Latino e Greco

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Latino e Greco
LATINO
I MODULO (15 ore)
Virgilio. Le Georgiche: la struttura e le caratteristiche principali; le tematiche: la concezione del
Lavoro e dell’Amore. L’Eneide: La struttura e il rapporto con l’epica latina e greca; i contenuti; il
rapporto con i modelli; il protagonista e il messaggio. Didone e l’amore come furor
Traduzione e commento, Eneide, I, vv 1-10; IV, vv 296-361.
Lettura in traduzione italiana e commento, Georgiche: La favola di Orfeo ed Euridice.
II MODULO (20 ore)
Orazio. Le Satire: la poetica della “Satira”. I caratteri delle satire oraziane. Il contenuto. Il
messaggio. Gli epodi: i caratteri; i contenuti. Le Odi: la poetica delle Odi; il rapporto con i modelli.
Traduzione e commento, Orazio, Odi I, 11, Carpe diem; II, 10, Aurea mediocritas; III, 30, Il
sigillo; IV, 7 Pulvis et umbra sumus, , I, 9, Ode a Taliarco
Lettura in traduzione italiana e commento: Satira I, 1; I, 9;
La poesia elegiaca: excursus sul genere letterario; analogia e differenze con l’elegia greca arcaica.
La poesia elegiaca di Tibulllo, Properzio, con analogie e differenze tra i due autori. Lettura in
traduzione italiana e commento Tibullo, Liber I, 5 vv 21- 24; vv. 27-34; Properzio, Liber I, I vv 16; IV, 11: l’epicedio per Cornelia e l’amore coniugale
III MODULO (25 ore)
L’età Giulio Claudia: la dinastia giulio-claudia: Tiberio, Caligola, Claudio e Nerone. Vita culturale
e attività letteraria; il rapporto tra intellettuali e potere.
Seneca: i Dialogi (le caratteristiche, i dialoghi di impianto consolatorio), i Trattati, Epistulae ad
Lucilium. Sono state affrontate le seguenti tematiche: la figura del Saggio nella società dell’età
imperiale, il suo rapporto tra otium e negotium; l’imperturbabilità del Saggio, il tempo e il problema
della schiavitù.
Traduzione e commento: De brevitate vitae, 1. Epistulae ad Lucilium, 1, 1-4; Epistulae ad
Lucilium 47, 1-4; 10-13; 16-18
Lettura integrale in traduzione italiana del De brevitate vitae. Lettura in traduzione italiana e
commento De tranquillitate animi, 2, 6-11; 12-15; De Constantia sapientis, 5, 4-7;
IV MODULO (15 ore)
Lucano: il Bellum Civile; le caratteristiche dell’epica di Lucano; ideologia e rapporti con l’epos
virgiliano; i personaggi del Bellum Civile. Lettura in traduzione italiana e commento, Bellum Civile,
I, vv 1-32; vv 129-157; VI, vv 719-735; vv 750-774, II, vv 284-325; vv 326-391
Petronio: il Satyricon, il contenuto e la forma; la questione del genere letterario; il realismo
petroniano.
Lettura in traduzione italiana e commento, Satyricon, 32-34; 110,6-112,8 (la Matrona di Efeso)
Persio: la satira in età imperiale. Analogie e differenze con i precedenti poeti satirici, in particolare
Orazio; la poetica del verum. Lettura in traduzione italiana e commento Choliambi 1-14: la
dichiarazione di Poetica
V MODULO (20 ore)
L’età dei Flavi: cenni sulla vita culturale e sull’attività letteraria di questo periodo.
Marziale: l’epigramma; excursus sul genere letterario, con opportuni e mirati riferimenti alla
letteratura greca.. Lettura in traduzione italiana e commento Epigrammi I, 47; II, 21; IV, 65, X, 4; I,
4; V, 34
Plinio il Vecchio: la letteratura scientifica e la Naturalis Historia
Quintiliano: l’Institutio Oratoria, un manuale per la formazione dell’oratore e del perfetto
cittadino; gli aspetti prettamente pedagogici dell’opera e la nuova figura del maestro. L’immagine
del perfetto oratore secondo Quintiliano, in rapporto alla tradizionale definizione fornita da Catone
e Cicerone. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano;
Lettura in traduzione italiana e commento Institutio Oratoria I, 1, 1-7; II, 2, 4-8
VI MODULO (20 ore)
L’età di Traiano e Adriano: vita culturale e attività letteraria di questo periodo.
Giovenale: la Satira; la poetica e le satire dell’indignatio. Differenze e analogie tra Orazio, Persio e
Giovenale.
Tacito: l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le Historiae e gli Annales; la
concezione storiografica di Tacito, la prassi storiografica. Excursus sul genere letterario della
storiografia con continui riferimenti alla letteratura greca. La decadenza dell’oratoria in Petronio,
Quintiliano e Tacito.
Traduzione e commento Agricola, 30, 1- 31, 3; Annales, Proemio, I, 1;
Lettura in traduzione italiana, Agricola, 1; Historiae, I, 1; I, 16; IV, 73-74; Annales, IV, 32-33;
XIV, 5, 7-8
Testi adottati:
G. Garbarino, Nova Opera, Paravia, vol. 3°; L. Griffa, Instrumenta, Petrini, vol. unico; Fotocopie
fornite dal docente
GRECO
I MODULO (20 ore)
L’Ellenismo: il contesto storico-culturale e sociale. La caduta dell’organismo della polis e la
nascita dei grandi regni ellenistici. Le grandi trasformazioni culturali. La letteratura ellenistica:
caratteri generali della letteratura ellenistica con continui e opportuni riferimenti alla storia dell’arte
di questo periodo.
La commedia antica: Aristofane e le caratteristiche principali della commedia archaia. La
commedia “di mezzo”
La commedia nuova: caratteristiche della commedia nuova; differenze e analogie con la commedia
arcaica e “di mezzo”.
Menandro: la drammaturgia di Menandro; la tecnica drammatica e i personaggi: il teatro della
verosimiglianza; il messaggio morale delle sue commedie e il concetto di filantropia.
Lettura integrale in traduzione italiana e analisi della Commedia “il Misantropo” con particolare
attenzione ai “caratteri” e al concetto di filantropia.
II MODULO (20 ore)
L’epigramma: excursus sul genere letterario dall’età arcaica all’età ellenistica. L’Antologia
Palatina; la scuola dorica-peloponnesiaca: Anite di Tega, Leonida di Taranto.
Traduzione e commento: Leonida, Antologia Palatina, VII, 455 (Maronide); Anite, Antologia
Palatina, VII 190.
Lettura in traduzione italiana e commento: Leonida, A.P. VII, 715; 472; 506;726; 455. Anite: A.P.
VI, 312; VII, 202, 190.
Callimaco: Aitia, Giambi, Inni, Ecale e gli Epigrammi. La polemica letteraria tra conservatori e
innovatori: il ruolo di Callimaco rispetto alla tradizione con riferimento alla Poetica di Aristotele. Il
concetto di arte per arte.
Traduzione e commento Aristotele, Poetica 1450 b. Callimaco, Epigramma fr. 35, 21, 7 Pf. , Inno
ad Apollo, vv 105-113.
Lettura in traduzione italiana e commento: Aitia, Prologo dei Telchini, Fr. I, 1-38 Pfeiffer; Inno a
Demetra; Per i Lavacri di Pallade, vv 53-142.
III MODULO (20 ore)
Il teatro greco e la tragedia di Sofocle. Introduzione alla lettura dell’Edipo Re. Traduzione e
commento: Prologo, vv 1- 76;
IV MODULO (20 ore)
Apollonio Rodio:la poesia epica in età ellenistica; un’epica conforme ai canoni aristotelici.
Il rapporto tradizione–innovazione con Omero. La figura di Medea. Giasone: dall’eroe all’antieroe.
Traduzione e commento Aristotele, Poetica 1450 b-1451 a;
Lettura in traduzione italiana e commento: Proemio delle Argonautiche, I, 1-22, Argonautiche, III
vv 442-447; 616-655; 744-824.
Teocrito: la poesia bucolica; gli Idilli bucolici e i mimi urbani; il realismo teocriteo. La poetica del
vero in contrapposizione ai canoni aristotelici.
Traduzione e commento Aristotele, Poetica 1451 a-b. Le Talisie (Idillio VII), vv 23 -28.
Lettura in traduzione italiana e commento, le Talisie (Idillio VII), vv 10-51, “Ciclope innamorato”
(Idillio XI), le Siracusane (Idillio XV), l’Incantatrice (Idillio II)
V MODULO (20 ore)
La storiografia: excursus sul genere letterario della storiografia.
Tucidide: la storiografia scientifica; la struttura e l’argomento delle Storie; i principi della
storiografia tucididea.
Traduzione e commento del Proemio delle Storie, I, 1
Lettura in traduzione italiana e commento: l’Epitafio di Pericle (II, 36-38; 40); il Dialogo dei Meli
(V 89-99; 111), Storie, I, 23 ( I principi metodologici)
Sofocle, Edipo Re: traduzione e commento vv 771-815
VI MODULO (20 ore)
La prosa dell’età ellenistica: la storiografia, gli storici di Alessandro.
Polibio: la vita e le opere; Polibio e il circolo degli Scipioni. Il programma storiografico di Polibio;
la storia universale; l’anaciclosi: la concezione circolare della storia e la degenerazione delle
costituzioni; la costituzione romana. Il concetto di Tyche in Tucide e Polibio, con opportuni
riferimenti a Menandro.
Traduzione e commento del Proemio delle Storie, I, 1; II, 56, 8-12. (La critica a Filarco)
Lettura in traduzione italiana e commento Storie VI, 3-4.
L’oratoria: excursus sul genere letterario, con particolare riguardo all’orazione giudiziaria. Lisia e
il ruolo dei logografi; l’etopea. Introduzione all’orazione Per l’uccisione di Eratostene. Traduzione
e commento capitoli, 6-12
Testi adottati: Giulio Guidorizzi, Il mondo letterario greco, vol. III, Einaudi; G. Pisani, Il libro dei
Greci, Edizioni di Scuola e cultura; Roncoroni A., Conosci te stesso, Signorelli; Lisia, Per Eufileto,
Signorelli; fotocopie fornite dal docente.