anche la decorazione ceramoplastica della Cattolica è un fattore

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anche la decorazione ceramoplastica della Cattolica è un fattore
anche la decorazione ceramoplastica della Cattolica è un fattore
assolutamente negativo per una diretta o stretta relazione ed affinità fra la Cattolica e i monumenti micrasiatici.
Quello che abbiamo osservato per i monumenti dell'Asia Minore possiamo osservare pure per le chiese di Costantinopoli. In
alcune chiese abbiamo cupolette emisferiche sulle campate angolari, ma senza tamburi, le quali così non sono visibili esternamente.
Queste cupolette, che qualche volta non sono la metà, ma soltanto
parte di una sfera, sono costruzioni usate invece delle volte a crociera, che in genere abbiamo nell'architettura bizantina di Costantinopoli.
Ormai non resta che accomunare la Cattolica con monumenti
bizantini della Grecia stessa, che come si sa, presenta una propria
scuola di architettura bizantina. E ' da notare che già la Cattolica
è stata paragonata — molto giustamente — con monumenti bizantini della Grecia da Toesca(21), Golzio (22), Lojacono (23),
Theodoru (24) e Abatino (25). E infatti l'unica parentela che possiamo riconoscere esistente in verità, è fra la Cattolica e due chiese
greche del Peloponneso (26), di pianta, di alzati e di proporzioni
assolutamente simili con la chiesetta calabrese. Si tratta della
chiesa di Pantanassa di Monemvasja (27) e della chiesa vescovile
della Dormizione della Madonna, di Nìklion di Tegea(28). Tutte
( 2 1 ) P.
p.
TOESCA,
Storia
( 2 2 ) V . GOLZIO,
p.
dell'Arte
italiana,
voi.
I I , Torino, 1 9 2 7 ,
598.
Architettura
bizantina
e romanica,
Milano,
1939,
166.
( 2 3 ) P. LOJACONO, L'architettura
bizantina
in Calabria
e Sicilia,
« Studi bizantini e neoellenici », voi. V I , 1 9 4 0 , pp. 1 9 2 - 1 9 3 .
(24)
Op.
cit.,
pp.
155-158,
in
170-176.
( 2 5 ) G . ABATINO, L'architettura
bizantina in Calabria.
La Cattolica
di
Stilo, in « Napoli Nobilissima », voi. X I I , 1 9 0 3 , p. 2 0 .
( 2 6 ) Oltre che nel Peloponneso altre chiese pentacupole in Grecia si
trovano ad Arta (Chiesa della Madonna Parigorìtissa, X I I I sec. e in Tracia
(Chiesa della Madonna Kosmosòtira, 1 1 5 2 d . C ) . Ambedue le chiese però
non presentano le « estreme somiglianze » che presentano fra loro le chiese
pentacupole di Peloponneso e la Cattolica.
( 2 7 ) A.K. ORLÀNDOS, La Pantanassa
di Monemvasia,
in « Archivio dei
Monumenti Bizantini di Grecia », voi. I , 1 9 3 5 , pp. 1 3 9 - 1 5 1 .
(28)
G.
p.
ORLÀNDOS, op.
S O T I R Ì U , op.
cit.,
G. M I L L E T , L'école
fig. 1 2 7 .
270,
cit.,
p.
1 4 6 , fig. 7 .
p. 4 1 8 .
grecque
dans
l'architecture
byzantine,
Paris, 1 9 1 6 ,