capitolato speciale di appalto
Transcript
capitolato speciale di appalto
ALLEGATO B) CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO per la fornitura di n. 8 varchi elettronici per ZTL e AP, fornitura segnaletica per Zone Residenziali (30 Km/h), fornitura di n. 20 pannelli elettronici a messaggio variabile, fornitura di n.15 punti visione compatibili ed integrati nel sistema di videosorveglianza, fornitura ed installazione di segnaletica orizzontale e verticale per la realizzazione di n. 2 rotatorie, fornitura ed installazione di n. 2 impianti semaforici, fornitura ed installazione di n. 6 rilevatori automatici di infrazioni al codice della strada, per passaggio con semaforo rosso, attività d’installazione, di manutenzione ordinaria di detti impianti e strumenti, oltre a gestione verbali amministrativi al codice della strada e beni e servizi aggiuntivi collaterali. Art. 1 OGGETTO DELL’APPALTO L’appalto ha per oggetto: 1. La fornitura e l’installazione di n. 8 varchi elettronici per ZTL e AP, completi di pannelli elettronici informativi a messaggio variabile, comprensivi di sistema di rilevazione targhe e collegamento con la centrale operativa della Polizia Municipale di Cerignola per i controlli periferici e gli adempimenti sanzionatori consequenziali; 2. la fornitura e l’installazione di tutta la segnaletica orizzontale e verticale per la realizzazione delle Zone Residenziali (30 km/h), Zone a traffico limitato e Area Pedonale, come individuate da apposito Regolamento, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n° 275 del 23/10/2015; 3. la fornitura e l’installazione di n. 15 punti di ripresa con telecamere di tipo “dome” all’interno del territorio della Città di Cerignola, compatibili ed integrati con l’attuale sistema di videosorveglianza e comprensivi di apposite ed idonee licenze d’uso. I siti di installazione saranno concordati con il Comando di Polizia Municipale di Cerignola; 4. la fornitura e l’installazione di n. 2 impianti semaforici completi sulle seguenti intersezioni, tutte all’interno del centro abitato della città di Cerignola: a) intersezione viale USA con via Napoli e strada comunale ponte di Bovino; b) intersezione via Manfredonia con accessi alla S.S. 16 bis direz. Bari e direz. Foggia; 5. La fornitura e l’installazione di n. 2 rotatorie, come meglio descritte nel presente capitolato speciale, sulle seguenti intersezioni, tutte all’interno del centro abitato della città di Cerignola: a) Piazza Libertà intersezione via Consolare con via fratelli Rosselli e Via Bologna; b) intersezione via Manfredonia con viale USA; 6. fornitura ed installazione di n. 6 strumenti di rilevazione automatica di violazioni all’art. 146 del codice della strada (passaggio con il rosso semaforico), cosiddetti “photored”, da posizionarsi in operatività in h 24 7. la fornitura e installazione di n. 100 “occhi di gatto”, come meglio specificato e descritti nel presente capitolato, su indicazioni del Comando di Polizia Municipale all’interno del centro urbano della città di Cerignola 8. la fornitura e l’installazione di n. 20 pannelli elettronici a messaggio variabile, distribuiti sull’intero territorio cittadino per ottimizzare la comunicazione con l’utenza, e di softwares e hardwares necessari per la gestione diretta dalla centrale operativa della messaggistica informativa anche differenziata per singolo pannello; 9. messa a disposizione di strumenti, supporti, arredi, dotazioni informatiche hardware e software necessari allo svolgimento delle attività descritte dal presente Capitolato; 10. l’attività di manutenzione ordinaria dei beni indicati ai precedenti punti, oltre che su tutti gli impianti semaforici già esistenti nel centro urbano della città di Cerignola per l’intero periodo contrattuale; 11. i servizi di gestione globale dei verbali di violazione al Codice della Strada, comprensivo della notifica degli stessi, elevati dal Comando di Polizia Municipale direttamente e/o attraverso le apparecchiature elettroniche in dotazione al corpo di polizia municipale; 12. i servizi di tutela legale nei confronti dei gravami proposti avverso le infrazioni al C.d.S. notificate, accertate direttamente o generate dalle apparecchiature elettroniche in dotazione al corpo di polizia municipale; 13. il servizio di tentativo di recupero bonario (prima della predisposizione del ruolo esecutivo) nei confronti dei cittadini, italiani e stranieri, inadempienti che non abbiano corrisposto il pagamento nei termini concessi dalla notifica (60 giorni) ovvero che non abbiano proposto nei relativi termini ricorso e/o opposizione nelle opportune sedi. Quanto sopra nei limiti delle specificazioni dei successivi articoli del presente capitolato. La natura complessa dei servizi e delle prestazioni di beni resi attraverso il presente appalto qualificano lo steso come “appalto misto” in conformità alle previsioni dell’articolo 14 comma 2 lettera b) del D.lgs 12 aprile 2006, n. 163. Art. 2 VALORE DELL’APPALTO Il valore del presente appalto, stante la atipicità dello stesso e la mancanza di riferimenti certi, non può essere quantificato, ma esclusivamente ipoteticamente stimato in € 1.500.000,00 (eurounmilionecinquecentomilavirgolazerozero), IVA inclusa. Art. 3 - DURATA DELL’APPALTO Il presente appalto avrà durata di anni cinque a partire dai verbali di collaudo delle forniture e della messa in funzione delle apparecchiature elettroniche per la rilevazione delle infrazioni al C.d.S.. L’Amministrazione Comunale, al termine del periodo contrattuale, si riserva la facoltà di rinnovare il contratto previa trattativa privata con la ditta aggiudicataria che comporti negoziazione delle presenti clausole, in conformità alle leggi vigenti al tempo della scadenza del contratto, e comunque relativamente alla gestione dei servizi resi al fine di non interromperli Art. 4 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA Alla gara possono partecipare le aziende iscritte al registro ditte presso la C.C.I.A.A. di appartenenza per la categoria idonea e compatibile all’esecuzione del servizio e della fornitura di che trattasi, che alleghino alla istanza di partecipazione alla gara: a) dichiarazione, ai sensi degli artt. 46-47 del D.P.R. n. 445/2000, (allegato D), sottoscritta a termine di Legge. b) copia dell’attestazione di qualificazione SOA alla esecuzione di lavori pubblici categoria OS 9, almeno classifica I, rilasciata alla ditta responsabile della fornitura di cui agli artt. 7/B, 7/E, 7/F e 7/H del presente capitolato; c) copia dell’attestazione di qualificazione SOA alla esecuzione di lavori pubblici categoria OG 11, almeno classifica I, rilasciata alla ditta responsabile della fornitura di cui agli artt. 7/C e 7/D del presente capitolato; d) almeno n.1 referenza bancaria comprovante la capacità economica e finanziaria della Ditta, come previsto dalla lett. a) del comma 1 dell’art. 41 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163. Tale certificazione deve essere presentata da tutte le aziende partecipanti alla gara, comprese quelle che, ai sensi dell’art. 20 del presente capitolato, concederanno avvalimento; e) almeno n. 3 certificazioni rilasciate e vistate da Comuni, comprovanti che, precedentemente alla data del presente bando, la Ditta offerente abbia realizzato o abbia in corso di realizzazione la gestione di almeno 20.000 verbali annui di violazione al Codice della Strada, come meglio specificato nell’art. 7/I del presente capitolato. Delle n. 3 certificazioni richieste almeno n. 1 deve risultare comprensiva dei servizi di tutela legale, come meglio descritti nell’art. 7/L. Le dichiarazioni suddette debbono certificare inoltre la buona esecuzione del servizio; f) almeno n. 3 certificazioni, rilasciate e vistate da Comuni, comprovanti che, precedentemente alla data del presente bando, la ditta offerente abbia realizzato o in corso di realizzazione soluzioni di fornitura ed installazione di almeno n.8 varchi elettronici, similari a quella prevista dal presente capitolato speciale, come meglio specificato nell’art. 7/A. Le dichiarazioni suddette debbono certificare inoltre la buona esecuzione del servizio ; g) almeno n. 3 certificazioni, rilasciate e vistate da Comuni, comprovanti che, precedentemente alla data del presente bando, la ditta offerente abbia realizzato o in corso di realizzazione soluzioni di fornitura ed installazione di almeno n. 6 strumenti di rilevazione automatica di infrazioni ex art. 146 del codice della strada (passaggio con il rosso) similari a quella prevista dal presente capitolato speciale, come meglio specificato nell’art. 7/G. Le dichiarazioni suddette debbono certificare inoltre la buona esecuzione del servizio; h) copia del Decreto di Omologazione da parte del Ministero dei Lavori Pubblici o delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’apparecchiatura di rilevamento per l’accesso ai varchi elettronici dei veicoli che si intende utilizzare. In caso di aggiudicazione la Ditta concorrente è obbligata ad utilizzare l’apparecchiatura per la quale ha presentato l’omologazione; i) copia del Decreto di Omologazione da parte del Ministero dei Lavori Pubblici o delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’apparecchiatura di rilevamento automatico di violazioni all’art.146 del codice della strada (passaggio con il rosso), che si intende utilizzare. In caso di aggiudicazione la Ditta concorrente è obbligata ad utilizzare l’apparecchiatura per la quale ha presentato l’omologazione; j) n.1 ricevuta di pagamento di € 70,00 (eurosettantavirgolazerozero) a favore dell’ANAC; k) certificazione comprovante il versamento di una cauzione provvisoria pari al 2% del valore dell’appalto indicato all’art. 2 del presente capitolato speciale; l) impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto nel caso di aggiudicazione definitiva nel rispetto di quanto previsto nell’art. 12 del presente capitolato speciale; m) Le Società Cooperative, di produzione e lavoro e loro consorzi, devono presentare inoltre un certificato comprovante l’iscrizione presso la Prefettura o nello schedario generale della Cooperazione tenuto dal Ministero del lavoro e Previdenza Sociale. Si applica l’articolo 190 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163; Nel caso in cui risultino presentate più offerte o più avvalimenti dalla medesima ditta, l’offerente sarà escluso dalla procedura di gara. Art. 5 CODICE IDENTIFICATIVO GARA E SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE Alla gara è assegnato il Codice Identificativo Gara (CIG) 65882793D2. Verrà aggiudicata la gara nel rispetto del criterio ex art. 82 del D.Lgs. 163/2006 Art. 6 TEMPI DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA Le apparecchiature e gli impianti previsti nel presente Capitolato dovranno essere installate entro 60 giorni dalla firma del relativo contratto (che sarà sottoscritto entro e non oltre quaranta giorni dalla data del verbale di aggiudicazione provvisoria, salvo contestazioni da parte di altri concorrenti alla gara) e debbono essere posti in opera a cura e spese della ditta aggiudicataria, complete e funzionanti in ogni loro parte. Il servizio di elaborazione delle infrazioni dovrà essere operante dopo 30 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto. La manutenzione degli impianti e delle apparecchiature elettroniche sarà resa operante dal momento del collaudo di tutto quanto in questione e avrà durata corrispondente a quella di vigenza del contratto. Art. 7 CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEGLI IMPIANTI, DEGLI STRUMENTI E DEI SERVIZI 7/A - FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 8 VARCHI ELETTRONICI PER ZTL Le apparecchiature elettroniche per la rilevazione delle infrazioni oggetto dell’appalto devono essere conformi e rispondenti per caratteristiche e prescrizioni alle norme contenute nel Codice della Strada e nel relativo Regolamento di Esecuzione. L’impianto oggetto del presente appalto prevede l’installazione di postazioni periferiche per il monitoraggio di una singola corsia, e di una postazione centrale collegata tramite una rete di trasmissione dati alle singole postazioni periferiche. Le postazioni nelle quali andranno installati i varchi di controllo sono state individuate e localizzate nel Regolamento ZTL, AP e Zone Residenziali Eventuali variazioni nella localizzazione delle postazioni saranno concordate congiuntamente con l’amministrazione appaltante in fase di progetto definitivo. Gli apparati costituenti la postazione periferica dovranno essere di minimo ingombro, costituire un impatto minimo per l’ambiente ed essere contenuti, per quanto possibile, in un’unica soluzione installativa. In ciascuna postazione periferica dovranno essere installate apparecchiature che automaticamente riconoscano la targa del veicolo in transito consentendo la memorizzazione locale delle infrazioni. La fornitura in oggetto prevede l’installazione di n. 8 postazioni periferiche per il riconoscimento automatico delle targhe per ciascun varco ZTL o AP e di un Server Centrale per la gestione delle infrazioni rilevate con database e WebServer, accessibile dagli operatori in rete LAN, senza installazione di software client e del database autorizzati. I varchi periferici e la Centrale Operativa saranno connessi mediante un sistema di trasmissione dati. Sarà compito dell’offerente indicare la soluzione (o le soluzioni tecnologiche alternative) per il miglior funzionamento del sistema. L’oggetto della fornitura si può quindi così sommariamente riassumere: N. 8 apparati di varco in grado di sorvegliare una corsia, completi di tutte le apparecchiare hardware, tutti i componenti software e tutti gli accessori necessari al loro corretto funzionamento. Ogni varco dovrà essere dotato di pannello elettronico informativo a messaggio variabile. Un server centrale completo di programma per la gestione automatica dei varchi e la convalida delle infrazioni. Si elencano di seguito i componenti di varco costituenti la configurazione minima del sistema: o Unità di varco in un’unica soluzione a palo che integri la telecamera digitale per la ripresa delle immagini ad alta risoluzione, il sistema di elaborazione delle immagini medesime, un software di riconoscimento delle targhe (OCR), un sistema di illuminazione infrarosso, un’ottica di alta qualità, una connessione ethernet, il sistema di trasmissione ed alimentazione e il sistema di memorizzazione immagini periferico per evitare perdite di immagini in caso di mancata connettività con il server centrale; o Sistema di classificazione e conteggio statistico dei veicoli in transito senza spire induttive e senza la realizzazione di opere edili sul manto stradale o nei pressi del varco. o Struttura di sostegno a basso impatto ambientale, completo di segnaletica verticale e plinto “unico” di fondazione. Funzionalità del sistema di Varco: Il sistema dovrà garantire la funzionalità con l’installazione delle telecamere a lato strada su palo o a parete, e sempre al fine di ridurre l’impatto ambientale non si potranno impiegare pali a sbraccio sulla corsia per il sostegno degli apparati di varco. Il rilevamento dei veicoli e delle targhe si attiverà automaticamente individuando l’elemento targa all’interno dell’immagine (secondo rapporto di prova a norma UNI 10772 e D.P.R. 250 del 22/06/1999), senza la necessità di alcun sensore o spira da installare sulla sede stradale. Il funzionamento deve essere garantito 24 ore su 24 in qualsiasi condizione meteorologica. Le immagini inviate dall’unità di varco al server centrale dovranno essere autenticate e criptate, come da normativa. Il processo di crittografia deve avvenire direttamente all’interno dell’unità di varco prima che le immagini vengano inviate al server o al sistema di memorizzazione locale in caso di mancanza di collegamento con il server. L’illuminatore infrarosso e l’unità di conteggio e classificazione devono essere “invisibili” all’occhio umano anche nella rilevazione notturna e non devono presentare alcuna caratteristica di pericolosità per la salute umana, devono essere conformi alla normativa Classe 1 IEC 60825-1 ed autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti; L’unità centrale dovrà permettere il controllo remoto dell’unità di varco. L’unità di ripresa dovrà avere una risoluzione minima di 1024x968 con elaborazione fino a 25 immagini al secondo. Il Sistema dovrà essere certificato in classe A (rapporto di prova a norma UNI 10772) superiore al 95% di letture delle targhe. Alimentazione del dispositivo di ripresa in DC=24V. Il sistema di varco deve essere integrato da una telecamera a colori di contesto per ciascun varco. Sull’immagine delle telecamera a colori deve essere riconoscibile il colore e il modello del veicolo in tutte le condizioni di luce. La sola illuminazione notturna disponibile è quella stradale. Non sono ammesse installazioni di sistemi di illuminazione addizionali. Il sistema dovrà produrre due immagini per ogni veicolo transitato: una immagine in bianco e nero generata dalla telecamera di lettura targhe e un’immagine a colori generata dalla telecamera di contesto. Il sistema di varco deve essere dotato di un sistema di memorizzazione delle immagini per non perdere nessuna immagine qualora la connettività fra il varco e il server centrale venga a mancare temporaneamente. Il sistema di memorizzazione deve garantire la possibilità di mantenere le immagini per almeno una settimana di tempo e per almeno 300.000 transiti. Quando la connettività con il server centrale viene ripristinata le immagini devono essere trasferite in modo automatico al server centrale. Deve essere possibile aggiungere in sovraimpressione alle immagini (sia quelle in bianco e nero che quelle dell’eventuale immagine di contesto), un insieme di informazioni configurabili. Le informazioni minime richieste sono: data e ora, numero di targa del veicolo, stringa descrittiva del varco. La configurazione delle informazioni da inserire in sovraimpressione deve essere eseguita attraverso sia da remoto che collegandosi con l’unità di varco. Data e ora dei sistemi di deve essere sincronizzata in modo automatico con data e ora del server centrale. Ai fini manutentivi deve essere agevole il controllo diretto del varco, sia tramite centro di controllo con web server che localmente collegando monitor, mouse e tastiera, e accedendo al video live delle immagini direttamente su unità a palo; Si elencano di seguito i componenti della centrale operativa costituenti la configurazione minima del sistema: o N. 1 Server centrale per la gestione e archiviazione dei dati provenienti dai varchi elettronici. o N. 1 Unità di backup per il database del server centrale o N. 1 Software per la gestione dei dati predisposto per l’accertamento delle violazioni ed interfacciabile con sistemi di sanzionamento per le zone ad accesso limitato (ZTL o AP). Funzionalità del server Centrale: Server centrale per la ricezione delle immagini dai varchi, la ricezione delle immagini deve avvenire in modo automatico senza l’intervento di nessun operatore Il Server Centrale deve avere un data base per la gestione delle immagini e di tutti i dati necessari al funzionamento del sistema (liste di accesso, anagrafiche postazioni etc.). Deve essere predisposto un sistema di backup automatico del data base su unità di memorizzazione esterna. Il programma di gestione installato sul server centrale deve avere una interfaccia web: tutti i client che si occupano di gestire il sistema ZTL devono collegarsi al server attraverso un comune web browser. Il programma deve avere livelli di accesso differenziati per la parte di amministrazione, per gli operatori addetti alla convalida delle infrazioni e per gli operatori in sola visualizzazione. Deve essere possibile gestire i permessi di accesso con la possibilità di creare liste differenziate (sospetti, autorizzati, temporanei, disabili, …) e differenziarli per ogni varco. Il sistema dovrà avere una funzione che consenta di rinnovare il permesso di transito, comprensivo di eventuale relativa azione di pagamento, e di rilasciare autorizzazioni occasionali (es.: disabili non residenti), digitando la targa del veicolo in modo da aggiornare il database in tempo reale e consentire i relativi controlli. Deve essere possibile attivare e disattivare il varco in modo automatico sulla base di un calendario orario (con intervalli di 10 minuti), giornaliero e settimanale, completo della gestione delle festività. Ogni varco deve avere il relativo calendario di gestione. Deve essere possibile visualizzare le immagini dei varchi con la possibilità di vedere l’immagine a risoluzione naturale per controllare la corretta lettura della targa. Deve essere possibile generare una statistica dei transiti su uno o più varchi con il numero di infrazioni rilevate divise per giorno e per mese. Deve essere possibile visualizzare una galleria eventi contenente le immagini in anteprima; L’interfaccia di validazione e accertamento veicoli deve permettere il passaggio automatico al transito successivo effettuata la verifica di lettura; Deve essere possibile visualizzare sul Sistema centrale una diagnostica di tutti i varchi periferici, contenente lo stato di connettività e lo stato di attivazione ZTL per ogni varco; Deve essere possibile effettuare una ricerca del verbale dell’utente sanzionato sia con ricevuta cartacea che con controllo via web, attraverso il portale del Comune; Deve essere possibile controllare lo stato di attivazione dei pannelli a messaggio variabile (ATTIVO – NON ATTIVO) anche dal software centrale di controllo ZTL; Deve essere possibile inviare segnalare il passaggio di veicoli sospetti, attraverso l’invio di e-mail, SMS, messaggi sul software Web; Deve essere possibile esportare i dati delle infrazioni nei più comuni formati richiesti dai programmi di verbalizzazione. Deve essere possibile effettuare una ricerca avanzata dell’evento su tutti i campi: targa (parziale o completa), data/ora di passaggio, affidabilità di lettura, classe veicolo, nome varco, lista e autorizzazione; Unità di rilascio permessi disabili: Deve essere fornita un’unità autonoma su strada funzionante H24, per la richiesta ed erogazione di permessi disabili. Per l’autorizzazione al transito nella ZTL i disabili provenienti da fuori Comune dovranno inserire i parametri: numero di targa veicolo utilizzato numero di permesso disabile comune di provenienza Il sistema dovrà permettere l’aggiornamento in tempo reale della lista autorizzati (lista bianca) alla ZTL e il rilascio di un documento cartaceo da esporre sul cruscotto, che attesti il permesso. L’integrazione tra unità di rilascio permessi su strada e centrale di controllo deve consentire la presenza in tempo reale del permesso richiesto in un’apposita lista disabili sul software di gestione permessi ZTL. Sono inoltre a carico dell’aggiudicatario: - La fornitura della manualistica del sistema. - Istruzione operativa al personale della Polizia Municipale di Cerignola - Assistenza alla compilazione della documentazione necessaria all’ottenimento del permesso all’esercizio del sistema da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. - Assistenza al personale della Polizia Municipale di Cerignola nella fase di avvio del funzionamento del sistema. - Manutenzione e garanzia di tutto il sistema per la durata del contratto . 7/B – FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI TUTTA LA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ZONE RESIDENZIALI (30 KM/H), ZONE A TRAFFICO LIMITATO E AREA PEDONALE caratteristiche tecniche segnaletica verticale ed orizzontale PROVENIENZA DEL MATERIALE I segnali stradali dovranno essere conformi ai tipi, alle dimensioni, misure e caratteristiche stabilite dal DL 30.04.1992 n° 285 , dal DPR 16.12.1992 n. 495, e successive modificazioni ed integrazioni, e rispondere ai requisiti di qualità richiesti dal disciplinare tecnico di cui al DM 31.03.1995 e dalle Circolari Ministeriali n. 3652 del 17.06.1998 e n. 1344 del 11.03.1990. CARATTERISTICHE DELLE PELLICOLE RIFRANGENTI Pellicole rifrangenti di classe 1 – a normale risposta luminosa con durata di sette anni: la pellicola nuova deve avere un coefficiente areico di intensità luminosa (R') rispondente ai valori minimi prescritti dal D.M. 31.03.1995 e deve mantenere almeno il 50% dei suddetti valori per il periodo minimo di sette anni di verticale all'esterno nelle medie condizioni ambientali d'uso normale esposizione. Dopo tale periodo le coordinate tricromatiche devono ancora rientrare nelle zone colorimetriche di cui alla tabella I del paragrafo 3.1.1. del Disciplinare Tecnico D.M. 31.03.1995. Valori inferiori devono essere considerati insufficienti ad assicurare la normale percezione di un segnale realizzato con pellicole rifrangenti di classe. Pellicole rifrangenti di classe 2 – ad alta risposta luminosa con durata di dieci anni: la pellicola deve avere un coefficiente areico di intensità luminosa rispondente ai valori minimi prescritti nella tabella III del paragrafo 3.2.1 del Disciplinare Tecnico D.M. 31.03.1995 e deve mantenere almeno 1,80% dei suddetti valori per il periodo minimo di dieci anni di normale esposizione verticale all'esterno nelle medie condizioni ambientali d'uso. Dopo tale periodo le coordinate tricromatiche devono ancora rientrare nelle zone colorimetriche di cui alla tabella I del paragrafo 3.1.1 del Disciplinare Tecnico D.M. 31.03.1995. Valori inferiori devono essere considerati insufficienti ad assicurare la normale percezione di un segnale realizzato con pellicole rifrangenti di classe 2. Pellicole sperimentali di classe 2 Microprismatiche - Ad altissima risposta luminosa con durata di 10 anni (D.G.) munite di certificazione per la classe 2 ma aventi caratteristiche prestazionali superiori alle pellicole di Classe 2 del Disciplinare Tecnico pubblicato con D.M. 31/03/1995 da utilizzarsi in specifiche situazioni tipo: 1. segnaletica orizzontale che per essere efficiente richiede una maggiore visibilità alle brevi e medie distanze 2. segnali posizionati in modo tale da renderne difficile la corretta visione e d'interpretazione da parte del conducente del veicolo; 3. strade a elevata percorrenza da parte di mezzi pesanti; 4. strade con forte illuminazione ambientale. I segnali stradali efficaci per le suddette specifiche situazioni, dette pellicole retroriflettenti, devono essere conformi alla norma UNI 11122 del luglio 2004. Gli inchiostri trasparenti e coprenti utilizzati per la stampa serigrafica delle pellicole rifrangenti devono presentare la stessa resistenza agli agenti atmosferici delle pellicole. I colori stampati sulle pellicole devono mantenere le stesse caratteristiche fotometriche come specificato precedentemente. Su ogni porzione di pellicola impiegata per realizzare ciascun segnale deve comparire almeno una volta il contrassegno contenente il marchio o il logotipo del fabbricante e la dicitura "7 anni" o "10 anni" rispettivamente per le pellicole di classe 1 e per le pellicole di classe 2. Le diciture possono anche essere espresse nelle altre lingue della CEE. Non potranno essere accettati segnali stradali e pellicole rifrangenti a normale e ad alta risposta luminosa sprovviste di tale marchio. La pellicola dovrà aderire perfettamente al supporto senza presentare punti di distacco lungo il perimetro del cartello o bolle d'aria fra il supporto metallico e la pellicola stessa. Le targhe modulari in lega di alluminio anticorrosione, dovranno inoltre consentire l'intercambiabilità di uno o più moduli danneggiati senza dover sostituire l'intero segnale e permettere di apportare variazioni sia di messaggio che di formato, utilizzando il supporto originale. I sostegni per i segnali di indicazione in elementi estrusi di alluminio potranno essere a richiesta dalla Direzione Lavori anche in acciaio zincato a caldo (secondo le norme ASTM 123) con profilo ad "IPE" dimensionati per resistere ad una spinta di 140 kg/mq e atti al fissaggio degli elementi modulari con speciali denti in lega di alluminio UNI – 3569 – TN16 dell'altezza di mm 40. Sul retro dei segnali dovrà essere indicato l'Ente proprietario della strada, il marchio della ditta che ha fabbricato il segnale, l'anno di fabbricazione, inoltre, ai sensi della circolare n' 3652 del 17106/1998, dovrà essere riportato il marchio dell'Organismo di certificazione ed il relativo numero del certificato di conformità del prodotto rilasciato. Per i segnali di prescrizione, ad eccezione di quelli utilizzati nei cantieri stradali, devono essere riportati, inoltre, gli estremi dell'ordinanza. La direzione lavori ha la facoltà di richiedere prove e controlli sui materiali e lavori della segnaletica verticale. Per tali prove e controlli la direzione lavori avrà la facoltà di servirsi di laboratori certificati. In base alle risultanze verranno impartite le eventuali disposizioni correttive alle quali l'impresa dovrà scrupolosamente attenersi. SOSTEGNI A PALO E SOSTEGNI A PORTALE I pali saranno in acciaio e zincati a caldo mediante immersione (secondo norme UNI e ASTM 123) del diametro di 60 mm, con spessore 2,2+2,5 mm. I pali di sostegno verranno forniti completi di tappo di plastica ed avranno un foro alla base per il fissaggio del tondino di ancoraggio. I sostegni dei segnali verticali dovranno essere muniti di un dispositivo inamovibile antirotazione del segnale rispetto al sostegno, ottenuto con una scanalatura lungo tutta la lunghezza. I sostegni a portale del tipo a bandiera, a farfalla e a cavalletto saranno realizzati in lamiera di acciaio zincato a caldo, con ritti a sezione variabile a perimetro costante, di dimensioni calcolate secondo l'impiego e la superficie di targhe da installare. La traversa sarà costituita da tubolare rettangolare o quadra e collegata mediante piastra di idonea misura. La struttura sarà calcolata per resistere alla spinta del vento di 150 km/h. I portali saranno ancorati al terreno mediante piastra di base fissata al ritto, da bloccare alla contropiastra in acciaio ad appositi tirafondi annegati nella fondazione in calcestruzzo. L'altezza minima dal piano viabile al bordo inferiore delle targhe è di 5,50 m 7/C - FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 20 PANNELLI ELETTRONICI A MESSAGGIO VARIABILE PANNELLO INFORMATIVO A LED min 4 RIGHE PER 16 CARATTERI Struttura a cassonetto Cassonetto in estruso di alluminio con anime interne sagomate di rinforzo e guide per l’inserimento di viti di bloccaggio PMV. Predisposizione per il fissaggio del policarbonato frontale e delle guarnizioni di tenuta all’acqua . Grado di protezione IP55 . Chiusura posteriore composta da due sportelli in alluminio 20/10 piegati a “C” chiuso per garantire maggiore consistenza meccanica. Gli sportelli devono presentare un sistema di chiusura con serrature a leva e un pistoncino per l’apertura dei suddetti. Il cassonetto deve essere saldato a TIG sugli spigoli. Dimensioni minime esterne 1500 x h. 900 x P. 150 mm. Peso kg. 30. Verniciato a polveri nel colore grigio grafite Schermo anteriore Realizzato con policarbonato spessore 3 mm. infrangibile, serigrafato esternamente con scritte, loghi o stemmi a colori, su richiesta della D.L. Display Pixel Altezza scritte N. caratteri display Scritte visualizzabili Funzioni incluse : led alta luminosità colore giallo ambra, passo 15 mm. : 100 mm. : 64 : ogni riga deve essere fissa o scorrevole con memorizzazione a pagina : il display deve visualizzare su tutte le righe ora, data e temperatura programmazione di messaggi fissi con scadenza periodica a tutta pagina, non scorrevoli (es. giornata di mercato o eventi ciclici) Controlli : verifica funzionalità del display Regolazione luminosità : automatica, tramite sensore integrato Raffreddamento : tramite ventole automatiche termoregolate Collegamento display : porta seriale RS232 oppure GSM/GPRS (compreso) Pilotaggio display : software (compreso) Alimentazione : 220V 50 hz Sostegno La struttura deve essere montata su doppio palo di sostegno, aventi diametro mm. 90 con boccia fissata sulla parte superiore, il tutto realizzato in acciaio zincato a caldo e verniciato a polveri in colore grigio grafite, completi di piastra di base e predisposizione per l’aggancio al plinto di fondazione tramite tirafondi, Documenti a corredo. Il pannello dovrà essere fornito con software, documentazione tecnica e di programmazione. 7/D - FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 15 PUNTI DI RIPRESA CON TELECAMERE DI TIPO “DOME” ALL’INTERNO DEL TERRITORIO DELLA CITTÀ DI CERIGNOLA Le Dome IP dovranno essere telecamere di ultima generazione, con immagini a colori, provviste di passaggio in automatico in bianco e nero, se necessario, per ottenere una buona immagine nel caso di scarsa luminosità. Il sensore CCD dovrà essere di altissima qualità, La dome è un sistema di ripresa video costituito essenzialmente da una telecamera posta su un meccanismo in grado di muoverla di 360° sull’asse orizzontale e di 180° sull’asse verticale grazie al meccanismo di autoflip, anche molto velocemente – fino a 380° al secondo. Il tutto è contenuto all’interno di una semisfera chiara o eventualmente scura che non ne permette l’individuazione dei movimenti, pur dando la possibilità alla telecamera di effettuare la ripresa. La telecamera contenuta sarà a colori con commutazione automatica in bianco e nero (Day&Night). Quando, a causa della scarsa illuminazione, non è consentita la chiara identificazione dell’immagine, la telecamera riprende in bianco e nero. Il passaggio da bianco e nero a colori e viceversa può essere automatico, in base alle condizioni di luce, ma può anche essere forzato manualmente dall’operatore. La velocità massima di movimento dovrà essere programmabile. Il modulo camera-lenti sarà composto da un sistema di lenti colore e day&night, in grado, tramite apposito filtro IR, di correggere le distorsioni causate dal cambiamento di luce. Le lenti dovranno disporre di un’ottica zoom 36X e di uno zoom elettronico 32X. L’obiettivo montato dovrà essere uno zoom 3,4-122,4mm con autoiris e autofocus. La telecamera dovrà disporre di alcune funzionalità per gestire la luminosità delle immagini in diverse condizioni di ripresa, tra queste citiamo il controllo automatico del guadagno, AGC, fino ad un massimo di 32dB; il controllo dello shutter Automatico o manuale; la compensazione del controluce programmabile ed infine la modalità Wide Dynamic Range (WDR) che permette di ottenere immagini bilanciate anche in condizioni di ripresa con forte contrasto. Il ricevitore dei comandi sarà integrato nella custodia e dovrà essere multiprotocollo per garantire la massima integrabilità, scalabilità ed espansione futura. La custodia dovrà essere adatta ad ambienti esterni, disporrà di una protezione ulteriore contro la pioggia e di un riscaldatore. Il grado di protezione della dome dovrà essere conforme allo standard IP66, inoltre dovrà supportare temperature operative tra –20°C e +50°C. Costituirà elemento fondamentale per la scelta della telecamera dome, la presenza di un modulo di alimentazione integrato nella staffa di supporto della dome stessa. Poiché installato in ambienti esterni la dome camera dovrà disporre di una protezione contro le scariche elettriche integrata. Il modulo di alimentazione dovrà essere realizzato in estruso di alluminio ed è conforme al grado di protezione IP66. Caratteristiche tecniche riassuntive della telecamera Dome IP Telecamera Speed Dome GPS Day&Night 20x IP 2 Megapixel Dual Streaming H264 da esterno. 1/3" 2 Mega Pixel CMOS, Rapporto S/N >45dB, Day&Night meccanico con filtro IR, Zoom 200x autofocus (20x ottico, 4.7- 94 mm, F 1.6 – F 3.5, 10x digitale), 11 led alta potenza (120m), Rotazione 360° endless Pan, 0-180° Tilt, Velocità preset: 350° sec, Illum. minima: 1.6 lux color @ F1.6 50 IRE, 0.1 lux B/W (high sensibility ON) @ F1.6 50 IRE, AGC: controllo automatico del guadagno, AWB: Controllo automatico del bianco, WDR: compensazione del controluce, DNR 2D configurabile, Sistema automatico e manuale d’esposizione (shutter man 1/10-1/10K), 256 preset, 4 gruppi di scansione, 4 percorsi (pan, tilt, zoom), Motion detection configurabile, 1 ingresso, 1 uscita d’allarme, Consumo: 45W, Alimentazione: 15Vdc/3A (alimentatore incluso), Dimensioni: 226(Ø) x 282(H) mm, Peso indicativo: 7 kg., Colore: bianco, Custodia antivandalo da esterno IP66 con termostatazione interna (Temperatura di esercizio -25°C ~ 60°C), Dual Codec, Dual Streaming simultaneo, Compatibile ONVIF, Tecnologia di compressione H.264 / MJPEG, Tecnologia di compressione audio G.711, Velocità di trasmissione: 25fps@352x288 (CIF), 25fps@640x360 (VGA), 25fps@1280x720 (720P), 25fps@1920x1080 (1080P), Interfaccia Browser Internet Explorer 6.0 o superiore, Ethernet 10/100 base-t, Protocolli supportati: RTSP/RTP/RTCP/HTTP/HTTPS//FTP/DHCP/MUDP/SMTP/CIFS/UPNP/PPPOE/NTP/DDNS, Sistemi operativi supportati WindowsXP, 2000,Vista,7, Gestione di ip statico o dinamico, Compatibile registrazione Streaming (con NVR VGRN-450T, VGRN-850T,VGRN-852, VGRN-851, VGRN-1650), no registrazione su motion. Pali in acciaio di altezza idonea, plinti di fondazione, staffe, ponti radio , alimentatori e quant’altro necessario al perfetto funzionamento delle telecamere dome integrate nell’attuale sistema di videosorveglianza (la posizione delle telecamere e quindi dei pali in acciaio con relativo assemblaggio sarà definita con il Comando di polizia municipale di Cerignola) A completamento della fornitura, al fine di rendere implementabile l’attuale sistema di videosorveglianza già in uso presso la centrale del Comando di Polizia Municipale della città di Cerignola, si rende necessario la fornitura ulteriore ed integrativa di n.1 NVR digitale, come sotto descritto: NVR digitale 16 CH Embedded Dual Streaming H.264 2Megapixel, 400 ips registrazione- 400 ips in trasmissione rete, Funzione dual streaming, Algoritmo di compressione video H. 264, Algoritmo di compressione audio G.711, Supporto max: 5HDD SATA da 2 TB ciascuno, 16 ingressi IP su 2 uscite (HDMI o VGA), 16 ingressi audio dalle telecamere / 1 uscita audio / 1 ingresso microfono, Velocità di registrazione: 400fps@352x288 (CIF), 400fps@720x576 (D1), 400fps@1280x720 (HD), 400fps@1920x1080 (FullHD), 400 ips in visualizzazione @ 1920x1080 (FullHD), Visualizzazione multiscreen: 14-9-16-sequenza, Modalità di registrazione: manuale, timer, allarme, Registrazione pre-post allarme programmabile, Activity detector, Funzione privacy (telecamera nascosta e autocancellazione HDD), Supporto NAS (FTP Server), RAID 5 interno, Watermark authentication (MD5), Trasmissione immagini in rete 400 fps, 16 ingressi di allarme (IP) + 2 ingressi a bordo della macchina (alarm input reset + panic), 16 uscite di allarme (IP) + 1 uscita relay programmabili, 3 interfacce USB2.0 per esportazioni immagini e supporto mouse, 1 Porta RS485 ed 1 porta RS232, Switch POE integrato 8 porte + 1 LAN + 1 WAN, HUB POE 8 porte 60W 4.8V, 2.5A (incluso), Remotizzabile su linea ADSL con IP statico e IP dinamico (PPPoE), reti LAN (IP Statico e dinamico), Completo di sw di centralizzazione per remotizzazione su linee ADSL-LAN, Visualizzazione e ricerca immagini tramite Software di centralizzazione e Web Browser su sistemi Windows e MAC, SmartPhone: Iphone, Ipad, Android, Servizio mail su evento (allarme, motion, video loss, Power on/off, Registrazione on/off, HDD problem, Cambio password), Hardware watchdog, HDD Notifica rottura hard disk (S.M.A.R.T.), Consumo: 40W senza HDD, Alimentazione: 230Vac, Dimensioni indicative: 430(L)x88(H)x367(P) mm, Peso indicativo: 7,3Kg. 7/E – FORNITURA E INSTALLAZIONE DI N. 2 IMPIANTI SEMAFORICI COMPLETI SULLE SEGUENTI INTERSEZIONI, TUTTE ALL’INTERNO DEL CENTRO ABITATO DEL COMUNE DI CERIGNOLA: a) intersezione viale USA con via Napoli e strada comunale ponte di Bovino b) intersezione via Manfredonia con accessi alla S.S. 16 bis direz. Bari e direz. Foggia Caratteristiche tecniche semafori La lanterna semaforica è costruita in materiale termoplastico - policarbonato - stampato di elevata qualità, resistente agli urti. Le lanterne semaforiche possono essere orientabili a elementi componibili Ø mm200 e/o Ø mm300; colorato in pasta all'origine e' disponibile nei colori: Verde, Giallo, Nero, abbinato Giallo-Nero. Le lanterne semaforiche devono essere munite di visiere parasole della lunghezza di mm200 e/o mm300., con lenti antirifrangenti del Ø di mm200 e/o mm300 nei colori regolamentari: Rosso, Giallo, Verde, Bianco. I diffusori devono essere in alluminio brillantato a superficie parabolica sferica da elevato flusso luminoso. Il fissaggio deve essere ad innesto rapido. Collegamenti elettrici a puntalini. Le guarnizioni utilizzate sono in dutal, che rendono perfettamente stagne le lanterne ed evitano l'entrata dell'acqua e della polvere. Il gruppo ottico è formato da moduli a led, con tecnologia monocromatica e colorazioni previste dal codice: rosso, giallo, verde, nonché provviste delle rispettive mascherine raffiguranti frecce, omini, barre, biciclette, tram e croci a seconda delle esigenze specifiche. Ogni modulo è composto da tre parti: corpo, sportello e visiera: 1) una cassa in “MAKROLON” sulla quale è incernierato uno sportello realizzato con lo stesso materiale e nel quale è fissata tramite guarnizione in “epdm” nero con l'apposito modulo LED nei tre colori regolamentari (Rosso, Giallo, Verde). 2) Sul perimetro della cassa vi è un alloggiamento dove viene inserita un'apposita guarnizione a cellule chiuse in epdm nero con sezione circolare del diametro di 5,5 mm. che ha lo scopo di assicurare la perfetta chiusura del portello permettendo di ottenere il grado di isolamento richiesto (IP55). Il modulo LED è completo del suo cavetto di alimentazione. 3) Una visiera parasole ad innesto rapido in “MAKROLON”. L'assemblaggio avviene ad innesto, senza utilizzo di viti o inserti mobili, ed apposite guarnizioni dovranno garantire un grado di isolamento IP55. Anche i supporti devono essere ad innesto così da garantire un preciso e durevole assemblaggio delle parti e il rispetto delle prescrizioni relative alle apparecchiature di Classe II. Il cablaggio interno della lanterna si limita al solo passaggio dei cavidotti in uscita dai moduli LED fino al coprifilo dove si congiungono con la morsettiera. DATI TECNICI LANTERNE SEMAFORICHE Alimentazione 230V 50Hz Resistenza Impatto Grado protezione Classe Ambientale + 15% Classe IR3 Classe IV A,B,C, IP55 - 40° C + 60° C Intensità Luminosa Livello 3/2 Rosso, Giallo, Verde Ø300 Rosso Ø200 ; Livello 2/2 Giallo, Verde, Bianco Ø200 Massimo Effetto Phantom Classe 5 Rosso, Verde Ø200, Ø300 Classe 4 Giallo Ø200, Ø300 Classe 3 Bianco Segnali Luminosi con simbolo Classe S1 Superficie di contatto Classe C1 MODULI LED CARATTERISTICHE TECNICHE Le lanterne semaforiche con ottica a LED presentano, nei confronti delle tradizionali lanterne basate su ottica con lampade ad incandescenza, i seguenti vantaggi: 1) Un minore assorbimento di corrente (La potenza installata risulta ridotta dell' 80%). 2) Una vita media notevolmente superiore (10 anni circa). 3) Una completa assenza di manutenzione nel periodo di vita (viene eliminato il problema del cambio lampade preventivo e quello dell'intervento correttivo per lampada bruciata). 4) Evitano le false segnalazioni causate dai riflessi dei raggi solari (effetto Phantom). 5) Implementano l'affidabilità e la disponibilità dell'impianto semaforico, contribuendo a garantire maggior sicurezza all'utente della strada. RAFFRONTO ENERGETICO Lanterna Ø 210 mm. Ottica ad incandescenza Ottica a led Potenza 70 W 8W Consumo Annuo 613 KW / h 113,8 KW / h 81,00% Lanterna Ø 300 mm. Ottica ad incandescenza Ottica a led Risparmio Potenza 100 W 8W Consumo Annuo 876 KW / h 113,8 KW / h Lanterna Intensità della luce Risparmio 87,00% DATI TECNICI MODULI LED Ø 210 mm Ø 300 mm. Rosso > 400cd Rosso > 400cd Giallo > 400cd Giallo > 400cd Verde > 400cd Verde > 400cd Bianco > 400cd Dimmer opzionale Diurno 230V 100% ; Notturno 160V <50% Colore Rosso / Giallo / Verde / Bianco Tipo di LED LUXEON High Flux Tensione funzionamento 190 – 265V 45 – 55Hz 12V dc 24V dc Consumo < 15W EMC EN 50293 : classe B Fattore potenza > 0,9 Range di temperatura - 40° C + 60° C Umidità relativa < 95% Gradi di protezione EN 60529 : IP65 Materiale delle lenti Policarbonato Peso < 1.0 Kg < 1.5 Kg Dimensioni (compreso lenti) Ø 210 x 100.2 mm. Ø 300 x 132.4 mm. Caratteristiche costruttive e funzionamento del centralino semaforico tipo RS 071 Struttura modulare Il regolatore RS 071 ha una struttura modulare. La parte logica è composta da una scheda CPU e una scheda alimentatore, mentre la parte di potenza prevede varie schede triac ciascuna in grado di comandare due gruppi di luci. Programmazione Il regolatore viene programmato utilizzando un apposito programma per pc o direttamente tramite la tastiera. La programmazione di funzionamento viene effettuata attribuendo i tempi a ciascuna fase (verde minimo, verde massimo, giallo veicolare, giallo pedonale, estensione, tutto rosso). La programmazione dei tempi può essere ripetuta con valori diversi per otto volte in modo da costituire otto programmi, ciascuno con tempi diversi. Con successiva programmazione viene stabilito ora e giorno della settimana in cui entrano in funzione i diversi programmi. Visualizzazione di funzionamento Normalmente durante il funzionamento del centralino, vengono visualizzate sul display le Informazioni relative al programma in esecuzione, ed in particolare: Sulla prima riga: • n. del programma attivo; • fase del programma in esecuzione; • tempo, in secondi, countdown; • colore in esecuzione (Verde minimo, supplemento verde, giallo 1, giallo 2, rosso); Sulla seconda riga: • data attuale (giorno, mese, anno, ore, minuti); • modo di funzionamento. Mediante il tasto MOD è possibile modificare la modalità di funzionamento del centralino tra le 4 disponibili: • automatico, → AUT • manuale, → MAN • lampeggio, → LAM • tutto rosso. → ROS La modalità selezionata diventa effettiva dopo 4 secondi dalla selezione, per permettere di passare indifferentemente da una modalità all’altra. Automatico: il ciclo viene eseguito normalmente fino all'eventuale fase programmata con l'ingresso di sincronismo dove il programma si ferma in attesa. L'ingresso di attesa, usato nel funziona mento manuale, è sempre attivo. Manuale: il ciclo viene eseguito completamente, compreso delle fasi attuate, con l’ingresso di sincroni sempre attivo, fino all'eventuale fase programmata in attesa. In tutte le fasi in cui e' stato programmato un ingresso di attesa, il centralino si ferma sul tempo di verde in attesa del consenso per continuare, lo stesso ingresso se attivato prima dello scadere del tempo di verde, di giallo o di rosso permette di azzerare il tempo residuo della fase in atto. Lampeggio: tutte le uscite dei gialli, comprese quelle pedonali, e le uscite lampeggianti sono poste in lampeggio. Tutto rosso: tutti i rossi sono accesi. Schede di potenza I segnali in uscita vengono inviati alle schede di potenza su ciascuna delle quali sono montati n. 8 triac con potenza nominale di 800 Watt. E’ previsto un numero massimo di otto schede che consentono di realizzare 16 gruppi indipendenti di cui n. 8 per il comando di cinque luci e n 8 per il comando di tre luci. Tutte le schede sono estraibili al fine di semplificare al massimo e operazioni di manutenzione. I segnali in uscita sono visibili sul panello per mezzo di LED con i colori corrispondenti alle uscite stesse (verde-giallo-rosso). Le schede sono dotate di un dispositivo di rilevamento di ZERO CROSSING. L’accensione delle lampade avviene nell’istante di passaggio per lo zero. Attuazione di fase Il montaggio di rivelatori ad induzione, radar, sensori, ecc, consente di ottenere il funzionamento attuato dal traffico. Sono previsti n. 8 ingressi che possono essere abbinati ai rivelatori esterni o a pulsanti pedonali per il comando delle prenotazioni e per il conteggio veicoli. Abilitando gli ingressi collegati con le spire, vengono visualizzati i dati dei veicoli in transito sulle spire stesse: • numero veicoli in transito in ciascun intervallo di 15 minuti; • numero veicoli in transito in ciascun intervallo di un’ora; • numero complessivo dei veicoli in transito in un giorno. La durata del conteggio può essere estesa nell’arco di una settimana. Trasferimento dati Per mezzo della porta seriale RS 232 è possibile eseguire il collegamento fra l’unità logica ed un’unità esterna (PC o stampante). In tal modo tutti i dati di programmazione e i dati relativi al conteggio veicoli possono essere trasferiti su un PC portatile per visione e possono essere successivamente stampati o riportati su dischetto. Armadio esterno L’apparecchiatura è fornita completa di armadio in poliestere rinforzato in fibra di vetro conforme alle norme DIN e di telaio per il fissaggio del rack, dimensioni mm. 1100x590x320. 7/F – FORNITURA E L’INSTALLAZIONE DI N. 2 ROTATORIE SULLE SEGUENTI INTERSEZIONI, TUTTE ALL’INTERNO DEL CENTRO ABITATO DEL COMUNE DI CERIGNOLA: a) Piazza Libertà intersezione via Consolare con via fratelli Rosselli e Via Bologna b) intersezione via Manfredonia con viale USA Caratteristiche tecniche delle rotatorie: Le rotonde mobili ad anello e le isole di traffico, vengono realizzate con una mescola di Polimeri Rigenerati Omogenei. I cigli possono essere del tipo a barriera o del tipo sormontabile e tutto il manufatto è completamente carrabile. Possono essere resi meglio visibili mediante l’applicazione di strisce verticali gialle e nere, dove il giallo può anche essere rifrangente oppure tramite l'incasso di inserti (occhi di gatto). Il fissaggio a terra di ogni singolo elemento predisposto di fori, avviene tramite appoggio e inserimento nel terreno di 2 tasselli 12/240 a fissaggio passante. A seconda delle esigenze e della tipologia dell'articolo vengono praticati dei fori dove fissare i pali portasegnali. Soddisfa quanto richiesto dal Decreto 8 maggio 2003 n.203 Trattamenti superficie esterna: · Verniciatura di colore verde o rosso mattone per la sezione piana. · Verniciatura nero/gialla per i cigli · Altre tonalità sono fattibili su richiesta Le rotonde mobili ad anello, sono formate da elementi contigui sagomati opportunamente per ottenere ogni diametro desiderato. Si forma così una bordatura di circa 100cm e al centro rimane dello spazio riempibile a piacimento, (terra, asfalto, ecc.). Il diametro minimo sviluppabile è di 450cm. PESO DI OGNI SINGOLO ELEMENTO: DA MIN.55 KG A MAX 98 KG. A SECONDA DEI DIAMETRI PESO ELEMENTO TERMINALE: KG.31 CIRCA. TASSELLI PER ANCORAGGIO: Tassello in nylon prolungato ad espansione immediata sottotesta. tipo L tass. ø foro S mm ø v x Lv mm Chiave Scatole da VPZ 12/ 240 240 12 70 9,5 X 240 17 20 VERNICI: LAC/PVC Le caratteristiche tecniche della segnaletica verticale ed orizzontale sono le stesse già riportate nel precedente punto 7/B 7/G – FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI N. 6 STRUMENTI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DI VIOLAZIONI ALL’ART. 146 DEL CODICE DELLA STRADA (PASSAGGIO CON IL ROSSO SEMAFORICO), COSIDDETTI “PHOTORED”, DA POSIZIONARSI IN OPERATIVITÀ IN H 24 Le apparecchiature destinate alla rilevazione delle infrazioni semaforiche dovranno produrre almeno una doppia documentazione fotografica a colori di ognuna delle infrazioni commesse dai veicoli che superano la linea di arresto in intersezioni semaforizzate quando il segnale è rosso e devono avere le seguenti caratteristiche: essere omologate per rilevazioni automatiche senza la presenza dell’Agente di P.M.; essere installate stabilmente al suolo in modo fisso ad altezza minima di mt. 3,00 dal piano stradale, protette all’interno di armadi blindati, non manomettibili o facilmente oscurabili; produrre documentazione fotografica in cui è visibile l’automezzo che ha proseguito la marcia quantunque la lanterna semaforica proiettasse luce rossa, la panoramica dell’ intersezione controllata, la lanterna semaforica che regola l’attraversamento accesa sul rosso e la targa dell’automezzo; scattare una sequenza di almeno due fotogrammi a colori per ogni infrazione, di cui uno prima o a cavallo della linea d’arresto (al massimo la linea di arresto deve intravedersi tra le due ruote dell’automezzo) e l’altro quando il veicolo in infrazione si trova circa al centro dell’intersezione controllata; essere programmate in funzione delle dimensioni e caratteristiche dell’intersezione sulla quale debbono essere installate in modo da effettuare il secondo scatto circa al centro dell’intersezione stessa; rilevare, per ogni infrazione rilevata, almeno: la denominazione del Comune; la denominazione della intersezione; la data della violazione (giorno, mese, anno); l’ora esatta del transito (ora, minuti, secondi); lo stato della lanterna semaforica al momento della violazione; il tempo trascorso dall’inizio della fase del rosso al momento della violazione; il precedente stato della lanterna semaforica; la durata della fase del giallo semaforico; il tempo trascorso tra il primo ed il secondo fotogramma. essere dotate di sistemi illuminante (flash, laser, ecc) per le riprese notturne; essere predisposte per entrare in funzione dopo un secondo dall’inizio del segnale rosso; essere alimentate a rete; non rilevare veicoli che procedono in senso inverso di marcia; non rilevare veicoli che, procedendo al di sotto di una velocità minima prefissata (massimo 20 km/h), si fermano non oltrepassando la lanterna semaforica proiettante luce rossa; essere predisposte per collegamento a rete locale senza fili (WLAN) ai fini dell’ acquisizione delle infrazioni rilevate ed il controllo di eventuali anomalie alle apparecchiature. 7/H – FORNITURA E INSTALLAZIONE DI N. 100 “OCCHI DI GATTO”, ALL’INTERNO DEL CENTRO URBANO DEL COMUNE DI CERIGNOLA caratteristiche minime richieste: Omologazione in base al Dpr 495/92 art. 192 materiale: vetro temperato dimensioni e peso: Ø 100 H = 45 400 gr. sistema di fissaggio: incastro meccanico con collante principio ottico e tipo di riflessione: catadiottro 360°/180° prestazioni ottiche: >300 MCD/LUX c compressione / urto: >40 T / >25 JOULES 7/I – SERVIZI DI ELABORAZIONE DELLE INFRAZIONI Il servizio di cui al presente punto dovrà articolarsi nelle seguenti fasi: 1. Data-entry inserimento dati nell’attuale sistema di gestione in uso al Comando 2. Acquisizione dei dati relativi alle violazioni 3. Elaborazione dei dati 4. Produzione supporti cartacei 5. Personalizzazione laser dei moduli 6. Stampa dei codici a barre di riconoscimento 7. Predisposizione per la spedizione dei verbali 8. Stampa della distinta di accettazione postale 9. Postalizzazione - Notifica 10. Acquisizione delle cartoline avviso di ricevimento – Relate di notifica 11. Rendicontazione elettronica degli esiti della notifica 12. Riscossione delle sanzioni pagabili in misura ridotta 13. Acquisizione dei dati contabili dei versamenti e rendicontazione elettronica dei pagamenti 14. La generazione dei ruoli per il procedimento coattivo per l’invio dei relativi dati al CNC. La ditta aggiudicataria del servizio dovrà quindi: a) acquisire copia dei verbali accertati dal personale del Comando di Polizia Municipale con cadenza quindicinale; b) assumere alle proprie dipendenze personale quantificato nella quantità occorrente all’espletamento del servizio e comunque non inferiore a n. 1 unità ogni diecimila verbali lavorati; c) sviluppare esclusivamente presso la sede del Comando, in locali messi a disposizione dello stesso, denominati C.E.D. P.M. – Centro Elaborazione Dati Polizia Municipale -, l’attività di inserimento dati da parte del suddetto personale, assunto in base alle vigenti norme in materia ed inquadrato nel settore al quale la Ditta appartiene; d) fornire strumenti, supporti, arredi, dotazioni informatiche hardware e software di base e software gestionale necessario allo svolgimento delle attività descritte dal presente Capitolato, nonché la manutenzione delle stesse dotazioni informatiche, hardware e software, presso il Centro Elaborazione Dati del Comando di Polizia Municipale; e) fornitura di software di gestione verbali, procedendo alla conversione nel nuovo sistema di tutti i dati storici attualmente gestiti dal Comando di Polizia Municipale, al fine di non interrompere il servizio e garantire le azioni di recupero e/o le iscrizioni a ruolo dei crediti certi; f) il software gestionale fornito dovrà garantire le seguenti funzionalità: 1. C.D.S. precaricato ed aggiornato tempestivamente via WEB in caso di variazioni normative. 2. Gestione dei processi verbali. 3. Gestione preavvisi di sosta. 4. Acquisizione automatica dei dati da misuratori elettronici di velocità, sistemi di controllo ZTL, sistemi di controllo infrazioni semaforiche, PC Palmari e generazione automatica dei verbali. 5. Gestione degli incassi: cassa, poste, banca, lottomatica (anche pagamenti parziali o rateali). 6. Acquisizione automatica dei pagamenti via web, bancoposta online, banca e lottomatica. 7. Gestione delle sanzioni accessorie. 8. Gestione archivi anagrafici (agenti, stradario, tipi veicoli, ecc.). 9. Gestione archivio storico: generalità dei responsabili in solido (archiviazione dati anagrafici proprietari, conducenti, locatari, noleggiatori, potestà, multiproprietà e leasing), importi delle sanzioni, articoli del CdS e numeri di matricola del personale in servizio ovvero che abbia cessato la propria attività presso questo Ente. 10. Gestione dei permessi (ZTL, AP, invalidi, aree di sosta e altri). 11. Stampe personalizzabili (notifica su modulo autoimbustante e su formato A4, anche in doppia lingua, se necessario), segnalazioni, comunicazioni all’utenza, registro verbali, registri di pagamento, comunicazioni (pagamento oltre termini, pagamento in misura inferiore, sollecito di pagamento, avvenuto pagamento, ordinanza di ingiunzione, richiesta di notifica al Sindaco di residenza, invito a fornire informazioni ai sensi dell’art. 180/8, comunicazione di procedimento di riscossione giudiziale), registro ricorsi, ecc… 12. Elaborazioni statistiche per: zona (località, via, intersezione, …), articoli del C.d.S., matricola agente, fascia oraria, stato della violazione, periodo, data, sanzione accessoria, ecc. 13. Gestione ricorsi al Prefetto ed al Giudice di Pace. 14. Gestione cambi di proprietà. 15. Elaborazione grafica delle statistiche (integrata nei moduli applicativi) 16. “Help” ipertestuale in linea. 17. Sistema di messaggistica e di posta elettronica integrato nel software applicativo. 18. Sistema di archiviazione ottica di tutti i documenti gestiti con possibilità di consultazione immediata e stampa degli stessi (su carta ovvero in formato PDF) all’interno di ogni singolo modulo del software applicativo proposto. Dovrà essere possibile, altresì, inserire delle annotazioni ovvero dei commenti sugli allegati digitali senza alterarne il contenuto. 19. Funzionalità per la gestione della sicurezza e degli accessi al software gestionale (tramite file di “log” non modificabili). 20. Gestione della patente a punti con creazione dello scadenzario dei verbali “definiti” e trasmissione dei dati al D.T.T. (esclusivamente in modalità FTP). 21. Il software gestionale proposto dovrà essere dotato altresì di un modulo software integrato per la gestione della riscossione coattiva a mezzo ingiunzione fiscale (secondo la procedura di cui al R.D. 14.4.1910, n. 639, e successive modifiche ed integrazioni) comprensivo di: g) h) i) j) k) l) m) n) Sistema di verifica dei versamenti effettuati relativi ai verbali CdS Estrazione di tutte le partite per le quali si è riscontrato un omesso, tardivo o insufficiente versamento Calcolo dell’importo totale del credito da versare Calcolo dell’importo totale degli interessi passivi maturati Raggruppamento delle partite esistenti per lo stesso obbligato Calcolo dell’importo totale delle spese per la diffida di pagamento Calcolo dell’importo totale delle spese di ingiunzione Verifica domicilio e residenza tramite collegamento alle banche dati e controlli incrociati Stampa delle Ingiunzioni Fiscali sia per la notifica a mano che per post Stampa dei registri sintetici ed analitici sostenere i costi di gestione e tutte le spese relative allo scambio dei flussi dei dati, qualora necessario, anche in termini di sistemi di protezione antivirus o di attacco informatico alla rete dall’esterno. essere in grado di fornire ogni tipologia di strumentazione necessaria per consentire ad altri Comandi di Polizia Locale, in convenzione con il Comando di Polizia Municipale di Cerignola, di interagire con il Centro Elaborazione Dati del Comando per la esclusiva lettura di informazioni di propria rilevanza; garantire Il ritiro presso il Comando di Polizia Municipale di Cerignola del materiale cartaceo relativo ai verbali quotidianamente, attraverso il coordinamento degli Ufficiali di Polizia Municipale responsabili del servizio; garantire con proprio personale e propri mezzi, opportunamente riconosciuti e autorizzati, senza null’altro a pretendere, entro un raggio di Km. 30 dalla sede del Comando di Polizia Municipale e per almeno una volta alla settimana, la raccolta del materiale cartaceo relativo ai verbali di accertamento di violazioni al codice della strada presso altri Comandi di Polizia Locale in convenzione con il Comune di Cerignola. Il ritiro del predetto materiale da Comandi di Polizia Locale, ubicati oltre il limite dei Km 30, verrà quantificato caso per caso nel limite massimo dell’importo calcolabile per rimborso chilometrico assicurare l’inserimento dei verbali che prevedono sanzioni accessorie, quali ritiro di documenti, fermi amministrativi, sequestri, ecc., e procedure integrative di segnalazione su documenti per la circolazione (patente, carta di circolazione, ecc.) entro il giorno lavorativo successivo a quello del ritiro; provvedere alla restituzione del materiale cartaceo ai rispettivi Comandi di Polizia Locale competenti, in convenzione con il Comando di Polizia Municipale di Cerignola, con cadenza quindicinale. Il materiale da restituire dovrà essere ordinato, a cura della Ditta, per posizione, per lotto e per interventi consequenziali all’accertamento (sanzioni accessorie, segnalazioni, ecc.); provvedere alla lavorazione dei verbali prima e dopo la ricerca dei dati degli intestatari al ACI/DTTSIS, fase che sarà svolta a cura del Comando di Polizia Municipale; provvedere alla stampa dei verbali da notificare utilizzando un supporto cartaceo in linea con quanto disposto da Poste Italiane, o da altri sistemi eventualmente autorizzati e riconosciuti per Legge, dotato di un bollettino per il pagamento attraverso c.c.p., idonei alla lettura ottica; i supporti cartacei devono essere realizzati con un carattere ed una distribuzione del testo tali da facilitare il cittadino nella lettura delle informazioni. Il verbale verrà stampato su un supporto cartaceo, realizzato nel rispetto della privacy, su un unico foglio, non imbustato né imbustabile, ma, attraverso operazioni di piegatura, rientri nei limiti previsti da Poste Italiane, o da altri sistemi eventualmente autorizzati, con sistema finale di chiusura irreversibile tramite fincatura e/o incollatura laterale per assicurare la non visione dall’esterno dei dati in esso contenuti. Il Comando di Polizia Municipale in qualsiasi momento potrà modificare il testo previsto per il verbale, inserire descrizioni e informazioni aggiuntive in grado di consentire all’utente una migliore fruizione delle informazioni stesse. La stampa dei verbali dovrà essere effettuata entro 2 (due) giorni lavorativi dalla richiesta da parte del Comando di Polizia Municipale di Cerignola. E’ necessaria la realizzazione o) p) q) r) s) t) u) v) w) x) y) della copia conforme dei verbali da notificare, da depositare agli atti di ufficio presso ogni Comando di Polizia Locale accertatore convenzionato con il Comune di Cerignola; stampare, direttamente sul modulo per notifica postale, i codici a barre di riconoscimento ed identificazione univoca dell’atto giudiziario e delle cartoline avviso di ricevimento, come richiesto dalle recenti disposizioni in materia di postalizzazione; stampare la distinta di spedizione, con annotati il numero della raccomandata (o di invio) ed il relativo nominativo ed indirizzo di destinazione dell’utente a cui andrà notificato l’atto. farsi carico del procedimento di notifica, e dei relativi costi, lasciandone la titolarità al Comando di Polizia Municipale, su tutto il territorio nazionale ed estero. La notifica degli atti dovrà avvenire entro quindici giorni dalla stampa dei verbali di contestazione. In caso di notifica attraverso messi notificatori, la titolarità della notifica e la inerente responsabilità si intende riferita ai Corpi di Polizia Locale, che vorranno effettuare la notifica nel rispettivo territorio. Qualunque sia la procedura di notifica e qualunque siano i costi sostenuti per notificare il verbale di contestazione lavorato, nulla sarà dovuto alla ditta aggiudicataria oltre quanto stabilito nell’articolo 9 del presente capitolato d’appalto. Solo nel caso di ristampa del verbale con individuazione di nuovo soggetto titolato a riceverlo, per intervenute nuove informazioni relative, sarà riconosciuto alla ditta aggiudicataria un importo pari al 50% di quello previsto a base d’asta nell’articolo 9 primo comma punto 4. del presente capitolato; acquisire ed inserire nel sistema gestionale in uso le cartoline avviso di ricevimento degli atti notificati. provvedere alla rendicontazione elettronica degli esiti della notifica mediante la registrazione della data della notifica e della eventuale compiuta giacenza, e alla scannerizzazione, se dovuta, del supporto cartaceo e successiva archiviazione elettronica su file che verranno conservati presso il Comando insieme ai documenti cartacei. acquisire i dati contabili relativi ai pagamenti dei verbali notificati eseguiti dagli utenti sul conto corrente postale di servizio e riversare gli importi sul conto corrente postale intestato alla Polizia Municipale di Cerignola. provvedere alla rendicontazione elettronica dei pagamenti mediante l’invio al Comando di Polizia Municipale di Cerignola dei file contenenti i dati che permetteranno, attraverso l’inserimento nel software gestionale in uso, di aggiornare automaticamente l’archivio relativo ai pagamenti dei verbali. La predetta rendicontazione al Comando avverrà con periodicità non superiore a 30 (trenta) giorni; curare l’archiviazione cartacea di tutto il materiale relativo alla gestione dei verbali di violazione al C.d.S., direttamente presso l’archivio del Comando di P.M. di Cerignola; essere in grado di gestire tutte le attività relative alla riscossione delle sanzioni pecuniarie amministrative al C.d.S., con aggiornamento degli archivi informatici del Comando di Polizia Municipale relativo al pagamento con cadenza quindicinale; su richiesta del Comando di Polizia Municipale, provvedere all’attività di predisposizione dei ruoli, entro 30 giorni dalla richiesta; promuovere, in base a quanto previsto dal contratto, attività di pubblicità del servizio, che sarà reso dal Comando di Polizia Municipale di Cerignola, per l’intera durata del contratto. 7/L - SERVIZIO LEGALE La ditta aggiudicataria del servizio dovrà a mezzo di propri legali, iscritti al Foro del Tribunale di Foggia, convenzionati attivarsi a: 1. per tutti i ricorsi proposti innanzi al Prefetto contro i verbali accertati e notificati riguardanti sia le infrazioni rilevate con strumenti di rilevazione automatica che direttamente, predisporre la nota di controdeduzioni; non essendo previsto che possa essere conferita procura per tale azione extragiudiziaria, la nota sarà trasmessa al Comando di P.M. e, dopo la sottoscrizione da parte del responsabile del servizio, rimessa in Prefettura; 2. per tutti i ricorsi proposti, innanzi al Giudice di pace, contro i verbali accertati e notificati riguardanti sia le infrazioni rilevate con strumenti di rilevazione automatica che direttamente: redigere le comparse di costituzione e risposta; difendere in giudizio con la presenza diretta dell’avvocato; trasmettere la sentenza vittoriosa al Comando accertatore per il seguito di riscossione; eventuale appello in Tribunale per tutte le sentenze relative a ricorsi accolti dal Giudice di Pace. 3. giudizio di appello: per tutte le sentenze relative ai giudizi di primo grado nei quali i ricorsi presentati siano stati accolti, predisporre l’appello innanzi al Tribunale, realizzando le seguenti attività: redazione dell’atto di appello, in caso di soccombenza in primo grado; redazione della comparsa di costituzione nel giudizio di appello, in caso di vittoria di lite in primo grado e proposizione dell’appello da parte del ricorrente originario; trasmissione della sentenza vittoriosa al Comando accertatore per il seguito di riscossione; trasmissione della eventuale sentenza di accoglimento del ricorso. 4. sviluppare la escussione nei confronti di coloro i quali si siano visti respingere il ricorso innanzi al giudice di pace o al giudice monocratico e non abbiano provveduto nei termini di Legge al pagamento di quanto dovuto, provvedendo, ove necessario, anche al pignoramento nelle forme del codice di procedura civile; 5. sviluppare e gestire il servizio di tentativo di recupero bonario (prima della predisposizione del ruolo esecutivo) nei confronti dei cittadini, italiani e stranieri, inadempienti che non abbiano corrisposto il pagamento nei termini concessi dalla notifica (60 giorni) ovvero che non abbiano proposto nei relativi termini ricorso e/o opposizione nelle opportune sedi. 7/M - ULTERIORI PRESTAZIONI Oltre a tutto quanto previsto nei punti precedenti, incombe sull’appaltatore la prestazione dei seguenti servizi: 1. la manutenzione ordinaria degli strumenti fissi e mobili di rilevazione infrazioni cds; 2. la manutenzione ordinaria dei pannelli elettronici informativi a messaggio variabile; 3. la manutenzione ordinaria dei 15 punti ripresa con telecamere di tipo “dome” e dell’intero sistema di videosorveglianza; 4. la manutenzione ordinaria di tutti gli impianti semaforici (comprensivo del cambio lampade, se necessario) esistenti nel centro urbano della città do Cerignola, della segnaletica orizzontale e verticale prevista dal presente capitolato speciale, comprensivo delle rotatorie installate; 5. la manutenzione ordinaria degli strumenti, supporti, arredi, dotazioni informatiche hardware e software; 6. l’installazione di cartelli di preavviso della presenza dei rilevatori di infrazioni su tutte le direttrici che portano alle apparecchiature stesse; 7. il ripristino di eventuali danni provocati dolosamente o colposamente da terzi identificati. Il Comando di P.M. trasmetterà alla Ditta titolare dell’appalto gli estremi di chi ha causato il danno per il recupero diretto o dalle compagnie assicuratrici dell’importo necessario per il ripristino; 8. per eventuali danni causati dolosamente o colposamente da terzi non identificati o non identificabili (nonché per danni dovuti ad incendio, furto o atti vandalici) l’Amministrazione, sentito il parere della ditta circa il nominativo dell’assicurazione e sull’importo richiesto, provvederà ad accendere regolare polizza assicurativa con accollo della relativa somma annuale alla Ditta vincitrice dell’appalto; 9. la masterizzazione e indicizzazione su CD ROM delle immagini delle infrazioni rilevate ai fini della visura, contestazione ed eventuale dimostrazione al trasgressore che ne faccia richiesta, delle infrazioni rilevate; 10. la indicizzazione delle immagini rilevate comprendente il numero di targa dell’automezzo che ha commesso l’infrazione, denominazione del luogo ove l’infrazione è avvenuta, giorno, mese, anno, ora e minuto dell’infrazione rilevata; 11. la fornitura di un apposito software per la visura e la elaborazione delle immagini contenute nei CD di cui al punto 9. Il software in questione deve raggruppare le infrazioni che il Pubblico Ufficiale accertatore ritiene di dover ritenere nulle, catalogarle secondo i motivi che hanno determinano l’annullamento e fornire, a fine lavoro, un foglio riepilogativo che raggruppi le infrazioni annullate a seconda del motivo che ne ha determinato l’eliminazione. Il software in questione deve permettere di inviare tutti i file riguardanti le infrazioni ritenute valide a mezzo email per l’implementazione con i nominativi ed indirizzi dei proprietari e per le seguenti operazioni di stampa ed invio postale; 12. il servizio di sportello (assistenza al cittadino, informazioni, visione, e/o stampa e consegna delle prove fotografiche, eventuali incassi, ecc.) almeno n.2 volte la settimana debitamente evidenziato anche sul modello di verbale notificato, da parte di un collaboratore della Ditta acculturato sull’argomento e sulle procedure in questione. Art. 8 OBBLIGHI A CARICO DELL’ENTE AI FINI DELL’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI Competono unicamente alla stazione appaltante: a) la visione del dato informatico ai fini dell’accertamento delle infrazioni rilevate dalle apparecchiature entro il termine più breve dal ricevimento e comunque entro quindici giorni dal ricevimento dello stesso; b) il costo dell’energia elettrica; c) l’attribuzione delle procure di lite necessarie, ai sensi del codice di rito, ai fini della proposizione delle azioni legali di cui ai punti precedenti; d) la realizzazione di una attività informativa in favore degli avvocati convenzionati con l’appaltatore, su modello certativo predisposto da questi, al fine della individuazione di cespiti dell’obbligato da aggredire in via preferenziale, ai fini della soddisfazione delle attività di cui ai punti precedenti; Art. 9 REMUNERAZIONE DELL’APPALTATORE Alla ditta aggiudicataria, per le forniture e le attività tutte di cui al presente Capitolato d’appalto, verranno corrisposti i seguenti importi: € 20.000 (ventimila/00) per ogni anno di durata del contratto € 75,00 (settantacinque/00) per ogni infrazione rilevata ed incassata in violazione al comma 3 dell’art.146 del nuovo Codice della Strada, D. Lgs 285/92 (passaggio a semaforo rosso) per un numero massimo di 3.000 (tremila) per ogni annualità del periodo di durata dell’appalto; € 38,00 (trentotto/00) per ogni infrazione rilevata ed incassata in violazione al comma 14 ultimo periodo dell’art.7 del nuovo Codice della Strada, D. Lgs 285/92, limitatamente alle violazioni accertate con utilizzo di strumenti elettronici di rilevazione automatica, per un numero massimo di 5.000 (cinquemila) per ogni annualità del periodo di durata dell’appalto; € 20,00 (venti/00) per ogni atto/verbale lavorato in tutte le fasi (si evidenzia che l’IVA è da considerarsi sulla somma al netto delle spese effettive di notificazione); € 50,00 (cinquanta/00) per ogni ricorso effettivamente respinto dal Prefetto o in uno dei due gradi di giudizio Giudice di Pace / Tribunale; € 10,00 (dieci/00) per i ricorsi che, esperiti tutti i gradi di giudizio, dovessero risultare accolti. € 10,00 (dieci/00) per ogni verbale non pagato nei termini dei 60 giorni, e quindi iscrivibile a ruolo, per il quale sia stato attivato il recupero del credito, prima della immissione al ruolo, a fronte delle attività di cui ai punti 4 e 5 del capoverso “7/L – servizio legale” del presente Capitolato speciale di appalto. Gli importi di cui sopra, da ritenersi al lordo di IVA (se e quando dovuta), saranno diminuiti del ribasso offerto in sede di gara che deve essere unico per tutte le posizioni. Gli importi di cui ai punti 2., 3., a vantaggio della Ditta aggiudicataria si riferiscono ad ogni infrazione rilevata dalle apparecchiature, ritenuta valida per essere contestata dal Pubblico Ufficiale accertatore a norma delle vigenti disposizioni di Legge, delle relative omologazioni ministeriali e delle circolari seguenti, notificata ed effettivamente incassata indipendentemente se nei termini di Legge o a seguito delle attività di recupero. I corrispettivi di cui ai punti 1., 2., 3., non sono suscettibili di aggiornamento. I corrispettivi di cui al punto 4., 5., 6., e 7. potranno variare esclusivamente nel caso di variazione dei costi di notificazione di atti giudiziari imposti dal servizio postale o in caso di mutamento della aliquota IVA rispetto alle condizioni al momento di aggiudicazione della gara. L’importo sarà variato proporzionalmente agli eventuali mutamenti intervenuti. Si procederà all’aggiudicazione al concorrente che avrà offerto il maggiore ribasso sugli importi di cui innanzi. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di un'unica offerta. Art. 10 CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA Le spettanze previste dal presente contratto sono comunque dovute all’appaltatore indipendentemente dalla decisione dell’Amministrazione di utilizzare nella misura prevista gli strumenti di rilevazione delle infrazioni o dalla incidenza oggettiva delle violazioni sul territorio comunale. Ogni sospensione, interruzione o altra denominazione riporti l’atto che paralizzi l’accertamento delle violazioni resta in danno esclusivo dell’Ente, restando impregiudicate le ragioni dell’appaltatore. In particolare non costituiscono cause legittime di sospensione dell’esecuzione del contratto gli orientamenti del locale ufficio del giudice di pace, ovvero singole manifestazioni eccepenti ragioni, non comprovate attraverso l’annullamento delle omologazioni strumentali, di inidoneità degli apparecchi di rilevazione. È sempre fatto salvo l’accordo scritto tra le parti contraenti, in corso di contratto, sulle presente clausola di salvaguardia. Art. 11 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA L’appaltatore esegue la fornitura, i lavori ed i servizi oggetto di contratto con mezzi e personale propri. Lo stesso assume ogni rischio e responsabilità verso la Stazione appaltante. Sono a carico dell’appaltatore le retribuzioni, contribuzioni e relativi oneri riflessi del personale e quant’altro inerente e conseguente all'esecuzione dell'appalto. Nell’esecuzione dell’appalto utilizza esclusivamente personale regolarmente assunto ed inquadrato cui corrisponde il trattamento contrattuale e normativo non inferiore ai minimi previsti nel contratto di categoria, pena la risoluzione del contratto. Nel caso vengano riscontrate irregolarità, la Stazione Appaltante segnalerà la situazione alla competente Direzione Provinciale del Lavoro. L’Appaltatore si obbliga ad osservare e a far osservare al proprio personale tutte le norme in materia di sicurezza, prevenzione infortuni e in genere di tutela dell’incolumità e della salute dei lavoratori. L'appaltatore esegue la fornitura osservando tutte le norme previste nel presente capitolato di gara. L'appaltatore si impegna, in particolare, ad eseguire la fornitura oggetto del presente contratto con diligenza e perizia, regolarità ed efficienza. È sempre responsabile dell’opera del proprio personale. Resta inteso che qualora dall’esecuzione dell’appalto o per cause ad essa legate dovessero verificarsi danni a persone, siano essi dipendenti o terzi, o a cose in proprietà della Stazione Appaltante o di qualsiasi altra cosa di proprietà di terzi, l’appaltatore si obbliga all’integrale risarcimento dei danni verificatisi esonerando da ogni responsabilità la Stazione Appaltante. Sono a carico dell’impresa aggiudicataria i seguenti oneri : • opere edili e di scavo con relativi ripristini, in particolare per quanto riguarda l’allacciamento ai contatori di energia indicati dalla stazione appaltante; • fornitura di supporti, snodi, staffe, custodie climatizzate, sistemi integrativi di illuminazione e quant’altro, eventualmente, necessario alla perfetta posa in opera di tutto il sistema; • oneri di elettricista per la stesura dei cavi elettrici, impianto di messa a terra, comprese canalizzazioni, scatole di derivazione, tubazioni, necessarie per l’alimentazione degli apparati; • provvedere al trasporto ed ai mezzi d’opera per le operazioni di scarico, carico delle apparecchiature da installare; • provvedere alla pulizia dei luoghi di installazione; • provvedere alla nomina di un referente al quale possa essere notificata qualunque disposizione anche verbale; • spese per l’adozione di tutti i provvedimenti e di tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità alle persone addette ai lavori ed ai terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati; • la manutenzione dell’impianto realizzato in dipendenza dell’appalto nel periodo che trascorrerà dalla loro installazione e funzionamento sino all’emissione del certificato di regolare fornitura e posa in opera; • formazione del personale addetto alla gestione del sistema, provvedendo altresì alla programmazione e alla messa in servizio del sistema, garantendo l’assistenza necessaria nella scelta dell’inquadratura ottimale di ogni telecamera Resterà in ogni caso a cura dell’impresa aggiudicataria fornire quelle informazioni necessarie alla stazione appaltante per la realizzazione di eventuali lavori integrativi necessari alla finitura dei sistema di sicurezza. Rimangono esclusi unicamente i danni prodotti da forza maggiore. Art. 12 FATTURAZIONI L’aggiudicatario procederà a fatturare le proprie spettanze secondo le seguenti modalità: a) fatturazione per spettanze contrattuali: la prima fatturazione sarà rimessa all’Ente Appaltatore dopo quattro mesi dall’inizio di esecuzione delle rilevazioni e dovrà essere ragguagliata all’importo derivante dall’aggiudicazione. Dopo detto primo periodo, le fatturazioni successive saranno inoltrate con cadenza mensile e sempre nella misura prevista dall’aggiudicazione, per ciascun mese di esercizio del contratto; b) fatturazione per rimborso spese postali anticipate: ogni anticipazione postale effettuata dall’aggiudicatario sarà documentata all’Ente appaltatore. La fatturazione delle spese sostenute ed anticipate sarà effettuata sin dalla prima spedizione sempre su base mensile, alla fine del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’anticipazione. Art. 13 CONTESTAZIONI, IRREGOLARITA’ E INADEMPIENZE CONTRATTUALI, PENALITA’ L’aggiudicatario è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto e della perfetta esecuzione di tutto quanto in esso previsto; l’insorgenza degli obblighi in capo all’appaltatore è subordinato all’adempimento dei doveri contrattuali incombenti sulla stazione appaltante ai sensi del presente capitolato. Nel caso in cui l’aggiudicatario non installi i beni oggetto del presente capitolato speciale nei termini previsti dallo stesso, l’Amministrazione Comunale avrà facoltà di recedere dal contratto, mediante preavviso scritto di giorni 10 da effettuarsi con lettera raccomandata A.R. Per quanto non previsto e regolamentato, si applicheranno le disposizioni di cui agli articoli 1453 e seguenti del Codice Civile. Art. 14 CAUZIONE A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, la ditta aggiudicataria dovrà prestare cauzione definitiva, pari al 10% dell'importo netto di aggiudicazione, costituita mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa rilasciata da parte di compagnie assicuratrici a ciò autorizzate, la quale preveda espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Le firme dei rappresentanti degli Istituti di Credito o delle Società di Assicurazione dovranno essere autenticate, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000, con l’indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma. La cauzione rimane vincolata fino alla scadenza del periodo di manutenzione in garanzia. Essa verrà restituita senza interessi dopo aver accertato che l’Impresa aggiudicataria ha adempiuto a tutti i suoi obblighi e la Stazione Appaltante nulla ha più da pretendere (vedasi art. 19 del presente capitolato speciale di appalto). La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e dell’eventuale risarcimento di danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni medesime. Qualora le eventuali decurtazioni dovessero assorbire l’80% dell’importo cauzionale versato, l’importo originale dovrà essere nuovamente reintegrato completamente. L'impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia della Stazione Appaltante che di terzi, durante il periodo contrattuale a seguito delle operazioni di consegna, scarico e montaggio, tenendo al riguardo sollevata la Stazione Appaltante da ogni responsabilità ed onere. Copia di tale polizza, che dovranno avere validità per tutta la durata del contratto, dovrà essere tra-smesse alla Stazione Appaltante prima dell’inizio della fornitura e del servizio e comunque prima della stipula del contratto. Le firme dei rappresentanti delle Società di Assicurazione dovranno essere autenticate, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000, con l’indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma. Art. 15 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Nel termine di 15 (quindici) giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, salvo valida giustificazione, dovrà essere prodotta pena la decadenza dell'aggiudicazione, la seguente documentazione: a) cauzione definitiva infruttifera a garanzia degli obblighi contrattuali pari al 10% dell’importo di aggiudicazione (IVA esclusa), secondo le modalità e condizioni indicate all’art. 14 del capitolato speciale d'appalto; b) polizza assicurativa di responsabilità civile a copertura di tutti i rischi connessi all'espletamento delle attività contrattuali, per danni a cose o persone, per fatti propri o del proprio personale, con un massimale pari a € 1.000.000,00 (vedasi art. 11 del presente Capitolato speciale di appalto); c) la ricevuta del Tesoriere della Stazione Appaltante per il deposito delle spese di contratto, di registrazione, dei diritti di segreteria ed accessori; d) ogni altro documento necessario alla stipula della convenzione che verrà indicato dall’Ufficio Contratti della Stazione Appaltante in caso di consegna dei lavori in pendenza di contratto i documenti di cui alle precedenti lettere b) e c) devono essere depositati in originale presso la stazione appaltante prima dell'inizio lavori. Entro il suddetto termine, salvo valida giustificazione, le imprese partecipanti ad un raggruppamento temporaneo di imprese dovranno provvedere alla formale costituzione del RTI. Resta ferma la necessità di acquisire, nei confronti dell'aggiudicatario definitivo, la documentazione di legge in materia di "antimafia" e DURC, a cura della Stazione Appaltante. Dopo l'aggiudicazione definitiva l'impresa aggiudicataria sarà invitata a stipulare contratto da redigersi in forma pubblico amministrativa ai sensi degli articoli 93 e ss. del R.D. 23 maggio1924, n. 827 e del D.lgs 163/2006. L'impresa aggiudicataria è tenuta al pagamento di tutte le spese, diritti di segreteria, diritti di scritturazione e tasse inerenti e conseguenti all'appalto dovute secondo le leggi in vigore. Salvo valida giustificazione, nel caso in cui l'aggiudicatario non esegua tempestivamente tutti gli adempimenti prescritti ai fini della stipula del contratto o non si presenti alla data e nel luogo fissati per la stipula, oltre alla decadenza dall’aggiudicazione della ditta inadempiente, sorge a favore della Stazione Appaltante il diritto di affidare la fornitura all'impresa che segue in graduatoria. In tale caso la Stazione Appaltante incamererà la cauzione provvisoria a titolo di penale. Sono in ogni caso a carico dell'impresa inadempiente le maggiori spese sostenute dalla Stazione appaltante. L’esecuzione in danno non esime l'impresa da eventuali responsabilità civili. Art. 16 COLLAUDO Entro 5 giorni dalla data di ultimazione dei lavori l'Azienda aggiudicataria è tenuta a consegnare alla Stazione Appaltante tutte le certificazioni e documentazioni finali di cui al Capitolato Tecnico e quelle a norma di Legge. Le operazioni di collaudo verranno effettuate entro 10 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. Qualora dagli accertamenti effettuati in sede di collaudo emergessero difetti di esecuzione imputabili all'Azienda e tali da rendere necessari i lavori di riparazione o completamento, l'Azienda stessa è tenuta alla loro esecuzione entro il termine di 10 giorni. In caso di mancato adeguamento dell’impianto entro i termini prescritti, fatto salvo l’applicazione delle penali di cui agli articoli 13 e 26 del presente capitolato speciale di appalto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di rivolgersi al concorrente che segue in graduatoria per l’intervento e di rivalersi in danno dell’Impresa aggiudicataria o, in caso di impossibilità a portare l’impianto nelle condizioni di funzionalità richieste dal presente capitolato o proposte in sede di offerta, alla risoluzione immediata del contratto. In caso di esito positivo del collaudo, verrà redatto il certificato di “Regolare Esecuzione” che comporta l’accettazione finale delle forniture e delle opere da parte della Stazione Appaltante, ma che non esonera l'Azienda aggiudicataria dalle responsabilità e dalle garanzie che ad esso fanno capo per effetto del contratto e delle leggi in vigore. La data di accettazione dell’intera fornitura da parte della Stazione Appaltante (rilascio del certificato di Regolare Esecuzione) è da considerarsi come la data di inizio del periodo di manutenzione in garanzia. Art. 17 PRESA IN CONSEGNA DELL’OPERA Successivamente alla certificazione di regolarità tecnica, debitamente approvata, gli impianti saranno presi in consegna dalla Stazione Appaltante, restando a carico dell’impresa aggiudicataria la responsabilità, a norma dell’art. 1669 del Codice Civile. Art. 18 PAGAMENTI Il Comune di Cerignola provvederà alla apertura o individuazione di apposito conto corrente postale, intestato al Comune di Cerignola - Servizio Tesoreria, da indicare sui verbali di contestazione, per il versamento delle sanzioni amministrative dovute. La ditta aggiudicataria del servizio sarà autorizzata alla visualizzazione integrale degli estratti conto del predetto conto corrente postale, ed in particolare delle specifiche causali di versamento, al fine di provvedere mensilmente a: 1) rendicontare sulla quantità e qualità dei proventi incassati, come meglio descritto negli articoli 1, 7 e 9 del presente capitolato speciale d’appalto; 2) predisporre ogni atto necessario alla contabilizzazione dei verbali a completamento delle proprie competenze, come meglio descritte nell'articolo 7/I del presente capitolato speciale d’appalto; La ditta aggiudicataria provvederà quindi mensilmente a rendicontare sul numero dei verbali, lavorati e notificati nel mese precedente, e rilasciare, dopo il visto autorizzatorio del responsabile del servizio presso il Comando di Polizia Municipale, la relativa fattura a norma di Legge. Il pagamento delle competenze verrà effettuato entro 60 giorni dalla emissione della fattura. Le somme relative agli incassi ricevuti sul conto corrente postale, individuato nel primo comma del presente articolo, saranno riversati mensilmente, a seguito di specifica rendicontazione, sul conto corrente di Tesoreria Unica. IBAN : IT05P01078382100000300001. Fermo restando quanto disposto nel precedente comma, le somme relative agli incassi ricevuti, per la parte relativa ai verbali diversi da quelli di competenza del Comune di Cerignola, saranno riversati mensilmente, a seguito di specifiche rendicontazioni, al netto delle eventuali competenze spettanti al Comune di Cerignola, sui conti correnti indicati dagli enti Locali interessati. Art. 19 BREVETTI E DIRITTI D’AUTORE L’Amministrazione Comunale non assume alcuna responsabilità nel caso che il fornitore abbia usato, nell’esecuzione della fornitura, dispositivi o soluzioni tecniche di cui altri abbiano la privativa. L’aggiudicatario dovrà assumersi tutte le responsabilità eventualmente derivanti dall’adozione di dispositivi o soluzioni tecniche che violano brevetti e diritti d’autore. Il fornitore, deve garantire, senza limitazione alcuna e a proprie spese, l’Amministrazione Comunale contro eventuali azioni o rivendicazioni di terzi. Art. 20 SUBAPPALTO Non è ammesso il subappalto dei servizi secondo disposizioni di leggi vigenti. E’ ammesso il raggruppamento di impresa, fermo restando la clausola di cui alla lett.a) del capoverso seguente. E’ ammesso il ricorso all’istituto dell’avvalimento, ai sensi del D.Lgs. 163/2006, fermo restando che: a) la ditta aggiudicataria contraente dovrà avere un oggetto sociale in grado di assicurare l’intera fornitura di beni e servizi previsti dal presente capitolato speciale di appalto; b) l’azienda che concede l’avvalimento debba essere titolare di ogni singola caratteristica richiesta; c) l’azienda che concede l’avvalimento debba effettivamente, in caso di aggiudicazione definitiva, effettuare la fornitura di beni e servizi previsti, certificando la qualità della stessa e fornendo gli strumenti omologati ai sensi di Legge dichiarati in sede di presentazione di offerta Art. 21 OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI L’assuntore è soggetto alla osservanza di tutte le norme vigenti in materia nei riguardi del personale o soci alle dipendenze della Ditta aggiudicataria, di tutte le disposizioni a norma di Legge e del C.C.N.L., nonché delle disposizioni in materia di assicurazioni sociali, assistenziali e di tutte le norme contenute nel contratto nazionale del lavoro. Saranno a capo dell’assuntore le spese di contratto, bollo, registrazioni copie, di quietanza, diritti fissi di segreteria e di scritturazione. Art. 22 CONTROLLI L’Amministrazione Comunale, a mezzo del Comando di Polizia Municipale, si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’adeguatezza del servizio prestato dalla Ditta aggiudicataria ed esercita il controllo sull’osservanza dei patti richiamati nel presente capitolato e sul regolare espletamento della posa, delle forniture, delle rilevazioni e dei servizi in esso indicati. Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti l’Amministrazione Comunale intimerà alla Ditta aggiudicataria a mezzo raccomandata A.R. il rispetto di quanto previsto dalle norme contrattuali, sospendendo eventuali pagamenti in corso. Nel caso che la Ditta aggiudicataria non dovesse provvedere entro 15 giorni dalla ricezione dell’intimazione, sarà avviata la procedura di rescissione del contratto. Art. 23 TRATTAMENTO DEI DATI In relazione alle disposizioni del D. Lgs 30.06.2003, n. 196 e succ. modifiche ed integrazioni, i dati personali della/e Ditta/e partecipante/i saranno conservati nelle banche dati del Comune di Cerignola quale titolare del trattamento, per il quale si assicura il rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, della dignità personale e della riservatezza, nonché la custodia e protezione da perdita, distruzione ed accessi non autorizzati. Il trattamento dei dati è finalizzato esclusivamente alla gestione del procedimento di aggiudicazione e del successivo rapporto contrattuale. I dati stessi non saranno comunicati ad altri soggetti, se non in ottemperanza ad obblighi di legge ed in accoglimento di richieste di accesso agli atti del procedimento, espresse dagli interessati ai sensi della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii In relazione alla detenzione ed al trattamento dei dati è in facoltà della Ditta partecipante l'esercizio dei diritti previsti degli artt. 7 e 14 del D. Lgs 30.06.2003, n. 196, secondo le modalità riportate dalle relative disposizioni. Sono fatte salve le disposizioni previste dal vigente Regolamento Comunale per il trattamento e la conservazione dei dati e informazioni derivanti da impianti tecnologici di rilevazione automatica anche audio e video della Città di Cerignola. Art. 24 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi della legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni responsabile del procedimento è il Comune di Cerignola – Settore Polizia Municipale, Dirigente Comandante PM DELVINO dott. Francesco, ovvero Responsabile Area Comando, Isp. Sup. IEVA Giuseppe, Piazza della Repubblica, 71042 Cerignola (FG) – tel 0885410222 – fax 0885416024 – indirizzo mail: [email protected] Art. 25 DOCUMENTI E CHIARIMENTI RELATIVI ALLA GARA I documenti di gara sono disponibili presso l'ufficio di Polizia Municipale del Comune di Cerignola. Eventuali chiarimenti in merito agli aspetti amministrativi della gara possono essere richiesti al responsabile ai recapiti telefonici sopra descritti. I chiarimenti di natura tecnica dovranno invece essere richiesti, sempre al medesimo ufficio, unicamente a mezzo fax e/o e-mail. Le richieste verranno evase entro 8 giorni lavorativi da quello in cui è pervenuta la richiesta Art. 26 PENALITA’ PER INADEMPIENZE AGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI La stazione appaltante, previa contestazione, cui l’impresa potrà controdedurre nel termine di 3 giorni dal ricevimento, potrà applicare le seguenti penalità : una pena pecuniaria di Euro 350,00 per ogni giorno di ritardo nella ultimazione dell’impianto funzionante; una pena pecuniaria di Euro 200,00 per ogni ora di ritardo negli interventi per guasti bloccanti; una pena pecuniaria di Euro 300,00 per ogni ora di ritardo negli interventi per guasti non bloccanti; La stazione appaltante potrà richiedere il risarcimento e i danni conseguenti alle sopra esposte infrazioni. Le penalità verranno imputate all’impresa al momento della liquidazione del compenso, oppure dalla cauzione in caso di importo della fornitura già liquidato. Art. 27 CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L’ Amministrazione può chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi: in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, avvalendosi della facoltà prevista dall’articolo 1671 del c.c., senza che l’appaltatore possa vantare diritti e compensi, risarcimenti o indennizzi a qualsiasi titolo; per motivi di pubblico interesse; in caso di frode, di grave negligenza, o inadempienza degli obblighi e delle condizioni contrattuali; in caso di cessione d’azienda, di cessazione dell’attività o in caso di concordato preventivo o fallimento; in caso di cessione del contratto o subappalto non autorizzati dall’Amministrazione; in caso di morte dell’aggiudicatario, quando la sua persona costituisca motivo determinante di garanzia del contratto e della sua esecuzione; in caso di ritardo nell’esecuzione del contratto, oltre il termine massimo stabilito nel contratto. L’ aggiudicatario può chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi: in caso di impossibilità ad eseguire il contratto per cause non imputabili all’aggiudicatario, ai sensi dell’articolo 1672 del c.c. Art. 28 CONTROVERSIE E DISPOSIZIONI FINALI Per la definizione delle controversie che dovessero sorgere circa l’interpretazione e/o l’esecuzione delle clausole previste dal presente capitolato, che non abbiano trovato soluzione attraverso una bonaria composizione tra le parti è competente un collegio arbitrale formato da tre componenti nominati uno dall’Amministrazione Comunale, uno dalla Ditta aggiudicataria ed il terzo sarà nominato in comune accordo tra le parti. In mancanza di accordo il terzo componente sarà nominato dal Presidente del Tribunale di Foggia su richiesta della parte più solerte. Art. 29 NORME DI RINVIO Per quanto non previsto dal presente capitolato, si fa rinvio alle leggi e disposizioni normative vigenti in materia. Il Dirigente del Settore Dott. Francesco DELVINO