Pubblic Rosario

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Pubblic Rosario
15 minuti per e con Maria!
Aderisco alla
recita quotidiana
del Santo Rosario
e mi unisco, nei limiti delle mie possibilità, a quanti
vorranno essere
catena vivente che
unisce la Terra al
Cielo
nella lode a Maria,
Regina della Pace !
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IL SANTO ROSARIO
Il S.Rosario è la preghiera prediletta dalla Madonna.
Ogni Ave Maria che noi recitiamo è un fiore che sale in
Cielo!
Questi fiori sono conservati con cura nel Cuore della
Vergine
che li farà ridiscendere su di noi più vivi e profumati
ogni volta che Le chiederemo una grazia.
Il Rosario è come un meraviglioso affresco in 20 quadri,
della storia della Salvezza,
e viene presentato alla nostra meditazione
PREGHIAMO con
MARIA
in quest'ordine:
- misteri gaudiosi,
- misteri della luce,
- misteri dolorosi,
- misteri gloriosi.
Quattro fasi, della vita di Gesù e di Maria,
che ci insegnano che Dio è entrato nella storia facendosi
uomo;
che ha avuto una famiglia;
che ci ha insegnato la strada della salvezza;
che ha affrontato la crocifissione per riconciliarci col
Padre;
che è risorto; che ci attende in Cielo dove ci ha
preparato una dimora.
Ci mostra come la Vergine Santa ha operato accanto a
Gesù.
Il Rosario è preghiera, ma soprattutto esempio vivissimo
per scuoterci e trascinarci in Paradiso.
A Fatima, a Lourdes e a Medjugorje la Madonna
ha incitato insistentemente alla recita del Rosario.
" Noi non andiamo mai dai poveri senza dire il Rosario.
Lo recitiamo sempre, anche camminando."
Madre Teresa di Calcutta,
A Te,
uomo o donna, mamma o papà,
bambino o anziano, sano o malato, a Te soprattutto che sei ancora adolescente o giovane,
che sei il domani della storia
d’Amore di Gesù per la sua creatura, chiediamo di fermarti e accogliere nel tuo cuore il nostro
invito colmo di speranza!
"Col Rosario si può ottenere tutto.
Esso è come una lunga catena che lega il cielo alla terra;
una delle estremità è nelle nostre mani e l'altra in quelle della S.
Vergine.
Finché il Rosario sarà recitato, Dio non potrà abbandonare il
mondo,
perché questa preghiera è potente sul suo cuore.
La dolce Regina del Cielo non può dimenticare i suoi figli che,
senza interruzione, ripetono le sue lodi.
Il Rosario sale come incenso ai piedi dell'Onnipotente.
Maria lo rinvia subito come una benefica rugiada,
che viene a rigenerare i cuori.
Non c'è preghiera che sia più gradita a Dio del Rosario".
S. Teresa
Il Rosario è suddiviso in quattro parti (corone);
per ogni corona si meditano cinque misteri.Le decine
possono essere separate,
si può recitare una sola corona al giorno e meditare un
gruppo di misteri.
I Misteri del Rosario:
MISTERI DELLA GIOIA
il lunedì e il sabato.
1 L'Annunciazione dell'angelo a Maria (Lc.1,30-38)
2 La visita di Maria ad Elisabetta (Lc.1,39-45)
3 La nascita di Gesù a Betlemme (Lc.2,1-7)
4 La presentazione di Gesù al tempio (Lc.2,25-32)
5 Gesù dodicenne tra i dottori nel tempio (Lc.2,4147)
MISTERI DELLA LUCE
il giovedì.
1 Il battesimo di Gesù nel Giordano (Mc.1,9-11)
2 Le nozze di Cana (Gv.2,1-11)
3 L'annuncio del Regno di Dio (Mc.1,14-15)
4 La trasfigurazione (Lc.9,28-35)
5 L'istituzione dell'Eucaristia (Mt.26,26-29)
MISTERI DEL DOLORE
il martedì e il venerdì.
1 La preghiera nell'orto degli ulivi (Lc.22,39-44)
2 La flagellazione (Mt.27,22-26)
3 L'incoronazione di spine (Mt.27,27-30)
4 La salita al Calvario (Mt.27,32-34)
5 La morte in Croce (Gv.19,25-30)
MISTERI DELLA GLORIA
il mercoledì e la domenica.
1 La risurrezione di Gesù (Mt.28,1-10)
2 L'ascensione di Gesù al cielo (At.1,9-11)
3 Il dono dello Spirito Santo agli Apostoli e alla
Chiesa (At.2,1-4)
4 L'assunzione di Maria (Rm.8,11)
5 L'incoronazione di Maria regina del cielo e della
terra. (Ap.21,2-4)
Come recitare il Rosario:
Si inizia con il segno della croce
Si può recitare l’invocazione:
"O Dio, vieni a salvarmi. - Signore, vieni presto in mio
aiuto"
Poi il Gloria al Padre e la preghiera " Gesù misericordioso, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno,
porta in cielo tutte le anime; specialmente le più bisognose della tua misericordia."
Segue l'enunciazione del Mistero, seguendo l’indicazione
del giorno e si medita contemplando con gli occhi e il cuore di Maria gli avvenimenti della vita di Gesù e della nostra salvezza.
Se possibile si legge il relativo passo biblico corrispondente.
Si recita quindi il Padre Nostro seguito da 10 Ave Maria, scorrendo sui grani della corona (o sulle dita della
mano se siamo impegnati in attività che non ce lo consentono).
Dopo ogni decina di Ave Maria,
si recita il Gloria al Padre e la preghiera " Gesù mio,...".
Si enuncia il successivo mistero e si recitano le dieci Ave
Maria.
Così per tutti i misteri contemplati.
A conclusione il Gloria al Padre,
Salve Regina e se possibile
le litanie lauretane
In aggiunta si può anche recitare un Pater, Ave, Gloria
secondo le intenzioni del Santo Padre. Si conclude ancora
con il Segno della Croce.
“È più che mai vivo il ricordo della lettera
Apostolica "Rosarium Virginis Mariae",
con la quale Giovanni Paolo II, il 16 ottobre
del 2002, incoraggiava di nuovo
la cristianità a ricorrere a questa preghiera,
così caldamente raccomandata
da tutti gli ultimi pontefici e dalle ultime apparizioni mariane.
Anzi, per rendere più completa quella prece
che Paolo VI definiva
"compendio di tutto il Vangelo", aggiungeva i
"misteri della luce":
cinque misteri riguardanti la vita pubblica di
Gesù.
Sappiamo bene come San Pio da Pietralcina
chiamava la corona: l'arma.
Arma di straordinaria potenza contro Satana.
Ma quale è il segreto che rende tanto efficace
questa preghiera?
È che il Rosario è insieme preghiera e meditazione; preghiera rivolta al Padre,
alla Vergine, alla SS. Trinità; ed è insieme meditazione cristocentrica.
Infatti, come espone il S. Padre nella Lettera
Apostolica citata,
il Rosario è preghiera contemplativa: si ricorda Cristo con Maria,
si impara Cristo da Maria, ci si conforma a
Cristo con Maria,
si supplica Cristo con Maria, si annuncia Cristo con Maria.
Oggi più che mai il mondo ha bisogno di pregare e meditare.
perché se si dimenticano le grandi verità cristiane
negli animi resta il vuoto, un vuoto che il nemico sa bene come riempire”.
( p. Amort)
Il Rosario mi ha accompagnato
nei momenti della gioia e in quelli della prova.
Ad esso ho consegnato tante preoccupazioni,
in esso ho trovato sempre conforto".
Giovanni Paolo II