VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 8 del

COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ
PROVINCIA DI PADOVA
COPIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.
8 del 28-06-2013
Sessione Ordinaria - Seduta Pubblica di Prima Convocazione
Oggetto:
SURROGA DEL CONSIGLIERE DINO MORO.
L’anno duemilatredici addì ventotto del mese di giugno alle ore 19:00 nella sala delle adunanze, previa
convocazione con avvisi scritti notificati ai sensi di legge, si è riunito il Consiglio Comunale.
Partecipa alla seduta il Segretario Generale SACCO STEVANELLA PAOLO.
Il Sig. RINUNCINI ENRICO, nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuta legale l’adunanza,
dichiara aperta la seduta e chiama all’ufficio di scrutatori i Signori:
BORTOLAZZI MARCO
GAMBATO LUCA
GOBBO LUCIA
Alla trattazione del presente argomento iscritto all’ordine del giorno sono presenti i Signori:
RINUNCINI ENRICO
SCHIAVON MARTINO
SCHIAVON BERTILLA
MORELLO OLINDO
CAPPUZZO ADRIANO
TASCA CARMEN MATTEA
BAZZI HUSSEIN
FASSINA ANNA CARLA
RAVAZZOLO EMY
BORTOLAZZI MARCO
MANGANO ANDREA
P
P
P
P
P
P
P
A
P
P
P
MUSTO CATERINA
GAMBATO LUCA
NICOLETTI VALTER
ZARAMELLA GIANLUCA
BOCCON LUCA
MASIERO ALBERTO
SCHIAVON MARCO
ZOPPELLO LUCIANO
BUSON PAOLO
GOBBO LUCIA
P
P
A
P
P
P
P
A
P
P
Presenti 18
Assenti
3
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to RINUNCINI ENRICO
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to SACCO STEVANELLA PAOLO
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
N. ________________ Reg. Pubbl.
Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di
legge all’Albo Pretorio senza riportare, nei primi dieci giorni di
Certifico io sottoscritto Segretario Generale che copia della presente pubblicazione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la
delibera viene pubblicata all’Albo Pretorio in data odierna e vi rimarrà stessa è divenuta ESECUTIVA il
per 15 giorni consecutivi.
________________________
Addì
Addì
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to SACCO STEVANELLA PAOLO
IL SEGRETARIO GENERALE
SACCO STEVANELLA PAOLO
COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE
Addì
IL SEGRETARIO GENERALE
SACCO STEVANELLA PAOLO
Il SINDACO apre la seduta esprimendo il cordoglio per la recente scomparsa, avvenuta il 6 giugno 2013, del
consigliere Dino Moro che porta un velo di tristezza ai lavori del Consiglio. Inoltre ricorda il giovane
militare italiano ucciso l’8 giugno 2013 in Afghanistan: il capitano dei bersaglieri Giuseppe La Rosa di 31
anni, 53^ vittima della missione militare italiana.
In omaggio alla memoria di entrambi, invita i presenti al raccoglimento e ad osservare un minuto di silenzio.
Il Consiglio Comunale si ferma per un minuto di silenzio in memoria degli scomparsi.
Quindi il Sindaco prosegue rievocando la figura del consigliere Dino Moro. Anche al costo di dire parole
scontate, afferma che quando si costruisce una squadra con l’obiettivo di andare ad amministrare una
comunità e un territorio, ci si può immaginare di tutto tranne che durante il percorso venga a mancare
qualcuno.
Sabato 8 giugno si sono svolti i funerali. In quell’occasione ha avuto modo di esprimere brevemente la sua
stima per l’amico Dino. Ora desidera aggiungere qualche altra cosa che non ebbe modo di dire in
quell’occasione.
Attesta che sempre gli brillavano gli occhi quando parlava della sua famiglia e si soffermava spesso
orgogliosamente a parlarne, senza alcun problema di privacy.
Come sindacalista era conosciuto per il suo servizio a Ponte San Nicolò. La sua vita era dedita al lavoro e
quando tornava a casa trovava sempre qualcuno ad aspettarlo per avere consigli, suggerimenti e richieste di
aiuto.
Stupisce il fatto che lui abbia svolto il suo servizio anche a livello più alto di quello locale, anche a livello
nazionale e di questo non ne parlasse se non a pochissimi. Ritiene che questo sia un segno di umiltà rispetto
alla sua attività svolta come servizio. Operava sempre rivolto al presente e non al suo passato.
Come presidente del Centro anziani è significativo quanto da lui scritto in occasione della presentazione
delle sue dimissioni da Presidente dell’Associazione Centro Sociale “Pino Verde” per assumere la carica di
consigliere comunale. Il 15.07.2009, tra le altre cose, rivolgendosi al Sindaco scrisse queste parole molto
significative:
«Gli impegni che mi sono assunto il 29 maggio 2005, con la mia elezione a Presidente dell’Associazione
Centro Sociale “Pino Verde”, sono stati tutti portati a termine; anzi sono state apportate migliorie
strutturali ai locali ed effettuate iniziative sociali superiori a quanto preventivato. Per tali motivi e per altri
di carattere personale, Vi chiedo di intervenire per creare le condizioni per anticipare di alcuni mesi, prima
della scadenza, le elezioni di un nuovo Comitato Direttivo e del suo Presidente.
Qualora ciò non fosse possibile, mi spiace doverVi comunicare sin d’ora che la mia disponibilità, per le
motivazioni sopra indicate non potrà protrarsi oltre il mese di marzo del corrente anno [2008]. Da tale data
mi riterrò libero da impegni e responsabilità di qualsiasi genere.
Certo di aver fatto del mio meglio, con convinzione, serietà coscienza ed onestà, nell’intento primario di
soddisfare esigenze e bisogni delle persone anziane (categoria questa sempre più numerosa e con crescenti
bisogni ed esigenze) e nella convinzione che ci siano altre persone in grado di interpretare ancora meglio
tali esigenze e bisogni, confido in un Vs. cortese intervento al fine di non lasciare un "vuoto gestionale", che
andrebbe a creare inevitabili disagi all’Associazione ed ai suoi frequentatori».
È da precisare che il consigliere Dino Moro presentò le proprie dimissioni da Presidente del Centro Sociale
non per ragioni di incompatibilità, ma per una questione di opportunità.
In quanto al ruolo di consigliere comunale, Dino Moro fece molti interventi precisi, determinati, di qualità.
Aveva una grande sensibilità per la giustizia e per l’equità.
Facendosi portavoce anche di altri consiglieri ed ex consiglieri comunali e anche a nome del Sindacato Cgil,
del Centro Sociale “Pino Verde” e della Pro Loco, esprime la stima e l’apprezzamento per l’operato di Dino
Moro.
Aggiunge, infine, qualche altro ricordo personale. Ricorda che una domenica pomeriggio in ospedale, con la
sua caratteristica determinazione, nonostante le gravi condizioni di salute gli parlava con ottimismo del
presidente Letta e di papa Francesco come di due persone assolutamente adatte a questo periodo storico per
la nazione e per il mondo. Il suo ottimismo era pieno di speranza per il futuro.
Negli ultimi mesi si era impegnato per raggiungere due obiettivi: l’apertura serale del Centro “Pino Verde” e
la sistemazione definitiva degli alberi intorno al suo condominio. In qualche modo desiderava portare a
compimento gli obiettivi che si era prefissato.
Le ultime sue raccomandazioni rivolte al Sindaco sono state per la situazione degli argini e per le persone più
deboli. A questo proposito fa presente che proprio oggi il Genio Civile ha comunicato l’inizio di un nuovo
intervento sugli argini. Comunicazione che è stata accolta come un segno della sua preoccupazione anche per
questo problema.
Conclude esprimendo un particolare ringraziamento personale a Dino Moro perché nel 2008 aveva creato un
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gruppo spontaneo a sostegno della candidatura di Enrico Rinuncini a Sindaco, ad insaputa dell’interessato.
Gli piace pertanto ricordare che se oggi lui stesso ha l’onore di ricoprire tale carica, parte del merito va
riconosciuto anche all’iniziativa di Dino Moro.
Quindi consegna alla moglie, presente in sala, tre rose rosse e una targa fatta incidere per l’occasione con la
seguente dicitura: “Il Consiglio Comunale di Ponte San Nicolò alla memoria di DINO MORO che con
passione e tenacia ha condiviso l’amore per la nostra comunità - 28 giugno 2013”.
Quindi dà lettura di un messaggio inviato il 12.06.2013 dalla famiglia Moro al Sindaco, agli Assessori e
Consiglieri e a tutto il personale del Comune di Ponte San Nicolò:
«A tutti coloro che hanno sostenuto e incoraggiato il nostro Dino durante la malattia e successivamente
hanno partecipato al nostro dolore per la sua scomparsa rivolgiamo un “grazie” di cuore.
Rimarrà in noi sempre presente il ricordo delle tante manifestazioni di affetto e amicizia dimostrate dalle
persone che lo hanno conosciuto e stimato.
Con profonda gratitudine - Famiglia Moro».
Dopo la commemorazione della figura del consigliere Dino Moro, il Sindaco procede con l’iter per la
surroga con il sig. Nicoletti Valter e pone in votazione il punto all’O.d.G.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la proposta di deliberazione presentata dal Sindaco;
Premesso che, a seguito delle elezioni del 6-7 giugno 2009, fu proclamato eletto il sig. MORO Dino, quale
consigliere comunale della maggioranza, per la lista “Ponte San Nicolò Democratico”;
Preso atto del decesso del suddetto consigliere MORO Dino, avvenuto il 06.06.2013;
Ritenuto, pertanto, necessario procedere alla surroga del consigliere deceduto, ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs.
267/2000 che prevede che il seggio rimasto vacante “è attribuito al candidato che nella medesima lista segue
immediatamente l’ultimo eletto”;
Visto il verbale delle operazioni dell’Adunanza dei Presidenti delle sezioni, in data 8 giugno 2009, dal quale
risulta che il candidato della lista “Ponte San Nicolò Democratico”, rispondente a quanto richiesto
dall’articolo succitato, è il sig. NICOLETTI Valter, nato a Padova il 01.08.1963 e residente a Ponte San
Nicolò in via Parini n. 12, il quale ha ottenuto n. 4526 voti di cifra individuale e che opportunamente
informato, ha manifestato con sua lettera prot. n. 8443 del 12.06.2013 il proprio assenso ad assumere la
carica di Consigliere Comunale;
Accertato che nei confronti del sig. NICOLETTI Valter non sono emerse: cause di ineleggibilità o di
incompatibilità, alla luce degli artt. 58, 59, 60 e 63 del D.Lgs. 267/2000, come pure cause di inconferibilità e
incompatibilità contemplate dal D.Lgs. 39/2013;
Visto il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
Visto l’art. 17 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale;
Acquisiti i pareri, resi ai sensi dell’art. 49 del T.U. approvato con Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267,
sulla proposta di deliberazione;
Con voti:
FAVOREVOLI UNANIMI
(18)
espressi per alzata di mano, controllati dagli scrutatori e proclamati dal Presidente,
DELIBERA
1. Di surrogare il Consigliere Comunale deceduto MORO Dino, con il sig. NICOLETTI Valter, nato a
Padova il 01.08.1963, il quale risulta il primo dei non eletti e, alla data odierna, il primo disponibile nella
lista “Ponte San Nicolò Democratico”;
2. Di convalidare l’elezione del candidato NICOLETTI Valter, dando atto che nei confronti del medesimo
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non sono emerse: cause ostative di ineleggibilità e di incompatibilità, di cui agli artt. 58, 59, 60 e 63 del
D.Lgs. 267/2000, come pure cause di inconferibilità e incompatibilità contemplate dal D.Lgs. 39/2013.
Successivamente, su conforme proposta del Sindaco,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Ritenuta l’urgenza di cui all’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000;
Con voti:
FAVOREVOLI UNANIMI
espressi nei modi di legge,
(18)
DELIBERA
Di dichiarare immediatamente eseguibile il presente atto.
* * *
Dopo le votazioni, il SINDACO invita il signor NICOLETTI Valter, presente in aula, a prendere posto sui
banchi dei consiglieri, dando il benvenuto al Consigliere neoeletto.
Entra NICOLETTI.
Presenti n. 19.
Successivamente il consigliere NICOLETTI Valter prende la parola per un breve discorso di insediamento:
«Come tutti Voi potete capire, è molto difficile essere qui: il ricordo di Dino è molto forte e presente in me e
non è certamente così che avrei voluto iniziare questa avventura.
Consideravo questa esperienza chiusa, e invece eccomi qua. Non vi nascondo che il primo pensiero balenato
nella mia mente è stato quello di rinunciare, tra le altre cose siamo vicini a fine mandato. Voi, come si dice,
siete rodati, per me è tutto nuovo ed ancora maggiore è lo svantaggio.
Poi però ho pensato al volto di Dino con il suo sorriso, sempre gioviale, sempre pronto a spendere una
buona parola con tutti. Mi sono reso conto che avevamo e abbiamo – perché io me lo sento accanto – forti
ideali comuni, sempre pronto a bacchettarmi con la sua dolcezza senza alcun tentennamento perché su certe
questioni non ci possono essere compromessi. Questioni come: la giustizia sociale, il rispetto dei lavoratori,
l’attenzione all’ambiente, la dignità della persona, migliorare vivibilità, fruibilità e mobilità nel territorio.
Adesso ho capito che, come Dino, io vedo l’uomo che è davanti a me, poi, ma molto poi il colore della sua
pelle, il suo pensiero, la sua religione, il suo sesso. Altro non è che un normale (anche se doloroso) passamano tra generazioni diverse. Per tale motivo ho sentito l’obbligo morale e politico di portare avanti in
prima persona i miei che sono ancora suoi IDEALI. Spero solo di non deluderlo, questo non potrei mai
perdonarmelo.
Naturalmente ho chiesto il parere personale e politico al nostro Sindaco, il quale mi ha chiesto una sola
cosa che credo sia utile dirvi.
“Il Valter di oggi quanto si riconosce nei valori e ideali della sua campagna elettorale di tre anni fa?”.
La mia risposta:
“Per me da quel punto di vista non è cambiata una virgola”.
La replica del Sindaco:
“Tanto basta e avanza per dirti benvenuto a bordo e buon lavoro”.
Ho avuto manifestazioni di solidarietà e di stima da entrambi gli schieramenti politici qui presenti e vi devo
dire che questo mi ha molto lusingato e rasserenato. Questo è un presupposto fondamentale per un
confronto anche duro ma leale, costruttivo e sereno.
Non potevo nemmeno tradire quei 70 o 60 cittadini, non ricordo nemmeno più, che mi hanno dato la loro
fiducia: avevo un debito nei loro confronti.
Detto questo mi giudicherete da oggi in poi per ciò che riuscirò a fare e a dire per migliorare la qualità di
vita dei cittadini di Ponte San Nicolò».
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Oggetto:
SURROGA DEL CONSIGLIERE DINO MORO.
PARERI, RESI AI SENSI DELL’ART. 49 DEL T.U. APPROVATO CON D.LGS. 18.08.2000, N. 267,
SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE.
Il sottoscritto BARZON NICOLETTA, Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.
18.08.2000, n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica sulla proposta di
deliberazione.
17-06-2013
Il Responsabile del Servizio
F.to BARZON NICOLETTA
Visto: la proposta di deliberazione non presenta aspetti contabili.
17-06-2013
Il Responsabile del Servizio Finanziario
F.to QUESTORI LUCIO
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