La Delega del contribuente

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La Delega del contribuente
Roma, 24 febbraio 2015
Prot. n.
Ai CRP
Agli Sportelli
Circolare n. 30/2015
Oggetto: Riunione organizzativa Modello 730 precompilato – materiale del corso
Si fornisce in allegato il materiale di supporto agli incontri organizzativi tenuti in materia di modello 730
precompilato. Si tratta di diapositive utilizzate per una dimostrazione con videoproiettore e quindi con
caratteri molto grandi. Se ne consiglia pertanto la consultazione la stampa nei casi di effettiva necessità.
Il Responsabile dell’Assistenza Fiscale
dott. Carmine Ippoliti
Caf Confsal S.r.l. - Sede Legale e Direzione Amministrativa: Via di Vigna Jacobini,5 - 00149 Roma
Tel. 06.58.14.591 Fax 06.58.16.703 www.cafconfsal.it e-mail: [email protected] N. Iscr.Albo dei Caf: 22
Capitale Sociale Int.Vers. € 100.000,00 - Cod.Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Roma n. 04408761007
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730 Precompilato
Profili organizzativi
Riunione organizzativa febbraio – marzo 2015
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Dott. Carmine Ippoliti – Responsabile Assistenza Fiscale
730 Precompilato e Riordino disciplina dei CAF - Sommario
Sommario
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Premessa
La dichiarazione precompilata
A chi si presenta la dichiarazione
Nuovi termini di presentazione
La Delega del contribuente
Effetti della presentazione sui controlli
Visto di Conformità e Sanzioni
La soluzione del CAF CONFSAL
Opportunità
Profili di responsabilità dei Centri
Nuovi Requisiti Organizzativi
Conclusioni
Quesiti
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730 Precompilato - Premessa
Premessa
Il Decreto Legislativo 175/2014 sulla «semplificazione
fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata»
prevede che a partire dal 2015 il fisco metterà a
disposizione dei contribuenti un modello 730 «on line»
che conterrà tutte le informazioni già in suo possesso:
dal reddito, al mutuo, agli immobili e così via, tutto
sarà pre-inserito dagli uffici e il cittadino potrà
confermare tali dati, modificarli o integrarli oppure,
come accaduto sino ad oggi, presentare il modello al
proprio sostituto d’imposta o a un CAF.
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730 Precompilato – La dichiarazione precompilata
La dichiarazione Precompilata
A decorrere dal 2015, in via sperimentale, l’Agenzia delle
entrate, utilizzando le informazioni disponibili in Anagrafe
tributaria, i dati trasmessi da parte di soggetti terzi rende
disponibile telematicamente, entro il 15 aprile di ciascun
anno, ai contribuenti la dichiarazione 730 precompilata
relativa ai redditi prodotti nell’anno precedente, che può
essere accettata o modificata.
La dichiarazione precompilata è resa disponibile direttamente al
contribuente (occorre il PIN), mediante i servizi telematici
dell’Agenzia delle entrate. Il contribuente, tramite apposita
delega, può chiedere che tali dati siano forniti al proprio
sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale ovvero a un
CAF.
Resta ferma la possibilità di presentare la dichiarazione dei
redditi autonomamente compilata con le modalità ordinarie
rivolgendosi direttamente al proprio sostituto d’imposta (nei
soli casi in cui lo stesso fornisca il servizio) o a un CAF.
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730 Precompilato - La dichiarazione precompilata (segue)
Per chi è previsto il 730 precompilato?
Il modello 730 precompilato viene reso disponibile ai lavoratori
dipendenti e ai pensionati che:
hanno presentato il modello 730/2014 per i redditi dell’anno 2013;
e, inoltre, hanno ricevuto dal sostituto d’imposta la Certificazione
Unica 2015 (che da quest’anno sostituisce il CUD) con le informazioni
relative ai redditi di lavoro dipendente e assimilati e/o ai redditi di
pensione percepiti nell’anno 2014.
La dichiarazione precompilata viene predisposta anche per i contribuenti,
in possesso della Certificazione Unica 2015, che per l’anno 2013 hanno
presentato il modello Unico Persone fisiche 2014 pur avendo i requisiti
per presentare il modello 730.
La dichiarazione precompilata non viene predisposta se, con riferimento
all’anno d’imposta precedente, il contribuente ha presentato dichiarazioni
correttive nei termini o integrative.
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730 Precompilato - La dichiarazione precompilata (segue)
Quali dati saranno presenti nel 730 precompilato?
Nel 730 precompilato l’Agenzia delle Entrate inserirà i seguenti
dati:
• Tutti i redditi della «nuova certificazione unica»: redditi di
lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e
redditi diversi;
• Interessi passivi e oneri accessori per i mutui;
• Assicurazioni vita, morte ed infortuni;
• Contributi previdenziali e assistenziali;
• Previdenza complementare;
• Le spese sanitarie (quasi tutte) a partire dal 2016.
Tutti i dati saranno comunicati telematicamente all’Agenzia dai
soggetti interessati entro il 07/03 di ciascun anno.
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730 Precompilato - La dichiarazione precompilata (segue)
Quali dati NON saranno presenti nel 730 precompilato?
Non saranno presenti tutti gli altri dati oggetto di dichiarazione :
• Redditi dei Terreni;
• Redditi dei Fabbricati;
• L’Assegno al coniuge;
• I redditi di Capitale (Utili ecc. ecc.);
• I Redditi soggetti a tassazione separata;
• Tutti gli oneri detraibili o deducibili non citati nella slide
precedente;
• Le spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio
(36%, 41%, 50% e 65%)*
• Le spese per interventi di risparmio energetico (55% e 65%)*;
• I crediti d’imposta.
• * I dati saranno proposti dall’Agenzia riprendendoli da quanto
dichiarato dal contribuente nel 2014. Non sono quindi dati
certificati ma solo riportati dal precedente anno!
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730 Precompilato – A chi si presenta
A chi si presenta la dichiarazione?
• All’Agenzia delle Entrate;
• Al sostituto d’imposta;
• Al CAF;
• A un intermediario autorizzato che ha sottoscritto una
convenzione con l’Agenzia (ad. es. commercialista)
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730 Precompilato – A chi si presenta (segue)
Presentazione tramite Agenzia:
Per presentare la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate il
contribuente deve essere in possesso del PIN rilasciato dalla
stessa. Deve accedere al portale dell’Agenzia e poi accettare,
modificare o integrare la dichiarazione predisposta
dall’Agenzia.
Presentazione tramite sostituto d’imposta:
Nulla cambia rispetto al passato. I sostituti che intendono
prestare assistenza fiscale potranno ancora ricevere i modelli
730 dei propri dipendenti o pensionati.
Novità: Ai sostituti non verrà riconosciuto più alcun compenso!
Presentazione tramite CAF (o altro intermediario) :
Sempre possibile presentando anche la relativa documentazione.
L’attività di verifica di conformità è effettuata sui dati della
dichiarazione compresi quelli forniti con la dichiarazione
precompilata e comporta assunzione di pesanti responsabilità!
Si potranno scaricare i dati messi a disposizione dell’Agenzia.
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730 Precompilato – nuovi termini di presentazione
I nuovi termini di presentazione
L’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti i
modelli precompilati «a partire» dal 15 Aprile di ciascun anno.
I nuovi termini di presentazione, indipendentemente dal
soggetto a cui il 730 è presentato, sono fissati al 7 luglio
(sparisce quindi la distinzione tra presentazione al Caf e presentazione al sostituto)
LA CAMPAGNA FISCALE 2015 INIZIERA’
QUINDI AD APRILE
Assurdi invece i termini concessi al CAF per la
trasmissione delle dichiarazioni, sempre al 7 luglio!
Abbiamo chiesto una proroga e siamo in attesa di risposta…
I termini di pagamento (per i contribuenti a debito e senza
sostituto d’imposta) seguono invece sempre quelli del modello
Unico (quindi di norma 16/06 o 06/07 con maggiorazione)
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730 Precompilato – La Delega del contribuente
La Delega del contribuente
Abbiamo visto che anche il Caf può avere accesso ai dati del
modello precompilato.
Ciò significa che potremo importare nei software i dati messi a
disposizione dell’Agenzia delle Entrate.
Per acquisire tali dati occorre la delega del contribuente
Solo il 19 febbraio, a seguito del parere del Garante
della Privacy, è stato definitivamente approvato il
modello di delega!
Solo il 23 Febbraio l’Agenzia delle Entrate con provvedimento
del Direttore ha fornito le specifiche tecniche per la
comunicazione della delega e l’importazione dei dati.
Il modello di Delega del CAF CONFSAL è disponibile in
Area Riservata nella circolare 29.
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730 Precompilato – La Delega del contribuente (segue)
Perché acquisire la delega?
Ci sono degli ottimi motivi per acquisire la delega:
1.
In mancanza di delega i compensi al CAF (e
quindi ai centri) sono ridotti del 20% !!!
2.
Importando i dati non commetteremo errori di
digitazione e avremo a disposizione tutti i redditi
certificati e gli oneri previsti a disposizione;
3.
Importando i dati impiegheremo meno tempo per
compilare il modello 730;
4.
La delega vale anche per ottenere le stringhe Inps
per Red e Inv!
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730 Precompilato – La Delega del contribuente (segue)
Gestione della delega
L’Agenzia delle Entrate rilascerà i modelli precompilati a
seguito di apposita comunicazione telematica del CAF
degli elenchi dei contribuenti deleganti.
I Caf potranno trasmettere tali elenchi a partire dal 15
marzo 2015.
L’AdE invierà ai CAF i dati da importare a partire dal 15
aprile 2015.
Dopo il 15 aprile i tempi di lavorazione di una richiesta
saranno di circa 5 giorni (così dicono…)
NE CONSEGUE CHE LA CAMPAGNA FISCALE
POTRA’ AVERE INIZIO AD APRILE
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730 Precompilato – La Delega del contribuente (segue)
Procedura consegna delle deleghe al CAF
A breve sarà disponibile un aggiornamento del
programma che consente di comunicare al CAF le
deleghe acquisite.
1.
2.
3.
4.
Il Centro con il programma può generare le deleghe o
importando i dati dall’archivio storico o inserendone
di nuovi;
Il centro stampa e fa firmare la delega al
contribuente;
Il centro trasmette al CAF con la procedura Live
Scan le deleghe firmate con allegata copia del
documento di identità del contribuente;
Il CAF registrerà automaticamente le deleghe
trasmesse e invierà la richiesta all’AdE.
N.B. Le deleghe acquisite non trasmesse al CAF con la
procedura indicata non saranno comunicate all’AdE.
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730 Precompilato – La Delega del contribuente (segue)
L’avvenuta acquisizione della delega e la successiva
importazione del modello 730 precompilato ovvero la
mancata acquisizione ed importazione sono evidenziate
nel modello 730/3:
Delega non presente
Delega presente
L’ACQUISIZIONE DELLA DELEGA E LA
TRASMISSIONE AL CAF E’ OBBLIGATORIA !
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730 Precompilato – Effetti della presentazione sui controlli
Effetti della presentazione sui controlli
Gli effetti della presentazione della dichiarazione variano a
seconda del soggetto al quale è presentata e/o a seconda che
siano effettuate modifiche rispetto ai dati risultanti all’Agenzia:
Presentazione all’Agenzia o al Sostituto senza modifiche
Non si effettua il controllo formale sul contribuente fermo il
controllo della sussistenza delle condizioni soggettive che danno
diritto alle detrazioni, alle deduzioni e alle agevolazioni.
Presentazione all’Agenzia o al Sostituto con modifiche
In questo caso le dichiarazioni saranno controllate come in
passato, ivi compresa la verifica delle dichiarazioni con
rimborso superiore a 4.000 euro.
In caso di errori le sanzioni (e i relativi interessi) saranno
comminate direttamente al contribuente.
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730 Precompilato – Effetti della presentazione sui controlli (segue)
Presentazione al CAF con o senza modifiche
Nel caso di presentazione della dichiarazione precompilata,
anche con modifiche, effettuata mediante Caf, il controllo
formale è effettuato nei confronti del Caf, anche con
riferimento ai dati relativi agli oneri, forniti dall’Agenzia e
indicati nella dichiarazione precompilata. Resta fermo il
controllo nei confronti del contribuente della sussistenza delle
condizioni soggettive che danno diritto alle detrazioni, alle
deduzioni e alle agevolazioni.
Il CAF (quindi il Centro o lo Sportello) ha l’obbligo di
controllare e trasmettere al CAF tutti i documenti della
dichiarazione, anche quelli relativi ai dati forniti
dall’Agenzia delle Entrate con il cd. Precompilato, anche se
il contribuente presenta il modello già compilato.
Novità: salvo quindi le verifiche sui requisiti soggettivi (ad
esempio per i familiari a carico, i portatori di handicap ecc.
ecc.) il contribuente per quel determinato anno chiude per
sempre i rapporti con Fisco.
Unico soggetto nei cui confronti viene effettuato il controllo
e unico soggetto responsabile degli errori è il CAF !
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730 Precompilato – Visto di Conformità e Sanzioni
Visto di Conformità e Sanzioni
La presentazione del 730 al CAF prevede che il Responsabile
dell’Assistenza Fiscale (RAF) del CAF nazionale apponga il
Visto di Conformità, cioè l’attestazione che la dichiarazione è
corretta e priva di errori, cioè che i redditi e gli oneri in essa
indicati corrispondano alla documentazione presentata dal
contribuente e che le detrazioni e le deduzioni siano indicate nei
limiti e nel rispetto della normativa fiscale vigente.
In caso di errore (o di dolo o di colpa) ne rispondono in solido il
RAF e il CAF. Fino al 2014 la sanzione era di 86 euro per ogni
dichiarazione errata.
La novità del 2015 è che in caso di errore CAF e RAF sono
tenuti al pagamento di una somma pari all’importo
dell’imposta, della sanzione e degli interessi che sarebbe
stata richiesta al contribuente ai sensi dell’articolo 36-ter del
decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n. 600.
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730 Precompilato – Visto di Conformità e Sanzioni (segue)
In pratica in caso di errore il contribuente non è più chiamato dal
Fisco a restituire quanto rimborsato, né a pagare sanzioni e
interessi. In violazione del principio di «capacità contributiva»
stabilito dalla Costituzione tutto è posto a carico del CAF!
Ante riforma (fino al 2014):
A carico del Contribuente
A carico del CAF
Imposta
Sanzione 86 euro
Sanzioni
Restituzione sanzione al
contribuente
Interessi
Post riforma (dal 2015):
-
A carico del Contribuente
A carico del CAF
-
Imposta
-
Sanzioni
-
Interessi
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730 Precompilato – Visto di Conformità e Sanzioni (segue)
La leggenda del vecchio precompilato…
Ancora oggi c’è chi ritiene che nel caso in cui il contribuente
presenti un modello 730 da lui compilato (e magari sottoscriva
anche una dichiarazione di responsabilità) il CAF (quindi il Centro
o lo Sportello) siano esonerati dal richiedere i documenti e dal fare
i controlli su quanto dichiarato….
Questo è stato possibile fino al 1999 !
Dall’anno 2000 il CAF (e quindi il Centro o lo Sportello),
prima di trasmettere un 730, ha sempre l’obbligo di
controllare che tutti i redditi e gli oneri dichiarati risultino da
idonea documentazione e di rifiutare l’indicazione di oneri non
documentati !
Dal 2015 unico ravvedimento ammesso per il CAF è quello di
presentare entro il 10 novembre dell’anno in cui la violazione é
stata commessa una dichiarazione rettificativa pagando una
sanzione pari al 3,75% delle imposte dovute.
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730 Precompilato – Visto di Conformità e Sanzioni (segue)
Criticità
Maggiore livello di responsabilizzazione del
Caf, rispetto al passato, riguardo all’apposizione
del visto di conformità sulla dichiarazione.
In caso di errore (esclusa la colpa grave o il
dolo del contribuente) il CAF e il RAF
rispondono di:
- Imposta non versata o credito rimborsato non
spettante;
- Sanzione (30%);
- Interessi.
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF
Le soluzioni del CAF CONFSAL
Allo scopo di ridurre il più possibile gli errori e per tutelare il CAF
nazionale e i Centri di Raccolta sono stati previsti i seguenti interventi:
• Importazione dati 730 precompilato dall’Agenzia delle
Entrate;
• Istituzione di un Team di Controllo presso il CED
Nazionale;
• Intensificazione Corsi di Formazione;
• Aumento dei ristorni del CAF nazionale;
• Nuova polizza assicurativa;
• Strumenti per la riduzione dei costi.
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF (segue)
Importazione dati 730 precompilato dall’Agenzia delle Entrate
Il CAF consentirà ai Centri di Raccolta di scaricare nella dichiarazione
i dati comunicati dall’Agenzia delle Entrate.
Quest’ultima fornirà tutti i redditi di lavoro dipendente e assimilato
(Quadro C), alcuni redditi diversi, quali collaborazioni occasionali, di
lavoro autonomo, provvigioni (Quadro D), i mutui, le assicurazioni e i
contributi previdenziali (Quadro E).
Scaricare nel 730 questi dati velocizzerà il nostro lavoro e diminuirà il
rischio di errori e contestazioni.
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF (segue)
Istituzione di un Team di Controllo presso il CED Nazionale
Un apposito TEAM di professionisti effettuerà i controlli, sulla base di
liste selettive, sulle dichiarazioni trasmesse.
Il Team avrà accesso alle dichiarazioni e ai documenti ad esse relativi e
bloccherà le dichiarazioni contenenti errori invitando il Centro a
correggerli.
In difetto si provvederà alla correzione d’ufficio dandone informazione
al Centro e al Contribuente.
Il tutto sarà gestito tramite le procedure fiscali messe a disposizione
del CAF.
Il sistema di controllo impone la trasmissione contestuale dei
documenti afferenti il modello 730.
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF (segue)
Intensificazione Corsi di Formazione
La riduzione degli errori si ottiene anche con una migliore formazione!
Il CAF dando immediato seguito a quanto prescritto dall’art. 35 del
citato D.L.g.s. 175/2014 offrirà nel 2015:
• Corsi in aula;
• Corsi in Videoconferenza periodici;
• Corsi su piattaforma E-Learning.
La partecipazione ai corsi E-Learning sarà obbligatoria per gli
operatori.
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF (segue)
Aumento dei ristorni del CAF nazionale
Il CAF, tenuto conto della maggiore professionalità richiesta per la
compilazione del modello 730, aumenterà il ristorno destinato ai Centri
di Raccolta.
Inoltre, allo scopo di evitare l’addebito delle pesanti sanzioni ai Centri,
si adotterà la seguente procedura:
• Al termine della campagna fiscale verrà riconosciuto ai Centri un
acconto pari al 70% del totale;
• Al termine dei controlli dell’Agenzia delle Entrate ai Centri che non
hanno commesso errori sarà versato il saldo pari al 30%; a quelli
che hanno commesso errori sarà trattenuto il residuo 30% sino a
concorrenza delle sanzioni determinate;
• Delle sanzioni in eccesso rispetto al 30% accantonato se ne farà
carico il CAF.
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF (segue)
Nuova polizza assicurativa
Il nostro CAF, unitamente alla Consulta dei CAF, sta trattando con le
Compagnie di Assicurazione il rinnovo della polizza riguardante le
sanzioni.
Le nuove polizze dovrebbero coprire, almeno in parte, le sanzioni
andando a ridurre il rischio per i CAF.
Ad oggi non sono note le nove condizioni di polizza in quanto si è in
attesa di una determinazione dell’Ania (Associazione Nazionale
Imprese di Assicurazione).
Solo il 19 febbraio l’AdE, in persona del Direttore Orlandi ha
convocato un tavolo tecnico per la soluzione del problema!
In ogni caso una parte dei rischi che ricadono sui CAF sarà coperta.
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF (segue)
Strumenti per la riduzione dei costi
I guadagni si ottengono anche tramite una riduzione dei costi!
Il CAF pertanto dal 2015:
• Adotta la F.E.A. (Firma Elettronica Avanzata): non si deve più
stampare la copia del 730 da spedire al CAF;
• Abbandona il vecchio programma 730 Desktop che richiedeva in
caso di più postazioni un Server con connessi costi di acquisto e
manutenzione;
• Non chiede più l’invio dei documenti (redditi e oneri) in formato
cartaceo. Niente più obbligo di fare fotocopie. Tutti i documenti
saranno inviati via scanner e consultabili on line;
• Permette ai Centri di consentire ai propri clienti di compilare on line
la dichiarazione prima di recarsi al Caf: chi vuole può quindi far
fare una parte del lavoro ai contribuenti!
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730 Precompilato – Le soluzioni del CAF (segue)
Strumenti per la riduzione dei costi
Puoi eliminare completamente la carta con la Firma Grafometrica!
www.firmagrafometrica.it
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730 Precompilato – Opportunità
Opportunità
Le novità introdotte dal decreto semplificazioni presentano interessanti
opportunità da cogliere:
• Abolizione del «vecchio» precompilato gratuito;
• Riduzione dei sostituti che prestano assistenza fiscale;
• Possibilità di richiedere un maggior compenso;
• Minor tempo per compilare le pratiche;
• Riduzione degli errori.
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730 Precompilato – Opportunità (segue)
Abolizione del «vecchio» precompilato gratuito
Quanti contribuenti vi hanno presentato il modello 730 precompilato
negli anni precedenti?
Avete dovuto gestirli gratis e correggere i molti errori da loro
commessi!
Dal 2015 scompare il precompilato da presentare gratuitamente al
CAF: chi vuole presentare «gratis» il 730 deve farlo sul sito
dell’Agenzia delle Entrate; se si rivolge al CAF deve pagare un
compenso anche se presenta un modello 730 già compilato;
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730 Precompilato – Opportunità (segue)
Riduzione dei sostituti che prestano assistenza fiscale
I datori di lavoro che prestano assistenza fiscale ai propri dipendenti
sono molti. Il loro lavoro é esclusivamente quello di ricevere e inserire
a terminale le dichiarazioni dei dipendenti senza fare alcun controllo e
trasmetterle all’Agenzia delle Entrate.
Questa attività era molto ben remunerata: 13 euro per dichiarazione.
Dal 2015 il compenso è abolito.
I sostituti d’imposta, in assenza di compenso saranno perciò indotti ad
abbandonare l’assistenza ai propri dipendenti che dovranno rivolgersi
al CAF.
Risultato? Aumento delle pratiche per i CAF !
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730 Precompilato – Opportunità (segue)
Possibilità di richiedere un maggior compenso
CHI SI RIVOLGE AL CAF E’ TUTELATO AL 100%:
Imposta, sanzioni e interessi sono interamente a carico del CAF.
Il contribuente è deresponsabilizzato quando presenta la dichiarazione
al CAF: quest’ultimo deve farsi carico di imposta, sanzioni e interessi.
Per tali motivi il CAF deve fare più attenti e approfonditi controlli
e pertanto può e deve chiedere un compenso più alto.
Di ciò occorre dare opportuni avvisi al contribuente: se presenta il 730
al CAF chiuderà per sempre la sua posizione con il Fisco e non sarà
oggetto di accertamenti (salvo eccezioni) e non dovrà più temere
sanzioni. E’ giusto che paghi di più per questo!
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730 Precompilato – Opportunità (segue)
Minor tempo per compilare le pratiche
Il Centro di Raccolta ha la possibilità di «scaricare» nel programma i
dati del 730 precompilato fornito dall’Agenzia delle Entrate.
Il fatto di avere molti dati precompilati velocizzerà di molto il nostro
lavoro e i controlli da effettuare saranno più semplici.
Ciò si traduce in un minor tempo richiesto per la compilazione
della pratica!
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730 Precompilato – Opportunità (segue)
Riduzione degli errori
• Riduzione Errori a seguito dell’importazione dei dati dall’Agenzia
delle Entrate;
• Riduzione errori a seguito del controllo del TEAM del CAF.
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli
Profili di Responsabilità dei Centri
Premessa
Abbiamo visto che in caso di errori il CAF risponde per intero
di imposta sanzioni e interessi.
Ancora oggi (febbraio 2015) non sappiamo se e come le
assicurazioni copriranno i nostri rischi.
Ciò premesso, analizziamo i profili di responsabilità dei Centri
di Raccolta e dei relativi sportelli, tenendo a mente che, come
più sopra evidenziato, il ricorso alla dichiarazione precompilata
e al «Team visto di conformità» contribuiranno a ridurre
certamente gli errori, soprattutto quelli più eclatanti!
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
Il Centro e i suoi operatori devono ad acquisire e
trasmettere al CAF tramite la procedura “Live Scan”
tutti i documenti afferenti i redditi, le ritenute, gli
oneri deducibili, detraibili, i crediti d’imposta, le
eccedenze d’imposta riportate dagli anni precedenti e
in generale tutti i documenti dei quali il CAF
richiederà l’allegazione con apposita circolare.
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
L’operatore che raccoglie la dichiarazione dovrà
astenersi dall’indicazione nel modello 730 di
ritenute, oneri, crediti ed eccedenze che non siano
certificati da apposita documentazione e dovranno
rifiutarsi di indicarli se richiesti dal contribuente in
assenza di idonea documentazione.
Non è ammessa l’accettazione della dichiarazione
presentata dal contribuente (anche se precompilata)
senza l’allegazione di tutti i documenti richiesti dai
righi compilati.
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
Ipotesi 1:
Il Centro ha correttamente acquisito la documentazione e l’ha
regolarmente trasmessa al CAF.
L’Agenzia delle Entrate irroga la sanzione e l’errore è dovuto ad
un errata interpretazione delle norme o a un errore di
digitazione.
Quindi il documento (ad es. onere) è presente solo che è errato
l’importo oppure non da diritto a detrazioni o deduzioni.
Es. Spesa universitaria detratta in misura superiore a quella consentita
In questo caso al Centro saranno dedotti i corrispettivi fino a un
massimo del 30% di quelli spettanti, salvo che non intervenga
l’assicurazione.
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
Ipotesi 2:
Il Centro NON ha correttamente acquisito la documentazione
e/o NON l’ha regolarmente trasmessa al CAF.
L’Agenzia delle Entrate irroga la sanzione e l’errore è dovuto
alla mancata allegazione della documentazione.
Quindi il documento (ad es. onere) NON è presente.
Es. indicazione di spese sanitarie per le quali mancano o sono carenti i
documenti.
In questo caso i documenti sono carenti o non corrispondenti a
quelli richiesti dal CAF con apposita circolare: il Centro e
l’operatore che ha trasmesso la dichiarazione saranno ritenuti
responsabili dell’errore e tenuti quindi PER INTERO al
pagamento dell’imposta della sanzione e degli interessi di cui al
citato art. 6 del D.Lgs. 175/2014.
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
Chiariamo meglio questa casistica.
Il principio è semplice: il Centro è responsabile per intero della
sanzione, dell’imposta e degli interessi SOLO quando i
documenti riguardanti il modello 730 siano carenti in quanto
non giustificano, le ritenute, gli oneri deducibili o detraibili, i
crediti d’imposta, le eccedenze d’imposta riportate dagli anni
precedenti.
Ci riferiamo ai quadri: E (Oneri), F (Acconti, ritenute,
eccedenze) e G (crediti d’imposta).
Il Centro quindi è responsabile quando inserisce un dato in
questi quadri senza acquisire la documentazione o peggio,
per compiacere il contribuente, inserisce oneri, eccedenze e
crediti, INESISTENTI !
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
La corresponsabilizzazione dei Centri alla luce delle nuove
sanzioni previste dal D.Lgs. 175/2014 è inevitabile se si vuole
salvaguardare il futuro del CAF.
Nel 2014 il CAF ha ricevuto una sanzione di 184.000 euro per i
730, ha risarcito contribuenti direttamente per circa 30.000 e ha
pagato un premio assicurativo di 55.000 euro.
Circa 270.000 euro e questo con la vecchia sanzione di 86 euro
per ogni dichiarazione errata!
Con la nuova sanzione la stima dell’esborso sale a oltre
1.000.000 euro !!! Chi è in grado di pagarlo?
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
Dobbiamo quindi necessariamente, insieme, aiutarci a ridurre il
più possibile le sanzioni.
Quello che chiediamo ai Centri è di non inserire dati non
giustificati da documenti.
Il nostro «Team visto di Conformità», sulla base di liste
selettive verificherà le dichiarazioni più a rischio bloccando
quelle con documenti carenti o con errori informandone il
Centro al fine di effettuare le correzioni necessarie.
Siamo convinti che con questo accorgimento e tramite
l’importazione dei dati dell’Agenzia delle Entrate i nostri rischi
si ridurranno in modo rilevante.
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730 Precompilato – Profili di Responsabilità dei Centri/Sportelli (segue)
Per tutto quanto sopra esposto siamo obbligati a chiedervi la
scansione in tempo reale dei documenti. Solo così il Team potrà
intervenire sugli errori.
A questa maggiore responsabilità non può corrispondere un
adeguato compenso che però dal Ministero non è arrivato!
Gli aumenti riconosciuti ai Caf dal decreto compensi del Mef è
ridicolo a fronte della maggiore responsabilità.
Non c’è quindi altra possibilità: i centri debbono farsi
pagare di più da dagli assistiti perché a fronte di maggiore
responsabilità è richiesta maggiore professionalità e la
professionalità ha un prezzo!
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730 Precompilato – Nuovi requisiti organizzativi dei CAF
Nuovi requisiti organizzativi dei CAF
Il Decreto semplificazioni (Art. 35) interviene anche sulla struttura
organizzativa dei CAF prevedendo:
1. Idoneità tecnico organizzativa atta a garantire correttezza
dell’attività e adeguati livelli di servizio;
2. Sistemi di controllo interno e di controllo delle sedi;
3. L’intensificazione delle attività di formazione del personale delle
sedi CAF secondo criteri che saranno definiti dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze;
4. Chiusura dei CAF (nazionali non delle sedi) che non sono presenti
in almeno tre provincie e che raccolgono complessivamente poche
pratiche (meno dell’1% del totale dei modelli 730 gestiti da tutti i
CAF);
5. Nuovi requisiti per l’apertura delle sedi.
Tutto ciò determina un aumento degli oneri e dei costi del CAF
nazionale.
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730 Precompilato – Nuovi requisiti organizzativi dei CAF (segue)
Di chi si può avvalere il CAF dal 2015?
1. Professionisti iscritti all’Albo dei Dottori commercialisti ed esperti
contabili o dei consulenti del lavoro (compresi studi professionali in forma
associata e società di servizi di tali professionisti);
2. Tributaristi iscritti alla data del 30/09/1993 nei ruoli delle Camere di
Commercio;
3. Associazioni sindacali: gli addetti alla raccolta debbono essere lavoratori
dipendenti o pensionati iscritti a uno dei sindacati della Confsal
4. I Centri Elaborazione dati costituiti sotto forma di società di persone
(s.n.c. s.a.s.) o di capitali (s.r.l., s.p.a., società cooperative) o di ditte
individuali, i liberi professionisti diversi da quelli indicati ai precedenti
punti 1 e 2 (avvocati, geometri, tributaristi e altri professionisti iscritti alla
Gestione separata Inps) e gli altri Enti di tipo associativo solo se il
Responsabile è un soggetto di cui ai punti 1 o 2.
5. Personale del CAF CONFSAL nazionale distaccato presso una
determinata sede (assunzione Co.co.pro. o dipendenti).
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730 Precompilato – Nuovi requisiti organizzativi dei CAF (segue)
N.B. in caso di
Centri Elaborazione dati costituiti sotto forma di società di persone (s.n.c.
s.a.s.), di capitali (s.r.l., s.p.a., società cooperative), di ditte individuali, di liberi
professionisti diversi da quelli indicati ai precedenti punti 1 e 2 (avvocati,
geometri, tributaristi e altri professionisti iscritti alla Gestione separata Inps) e
gli altri Enti di tipo associativo non aderenti alla Confsal
l’attività in convenzione con il CAF è possibile solo se responsabile è un
soggetto di cui ai punti 1 o 2 di cui sopra ovvero se il CAF nazionale
provvede ad assumere un proprio collaboratore a progetto e lo distacca
presso detta sede.
L’assunzione dei collaboratori a progetto è possibile solo per un poco tempo
dato che il Governo prevede a brevissimo l’abolizione dei contratti a progetto.
Contattate l’ufficio amministrazione del CAF per eventuali chiarimenti!
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730 Precompilato – Conclusioni
Conclusioni
Il CAF ha già valutato l’impatto sul proprio modello organizzativo
delle nuove norme e sta predisponendo le strategie per affrontare con
determinazione la sfida per l’assistenza fiscale del futuro.
Riteniamo con convinzione che quello che è stato definito «l’anno
zero» dei CAF presenti più opportunità che criticità.
Riteniamo anche che la norma sulle sanzioni cadrà in quanto è
manifestamente incostituzionale.
Siamo un CAF medio grande e stimato e siamo certi che avremo
ancora un ruolo importante nel panorama dell’assistenza fiscale,
ovviamente, anche grazie al vostro aiuto.
Carmine Ippoliti, Responsabile Assistenza Fiscale Caf Confsal
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730 Precompilato - Allegato - Quesiti
Allegato - Quesiti
La Delega del contribuente
D. E’ obbligatorio acquisire la delega da parte del contribuente per
scaricare il modello 730 precompilato dall’AdE?
R. La legge non prevede l’obbligo di acquisire la delega. Tuttavia: i
modelli 730 compilati senza aver scaricato il precompilato saranno
pagati il 20% in meno. Considerato che grazie all’importazione del
precompilato gli errori saranno minori e i tempi di compilazione più
rapidi la delega diventa per noi obbligatoria!
D. Una volta acquisita la delega e il documento di identità del
contribuente devo limitarmi a conservarli?
R. Affinché l’importazione del 730 sia possibile è obbligatorio inviare
una scansione della delega e del documento tramite la procedura Live
Scan. Ciò consentirà al CAF di censire automaticamente tutte le
deleghe acquisite e di trasmetterle all’Agenzia delle Entrate per le
verifiche. In ogni caso occorre conservare detti documenti in originale.
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730 Precompilato - Allegato – Quesiti (segue)
La Delega del contribuente (segue)
D. Posso usare un modello di delega qualsiasi?
R. No è obbligatorio utilizzare il modello di delega fornito dal CAF
nazionale.
D. E’ obbligatorio acquisire e trasmettere il documento di identità?
R. Si è obbligatorio.
D. Posso inviare la delega senza la firma e/o senza il documento del
contribuente riservandomi di farlo successivamente? Cosa rischio?
R. Assolutamente no! Rischia la chiusura del Centro/Sportello.
D. Devo sempre far firmare la delega?
R. Quando il modello 730 precompilato non è disponibile (v. pag.5) la
delega non occorre. Nel dubbio sempre meglio farla firmare!
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730 Precompilato - Allegato – Quesiti (segue)
Vecchio precompilato e nuovo precompilato
D. E’ possibile per il contribuente presentare il modello 730 già
compilato al CAF?
R. Si è possibile. Tuttavia non è più prevista la gratuità. Chi presenta
il 730 al Caf non può più chiedere di farlo gratis. In ogni caso occorre
acquisire e controllare i documenti riportanti redditi e oneri e
rifiutarsi di portare in deduzione o in detrazione spese o riconoscere
crediti di imposta o eccedenze (Quadri E, F e G) non risultanti dai
documenti presentati. La mancata verifica della presentazione dei
documenti relativi ai dati riportati sui modelli determina la
responsabilità totale delle sanzioni per il Centro di raccolta.
D. Se il contribuente presenta un «vecchio» precompilato devo
acquisire la delega e importare il 730 precompilato?
R. Si, in ogni caso! Questo ci aiuterà a controllare i dati dichiarati.
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