Lavorare in Canton Ticino

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Lavorare in Canton Ticino
Lavorare in Canton Ticino
Obbligatorio essere iscritti all’Albo LIA
Il mercato svizzero è molto appetibile per le nostre imprese bergamasche che operano da tempo,
grazie all’accordo tra UE e Confederazione Elvetica sulla libera circolazione, in tutti i Cantoni con una
presenza maggiore nel Ticino.
Ma dallo scorso 1° ottobre tutte le imprese artigia ne e industriali italiane che vogliono lavorare
in questo Cantone, devono essere iscritte all’apposito Albo LIA (Legge sulle imprese
Artigianali).
A stabilirlo l’apposita legge cantonale emanata il 1° febbraio di quest’anno, diventata effettivamente
operativa il 1° ottobre.
Si tratta di un albo la cui iscrizione è obbligatoria per le categorie interessate al settore del comparto
della casa, legno ed edilizia.
Qualora un’impresa non iscritta dovesse recarsi a operare nel Ticino in uno di questi settori,
rischia di incorrere in una sanzione fino a un importo di 50 mila franchi svizzeri.
Nonostante il termine per inviare la domanda di iscrizione sia scaduto (essendo stata fissata come
scadenza la data del 30 settembre) è tuttavia ancora possibile inoltrarla. Gli operatori dovranno però
attendere l’esito della risposta dalle autorità ticinesi e risultare quindi ufficialmente iscritti all’Albo, prima
di lavorare ed operare in Svizzera.
L’ufficio Internazionalizzazione di Confartigianato Imprese Bergamo è a disposizione delle imprese
interessate per fornire tutte le informazioni del caso e assisterle nella procedura.
Per contatti: ufficio Internazionalizzazione (Tel. 035.274.323; e-mail:
[email protected]).
Bergamo, 25 ottobre 2016
Confartigianato Imprese Bergamo - via Torretta, 12 - 24125 Bergamo
℡ 035 274.111 035 274.274 www.confartigianatobergamo.it [email protected]
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