La scienza del Mangostano

La scienza del Mangostano
Ruolo dell'infiammazione sulle MALATTIE CRONICHE
( Les Berenson M.D., F.A.C.P. Rev. 19-10-06 )
Il frutto del Mangostano e la sua scorza ( o “pericarpo” ) costituiscono un
antinfiammatorio NATURALE estremamente POTENTE.
.
.
Sei una delle decine di milioni di persone negli U.S.A. Con dolore cronico?
Sei a conoscenza delle tante malattie dove l'infiammazione è una componente
centrale.....
Cancro:
Alzheimer:
Malattie
cardiache:
L'infiammazione favorisce lo sviluppo di cellule anomale e facilita la
loro trasformazione in cellule cancerose.
L'infiammazione distrugge le cellule nervose
L'infiammazione destabilizza i depositi di colesterolo provocando
infarto
Diabete:
L'infiammazione, e la sua complessa interazione tra insulina e grasso
Allergie:
L'infiammazione cronica nell'organismo e l'infiammazione-asma
nei polmoni
Artrite e
malattia
autoimmune: L'infiammazione nelle articolazioni e altri tessuti, il morbo di Par_
kinson, anche la SLA (morbo di Lou Gehrig ) e molte altre
Il Mangostano contiene oltre QUARANTA (43) “Xantoni”
una nuova e POTENTE classe di anti-ossidanti, veramente unica!
A differenza degli altri anti-ossidanti, il Mangostano possiede
MOLTEPLICI benefici per la salute grazie agli oltre 43 Xantoni dotati
ognuno di proprietà diverse!
.
.
.
*Cardioprotettiva
Antitumorale
(cancro)
Anti-Alzheimer
.
.
.
Anti-depressiva
. Anti-artritica e Osteoporotica
Antibatterica e
. Aiuta il corpo a ridurre il
virale
dolore
Anti-funginea e TBC . Anti-invecchiamento
Ci sono oltre 100 anni di ricerca scientifica sulle proprietà di questi xantoni
*Il Dr. James Duke, che si è ritirato nel 1995, è uno dei più importanti etnobotanici. Ha
lavorato per 35 anni per l' USDA e l'Università del Maryland.Una delle sue
preincipali realizzazioni è un ragguardevole database fitochimico e botanico che si
trova ora su internet. Questa lista identifica 138 diverse proprietà del Mangostano
basate sulla ricerca.
Ogni anno i Farmaci provocano 350.000 morti ad essi correlate proprio a causa degli
effetti collaterali!
Ciò equivale ad un jumbo jet che precipita ogni giorno.
Gli Xantoni RIDUCONO la distruzione dei 10.000 miliardi di cellule del nostro
corpo da parte dei radicali liberi, SENZA effetti collaterali.
L'approccio tradizionale al trattamento dell'infiammazione e del dolore avviene
mediante farmaci anti-infiammatori (come Ibuprofene e Naprosyn) e gli “Inibitori
Cox 2” (come Vioxx e Celebrex).
Questi farmaci di sintesi hanno GRAVI effetti collaterali comprese le ulcere,
problemi di sanguinamento e l'incremento, recentemente riportato, di infarto, con gli
inibitori Cox2 di sintesi.
Il succo del Mangostano ha dimostrato, in studi scientifici, di essere un
inibitore NATURALE E SELETTIVO della COX2 ed un potente Antiinfiammatorio NATURALE privo di effetti collaterali.
Uno studio sulla tossicità è stato fatto sui ratti (l'equivalente di 5 bottiglie/giorno).
Risultato: topi sani e felici.
Gli xantoni del Mangostano hanno dimostrato in studi di laboratorio di essere dei
potenti antiossidanti, anti-infiammatori e di possedere altre speciali proprietà.
Oggi sono stati realizzati studi anche in vivo,e attualmente sono in dirittura di arrivo
altri diversi studi clinici sull’uomo.
Il Mangostano è un integratore e non un farmaco, quindi non si può dire che il
Mangostano sia in grado di curare, trattare, o prevenire qualsiasi condizione o
sintomo specifico. Il Governo degli Stati Uniti, tuttavia, ha stabilito e dichiarato che
aumentando la quantità di alimenti vegetali ed integratori nella dieta, migliora la
nostra salute e diminuisce l'incidenza di malattie croniche. Guardate la scienza a
disposizione del Mangostano e le esperienze di coloro che lo stanno già assumendo.
Poi risponditi- “Il Mangostano ha un senso per te?”
A) RIDUZIONE DEL RISCHIO DI CANCRO:
C'è un collegamento diretto tra cancro al seno ed infiammazione....
Riducendo l'infiammazione, le donne possono ridurre il loro rischio di cancro alla
mammella.
72.242 donne (età compresa tra 50 e 79 anni) hanno assunto anti-infiammatori 2
volte la settimana, riducendo il loro rischio di cancro al seno del 21-28% per un
periodo di 5-9 anni. (Aspirina a basso dosaggio e Tylenol senza protezione). Non
hanno assunto anti-infiammatori a dosaggi maggiori di 2/settimana a causa dei
potenziali effetti collaterali.
Se l'assunzione di un anti-infiammatorio due volte alla settimana può ridurre il
rischio di cancro al seno nelle donne, cosa succederebbe se le donne assumessero
un anti-infiammatorio naturale7 o 14 (non 2) volte la settimana?
L'effetto anti-infiammatorio del Mangostano basterebbe da sola per prendere
in considerazione questo prodotto
B) RELAZIONE TRA INFIAMMAZIONE MALATTIA CARDIACA E
STROKE:
Negli Stati Uniti ogni anno, ci sono 700.000 nuovi casi di infarto, 500.000
attacchi ricorrenti e 175.000 primi eventi silenti. Metà della popolazione con infarto
ha un livello di colesterolo NORMALE. In una vasta rassegna di studi
internazionali, solo il 34,1% di uomini con malattie cardiache ha il colesterolo alto, il
60-70 di infarti continua a verificarsi nonostante la terapia con la “Statina” (farmaco
per il colesterolo)
Molte delle “placche” che ostruiscono le arterie non sono grandi e in realtà
piuttosto piccole e rompendosi innescano la formazione di trombi imponenti, che
bloccano il flusso ematico alle arterie del cuore. L'infiammazione può essere
responsabile della rottura di queste placche. Queste placche si formano per depositi di
colesterolo, fumo di tabacco, ipertensione, ecc.
L'infiammazione può rappresentare un rischio di infarto o ictus maggiore
del fumo o del colesterolo alto, secondo molti ricercatori.
PCR (proteina C-reattiva) è un indice di infiammazione nelle arterie e la PCR
aumenta con l'aumentare dell'infiammazione. La PCR, un semplice test ematico, ha
dimostrato che uomini di media età con livelli più elevati di PCR nel sangue, erano 3
volte più a rischio di infarto nei 6 anni successivi, rispetto a quelli con livelli normali.
Gli esperti dicono che una PCR di 3.0 mg/L o più, triplica il rischio di infarto.
Soggetti con una PCR inferiore a 0,5mg/L raramente hanno un infarto.
Conta dei globuli bianchi (WBC) – (un esame del sangue di routine) qualora
elevato è anche correlato ad aumentata infiammazione nelle arterie con
conseguente alto rischio di malattie cardiache.
Nel Women's health Initiative con oltre 72 mila donne in età post-menopausale, età
50 -79 anni, la WBC elevata si correla ad un rischio di infarto più alto del 40%,
un rischio di ictus aumentato del 46%, ed il 50% di rischio di decessi nei 6 anni
di durata dello studio. Le donne di età superiore ai 50 anni hanno il50% di rischio
di morire per malattie cardiache.
La maggior parte della gente – ( TE compreso ) - ha un'infiammazione nelle
arterie! Poiché non vi sono sintomi, come il dolore, non siamo spinti a fare
qualcosa per questa “malattia silenziosa”. Il personale medico spesso non fa
controlli preventivi ed aspetta finchè non arrivi con un infarto o un ictus.
Si consideri di avere eseguito un test ematico della PCR prima di iniziare il
trattamento col succo di Mangostano.
Così facendo è possibile valutare il proprio rischio di infiammazione
potenzialmente silente che aumenta nel proprio corpo. Ripetere la PCR dopo 90120 dall'inizio del trattamento col Mangostano.
(Se avete ottenuto un risultato evidente col succo di Mangostano ed avete i
risultati della PCR, mandatemi cortesemente la vostra storia dettagliata a
*[email protected] ).
Seguono alcune personali esperienze che illustrano come la PCR è stata
modificata dal Mangostano, RIDUCENDO quindi il livello dell'infiammazione.
J.W. Ha combattuto per 30 anni col cancro alla prostata – (numerosi interventi
chirurgici, chemio, e radiazioni). La sua PCR era 71. Il suo medico gli ha prescritto 1
gr di estratto di frutto di Mangostano/die per 12 settimane con un gallone di acqua
distillata.
In 90 giorni il livello della sua PCR è sceso da 71 a 3.0, e secondo il suo medico,
si era liberato dal cancro per la prima volta dopo 30 anni.
S.C. Ha avuto emicranie per 30 anni ed una storia familiare di malattie cardiache.
Prima di iniziare col succo del mangostano la sua PCR era 7.1 (normale < 2.0).
Dopo 90 giorni di succo di Mangostano, il suo livello di PCR era sceso da 7.2 a 0.3,
riflettendo un forte calo dell'infiammazione. La sua emicrania era scomparsa.
Benchè S.C. assumesse il Mangostano per l'emicrania, si era ridotto il suo rischio di
infarto!
Il succo del Mangostano non serve solo ad aumentare l'energia.
Riducendo l'infiammazione, uomini e donne possono potenzialmente ridurre il
rischio verso molte malattie croniche dell'invecchiamento legate alla
infiammazione cronica.
Il succo del Mangostano dovrebbe essere preso in considerazione per prevenire
l'infiammazione cronica insieme alle difese del proprio corpo, anche se altri
sintomi non scompaiono.
In altre parole, se non vedete immediatamente o non sentite alcuna differenza, il
cambiamento può esserci a livello cellulare ed è possibile non sentire
l'infiammazione.
Gli xantoni potenzialmente rallentano la degenerazione delle cellule finchè il nostro
sistema immunitario può recuperare.
(p.es.: i globuli rossi impiegano 4 MESI per essere sostituiti da nuove cellule, così
perchè si ottengano dei benefici, ci vuole pazienza e il tempo di “risanare il corpo”).
Perchè qualcuno dovrebbe voler usare un farmaco,
quando un cibo o un succo di frutta è in grado di
fornire lo stesso risultato o meglio?
Il lavoro anti-ossidante degli Xantoni può richiedere mesi
se non anni per riportare la salute del corpo alla normalità
SIATE PAZIENTI
I bambini, le mamme in gravidanza e le persone anziane (che non amano ingoia_
re le pillole) possono prendere il succo di Mangostano. E' piacevole avvertire un
sapore gradevole, SENZA effetti collaterali né controindicazioni!
Gli anti-infiammatori hanno un mercato di 9 miliardi di $; il New York Times dice
che ci vorranno anni prima di una soluzione sicura- MA NOI ABBIAMO UNA
POTENZIALE E SICURA SOLUZIONE ORA!
Riferimenti bibliografici della ricerca sul Mangostano
(1) High-Sensitivity C-Reactive protein: A Novel and Promisimg matker of
Coronary heart Disease.
By Nader,Rifai & Paul M.Ridker Clinical Chemistry 47: 403-411, 2001 Major
review of CRP in hearth dis. & cancer
Per una più dettagliata ricerca scientifica dell'articolo bibliografico
*http://www.impact2health-com/admin/image/medical%20documentation.doc
INFIAMMAZIONE:
Inhibition of cyclooxygenase and prostaglandin E2 syntesis by Gammamangostin, a xanthone derivative in mangosteen, in C6 glioma cells
Keigo Nakatani,Norimichi Nakahata, Tsutomu Arakawa, Hideyuki Yasuda and
Tasushi Ohizumi. Biochem Pharmacol. 2002 Jan 1; 63(1):73-9.
La buccia del frutto del Mangostano, Garcinia mangostana L., è stata utilizzata per
tanti anni come medicinale nel trattamento di infezioni cutanee, ferite e diarrea nel
SE Asiatico. Gli autori hanno studiato gli effetti del gamma-mangostano, uno
xantone, dimostrando che possiede la capacità di inibire la Cox 2 ed una potente
attività inibente il rilascio della prostaglandina E2 (PGE2).
Inhibitions of histamine release & prostaglandin E2 syntesis by mangosteen, a
Thai medicinal plant. Nakatani K, Atsumi M, Arakawa T, Oosawa K, Shimura S,
Nakahata N, Ohizumi Y. Biol Pharm Bull. 2002 sep; 25(9):1137-41.
Gli autori hanno scoperto che l'estratto dal frutto del mangostano ha fortemente
inibito il rilascio di istamina e la sintesi di Prostaglandina E2. Ciò è di
fondamentale importanza nella prevenzione delle allergie.
Histaminergic and serotonergic receptor blocking substances from the medicinal
plant Garcinia mangostana. Chairungsrilerd N, Furukawa K, Ohta T, Nozoe S,
Ohizumi Y. Planta Med. 1996 Oct; 62(5):471-2.
Hanno stabilito che l'alfa il gamma-mangostano sono rispettivamente un agente
bloccante il recettore dell'istamina e della serotonina. Quindi hanno la capacità
di prevenire le allergie e l'infiammazione.
CANCRO E ALTERAZIONI EMATOLOGICHE (SANGUE):
Garcinone E, xanthone derivate, has potent cytotoxic effect against
hepatocellular carcinoma cell line. Ho CK, Huang YL, Chen CC. Planta Med. 68
(11): 975-9, 2002
Gli autori hanno testato 6 xantoni estratti dal frutto della Garcinia mangostana su 14
differenti campioni di cellule cancerose del fegato umano e cellule cancerose del
polmone e dello stomaco. Hanno scoperto che il Garcinone E possedeva una
capacità di distruggere il tumore, maggiore di quella dei tradizionali agenti
chemioterapeutici (Metotrexate, Vincristina, %-FU, Cisplatinum, Mitoxantrone) ed
inferiore a quella del Taxol. CITAZIONE: “ A differenza di altri farmaci
antitumorali quali il Metotrexate e la Vincristina, l'effetto citotossico del garcinone E
non varia molto tra diverse linee cellulari tumorali e potrebbe ottenere la distruzione
totale delle cellule target...Il Garcinone E potrebbe risultare più efficace del
Metotrexate, la Vincristina , il 5-FU ed il Cisplatinum, suggerendo di essere
potenzialmente più efficace di alcuni degli agenti anti-neoplastici, reperibili in
commercio, attualmente in uso.
Antiproliferation, antioxidation and induction of apoptosis by Garcinia
mangostana (mangosteen) on SKBR3 human breast cancer cell line
P. Moongkarndi, N. Kosema, S. Kaslungkab, O. Luanratanac, N. Pongpanc and N.
Neungtond. Jurnal of ethnoPharmacology volume 90,Issue1, Jan. 2004, Pgs 161166.
Hanno scoperto che un estratto dal frutto del Mangostano ha inibito la crescita
cellulare del cancro della mammella.
Hanno inoltre dimostrato che l'estratto possedeva potenti proprietà antiossidanti e
capacità di distruggere le cellule neoplastiche.
Induction of apoptosis by xanthones from mangosteen in human lukemia cell
lines. Matsumoto K, Akao Y, Kobayashi E, Ohguchi K, Ito T, tanaka T, Iinuma M,
Nozawa Y,.
J Nat prod. 2003 Aug; 66(8):1124-7.
Hanno esaminato gli effetti di sei xantoni dalla Garcinia mangostana, sulla inibizione
della crescita cellulare nella linea HL60 di cellule leucemiche umane. L'Alfamangostano ha mostrato la più potente capacità di provocare la distruzione delle
cellule tumorali.
Alpha-mangostin induces Ca (2+)-ATPase-dependent aptosis via mithocondrial
pathway in PC12 cells.
Sato A, Fujiwara H, Oku H, Ishiguro K, Ohizumi Y. J Pharmacol sci. 2004 May;
95(1):33-40.
L'alfa-mangostano ha dimostrato il più potente effetto con aptosi (morte) delle
cellule del feocromocitoma (cancro).
Xanthones as inhibitors of growth of human cancer cell line and their effects on
the proliferation of human lymphocytes in vitro. Pedro M, Cerqueira F, Sousa
ME, Nascimento MS, pinto M. Bioorg Med Chem. 2002 Dec; 10(12):3725-30.
Ricerca sulla inibizione in vitro della crescita della linea di 3 cellule tumorali
umane (cancro della mammella, cancro del rene, melanoma).
Antiplatelets activity of some xanthone derivates.
Rajtar G, Zolkowska D, Kleinrok Z, Marona H. Acta pol pharm. 1999 Jul-aug;
56(4):319-24.
I ricercatori hanno studiato gli effetti di dodici composti derivari dagli xantoni
sull'aggregazione piastrinica. Hanno scoperto che cinque di questi hanno inibito
l'aggregazione piastrinica trombino-indotta (inibito la formazione di trombi).
MALATTIA CARDIACA, COLESTEROLO, IPERTENSIONE E DIABETE:
Inhibition of lipoprotein oxidation by prenylated xanthones derived from
mangostin. Mahabusarakam W, proudfoot J, Tailor W, Croft K. Free Radic res. 2000
Nov;33(5):643-59
Il danno ossidativo gioca un ruolo critico nelle malattie cardiovascolari ed in altre
patologie croniche. Gli autori hanno in precedenza dimostrato che lo xantone, il
mangostin è in grado di inibire l'ossidazione delle LDL, proteine a bassa densità
(colesterolo cattivo). I ricercatori hanno studiato vari composti derivati dagli xantoni
e scoperto una elevata attività antiossidante. Nota: Se l'ssidazione delle LDL può
essere prevenuta o inibita, allora il colesterolo-LDL non può esercitare la sua
azione “cattiva” e provocare danni cardiaci.
Mangostin inhibits the oxidative modification of human low density lipoprotein.
Williams P, ongsakul M, Proudfoot J, Croft K, bellin L. Free radic Res. 1995 Aug;
23(2):175-84.
Hanno concluso che, in questo sistema invitro, il mangostin agisce da spazzino (una
spugna “assorbente”) per proteggere le LDL dal danno ossidativo. In altre
parole è un potente antiossidante.
Relationship between protective effect of xanthone on endothelial cells and
endogenous nitric oxide synthase inhibitor. Jiang DJ, Hu GY, Jiang JL, Xiang HL,
deng HW, LYJ. Bioorg Med chem. 2003 Nov 17;11(23):5171-7
Lo xantone ha protetto le cellule endoteliali, inibito l'aumentata adesione dei
monociti, indotta dalle LDL ossidate, alle cellule endoteliali. La chiave per prevenire
la formazione della placca, in seguito all'ostruzione delle arterie, e il danno cardiaco.
Antihypertensive and vasorelaxing activities of synthetic xanthone derivates.
Wang LW, Kang JJ, Chen IJ, Teng CM, Lin CM. Bioorg Med Chem. 2002 Mar;
10(3):567-72.
Tutti i composti testati hanno dimostrato di possedere un' efficace attività
ipotensiva (diminuzione della pressione del sangue), su ratti anestetizzati.
Antidiabetic activity of a xanthone compound, mangiferin.
Miura T, Icjiki H, Hashimoto I, Iwamoto N, Kato M, Kubo M, Ishihara E, Ishida T,
Tanigawa K. Suzuka Phytomedicine. 2001 Mar; 8(2):85-7.
Uno xantone,il mangiferin, ha ridotto il livello di glucosio nel sangue (zucchero) in
topi con diabete di tipo II e probabilmente esercita la sua attività antidiabetica
riducendo l'insulino resistenza.
Synthesis and antithrombotic effect of xanthone derivates.
Lin CN, Hsieh HK, Liou SJ, Ko HH, Lin HC, Chung MI, Ko FN, Liu HW, Teng
CM. J Pharm Pharmacol. 1996 sept; 48(9):887-90.
Hanno scoperto che diversi composti derivati dagli xantoni sono dotati di potente
attività antitrombotica .
Proteggere il cuore della donna:
Intervista con uno specialista della Clinica Mayo
* http://www.mayoclinic.com/invoke.cfm?id=HB00040
Ottima recensione pratica-IMPARA ad approcciare la
prevenzione nella malattia cardiaca-Clinica Mayo
INFEZIONI:
Antibacterial activity of xanthones from guttiferraeous plants against
methicillin-resistant St. aureus. Iinuma M, Tosa H, Tanaka T, Asai F, Kobayashi
Y, Shimano R, Miyauchi K. J Pharmacol. 1996 Aug; 48(8):861-5.
Hanno dimostrato che gli estratti di Garcinia mangostana posseggono in vitro un
forte effetto di inibizione verso lo Stafilococco aureo sia meticillino-resistente che
meticillino-sensibile (la principale causa di antibiotico resistenza).
Alpha mangostin vs Vancomycin resistant Enterococci (VRE) March 2005.
Dharmaratne, H.R.W. Phytomedicine: International Journal of Phytotherapy &
Phytopharmacology; 3/1/2005
L'Alfa-mangostin, dalla corteccia del fusto di Garcinia mangostana L., ha dimostrato
di essere attivo verso l'Enterococco Vancomicino-resistente (VRE) e lo
Stafilococco aureo Meticillino-resistente (MRSA). I nostri studi hanno mostrato il
sinergismo tra l'alfa-mangostin e la gentamicina, verso l'Enterococco Vancomicinoresistente e l'alfa-mangostin e Vancomicina idrocloridata (VCM ) verso lo
Stafilococco aureo Meticillino-resistente (MRSA), come pure un parziale sinergismo
tra l'alfa-mangostin e gli antibiotici reperibili in commercio come l'ampicillina la
minociclina. L'antibiotico resistenza costituisce un enorme problema terapeutico in
tutto il mondo e l'Alfa-mangostin rappresenta una soluzione potenzialmente enorme.
Antimycobacterial activity of Prenylated Xanthones from Fruit of Garcinia
mangostana.
S. Suksamrarn, N. Suwannapoch, W. Phakhodee, J. Thanuhiranlert, P. Ratananukul,
N. chimnoi, A. Suksamrarnc. Chem. Pharm. Bull. 51(7) 857-859 (2003)
Gli autori hanno scoperto che l'alfa- il beta-mangostin ed il garcinone B mostrano un
forte effetto inibitorio nei confronti del Mycobacterium tubercolosis (TB).
Plant- derivated leading compounds for chemoterapy of (HIV) infection.
Vlietink AJ, De Bruyne T, Apers S, Pieters LA. Planta Med. 1998 Mar; 64(2):97109.
Hanno scoperto lo xantone mangostin potrebbe inibire il ciclo di replicazione
dell'HIV (virus dell'AIDS).
Active constituents against HIV-1 protease from Garcinia mangostana.
Chen SX, Wan M, Loh BN. Planta Med. 1996 Aug; 62(4):381-2.
Hanno scoperto che l'estratto di Garcinia mangostana ha dimostrato di
possedere una potente azione inibitrice dell' HIV-1 proteasi (virus dell'AIDS),
che influenza la replicazione dell'HIV.
Xanthones as antimalarial agents; studies of a possible mode of action.
Ignatushchenko MV, Winter RW, Bachinger HP, Hinrichs DJ, Riscoe MK.
(Portland, Oregon) FEBS Lett. 1997 Jun 2; 409(1):67-73.
I ricercatori hanno dimostrato una potente attività antimalarica degli xantoni
oggetto dello studio.
CERVELLO E ALTERAZIONI NEUROLOGICHE:
Synthesis and anticonvulsant effects of some amino alkanolic derivates of
xanthone.
Marona H. Pharmazie. 1998 Oct; 53(10):672-6.
I ricercatori hanno studiato i composti derivati dagli xantoni sull'azione
anticonvulsivante. Hanno scoperto che diversi composti derivati dagli xantoni
dimostrano di essere attivi nei test anticonvulsivanti.
Ulteriori riferimenti nei dibattiti medici sul Mangoastano e gli Xantoni.
I Dottori Templeman e Morton sono esperti mondiali nella ricerca sul
Mangostano.
“Mangosteen-The X Factor-DVD (classroom)” by Fredrick Templeman M.D. &
David Morton PhD.
“Fighting the Fatal 5”-CD
by Robert stone D.O.
“Mangosteen-The X Factor”
by Fredrick Templeman M.D. (5 edition)
“Tame the Flame-Mangosteen's Remedy for Chronic Disease” by sam Walters
N.D.
Avete voi e i vostri cari assunto oggi il vostro frutto del Mangostano?