«Non ho messo bombe all`assessore»

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«Non ho messo bombe all`assessore»
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GALLURA
L’UNIONE SARDA
mercoledì 16 febbraio 2011
Arzachena. Il Ris ha iniziato gli accertamenti sull’auto usata per l’atto intimidatorio Santa Teresa. Ieri mattina
«Non ho messo bombe all’assessore»
Taglio del nastro
al baby parking
Attentato ad Agostina Chiodino, parla l’operaio indagato pubblico-privato
È entrata nel vivo l’inchiesta sull’attentato del marzo 2010 contro
l’assessore comunale Agostina
Chiodino. Il pubblico ministero
Elisa Calligaris ha infatti acquisito
il verbale dell’interrogatorio dell’operaio lurese accusato di aver
sistemato l’esplosivo davanti allo
studio della professionista arzachenese. Inoltre il comandante del
Ris, il colonnello Giovanni Delogu,
sta lavorando per trovare tracce di
gelatina da cava nell’auto dell’indagato. L’uomo ritenuto l’esecutore materiale dell’attentato dinamitardo ha risposto alle domande
degli investigatori escludendo
qualsiasi coinvolgimento nella vicenda.
Difeso dall’avvocato Maurizio
Mani, l’operaio ha confermato di
essere passato in una via poco lontana dallo studio della Chiodino
qualche minuto prima dell’attentato. Le immagini di una telecamere a circuito chiuso confermano
questa circostanza e mostrano
l’auto dell’uomo. A quanto pare il
Il colonello Giovanni Delogu, comandante del Ris di
Cagliari, ha il compito di
cercare tracce di esplosivo
nell’utilitaria sequestrata.
lurese avrebbe anche fornito una
spiegazione sulla sua presenza ad
Arzachena la sera dell’esplosione.
L’operaio avrebbe infatti dichiarato di essersi recato nella cittadina
per accendere un cero in una chiesa per un parente morto qualche
tempo prima. Insomma dalle parole dell’indagato non sono emersi elementi nuovi per l’inchiesta,
se non una dichiarazione di assoluta estraneità ai fatti.
Il pm Elisa Calligaris ha concluso con l’interrogatorio dell’operaio un importante fase dell’inchiesta. Per il resto il magistrato attende preziose informazioni dalle attività in corso a Cagliari, affidate al
comandante del Ris sardo.
Il colonnello Giovanni Delogu,
alla presenza dei difensori di tutti
gli indagati, ha infatti iniziato gli
accertamenti tecnici sull’auto che
sarebbe stata usata per l’attentato.
Bisogna ricordare che nel fascicolo del pm sono finiti una commerciante arzachenese (ritenuta la
mandante dell’atto intimidatorio)
e un altro lurese che avrebbe avuto a che fare con la Chiodino per
ragioni di lavoro. La perizia tecnica, in sostanza, punta ad accertare la presenza di tracce di esplosivo nell’utilitaria sequestrata dai
carabinieri qualche ora dopo l’atto intimidatorio. I militari del reparto operativo di Olbia, insieme
ai colleghi di Tempio, dopo aver visionato le immagini delle telecamere a circuito chiuso, si recarono
subito nell’abitazione dell’operaio
a Luras e trovarono l’auto parcheggiata vicino alla casa. L’uomo
invece non era nella sua abitazione. Le conclusioni della perizia
verranno depositate a breve.
ANDREA BUSIA
PALAU
Agostina Chiodino
LA MADDALENA
Sei operai perdono il lavoro:
protesta contro Abbanoa
Festa di carnevale
Festeggiamenti dal 3 al 12 marzo
Ricco programma:
in scena Lu Carrasciali
Lu Carrasciali palaesu
svela i programmi dei festeggiamenti che dal 3 al
12 marzo prossimi animeranno la cittadina. Giovedì grasso, o come vuole
la tradizione gallurese,
Ghjoi di Laldagghjolu, si
dà il via alla dieci giorni
di allegoria al cineteatro
Montiggia. Alle 21.15 la
compagnia teatrale "La
Ciavana" ripropone la
commedia dialettale "Turisti illu Palau". A fine
spettacolo saranno distribuiti dolci tipici. Il calendario predisposto dall’Associazione carnevale palaese e dall’assessore alla
Cultura Sebastiano Pirredda riprenderà il 5
marzo. Sabato sarà festa
per i bambini in piazza
Due Palme con la compagnia Cirko Vertigo che
presenta un cabaret arricchito di acrobazie, giocolerie e comicità attinte
dalle migliori arti circensi.
La prima sfilata è per
martedì 8. Malti di carrasciali, alle 15, Re Giorgio
aprirà il corteo in via Ca-
po D’Orso accompagnato
dall’orchestra itinerante
Sound street band. Seguiranno a ruota la compagnia Atmo-Piccolo Nuovo
Teatro con uno spettacolo "On The Road" e i carri allegorici. In serata in
via Fonte Vecchia, toccherà ancora alla Compagnia
Atmo che presenterà "Atmosphere", spettacolo
con finale al ritmo di valzer viennesi e giochi pirotecnici. Per riprendere fiato dalla sfilata una pausaristoro per tutti con seadas al miele. Giovedì 10
marzo, alle 11, al cineteatro Montiggia si ritroveranno gli alunni delle
scuole materna ed elementare per la rappresentazione «E’ proprio
dolce la tua casa?». L’ultimo atto sabato 12. Si replica il programma di
martedì con la new entry
della Marching Band Zastava Orkestar, mentre il
gran finale sarà dedicato
al rogo di Re Giorgio e alle amate frisgioli longhi.
ISABELLA CHIODINO
Torna in primo piano la questione
dei licenziamenti, effettuati qualche
mese fa, a carico del personale del
servizio idrico passato alla gestione
Abbanoa. Gli ex dipendenti, sei in
tutto, si dicono stanchi di attendere
e di non aver ottenuto altro che promesse.
I dipendenti maddalenini nel novembre scorso, avevano subito il licenziamento, per «non aver partecipato alla selezione indetta dalla società per conduttori», ossia per conduttori del potabilizzatore, lavoro
che già svolgevano, e sono stati rimpiazzati da tre operai. I nuovi assunti, sostengono, «non hanno la nostra professionalità e non svolgono
alcune attività che noi svolgevamo,
seppur fuori contratto, anche perchè
vivevamo in una situazione di precariato». Dal primo dicembre scorso
niente più stipendio. Dopo aver pre-
so in consegna gli impianti di potabilizzazione e di depurazione la società gestore ha ridotto drasticamente il personale, e ora senza più notizie sul loro futuro, stanno per scendere sul piede di guerra. In effetti in
precedenza, quando la gestione idrica della città era di pertinenza della
ditta ’Soget’, maddalenina, gli operai
addetti al servizio idrico erano quattordici d’inverno e diciassette d’estate, di cui sei per l’esigenza della potabilizzazione delle acque di rete. Alcuni di quei dipendenti sono stati
riassunti, per il sollevamento dei liquidi fognari, ma per la depurazione
e la potabilizzazione il numero degli
operai è passato a tre, peraltro reclutati al di fuori dell’isola, estromettendo i sei precedenti che vi operavano.
La situazione di disagio è all’attenzione anche delle sigle sindacali.
La loro protesta è rivolta alla socie-
tà Abbanoa, e in modo complementare, all’amministrazione. «Vorremmo sapere - affermano - se dobbiamo continuare ad aspettare che
qualcuno a Cagliari si degni di trovarci una soluzione. I vertici dell’azienda hanno ricevuto dal sindaco e dai sindacati tutte le indicazioni possibili per poter ricucire la situazione, innanzitutto per risolvere il
nostro problema e sopratutto per
migliorare il servizio agli occhi del
cittadino che paga». Già, perché
l’estate è in arrivo e ci sarà bisogno
di più personale per garantire il servizio estivo. «Non vorremmo diventare anche noi lavoratori stagionali,
anche perché nelle varie promesse
era stato prospettato un eventuale
impiego in rete, visto che la situazione della rete idrica e fognaria della
città è sotto gli occhi di tutti».
FRANCESCO NARDINI
Uno spazio a misura di re la famiglia con il lavobambino. È il baby par- ro. Speriamo di poter
king di Santa Teresa migliorare l’offerta che
Gallura. Un asilo ad ore oggi proponiamo».
Trecentotrenta euro. È
(massimo cinque per
turno) per i bimbi dai il costo mensile della
dodici ai trentasei mesi. retta a fronte di un serLa struttura comunale è vizio di cinque ore, divistata inaugurata ieri. so in due turni, dalle 8
Venne realizzata sette alle 13 o dalle 13 alle
anni fa per ospitare un 18. Ma il bebè può essemicro nido, mai entrato re affidato agli operatoin funzione. In più alle ri anche saltuariamente,
famiglie veniva chiesta per alcune ore. Il baby
una retta di 900 euro, center è stato affidato
un costo troppo alto per per un anno, con gestione diretta, alla cooperale tasche dei teresini.
tiva Aurora,
Così l’amche appartieministrazione
IL SERVIZIO
ne al consorcomunale ha
zio Andalas
fatto un camde Amistade:
bio di rotta,
«Abbiamo acmodificando
colto la sfida
la destinaziodi aprire quene d’uso inisto nuovo serziale da micro
vizio pubblinido a spazio
co-privato per l’infanzia:
ha detto il re«Abbiamo fatsponsabile
to solo il nodella cooperastro dovere tiva di Valleha commenOspiterà
doria, Agostitato il sindaco
bambini
no Loriga Stefano
Pisciottu durandai 12 ai 36 tra dieci giorni
saremo
te il taglio del
mesi
operativi. Ci
nastro - aver
siamo assunti
portato
a
Costa 330
il
rischio
compimento
euro al mese d’impresa.
l’iter
per
L’occasione
l’apertura di
per 5 ore
non solo offre
questa strutun servizio intura ci riempie di gioia. E soprattut- dispensabile per i genito risponde alle esigenze tori di 28 bambini ma
della comunità, che più crea posti occupazionavolte ci aveva sollecitato li, saranno assunte perad aprire una struttura sone del luogo».
L’équipe prevede: un
che fosse idonea per i
coordinatore responsapiù piccoli».
Soddisfatto anche To- bile, tre assistenti all’inre Sposito, coordinatore fanzia e un ausiliare.
del gruppo di mamme «Non sarà un servizio
che per anni ha portato calato dall’alto - ha detavanti la battaglia per to Claudia Sotgiu - le
l’apertura del centro. scelte saranno operate
«Le donne sono un pila- assieme ai genitori». Per
stro della nostra società le iscrizioni gli interes- ha affermato l’assesso- sati devono rivolgersi alre ai servizi Sociali, Li- l’ufficio servizi Sociali
liana Scano - e hanno il del Comune.
diritto di poter coniugaWALKIRIA BALDINELLI
SSPALAUSS
SSSANTA TERESASS
SSPALAUSS
Sportello unico:
licenze con un clic
Ruba e si fa la doccia,
condannato a tre anni
Cartelle esattoriali nulle,
ma il negozio è ipotecato
Per aprire un negozio o
un bar a Palau basterà un
"clic". «Il Comune di Palau è il terzo in Italia ad
avere ricevuto l’accredito
per l’invio on line della
documentazione necessaria all’apertura di un
esercizio commerciale»
spiega il delegato al Commercio Mario Carta. A
partire dal primo aprile, e
da qualsiasi parte del
Paese, si potrà inviare dal
sito ministeriale www.impresainungiorno.gov.it la
documentazione al Comune competente che la
accetterà solo ed esclusivamente per via telemati-
ca. «Il Ministero ha prima
verificato che il Comune
di Palau avesse alcuni requisiti fondamentali, come la posta certificata e
l’albo pretorio on line perfettamente funzionanti, e
da lì ha dato il consenso»
precisa Carta. L’invio, per
il momento, riguarderà
solo procedimenti cosiddetti "semplici", ovvero
con non interessino il settore dell’edilizia. I Comuni che non accrediteranno il proprio sportello in
tempo utile saranno costretti a rimandare alle
Camere di commercio il
disbrigo della pratica.(i.c.)
Un giovane di 30 anni,
Massimo Porcu, è stato
condannato ieri dal giudice Marco Contu per un
episodio avvenuto a Santa Teresa nell’estate del
2010. La pena inflitta è
di 3 anni di carcere, sono
state accolte le richieste
del pubblico ministero
Daniela Fiori. Il rappresentante dell’accusa ha
rievocato in aula i fatti
avvenuti nelle vicinanze
di un’abitazione di proprietà di un commerciante teresino. Porcu,
stando alla ricostruzione
del pubblico ministero,
avrebbe tentato di forza-
re la porta d’ingresso di
un appartamento. Il proprietario, resosi conto di
quanto stava avvenendo,
chiese l’intervento dei
carabinieri che in pochi
minuti arrivarono sul posto. Porcu, secondo
quanto riferito dal personale dell’Arma, venne
trovato sotto la doccia in
un’altra casa vicina a
quella presa di mira per
il tentativo di furto. Di
fatto dagli appartamenti
non venne portato via
niente, ma al giovane è
stato contestato il tentativo di razzia e l’intrusione
in un edificio. (a. b.)
L’Agenzia delle entrate
gli ha presentato un
conto salatissimo, un
imprenditore tempiese è
destinatario di cartelle
esattoriali per un ammontare di diverse centinaia di migliaia di euro. Per recuperare il credito, lo Stato si è rivolto
ad Equitalia che ha ipotecato un locale commerciale di proprietà
dell’imprenditore a Palau. Gli avvocati del tempiese hanno però ottenuto una sentenza che
dichiara inefficaci le cartelle esattoriali. Nonostante questo provvedi-
mento del giudice, nei
giorni scorsi l’imprenditore ha saputo che il suo
immobile di Palau potrebbe essere confiscato
e acquisito al patrimonio
dello Stato. Un brutto
pasticcio che si sta trasformando in un duro
braccio di ferro con pesanti strascichi legali.
Da una parte c’è infatti
l’Agenzia delle entrate e
il suo braccio operativo,
Equitalia, e dall’altra
l’imprenditore con i suoi
legali decisi a far valere
la sentenza di un giudice e a bloccare la confisca. (a. b.)
COMUNE DI SIAMAGGIORE PROVINCIA DI ORISTANO
Il Responsabile del Servizio
AVVISA
Che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 14 L.R. 4/2009, e art. 20 e 21 L.R. 45/1989,
è stata approvata con deliberazione C.C. n. 3 del 24/01/2011 la “Norma composita per la riqualificazione urbanistico-edilizia del centro di prima e antica formazione”, che è depositata a disposizione del pubblico per 30 giorni presso la
segreteria del Comune di Siamaggiore, e che chiunque può formulare osservazioni alla norma adottata entro i 30 giorni successivi all’ultimo giorno di pubblicazione.
Siamaggiore, il 14/02/2011, prot. 703
Il Responsabile del Servizio (Ing. Giuseppino Piras)
Capitolo Due
RISTORANTE ETNICO & SUSHI
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INDOCINESE - ITALIANA
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