pdf 30 maggio anche l`arte e` in ginocchio - MiBACT Emilia

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Dal 1860 il quotidiano delle Marche
Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003
conv. L. 46/2004, art. 1, c. 1, DCB - AN - “Taxe Perçu”
Anno 152 Nº 148
Mercoledì 30 maggio 2012
€ 1.00
ANCONA e PROVINCIA
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Morti e sfollati, una tragedia
L’Emilia e il Centro-Nord investiti da potenti scosse. 16 le vittime, i feriti sono 350
La scossa più violenta
Ore
9,03
Tra MIRANDOLA e MEDOLLA
(Modena)
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VE
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MO
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FI
Magnuitudo
5,8
Ipocentro
9,6 km di profondità
PG
AQ
ANSA-CENTIMETRI
IL PUNTO
Anche l’arte in ginocchio
SILVIA LAMBERTUCCI
............................................................................
D
el Duomo tardo gotico di
Mirandola, in provincia di
Modena, non rimangono
che macerie. E così a Carpi, dove il tetto crollato del Duomo ha
Il duomo di Mirandola semidistrutto dalla scossa di ieri mattina: l’epicentro del terremoto è proprio in questa zona
............................................................................
Modena
La terra ha tremato ancora in
Emilia e questa volta la scossa,
di magnitudo 5.8 (ore 9) ha seminato il panico in tutto il Nord
Italia. Dal Friuli al Piemonte,
passando per Milano. Ma anche al Centro, Toscana e Marche comprese. Il bilancio provvisorio è di 16 vittime. In serata
una donna è stata estratta viva
dalle macerie. I feriti sono almeno 350. Le vittime quattro a
Cavezzo, tre operai a San Felice
(nel crollo dell’azienda Meta),
tre a Mirandola, un anziano a
Concordia, colpito da un cornicione, uno a Cento, tre a Medolla. Morto il parroco di Rovereto di Novi, nel crollo della
chiesa, mentre tentava di mettere in salvo una statua della
Madonna. E potrebbe essere la
rottura di una nuova faglia all'origine del sisma, avvenuto sul
margine occidentale dell'arco
di circa 40 chilometri attivato
nel sisma del 20 maggio. Allora
le scosse più forti erano avve-
nute nella zona orientale. L’Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia mette in guardia:
la sequenza delle repliche “sarà
lunga e non si può escludere
che possano avvenire altri forti
terremoti, come quello avvenuto oggi (ieri, ndr)”.
Nesti Alle pagine 2, 3, 4 e 5
µ
Continua a pagina 23
L’epicentro tra Medolla e Mirandola
Crollano i capannoni
E’ strage di operai
L’EMERGENZA
............................................................................
Modena
I soccorritori impegnati
in un’azienda crollata a Medolla
ferito il parroco o a Rovereto,
nella Bassa modenese, dove la
parrocchia di Santa Caterina si
è sbriciolata uccidendo il parroco che cercava di salvare la
statua della...
Alcune delle vittime sono morte per il crollo di capannoni industriali che non erano stati
precedentemente danneggiati
dalla scossa del 20 maggio. Un
altro capannone industriale è
crollato a Medolla, sempre nel
Modenese. Ed è stato estratto
vivo uno dei due operai dispersi
nella ditta Bbg di Mirandola. Il
sisma di ieri ha provocato ottomila sfollati che si aggiungono
ai seimila della scossa dello
scorso 20 maggio, per un totale
di 14 mila.
Carenini Alle pagine 2 e 3
µ Napolitano
“Il 2 giugno
per le vittime”
SPORT
µ
Calcioscommesse, Monti attacca
E adesso nel mirino
ci sono le società
µ La
A pagina 4
µ Attimi
fede del mister
Mancini
la preghiera
come
rifugio
di paura
Tremano
pure le Marche
A pagina 4 e cronache
Il patron del Siena Mezzaroma
........................................................................
Roma
Arriva anche il ciclone Monti a
turbare un mondo del calcio
già scosso dalle inchieste che
cercano di far luce sulle partite truccate. Il Presidente del
Romagnoli A pagina 16
Consiglio ha infatti espresso
l’opinione che il calcio andrebbe fermato per due o tre anni.
Inevitabili le reazioni, a cominciare da quella del presidente federale Abete.
Rottigni Da pagina 13
IN CRONACA
µ In
due giorni bloccati 50 chili di “fumo”
Fiumi di marijuana in porto
Bignami In cronaca di Ancona
µ L’accusa:
carezze hard dalla bimba di nove anni
Abusi sulla figlia, a processo
Frezzi In cronaca di Jesi
Mercoledì 30 maggio 2012
Online
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XXIII
CULTURA e SPETTACOLI
“Un poeta per amico”
NOTIZIE FLASH
Il 5 giugno una serata speciale per ricordare Troisi
IL TRIBUTO
TELEVISIVO
NICOLETTA TAMBERLICH
...............................................................................
Roma
Si potrebbe dire, citando uno dei
suoi film più amati dal pubblico,
'Scusate il Ritardo’. Rai1 produce
una serata dedicata a Massimo
Troisi, che andrà in onda il 5 giugno, condotta dall’amico e compagno di viaggio Enzo Decaro.
“Un tributo doveroso e tardivo
ad un grande forse un pò troppo
dimenticato”, fa notare il direttore della rete ammiraglia Rai,
Mauro Mazza, spiegando il programma, in prima serata che vedrà la partecipazione di tanti
amici dell’attore e regista napoletano morto prematuramente a
poco più di 40 anni il 4 giugno del
1994.
L’attore fu stroncato a Roma
da un attacco cardiaco, conseguente alle febbri reumatiche di
cui soffriva sin da bambino. Aveva terminato le riprese del celebre film 'Il postino’ solo 12 ore
prima. Per quella interpretazione fu candidato all’Oscar nel
1996, una nomination postuma.
L'evento, avrà uno stile che ricorderà quello dell’artista partenopeo: allegro, ironico e fuori dagli schemi. A ricordarlo in ma...................................
La trasmissione sarà
condotta da Enzo Decaro
Tanti ospiti, da Renzo
Arbore a Massimo Ranieri
...................................
µ
niera affettuosa i tanti compagni
di viaggio del mondo dello spettacolo e non solo, presenti alla serata, riuniti anche per dare un
sostegno all’iniziativa dell’Associazione Bambini Cardiopatici
nel mondo, che costruisce a Dakar un centro cardiochirurgico
per 30.000 piccoli senegalesi in
attesa di intervento.
Tra gli altri interverranno
Renzo Arbore, Lina Sastri, Alessandro Siani, Antonella Ruggiero, Amy Stewart, Tullio Solenghi, Massimo Lopez, James Senese. Carlo Verdone mostrerà
una testimonianza inedita (uno
scherzo telefonico rimasto nella
sua segreteria telefonica). Ci sarà l’ultima compagna di Troisi, la
sceneggiatrice Anna Pavignano
ha collaborato alla realizzazione
di 'Un Poeta per Amico’ ma soprattutto a quasi tutti i suoi film
(da scusate il Ritardo, a Ricomincio da Tre, alle vie del signore sono finite). Ma anche i contributi
filmati di Claudio Baglioni (dagli
Usa farà ascoltare un’anteprima
della sua nuova canzone sulla costituzione italiana), Maria Grazia Cucinotta ('Il Postino’) in collegamento dalla Cina, Massimo
Ranieri (dal Canada canterà
Quando). La trasmissione sarà
registrata all’Auditorium Rai di
Napoli il 4 giugno, giorno del diciottesimo anniversario della
morte dell’attore e regista:
“Sembra una data voluta - sottolineato De Caro - e invece è una
coincidenza, o magari un segnale. Ma più che un conduttore io
sarò semplicemente un punto di
riferimento, come ai tempi di
Non stop” Per l’occasione Decaro, che con Lello Arena (che invece non ci sarà) e Troisi costituiva il trio comico “La Smorfia”,
ha recuperato delle poesie-can-
LO RIVELA MARTINA STELLA: “LA PANCIA COMINCIA A VEDERSI”
“Sono al quarto mese di gravidanza”
Roma ”Sono entrata nel quarto mese di gravidanza e la pancia
comincia a vedersi”, lo confessa Martina Stella a Chi. “È da un
anno che sono fidanzata con Gabriele - rivela -. Avevamo spesso
parlato di figli, non era un progetto immediato. Poi è successo”.
L’ANNUNCIO: “VOGLIO UN MATRIMONIO PERFETTO”
Valeria Marini: “Sposo Giovanni”
L'attore Enzo Decaro con la sceneggiatrice Anna Pavignano
zoni dell’amico, gelosamente custodite. Assente anche Roberto
Benigni ('Non Ci Resta che Piangere) : “E' impegnato nella lettura del Paradiso di Dante ma lo
vedremo attraverso alcune immagini di repertorio”. “Siamo
riusciti a recuperare del materiale inedito: ricordi, aneddoti e
particolari segreti di colui che sarebbe diventato uno degli attori
più amati d’Italia”. Ma il conduttore, che ha fortemente voluto
questo programma, rileva:
“Questa serata va a colmare una
grande lacuna. Ma più che ricordare, perchè Massimo se lo ricordano tutti, vuole riproporre il
suo pensiero senza filtri. Attraverso il modo personale, geniale
e speciale di Massimo di affron-
Annunciata la mostra evento del 2013, confronto con Tiziano
Focus sul Manet veneziano
ARTE
NICOLETTA CASTAGNI
...............................................................................
Roma
La prima grande mostra italiana
dedicata al genio di Edouard
Manet, considerato il padre della
pittura moderna, sarà ospitata a
fine marzo 2013 dal Museo Correr. “Sarà un Manet veneziano,
messo a confronto con Tiziano,
Tintoretto e Carpaccio cui si ispirò per alcuni suoi capolavori”, ha
detto la direttrice della Fondazione Musei Civici della città lagunare Gabriella Belli, che ha
dato ieri l’annuncio dell’evento
espositivo, tra i più rilevanti a livello internazionale del prossimo anno.
L’importante rassegna, ha
“Le balcon” di Edouard Manet
proseguito, sarà realizzata in
collaborazione con il Museo
d’Orsay, che custodisce molti dei
preziosi e inamovibili dipinti del
pittore francese, che a più riprese, durante la sua vita, soggiornò
a Venezia (1852-'53 e nel 1874).
“Il museo parigino - ha spiegato
la Belli - è rimasto colpito dal nostro progetto di rilettura
dell’opera di Manet, la cui svolta
rivoluzionaria è stata per oltre
un secolo accreditata esclusivamente alle influenze dell’arte
spagnola”. Invece, prosegue la
direttrice, i due viaggi sulla laguna furono determinanti per la
sua crescita pittorica e molte delle sue straordinarie invenzioni
derivano proprio dalla conoscenza in prima persona dei capolavori della pittura veneta antica. Basti pensare a un’opera celeberrima come 'Le balcon'
(1868-'69), che in mostra sarà affiancata alle 'Due dame veneziane’ realizzate da Vittore Carpaccio nel 1495 e in cui l'atteggia-
tare tanti argomenti importanti.
Usare questa opportunità per
avere tanti amici, compagni di
strada per festeggiare il fatto che
Trosi, anche se si è congedato
troppo presto, ci ha lasciato delle
cose bellissime, alcune eccellenti, altre eccezionali come il 'Il Postino’ e la sua Poesia. E proprio
l’aspetto poetico di Massimo è il
filo conduttore di questa serata.
La sua poesia è stata la base di
tutte le sue manifestazioni artistiche. Nel senso di poeta civile,
di colui che comunica agli altri le
cosa da dire e non soltanto la rima baciata”. All’auditorium di
Napoli ci saranno anche l’ex capo della procura di Napoli Giandomenico Lepore e il giudice antimafia Maresca.
mento della donna appoggiata
alla balaustra ha la stessa posa
annoiata e lo sguardo perso nel
vuoto di quella che Manet dipinse quattrocento anni dopo.
Lo stesso vale per il grandissimo Tiziano, che Manet di certo
conosceva bene. Secondo gli studiosi, proprio i dipinti-icona di
Manet, che rivoluzionarono la
pittura francese, vale a dire 'Dejeuner sur l’herbe’ e l’'Olimpya’
sarebbero stati ispirati ai capolavori del genio veneziano. Questo taglio della mostra voluto dal
Correr, ha molto stimolato il museo parigino, intenzionato a rimettere mano a una nuova visione critica dell’arte di Manet. Tanto che il curatore della rassegna
Stephane Guegan, massimo
esperto di Manet, sarà affiancato
nel suo lavoro dal presidente del
d’Orsay Guy Cogeval e dalla stessa Belli. Intanto, insieme, hanno
già selezionato i capolavori di
Monet e dei maestri veneziani
per illustrare in modo puntuale
questa nuova svolta critica.
“Lucrezia Borgia”, dalle Muse a un Cd
LIRICA
FABIO BRISIGHELLI
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Ancona
E’ uscita nei giorni scorsi, per le
edizioni Bongiovanni di Bologna, la registrazione in Cd (due
compact, 30 euro) della bellissima edizione dell’opera “Lucrezia Borgia” di Donizetti eseguita alle Muse di Ancona in
forma di concerto (senza scene)
il 19 e 21 febbraio 2010.
E’ davvero consolante che
una proposta musicale di tal calibro sia consegnata alla memo-
ria di una registrazione fruibile
da tutti gli appassionati del ‘belcanto’, che nell’accezione classica del melodramma barocco
ha i suoi connotati salienti nell’
“edonismo”( il piacere del canto fluido morbido ispirato e patetico) e nel “virtuosismo”( il
canto che si misura -e si godesull’ardito funambolismo delle
figurazioni vocali); e che arriva
a connotare di sé lo stesso linguaggio donizettiano, nello
specifico quello dell’opera in
questione.
La “poetica della meraviglia”
belcantistica è qui espressa da
una compagnia di canto di gran
lusso, forte in primo luogo della
presenza nel ruolo della protagonista di Mariella Devia, la regina incontrastata delle Muse
negli anni trascorsi di indimenticabili sue presenze sulla scena
dorica ( a cominciare dall’ “Idomeneo” inaugurale): splendida
Lucrezia, la sua, ugola di preziosissimo smalto fatta di suoni
limpidi e flautati come di agilità
mirabolanti tra le ottave; poi di
Giuseppe Filianoti (Gennaro),
voce tenorile di vibrante, acceso lirismo; ancora di Marianna
Pizzolato (Maffio Orsini) e di
Alex Esposito (Il Duca Alfonso), a completare l’ottimo cast,
unitamente ai bravi comprimari e al Coro “V.Bellini”; e con il
felice apporto strumentale della Filarmonica Marchigiana
guidata dal maestro Marco
Guidarini. Sono stati apprezzati allora dal vivo, allineati sul
fronte del palco; si apprezzano
con identico trasporto in questo
riversamento su disco, ineccepibile sul piano della resa sonora. E’proprio vero: “Il segreto
per esser felici” ( il celebre
“Brindisi” di Orsini) è frequentare il Teatro delle Muse.
Roma "Il matrimonio è il
sogno di ogni donna. Il mio
sarà in chiesa,
probabilmente a Roma, ma ci
sto ancora lavorando, perchè
voglio essere sicura che sia
tutto perfetto". Così Valeria
Marini annuncia le nozze con
il compagno Giovanni
Cottone. "E' un anno e mezzo
che me lo chiedeva - afferma
- non potevo più rimandare la
risposta. Così gli ho detto: Va
bene. Gianni è una persona
protettiva, che mi vuole
bene, che rispetta il mio
lavoro e che, se può, mi dà
una mano”.
Valeria Marini
PREZZO DI PARTENZA: CENTOMILA DOLLARI
All’asta la prima tomba di Elvis Presley
NewYork Essere sepolti nello stesso luogo dove ha riposato
per alcuni mesi Elvis Presley? A breve sarà possibile. La cripta
nel mausoleo del cimitero di Forest Hill, a Memphis, dove Elvis
Presley è stato sepolto dopo la sua morte nel 1977 (ora riposa a
Graceland in Tennessee), verrà infatti battuta all’asta il mese
prossimo dalla Julien's Auctions, a Beverly Hills. Il lotto, che ha
un prezzo di partenza di 100.000 dollari.
I 42 ANNI DI CARRIERA DI UN CANTANTE DA RECORD
Esce “1”, il ritorno di Julio Iglesias
Roma Si intitola '1' la
raccolta dei successi di Julio
Iglesias da ieri nei negozi. Nel
doppio Cd compaiono da
'Manuela’a 'Bamboleo’e
l’indimenticabile brano di
Lucio Dalla 'Caruso’. Con 42
anni di carriera, quasi 300
milioni di dischi venduti e
migliaia di certificazioni tra
Oro e Platino, Iglesias (che è
69 anni) è stato il primo ed
unico a ricevere il Diamond
Record Award, per aver
venduto più dischi nel
maggior numero di lingue.
Julio Iglesias
LA GIURIA DELLA GRANDE SFIDA DELLE BAND EMERGENTI
Ruggeri, Virzì e Burns al Jammin’ Festival
Roma Ci saranno anche Enrico Ruggeri, Carlo Virzì e Stef
Burns nella giuria di qualità dell’Heineken Jammin' Festival
Contest, la selezione musicale rivolta alle band emergenti,
organizzata da Heineken in collaborazione con Rock Tv. La sfida
si svolgerà il 5, 6 e 7 luglio alla Fiera di Rho.
“SE USI TROPPO FACEBOOK TI RINCOGLIONISCE”
Pelù: “Vasco è lontano dalla realtà”
Roma ”Vasco non è un rocker come me. Lui è una star. E’
lontano dalla realtà. Io invece vado in mezzo alla gente e non mi
piace Facebook. Se lo usi troppo ti rincoglionisce”. A pensarla
così è Piero Pelù, il frontman dei Litfiba, intervistato da 'A'. Pelù
nei mesi scorsi è stato nel mirino di Vasco Rossi che ha criticato
aspramente alcuni suoi colleghi.