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4
13
11
LA CIRCOLARE
Bimestrale del Dopolavoro ATAC
PRESIDENTE
Giancarlo Abrizi
DIRETTORE RESPONSABILE
Benedetto Dionisi
EDIZIONE E REDAZIONE
Edizioni Welcome srl - [email protected]
HANNO COLLABORATO
G. Abrizi, R. Grassi, A. Circiello, M. Rosania, O. Zannoni,
Sez. Caccia e Tiro, Sez. Ciclismo, Podismo, Sez. Bocce,
Sez. Artistica, Sez. Cinefoto, Sez. Mototurismo.
SOMMARIO
3 Progetto Mense
3 Migliori Pagelle
3 14^ Passaggiata Ecologica
4 Nozze d’Argento
6 Sezione Caccia e Tiro
6 Sezione Ciclismo
7 Sezione Podismo
7 ATAC Marathon Club
9 Sezione Bocce
11 Sezione Cinefoto
11 Convenzione Parchi Acquatici
11 Dalla parte dei bambini
12 Sezione Artistica
12 Sezione Moto e Turismo
13 Finestra sul Trasporto
14 Rubrica Scientifica
15 Il Commercialista
PROGETTO GRAFICO
Stefania Galuppi
STAMPA
Edizioni Welcome srl
Autorizzazione del Tribunale di Roma
n. 00071/97 del 14/02/1997
© Tutti i diritti riservati. La Redazione non
si assume alcuna responsabilità per notizie,
foto, marchi, slogan utilizzati dagli inserzionisti.
Dopolavoro ATAC
----------------------------------
Felicitazioni
Il 26 giugno 2013 è nato Mattia, tantissimi auguri ai neo genitori Alessandra e Cristiano da parte del nonno Alberto Pelliccia, la nonna Silvana e dallo zio Mauro.
Tanti auguri al socio Bernardi Pietro e a sua moglie Menniti Pina che sono diventati nonni il 2 luglio 2013 con la nascita della piccola Benedetta. Auguri anche ai
neo genitori Cantoni Claudia e Bernardi Marco.
SEDE SOCIALE
Via Prenestina, 41/C - 00176 Roma
tel. 06.7022637/06.46955430
fax 06.7022902
www.dopolavoroatac.it
ORARIO UFFICI Lunedi - Venerdì
9.00 - 12.45 - 13.30 - 17.30
IMPIANTI SPORTIVI
Lungotevere Thaon di Revel, 11/13
tel. 06-3227608
Condoglianze
Questo spazio è normalmente dedicato alle felicitazioni, purtroppo
però un tragico evento ha colpito le famiglie Simoni e Bitti, che il 25
luglio hanno perso l’affetto di Paola. Il Consiglio di Amministrazione
e i colleghi del Dopolavoro si uniscono al loro dolore ed esprimono
le più sentite condoglianze.
STABILIMENTO BALNEARE OSTIA
Lungomare Amerigo Vespucci, 34
tel. 06.56470222
ALBERGO CONCA D’ORO
Viott. degli Sciatori, 32 - 67037 Roccaraso
AQ - tel./fax 0864-62131
BILANCIONI
V. Passo della Sentinella, Fiumicino
eventi
viaggi
news
sezioni
provincia
Sezioni Attive
Arti marziali
Gianluigi Petrossi
Artistica
Daniele Monni
Ballo
Sergio Iacopini
Bocce
Raffaele Boccia
Bridge
Maurizio Scalise
Caccia e Tiro
Antonio Angelelli
Calcio
Marcello De Blasio
Camperisti
Biagio Mengarelli
Canoa
Marcello Bacchi
Ciclismo
Valter D’aiuto
Cine-Foto
Michele Simolo
Equitazione
Luigi Palmerini
Escursionismo/Sci
Claudio Guatieri
Fitness
Gino Di Clemente
Informatica
Sergio Iacopini
Musica
Mauro Restivo
Mototurismo
Paolo Bomboni
Pesca
Sivio Turella
Podismo
Alberto Pelliccia
Subacquea
Stefano Marsella
Teatro
Claudio Maggiolini
Tennis
Luigi Mauriello
Tiro Sportivo
Marco Proietti
Vela
Giuseppe Noia
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COMUNICATO MIGLIORI PAGELLE
T
orna la tanto attesa manifestazione delle Migliori Pagelle, e
come ogni anno il Dopolavoro
premierà i Soci e loro famigliari che
hanno conseguito le licenze elementari e medie, la maturità e la laurea.
Possono partecipare gli studenti che
hanno ottenuto i giudizi e le votazioni
seguenti:
- LICENZA ELEMENTARE:
TUTTI
- LICENZA MEDIA:
minimo 8/10
- MATURITA’:
minimo 75/100
- LAUREA (3 anni):
TUTTI
- LAUREA (ciclo unico 5/6 anni): TUTTI
- LAUREA MAGISTRALE
minimo 110
(2 anni dopo i 3):
PREMIO AGGIUNTIVO: lauree a ciclo unico
con punteggio minimo di 110.
La domanda deve contenere il nome
dello studente, le generalità del genitore e deve essere consegnata al
Dopolavoro entro il 18 ottobre 2013.
Il modulo di partecipazione è disponibile presso gli uffici del Dopolavoro e
può anche essere scaricato dal nostro
sito www.dopolavoroatac.it
(vedi Comunicati).
Si dovrà inoltre allegare alla domanda
il certificato scolastico con la votazione o il giudizio riportato dal concorrente in originale o copia autenticata (sarà
effettuata copia conforme della documentazione scolastica presentata) ed
un certificato “Stato di Famiglia” in
carta semplice o in alternativa la copia
della prima pagina del 7.30/UNICO.
Le domande
dovranno
essere
consegnate
entro il
18 ottobre.
Il premio può essere
ritirato una sola volta
per ogni livello.
14^ PASSEGGIATA ECOLOGICA IN BICICLETTA
15 SETTEMBRE 2013
L
a Sezione Ciclismo in
collaborazione con il
Dopolavoro organizza
la 14ª Edizione della Passeggiata Ecologica in bicicletta da Roma ad Ostia.
I partecipanti si ritroveranno
in Piazza Ner vi alle ore
08.00 per poi partire, intorno alle 08:30/08:45 alla
volta dello stabilimento balneare del Dopolavoro.
PERCORSO: Via Cristoforo Colombo, lato destro, fino alla
pineta di Ostia; svolta a sinistra per Via del Lido; attraversamento Litoranea, Dazio e Lungomare A. Vespucci fino
allo stabilimento balneare.
All’arrivo sarà offerto ai partecipanti un piccolo rinfresco.
Le ISCRIZIONI si ricevono presso gli uffici del Dopolavoro
Via Prenestina, 41/c – ENTRO IL 13/09/2013 ed anche il
giorno della passeggiata, prima della partenza.
Per informazioni contattare i responsabili della sezione
all’interno delle rimesse. In caso di mal tempo la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi.
La passeggiata ecologica è aperta a tutti soci, anche a chi
la bici non la usa abitualmente!
RELAzIONE SUI CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PRESSO LA MENSA DI PRENESTINA
I
n questi giorni di aggiornamento professionale ho trovato i colleghi delle
varie mense del Dopolavoro Atac
molto attenti alle nuove tendenze in
cucina, specialmente nell’interagire con
molte domande riguardanti tecniche di
cottura e tecniche di conservazione,
elementi fondamentali per realizzare
una cucina sana e gustosa. Ho notato
grande interesse da parte dei Cuochi in
questo corso di aggiornamento, realizzato in 3 ore pomeridiane, l’ideale per
coniugarlo con il lavoro. Gli incontri si
sono svolti nella nuova sala multimediale del Dopolavoro, utilizzando per le
ricette le materie prime che sono quotidianamente a disposizione del perso-
nale nelle cucine della mense. In conclusione oltre alle ricette realizzate ho
spiegato a larghe linee: le nuove idee
sulla cucina Italiana da sempre grande
fonte di ispirazione per abbinamenti,
presentazione e tecniche di preparazione, proposta in questi giorni nella sua
forma più moderna e elegante, nella
semplicità e velocità di preparazione;
innovative e gustose idee realizzate
solo con prodotti nazionali rigorosamente stagionali, per garantire un
minor costo e un maggiore contenuto di
valori nutrizionali. Tutto questo senza
mai dimenticare il gusto e la tradizione
italiana, che tanto ci contraddistingue
nel mondo. Sono stati realizzati moltissimi piatti: primi, secondi a base di
3 La Circolare
carne, pesce e verdure, una vera e propria panoramica a 360° gradi nel
mondo della gastronomia. Tutti i piatti
sono stati realizzati e presentati tenendo conto delle tecniche e tecnologie
che ha disposizione il professionista al
giorno d’oggi nelle cucine delle mense.
La scelta di materie prime facilmente
reperibili, i metodi di lavorazione appropriati, le tecniche di cottura, conservazione, rigenerazione e servizio veloce e
pratico. Siamo certi di avere dato un
suggerimento di uso quotidiano per servire al meglio tutti i dipendenti dell’ATAC, salvaguardando la salute attraverso l’alimentazione!
Alessandro Circiello
Presidente Fed. Italiana Cuochi Lazio
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NOzzE D’ARGENTO
RUSSIA 15 GIUGN0
RUSSIA 6 LUGLIO
4 La Circolare
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RUSSIA 25 MAGGIO
L
e foto che vedete sono la testimonianza del clima che si respira durante i
viaggi delle “Nozze d’Argento”, durante
i quali si premiano i soci che raggiungono
l’ambito traguardo matrimoniale, ma che
negli anni è diventato per tutti il viaggio
annuale del Dopolavoro.
L’organizzazione di questi viaggi inizia di solito in questo periodo, infatti il Consiglio di
Amministrazione già due volte si è riunito per
decidere la destinazione del prossimo
appuntamento. Una meta molto richiesta
sono gli Stati Uniti d’America, ma purtroppo
di difficile realizzazione in questo momento
altalenate dal punto di vista economico. Probabilmente la destinazione più fattibile
potrebbe essere la Scozia, anche questa da
sempre richiesta. Il problema riscontrato fino
a questo momento è non avere un volo diretto con partenza da Roma. La responsabile
della Francorosso, tour operator dell’ultimo
viaggio ben riuscito a San Pietro Burgo e
Mosca, ci ha paventato però la possibilità di
effettuare per noi dei voli diretti su Edimburgo. Questo faciliterebbe la realizzazione di
questa meta, unica mancante per la conoscenza dell’Europa tramite i viaggi delle
“Nozze d’Argento” organizzate per voi. Vi ho
voluto informare con largo anticipo della
nostra volontà in modo che possiate pensare ad un viaggio indimenticabile come quelli
già trascorsi insieme. Pubblicheremo tempestivamente su internet la programmazione
definitiva del viaggio.
Il Presidente del CdA
Giancarlo Abrizi
SICILIA 15 MAGGIO
RUSSIA 4 GIUGNO
RUSSIA 25 GIUGNO
5 La Circolare
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50° CAMPIONATO
NAzIONALE
ANCAM - RIMINI
D
al 20 al 23 giugno, come ogni
anno, si è svolto il Campionato
Ancam di Tiro al Piattello, per
partecipare al quale si sono tenute
delle qualificazioni, otto gare a cinquanta piattelli ciascuna di cui cinque
valide, su tre diversi campi. Alla gara
hanno partecipato 135 tiratori, divisi in
tre categorie e appartenenti a diverse
città: Roma, Milano, Venezia, Ancona,
Bologna, Parma, Cagliari, Rimini e
Napoli. Giovedì 20 giugno sono stati
fatti i sorteggi, venerdì 21 i primi cinquanta piattelli, e sabato 22 giugno
altri cinquanta piattelli.
Sezione CACCIA E TIRO
Nel pomeriggio, stilate le classifiche, si
sono svolti gli spareggi per i primi posti;
1° classificato assoluto, dopo uno spareggio Martorelli Stefano, nella categoria C, con 90/100 piattelli. Poi Torri
Remo – Mazzenga Lamberto –
Andreassi Antonio tutti medaglia d’oro.
A seguire Donati Mauro – Giuliani
Paolo – Candidi Alessandro – Scipioni
Franco – Sacobucci Enrico – Corno
Luca – Di Massimo Marco.
Nella categoria B: Santecchi Sergio –
Bordoni Emidio – Talone Vittorio – Candidi Luca.
Nella categoria A: Bassi Enrico
(medaglia d’oro) De Angelis Fabrizio. Categoria
D1: Veterani – Morandi
– Dari medaglia d’oro.
Angelelli Antonio – Tomassi
Silvano. Categoria D2 Master: Musiani
Bino – (medaglia d’oro) – Paris Giuseppe – Rotondo Romeo – Ciaralli Romeo
– Crescenzi franco – Sperati luigi.
Cat. Lady 1ª assoluta Arena Sonia,
medaglia d’oro. Classifica a squadre: al
7° posto la squadra composta da Bassi
Enrico – Martorelli Stefano – Morandi
Dario.
Questo campionato è stato purtroppo
condizionato dal grave lutto per la
morte del figlio ventottenne del nostro
collega Tomassi Silvano al quale il
Dopolavoro e tutti i colleghi esprimono
le più sentite condoglianze. Il C.D. della
Sezione Caccia e Tiro ringrazia tutti per
il lavoro svolto e la collaborazione.
Il Presidente della sezione
Angelelli Antonio
CAMPIONATO
NAzIONALE ANCAM
CICLISMO SU STRADA
RIMINI 16 GIUGNO 2013
S
i sono svolti dal 7 al 23 giugno 2013 a Rimini, i
Campionati Nazionali autoferrotranvieri. La competizione ciclistica, che si è svolta il 16 giugno, consisteva in un percorso impegnativo di 14 km appena fuori
Rimini in località San Fortunato. Alla gara hanno partecipato una sessantina di autoferrotranvieri provenienti da
tutta Italia. La vittoria assoluta se la sono giocata Zaccarda Carlo e Romagnoli Fabio del Dopolavoro Atac che
sono giunti soli al traguardo dopo aver dominato la gara;
l’ottima prova di Chialastri, Casamatta, Marchionne e
Adamo hanno contribuito a conquistare anche il campionato a squadre su Milano e Bologna. Il prossimo appuntamento per la squadra agonistica sarà il Campionato
Nazionale CSAIN che si svolgerà il 15 settembre nella cornice dei castelli romani, altro appuntamento per i soci
della sezione e gli appassionati di ciclismo, anche occasionali, sempre il 15 settembre si svolgerà la classica
passeggiata ecologica. Per info vedere sito Dopolavoro
nella sezione ciclismo.
Il presidente della sezione Valter D’aiuto
6 La Circolare
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DOPOLAVORO ATAC
SEzIONE PODISMO
CAMPIONE
NAzIONALE 2013
di Riccardo Formai e Dario Mela Massabò
Sezione PODISMO
R
imini 08/06/2013, festeggiamo
un altro trionfo per Roma: la sezione podismo del Dopolavoro ATAC,
per il quarto anno consecutivo, è Campione Italiano ANCAM 2013 e si aggiudica
l’ambito Trofeo riservato agli autoferrotranvieri d’Italia. Il caldo e le salite delle
colline riminesi non sono riusciti a rallentare i nostri podisti che hanno primeggiato
su tutti gli altri CRAL in gara, sconfiggendo
di misura i colleghi di Milano, secondi in
classifica, davanti a Bologna, Parma, Rimini e Trieste. I pochi punti di scarto sono la
conferma che ognuno è stato decisivo nel
conseguire la vittoria finale, dimostrando
un grande affiatamento di gruppo. Indispensabile è stato l’ottimo lavoro organizzativo svolto dai sempre appassionati e
competenti Alberto Pelliccia (Presidente),
CLASSIFICA ANCAM CAT. C UOMINI
Renzo Gaspari (Vice-Presidente/Segretario) e Marcello Sacchi (Consigliere). Tra i
nostri atleti, citiamo su tutti Fabrizio Adagio 2° assoluto e i numerosi podi di categoria. Soddisfazioni sono giunte anche dal
parallelo trofeo FITEL, aperto agli atleti
non autoferrotranvieri, con la vittoria, tra le
donne, di Lumi Lungu.
SONO STATI PREMIATI
CLASSIFICA ANCAM SQUADRE
ROMA
BOLOGNA
RIMINI
1101 pti
467 pti
161 pti
MILANO 1052 pti
PARMA
291 pti
TRIESTE
73 pti
1° FAZIO Emiliano
49’47”
CLASSIFICA ANCAM CAT. D UOMINI
1° ADAGIO Fabrizio
4° STRINATI Aldo
38’48”
46’15”
CLASSIFICA ANCAM CAT. E UOMINI
3° SPERATI Maurizio
44’04”
CLASSIFICA ANCAM CAT. F UOMINI
1° FARGIONE Vincenzo
3° FORNARI Antonio
45’30”
5° MELA MASSABO’ Dario
39’47”
46’27”
CLASSIFICA ANCAM CAT. G UOMINI
3° SORDI Magno
4° MARTINI Luciano
47’39”
50’35”
CLASSIFICA ANCAM CAT. H UOMINI
CLASSIFICA ANCAM ASSOLUTI UOMINI
1° PAOLONI Giovanni
45’13”
5° FEBBI Felice
2° ADAGIO Fabrizio
CLASSIFICA ANCAM CAT. M UOMINI
38’48”
CLASSIFICA FITEL DONNE
1° LUNGU Lumi
3° BERARDINELLI Loredana
46’34”
58’51”
1° PONSIANI Antonio
2° MANCINI Antonio
53’56”
1:05:44
1:06:22
ATAC MARAThON CLUB... IN CORSA PER LA 100kM DEL PASSATORE
Q
uasi 13 ore di corsa
ininterrotta
per
attraversare l’appennino tosco-emiliano, da
Firenze a Faenza a piedi. E’
l’impresa quasi eroica di
Souhail Ben Tanfous - 49
anni, marito di una collega
di Atac e iscritto alla sezione
podismo del Dopolavoro conclusasi
felicemente
domenica 26 maggio alle
ore 3.53 di mattina. Per la
quinta volta l’atleta dell’Atac
Marathon Club, Souhail - detto Stefano
dagli amici - ha partecipato alla “100km
del Passatore”, la mitica gara podistica
che da 41 edizioni vede coinvolti sportivi
di tutto il mondo in una sfida con sé stessi, fisica e mentale. Quest’anno, poi, la
competizione è stata particolarmente
ardua per le avverse condizioni climatiche: pioggia incessante e vento freddo
lungo l’intero percorso, hanno reso davvero faticosa la gara, anche per i più allenati. Ma Stefano non si è dato per vinto
e, nonostante le evidenti difficoltà, è riuscito a raggiungere Faenza dopo 12 ore e
53 minuti di corsa continua.
Unici momenti di breve
stop quelli che si è concesso ai ristori dislocati
lungo il percorso, ben
organizzati dalla cittadinanza locale e ricchi di
ogni prelibatezza: piadine con prosciutto e salame, frutta, bevande
calde e fredde, dolci di
ogni tipo e quant’altro
potesse contribuire a
sostenere gli atleti stanchi e infreddoliti.
Molti gli accompagnatori
che, in bicicletta, in auto o con i camper
hanno prestato assistenza agli oltre
2.000 podisti partecipanti nel loro lungo
e tortuoso itinerario, con i primi 50km in
salita fino al Passo della Colla e i successivi in discesa, attraversando Marradi,
San Cassiano e Brisighella. Da notare
che soltanto 1.450 corridori sono giunti
all’agognato traguardo di Faenza entro le
20 ore consentite, gli altri si sono fermati lungo l’impervio tragitto.
Impeccabile, come di consueto, l’organizzazione dell’evento che rappresenta un
momento pregevole di socialità con gli
abitanti dei paesi che si incontrano. Per la
7 La Circolare
prima volta, poi,
all’arrivo degli
atleti a Faenza
sono stati proiettati su un mega
schermo i tempi delle precedenti partecipazioni alla 100km. Il nostro Stefano ha
quindi visto immortalato il suo best time
del 2011 - 11 ore e 15 minuti – integrato
dalla scritta “4 volte io c’ero”.
Al termine della gara, il collo di ogni partecipante giunto al traguardo è stato cinto
da una medaglia commemorativa. Ai più
“costanti” e fedelissimi, infine, dopo 5
partecipazioni, è stato regalato un piatto
di ceramica faentina in ricordo dell’evento. Stefano c’era e il suo prezioso piatto,
adesso, è custodito a casa con gli altri
trofei dell’Atac Marathon Club.
I TEMPI di Souhail Ben Tanfous
AL PASSATORE 2013
• Firenze - partenza ore 15 sabato 25 maggio
• Borgo S. Lorenzo - 35 km - 3 ore 21 min
• Colla di Casaglia - 50 km - 6 ore 2 min
• Marradi - 65 km - 8 ore 21 min
• San Cassiano - 75 km - 9 ore 58 min
• Brisighella - 90 km - 11 ore 35 min
• Faenza - ARRIVO in 12 ore 53 min ***
ore 3.35 di mattina di domenica 26-5
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Sezione BOCCE
3^ SERATA
FAMILY BOWLING
I
l desiderio di aggregarsi, cresce sempre di più, e prende sempre piu' piede,
la voglia di coinvolgere i propri familiari
a questa nuova forma di manifestazione
con, FAMILY BOWLING. Alla pizzata con i
propri cari, tra battutine e sfottò, ai colleghi non sono mancati alcuni racconti di
storie di infanzia vissute al bowling, allora
con le proprie fidanzatine innamorarsi tra
uno strike e spire, e oggi con dei piccoli
bambini e ragazzi, gioiosi di giocare con le
proprie famiglie, e con il Dopolavoro
Atac, in un’unica atmosfera, festa patronale del Dopolavoro. Che dirvi! Una soddisfazione di tutti i partecipanti, e il
nostro intento di rafforzare gli animi personali e quelli familiari rimane sempre
una nostra prerogativa. Qui, mi piace
richiamare un caso, che ancora oggi, ha
scosso la mente e i pensieri del nostro
coordinamento, e come per i nostri colleghi, il rifugiarsi al nostro evento, e' stato
anche una scappatoia, e forse un modo e
un mezzo per cercare un diversivo lontano da una situazione familiare, che vede
protagonista solo la separazione, e nessuno a guadagnarci. Si! con questo
vogliamo dirvi, che siamo stati apprensivi, e abbiamo fatto in modo di rallegrare
la situazione, mettendo il caso al centro
di ogni attenzione. il genitore appena
separatosi, ad un certo punto della serata, si ritrova con un sorriso da mezza
luna, nel vedere la sua prole, che giocando con altri bimbi nell’ascoltare il coro
di gruppo, come giro giro tondo, che bel
castello e tant altro, hanno veramente
regalato un sospiro di sollievo, e come,
ancora oggi, incontrarsi tra i capolinea, ci
sorprenda con i festosi ricordi della serata, aspettando notizia del nostro prossimo evento. Una serata bellissima che
continua con gadget, premi per le prime
tre donne con il punteggio più alto, e
I
premi a sorpresa per tutti con indirizzo
estivo, come; salvagente, secchi, palette,
bocce e birilli d'acqua, camioncini, palloni
ecc.Qui, ci piace anche ricordarvi, come l'
euforia dei primi quattro classificati alla
gara adulti, che con i suoi premi gastronomici quali: I° prosciutto - 2° lonza - 3°
salame - 4° biscotti, sembrava che partecipassero ad una serata di un addio al
celibato. I piccoli invece, classificati alla
gara baby bowling, hanno vinto i giochi d'
acqua, con la promessa di riproporli e utilizzarli anche al nostro stabilimento balneare di Ostia. Non ci resta di ringraziare
il Dopolavoro, e tutti quei colleghi che
continuano a starci vicino, e ci aiutano nel
crescere e nel valorizzare il concetto del
tempo libero, come una risorsa fondamentale per tutti. Arrivederci alla prossima manifestazione.
a cura del Direttivo Raffaele Boccia
Hydromania - (zona Aurelia)
Via del Casale Lumbroso, 200
Feriali 9,30 - 18,30
Sabato e Domenica
9,30 - 19,00
-----------------------------------
l Dopolavoro, ha stipulato una convenzione con i parchi acquatici di Roma
Hydromania (zona Aurelia) e Zoomarine (Pomezia), per permettere ai soci
di accedere a prezzi ridotti.
Hydromania € 11,00
I biglietti sono disponibili presso gli uffici del Dopolavoro - Via Prenestina, 41/C fino ad esaurimento delle disponibilità.
-----------------------------------
Zoomarine € 15,00 anzichè € 25,00
In entrambi i parchi i bambini
sotto il metro entrano GRATIS!
Il coupon per Hydromania acquistato al Dopolavoro dovrà essere sostituito alle casse con il biglietto effettivo. La convenzione esclude il 15 Agosto. Il Parco rimarrà
aperto fino all’8 settembre 2013.
Zoomarine
(Pomezia RM) Via Zara
Valido per tutta la stagione compresi festivi,
consente accesso diretto al parco ed include tutti gli
spettacoli e le attrazioni.
DOPOLAVORO
IL
DALLA PARTE DEI BAMBINI
A
nche quest’anno il Dopolavoro ha accolto presso
il proprio stabilimento un’associazione che lavora
per i diritti dei bambini: “A Roma Insieme”. Questa si batte da sempre per migliorare la condizione dei
bambini che vivono con le madri detenute nel carcere di
Rebibbia, per offrire il maggior numero possibile di stimoli e momenti di gioco e di scoperta. I piccoli sono stati ospiti dello
stabilimento l’8 giugno 2013 e lo saranno anche il 7 settembre prossimo. Sono stati messi a loro disposizione ombrelloni,
cabine, è stato loro offerto il pranzo e la merenda e nonostante fossero davvero molto piccoli, hanno potuto godere di una
giornata di sole e mare, lontani dalle sbarre di Rebibbia. Il Dopolavoro, da sempre impegnato nel sociale, anche questa volta
ha espresso la propria solidarietà sostenendo questa associazione soprattutto in considerazione del fatto che a nessun bimbo
dovrebbe essere negata un’infanzia felice.
La Redazione
9 La Circolare
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali prendere visione delle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori disponibili presso le filiali e le agenzie di ProFamily S.p.A.
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e soci del Dopolavoro ATAC
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di aziende parapubbliche o private convenzionate con ProFamily
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Spese incluse nell’importo totale dovuto: imposta di bollo 14,62 euro, spese di istruttoria pari a 350,00 euro, commissioni di distribuzione 100,070 euro. Offerta
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Importo del credito
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TAEG
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14/03/2013 1.47.48
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Workshop Fotografico - 11^ edizione
“LUCI E OMBRE SOTTO LE STELLE”
C
on l’undicesima
edizione
del
Workshop fotografico 2013, “Luci e
ombre sotto le stelle” si
conclude una manifestazione fotografica che per
anni è stata il fiore
all’occhiello della Sezione Cine Foto.
Con questa edizione si spengono definitivamente le Luci per un evento che ci
ha visti almeno una volta l’anno protagonisti, ciò non toglie che ci saranno
altre iniziate atte a promuovere la fotografia all’interno del dopolavoro, siamo
convinti che la fotografia deve essere e
deve lasciare una memoria indelebile
del momento e ancor di più quando riesce a carpire l’anima, quando riesce a
suscitare un’emozione. Noi siamo riusciti a fare tutto questo, ogni volta
abbiamo dato il nostro meglio, servendoci anche della collaborazione di veri
professionisti. Ritorniamo all’evento c’è
da dire che fin dalle prime ore del mattino è stato possibile fotografare come
scenario un magnifico prato verde, teatro di tante manifestazioni, i fotografi
circa una quindicina si sono sbizzarriti a
fotografare per la prima volta modelle
professioniste, Kate Funes modella ballerina di vari spettacoli televisivi, Isabella De Angelis finalista di Miss Mondo e
Miss Universo 2012 a Mandita Musat
attrice e showgirl, e inoltre la Vincitrice
di JUMP 2013 Bonaria Di Corado. Dopo
una mattinata e un primo pomeriggio
all’insegna della fotografia, verso sera è
stato possibile imbattersi e parlare con
gli ospiti di fama internazionale, da
Nadia Bengala una delle più belle Miss
Italia ad Antonella Salvucci presentatrice TV e Attrice, a Georgia Viero, attrice,
.47.48
presentatrice, vincitrice di vari
premi e riconoscimenti dal
microfonino d’oro 2013 a
madrina in eventi importanti e
per ultimo pochi giorni fa un
riconoscimento a Doc Italy e
tanto altro Angelo Cicco Nizzo
attore regista, Liliana Pintilei
Soubrette e prima ballerina del Bagaglino 2011, Cinzia Loffredo giornalista,
Anthony Pech regista presentatore di
SKY cinema ecc.
Lo spettacolo è continuato fino tarda
notte con artisti di altrettanta fama internazionale si sono esibiti (link su youtube)
https://www.youtube.com/watch?v=2pXOsxlJ5Sw
https://www.youtube.com/watch?v=1rWly7zczPU
Gipsy Rebel ballerina professionista,
con due esibizioni di Burlesque, a seguire un magnifico concerto disponibile a
breve su youtube di Cecilia Gayle
accompagnata da 5 musicisti cubani di
fama internazionale, grande meraviglia
ha destato quando un personaggio di
cosi alto calibro è scesa dal palco e ha
cantato tra la gente presente, e per finire una novità assoluta Emiliano uno dei
nostri modelli presente a tutti gli 11
Workshop ha portato uno spettacolo
che ormai è diventato una delle attrazioni notturne più richiesto dai locali più
In della capitale, accompagnato da un
bambino e altri due personaggi si è esibito tra i presenti spruzzando fiamme
come un vero fachiro e per finire ha
lasciato ai
più coraggiosi spazio
per
farsi fotografare con
i meravigliosi serpenti avvolti attorno
al collo. Finiva cosi tra stupore e allegria una giornata unica e irrepetibile, un
grazie particolare con un encomio personale al responsabile e ai ragazzi che
lavorano presso la struttura del Dopolavoro per la loro disponibilità ed efficienza dall’inizio alla fine dell’evento a loro
un Grazie particolare. Un grazie ai partecipanti che hanno creduto ancora una
volta in questa manifestazione, un grazie ai collaboratori della sezione cine
foto e ai fotografi presenti, un grazie ai
personaggi inter venuti gratuitamente
per manifestare il loro affetto al sottoscritto. E soprattutto un grazie a CARLO
RICCARDI ultra 80enne unico e indimenticabile fotografo della dolce vita
per aver ancora una volta partecipato
alla nostra manifestazione regalando
alcune sue opere pittoriche.
La serata è stata presentata con grande
professionalità da Georgia Viero Non è
stato possibile proiettare il video contro
la violenza che potete vedere su youtube al link sotto riportato:
https://www.youtube.com/watch?v=YbIrxJF-sao
Michele Simolo Presidente sez. Cine Foto
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TRENI IN MINIATURA 2°EDIzIONE
Sezione Artistica
N
ella ricorrenza del 21° anno della
strage di Capaci, (23 maggio
1992), associazioni e gruppi di
modellismo ed appassionati di auto e
moto d’epoca, hanno organizzato una
mostra di modellismo ferroviario e una
sfilata di auto d’epoca in memoria dei
giudici Falcone e Borsellino e dei loro 8
angeli custodi delle scorte. Sabato 25
maggio 2013, un corteo di auto e moto
d’epoca, partito dal colle del Gianicolo,
sfila per le vie del Gianicolo, di Viale Trastevere e di Via Portuense, con in testa il
podista Pietro Berardo seguito dalla Giulia 1600 “biscione” della Polizia di
Stato.
L’arrivo del corteo di auto e moto sul
sagrato della Chiesa della Parrocchia
Sacra Famiglia al Portuense dà inizio
all’evento: Salvatore Graziadio in un
breve discorso, ricorda i caduti nelle stragi mafiose del 1992 di Capaci e di Via
d’Amelio ed esprime profonda gratitudine
ai sacerdoti e ai parrocchiani della Sacra
Famiglia e a tutti coloro che hanno collaborato per rendere possibile lo svolgimento di questo evento. Anche in questa
circostanza la sezione artistica e modellismo del Dopolavoro ATAC ha offerto la
sua collaborazione con le associazioni di
fermodellismo, Vivitreno, Trenoroma,
Gruppo Trenichepassione e il Gruppo VBF
di Venturina (Li), che hanno esposto nel
locale dell’oratorio plastici ferroviari, collezioni private, diorami di automodelli e
ferroviari, cimeli ferroviari e cimeli ATAC.
Un particolare ringraziamento viene rivolto alla Polizia di Stato che anche in questa occasione ha aderito all’iniziativa mettendo a disposizione personale e un’auto
GITA A
ROCCARASO
G
Sezione Mototurismo
razie alla collaborazione dei nostri
Soci e alla grande sensibilità
dimostrata dalla dirigenza del
Dopolavoro Atac nei confronti della nostra
Sezione è stato possibile realizzare un
evento di due giorni con cena, pernottamento, colazione e pranzo presso l'Hotel
Conca d' Oro di Roccaraso (AQ).
Al raduno hanno partecipato ben 85 per-
sone tra motociclisti della Sezione
e aggregati. La partenza è avvenuta sabato 29 giugno da Roma con
destinazione Parco di Monte di
Mezzo dove all'arrivo i par tecipanti
hanno allestito un enorme braciere degustando bistecconi e ottime salcicce. Alle
17:00 sono arrivati in albergo e dopo
una ricca cena hanno festeggiato con
proiezioni di foto, tombolata e riffa con
gadget e premi per tutti.
Domenica 30 giugno dopo una buona
colazione sono partiti nuovamente in
direzione Monte di Mezzo dove hanno
effettuato una visita guidata all'interno
del parco. Rientrati successivamente in
albergo hanno pranzato alla 16:00 tutti
12 La Circolare
del “Museo delle Auto Storiche della Polizia di Stato”. Come ricordo e segno di gratitudine, ai piloti delle auto e delle moto
d’epoca, gli organizzatori hanno donato la
maglietta bianca “ per non dimenticare” e
una medaglia commemorativa, come
sigillo di questo evento. Durante la diretta le telecamere di Rai 2 hanno ripreso i
tanti particolari presenti sul plastico: la
stazione ferroviaria di Roma San Pietro, le
auto di servizio, il parco giochi, i mezzi da
lavoro, il concessionario delle auto…e il
transito dei diversi convogli in circolazione
sul plastico.
hanno ripreso ordinatamente la via
del ritorno contenti
e soddisfatti!
Al ritorno prima
ancora di mettere
le moto in garage
qualcuno ha telefonato chiedendo la
data della prossima uscita! Per noi della
Sezione Mototurismo è stato indubbiamente un grande risultato positivo raggiunto grazie a tutti coloro che ci hanno
creduto fin dal primo momento, in particolare è doveroso ringraziare per l'impegno e l' efficienza dimostrata da Antonio
Sozio, Domenico Rossini, Alfredo Trovatelli e l'amico Federico Gemni (che ha
curato la fantastica braciolata).
ll Presidente Sezione Mototurismo
Paolo Bomboni
CIRCOLARE 94.qxd:CIRCOLARE 26/07/13 12:10 Pagina 13
RUBRICA
una finestra
sul trasporto
I
L’ epoca delle
carrozze
l “cisium” dell’epoca romana, l’agile e forse più usato
mezzo di trasporto per persone, trova una sua evoluzione solo dopo il medioevo, quando si affacciano
sulle strade polverose dell’Urbe le carrozze. D’origine ungheresi, si
affermano prima a Mantova, a metà del ‘400 e successivamente,
malgrado l’iniziale ostracismo mostrato dai papi che reputano il
mezzo troppo moderno, anche a Roma. E’ un mezzo di trasporto a
completo appannaggio delle persone potenti, ricche; dei nobili, che
le usano non tanto per necessità quanto per mostrare la loro potenza e per evidenziare il loro fasto. Dopo l’iniziale rifiuto la carrozza
viene però accettata anche dalla gerarchia ecclesiastica. Il Santo
Padre continua però ad intimare ai suoi Cardinali di lasciare le carrozze alle donne e di spostarsi, per le solenni processioni lungo la
“Via Papalis” che collega S. Pietro con S. Giovanni, a dorso di mulo,
un mezzo di trasporto che solo per il Papa è di colore bianco ed è
grigio per i dignitari. Le prime carrozze circolanti a Roma sono
apportatrici di modernità, novità tecnologiche e della “tassa di circolazione”; ma rappresentano ancora un tipo di trasporto “troppo
moderno e costoso” ed è utilizzato solo da nobili facoltosi o da ricche cortigiane. Solo nella seconda metà del 1500 anche un papa
conservatore come San Pio V si fa vedere, per la prima volta, percorrere le strade di Roma in una carrozza. Questo nuovo veicolo
porta però problemi di viabilità, di mobilità e data l’esiguità degli
spazi a disposizione per la circolazione, cominciano a crearsi problemi al traffico urbano. Con Sisto V, il papa urbanista e l’ultimo dal
nome Sisto perché, come dice il Belli “nun ce po’ esse tanto presto un antro papa che je piji er gusto de mettese pe nome Sisto
Sesto”, la città migliora la sua viabilità con strade rettilinee che portano principalmente alle grandi basiliche; l’attuale via Sistina è
stata realizzata proprio in questo periodo e prende il nome da questo papa. Fine ‘500 e inizio ‘600 vengono istituite le prime tasse
sulle carrozze i cui introiti sono utilizzati per lastricare le vie della
città; uno di questi balzelli a carico dei padroni di cocchi o carrozze, che debbono ora pagare una tassa di due scudi al mese per
ogni vettura, diviene il progenitore della moderna tassa di circolazione o di possesso. Alle carrozze private si aggiungono successivamente quelle “da noleggio” utilizzate da coloro che non hanno
denaro sufficiente per mantenerne costantemente una propria. Ma
non ci sono ancora impellenti necessità di trasporto collettivo per
cui la carrozza rimane uno “status symbol”, una ostentazione di ricchezza, di possibilità e di potere. Che la carrozza sia ormai entrata
nel costume romano lo si nota anche osservando le vedute di
Roma di fine ‘600 di Lievin Cruyl, al Museo di Roma a Palazzo Braschi; in molte di esse ci sono rappresentati i nuovi mezzi di trasporto, così come nelle raffigurazioni del Piranesi. Con l’avvento
delle carrozze gli attori sociali del traffico urbano diventano due: il
cocchiere, con il suo passeggero ed il pedone; il dualismo è tale
che, come ricorda il Belli in un sonetto, quando la carrozza investe
un pedone accade che dalla stessa …“un voscino disse: avanti,
alò; chi mmore more”. Si comincia a parlare di incidenti, di mancate precedenze, di rivalità e prepotenze sia tra cocchieri che tra i
padroni dei mezzi; i nobili alla guida erano ancora più arroganti e
boriosi dei propri guidatori ed i duelli per “motivi di viabilità” sono
all’ordine del giorno; sono le prime intemperanze dei futuri automobilisti. Un proverbio romanesco, memore di ciò, dice ancora
“che frustate tra cocchieri”. Oltre alle carrozze ci sono le botticelle,
le classiche carrozzelle romane mete folcloristiche dei turisti di
tutto il mondo. “Botte” è il nomignolo affibbiato al mezzo di trasporto, come spiega Ravaro nel suo dizionario, dai soldati francesi
di stanza a Roma nell’800 che lo raffigurano simile ad una scatola, “boite” in francese. Per altri erano così chiamate per la somiglianza con la famosa botte cartaginese di Attilio Regolo, volendo
con questo alludere alla loro totale mancanza di comodità. Trilussa
utilizza il nomignolo di questo veicolo ed inneggia alla sua utilità
nella poesia “Er bacillo”: “…seguitanno a stà male pijò ‘na botte e
agnede all’ospedale”. La gestione del trasporto pubblico è, già dal
periodo delle carrozze, effettuata da persone o società private che
impongono i loro prezzi e le loro scarse regolamentazioni. A tutela
dei clienti, vuoi perché i vetturini, dopo aver intascato la caparra per
l’effettuazione del noleggio della propria carrozza non si facevano
poi trovare nel luogo fissato per l’appuntamento, vuoi per gli
aumenti dei prezzi delle corse non autorizzati, spesso doveva intervenire l’autorità cittadina. Si racconta anche che le intemperanze
ed il vociare dei cocchieri delle carrozze nobiliari che sostavano
davanti alla chiesa di S. Maria, piazza Campitelli, fermi ad abbeverare i cavalli in attesa che i loro padroni terminassero di ascoltare
la messa domenicale, abbiano fatto sì che la fontana, realizzata da
Giacomo della Porta nel 1589 e che allora era di fronte all’ingresso della chiesa stessa, venisse spostata più oltre, verso il Teatro
di Marcello. Nel ‘600 inizia l’era dei grandi viaggi di studio e conoscenza attraverso le principali città europee; è il ”grand tour” che
nel 18° e 19° sec. diventa parte integrante dell’educazione dei giovani delle “buone famiglie” e Roma di questo viaggio ne diviene
tappa obbligatoria. Ci si sposta a cavallo o in carrozza ma l’uso di
quest’ultima è frenato sia dallo stato delle strade di adduzione alla
città, alcune pressoché intransitabili, sia da quelle interne di attraversamento dell’Urbe stessa, ancora polverose o fangose. Goethe,
nel suo “Viaggio in Italia” iniziato nel 1786, ci dà indicazioni preziose sullo stato delle strade che percorre e dei mezzi usati; parte
da Carlsbad in Germania con una carrozza di posta, da Venezia a
Ferrara viaggia su una “barca-corriera”, a Bologna sale su una
“sediola a due ruote”, per un tratto si uniscono a lui “un signore ed
una signora, a cavallo”; da Perugia percorre “a piedi la via di Assisi mentre il vetturino proseguiva con la carrozza alla volta di Foligno”, per dirla con le sue parole “Da Ferrara fin qui (Foligno), mi son
trascinato innanzi sempre a questo modo. La carrozza di codesti
vetturini, che si chiama tuttora sedia, è derivata indubbiamente
dalle antiche lettighe, nelle quali si facevan trasportare a dorso di
mulo le donne, i vecchi e i personaggi ragguardevoli. In vece del
mulo posteriore, che era attaccato alle stanghe, vi han messo due
ruote e non han pensato ad alcun altro miglioramento”. Una giornata di viaggio in carrozza gli occorre per giungere a Roma da “Città
Castellana”, l’odierna Civita Castellana. Nei primi decenni dell’800
le carrozze stazionano a Montecitorio e quello del cocchiere è
ormai un lavoro importante e ben remunerato. Già da questi anni il
traffico di veicoli, anche se a trazione animale, diventa un problema per la città ed il pedone è quello che ne subisce le conseguenze peggiori. Le strade erano sudice, strette, con selciato cattivo,
venivano pulite solo dalla pioggia, quando cadeva, che creava però
uno strato di melma che rendeva difficile il camminare; c’erano
chiese e conventi, terre incolte, campi ed orti. Durante la notte si
sentivano solo le voci degli animali; era una città di agricoltori; mucche, pecore, capre, venivano portate al pascolo al Colosseo, al
Foro Romano, allora detto “Campo vaccino ”. Come ricorda la
Babonaux, in un suo libro su Roma, “c’era dovunque un dedalo di
strade, stradine e vicoli ciechi sulle quali si affacciavano case di tre
o quattro piani, raramente più alte, con facciate spesso strettissime”. Piazza Farnese e piazza Montanara sono i centri tradizionali
dei mercati di mano d’opera e dei prodotti della terra dato che il
grano veniva immagazzinato nel centro di Roma e non nelle campagne. Per comprendere la situazione urbanistica e la viabilità della
Roma di questo periodo è utile ricordare la presenza di un editto
papale del 1864 che vietava di far vagare per le strade gli animali
e di costruirvi carri nel mezzo. È solo verso la fine della prima metà
dell’Ottocento, non è certa la data della prima corsa, che nella città
circolerà una particolare carrozza che darà il via al trasporto pubblico come oggi lo intendiamo.
Osvaldo Zannoni
13 La Circolare
CIRCOLARE 94.qxd:CIRCOLARE 26/07/13 12:10 Pagina 14
UNA PASSEGGIATA NELL’UNIVERSO
N
egli ultimi due articoli
abbiamo visitato, a bordo
di una navicella spaziale,
il nostro sistema solare e la
nostra galassia, la Via Lattea,
con la miriade di oggetti celesti in
essi contenuti. Abbiamo attraverRubrica
sato spazi e tempi enormi, scruSCIENTIFICA
tato fenomeni fisici non comuni.
Ci sembrava quindi naturale concludere questo tema con un'ultima passeggiata all'interno dell'oggetto più grande di tutti: l'Universo(1). Prima della nascita dell'universo, avvenuta circa 13,8
miliardi di anni fa, il tempo, lo spazio e la materia non esistevano. Quest'ultima passeggiata farà sembrare le precedenti dei
"giretti intorno casa", "affacciandoci" su abissi spazio temporali
al limite della comprensione umana, risalendo il corso del tempo
fino all'origine del Tutto: il Big Bang(2). Partiremo dalla nostra
Galassia e ci allontaneremo verso le altre galassie vicine, per poi
girovagare all'interno di questo meraviglioso quanto misterioso
Universo. È ora di partire. Decolliamo dalla periferia della nostra
Galassia con la nostra navicella alla velocità della luce (300.000
km/sec!). Dopo poco che giriamo intorno alla Via Lattea intravediamo due bagliori di un certo rilievo: sono le Nubi di Magellano(3),
Grande Nube di Magellano (distante157.000 anni-luce) e Piccola
Nube di Magellano (200.000 a.l.), piccole galassie irregolari, che
orbitano attorno alla nostra Via Lattea come satelliti, visibili ad
occhio nudo nel cielo notturno dell'emisfero sud, e quindi famosi
riferimenti per i navigatori del passato. Continuando a viaggiare
intravediamo un grande chiarore provenire dalla direzione che,
dalla Terra, punta verso la costellazione di Andromeda. Avvicinandoci ci accorgiamo che trattasi di una gigantesca Galassia a
spirale che rivaleggia con la Via Lattea: la galassia di Andromeda.
Dimenticavo di dire che la nostra navicella per raggiungere questa galassia ha impiegato 2.500.000 a.l.! Questo primo spostamento extragalattico, confrontato con quelli nel sistema solare
(viaggi di minuti o ore) o nella Galassia (anni, fino a 100.000 anni
per attraversare l'intero disco galattico) ci fa capire subito perché
quest'ultimo viaggio fa sembrare i due precedenti viaggi, dei
"giretti intorno casa". Ripartendo e girando nello spaziotempo per
milioni di anni luce, ci rendiamo conto che la nostra Via Lattea e
Andromeda fanno parte di un gruppo di circa 70 galassie: il cosidetto Gruppo Locale, con un diametro di circa 10 milioni di a.l.
Continuando il nostro viaggio per altri 40.000.000 di a.l.! scorgiamo molti altri gruppi di galassie: Gruppo dello Scultore, Gruppo di Maffei, Gruppo di M81, Gruppo di NGC 5128, Gruppo dei
Cani da Caccia. Questi gruppi formano un grosso e massiccio
gruppo di galassie: l'Ammasso della Vergine. Come se non
bastasse, continuando il nostro viaggio nelle voragini dell'Universo, osserviamo altri ammassi di galassia (circa 100), rendendoci conto che l'Ammasso della Vergine, fa parte a sua volta di una
struttura più ampia ed estesa:
Superammasso della Vergine (o
Superammasso locale), che ha la
forma di un disco appiattito, con un diametro di circa 200 milioni
di a.l. e una massa totale pari a un milione di miliardi di volte a
quella del Sole! La sua luminosità è però troppo poca per rendere conto di questa cifra, e si pensa quindi che gran parte della
sua massa sia composta di materia oscura(4). Mentre girovaghiamo per questo superammasso locale la nostra navicella viene
attratta da un forte campo gravitazionale: è il Grande Attrattore,
ad oggi ancora non ben conosciuto in quanto le osservazioni
sono ostacolate dal fatto che la sua posizione lo fa apparire nel
nostro cielo proprio nel piano della galassia, dove gas e polveri
oscurano la vista. Questo oggetto misterioso attrae le galassie di
una regione circostante grande centinaia di milioni di a.l.! Continuando a viaggiare nei recessi dell'Universo ci accorgiamo che a
200 milioni di a.l. dalla Via Lattea, troviamo un grande raggruppamento di galassie, di dimensioni enormi, lungo 500 milioni di
a.l., largo 300 milioni, ma spesso "solo" 15 milioni di a.l.: è La
Grande Muraglia, che secondo le più recenti teorie si è formata
all'interno di filamenti di materia oscura. Ma le sorprese non finiscono mai. Dopo ulteriore peregrinare per l'Universo incontriamo
un'altra struttura 3 volte più grande della Grande Muraglia: la
Sloan Great Wall(5). Spingendoci ancora avanti, volgendo lo sguardo lontano, e quindi risalendo sempre più indietro nel tempo(6),
osserviamo fortissime anomalie gravitazionali e davanti a noi si
configura una struttura ai limiti della concepibilità: un ammasso
di 73 quasar(7) con un diametri tra 1 e 4 miliardi di a.l.!: è l'Ammasso di Quasar Huge(8) o Huge-LQG una delle struttura astronomiche più grande dell'universo conosciuto. Nonostante l'aspetto
poco rassicurante ci avviciniamo ad uno di questi quasar. Durante l'avvicinamento gli strumenti di bordo cominciano ad impazzire
e l'attrazione gravitazionale diventa fortissima: siamo vicini a un
buco nero supermassiccio un oggetto mostruoso capace di
inghiottire tutto ciò che gli si avvicina, pianeti, stelle e neppure la
luce riesce a sfuggirgli (da qui il nome buco nero). Al centro della
maggior parte delle galassie, compresa la nostra, si trova un
buco nero supermassiccio. Osservando i Quasar, siamo risaliti
nel tempo vicino al Big Bang. Infatti si ritiene che il buco nero e
la sua galassia ospitante si siano sviluppati assieme nel periodo
compreso tra 300 e 800 milioni di anni dopo il Big Bang, passando attraverso la fase di quasar. Queste scorribande con la
navicella ci hanno mostrato che l'Universo una struttura "a spugna", nella quale tali filamenti e muraglie circondano ampie zone
vuote o poco dense. È questa materia oscura che detta la struttura dell'Universo alle scale più grandi, attirando gravitazionalmente le masse visibili. Quindi l'Universo appare come una collezione di giganteschi vuoti separati da muri e filamenti di galassie, con i superammassi che appaiono come nodi occasionali più
densi. Siamo davvero piccoli!
ing. Roberto Grassi _ 2013_04
(1) L’Universo viene comunemente definito come tutto ciò che esiste: la materia e l'energia, i pianeti, le stelle, le galassie e il contenuto dello
spazio intergalattico. (2) Con il termine Big Bang i cosmologi si riferiscono all'idea che l'universo iniziò ad espandersi a partire da una condizione iniziale estremamente calda e densa e continua tuttora ad espandersi. (3) Prendono il loro nome dal navigatore Ferdinando Magellano,
poiché furono descritte nel resoconto della spedizione da lui guidata. (4) In cosmologia, il termine materia oscura indica quella componente di
materia che si manifesta attraverso i suoi effetti gravitazionali, ma non è direttamente osservabile. è imbarazzante pensare che tutto ciò che
vediamo nell'universo è solo circa il 5% della materi-energia, mentre il 95% è materia oscura (27%) e energia oscura (68%). (5) Scoperta annunciata nell'ottobre del 2003 da John Richard Gott III, basata sui dati della Sloan Digital Sky Survey, un' estesa cartografia digitale del cielo nata
alla fine degli anni '90 da una collaborazione americano-giapponese da 77 milioni di dollari. (6) Siccome la luce ha una velocità finita, anche se
incredibilmente elevata, e quindi ci vuole del tempo affinché la luce possa coprire la distanza che separa l'oggetto dai nostri occhi, è evidente
che noi vedremo sempre le cose non come sono attualmente, ma come erano in passato. Più è grande la distanza dell'oggetto più lo vedremo
nel passato. Ci sono galassie osservabili anche a distanze di 10 o 12 miliardi di anni luce, dalle quali la luce diretta verso il nostro pianeta partì
quando in realtà la Terra, che ha solo 4,5 miliardi di anni di vita, ancora non esisteva. (7) Contrazione di QUASi-stellAR radio source, radiosorgente quasi stellare) è un oggetto astronomico che somiglia ad una stella in un telescopio ottico. I quasar siano oggetti molto distanti e che
emettono più energia di decine di normali galassie, risultando gli oggetti più luminosi dell'Universo osservabile. L'enorme luminosità e le brusche fiammate di un quasar sono totalmente inimmaginabili per la mente umana: un quasar medio può incenerire l'intero pianeta Terra da numerosi a.l. di distanza ed emettere tanta energia in un secondo quanta il Sole ne emette in centomila anni! (8) Acronimo inglese per: Large Quasar Group (Grande Gruppo di Quasar). L'ammasso Huge-LQG è stato scoperto a gennaio.
14 La Circolare
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Il Commercialista
RISPONDE
NOVITÀ IN TEMA
DI RISCOSSIONE ESATTORIALE:
EQUITALIA FA MENO PAURA.
A
seguito dell'emanazione del
decreto "fare", 21.6.2013 n.
69, sono state introdotte alcune innovazioni in materia di riscossione,
ed in particolare riguardo a:
– LA DILAZIONE DELLE SOMME
ISCRITTE A RUOLO;
– IL PIGNORAMENTO IMMOBILIARE;
ALCUNE FASI DELL'ESPROPRIAZIONE
ESATTORIALE.
L’effetto nei confronti dei contribuenti,
a partire già dal 22 giugno, è indubbiamente importante, specie se si osserva
il nuovo limite minimo di debito per l’espropriazione immobiliare: innalzato da
20.000,00 a 120.000,00 euro.
Andando più nello specifico, la passata
disciplina prevedeva che la dilazione
delle somme a ruolo (anche derivanti da
avvisi di accer tamento “esecutivi”)
potesse arrivare ad un massimo di 72
rate mensili, dichiarando l'esistenza di
una temporanea difficoltà economica.
Per i debiti di valore fino a 50.000,00
euro la dilazione è concessa su semplice domanda del contribuente, ovvero
senza bisogno di produrre documentazione probante. Inoltre, se la difficoltà
economica del contribuente peggiora,
Equitalia può ammettere un ulteriore
periodo di dilazione di massimo 72 rate
mensili (il rinnovo vale una sola volta).
Con il decreto "fare", invece, Equitalia
può concedere al contribuente una
rateazione fino a 120 rate mensili già
nel momento di richiesta della prima
dilazione. Per accedere a questa agevolazione il contribuente deve trovarsi in
uno stato di grave difficoltà finanziaria,
non dallo stesso causato e legato all’attuale fase di congiuntura economica.
15 La Circolare
In particolare, il contribuente dimostra di:
- NON POTER ASSOLVERE IL DEBITO
SECONDO IL PIANO DI DILAZIONE
ORDINARIO (72 RATE MENSILI);
- ESSERE SOLVIBILE IN RELAZIONE
AL PIANO CONCEDIBILE.
Ovviamente, perché queste norme
divengano pienamente operative è
necessaria l'emanazione di un apposito
decreto del Ministro dell’Economia e
delle Finanze, da adottarsi entro trenta
giorni dall’entrata in vigore della legge
di conversione del “decreto del fare”.
NOVITÀ ANCHE IN TERMINI DI SALARI E
STIPENDI. L’espropriazione esattoriale
ha forti limiti di pignorabilità dei salari e
degli stipendi: infatti, la pignorabilità del
quinto si ha solo per i salari/stipendi
superiori a 5.000,00 euro, e scende ad
un settimo per quelli da 2.500,00 a
5.000,00 euro, ed ulteriormente a un
decimo quando la somma non arriva a
2.500,00 euro.
Dott. Massimiliano Rosania
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