Nel classico a ciascuno la sua qualità

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Estrazione : 10/01/2012 13:28:00
Categoria : Attualità
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Nel classico a ciascuno la sua qualità
Non
solo
grigio:
nell'abbigliamento formale
sono sempre di più le
proposte «bespoke» Marta
Casadei Rating: Rating 0.0
Tags: Occupy Wall Street,
Daniele Alessandrini, Pitti
Uomo, Fratelli Rossetti,
Borsalino, iPad Commenta |
Che il formale alla Gordon
Gekko, la cui popolarità
crebbe
in
modo
esponenziale negli anni
Novanta insieme alla bolla
speculativa, fosse uno stile
da chiudere nel cassetto a
doppia mandata lo si è
capito diverse stagioni fa,
quando la risposta degli
uomini d'affari alla crisi
economica è stata quella di
smorzare i toni ingessati
dell'abbigliamento business.
Il 2011, poi, è stato l'anno della lotta dichiarata ai supermanager e ai loro stipendi a cinque o sei
zeri: con la determinazione del movimento Occupy Wall Street da un lato e le previsioni
catastrofiste degli economisti dall'altro.
L'abbigliamento classico, tuttavia, questa volta ha saputo reggere il colpo: negli ultimi due anni il
dna delle proposte formali è cambiato radicalmente, evolvendosi lungo una direttrice che fa
dell'intreccio tra qualità, sartorialità e bespoke il vero concetto cardine del settore.
All'intramontabile e stravisto grigio sono stati abbinate nuove e più morbide nuances, a volte colori
vivaci; giacche e pantaloni sono stati assottigliati nei volumi e svecchiati nelle forme; gli accessori,
infine, sono stati chiamati ad essere ago della bilancia dello stile.
Ma alcune cose non cambiano: il vero biglietto da visita del look formale è rimane sempre lei, la
giacca; nelle collezioni ai 2012-13 ritorna grande protagonista dell'abbigliamento, smentendo
seccamente chi aveva scommesso sul suo tramonto definitivo all'ombra del crack Lehman
Brothers.
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Certo, la giacca del prossimo autunno inverno si distingue con altrettanta fermezza dai modelli in
voga solo cinque anni fa: Daniele Alessandrini, ad esempio, debutta a Pitti Uomo 81 con la linea
Grey, che fa del tailor made la propria parola d'ordine; il capo icona della collezione ai 2012-13 è la
giacca in lana doppiata con motivo check, nelle tonalità del vinaccia, con toppe in pelle tinta al
vegetale.
Si tratta di un modello dal fit pulito e confortevole, che punta su dettagli iper curati: bottoni in corno,
interno realizzato con pannelli di lana ornati da profili a contrasto.
Funzionale e chic la giacca Londra "3 in 1" che Altea porta alla Fortezza da Basso: è accoppiata ad
un cardigan con bottoni che, all'occorrenza, può diventare un insolito ed elegante interno per
renderla ancora più calda; la fodera della tasca si trasforma poi in una pochette dal pattern jacquard:
un tocco di classe pratico e chic.
E se Isaia propone giacche slim fit, svuotate e leggerissime, realizzate con tessuti naturali come il
Natural Cashmere, il Natural Baby Alpaca e Natural Black Sheep, e declinate in nuances nuove, tra
cui spiccano il grigio abbinato al rosso e le tinte naturali mischiate al verde biliardo, Lubiam, che
presenta a Pitti le giacche Brando, gioca con una palette di colori che spaziano dal verde all'arancio
e con microdisegnature - resca, pied de poule, microstellina - che vogliono rappresentare
un'alternativa ricercata ai motivi più classici del menswear.
L'evoluzione hi-tech del sartoriale è il concetto base delle collezioni Aquarama: il brand italiano
propone giacche di lunghezza diversa, accomunate dal fit asciutto e dalla grande ricerca nel settore
dei materiali.
Giacche a parte, il guardaroba maschile classico si concede qualche licenza dai canoni un tempo
rigorosi: il cappotto può diventare un caldo imbottito, come nel caso del doppiopetto trapuntato in
flanella e Thermore firmato Paoloni; i pantaloni possono accendersi di colori vivaci come il giallo
girasole dei Tee Pants di Jeckerson.
Fondamentali gli accessori, che donano personalità al look: il mocassino Brera di Fratelli Rossetti in
versione lucida; il cappello Perfetto di Borsalino, dalle proporzioni studiate al millimetro e reso unico
grazie al morbido marocchino interno in montone; infine il borsone weekend di Piquadro Sartoria,
realizzato a mano in canvas e vacchetta ma soprattutto personalizzabile, sia attraverso iPad sia sul
sito del marchio scegliendo pellami, cuciture, colori.
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