Gazzettino Gennaio 2017 - Cassiacorse 264 Storica
Transcript
Gazzettino Gennaio 2017 - Cassiacorse 264 Storica
GENNAIO 2017 E così mettiamo in archivio anche il 2016, che come sempre, ha visto dei momenti brutti e dei momenti belli. Non voglio cominciare ad esaltare le manifestazioni e i successi della Scuderia; desidero limitarmi a ricordare la 2^ Rievocazione della Firenze – Siena; lo speciale Raduno riservato alle Alfa Romeo “Un giorno con il Mito”; la Rondina d'Autunno di Regolarità Turistica; e l'Asta Benefica in favore della Associazione Gruppo Insieme. I nostri piloti si sono comportati molto bene nella Regolarità, nella Velocità e nei Rallye. Giuseppe Ciuffi ha vinto nuovamente, in coppia con Luigi Mercatali della Scuderia Clemente Biondetti il Campionato Alfa Revival Cup di velocità. Ma parlando di Beppe Ciuffi, va ricordato che è giunto settimo assoluto al Rallye della Fettunta di pochi giorni fa; non è riuscito ad agguantare il sesto posto per un solo decimo di secondo; forse la sua guida un po' guascona e sempre irruente gli ha fatto fare qualche “dritto” di troppo. Sfogliando l'Albo d'Oro del Rallye della Fettunta, ho scoperto che Beppe lo ha vinto ben otto volte! La sua prima vittoria nel 1980, l'ultima nel 2014. Se non fosse ancora un ragazzo con un gran futuro da pilota davanti si meriterebbe un premio alla carriera. Sabato 14 e domenica 15 Gennaio si svolgerà la Mostra di Arezzo e noi avremo uno Stand per promuovere ancora la prossima Firenze – Siena del 7 Maggio. Domenica 12 Febbraio ci sarà il Pranzo Sociale al Ristorante Cortefreda (via Cassia tra Barberino e Tavarnelle) che segnerà ufficialmente l'inizio delle attività 2017. Cerchiamo di esserci tutti, perché ci saranno le Premiazioni, il rinnovo delle Tessere e, sopratutto le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo. Ricordo che tutti possono candidarsi e devono avvisare della loro candidatura Danilo tramite e-mail (danilo.moto@hotmail,it) entro e non oltre il giorno 4 Febbraio. Il pranzo comincerà intorno alle ore 12.30 ma per favore, venite in anticipo per darci il tempo di distribuire le nuove tessere e le schede elettorali. Questo Gazzettino desidera ringraziare quelle aziende che hanno offerto nel 2016 un aiuto alla Scuderia: Banca Cooperativa di Cambiano, Gramasteda, Mazzuoli, Officina Bellini, Orologeria Margi, Petri Corse, Studio Legale Quercioli. Per il 2017 diamo il benvenuto alla Banca Madiolanum, Ufficio dei Consulenti Finanziari di Firenze. Auto storica. L'auto che abbiamo guidato o anche soltanto sognato da ragazzi; l'auto che possediamo, che mettiamo in moto ogni tanto anche solo per ascoltare il rumore del motore; quella che ci fa sentire il piacere della guida. Una vettura moderna è perfetta, ha una gran tenuta di strada, ha potenza, silenziosa, ha una frenata sicura, è comoda; ma non ci dà le emozioni che ci può dare una vettura storica, di quaranta, cinquanta e passa anni. Che cosa possiamo fare per questa vettura? Come possiamo promuoverla in modo che diventi interessante anche per i nostri figli e i nostri nipoti? Una automobile non può stare rinchiusa in un Museo; è stata prodotta per far cantare il motore, non per essere un oggetto solo da guardare. Si svolgono molte attività: le corse di velocità per esempio, ma le vetture più anziane e spesso di maggior valore, non possono rischiare l'incidente o la rottura, quindi ogni anno le più anziane tendono a diminuire sulle linee di partenza. I Rallye allora? Come prima, con un rischio ancora superiore. La regolarità? Certamente, le nostre bambine non vengono impegnate più di tanto ma in questa specialità, più che l'auto è importante il cronometro (moderno e tecnologico) che viene privilegiato piuttosto che il mezzo meccanico a quattro ruote. Allora? Secondo questo Gazzettino il modo migliore per mostrare la bellezza delle nostre vetture d'epoca è di portarle in giro, a spasso per le strade delle colline, delle montagne e pianure, non le autostrade però, senza esasperarne le prestazioni, ma godendo di una guida divertente e rilassata. Il Gazzettino desidera in questa occasione lanciare un primo appello ai Clubs toscani di pensare a qualche grande evento, a qualche grande Raduno da organizzare tutti insieme, anche di un solo giorno, per pubblicizzare l'Auto d'Epoca; per farla conoscere maggiormente ai “giovani” che sono quelli che eventualmente potranno proseguire nella nostra passione. Un sogno? Una chimera? Può darsi; certamente non di facile realizzazione ma, ritengo che da qualche parte bisogna cominciare. Una provocazione che questo Gazzettino vuole lanciare ed aspetta speranzoso dei commenti. Grazie. BUON ANNO 2017 a tutti dal vostro Gazzettino.