ristrutturare in bio

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ristrutturare in bio
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Sezione:
BIOARCHITETTURA
RISTRUTTURARE
IN BIO
Spesso ristrutturare gli ambienti in cui
viviamo, al fine di renderli sempre più
rispondenti
alle
nostre
esigenze,
risulta
essere, in termini economici, molto più
conveniente
rispetto
all’acquisto
di
una
nuova abitazione.
Perché allora non cogliere l’occasione per
creare ambienti più salubri, energeticamente
e costruttivamente più sostenibili?
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In
realtà
adeguare
la
nostra
casa
alla
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cosiddetta “architettura sostenibile”, non è
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BIOARCHITETTURA
poi così difficile e i vantaggi che ne
Il progetto ecologico si pone il duplice
obiettivo di:
ricaveremmo per la nostra salute, le nostre
1. realizzare un'abitazione sana, libera
bollette e per l’ambiente che ci circonda,
cioè dai molteplici fattori inquinanti
sono davvero tanti.
(emissioni di sostanze nocive e tossiche dei
materiali edili e dell'arredo, climatizzazione
I
PRINCIPI
SOSTENIBILE
DI
ARCHITETTURA
eccessiva, umidità o secchezza dell'aria,
illuminazione priva di contrasto o vibrante,
produzione
di
ioni
positivi
e
di
campi
elettromagnetici da parte di apparecchi vari,
inquinamento
acustico
e
vibrazioni
di
elettrodomestici, combustione dei fornelli,
uso
di
sostanze
chimiche
varie
e
di
detergenti per la manutenzione della casa e
delle piante, presenza di microrganismi,
muffe e antropotossine varie);
2.
ridurre
costruzione.
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l'impatto
ambientale
della
chiusi, si possono utilizzare intonaci in terra
I PRIMI PASSI
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cruda,
che
caratteristiche
1. LA SCELTA DEI MATERIALI
presentano
di
regolazione
ottime
del
clima
interno e di assorbimento/abbattimento dei
-> PER UNA CASA PIÙ SALUBRE
rumori, oltre che splendide tonalità naturali,
Tutti i materiali per la bioedilizia sono in
genere
vergini
composti
dall’85%
rinnovabili,
traspiranti
e
da
quindi,
permeabili
risorse
igroscopici,
alle
che ne evitano la tinteggiatura.
radiazioni
Nei PAVIMENTI è il legno a far da padrone, a
condizione
che
vengano
usate
finiture
naturali ( a base di olio di lino, estratti di
naturali.
erbe, o resine naturali) e la posa a secco,
In
tema
di
che evita l’impiego di collanti nocivi.
l’ideale è
E’ consigliabile avere sottofondi asciutti, in
utilizzare prodotti a
modo da non compromettere la qualità del
base
legno, garantendo, così, nel tempo, un
INTONACI,
di
calce
per
migliore isolamento acustico, termico
esterni che per gli
ed una maggiore salubrità agli ambienti
interni. In ambienti
interni. Si eviteranno, in questo modo,
confinati,
prodotti a base cementizia e collanti si ogni
naturale,
sia
ossia
tipo.
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Per il MASSETTO degli impianti è consigliato
2. L’ISOLAMENTO E NON SOLO
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uno strato di sabbia, in cui può essere
-> PER UNA BOLLETTA PIÙ CONTENUTA
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inserito anche un impianto di riscaldamento
radiante. In superficie si stende uno strado
Scelte
sbagliate
di carta oleata, un eventuale strato isolante
sull’orientamento
a base di sughero o fibra di legno, uno
dell’edificio, o sui
strato di irrigidimento ed infine il PARQUET
materiali
di
Per quest’ ultimo è essenziale il legno
costruzione,
o
massello, di provenienza italiana o europea
una
messa
in
certificata, con il marchio FSC che ne
opera non a regola d’arte, o ancora per degli
garantisce la gestione forestale controllata.
infissi
che
ormai
non
isolano
più
dall’ambiente esterno, incidono parecchio sui
Per
quanto
GRES
e GRES PORCELLANATO è opportuno fare
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COTTO,
MAIOLICHE,
consumi energetici di una abitazione, che, a
lungo
andare,
attenzione ai prodotti per la posa, che
dell’ausilio
devono
riscaldamento
necessariamente
possedere
una
di
non
potrà
impianti
o
mantenere
meglio ancora, a base di calce e resine
benessere al suo interno.
una
fare
a
meno
supplementari
condizionamento,
ridotta emissione di inquinanti, o essere,
naturali.
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riguarda
continua
condizione
di
per
di
Partendo da un buon isolamento dal caldo e
impedendo
l’ingresso
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dal freddo è possibile ridurre i consumi
fuoriuscita di calore.
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BIOARCHITETTURA
energetici dal 20% al 30 % .
del
freddo
e
la
Si pensi che l’investimento su MATERIALI
Anche i SERRAMENTI possono essere dei
TERMOISOLANTI,
può
buoni isolanti termici. Si pensi a quelli dotati
si riscopre essere nel
di doppio vetro, con una pellicola isolante
seppur
sembrare esosa,
inizialmente
in
bassoemissiva, il cui effetto isolante, può
quanto tutti i materiali termoisolanti hanno
essere rafforzato dall’inserimento di gas
una vita media molto più lunga di un
nobili come l’argon e il kripton.
tempo
vantaggiosamente
qualsiasi
impianto
di
economico,
riscaldamento
e
condizionamento, che al contrario ha un
Ma l’ isolamento non è solo “termico”!
ciclo di vita limitato e condizionato da una
Non tutti sanno che l’inquinamento acustico
permanente manutenzione.
incide
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nostra
quanto
prodotti naturali e traspiranti, come la
rumore se persistente e assordante può
lana di vetro, la fibra di legno mineralizzata,
crearci
il sughero, la lana o la canapa, al fine di
emicrania,
poter
mancanza di concentrazione.
regolare
al
meglio
e
in
maniera
lungo
sostanze
tanto
l’inquinamento
a
da
salute
Attenzione però, è sempre bene ricorrere a
naturale, le condizioni di umidità interna,
-5-
sulla
termine,
insonnia,
tossiche.
fenomeni
tensione
Il
di
nervosa,
Come difendersi, allora? Basta intervenire
Anche l’uso dei VETRI DOPPI alle finestre
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sui pavimenti, pareti e soffitti. Nel momento
permette di ridurre notevolmente i rumori
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in cui risulti necessario creare un isolamento
provenienti dall’esterno.
acustico tra due ambienti, si deve prevedere
l'inserimento di MATERIALI FONOISOLANTI
E
all'interno della struttura muraria. Se poi si
Allora riscaldiamo gli ambienti con fonti
vuole
alternative!
migliorare
appesantire
conviene
l'isolamento
eccessivamente
costruire
pareti
la
senza
se
volessimo
risparmiare
ancora?
struttura,
doppie,
con
Se
si
è
in
una
posizione
ideale
di
interposto uno strato d'aria. Le due superfici
insolazione, un impianto a PANNELLI SOLARI
non devono essere rigidamente collegate e
TERMICI
l'intercapedine deve essere di almeno 4 cm,
impianto autonomo, in quanto ci permette di
così che il potere fonoisolante tenda alla
preriscaldare l’acqua in ingresso alle caldaie.
somma
dei
considerate
introdurre
poteri
delle
separate.
nello
A
spazio
due
partizioni
volte
conviene
vuoto
materiale
Anche
è di gran lunga preferibile ad un
una
distribuzione
PANNELLI RADIANTI
del
calore
a
è preferibile ad impianti
fonoassorbente per eliminare le riflessioni
a convezione (i termosifoni)
interne.
nostri ambienti. Si pensi che le superfici
all’interno dei
calde comportano una sensazione di comfort
ad
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una
temperatura
dell’aria
inferiore
rispetto a quella prodotta da un normale
3.
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termosifone, il che richiede una fornitura di
EFFICIENTE
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calore ridotta, consentendo un risparmio
-> PER UNA CASA SENZA SPRECHI
UN
IMPIANTO
IDRICO
PIU’
energetico del 25% per piccoli ambienti, e
fino al 50% per ambienti con volumetrie
L’acqua,
maggiori.
sanno,
Ma i vantaggi sono anche altri: minore
prezioso, ma che con
circolazione
migliore
notevole
delle
qualità
come
è
un
tutti
bene
polveri
nell’aria,
una
il
dell’aria
interna,
una
sempre di più anche a
riduzione
dell’umidità
negli
tempo
causa
scarseggia
dei
ambienti.
comportamenti
Con un impianto a pannelli radianti è
attenti in casa.
possibile anche raffrescare gli ambienti,
La
nostri
poco
manutenzione
facendo semplicemente attraversare, nella
degli impianti è fondamentale per il buon
maglia capillare, acqua fredda anziché calda.
funzionamento dell’intero impianto idrico,
per questo non bisogna tralasciare nulla alla
nostra attenzione.
Partiamo dai RUBINETTI.
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Questi possono essere dotati di miscelatori
servizio quali: cucina bagno e lavanderia in
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termostatici che consentono di mantenere
un’ unica zona), al fine di ridurre al minimo
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costante la temperatura dell’acqua sanitaria
le dispersioni di calore.
del circuito di distribuzione (spesa che viene
ammortizzata in circa due anni), o ancora
più economici, sono gli acceleratori di flusso
o frangigetto, che da soli consentono un
4.
UNA
risparmio idrico del 50%.
->
PER
CORRETTA
UNA
VENTILAZIONE
MIGLIORE
QUALITA’
DELL’ARIA
Più
o
meno
la
stessa
percentuale
di
riduzione sui consumi, la si ha con la
CASSETTA
WC a doppio scarico, che al posto
dei 10-12 litri, consuma 4/9 litri o 3/6 litri.
Una corretta ventilazione ci permette di
ricambiare
l’aria
all’interno
dei
nostri
ambienti, mantenendo corretti i livelli di
ossigeno ed evitando la spiacevole comparsa
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In fase di progettazione è utile ricordare,
di
muffe
o
condense
sulle
murature,
che le tubazioni di adduzione di un impianto
soprattutto nei locali di servizio, dove la
idrico sanitario devono avere un lunghezza
concentrazione di vapore acqueo
ridotta (magari raggruppando i locali di
significativa.
è più
La soluzione ideale è aprire le finestre ogni
funzione:
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due ore per almeno cinque o dieci minuti,
purificano e la immettono nell’ambiente e
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o, se ciò può risultare un problema, optare
allo stesso tempo espellono l’aria viziata
per
dall’abitazione.
finestre
a
VASISTAS,
che
rendono
prelevano
l’aria
dall’estero,
la
Per concludere, si ricordi che, anche nella
scelta
dei
serramenti,
e’
fondamentale,
l’allineamento del prodotto alle normative
sul risparmio energetico!
LE DETRAZIONI FISCALI
possibile una ventilazione costante senza
La legge 23.12.2009 numero 191 – meglio
creare fastidiose correnti.
nota
Ma
come
per l’anno 2010 le agevolazioni fiscali in
interno? In linea con le nuove normative di
favore dei proprietari di immobili che vi
risparmio energetico è bene ricordare che
eseguano lavori di ristrutturazione.
mercato
VENTILAZIONE
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dispersione
sono
presenti
che
svolgono
del
caso,
2010”
calore
sul
questo
“FINANZIARIA
entrata in vigore il 01.01.2010, ha prorogato
della
in
la
il
problema
risolvere
come
IMPIANTI
una
DI
duplice
In particolare,
detrazione Irpef del 55% sulle spese per
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il proprietario
la riqualificazione energetica degli edifici.
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di
una
unità
immobiliare,
BONUS 36%
appartenente
Il bonus fiscale del 36% per le spese di
qualsiasi
ristrutturazione del patrimonio edilizio, già
categoria catastale, ed anche avente natura
prorogato a tutto il 2011 con la Finanziaria
rurale, quando intende effettuarvi lavori di
2009, viene esteso fino al 31 dicembre
manutenzione straordinaria, di restauro
2012. La detrazione spetta anche per le
e
di
spese sostenute nel 2012 per interventi di
ristrutturazione edilizia, può beneficiare, fino
recupero del patrimonio edilizio e nel caso di
al 31 dicembre 2012 della detrazione
acquisto
Irpef del 36% sulle ristrutturazioni e Iva
fabbricati
al 10% permanente sugli interventi di
imprese di costruzione o da cooperative
recupero del patrimonio edilizio.
edilizie, a condizione che i lavori siano
a
risanamento
conservativo
o
di
immobili
facenti
interamente
parte
ristrutturati
di
da
eseguiti entro il 31 dicembre 2012 e che
Nella
Finanziaria
2010
non
c'è
traccia,
l'alienazione e l'assegnazione dell'immobile
invece, di una proroga, oltre il termine
avvenga
fissato
L'ammontare
al
31
dicembre
2010,
della
entro
il
30
complessivo
giugno
2013.
delle
spese
agevolate non supera i 48mila euro per
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immobile e la ripartizione è prevista in 10
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rate
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contribuenti di età non inferiore a 80 anni
annuali
di
pari
importo.
I
possono optare per una ripartizione in 3 o 5
rate
annuali,
mentre
quelli
di
età
non
inferiore a 75 anni per una ripartizione in 5
rate.
IVA AL 10% PERMANENTE
Diventa a regime l'Iva agevolata al 10% sui
lavori di recupero del patrimonio edilizio
realizzati
su
fabbricati
a
prevalente
destinazione abitativa privata. L'aliquota
agevolata
si
manutenzione
applica
alle
ordinaria,
prestazioni
di
straordinaria,
di
restauro conservativo e di ristrutturazione
edilizia e alle prestazioni di lavoro e fornitura
di materiali e beni (a condizione che questi
non rappresentino una parte significativa del
valore complessivo della prestazione) ■
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