Perché un dolore improvviso al ginocchio?
Transcript
Perché un dolore improvviso al ginocchio?
Perché un dolore improvviso al ginocchio? La risposta di Magalini Medica poliambulatorio e centro di fisioterapia di Bassano del Grappa 20 Il dolore anteriore di ginocchio, non causato da un evento traumatico ma che insorge spontaneamente, è un sintomo sempre più frequente; lo si evidenzia negli sportivi agonisti, nei dilettanti, ma anche nei soggetti (adolescenti, adulti, anziani) che svolgono una normale vita lavorativa. In passato veniva spiegato come sovraccarico articolare, come infiammazione o usura cartilaginea, come irritazione dei tessuti molli (tendini, muscoli, borse, ecc.) attorno al ginocchio, come sindrome femororotulea, anche se il più delle volte la Risonanza Magnetica non rilevava alcun problema. Già da 10 anni gli studi sulla artrocinematica e sul controllo muscolare del movimento, condotti da S. Sahrmann e M. Comerford, hanno chiarito come la debolezza dei muscoli stabilizzatori dell’anca e bacino sia la causa di dolori improvvisi al ginocchio. Durante un passo, la discesa di un gradino, la spinta in una corsa, l’atterraggio dopo un salto, ecc. la muscolatura laterale dell’anca (grande e medio gluteo) dovrebbe mantenere il bacino orizzontale e l’arto inferiore lungo un asse verticale (figura A); in questa condizione l’articolazione Publiredazionale a cura dell’Agenzia “Europa ‘92” del ginocchio si trova a lavorare in condizioni fisiologiche (figura B), la rotula è in posizione centrale e le forze trasmesse non comportano irritazioni (figura C). Nei pazienti con sintomi si riscontra spesso invece un deficit di tale muscolatura, che non riesce a sostenere il peso del corpo; si trova quindi una inclinazione del bacino, una torsione del femore e una variazione dell’ asse dell’arto inferiore (figura D); il ginocchio lavora in condizioni di stress biomeccanico (figura E), la rotula si trova in posizione scorretta (figura F) e si instaura una infiammazione (che negli anni evolverà verso lesioni cartilaginee) Come interviene Magalini Medica per migliorare questo quadro clinico? In primis si interviene per ridurre infiammazione e gonfiore (attraverso argilla, laserterpia, tecarterapia, ed eventuale infiltrazione di farmaci); una volta risolto il sintomo è d’obbligo un programma mirato al rinforzo della muscolatura stabilizzatrice di anca e bacino, in particolar modo i glutei (foto 1-2-3), al recupero dell’equilibrio (propriocettività), e al ripristino del corretto gesto foto 4 funzionale secondo gli assi corretti di movimento (foto 4). Questo garantisce la risoluzione della causa che porta irritazione al ginocchio e riveste un ruolo importante di prevenzione per il futuro. foto 1 foto 2 fig. A fig. C fig. D fig. B fig. E fig. F foto 3