fattura elettronica nei confronti della pubblica amministrazione

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fattura elettronica nei confronti della pubblica amministrazione
IVA
imposte e tasse
FATTURA ELETTRONICA NEI
CONFRONTI DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
Artt. 21, c. 3 e 39 D.P.R. 23.10.1972, n. 633 - Art. 1, cc. 209-214 L. 24.12.2007, n. 244 D.M. 23.01.2004 - D. Lgs. 20.02.2004, n. 52 - D. Lgs. 7.03.2005, n. 82 - D.M. 7.03.2008 D.P.C.M. 1.04.2008 - R.M. 23.06.2008, n. 260/E
SOMMARIO
• SCHEMA DI SINTESI
• APPROFONDIMENTI
L’art. 1, c. 209 della L. 244/2007 introduce l’obbligo della fatturazione elettronica nei
confronti della Pubblica Amministrazione e degli enti pubblici nazionali. Tale intervento si
colloca nell’ambito delle linee di azione richieste dall’Unione Europea relativamente alla
digitalizzazione dei processi amministrativi. L’introduzione dello strumento della fatturazione elettronica consentirà la completa sostituzione dei titoli cartacei con documenti informatici, organizzati secondo parametri comuni, che determinano l’automatizzazione del flusso
informativo tra fornitori e amministrazione. Ciò, oltre a garantire una completa trasparenza
dei processi di fatturazione, consentirà vantaggi in termini economici, logistici e di semplificazione dei processi.
La decorrenza dell’obbligo non è ancora stata chiarita con certezza: la relazione illustrativa
al D.M. 7.03.2008 fa riferimento, infatti, al 1° semestre 2009 per le grandi imprese, ma si
attende un nuovo regolamento per indicazioni più precise.
SCHEMA DI SINTESI
Ö
Ö
Requisiti
garantiti
dall’emittente
Trasmissione
Ö
Attestazione della data
Ö
Ö
Autenticità dell’origine
Ö
Ö
Integrità del contenuto
Ö
Ö
• Per via elettronica.
• La fattura non deve
contenere macroistruzioni né codici eseguibili(1).
Ö
• Le fatture elettroniche trasmesse o ricevute in forma elettronica sono
archiviate nella stessa forma.
• Le fatture elettroniche consegnate o spedite in copia sotto forma cartacea
possono essere archiviate in forma elettronica.
Ö
Entro 15 giorni dal ricevimento o emissione.
Ö
Il procedimento di conservazione, le cui modalità sono individuate dal
D.M. 23.01.2004, termina con l’apposizione della sottoscrizione elettronica
e della marca temporale da parte del responsabile della conservazione
sull’insieme dei documenti o su un’evidenza informatica contenente l’impronta o le impronte dei documenti o insieme di essi.
FATTURA
ELETTRONICA
Ö
Ö
Imprese
Ö
Ö
Professionisti
Ö
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione non è richiesto il preventivo accordo
con il destinatario.
Fattura
Ö
FORNITORI
PROCEDURA
Nota (1)
Conservazione
Ö
• Garantiti mediante:
.. apposizione su ciascuna fattura o sul lotto di fatture del riferimento temporale e
della firma elettronica qualificata dell’emittente;
oppure
.. sistema di trasmissione elettronica dei dati
(EDI).
Sistema di interscambio istituito dal
Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ö
• Amministrazioni
dello Stato, anche
ad ordinamento
autonomo.
• Enti pubblici nazionali.
• Le macroistruzioni sono comandi interni che, al verificarsi di determinati eventi, possono generare
automaticamente modifiche o variazioni dei dati contenuti nel documento.
• I codici eseguibili sono istruzioni, non visibili all’utente, che consentono all’elaboratore di modificare il contenuto del documento informatico.
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APPROFONDIMENTI
OBBLIGO
• Fatturazione
elettronica
• L’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’arCon
chiviazione delle fatture emesse nei rapporti con le l’osservanza del
amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento D. Lgs. 52/2004
autonomo, e con gli enti pubblici nazionali, deve ese del D. Lgs.
sere effettuata esclusivamente in forma elettro82/2005.
nica.
• Oggetto
• Fatture, anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili.
• Destinatari
delle
fatture
• Amministrazioni dello StaEsempi
to, anche ad ordinamento • Presidenza della Repubblica e del Consiautonomo.
glio dei Ministri
• Ministeri
• Camera dei Deputati e del Senato
• Corte costituzionale
• Enti pubblici nazionali.
Esempi
• Camere di Commercio
• Inps
• Monopoli di Stato
• Aran, Aifa, Apat, Ans
• Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano.
Le amministrazioni e gli enti pubblici non possono accettare le fatture emesse
Divieto o trasmesse in forma cartacea, né possono procedere ad alcun pagamento,
nemmeno parziale, sino all’invio in forma elettronica.
SISTEMA
DI INTERSCAMBIO
• Soggetti
coinvolti
• L’Agenzia delle Entrate è individuata come il gestore del sistema; a tal
fine, si avvale della Sogei quale apposita struttura dedicata ai servizi
strumentali ed alla conduzione tecnica di detto sistema.
• L’Agenzia delle Entrate svolgerà anche compiti di vigilanza in ordine al
trattamento dei dati e delle informazioni che transitano attraverso il
sistema di interscambio.
• Funzionalità
• Il gestore del sistema di interscambio valida
e gestisce i flussi, effettua le opportune ve- • Il sistema è l’unica interrifiche dell’integrità e indirizza le fatture faccia per i fornitori, essul sistema documentale, previa protocol- sendo ad esso demandata
lazione.
la gestione del coordina• Il gestore del sistema è anche il responsabile mento e l’indirizzamento
della conservazione sostitutiva quale servi- del flusso informativo.
zio per le amministrazioni che, in fase transitoria, non siano autonome.
• Trasmissione • La trasmissione può avvenire attraverso:
..il sistema pubblico di
• Il DPCM 1.04.2008 ne ha disciplinato le
connettività (SPC), istituregole tecniche e di sicurezza per il funito e disciplinato dal D. Lgs.
zionamento.
42/2005 e gestito dal Cnipa.
..il servizio di Posta elettronica certificata (PEC).
D.M. 7.03.2008
DECORRENZA
• Attuazione
progressiva
• L’attuazione del sistema di fatturazione elettronica prevede un percorso
progressivo: l’approccio proposto, di tipo incrementale, potrebbe prevedere di rendere disponibile il sistema a sottoinsiemi di persone fisiche
e società suddivise per volumi di affari.
• Fase
sperimentale
• La fase sperimentale è stata prevista per il 1° semestre 2009 per le sole
aziende più grandi e per un sottoinsieme di amministrazioni.
• La successiva fase estende l’obbligo alle sole grandi aziende verso tutte
le amministrazioni coinvolte.
• La successiva fase prevede la progressiva estensione alle aziende più
piccole.
Relazione illustrativa
al D.M. 7.03.2008
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