nuovo tipo di rivoluzione? - La Pierre, la Feuille et les Ciseaux

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nuovo tipo di rivoluzione? - La Pierre, la Feuille et les Ciseaux
CURRICULUM
prof.ssa ESTER FIORE
La prof Ester Fiore ha conseguito la laurea in Materie Letterarie il 14.2.1972 con voti 110/110 e lode
presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Bari, discutendo una tesi in Lingua e Letteratura Francese dal
titolo “Il problema sociale in Georges Bernanos”, dopo aver frequentato un corso estivo di lingua alla
Sorbona, conseguendo il relativo diploma.
Ha proseguito le proprie ricerche su G. Bernanos presso la cattedra di Lingua e Letteratura Francese della
Facoltà di Magistero dell’Università di Bari e il suo primo lavoro a stampa dal titolo Georges Bernanos un
nuovo tipo di rivoluzione? appare sulla rivista “Culture Française” n. 3, 1973, pp. 179-187.
Con decorrenza 1° Novembre 1972, è risultata vincitrice di una Borsa di studio di ricerca e
perfezionamento, a seguito di un concorso per l’assegnazione di Borse di studio biennali rinnovabili della
Facoltà di Magistero, per gli anni accademici 1972-73 e 1973-74. Attività di ricerca e di didattica che si è
svolta attraverso un rapporto di collaborazione con la cattedra di Lingua e Letteratura Francese della Facoltà
di Magistero.
Ha recensito alcuni romanzi di H. Troyat per la rivista “Culture Française”:
- La Pierre, la Feuille et les Ciseaux ed. Flammarion, 1972, pubblicata sul n. 1 della rivista, 1973, pp. 50-52.
- Anne Predaille, ed. Flammarion, 1973, pubblicata sul n. 3, 1973, pp. 180-182.
- Le printemps de la vie di J. Dutour, ed. Flammarion, 1972, pubblicata sul n. 3, 1973, pp. 182-190.
Nel corso dell’anno accademico 1973 ha partecipato a corsi di aggiornamento per la didattica
dell’insegnamento nelle scuole superiori, patrocinati dal Ministero della P.I., conseguendo il relativo diploma.
Con decorrenza 1° Novembre 1974, la sottoscritta è risultata vincitrice di uno dei 6000 Contratti
quadriennali assegnati dalle Università per ricerca e perfezionamento,
(in virtù dell’art. 5 D.L. 1/10/1973 n. 580, convertito con modific. L. 30/2/73 n. 766 e succ. proroghe),
scegliendo di svolgere i compiti derivanti da tale contratto presso la cattedra di Lingua e Letteratura
Francese della Facoltà di Magistero a decorrere dall’anno accademico 1974-75 e per tutti gli anni successivi.
Negli anni accademici 1973/74 e 1975/76, negli Annali della Facoltà di Magistero, è stato pubblicato un
nuovo lavoro su A. Gide dal titolo “Les Faux-monnayeurs e l’arte del romanzo”.
Il 6/3/1976 ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento delle Materie Letterarie negli Istituti di istruzione
secondaria di II°, riportando la votazione di 100/100.
Dal Novembre 1974, la sottoscritta ha altresì tenuto esercitazioni di lingua, grammatica e fonetica della
lingua Francese per gli studenti della Cattedra A-L, prestando assistenza ai laureandi impegnati nella
elaborazione delle tesi in Lingua e Letteratura Francese.
Il lavoro di studio e ricerca è inoltre continuato sempre nell’area della Letteratura Francese, con particolare
attenzione per il romanzo contemporaneo.
Dopo aver ottenuto il rinnovo del Contratto quadriennale nel 1979, in Settembre ha partecipato ad Aosta al
Convegno Internazionale presieduto dal prof. Enea Balmas sul tema “ Paul Valéry, teoria e ricerca poetica”.
Convegno di rilevanza scientifica, per la presenza di illustri studiosi del valerismo internazionale, organizzato
dalla Società Universitaria per gli studi di Lingua e Letteratura Francese.
Le ricerche sul romanzo contemporaneo continuavano intanto, pubblicando su “Studi e Ricerche”, vol. 1°,
1979, pp. 313- 318, uno studio critico dal titolo “Un feu dévore un autre feu” a proposito dell’omonimo
romanzo di H. Bazin.
Inoltre iniziava uno studio comparato sulle opere di André Gide e Jean Cocteau, per giungere alla
pubblicazione di un saggio dal titolo “Il tema dell’adolescenza ne Les Faux-Monnayeurs di A. Gide e Les
Enfants Terribles di Jean Cocteau” apparso sul volume III° di “ Studi e Ricerche”- Quaderni dell’Istituto di
Lingue Straniere di Magistero, 1981-82, pp. 102-146.
Con D.R. n. 6170 del 4.12.1981 è stata inquadrata nel ruolo dei Ricercatori Universitari Confermati del
gruppo di discipline n. 44 della Facoltà di Magistero, optando ancora una volta per la Cattedra di Francese,
ove continuare a svolgere la propria attività didattica e scientifica.
A decorrere dall’anno 1984, è membro effettivo dell’A.I.S.C. (Associazione Italiana Studi Canadesi) ed ha
partecipato al Convegno Internazionale di Studi Canadesi tenutosi nello stesso anno a Selva di Fasano.
Nel 1986 è entrata a far parte del Dipartimento di Linguistica Letteratura e Filologia moderna, ricoprendo
alternativamente il ruolo di rappresentante dei Ricercatori nel Consiglio di Corso di Laurea in Materie
Letterarie e di rappresentante dei Ricercatori nella giunta di Dipartimento.
Ha continuato le sue ricerche sul poeta e drammaturgo J. Cocteau, e negli anni 1983-84 ha pubblicato un
approfondimento critico dal titolo “J. Cocteau ovvero la difficulté d’être Cocteau”, apparso sul vol. V° di
“Studi e Ricerche”, anno 1984-85, ove sono esaminati i temi poetici dell’autore e la loro divulgazione negli
anni Venti, attraverso l’attività di regista cinematografico, interpretata come strumento di comunicazione
letteraria e futuro mezzo di divulgazione mediatica con le platee mondiali.
Nella rivista del Dipartimento di linguistica “La Nuova Ricerca”, anno I, n. 1, ottobre 1990, alle pagg. 175196, viene pubblicato un nuovo lavoro a stampa dal titolo “Da Les Chevaliers de la table Ronde a Renaud et
Armide: note di un itinerario autobiografico”.
Sulla stessa rivista dipartimentale “La Nuova Ricerca”, un altro saggio dal titolo “Le Requiem di J. Cocteau:
atto d’amore di una trascendente sessualità”, appare sul n. 4-5, anno IV-V, 1995-96, alle pagg. 137-166.
Partecipa ad Orvieto, nel Novembre del 1998, ad un convegno multimediale sulle scritture comparate al
femminile dal titolo “Corpi e immagini: Letteratura, Cinema, Teatro”.
Negli anni successivi, con la frequenza assidua dell’archivio di casa Cocteau per la cortese disponibiltà degli
eredi, per la dovizia del materiale reperibile, la scrivente ha incominciato un nuovo tipo di ricerca: l’esame
di tutto il materiale inedito esistente, attraverso una paziente analisi dei numerosi dossiers lasciati
dall’artista. Con il preciso obiettivo di giungere alla pubblicazione di un libro che fosse la testimonianza di una
passione, l’omaggio alla fedeltà di una vita spesa a testimoniare l’amore per la Poesia di J. Cocteau.
“Le Requiem di Jean Cocteau ovvero la metafora delpoeta” è il risultato del lavoro di questi anni,
pubblicato per le Edizioni Schena nel 1999, nella sezione “Cultura Straniera” della collana “Biblioteca della
Ricerca”, diretta dal prof. Giovanni Dotoli.
Per conto del Dipartimento di Linguistica della Facoltà di Scienze della Formazione, nel Novembre del 2000
organizza e partecipa ad un Convegno Internazionale di Studi sulle “Grafie del sé, Letterature comparate al
femminile”, in collaborazione con la S.I.L. (Società Italiana delle Letterate). Ne dirige una sezione di studio in
forma di Workshop dal titolo “Scritture dislocate”, prendendo in esame la dislocazione di una scrittura al
femminile come quella della Duras in un saggio dal titolo “Marguerite Duras: Verità, Identità, Memoria”.
Il lavoro appare nella pubblicazione degli Atti del Convegno: Le Grafie del sé, Letterature Comparate al
Femminile, con il titolo “Marguerite Duras: Verità, Identità, Memoria. Un percorso privilegiato dall’Io
migrante all’Io narrante”, nel Vol. IV, Le Fuorilegge del testo, a cura di Itala Vivan, ed. Adriatica, Bari, 2002,
pp. 103-112.
Recentemente il lavoro di ricerca sulla scrittrice M. Duras si è focalizzato sulla sua produzione giornalistica,
esaminando tutto quanto è stato scritto in circa cinquant’anni, dalla penna di un’attenta osservatrice della
società contemporanea. La pubblicazione del testo “MARGUERITE DURAS. L’ECRITURE DU DEHORS”, ed.
Schena, Fasano, 2004, viene a sancire i risultati di questa ricerca.
À propos de l’interaction entre le cinéma et la littérature au XX°siècle, ed. Laterza, Bari, 2005, è stato il
contributo della docente per partecipare alle celebrazioni dei cinquant’anni della Facoltà di Scienze della
Formazione, ex-Magistero.
Nel Gennaio 2005 la prof. Fiore è risultata idonea al concorso di Professore di II° fascia bandito dalla
Facoltà di Scienze della Formazione, per il settore disciplinare L-Lin/03 della Letteratura Francese. Facendo
data dal 15 Marzo 2008 la docente è titolare dell’insegnamento della Letteratura Francese – secondo anno,
secondo semestre - per il corso di Laurea di Scienze della Comunicazione per una didattica frontale di 60
ore. Conservando contestualmente l’insegnamento della Lingua Francese per un totale di altre 60 ore, per il
corso di Scienze della Comunicazione - 1° anno, secondo semestre, ed ancora dell’insegnamento di 40 ore
della Lingua Francese, per il Corso di Scienze e Tecnologie della Moda, primo anno, secondo semestre.
À propos de l’interaction entre le cinéma et la littérature au XX°siècle, ed. Laterza, Bari, 2005, è una
nuova contribuzione scientifica elaborata dalla docente per «La Nuova Ricerca», Pubblicazione del
Dipartimento di Linguistica, Letteratura e Filologia moderna, ed. Riuniti, Pisa , 2006.
Ottemperando anche alle esigenze della propria attività didattica, che la vede impegnata nei corsi di studio
di Scienze della Comunicazione e Scienze e Tecnologie della Moda, una nuova ricerca prende avvio
sull’attività giornalistica della scrittrice Colette. Ricerca che nel testo pubblicato da Schena nell’Aprile 2008
dal titolo COLETTE E IL GIORNAALISMO LETTERARIO DEL NOVECENTO, tende ad evidenziare il ruolo di
un’Artista che nel corso di tutto il Novecento ha saputo valorizzare le sue doti di Scrittrice e Giornalista.
Con la collaborazione della Società Italiana delle Letterate, della Regione Puglia e del Dipartimento di
Linguistica, Letteratura e Filologia moderna, la prof. Fiore ha altresì collaborato ad organizzare nei giorni 29
Novembre, 1° Dicembre 2007, un Convegno sulle “Scritture di donne fra Letteratura e Giornalismo”, tenendo
una comunicazione dal titolo “Monstres di Colette fra reportage giornalistico e creazione letteraria”.
Comunicazione che viene pubblicata negli Atti del Convegno a cura del Dipartimento e della SIL, stampa a
cura del Centro Grafico e Stampa dell’Università degli studi di Bari, 2008.
Un lavoro scientifico dal titolo Hommage à Marguerite Duras. Femmes et autobiographie è redatto e
pubblicato per «La Nuova Ricerca», Pubblicazione del Dipartimento di Linguistica, Letteratura e Filologia
moderna, ed. Riuniti, Pisa , 2006.
Jean Cocteau et l’Avant-garde, è un ulteriore contributo della prof. Fiore per il nuovo volume 2009 de «La
Nuova Ricerca», Pubblicazione del Dipartimento di Linguistica, Letteratura e Filologia moderna, ed. Riuniti,
Pisa , 2009.