Letteratura latina - Università degli Studi di Milano

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Letteratura latina - Università degli Studi di Milano
Anno accademico 2015-2016
Letteratura latina
I semestre
Prof. Nicola Pace e prof.ssa Paola F. Moretti
([email protected] - [email protected])
Titolo del corso
Il progresso (e regresso) dell’uomo in Lucrezio e Apuleio (80 ore, 12 cfu)
Unità didattica A-B (40 ore, 6 cfu): La creazione del mondo e l’evoluzione dell’uomo nella
prospettiva epicurea: lettura del V libro del De rerum natura di Lucrezio, vv. 772-1457. (prof. N.
Pace)
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): La curiositas di Lucio e la sua trasformazione in asino in
Apuleio, Metamorfosi III 13-29. (prof. N. Pace)
Unità didattica D (20 ore, 3 cfu): Il ritorno alla forma umana: il libro XI delle Metamorfosi.
(prof.ssa P.F. Moretti)
Il corso è rivolto a studenti triennalisti che debbano sostenere il primo esame di Letteratura latina:
Lettere (12 cfu) obbligatorio
Filosofia (6/9/12 cfu)
Scienze storiche (6/9/12 cfu)
Gli studenti di Lettere, indipendentemente dal loro curriculum di appartenenza, potranno scegliere
la frequenza di questo corso o di quelli di ‘Letteratura latina’ (con istituzioni di lingua), tenuti da M.
Gioseffi - C. Torre (cognomi A-H), e P.F. Moretti - docente a contratto (I-Z), a seconda della
valutazione della propria preparazione linguistica. A tale proposito, si suggerisce di leggere con
attenzione le indicazioni fornite in calce al programma, alla voce ‘Altre informazioni per gli
studenti’. Agli studenti del Curriculum “Scienze dell’Antichità” è vivamente consigliato.
Gli studenti dovranno, prima dell’orale, sostenere una prova preliminare di accertamento linguistico
su un testo della letteratura latina. La frequenza integrale delle 20 ore di esercitazioni annesse al
corso consentirà di affrontare la prova scritta in un pre-appello a fine dicembre; altrimenti, per tutti
gli studenti (frequentanti e non) valgono le tre sessioni canoniche, gennaio, maggio e settembre.
Presentazione del corso
Il corso si propone di esaminare due testi, il poema di Lucrezio e il romanzo di Apuleio, di età
lontana e genere letterario diverso, che però rispondono al fine del miglioramento morale del lettore
attraverso la rivelazione di una verità di non facile comprensione (filosofica, nel caso di Lucrezio,
religiosa nel caso di Apuleio) in forma piacevole (“il dolce miele delle Muse” Lucr. nat. I 947, “il
piacevole sussurro” di Apul. Met. I 1). Nell’unità didattiche A e B si leggerà la seconda parte del V
libro del De rerum natura, dedicata ad illustrare la concezione epicurea della storia della terra e
dell’evoluzione dell’uomo e delle principali istituzioni culturali e politiche, viste nei loro aspetti
positivi e negativi; particolare importanza sarà data al rapporto, spesso polemico, con le concezioni
maturate su questo tema da altri filosofi greci. Nell’unità didattica C si esaminerà la parte
conclusiva del III libro delle Metamorfosi di Apuleio, in cui la curiositas nei confronti della magia
del protagonista del romanzo, Lucio, lo porta alla trasformazione in asino, trasformazione che ha un
valore essenziale non solo per lo sviluppo narrativo, ma anche per l’interpretazione isiaca
dell’intiero romanzo. Nell’unità didattica D si leggeranno alcuni passi del libro XI, inerenti alla
‘conversione’ isiaca di Lucio e al suo ritorno alla forma umana. Saranno parte integrante del
programma delle unità didattiche C-D tre lezioni tenute da altrettanti studiosi che hanno
significativamente contribuito allo sviluppo degli studi apuleiani.
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Validità del programma
Gli studenti frequentanti sono autorizzati a portare all’esame il corso da loro frequentato anche dopo
la fine dell’anno accademico (febbraio 2017); gli studenti non frequentanti possono portare
all’esame solamente il corso dell’anno accademico vigente al momento del loro esame (e dunque, il
suddetto programma varrà per loro solo entro la data di febbraio 2017).
Esercitazioni di metrica
Sono obbligatorie per tutti gli studenti la conoscenza delle regole fondamentali della prosodia latina
e la lettura dell’esametro e del distico elegiaco. A tale finalità sono istituite nel I semestre
esercitazioni e un laboratorio tenuto dal dott. Luigi Pirovano. Orario e sedi saranno comunicate
successivamente.
Testi consigliati: S. Timpanaro, Nozioni elementari di prosodia e metrica latina, in A. La Penna,
Romanae res et litterae, Loescher, Torino, pp. 415-436 (essenziale, ma adeguato e chiaro), oppure
S. Boldrini, Fondamenti di prosodia e metrica latina, Carocci, Roma.
Altre informazioni per gli studenti
Altri testi relativi al corso, letteratura secondaria, informazioni didattiche, e la versione definitiva e
ultima del programma, contenente l’elenco dei passi da portare all’esame, saranno caricati sul sito
«Ariel», il portale dedicato all’e-learning dell’Ateneo (http://ariel.unimi.it). Il programma definitivo
sarà caricato nella sezione ‘contenuti’ del sito Ariel nel dicembre 2015, dopo la fine delle lezioni.
Come scegliere se frequentare ‘Letteratura latina con istituzioni di lingua’ o ‘Letteratura latina’.
Sul sito del corso di laurea in LETTERE, “Avvisi su singoli corsi”, alla voce “Standard linguistici
per il latino UNIMI”, è pubblicato un elenco delle conoscenze e competenze linguistiche che sono
riconosciute come standard nell’ambito del latino in UNIMI. In riferimento a tali standard, quanti
abbiano già studiato il latino alle superiori e ritengano di collocarsi al livello 3, potranno orientarsi
verso un corso di ‘Letteratura latina con istituzioni di lingua’, che prevede lezioni dedicate al
consolidamento delle conoscenze linguistiche pregresse; quanti abbiano già studiato il latino alle
superiori e ritengano di collocarsi al livello 4, e inoltre abbiano una discreta conoscenza della
letteratura e della lingua greca, si potranno orientare verso il corso di ‘Letteratura latina’.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: Prerequisito di conoscenza è la capacità di comprendere pienamente un complesso
testo latino a livello lessicale e morfologico. A tale proposito, allo scopo di auto-valutare la propria
preparazione linguistica si suggerisce di leggere con attenzione le indicazioni fornite sul sito del
Corso di Laurea in Lettere alla voce “Studiare Latino” ( http://users2.unimi.it/cdl-lettere/ ) .
Abilità: Il corso vuole fornire gli strumenti per comprendere un testo letterario latino in lingua
originale, per sviluppare a partire da esso la capacità di costruire un’argomentazione letteraria
articolata e imparare ad individuare i caposaldi bibliografici necessari all’argomentazione stessa.
L’unità A e B si indirizzano all’analisi di una parte del V libro del De rerum natura di Lucrezio,
con particolare attenzione per la tecnica espositiva della poema didascalico e la lingua poetica
lucreziana.
Le unità C-D saranno dedicate alla lettura attenta di parte dei libri III e XI delle Metamorfosi di
Apuleio, che renda ragione della complessità stilistica e della interrelazione tra finalità della tecnica
narrativa e della comunicazione filosofica.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattiche A-B
1. Indicazioni bibliografiche generali
A) Per intero, il manuale di storia della letteratura latina.
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Manuali consigliati: G.B. Conte, Profilo storico della letteratura latina. Dalle origini alla tarda età
imperiale, Le Monnier Università, Firenze 2004, oppure M. Citroni, M. Labate, E. Narducci,
Disegno storico della letteratura latina, Laterza, Bari 1997, oppure A. Cavarzere, A. De Vivo, P.
Mastandrea, Letteratura latina. Una sintesi storica, Carocci, Roma 2004.
B) Virgilio, Bucoliche, o Eneide libro VI, a scelta dello studente.
Edizioni consigliate: a) per le Bucoliche, l’edizione commentata a cura di M. Gioseffi, Cuem,
Milano; b) per il VI libro dell’Eneide, il commento scolastico a cura di R. Sabbadini e C. Marchesi,
Loescher, Torino, oppure quello curato da F. Varieschi, Signorelli, Milano, oppure quello, pensato
per studenti universitari, di R. G. Austin, P. Vergilii Maronis Aeneidos Liber Sextus, The Clarendon
press, Oxford.
C) Cicerone, Pro Caelio, oppure Pro Murena, oppure Laelius, De amicitia, a scelta dello studente.
Edizioni consigliate: a) per Cicerone, Pro Caelio, l’edizione con traduzione e brevi note curata da
A. Cavarzere, Marsilio, Venezia, oppure quella curata da E. Narducci, Difesa di Marco Celio,
Rizzoli (BUR), Milano (per un esame linguistico più approfondito occorre usare le edizioni curate
da studiosi anglosassoni, come quelle di R.G. Austin, Pro M. Caelio oratio, The Clarendon Press,
Oxford 19522, oppure di A. R. Dyck, Pro Marco Caelio, Cambridge University Press, Cambridge
2013); b) per Cicerone, Pro Murena, quella tradotta da C. Giussani e curata da S. Rizzo, Due
scandali politici, introduzione di G. Ferrara, Rizzoli (BUR), Milano, oppure quella, rivolta a
studenti universitari, di E. Fantham, Cicero’s Pro L. Murena Oratio, Oxford University Press,
Oxford 2013; c) per Cicerone, Laelius, De amicitia, quella curata da E. Narducci e traduzione di C.
Saggio, L' amicizia, Rizzoli (BUR), Milano.
2. Indicazioni bibliografiche sulle unità didattiche A-B
- LUCREZIO, La natura delle cose (De rerum natura), a cura di G. Milanese; introduzione di E.
Narducci, Milano, Mondadori (Oscar Mondadori - Classici Greci e Latini);
- T. LUCRETI CARI, De rerum natura libri sex; revisione del testo, commento e studi introduttivi di
C. Giussani, vol. 4 (libro V e VI), Torino, Loescher, 1898 (scaricabile da www.archive.org);
- LUCRETIUS, De rerum natura, V; edited with introduction and commentary by C.D.N. Costa,
Cambridge, Cambridge Univeristy Press, 1984.
Programma per studenti non frequentanti
Gli eventuali studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente durante
l’orario di ricevimento o tramite E-mail per un programma da concordare relativamente alla parte
monografica; resta invariata la parte istituzionale.
Unità didattiche C-D
1. Indicazioni bibliografiche generali
Si vedano le unità didattiche A-B.
2. Indicazioni bibliografiche sulle unità didattiche C-D
- APULEIO, Le metamorfosi o L'asino d'oro, a cura di Lara Nicolini. Testo latino a fronte, Milano,
Rizzoli (BUR).
- L. APULEIUS MADAURENSIS, The Metamorphoses, A Commentary on Book III, with Text &
Introduction by R. T. van der Paardt, A.M. Hakkert, Amsterdam, 1971
- L. APULEIUS MADAURENSIS, Metamorphoses. Book XI: The Isis Book. Text, Introduction and
Commentary by Wytse H. Keulen, Stefan Tilg, Lara Nicolini, Luca Graverini, Stephen J. Harrison,
Stelios Panayotakis and Danielle van Mal-Maeder, Leiden-Boston: Brill (“Groningen
Commentaries on Apuleius”), 2015
Programma per studenti non frequentanti
Si vedano le unità didattiche A-B.
Modalità della prova d’esame
Scritto+orale: L’esame prevede una prova scritta preliminare di accertamento linguistico,
consistente nella risposta a domande di interesse grammaticale o di comprensione, a partire da un
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brano latino. La prova si svolge senza vocabolario, con durata complessiva di un’ora e mezza. Una
volta superata la prova, è possibile accedere all’orale.
L’esame orale si articola in quattro parti, inerenti rispettivamente a:
- testi e materiali analizzati dai docenti (unità didattiche A-B-C-D)
- un testo di poesia = Virgilio (in originale, con lettura metrica, traduzione,
contestualizzazione e breve commento), scelto dallo studente fra: Bucoliche; Eneide libro
VI;
- un testo di prosa (in originale, con traduzione, contestualizzazione e breve commento),
scelto dallo studente fra: Cicerone, Pro Caelio; Cicerone, Pro Murena; Cicerone, Laelius;
- la storia della letteratura latina, dalle origini al IV secolo d.C. (compreso).
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