PDF - Gruppo Italiano Vini

Transcript

PDF - Gruppo Italiano Vini
 ____________________________Notizie per la Stampa______________________________ GRUPPO ITALIANO VINI A VINITALY 2013: NOVITÀ DALLE CANTINE Gruppo Italiano Vini (GIV) che anche nel 2012 si è confermato leader nel settore vitivinicolo italiano chiudendo l’anno con un fatturato di 372 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno precedente, partecipa all’edizione 2013 di Vinitaly (Pad.4, Stand C4) e presenta anche quest’anno molte novità interessanti: vini sempre più profondamente legati alla tradizione e al territorio pur sensibili ai richiami di un pubblico di consumatori sempre più ampio ed esigente. BOLLA PRESENTA CRESO Nel 2013 Bolla festeggia due eventi importanti. Fondata nel 1883 da Abele Bolla a Soave, la storica cantina compie 130 anni, più di un secolo di storia, contraddistinta da impareggiabile spirito imprenditoriale e lungimiranza. Tra i tanti successi, Bolla fu anche tra le prime cantine della Valpolicella a riconoscere il valore e le potenzialità dell’Amarone. Si festeggiano dunque anche i 60 anni dalla prima uscita dell’Amarone, che nel 1953 venne imbottigliato con la storica etichetta ‘Riserva del Nonno’ in occasione del compleanno di nonno Alberto. Per celebrare quest’anno straordinario, durante il Vinitaly si terrà un evento nello storico Palazzo della Ragione di Verona, un percorso degustativo che vede abbinati i momenti significativi della storia Italiana ai vini della Bolla. A chiudere la serata, un intervento dell’attore‐doppiatore Giacomo Zito e un simbolico taglio della torta con i partner internazionali della Bolla. Al Vinitaly verrà presentato Creso, un vino di successo del passato, riscoperto per dare significato profondo a questi compleanni. Come già fatto due anni or sono con il Soave Classico Rètro, un altro vino simbolo della storia e del passato della Bolla, viene ora riproposto al pubblico un vino creato negli anni ottanta da Franco Bolla, uno dei più importanti protagonisti della storia della cantina. Creso è un vino nobile, dai tannini potenti, prodotto principalmente da uve Corvina, vitigno tipico del territorio della Valpolicella, e da uve Cabernet Sauvignon sottoposte ad un lieve appassimento. L’unione di queste due varietà ha dato vita ad un vino che coniuga armoniosamente eleganza e struttura. Creso prende il suo nome dall’ultimo sovrano della Lidia, nato nel 596 a.c. che accumulò ingenti ricchezze. Nella cultura greca e persiana il suo nome assunse il significato di “ricco”, termine che si è tramandato fino ai giorni nostri. CAVICCHIOLI: RIPARTE! Un fortissimo messaggio di orgoglio dalla Cavicchioli: si riparte dopo il terremoto, decisi ad essere ancora più forti e solidi di prima! Il sisma del maggio 2012 ha colpito pesantemente questo territorio e la cantina stessa è stata immediatamente chiusa. A soli 4 mesi dal devastante terremoto, Cavicchioli ha ripreso la produzione nei suoi locali di San Prospero. Dopo aver demolito e ricostruito, messo in sicurezza e ripristinato, sostituito e rinnovato, la cantina è tornata alla piena attività. È una seconda vita del suo Lambrusco. Nonostante questo evento, l’impegno, l’energia e la voglia di tornare ad essere il leader e il simbolo di un territorio hanno portato degli straordinari risultati. L’anno 2012 infatti si chiude più che positivamente, il fatturato registra un forte incremento e le principali guide enologiche premiano la qualità della produzione: il Lambrusco di Sorbara Vigna del Cristo, un grande successo perché dopo anni di risultati eccellenti, quest’anno la Guida Vini d’Italia 2013 di Gambero Rosso lo ha premiato con i famosi Tre Bicchieri e La Guida Bibenda assegna il riconoscimento dei 5 Grappoli. Cavicchioli: Piacere Premiato! MELINI E IL PROGETTO RE CHIANTI: UN RACCONTO ANTICO NARRATO CON PAROLE NUOVE Il progetto Re Chianti delle cantine Melini, lanciato ufficialmente nel Luglio 2012, si propone di sperimentare nuovi metodi di produzione per dar vita a un Chianti in grado di conquistare l’attenzione anche dei consumatori più giovani ed evoluti, abituati a degustare vini in diversi contesti. Finalmente è possibile assaggiare il Chianti Governo, che, grazie al recupero dell’antico metodo GOVERNO ALL’USO TOSCANO, basato sulla lenta rifermentazione del vino appena svinato con aggiunta di uve leggermente appassite in “fruttaio”, ottiene ulteriore ricchezza e carattere. Il progetto contempla anche l’impiego di un’originale bottiglia che richiama le forme panciute dei fiaschi in vetro e paglia, sulla quale è presente un pendaglio con testo in italiano e in inglese e un QR code con link al minisito www.melinichianti.com dove i consumatori possono leggere informazioni su prodotti, occasioni di consumo, notizie sul territorio, cultura, storia e curiosità. In occasione del Vinitaly 2013, viene lanciata anche una versione esclusiva per il canale Horeca di Chianti Governo, con etichetta dedicata e appropriata per la clientela della ristorazione. SFURSAT 5 STELLE SPECIAL EDITION Nino Negri, una cantina a 5 Stelle, che brilla fra le 100 cantine italiane più rispettate dalla rivista americana Wine Spectator e fra i 25 produttori più popolari in Usa per la rivista Wine & Spirits! In Italia la straordinaria annata 2009 si aggiudica i premi più prestigiosi: i 3 Bicchieri della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso e i 5 Grappoli della Guida Bibenda. Infatti da sempre lo Sfursat 5 Stelle rappresenta la massima espressione qualitativa della Nino Negri, e l'annata 2009 si rivela essere un'annata storica accanto alle già rinomate 2001 e 2007. Per questo si è deciso di celebrare questa vendemmia eccezionale con una nuova edizione limitata. Le bottiglie, numerate e sigillate in cera lacca, avranno un'etichetta in metallo con incastonate cinque stelle in cristalli SWAROVSKI ELEMENTS e saranno confezionate in casse di legno "Riserva Speciale". RE MANFREDI E I RICONOSCIMENTI Anche Re Manfredi brilla fra le 100 cantine italiane più rispettate dalla rivista americana Wine Spectator, non solo per essere l’unica della Basilicata ma anche perché il 2012 è stato un anno di grandi successi! Con l’annata 2010 nasce e subito si afferma il terzo vino rosso, il Taglio del Tralcio, ad affiancare gli altri due ormai noti Re Manfredi e Vigneto Serpara. Tre espressioni differenti e complementari di un vitigno autoctono del Sud Italia, l’Aglianico del Vulture, dal temperamento possente, maestoso, imponente. Riconoscimenti dalle guide nazionali e dalla stampa internazionale, confermano il successo di una produzione che sa valorizzare il vitigno portabandiera della Basilicata con uno stile rispettoso della tradizione e al contempo moderno. Ed ecco per il Re Manfredi 2008 la valutazione di 90 punti da parte della rivista americana Wine Enthusiast e 91 punti da Wine Spectator e l’assegnazione dei 5 Grappoli della Guida Bibenda 2013 all’annata 2009, mentre il Vigneto Serpara 2007 viene premiato con i 92 punti da Wine Spectator. CASTELLO MONACI: AIACE 2009 E PETRALUCE 2012 Aiace, uno dei vini di punta della cantina Castello Monaci, è sempre più un’esaltazione del Salice Salentino. Con l’annata 2009 si è riusciti a interpretare ancor più lo stile tradizionale e a trasmettere la personalità, tannica e al contempo elegante, grazie ad un invecchiamento in barriques e successivamente in botte grande. Per valorizzare questo ulteriore salto di qualità del vino, Aiace cambia packaging e si presenta con una bottiglia importante e una nuova etichetta che mette in risalto la storica e importante denominazione del vino: Salice Salentino Riserva. Un nuovo look elegante e di impatto per un vino che sin dalla prima vendemmia nel 2002, è cresciuto qualitativamente e anno dopo anno è riuscito sempre più profondamente ad essere interprete e paladino della tradizione. Accanto alla conferma dell’Aiace, quest’anno proponiamo un vino novità: Petraluce. In linea con la scelta aziendale di restare saldi con il territorio e farsi portavoce della tradizione e dei vitigni autoctoni, ecco un vino bianco prodotto al 100% con Verdeca. Il Salento ammalia e affascina. Luogo magico dove il candore della tipica pietra bianca crea originali giochi di luce. Da qui il nome Petraluce. Il colore giallo ha riflessi verdolini lucenti, il profumo è intenso ma delicato, con piacevoli sentori di frutta e fiori. RAPITALA’: “SCATTA I VOLTI DELLA PASSIONE” E NUOVI VINI DOC SICILIA Il 2012 ha visto Rapitalà protagonista del mondo dei giovani con un’importante presenza sul canale Facebook. Un nuovo linguaggio di comunicazione, basato sui concetti del dialogo e dell’interazione, che ha accompagnato il lancio di un grande ed emozionante concorso on line per condividere con i propri consumatori il valore che meglio identifica il brand: la passione. La dinamica del contest “Rapitalà. Scatta la passione” era molto semplice, collegandosi alla pagina Facebook di Rapitalà, o accedendovi attraverso tablet mobile, si poteva pubblicare una fotografia che meglio esprimeva la propria passione: l’intensità di uno sguardo, i colori di una vigna, lo spirito della Sicilia. Visto il grande successo dell’iniziativa, nel 2013 verrà ripetuta l’esperienza con un contest dal tema: SCATTA I VOLTI DELLA PASSIONE, un nuovo appassionante concorso fotografico dedicato ai ritratti. Appuntamento dunque allo stand del padiglione Sicilia (Pad.2, Stand 121G, 129H) per incontrare le immagini protagoniste del concorso e degustare i nuovi vini DOC e i grandi classici di Rapitalà. In anteprima al Vinitaly 2013, Bianco e Rosso Sicilia Doc, blends da uve autoctone e internazionali dalla particolare morbidezza e dal gusto mediterraneo che completano la gamma I Templi e celebrano il legame del brand con il territorio. Ma Vinitaly è soprattutto l’occasione per assaggiare lo Chardonnay Grand Cru, premiato quest’anno con i Tre Bicchieri dalla guida Vini d’Italia del Gambero Rosso e ormai un classico della Tenuta e dell’enologia Siciliana. Parlando sempre di territorio, Rapitalà, una delle aziende che quattro anni fa fondarono il progetto Magis, conferma la sua attenzione per la sostenibilità della produzione del vino in Italia. Ignazio Arena, agronomo di Rapitalà, che segue il progetto dal 2009, presenterà Solinero 2010, testimone del progetto, in due momenti: il giorno 9 Aprile dalle 14 alle 16 presso lo stand Magis (Pad 7 Stand B8) e nella degustazione che si terrà il giorno 8 aprile alle ore 14 Pad. 9, 1’ piano, sala B. 1513‐2013 : CINQUECENTENARIO DE “IL PRINCIPE” DI NICCOLO’ MACHIAVELLI Per festeggiare i 500 anni della composizione de “Il Principe” di Niccolò Machiavelli, una delle opere più importanti della letteratura italiana nell’ambito del pensiero politico, la cantina Machiavelli ha prodotto l’esclusiva versione magnum del Principe Rosso di Toscana Igt che porta il suo nome ed è a lui dedicata. Il prodotto con annata 2010, dal gusto generoso e con un aristocratico fondo fruttato, è ottenuto da una speciale selezione di uve Sangiovese, vitigno principe e indiscusso della Toscana, maturato per circa 1 anno in barriques di rovere francese e seguito da un lungo affinamento in bottiglia. Un omaggio a Machiavelli e al suo famoso trattato. [\ Villa Belvedere, Aprile 2013 Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Tiziana Mori , Tel.+ 39 045 6269600 – [email protected]