AppuntAmento A BolognA. Il 20 gIugno.

61
DISMAMUSICA MAGAZINE - Aprile 2011
Poste Italiane S.p.a. - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
SUMMIT NAZIONALE
Anno XIII - n° 61 - Direttore Responsabile:TERZO
Gianni
Cameroni
Editore e proprietario:
S&G Partners srl - Via Bainsizza, 30 - 20039 Varedo (MI)
Stampa: Terra Promessa - Novara (NO)
Aut. Trib. di Monza 1.701 del 16/12/2003
STRUMENTI ED EDIZIONI MUSICALI
Bologna - 20 giugno 2011
Organo ufficiale di DISMAMUSICA - Associazione Italiana Produttori e Importatori di Strumenti ed Edizioni Musicali - Anno XIII - n. 61 - APRILE 2011
DUE GOMME
DA CANCELLARE
di Gianni Cameroni
responsabile Ufficio Stampa
DISMAMUSICA
TERZO SUMMIT NAZIONALE
STRUMENTI ED EDIZIONI MUSICALI
Bologna - 20 giugno 2011
L’antefatto. A Francoforte, nel parcheg-
gio dell’albergo, la gomma anteriore sinistra è desolatamente bucata. Nessun problema: cric, ruota
di scorta... e venti minuti dopo si va in Fiera.
Pomeriggio,
ore 17.00. In autostrada
verso l’Italia, uno schiocco; e la gomma posteriore sinistra si affloscia di schianto. Panico. Ma
una rapida ricerca indica, a meno di sei chilometri, un proliferare di meccanici, distributori e servizi di assistenza. Ci si avvia con le quattro frecce
e il cloc-cloc imbarazzante della gomma che sbatacchia.
Finalmente
appaiono i distributori di
benzina. Impressionante: tre in meno di 100 metri, di qua e di là dalla strada. Il primo vanta la
scritta “Autoservice”: ci fermiamo arrancando.
Non viene nessuno.
Scendo e mi avvicino a un tizio in tuta, appoggiato al cofano aperto di una Golf blu. Quando gli
chiedo aiuto, ridacchia bofonchiando: “Non posso
aiutarti. Qui non conosco gommisti. Devi aspettare lunedì”. Con il mio tedesco ho qualche difficoltà. Gli chiedo se nei paraggi... lui fa “no” con la
testa e ridacchia.
Torno alla macchina pensando di fare inter-
venire l’ACI tedesca, l’Europe Assistance, e magari anche la Nato: devo tornare in Italia.
Poco lontano c’è il rumore di un compressore. Alzo gli occhi: da una pigna di copertoni sbuca il
benzinaio dirimpetto, che licenzia con un Alles in
Ordnung! un cliente a cui ha appena cambiato le
gomme.
Non
mi viene nemmeno in mente di insultare il primo rivenditore. Lascio perdere la Nato,
ingrano la retro e percorro nove metri. Ho attraversato la strada.
Venti
minuti dopo sono pronto a ripartire
per Milano con una gomma in buone condizioni
che il secondo rivenditore vuole addirittura regalarmi, sorridendo alla mia pretesa di pagargli un
copertone di recupero. Quando gli chiedo, con un
tedesco balbettante, di spiegarmi l’atteggiamento
del suo collega di fronte, mi dimostra di conoscere
anche qualche parola di italiano, e usa un’espressione francamente irripetibile. Beh, non so voi.
Ma io sono d’accordo con lui.
C’è modo e modo di rapportarsi con un cliente...
Appuntamento
a Bologna. Il 20
S
i svolgerà a Bologna il “Terzo
Summit nazionale del settore Strumenti ed Edizioni Musicali”.
Una intera giornata (il
20 giugno) destinata a una seria e approfondita riflessione
sul nostro mercato.
Con un caldo invito a
non mancare per tut-
ti gli operatori italiani:
distributori, agenti, rivenditori e stampa di
settore.
Di cosa si parla
Il programma del Terzo Summit organizzato da Dismamusica
è ricco e decisamente interessante. Spazia da considerazioni di marketing ad at-
tente analisi del mercato, per giungere ad
affrontare temi legali di grande interesse
e il tema, sempre più
“caldo”, dell’irrompere del web nella quotidianità del nostro
mercato.
Per organizzare questo incontro l’assemblea di Dismamusica
e il direttivo dell’Asso-
Music Italy Show 2012
giugno.
ciazione hanno lavorato a lungo per mesi. L’obiettivo è quello di offrire agli operatori una opportunità di grande spessore
per approfondire temi
di assoluta attualità,
che possano suggerire nuove strategie di
approccio al mercato
nell’ottica di superamento della crisi che
da troppo tempo sta
letteralmente imperversando.
La location
Per accogliere in modo confortevole e senza disagi i partecipanti, è stata scelta la
città di Bologna, strategicamente collocasegue a pag. 4
Da Francoforte
CONFERMATE LE DATE
PER LA SECONDA EDIZIONE
DI MUSIC ITALY SHOW
Atmosfera
di speranza
Music Italy Show 2012 si svolgerà a Bologna da sabato 5 a lunedì 7 maggio 2012,
e riproporrà la riuscita formula espositiva della prima edizione, con importanti
aggiunte e con un più ampio respiro sia espositivo che convegnistico. Come
lo scorso anno, Music Italy Show rappresenterà il punto focale dell’attenzione
del mercato italiano (e in parte anche internazionale) nel 2012. Ad esso sono
chiamati a partecipare tutti gli attori della filiera produttiva e distributiva.
alle pagine 6-9
Dismamusica Magazine
Aprile 2011
Una volta si chiedeva a un amico “Sai mica come arrivare
in Via De Carli, per fare prima… dico?”. Oggi si imposta la
ricerca sul navigatore ma, se se ne ha il tempo, si guarda su
Google Maps. E magari si passeggia su Google Street View,
per vedere in anteprima il portone e i paraggi. Cercavo un rivenditore di
strumenti musicali, in una cittadina in provincia di Novara. Ho imparato
a usare l’omino giallo con il cerchietto verde a punta, e mi sono divertito a
girellare intorno alla mia meta. Persone con la faccia oscurata. Automobili
senza targa e un cielo sempre luminoso e solare. Avete notato che su Street
View non piove mai?
Ma mi è capitato un fatto curioso: avvicinandomi al negozio, da lontano, ho
visto la vetrina brillare. Ho sospinto con la freccetta l’omino giallo fino ad
arrivare di fronte… e la saracinesca era chiusa!. Non contento, sono tornato
indietro e mi sono girato: il negozio era aperto. Avanti di nuovo… e la serranda era indubitabilmente giù.
Ho sorriso, perché mi sono immaginato il cineoperatore di Street View che
ha fatto le riprese fino a lì, poi è probabilmente andato a pranzo nel baretto
quasi a fianco e quando è risalito sul mezzo che riprende a 360 gradi, era
passata l’ora di apertura dei negozi…
Sono tornato al testo e ho impostato il tragitto, tanto così per vedere. Tempi
di percorrenza, itinerario consigliato, possibili deviazioni… La tecnologia
è davvero impressionante, anche perché si sbagliano davvero di poco con
questi calcoli.
Stavo per chiudere Explorer e andarmene a letto quando, in basso a destra,
ho letto “Costo Carburante Stimato: € 29,65”. Ho preso nota mentalmente
e ho riso di gusto. Al mattino dopo ho fatto 60 Euro di benzina perché ero
praticamente in riserva: al ritorno ero di nuovo in riserva. Mi sapete dire
come diavolo fa Google Maps a sapere che macchina ho?
Vecchia Volpe
in questo numero:
Appuntamento a Bologna. Il 20 giugno.
di Gianni Cameroni
Attualità
1
5
a cura della Redazione
Atmosfera di speranza
6
a cura della Redazione
Il Pianoforte (A.I.A.R.P.)
di Cristiano Cameroni
Dalle aziende
10
12
a cura della Redazione
colophon
N. 61 - Aprile 2011 - Direttore Responsabile: Gianni Cameroni
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Redazione: Silvana Antonioli, Cristiano Cameroni, Anna Cristofaro
Hanno collaborato a questo numero: Alessandro De Cristoforis,
Caterina De Gregori, Vittorio Gallarotti, Valentina Torretta (Segreteria di Redazione).
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3
Attualità
Attualità
dalla prima
ta nel centro nevralgico di un nodo ferroviario e autostradale che la rende unica
nel suo genere. Detto altrimenti, raggiungere Bologna è facile
e veloce praticamente da ogni punto d’Italia. Da Bari, Napoli,
Roma, Firenze, Venezia, Trento, Milano,
Torino, Genova… sia
i treni (spesso i Freccia Rossa superveloci), sia le autostrade
convergono facilmente e in fretta sul capoluogo emiliano. Anche
in aereo non è difficile raggiungere Bologna in poco tempo
Aprile 2011
da aree più lontane (e
penso alle isole, ad
esempio) ed è quindi logico che la scelta della location abbia
facilmente identificato in Bologna la proposta più appropriata.
E, all’interno di Bologna, il luogo deputato ad accogliere i
partecipanti al Summit 2011 è stato individuato nel Palazzo della Cultura e
dei Congressi di BolognaFiere, situato
in Piazza Conciliazione (dove si trova l’ingresso principale della Fiera) raggiungibile
in taxi in meno di 8
minuti dalla stazione
ferroviaria.
“Abbiamo cercato di
facilitare al massimo
la partecipazione degli operatori italiani”,
sottolinea il Segretario generale di Dismamusica Andrea Arnaldi, “offrendo loro una
sola intensa giornata di lavori che non
richieda l’impegno di
un pernottamento”.
Gli argomenti
Anch’essi scelti con
grande attenzione, i
temi che verranno affrontati il 20 giugno rientrano tra le priorità
di informazione e di
marketing che erano
state segnalate anche
dagli stessi operatori
del settore.
TERZO SUMMIT NAZIONALE
STRUMENTI ED EDIZIONI MUSICALI
Bologna - 20 giugno 2011
Lunedì 20 giugno 2011
ore 10:30-17:00
PALAZZO DELLA CULTURA E DEI CONGRESSI
Piazza della Costituzione, 4 - Bologna
PROGRAMMA DEI LAVORI
Ore 10:00
registrazione dei partecipanti
Ore 10:45
inizio dei lavori e saluto del Presidente Claudio Formisano
Sessione del Mattino
·
Come va il mercato italiano degli strumenti ed edizioni musicali?
I dati 2010 (dott. Alessandro Bardi – GfK Retail and Technology Italia)
·
Gli italiani e la Musica attiva: presentazione in anteprima di una
esclusiva ricerca di mercato (prof. Mario Abis - Abis Analisi e Strategie)
·
Il Canale Internet ed i beni di consumo durevoli: come cambia
l'attitudine del consumatore italiano ed europeo verso l'utilizzo del
web per la ricerca e l'acquisto dei prodotti tecnologici
(dott. Alessandro Bardi – GfK Retail and Technology Italia)
·
Presentazione Music Italy Show 2012 (dott. Marco Momoli – BolognaFiere)
Ore 13:30
Buffet
Ore 14:30
Ripresa dei lavori
Sessione del Pomeriggio
·
Distribuzione Selettiva: come sta cambiando la disciplina comunitaria
in materia di distribuzione, prezzi, concorrenza, Internet.
Un aggiornamento sulle nuove regole in vigore dal giugno 2011.
·
Dibattito
(avv. Sonia Selletti – Studio Legale Astolfi & Associati)
Ore 17:00
4
Chiusura dei lavori
Come va il mercato
italiano di strumenti ed edizioni musicali? I dati 2010.
Il Summit Dismamusica 2011 partirà da
quello che è il riferimento principe di tutte le considerazioni
sull’andamento e sulle prospettive: i dati di
mercato 2010.
Affidata a GFK Retail
and Technology Italia,
questa relazione sarà tenuta da Alessandro Bardi, e proporrà
l’esito della ricerca di
mercato che da quasi
trent’anni Dismamusica realizza a cadenza
annuale. Le famiglie
di strumenti verranno presentate e analizzate nello sviluppo
degli ultimi dodici mesi (anno solare): una
base importante che
può essere variamente utilizzata in fase di
panificazione del futuro prossimo.
Gli italiani e la
Musica attiva:
presentazione
in anteprima di una
esclusiva ricerca
di mercato.
A seguire, il prof. Mario Abis di Abis Analisi e Strategie affronterà un tema di grandissimo
interesse,
che si muove a partire da una ricerca sovvenzionata da Dismamusica per dare letteralmente “un volto” al
consumatore di strumenti musicali. La domanda alla quale si
cercherà di rispondere in questa interessante approccio al nostro mercato è proprio
“Chi è l’acquirente di
uno strumento musicale?”. La risposta
non è mai univoca: si
parte dai professionisti per arrivare agli
amatori e agli appassionati. Ma con molte, interessanti sorprese.
Il Canale Internet
ed i beni di consumo durevoli: come
cambia l’attitudine del consumatore italiano ed europeo verso l’utilizzo
del web per la ricerca e l’acquisto
dei prodotti tecnologici.
Di nuovo Alessandro
Bardi di GFK Retail
and Technology Italia affronta la non facile sfida di entrare
nel merito del mondo Internet, un alleato-concorrente che
con sempre maggiore peso si inserisce
nella
distribuzione
al dettaglio anche di
strumenti musicali e
accessori, di spartiti e di prodotti collaterali. Con la complicazione della caduta
delle frontiere (con
Internet ci si collega
con il mondo con un
semplice click) e con
la necessità, da parte degli operatori italiani, di conoscere le
possibilità di sviluppo, le insidie, le opportunità, i vantaggi e gli svantaggi del
nuovo scenario che si
sta gradualmente formando. Il tutto, però,
visto attraverso gli occhi dell’utilizzatore finale, del consumatore sia italiano che europeo.
Dismamusica Magazine
Music Italy Show
2012
Marco Momoli, Direttore del progetto Music Italy Show presso BolognaFiere, illustrerà, al termine della sessione del mattino, il progetto per
l’appuntamento fieristico del 2012: periodo, aspettative, struttura espositiva, settori presenti e progetto
generale. Anche questo sarà un momento forte del Summit,
che coinvolge una pianificazione di medio
termine basata sulla possibilità di sfruttamento dell’evento
più importante che
si svolgerà in Italia il
prossimo anno.
Distribuzione
Selettiva:
come sta cambiando la disciplina comunitaria in materia di distribuzione,
prezzi, concorrenza, Internet.
Un aggiornamento
sulle nuove regole
in vigore dal giugno 2011.
Nel pomeriggio, prima
del dibattito finale,
l’Avvocato Sonia Selletti, dello Studio Legale Astolfi & Associati, affronterà un tema di grande interesse e di grande attualità per il mondo italiano della distribuzione
al dettaglio di beni durevoli e semidurevoli.
Nel giugno 2011 infatti entrano in vigore
nuove regole comunitarie relative al concetto di distribuzione selettiva, sia per il
commercio tradizionale, sia per la piattaforma Internet. Sarà interessante ragionare
di distribuzione, concorrenza, prezzi con
il prezioso apporto di
un esperto di grande
esperienza.
Le finalità
Non è difficile capire
come lo sforzo organizzativo di DISMAMUSICA a fronte dell’organizzazione di questo Summit sia finalizzato a far crescere
il mercato a livello di
preparazione, maturità, coscienza e conoscenza. L’invito allargato a tutti i rivenditori del nostro settore è quindi ampiamente motivato, perché la
conoscenza condivisa
aiuta ad affrontare finalmente la strada di
una ripresa della quale tutti ci auguriamo di
vedere l’inizio.
Sul sito Dismamusica (www.dismamusica.it) è possibile scaricare le informazioni,
il programma e, naturalmente, il modulo di
adesione da restituire
al più presto alla Segreteria organizzativa.
Un proficuo
cammino comune
È inutile dire che ci
aspettiamo una partecipazione vivace,
attenta e numerosa.
È un’opportunità da
cogliere al volo: potrebbe essere la ripresa di un proficuo
cammino
comune,
nell’ottica di far crescere il mercato anche a livello qualitativo e di preparazione
personale. •
Dismamusica Magazine
Attualità
Attualità
Aprile 2011
FBT Audio Contractor: le nuove frontiere dell’audio
Un’importantissima opportunità di crescita: quando
gli abbiamo chiesto notizie in merito ai prodotti della
linea FBT Audio Contractor non ha usato mezzi termini Mauro Tanoni. E a ragione: perché i nuovi prodotti –presentati a Francoforte con uno spazio dedicato– si sono rapidamente conquistati ampie fette
di mercato, e per di più in un settore che è ancora
capace di offrire una buona redditività.
I prodotti Audio Contractor, riconoscibili dalla targhetta con il logo FBT su fondo grigio, si rivolgono
infatti alla filiera dell’automazione domestica: un
settore in rapidissima espansione che interpella per
definizione una platea di acquirenti di livello
alto, caratterizzata da alte aspettative e buona disponibilità finanziaria. Case di lusso, hotel, sale conferenze, ville, uffici: i sistemi FBT
si trovano a proprio agio ovunque si manifesti
la necessità di controllare in modo intelligente l’audio, l’illuminazione, il riscaldamento, la
ventilazione, l’apertura delle finestre... in qualsiasi
combinazione, e da qualsiasi punto della Rete. A fare da apripista c’è il nuovo sistema
MAD4IP: divertente acronimo che
sta per Multimedia Automation Distribution over IP Networks, ma rifà
il verso ad una frase colloquiale che
si potrebbe tradurre con “tutti matti
per l’IP”.
In effetti il sistema (di cui vediamo a
lato il pannello di controllo da parete)
fa perno sull’architettura IP per gestire la distribuzione dei segnali (audio e di automazione) in maniera completamente modulare, proprio come
in una rete Ethernet di tipo tradizionale.
Questo porta a due vantaggi importanti: da un
lato la possibilità di disegnare e ampliare a piacimento qualsiasi installazione, dall’altro la costante disponibilità di un pannello di controllo
software disponibile da qualsiasi punto geografico.
MAD4IP è infatti completamente interfacciabile via
Internet con qualsiasi terminale,
smartphone e tablet compresi. in
questo modo la gestione dell’intero sistema rientra nella normalità delle operazioni che ciascuno svolge quotidianamente con il
proprio telefono...
Al sistema MAD4IP si aggiungono
naturalmente le numerosissime
soluzioni già presenti nel ricco catalogo FBT: per installazioni di sicurezza, sale congressi, centri sportivi... L’offerta comprende decine di modelli di amplificatori, centraline e diffusori dalle caratteristiche
particolarissime, come i modelli della serie Style o
i diffusori ad immersione per piscine ed ambienti
asettici. Una gamma di soluzioni davvero completa,
che guarda al futuro con rinnovata fiducia. •
MILANO MUSICA
ASSOCIAZIONE PER LA MUSICA CONTEMPORANEA
Costruire
con la
musica
Prima raccolta italiana
di strumenti
per le Scuole di musica
in Medio Oriente e Africa
e per il Sistema delle
Orchestre giovanili in Italia
Domenica
29 maggio 2011
dalle ore 11
alle 22
In partenariato con
Laboratori
Scala Ansaldo
Spazio espositivo
Padiglione Visconti
via Tortona 58
Milano
In collaborazione con
Una raccolta
di strumenti per
aiutare le orchestre
Si terrà il 29 maggio prossimo a Milano, dalle 11 alle 22, Costruire con
la Musica, la prima raccolta italiana
di strumenti per le Scuole di Musica africane e mediorientali e per il
Sistema delle orchestre giovanili in
Italia.
L’operazione conta fra i propri organizzatori Milano Musica, il Teatro alla Scala, la Fondazione Stradivari di
Cremona, Intesa San Paolo e Fondazione Cariplo.
Ciascuno strumento sarà analizzato,
catalogato e, se necessario, restaurato da un team di esperti che lavorerà in completa trasparenza. Il progetto è infatti costruito “intorno” ad
un database web che permette alle
scuole di richiedere con esattezza
gli strumenti necessari; ai donatori, per contro, garantisce la completa tracciabilità di ogni singolo pezzo.
Ciascun donatore potrà così seguire
la storia del proprio strumento, e sapere se il gesto di solidarietà prenderà forma in Palestina, Israele, Mozambico, Congo o... Italia.
L’iniziativa, che si sviluppa sull’esperienza del progetto belga Music
Fund, si svolgerà presso i Laboratori
Scala Ansaldo (nello Spazio espositivo Padiglione Visconti, in via Tortona al numero 58) e sarà accompagnata da un intenso programma di
concerti non-stop. Per informazioni:
02 20.40.34.78. •
5
Attualità
Attualità
Aprile 2011
Dismamusica Magazine
ATMOSFERA
di SPERANZA
La grande fiera
europea soffia un
po’ di ottimismo sui
mercati. Con segnali
limpidi di ripresa (in
Germania) e un riflesso
di cauta curiosità
(nell’atteggiamento
di molti operatori
italiani). Per il nostro
Paese non è ancora
tempo di vacche grasse,
ma forse la dieta
vegetariana è quasi
completamente alle
nostre spalle.
R
ieccoci a Francoforte… Quando arrivi in Fiera quasi non ti accorgi che
è già passato un altro
anno. Sei lì e ti aspetti che poco o nulla sia
cambiato dalla volta
precedente. In fondo
un po’ tutti troviamo
rassicurante il ripetersi delle situazioni, così come è rassicurante il calmo susseguirsi delle onde del mare
sulla spiaggia. Almeno finché non c’è una
burrasca….
A Francoforte per anni è stato così, come sedersi sulla riva
ad ascoltare le onde.
Salvo poi, qualche anno fa, avere scoperto
che le cose possono
anche cambiare senza chiederti il permesso… Non c’erano più
gli archi dove erano
sempre stati, non si
trovavano più i pianoforti, né i fiati... e anche per l’ampia presenza di luci e ampli-
ficazione professionale, le cose non erano
poi così scontate.
Il 2011
Quest’anno non ha
fatto eccezione, con
l’apporto positivo, però, dell’atmosfera decisamente più euforica rispetto alle passate edizioni: un salone
vivace che è partito un
po’ in sordina, con un
primo giorno sommesso, un secondo giorno
in crescita, un venerdì affollato e un sabato… beh al sabato
arriva il pubblico: c’è
stato l’assalto al treno. I numeri ufficiali
parlano di 110.000 visitatori, un risultato di tutto rispetto che fa
ben sperare per
il futuro.
Almeno
in Germania.
Crisi e ripresa
La cosa è lampante. Gli operatori tedeschi si muovono con
disinvoltura, compilano ordini importanti e in continuazione,
pianificano acquisti e
vendite, sorridono e
esprimono quello che
è già apparso chiaro
in molte altre fiere tedesche dei settori forti dell’economia (beni
di investimento, mec-
canica, edilizia…): la
ripresa è iniziata alla
grande.
Il nuovo atteggiamento
si sente nell’aria, anche se la fiducia non
esprime ancora euforia. Si sente nei discorsi, nei piani di sviluppo,
nella voglia di fare investimenti, nell’attenzione a gestire al meglio
importanti
possibilità di ampliamento dei
mercati.
A proposito
di Russia
Ne è un esempio l’annuncio che ha suscitato una grande serie di commenti in tutti i settori: MusikMesse e NAMM, insieme,
hanno intenzione
di dare il via a
una nuova manifestazione
fieristica congiunta a Mosca. Ne parliamo in un
box di approfondi-
mento nelle prossime
pagine.
Ma questo significa
soprattutto che due
tra le maggiori realtà
mondiali che si occupano di organizzare
opportunità di mercato nel nostro settore
(MusikMesse – Music
China – NAMM) hanno
valutato, insieme, di
portare in Russia (148
milioni di abitanti) una
fiera di alto profilo, come rompighiaccio per
un mercato che si prevede in forte sviluppo
nei prossimi anni.
Commenti positivi
La notizia si è diffusa velocemente, e i
commenti sono stati
per lo più positivi, anche se occorre valutare una serie di variabili importanti, come
ad esempio la tipologia distributiva russa
(ci sono aziende che
hanno, in Russia, fino
segue a pag. 9
Facts & Figures: la Fiera in cifre
2.384: erano gli espositori presenti alla MusikMesse secondo il comunicato stampa emesso a chiusura della manifestazione.
Le aziende presenti in Fiera provenivano quest’anno da 55 Paesi diversi. E se l’Italia, con 106 presenze,
(dieci in meno rispetto all’anno scorso), ha di fatto confermato la propria posizione di quarto player internazionale, diversa sorte è toccata agli espositori statunitensi, che si sono visti superare sul piano numerico dalle aziende cinesi.
La “partita” è finita 147 a 139 per la Ci-
6
na, che diventa quindi il secondo Paese espositore in quel di Francoforte. Da segnalare anche la presenza
di 40 espositori elvetici –un numero
quasi pari alle 42 imprese francesi.
Sul piano dei visitatori, la Fiera ha
dato ampia soddisfazione agli organizzatori: i biglietti registrati ammontano infatti a 110.000 circa (contro i
108.425 dell’anno passato).
“È un dato molto positivo per l’industria
e decisamente soddisfacente per noi!” ha
commentato a caldo il Ceo di Messe Frankfurt Detlef Braun. •
Dismamusica Magazine
Stelvio Lorenzetti, Francesco D’Astore e Giovanni Matarazzo. La presenza del Gruppo Eko a Francoforte è stata
segnata dalla prima assoluta di Montarbo.
Riccardo Damiani si è diviso tra gli
stand Mark Bass. In uno dei quali
si è affermata la nuova Mark Drum.
Attualità
Attualità
Aprile 2011
Manuele Barbini imbraccia, per il fotografo, un AX Synth.
Come ogni anno la MusikMesse è stata per Roland una
importantissima vetrina, anche per la filiale italiana.
Lo staff Carisch (da sinistra Pietro Camera, Francesco Monzino e, a destra,
Antonio Monzino) brinda con il collega tedesco della Schott Verlag: una pausa
con una buona birra fresca al termine di un giorno di fiera.
Alessio Ambrosi e Willy Davoli. Naturalmente colti al padiglione 4, il regno delle chitarre…
Il sorriso di Andrea Furcht sullo sfondo
dello stand Kawai. Non era facile trovarlo libero da appuntamenti…
Claudio Bugari (Sisme) ed Enrico Monaci (Orla) si ritrovano in Fiera. Anche
se "vicini di azienda" ed ex compagni di
scuola, per loro è quasi più facile incontrarsi a Francoforte...
Alessandro e Marco Checchi nella sala riservata a GEWA
MED al primo piano del padiglione 3. Molte le novità presentate (tra cui i pianoforti digitali e una batteria elettronica di nuova concezione). Ma soprattutto molti gli incontri:
carnet pieno con i visitatori dall’Italia!
Stefano Pizzichini: quest’anno non ha
portato a Francoforte lo stand Stefy Line, ma non ha perso un giorno di fiera.
Qualcosa si muove… forse.
Il Professor Alfio Leone discute con Alessio Ambrosi
presso lo stand Musikalia, all’interno della collettiva ICE,
dove ha presentato come sempre una gamma completa
di strumenti a pizzico e a plettro.
Mimmo Peruffo, Aquila Corde,
ha partecipato alla collettiva
italiana organizzata con ICE.
Joe Lamond, CEO NAMM, commenta con Gianni Cameroni
il numero di Dismamusica Magazine che annuncia la riconferma di Claudio Formisano alla presidenza Dismamusica.
Filippo Michelangeli sottolinea con
un po’ di buonumore il clima disteso
di questa edizione della MusikMesse.
Italo Iovane (a destra) insieme al collega elvetico della nuova
realtà distributiva italo svizzera Phaselus. Di spalle, Luca Cardinali, raffinato tecnico dei fiati di Livorno Ferraris.
Cristiano Cameroni (a sinistra) e Lamberto Calderoni
(Crescendo): parlano del coda Schulze Pollmann con
componentistica in fibra di carbonio.
Marco Papini (Yamaha) ha notato la decisa ripresa
del mercato tedesco: la preoccupazione è nella disponibilità di prodotti nuovi per il mercato italiano.
“In Germania firmano ordini con grande vivacità, e i
rivenditori italiani dovrebbero tenerne conto...”
Greg e Janet Deering, rispettivamente fondatore e general manager della Deering Banjo Company. Li ritroveremo con i loro strumenti artigianali all’Acoustic Guitar Meeting di Sarzana.
Giuseppe Pierini (Promofiere) e Marco Momoli
(BolognaFiere) hanno incontrato moltissimi operatori italiani. In vista di Music Italy Show 2012.
Susi De Pretis (Accordo) e Stefano Tavernese
(Chitarre)… necessariamente a Francoforte. Accordo ha garantito la diretta web dalla Fiera con
una presenza in forze. Con qualche arrabbiatura
per taluni disservizi presso l’Ufficio Stampa…
Stefano Brusa (Exhibo), quasi inedito in camicia e
cravatta, completa la sua prima giornata di fiera con
un incontro con i giornalisti internazionali.
7
Attualità
Attualità
Aprile 2011
Daniela Gaidano (Il Mercatino dell’Ukulele) con Gianni Cameroni.
Franco Scavino, tra un padiglione e
l’altro, commenta con un auspicio di
lieve ripresa il momento del mercato.
I Lenzotti in visita a Montarbo “stringono d’assedio” Lorenzo Aramini, che ha commentato in modo decisamente positivo la prima assoluta della gestione Eko a Prolight&Sound.
Un saluto agli operatori italiani da parte di Betty Heywood (portavoce NAMM), che ha promesso una sua presenza al prossimo appuntamento di Music Italy Show.
Roberto Rubini (All for Music) non può mancare a Francoforte. Il punto vendita che dirige a Bologna deve essere sempre aggiornato...
Il Presidente di Mark Drum Marco Guazzoni insieme a Carlo Bonomi (Mogar) e a Gianni
Cameroni. Il successo di Mark Drum a Francoforte è stato quasi clamoroso: il suo primo
prodotto ha fatto centro al primo colpo, e fa ben sperare per il futuro.
Laura Moro presso lo stand delle Edizioni Curci,
che festeggiano quest’anno il 150° anniversario
dalla fondazione.
Mauro Tanoni (FBT, a sinistra) con Paolo Ferraroni (RCF, al centro) e Fabrizio Grazia
(RCF) all’inizio di una giornata di fiera. FBT era presente a Francoforte con l’interessante
impatto della sua offerta anche per la domotica: ne parliamo a pagina 5…
Flavio Ripamonti (Clarinetti Ripamonti) è soddisfatto della MusikMesse 2011. “Operatori motivati che chiedono
qualità: questo l’identikit del visitatore di quest’anno”.
Graziano Somaschini (Exhibo) avverte i consumatori
italiani: ci sono radiomicrofoni che in Italia non possono essere utilizzati. Attenti ai 1.800 MHz: è una frequenza militare… e blindata!
8
Il Maestro Giorgio Marotti (Yamaha) colto a colloquio
con Augusto Cherubini nel grande padiglione del colosso
giapponese. Che stiano parlando di pianoforti?
Mauro Tagliabue (Suona.it), non rinuncia
alla sua visita a Francoforte. E lo rivedremo senza dubbio a Sarzana, con le sue
Cole Clarck.
Laura Patrizia Rossi (Schott) non ha un minuto di
tempo libero. Ma i clienti che incontra, confessa,
sono soprattutto spagnoli. L’Italia è ancora un po’
stanca…
Dismamusica Magazine
Marta Rivolta con i legni pregiati della sua azienda, tra i leader europei del
settore. Il suo stand era all’interno della grande collettiva italiana ICE.
Daniela Terragni (Music Gallery) ha sfruttato al meglio i
giorni di fiera per la sua gamma export Parts Planet. Qui
è in compagnia di Stelvio Lorenzetti.
Roberto Ferrari, MKM, è un altro dei volti che si incontrano
sempre a Francoforte. Si è detto soddisfatto dei risultati
decisamente lusinghieri della nuova divisione fiati.
Gennaro Schlitzer (Queen’s) nell’ampio spazio dove quest’anno hanno trovato posto i pianoforti. Il pianoforte acustico sta
ancora cercando una sua ricollocazione fieristica, per riconquistare il posto di “principe” che ha sempre avuto.
Fabrizio Sorbi (Proel) a colloquio con un cliente. Al di là di
un veloce saluto, non è stato possibile incontrarlo di persona. Interessante la soluzione adottata nel suo stand,
ecologico al punto che sedie e tavoli erano in cartone!.
Dismamusica Magazine
segue da pag. 6
a 7 distributori differenti, vista la forte rivalità tra le varie anime della grande nazione), il momento di
mercato, e l’effettiva
rispondenza della location (Mosca) a un
mercato di così vasta
estensione territoriale
(la Russia si estende
fino alla penisola della Kamchatkha!).
Il ruolo
di Francoforte
Rimanendo più vicino
a noi, va colta la positività dell’atmosfera della MusikMesse 2011, positività
che rilancia il ruolo di
Francoforte a livello
di punto di confronto
tra i mercati, ma che
riconferma allo stesso tempo l’esigenza
di costruire all’interno
dei maggiori mercati
europei momenti fieristici altrettanto forti,
capaci di essere il collante e il momento di
confronto di ciascun
mercato interno.
Da Francoforte
a Bologna e oltre
La presenza a Francoforte di Marco Momoli (responsabile del
progetto Music Italy
Show presso BolognaFiere) e di Beppe Pierini (Promofiere) già
il primo giorno di manifestazione pone in
evidenza l’attenzione
e la cura che BolognaFiere vuole dedicare
alla manifestazione di
riferimento per il mercato italiano. Non è infatti casuale la scelta
di diffondere proprio
a Francoforte il primo
comunicato stampa
che annuncia le date
ufficiali della prossima edizione di Music Italy Show:
da sabato 5
a lunedì 7
maggio
2012.
Attualità
Attualità
Aprile 2011
“Era importante e significativo essere presenti di persona alla MusikMesse”, ha detto al
termine della sua visita Marco Momoli. “Non
si può infatti prescindere da un avvenimento di questa portata quando si ha la
responsabilità di una
manifestazione
nazionale come Music
Italy Show. Stiamo costruendo, con Dismamusica, un evento di
grande portata, e ci
rendiamo disponibili
ad affiancare l’Associazione di categoria
più prestigiosa del nostro Paese anche in
occasione di altre iniziative importanti per
il mercato, come il
prossimo Summit del
20 giugno”.
La visita a Francoforte ha portato i dirigenti di BolognaFiere
e di Promofiere a toccare con mano la realtà della maggiore
manifestazione europea del settore, ma
soprattutto a sentire
le voci degli operatori:
un commento a caldo
che unisce all’autorevolezza delle opinioni
la pertinenza dei suggerimenti raccolti.
La voce di Cremona
Sempre parlando di
fiere italiane, a Francoforte abbiamo incontrato anche il Direttore Generale di
Cremona Fiere, Massimo Bianchedi, che
sta completando l’organizzazione di Mondomusica (30 settembre – 2 ottobre 2011) al
cui interno (e
con
le stesse date) farà il
suo debutto Cremona
Pianoforte, un evento
dedicato al pianoforte acustico di qualità,
che prende il via
grazie alla stretta
collaborazione con
AIARP,
partner
ufficiale della
manifestazione. Anche
Massimo
Bianchedi ha notato l’atmosfera
improntata all’ottimismo che
si respirava
a Francoforte, con
la doverosa considerazione che,
comunque, il riferimento della MusikMesse è certamente
il mercato tedesco,
spesso definito la “locomotiva europea”.
Alla tipologia della
Germania, già uscita in modo tangibile
dalla crisi che ancora si fa sentire invece
in Italia, è dunque da
ascrivere il commento positivo, riservando
comunque una maggiore cautela al mercato italiano.
Parlando di acustica
Vivace e propositivo
è stato infine Alessio Ambrosi, il patròn
dell’appuntamento
più prossimo a livello
temporale: l’Acoustic
Guitar Meeting di Sarzana (18-22 maggio
2011). Lo abbiamo
incrociato decine di
volte in tre giorni: era
ovunque si stesse in
qualche modo parlando di chitarra acustica, di amplificazione per acustica, di cavi, di
spartiti…. Instancabile e
molto
presente. La
sua
manifestazione,
affermatasi come luogo di riferimento per la formazione, lo spettacolo di livello e
la gamma di prodotti, sta facendo
parlare di sé anche
all’estero, e accoglie
un sempre crescente numero di espositori di ogni parte del
mondo. Quest’anno,
tra gli altri, i produttori statunitensi della
Deering Banjos, che
hanno scelto in Europa due appuntamenti: Francoforte, appunto, e Sarzana. Anche
Alessio Ambrosi coglie segnali di ripresa, pur riferendoli alla porzione di mercato
della chitarra acustica: una “nicchia”, però, particolarmente significativa.
L’opinione di
Claudio Formisano
Non poteva mancare, in chiusura, una
riflessione di Claudio
Formisano, che come
Presidente Dismamusica ha vissuto i quattro giorni di Francoforte con grandissima intensità.
L’annuncio del previsto nuovo appuntamento di Mosca,
messo in calendario
pochissime settimane dopo la prossima
edizione di Music Italy
Show, ha inizialmente suscitato un po’
di perplessità, quasi
completamente dissolta dopo un colloquio diretto con i dirigenti NAMM, i quali hanno sottolineato
come le date proposte, a metà del mese
di maggio 2012, sia-
no in effetti soggette
a riconferma, anche
tenendo conto dello
scenario internazionale nella sua globalità.
Parlando della Fiera
di Francoforte, anche
Claudio Formisano ha
confermato una generale sensazione di sostanziale tenuta del
mercato, che in tempi di prossimità con
una crisi come quella
trascorsa significa già
molto, senza per questo indicare ancora
una solida ripresa su
tutti i mercati.
“Noi dobbiamo impegnarci a costruire opportunità di crescita
per i nostri associati e
per la filiera distributiva italiana”, ha detto
Formisano a margine
degli incontri con alcuni operatori italiani
a Francoforte, “ed è
per questo motivo che
stiamo sostenendo
con grande forza l’appuntamento del 20
giugno prossimo, con
il Summit del mercato
italiano degli strumenti e delle edizioni musicali a Bologna”.
L’evento del Summit,
al quale abbiamo dedicato l’apertura di
questo numero di Dismamusica Magazine, sarà anche il luogo di confronto più
adatto per verificare
lo status-quo del mercato italiano, anche
in relazione alle tendenze colte sugli altri
mercati europei.
Una ripresa
vicina?
“La lunga parentesi
di sofferenza”, ha aggiunto con uno spunto ottimistico Claudio
Formisano, “dovrebbe
essere quasi terminata. Ci aspetta il faticoso ma esaltante momento della ripresa,
per la quale ciascuno di noi è chiamato
a svolgere al meglio il
proprio ruolo: costruttori, distributori, editori, agenti, rivenditori
e tecnici. Se i segnali
lanciati da Francoforte
sono veritieri, dobbiamo aspettarci un migliore risveglio a partire dai prossimi mesi
di mercato”. •
Ricordi - Hal Leonard, è matrimonio
Un intenso applauso al termine di una
seguitissima conferenza stampa ha
salutato l’annuncio
dell’accordo siglato fra il gruppo Hal
Leonard e Universal
Music Publications
- Ricordi.
A chiarire i termini dell’intesa sono intervenuti il presidente del gruppo Hal Leonard
Larry Morton e il vicepresidente di Universal Music Publishing Europe Simon Baker (nella foto, da sinistra, Baker e Morton al termine della conferenza). “Sulla base dell’accordo che oggi presentiamo”, ha
dichiarato Larry Morton, “il nostro gruppo
offrirà in esclusiva alla divisione Universal Music Publishing Classical i servizi di
stampa, distribuzione e noleggio per l’intero catalogo. Universal Music Publishing
Classical, che ha sede a Milano, gestisce
un catalogo immenso, che comprende i titoli Ricordi, quindi gli interi cataloghi Salabert, Durand, Max Eschig. Restano escluse dall’accordo le attività della Editio Musica Budapest, che continuerà a stampare i
propri titoli in modo indipendente. Positivi i
commenti del management italiano di Universal MGB Publications, a partire dal General Manager Angelo Bocchiola. •
NAMM Musikmesse and Prolight +
Sound NAMM Russia...
...un lungo nome per una nuova fiera annunciata per la fine di maggio 2012 a Mosca.
La nuova manifestazione nasce da un importante accordo che ha coinvolto gli organizzatori di MusikMesse e Music China
(L’ente Fiera di Francoforte) e gli organizzatori dei due NAMM (Winter e Summer
Namm): i leader mondiali del settore fieristico specializzato nello strumento musicale e nell’audio professionale, che hanno deciso di far convergere sforzi e capacità per
promuovere nuovi mercati.
Il ponte ideale tra Cina e Russia, tra Europa
e Russia e tra Stati Uniti e Russia può quindi passare dalla nuova joint-venture, che
prevede nel potenziale mercato russo (attestato ora su un valore di 600 milioni di Euro -dati 2008- e su una popolazione di 145
milioni di persone) una possibile crescita
quasi verticale nei prossimi anni.
Le date previste e annunciate posizionano la manifestazione dal 16 al 19 maggio
2012, anche se la prossimità temporale
con il Music Italy Show (5-7 maggio 2012)
potrebbe suggerire agli organizzatori di posticipare le date effettive.
L’annuncio, dato congiuntamente da Joe
Lamond (presidente e CEO di NAMM) e da
Cordelia von Gymnich (vice presidente di
Messe Frankfurt) ha rappresentato la notizia di punta dei primi giorni di fiera, con reazioni positive da parte di molti operatori e
con un atteggiamento di più prudente sospensione del giudizio da parte di altri operatori consapevoli della notevole complessità del mercato russo. •
9
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APRILE 2011
Notiziario informativo dell’AIARP - Associazione
Italiana Accordatori Riparatori Pianoforti
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NON SOLO ACCORDATURE
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ornano come ogni anno i corsi di formazione e aggiornamento continuo promossi da AIARP
nell’ambito delle iniziative di valorizzazione della professionalità dei tecnici
italiani e di diffusione della cultura dello
strumento. Nel momento in cui andiamo in stampa sono in fase di definizione
gli ultimi dettagli relativi al programma
degli appuntamenti che chiameranno a
raccolta i tecnici e i simpatizzanti di tutta Italia. Le linee fondamentali del programma, così come sono state definite,
prevedono due grandi incontri –uno in
apertura della stagione estiva, uno a settembre nella tradizionale cornice della Val di Fiemme. Al di là della location,
i corsi organizzati per il 2011 introducono un’importante novità, che giunge
a maturazione dopo lunghe valutazioni
da parte del Direttivo e dell’Assemblea
AIARP: per una volta non si parlerà soltanto di accordature...
Una importante occasione
di aggiornamento
Il primo appuntamento, in programma a
Reggio Emilia il 4 luglio prossimo, verterà infatti sulle questioni relative alla
“buona gestione” del laboratorio e dell’attività di accordatore. Si parlerà sia delle
questioni fiscali che investono la professione dell’accordatore, sia delle tecniche
basilari di marketing che fanno la differenza sia nell’approccio ai nuovi clienti
che nella coltivazione dei rapporti di più
lunga data. A parlare saranno relatori di
grande esperienza: delle questioni fisca-
li si occuperà il dottore commercialista
Lucia Bramante, mentre gli aspetti legati a gestione e promozione della propria
impresa saranno curati da due docenti
dell’Università di Modena e Reggio Emilia: Paolo Di Toma (economia aziendale)
e Giovanna Galli, (Marketing).
“Sono particolarmente contento che il
Direttivo sia riuscito a condurre in porto questi corsi di aggiornamento”, ha dichiarato il presidente Luciano Del Rio.
“Sono corsi a cui teniamo particolarmente, perché rappresentano un allargamento inedito dellte nostre prospettive e perché affronteranno argomenti che credo
non ci si possa permettere di ignorare,
per lo meno se si vuole continuare a lavorare in un settore che si fa ogni giorno
più complesso e competitivo.
EUROPIANO elegge un nuovo
VICEPRESIDENTE
L’Assemblea Europiano tenutasi in occasione della MusikMesse 2011
ha preso atto delle dimissioni rassegnate dal vicepresidente Sergio Brunello per motivi personali. Brunello (nella foto, a sinistra), che ha più
volte preso parte agli esami europei in veste di giurato e che ha mantenuto vivi i contatti fra l’Associazione europea e AIARP, è stato ringraziato con una standing ovation e con un premio speciale per il grande
impegno profuso in questi anni all’interno del sodalizio europeo.
Al suo posto è stato eletto un altro membro dell’Associazione Italiana
Accordatori Riparatori Pianoforti: è Gabriele Di Nallo (nella foto è a
destra, in piedi).
Gabriele Di Nallo è fra l’altro l’unico tecnico italiano ad avere conseguito l’Europiano Technician Degree (Certificazione Europea del Tecnico
di Pianoforti). Congratulazioni!
Pianista e tecnico
accordatore, un
rapporto speciale
È
stato inserito ufficialmente
nel programma degli eventi di
Mondomusica il seminario organizzato dall’Ente Fiera di Cremona in collaborazione con AIARP e
dedicato al rapporto fra pianista e
tecnico accordatore.
L’incontro, di cui potete leggere sulle pagine del blog di Mondomusica
(cremonamondomusica.blogspot.
com), porterà sullo stesso palco alcuni importanti pianisti e i loro
accordatori, a testimonianza di un
sodalizio spesso “magico” che nasce
dalla somma delle esigenze artistiche e dei dati tecnici.
“Lo scopo di questo evento”, ha precisato il presidente AIARP Luciano Del Rio, “non è soltanto quello
di dare spettacolo con gli aneddoti che inevitabilmente scaturiranno dalle parole dei protagonisti, né
tantomeno di elargire l’ennesimo
corso di formazione a chi è già iniziato alla professione. Ancora una
volta, vogliamo portare alla luce,
mettendolo sotto gli occhi del grande pubblico della fiera, l’importanza del ruolo del tecnico e del suo
buon affiatamento con il musicista. Affiatamente che si costruisce
solo attraverso un rapporto di reciproca fiducia, di assiduità e di rispetto. Per le rispettive professionalità e per lo Strumento”.
Ulteriori dettagli sul programma
dell’incontro verranno diffusi nei
prossimi mesi. Per informazioni:
www.aiarp.it
9 MAGGIO
2011
ROMA
Gabriele Di Nallo a Santa Cecilia
Si terrà il 9 maggio prossimo presso l’Accademia di Santa
Cecilia di Roma l’incontro tecnico sui Temperamenti inequabili tenuto dal Socio AIARP e Vicepresidente Europiano Gabriele Di Nallo. L’incontro è inserito nel programma
del Corso di Formazione “Accordatura e tecnologie del pianoforte” tenuto da Mauro Buccitti (anche lui Socio AIARP)
presso la prestigiosa istituzione della capitale e destinato sia
agli allievi interni del Conservatorio che ad iscritti esterni.
Al termine si terrà un incontro fra il presidente AIARP Luciano Del Rio, il segretario Salvatore Tarantino e tutti i soci
delle regioni Lazio e Abruzzo per parlare delle problematiche di settore. Per informazioni: www.aiarp.it
Schulze Pollmann e WNG
Ha riscosso un notevole successo il pianoforte Schulze Pollmann Mod. 208 “preparato” dal tecnico italiano Salvatore
Tarantino con l’innovativa meccanica Wessell Nickel and
Gross. Per riuscire a presentare il pianoforte in Fiera, Tarantino (ritratto nella foto assieme ad Eugenio Galanti di Schulze Pollmann) ha dovuto fare parecchi straordinari nelle settimane immediatamente precedenti la MusikMesse.
“Ma sicuramente ne è valsa la pena”, ci ha dichiarato visibilmente soddisfatto il tecnico milanese, “perché il pianoforte è piaciuto molto e perché abbiamo ottenuto anche i complimenti da parte di Bruce Clark, tecnico di riferimento di Mason &
Hamlin e di WNG. L’interesse è così alto che si sta pensando di inserire a catalogo questa versione
del modello 208”.
Il pianoforte “modificato” era esposto di fianco ad un modello identico con meccanica tradizionale. E
proprio la possibilità di un confronto immediato ha fatto risaltare le qualità della nuova meccanica:
che nel complesso ci è sembrata più scattante e “grintosa”. E pronta per consentire al produttore italiano di offrire un pianoforte altamente personalizzato...
Marcello Tarquini entra
nel Direttivo AIARP
Lo abbiamo incontrato a più riprese a
Francoforte assieme a Mark Maggio e
a Salvatore Tarantino. Il tecnico romano Marcello Tarquini (nella foto sopra,
in al lavoro su un Fazioli per conto di
Radio Tre) è sempre stato Coordinatore per la Regione Lazio. Ora è ufficialmente entrato a far parte del Direttivo
AIARP, in sostituzione del dimissionario Gianpiero Terravazzi.
Di recente, Tarquini si è messo in luce
anche per l’organizzazione, presso il
proprio laboratorio, di alcuni stage di
formazione in collaborazione con Crescendo srl e le rappresentate PianoDisc
e Piano Life Saver.
Suono, dunque sono...
Non è una novità in senso stretto, dal
momento che è sul mercato ormai da
parecchi mesi. Ma è pur sempre un divertente oggetto di design che potrebbe diventare un piacevole... ornamento del laboratorio di un buon tecnico.
Pianobell è un campanello a... cinque
note. Si suona come la tastiera di un
pianoforte e permette ai visitatori di
farsi riconoscere con una sequenza di
suoni personalizzata. Per non parlare
dell’importanza del tocco...
Un vero pianoforte, con un segreto...
Il Pianoforte Silent Yamaha è una meraviglia musicale.
Un vero pianoforte acustico Yamaha con tutti i vantaggi del
suono, del tocco e di stabilità dell’accordatura che hanno
fatto di Yamaha la prima scelta di pianisti professionisti,
insegnanti e Conservatori di tutto il mondo.
Ma c’è di più: un pianoforte silenzioso consente di suonare
attraverso le cuffie, senza disturbare i vicini o i familiari.
Ciò significa che altri possono dormire oppure guardare
la TV, anche nella stessa stanza.
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“ b series ”, ad un prezzo estremamente vantaggioso.
Ora il silenzio è un lusso accessibile!
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Dalle
Aziende
Dalle Aziende
Aprile 2011
Pianoforti digitali: Gewa, dal primo all’ultimo tasto
La notizia era talmente importante che si è guadagnata la copertina del primo numero del Daily, il quotidiano
distribuito all’interno della
MusikMesse. “Gewa goes
digital”, recitava a caratteri cubitali il titolo di apertura; riferendosi con questo
a quella che forse è la più
importante fra le novità presentate nel 2011 dal Gruppo tedesco. I pianoforti digitali erano infatti un settore in cui Gewa non era ancora presente; ma riguardo
al quale, come ci ha spiegato non senza soddisfazione
Marco Checchi, “i piani di
sviluppo risalgono a quasi
vent’anni fa”.
Un impegno di così lungo
corso si spiega con il fatto
che Gewa non si è limitata
ad agire come un vendor.
Niente strumenti di terze
parti acquistati e rimarchiati, dunque: la nuova gamma
di pianoforti digitali porta la
firma Gewa su tutti i pezzi.
Sono quindi proprietari il design, il mobile (costruito in
una fabbrica cinese acquistata per questo scopo), i
campionamenti.
Ma soprattutto è proprietario il microprocessore che
costituisce il cuore dello
strumento, e che è stato
sviluppato con un imponente investimento che assicura, già dalla prima genera-
zione, prestazioni di tutto rispetto. Il resto si può tranquillamente leggere sui fogli delle specifiche; che parlano di una polifonia di tutto rispetto per ciascuno dei
tre modelli (135 note), di un
sound set di valore imperniato su di un
campionamento a sei livelli che, nei due
modelli superiori (DP 160 e DP
180), è accompagnato da una
raccolta di 128
suoni GM.
L’impianto
di
amplificazione
offre in alterna-
GEWA | Nuovi pianoforti digitali
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Furcht: il nuovo negozio
è in via De Amicis
A far data dallo scorso 26 marzo, il negozio milanese Furcht si è trasferito dalla storica sede di via Manzoni 44 nel
nuovi locali di Via De Amicis al numero
civico 23.
Il nuovo punto vendita, con un’esposizione completa di pianoforti acustici e
digitali a marchio Kawai, è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle
19.00. Restano invariati i numeri di telefono (02 – 79.82.83) e di fax (02 –
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12
10-03-2011 19:02:24
C’è un volto nuovo alla Esound, la divisione di Eko Music Group
che si occupa della distribuzione, fra gli altri, dei marchi Korg, Alesis, Numark,
Phonic, Vox, Sony e Akai.
Il volto è quello di Federico Filonzi, che a far data dallo scorso 12
marzo è stato assunto con il ruolo
di Product Manager. Musicista, con
una solida preparazione in Economia, Filonzi ha maturato un’esperienza commerciale nel settore lavorando in “prima linea” presso un
importante rivenditore di strumenti
musicali. Filonzi sostituisce Maurizio Curto. •
Dove sta scritto che il pregio di un diffusore amplificato si misura soltanto dal
suono? Direte: ci sono la forma, il peso, i
consumi, la facilità d’uso... Noi aggiungiamo: il rispetto per l’ambiente.
In un momento in cui la costruzione di un
buon diffusore è un obiettivo relativamente facile da raggiungere grazie alla disponibilità globale di componenti, semilavorati, fornitori, riuscire a tagliare un traguardo
significativo sia sul piano della qualità che sotto il profilo del rispetto ambientale non
è per nulla scontato.
Alla Verse Audio –il marchio che fa capo al gruppo Viscount– si fanno un punto d’onore di avere raggiunto entrambi gli obiettivi. I loro diffusori vendono molto bene, soprattutto sui più esigenti mercati esteri, e per buona misura sono anche fra i più ecologici sul mercato. “Certe volte rimango spiazzata anch’io”, scherza Loriana Galanti
(nella foto, assieme a Gianni Cameroni), “quando mi rendo conto che tutti i miei ingegneri sono degli ecologisti! Anche quando il progetto funziona bene e sembra terminato, ciascuno
di loro si incaponisce per trovare la soluzione più ecosostenibile: niente formaldeide, consumi ridotti, sistemi di
produzione più puliti... ci manca solo di pensare ad un
palco fotovoltaico!!!”. •
www.verseaudio.com
Outline allarga
la forza vendita
AMAT per i 150 anni
dell’Italia
Con l’ingresso di Chris Hinds, nuovo direttore vendite Outline per l’area EMEA,
il produttore di Flero amplia con decisione le proprie strategie di vendita. Inglese, con una esperienza importante alla
Turbosound, Hinds è una delle autorità
riconosciute nel settore audio pro in ambito europeo.
Con il suo arrivo, Outline si aspetta uno
sviluppo importante non soltanto nelle
vendite, ma anche nella struttura distributiva nei Paesi dell’area a lui affidata.
“Quando ho visitato la fabbrica”, ha dichiarato Hinds, “sono rimasto davvero
impressionato. La loro attività di R&D,
la tecnologia dei processi di fabbricazione, la loro conoscenza
ed
esperienza, e,
per finire, la
maggior parte
dei loro prodotti così straordinari…tutto questo mi rende orgoglioso di far
parte di questa
squadra”. •
È decisamente speciale la grancassa
realizzata da AMAT Percussioni per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia. Lo
strumento (nella foto sopra, alla sua prima uscita) misura infatti 101 centimetri
di diametro.
La poderosa grancassa è stata ammirata e ascoltata in occasione dei festeggiamenti ufficiali tenutisi presso le rinnovate Officine Grandi Riparazioni del capoluogo piemontese. Tutti hanno apprezzato il suono e le prestazioni eccezionali di
uno strumento innovativo che associa al
pregio del design la qualità garantita da
un processo di lavorazione interamente
a mano e made in Italy. D’altra parte non
poteva essere altrimenti... •
OUTLINE
Freeport_A4.indd 1
Federico Filonzi
nuovo product
manager Esound
Verse, l’ecologia
è in testa.
VERSE AUDIO | Insider - D:Sider - X:Sider
DA URLO
Dismamusica Magazine
www.outline.it
www.amatpercussioni.it
Dismamusica Magazine
Pubb.125x380 19/04/11 17:38 Pagina 1
Aprile 2011
Dalle
Aziende
Dalle Aziende
Reference Lab fa scuola a Dubai
Alla fine del mese di aprile, il fondatore
di Reference Laboratory Angelo Tordini (nella foto in basso a sinistra, mentre mostra la struttura di uno dei suoi
cavi “storici”) sarà uno degli speaker
più ascoltati durante la tre-giorni di approfondimento sul cablaggio promossa dal Salone arabo Palm Middle East
come momento formativo dell’edizione
2011. L’iniziativa, come ci ha raccontato lo stesso Tordini, è partita da una
velata critica che il fondatore di Reference Laboratory ha rivolto in passato agli organizzatori. “Non mi sembrava credibile che un Salone così centrato sull’installazione, in un
Paese
che
ha
investito
tantissimo nelle
infrastrutREFERENCE LAB | Palme Middle East
ture audio e di
automazione,
non facesse
nulla per sensibilizzare gli
operatori sulle
questioni tecniche che ruotano attorno al
cablaggio”. Di qui l’idea: i seminari si
terranno per quattro volte al giorno, e
saranno affiancati da otto meeting on
stage. “Siamo entusiasti di lavorare
con Reference Laboratory”, ha dichiarato Eben Botha, l’organizzatore del
salone, aggiungendo: “L’importanza
del cablaggio è spesso sottovalutata:
molti tendono a concentrarsi su microfoni, speaker e mixer e a dimenticare i
cavi, che sono invece una parte fondamentale della catena audio. Vogliamo
offrire ai nostri visitatori l’opportunità
di prendere coscienza dell’importanza
della questione”. •
www.referencelaboratory.com
Jupiter 80: una storia
che ritorna
I più nostalgici, che magari si aspettavano
una riedizione patinata di uno dei più importanti e amati sintetizzatori della storia, potrebbero rimanere spiazzati. Per quanto si rifaccia ai suoi
illustri predecessori, infatti, il nuovo sintetizzatore proposto da
Roland per il 2011 è molto diverso sia sotto il piano delle sonorità che
dal punto di vista delle procedure di generazione del suono. Ed è un bene,
aggiungiamo noi, perché è proprio questa differenza che fa del Jupiter-80 uno strumento del futuro e non un gioiellino del passato.
Il motore di sintesi sfrutta la tecnologia SuperNATURAL –ed è con questo in grado
di proporre sonorità estremamente convincenti, che si tratti di suoni vintage come
di copie digitali di strumenti acustici. Ciò che impressiona di più, soprattutto ad un
primo ascolto, è però la straordinaria potenza di questa tastiera. La polifonia di 256
note facilita la sovrapposizione di layer anche molto complessi; del resto l’architettura del generatore sonoro prevede il funzionamento contemporaneo di quattro regioni
dedicate, rispettivamente, al suono principale, alla parte ritmica, e a due diversi Live
Set formati, ciascuno, da quattro suoni SuperNATURAL.
In altre parole, questo è il sintetizzatore perfetto per chi è alla ricerca dello strumento più aggiornato e più potente. Con la garanzia del sound Roland. •
ROLAND | Jupiter - 80
LA CHITARRA R ITMICA
Massimo Varini
con DVD
LA CHITARRA ACUSTICA
NEL POP
Massimo Varini
con DVD
TRATTATO DI CHITARRA
FLATPICKING
Beppe Gambetta
con CD-Rom
ANDREA B RAIDO
a cura di Marco Brusa
con CD
www.roland.it
La batteria elettronica
“dal suono giallo”
È bianca e nera, e assolutamente made
in Italy. Ma se la ascoltate attentamente, non potrete non notare ampie venature gialle nel suo suono. Il riferimento cromatico, d’obbligo per tutti i prodotti del
gruppo di San Giovanni Teatino, nasce
da un riferimento che dire illustre è ancora pochissimo. Il suono giallo è infatti
un’opera teatrale di Kandinsky: uno snodo evolutivo fondamentale dell’arte moderna, in cui si teorizza l’unione delle forme d’arte e si parla della pittura come di
una “sinfonia di colori”.
Della ricerca del “suono giallo”, o della
perfezione, hanno fatto un punto d’onore alla Mark Drum –la nuova joint venture nata dalla collaborazione fra Mark
Audio e Mogar Music– lungo l’intero percorso di ricerca che ha portato alla nascita di YES, la batteria elettronica professionale che ha fatto il suo debutto
alla MusikMesse.
Sotto il profilo tecnico, YES introduce numerose novità -di design acustico
e... materiale. Il dato forse più evidente
è la semplicità del cablaggio: ogni pezzo è collegato alla centralina attraverso
MARK DRUM | Nuova batteria elettronica
THE B EATLES
FOR CLASSICAL GUITAR
Giandomenico Anellino
con CD
BOTTLENECK
G UITAR
Paolo Bonfanti
con CD
un bus RJ11: una specie di “rete locale”
che accorcia i cavi e permette di collegare l’unità centrale allo stand con un solo
cavo patch.
La libreria sonora si compone di 12 set di
altissima qualità: campioni che, insieme
alle tecnologie “Brush Mode” e “Smart
Pad” (con l’applicazione del DSP in ogni
singolo pad) assicurano performance di
assoluto rilievo. E di colore giallo... •
M INIATURES FOR
FINGERSTYLE G UITAR
Davide Mastrangelo
con CD
publishing, instruments & audio
Milano • Paris • Madrid • Hamburg
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www.markdrum.it
13
Dalle
Aziende
Dalle Aziende
Aprile 2011
Meinl dà il benvenuto
a Sergio Pescara
Levy’s
contro le frodi
Levy’s ha affidato allo studio legale
Baker & McKenzie la gestione delle
azione legali a tutela del proprio diritto di proprietà intellettuale. Il produttore USA di tracolle, distribuito in
Italia da Mogar Music, ha infatti riscontrato la presenza, su alcuni siti cinesi di vendita all’asta, di una
gamma di prodotti con design Levy’s o simili che utilizzano copie di
materiale pubblicitario o espositori
Levy’s che potrebbero portare il consumatore a credere di stare acquistando un prodotto originale Levy’s.
Harvey Levy, Vice Presidente di Levy Leathers Ltd., ha dichiarato che
l’azione legale è intesa in
supporto e a tutela non
solo del proprio marchio, ma anche della rete di distribuzione
mondiale. •
MOGAR MUSIC
Parte da lontano il cammino che ha portato il
nome di Sergio Pescara fra quelli degli endorser Meinl e del team Master Music. Batterista
apprezzato, fra gli altri, da protagonisti di prima
grandezza della scena musicale come Fabio Treves, Roberto Vecchioni o Eugenio Finardi, è stato eletto nel 2004 “miglior batterista rock italiano dell’anno” dal sito drumsportal.com e vanta
una lunga serie di collaborazioni in tour e produzioni televisive.
A proposito dei piatti Meinl –con i quali lo vediamo scherzare nella foto qui a fianco– ha dichiarato fra l’altro: “Mi piace soprattutto il grande controllo della dinamica e il timbro, così particolare, che non ho
trovato in nessun altro piatto. E poi hanno un look incredibile! La mia serie preferita è senza dubbio la BYZANCE”.
Nell’ambito della collaborazione con il Team Master Music, Sergio Pescara si occupa da vicino anche delle bacchette a marchio Vater, di cui ha realizzato a proprio nome
anche una versione signature. •
MASTER MUSIC | Meinl - Pescara
Quella (pulita) dozzina...
Ebbene sì... avete letto bene. Pulita, anzi pulitissima:
è così che ci si augura diventi la serie di esercizi preparatori che devono essere eseguiti
ogni giorno al pianoforte secondo gli autori di
questo fortunato titolo, che
giunge alla traduzione italiana del terzo volume. Dedicato espressamente al
Prosegue il progetto di avvicinamento ai grandi classici della letteratura musicale ideato
da Hans-Günther Heumann e
destinato ai giovani pianisti.
Sotto i riflettori, questa volta,
c’è addirittura la Sinfonia n. 5
di Ludwig van Beethoven; che
viene qui proposta in una trascrizione facilitata per pianoforte solo. L’auspicio è naturalmente che l’esecuzione dei
temi e le illustrazioni facciano venire voglia ai musicisti in
erba di avvicinarsi alla versione autentica, magari andando davvero a sentire qualche concerto.
Di tutt’altro tenore è Music for Piano,
la prima raccolta dedicata alla musica per pianoforte solo di Leonard
Bernstein. Particolarmente interessante anche per l’inserimento di alcuni lavori inediti (Dour Sabras, Music for The Dance No. II, Non Troppo
Presto e Touches and Bridal Suite).
Chiude la serie delle novità la raccolta di 21 brani a firma del leggendario pianista jazz Andrew Hill.
L’edizione commemorativa (Hill
è scomparso nel 2001) è arricchita da fotografie, da una presentazione biografica e da una
serie di contributi firmati da Michael Cuscuna, Greg Osby, Ron
Horton, Frank Kimbrough, Jeffrey Lovell, Jason Moran, e da
Joanne Robinson Hill. •
14
livello Elementary
(che si situa tra il
primo e il secondo
corso tradizionale),
questo libro mira a
sviluppare mani forti e dita flessibili attraverso l’esecuzione di brevi esercizi di difficoltà progressiva affiancati da disegni altrettanto
semplici ed efficaci.
Da provare senz’altro, sia a
scuola che a casa. •
Kawai: la classe del digitale
C’è grande enfasi sul mondo del
pianoforte digitale
nell’offerta Kawai
per il 2011.
In mostra a Francoforte c’erano i nuovi modelli per la casa e per il palco:
una vera e propria
“flottiglia” d’assalto che condivide, pur su versanti molto lintani, alcune linee progettuali inconfondibili.
La più evidente è, secondo noi, la fedeltà al modello originale
–cioè al pianoforte acustico. Che prende forma attraverso la
comparsa progressiva, in ordine di fascia di prezzo, di meccaniche a pesatura progressiva, terzo pedale, tastiera in ivorite,
tasti in legno e tavola di risonanza in abete della Val di Fiemme. Ugualmente curati sono i suoni, per i quali si è lavorato
anche ad un miglioramento sostanziale del sistema operativo.
La nuova versione permette il passaggio morbido e “assistito”
da un preset all’altro: ora è possibile cambiare i timbri anche
“in corsa”, magari mentre si è fermi sull’ultimo accordo di un
brano, senza essere travolti dal nuovo suono in modo inopportuno. Il pianoforte mantiene infatti il suono precedente fino alla pressione di un nuovo tasto.
Amplificazione e unità effetti interne sono curatissime. Al riverbero, sempre indipendente, si aggiunge una unità effetti
dedicata per ciascuno dei “settori” del generatore sonoro. Interessanti e ricercate anche le soluzioni del segmento delle
connessioni: uscite bilanciate, sbilanciate (nei modelli pro),
porte USB device e host... Il tutto, rigorosamente entro i confini della raffinata eleganza che caratterizza da sempre la livrea
degli strumenti Kawai. •
VOLONTé & Co. | Una dozzina al giorno
Nuovi titoli pianistici
Schott e Boosey & Hawkes
SCHOTT | Novità per pianoforte
www.master-music.it
www.schott-music.com
Dismamusica Magazine
FURCHT | Digitali Kawai
www.furcht.it
Antologia (seria) per principianti
Contrariamente a quanto avviene
con molte raccolte destinate a chi
muove i primi passi alla tastiera del
pianoforte, la raccolta firmata da Danilo Manto e proposta da Curci in edizione bilingue è imperniata su brani
autentici, e non su trascrizioni facilitate. Nonostante questo non risulta
ostica; può anzi regalare ampie soddisfazioni a chi suona, contribuendo
contemporaneamente allo sviluppo
di una sensibilità musicale ad ampio
raggio.
I cinquantotto brani compresi nella
raccolta sono infatti scelti fra le comEDIZIONI CURCI | Grandi compositori per pianisti principianti
posizioni scritte entro un arco temporale che va dal Barocco al primo Novecento. Ognuno è accompagnato da
una nota didattica che suggerisce una
strategia di studio per valorizzare al
meglio le qualità musicali del pezzo;
e da un’introduzione storica che serve a collocare l’autore nel più ampio
panorama della storia della musica.
Interessante anche per l’inserimento
di numerosi brani inconsueti (come i
pezzi di Reinecke, Bischoff, Stanford,
Atwood, Le Couppey), è accompagnato da un cd con l’esecuzione di tutti i
brani. •
www.edizionicurci.it
Attenzione alle frequenze!
La presenza di Sennheiser alla MusikMesse
era davvero massiccia quest’anno. Le pagine del Daily, i manifesti affissi nei corridoi, le
borse di carta distribuite a pioggia non facevano che ripetere il messaggio: Expanding your Spectrum.
La ragione era l’introduzione, da parte del costruttore tedesco, di una nuova linea di radiomicrofoni
che operano nella banda dei 1800 MHz: una fascia mai utilizzata prima d’ora per le apparecchiature
audio professionali, che assicura risultati e prestazioni di altissima qualità.
Agli operatori italiani è stato dato però un messaggio diverso: nel nostro Paese, infatti, questa banda è
riservata per impieghi militari! Exhibo si sta muovendo con le Autorità competenti
e con le associazioni di categoria per ottenerne la liberalizzazione. Nel frattempo,
tuttavia, chi dovesse per avventura accendere anche solo uno di questi radiomicrofoni verrebbe immediatamente localizzato e arrestato (sì, avete letto bene). Ai rivenditori di tutta Italia si chiede quindi di sensibilizzare i clienti: un incauto acquisto via
internet potrebbe esporre a conseguenze importanti, che invece si possono evitare
se si coltiva il rapporto di fiducia con il proprio rivenditore. A breve proporremo aggiornamenti sulla spinosa questione... •
EXHIBO | Radiomicrofoni Sennheiser
www.exhibo.it
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