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L'ARENA
Mercoledì 9 Luglio 2014
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ZEVIO. Il sindaco replicaalla raccolta difirme diCampedelli, giàarrivata a800adesioni: «Nonmi mettein difficoltà»
Ruzza: «Lasciare l’Ulss21? Ideamia»
Il primo cittadino: «Nel
marzo 2013 era stata
approvata la mozione per
entrare nell’azienda 20»
A sorpresa, Diego Ruzza plaude alla raccolta di firme promossa dal «rivale» Samuele
Campedelli a sostegno della
proposta di legge del consigliere regionale Sandro Sandri
per il passaggio di Zevio nell’Ulss 20 di Verona. Raccolta
arrivata finora a 800 adesioni.
Tuttavia il sindaco rivendica
la paternità dell’idea volta al
distacco
del
Comune
dall’Unità sociosanitaria di Legnago e considera «debole» la
petizione messa in campo dall’assessore provinciale, suo alleato in Consiglio comunale fino alla cacciata dalla giunta
dei due assessori di fede campedelliana Graziano Vedovi e
Mauro Zamboni.
«Sono assolutamente favorevole al cambio di Ulss, però
non va scordato che Campe-
delli arriva in ritardo sulla mozione approvata in Consiglio,
all’unanimità, nel marzo dello
scorso anno, quindi anche con
i voti del gruppo di Campedelli. La mozione, piuttosto articolata, dice che se l’ospedale
Chiarenzi verrà chiuso non ha
senso che Zevio rimanga con
Legnago».
Ruzza assicura di non voler
fare polemiche ma subito dopo entra a gamba tesa nella disputa clamorosamente sfociata nel disarcionamento di Ve-
dovi e Zamboni. Goccia che ha
fatto traboccare il vaso: l’astensione su bilancio e programma triennale delle opere pubbliche da parte degli ormai
due ex assessori.
L’improvviso colpo di mannaia inferto dal sindaco a due anni dall’insediamento ha colto
di sorpresa i diretti interessati
e lo stesso Campedelli. Ma poi
il gruppo campedelliano, con
il «quarto uomo» Marco Nale,
ha reagito annunciando l’intensificazione della «politica
tra la gente». Prima mossa, la
petizione per il cambio d’Ulss
che per i più segna il passaggio
all’opposizione di Campedelli,
in tre ore sottoscritta da ben
450 cittadini.
Come sfondare una porta
aperta: tutti gli zeviani considerano un «sopruso» dover ricorrere a Legnago con San Bonifacio e ospedali cittadini a
15-20 minuti d’auto.
«Si poteva scommettere qualsiasi cosa sul buon successo
della petizione», chiosa il sin-
SAN BONIFACIO. LanuovaGiunta pensaaiprimi interventi:adeguamenti antisismici,sistemazione di palestree scaloni
Provoli:«Sicurezza a scuola
Eccotutti gliedificiarischio»
daco. «A nessun zeviano piace
farsi 80 chilometri per andare
e venire da Legnago, in particolare agli anziani e a chi ha
problemi motori. Ma se qualcuno pensa di mettermi in difficoltà con una raccolta firme,
si sbaglia di grosso. Il cambio
d’Ulss è stato più volte discusso in commissione sanità comunale senza che il rappresentante campedelliano, Nale, abbia dato contributi. La tempistica di Campedelli lascia perplessi: guarda caso il suo interesse sul distacco dalla 21 è
esploso proprio quando ho
messo fuori dalla giunta due
suoi uomini».
Il sindaco prosegue sostenen-
do che la petizione non porta
da nessuna parte, se non la si
accompagna con una proposta politica. Che cioè la Regione non accetti il distacco di Zevio da Legnago sapendo che la
21, già piccola dal punto di vista dell’utenza, non reggerebbe senza i 15mila zeviani. Spiega Ruzza: «Sull’onda del risveglio dell’interesse per il cambio d'Ulss, il Consiglio approverà una mozione che proporrà alla Regione uno scambio:
Zevio con Verona e San Bonifacio; in cambio Legnago potrebbe annettersi il Colognese, ora
inglobato nella 20 ma molto
più vicino al Mater Salutis rispetto a Verona». • P.T.
SAN GIOVANNILUPATOTO. Su TeleArenail 17
Ilneosindacoinizia dallaprimaria «GinoSandri»
«Vogliamo daresubitoun segnale di operatività
Traleprioritàci sono lemedieDon Vialea Prova»
Gianni Bertagnin
La giunta Provoli batte il suo
primo colpo sul «ferro» sempre caldo della sicurezza degli
istituti scolastici. Alcuni giorni fa ha approvato due delibere d’urgenza «per dare un segnale», ha detto il sindaco
Giampaolo Provoli.
Una delle scuole più a rischio
sismico è, come è noto, la primaria Gino Sandri di via Roma. C’è un progetto complessivo di messa in sicurezza di
280mila euro, spiega il sindaco, ma intanto da questo progetto è stato estratto l’intervento più urgente, quello che
riguarda la sicurezza dei due
grandi scaloni interni, tra gli
elementi di maggiore criticità.
Saranno assicurati con grandi
putrelle metalliche. Inoltre sarà fasciato il pilone centrale
che regge il corpo principale
dell’edificio.
Il costo complessivo dell’intervento si aggira sui 50mila
euro. Tra alcuni giorni sarà effettuata la gara in modo che i
lavori vengano subito aggiudicati e abbiano inizio prima di
agosto, per essere completati
entro l’anno. Successivamente, ha aggiunto il sindaco, sarà
messa in sicurezza anche la palestrina, che grava sul corpo
centrale dell’edificio, sopra
l’ingresso principale e la relativa copertura del primo piano.
Questi ultimi lavori dovrebbero iniziare durante le vacanze
di Natale.
L’altro intervento, più oneroso, con una spesa prevista che
supera i 150mila euro, riguarda l’atteso completamento dell’ampliamento delle scuole
medie Don Mario Viale a Prova. Qui i lavori di finitura delle
aule, rimaste alla fase muraria
per mancanza di finanziamenti, riguardano 4 aule e l’aula
magna, con relativi servizi.
Ora saranno completate dell’impiantistica. I lavori avranno inizio nei prossimi giorni e
saranno finiti prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Il neosindaco, nel confermare la sua attenzione per le scuole con i provvedimenti della
messa in sicurezza antisismica, ha annunciato la volontà
della sua amministrazione di
trovare una maggiore collaborazione tra il mondo della
scuola e il Comune.
Prima occasione concreta, la
realizzazione di una piastra
polifunzionale nel cortile della sede centrale dell’istituto
Guarino Veronese, frutto appunto di una intesa tra amministrazione e dirigenza della
scuola.
L’Istituto infatti ha una palestra insufficiente e sottodi-
mensionata per i 1100 studenti del Guarino, 700 dei quali sono nella sede centrale. Si è pensato quindi di utilizzare uno
dei cortili interni, quello a ridosso delle Poste (dietro il
grattacielo di corso Italia) per
crearvi una piastra sportiva
per la pallacanestro, la pallavolo e il calcetto, oltre naturalmente alle attività di scienze
motorie all’aperto.
La piastra, regolamentare
per questi giochi, sarà a disposizione anche degli studenti
che, durante l’estate, vorrano
organizzarsi per fare delle partite, dei ragazzi del quartiere o
delle associazioni che ne faranno richiesta.
«Sarà uno spazio in più per i
giovani del territorio», hanno
commentato il dirigente del
Guarino, professor Maurizio
Bianchi, e Provoli. I lavori, del
costo di circa 15mila euro, sono già iniziati a cura del Comune e saranno completati prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Con l’occasione il professor
Bianchi ha reso noto che è in
atto la realizzazione, da parte
degli studenti, di un innovativo progetto, avviato da un
gruppo di allievi dell’insegnante di storia dell’arte, l’architetto Maria De Rossi, riguardante la ristrutturazione dei cortili dell’Istituto. Il progetto, che
Lemisselettea SanGiovanniLupatotonella primatappa deltour
«E...statecon noi»
debuttofortunato
contrenuove miss
InsemifinaleCristina Tombolato
Alexandra Pricope Linda Brusco
Lescuolemedie «DonViale»aProva sarannoampliate FOTO AMATO
Costruiremo
ancheunapiastra
pervarisportnel
cortiledell’istituto
GuarinoVeronese
GIAMPAOLOPROVOLI
SINDACODISANBONIFACIO
è già all’attenzione dell’associazione nazionale Costruttori del Veneto, dovrebbe essere
completato in autunno. Sarà
quindi realizzato, in modo che
i cortili, attraverso i colori e altri interventi, diventino non
solo più accoglienti estetica-
mente ma anche più fruibili
per la didattica e le lezioni all’aperto. In questo progetto anche la piastra polifunzionale
diventerà uno degli elementi
centrali della nuova ristrutturazione. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
GREZZANA. Dadomani adomenicamanifestazione dimusica e sportin onoredi SanClemente
Alcenagoin festa perquattroserate
Quattro giorni di «Alcenago
in festa» per il patrono San
Clemente, con Grest, musica
rock e afrofunk, sport, sfilata
del «bastardino». Momento
clou domenica alle 21 con il
maxi schermo per la finale dei
mondiali di calcio.
Si inizia domani alle 18 con
l’apertura degli stand enogastronomici, alle 19 la messa alla quale parteciperanno tutti i
ragazzi del «Grest festival» di
Stallavena ed Alcenago, alle 21
musica rock con gli Abusive of
the Match; venerdì, alle 20, bicitrial su lunghi sentieri di Alcenago, in attesa (alle 22) della
musica afrofunk di dj Phonenix. Sabato la festa inizia alle
14. 30 con il «motogiro» in Lessinia, partenza da Piazzale della chiesa; alle 18 intrattenimento magico e giochi, mentre alle 21,30 concerto dei Ganzi & Rozzi, tribute band della
rock band americana Guns N’
Roses, formata dai musicisti
veronesi Flaxl Rozz (voce e piano), Splash (chitarra solista),
Bizzy (chitarra), Gaff «Rozz»
McAllan (basso) e Matt Solarium (batteria) e Frizzy (tastiere).
Domenica alle 9.30 la messa
solenne celebrata da don Piergiorgio Belloni in onore di San
Clemente, alle 10.30 ritrovo
delle auto sportive, alle 12
apertura degli stand, mentre
alle 15 «sfilata del bastardino», prima edizione di una inedita performance dei cani; alle 18 la musica di Gada dj ed
Electric Violin, alle 21 maxischermo per assistere alla finale dei mondali 2014. Al termine, estrazione della lotteria.
La festa è organizzata da Ava,
Associazione volontari di Alcenago e dal gruppo alpini, con
la collaborazione di tutti i resi-
denti (676 abitanti al 31 dicembre 2013).
Una delle particolarità di Alcenago sta nell'ubicazione della chiesa, nell’omonima contrada, isolata rispetto alle più
popolose contrade Coda, Vigo, Rupiano Senge e Mulini.
Gli storici ritengono che, essendo la chiesa parrocchiale
più antica della vallata, probabilmente serviva anche agli
abitanti di Stallavena, Montecchio e Prun, i quali essendo
sprovvisti di una chiesa, arrivavano fino ad Alcenago camminando. • A.S.
Grande partecipazione di pubblico per il debutto dell’edizione 2014 di «E… state con noi –
TeleArena e Radioverona in
tour», in uno spettacolo che
ha offerto A San Giovanni Lupatoto divertimento, musica
e, ovviamente, i classici imprevisti tipici delle serate inaugurali che hanno dato vita a siparietti comici tra i due presentatori Lucio Salgaro ed Elisabetta Gallina.
Numerosi i cantanti che si sono esibiti durante la serata. Ad
iniziare da Paola Mattiazzi,
cantante e insegnante di musica, che ha aperto la serata cantando «Brava» di Mina, seguita da Federico Perazzani con
«Uomo senza età» di Francesco Renga, Giorgia Centomo
con «What’s up» del gruppo 4
Non Blondes e Giulia Prati
con «Freedom» di Antony Hamilton, colonna sonora del
film di Quentin Tarantino
«Django unchained» e «Pregherò» di Giorgia. Ospiti speciali della serata sono stati il
cantante neomelodico Umberto Lo Sapio, che si è esibito in
«Meraviglioso» di Modugno,
e Mattia Pattaro – in arte Colore – che ha cantato dal vivo la
canzone da lui scritta «Un fantastico via vai», colonna sonora dell’omonimo film di Leonardo Pieraccioni. Spazio poi
anche alla danza con le esibizioni del gruppo hip hop Ultrapod e degli allievi della Vic Ballet School del coreografo
Hans Camille Vancol. Grandi
risate con la comica vicentina
Giusy Zenere che, oltre ad
aver ironizzato su pregi e difetti degli uomini, ha voluto ricordare con una barzelletta Gino
Bramieri, comico scomparso
nel 1996.
Molta curiosità ha destato la
novità di quest’anno, ossia l’esibizione delle aspiranti miss
in particolari settori, oltre alle
due sfilate in abiti eleganti e
costume da bagno. Le 17 ragazze in gara, infatti, si sono esibite in abilità come canto e ballo
ma non sono mancate le più
curiose, come la preparazione
di un cocktail o il tiro con le
freccette.
Questa prima serata ha decretato le prime tre miss che
andranno direttamente alle
semifinali, giudicate da una
giuria che, oltre al sindaco Federico Vantini, vedeva anche
rappresentanti di associazioni del paese. Il titolo di Miss
Radioverona è andato a Cristina Tombolato, di Vigasio, mentre quello di Miss L’Arena è andato a Alexandra Pricop di Villabartolomea. La fascia di
Miss Telearena è andata invece a Linda Brusco di Illasi. Tutte le partecipanti resteranno
in gara per il titolo di Miss Ambiente e Simpatia, che sarà assegnata alla ragazza che avrà
ricevuto più voti sulla pagina
Facebook del tour. La serata
sarà trasmessa su TeleArena
giovedì 17 luglio. • L.BRONZ.