CONFINDUSTRIA SICILIA MAGAZINE
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CONFINDUSTRIA SICILIA CONFINDUSTRIA SICILIA MAGAZINE n.6 – giugno 2007 Mensile di informazione a cura di Confindustria Sicilia Via A. Volta, 44 – 90 143 Palermo Tel. 091 581100 – Fax 091 323982 – [email protected] - www.confindustriasicilia.it CONFINDUSTRIA SICILIA SOMMARIO ASSEMBLEA REGIONALE ................................................................................................3 Le riunioni.......................................................................................................................3 I lavori delle Commissioni .............................................................................................3 I Commissione ............................................................................................................3 II Commissione ...........................................................................................................4 III Commissione ..........................................................................................................5 IV Commissione..........................................................................................................5 V Commissione...........................................................................................................5 VI Commissione..........................................................................................................6 Commissione per l’esame delle attività dell’Unione Europea ................................6 I N C O N T R I ........................................................................................................................7 B A N D I E C O N C O R S I ...................................................................................................9 E U R O P A .........................................................................................................................11 News..............................................................................................................................11 2 CONFINDUSTRIA SICILIA ASSEMBLEA REGIONALE Le riunioni A Giugno, l’Assemblea si è riunita i giorni 14, 26 e 28 Non è stato approvato alcun disegno di legge. La prossima riunione è prevista per martedì 3 luglio. I lavori delle Commissioni I Commissione – Affari Istituzionali 05.06.07 12.06.07 1) Comunicazioni; 2) Esame delle richieste di parere:- n. 53/I Consorzio di ricerca per lo sviluppo di sistemi innovativi agroalimentari (Co.Ri.S.S.I.A.) - Designazione vicepresidente e componente del Consiglio direttivo: dott. Cammalleri Ignazio e sig. Bonsignore Massimo; - n. 54/I Consorzio regionale per l'innovazione tecnologica della serricoltura (I.T.E.S.) Designazione componente del Collegio dei revisori: d.ssa Verde Mariangela. 3) Seguito esame dei disegni di legge abbinati nn.: 519, 5, 14, 15, 193, 315, 396, 517, 570 e 584, in materia di Riforma elettorale degli Enti locali; 4) Esame dei seguenti disegni di legge: - n. 1 Schema di progetto di legge costituzionale da proporre ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto al parlamento nazionale recante modifiche allo Statuto della Regione'; - n. 421 Schema di progetto di legge costituzionale da proporre ai sensi dell'articolo 18 dello statuto al parlamento nazionale recante Modifica dello Statuto della Regione siciliana'; - nn. 199, 337, 388, 410, 442, 549 e 551 in materia di polizia locale e municipale; - nn. 525, 554 e 582 in materia di interventi contro la mafia e di misure di solidarietà in favore delle vittime della mafia e dei loro familiari e norme di prevenzione e contrasto dell'usura; - nn.: 177, 424 e 492 in materia di costituzione di nuove province regionali. 1) Comunicazioni; 2) Esame dei seguenti disegni di legge: - nn. 525, 554 e 582 in materia di interventi contro la mafia e di misure di solidarietà in favore delle vittime della mafia e dei loro familiari e norme di prevenzione e contrasto dell'usura; - nn. 199, 337, 388, 410, 442, 549 e 551 in materia di polizia locale e municipale; - n. 1 schema di progetto di legge costituzionale da proporre ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto al Parlamento nazionale recante Modifiche allo Statuto della Regione'; - n. 421 schema di progetto di legge costituzionale da proporre ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto al Parlamento nazionale recante Modifica dello Statuto della Regione siciliana'; 3) Seguito esame dei disegni di legge abbinati nn.: 519, 5, 14, 15, 193, 315, 396, 517, 570, 584 e 593, in materia di Riforma elettorale degli Enti locali; 4) Esame dei seguenti disegni di legge: - nn. 177, 424 e 492 in materia di costituzione di nuove province regionali. 3 CONFINDUSTRIA SICILIA 26.06.07 1) Comunicazioni; 2) Esame delle richieste di parere: - n. 55/I Camera di commercio di Caltanissetta. Designazione componenti effettivi in seno al Collegio dei revisori: d.ssa Petix Emanuela Maria; d.ssa Marchese Alida Maria; dott. Cressato Giorgio ; - n. 56/I ESPI Designazione componenti effettivi in seno al Collegio dei revisori: dott. Pappalardo Carmelo; rag. Ciulla Giuseppe ; - n. 57/I Consiglio di Giustizia Amministrativa – Sezione giurisdizionale - Designazione componenti: avv. Ciani Pietro; avv. Ventura Giacomo ; - N. 58/I Schemi di decreti assessoriali di ripartizione, per l'anno 2007, della quota di riserva prevista dall'articolo 76, comma 4, della legge regionale n. 2 del 2002 e successive modifiche ed integrazioni ; 3) Seguito esame dei seguenti disegni di legge abbinati: - nn. 554, 525, e 582 in materia di interventi contro la mafia e di misure di solidarietà in favore delle vittime della mafia e dei loro familiari e norme di prevenzione e contrasto dell'usura; - nn. 549, 199, 337, 388, 410, 442, e 551 in materia di polizia locale e municipale; - nn.: 519, 5, 14, 15, 193, 315, 396, 517, 570, 584 e 593, in materia di Riforma elettorale degli Enti locali; 4) Esame dei seguenti disegni di legge: - n. 1 schema di progetto di legge costituzionale da proporre ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto al Parlamento nazionale recante Modifiche allo Statuto della Regione'; - n. 421 schema di progetto di legge costituzionale da proporre ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto al Parlamento nazionale recante Modifica dello Statuto della Regione siciliana'; - nn. 177, 424 e 492 in materia di costituzione di nuove province regionali. II Commissione – Bilancio e Programmazione 12.06.07 13.06.07 27.06.07 1) Esame dei seguenti disegni di legge: N. 487 'Addizionale regionale all'imposta sui consumi di carbone coke di petrolio e bitume'; N. 488 'Addizionale regionale all'imposta sulle emissioni di anidride solforosa e di ossidi di azoto'. N. 489 'Disposizioni tributarie inerenti la riscossione delle imposte indirette sul consumo degli oli minerali'. 2) Esame per il parere del seguente disegno di legge: N. 490 'Imposta regionale sul consumo di combustibili da fonti non rinnovabili'. 3) Esame del seguente disegno di legge: N. 556 'Modifiche ed integrazioni all'articolo 6 della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17 e nuove disposizioni per favorire l'attivita' ed i compiti della commissione di conciliazione'. 4) Esame per il parere, ai sensi dell'articolo 65, ultimo comma, del regolamento interno, dei seguenti disegni di legge: N. 426 'Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 9 ottobre 1998, n. 26, sulla tutela delle minoranze linguistiche nella regione'; N. 541 'Norme in materia di personale tecnico del comparto dirigenziale dei Beni culturali'; N. 545 'Provvedimenti in favore delle famiglie delle vittime del mare'. 5) Esame dei problemi interpretativi derivanti dal combinato disposto dell'articolo 1, comma 729 della legge n. 296/2006, dell'articolo 16 della l.r. n. 2/2007 e del decreto del presidente della regione 5 marzo 2007 in materia di determinazione numero componenti c.d.a. società a partecipazione regionale ed enti pubblici regionali. 1) Audizione organizzazioni sindacali su situazione del Banco di Sicilia a seguito fusione Unicredit-Capitalia (Riunione congiunta con V Commissione presso sede Commissione Bilancio); 2) Audizione On.le Presidente della Regione, su situazione Banco di Sicilia a seguito fusione Unicredit-Capitalia (Riunione congiunta con V Commissione presso sede Commissione Bilancio); 3) Audizione On.le Presidente della Regione, su iter e criteri di individuazione zone franche urbane. 1) Audizione assessore regionale per la sanità su contratti assicurativi stipulati da ausl ed aziende ospedaliere. 2) Audizione FABI, FIBA CISL E FISAC CGIL su prospettive IRFIS. 3) Audizione commissario straordinario Ente Fiera del Mediterraneo su situazione Ente. 4) Esame dei seguenti disegni di legge: N. 489 'Disposizioni tributarie inerenti la riscossione delle imposte indirette sul consumo degli oli minerali' (seguito); N. 487 'Addizionale regionale all'imposta sui consumi di carbone, coke di petrolio e bitume'; N. 488 'Addizionale regionale all'imposta sulle emissioni 4 CONFINDUSTRIA SICILIA di anidride solforosa e di ossidi di azoto'. 5) Esame per il parere del seguente disegno di legge: N. 490 'Imposta regionale sul consumo di combustibili da fonti non rinnovabili'. 6) Esame del seguente disegno di legge: N. 556 'Modifiche ed integrazioni all'articolo 6 della legge regionale 28 dicembre 2004, N. 17 e nuove disposizioni per favorire l'attività ed i compiti della commissione di conciliazione'. 7) Esame per il parere, ai sensi dell'articolo 65, ultimo comma, del regolamento interno, dei seguenti disegni di legge: N. 426 'Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 9 ottobre 1998, N. 26, sulla tutela delle minoranze linguistiche nella Regione'; N. 541 Norme stralciate - 'Norme in materia di personale tecnico del comparto dirigenziale dei beni culturali'; N. 545 'Provvedimenti in favore delle famiglie delle vittime del mare'. 8) Audizione rappresentanti Confindustria Sicilia e avvocato Felice Crosta, presidente consiglio amministrazione Agenzia regionale per i rifiuti e le acque, su individuazione nuovi Ato rifiuti con particolare riferimento ad aspetti gestionali, economici, finanziari e di bilancio. Per Confindustria Sicilia erano presenti il Pres. Catanzaro e Paolo Chiappara. III Commissione – Attività Produttive 26.06.07 1) Esame dei disegni di legge concernenti l'Ente di sviluppo agricolo (ESA); 2) Discussione delle problematiche riguardanti gli aiuti alle imprese con particolare riferimento alla nuova programmazione 2007-2013; 3) Discussione delle problematiche riguardanti le politiche di sviluppo. IV Commissione – Ambiente e Territorio 07.06.07 13.06.07 1) Esame del disegno di legge n. 595 Interventi in favore dello svolgimento dell'attività sportiva connessa all'esercizio del gioco del golf . 2) Audizione del direttore generale dell'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque, Avv. Crosta, in merito alla definizione dei nuovi ambiti territoriali ottimali per la gestione dei rifiuti urbani. 3) Audizione dei rappresentanti dell'ANCE Sicilia in merito a proposta di nuove norme in materia edilizia, con riguardo al disegno di legge n. 522 Testo unico in materia edilizia . 4) Audizione dei rappresentanti dell'ANCI - Sicilia, dell'URPS, di Confindustria Sicilia e dell'ANCE Sicilia in merito a proposte di modifica della legge regionale sugli appalti. 1) Esame del disegno di legge n. 595 Interventi in favore dello svolgimento dell'attività sportiva connessa all'esercizio del gioco del golf . 2) Esame del disegno di legge n. 603 Disposizioni in materia di criteri di aggiudicazione degli appalti mediante pubblico incanto. 3) Audizione Ing. Oliveri, Direttore regionale ANAS Sicilia, in ordine alla mancata apertura del tratto autostradale Cassibile-Rosolini (SR) . V Commissione – Cultura, Formazione e Lavoro 05.06.07 13.06.07 20.06.07 1) Discussione sullo stato dei lavori della manifestazione Tracce d'Oriente a cura della Fondazione Plaza. 2) Incontro con gli esperti in materia di lavoro, formazione professionale, emigrazione ed immigrazione per discutere in merito alla riforma del mercato del lavoro. 3) Audizione del Presidente dell'Accademia di Belle Arti per riferire in merito ai problemi ed alle prospettive dell'Accademia. 4) Audizione della FILCAMS CGIL in merito alle condizioni lavorative dei dipendenti delle riserve naturali e in merito alla situazione lavorativa dei dipendenti ex STI. - Audizione organizzazioni sindacali su situazione del Banco di Sicilia a seguito fusione Unicredit-Capitalia (Riunione congiunta con II Commissione presso sede Commissione Bilancio) 1) Audizione dell'Assessore per i beni culturali, ambientali e per la pubblica istruzione, e delle organizzazioni sindacali con riferimento alla situazione del personale addetto alla catalogazione dei beni culturali. 2) Audizione dell'Assessore per il lavoro, la previdenza sociale, la formazione professionale e l'emigrazione per riferire in merito alle assunzioni di personale addetto alla catalogazione dei beni culturali, inquadrato nei primi tre livelli funzionali, e verificare le ulteriori possibilità di attivazione della legge. 5 CONFINDUSTRIA SICILIA VI Commissione – Servizi sociali e sanitari 12.06.07 1) Comunicazioni dell'Assessore per la sanità sul Piano di contenimento e riqualificazione del sistema sanitario; 2) Audizione della delegazione regionale dell'Associazione unione nazionale personale ispettivo sanitario d'Italia. Commissione per l’esame delle attività dell’Unione Europea 07.06.07 1) Comunicazioni 2) Audizione dell'Assessore regionale per l'Industria, dott.ssa Giovanna Candura, in merito alla 'Programmazione dei fondi strutturali - POR 2007-2013' 6 CONFINDUSTRIA SICILIA INCONTRI Il 5 giugno si è svolta la riunione del Comitato Direttivo Assistal Sicilia, presieduto da Saro Casentini. Nel corso del mese abbiamo partecipato, presso l’Assessorato Lavoro, a varie riunioni della Commissione Regionale per l’Impiego. Il 6 giugno si sono svolti il Consiglio Direttivo della Sezione Regionale per il Turismo ed il Consiglio Direttivo di Confindustria Sicilia. All’ordine del giorno vi era l’elezione del nuovo Presidente. E’ stato eletto all’unanimità Vicio Sole. Sono proseguiti gli incontri, con riferimento al protocollo di intesa, sottoscritto insieme alla Provincia di Palermo, agli Assessorati regionali al Territorio e Ambiente ed al Turismo, al Comune di Isola delle Femmine, l’Università di Palermo ed all’ARPA, per la costituzione di un acquario marino ed un osservatorio biologico nell’area dell’ex caserma NATO di Isola delle Femmine. Il 7 giugno il neo Presidente di Federturismo Sicilia è stato convocato, presso l’Ass. Regionale al Turismo, per una consultazione volta ad individuare le strategie politiche relative all’applicazione della legge n.10 del 15/09/2005. Il 12 giugno presso la nostra sede si è riunita la Giunta di Confindustria Sicilia. Nella stessa data, nel pomeriggio, è stato organizzato un incontro con il Presidente del Comitato tecnico per il credito riservato alle piccole e medie imprese di Confindustria, Francesco Bellotti. L’appuntamento, realizzato da Confindustria Sicilia in collaborazione con l’ABI, era volto ad un confronto sui diversi aspetti del rapporto banca-impresa, con particolare riguardo alla verifica dell’attuazione dei protocolli sottoscritti con l’ABI dal novembre 2004. Per l’ABI erano presenti il Direttore del Centro Studi Torriero e il Presidente della Commissione Regionale ABI, Dott. Beniamino Anselmi (A.D. del Banco di Sicilia). Le informazioni su tali protocolli possono essere visionati sul sito www.bankimprese.it. Il 13 giugno il partenariato economico-sociale si è riunito insieme all’Assistenza Tecnica ISMERI Europa per discutere sullo stato dell'arte della programmazione 2007-2013 con particolare attenzione a: - risorse POR FESR - Risorse PON competitività e ricerca per la Regione Sicilia; - quadro generale della Cooperazione Territoriale Europea. Il 20 giugno è stata convocata la Giunta del Governo Regionale alla Sala dei Cinquecento del Museo Regionale “Antonio Salinas” per insediare ufficialmente il Forum del Partenariato e presentare alla Stampa il protocollo sulla politica della concertazione siglato fra le parti lo scorso 28 maggio. Erano presenti anche tutti i dirigenti generali dei dipartimenti coinvolti nella programmazione delle risorse destinate alla Sicilia. “Il metodo della concertazione – ha sottolineato il presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro rappresenta l’azione basilare che il governo promuove per rafforzare le condizioni di un’effettiva partecipazione dei rappresentanti delle parti economiche e sociali al processo di definizione delle scelte di programmazione. Con l’adozione di tale metodo la Regione punta a realizzare il più ampio e responsabile processo di partecipazione alla concreta attuazione degli obiettivi generali di governo della Sicilia”. “Con la concertazione – ha concluso Cuffaro - si valorizza un metodo di governo caratterizzato da trasparenza e disponibilità al confronto verso le parti economiche e sociali, nella convinzione che, da queste ultime, possano arrivare contributi positivi all’azione di governo”. 7 CONFINDUSTRIA SICILIA E’ proseguito il confronto sui documenti della Programmazione dei Fondi Strutturali 2007-2013 sia a livello regionale (partenariato locale) che a livello nazionale (Comunità Professionale Confindustria), con l’organizzazione di incontri tecnici e scambio di informazioni fra le diverse regioni. Questo incontri hanno visto anche il coinvolgimento di componenti delle associazioni territoriali e di imprenditori. Il 25 giugno è stato avviato dall’Assessore regionale al Turismo, Dore Misuraca, un tavolo tecnico per lavorare alla rielaborazione della legge 10/2005 sul Turismo. Vi partecipa il Presidente di Federturismo Sicilia, Vicio Sole. Da quella data, si sono svolti vari incontri fra i diversi rappresentanti delle maggiori organizzazioni del comparto, sia presso la sede di Confindustria che presso l’Assessorato, per definire una proposta condivisa. Nella stessa data si è svolto il Consiglio regionale dei Giovani Imprenditori, presieduto da Luigi Costanza. Il 26 giugno è stato organizzato un incontro con Daniel Winteler, presidente di Alpitour, per discutere della situazione, delle potenzialità e delle prospettive della Sezione regionale turismo di Confindustria Sicilia. Il 27 giugno si è svolta, alla Commissione II dell’ARS, l’audizione sull’individuazione di nuovi Ato rifiuti con particolare riferimento ad aspetti gestionali, economici, finanziari e di bilancio. In rappresentanza di Confindustria Sicilia hanno partecipato il Presidente di Confindustria Agrigento, Giuseppe Catanzaro, insieme a Paolo Chiappara. 8 CONFINDUSTRIA SICILIA BANDI E CONCORSI Bandi del 7° Programma Quadro di Ricerca I bandi sono reperibili sul sito http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm e sono divisi per tema. Nei link particolari sono anche disponibili i dati sui bandi (budget, date di chiusura, strumenti), i Programmi di lavoro, le guide per i proponenti, i moduli e la guida per i valutatori. Sono inoltre on line anche una serie di documenti esplicativi sul 7° Programma Quadro: http://ec.europa.eu/research/fp7/understanding/index.html Ricordiamo che è anche possibile iscriversi alle liste per i valutatori dei progetti del programma quadro: http://cordis.europa.eu/emmfp7/ Energia Intelligente per l’Europa Invito a presentare proposte Data pubblicazione bando: 20 aprile 2007 GUUE C 86 Data scadenza: - 28 settembre 2007 Beneficiari: - persone giuridiche. Importo finanziario: 52 milioni EUR Contributo: fino al 75% dei costi totali del progetto Indirizzi e contatti utili: Intelligent Energy Executive Agency (IEEA), Call for proposals IEEA 2007, Place Madou, 1, B-1049 Bruxelles Fax +32 (0)2 2921892 http://ec.europa.eu/energy/intelligent/call_for_proposals/call_library_en.htm ENPI (IEVP) — Progetto regionale per la promozione degli investimenti: MED-Invest. La Commissione europea ha pubblicato un avviso di pre-informazione per la realizzazione di un progetto regionale per la promozione degli investimenti nell’ambito del programma ENPI (European Neighbourhood and Partnership Instrument — Strumento europeo di vicinato e partenariato). Il progetto prevede lo sviluppo di meccanismi in grado di favorire nuovi flussi di investimenti diretti esteri e di rafforzare il processo di promozione degli investimenti attualmente in corso fra l’Unione europea e i Paesi ENPI meridionali, nonché fra i Paesi del Mediterraneo, al fine di concorrere a un incremento degli scambi commerciali nella regione. Questo obiettivo verrà conseguito attraverso il rafforzamento del dialogo pubblico-privato, l’agevolazione dei rapporti fra società europee e mediterranee, onde favorire gli accordi di cooperazione economica, nonché attraverso lo sviluppo della capacità delle organizzazioni mediterranee di soddisfare le esigenze degli investitori e di rafforzare una rete di organizzazioni Euromed rilevanti. Per prendere visione del testo integrale del presente bando di gara, è possibile consultare il seguente indirizzo web: http://ted.europa.eu/Exec?DataFlow=N_list_results.dfl&Template=TED/N_result_details_curr.htm&Page=9& docnumber=2007088379&StatLang=IT 9 CONFINDUSTRIA SICILIA PROGRAMMA PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE Invito a presentare proposte per la concessione di sovvenzioni per azioni destinate a sviluppare e valutare il quadro europeo delle qualifiche (EQF), ivi compreso il quadro delle qualifiche nazionali e settoriali. Data pubblicazione bando: 25 maggio 2007 GUUE C 115/43 Beneficiari: centri di formazione, enti pubblici, persone giuridiche. Importo finanziario: l’entità totale dello stanziamento assegnato al cofinanziamento dei progetti ammonta a 2 milioni EUR. Contributo: fino al 75% del totale dei costi ammissibili. L'importo previsto delle sovvenzioni è compreso fra 50.000 e 200.000 EUR Scadenza : 31 agosto 2007 Le attività devono iniziare non oltre metà febbraio 2008. La durata massima dei progetti è di 24 mesi. Indirizzi e contatti utili: http://ec.europa.eu/dgs/education_culture/calls/grants_en.html PROGRAMMA QUADRO PER LA COMPETITIVITÀ E L’INNOVAZIONE (CIP) Inviti a presentare proposte nell’ambito del programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Data pubblicazione bando: 25 maggio 2007 GUUE C 115/43 Codice identificativo dell’invito: CIP-ICT PSP-2007-1 Beneficiari: persone giuridiche Importo finanziario: 54 milioni EUR Contributo: progetti pilota di tipo A e di tipo B: fino al 50% dei costi ammissibili – reti tematiche: fino al 100% dei costi ammissibili Data scadenza : 23 ottobre 2007 Indirizzi e contatti utili: Commissione europea, DG Società dell’informazione e media, B-1049 Bruxelles Tel.: +32 (0)2 2969076 Fax: +32 (0)2 2961740 / +32 (0)2 2951071 E-mail: [email protected] http://ec.europa.eu/ict_psp http://ec.europa.eu/information_society/activities/ict_psp/calls/call_proposals_07/index_en.htm PROGRAMMA - TECNOLOGIE COMUNICAZIONE DELL’INFORMAZIONE E DELLA Invito a presentare proposte Data pubblicazione bando: 25 maggio 2007 GUUE C 115 Data scadenza: 23 ottobre 2007 Beneficiari: persone giuridiche Importo finanziario: 54 milioni EUR Contributo: - progetti pilota di tipo A e di tipo B: fino al 50% dei costi ammissibili - reti tematiche: fino al 100% dei costi ammissibili Indirizzi e contatti utili: Commissione europea, DG Società dell’informazione e media, B-1049 Bruxelles Tel.: +32 (0)2 2969076 Fax: +32 (0)2 2961740 / +32 (0)2 2951071 E-mail: [email protected] http://ec.europa.eu/information_society/activities/ict_psp/calls/call_proposals_07/index_en.htm 10 CONFINDUSTRIA SICILIA EUROPA News Quarta relazione UE sulla Coesione La Commissione europea ha reso pubblica la quarta Relazione sulla coesione “Growing regions, growing Europe”, realizzata secondo l'articolo 159 del Trattato. Questa edizione riguarda le 268 regioni dell’Europa allargata a 27 Stati membri e per la prima volta traccia un bilancio del processo di allargamento, mettendone in luce successi e criticità nelle quattro parti in cui si articola: • Situazione economica, sociale e territoriale e tendenze negli Stati membri e nelle regioni dell'UE-27: le disparità di reddito e occupazione fra gli Stati si sono ridotte nell'ultimo decennio, mentre permangono rilevanti all’interno degli Stati, tra i meno abbienti e il resto della popolazione; • Impatto della politica di coesione: essa ha contribuito direttamente a promuovere la convergenza regionale e l'occupazione: nel periodo 2000-2006, ha favorito la crescita del PIL del 2,8% in Grecia e del 2,0% in Portogallo; si prevede nel periodo 2007-2013 una crescita del PIL della Lituania, Lettonia e Repubblica ceca dell'8,5%, della Polonia del 5,5% e della Grecia del 3,5%. • Politiche nazionali e coesione: gli investimenti pubblici sono diminuiti dal 2,9% del PIL nel 1993 al 2,4% nel 2005, perché i bilanci degli Stati hanno dovuto fronteggiare le conseguenze dell'invecchiamento della popolazione (riforma delle pensioni, aumento dei costi dei sistemi sanitari) e del risanamento delle finanze pubbliche. • Politiche comunitarie e coesione: le politiche comunitarie in materia di R&S, innovazione, agricoltura, concorrenza e aiuti di Stato hanno il potenziale di accrescere l'efficacia della politica di coesione; tuttavia le sinergie con le politiche di coesione vanno sempre più estese. Negli anni futuri, l'Unione si troverà tuttavia di fronte a varie sfide: o l’invecchiamento e la diminuzione demografica prevista per il 2020 (già oggi in 85 regioni la popolazione diminuisce e in altre 76 cresce unicamente grazie ai flussi migratori); o la pressione da parte dei concorrenti su scala mondiale, particolarmente forte nei territori con alta diffusione di industrie tessili, abbigliamento, calzature; o il rincaro dei prezzi dell'energia e i cambiamenti climatici: il 7% della popolazione europea vive in aree ad alto rischio di inondazione; o la polarizzazione sociale. L'Europa deve rispondere a queste sfide e perciò tutte le regioni e tutti i cittadini devono collaborare attivamente alla creazione di ricchezza, occupazione e crescita. E’ questo il messaggio principale che la relazione intende dare: la stretta connessione che esiste fra le politiche di coesione e quelle per la competitività, correggendo un’impostazione delle prime che tendeva ad inquadrarle in un’ottica strettamente distributiva. 11 CONFINDUSTRIA SICILIA Riforma della PAC Più competitività, promozione del consumo, attenuazione delle crisi di mercato e miglioramento della protezione ambientale grazie alla riforma dell’ortofrutta I ministri dell’agricoltura dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo politico unanime su un’ampia riforma dell’organizzazione comune dei mercati nel settore ortofrutticolo intesa ad allineare questo settore con il resto della politica agricola comune riformata. La riforma potenzierà la competitività e l’orientamento al mercato dell’ortofrutta europea, ridurrà le fluttuazioni di reddito dovute alle crisi, promuoverà il consumo, contribuendo, così, al miglioramento della salute pubblica, e rafforzerà la protezione ambientale. I cambiamenti mirano a incoraggiare un maggior numero di coltivatori ad aderire alle organizzazioni di produttori, ad offrire alle OP una gamma più vasta di strumenti per la gestione delle crisi, a incorporare il settore ortofrutticolo nel regime di pagamento unico (RPU), a rendere obbligatoria una soglia minima di spesa per interventi ambientali, ad aumentare i finanziamenti UE a favore della produzione biologica e per azioni promozionali e ad abolire le sovvenzioni all’esportazione per l’ortofrutta. La riforma entrerà in vigore nel 2008. I particolari della riforma Organizzazioni di produttori: le OP acquisteranno maggiore flessibilità e le loro regole saranno semplificate. Saranno erogati finanziamenti supplementari (tasso di cofinanziamento comunitario del 60% anziché del 50%) nelle Regioni in cui la produzione coperta dalle OP è inferiore al 20% e, in particolare, nei nuovi Stati membri per incoraggiare la creazione di OP. Gli Stati membri e le OP elaboreranno programmi operativi basati su una strategia nazionale. Gestione delle crisi: sarà organizzata tramite le OP (per il 50% a carico del bilancio europeo). Per gestire le crisi di mercato si farà ricorso a strumenti quali la raccolta prima della maturazione o la mancata raccolta degli ortofrutticoli, iniziative di promozione e comunicazione in tempo di crisi, formazione, assicurazione del raccolto, sostegno per l’ottenimento di prestiti bancari e copertura delle spese amministrative per la costituzione di fondi comuni di investimento. I ritiri dal mercato effettuati dalle OP saranno cofinanziati in ragione del 50%. L’Unione europea si accollerà il 100% delle spese per i ritiri finalizzati alla distribuzione gratuita alle scuole e ad altri istituti. L’aiuto europeo alle OP resterà limitato al 4,1% del valore totale della produzione commercializzata, ma questo massimale potrà aumentare al 4,6% purché le eccedenze siano utilizzate soltanto per la prevenzione e la gestione delle crisi. Per tre anni potranno essere concessi aiuti di Stato per estendere le misure di gestione delle crisi ai coltivatori non aderenti che stipulano un contratto con un’OP. La compensazione per i non aderenti non sarà superiore al 75% del sostegno europeo ricevuto dagli aderenti a un’OP. Integrazione dell’ortofrutta nel regime di pagamento unico: la superficie coltivata a ortofrutticoli potrà beneficiare dei diritti all’aiuto nell’ambito del regime di aiuti disaccoppiati vigente in altri comparti agricoli. Tutti gli aiuti esistenti a favore degli ortofrutticoli trasformati saranno disaccoppiati e verranno aumentati i massimali di bilancio nazionali del RPU. L’importo totale che verrà trasferito al RPU ammonta a circa 800 milioni di euro. Per i pomodori gli Stati membri potranno erogare pagamenti transitori per un periodo di quattro anni (2008-2011), purché la percentuale accoppiata del pagamento non superi il 50% del massimale nazionale. Per le colture non annuali essi potranno erogare pagamenti transitori per cinque anni, purché dopo il 31 dicembre 2010 la percentuale accoppiata non superi il 75% del massimale nazionale. Gli Stati membri possono scegliere di posporre la distribuzione dei diritti per gli ortofrutticoli per un massimo di tre anni. Misure ambientali: l’inserimento dell’ortofrutta nel RPU implica l’obbligo di rispettare la condizionalità (ossia norme ambientali obbligatorie) per tutti i beneficiari di pagamenti diretti. Le OP dovranno, inoltre, destinare almeno il 10% della spesa di ciascun programma operativo a interventi ambientali. La produzione biologica beneficerà di un tasso di cofinanziamento europeo del 60% in ciascun programma operativo. Incoraggiare un maggiore consumo: un consumo più elevato di frutta e verdura era uno degli obiettivi definiti nel Libro bianco della Commissione europea sull’alimentazione, pubblicato in maggio. Le organizzazioni di produttori potranno inserire la promozione del consumo di ortofrutticoli nei loro programmi operativi. Uno stanziamento supplementare di 6 milioni di euro nell’ambito del regolamento generale sulla promozione sarà destinato a incoraggiare il consumo di frutta e verdura dei bambini e ragazzi delle scuole. Una dotazione di 8 milioni di euro sarà, inoltre, prevista per la distribuzione gratuita di ortofrutticoli a scuole, ospedali ed enti caritativi, finanziata al 100% dall’Unione europea entro il limite del 5% della produzione commercializzata da un’OP. Il Consiglio ha chiesto alla Commissione europea di effettuare uno studio di fattibilità sull’istituzione di un programma per la distribuzione di frutta e verdura nelle scuole. A questi lavori si darà inizio il prima possibile. 12 CONFINDUSTRIA SICILIA Pagamento transitorio per i frutti rossi: per consentire ai produttori di fragole e lamponi destinati alla trasformazione di adeguarsi alle condizioni del mercato, verrà loro erogato un pagamento diretto transitorio di 230 euro per ettaro per un massimo di cinque anni e per un determinato numero di ettari. Gli Stati membri possono versare un’integrazione nazionale, a condizione che il totale non superi i 400 euro per ettaro. Pagamento separato per gli ortofrutticoli nei Paesi RPUS: i Paesi che applicano il regime di pagamento unico per superficie (RPUS) potranno introdurre un pagamento disaccoppiato a favore dei produttori storici di ortofrutticoli. Entro il 1° novembre 2007 essi dovranno decidere l’importo da detrarre dalla dotazione riservata al RPUS per coprire tale pagamento e definire i criteri per la sua concessione. Per ulteriori informazioni: http://ec.europa.eu/agriculture/capreform/fruitveg/index_en.htm Un miliardo di euro di investimenti nelle tecnologie digitali per invecchiare bene in Europa Per far fronte alle sfide poste dall’invecchiamento della popolazione europea, la Commissione europea ha adottato un piano d’azione dal titolo “Invecchiare bene nella società dell’informazione”. Il piano d’azione è accompagnato da un nuovo programma comune europeo di ricerca che porterà a oltre un miliardo di euro gli investimenti nella ricerca sulle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) destinate a migliorare la vita degli anziani in casa, sul lavoro e nella società in generale. Queste nuove iniziative dell’Unione europea aiuteranno i cittadini europei anziani a essere attivi più a lungo e a rimanere indipendenti. La promessa è triplice: migliorare la qualità della vita degli anziani europei e la loro partecipazione alla società, offrire nuove opportunità per le imprese europee e creare servizi sociali e sanitari più personalizzati e più efficienti. Entro il 2020 il 25% della popolazione dell’Unione europea avrà più di 65 anni. Le spese per pensioni, sanità e assistenza a lungo termine saliranno, secondo le stime, al 4-8% del PIL nei prossimi decenni, con una triplicazione della spesa complessiva entro il 2050. I senior costituiscono, però, anche un’importante categoria di consumatori, che, collettivamente, dispone di un patrimonio di oltre 3 000 miliardi di euro. Le TIC aiuteranno sempre più gli anziani a rimanere attivi e produttivi più a lungo, a continuare a partecipare alla vita della società attraverso servizi in linea più accessibili e a godere di una vita più lunga, più sana e di qualità migliore. La maggioranza degli anziani non sa ancora sfruttare i vantaggi che offre l’era digitale, come comunicazioni a prezzi molto convenienti e servizi in linea che potrebbero rispondere ad alcune delle loro necessità reali: solo il 10% di loro usa, infatti, internet. Molte persone anziane (il 21% degli ultracinquantenni), infatti, non se la sentono di avventurarsi nel mondo della società dell’informazione. Per questo motivo il nuovo piano di azione persegue i seguenti obiettivi: • superare le barriere tecniche e regolamentari che ostacolano lo sviluppo del mercato attraverso una valutazione del mercato e la promozione dello scambio di buone pratiche tra gli Stati membri; • sensibilizzare e creare un consenso attraverso la collaborazione dei soggetti interessati nel 2007 e allestire un portale internet sulle buone pratiche; • accelerare l’adozione delle tecnologie attraverso, ad esempio, progetti pilota e incentivi europei che premiano le applicazioni domotiche intelligenti e quelle che favoriscono l’autonomia delle persone; • rafforzare la ricerca e l’innovazione grazie al sostegno immediato di un programma di ricerca congiunto pubblico/privato nel settore della domotica per categorie deboli, che intende favorire lo sviluppo di prodotti, servizi e sistemi innovativi basati sulle TIC al servizio di una popolazione europea sempre più longeva. Entro il 2013 l’Unione europea, gli Stati membri e il settore privato investiranno oltre un miliardo di euro in attività di ricerca e innovazione per invecchiare bene: 600 milioni di euro circa andranno al programma comune domotica per le categorie deboli, 400 milioni di euro circa al più recente programma quadro di ricerca dell’Unione europea e circa 30 milioni al programma europeo di sostegno alla politica delle TIC. Il piano d’azione e il programma di ricerca permetteranno di migliorare la qualità della vita delle persone anziane, di risparmiare decisamente sui costi delle cure sanitarie e assistenziali e di creare una solida base industriale in Europa per lo sviluppo delle TIC per invecchiare bene. La stessa Europa potrebbe diventare un leader sul mercato delle tecnologie TIC per invecchiare bene e, con la globalizzazione del fenomeno dell’invecchiamento, un’industria europea all’avanguardia potrà avere grandi opportunità di espansione 13 CONFINDUSTRIA SICILIA in tutto il mondo. Inoltre, l’ambito di applicazione della ricerca destinata a sviluppare dispositivi più semplici e pratici e più facili da usare e da capire ha un potenziale di espansione molto più vasto. Informazioni generali: “Invecchiare bene nella Società dell’informazione” è un’iniziativa faro della Commissione europea destinata a promuovere una società europea dell’informazione inclusiva, che fa parte integrante dell’iniziativa europea i2010 - Una società europea dell’informazione per la crescita e l’occupazione. Nel 2005 la Commissione europea ha adottato una strategia sulla e-accessibilità e nel 2006 gli Stati membri hanno approvato a Riga un’agenda politica per la e-inclusione. Entro la fine del 2007 la Commissione europea adotterà una comunicazione sulla strategia futura per la e-inclusione. Per ulteriori informazioni: http://ec.europa.eu/information_society/einclusion 14