I Veri Interessi del Fronte Sindacale Compatto

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I Veri Interessi del Fronte Sindacale Compatto
Sindacato Autonomo di Polizia
Segreteria Provinciale di Palermo
Sito web: www.sap-palermo.org
I Veri Interessi del Fronte Sindacale Compatto Vengono al Pettine…..
È facile protestare con le tasche dei poliziotti
Cari colleghi,
qualche giorno fa il cartello del Fronte Sindacale Compatto accusava il SAP di essersi ritirato dal comune
fronte sindacale, adducendo sospetti di “inviare un chiaro segnale di presa di distanza del compatto fronte
sindacale agli occhi della controparte, manifestando la chiara volontà che la nostra battaglia per le retribuzioni
dei poliziotti, ribadiamo in questa fase delicatissima della vertenza, molto probabilmente non è per questa sigla
prioritaria”.
Accuse infamanti, se pensiamo a tutte le denunzie pubbliche tramite gli organi di stampa che il SAP ha fatto
puntando il dito sulle responsabilità di chi opera contro i poliziotti, facendo Nomi e cognomi: dei vertici della
polizia, a quello di ministri (da ultimo Alfano e Lorenzin), per giungere a Saviano e Manconi, a difesa dei
poliziotti italiani.
La lista è lunga, ma è sufficiente cliccare su www.sap-nazionale.org per verificare la veridicità di quanto
appena affermato.
Un altro piccolo sindacato legato al Fronte Sindacale Compatto ha abbassato la maschera con un
comunicato strappalacrime dove afferma, che “questo Governo Non pago con un colpo di mano ci priva in
maniera unilaterale anche di più dei 2/3 delle agibilità sindacali che servono, guarda caso, agli istituti di
controllo”, ma a quali istituti di controllo si riferisce, forse si riferisce a quelli effettuati negli ultimi 4 anni dove
24 persone per 365 giorni l’anno hanno faticato in delicate Verifiche e Confronti di circa mezz’ora massimo
un’ora Sic… per concludere puntualmente con i complimenti ai signori dirigenti dei vari uffici affermando di
non aver nulla di osservare, Sic… “vedi comunicato Segreteria Provinciale Siap del 4 agosto 2014”…
Caspita, ma funzionano poi così bene questi Uffici… è poi così vero che negli ultimi 4 anni non vi è stata
nessuna violazione all’A.N.Q. da parte dei dirigenti, ma allora perché si lamentano questi colleghi viziati…
Oppure questi 4 anni sono serviti a questi signori per evitarsi di lavora, lasciando questa brutta incombenza
alla plebe…, perché questi signori così definiscono i colleghi che effettuano il servizio a loro posto, mentre
loro si ergono ad esperti delle leggi e dei regolamenti.
Alto sindacato che ha centrato l’obiettivo ha divulgato questa E-mail… Sic testuale: “sito Coisp”… Facendo
seguito a precedenti e-mail relative all’argomento, vi comunico che nella seduta pomeridiana odierna, la
Camera dei Deputati ha approvato il testo del provvedimento di conversione in legge del d.l. 24 giugno 2014,
n. 90, all’art. 7 riduceva del 50% i distacchi, aspettative e permessi sindacali. Allego quello che, all’esito di tale
votazione, sarà il menzionato art. 7, “Siamo riusciti a non far applicare nei nostri confronti la riduzione del 50%
di permessi e distacchi, concedendo, in cambio, che alle riunioni su convocazione dell’Amministrazione SOLO
un nostro rappresentante possa partecipare Usufruendo dei permessi concessi dall’Amministrazione”. Eventuali
ulteriori partecipanti dovranno fruire di permessi da dedurre dal monte ore del Sindacato. Riteniamo, visti gli
effetti assolutamente catastrofici della prima ipotesi, che siamo riusciti ad ottenere un ottimo risultato… e
garantiamo che non è stato per nulla semplice… Moltissimo ha influito la vostra condivisione alla decisione di
bloccare orari in deroga, reperibilità e quant’altro… Adesso vedremo di ottenere quant’altro ci eravamo
prefissati: CHE è PRIORITARIO PER NOI! Un caro saluto a tutti e BUON SINDACATO. La Segreteria
Nazionale Coisp… Se vedete si fanno in 4 per tutelare i vostri interessi… NO I LORO, che fa scherziamo….
Ma tutto questo non basta più ai signori del Fronte Sindacale Compatto, oggi hanno deciso di andare oltre
e chiedere ai poliziotti palermitani un altro piccolo sacrificio, quello di rinunciare a 300-400 euro a fine anno di
reperibilità pattizie per completare i loro obiettivi dichiarati.
Si perché oggi non bastano più gli impegni assunti in Parlamento del Ministro Pinotti dove ha
Segue retro
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affermato testualmente: “Mi sto adoperando per lo sblocco stipendiale consapevole che colpisce fortemente il
personale del comparto sicurezza e difesa verificando la possibilità di un suo anticipo rispetto alla sua naturale
scadenza di fine anno”. Lo annuncia il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, durante il ‘question time’
nell’aula della Camera dei Deputati assicurando che il Governo sta lavorando per lo sblocco degli stipendi del
personale militare prima del 31 dicembre, entro il prossimo autunno. “Il Comparto – prosegue il Ministro
della Difesa – presenta profili di specificità che amplificano gli effetti del blocco stesso. In primo luogo il
personale nella prospettiva di una progressione gerarchica consegue retribuzioni che sono inizialmente basse in
relazione ai compiti assolti che aumenteranno nel tempo. Se l’aumento non si verifica il trattamento economico
permane insufficiente e inadeguato”. “Sto lavorando insieme agli altri Ministri interessati - sottolinea il
Ministro – alla ricerca di risorse disponibili impiegabili per l’anticipazione dello sblocco sin dal prossimo
autunno” Roma, 23 luglio (Adnkronos).
Non basta più la preziosa e indispensabile opera del Presidente del Forum Sicurezza PD On.le Fiano,
Relatore Parlamentare del DL n. 90/2014 in sede di conversione, si sta concretizzando lo scorrimento delle
graduatorie per gli Agenti idonei non vincitori del concorso in tutte le Forze di Polizia.
Non basta più La tenacia e l’impegno dell’On.le Fiano nella presentazione da parte dello stesso parlamentare
dell’emendamento n. 3.84 che sarà approvato entro domani e che riportiamo in allegato.
L’iniziativa è finalizzata ad incrementare la presenza – e quindi l’arruolamento – di Forze dell’Ordine in vista
dell’Esposizione universale Expo 2015 di Milano. Tale risultato si concretizzerà, considerata l’esigenza di
disporre in tempi rapidi di nuovo personale nel rispetto del contenimento dei costi da parte delle
Amministrazioni, attraverso lo scorrimento delle graduatorie degli idonei non vincitori, compatibilmente con
le esigenze di bilancio della Finanza Pubblica e dei tempi che devono consentire l’immissione in ruolo entro
l’anno prossimo oltre che rispettare i particolari requisiti psico-fisici e di età che la nostra professione impone.
A tutti questi impegni assunti dagli esponenti del Governo il Siulp e il Siap e tutto il Fronte Sindacale
Compatto hanno affermato testualmente: “Nel ringraziare ancora l’On.le Fiano, il Governo, il Parlamento e
le Amministrazioni per la sensibilità verso questi giovani che hanno servito il Paese nelle Forze Armate e che
correvano il rischio di rimane precari dello Stato, invitiamo tutti a diffidare di pseudo iniziative sindacali che a
nulla portano e distraggono i colleghi e i giovani dal vero obiettivo che solo organizzazioni strutturate, e con
anni di esperienza, possono raggiungere, specie in momenti difficili come quello che viviamo. Sic… Bisogna
ridere o no……
Lo stesso impegno lo stiamo attuando per il prossimo imminente risultato: l’anticipo dello sblocco del tetto
salariale per tutti (Ass. Funz. Scatti paga ecc…) che è l’altra grave mortificazione per le donne e gli uomini in
uniforme e per una sicurezza efficiente ed efficace per il Paese. Siulp flash n. 39 del 26 luglio 2014. Sic…
Ma allora se così stanno le cose qual è la verità per chiedere ai colleghi di sacrificare parte dei
loro soldi per protestare a oltranza invitandoli a rinunciare alle reperibilità, agli orari in
deroga il più delle volte confacenti alle loro esigenze…. Forse è quella di continuare a fare i cavoli
loro a discapito dei colleghi costretti a sostituirli nei loro servizi, quando loro si ergono ad esperti del diritto.
Meditate colleghi da chi vi chiede un forte sostegno affermando di aver rotto gli indugi perché l’unico obiettivo
è quello di continuare a danneggiarvi con decisioni che intaccheranno le vostre tasche e quelle dei vostri
familiari per una protesta semi-silente sui portafogli e sulle chiappe dei colleghi… è sicuro
quello che serve ai poliziotti e alle loro famiglie in questo momento storico???.
Palermo 6 agosto 2014.
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