Posta elettronica certificata obbligatoria per i professionisti

Transcript

Posta elettronica certificata obbligatoria per i professionisti
Periodico della Camera di commercio di Bologna
Dicembre 2009 - Gennaio 2010
servizi
è SCADUTO il 29 novembre scorso il termine (previsto dal “decreto
anticrisi” 185/2008), entro il quale i
professionisti iscritti ad un ordine o
ad un albo avrebbero dovuto dotarsi
di un indirizzo di posta elettronica
cer tificata, e comunicarlo all’ordine
di appar tenenza. Nessuna sanzione per chi non l’avesse ancora fatto
(il termine indicato, infatti, non era
perentorio) solo la raccomandazione di provvedere quanto prima, per
iniziare a familiarizzare fin da ora
con questo strumento che diventerà
sempre più indispensabile per lo svolgimento della professione.
Per chi non avesse ancora
dimestichezza, la posta
elettronica certificata,
comunemente detta
PEC, aggiunge
alla semplicità e
comodità della
posta elettronica
comune un alto
livello di sicurezza e cer tificazione sia sull’integrità che sulla consegna del messaggio,
e tutto ciò consente di
equipararla, anche dal punto
di vista legale, ad una raccomandata
postale con avviso di ricevimento.
Per ottenere una casella cer tificata
è necessario stipulare un contratto
con un provider abilitato a fornire il
ser vizio, il cui elenco è disponibile
sul sito del CNIPA (Centro Nazionale
per l’Infor matica nella Pubblica
Amministrazione), all’indirizzo www.
cnipa.gov.it. Basta compilare un semplice modulo di registrazione con i
dati del soggetto giuridico o della
persona fisica che diventerà titolare
della PEC e, a seguito della verifica
dell’identità del richiedente, si ottiene
l’indirizzo mail certificato richiesto.
La diffusione di questo strumento
è il presupposto perché il sistema
stesso funzioni, perché solamente nel
caso di comunicazione da PEC a PEC
Ital 255x105
22-11-2007
8:47
Posta elettronica
certificata
obbligatoria
per i professionisti
Gli iscritti a Ordini o Albi professionali dovranno quanto
prima dotarsi di questo sistema che consente
di trasmettere e-mail con il valore di una raccomandata
con ricevuta di ritorno
di Irene Maroni
si possono avere tutte le garanzie di
sicurezza e certificazione che l’assimilano alla raccomandata postale.
Attualmente la Camera di commercio for nisce alle imprese individuali che si iscrivono al Registro
Imprese con la modalità “ComUnica”
la casella PEC gratuita, mentre le
società che devono procedere
all’iscrizione devono munirsi autonomamente di una casella cer tificata,
per espressa previsione normativa. A
partire dal 30 novembre 2008, infatti, la PEC è diventata un requisito
indispensabile per l’iscrizione stessa al Registro delle Imprese. Per le
società che risultavano già iscritte
in quella data il termine previsto per
comunicarla al Registro Imprese è il
29 novembre 2011. •
Posta elettronica certificata (PEC)
COS'è
la posta elettronica cer tificata è il nuovo
sistema attraverso il quale è possibile inviare email con valore legale equiparato ad una
raccomandata con ricevuta di ritor no come
stabilito dalla vigente normativa (DPR 11 Febbraio
2005 n.68). Questo sistema presenta delle for ti similitudini con il ser vizio di posta elettronica "tradizionale",
cui però sono state aggiunte delle caratteristiche tali da
fornire agli utenti la certezza, a valore legale, dell’invio e
della consegna (o meno) dei messaggi e-mail al destinatario.
La Posta Elettronica Certificata ha lo stesso valore legale
della raccomandata con la ricevuta di ritorno con attestazione dell'orario esatto di spedizione.
Con il sistema di Posta Certificata è garantita la certezza
del contenuto: i protocolli di sicurezza utilizzati fanno si
che non siano possibili modifiche al contenuto del messaggio e agli eventuali allegati.
La Posta Elettronica Certificata, garantisce, in caso di contenzioso, l'opponibilità a terzi del messaggio.
Il termine "certificata" si riferisce al fatto che il gestore del
ser vizio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce
prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio ed
eventuali allegati. Allo stesso modo, il gestore del destinatario invia al mittente la ricevuta di avvenuta consegna.
I gestori certificano quindi
con le proprie "ricevute":
che il messaggio è stato spedito
che il messaggio è stato consegnato
che il messaggio non è stato alterato
In ogni avviso inviato dai gestori è apposto anche un riferimento temporale che cer tifica data ed ora di ognuna
delle operazioni descritte. I gestori inviano ovviamente
avvisi anche in caso di errore in una qualsiasi delle fasi
del processo (accettazione, invio, consegna) in modo che
non ci siano mai dubbi sullo stato della spedizione di un
messaggio. Se il mittente dovesse smarrire le ricevute,
la traccia informatica delle operazioni svolte, conser vata
dal gestore per 30 mesi, consente la riproduzione, con lo
stesso valore giuridico, delle ricevute stesse.
Pagina 1
SPEDIZIONI INTERNAZIONALI TERRESTRI MARITTIME ED AEREE
Filiale di Campogalliano (Mo): Viale Italia, 1 – Tel +39 059 852611 – Fax +39 059 852645 e-mail [email protected]
Filiale di Bologna: Via Martin Luther King, 38/2 – Tel. +36 051 4143511 – Fax +39 051 405828 e-mail [email protected]
www.italsempione.it
27