interim efficacy analysis of GEICAM 9906 trial ICO,2005 ASCO Meeting Proc, 23, abstr N39. Nel trattamento del melanoma maligno metastatico pretrattato Gogas H. The role of taxanes in the treatment of metastatic melanoma. Melanoma Res 2004;14:415-420 Zonder JA. Phase II trial of weekly paclita.xel as 2nd line treatment of metastatic malignant melanoma (MMM). Proc Am Soc Clin Oncol 2000; 19:(abstract 2249] Bedikian AY. Phase II evaluation of paclitaxel by short iv infusion in metastatic melanoma. Melanoma Res 2004;14:63-67. Pemetrexed Mesotelioma pleurico maligno. ALIMTA in associazione con cisplatino è indicato nel trattamento chemioterapico di pazienti non pretrattati con mesotelioma pleurico maligno non resecabile. Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule ALIMTA in associazione con cisplatino è indicato come prima linea di trattamento di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dell'istologia a predominanza di cellule squamose. Alimta è indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dell'istologia a predominanza di Utilizzo nel Mesotelioma peritoneale Lung Cancer. 2009 May;64(2):211-8. Epub 2008 Nov 29. Malignant peritoneal mesothelioma-Results from the International Expanded Access Program using pemetrexed alone or in combination with a platinum agent. Carteni G, Manegold C, Garcia GM, Siena S, Zielinski CC, Amadori D, Liu Y, Blatter J, VisserenGrul C, Stahel R. 30 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. cellule squamose in pazienti la cui malattia non ha progredito immediatamente dopo la chemioterapia basata sulla somministrazione di platino. Il trattamento di prima linea deve essere un medicinale a base di platino associato a gemcitabina, paclitaxel o docetaxel. ALIMTA è indicato in monoterapia nel trattamento di seconda linea di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dell'istologia a predominanza di cellule squamose. Procarbazina Malattia di Hodgkin. Linfosarcoma. Reticolosarcoma. Malattia di BrillSymmers. Utilizzo in combinazione con altri farmaci nel trattamento delle neoplasie cerebrali e dei linfomi non Hodgkin. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Tamoxifene Trattamento del carcinoma mammario. Pazienti con una recente prova negativa per l’espressione dei recettori per gli estrogeni hanno minore probabilità di rispondere al farmaco. Utilizzo nella Fibromatosi aggressive. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Utilizzo nella prevenzione e nel trattamento della 31 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. ginecomastia indotta da bicalutamide nel carcinoma prostatico: Boccardo F. Evaluation of tamoxifen and anastrozole in the prevention of gynecomastia and breast pain induced by bicalutamide monotherapy of prostate cancer. J Clin Oncol. 2005 Feb 1;23(4):808-15. Boccardo F. Exploratory study of drug plasma levels during bicalutamide 150 mg therapy coadministered with tamoxifen or anastrozole for prophylaxis of gynecomastia and breast pain in men with prostate cancer. Cancer Chemother Pharmacol. 2005 Oct;56(4):415-20. Epub 2005 Apr 19. Perdonà S. Efficacy of tamoxifen and radiotherapy for prevention and treatment of gynaecomastia and breast pain caused by bicalutamide in prostate cancer: a randomised controlled trial.Lancet Oncol. 2005 May;6(5):295-300. Di Lorenzo G. Gynecomastia and breast pain induced by adjuvant therapy with bicalutamide after radical prostatectomy in patients with prostate cancer: the role of tamoxifen and radiotherapy.J Urol. 2005 Dec;174(6):2197-203. Boccardo F. Influence of bicalutamide with or without tamoxifen or anastrozole on insulin-like growth factor 1 and binding proteins in prostate cancer patients. Int J Biol Markers. 2006 Apr-Jun;21(2):123-6. Fradet Y. Tamoxifen as prophylaxis for prevention of gynaecomastia and breast pain associated with bicalutamide 150 mg monotherapy in patients with prostate cancer: a randomised, placebo-controlled, dose-response study. Eur Urol. 2007 Jul;52(1):106-14. Epub 2007 Jan 16. Nuttall MC. The role of tamoxifen in reducing bicalutamide induced gynaecomastia and breast pain.BJU Int. 2007 Feb;99(2):243-4 32 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo in monoterapia nel carcinoma ovarico recidivato: NCCN Guidelines.2008 Tegafur/Uracile Prima linea del carcinoma metastatico del colon retto in combinazione con calcio folinato. Utilizzo in alternativa al fluorouracile dove non si ritenga opportuno o indicato un trattamento infusionale. Utilizzo nel Melanoma Maligno quando non si ritenga opportuno un trattamento con Dacarbazina. Temozolomide Tumore cerebrale (glioblastoma multiforme o astrocitoma anaplastico, che manifestano recidiva o PD dopo terapia standard). Glioblastoma multiforme di nuova diagnosi. Utilizzo in associazione a radioterapia encefalica nel trattamento delle metastasi cerebrali da neoplasia polmonare e mammaria: Christodoulou C: Phase II study of temozolomide in heavily pretreated cancer patients with brain metastases. Ann Oncol 2001, 12:249-254. Abrey LE: A phase II trial of temozolomide for patients with recurrent or progressive brain metastases. J Neurooncol 2001, 53:259-265. Antonadau D: Phase II randomised trial of Temozolomide and concurrent radiotherapy in patients with brain metastases. J Clin Oncol 2002, 20(17):3644-3650. Verger E: Temozolomide and concomitant whole brain radiotherapy in patients with brain metastases: a phase II randomized trial. Int J Radiat Oncol Biol Phys 2005, 61(1):185-191 Wedge SR: In vitro evaluation of temozolomide combined with Xirradiation. Anticancer Drugs 1997, 8:92-97. Addeo R, Concomitant treatment of brain metastasis with Whole Brain Radiotherapy [WBRT] and Temozolomide [TMZ] is active and improves Quality of Life. BMC Cancer 2007, 7(1):18 R. Addeo, Phase II Trial of Temozolomide [TMZ] using protracted 33 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. low dose and Whole Brain Radiotherapy [WBRT] for non-small-cell lung cancer [NSCLC] and breast cancer patients with brain metastases [BM]. Cancer 2008 in press Eichler AF. Multidisciplinary management of brain metastases. Oncologist 2007; 12(7):884-98. Utilizzo negli Adenomi ipofisari aggressivi o carcinomi ipofisari (AIOM): Syro LV, Ortiz LD, Scheithauer BW, Lloyd R, Lau Q, Gonzalez R, Uribe H, Cusimano M, Kovacs K, Horvath E. “ Treatment of pituitary neoplasms with temozolomide: a review”. Cancer. 2010 Sep 15. Raverot G, Sturm N, de Fraipont F, Muller M, Salenave S, Caron P, Chabre O, Chanson P, Cortet-Rudelli C, Assaker R, Dufour H, Gaillard S, François P, Jouanneau E, Passagia JG, Bernier M, Cornélius A, Figarella-Branger D, Trouillas J, Borson-Chazot F, Brue T. “Temozolomide treatment in aggressive pituitary tumors and pituitary carcinomas: a French multicenter experience”. J Clin Endocrinol Metab. 2010 Oct;95(10):4592-9. Hagen C, Schroeder HD, Hansen S, Hagen C, Andersen M. “Temozolomide treatmentof a pituitary carcinoma and two pituitary macroadenomas resistant to conventional therapy.” Eur J Endocrinol. 2009 Oct;161(4):631-7. Byrne S, Karapetis C, Vrodos N. “A novel use of temozolomide in a patient with malignant prolactinoma ». J Clin Neurosci. 2009 Dec;16(12):1694-6. Maïza JC, Caron P. “Pituitary carcinomas and aggressive adenomas: an overview and new therapeutic options”. Ann Endocrinol (Paris). 2009 Sep;70 Suppl 1:S12-9. Syro LV, Scheithauer BW, Ortiz LD, Fadul CE, Horvath E, Rotondo F, Kovacs K. “Effect of temozolomide in a patient with 34 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. recurring oncocytic gonadotrophic pituitary adenoma”. Hormones (Athens). 2009 Oct-Dec;8(4):303-6. Utilizzo nei Carcinomi endocrini avanzati, qualora non si ritenga di praticare streptozotocina: Ekeblad S, Sundin A, et al. Temozolomide as monotherapy is effective in treatment of advanced malignant neuroendcrine tumors. Clin Cancer Res 2007 May 15 ; 13(10) : 2986-91 Maire F, Hammel P. et al, Temozolomide : a safe and effective treatment for malignant digestive neuroendocrine tumors. Neuroendocrinology 2009; 90(1) : 67-72 Toremifene Trattamento di particolari tipi di tumore della mammella in donne che abbiano già raggiunto la menopausa. Trattamento ormonale di prima linea del carcinoma mammario metastatico ormono dipendente, in pazienti in post-menopausa. Toremifene non è raccomandato in pazienti affette da tumori con recettore per l’estrogeno negativo. Utilizzo nel trattamento del tumore della mammella maschile. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, Masson. Trastuzumab Carcinoma mammario Herceptin è indicato per il trattamento di pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo: - in monoterapia per il trattamento di pazienti che hanno ricevuto almeno due regimi chemioterapici per la malattia metastatica. La chemioterapia precedentemente somministrata deve aver Utilizzo in associazione a o dopo terapia con o includente taxani, sia in fase adiuvante che neoadiuvante nel carcinoma mammario HER2 positivo: Madarnas Y. Adjuvant/neoadjuvant trastuzumab therapy in women with HER-2/neu-overexpressing breast cancer: A systematic review., Cancer Treat Rev. 2008 May 23. Dawood S, Efficacy and safety of neoadjuvant trastuzumab combined with paclitaxel and epirubicin: a retrospective review of the M. D. Anderson experience., Cancer. 2007 Sep 35 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. contenuto almeno una antraciclina e un taxano, tranne nel caso in cui il paziente non sia idoneo a tali trattamenti. I pazienti positivi al recettore ormonale devono inoltre non aver risposto alla terapia ormonale, tranne nel caso in cui il paziente non sia idoneo a tali trattamenti. - in associazione al paclitaxel per il trattamento di pazienti che non sono stati sottoposti a chemioterapia per la malattia metastatica e per i quali non è indicato il trattamento con antracicline. - in associazione al docetaxel per il trattamento di pazienti che non sono stati sottoposti a chemioterapia per la malattia metastatica. - in associazione ad un inibitore dell’aromatasi nel trattamento di pazienti in postmenopausa affetti da carcinoma mammario metastatico positivo per i recettori ormonali, non precedentemente trattati con trastuzumab. Herceptin è indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale HER-2-positivo dopo chirurgia, chemioterapia (neoadiuvante o adiuvante) e radioterapia (se applicabile). Herceptin deve essere utilizzato soltanto in pazienti con carcinoma mammario metastatico o in fase iniziale i cui tumori presentano iperespressione di HER2 o 15;110(6):1195-200 Coudert BP. Multicenter phase II trial of neoadjuvant therapy with trastuzumab, docetaxel, and carboplatin for human epidermal growth factor receptor-2-overexpressing stage II or III breast cancer: results of the GETN(A)-1 trial., J Clin Oncol. 2007 Jul 1;25(19):2678-84 Limentani SA. Phase II study of neoadjuvant docetaxel, vinorelbine, and trastuzumab followed by surgery and adjuvant doxorubicin plus cyclophosphamide in women with human epidermal growth factor receptor 2-overexpressing locally advanced breast cancer., J Clin Oncol. 2007 Apr 1;25(10):1232-8 Buzdar AU, et al : Significantly higher pathologic complete remission rate after neoadjuvant therapy with trastuzumab, paclitaxel, and epirubicin chemotherapy:results of a randomized trial of human epidermal growth factor receptor 2-positive operable breast cancer J Clin Oncol 2005, 23:3676-3685 Buzdar AU, et al.: neadjuvant therapy with paclitaxel followed by 5-fluorouracil, epirubicin, and cyclophosphamide chemotherapy and concurrent trastuzumab in human epidermal growth factor receptor2-positive operable breast cancer: an update of the initial randomized study population and data of additional patients treated with the same regimen. Clin Cancer Res 2007, 13:228-233 Gianni L, et al Neoadjuvant trastuzumab in locally advanced breast cancer (NOAH): antitumor and safety analysis J Clin Oncol Suppl 2007 25:10s. Heikki Joensuu, et al.: Adjuvant Docetaxel or Vinorelbine with or without Trastuzumab for Breast Cancer., N Engl J Med 2006;354:809-20. Edward H. Romond, et al.: Trastuzumab plus Adjuvant Chemotherapy for Operable HER2-Positive Breast Cancer., N Engl J Med 36 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Vinblastina Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. amplificazione del gene HER2 come determinato mediante un test accurato e convalidato. Carcinoma gastrico metastatico Herceptin in associazione a capecitabina o 5-fluorouracile e cisplatino è indicato nel trattamento di pazienti con adenocarcinoma metastatico dello stomaco o della giunzione gastroesofagea HER2-positivo, che non siano stati precedentemente sottoposti a trattamento antitumorale per la malattia metastatica. Herceptin deve essere somministrato soltanto a pazienti con carcinoma gastrico metastatico i cui tumori presentano iperespressione di HER2, definita come un risultato IHC2+ e confermata da un risultato SISH o FISH, o definita come un risultato IHC3+. Devono essere utilizzati metodi di determinazione accurati e convalidati. 2005;353:1673-84. Gustavo A Viani, et al.: Adjuvant trastuzumab in the treatment of her-2-positive early breast cancer: a meta-analysis of published randomized trials., BMC Cancer 2007, 7:153 doi:10.1186/14712407-7-153. Linfomi istiocitario, linfocitico (nodulare e diffuso, scarsamente o ben differenziato). Morbo Hodgkin generalizzato. (Stadio III-IV della modificazione Ann Arbor del Rye Utilizzo nel trattamento dei carcinomi della vescica e del rene. Cancer: Principles and Practice of Oncology. 6th Edition Vincent T DeVita, Samuel Hellman, Steven A Rosenberg by Vincent T DeVita, Samuel Hellman, et al. G. Bonadonna. G. Robustelli della Utilizzo in trattamento della neoplasia mammaria metastatica HER2 positiva o in progressione, in associazione a vinorelbina o capecitabina: Bartsch Analysis of trastuzumab and chemotherapy in advanced breast cancer after the failure of at least one earlier combination: an observational study. BMC Cancer. 2006 Mar 15;6:63. Garcia Saenz Trastuzumab associated with successive cytotoxic therapies beyond disease progression in metastatic breast cancer. Clin Breast Cancer. 2005 Oct;6(4):325-9. Fountzilas Continuation of trastuzumab beyond disease progression is feasible and safe in patients with metastatic breast cancer: a retrospective analysis of 80 cases by the hellenic cooperative oncology group. Clin Breast Cancer. 2003 Jun;4(2):120-5 Adamo V:,Safety and activity of trastuzumab-containing therapies for the treatment of metastatic breast cancer: our long-term clinical experience (GOIM study). Ann Oncol. 2007 Jun;18 Suppl 6:vi11-5 Tripathy Safety of treatment of metastatic breast cancer with trastuzumab beyond disease progression J Clin Oncol. 2004 Mar 15;22(6):1063-70 37 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Cuna, P. Valagussa Medicina Oncologica Settima Edizione, staging system). Carcinoma del testicolo Masson. in stadio avanzato. Istiocitosi X. Micosi fungoide (stadi avanzati). Sarcoma di Kaposi. Coriocarcinoma resistent ad altri chemioterapici. Carcinoma mammario non responsivo ad adeguata chirurgia endocrina e a terapia ormonale. La Vinblastina viene generalmente somministrato in combinazioni con altri agenti anti-neoplastici. In caso di morbo di Hodgkin recidivante dopo regime MOPP o precedentemente trattato, è disponibile un protocollo che prevede la ciclofosfamide invece della mostarda azotata e vinblastina invece di Vincristina. La Vinblastina somministrato da 6 a 8 ore prima della bleomicina può significativamente potenziare l’azione di quest’ultima. Utilizzo nel carcinoma mammario metastatico HER2 positivo (IHC 3+ o FISH positivo) in associazione a trastuzumab in pazienti precedentemente trattate con taxani in adiuvante o non candidate al trattamento con taxani. Vinorelbine Nella formulazione endovenosa è in indicazione: - Nel trattamento del carcinoma polmonare Utilizzo nel Carcinoma del distretto Cervico Facciale. NSCLC. - Nel trattamento del carcinoma mammario Utilizzo nel Carcinoma Prostatico ormonoresistente. metastatico. Utilizzo nel Carcinoma della cervice uterina. 38 ALLEGATO 1 ‐ Febbraio 2011 Nome Composto Indicazioni già autorizzate (AIC) Estensione di indicazione relativa ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Utilizzo nel Carcinoma dell’ovaio pluritrattato in progressione. Utilizzo, per via orale nelle stesse indicazioni della formulazione endovenosa: Caristi N et al.- "Oral vinorelbine as first line chemotherapy in unfit elderly patients with hormone-refractory prostate cancer". J of Chemotherapy Jensen Randomized cross-over study of patient preference for oral or intravenous vinorelbine in combination with carboplatin in the treatment of advanced NSCLC Lung Cancer. 2008 Mar 25. Ardizzoia Epirubicin-vinorelbine intravenous combination followed by oral vinorelbine as first-line treatment in metastatic breast cancer Tumori. 2007 Nov-Dec;93(6):544-9 Serin Vinorelbine alternating oral and intravenous plus epirubicin in first-line therapy of metastatic breast cancer: results of a multicentre phase II study Br J Cancer. 2005 Jun 6;92(11):198996 39 N° Det RSC/SC/CT / Protocollo OGGETTO Aggiornamento dell’elenco dei medicinali, istituito con il provvedimento della Commissione Unica del Farmaco datato 20 luglio 2000, erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648. IL DIRETTORE GENERALE Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto l'art. 48 del decreto‐legge 30 settembre 2003 n. 269, convertito nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che istituisce l'Agenzia Italiana del Farmaco ed in particolare il comma 13; Visto il decreto del Ministro della salute di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e finanze in data 20 settembre 2004, n. 245 recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia Italiana del Farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato, ed in particolare l’art. 19; Visto il decreto del Ministro della Salute dell’8 novembre 2011, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio al Registro “Visti Semplici”, Foglio n. 1282, in data 14 novembre 2011, con cui è stato nominato Direttore Generale dell’Agenzia italiana del farmaco il Prof. Luca Pani, a decorrere dal 16 novembre 2011; Visto il Decreto del Ministro della Salute 28 settembre 2004 che ha costituito la Commissione consultiva Tecnico‐scientifica dell’ Agenzia Italiana del Farmaco; Vista la legge 23 dicembre 1996 n. 648, di conversione del decreto legge 21 ottobre 1996, n. 536, relativa alle misure per il contenimento della spesa farmaceutica e la determinazione del tetto di spesa per l’anno 1996, pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 300 del 23/12/ 1996; Visto il provvedimento della Commissione Unica del Farmaco (CUF) datato 20 luglio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 219 del 19 settembre 2000 con errata‐corrige su Gazzetta Ufficiale n. 232 del 04/10/00, concernente l’istituzione dell’elenco dei medicinali innovativi la cui commercializzazione è autorizzata in altri Stati ma non sul territorio nazionale, dei medicinali non ancora autorizzati ma sottoposti a sperimentazione clinica e dei medicinali da impiegare per una indicazione terapeutica diversa da quella autorizzata, da erogarsi a totale carico del Servizio sanitario nazionale qualora non esista valida alternativa terapeutica, ai sensi dell’art. 1, comma 4, del decreto legge 21 ottobre 1996 n. 536, convertito dalla legge 23 dicembre 1996 n. 648; Visto l’art 3, commi 2, 4 e 5 del decreto‐legge 17 febbraio 1998, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 aprile 1998, n, 94, pubblicato nella G.U. n. 39 del 17 febbraio 1998, Pagina 1 di 3 recante disposizioni urgenti in materia di sperimentazioni cliniche in campo oncologico e altre misure in materia sanitaria; Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pubblicato nel Supplemento ordinario alla G.U. n. 142 del 21 giugno 2006, recante attuazione della direttiva 2001/83/CR (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonché della direttiva 2003/94/CE; Visto il decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211, pubblicato nel Supplemento ordinario alla G.U. n. 184 del 9 agosto 2003, recante attuazione della direttiva 2001/20/CR relativa all’applicazione della buona pratica clinica nell’esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali per uso clinico; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), in particolare l’art. 1, comma 796, lettera z); Vista la nota del Ministro della salute n. DGFDM/SDG/P/5106/I.4.c.b del 12 febbraio 2007, finalizzata a continuare ad assicurare agli assistiti trattamenti indispensabili e appropriati alle loro specifiche condizioni patologiche, attraverso la revisione e l’aggiornamento dell’elenco dei farmaci predisposto in attuazione dell’art. 1, comma 4, del decreto‐legge n. 536 del 1996; Ritenuto di integrare ed aggiornare l’elenco dei farmaci erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, predisposto in attuazione dell’art. 1, comma 4, del decreto‐legge 21 ottobre 1996, n. 536, sopra citato, nella specifica sezione suddivisa in sei distinti allegati, concernenti i farmaci con uso consolidato, sulla base dei dati della letteratura scientifica, nel trattamento dei tumori solidi nell’adulto, nel trattamento dei tumori pediatrici, nel trattamento delle neoplasie e patologie ematologiche, nel trattamento di patologie neurologiche, nel trattamento correlato ai trapianti e infine i radiofarmaci, per indicazioni anche differenti da quelle previste dal provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008), in particolare l’art. 2, commi 348 e 349; Tenuto conto della decisione assunta dalla Commissione consultiva Tecnico‐scientifica (CTS) dell’AIFA nella riunione del 15 e 16 novembre 2012 – Stralcio Verbale n. 5; Tenuto conto degli approfondimenti effettuati nel corso della riunione del Gruppo tecnico delle Regioni sul tema dell’off‐label in data 3 aprile 2007; DETERMINA Art.1 L’elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai sensi della legge 648/96, citato in premessa, e già aggiornato come da determinazione 29 maggio 2007, pubblicata nel Supplemento ordinario (S.O.) alla G.U. n. 129 del 6 giugno 2007, da determinazione 16 ottobre 2007, pubblicata nel S. O. alla G.U. n. 254 del 31 ottobre 2007, da determinazione 9 dicembre 2008, pubblicata nel S. O. alla G.U. n. 1 del 2 gennaio 2009 e da determinazione 18 maggio 2011, pubblicata nella G.U. n. 118 del 23 maggio 2011, è ulteriormente integrato e aggiornato mediante l’aggiunta, nella specifica sezione contenente i sei distinti allegati, di una nuova lista (allegato 7), che ne costituisce parte integrante, relativa ai farmaci con uso consolidato nel trattamento di patologie infettive per indicazioni anche differenti da quelle previste dal provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio. Art. 2 I medicinali inclusi nell’elenco di cui all'art. 1 sono erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, nel rispetto delle estensioni di indicazioni riportate nell’elenco medesimo. Pagina 2 di 3 Art. 3 L’elenco dei medicinali di cui all’art. 1, può essere sottoposto a revisione periodica. La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, Il Direttore Generale (Luca Pani) Pagina 3 di 3 ALLEGATO 7 – Maggio 2013 FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DI PATOLOGIE INFETTIVE PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Principio attivo Indicazioni già autorizzate Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura lopinavir/ritonavir (in combinazione fissa: Kaletra) Kaletra è indicato, in associazione con altri agenti antiretrovirali, per il trattamento di bambini > 2 anni e di adulti con infezione HIV‐1. La maggior parte dell’esperienza con Kaletra deriva dall’uso del prodotto in pazienti mai sottoposti precedentemente a terapia antiretrovirale. La scelta di Kaletra per il trattamento di pazienti con infezione HIV‐1 con precedente esperienza di inibitori della proteasi, deve basarsi su test di resistenza virale individuale e sulla storia dei trattamenti precedenti. Utilizzo in monoterapia in pazienti ben selezionati senza storia di fallimento virologico, rispondenti stabilmente alla terapia antiretrovirale con viremia non rilevabile (< 50 copie/ml) da almeno 12 mesi, con un buon recupero immunologico e senza mutazioni di resistenza agli Inibitori della Proteasi determinata prima dell’inizio del trattamento antiretrovirale. darunavir (Prezista) Prezista, somministrato in associazione a una bassa dose di ritonavir, è indicato per il trattamento dei pazienti affetti da HIV‐1 (virus dell’immunodeficienza umana), in associazione con altri antiretrovirali. Prezista 400 mg compresse può essere utilizzato per un regime appropriato: - Per il trattamento dell’infezione HIV‐1 in pazienti adulti naïve - Per il trattamento dell’infezione HIV‐1 in pazienti adulti pre‐trattati con terapia antiretrovirale (ART) che non presentano mutazioni associate a resistenza a darunavir (DRV‐RAM) e che hanno livelli plasmatici di HIV‐1 RNA inferiore a 100.000 copie/ml e conta delle cellule CD4+ ≥ 100 cellule x 106 /l. Nel decidere di iniziare un trattamento con Prezista in pazienti adulti pre‐trattati con ART, l’analisi del genotipo deve essere una guida per l’utilizzo di Prezista. Prezista compresse da 600 mg può essere utilizzato per stabilire un regime appropriato: - Per il trattamento dell’infezione HIV‐1 in pazienti adulti pre‐trattati con terapia antiretrovirale (ART), inclusi quelli fortemente pre‐trattati. Utilizzo in monoterapia in pazienti ben selezionati senza storia di fallimento virologico, rispondenti stabilmente alla terapia antiretrovirale con viremia non rilevabile (< 50 copie/ml) da almeno 12 mesi, con un buon recupero immunologico e senza mutazioni di resistenza agli Inibitori della Proteasi determinata prima dell’inizio del trattamento antiretrovirale. ALLEGATO 4 - Febbraio 2011 FARMACI CON USO CONSOLIDATO NEL TRATTAMENTO DI PATOLOGIE NEUROLOGICHE PER INDICAZIONI ANCHE DIFFERENTI DA QUELLE PREVISTE DAL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Indicazioni già autorizzate Nome composto Amantadina - Profilassi e terapia precoce dell'influenza da virus influenzali di tipo A. - Morbo di Parkinson, parkinsonismi, bradipsichismi dell'età involutiva Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Fatica nella sclerosi multipla Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. 2002 pp 941-942 Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 420 Amitriptilina Azatioprina Depressione endogena. Fase depressiva della psicosi maniaco-depressiva. Depressione reattiva. Depressione mascherata. Depressione neurotica. Depressione in corso di psicosi schizofreniche. Depressioni involutive. Depressioni gravi in corso di malattie neurologiche o di altre affezioni organiche. Indicata in associazione ad altri farmaci immunosoppressori, per la profilassi del rigetto nel trapianto di organi allogenici quali rene, fegato, cuore, polmone e pancreas. L’Azatioprina è indicata nei casi gravi delle seguenti patologie, in cui i pazienti risultano intolleranti o hanno sviluppato tolleranza agli steroidi e in cui la risposta terapeutica è inadeguata nonostante il trattamento con dosi elevate di steroidi : Multiple Sclerosis. Mc Alpine’s. Fourth Edition. Churchill Livingstone Elsevier. 2006 pp 717-718 Dolore neuropatico Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. 2002 pp 147-151 Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 419 Le basi farmacologiche della terapia. Goodman and Gilman. Decima edizione. Edited by Mc Graw Hill, New York. 2003 pp 451 Malattie autoimmuni a carattere neurologico Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. 2002 pp 941 (sclerosi multipla); pp 1486-1487 (miastenia grave) Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 419 (sclerosi multipla); pp 533 (miastenia ALLEGATO 4 - Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate Nome composto Carbamazepina artrite reumatoide attiva grave che non può essere controllata con farmaci meno tossici malattie intestinali infiammatorie gravi e moderatamente gravi (Morbo di Crohn o colite ulcerosa) lupus eritematoso sistemico dermatomiosite e polimiosite epatite cronica attiva autoimmune poliartrite nodosa anemia emolitica autoimmune refrattaria ad anticorpi caldi porpora trombocitopenica cronica idiopatica refrattaria. COMPRESSE: epilessie (psicomotorie o temporali, grande male, forme miste, crisi focali). Nevralgie essenziali del trigemino. Mania. SOSPENSIONE: Stati convulsivi dell’infanzia. Epilessie con le stesse caratteristiche di Carbamazepina Eg compresse (psicomotorie o temporali, grande male, forme miste, crisi focali). Di norma carbamazepina Eg non agisce sul piccolo male (assenze). In qualche caso è stata riferita una occasionale intensificazione degli accessi in pazienti affetti da forme di assenza atipica. Trattamento citostatico Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. grave) Dolore neuropatico Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. 2002 pp 147-151 Le basi farmacologiche della terapia. Goodman and Gilman. Decima edizione. Edited by Mc Graw Hill, New York. 2003 pp 511-512 Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 50 Malattie autoimmuni a carattere neurologico Ciclofosfamide Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. 2002 pp 941 (sclerosi multipla) Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 419 (sclerosi multipla); pp 533 (miastenia grave) ALLEGATO 4 - Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate Nome composto Clonidina Fenobarbital Natalizumab Indicato nel trattamento di tutte le forme di ipertensione arteriosa Indicato principalmente come sedativo generale, con particolare riguardo all’epilessia e a tutte le condizioni che richiedono una sedazione di lunga durata. È particolarmente utile nelle convulsioni tonico-cloniche del grande male e nelle convulsioni corticali focali. Può essere usato come ipnotico e nella detossificazione dal barbiturismo cronico. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Tics Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 312-313 Tremore essenziale Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. 2002 pp 100 Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 308 TYSABRI è indicato come monoterapia disease- - E’ ammesso l’utilizzo del Glatiramer Acetato come modifying nella sclerosi multipla recidivante-remittente ad trattamento di prima linea prima di passare a natalizumab, per i pazienti che rientrano nelle caratteristiche dei gruppi elevata attività nei seguenti gruppi di pazienti: A o B del Registro Tysabri. Pazienti con un'elevata attività della malattia nonostante la terapia con interferone-beta. Tali pazienti sono definiti Ghezzi A et al. Natalizumab therapy of multiple sclerosis: come pazienti che hanno fallito nella risposta ad un ciclo recommendations of the Multiple Sclerosis Study Group-Italian terapeutico completo ed adeguato (di solito, almeno un Neurological Society. Neurol Sci. 2011 anno di trattamento) con un interferone beta. I pazienti devono avere avuto almeno 1 recidiva nell’anno Mikol DD et al. Comparison of subcutaneous interferon beta-1a precedente mentre erano in terapia e devono presentare with glatiramer acetate in patients with relapsing multiple almeno 9 lesioni iperintense in T2 alla RM cerebrale o sclerosis (the REbif vs Glatiramer Acetate in Relapsing MS almeno 1 lesione captante Gadolinio. Un paziente non- Disease [REGARD] study): a multicentre, randomised, parallel, responder può anche essere definito come un paziente open-label trial. Lancet Neurol. 2008 che presenta, rispetto all’anno precedente, un tasso di recidive invariato o aumentato o che presenta recidive O'Connor P et al. 250 microg or 500 microg interferon beta-1b versus 20 mg glatiramer acetate in relapsing-remitting multiple gravi.. sclerosis: a prospective, randomised, multicentre study. Lancet Neurol. 2009. oppure Pazienti con sclerosi multipla recidivante remittente grave Belachew S, Phan-Ba R, Bartholome E, et al. Natalizumab ALLEGATO 4 - Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate Nome composto ad evoluzione rapida, definita da due o più recidive disabilitanti in un anno e con 1 o più lesioni captanti Gadolinio alla RM cerebrale o un aumento significativo del carico lesionale in T2 rispetto ad una precedente RM effettuata di recente. Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. induces a rapid improvement of disability status and ambulation after failure of previous therapy in relapsing-remitting multiple sclerosis. European J Neurology 2010 - E’ ammesso l’utilizzo del Natalizumab negli adolescenti di età compresa fra i 12 ed i 18 anni che rientrano nelle caratteristiche del gruppo B del Registro Tysabri. Banwell B et al. Therapies for multiple sclerosis: considerations in the pediatric patient Nat. Rev. Neurol. 2010 Consensus Statement :Evaluation of new and existing therapeutics for pediatric MS: International Pediatric MS Study Group (IPMSSG) Jan 2011 Ghezzi A. et al. Natalizumab therapy of multiple sclerosis: recommendations of the Multiple Sclerosis Study Group-Italian Neurological Society Published online Neurol Sci 2011 Ghezzi A et al. The management of multiple sclerosis in children: a European view Mult Scler published online 4 August 2010 Ghezzi et al. Safety and efficacy of natalizumab in children with multiple sclerosis Neurology 2010 Primidone Indicato nel trattamento del grande male e dell'epilessia psicomotoria (epilessia del lobo temporale). Può anche essere utilizzato nella terapia delle crisi focali o Jacksoniane, delle crisi miocloniche e acinetiche. Ghezzi a Therapeutic strategies in childhood multiple sclerosis Ther Adv Neurol Disord 2010 Tremore essenziale Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. 2002 pp 100 Harrison’s Neurology in Clinical Medicine. Edited by Stephen L. ALLEGATO 4 - Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate Nome composto Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Hauser, Scott Andrew, Josephson, Joey, D. English and John W. Engstrom. 2006 pp 308 - Spasticità Tossina botulinica Trattamento: - del blefarospasmo, dello spasmo emifacciale e delle distonie focali associate; Principi di neurologia. Adams and Victor. Edited by Mc Graw Hill. - della distonia cervicale (torcicollo spasmodico); 2002 pp 942-943; - della spasticità focale: Multiple Sclerosis. Mc Alpine’s. Fourth Edition. Churchill § associata a deformità dinamica del piede equino dovuta Livingstone Elsevier. 2006 pp 713-716; a spasticità in pazienti pediatrici deambulanti con paralisi - Iperidrosi focale cerebrale, di due anni di età o superiore; § del polso e della mano in pazienti adulti colpiti da ictus 1) Rystedt A., Swartling C., Färnstrand, et al. Equipotent cerebrale. concentrations of Botox and Dysport in the treatment of palmar Iperidrosi primaria persistente e severa delle ascelle che hyperhidrosis. Acta Derm.Veneoreol. 2008; 88: 458-461. interferisce con le normali attività quotidiane ed è resistente al trattamento topico. Trattamento di spasticità muscolare degli arti superiori ed 2) Solish N., Bertucci V., Dansereau A., et al. A comprehensive approach to the recognition, diagnosis, and severity-based inferiori causata da ictus. treatment of focal hyperhidrosis. Recommendations of the Canadian Hyperhidrosis Advisory Committee. Dermatol. Surg. 2007; 33: 908-923. 3) Bhidayasiri R., Truong D. D. Evidence for effectiveness of botulinum toxin for hyperhidrosis. J. Neural. Transm. 2007; 115: 641-645. 4) Glaser D. A. The use of Botulinum toxins to treat hyperhidrosis and gustatory sweating syndrome. Neurotox. Res. 2006; 9:173-178. 5) Schnider P., Moraru E., Kittler H., et al. Treatment of focal hyperhidrosis with botulinum toxin type A: long-term follow-up in 61 patients. Br. J. Dermatol. 2001; 145: 289-293. - distonie focali e segmentarie 1: Kartha N. Therapeutic challenges in dystonia. Neurol Clin. 2010 ALLEGATO 4 - Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate Nome composto Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. Nov;28(4):927-40. Epub 2010 Jul 14. Review. PubMed PMID: 20816271. 2: Dressler D. Botulinum toxin for treatment of dystonia. Eur J Neurol. 2010 Jul;17 Suppl 1:88-96. 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ALLEGATO 4 - Febbraio 2011 Indicazioni già autorizzate Nome composto Estensione di indicazione relative ad usi consolidati sulla base di evidenze scientifiche presenti in letteratura. 8: Swope D, Barbano R. Treatment recommendations and practical applications of botulinum toxin treatment of cervical dystonia. Neurol Clin. 2008 May;26 Suppl 1:54-65. Review. PubMed PMID: 18603168. 9: Kranz G, Sycha T, Voller B, Kranz GS, Schnider P, Auff E. Neutralizing antibodies in dystonic patients who still respond well to botulinum toxin type A. Neurology. 2008 Jan 8;70(2):133-6. PubMed PMID: 18180443. Tossina botulinica intravescicale Trattamento: - del blefarospasmo, dello spasmo emifacciale e delle distonie focali associate; - della distonia cervicale (torcicollo spasmodico); - della spasticità focale: § associata a deformità dinamica del piede equino dovuta a spasticità in pazienti pediatrici deambulanti con paralisi cerebrale, di due anni di età o superiore; § del polso e della mano in pazienti adulti colpiti da ictus cerebrale. Iperidrosi primaria persistente e severa delle ascelle che interferisce con le normali attività quotidiane ed è resistente al trattamento topico. Trattamento di spasticità muscolare degli arti superiori ed inferiori causata da ictus. 10: Bonanni L, Thomas A, Varanese S, Scorrano V, Onofrj M. Botulinum toxin treatment of lateral axial dystonia in Parkinsonism. Mov Disord. 2007 Oct 31;22(14):2097-103. PubMed PMID: 17685467. Disfunzioni vescico-uretrali di origine neurologica Multiple Sclerosis. Mc Alpine’s. Fourth Edition. 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