capitolato speciale di appalto

Transcript

capitolato speciale di appalto
ALLEGATO B)
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
per la fornitura di n. 8 varchi elettronici per ZTL e AP, fornitura segnaletica per Zone
Residenziali (30 Km/h), fornitura di n. 20 pannelli elettronici a messaggio variabile, fornitura
di n.15 punti visione compatibili ed integrati nel sistema di videosorveglianza, fornitura ed
installazione di segnaletica orizzontale e verticale per la realizzazione di n. 2 rotatorie,
fornitura ed installazione di n. 2 impianti semaforici, fornitura ed installazione di n. 6
rilevatori automatici di infrazioni al codice della strada, per passaggio con semaforo rosso,
attività d’installazione, di manutenzione ordinaria di detti impianti e strumenti, oltre a
gestione verbali amministrativi al codice della strada e beni e servizi aggiuntivi collaterali.
Art. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto:
1. La fornitura e l’installazione di n. 8 varchi elettronici per ZTL e AP, completi di pannelli
elettronici informativi a messaggio variabile, comprensivi di sistema di rilevazione targhe e
collegamento con la centrale operativa della Polizia Municipale di Cerignola per i controlli
periferici e gli adempimenti sanzionatori consequenziali;
2. la fornitura e l’installazione di tutta la segnaletica orizzontale e verticale per la realizzazione
delle Zone Residenziali (30 km/h), Zone a traffico limitato e Area Pedonale, come
individuate da apposito Regolamento, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n°
275 del 23/10/2015;
3. la fornitura e l’installazione di n. 15 punti di ripresa con telecamere di tipo “dome” all’interno
del territorio della Città di Cerignola, compatibili ed integrati con l’attuale sistema di
videosorveglianza e comprensivi di apposite ed idonee licenze d’uso. I siti di installazione
saranno concordati con il Comando di Polizia Municipale di Cerignola;
4. la fornitura e l’installazione di n. 2 impianti semaforici completi sulle seguenti intersezioni,
tutte all’interno del centro abitato della città di Cerignola:
a) intersezione viale USA con via Napoli e strada comunale ponte di Bovino;
b) intersezione via Manfredonia con accessi alla S.S. 16 bis direz. Bari e direz. Foggia;
5. La fornitura e l’installazione di n. 2 rotatorie, come meglio descritte nel presente capitolato
speciale, sulle seguenti intersezioni, tutte all’interno del centro abitato della città di
Cerignola:
a) Piazza Libertà intersezione via Consolare con via fratelli Rosselli e Via Bologna;
b) intersezione via Manfredonia con viale USA;
6. fornitura ed installazione di n. 6 strumenti di rilevazione automatica di violazioni all’art. 146
del codice della strada (passaggio con il rosso semaforico), cosiddetti “photored”, da
posizionarsi in operatività in h 24
7. la fornitura e installazione di n. 100 “occhi di gatto”, come meglio specificato e descritti nel
presente capitolato, su indicazioni del Comando di Polizia Municipale all’interno del centro
urbano della città di Cerignola
8. la fornitura e l’installazione di n. 20 pannelli elettronici a messaggio variabile, distribuiti
sull’intero territorio cittadino per ottimizzare la comunicazione con l’utenza, e di softwares e
hardwares necessari per la gestione diretta dalla centrale operativa della messaggistica
informativa anche differenziata per singolo pannello;
9. messa a disposizione di strumenti, supporti, arredi, dotazioni informatiche hardware e
software necessari allo svolgimento delle attività descritte dal presente Capitolato;
10. l’attività di manutenzione ordinaria dei beni indicati ai precedenti punti, oltre che su tutti gli
impianti semaforici già esistenti nel centro urbano della città di Cerignola per l’intero
periodo contrattuale;
11. i servizi di gestione globale dei verbali di violazione al Codice della Strada, comprensivo
della notifica degli stessi, elevati dal Comando di Polizia Municipale direttamente e/o
attraverso le apparecchiature elettroniche in dotazione al corpo di polizia municipale;
12. i servizi di tutela legale nei confronti dei gravami proposti avverso le infrazioni al C.d.S.
notificate, accertate direttamente o generate dalle apparecchiature elettroniche in
dotazione al corpo di polizia municipale;
13. il servizio di tentativo di recupero bonario (prima della predisposizione del ruolo esecutivo)
nei confronti dei cittadini, italiani e stranieri, inadempienti che non abbiano corrisposto il
pagamento nei termini concessi dalla notifica (60 giorni) ovvero che non abbiano proposto
nei relativi termini ricorso e/o opposizione nelle opportune sedi.
Quanto sopra nei limiti delle specificazioni dei successivi articoli del presente capitolato.
La natura complessa dei servizi e delle prestazioni di beni resi attraverso il presente
appalto qualificano lo steso come “appalto misto” in conformità alle previsioni dell’articolo
14 comma 2 lettera b) del D.lgs 12 aprile 2006, n. 163.
Art. 2 VALORE DELL’APPALTO
Il valore del presente appalto, stante la atipicità dello stesso e la mancanza di riferimenti
certi, non può essere quantificato, ma esclusivamente ipoteticamente stimato in € 1.500.000,00
(eurounmilionecinquecentomilavirgolazerozero), IVA inclusa.
Art. 3 - DURATA DELL’APPALTO
Il presente appalto avrà durata di anni cinque a partire dai verbali di collaudo delle forniture
e della messa in funzione delle apparecchiature elettroniche per la rilevazione delle infrazioni al
C.d.S..
L’Amministrazione Comunale, al termine del periodo contrattuale, si riserva la facoltà di
rinnovare il contratto previa trattativa privata con la ditta aggiudicataria che comporti negoziazione
delle presenti clausole, in conformità alle leggi vigenti al tempo della scadenza del contratto, e
comunque relativamente alla gestione dei servizi resi al fine di non interromperli
Art. 4 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA
Alla gara possono partecipare le aziende iscritte al registro ditte presso la C.C.I.A.A. di
appartenenza per la categoria idonea e compatibile all’esecuzione del servizio e della fornitura di
che trattasi, che alleghino alla istanza di partecipazione alla gara:
a)
dichiarazione, ai sensi degli artt. 46-47 del D.P.R. n. 445/2000, (allegato D),
sottoscritta a termine di Legge.
b)
copia dell’attestazione di qualificazione SOA alla esecuzione di lavori pubblici
categoria OS 9, almeno classifica I, rilasciata alla ditta responsabile della
fornitura di cui agli artt. 7/B, 7/E, 7/F e 7/H del presente capitolato;
c)
copia dell’attestazione di qualificazione SOA alla esecuzione di lavori pubblici
categoria OG 11, almeno classifica I, rilasciata alla ditta responsabile della
fornitura di cui agli artt. 7/C e 7/D del presente capitolato;
d)
almeno n.1 referenza bancaria comprovante la capacità economica e
finanziaria della Ditta, come previsto dalla lett. a) del comma 1 dell’art. 41 del
D. Lgs. 12.04.2006, n. 163. Tale certificazione deve essere presentata da tutte
le aziende partecipanti alla gara, comprese quelle che, ai sensi dell’art. 20 del
presente capitolato, concederanno avvalimento;
e)
almeno n. 3 certificazioni rilasciate e vistate da Comuni, comprovanti che,
precedentemente alla data del presente bando, la Ditta offerente abbia
realizzato o abbia in corso di realizzazione la gestione di almeno 20.000 verbali
annui di violazione al Codice della Strada, come meglio specificato nell’art. 7/I
del presente capitolato. Delle n. 3 certificazioni richieste almeno n. 1 deve
risultare comprensiva dei servizi di tutela legale, come meglio descritti nell’art.
7/L. Le dichiarazioni suddette debbono certificare inoltre la buona esecuzione
del servizio;
f)
almeno n. 3 certificazioni, rilasciate e vistate da Comuni, comprovanti che,
precedentemente alla data del presente bando, la ditta offerente abbia
realizzato o in corso di realizzazione soluzioni di fornitura ed installazione di
almeno n.8 varchi elettronici, similari a quella prevista dal presente capitolato
speciale, come meglio specificato nell’art. 7/A. Le dichiarazioni suddette
debbono certificare inoltre la buona esecuzione del servizio ;
g)
almeno n. 3 certificazioni, rilasciate e vistate da Comuni, comprovanti che,
precedentemente alla data del presente bando, la ditta offerente abbia
realizzato o in corso di realizzazione soluzioni di fornitura ed installazione di
almeno n. 6 strumenti di rilevazione automatica di infrazioni ex art. 146 del
codice della strada (passaggio con il rosso) similari a quella prevista dal
presente capitolato speciale, come meglio specificato nell’art. 7/G. Le
dichiarazioni suddette debbono certificare inoltre la buona esecuzione del
servizio;
h)
copia del Decreto di Omologazione da parte del Ministero dei Lavori Pubblici o
delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’apparecchiatura di rilevamento per
l’accesso ai varchi elettronici dei veicoli che si intende utilizzare. In caso di
aggiudicazione la Ditta concorrente è obbligata ad utilizzare l’apparecchiatura
per la quale ha presentato l’omologazione;
i)
copia del Decreto di Omologazione da parte del Ministero dei Lavori Pubblici o
delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’apparecchiatura di rilevamento
automatico di violazioni all’art.146 del codice della strada (passaggio con il
rosso), che si intende utilizzare. In caso di aggiudicazione la Ditta concorrente
è obbligata ad utilizzare l’apparecchiatura per la quale ha presentato
l’omologazione;
j)
n.1 ricevuta di pagamento di € 70,00 (eurosettantavirgolazerozero) a favore
dell’ANAC;
k)
certificazione comprovante il versamento di una cauzione provvisoria pari al
2% del valore dell’appalto indicato all’art. 2 del presente capitolato speciale;
l)
impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione
del contratto nel caso di aggiudicazione definitiva nel rispetto di quanto previsto
nell’art. 12 del presente capitolato speciale;
m)
Le Società Cooperative, di produzione e lavoro e loro consorzi, devono
presentare inoltre un certificato comprovante l’iscrizione presso la Prefettura o
nello schedario generale della Cooperazione tenuto dal Ministero del lavoro e
Previdenza Sociale. Si applica l’articolo 190 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163;
Nel caso in cui risultino presentate più offerte o più avvalimenti dalla medesima ditta,
l’offerente sarà escluso dalla procedura di gara.
Art. 5 CODICE IDENTIFICATIVO GARA E SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE
Alla gara è assegnato il Codice Identificativo Gara (CIG) 65882793D2.
Verrà aggiudicata la gara nel rispetto del criterio ex art. 82 del D.Lgs. 163/2006
Art. 6 TEMPI DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA
Le apparecchiature e gli impianti previsti nel presente Capitolato dovranno essere installate
entro 60 giorni dalla firma del relativo contratto (che sarà sottoscritto entro e non oltre quaranta
giorni dalla data del verbale di aggiudicazione provvisoria, salvo contestazioni da parte di altri
concorrenti alla gara) e debbono essere posti in opera a cura e spese della ditta aggiudicataria,
complete e funzionanti in ogni loro parte.
Il servizio di elaborazione delle infrazioni dovrà essere operante dopo 30 giorni dalla data
di sottoscrizione del contratto.
La manutenzione degli impianti e delle apparecchiature elettroniche sarà resa operante dal
momento del collaudo di tutto quanto in questione e avrà durata corrispondente a quella di vigenza
del contratto.
Art. 7 CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEGLI IMPIANTI, DEGLI STRUMENTI E DEI SERVIZI
7/A - FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 8 VARCHI ELETTRONICI PER ZTL
Le apparecchiature elettroniche per la rilevazione delle infrazioni oggetto dell’appalto
devono essere conformi e rispondenti per caratteristiche e prescrizioni alle norme contenute nel
Codice della Strada e nel relativo Regolamento di Esecuzione.
L’impianto oggetto del presente appalto prevede l’installazione di postazioni periferiche per
il monitoraggio di una singola corsia, e di una postazione centrale collegata tramite una rete di
trasmissione dati alle singole postazioni periferiche.
Le postazioni nelle quali andranno installati i varchi di controllo sono state individuate e localizzate
nel Regolamento ZTL, AP e Zone Residenziali
Eventuali variazioni nella localizzazione delle postazioni saranno concordate congiuntamente con
l’amministrazione appaltante in fase di progetto definitivo.
Gli apparati costituenti la postazione periferica dovranno essere di minimo ingombro, costituire un
impatto minimo per l’ambiente ed essere contenuti, per quanto possibile, in un’unica soluzione
installativa. In ciascuna postazione periferica dovranno essere installate apparecchiature che
automaticamente riconoscano la targa del veicolo in transito consentendo la memorizzazione
locale delle infrazioni.
La fornitura in oggetto prevede l’installazione di n. 8 postazioni periferiche per il riconoscimento
automatico delle targhe per ciascun varco ZTL o AP e di un Server Centrale per la gestione delle
infrazioni rilevate con database e WebServer, accessibile dagli operatori in rete LAN, senza
installazione di software client e del database autorizzati.
I varchi periferici e la Centrale Operativa saranno connessi mediante un sistema di trasmissione
dati. Sarà compito dell’offerente indicare la soluzione (o le soluzioni tecnologiche alternative) per il
miglior funzionamento del sistema.
L’oggetto della fornitura si può quindi così sommariamente riassumere:
 N. 8 apparati di varco in grado di sorvegliare una corsia, completi di tutte le apparecchiare
hardware, tutti i componenti software e tutti gli accessori necessari al loro corretto
funzionamento. Ogni varco dovrà essere dotato di pannello elettronico informativo a
messaggio variabile.
 Un server centrale completo di programma per la gestione automatica dei varchi e la
convalida delle infrazioni.
Si elencano di seguito i componenti di varco costituenti la configurazione minima
del sistema:
o Unità di varco in un’unica soluzione a palo che integri la telecamera digitale per la
ripresa delle immagini ad alta risoluzione, il sistema di elaborazione delle immagini
medesime, un software di riconoscimento delle targhe (OCR), un sistema di
illuminazione infrarosso, un’ottica di alta qualità, una connessione ethernet, il
sistema di trasmissione ed alimentazione e il sistema di memorizzazione immagini
periferico per evitare perdite di immagini in caso di mancata connettività con il
server centrale;
o Sistema di classificazione e conteggio statistico dei veicoli in transito senza spire
induttive e senza la realizzazione di opere edili sul manto stradale o nei pressi del
varco.
o Struttura di sostegno a basso impatto ambientale, completo di segnaletica
verticale e plinto “unico” di fondazione.
Funzionalità del sistema di Varco:
 Il sistema dovrà garantire la funzionalità con l’installazione delle telecamere a lato
strada su palo o a parete, e sempre al fine di ridurre l’impatto ambientale non si
potranno impiegare pali a sbraccio sulla corsia per il sostegno degli apparati di
varco.
 Il rilevamento dei veicoli e delle targhe si attiverà automaticamente
individuando l’elemento targa all’interno dell’immagine (secondo rapporto di
prova a norma UNI 10772 e D.P.R. 250 del 22/06/1999), senza la necessità di
alcun sensore o spira da installare sulla sede stradale.
 Il funzionamento deve essere garantito 24 ore su 24 in qualsiasi condizione
meteorologica.

Le immagini inviate dall’unità di varco al server centrale dovranno essere
autenticate e criptate, come da normativa. Il processo di crittografia deve avvenire
direttamente all’interno dell’unità di varco prima che le immagini vengano inviate al
server o al sistema di memorizzazione locale in caso di mancanza di collegamento
con il server.
 L’illuminatore infrarosso e l’unità di conteggio e classificazione devono essere
“invisibili” all’occhio umano anche nella rilevazione notturna e non devono
presentare alcuna caratteristica di pericolosità per la salute umana, devono essere
conformi alla normativa Classe 1 IEC 60825-1 ed autorizzati dal Ministero delle
Infrastrutture e Trasporti;
 L’unità centrale dovrà permettere il controllo remoto dell’unità di varco.
 L’unità di ripresa dovrà avere una risoluzione minima di 1024x968 con
elaborazione fino a 25 immagini al secondo.
 Il Sistema dovrà essere certificato in classe A (rapporto di prova a norma UNI
10772) superiore al 95% di letture delle targhe.
 Alimentazione del dispositivo di ripresa in DC=24V.
 Il sistema di varco deve essere integrato da una telecamera a colori di contesto
per ciascun varco. Sull’immagine delle telecamera a colori deve essere
riconoscibile il colore e il modello del veicolo in tutte le condizioni di luce. La sola
illuminazione notturna disponibile è quella stradale. Non sono ammesse
installazioni di sistemi di illuminazione addizionali. Il sistema dovrà produrre due
immagini per ogni veicolo transitato: una immagine in bianco e nero generata dalla
telecamera di lettura targhe e un’immagine a colori generata dalla telecamera di
contesto.
 Il sistema di varco deve essere dotato di un sistema di memorizzazione delle
immagini per non perdere nessuna immagine qualora la connettività fra il varco e il
server centrale venga a mancare temporaneamente. Il sistema di memorizzazione
deve garantire la possibilità di mantenere le immagini per almeno una settimana di
tempo e per almeno 300.000 transiti. Quando la connettività con il server centrale
viene ripristinata le immagini devono essere trasferite in modo automatico al
server centrale.
 Deve essere possibile aggiungere in sovraimpressione alle immagini (sia quelle in
bianco e nero che quelle dell’eventuale immagine di contesto), un insieme di
informazioni configurabili. Le informazioni minime richieste sono: data e ora,
numero di targa del veicolo, stringa descrittiva del varco. La configurazione delle
informazioni da inserire in sovraimpressione deve essere eseguita attraverso sia
da remoto che collegandosi con l’unità di varco.
 Data e ora dei sistemi di deve essere sincronizzata in modo automatico con data e
ora del server centrale.
 Ai fini manutentivi deve essere agevole il controllo diretto del varco, sia tramite
centro di controllo con web server che localmente collegando monitor, mouse e
tastiera, e accedendo al video live delle immagini direttamente su unità a palo;
Si elencano di seguito i componenti della centrale operativa costituenti la configurazione
minima del sistema:
o N. 1 Server centrale per la gestione e archiviazione dei dati provenienti dai varchi
elettronici.
o N. 1 Unità di backup per il database del server centrale
o N. 1 Software per la gestione dei dati predisposto per l’accertamento delle
violazioni ed interfacciabile con sistemi di sanzionamento per le zone ad accesso
limitato (ZTL o AP).
Funzionalità del server Centrale:
 Server centrale per la ricezione delle immagini dai varchi, la ricezione delle
immagini deve avvenire in modo automatico senza l’intervento di nessun operatore

Il Server Centrale deve avere un data base per la gestione delle immagini e di tutti
i dati necessari al funzionamento del sistema (liste di accesso, anagrafiche
postazioni etc.).
 Deve essere predisposto un sistema di backup automatico del data base su unità
di memorizzazione esterna.
 Il programma di gestione installato sul server centrale deve avere una interfaccia
web: tutti i client che si occupano di gestire il sistema ZTL devono collegarsi al
server attraverso un comune web browser.
 Il programma deve avere livelli di accesso differenziati per la parte di
amministrazione, per gli operatori addetti alla convalida delle infrazioni e per gli
operatori in sola visualizzazione.
 Deve essere possibile gestire i permessi di accesso con la possibilità di creare
liste differenziate (sospetti, autorizzati, temporanei, disabili, …) e differenziarli per
ogni varco. Il sistema dovrà avere una funzione che consenta di rinnovare il
permesso di transito, comprensivo di eventuale relativa azione di pagamento, e di
rilasciare autorizzazioni occasionali (es.: disabili non residenti), digitando la targa
del veicolo in modo da aggiornare il database in tempo reale e consentire i relativi
controlli.
 Deve essere possibile attivare e disattivare il varco in modo automatico sulla base
di un calendario orario (con intervalli di 10 minuti), giornaliero e settimanale,
completo della gestione delle festività. Ogni varco deve avere il relativo calendario
di gestione.
 Deve essere possibile visualizzare le immagini dei varchi con la possibilità di
vedere l’immagine a risoluzione naturale per controllare la corretta lettura della
targa.
 Deve essere possibile generare una statistica dei transiti su uno o più varchi con il
numero di infrazioni rilevate divise per giorno e per mese.
 Deve essere possibile visualizzare una galleria eventi contenente le immagini in
anteprima;
 L’interfaccia di validazione e accertamento veicoli deve permettere il passaggio
automatico al transito successivo effettuata la verifica di lettura;
 Deve essere possibile visualizzare sul Sistema centrale una diagnostica di tutti i
varchi periferici, contenente lo stato di connettività e lo stato di attivazione ZTL per
ogni varco;
 Deve essere possibile effettuare una ricerca del verbale dell’utente sanzionato sia
con ricevuta cartacea che con controllo via web, attraverso il portale del Comune;
 Deve essere possibile controllare lo stato di attivazione dei pannelli a messaggio
variabile (ATTIVO – NON ATTIVO) anche dal software centrale di controllo ZTL;
 Deve essere possibile inviare segnalare il passaggio di veicoli sospetti, attraverso
l’invio di e-mail, SMS, messaggi sul software Web;
 Deve essere possibile esportare i dati delle infrazioni nei più comuni formati
richiesti dai programmi di verbalizzazione.
 Deve essere possibile effettuare una ricerca avanzata dell’evento su tutti i campi:
targa (parziale o completa), data/ora di passaggio, affidabilità di lettura, classe
veicolo, nome varco, lista e autorizzazione;
Unità di rilascio permessi disabili:
Deve essere fornita un’unità autonoma su strada funzionante H24, per la richiesta ed erogazione di
permessi disabili. Per l’autorizzazione al transito nella ZTL i disabili provenienti da fuori Comune
dovranno inserire i parametri:
 numero di targa veicolo utilizzato
 numero di permesso disabile
 comune di provenienza
Il sistema dovrà permettere l’aggiornamento in tempo reale della lista autorizzati (lista bianca) alla
ZTL e il rilascio di un documento cartaceo da esporre sul cruscotto, che attesti il permesso.
L’integrazione tra unità di rilascio permessi su strada e centrale di controllo deve consentire la
presenza in tempo reale del permesso richiesto in un’apposita lista disabili sul software di gestione
permessi ZTL.
Sono inoltre a carico dell’aggiudicatario:
- La fornitura della manualistica del sistema.
- Istruzione operativa al personale della Polizia Municipale di Cerignola
- Assistenza alla compilazione della documentazione necessaria all’ottenimento del
permesso all’esercizio del sistema da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti.
- Assistenza al personale della Polizia Municipale di Cerignola nella fase di avvio del
funzionamento del sistema.
- Manutenzione e garanzia di tutto il sistema per la durata del contratto .
7/B – FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI TUTTA LA SEGNALETICA ORIZZONTALE E
VERTICALE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ZONE RESIDENZIALI (30 KM/H), ZONE A
TRAFFICO LIMITATO E AREA PEDONALE
caratteristiche tecniche segnaletica verticale ed orizzontale
PROVENIENZA DEL MATERIALE
I segnali stradali dovranno essere conformi ai tipi, alle dimensioni, misure e caratteristiche stabilite
dal DL 30.04.1992 n° 285 , dal DPR 16.12.1992 n. 495, e successive modificazioni ed integrazioni,
e rispondere ai requisiti di qualità richiesti dal disciplinare tecnico di cui al DM 31.03.1995 e dalle
Circolari Ministeriali n. 3652 del 17.06.1998 e n. 1344 del 11.03.1990.
CARATTERISTICHE DELLE PELLICOLE RIFRANGENTI
Pellicole rifrangenti di classe 1 – a normale risposta luminosa con durata di sette anni: la pellicola
nuova deve avere un coefficiente areico di intensità luminosa (R') rispondente ai valori minimi
prescritti dal D.M. 31.03.1995 e deve mantenere almeno il 50% dei suddetti valori per il periodo
minimo di sette anni di verticale all'esterno nelle medie condizioni ambientali d'uso normale
esposizione. Dopo tale periodo le coordinate tricromatiche devono ancora rientrare nelle zone
colorimetriche di cui alla tabella I del paragrafo 3.1.1. del Disciplinare Tecnico D.M. 31.03.1995.
Valori inferiori devono essere considerati insufficienti ad assicurare la normale percezione di un
segnale realizzato con pellicole rifrangenti di classe.
Pellicole rifrangenti di classe 2 – ad alta risposta luminosa con durata di dieci anni: la pellicola deve
avere un coefficiente areico di intensità luminosa rispondente ai valori minimi prescritti nella tabella
III del paragrafo 3.2.1 del Disciplinare Tecnico D.M. 31.03.1995 e deve mantenere almeno 1,80%
dei suddetti valori per il periodo minimo di dieci anni di normale esposizione verticale all'esterno
nelle medie condizioni ambientali d'uso. Dopo tale periodo le coordinate tricromatiche devono
ancora rientrare nelle zone colorimetriche di cui alla tabella I del paragrafo 3.1.1 del Disciplinare
Tecnico D.M. 31.03.1995. Valori inferiori devono essere considerati insufficienti ad assicurare la
normale percezione di un segnale realizzato con pellicole rifrangenti di classe 2.
Pellicole sperimentali di classe 2 Microprismatiche - Ad altissima risposta luminosa con durata di
10 anni (D.G.) munite di certificazione per la classe 2 ma aventi caratteristiche prestazionali
superiori alle pellicole di Classe 2 del Disciplinare Tecnico pubblicato con D.M. 31/03/1995 da
utilizzarsi in specifiche situazioni tipo:
1. segnaletica orizzontale che per essere efficiente richiede una maggiore visibilità alle brevi e
medie distanze
2. segnali posizionati in modo tale da renderne difficile la corretta visione e d'interpretazione da
parte del conducente del veicolo;
3. strade a elevata percorrenza da parte di mezzi pesanti;
4. strade con forte illuminazione ambientale.
I segnali stradali efficaci per le suddette specifiche situazioni, dette pellicole retroriflettenti, devono
essere conformi alla norma UNI 11122 del luglio 2004.
Gli inchiostri trasparenti e coprenti utilizzati per la stampa serigrafica delle pellicole rifrangenti
devono presentare la stessa resistenza agli agenti atmosferici delle pellicole. I colori stampati sulle
pellicole devono mantenere le stesse caratteristiche fotometriche come specificato
precedentemente.
Su ogni porzione di pellicola impiegata per realizzare ciascun segnale deve comparire almeno una
volta il contrassegno contenente il marchio o il logotipo del fabbricante e la dicitura "7 anni" o "10
anni" rispettivamente per le pellicole di classe 1 e per le pellicole di classe 2. Le diciture possono
anche essere espresse nelle altre lingue della CEE. Non potranno essere accettati segnali stradali
e pellicole rifrangenti a normale e ad alta risposta luminosa sprovviste di tale marchio.
La pellicola dovrà aderire perfettamente al supporto senza presentare punti di distacco lungo il
perimetro del cartello o bolle d'aria fra il supporto metallico e la pellicola stessa.
Le targhe modulari in lega di alluminio anticorrosione, dovranno inoltre consentire
l'intercambiabilità di uno o più moduli danneggiati senza dover sostituire l'intero segnale e
permettere di apportare
variazioni sia di messaggio che di formato, utilizzando il supporto originale.
I sostegni per i segnali di indicazione in elementi estrusi di alluminio potranno essere a richiesta
dalla Direzione Lavori anche in acciaio zincato a caldo (secondo le norme ASTM 123) con profilo
ad "IPE" dimensionati per resistere ad una spinta di 140 kg/mq e atti al fissaggio degli elementi
modulari con speciali denti in lega di alluminio UNI – 3569 – TN16 dell'altezza di mm 40.
Sul retro dei segnali dovrà essere indicato l'Ente proprietario della strada, il marchio della ditta che
ha fabbricato il segnale, l'anno di fabbricazione, inoltre, ai sensi della circolare n' 3652 del
17106/1998, dovrà essere riportato il marchio dell'Organismo di certificazione ed il relativo numero
del certificato di conformità del prodotto rilasciato. Per i segnali di prescrizione, ad eccezione di
quelli utilizzati nei cantieri stradali, devono essere riportati, inoltre, gli estremi dell'ordinanza.
La direzione lavori ha la facoltà di richiedere prove e controlli sui materiali e lavori della
segnaletica verticale. Per tali prove e controlli la direzione lavori avrà la facoltà di servirsi di
laboratori certificati. In base alle risultanze verranno impartite le eventuali disposizioni
correttive alle quali l'impresa dovrà scrupolosamente attenersi.
SOSTEGNI A PALO E SOSTEGNI A PORTALE I pali saranno in acciaio e zincati a caldo
mediante immersione (secondo norme UNI e ASTM 123) del diametro di 60 mm, con spessore
2,2+2,5 mm. I pali di sostegno verranno forniti completi di tappo di plastica ed avranno un foro alla
base per il fissaggio del tondino di ancoraggio. I sostegni dei segnali verticali dovranno essere
muniti di un dispositivo inamovibile antirotazione del segnale rispetto al sostegno, ottenuto con una
scanalatura lungo tutta la lunghezza.
I sostegni a portale del tipo a bandiera, a farfalla e a cavalletto saranno realizzati in lamiera di
acciaio zincato a caldo, con ritti a sezione variabile a perimetro costante, di dimensioni calcolate
secondo l'impiego e la superficie di targhe da installare. La traversa sarà costituita da tubolare
rettangolare o quadra e collegata mediante piastra di idonea misura. La struttura sarà calcolata per
resistere alla spinta del vento di 150 km/h.
I portali saranno ancorati al terreno mediante piastra di base fissata al ritto, da bloccare alla
contropiastra in acciaio ad appositi tirafondi annegati nella fondazione in calcestruzzo.
L'altezza minima dal piano viabile al bordo inferiore delle targhe è di 5,50 m
7/C - FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 20 PANNELLI ELETTRONICI A MESSAGGIO
VARIABILE
PANNELLO INFORMATIVO A LED min 4 RIGHE PER 16 CARATTERI
Struttura a cassonetto
Cassonetto in estruso di alluminio con anime interne sagomate di rinforzo e guide per l’inserimento
di viti di bloccaggio PMV. Predisposizione per il fissaggio del policarbonato frontale e delle
guarnizioni di tenuta all’acqua . Grado di protezione IP55 . Chiusura posteriore composta da due
sportelli in alluminio 20/10 piegati a “C” chiuso per garantire maggiore consistenza meccanica. Gli
sportelli devono presentare un sistema di chiusura con serrature a leva e un pistoncino per
l’apertura dei suddetti. Il cassonetto deve essere saldato a TIG sugli spigoli. Dimensioni minime
esterne 1500 x h. 900 x P. 150 mm. Peso kg. 30. Verniciato a polveri nel colore grigio grafite
Schermo anteriore
Realizzato con policarbonato spessore 3 mm. infrangibile, serigrafato esternamente con scritte,
loghi o stemmi a colori, su richiesta della D.L.
Display
Pixel
Altezza scritte
N. caratteri display
Scritte visualizzabili
Funzioni incluse
: led alta luminosità colore giallo ambra, passo 15 mm.
: 100 mm.
: 64
: ogni riga deve essere fissa o scorrevole con memorizzazione a pagina
: il display deve visualizzare su tutte le righe ora, data e temperatura
programmazione di messaggi fissi con scadenza periodica a tutta pagina,
non scorrevoli (es. giornata di mercato o eventi ciclici)
Controlli
: verifica funzionalità del display
Regolazione luminosità : automatica, tramite sensore integrato
Raffreddamento
: tramite ventole automatiche termoregolate
Collegamento display : porta seriale RS232 oppure GSM/GPRS (compreso)
Pilotaggio display
: software (compreso)
Alimentazione
: 220V 50 hz
Sostegno
La struttura deve essere montata su doppio palo di sostegno, aventi diametro mm. 90 con boccia
fissata sulla parte superiore, il tutto realizzato in acciaio zincato a caldo e verniciato a polveri in
colore grigio grafite, completi di piastra di base e predisposizione per l’aggancio al plinto di
fondazione tramite tirafondi,
Documenti a corredo. Il pannello dovrà essere fornito con software, documentazione
tecnica e di programmazione.
7/D - FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 15 PUNTI DI RIPRESA CON TELECAMERE DI
TIPO “DOME” ALL’INTERNO DEL TERRITORIO DELLA CITTÀ DI CERIGNOLA
Le Dome IP dovranno essere telecamere di ultima generazione, con immagini a colori, provviste di
passaggio in automatico in bianco e nero, se necessario, per ottenere una buona immagine nel caso di scarsa luminosità. Il sensore CCD dovrà essere di altissima qualità,
La dome è un sistema di ripresa video costituito essenzialmente da una telecamera posta su un
meccanismo in grado di muoverla di 360° sull’asse orizzontale e di 180° sull’asse verticale grazie
al meccanismo di autoflip, anche molto velocemente – fino a 380° al secondo. Il tutto è contenuto
all’interno di una semisfera chiara o eventualmente scura che non ne permette l’individuazione dei
movimenti, pur dando la possibilità alla telecamera di effettuare la ripresa.
La telecamera contenuta sarà a colori con commutazione automatica in bianco e nero
(Day&Night). Quando, a causa della scarsa illuminazione, non è consentita la chiara identificazione
dell’immagine, la telecamera riprende in bianco e nero. Il passaggio da bianco e nero a colori e viceversa può essere automatico, in base alle condizioni di luce, ma può anche essere forzato manualmente dall’operatore.
La velocità massima di movimento dovrà essere programmabile.
Il modulo camera-lenti sarà composto da un sistema di lenti colore e day&night, in grado, tramite
apposito filtro IR, di correggere le distorsioni causate dal cambiamento di luce. Le lenti dovranno
disporre di un’ottica zoom 36X e di uno zoom elettronico 32X. L’obiettivo montato dovrà essere uno
zoom 3,4-122,4mm con autoiris e autofocus.
La telecamera dovrà disporre di alcune funzionalità per gestire la luminosità delle immagini in diverse condizioni di ripresa, tra queste citiamo il controllo automatico del guadagno, AGC, fino ad
un massimo di 32dB; il controllo dello shutter Automatico o manuale; la compensazione del
controluce programmabile ed infine la modalità Wide Dynamic Range (WDR) che permette di
ottenere immagini bilanciate anche in condizioni di ripresa con forte contrasto.
Il ricevitore dei comandi sarà integrato nella custodia e dovrà essere multiprotocollo per garantire la
massima integrabilità, scalabilità ed espansione futura.
La custodia dovrà essere adatta ad ambienti esterni, disporrà di una protezione ulteriore contro la
pioggia e di un riscaldatore. Il grado di protezione della dome dovrà essere conforme allo standard
IP66, inoltre dovrà supportare temperature operative tra –20°C e +50°C.
Costituirà elemento fondamentale per la scelta della telecamera dome, la presenza di un modulo di
alimentazione integrato nella staffa di supporto della dome stessa. Poiché installato in ambienti
esterni la dome camera dovrà disporre di una protezione contro le scariche elettriche integrata. Il
modulo di alimentazione dovrà essere realizzato in estruso di alluminio ed è conforme al grado di
protezione IP66.
Caratteristiche tecniche riassuntive della telecamera Dome IP













Telecamera Speed Dome GPS Day&Night 20x IP 2 Megapixel Dual Streaming H264 da esterno.
1/3" 2 Mega Pixel CMOS,
Rapporto S/N >45dB,
Day&Night meccanico con filtro IR,
Zoom 200x autofocus (20x ottico, 4.7- 94 mm, F 1.6 – F 3.5, 10x digitale), 11 led alta potenza (120m),
Rotazione 360° endless Pan, 0-180° Tilt,
Velocità preset: 350° sec,
Illum. minima: 1.6 lux color @ F1.6 50 IRE, 0.1 lux B/W (high sensibility ON) @ F1.6 50 IRE,
AGC: controllo automatico del guadagno,
AWB: Controllo automatico del bianco,
WDR: compensazione del controluce,
DNR 2D configurabile,
Sistema automatico e manuale d’esposizione (shutter man 1/10-1/10K), 256 preset, 4 gruppi di scansione, 4
percorsi (pan, tilt, zoom),
Motion detection configurabile, 1 ingresso, 1 uscita d’allarme,
Consumo: 45W,
Alimentazione: 15Vdc/3A (alimentatore incluso),
Dimensioni: 226(Ø) x 282(H) mm,
Peso indicativo: 7 kg.,
Colore: bianco,
Custodia antivandalo da esterno IP66 con termostatazione interna (Temperatura di esercizio -25°C ~ 60°C),
Dual Codec, Dual Streaming simultaneo, Compatibile ONVIF, Tecnologia di compressione H.264 / MJPEG,
Tecnologia di compressione audio G.711,
Velocità di trasmissione: 25fps@352x288 (CIF), 25fps@640x360 (VGA), 25fps@1280x720 (720P),
25fps@1920x1080 (1080P), Interfaccia Browser Internet Explorer 6.0 o superiore, Ethernet 10/100 base-t,
Protocolli supportati:
RTSP/RTP/RTCP/HTTP/HTTPS//FTP/DHCP/MUDP/SMTP/CIFS/UPNP/PPPOE/NTP/DDNS,
Sistemi operativi supportati WindowsXP, 2000,Vista,7,
Gestione di ip statico o dinamico,
Compatibile registrazione Streaming (con NVR VGRN-450T, VGRN-850T,VGRN-852, VGRN-851, VGRN-1650),
no registrazione su motion.
Pali in acciaio di altezza idonea, plinti di fondazione, staffe, ponti radio , alimentatori e quant’altro necessario al
perfetto funzionamento delle telecamere dome integrate nell’attuale sistema di videosorveglianza (la posizione
delle telecamere e quindi dei pali in acciaio con relativo assemblaggio sarà definita con il Comando di polizia
municipale di Cerignola)















A completamento della fornitura, al fine di rendere implementabile l’attuale sistema di
videosorveglianza già in uso presso la centrale del Comando di Polizia Municipale della città di
Cerignola, si rende necessario la fornitura ulteriore ed integrativa di n.1 NVR digitale, come sotto
descritto:


















NVR digitale 16 CH Embedded Dual Streaming H.264 2Megapixel,
400 ips registrazione- 400 ips in trasmissione rete,
Funzione dual streaming,
Algoritmo di compressione video H. 264,
Algoritmo di compressione audio G.711,
Supporto max: 5HDD SATA da 2 TB ciascuno, 16 ingressi IP su 2 uscite (HDMI o VGA), 16 ingressi audio dalle
telecamere / 1 uscita audio / 1 ingresso microfono,
Velocità di registrazione: 400fps@352x288 (CIF), 400fps@720x576 (D1), 400fps@1280x720 (HD),
400fps@1920x1080 (FullHD), 400 ips in visualizzazione @ 1920x1080 (FullHD), Visualizzazione multiscreen: 14-9-16-sequenza,
Modalità di registrazione: manuale, timer, allarme,
Registrazione pre-post allarme programmabile,
Activity detector,
Funzione privacy (telecamera nascosta e autocancellazione HDD),
Supporto NAS (FTP Server),
RAID 5 interno,
Watermark authentication (MD5),
Trasmissione immagini in rete 400 fps,
16 ingressi di allarme (IP) + 2 ingressi a bordo della macchina (alarm input reset + panic),
16 uscite di allarme (IP) + 1 uscita relay programmabili,
3 interfacce USB2.0 per esportazioni immagini e supporto mouse, 1 Porta RS485 ed 1 porta RS232, Switch
POE integrato 8 porte + 1 LAN + 1 WAN, HUB POE 8 porte 60W 4.8V, 2.5A (incluso), Remotizzabile su linea









ADSL con IP statico e IP dinamico (PPPoE), reti LAN (IP Statico e dinamico), Completo di sw di centralizzazione
per remotizzazione su linee ADSL-LAN,
Visualizzazione e ricerca immagini tramite Software di centralizzazione e Web Browser su sistemi Windows e
MAC,
SmartPhone: Iphone, Ipad, Android,
Servizio mail su evento (allarme, motion, video loss, Power on/off, Registrazione on/off, HDD problem, Cambio
password),
Hardware watchdog,
HDD Notifica rottura hard disk (S.M.A.R.T.),
Consumo: 40W senza HDD,
Alimentazione: 230Vac,
Dimensioni indicative: 430(L)x88(H)x367(P) mm,
Peso indicativo: 7,3Kg.
7/E – FORNITURA E INSTALLAZIONE DI N. 2 IMPIANTI SEMAFORICI COMPLETI SULLE
SEGUENTI INTERSEZIONI, TUTTE ALL’INTERNO DEL CENTRO ABITATO DEL COMUNE DI
CERIGNOLA:
a) intersezione viale USA con via Napoli e strada comunale ponte di Bovino
b) intersezione via Manfredonia con accessi alla S.S. 16 bis direz. Bari e direz.
Foggia
Caratteristiche tecniche semafori
La lanterna semaforica è costruita in materiale termoplastico - policarbonato - stampato di elevata
qualità, resistente agli urti. Le lanterne semaforiche possono essere orientabili a elementi componibili Ø
mm200 e/o Ø mm300; colorato in pasta all'origine e' disponibile nei colori: Verde, Giallo, Nero, abbinato
Giallo-Nero. Le lanterne semaforiche devono essere munite di visiere parasole della lunghezza di mm200 e/o
mm300., con lenti antirifrangenti del Ø di mm200 e/o mm300 nei colori regolamentari: Rosso, Giallo, Verde,
Bianco. I diffusori devono essere in alluminio brillantato a superficie parabolica sferica da elevato flusso
luminoso. Il fissaggio deve essere ad innesto rapido. Collegamenti elettrici a puntalini. Le guarnizioni
utilizzate sono in dutal, che rendono perfettamente stagne le lanterne ed evitano l'entrata dell'acqua e della
polvere.
Il gruppo ottico è formato da moduli a led, con tecnologia monocromatica e colorazioni previste dal
codice: rosso, giallo, verde, nonché provviste delle rispettive mascherine raffiguranti frecce, omini, barre,
biciclette, tram e croci a seconda delle esigenze specifiche.
Ogni modulo è composto da tre parti: corpo, sportello e visiera:
1) una cassa in “MAKROLON” sulla quale è incernierato uno sportello realizzato con lo stesso materiale
e nel quale è fissata tramite guarnizione in “epdm” nero con l'apposito modulo LED nei tre colori
regolamentari (Rosso, Giallo, Verde).
2) Sul perimetro della cassa vi è un alloggiamento dove viene inserita un'apposita guarnizione a cellule
chiuse in epdm nero con sezione circolare del diametro di 5,5 mm. che ha lo scopo di assicurare la
perfetta chiusura del portello permettendo di ottenere il grado di isolamento richiesto (IP55).
Il modulo LED è completo del suo cavetto di alimentazione.
3) Una visiera parasole ad innesto rapido in “MAKROLON”.
L'assemblaggio avviene ad innesto, senza utilizzo di viti o inserti mobili, ed apposite guarnizioni
dovranno garantire un grado di isolamento IP55. Anche i supporti devono essere ad innesto così da garantire
un preciso e durevole assemblaggio delle parti e il rispetto delle prescrizioni relative alle apparecchiature di
Classe II. Il cablaggio interno della lanterna si limita al solo passaggio dei cavidotti in uscita dai moduli LED
fino al coprifilo dove si congiungono con la morsettiera.
DATI TECNICI LANTERNE SEMAFORICHE
Alimentazione
230V 50Hz
Resistenza Impatto
Grado protezione
Classe Ambientale
+ 15%
Classe IR3
Classe IV
A,B,C,
IP55
- 40° C + 60° C
Intensità Luminosa
Livello 3/2 Rosso, Giallo, Verde Ø300
Rosso Ø200 ;
Livello 2/2 Giallo, Verde, Bianco Ø200
Massimo Effetto Phantom
Classe 5 Rosso, Verde Ø200, Ø300
Classe 4 Giallo Ø200, Ø300
Classe 3 Bianco
Segnali Luminosi con simbolo
Classe S1
Superficie di contatto
Classe C1
MODULI LED
CARATTERISTICHE TECNICHE
Le lanterne semaforiche con ottica a LED presentano, nei confronti delle tradizionali lanterne
basate su ottica con lampade ad incandescenza, i seguenti vantaggi:
1) Un minore assorbimento di corrente (La potenza installata risulta ridotta dell' 80%).
2) Una vita media notevolmente superiore (10 anni circa).
3) Una completa assenza di manutenzione nel periodo di vita (viene eliminato il problema del
cambio lampade preventivo e quello dell'intervento correttivo per lampada bruciata).
4) Evitano le false segnalazioni causate dai riflessi dei raggi solari (effetto Phantom).
5) Implementano l'affidabilità e la disponibilità dell'impianto semaforico, contribuendo a
garantire maggior sicurezza all'utente della strada.
RAFFRONTO ENERGETICO
Lanterna Ø 210 mm.
Ottica ad incandescenza
Ottica a led
Potenza
70 W
8W
Consumo Annuo
613 KW / h
113,8 KW / h
81,00%
Lanterna Ø 300 mm.
Ottica ad incandescenza
Ottica a led
Risparmio
Potenza
100 W
8W
Consumo Annuo
876 KW / h
113,8 KW / h
Lanterna
Intensità della luce
Risparmio
87,00%
DATI TECNICI MODULI LED
Ø 210 mm
Ø 300 mm.
Rosso
> 400cd
Rosso
> 400cd
Giallo
> 400cd
Giallo
> 400cd
Verde
> 400cd
Verde
> 400cd
Bianco
> 400cd
Dimmer opzionale
Diurno 230V 100% ; Notturno 160V <50%
Colore
Rosso / Giallo / Verde / Bianco
Tipo di LED
LUXEON High Flux
Tensione funzionamento
190 – 265V 45 – 55Hz
12V dc
24V dc
Consumo
< 15W
EMC
EN 50293 : classe B
Fattore potenza
> 0,9
Range di temperatura
- 40° C + 60° C
Umidità relativa
< 95%
Gradi di protezione
EN 60529 : IP65
Materiale delle lenti
Policarbonato
Peso
< 1.0 Kg
< 1.5 Kg
Dimensioni (compreso lenti)
Ø 210 x 100.2 mm.
Ø 300 x 132.4 mm.
Caratteristiche costruttive e funzionamento del centralino semaforico tipo RS 071
Struttura modulare
Il regolatore RS 071 ha una struttura modulare. La parte logica è composta da una scheda CPU e una scheda
alimentatore, mentre la parte di potenza prevede varie schede triac ciascuna in grado di comandare due
gruppi di luci.
Programmazione
Il regolatore viene programmato utilizzando un apposito programma per pc o direttamente tramite la tastiera.
La programmazione di funzionamento viene effettuata attribuendo i tempi a ciascuna fase (verde minimo,
verde massimo, giallo veicolare, giallo pedonale, estensione, tutto rosso).
La programmazione dei tempi può essere ripetuta con valori diversi per otto volte in modo da
costituire otto programmi, ciascuno con tempi diversi.
Con successiva programmazione viene stabilito ora e giorno della settimana in cui entrano in
funzione i diversi programmi.
Visualizzazione di funzionamento
Normalmente durante il funzionamento del centralino, vengono visualizzate sul display le
Informazioni relative al programma in esecuzione, ed in particolare:
Sulla prima riga:
• n. del programma attivo;
• fase del programma in esecuzione;
• tempo, in secondi, countdown;
• colore in esecuzione (Verde minimo, supplemento verde, giallo 1, giallo 2, rosso);
Sulla seconda riga:
• data attuale (giorno, mese, anno, ore, minuti);
• modo di funzionamento.
Mediante il tasto MOD è possibile modificare la modalità di funzionamento del centralino tra le 4 disponibili:
• automatico, → AUT
• manuale, → MAN
• lampeggio, → LAM
• tutto rosso. → ROS
La modalità selezionata diventa effettiva dopo 4 secondi dalla selezione, per permettere di
passare indifferentemente da una modalità all’altra.
Automatico:
il ciclo viene eseguito normalmente fino all'eventuale fase programmata con l'ingresso di
sincronismo dove il programma si ferma in attesa. L'ingresso di attesa, usato nel funziona
mento manuale, è sempre attivo.
Manuale:
il ciclo viene eseguito completamente, compreso delle fasi attuate, con l’ingresso di sincroni
sempre attivo, fino all'eventuale fase programmata in attesa. In tutte le fasi in cui e' stato
programmato un ingresso di attesa, il centralino si ferma sul tempo di verde in attesa del
consenso per continuare, lo stesso ingresso se attivato prima dello scadere del tempo di
verde, di giallo o di rosso permette di azzerare il tempo residuo della fase in atto.
Lampeggio:
tutte le uscite dei gialli, comprese quelle pedonali, e le uscite lampeggianti sono poste in
lampeggio.
Tutto rosso:
tutti i rossi sono accesi.
Schede di potenza
I segnali in uscita vengono inviati alle schede di potenza su ciascuna delle quali sono montati
n. 8 triac con potenza nominale di 800 Watt.
E’ previsto un numero massimo di otto schede che consentono di realizzare 16 gruppi indipendenti di
cui n. 8 per il comando di cinque luci e n 8 per il comando di tre luci.
Tutte le schede sono estraibili al fine di semplificare al massimo e operazioni di manutenzione.
I segnali in uscita sono visibili sul panello per mezzo di LED con i colori corrispondenti alle uscite stesse
(verde-giallo-rosso).
Le schede sono dotate di un dispositivo di rilevamento di ZERO CROSSING.
L’accensione delle lampade avviene nell’istante di passaggio per lo zero.
Attuazione di fase
Il montaggio di rivelatori ad induzione, radar, sensori, ecc, consente di ottenere il funzionamento attuato dal
traffico. Sono previsti n. 8 ingressi che possono essere abbinati ai rivelatori esterni o a pulsanti pedonali per il
comando delle prenotazioni e per il conteggio veicoli.
Abilitando gli ingressi collegati con le spire, vengono visualizzati i dati dei veicoli in transito sulle spire stesse:
•
numero veicoli in transito in ciascun intervallo di 15 minuti;
•
numero veicoli in transito in ciascun intervallo di un’ora;
•
numero complessivo dei veicoli in transito in un giorno.
La durata del conteggio può essere estesa nell’arco di una settimana.
Trasferimento dati
Per mezzo della porta seriale RS 232 è possibile eseguire il collegamento fra l’unità logica ed
un’unità esterna (PC o stampante).
In tal modo tutti i dati di programmazione e i dati relativi al conteggio veicoli possono essere
trasferiti su un PC portatile per visione e possono essere successivamente stampati o riportati su dischetto.
Armadio esterno
L’apparecchiatura è fornita completa di armadio in poliestere rinforzato in fibra di vetro conforme alle norme
DIN e di telaio per il fissaggio del rack, dimensioni mm. 1100x590x320.
7/F – FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 2 ROTATORIE SULLE SEGUENTI
INTERSEZIONI, TUTTE ALL’INTERNO DEL CENTRO ABITATO DEL COMUNE DI
CERIGNOLA:
a) Piazza Libertà intersezione via Consolare con via fratelli Rosselli e Via Bologna
b) intersezione via Manfredonia con viale USA
Caratteristiche tecniche delle rotatorie:
Le rotonde mobili ad anello e le isole di traffico, vengono realizzate con una mescola di Polimeri
Rigenerati Omogenei. I cigli possono essere del tipo a barriera o del tipo sormontabile e tutto il
manufatto è completamente carrabile. Possono essere resi meglio visibili mediante l’applicazione
di strisce verticali gialle e nere, dove il giallo può anche essere rifrangente oppure tramite l'incasso
di inserti (occhi di gatto). Il fissaggio a terra di ogni singolo elemento predisposto di fori, avviene
tramite appoggio e inserimento nel terreno di 2 tasselli 12/240 a fissaggio passante. A seconda
delle esigenze e della tipologia dell'articolo vengono praticati dei fori dove fissare i pali
portasegnali. Soddisfa quanto richiesto dal Decreto 8 maggio 2003 n.203
Trattamenti superficie esterna:
· Verniciatura di colore verde o rosso mattone per la sezione piana.
· Verniciatura nero/gialla per i cigli
· Altre tonalità sono fattibili su richiesta
Le rotonde mobili ad anello, sono formate da elementi contigui sagomati opportunamente per
ottenere ogni diametro desiderato. Si forma così una bordatura di circa 100cm e al centro rimane
dello spazio riempibile a piacimento, (terra, asfalto, ecc.). Il diametro minimo sviluppabile è di
450cm.
PESO DI OGNI SINGOLO ELEMENTO: DA MIN.55 KG A MAX 98 KG. A SECONDA DEI DIAMETRI
PESO ELEMENTO TERMINALE: KG.31 CIRCA.
TASSELLI PER ANCORAGGIO: Tassello in nylon prolungato ad espansione immediata sottotesta.
tipo L tass. ø foro S mm ø v x Lv mm Chiave Scatole da
VPZ 12/ 240 240 12 70 9,5 X 240 17 20
VERNICI: LAC/PVC
Le caratteristiche tecniche della segnaletica verticale ed orizzontale sono le stesse già
riportate nel precedente punto 7/B
7/G – FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI N. 6 STRUMENTI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA
DI VIOLAZIONI ALL’ART. 146 DEL CODICE DELLA STRADA (PASSAGGIO CON IL ROSSO
SEMAFORICO), COSIDDETTI “PHOTORED”, DA POSIZIONARSI IN OPERATIVITÀ IN H 24
Le apparecchiature destinate alla rilevazione delle infrazioni semaforiche dovranno produrre
almeno una doppia documentazione fotografica a colori di ognuna delle infrazioni commesse dai
veicoli che superano la linea di arresto in intersezioni semaforizzate quando il segnale è rosso e
devono avere le seguenti caratteristiche:
 essere omologate per rilevazioni automatiche senza la presenza dell’Agente di P.M.;
 essere installate stabilmente al suolo in modo fisso ad altezza minima di mt. 3,00 dal piano
stradale, protette all’interno di armadi blindati, non manomettibili o facilmente oscurabili;
 produrre documentazione fotografica in cui è visibile l’automezzo che ha proseguito la
marcia quantunque la lanterna semaforica proiettasse luce rossa, la panoramica dell’
intersezione controllata, la lanterna semaforica che regola l’attraversamento accesa sul
rosso e la targa dell’automezzo;
 scattare una sequenza di almeno due fotogrammi a colori per ogni infrazione, di cui uno
prima o a cavallo della linea d’arresto (al massimo la linea di arresto deve intravedersi tra
le due ruote dell’automezzo) e l’altro quando il veicolo in infrazione si trova circa al centro
dell’intersezione controllata;
 essere programmate in funzione delle dimensioni e caratteristiche dell’intersezione sulla
quale debbono essere installate in modo da effettuare il secondo scatto circa al centro
dell’intersezione stessa;
 rilevare, per ogni infrazione rilevata, almeno:
 la denominazione del Comune;
 la denominazione della intersezione;






 la data della violazione (giorno, mese, anno);
 l’ora esatta del transito (ora, minuti, secondi);
 lo stato della lanterna semaforica al momento della violazione;
 il tempo trascorso dall’inizio della fase del rosso al momento della violazione;
 il precedente stato della lanterna semaforica;
 la durata della fase del giallo semaforico;
 il tempo trascorso tra il primo ed il secondo fotogramma.
essere dotate di sistemi illuminante (flash, laser, ecc) per le riprese notturne;
essere predisposte per entrare in funzione dopo un secondo dall’inizio del segnale rosso;
essere alimentate a rete;
non rilevare veicoli che procedono in senso inverso di marcia;
non rilevare veicoli che, procedendo al di sotto di una velocità minima prefissata
(massimo 20 km/h), si fermano non oltrepassando la lanterna semaforica proiettante luce
rossa;
essere predisposte per collegamento a rete locale senza fili (WLAN) ai fini dell’
acquisizione delle infrazioni rilevate ed il controllo di eventuali anomalie alle
apparecchiature.
7/H – FORNITURA E INSTALLAZIONE DI N. 100 “OCCHI DI GATTO”, ALL’INTERNO DEL
CENTRO URBANO DEL COMUNE DI CERIGNOLA
caratteristiche minime richieste:
Omologazione in base al Dpr 495/92 art. 192
materiale: vetro temperato
dimensioni e peso: Ø 100 H = 45
400 gr.
sistema di fissaggio: incastro meccanico con collante
principio ottico e tipo di riflessione: catadiottro
360°/180°
prestazioni ottiche: >300 MCD/LUX
c
compressione / urto: >40 T / >25 JOULES
7/I – SERVIZI DI ELABORAZIONE DELLE INFRAZIONI
Il servizio di cui al presente punto dovrà articolarsi nelle seguenti fasi:
1. Data-entry inserimento dati nell’attuale sistema di gestione in uso al Comando
2. Acquisizione dei dati relativi alle violazioni
3. Elaborazione dei dati
4. Produzione supporti cartacei
5. Personalizzazione laser dei moduli
6. Stampa dei codici a barre di riconoscimento
7. Predisposizione per la spedizione dei verbali
8. Stampa della distinta di accettazione postale
9. Postalizzazione - Notifica
10. Acquisizione delle cartoline avviso di ricevimento – Relate di notifica
11. Rendicontazione elettronica degli esiti della notifica
12. Riscossione delle sanzioni pagabili in misura ridotta
13. Acquisizione dei dati contabili dei versamenti e rendicontazione elettronica dei pagamenti
14. La generazione dei ruoli per il procedimento coattivo per l’invio dei relativi dati al CNC.
La ditta aggiudicataria del servizio dovrà quindi:
a) acquisire copia dei verbali accertati dal personale del Comando di Polizia Municipale con
cadenza quindicinale;
b) assumere alle proprie dipendenze personale quantificato nella quantità occorrente
all’espletamento del servizio e comunque non inferiore a n. 1 unità ogni diecimila verbali
lavorati;
c) sviluppare esclusivamente presso la sede del Comando, in locali messi a disposizione
dello stesso, denominati C.E.D. P.M. – Centro Elaborazione Dati Polizia Municipale -,
l’attività di inserimento dati da parte del suddetto personale, assunto in base alle vigenti
norme in materia ed inquadrato nel settore al quale la Ditta appartiene;
d) fornire strumenti, supporti, arredi, dotazioni informatiche hardware e software di base e
software gestionale necessario allo svolgimento delle attività descritte dal presente
Capitolato, nonché la manutenzione delle stesse dotazioni informatiche, hardware e
software, presso il Centro Elaborazione Dati del Comando di Polizia Municipale;
e) fornitura di software di gestione verbali, procedendo alla conversione nel nuovo sistema di
tutti i dati storici attualmente gestiti dal Comando di Polizia Municipale, al fine di non
interrompere il servizio e garantire le azioni di recupero e/o le iscrizioni a ruolo dei crediti
certi;
f) il software gestionale fornito dovrà garantire le seguenti funzionalità:
1. C.D.S. precaricato ed aggiornato tempestivamente via WEB in caso di variazioni
normative.
2. Gestione dei processi verbali.
3. Gestione preavvisi di sosta.
4. Acquisizione automatica dei dati da misuratori elettronici di velocità, sistemi di
controllo ZTL, sistemi di controllo infrazioni semaforiche, PC Palmari e
generazione automatica dei verbali.
5. Gestione degli incassi: cassa, poste, banca, lottomatica (anche pagamenti parziali
o rateali).
6. Acquisizione automatica dei pagamenti via web, bancoposta online, banca e
lottomatica.
7. Gestione delle sanzioni accessorie.
8. Gestione archivi anagrafici (agenti, stradario, tipi veicoli, ecc.).
9. Gestione archivio storico: generalità dei responsabili in solido (archiviazione dati
anagrafici proprietari, conducenti, locatari, noleggiatori, potestà, multiproprietà e
leasing), importi delle sanzioni, articoli del CdS e numeri di matricola del personale
in servizio ovvero che abbia cessato la propria attività presso questo Ente.
10. Gestione dei permessi (ZTL, AP, invalidi, aree di sosta e altri).
11. Stampe personalizzabili (notifica su modulo autoimbustante e su formato A4,
anche in doppia lingua, se necessario), segnalazioni, comunicazioni all’utenza,
registro verbali, registri di pagamento, comunicazioni (pagamento oltre termini,
pagamento in misura inferiore, sollecito di pagamento, avvenuto pagamento,
ordinanza di ingiunzione, richiesta di notifica al Sindaco di residenza, invito a
fornire informazioni ai sensi dell’art. 180/8, comunicazione di procedimento di
riscossione giudiziale), registro ricorsi, ecc…
12. Elaborazioni statistiche per: zona (località, via, intersezione, …), articoli del C.d.S.,
matricola agente, fascia oraria, stato della violazione, periodo, data, sanzione
accessoria, ecc.
13. Gestione ricorsi al Prefetto ed al Giudice di Pace.
14. Gestione cambi di proprietà.
15. Elaborazione grafica delle statistiche (integrata nei moduli applicativi)
16. “Help” ipertestuale in linea.
17. Sistema di messaggistica e di posta elettronica integrato nel software applicativo.
18. Sistema di archiviazione ottica di tutti i documenti gestiti con possibilità di
consultazione immediata e stampa degli stessi (su carta ovvero in formato PDF)
all’interno di ogni singolo modulo del software applicativo proposto. Dovrà essere
possibile, altresì, inserire delle annotazioni ovvero dei commenti sugli allegati
digitali senza alterarne il contenuto.
19. Funzionalità per la gestione della sicurezza e degli accessi al software gestionale
(tramite file di “log” non modificabili).
20. Gestione della patente a punti con creazione dello scadenzario dei verbali “definiti”
e trasmissione dei dati al D.T.T. (esclusivamente in modalità FTP).
21. Il software gestionale proposto dovrà essere dotato altresì di un modulo software
integrato per la gestione della riscossione coattiva a mezzo ingiunzione fiscale
(secondo la procedura di cui al R.D. 14.4.1910, n. 639, e successive modifiche ed
integrazioni) comprensivo di:


g)
h)
i)
j)
k)
l)
m)
n)
Sistema di verifica dei versamenti effettuati relativi ai verbali CdS
Estrazione di tutte le partite per le quali si è riscontrato un omesso, tardivo
o insufficiente versamento
 Calcolo dell’importo totale del credito da versare
 Calcolo dell’importo totale degli interessi passivi maturati
 Raggruppamento delle partite esistenti per lo stesso obbligato
 Calcolo dell’importo totale delle spese per la diffida di pagamento
 Calcolo dell’importo totale delle spese di ingiunzione
 Verifica domicilio e residenza tramite collegamento alle banche dati e
controlli incrociati
 Stampa delle Ingiunzioni Fiscali sia per la notifica a mano che per post
 Stampa dei registri sintetici ed analitici
sostenere i costi di gestione e tutte le spese relative allo scambio dei flussi dei dati,
qualora necessario, anche in termini di sistemi di protezione antivirus o di attacco
informatico alla rete dall’esterno.
essere in grado di fornire ogni tipologia di strumentazione necessaria per consentire ad
altri Comandi di Polizia Locale, in convenzione con il Comando di Polizia Municipale di
Cerignola, di interagire con il Centro Elaborazione Dati del Comando per la esclusiva
lettura di informazioni di propria rilevanza;
garantire Il ritiro presso il Comando di Polizia Municipale di Cerignola del materiale
cartaceo relativo ai verbali quotidianamente, attraverso il coordinamento degli Ufficiali di
Polizia Municipale responsabili del servizio;
garantire con proprio personale e propri mezzi, opportunamente riconosciuti e autorizzati,
senza null’altro a pretendere, entro un raggio di Km. 30 dalla sede del Comando di Polizia
Municipale e per almeno una volta alla settimana, la raccolta del materiale cartaceo
relativo ai verbali di accertamento di violazioni al codice della strada presso altri Comandi
di Polizia Locale in convenzione con il Comune di Cerignola. Il ritiro del predetto materiale
da Comandi di Polizia Locale, ubicati oltre il limite dei Km 30, verrà quantificato caso per
caso nel limite massimo dell’importo calcolabile per rimborso chilometrico
assicurare l’inserimento dei verbali che prevedono sanzioni accessorie, quali ritiro di
documenti, fermi amministrativi, sequestri, ecc., e procedure integrative di segnalazione su
documenti per la circolazione (patente, carta di circolazione, ecc.) entro il giorno lavorativo
successivo a quello del ritiro;
provvedere alla restituzione del materiale cartaceo ai rispettivi Comandi di Polizia Locale
competenti, in convenzione con il Comando di Polizia Municipale di Cerignola, con
cadenza quindicinale. Il materiale da restituire dovrà essere ordinato, a cura della Ditta, per
posizione, per lotto e per interventi consequenziali all’accertamento (sanzioni accessorie,
segnalazioni, ecc.);
provvedere alla lavorazione dei verbali prima e dopo la ricerca dei dati degli intestatari al
ACI/DTTSIS, fase che sarà svolta a cura del Comando di Polizia Municipale;
provvedere alla stampa dei verbali da notificare utilizzando un supporto cartaceo in linea
con quanto disposto da Poste Italiane, o da altri sistemi eventualmente autorizzati e
riconosciuti per Legge, dotato di un bollettino per il pagamento attraverso c.c.p., idonei alla
lettura ottica; i supporti cartacei devono essere realizzati con un carattere ed una
distribuzione del testo tali da facilitare il cittadino nella lettura delle informazioni. Il verbale
verrà stampato su un supporto cartaceo, realizzato nel rispetto della privacy, su un unico
foglio, non imbustato né imbustabile, ma, attraverso operazioni di piegatura, rientri nei limiti
previsti da Poste Italiane, o da altri sistemi eventualmente autorizzati, con sistema finale di
chiusura irreversibile tramite fincatura e/o incollatura laterale per assicurare la non visione
dall’esterno dei dati in esso contenuti. Il Comando di Polizia Municipale in qualsiasi
momento potrà modificare il testo previsto per il verbale, inserire descrizioni e informazioni
aggiuntive in grado di consentire all’utente una migliore fruizione delle informazioni stesse.
La stampa dei verbali dovrà essere effettuata entro 2 (due) giorni lavorativi dalla richiesta
da parte del Comando di Polizia Municipale di Cerignola. E’ necessaria la realizzazione
o)
p)
q)
r)
s)
t)
u)
v)
w)
x)
y)
della copia conforme dei verbali da notificare, da depositare agli atti di ufficio presso ogni
Comando di Polizia Locale accertatore convenzionato con il Comune di Cerignola;
stampare, direttamente sul modulo per notifica postale, i codici a barre di riconoscimento
ed identificazione univoca dell’atto giudiziario e delle cartoline avviso di ricevimento, come
richiesto dalle recenti disposizioni in materia di postalizzazione;
stampare la distinta di spedizione, con annotati il numero della raccomandata (o di invio)
ed il relativo nominativo ed indirizzo di destinazione dell’utente a cui andrà notificato l’atto.
farsi carico del procedimento di notifica, e dei relativi costi, lasciandone la titolarità al
Comando di Polizia Municipale, su tutto il territorio nazionale ed estero. La notifica degli atti
dovrà avvenire entro quindici giorni dalla stampa dei verbali di contestazione. In caso di
notifica attraverso messi notificatori, la titolarità della notifica e la inerente responsabilità si
intende riferita ai Corpi di Polizia Locale, che vorranno effettuare la notifica nel rispettivo
territorio. Qualunque sia la procedura di notifica e qualunque siano i costi sostenuti per
notificare il verbale di contestazione lavorato, nulla sarà dovuto alla ditta aggiudicataria
oltre quanto stabilito nell’articolo 9 del presente capitolato d’appalto. Solo nel caso di
ristampa del verbale con individuazione di nuovo soggetto titolato a riceverlo, per
intervenute nuove informazioni relative, sarà riconosciuto alla ditta aggiudicataria un
importo pari al 50% di quello previsto a base d’asta nell’articolo 9 primo comma punto 4.
del presente capitolato;
acquisire ed inserire nel sistema gestionale in uso le cartoline avviso di ricevimento degli
atti notificati.
provvedere alla rendicontazione elettronica degli esiti della notifica mediante la
registrazione della data della notifica e della eventuale compiuta giacenza, e alla
scannerizzazione, se dovuta, del supporto cartaceo e successiva archiviazione elettronica
su file che verranno conservati presso il Comando insieme ai documenti cartacei.
acquisire i dati contabili relativi ai pagamenti dei verbali notificati eseguiti dagli utenti sul
conto corrente postale di servizio e riversare gli importi sul conto corrente postale intestato
alla Polizia Municipale di Cerignola.
provvedere alla rendicontazione elettronica dei pagamenti mediante l’invio al Comando di
Polizia Municipale di Cerignola dei file contenenti i dati che permetteranno, attraverso
l’inserimento nel software gestionale in uso, di aggiornare automaticamente l’archivio
relativo ai pagamenti dei verbali. La predetta rendicontazione al Comando avverrà con
periodicità non superiore a 30 (trenta) giorni;
curare l’archiviazione cartacea di tutto il materiale relativo alla gestione dei verbali di
violazione al C.d.S., direttamente presso l’archivio del Comando di P.M. di Cerignola;
essere in grado di gestire tutte le attività relative alla riscossione delle sanzioni pecuniarie
amministrative al C.d.S., con aggiornamento degli archivi informatici del Comando di
Polizia Municipale relativo al pagamento con cadenza quindicinale;
su richiesta del Comando di Polizia Municipale, provvedere all’attività di predisposizione
dei ruoli, entro 30 giorni dalla richiesta;
promuovere, in base a quanto previsto dal contratto, attività di pubblicità del servizio, che
sarà reso dal Comando di Polizia Municipale di Cerignola, per l’intera durata del contratto.
7/L - SERVIZIO LEGALE
La ditta aggiudicataria del servizio dovrà a mezzo di propri legali, iscritti al Foro del
Tribunale di Foggia, convenzionati attivarsi a:
1. per tutti i ricorsi proposti innanzi al Prefetto contro i verbali accertati e notificati riguardanti
sia le infrazioni rilevate con strumenti di rilevazione automatica che direttamente, predisporre
la nota di controdeduzioni; non essendo previsto che possa essere conferita procura per
tale azione extragiudiziaria, la nota sarà trasmessa al Comando di P.M. e, dopo la
sottoscrizione da parte del responsabile del servizio, rimessa in Prefettura;
2. per tutti i ricorsi proposti, innanzi al Giudice di pace, contro i verbali accertati e notificati
riguardanti sia le infrazioni rilevate con strumenti di rilevazione automatica che direttamente:
 redigere le comparse di costituzione e risposta;
 difendere in giudizio con la presenza diretta dell’avvocato;

trasmettere la sentenza vittoriosa al Comando accertatore per il seguito di
riscossione;
 eventuale appello in Tribunale per tutte le sentenze relative a ricorsi accolti dal
Giudice di Pace.
3. giudizio di appello: per tutte le sentenze relative ai giudizi di primo grado nei quali i ricorsi
presentati siano stati accolti, predisporre l’appello innanzi al Tribunale, realizzando le
seguenti attività:
 redazione dell’atto di appello, in caso di soccombenza in primo grado;
 redazione della comparsa di costituzione nel giudizio di appello, in caso di vittoria
di lite in primo grado e proposizione dell’appello da parte del ricorrente originario;
 trasmissione della sentenza vittoriosa al Comando accertatore per il seguito di
riscossione;
 trasmissione della eventuale sentenza di accoglimento del ricorso.
4. sviluppare la escussione nei confronti di coloro i quali si siano visti respingere il ricorso
innanzi al giudice di pace o al giudice monocratico e non abbiano provveduto nei termini di
Legge al pagamento di quanto dovuto, provvedendo, ove necessario, anche al pignoramento
nelle forme del codice di procedura civile;
5. sviluppare e gestire il servizio di tentativo di recupero bonario (prima della
predisposizione del ruolo esecutivo) nei confronti dei cittadini, italiani e stranieri, inadempienti
che non abbiano corrisposto il pagamento nei termini concessi dalla notifica (60 giorni) ovvero
che non abbiano proposto nei relativi termini ricorso e/o opposizione nelle opportune sedi.
7/M - ULTERIORI PRESTAZIONI
Oltre a tutto quanto previsto nei punti precedenti, incombe sull’appaltatore la prestazione dei
seguenti servizi:
1. la manutenzione ordinaria degli strumenti fissi e mobili di rilevazione infrazioni cds;
2. la manutenzione ordinaria dei pannelli elettronici informativi a messaggio variabile;
3. la manutenzione ordinaria dei 15 punti ripresa con telecamere di tipo “dome” e dell’intero
sistema di videosorveglianza;
4. la manutenzione ordinaria di tutti gli impianti semaforici (comprensivo del cambio lampade, se
necessario) esistenti nel centro urbano della città do Cerignola, della segnaletica orizzontale e
verticale prevista dal presente capitolato speciale, comprensivo delle rotatorie installate;
5. la manutenzione ordinaria degli strumenti, supporti, arredi, dotazioni informatiche hardware e
software;
6. l’installazione di cartelli di preavviso della presenza dei rilevatori di infrazioni su tutte le direttrici
che portano alle apparecchiature stesse;
7. il ripristino di eventuali danni provocati dolosamente o colposamente da terzi identificati. Il
Comando di P.M. trasmetterà alla Ditta titolare dell’appalto gli estremi di chi ha causato il
danno per il recupero diretto o dalle compagnie assicuratrici dell’importo necessario per il
ripristino;
8. per eventuali danni causati dolosamente o colposamente da terzi non identificati o non
identificabili (nonché per danni dovuti ad incendio, furto o atti vandalici) l’Amministrazione,
sentito il parere della ditta circa il nominativo dell’assicurazione e sull’importo richiesto,
provvederà ad accendere regolare polizza assicurativa con accollo della relativa somma
annuale alla Ditta vincitrice dell’appalto;
9. la masterizzazione e indicizzazione su CD ROM delle immagini delle infrazioni rilevate ai fini
della visura, contestazione ed eventuale dimostrazione al trasgressore che ne faccia richiesta,
delle infrazioni rilevate;
10. la indicizzazione delle immagini rilevate comprendente il numero di targa dell’automezzo che
ha commesso l’infrazione, denominazione del luogo ove l’infrazione è avvenuta, giorno, mese,
anno, ora e minuto dell’infrazione rilevata;
11. la fornitura di un apposito software per la visura e la elaborazione delle immagini contenute nei
CD di cui al punto 9. Il software in questione deve raggruppare le infrazioni che il Pubblico
Ufficiale accertatore ritiene di dover ritenere nulle, catalogarle secondo i motivi che hanno
determinano l’annullamento e fornire, a fine lavoro, un foglio riepilogativo che raggruppi le
infrazioni annullate a seconda del motivo che ne ha determinato l’eliminazione. Il software in
questione deve permettere di inviare tutti i file riguardanti le infrazioni ritenute valide a mezzo email per l’implementazione con i nominativi ed indirizzi dei proprietari e per le seguenti
operazioni di stampa ed invio postale;
12. il servizio di sportello (assistenza al cittadino, informazioni, visione, e/o stampa e consegna
delle prove fotografiche, eventuali incassi, ecc.) almeno n.2 volte la settimana debitamente
evidenziato anche sul modello di verbale notificato, da parte di un collaboratore della Ditta
acculturato sull’argomento e sulle procedure in questione.
Art. 8 OBBLIGHI A CARICO DELL’ENTE AI FINI DELL’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI
Competono unicamente alla stazione appaltante:
a) la visione del dato informatico ai fini dell’accertamento delle infrazioni rilevate dalle
apparecchiature entro il termine più breve dal ricevimento e comunque entro quindici giorni
dal ricevimento dello stesso;
b) il costo dell’energia elettrica;
c) l’attribuzione delle procure di lite necessarie, ai sensi del codice di rito, ai fini della
proposizione delle azioni legali di cui ai punti precedenti;
d) la realizzazione di una attività informativa in favore degli avvocati convenzionati con
l’appaltatore, su modello certativo predisposto da questi, al fine della individuazione di cespiti
dell’obbligato da aggredire in via preferenziale, ai fini della soddisfazione delle attività di cui ai
punti precedenti;
Art. 9 REMUNERAZIONE DELL’APPALTATORE
Alla ditta aggiudicataria, per le forniture e le attività tutte di cui al presente Capitolato
d’appalto, verranno corrisposti i seguenti importi:
 € 20.000 (ventimila/00) per ogni anno di durata del contratto
 € 75,00 (settantacinque/00) per ogni infrazione rilevata ed incassata in violazione al
comma 3 dell’art.146 del nuovo Codice della Strada, D. Lgs 285/92 (passaggio a semaforo
rosso) per un numero massimo di 3.000 (tremila) per ogni annualità del periodo di durata
dell’appalto;
 € 38,00 (trentotto/00) per ogni infrazione rilevata ed incassata in violazione al comma 14
ultimo periodo dell’art.7 del nuovo Codice della Strada, D. Lgs 285/92, limitatamente alle
violazioni accertate con utilizzo di strumenti elettronici di rilevazione automatica, per un
numero massimo di 5.000 (cinquemila) per ogni annualità del periodo di durata
dell’appalto;
 € 20,00 (venti/00) per ogni atto/verbale lavorato in tutte le fasi (si evidenzia che l’IVA è da
considerarsi sulla somma al netto delle spese effettive di notificazione);
 € 50,00 (cinquanta/00) per ogni ricorso effettivamente respinto dal Prefetto o in uno dei
due gradi di giudizio Giudice di Pace / Tribunale;
 € 10,00 (dieci/00) per i ricorsi che, esperiti tutti i gradi di giudizio, dovessero risultare
accolti.
 € 10,00 (dieci/00) per ogni verbale non pagato nei termini dei 60 giorni, e quindi iscrivibile
a ruolo, per il quale sia stato attivato il recupero del credito, prima della immissione al
ruolo, a fronte delle attività di cui ai punti 4 e 5 del capoverso “7/L – servizio legale” del
presente Capitolato speciale di appalto.
Gli importi di cui sopra, da ritenersi al lordo di IVA (se e quando dovuta), saranno diminuiti
del ribasso offerto in sede di gara che deve essere unico per tutte le posizioni.
Gli importi di cui ai punti 2., 3., a vantaggio della Ditta aggiudicataria si riferiscono ad ogni
infrazione rilevata dalle apparecchiature, ritenuta valida per essere contestata dal Pubblico Ufficiale
accertatore a norma delle vigenti disposizioni di Legge, delle relative omologazioni ministeriali e
delle circolari seguenti, notificata ed effettivamente incassata indipendentemente se nei termini di
Legge o a seguito delle attività di recupero.
I corrispettivi di cui ai punti 1., 2., 3., non sono suscettibili di aggiornamento. I corrispettivi
di cui al punto 4., 5., 6., e 7. potranno variare esclusivamente nel caso di variazione dei costi di
notificazione di atti giudiziari imposti dal servizio postale o in caso di mutamento della aliquota IVA
rispetto alle condizioni al momento di aggiudicazione della gara. L’importo sarà variato
proporzionalmente agli eventuali mutamenti intervenuti.
Si procederà all’aggiudicazione al concorrente che avrà offerto il maggiore ribasso
sugli importi di cui innanzi. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di un'unica
offerta.
Art. 10 CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Le spettanze previste dal presente contratto sono comunque dovute all’appaltatore
indipendentemente dalla decisione dell’Amministrazione di utilizzare nella misura prevista gli
strumenti di rilevazione delle infrazioni o dalla incidenza oggettiva delle violazioni sul territorio
comunale. Ogni sospensione, interruzione o altra denominazione riporti l’atto che paralizzi
l’accertamento delle violazioni resta in danno esclusivo dell’Ente, restando impregiudicate le
ragioni dell’appaltatore.
In particolare non costituiscono cause legittime di sospensione dell’esecuzione del
contratto gli orientamenti del locale ufficio del giudice di pace, ovvero singole manifestazioni
eccepenti ragioni, non comprovate attraverso l’annullamento delle omologazioni strumentali, di
inidoneità degli apparecchi di rilevazione.
È sempre fatto salvo l’accordo scritto tra le parti contraenti, in corso di contratto, sulle
presente clausola di salvaguardia.
Art. 11 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
L’appaltatore esegue la fornitura, i lavori ed i servizi oggetto di contratto con mezzi e
personale propri. Lo stesso assume ogni rischio e responsabilità verso la Stazione appaltante.
Sono a carico dell’appaltatore le retribuzioni, contribuzioni e relativi oneri riflessi del personale e
quant’altro inerente e conseguente all'esecuzione dell'appalto.
Nell’esecuzione dell’appalto utilizza esclusivamente personale regolarmente assunto ed
inquadrato cui corrisponde il trattamento contrattuale e normativo non inferiore ai minimi previsti
nel contratto di categoria, pena la risoluzione del contratto. Nel caso vengano riscontrate
irregolarità, la Stazione Appaltante segnalerà la situazione alla competente Direzione Provinciale
del Lavoro.
L’Appaltatore si obbliga ad osservare e a far osservare al proprio personale tutte le norme
in materia di sicurezza, prevenzione infortuni e in genere di tutela dell’incolumità e della salute dei
lavoratori.
L'appaltatore esegue la fornitura osservando tutte le norme previste nel presente capitolato
di gara.
L'appaltatore si impegna, in particolare, ad eseguire la fornitura oggetto del presente
contratto con diligenza e perizia, regolarità ed efficienza. È sempre responsabile dell’opera del
proprio personale.
Resta inteso che qualora dall’esecuzione dell’appalto o per cause ad essa legate
dovessero verificarsi danni a persone, siano essi dipendenti o terzi, o a cose in proprietà della
Stazione Appaltante o di qualsiasi altra cosa di proprietà di terzi, l’appaltatore si obbliga
all’integrale risarcimento dei danni verificatisi esonerando da ogni responsabilità la Stazione
Appaltante.
Sono a carico dell’impresa aggiudicataria i seguenti oneri :
• opere edili e di scavo con relativi ripristini, in particolare per quanto riguarda l’allacciamento ai
contatori di energia indicati dalla stazione appaltante;
• fornitura di supporti, snodi, staffe, custodie climatizzate, sistemi integrativi di illuminazione e
quant’altro, eventualmente, necessario alla perfetta posa in opera di tutto il sistema;
• oneri di elettricista per la stesura dei cavi elettrici, impianto di messa a terra, comprese
canalizzazioni, scatole di derivazione, tubazioni, necessarie per l’alimentazione degli apparati;
• provvedere al trasporto ed ai mezzi d’opera per le operazioni di scarico, carico delle
apparecchiature da installare;
• provvedere alla pulizia dei luoghi di installazione;
•
provvedere alla nomina di un referente al quale possa essere notificata qualunque disposizione
anche verbale;
• spese per l’adozione di tutti i provvedimenti e di tutte le cautele necessarie per garantire
l’incolumità alle persone addette ai lavori ed ai terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici e
privati;
• la manutenzione dell’impianto realizzato in dipendenza dell’appalto nel periodo che trascorrerà
dalla loro installazione e funzionamento sino all’emissione del certificato di regolare fornitura e
posa in opera;
• formazione del personale addetto alla gestione del sistema, provvedendo altresì alla
programmazione e alla messa in servizio del sistema, garantendo l’assistenza necessaria nella
scelta dell’inquadratura ottimale di ogni telecamera
Resterà in ogni caso a cura dell’impresa aggiudicataria fornire quelle informazioni necessarie
alla stazione appaltante per la realizzazione di eventuali lavori integrativi necessari alla finitura dei
sistema di sicurezza.
Rimangono esclusi unicamente i danni prodotti da forza maggiore.
Art. 12 FATTURAZIONI
L’aggiudicatario procederà a fatturare le proprie spettanze secondo le seguenti modalità:
a) fatturazione per spettanze contrattuali: la prima fatturazione sarà rimessa all’Ente
Appaltatore dopo quattro mesi dall’inizio di esecuzione delle rilevazioni e dovrà essere
ragguagliata all’importo derivante dall’aggiudicazione. Dopo detto primo periodo, le
fatturazioni successive saranno inoltrate con cadenza mensile e sempre nella misura
prevista dall’aggiudicazione, per ciascun mese di esercizio del contratto;
b) fatturazione per rimborso spese postali anticipate: ogni anticipazione postale effettuata
dall’aggiudicatario sarà documentata all’Ente appaltatore. La fatturazione delle spese
sostenute ed anticipate sarà effettuata sin dalla prima spedizione sempre su base
mensile, alla fine del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’anticipazione.
Art. 13 CONTESTAZIONI, IRREGOLARITA’ E INADEMPIENZE CONTRATTUALI, PENALITA’
L’aggiudicatario è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni nascenti dal
contratto e della perfetta esecuzione di tutto quanto in esso previsto; l’insorgenza degli obblighi in
capo all’appaltatore è subordinato all’adempimento dei doveri contrattuali incombenti sulla stazione
appaltante ai sensi del presente capitolato.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non installi i beni oggetto del presente capitolato speciale
nei termini previsti dallo stesso, l’Amministrazione Comunale avrà facoltà di recedere dal contratto,
mediante preavviso scritto di giorni 10 da effettuarsi con lettera raccomandata A.R.
Per quanto non previsto e regolamentato, si applicheranno le disposizioni di cui agli articoli
1453 e seguenti del Codice Civile.
Art. 14 CAUZIONE
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, la ditta
aggiudicataria dovrà prestare cauzione definitiva, pari al 10% dell'importo netto di aggiudicazione,
costituita mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa rilasciata da parte di
compagnie assicuratrici a ciò autorizzate, la quale preveda espressamente la rinuncia al beneficio
della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice
richiesta scritta della stazione appaltante.
Le firme dei rappresentanti degli Istituti di Credito o delle Società di Assicurazione
dovranno essere autenticate, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000, con
l’indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma.
La cauzione rimane vincolata fino alla scadenza del periodo di manutenzione in garanzia.
Essa verrà restituita senza interessi dopo aver accertato che l’Impresa aggiudicataria ha
adempiuto a tutti i suoi obblighi e la Stazione Appaltante nulla ha più da pretendere (vedasi art. 19
del presente capitolato speciale di appalto).
La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del
contratto e dell’eventuale risarcimento di danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni
medesime.
Qualora le eventuali decurtazioni dovessero assorbire l’80% dell’importo cauzionale
versato, l’importo originale dovrà essere nuovamente reintegrato completamente.
L'impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che per fatto suo, dei
suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle
persone ed alle cose, sia della Stazione Appaltante che di terzi, durante il periodo contrattuale a
seguito delle operazioni di consegna, scarico e montaggio, tenendo al riguardo sollevata la
Stazione Appaltante da ogni responsabilità ed onere.
Copia di tale polizza, che dovranno avere validità per tutta la durata del contratto, dovrà
essere tra-smesse alla Stazione Appaltante prima dell’inizio della fornitura e del servizio e
comunque prima della stipula del contratto.
Le firme dei rappresentanti delle Società di Assicurazione dovranno essere autenticate, ai
sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000, con l’indicazione della qualifica e degli estremi
del conferimento dei poteri di firma.
Art. 15 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Nel termine di 15 (quindici) giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione di
aggiudicazione, salvo valida giustificazione, dovrà essere prodotta pena la decadenza
dell'aggiudicazione, la seguente documentazione:
a)
cauzione definitiva infruttifera a garanzia degli obblighi contrattuali pari al 10%
dell’importo di aggiudicazione (IVA esclusa), secondo le modalità e condizioni indicate all’art.
14 del capitolato speciale d'appalto;
b)
polizza assicurativa di responsabilità civile a copertura di tutti i rischi connessi
all'espletamento delle attività contrattuali, per danni a cose o persone, per fatti propri o del
proprio personale, con un massimale pari a € 1.000.000,00 (vedasi art. 11 del presente
Capitolato speciale di appalto);
c)
la ricevuta del Tesoriere della Stazione Appaltante per il deposito delle spese di
contratto, di registrazione, dei diritti di segreteria ed accessori;
d)
ogni altro documento necessario alla stipula della convenzione che verrà indicato
dall’Ufficio Contratti della Stazione Appaltante in caso di consegna dei lavori in pendenza di
contratto i documenti di cui alle precedenti lettere b) e c) devono essere depositati in
originale presso la stazione appaltante prima dell'inizio lavori.
Entro il suddetto termine, salvo valida giustificazione, le imprese partecipanti ad un
raggruppamento temporaneo di imprese dovranno provvedere alla formale costituzione del RTI.
Resta ferma la necessità di acquisire, nei confronti dell'aggiudicatario definitivo, la
documentazione di legge in materia di "antimafia" e DURC, a cura della Stazione Appaltante.
Dopo l'aggiudicazione definitiva l'impresa aggiudicataria sarà invitata a stipulare contratto
da redigersi in forma pubblico amministrativa ai sensi degli articoli 93 e ss. del R.D. 23
maggio1924, n. 827 e del D.lgs 163/2006. L'impresa aggiudicataria è tenuta al pagamento di tutte
le spese, diritti di segreteria, diritti di scritturazione e tasse inerenti e conseguenti all'appalto dovute
secondo le leggi in vigore.
Salvo valida giustificazione, nel caso in cui l'aggiudicatario non esegua tempestivamente
tutti gli adempimenti prescritti ai fini della stipula del contratto o non si presenti alla data e nel luogo
fissati per la stipula, oltre alla decadenza dall’aggiudicazione della ditta inadempiente, sorge a
favore della Stazione Appaltante il diritto di affidare la fornitura all'impresa che segue in
graduatoria. In tale caso la Stazione Appaltante incamererà la cauzione provvisoria a titolo di
penale. Sono in ogni caso a carico dell'impresa inadempiente le maggiori spese sostenute dalla
Stazione appaltante.
L’esecuzione in danno non esime l'impresa da eventuali responsabilità civili.
Art. 16 COLLAUDO
Entro 5 giorni dalla data di ultimazione dei lavori l'Azienda aggiudicataria è tenuta a
consegnare alla Stazione Appaltante tutte le certificazioni e documentazioni finali di cui al
Capitolato Tecnico e quelle a norma di Legge.
Le operazioni di collaudo verranno effettuate entro 10 giorni dalla data di ultimazione dei
lavori.
Qualora dagli accertamenti effettuati in sede di collaudo emergessero difetti di esecuzione
imputabili all'Azienda e tali da rendere necessari i lavori di riparazione o completamento, l'Azienda
stessa è tenuta alla loro esecuzione entro il termine di 10 giorni. In caso di mancato adeguamento
dell’impianto entro i termini prescritti, fatto salvo l’applicazione delle penali di cui agli articoli 13 e 26
del presente capitolato speciale di appalto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di rivolgersi
al concorrente che segue in graduatoria per l’intervento e di rivalersi in danno dell’Impresa
aggiudicataria o, in caso di impossibilità a portare l’impianto nelle condizioni di funzionalità richieste
dal presente capitolato o proposte in sede di offerta, alla risoluzione immediata del contratto.
In caso di esito positivo del collaudo, verrà redatto il certificato di “Regolare Esecuzione”
che comporta l’accettazione finale delle forniture e delle opere da parte della Stazione Appaltante,
ma che non esonera l'Azienda aggiudicataria dalle responsabilità e dalle garanzie che ad esso
fanno capo per effetto del contratto e delle leggi in vigore.
La data di accettazione dell’intera fornitura da parte della Stazione Appaltante (rilascio del
certificato di Regolare Esecuzione) è da considerarsi come la data di inizio del periodo di
manutenzione in garanzia.
Art. 17 PRESA IN CONSEGNA DELL’OPERA
Successivamente alla certificazione di regolarità tecnica, debitamente approvata, gli
impianti saranno presi in consegna dalla Stazione Appaltante, restando a carico dell’impresa
aggiudicataria la responsabilità, a norma dell’art. 1669 del Codice Civile.
Art. 18 PAGAMENTI
Il Comune di Cerignola provvederà alla apertura o individuazione di apposito conto
corrente postale, intestato al Comune di Cerignola - Servizio Tesoreria, da indicare sui verbali di
contestazione, per il versamento delle sanzioni amministrative dovute.
La ditta aggiudicataria del servizio sarà autorizzata alla visualizzazione integrale degli
estratti conto del predetto conto corrente postale, ed in particolare delle specifiche causali di
versamento, al fine di provvedere mensilmente a:
1) rendicontare sulla quantità e qualità dei proventi incassati, come meglio descritto negli
articoli 1, 7 e 9 del presente capitolato speciale d’appalto;
2) predisporre ogni atto necessario alla contabilizzazione dei verbali a completamento delle
proprie competenze, come meglio descritte nell'articolo 7/I del presente capitolato speciale
d’appalto;
La ditta aggiudicataria provvederà quindi mensilmente a rendicontare sul numero dei
verbali, lavorati e notificati nel mese precedente, e rilasciare, dopo il visto autorizzatorio del
responsabile del servizio presso il Comando di Polizia Municipale, la relativa fattura a norma di
Legge. Il pagamento delle competenze verrà effettuato entro 60 giorni dalla emissione della fattura.
Le somme relative agli incassi ricevuti sul conto corrente postale, individuato nel primo
comma del presente articolo, saranno riversati mensilmente, a seguito di specifica rendicontazione,
sul conto corrente di Tesoreria Unica. IBAN : IT05P01078382100000300001.
Fermo restando quanto disposto nel precedente comma, le somme relative agli incassi
ricevuti, per la parte relativa ai verbali diversi da quelli di competenza del Comune di Cerignola,
saranno riversati mensilmente, a seguito di specifiche rendicontazioni, al netto delle eventuali
competenze spettanti al Comune di Cerignola, sui conti correnti indicati dagli enti Locali interessati.
Art. 19 BREVETTI E DIRITTI D’AUTORE
L’Amministrazione Comunale non assume alcuna responsabilità nel caso che il fornitore
abbia usato, nell’esecuzione della fornitura, dispositivi o soluzioni tecniche di cui altri abbiano la
privativa.
L’aggiudicatario dovrà assumersi tutte le responsabilità eventualmente derivanti
dall’adozione di dispositivi o soluzioni tecniche che violano brevetti e diritti d’autore.
Il fornitore, deve garantire, senza limitazione alcuna e a proprie spese, l’Amministrazione
Comunale contro eventuali azioni o rivendicazioni di terzi.
Art. 20 SUBAPPALTO
Non è ammesso il subappalto dei servizi secondo disposizioni di leggi vigenti.
E’ ammesso il raggruppamento di impresa, fermo restando la clausola di cui alla lett.a) del
capoverso seguente.
E’ ammesso il ricorso all’istituto dell’avvalimento, ai sensi del D.Lgs. 163/2006, fermo
restando che:
a)
la ditta aggiudicataria contraente dovrà avere un oggetto sociale in grado di
assicurare l’intera fornitura di beni e servizi previsti dal presente capitolato speciale di
appalto;
b)
l’azienda che concede l’avvalimento debba essere titolare di ogni singola
caratteristica richiesta;
c)
l’azienda che concede l’avvalimento debba effettivamente, in caso di
aggiudicazione definitiva, effettuare la fornitura di beni e servizi previsti, certificando la
qualità della stessa e fornendo gli strumenti omologati ai sensi di Legge dichiarati in sede
di presentazione di offerta
Art. 21 OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
L’assuntore è soggetto alla osservanza di tutte le norme vigenti in materia nei riguardi del
personale o soci alle dipendenze della Ditta aggiudicataria, di tutte le disposizioni a norma di Legge
e del C.C.N.L., nonché delle disposizioni in materia di assicurazioni sociali, assistenziali e di tutte
le norme contenute nel contratto nazionale del lavoro.
Saranno a capo dell’assuntore le spese di contratto, bollo, registrazioni copie, di quietanza,
diritti fissi di segreteria e di scritturazione.
Art. 22 CONTROLLI
L’Amministrazione Comunale, a mezzo del Comando di Polizia Municipale, si riserva il
diritto di verificare in ogni momento l’adeguatezza del servizio prestato dalla Ditta aggiudicataria ed
esercita il controllo sull’osservanza dei patti richiamati nel presente capitolato e sul regolare
espletamento della posa, delle forniture, delle rilevazioni e dei servizi in esso indicati.
Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti l’Amministrazione Comunale
intimerà alla Ditta aggiudicataria a mezzo raccomandata A.R. il rispetto di quanto previsto dalle
norme contrattuali, sospendendo eventuali pagamenti in corso.
Nel caso che la Ditta aggiudicataria non dovesse provvedere entro 15 giorni dalla ricezione
dell’intimazione, sarà avviata la procedura di rescissione del contratto.
Art. 23 TRATTAMENTO DEI DATI
In relazione alle disposizioni del D. Lgs 30.06.2003, n. 196 e succ. modifiche ed
integrazioni, i dati personali della/e Ditta/e partecipante/i saranno conservati nelle banche dati del
Comune di Cerignola quale titolare del trattamento, per il quale si assicura il rispetto dei diritti, delle
libertà fondamentali, della dignità personale e della riservatezza, nonché la custodia e protezione
da perdita, distruzione ed accessi non autorizzati.
Il trattamento dei dati è finalizzato esclusivamente alla gestione del procedimento di
aggiudicazione e del successivo rapporto contrattuale.
I dati stessi non saranno comunicati ad altri soggetti, se non in ottemperanza ad obblighi di
legge ed in accoglimento di richieste di accesso agli atti del procedimento, espresse dagli
interessati ai sensi della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii
In relazione alla detenzione ed al trattamento dei dati è in facoltà della Ditta partecipante
l'esercizio dei diritti previsti degli artt. 7 e 14 del D. Lgs 30.06.2003, n. 196, secondo le modalità
riportate dalle relative disposizioni.
Sono fatte salve le disposizioni previste dal vigente Regolamento Comunale per il
trattamento e la conservazione dei dati e informazioni derivanti da impianti tecnologici di
rilevazione automatica anche audio e video della Città di Cerignola.
Art. 24 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi della legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni responsabile del
procedimento è il Comune di Cerignola – Settore Polizia Municipale, Dirigente Comandante PM
DELVINO dott. Francesco, ovvero Responsabile Area Comando, Isp. Sup. IEVA Giuseppe, Piazza
della Repubblica, 71042 Cerignola (FG) – tel 0885410222 – fax 0885416024 – indirizzo mail:
[email protected]
Art. 25 DOCUMENTI E CHIARIMENTI RELATIVI ALLA GARA
I documenti di gara sono disponibili presso l'ufficio di Polizia Municipale del Comune di
Cerignola.
Eventuali chiarimenti in merito agli aspetti amministrativi della gara possono essere
richiesti al responsabile ai recapiti telefonici sopra descritti.
I chiarimenti di natura tecnica dovranno invece essere richiesti, sempre al medesimo
ufficio, unicamente a mezzo fax e/o e-mail.
Le richieste verranno evase entro 8 giorni lavorativi da quello in cui è pervenuta la richiesta
Art. 26 PENALITA’ PER INADEMPIENZE AGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI
La stazione appaltante, previa contestazione, cui l’impresa potrà controdedurre nel termine
di 3 giorni dal ricevimento, potrà applicare le seguenti penalità :
 una pena pecuniaria di Euro 350,00 per ogni giorno di ritardo nella ultimazione
dell’impianto funzionante;
 una pena pecuniaria di Euro 200,00 per ogni ora di ritardo negli interventi per guasti
bloccanti;
 una pena pecuniaria di Euro 300,00 per ogni ora di ritardo negli interventi per guasti non
bloccanti;
La stazione appaltante potrà richiedere il risarcimento e i danni conseguenti alle sopra
esposte infrazioni.
Le penalità verranno imputate all’impresa al momento della liquidazione del compenso,
oppure dalla cauzione in caso di importo della fornitura già liquidato.
Art. 27 CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’ Amministrazione può chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
 in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, avvalendosi della facoltà prevista
dall’articolo 1671 del c.c., senza che l’appaltatore possa vantare diritti e compensi,
risarcimenti o indennizzi a qualsiasi titolo;
 per motivi di pubblico interesse;
 in caso di frode, di grave negligenza, o inadempienza degli obblighi e delle
condizioni contrattuali;
 in caso di cessione d’azienda, di cessazione dell’attività o in caso di concordato
preventivo o fallimento;
 in caso di cessione del contratto o subappalto non autorizzati dall’Amministrazione;
 in caso di morte dell’aggiudicatario, quando la sua persona costituisca motivo
determinante di garanzia del contratto e della sua esecuzione;
 in caso di ritardo nell’esecuzione del contratto, oltre il termine massimo stabilito nel
contratto.
L’ aggiudicatario può chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:

in caso di impossibilità ad eseguire il contratto per cause non imputabili
all’aggiudicatario, ai sensi dell’articolo 1672 del c.c.
Art. 28 CONTROVERSIE E DISPOSIZIONI FINALI
Per la definizione delle controversie che dovessero sorgere circa l’interpretazione e/o
l’esecuzione delle clausole previste dal presente capitolato, che non abbiano trovato soluzione
attraverso una bonaria composizione tra le parti è competente un collegio arbitrale formato da tre
componenti nominati uno dall’Amministrazione Comunale, uno dalla Ditta aggiudicataria ed il terzo
sarà nominato in comune accordo tra le parti.
In mancanza di accordo il terzo componente sarà nominato dal Presidente del Tribunale di
Foggia su richiesta della parte più solerte.
Art. 29 NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente capitolato, si fa rinvio alle leggi e disposizioni
normative vigenti in materia.
Il Dirigente del Settore
Dott. Francesco DELVINO