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Introduzione
Appendice di testi:
13
23
0.1. Alberto Giacometti, Diderot e Falconet erano d'accordo
(1959)
0.2. Alberto Gicometti. Maggio 1920
0.3. Alberto Giacometti. Nota sulle copie.
0.4. Jean-Paul Sartre. Da Fa Ricerca dell'assoluto (1948)
0.5. Jean-Paul Sartre. Da II Sequestrato di Venezia (1961)
Percorsi settecenteschi nella cultura figurativa europea
41
1. Diderot e i «Salons»
2. Pierre Patte e i suoi «Mommens érigés en France à la gioire de Louis
XV» (1765)
3. Carle Van Loo
4. Francois Boucher e la fortuna settecentesca di Correggio
5. SuU'«FLncyclopédie» di Diderot e d'Alembert
6. Diderot e Chardin
7. Ancora sulla fortuna di Rxmbrandt (e di Caravaggio)
8. 1yernet e la Grecia
9. Greu%e e la pittura di genere di tradizione fiamminga e olandese
10. Greu^e e la «piramide» compositiva
11. Diderot, Falconet e il <•paragone»
12. Ancora su Falconet e il <paragone»
13. Johann Gottfried Herder
14. Falconet e la tradizione dei ritratti equestri
15. Pierre Patte e la storia dei monumenti equestri
16. William Hogarth e la fortuna di Rembrandt
17. Winckelmann a Dresda e i «Gedanken»
18. Winckelmann e Correggio
19. Winckelmann e Raffaello
1
20. Goethe a Strasburgo e l'arte gotica
21. Ji lume di torcia. Goethe e il «Laocoonte»
Appendice di testi
153
DENIS DIDEROT:
155
1.1. Introduzione al Salon del 1763
1.2. Introduzione al Salon del 1765
1.3. La Maddalena nel deserto di Carle van Loo (Salon del 1761)
1.4. Le I re Grafie di Carle van Loo (Salon del 1765)
1.5. Pastorali e paesaggi di Boucher (Salon del 1761)
1.6. Su Boucher (al Salon del 1765)
1.7. Su Giove trasjormato in Diana per sorprendere Callisto di Bou­
cher (Salon 1765)
1.8. Su Chardin (Salon del 1761)
1.9. Su Chardin (Salon del 1763)
1.10. Sulla Ra%%a di Chardin (Salon del 1763)
1.11. Ancora su Chardin (Salon del 1765)
1.12. Sulla Carità Romana di Bachelier (Salon del 1765) e sul
ricordo di Rembrandt
1.13. Su Vernet (Salon del 1763)
1.14. Ancora su Vernet (Salon del 1765)
1.15. Ancora su Vernet (Salon del 1765)
1.16. Greuze {Salon del 1761)
1.17. Ancora su Greuze (Salon del 1765)
1.18. Su Loutherbourg (Salon del 1765)
1.19. Su Falconet (Salon del 1763)
I. 20. La Scultura nel Salon del 1765
I. 21. Dai Saggi sulla pittura (1765). Sulla pratica accademica
dello studio sui modelli
1.22. Dai Saggi sulla pittura (1765). Sulle «vedute» nella scultu­
ra
1.23. Dai Saggi sulla pittura (1765). Sull'architettura gotica
LOUIS DE JAUCOURT, à&W Enciclopédie ou Dictionnaire
raisonné des sciences, des arts et des métiers (1751-1765):
8
185
11.1. Su Correggio e la Scuola Lombarda
11.2. Su Rembrandt, la Scuola olandese e Caravaggio
11.3. Su Poussin, Lorrain e Valentin de Boulogne
11.4. Sul paesaggio
11.5. La «Sculpture»
ANTOINE NICOLAS DÉZALLIER D'ARGENVILLE,
dall'Abrégé (1762):
198
III.1. La Scuola lombarda: Antonio da Correggio e France­
sco Primaticcio
111.2. Caravaggio
111.3. Rembrandt
PIERRE PATTE, dai Mommens erigés en France (1765):
206
IV.1. Sul progresso della pittura
IV.2. Sul progresso della scultura
IV.3. Monumenti equestri del passato e del presente
ÉTIENNE-MARCEL FALCONET:
219
V.l. Parallele des proportions du cheval du Marc Aurele et de celles du
beau natimi (1781)
V.2.
Réflexions
sur la sculpture
(voce
«Sculpture»
dell'Entyclopédié)
WILLIAM HOGARTH, da L'Analisi della Bellesga (1753)
(edizione italiana del 1764):
235
VI.l. Prefazione
VI.2. Riflessione sulle maniere pittoriche del passato
9
VI.3. Dell'uniformità, regolarità o simetria
VI.4. Della semplicità o distinzione
VI.5. Dell'intrigo
VI.6. Della grandiosità
VI.7. Di quale specie di parti e come le piacevoli forme sian
composte
VI.8. Della proporzione
VI.9. Note autobiografiche su Rembrandt
JOHANN GOTTFRIED HERDER:
257
VII.l. La Plastica (1778)
JOHANN J.WINCKELMANN:
265
VIII.l. Dai Pensieri sull'imitazione dell'arte greca nella pittura e nella
scultura (1755)
VIII.2. Dagli Avvertimenti sul modo di osservare le opere d'arte
(1759)
VIII.3. Dalla Dissertazione sulla capacità del sentimento del bello
nell'arte e sull'insegnamento della capacità stessa (1763)
Vili.4. Dai Monumenti antichi inediti (1767)
IX.l-8.Dalla storia dell'arte presso gli antichi (1764) (edizione ita­
liana del 1783)
JOHANN WOLFGANG GOETHE:
303
X.l. Dell'architettura tedesca. D.M. Lrwin a Steinbach (1772)
X.2. Sul Laocoonte (1798)
X.3. Dal Viaggio in Italia. Secondo soggiorno a Roma. No­
vembre 1787 - Resoconto
10
CARLO CASTONE REZZONICO DELLA TORRE:
319
XI. Lettera a Diodoro Delfico sul gruppo in marmo dì Adone
e Venere di Canova (1795)
Bibliografia citata
323-