Abbassare il colesterolo - Fondazione Poliambulanza

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Abbassare il colesterolo - Fondazione Poliambulanza
QUANDO È NECESSARIO
UTILIZZARE I FARMACI?
Se la dieta risulta non sufficiente e sono presenti
fattori di rischio, è necessario ricorrere al trattamento
farmacologico.
I farmaci più utilizzati per il controllo del colesterolo
sono le statine che provvedono ad abbassare il rischio
di infarto cardiaco e di ictus cerebrale.
Come tutti i farmaci, possono presentare degli effetti
collaterali; i più frequenti sono dolori muscolari
generalizzati.
In questo caso il medico curante deve essere informato.
Questi farmaci possono essere modificati nel loro
dosaggio, ma generalmente sono assunti per tutta la
vita, perché una volta sospesi il colesterolo tende ad
aumentare.
La ragione di questo è legata al metabolismo epatico.
Si sono dimostrati inutili gli integratori alimentari
sia quelli che promettono una facile perdita di peso,
sia quelli che vantano azioni antiossidanti.
UNIVERSITÀ CATTOLICA
del Sacro Cuore
Laurea in Scienze Infermieristiche
Fondazione Poliambulanza (BS)
ANNO ACCADEMICO 2015/2016
CONSIGLI UTILI
PER IL PAZIENTE CON
IPERCOLESTEROLEMIA
E RISCHIO CARDIACO
Progetto di Tesi - Educazione
Sanitaria rivolta a pazienti con
elevato rischio cariovascolare:
IPERCOLESTEROLEMIA
Realizzato da:
Leni Michael
www.poliambulanza.it
IPERCOLESTEROLEMIA
COLESTEROLO BUONO?
CATTIVO?
L’ipercolesterolemia è tra i maggiori fattori di rischio
Quando
per l’insorgenza di coronaropatie e danni alle arterie.
colesterolemia, intendiamo la quantità di colesterolo
Anche se il colesterolo, di per sè, è un elemento
totale circolante; ma in realtà ne esistono più tipi.
costitutivo essenziale per il nostro organismo, quando
Il cosiddetto colesterolo “cattivo”, detto LDL, che
la sua concentrazione nel sangue è troppo elevata si
danneggia le arterie, e un colesterolo “buono”, o HDL,
accumula a livello della parete dei vasi, causando:
che le protegge rimuovendo gli accumuli. Il livello
- Un irrigidimento del vaso stesso
di colesterolo totale nel sangue è la somma di quello
- La formazione di placche
presente sia nelle LDL, che nelle HDL. Quello che conta
- Un restringimento del lume arterioso
infatti è il rapporto tra colesterolo cattivo e buono. Per
parliamo
di
colesterolo
nel
COSA FARE PER RIDURRE IL
COLESTEROLO...
sangue,
o
aver un rischio normale il rapporto deve essere inferiore
Questo processo è particolarmente attivo a livello dei
a 5 per l’uomo e a 4.5 per la donna.
vasi cardiaci, dove la riduzione del flusso sanguigno
Valori desiderabili sono comunque i seguenti:
Una buona dieta può ridurre i livelli di colesterolo.
È consentito mangiare di tutto... ma senza eccessi.
Ridurre l’assunzione dei grassi saturi che troviamo
in burro, uova, salumi, latticini in favore di quelli
insaturi contenuti, ad esempio, nell’olio d’oliva può
aiutare notevolmente.
Oltre alla dieta è opportuno combattere i fattori
di rischio, che insieme all’elevato colesterolo nel
sangue, causano l’infarto cardiaco o l’ictus cerebrale.
In particolare si deve evitare il fumo, la sedentarietà,
il sovrappeso, l’obesità, l’eccesso di alcolici e
mantenere bassa la pressione arteriosa.
causa un aumento del rischio di infarto.
Il rischio di malattia cardiaca aumenta drasticamente
Colesterolo totale:
Fino a 200mg/dL
se all’ipercolesterolemia vengono associati anche
Colesterolo LDL: Fino a 100 mg/dL
altri fattori di rischio, come ipertensione, fumo e
Colesterolo HDL: Non sotto i 50mg/dL
obesità. Tutti fattori che possono essere ridotti grazie
Trigliceridi: Fino a 150mg/dL
all’adozione di uno stile di vita più sano.
NO
CARNI ROSSE
INSACCATI, SALUMI
BURRO, MARGARINA
LATTE INTERO, LATTICINI FORMAGGI
PANNA UOVA
SI
CARNI BIANCHE
CEREALI
OLIO D’OLIVA
YOGURT
SALMONE, ORATA, SPIGOLA,
SOGLIOLA, PESCE AZZURRO
Alti livelli di colesterolo non causano sintomi specifici,
ma i loro effetti si manifestano dopo anni di “abusi”
senza un adeguato controllo. Per tale motivo è sempre
consigliabile controllarne i valori ogni 5 anni, anche in
soggetti giovani.