Schede video NVIDIA Quadro Kepler,Matrox RT.X2
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Schede video NVIDIA Quadro Kepler,Matrox RT.X2
Schede video NVIDIA Quadro Kepler KEPLER – L’ARCHITETTURA HPC PIU’ VELOCE DEL MONDO Triplica le prestazioni con NVIDIA Kepler, l’architettura di elaborazione a elevate prestazioni (HPC) che offre la maggiore velocità e la migliore efficienza energetica al mondo. Grazie a tecnologie di computing e funzionalità innovative, è applicabile a una gamma più ampia di applicazioni di computing scientifico e rende più accessibile il computing ibrido a sviluppatori di applicazioni e ricercatori. Grid Management Unit Dynamic Parallelism Aggiunge funzionalità alla GPU per generare nuovo lavoro per se stessa, sincronizzare i risultati, e controllare la programmazione di tale opera, SMX L’architettura offre maggiori prestazioni di elaborazione ed efficienza grazie a questa nuova e rivoluzionaria concezione dello streaming multiprocessore che consente di applicare una percentuale maggiore delle risorse ai core di elaborazione invece che alla logica di controllo GPU Kepler attraverso percorsi hardware accelerati dedicati, il Semplifica la programmazione tutto senza coinvolgere la CPU. Fornisce la Hyper-Q flessibilità necessaria per adattarsi alla quantità e programmatori di accelerare Riduce il tempo di inattività della CPU consentendo ai vari la forma di parallelismo con il flusso d’esecuzione facilmente tutti i loop annidati core della CPU di utilizzare simultaneamente una singola di un programma, i programmatori possono in parallelo. Questo fa sì che la GPU Kepler, migliorando nettamente programmabilità ed esporre i più svariati tipi di lavoro parallelo e fare GPU generi dinamicamente e efficienza delle GPU consentendo ai automaticamente nuovi thread senza interpellare la CPU l’uso più efficiente delle GPU come evolve il calcolo. Questa capacità consente, compiti più complessi, meno strutturati e di eseguire facilmente, in modo efficace. Questo consente a grandi porzioni di programma ad essere eseguite interamente sulla GPU. Inoltre, i programmi sono più facili da creare, e la CPU si libera per altri compiti. L’ abilitazione del parallelismo dinamico richiede una avanzata e flessibile gestione della rete e del sistema di controllo. La nuova unità di gestione della rete GK110 (GMU) gestisce e assegna le priorità griglia per essere eseguita sulla GPU. La GMU può sospendere l’invio di nuove griglie in coda d’ attesa e griglie sospese finchè esse sono pronte ad essere eseguite, fornendo la flessibilità necessaria per consentire tempi di esecuzione potenti, come il parallelismo dinamico. La GMU garantisce sia CPU e GPU rispetto a che i carichi di lavoro siano gestiti e spediti in maniera corretta. NVIDIA GPUDirect NVIDIAGPUDirect ™ è una funzionalità che consente alla GPU all’interno di un singolo computer, o GPU in diversi server situati in una rete, di dialogare direttamente, senza bisogno di ricorrere alla memoria di CPU / sistema. La funzionalità RDMA in GPUDirect permette ai dispositivi di terze parti come gli SSD, schede di rete e adattatori IB, di accedere direttamente alla memoria in più GPU all’interno dello stesso sistema, diminuendo significativamente la latenza del MPI nell’ inviare e ricevere messaggi da/per la memoria della GPU. Si riducono anche le esigenze di larghezza di banda della memoria di sistema e libera i motori GPU DMA per l’utilizzo da parte di altri compiti CUDA. KeplerGK110 supporta anche altri Direct-funzioni quali GPU per Peer-toPeer e GPUDirect per il video. NVIDIA Quadro K600 – Scheda grafica Kepler, CUDA 192 core, 1 GB DDR3,PCI Express 16X, uscite DisplayPort/DVI-I – La nuova NVIDIA Quadro K600 è dotata di una nutrita serie di caratteristiche chiave comuni alla nuova generazione Quadro Kepler, in grado di accelerare il workflow. Una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM) denominata SMX presenta diverse ed importanti modifiche dell’architettura. Ora è possibile ottenere aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche, che garantiscono valori di prestazioni ed efficienza energetica senza precedenti. La nuova NVIDIA Quadro K600 può operare con il concetto delle texture bindless (*), che permette alle GPU di fare riferimento alle texture direttamente in memoria. Questo elimina il concetto stesso di limite al numero di texture uniche utilizzabili per il rendering di una scena, oltre a ridurre il carico per la CPU efornire prestazioni ben superiori. La nuova architettura permette di usare oltre un milione di texture uniche! Le tecnologie di antialiasing cinematografico FXAA (Fast Approximate AntiAliasing) e TXAA (Temporal Anti-Aliasing)(*), tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software, offrono una qualità dell’immagine superlativa durante le attività di creazione di contenuto e revisione dei progetti senza compromettere affatto l’interattività dell’esperienza. Grazie al pieno supporto allo standard di nuova generazione DisplayPort 1.2, la nuova NVIDIA Quadro K600 e’ in grado di supportare risoluzioni sino a 3840×2160@60 Hz. La nuova NVIDIA Quadro K600 dispone delle funzionalità Quadro Mosaic e Quadro Warp/Blend. (*) tale funzione è possibile tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software utilizzate. Verificare la possibilità presso il supporto tecnico NVIDIA. NVIDIA Quadro K2000 – Scheda grafica Kepler, CUDA 384 core, 2 GB GDDR5, PCI Express 16X, uscite DisplayPort/DVI-I – La nuova NVIDIA Quadro K2000 è dotata di una nutrita serie di caratteristiche chiave comuni alla nuova generazione Quadro Kepler, in grado di accelerare il workflow. Una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM) denominata SMX presenta diverse ed importanti modifiche dell’architettura. Ora è possibile ottenere aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche, che garantiscono valori di prestazioni ed efficienza energetica senza precedenti. La nuova NVIDIA Quadro 2000 può operare con il concetto delle texture bindless (*), che permette alle GPU di fare riferimento alle texture direttamente in memoria. Questo elimina il concetto stesso di limite al numero di texture uniche utilizzabili per il rendering di una scena, oltre a ridurre il carico per la CPU e fornire prestazioni ben superiori. La nuova architettura permette di usare oltre un milione di texture uniche! Le tecnologie di antialiasing cinematografico FXAA (Fast Approximate Anti-Aliasing) e TXAA (Temporal Anti-Aliasing)(*), tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software, offrono una qualità dell’immagine superlativa durante le attività di creazione di contenuto e revisione dei progetti senza compromettere affatto l’interattività dell’esperienza. Grazie al pieno supporto allo standard di nuova generazione DisplayPort 1.2, la nuova NVIDIA Quadro 2000 e’ in grado di supportare risoluzioni sino a 3840×2160@60 Hz. La nuova NVIDIA Quadro K2000 dispone delle funzionalita’ Quadro Mosaic e Quadro Warp/Blend. (*) tale funzione è possibile tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software utilizzate. Verificare la possibilità presso il supporto tecnico NVIDIA. NVIDIA Quadro K4000 – Scheda grafica Kepler, CUDA 768 core, 3 GB GDDR5, PCI Express 16X, uscite DisplayPort/DVI-I/3D – La nuova NVIDIA Quadro K4000 è dotata di una nutrita serie di caratteristiche chiave comuni alla nuova generazione Quadro Kepler, in grado di accelerare il workflow. Una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM) denominata SMX presenta diverse ed importanti modifiche dell’architettura. Ora è possibile ottenere aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche, che garantiscono valori di prestazioni ed efficienza energetica senza precedenti. La nuova NVIDIA Quadro K4000 puo’ operare con il concetto delle texture bindless (*) con il concetto delle texture bindless, che permette alle GPU di fare riferimento alle texture direttamente in memoria. Questo elimina il concetto stesso di limite al numero di texture uniche utilizzabili per il rendering di una scena, oltre a ridurre il carico per la CPU e fornire prestazioni ben superiori. La nuova architettura permette di usare oltre un milione di texture uniche! Le tecnologie di antialiasing cinematografico FXAA (Fast Approximate AntiAliasing) e TXAA (Temporal Anti-Aliasing)(*), tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software, offrono una qualità dell’immagine superlativa durante le attività di creazione di contenuto e revisione dei progetti senza compromettere affatto l’interattività dell’esperienza. Grazie al pieno supporto allo standard di nuova generazione DisplayPort 1.2, la nuova NVIDIA Quadro K4000 è in grado di supportare risoluzioni sino a 3840×2160@60 Hz. La nuova NVIDIA Quadro K4000 dispone delle funzionalità Quadro Mosaic, Quadro Warp/Blend e GPU Direct. (*) tale funzione è possibile tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software utilizzate. Verificare la possibilità presso il supporto tecnico NVIDIA. NVIDIA Quadro K5000 – Scheda grafica Kepler, 1536 core CUDA, 4 GB GDDR5, uscite DisplayPort/DVI-I/DVI-D/3D stereo – La nuova scheda NVIDIA Quadro K5000 permette di gestire sino a quattro display simultaneamente e offre pieno supporto allo standard di nuova generazione DisplayPort 1.2 —capace di risoluzioni sino a 3840×2160 a 60 Hz. Questo semplifica l’implementazione di più display su un desktop, la creazione di grandi pareti digital signage, oppure la realizzazione di sofisticati ambienti CAVE in 3D stereoscopico. Le più recenti tecnologie NVIDIA, unite alla Quadro K5000, offrono un mezzo semplice e conveniente per eseguire la sincronizzazione dell’immagine e lo scaling della risoluzione di una superficie di visualizzazione sincronizzata con più proiettori o display. Queste tecnologie comprendono Quadro Sync, Quadro Mosaic, Quadro Warp/Blend, e GPUDirect. La scheda Nvidia Quadro K5000 si basa su una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM), denominata SMX, che presenta diverse e importanti modifiche dell’architettura. Queste comprendono aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche che garantiscono valori di prestazioni ed efficienza energetica senza precedenti. La scheda Nvidia Quadro K5000 offre anche una grande capacità di frame buffer che permette di lavorare con modelli e gruppi di dimensioni maggiori, oltre a migliorare le prestazioni di manipolazione interattiva durante il processo di progettazione. Tutti i prodotti sono acquistabili online presso il nostro sito www.ilcomputerweb.com oppure presso il nostro negozio di Noventa Vicentina – Vicenza Matrox RT.X2 e Adobe CS5 – Appunti Scrivo questo post per precisare alcuni aspetti da valutare prima di procedere ad un eventuale aggiornamento di un sistema Matrox RT.X2 dalla versione CS4 dei programmi Adobe alla versione CS5. 1) Adobe dalla versione CS5 dei suoi prodotti ha cambiato radicalmente il sistema di rendering e di playback dei flussi video introducendo un nuovo motore chiamato: Adobe Mercury Playback Engine che, anche attraverso un intenso sfruttamento della piattaforma CUDA di NVIDIA, permette un controllo, spesso in tempo reale, molto spinto di effetti, transizioni e trasparenze. Il rovescio della medaglia è che in questa maniera la suite Adobe CS5 (Premiere, After Effects e Encore) prende l’assoluto controllo dell’effetistica eliminando di fatto la possibilità d’intervento da parte di hardware di terze parti, come la Matrox RT.X2 quindi in pratica con l’eliminazione quasi completa della suite Flex di effetti propri di Matrox…. 2) Sempre in conseguenza dell’adozione del nuovo motore di rendering Adobe Mercury, non è più disponibile l’esportazione accelerata in hardware. Quindi rendendo obbligatoria l’esportazione VFW attraverso il Microsoft AVI format….. 3) Il modulo acquisizione DV ed HDV di Matrox sulla piattaforma CS5 non è più supportato e quindi per l’acquisizione DV ed HDV è necessario utilizzare il modulo Adobe. PS: Questo dovrebbe essere un vantaggio in quanto dovrebbero venir meno tutte quelle problematiche d’interfacciamento comandi con le telecamere ed altri strumenti di lettura/scrittura DV ed HDV. 4) Per sfruttare appieno le nuove caratteristiche dell’Adobe Mercury Playback Engine è necessaria la presenza di una scheda NVIDIA fra quelle in elenco. PS: Per rapporto prezzo/prestazioni “attualmente” consiglio la GTX470!! QUI il link per verificare la compatibilità della scheda video (ed anche altro hardware) con i prodotti Adobe. Dopo tutti i lati forse negativi ci sono anche quelli positivi: 1) L’utilizzo dell’Adobe Mercury Playback Engine velocizza, semplifica e stabilizza notevolmente l’intero impianto di montaggio video. 2) L’utilizzo almeno per Premiere CS5 esclusivamente della modalità 64bit permette il raggiungimento di traguardi altrimenti prima irraggiungibili. 3) Con il coordinamento da parte di un unico soggetto (Adobe) di tutto il flusso audio/video con un unica interfaccia rende il sistema “attualmente” quanto di più perfomante e stabile (su questo livello di spesa) esista sia in ambiente Windows che in ambiente Mac. Alcuni utili link: – Matrox RT.X2 release notes 5.0 – Adobe Mercury Playback Engine – Flusso lavoro 64bit Update: Provate a dare anche un’occhiata a questo LINK semplicemente meraviglioso…. Comparazione tecnica delle GPU NVIDIA ed ATI Un semplice eBOOK contente la comparazione tecnica delle GPU NVIDIA ed ATI ottenuto grazie a Wikipedia. Comparazione tecnica delle GPU NVIDIA ed ATI