MADRETERESA

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MADRETERESA
LUNEDì
5
MARTEDì
6
8.30 Messa a Berbenno def.fam.Giacomelli
17.30 Messa in basilica S.Pietro def.DiNicola Palma
17.30 Messa a Polaggia def.di Maria Catelotti
7
8
8.30 Messa a Berbenno
20.00 Messa a Monastero per i migranti
GIOVEDI’
memoria della Natività della Beata Vergine Maria
17.30 Messa a Pedemonte ann. Bianchini Federico e
Pina
20.45 INCONTRO catechisti per catechesi 15-16/9
VENERDI’
17.30 Messa a Regoledo 7° def.Gregorini Caterina
20.30 in oratorio riunione organizzativa per
accoglienza preti
SABATO
18.00 Messa a Berbenno def.Salinetti Giuseppe,
def.Morelli Vittorina e Pedroncelli Lorenzo
10
DOMENICA
11
24°del
tempo
Ordinario
parrocchie
Berbenno,
Monastero,
Pedemonte,
Postalesio
23°Domenica tempo Ordinario
MERCOLEDì
9
Comunità
pastorale
8.00 Messa a Polaggia
def.Fumasoni Romolo e fam.
7°Fontana Giovanni
9.30 Messa a Monastero Def. Gino e Gelsomina
11.00 Messa a Pedemonte def. Del Molino Bruno e genitori
20.00 Messa della Comunità in San Pietro basilica intenzione
particolare offerente, PER STUDENTI E PERSONALE DELLA SCUOLA
parroco: d.Feliciano Rizzella 0342 493299 (oratorio con segreteria
telefonica) urgenze 3381700937 [email protected]
cappellano Casa di riposo S.Benigno d. Franco Cornaggia 0342 492120
Segreteria parrocchiale lunedì e mercoledì 9.00 - 11.00
Intenzioni S.Messe: Lunedì 9.00-11.00 in oratorio Luigi 0342 493299
SITO: www.oratorioberbenno.it MAIL: [email protected]
MADRE
TERESA
DI CALCUTTA E’ SANTA
Cari parrocchiani,
Santa Madre Teresa di Calcutta
diceva: “Non dobbiamo
permettere a nessuno di
allontanarsi dalla nostra presenza,
senza sentirsi migliore e più felice.
Ieri non è più, domani non è
ancora. Non abbiamo che il
giorno d’oggi. Cominciamo.
Non esiste povertà peggiore che
non avere amore da dare.
Una vita non vissuta per gli altri
non è una vita.
Questi sono i modi con cui
possiamo mettere in pratica
l’umiltà: parlare il meno possibile
di noi stessi; rifiutare di
immischiarci negli affari degli altri;
evitare la curiosità; accettare
allegramente le contraddizioni e
le correzioni; passare sopra agli
errori altrui;accettare insulti e
offese; accettare di venir
disprezzati, dimenticati e non
amati; non cercare di essere
particolarmente prediletti e
ammirati; rispondere con
gentilezza anche se provocati;
non calpestare mai la dignità di
nessuno; cedere alla discussione,
anche se si ha ragione; scegliere
sempre ciò che è più difficile.Non
aspettare di finire l’università, di
innamorarti, di trovare lavoro, di
sposarti di avere dei figli e di
vederli sistemati, di perdere dieci
chili…che arrivi il venerdì sera o la
domenica mattina, la primavera,
l’estate, l’autunno o l’inverno..
non c’è momento migliore di
questo per essere felice. Donati
interamente a Dio. Egli si servirà di
te per compiere grandi cose a
condizione che tu creda più nel
suo amore che nella tua fragilità.
Le persone sono irrealistiche,
illogiche ed egocentriche. Le
amo comunque.
Parla loro con tenerezza. Lascia
che ci sia gentilezza sul tuo volto,
nei tuoi occhi, nel tuo sorriso, nel
calore del nostro saluto. Abbi
sempre un sorriso allegro. Non
dare solo le tue cure, ma dai
anche il tuo cuore”.
PROFILO BIOGRAFICO DELLA BEATA TERESA DI CALCUTTA
Religiosa
Fondatrice della Congregazione delle Missionarie della Carità e dei
Missionari della Carità La Beata Teresa di Calcutta (al secolo: Gonxha
Agnes Bojaxhiu) nacque a Skopje il 26 agosto 1910, quinta e ultima
figlia dei genitori albanesi Nikola e Drane Bojaxhiu. Fu battezzata il
giorno seguente e ricevette la prima Comunione all’età di 5 anni e
mezzo. Sin da quel momento fu colmata di amore per le anime.
Nel 1928, desiderando diventare missionaria, entrò nella Congregazione delle Suore di Loreto (IBVM) in Irlanda. Arrivò in India nel 1929,
emise i primi voti nel maggio 1931 e i voti perpetui nel maggio 1937.
Durante i venti anni che trascorse in India, dedicandosi
all’insegnamento, si distinse per carità, zelo, dedizione e gioia.
Il 10 settembre 1946, ricevette da Gesù la chiamata «a rinunciare a
tutto e a servirlo nei più poveri tra i poveri». Nel 1948 ottenne il
permesso ecclesiastico di iniziare il suo apostolato nei bassifondi di
Calcutta. Le Missionarie della Carità (MC) furono erette a Congregazione religiosa di diritto diocesano il 7 ottobre 1950, ed elevate a
Congregazione di diritto pontificio il 1 febbraio 1965. Il carisma proprio
della Congregazione è saziare l’infinita sete di Gesù di amore e di
anime, adoperandosi per la salvezza e la santificazione dei più poveri
tra i poveri.
Per poter estendere la sua missione di amore, Madre Teresa diede
inizio al ramo dei Fratelli MC (1963), delle Sorelle Contemplative (1976),
dei Fratelli Contemplativi (1979) e dei Padri MC (1984), nonchè
all’associazione dei Collaboratori, dei Collaboratori Sofferenti e al
Movimento Corpus Christi per i sacerdoti. Alla sua morte, il 5 settembre
1997, la Congregazione contava 3842 sorelle, operanti in 594 case in
120 nazioni.
Nonostante sperimentasse una dolorosa oscurità interiore, Madre
Teresa si recò ovunque, con sollecitudine, come Maria nell’episodio
della Visitazione, a irradiare l’amore di Gesù in tutto il mondo, così da
diventare un’icona dell’amore tenero e misericordioso di Dio per tutti,
specialmente i non amati, i non voluti e i negletti. Dal cielo continua
ad «accendere la luce per coloro che vivono nell’oscurità qui sulla
terra».
TERREMOTO IN CENTRO ITALIA:
L'IMPEGNO DELLA DIOCESI DI COMO.
LA RACCOLTA CARITAS
DOMENICA 18 settembre COLLETTA IN TUTTE LE CHIESE
DOMENICA 18 settembre ORE
17.00 IN BASILICA SAN PIETRO
ARRIVANO DON PIERO E DON ANNINO
VEDI LOCANDINA CON
A P P U N TA M E N T I C AT E C H E S I
PREPARATORI E PROGRAMMA
DOMENICA 11 ORE 20.00 IN BASILICA SAN PIETRO MESSA
PER INIZIO ANNO SCOLASTICO PER TUTTI GLI STUDENTI DI
OGNI ETA’ E INSEGNANTI E COLLABORATORI SCOLASTICI
COMUNITA’ PASTORALE DI BERBENNO MONASTERO E PEDEMONTE E…
POSTALESIO. QUALCHE CHIARIMENTO…
Il decreto dopo la visita pastorale del Vescovo Diego ha definito una
comunità pastorale unica con la Parrocchia di Postalesio. Una
comunità pastorale è una particella di Chiesa della Diocesi che nel
nostro vicariato cerca di camminare insieme secondo lo stile fraterno
del vangelo. La parrocchia di Postalesio come quelle di Monastero e
Pedemonte e Berbenno rimangono distinte nella loro personalità
giuridica e amministrativa cioè hanno tutti i libri parrocchiali e registri
distinti (ad es. registro dei battezzati, matrimoni, morti ecc.) proprietà
e patrimoni mobili e immobili distinti, codici fiscali e conti correnti
distinti ma per quanto riguarda la pastorale cioè le celebrazioni
liturgiche, le catechesi per ogni fascia d’età e gruppi fidanzati, pre
Battesimale, corale ecc., le iniziative di oratorio per ragazze e
famiglie iniziativa di carità e missione ecc. sono chiamate a fare un
percorso di comunione. Questo cammino è già iniziato col mio
predecessore don Donato parecchio tempo fa per quanto riguarda
le parrocchie di Monastero e Pedemonte e perciò è già
“adolescente”…cerchiamo di venirci incontro e trovarci attorno allo
stesso Cristo prima che venga LUI!
IL LOGO
Un ringraziamento a Elena Dell’Oro che ha
realizzato il logo della nostra Comunità pastorale.
I quattro pallini vogliono significare le 4 gocce
dentro la goccia più grande della Diocesi che
rappresenta nel nostro territorio la Chiesa
Cattolica scaturita dalla Croce aperta sul mondo.