CONVIVENZE DI FATTO luglio 2016
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CONVIVENZE DI FATTO luglio 2016
Servizi Demografici – Ufficio Elettorale Via Mazzini n. 28 20067 Paullo (MI) T 0290626930-53-56-68 CONVIVENZE DI FATTO Le convivenze di fatto sono regolate dall’art. 1, commi dal 36 al 65, della Legge 20 maggio 2016 n. 76 (G.U. 21.5.2016 S.G. n. 118), riguardante la “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”, entrata in vigore il 5 giugno 2016. REQUISITI DEI RICHIEDENTI La convivenza di fatto è un istituto che riguarda COPPIE OMOSESSUALI O ETEROSESSUALI composte da persone MAGGIORENNI: - UNITE STABILMENTE DA LEGAMI AFFETTIVI DI COPPIA E DI RECIPROCA ASSISTENZA MORALE E MATERIALE - NON VINCOLATE DA RAPPORTI DI PARENTELA, AFFINITA’ O ADOZIONE, DA MATRIMONIO O DA UN’UNIONE CIVILE - COABITANTI ED AVENTI DIMORA ABITUALE NELLO STESSO COMUNE Per rendere la dichiarazione di convivenza di fatto deve preesistere la coabitazione ed iscrizione nello stesso stato di famiglia. In caso contrario, non è possibile rendere tale dichiarazione ed è prima necessario procedere con il cambio di abitazione o l’iscrizione in anagrafe o l’unione delle famiglie anagrafiche se già coabitanti ma non facenti parte dello stesso stato di famiglia. L’allontanamento dalla famiglia anagrafica di una delle parti, per emigrazione o creazione di nuova famiglia anagrafica o aggregazione in famiglia già esistente, comporta la cessazione automatica della convivenza di fatto; la cancellazione dell’unione avverrà d’ufficio anche in caso di costituzione di unione civile o celebrazione di matrimonio tra le parti o di una sola delle parti con terzo. MODALITA’ DI RICHIESTA Per la convivenza di fatto i presupposti sono la COABITAZIONE e la COSTITUZIONE DI FAMIGLIA ANAGRAFICA. Deve essere dichiarata dagli interessati e può essere disciplinata da un contratto di convivenza. La consegna del modello di costituzione della convivenza può avvenire: - presentandosi direttamente all’Ufficio Anagrafe con documenti di identità validi. Può presentarsi anche un solo componente della convivenza di fatto, puchè in possesso della fotocopia del documento di identità del componente assente e munito del modulo sottoscritto da entrambi i componenti. - a mezzo di raccomandata indirizzata a: Comune di Paullo, Ufficio Anagrafe, Via Mazzini 28, 20067 Paullo (MI). Il modello deve essere sottoscritto da entrambi i componenti e corredato dalle fotocopie dei documenti di identità. - a mezzo fax al numero 0290632842. Il modello deve essere sottoscritto da entrambi i componenti e corredato dalle fotocopie dei documenti di identità. - Per via telematica: [email protected]. L’inoltro telematico è consentito seguendo una delle seguenti modalità: - acquisizione mediante scanner della copia della dichiarazione recante le firme autografe e delle copie dei documenti di identità dei dichiaranti e trasmissione tramite casella di posta elettronica o via PEC; sottoscrizione della dichiarazione con le firme digitali di entrambi i dichiaranti e invio della stessa tramite casella di posta elettronica semplice o PEC. Città di Paullo Città Metropolitana di Milano Via G. Mazzini n. 28 20067 - Paullo (MI) Tel. 02 9062691 Fax 02 90633292 C.F. 84503130159 P.I. 04790090155 [email protected] [email protected] www.comune.paullo.mi.it Servizi Demografici – Ufficio Elettorale Via Mazzini n. 28 20067 Paullo (MI) T 0290626930-53-56-68 DIRITTI DEL CONVIVENTE DI FATTO Ordinamento penitenziario Malattia o ricovero I conviventi di fatto hanno gli stessi diritti spettanti al coniuge nei casi previsti dall’ordinamento penitenziario I conviventi di fatto hanno diritto reciproco di visita, di assistenza nonché di accesso alle informazioni personali, secondo le regole di organizzazione delle strutture ospedaliere o di assistenza pubbliche, private o convenzionate, previste per i coniugi e i familiari Direttive anticipate di Ciascun convivente di fatto può designare l’altro quale suo trattamento terapeutico rappresentante con poteri pieni o limitati: a)in caso di e direttive post-mortem malattia che comporti incapacità di intendere o di volere, per le decisioni in materia di salute; b) in caso di morte, per quanto riguarda la donazione di organi, le modalità di trattamento del corpo e le celebrazioni funerarie Casa familiare In caso di morte del proprietario della casa di comune residenza, il convivente di fatto superstite ha diritto di continuare ad abitare nella stessa per due anni o per un periodo pari alla convivenza se superiore a due anni e comunque non oltre i cinque anni. Ove nella stessa coabitino figli minori o figli disabili del convivente superstite, il medesimo ha diritto di continuare ad abitare nella casa di comune residenza per un periodo non inferiore a tre anni Locazione Nei casi di morte del conduttore o di suo recesso dal contratto di locazione della casa di comune residenza, il convivente di fatto ha facoltà di succedergli nel contratto Edilizia popolare Nel caso in cu l’appartenenza ad un nucleo familiare costituisca titolo o causa di preferenza nelle graduatorie per l’assegnazione di alloggi di edilizia popolare, di tale titolo o causa di preferenza possono godere, a parità di condizioni, i conviventi di fatto Impresa familiare Al convivente di fatto che presti stabilmente la propria opera all’interno dell’impresa dell’altro convivente spetta una partecipazione agli utili dell’impresa familiare ed ai beni acquistati con essi nonché agli incrementi dell’azienda, anche in ordine all’avviamento, commisurata al lavoro prestato. Misure di protezione degli Il convivente di fatto può essere nominato tutore, curatore o adulti vulnerabili amministratore di sostegno, qualora l’altra parte sia dichiarata interdetta o inabilitata ai sensi delle norme vigenti ovvero ricorrano i presupposti di cui all’articolo 404 del codice civile Danno parentale In caso di decesso del convivente di fatto, derivante da fatto illecito di un terzo, nell’individuazione del danno risarcibile alla parte superstite si applicano i medesimi criteri individuati per il risarcimento del danno al coniuge superstite Rapporti patrimoniali I conviventi di fatto possono disciplinare i rapporti patrimoniali relativi alla loro vita in comune con la sottoscrizione di un CONTRATTO DI CONVIVENZA *** Città di Paullo Città Metropolitana di Milano Via G. Mazzini n. 28 20067 - Paullo (MI) Tel. 02 9062691 Fax 02 90633292 C.F. 84503130159 P.I. 04790090155 [email protected] [email protected] www.comune.paullo.mi.it Servizi Demografici – Ufficio Elettorale Via Mazzini n. 28 20067 Paullo (MI) T 0290626930-53-56-68 Alimenti In caso di cessazione della convivenza di fatto, il giudice stabilisce il diritto del convivente di ricevere dall’altro convivente gli alimenti, qualora versi in stato di bisogno o non sia in grado di provvedere al proprio mantenimento. In tali casi gli alimenti sono assegnati per un periodo proporzionale alla durata della convivenza e nella misura determinata ai sensi dell’art. 438 secondo comma del c.c. ***CONTRATTO DI CONVIVENZA: I conviventi di fatto possono disciplinare i rapporti patrimoniali relativi alla loro vita in comune con la sottoscrizione di un contratto di convivenza. Il contratto, le sue modifiche e la sua risoluzione sono redatti in forma scritta, a pena di nullità, con atto pubblico o scrittura privata con sottoscrizione autenticata da un notaio o da un avvocato che ne attestano la conformità alle norme imperative e all’ordine pubblico. Il contratto può contenere: l’indicazione della residenza; le modalità di contribuzione alle necessità della vita in comune, in relazione alle sostanze di ciascuno e alla capacità di lavoro professionale o casalingo; il regime patrimoniale della comunione dei beni, di cui alla sezione III del capo Vi del titolo VI del libro primo del codice civile. Il professionista che ha ricevuto l’atto in forma pubblica o che ne ha autenticato la sottoscrizione, deve provvedere entro i successivi dieci giorni a trasmetterne copia all’Ufficio Anagrafe del comune di residenza dei conviventi ai fini dell’opponibilità ai terzi. L’Ufficiale di Anagrafe provvede a registrare nella scheda di famiglia dei conviventi e nelle schede individuali gli estremi del contratto. Le certificazioni anagrafiche dovranno contenere i dati contrattuali registrati nelle schede. Per il modello di “Dichiarazione di costituzione di convivenza di fatto” si rimanda al sito del Comune di Paullo, sezione “Il Comune informa”, Modulistica, Servizi Demografici. Città di Paullo Città Metropolitana di Milano Via G. Mazzini n. 28 20067 - Paullo (MI) Tel. 02 9062691 Fax 02 90633292 C.F. 84503130159 P.I. 04790090155 [email protected] [email protected] www.comune.paullo.mi.it